marie curie

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marie curie
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE
GARDA BUSSOLENGO
MARIE CURIE
Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862
Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752
www.iismariecurie.it -email: [email protected]
Presentazione documento 15 maggio
Classe: 5BB
Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
1. LA CLASSE
1.1 La storia
La classe 5^BB è composta da 29 alunni, di cui 23 ragazze e 6 ragazzi. Un’alunna è affetta da
disabilità psico-fisica. Gli studenti risiedono principalmente nel comune di Bussolengo (11) e nei
comuni limitrofi di Pescantina (8), Sona (4), Castelnuovo del Garda (2), Cavaion Veronese (1),
Sant’Ambrogio di Valpolicella (1), San Zeno di Montagna (1), Sommacampagna (1).
La composizione di questa classe ha subito notevoli variazioni nel corso del quinquennio.
Attualmente la maggior parte degli alunni proviene dalla sezione B, mentre otto si sono aggiunti in
quarta provenienti dalla sezione C che era stata soppressa per l’insufficiente numero di iscritti. La
composizione numerica è stata di: 23 alunni in classe prima (due arrivati verso dicembre); 24 alunni
in classe seconda (con due nuovi alunni provenienti da altre scuole); 22 alunni in classe terza (con
due alunni provenienti da scuole diverse): 28 alunni in classe quarta (per la già citata fusione): 29
alunni in classe quinta per l’arrivo di uno studente non ammesso agli esami di stato nel precedente
anno scolastico. Nei vari anni alcuni alunni non sono stati promossi mentre altri si sono ritirati.
Nel corso degli anni i ragazzi di questa classe sono cresciuti in modo positivo: durante le lezioni si
sono mostrati gradualmente sempre più attenti ed interessati e la loro partecipazione è stata
mediamente buona, con le normali variazioni tra le discipline di questo corso di studi. Alcuni
alunni, piuttosto riservati, hanno avuto bisogno di stimoli diretti da parte degli insegnanti per una
partecipazione attiva. Nei confronti dei docenti, del personale non docente e dell’ambiente che li
ospita hanno mostrato correttezza, rispetto e molta collaborazione, partecipando al dialogo
educativo e sapendo anche esprimere le loro difficoltà e talvolta perplessità quando hanno ritenuto
necessario. Non ci sono stati seri problemi di disciplina, ma dato l’elevato numero di alunni talvolta
sono stati necessari dei richiami per una certa propensione a chiacchierare. Nel suo insieme la classe
è stata senza dubbio positiva ed è importante anche sottolineare l’affettuosa accoglienza della
compagna disabile. Così l’allieva ha potuto instaurare relazioni molto positive con l’ambiente
scolastico in ogni occasione.
L’impegno a casa della maggior parte di questi ragazzi è stato quasi sempre diligente, continuo ed
adeguato; alcuni di essi, però, non sempre hanno saputo dare il massimo e hanno avuto bisogno di
qualche richiamo ad uno studio più serio e più costante. Qualche persona ha evidenziato anche delle
difficoltà a mantenere un ritmo adeguato a questo indirizzo scolastico che è sicuramente assai ricco
di materie molto impegnative quali le tre lingue straniere ed elementi di legislazione e di economia
aziendale. Complessivamente, come si evidenzia dalle valutazioni del corrente anno scolastico e
anche dei precedenti, gli alunni hanno conseguito a differenti livelli risultati comunque positivi sia
nelle materie dell’area letterario-linguistica che in quelle dell’area tecnico-scientifica.
Nel corso del quinquennio la scuola ha attivato corsi di recupero curriculari ed extra-curriculari al
fine di fornire agli allievi che ne avevano necessità un adeguato supporto per il raggiungimento
degli obiettivi. Pur impegnandosi ed usufruendo anche di aiuti extrascolastici, queste persone hanno
comunque faticato a raggiungere livelli almeno sufficienti di conoscenze, capacità e competenze.
1.2 La situazione attuale
Gli alunni sono arrivati alla fine del loro percorso quinquennale con un discreto grado di maturità,
un crescente senso di responsabilità, una certa capacità organizzativa e disponibilità al colloquio
con i docenti. Le rappresentanti hanno collaborato attivamente con la docente coordinatrice e con
gli altri insegnanti per un clima sereno e costruttivo in classe.
Al termine del primo quadrimestre la classe ha evidenziato una preparazione complessivamente
quasi discreta sia nell’ambito umanistico-linguistico che in quello tecnico-scientifico.
A poche settimane dal termine dell’anno scolastico, l’andamento della classe può essere definito
abbastanza soddisfacente: il grado di preparazione è mediamente discreto, l’interesse e l’impegno
sono adeguati e gli alunni, in generale, sono motivati nei confronti dello studio. Un gruppo di
studenti ha raggiunto risultati decisamente buoni, mentre alcuni hanno bisogno di fare uno sforzo
ulteriore per migliorare le proprie conoscenze e competenze in qualche disciplina.
Si segnala il caso di un’ allieva che nelle ultime settimane non ha frequentato regolarmente le
lezioni.
2. OBIETTIVI DIDATTICI E FORMATIVI RAGGIUNTI
All’inizio del corrente anno scolastico il Consiglio di Classe si è proposto i seguenti obiettivi:
Obiettivi formativi
Avere un comportamento corretto verso di sè, i compagni, gli insegnanti e gli altri operatori
scolastici evidenziando puntualità, autocontrollo, regolarità nelle consegne, gestione consapevole e
responsabile dei vari momenti scolastici, rispetto per l’ambiente
Migliorare la programmazione del proprio lavoro per un più efficace metodo di studio
Acquisire un atteggiamento interculturale scevro di pregiudizi ed intendere l’incontro con il diverso
per cultura, lingua, religione, ecc. come un’occasione di arricchimento e di crescita
Essere in grado di operare in gruppo, proponendo le proprie idee, valutando le proposte altrui,
operando scelte
Obiettivi didattici
Migliorare e progressivamente consolidare i linguaggi specifici delle varie discipline
Sviluppare le capacità di osservazione, analisi, riflessione, sintesi, esposizione orale e scritta chiara,
fluente ed efficace, discussione e senso critico
Migliorare l’autonomia nel sapersi documentare, nel lavorare in modo indipendente e nel
rielaborare in modo personale e critico
Migliorare la capacità di lavorare a coppie e/o in piccoli gruppi
Saper prendere appunti e rielaborarli
Imparare ad operare collegamenti con le altre discipline
Gli obiettivi formativi sono stati sostanzialmente conseguiti dalla classe ad eccezione, per alcuni
alunni, del secondo punto. Essi non sempre hanno saputo programmare in modo efficace la propria
attività di rielaborazione a casa, evidenziando qualche difficoltà nella organizzazione di tempi e di
contenuti, e riuscendo a migliorare solo parzialmente le loro capacità critiche indipendenti.
Per quanto riguarda gli obiettivi didattici, la maggior parte di questi studenti evidenzia una discreta
o buona acquisizione dei linguaggi specifici. Essi hanno saputo anche sviluppare le proprie
capacità, alcuni, però, basando talvolta troppo la propria preparazione su un approccio mnemonico
ai testi e ai contenuti. Va comunque sottolineata la volontà a migliorare la propria preparazione e
l’impegno profuso in tale senso.
3. METODOLOGIA
All’interno di questo Consiglio di Classe ogni docente ha naturalmente sviluppato ed applicato il
proprio metodo didattico. Vi sono altresì delle linee comuni che gli insegnanti hanno seguito:
trovare il modo migliore per presentare i contenuti del programma e per stimolare in modo
continuo e produttivo le capacità dei singoli alunni;
stimolare la partecipazione in particolare di chi incontra qualche difficoltà nel proporsi;
controllare che le attività assegnate per casa fossero svolte in modo continuo ed adeguato
per favorire il senso di responsabilità e l’apprendimento;
stimolare nei ragazzi un approccio critico ai vari argomenti e la capacità di fare confronti.
Le lezioni sono state soprattutto di tipologia frontale. Altre metodologie utilizzate sono state la
lezione dialogata e il cooperative learning. All’interno delle ore di conversazione in lingua straniera
si sono sviluppate in particolare le capacità di lavorare a coppie o in piccoli gruppi, simulando
situazioni reali in cui i ragazzi potessero utilizzare il lessico e le funzioni linguistiche acquisite.
3.1 Considerazioni generali
Ogni docente ha sinteticamente indicato la propria metodologia nella sua relazione finale.
3.2 Preparazione alla prima prova scritta
Fin dalla classe terza gli allievi sono stati abituati a svolgere le quattro tipologie scritte durante le
prove di Italiano, non solo con temi su argomenti di attualità e storia ma anche con esercitazioni di
analisi e commento di un testo letterario, corredato da indicazioni che orientino nella comprensione,
nell’interpretazione del testo e nella sua contestualizzazione.
Per quanto riguarda la stesura del saggio breve e dell’articolo di giornale, si è iniziato a lavorare in
quarta e gli alunni sono abituati ad una scelta ragionata dei diversi ambiti.
Nel corso del presente anno scolastico sono state effettuate due simulazioni della prima prova scritta
d’esame della durata di circa 6 ore (una in gennaio e una in maggio).
Per la valutazione sono state utilizzate le griglie qui di seguito allegate, che sono state anche
consegnate agli studenti.
3.3 Preparazione alla seconda prova scritta
Gli alunni sono stati preparati allo svolgimento della seconda prova scritta d’esame gradualmente
dalla classe quarta, con esercitazioni di comprensione di un testo scritto, di compilazione di un
questionario, di sintesi di argomenti studiati sia in letteratura che nel programma economicoaziendale e turistico, di produzione di brevi testi personali. La classe si è esercitata sia in classe che
a casa su testi d’esame degli anni precedenti. Inoltre nel corso di quest’anno scolastico sono state
effettuate due simulazioni di seconda prova scritta utilizzando testi proposti dal Ministero della
Pubblica Istruzione in precedenti Esami di Stato. La durata di queste prove è stata di circa sei ore.
Per la valutazione sono state utilizzate le griglie qui di seguito allegate, che sono state anche
consegnate agli studenti.
3.4 Preparazione alla terza prova scritta
Già dalla classe terza parecchi docenti hanno proposto agli alunni test con la tipologia A o B della
terza prova scritta d’esame. Inoltre in questo anno scolastico sono state effettuate due simulazioni di
terza prova con la tipologia B. Le materie coinvolte sono state inglese, tedesco, spagnolo, geografia,
elementi di legislazione ed economia aziendale; la durata è stata di tre ore. Per la valutazione sono
state utilizzate le griglie qui di seguito allegate, che sono state anche consegnate agli studenti. Gli
alunni hanno utilizzato per le lingue straniere solo il dizionario monolingue.
3.5 Preparazione al colloquio d’esame
La classe si è avvicinata progressivamente all’esperienza del colloquio d’esame tramite innanzitutto
le varie prove di verifica orale effettuate nel triennio ed in particolare in questo anno scolastico
dagli insegnanti. Vi sono stati interventi specifici e diretti da parte in particolare della docente tutor,
dei docenti delle altre lingue straniere, di lingua italiana e di elementi di legislazione ed economia
aziendale per sviluppare nei ragazzi le capacità e le strategie atte ad ottimizzare il risultato. Sono
state riportate esperienze precedenti relative alla conduzione del colloquio, possibili articolazioni e
sviluppi, dando nel contempo consigli e suggerimenti. Già da ottobre gli studenti sono stati invitati
a pensare e a sviluppare un proprio percorso per la cosiddetta tesina, che sia inerente a temi
affrontati nel corso dell’anno scolastico nelle varie discipline e che sia allo stesso tempo un
approfondimento personale con utilizzo di altre fonti (testi, Internet, articoli, ecc.). Ai ragazzi che
hanno chiesto consigli sono state date ulteriori indicazioni, ma si è comunque lasciata libertà alla
ricerca ed al lavoro individuali.
4. VALUTAZIONE
4.1 Criteri generali di valutazione
4.1 Criteri generali di valutazione
I criteri di valutazione, le griglie tassonomiche e la modalità di applicazione di entrambi sono stati
stabiliti per ciascuna materia in sede di dipartimento nelle riunioni effettuate ad inizio dell’anno
scolastico.
Le modalità di valutazione sono il frutto dell’insieme di considerazioni assunte dai vari indirizzi
presenti nel nostro Istituto e sono riferite a:
standard d’obbligo determinati in funzione del valore legale del titolo di studio
livelli medi raggiunti dalle classi
punti di partenza e di arrivo dell’iter formativo dell’allievo (soprattutto nei casi di difficoltà
di apprendimento), tenendo conto non solo dei risultati delle verifiche scritte ed orali ma
anche del suo ritmo di apprendimento, del suo impegno, dell’interesse mostrato durante le
lezioni, del suo livello di partecipazione alle varie attività. Tra gli strumenti utilizzati per le
verifiche formative e sommative vi sono: interrogazioni brevi, interrogazioni lunghe,
questionari, relazioni, esercizi, svolgimento di temi e soluzioni di problemi.
La valutazione degli apprendimenti viene effettuata in base alla seguente griglia approvata dal
Collegio Docenti del 4 novembre 2010:
ECCELLENTE: VOTO 10
a.
conoscenza completa e profonda;
b.
rielaborazione critica e personale con significativi spunti di originalità;
c.
esposizione brillante, ricca di efficacia espressiva.
OTTIMO: VOTO 9
a.
conoscenza organica ed esauriente;
b.
spiccate capacità di interpretazione e giudizio; efficacia nei collegamenti;
c.
esposizione fluida e ricca.
BUONO: VOTO 8
a.
conoscenza ampia e sicura;
b.
rielaborazione precisa dei contenuti, con particolare interesse per alcuni argomenti;
c.
esposizione sciolta e sicura.
DISCRETO: VOTO 7
a.
conoscenza abbastanza articolata dei contenuti;
b.
rielaborazione con spunti personali su alcuni argomenti;
c.
esposizione abbastanza appropriata.
SUFFICIENTE: VOTO 6
a.
conoscenza degli elementi fondamentali della disciplina;
b.
comprensione / considerazione semplice dei contenuti, senza particolare elaborazione personale;
c.
esposizione semplice ma sostanzialmente corretta.
INSUFFICIENTE: VOTO 5
a.
conoscenza incompleta o imprecisa / superficiale degli argomenti trattati;
b.
limitata autonomia nella elaborazione, valutazione e correlazione dei contenuti;
c.
esposizione incerta / imprecisa e poco lineare.
SENSIBILMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 4
a.
limiti quantitativi e qualitativi nell’apprendimento e nella comprensione / elaborazione;
b.
conoscenza frammentaria e poco corretta dei contenuti fondamentali;
c.
esposizione scorretta e stentata.
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 3
a.
preparazione inconsistente e scorretta, con carenze / lacune fondamentali e / o pregresse;
b.
notevoli difficoltà nell’acquisizione dei contenuti;
c.
esposizione gravemente scorretta e confusa.
TOTALMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 1-2 .
a.
preparazione nulla, sino al rifiuto di sottoporsi alle prove di verifica;
b.
incomprensione dei contenuti e del linguaggio.
4.2 Criteri di valutazione delle prove d’esame
4.2.1 Considerazioni generali
Come già indicato, le prove sono state valutate con le griglie allegate che sono state approvate in
sede di Dipartimento per materia. Tali griglie sono state commentate e consegnate ai ragazzi.
4.2.2 Griglie di valutazione della prima prova scritta nelle varie tipologie
Griglia di valutazione Tipologia A
.
Descrittori
Gravemente
Insufficiente 6-9 Sufficiente 10
insufficiente 1-5
Conoscenze
Discreto 11-12 Buono 13-14
Le conoscenze
relative sia
all’argomento
scelto che al
quadro di
riferimento
generale a cui
esso si riferisce
sono gravemente
frammentarie
Voto:
Dimostra
Possiede
Possiede discrete
conoscenze solo
sufficienti
conoscenze
parziali relative
conoscenze
relative sia
sia
relative sia
all’argomento
all’argomento
all’argomento
scelto che al
scelto che al
scelto che al
quadro di
quadro di
quadro di
riferimento
riferimento
riferimento
generale a cui
generale a cui
generale a cui esso si riferisce
esso si riferisce esso si riferisce
Voto:
Voto:
Voto:
Competenze
Non risponde
(pertinenza
ed alla maggior
parte delle
esaustività
alla
consegne; non
traccia;
analizza con
correttezza
competenza la
linguistica;
natura del testo e
proprietà
le sue strutture
linguistica)
formali; non si
esprime con
proprietà
Voto:
Risponde solo in Risponde alla
Risponde alle
parte alle
maggior parte
consegne;
consegne;
delle consegne;
analizza con
analizza con
analizza con
discreta
incerta
sufficiente
competenza la
competenza la competenza la natura del testo e
natura del testo e natura del testo e le sue strutture
le sue strutture le sue strutture
formali; si
formali; si
formali; si
esprime con
esprime con
esprime con
discreta
proprietà
diverse
sufficiente
imprecisioni proprietà pur con
Voto:
logico espressive
qualche
imprecisione
Voto:
Voto:
Possiede buone
conoscenze
relative sia
all’argomento
scelto che al
quadro di
riferimento
generale a cui
esso si riferisce
Voto:
Ottimo 15
Possiede ampie
conoscenze
relative sia
all’argomento
scelto che al
quadro di
riferimento
generale in cui
esso si riferisce
Voto:
Risponde alle
Risponde alle
consegne;
consegne;
analizza con
analizza con
buona
sicura
competenza la
competenza la
natura del testo e natura del testo e
le sue strutture le sue strutture
formali; si
formali; si
esprime con
esprime con
buona proprietà notevole proprietà
Voto:
Voto:
Capacità
Non dimostra Dimostra poca
Possiede
Possiede discrete Possiede buone Possiede ottime
attitudini
allo
attitudine
allo
sufficienti
attitudini allo
attitudini allo
attitudini allo
(capacità critica e
sviluppo critico sviluppo critico attitudini allo sviluppo critico sviluppo critico sviluppo critico
argomentativa)
delle questioni delle questioni sviluppo critico delle questioni delle questioni delle questioni
proposte e alla proposte e alla delle questioni proposte e alla proposte e alla
proposte e alla
costruzione di un costruzione di un proposte e alla costruzione di un costruzione di un costruzione di un
discorso
discorso
costruzione di un
discorso
discorso
discorso organico
organico e
organico e
discorso
organico e
organico e
e coerente, che sia
coerente, che sia coerente, che sia
organico e
coerente, che sia coerente, che sia anche espressione
anche
anche
coerente, che sia
anche
anche
di personali
convincimenti
espressione di
espressione di
anche
espressione di espressione di
personali
personali
espressione di
personali
personali
Voto:
convincimenti convincimenti
convincimenti convincimenti
personali
convincimenti
Voto:
Voto:
Voto:
Voto:
Voto:
Totale diviso per tre,
uguale al punteggio finale
Griglia di valutazione Tipologia B
Indicatori
Descrittori
Gravemente Insufficiente 6-9
insufficiente 1-5
Conoscenze
Le conoscenze
Dimostra
relative
conoscenze solo
all’argomento parziali relative
scelto sono
all’argomento
scelto
gravemente
frammentarie
Voto:
Voto:
Sufficiente 10
Discreto 11-12
Buono 13-14
Possiede
Possiede discrete Possiede buone
sufficienti
conoscenze
conoscenze
conoscenze
relative
relative
relative
all’argomento
all’argomento
scelto
scelto
all’argomento
scelto
Voto:
Voto:
Voto:
Competenze
Non risponde Risponde solo in Risponde alle
parte alle
consegne; sa
(pertinenza
ed alla maggior
parte delle
consegne; sa
comprendere e
esaustività
alla
consegne; non comprendere e
utilizzare i
traccia;
comprende e
utilizzare i
documenti; si
correttezza
utilizza i
documenti con
esprime con
linguistica;
documenti; non
incerta
sufficiente
proprietà
si esprime con competenza; si proprietà pur con
linguistica)
proprietà
esprime con
qualche
imprecisione
diverse
Voto:
imprecisioni
Voto:
logico espressive
Voto:
Risponde alle
consegne; sa
comprendere e
utilizzare i
documenti con
discreta
competenza; si
esprime con
discreta
proprietà
Voto:
Risponde alle
consegne; sa
comprendere e
utilizzare i
documenti con
buona
competenza; si
esprime con
buona proprietà
Voto:
Capacità
Non dimostra Dimostra poca
Possiede
Possiede discrete Possiede buone
attitudine allo
sufficienti
attitudini allo
attitudini allo
(capacità critica e attitudini allo
sviluppo critico sviluppo critico attitudini allo sviluppo critico sviluppo critico
argomentativa)
delle questioni delle questioni sviluppo critico delle questioni delle questioni
proposte e alla proposte e alla delle questioni proposte e alla proposte e alla
costruzione di un costruzione di un proposte e alla costruzione di un costruzione di un
discorso
discorso
costruzione di un
discorso
discorso
organico e
organico e
discorso
organico e
organico e
coerente, che sia coerente, che sia
organico e
coerente, che sia coerente, che sia
anche
anche
coerente, che sia
anche
anche
espressione di espressione di
anche
espressione di espressione di
personali
personali
espressione di
personali
personali
convincimenti convincimenti
convincimenti convincimenti
personali
convincimenti
Voto:
Voto:
Voto:
Voto:
Voto:
Totale diviso per tre,
uguale al punteggio finale
Ottimo 15
Possiede ampie
conoscenze
relative
all’argomento
scelto
Voto:
Risponde alle
consegne; sa
comprendere e
utilizzare i
documenti con
sicura
competenza; si
esprime con
notevole
proprietà
Voto:
Possiede ottime
attitudini allo
sviluppo critico
delle questioni
proposte e alla
costruzione di un
discorso organico
e coerente, che
sia anche
espressione di
personali
convincimenti
Voto:
Griglia di valutazione Tipologia C
Indicatori
Descrittori
Gravemente Insufficiente 6-9
insufficiente 1-5
Conoscenze
Le conoscenze
Dimostra
relative
conoscenze solo
all’argomento parziali relative
scelto sono
all’argomento
scelto
gravemente
frammentarie
Voto:
Voto:
Sufficiente 10
Discreto 11-12
Buono 13-14
Possiede
Possiede discrete Possiede buone
sufficienti
conoscenze
conoscenze
conoscenze
relative
relative
relative
all’argomento
all’argomento
scelto
scelto
all’argomento
scelto
Voto:
Voto:
Voto:
Ottimo 15
Possiede ampie
conoscenze
relative
all’argomento
scelto
Voto:
Competenze
Non conosce,
Conosce e
Conosce e
Conosce e
Conosce e
Conosce e
articola i
articola buona
articola i
articola i
articola i
(pertinenza
ed non articola i
contenuti e
parte dei
contenuti e
contenuti e
contenuti e coglie
esaustività
alla contenuti e non
coglie i nessi
coglie i nessi
contenuti e
coglie i nessi
coglie i nessi i nessi causali in
traccia;
causali; non si
causali in
coglie alcuni
causali in
causali in
maniera sicura; si
correttezza
esprime
con
maniera
incerta;
nessi
causali;
si
maniera
discreta;
maniera
buona;
esprime con
linguistica;
proprietà
si esprime con
esprime con
si esprime con si esprime con
notevole
proprietà
buona proprietà
proprietà
diverse
sufficiente
discreta
linguistica)
Voto:
proprietà
imprecisioni proprietà pur con
Voto:
Voto:
logico espressive
qualche
Voto:
imprecisione
Voto:
Voto:
Capacità
Non dimostra Dimostra poca
Possiede
Possiede discrete Possiede buone
attitudine allo
sufficienti
attitudini allo
attitudini allo
(capacità critica e attitudini allo
sviluppo critico sviluppo critico attitudini allo sviluppo critico sviluppo critico
argomentativa)
delle questioni delle questioni sviluppo critico delle questioni delle questioni
proposte e alla proposte e alla delle questioni proposte e alla proposte e alla
costruzione di un costruzione di un proposte e alla costruzione di un costruzione di un
discorso
discorso
costruzione di un
discorso
discorso
organico e
organico e
discorso
organico e
organico e
coerente, che sia coerente, che sia
organico e
coerente, che sia coerente, che sia
anche
anche
coerente, che sia
anche
anche
espressione di espressione di
anche
espressione di espressione di
personali
personali
espressione di
personali
personali
convincimenti convincimenti
convincimenti convincimenti
personali
convincimenti
Voto:
Voto:
Voto:
Voto:
Voto:
Totale diviso per tre,
uguale al punteggio finale
Possiede ottime
attitudini allo
sviluppo critico
delle questioni
proposte e alla
costruzione di un
discorso organico
e coerente, che
sia anche
espressione di
personali
convincimenti
Voto:
Griglia di valutazione Tipologia D
Indicatori
Descrittori
Gravemente Insufficiente 6-9 Sufficiente 10
insufficiente 1-5
Conoscenze
Le conoscenze
Dimostra
sono
conoscenze solo
gravemente
parziali relative
frammentarie
all’argomento
scelto
Voto:
Voto:
Discreto 11-12
Buono 13-14
Possiede
Possiede discrete Possiede buone
sufficienti
conoscenze
conoscenze
conoscenze
relative
relative
relative
all’argomento
all’argomento
scelto
scelto
all’argomento
scelto
Voto:
Voto:
Voto:
Competenze
Non risponde Risponde solo in Risponde in
Risponde in
parte alle
maniera
maniera
(pertinenza
ed alle richieste
esaustività
alla della traccia; non richieste della sufficiente alle adeguata alle
si esprime con
traccia; si
richieste della
richieste della
traccia;
proprietà
esprime con
traccia; si
traccia; si
correttezza
diverse
esprime
con
esprime
con
Voto:
linguistica;
proprietà
imprecisioni proprietà pur con
proprietà
logico espressive
qualche
linguistica)
Voto:
imprecisione
Voto:
Voto:
Possiede ampie
conoscenze
relative
all’argomento
scelto
Voto:
Risponde in
Risponde in
maniera
maniera ampia
completa alle alle richieste della
richieste della traccia; si esprime
traccia; si
con notevole
proprietà
esprime con
buona proprietà
Voto:
Voto:
Capacità
Non dimostra Dimostra poca
Possiede
Possiede discrete Possiede buone
attitudine
sufficienti
attitudini allo
attitudini allo
(capacità critica e attitudini allo
sviluppo critico
insufficienti
attitudini allo sviluppo critico sviluppo critico
argomentativa)
delle questioni
attitudini allo sviluppo critico delle questioni delle questioni
proposte e alla sviluppo critico delle questioni proposte e alla proposte e alla
costruzione di un delle questioni proposte e alla costruzione di un costruzione di un
discorso
proposte e alla costruzione di un
discorso
discorso
organico e
costruzione di un
discorso
organico e
organico e
coerente, che sia
discorso
organico e
coerente, che sia coerente, che sia
anche
organico e
coerente, che sia
anche
anche
espressione di coerente, che sia
anche
espressione di espressione di
personali
anche
espressione di
personali
personali
convincimenti espressione di
convincimenti convincimenti
personali
convincimenti
personali
Voto:
Voto:
Voto:
convincimenti
Voto:
Voto:
Totale diviso per tre,
uguale al punteggio finale
Ottimo 15
Possiede ottime
attitudini allo
sviluppo critico
delle questioni
proposte e alla
costruzione di un
discorso organico
e coerente, che
sia anche
espressione di
personali
convincimenti
Voto:
4.2.3 Griglie di valutazione della seconda prova scritta
GRIGLIA QUESTIONARIO
Voto / Giudizio
1–3
assolutamente
insufficiente
A Comprensione del B
Forma
//
Lessico
testo
Rielaborazione del testo
Mancanza
risposte/
comprensione
tutto errata
// C
Correttezza
grammaticale e
sintattica
di Incomprensibile, completamente Numerosi
inappropriata // Lessico errato
errori
del
gravissimi
4–6
gravemente
insufficiente
Comprensione molto Confusa / molto scarna / spesso Numerosi gravi errori
lacunosa
incomprensibile //Lessico errato/
molto scarno // interamente ripreso
dal testo
7–9
insufficiente
Comprensione
Non sempre chiara / scarna // Errori diffusi,
parziale, superficiale Lessico poco appropriato / gravi,
sintassi
ripetitivo // spesso ripreso dal testo adeguata
10
sufficiente
0 1
Comprensione
globale
Elementare, comprensibile //
Alcuni errori,
Lessico comune e non sempre errore grave
appropriato // riprende in parte il
testo
alcuni
poco
qualche
11 – 12
discreto
Chiara,abbastanza scorrevole //
Comprensione
Complessivamente
globale.
Coglie Qualche errore / imprecisione corretto
con qualche
qualche
dettaglio lessicale // rielabora con qualche errore
implicito
interferenza dal testo
13 – 14
buono
Buona comprensione, Chiara, scorrevole, strutturata // Complessivamente
con dettagli impliciti Lessico abbastanza vario e quasi corretto
sempre appropriato // rare
interferenze col testo
15
ottimo
Comprensione
dettagliata
approfondita.
2
3
4 5 6
7
8
Chiara, efficace // lessico vario e Corretto e adeguato
e appropriato
//
apprezzabile
rielaborazione del testo
9 10 11 12 13 14 15
0 0,6 1,2 1,8 2,4 3 3,6 4,2 4,8 5,4 6 6,8 7,6 8,4 9,2 10
COMPOSIZIONE
Voto / Giudizio A Contenuti
B Forma // Lessico
1–3
Nulli o del
assolutamente inaccettabili
insufficiente
4–6
Assai
limitati
inaccettabili
/
gravemente
insufficiente incoerenti
C
Correttezza
grammaticale e
sintattica
tutto Incomprensibile,
Numerosi
completamente inappropriata errori
// Lessico errato
gravissimi
/ Confusa / molto scarna / Numerosi gravi errori
spesso incomprensibile //
Lessico errato / molto scarno
7–9
Limitati / ripetitivi / Non sempre chiara / scarna // Errori diffusi, alcuni
Lessico poco appropriato / gravi, sintassi poco
insufficiente poco coerenti
ripetitivo
adeguata
10
sufficiente
Accettabili,
quasi Elementare, comprensibile // Alcuni errori, qualche
sempre coesi, rispetta Lessico comune e non errore grave
quasi
sempre
la sempre appropriato
consegna
11 – 12
discreto
Logici e abbastanza Chiara,abbastanza scorrevole Complessivamente
organizzati,
con //
Qualche
errore
/ corretto con qualche
qualche
spunto imprecisione lessicale
errore
personale
13 – 14
buono
Completi, coerenti, Chiara, scorrevole, strutturata Complessivamente
logici, con vari spunti // Lessico abbastanza vario e corretto
personali
quasi sempre appropriato
15
ottimo
Originali, personali, Chiara, efficace // lessico Corretto e adeguato
completi,con
vario e appropriato
collegamenti
0 1
2
3
4 5 6
7
8
9
10 11
12
13
14
15
0 0,6 1,2 1,8 2,4 3 3,6 4,2 4,8 5,4 6 6,8 7,6 8,4 9,2
10
RIASSUNTO
Voto / Giudizio
1–3
assolutamente
insufficiente
A B Forma // Lessico //
Comprensionedel
Rielaborazione del testo
testo
C
Correttezza
grammaticale e
sintattica
Nulla o molto errata Incomprensibile
Numerosi
errori
gravissimi
4–6
gravemente
insufficiente
Individua
solo Confusa / molto scarna / Numerosi gravi errori
poche informazioni spesso incomprensibile //
Lessico errato / molto scarno
// interamente ripreso dal testo
7–9
insufficiente
Comprensione
Non sempre chiara / scarna // Errori diffusi, alcuni
parziale,
Lessico poco appropriato / gravi, sintassi poco
superficiale. Scarsa ripetitivo // spesso ripreso dal adeguata
selezione
delle testo
informazioni
10
sufficiente
Globale. Limitata Elementare, comprensibile // Alcuni errori, qualche
selezione
delle Lessico comune e non sempre errore grave
informazioni
appropriato // riprende in
parte il testo
11 – 12
discreto
Globale.
Elimina Chiara,abbastanza scorrevole Complessivamente
molte informazioni //
corretto con qualche
secondarie
Qualche errore / imprecisione errore
lessicale // rielabora con
qualche interferenza dal testo
13 – 14
buono
Dettagliata
con Chiara, scorrevole, strutturata Complessivamente
buona
selezione // Lessico abbastanza vario e corretto
delle informazioni quasi sempre appropriato //
rare interferenze col testo
15
ottimo
Dettagliata
e Chiara, efficace // lessico Corretto e adeguato
approfondita.
vario e appropriato
//
apprezzabile
rielaborazione
Individua tutte le
del testo
informazioni
necessarie
0 1
2
3
4 5 6
7
8
9 10 11 12 13 14 15
0 0,6 1,2 1,8 2,4 3 3,6 4,2 4,8 5,4 6 6,8 7,6 8,4 9,2 10
4.2.4 Griglie di valutazione della terza prova scritta
GRIGLIA LINGUE STRANIERE
Voto / Giudizio A
Contenuti
Pertinenza
1–3
Nulli / non corretti //
assolutamente Non pertinenti
insufficiente
// B Forma // Lessico
Rielaborazione dei testi
Incomprensibile
// C
Correttezza
grammaticale e
sintattica
Numerosi
errori
gravissimi
4–6
gravemente
insufficiente
Non corretti / molto Confusa / molto scarna / Numerosi gravi errori
lacunosi
//
poco spesso incomprensibile //
pertinenti
Lessico errato / molto scarno
// interamente ripreso dai
testi
7–9
insufficiente
Non sempre corretti / Non sempre chiara / scarna Errori diffusi, alcuni
lacunosi //
// Lessico poco appropriato / gravi, sintassi poco
Parzialmente pertinenti ripetitivo // spesso ripreso adeguata
dai testi
10
sufficiente
Quasi sempre corretti / Elementare, comprensibile // Alcuni errori, qualche
essenziali // abbastanza Lessico comune e non errore grave
pertinenti
sempre
appropriato
//
riprende in parte i testi
11 – 12
discreto
Complessivamente
Chiara,abbastanza
Complessivamente
corretti ed adeguati, scorrevole // Qualche errore corretto con qualche
con
qualche / imprecisione lessicale // errore
collegamento personale rielabora
con
qualche
//
interferenza dai testi
pertinenti
13 – 14
buono
Corretti,
esaustivi, Chiara,
scorrevole, Complessivamente
completi,
con strutturata
//
Lessico corretto
collegamenti personali abbastanza vario e quasi
// pertinenti
sempre appropriato // rare
interferenze coi testi
15
ottimo
Corretti, ampi, con Chiara, efficace // lessico Corretto e adeguato
approfonditi
vario e appropriato
//
collegamenti personali apprezzabile rielaborazione
// pertinenti
dei testi
0 1
2
3
4 5 6
7
8
9 10 11 12 13 14 15
0 0,6 1,2 1,8 2,4 3 3,6 4,2 4,8 5,4 6 6,8 7,6 8,4 9,2 10
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA per ELEMENTI
DI LEGISLAZIONE ED ECONOMIA AZIENDALE E
GEOGRAFIA
CANDIDATO
CLASSE 5 B
PUNTI
Foglio in bianco o indicazione non pertinente al quesito
1
Il candidato possiede conoscenze:
Conoscenze
punti 6
×
scorrette
2
×
limitate
3
×
corrette nonostante qualche errore/corrette ma non approfondite
4
×
corrette con qualche imprecisione
5
×
corrette
6
Foglio in bianco o indicazione non pertinente al quesito
1
Il candidato:
×
elenca le nozioni assimilate in modo incompleto e/o inorganico, usa un linguaggio
non adeguato
2
Competenze
×
elenca le nozioni assimilate in modo incompleto utilizzando un linguaggio poco
appropriato
3
punti 6
×
sa cogliere i problemi e organizza i contenuti dello studio in modo sufficientemente
completo
4
×
coglie i problemi e organizza i contenuti dello studio in modo completo con
linguaggio adeguato
5
×
coglie con sicurezza i problemi proposti, sa organizzare i contenuti in sintesi
complete ed efficaci
6
Foglio in bianco o indicazione non pertinente al quesito
1
Capacità
punti 3
Il candidato:
×
espone i problemi in modo sufficientemente chiaro
2
×
si esprime in modo chiaro e corretto
3
Annotazione
PUNTEGGIO FINALE
Corrispondenza punti in quindicesimi e voti in decimi
punti
15-14
13
12-11
10
9-7
6-4
1-3
Voti
10 – 9
8
7
6
5
4
3-1
4.2.5 Griglie di valutazione della prova di colloquio
Griglia di valutazione del colloquio, classe VB Prima parte del colloquio, riservata allo studente
1-10
gravemente
insufficiente
11-19
insufficiente
20
sufficiente
21-23
Più che
sufficiente
24-25
discreto
26-27
buono
28-29
ottimo
30
eccellente
L’argomento è L’argomento L’argomento L’argomento L’argomento L’argomento L’argomento
L’argomento
trattato in
presentato è presentato è presentato è
presentato presentato è presentato è presentato è eccellente
maniera
trattato
completo ed
completo e
risulta
completo,
completo, sia dal punto di vista
disorganica e superficialmente organico,
organico pur discretamente organico e organico e dell’organicità, della
non
e con diverse
con
senza particolari completo e generalmente generalmente
completezza e
approfondita, incertezze anche competenze approfondimenti, organico, con approfondito, approfondito, dell’approfondimento e
il linguaggio linguistiche e accettabili con accettabili competenze con buone con ottime
con corrispondenti
non è
specifiche
linguistiche
competenze linguistiche e competenze competenze
competenze
pertinente
e specifiche linguistiche e
specifiche linguistiche e linguistiche e
linguistiche e
specifiche
specifiche
specifiche
specifiche
Seconda parte del colloquio, riservata alla commissione
1-10
gravemente
insufficiente
11-19
insufficiente
Il candidato
non sa
collegare in
maniera
autonoma le
conoscenze in
risposta alle
proposte della
commissione
con gravi
errori anche
nelle
competenze
linguistiche e
specifiche
Il candidato
non sa
collegare in
maniera
autonoma le
conoscenze in
risposta alle
proposte della
commissione
con errori
anche nelle
competenze
linguistiche e
specifiche
20
sufficiente
21-23
Più che
sufficiente
24-25
discreto
26-27
buono
28-29
ottimo
30
eccellente
Il candidato Il candidato sa Il candidato Il candidato Il candidato sa
Il candidato sa
sa collegare, collegare, pur sa collegare sa collegare
collegare
collegare
pur con
senza particolari con discrete con buone autonomamente, autonomamente,
qualche approfondimenti, capacità le capacità le con sicurezza e
con sicurezza,
incertezza, le le conoscenze in conoscenze conoscenze
chiarezza le
chiarezza e
conoscenze
risposta alle
in risposta
in risposta conoscenze in
ricchezza le
in risposta
proposte della alle proposte alle proposte risposta alle
conoscenze in
alle proposte commissione,
della
della
proposte della
risposta alle
della
con competenze commissione, commissione, commissione,
proposte della
commissione,
accettabili
con
con buone
con ottime
commissione, con
con
linguistiche e competenze competenze
competenze
eccellenti
competenze
specifiche
linguistiche e linguistiche e linguistiche e
competenze
accettabili
specifiche
specifiche
specifiche
linguistiche e
linguistiche e
specifiche
specifiche
Discussione degli elaborati
1-10
gravemente
insufficiente
11-19
insufficiente
20
sufficiente
21-23
Più che
sufficiente
24-25
discreto
26-27
buono
28-29
ottimo
Il candidato Il candidato Il candidato Il candidato
Il candidato
Il candidato
Il candidato
non
dimostra
riesce a
riesce
riesce
riesce
riesce a
comprende le incertezze nel comprendere autonomamente autonomamente autonomamente comprendere
osservazioni comprendere
le
a comprendere a comprendere a comprendere autonomamente
della
le osservazioni osservazioni le osservazioni le osservazioni le osservazioni le osservazioni
commissione e
della
della
della
della
della
della
non corregge commissione commissione commissione commissione e commissione e commissione e
gli errori
anche se
pur senza
senza
riesce in parte
chiarisce
arricchisce
guidato
aggiungere
aggiungere ad aggiungere ulteriormente il ulteriormente il
alcunché di
alcunché di
elementi
lavoro
compito
significativo significativo
significativi
30
eccellente
Il candidato
riesce a
comprendere
autonomamente
le osservazioni
della
commissione e
arricchisce con
originali
osservazioni il
contenuto del
compito
5. CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEI CREDITI FORMATIVI
Il credito scolastico comprende eventuali CREDITI FORMATIVI che, a norma della Legge
istitutiva del nuovo esame di stato (L. 425/97, art. 15 comma 4), del Regolamento attuativo (D.P.R.
323 /98, art. 12) e dei DD.MM. n° 38/99 e n° 49/2000, per essere valutati come tali devono
rispondere a precisi requisiti che si possono in sintesi configurare come esperienze esterne alla
scuola, qualificate e coerenti con il corso di studi.
La valutazione dei crediti formativi spetta ai singoli Consigli di classe che tuttavia, per garantire
omogeneità di giudizio, prendono in considerazione le attività di seguito riportate.
Attività culturali, artistiche e ricreative:
§ corsi completi di lingua italiana o straniera presso scuole italiane o estere
§ iscrizione e frequenza a corsi di musica o canto presso il Conservatorio o Scuole di musica
istituzionalmente riconosciute.
§ iscrizione e frequenza a corsi di educazione artistica presso le Accademie.
§ iscrizione e frequenza a corsi di danza presso scuole qualificate
§ partecipazione a conferenze e incontri culturali che richiedono una frequenza continuativa e che
siano organizzati da enti riconosciuti
§ partecipazione al progetto Tandem.
§ conseguimento certificazione ECDL (Patentino Informatico)
Attività di formazione professionale:
§ stages
§ corsi di formazione professionale organizzate da istituzioni pubbliche o private
§ progetto Itinera
Attività inerenti al volontariato, alla cooperazione,alla solidarietà e alla tutela dell’ambiente:
attività rivolte alla collaborazione, alla solidarietà, al volontariato, all’assistenza, alla tutela
ambientale, archeologica ed artistica presso associazioni riconosciute che prevedono un impegno
effettivo e svolto in modo continuativo (pertanto non è sufficiente la semplice iscrizione ad un ente
o ad un’associazione).
Attività sportive:
attività agonistica che prevede un impegno continuativo nell’ambito di enti di promozione sportiva
riconosciuti (CONI, CSI, UISP).
Va precisato che (D.M. n° 49/2000, art. 1 comma 2) “la partecipazione ad iniziative complementari
ed integrative non dà luogo all’acquisizione di crediti formativi, ma rientra tra le esperienze
acquisite all’interno della scuola di appartenenza, che concorrono alla definizione del credito
scolastico”
È doveroso infine sottolineare che alla determinazione del credito scolastico concorrono oltre ai già
citati crediti formativi ed alle iniziative complementari e integrative organizzate nella scuola, anche
la frequenza scolastica, l’interesse, l’impegno e la partecipazione al dialogo educativo.
6. ATTIVITÀ INTEGRATIVE
Tutti gli alunni hanno arricchito il proprio percorso scolastico individuale e la propria formazione
con molte delle proposte extra-curriculari offerte dalla nostra Scuola.
Tra le varie attività sono stati molto seguiti i corsi di due settimane organizzati da nostri docenti
all’estero in settembre. A partire dalla classe terza undici alunni si sono recati nel Regno Unito,
nove in Spagna e cinque in Germania. Anche le certificazioni in lingua straniera hanno riscosso
interesse e partecipazione: durante la classe quarta sei persone hanno conseguito la certificazione
B1 in Inglese e cinque hanno conseguito la certificazione B2 in Inglese. Durante questo anno
scolastico due persone hanno conseguito la certificazione B1 in Tedesco, una ha conseguito la
certificazione B2 in Inglese e tre persone hanno sostenuto l’esame B2 in Spagnolo e sono in attesa
di ricevere i risultati.
Tutti gli allievi hanno anche conseguito la Patente Europea per il Computer (E.C.D.L.).
Alcuni alunni hanno frequentato dei corsi Master: in quarta tre persone hanno frequentato i corsi per
“Carriere Internazionali” e una persona per “Banca e finanza”; in quinta tre persone hanno
frequentato “Banca e finanza”, due persone “Turismo gardesano”, due persone “Forze armate”, due
persone “Comunicazione e giornalismo”, due persone “Turismo”, una persona “Logistica e
trasporti”. Sempre in quinta sei persone hanno seguito il corso per “Biglietteria aerea”.
Nella classe quinta undici alunni hanno frequentato un Corso di Pittura e due un Corso di Canto e
Coro, entrambi organizzati da nostri docenti.
A partire dalla classe terza numerosi alunni hanno partecipato a degli stage estivi della durata di tre
o quattro settimane presso aziende del territorio. Sono state coinvolte aziende turistiche (agenzia di
viaggi; hotel), aziende dei servizi (studio di commercialisti), aziende commerciali (concessionaria
d’auto) e realtà produttive (aziende del settore vinicolo, della lavorazione del marmo). Inoltre
tredici allievi hanno svolto regolare attività lavorativa in vari settori quali ristorazione (bar,
ristorante, pizzeria), turismo (campeggio, agenzia di viaggi, hotel), aiuto alla persona (babysitting,
aiuto nei compiti).
Il nostro Istituto aderisce al Progetto Leonardo e sei alunne di questa classe hanno vinto quest’anno
una borsa di studio per uno stage internazionale. Al termine degli Esami di Stato tre alunne si
recheranno in Spagna, due nel Regno Unito e una in Germania.
Oltre a ciò, nel corso di quest’anno scolastico e all’interno del triennio gli allievi hanno seguito altre
importanti attività:
Incontri sull’orientamento in uscita organizzati dal nostro Istituto in collaborazione con il
COSP. Sono stati affrontati argomenti quali la preparazione di un curriculum vitae, il
colloquio di lavoro, le varie tipologie del contratto di lavoro, le imprese turistiche,
informazioni su corsi universitari, attività bancarie. Questo programma è iniziato nella
classe terza ed è proseguito in quarta ed in quinta. Nel novembre scorso come uscita
personale tutti i ragazzi si sono recati in fiera a Verona per Job Orienta.
Viaggio di istruzione a Milano giovedì 15 novembre 2012 per visitare monumenti ed opere
dell’arte neoclassica.
Rappresentazione teatrale in lingua inglese di “Waiting for Godot” di S. Beckett a Verona
lunedì 14 gennaio 2013.
Viaggio di istruzione a Monaco (Germania) dal 19 al 22 marzo 2013.
Proiezioni di film della rassegna Cinema Africano nelle classi terza e quarta.
Giornata sulla neve a Folgaria.
7. AREA DI PROGETTO
Per questo tipo di corso di studi non è prevista l’area di progetto.
8. Nome e cognome dei docenti della classe
CONSIGLIO DI CLASSE
Anche i docenti di questa classe hanno subito parecchie variazioni. Da segnalare, in particolare, il
cambiamento di docente di Inglese ad aprile 2013 per malattia ed infortunio della prof.ssa Miriam
Bissoli che era anche coordinatrice di classe. Le sue funzioni sono state assunte dalla prof.ssa Maria
Luigia Lerario.
Attualmente il Consiglio di Classe è formato da:
DIRIGENTE SCOLASTICO
Anna Maria Silingardi
(dalla classe prima)
LINGUA E LETTERE ITALIANE
Elisabetta Sambugar
(dalla classe quarta)
STORIA
Elisabetta Sambugar
(dalla classe quarta)
INGLESE 1^ LINGUA STRANIERA
Rosario Vitale
TEDESCO 2^LINGUA STRANIERA
Marina Fornasari
TEDESCO 3^ LINGUA STRANIERA
Marina Fornasari
CONVERSAZIONE TEDESCO
(da marzo della classe quinta)
(dalla classe quinta)
(dalla classe terza)
Vera Tribus
(da dicembre classe quinta)
SPAGNOLO 2^ LINGUA STRANIERA
Gloria Mariacci
(da marzo della classe quinta)
SPAGNOLO 3^ LINGUA STRANIERA
Donato Giri
(classe terza e classe quinta)
CONVERSAZIONE SPAGNOLO
Luisa F. Zambrano
(dalla classe quarta)
MATEMATICA APPLICATA
Marina Zanatta
(dalla classe quarta)
ELEMENTI DI LEGISLAZIONE ED
ECONOMIA AZIENDALE
Maria Luigia Lerario
(dalla classe quinta)
STORIA DELL’ARTE E DEL TERRITORIO
Beatrice Gaiardoni
GEOGRAFIA GENERALE E ANTROPICA
Giovanni Guerreschi
(dalla classe terza)
EDUCAZIONE FISICA
Vittorio Bertolazzi
(dalla classe seconda)
SOSTEGNO
Angelo Pavoncelli
(dalla classe quarta)
RELIGIONE
Alessandro Rossato
(dalla classe quinta)
(dalla classe quinta)
I rappresentanti della componente genitori sono la signora Silvana Giorgi (mamma di Cristiano
Barcellini) e la signora Loredana Stanghellini (mamma di Valentina Giordano).
Le rappresentanti della componente studenti sono Zahira Baze e Alice Bighelli.
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE
GARDA BUSSOLENGO
MARIE CURIE
Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862
Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752
www.iismariecurie.it -email: [email protected]
Presentazione nuclei tematici pluridisciplinari
naturali
Classe: 5BB
Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
1. TITOLO DEL NUCLEO PLURIDISCIPLINARE
L’EFFETTO DISTRUTTIVO DELLA GUERRA
2. AREA DISCIPLINARE INTERESSATA
Area umanistico-letteraria
3. MATERIE COINVOLTE
Storia, Tedesco, Spagnolo e Storia dell’Arte
3.1 ARGOMENTI UTILIZZATI PER CIACUNA DISCIPLINA
STORIA → Le masse in guerra - La guerra totale - L’arma nucleare
TEDESCO → W. Borchert “Das Brot” - Die Trümmerliteratur
SPAGNOLO → “Guernica” - La Guerra Civile Spagnola
STORIA DELL’ARTE →
Le conseguenze della Guerra Civile di Spagna nel dipinto
“Guernica” di P. Picasso
3.2 COMPETENZE E CAPACITA SVILUPPATE
Conoscere in modo adeguato i vari argomenti e saper esporli con lessico preciso e corretto e con
proprietà di lingua
Saper operare collegamenti
Presentazione nuclei tematici pluridisciplinari naturali
Classe: 5BB
Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
1. TITOLO DEL NUCLEO PLURIDISCIPLINARE
I REGIMI TOTALITARI
2. AREA DISCIPLINARE INTERESSATA
Area umanistico-letteraria
3. MATERIE COINVOLTE
Storia, Inglese, Tedesco II lingua, Spagnolo, Geografia
3.1 ARGOMENTI UTILIZZATI PER CIACUNA DISCIPLINA
STORIA → La creazione del consenso - Le dinamiche del controllo totale delle masse
INGLESE → G. Orwell - “1984”
TEDESCO → Die Hitlerzeit und Die Exilliteratur
SPAGNOLO → Il franchismo
GEOGRAFIA
La dittatura in Cile e in Argentina
3.2 COMPETENZE E CAPACITA SVILUPPATE
Conoscere in modo adeguato i vari argomenti e saper esporli con lessico preciso e corretto e con
proprietà di linguaggio
Saper operare collegamenti
Presentazione nuclei tematici pluridisciplinari naturali
Classe: 5BB
Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
1. TITOLO DEL NUCLEO PLURIDISCIPLINARE
L’ALIENAZIONE E IL SUBCONSCIO
2. AREA DISCIPLINARE INTERESSATA
Area umanistico-letteraria
3. MATERIE COINVOLTE
Inglese, Spagnolo, Tedesco II lingua e Storia dell’Arte
3.1 ARGOMENTI UTILIZZATI PER CIACUNA DISCIPLINA
INGLESE → The Theatre of the Absurd - S. Beckett - “Waiting for Godot”
SPAGNOLO → Il Surrealismo - S. Dalí - P. Picasso - Miró - G. Lorca - R. Alberti
STORIA DELL’ARTE → L’arte come espressione dell’inconscio R. Magritte
TEDESCO → A. Schnitzler: “Leutnant Gustl” – Der Innere Monolog
3.2 COMPETENZE E CAPACITA SVILUPPATE
Conoscere in modo adeguato i vari argomenti e saper esporli con lessico preciso e corretto e con
proprietà di linguaggio
Saper operare collegamenti
Presentazione nuclei tematici pluridisciplinari naturali
Classe: 5BB
Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
1. TITOLO DEL NUCLEO PLURIDISCIPLINARE
LE AVANGUARDIE
2. AREA DISCIPLINARE INTERESSATA
Area umanistico-letteraria
3. MATERIE COINVOLTE
Italiano, Tedesco II lingua, Spagnolo
3.1 ARGOMENTI UTILIZZATI PER CIACUNA DISCIPLINA
ITALIANO – Il futurismo
TEDESCO – Der Expressionismus – G. Heym - “Der Gott Der Stadt
SPAGNOLO – Surrealismo: G. Lorca “Poeta en Nueva York“
3.2 COMPETENZE E CAPACITA SVILUPPATE
Conoscere in modo adeguato i vari argomenti e saper esporli con lessico preciso e corretto e con
proprietà di linguaggio
Saper operare collegamenti
Presentazione nuclei tematici pluridisciplinari naturali
Classe: 5BB
Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
1. TITOLO DEL NUCLEO PLURIDISCIPLINARE
LA GLOBALIZZAZIONE
2. AREA DISCIPLINARE INTERESSATA
Area linguistica
3. MATERIE COINVOLTE
Inglese, Geografia
3.1 ARGOMENTI UTILIZZATI PER CIACUNA DISCIPLINA
INGLESE →
Trading in the Global Village - International Trade and the Balances of
Payments and Trade - The World Trade Organization (WTO) - Globalization Transnational Corporations - Anti-globalization - Fair Trade
GEOGRAFIA La globalizzazione economica-la globalizzazione culturale
3.2 COMPETENZE E CAPACITA SVILUPPATE
Conoscere in modo adeguato i vari argomenti e saper esporli con preciso lessico tecnico-scientifico
e con chiarezza
Saper operare collegamenti
Presentazione nuclei tematici pluridisciplinari naturali
Classe: 5BB
Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
1. TITOLO DEL NUCLEO PLURIDISCIPLINARE
LA DOMANDA E L’OFFERTA
2. AREA DISCIPLINARE INTERESSATA
Area tecnico-scientifico
3. MATERIE COINVOLTE
Matematica, Elementi di Legislazione e di Economia Aziendale
3.1 ARGOMENTI UTILIZZATI PER CIACUNA DISCIPLINA
MATEMATICA → Domanda e offerta di un bene
ELEMENTI DI LEGISLAZIONE ED ECONOMIA AZIENDALE → La domanda e l’offerta
turistica
3.2 COMPETENZE E CAPACITA SVILUPPATE
Conoscere in modo adeguato i vari argomenti e saper esporli con preciso lessico tecnico-scientifico
e con chiarezza
Saper operare collegamenti
Dimostrare pertinenza nell’applicare le metodologie all’argomento trattato
Analizzare correttamente il problema e l’argomento
Applicare correttamente le regole
Presentazione nuclei tematici pluridisciplinari naturali
Classe: 5BB
Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
1. TITOLO DEL NUCLEO PLURIDISCIPLINARE
ANALISI DEI COSTI, RICAVI E PROFITTI
2. AREA DISCIPLINARE INTERESSATA
Area tecnico-scientifico
3. MATERIE COINVOLTE
Matematica ed Elementi di Legislazione ed Economia Aziendale
3.1 ARGOMENTI UTILIZZATI PER CIACUNA DISCIPLINA
MATEMATICA → Analisi della funzione di costo, ricavo e profitto con utilizzo della funzione
lineare. Il diagramma di redditività
ELEMENTI DI LEGISLAZIONE ED ECONOMIA AZIENDALE → I costi per le imprese
turistiche: Classificazioni dei costi – Configurazioni di costo – Metodi per la determinazione del
prezzo del prodotto turistico – Il punto di pareggio
3.2 COMPETENZE E CAPACITA SVILUPPATE
Conoscere in modo adeguato i vari argomenti e saper esporli con preciso lessico tecnico-scientifico
e con chiarezza
Saper operare collegamenti
Dimostrare pertinenza nell’applicare le metodologie all’argomento trattato
Analizzare correttamente il problema e l’argomento
Applicare correttamente le regole
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE
GARDA BUSSOLENGO
MARIE CURIE
Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862
Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752
www.iismariecurie.it -email: [email protected]
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Classe: 5AB
Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA
Materia: educazione fisica
Docente: BERTOLAZZI VITTORIO
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE
TECNICO
2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA
La classe, attenta e disciplinata, ha sempre evidenziato un comportamento corretto e disponibile.
Nelle ore di lezione tutti hanno partecipato con interesse e si sono impegnati assiduamente
collaborando in modo concreto e sereno.
Alcuni alunni hanno partecipato alle attività sportive proposte dimostrando ottime attitudini per la
discilplina.
L’attenzione e l’impegno non sono mai venuti meno.
Il profitto maturato è nel complesso molto buono.
classe e all’impegno nello studio)
3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE
3.1 Conoscenze
Gli alunni hanno acquisito conoscenze riguardanti le attività di potenziamento fisiologico (
resistenza, forza e mobilità articolare ), le caratteristiche tecniche di alcuni gesti sportivi delle
discipline trattate e metodologie psico-motorie che concorrono al mantenimento di un buon stato di
salute. Sono state approfondite nozioni di anatomia, alimentazione e pronto soccorso.
3.1.1 Competenze e capacita
Gli alunni hanno sviluppato una buona consapevolezza sul proprio stato di efficienza fisica e
padronanza motoria. Sanno utilizzare le conoscenze acquisite per praticare le attività in modo
corretto, rispettando e applicando le regole. Sanno rapportarsi tra di loro e sono in grado di
autogestire gruppi di lavoro.
4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE
n° di ore
ARGOMENTO
È importante specificare in modo dettagliato i contenuti svolti e i criteri della trattazione per consentire ai commissari
estei di capire come approntare le terze prove e come gestire le interrogazioni al fine di valorizzare l’apprendimento e
le competenze raggiunte dagli studenti.
Sottolineo che una eventuale generalizzazione nella definizione degli argomenti trattati ha (di fatto) negli anni passati
reso difficile il rapporto tra i candidati e i commissari estei: auspico che nella redazione del documento da parte dei
docenti garantisca ai nostri studenti esami che ne permettano la migliore performance.
Andature, esrcizi di preatletica: tutto l’ anno.
Strtching, mobilità articolare, tonicità muscolare, potenziamento muscolare: tutto l’anno.
Pallavolo, fondamentali e gioco di squadra: tutto l’anno.
Pallacanestro, esercizi fondamentali e gioco di squadra: tutto l’anno.
Esercizi ai grandi attrezzi, ( spalliera, palco di salita ecc. ) tutto l’anno.
Atletica leggera: marzo, aprile, maggio.
Argomenti teorici:novembre, febbraio, aprile.
5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA’ DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI
DIFFICOLTA’
L’approccio agli argomenti è stato di tipo globale con passaggi all’analitico quando necessario. Le
lezioni sono state di tipo frontale, sia con lavori individuali che di gruppo. Gli alunni che
necessitavano di maggior esercitazioni sono stati seguiti più assiduamente dall’insegnante.
6. MATERIALI DIDATTICI
Le palestre dell’istituto con le relative attrezzature, gli impianti sportivi adiacenti, il libro di testo,
fotocopie e materiali multimediali per gli argomenti teorici.
7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Test, percorsi e progressioni didattiche sul grado di efficienza motoria generale e nei giochi di
squadra; osservazioni sistematiche durante le esercitazioni pratiche; test scritti per la valutazione
teorica.
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE
GARDA BUSSOLENGO
MARIE CURIE
Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862
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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Classe: 5BB
Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA
Materia: lingua e lettere italiane
Docente: SAMBUGAR ELISABETTA
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE
TECNICO
2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA
Gli obiettivi didattici previsti per l’educazione letteraria includono la sicura comprensione del testo,
la capacità di analizzarlo e di operare dei confronti e dei collegamenti con testi diversi di uno stesso
autore o fra testi analoghi di vari autori. Inoltre, in modo particolare durante l’ultimo anno, gli
alunni dovrebbero acquisire una discreta autonomia nell’effettuare confronti, nell’analisi di qualche
pagina critica, nell’elaborare un percorso di lettura trasversale. Gli allievi hanno compiuto un
percorso di crescita piuttosto complesso e caratterizzato da qualche difficoltà sul piano
dell’apprendimento; ma nel corso del triennio hanno maturato una maggiore consapevolezza
dell’importanza di interrogarsi intorno alle questioni che emergono dalla riflessione sulla letteratura.
La classe, composta di ventinove alunni, si è dimostrata impegnata nello studio, volonterosa e
discretamente interessata alle lezioni. Non sempre, però, a questi positivi comportamenti è seguito
un desiderio di approfondire a casa i temi trattati in classe, di ampliare la scelta dei testi, di
completare la lettura integrale dei romanzi analizzati.
3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE
Gli obiettivi didattici non sono stati conseguiti in modo uniforme, anche se gli studenti dimostrano
di sapersi esprimere generalmente in modo corretto ed organico. Alcuni allievi hanno rivelato buone
capacità di analisi e di rielaborazione personale ottenendo risultati ottimi specialmente in orale.
Altri ragazzi, invece, pur raggiungendo un livello pienamente sufficiente, mantengono ancora delle
insicurezze nella padronanza del mezzo linguistico, approfondiscono poco le argomentazioni e si
limitano ad un’analisi approssimativa dei testi o dei documenti presi in esame.
3.1 Conoscenze
Gli alunni generalmente conoscono gli argomenti trattati, le poetiche dei vari movimenti, le opere
analizzate in classe, in modo corretto, anche se limitato o schematico per alcuni che studiano
talvolta mnemonicamente.
3.1.1 Competenze e capacita
COMPETENZE
La classe è stata abituata ad esprimere giudizi critici e personali, a contestualizzare il testo e l’autore
in riferimento al tempo storico e alla corrente letteraria. Alcuni alunni espongono gli argomenti in
modo semplice, riassuntivo e talvolta con qualche incertezza, altri sanno esprimersi in maniera
chiara, ben articolata e rielaborando autonomamente le proprie conoscenze.
CAPACITÀ: gli alunni analizzano e commentano un testo letterario, in prosa o in poesia,
individuando le principali strutture formali, i concetti chiave, le coordinate storico culturali ed
effettuando dei confronti. C’è un gruppo di studenti che ha lavorato molto rivelando ottime capacità
di analisi e di rielaborazione personale.
4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE
n° di ore
ARGOMENTO
Nel primo quadrimestre sono state svolte le seguenti unità didattiche:
La riflessione sulla letteratura tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento:
analisi e confronto tra le diverse poetiche (Scapigliatura, Naturalismo, Verismo, Simbolismo
e Decadentismo) (16 ore di lezione)
La narrativa di Giovanni Verga (10 ore di lezione)
La poesia di Giovanni Pascoli (10 ore di lezione)
Arte e vita: l’opera di D’Annunzio (7 ore di lezione)
Nel secondo quadrimestre sono state svolte le seguenti unità didattiche:
Il romanzo del Novecento: Svevo e Pirandello (10 ore di lezione)
Cultura e società nei primi decenni del Novecento. Le avanguardie artistiche (4 ore di
lezione)
L’evoluzione del teatro: l’opera di Luigi Pirandello (2 ore di lezione)
La ricerca poetica di Ungaretti (6 ore di lezione)
Gli sviluppi della lirica di Eugenio Montale (6 ore di lezione)
Il Canzoniere di Umberto Saba (7 ore di lezione)
La poesia ermetica (2 ore di lezione)
L’opera di Primo Levi (2 ore di lezione)
LA SECONDA METÀ DELL’OTTOCENTO
Naturalismo e verismo
I caratteri del movimento
Giovanni Verga
La vita e le opere
Sperimentalismo e pessimismo
Fantasticheria
Rosso Malpelo
La Roba
I Malavoglia
Prefazione
Il mondo arcaico e l'irruzione della storia (cap. I)
I Malavoglia e la comunità del villaggio (cap. IV)
L’addio di ‘Ntoni
Simbolismo e decadentismo
I caratteri dei movimenti
La Scapigliatura
I caratteri del movimento
Giosue Carducci
La vita e le opere
Alla stazione in una mattina d’autunno
Fantasia
San Martino
Gabriele D’Annunzio
La vita e le opere
La sera fiesolana
I pastori
La pioggia nel pineto
Da Il Piacere:
Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti
Una fantasia "in bianco maggiore"
Giovanni Pascoli
La vita e le opere
Il fanciullino: una riflessione teorica sulla poesia
Arano
L’Assiuolo
Novembre
X agosto
Digitale purpurea
Temporale
Il gelsomino notturno
La poesia italiana del primo Novecento
I caratteri del genere
Il crepuscolarismo
Il futurismo
Le riviste del primo Novecento
G. Gozzano: La signorina Felicita
F.T. Marinetti: I manifesti del futurismo
Italo Svevo
La vita e le opere
La coscienza di Zeno
Prefazione e Preambolo
La morte del padre
Il ritratto di Augusta
La profezia di un'apocalisse cosmica
Luigi Pirandello
La vita e le opere
La poetica dell’umorismo
Il fu Mattia Pascal
La costruzione della nuova identità
Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia
Il teatro
da Sei personaggi in cerca d’autore:
La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio
Le Novelle
IL treno ha fischiato
Ciaula scopre la luna
Giuseppe Ungaretti
La vita e le opere
In memoria
Il porto sepolto
Veglia
Fratelli
I fiumi
San Martino del Carso
Mattina
Soldati
Da Sentimento del tempo: La madre
Eugenio Montale
La vita e le opere
I limoni
Non chiederci la parola
Meriggiare pallido e assorto
Spesso il male di vivere ho incontrato
La casa dei doganieri
Dora Markus
Ho sceso, dandoti il braccio almeno un milione di scale
Ermetismo
I caratteri del genere
Salvatore Quasimodo
Ed è subito sera
Alle fronde dei salici
Umberto Saba
La vita e le opere
Il Canzoniere: l’opera di una vita
A mia moglie
Trieste
Città vecchia
Teatro degli Artigianelli
Amai
Mio padre è stato per me l’assassino
Primo Levi
La vita e le opere
Il canto di Ulisse
Dante
Paradiso: Canto XXXIII: Preghiera alla Vergine
5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA’ DI SUPPORTO ALLE
SITUAZIONI DI DIFFICOLTA’
Lo studio della letterature italiana è stato affrontato mediante lezione frontale e dialogata per
esercitare gli studenti al commento e all’ interpretazione dei testi antologici, la lettura dei quali è
sempre stata il punto di partenza per ricostruire la poetica dell’autore ed analizzare il contesto
storico-culturale in cui si inserisce l’ opera di riferimento. Lo svolgimento del programma è stato
articolato tenendo conto dei quadri cronologici tradizionali.
6. MATERIALI DIDATTICI
E’ stato utilizzato il libro di testo in adozione, integrato da qualche fotocopia di chiarimento e/o
approfondimento.
7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Sono state svolte tre prove scritte nel primo e nel secondo quadrimestre.
Tipologia della prova scritta: analisi di un testo letterario; saggio breve, articolo di giornale,
trattazione di un argomento di storia (saggio breve e tipologia C), tema di ordine generale. Per
quanto riguarda la stesura del saggio breve e dell’ articolo di giornale gli allievi sono stati invitati ad
una scelta ragionata dei documenti forniti, la quale non implica che questi siano necessariamente
tutti elaborati.
Sono state svolte almeno due verifiche orali nei due quadrimestri. Nella verifica formativa sono
stati considerati la volontà di migliorare le personali capacità espositive, l’ impegno e la costanza
nello studio, il grado di partecipazione al lavoro in classe, la puntualità nello svolgimento dei lavori
assegnati a casa, il rispetto delle consegne.
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE
GARDA BUSSOLENGO
MARIE CURIE
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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Classe: 5BB
Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA
Materia: storia
Docente: SAMBUGAR ELISABETTA
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE
TECNICO
2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA
Conosco la classe dalla quarta come insegnante di lettere e, nel corso del tempo, ho sperimentato un
progressivo coinvolgimento dei ragazzi che hanno imparato ad essere più partecipi durante le
lezioni. Il programma è stato svolto senza particolari difficoltà, anche se all’inizio dell’anno mi ero
proposta di affrontare un numero maggiore di argomenti.
3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE
Il percorso compiuto dalla classe è stato caratterizzato da un graduale miglioramento in relazione
all'impegno e alla partecipazione all'attività scolastica. Il grado di preparazione, in linea generale, è
discreto.
Alcuni studenti si sono impegnati con continuità e serietà ottenendo risultati molto buoni.
3.1 Conoscenze
Gli alunni, durante le verifiche, hanno dimostrato di conoscere gli eventi fondamentali del periodo
in esame, collocando i fatti storici nella corretta sequenza cronologica, riassumendo la loro struttura
interna, le loro cause e conseguenze. La classe non si presenta in modo omogeneo: molti
dimostrano una conoscenza completa ed approfondita, altri più superficiale o solo parziale.
3.1.1 Competenze e capacita
Gli studenti generalmente sanno cogliere la complessità di un evento articolando la propria
esposizione in modo quasi sempre chiaro, ordinato ed esprimendo dei giudizi motivati, sia pure
frutto dello studio del manuale. Ci sono degli alunni che sanno analizzare solo alcuni aspetti
significativi dei fatti e degli eventi storici pur individuando i concetti chiave e stabilendo qualche
collegamento; altri dimostrano di saper situare gli avvenimenti in un contesto storico più ampio,
osservando e descrivendo gli elementi di continuità e di diversità dei processi.
4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE
n° di ore
ARGOMENTO
Nel primo quadrimestre sono state svolte le seguenti unità didattiche:
Quadro dei principali fatti politico-economici tra il 1880 e il 1913. (5 ore di lezione)
La Grande Guerra. (6 ore di lezione)
La Rivoluzione russa. (3 ore di lezione)
Il dopoguerra: un nuovo scenario mondiale. (4 ore di lezione)
Nel secondo quadrimestre sono state svolte le seguenti unità didattiche:
La costruzione dell’Unione sovietica. (2 ore di lezione)
Il caso italiano: dallo stato liberale al fascismo. (4 ore di lezione)
La grande depressione. (2 ore di lezione)
La Germania nazista. (3 ore di lezione)
La Seconda guerra mondiale (6 ore di lezione)
Gli scenari economici e politici dopo la Guerra (4 ore di lezione)
L’Italia repubblicana (3 ore di lezione)
La decolonizzazione in Asia e in Africa (2 ore di lezione)
La Grande guerra e la rivoluzione russa:
- L’inizio delle operazioni militari
- L’intervento italiano
- Dinamica ed esiti del conflitto
- La rivoluzione d'ottobre
La lunga crisi europea:
- Il dopoguerra: un nuovo scenario mondiale
- Rivoluzione e controrivoluzione: il biennio rosso
- La crisi negli stati democratici
- La Germania di Weimar
- Austria e Ungheria: due esiti antitetici
La costituzione dell’Unione Sovietica
- La nascita dell’Urss
- Gli inizi dell’egemonia di Stalin
Il caso italiano: dallo stato liberale al fascismo
- Il biennio rosso in Italia
- L’avvento del fascismo
- La costruzione del regime
L’età dei totalitarismi:
- La grande crisi e il New Deal
- L’Italia fascista
- La fascistizzazione della società
- Tra dirigismo e autarchia
- L’imperialismo e la nuova politica estera
Il nazismo e i regimi fascisti
- L’affermazione dei fascismi in Europa
- Il fascismo fuori dall’Europa
L’Europa democratica
- I Fronti popolari
L’internazionale comunista e lo stalinismo
- La società sovietica e la dittatura di Stalin
La Seconda guerra mondiale e la nascita del bipolarismo:
- Il dominio nazifascista sull’Europa
- La mondializzazione del conflitto
- La controffensiva degli alleati nel 1943
- La sconfitta della Germania e del Giappone
Il nuovo ordine mondiale
- Il nuovo ordine nelle relazioni internazionali
L’Italia repubblicana
- La ricostruzione
- Le elezioni del 1948
5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI
DIFFICOLTA
Sono stati proposti percorsi di approfondimento, attraverso la lettura di passi scelti e la visione di
alcuni film, per aiutare i ragazzi ad avvicinarsi al diverso per cultura, lingua, religione senza
pregiudizi, ma come occasione di arricchimento e di crescita. Si è cercato di abituare i ragazzi ad
uno studio ragionato della storia stimolandoli ad interpretare e a valutare gli eventi attraverso
l’individuazione di interconnessioni, di rapporti tra particolare e generale, tra soggetti e contesti.
Tali finalità sono assai impegnative sia per l’insegnante che per gli studenti e certo richiederebbero
ben più di due ore di lezione settimanali ... In preparazione degli esami di stato gli studenti hanno
svolto temi su argomenti di storia e attualità e test a risposta chiusa e aperta. Le unità didattiche
sono state svolte con lezioni frontali, letture di documenti e la visione di alcuni video.
6. MATERIALI DIDATTICI
E'stato utilizzato il testo in adozione.
7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Per le verifiche orali sono state utilizzate le interrogazioni lunghe e brevi e, in previsione della terza
prova, test a risposta chiusa e aperta. Nella valutazione si è tenuto conto dei risultati delle verifiche
orali e scritte, considerando anche il livello di partenza, i ritmi di apprendimento, l’impegno e
l’interesse dimostrati durante le lezioni, il grado di conoscenza degli argomenti. Per le modalità di
valutazione si è fatto riferimento ai parametri approvati dal collegio dei docenti.
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE
GARDA BUSSOLENGO
MARIE CURIE
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Classe: 5BB
Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA
Materia: matematica applicata
ocente: ZANATTA MARINA
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE
TECNICO
2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA
Nell’ultimo anno di corso la classe, composta di 29 alunni, ha espresso un impegno costante
accompagnato da un buon livello di partecipazione all’attività scolastica ed ha raggiunto,
mediamente, livelli più che discreti nella preparazione complessiva .L’atteggiamento nei confronti
del dialogo educativo è stato propositivo, infatti gli alunni si sono dimostrati attenti, partecipativi
ed abbastanza impegnati. Dal punto di vista del comportamento e del rispetto delle regole episodi
isolati, da parte di alcuni alunni, sono stati sanzionati con note disciplinari e opportunamente
considerati nell’attribuzione del voto di condotta. La situazione , di conseguenza, è sensibilmente
migliorata nel secondo periodo dell’a.s.
3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE
Quasi tutti gli alunni hanno dimostrato desiderio di approfondimento dei contenuti proposti ed
hanno quindi complessivamente raggiunto gli obiettivi cognitivi stabiliti in sede di
programmazione.
3.1 Conoscenze
conoscere i primi elementi di analisi matematica:
dominio, variazione del segno, limiti, derivata I^ e II^ di una funzione.
conoscere la definizione di funzione di due variabili e di rette di livello
conoscere le procedure e le tecniche di calcolo per risolvere problemi riferiti al
campo economico, relativamente alla domanda e offerta di beni o servizi, costi, ricavi e profitti
e alla programmazione lineare.
3.1.1 Competenze e capacita
COMPETENZE: saper effettuare lo studio di semplici funzioni;
saper rappresentare graficamente un sistema di disequazioni di due variabili
saper determinare l’andamento di una funzione lineare di due variabili mediante
le rette di livello. Saper determinare massimi e minimi di una funzione lineare di
due variabili soggetta a vincoli lineari
saper risolvere problemi riferiti al campo economico.
CAPACITA’:
collegare e sistemare logicamente le conoscenze acquisite;
saper cogliere analogie fra i vari argomenti;
saper relazionare su argomenti specifici curando la capacità
espositiva e la padronanza di linguaggio.
4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE
periodo
ottobre
novembre
dicembre
gennaio/febbraio
marzo
aprile
ARGOMENTO
Programma di matematica classe V^B 2012/2013
Funzioni di una sola variabile.
Definizione di funzione di una variabile di dominio e codominio.
Determinazione del dominio di funzioni razionali intere e fratte, di semplici funzioni irrazionali. Studio del segno di una funzione
razionale, intera e fratta. Concetto di crescenza e decrescenza, concavità. Massimi e minimi.
Limiti di una funzione.
Concetto di limite, definizione di limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito, di limite finito di una funzione per x
che tende all’infinito, di limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito, di limite infinito di una funzione per x che
tende a un valore finito, di limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito. Operazioni e calcolo di limiti.
Limiti che si presentano in forma indeterminata +∞ -∞, o/o e ∞/∞, definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo,
determinazione dell’equazione di asintoti orizzontali, verticali, obliqui.
Derivate.
Significato geometrico e definizione di derivata . Derivate di funzioni elementari: funzione costante, derivata di y=x, derivata di
y=x^n. Regole di derivazione: somma, prodotto, quoziente, derivata di una funzione di funzione. Calcolo di derivate prima e seconda.
Equazione di una retta tangente ad una curva in un suo punto.
Studio del grafico di funzioni algebriche razionali intere e fratte.
Determinazione del dominio. Eventuali intersezioni con gli assi coordinati. Studio del segno. Calcolo dei limiti. Determinazione di
eventuali asintoti. Calcolo della derivata prima.
Determinazione degli intervalli di crescenza e decrescenza . Ricerca dei massimi e dei minimi. Determinazione della concavità, dei
flessi. Rappresentazione grafica.
Funzioni di due variabili
Funzioni di due variabili: definizione.
Funzioni lineari di due variabili. Rette di livello.Disequazioni lineari in due incognite. Sistemi di disequazioni lineari in due incognite.
Ricerca dei massimi e minimi di una funzione lineare di due variabili soggetta a vincoli lineari: metodo grafico.
RICERCA OPERATIVA
Risoluzione guidata di alcuni problemi di programmazione lineare in due variabili: matrice risorse/impieghi, formalizzazione della
funzione obiettivo e del sistema di vincoli tecnici e di segno. Soluzione grafica del problema.
Domanda e offerta.
Domanda di un bene. Legge della domanda. Curva di domanda. Funzione di domanda lineare e di secondo grado, funzione fratta.
Elasticità della domanda: coefficiente di elasticità. Domanda anelastica, elastica e rigida. Offerta di un bene. Legge dell’offerta e
curva di offerta. Equilibrio fra domanda e offerta. Il regime della concorrenza perfetta. Il prezzo di equilibrio: rappresentazione
grafica.
Costi, ricavi e profitti.
Costi fissi e variabili. Costo totale. Funzione di costo totale lineare e di secondo grado. Il costo medio di produzione: definizione.
Costo medio nel caso di costo totale lineare . Costo medio nel caso di costo totale di secondo grado. Il costo marginale di produzion. Il
costo marginale vero e proprio. Ricavo e profitto : definizioni.
Problemi di scelta.
Scelte con effetti immediati e in condizioni certe. Problemi di scelta in una sola variabile d’azione: Il diagramma di redditività.
maggio
5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI
DIFFICOLTA
Lezione frontale riservata all’introduzione degli argomenti. Lezione partecipata per lo sviluppo
degli stessi. Attività di recupero.
6. MATERIALI DIDATTICI
Libro di testo : lineamenti di matematica moduli B ed E - Ghisetti e Corvi editore
7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Le prove di verifica sono state svolte sia in itinere per il controllo del processo di apprendimento e
sotto la forma di esercitazioni ( verifiche formative) che per accertare il raggiungimento degli
obiettivi di conoscenza, comprensione, applicazione,(verifiche sommative), articolate anche sotto
forma di quesiti a risposta breve. Criteri e strumenti di valutazione: per la valutazione si è tenuto
conto del livello di apprendimento, della partecipazione, del metodo di studio, del percorso di
apprendimento.
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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Classe: 5BB
Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA
Materia: tedesco (2^lingua straniera)
Docente: FORNASARI MARINA
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE
TECNICO
2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA
Ho insegnato in questa classe, il gruppo di seconda lingua di 22 alunni, nei primi due anni, e l’ho
ritrovata in questo ultimo anno di corso di studi. Gli alunni hanno seguito con interesse le lezioni,
anche se solo una parte vi ha partecipato in modo attivo o propositivo. In generale, il livello
d’attenzione è stato discreto, e l’impegno e la frequenza si sono rivelati solo in rari casi discontinui.
Nei confronti dell’insegnante gli allievi si sono dimostrati corretti, rispettosi e disposti alla
collaborazione, per cui il clima in classe è sempre stato sereno.
3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE
Rispetto all’inizio dell’anno si evidenzia un miglioramento delle competenze linguistico- testuali e
un arricchimento del bagaglio lessicale, sia tecnico che letterario, che ha permesso il
raggiungimento di una certa autonomia nello studio.
Sei alunni hanno raggiunto un livello tra il buono e l’ottimo, mentre buona parte della classe si
attesta su un profitto discreto o più che sufficiente.. Un numero limitato di studenti, poi, ha
conseguito una preparazione appena sufficiente o incerta, chi a causa di discontinuità nell’impegno,
chi per difficoltà nell’organizzazione del discorso, ma, nella maggior parte dei casi, per carenze
sintattiche e grammaticali. In particolare, per qualche alunno la valutazione finale risulta
complessivamente sufficiente nonostante le competenze scritte siano incerte: in questi casi ho dato
maggior peso ai risultati positivi ottenuti in orale e all’impegno profuso nel corso dell’anno
scolastico.
I giudizi non sono tuttavia definitivi, dovendo gli alunni sostenere un’ulteriore prova scritta e
completarne una orale.
3.1 Conoscenze
Al termine della classe quinta gli studenti, consolidate le strutture grammaticali e le funzioni
linguistiche, dispongono di una più che sufficiente padronanza del lessico e delle locuzioni
essenziali per l’approccio a testi di carattere tecnico-commerciale e turistico.
Analoghe conoscenze si registrano in ambiti storico-letterari relativi ad alcuni autori del 900. Brani
significativi di questi ultimi sono stati analizzati e commentati in relazione al proprio contesto. Sono
state affrontate alcune tematiche inerenti al mondo economico-aziendale e al settore turistico.
3.1.1 Competenze e capacita
Gli alunni hanno mediamente sviluppato in modo più che sufficiente le seguenti competenze:
1. Comprendere testi di vario tipo (aziendale - turistico - letterario) nel loro significato globale e
dettagliato.
2. Analizzare e saper operare in modo semplice una sintesi dei contenuti appresi e delle tematiche
affrontate.
3. Analizzare semplici testi letterari.
4. Sostenere brevi conversazioni sugli argomenti trattati.
5. Redigere documenti scritti in modo efficace e globalmente corretto relativi alle tematiche trattate
6. Tradurre testi di carattere professionale dalla lingua straniera e nella lingua straniera
7. Rielaborare le conoscenze acquisite in base alle competenze linguistiche individualmente
sviluppate.
8. Leggere ed interpretare grafici e statistiche.
9.Utilizzare il dizionario monolingue e bilingue.
La classe ha acquisito gradualmente un accettabile metodo di studio e di rielaborazione dei
contenuti proposti, migliorando durante l'anno la capacità di analisi dei testi e di sintesi del loro
contenuto, dimostrando generalmente una certa autonomia ed una sufficiente capacità di riflessione
personale. Alcuni, tuttavia, hanno mantenuto uno studio mnemonico con limitate capacità di esporre
in maniera critica e personale quanto appreso e devono essere guidati nell'effettuare collegamenti.
Buona parte della classe riesce, a diversi livelli, a rielaborare linguisticamente i contenuti proposti.
4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE
n° di ore
ARGOMENTO
All’inizio dell’anno scolastico sono state svolte quattro ore di revisione di alcune strutture grammaticali su richiesta degli alunni (passivo,
congiuntivo II, doppio infinito), e in corso d'anno scolastico sono state affrontate quelle più utili e ricorrenti nell lessico settoriale
(costruzione attributiva, apposizione, gerundio).
h.19
pag.12
n.2
pag.14 n.1
-
Argomenti
Modulo 1. Turismo
pag. 16 n.1-2
h.2
Arten der Unterkunft - Hotelklassifizierung (T.T.)
pag.42-43
h.2
Ausstattung und Dienstleistungen des Hotels (T.T.)
internet
h.1
Rundreise Rheinland
(T.T.)
internet
Internetrecherche: Reiseprogramme
K:B. pag.80 n.1,81
n.2°-2b
Redewendungen ( Reiseprogramme )
h.3
internet
h.1
Reisen, wozu? (D.H.)
Scheda
h.2
Descrizione di una città a scelta
Scheda
h.3
Reiseveranstalter und Reisevermittler
Scheda
h.2
“Grand Tour”- der Anfang des Tourismus in Italien
Scheda
Internet
h.2
h. 1
Goethes Reise nach Italien
Jugendherbergen
h.8
Descrizione di uno Jugendherberge a scelta
h.2
Modulo 2 : preparazione alla 2^ prova d’esame
h.1
Uso del dizionario bilingue
Scheda
h.2
Scheda
h.3
h.14
Stesura del riassunto
Istambul, Perle am Bosporus
Mimmos Utopia
pag.66 -69-74 h.2
Modulo 3: Commercio
Scheda
h.2
Ripasso di Angebot, Bestellung, Auftragsbestätigung (B.)
Scheda
Schede
h.1
h.2
Das Ethnomarketing boomt
K.B. pag.83 n.5a
A.B. pag.49
h.3.
Zahlung per Kreditkarte
Kreditkarte: Pro und Kontra
pag.92
h.2
Statistiken (D.H.)
Internet
h.2
Internet-Shopping - 4 goldene Regeln für den Internet-Einkauf
Statistiken: Pro und Kontra Internetshopping
h.22
Scheda
Scheda
h.1
Modulo 4: Letteratura
h.2
Jahrhundertwende :die Wiener Aera
h.3
h.2
A. Schnitzler, Leutnant Gustl – der innere Monolog - Freud
Espressionismo (arte, letteratura,film)
Scheda
h.4
Film "Nosferatu" di Murnau.
Scheda
h. 2
G. Heym,Der Gott der Stadt e Meidner, brennendes Fabrikgebäude
Scheda
h.1
Hitlerzeit - Exilliteratur
Scheda
h.2
B. Brecht e il V-Effekt
Scheda
h. 2
B. Brecht, Der gute Mensch von Sezuan
scheda
h.3
Trümmerliteratur und Kurzgeschichte
h.19
W.Borchert, das Brot
Materiali didattici:
Bonelli, Pavan, Blickpunkt, Loescher
(B.)
Treffpunkt Tourismus, Modern Languages (T.T.)
Montali, Mandelli, Deutsch hautnah
(D.H.)
Fotocopie materiale autentico e da Internet
In particolare all’interno delle sottoelencate unità didattiche l’assistente di madrelingua ha collaborato a potenziare, approfondire ed
ampliare le competenze comunicative, lessicali, culturali relative soprattutto agli aspetti economico-aziendali e turistici.
Ogni volta che se ne è presentata l’occasione sono state date informazioni di “Landeskunde” stimolanti per il confronto interculturale
riguardo alle abitudini, gli aspetti sociali e le forme linguistiche.
Nell’ora di conversazione sono stati trattati soprattutto i seguenti temi:
h. 14
Reisen + Statistiken
Arten der Unterkunft, Klassifizierung, Ausstattung und Dienstleistungen eines Hotels.
Rundreisen.
Film "Nosferatu" und das expressionistische Kino
5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI
DIFFICOLTA
Si è fatto ricorso ad attività di tipo comunicativo in cui le quattro abilità linguistiche sono state usate
dagli studenti realisticamente, in situazioni diverse e motivanti.
Costante è stato il riferimento a compiti specifici, per cui la lingua straniera è stata insegnata ed
appresa operativamente nell’espletamento di funzioni di ordine generale e riferite alla soluzione di
problemi professionali. Si è ricorso sia alla lezione frontale che ad attività di coppia e di gruppo.
Attività ricettive
Le lezioni hanno avuto come punto di partenza un testo scritto e/o orale: conversazioni telefoniche,
dialoghi, lettere commerciali, itinerari, materiale pubblicitario, brani di contenuto tecnico e
professionale, testi letterari e argomentativi.
Dopo l’ascolto o la lettura si è accertato il livello di comprensione con esercizi di vario tipo a
seconda della difficoltà del testo: scelta multipla, domande, prendere appunti.
Attività produttive
A partire dalle attività svolte per lo sviluppo delle attività ricettive si sono impegnati gli alunni in
esercizi di rielaborazione e reimpiego creativo degli elementi linguistici acquisiti.
Si sono favorite attività comunicative. Gli studenti hanno redatto riassunti, documenti commerciali,
opuscoli turistici, testi su argomenti precedentemente trattati o a commento di testi letti o ascoltati.
La produzione è avvenuta per lo più con il monitoraggio dell’insegnante.
Riflessione sulla lingua
I testi presentati sono stati analizzati anche dal punto di vista morfologico, sintattico, lessicale, del
registro. Sono anche stati esaminati gli aspetti pragmatici ed i meccanismi di coesione e coerenza
testuale.
Gli alunni in difficoltà sono stati seguiti con cura, controllando i compiti per casa e sollecitando a
più riprese allo studio i pochi le cui insufficienze erano ascrivibili ad un impegno superficiale e/o
incostante. La correzione dei compiti per casa è sempre stata individuale quando si trattava di
produzione libera (stesura di lettere commerciali, riassunti, commenti, relazioni varie).
6. MATERIALI DIDATTICI
Materiali didattici:
Bonelli, Pavan, Blickpunkt, Loescher
Treffpunkt Tourismus, Modern Languages
Montali, Mandelli, Deutsch hautnah
Fotocopie materiale autentico e da Internet
7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Per quanto riguarda la verifica sommativa sono state somministrate le seguenti prove scritte :
·
Domande atte a verificare l’assimilazione dei contenuti con indicazione dell’estensione della
risposta
( tipologia B di 3^ prova)
.
Comprensione di un testo di argomento turistico e stesura di un riassunto
·
1 simulazione di 2^ prova (nessun alunno ha espresso il desiderio di effettuare la seconda
simulazione di II
prova)
.
1 simulazione di 3^ prova
La tipologia utilizzata nelle prove orali è stata quella del colloquio insegnante-studente.
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE
GARDA BUSSOLENGO
MARIE CURIE
Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862
Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752
www.iismariecurie.it -email: [email protected]
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Classe: 5BB
Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA
Materia: spagnolo (2^ lingua straniera)
Docente: GLORIA
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE
TECNICO
2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA
Personalmente ho preso in carico il gruppo dalla prima settimana di Marzo, subentrando alla
precedente docente la Prof.ssa Alonso Feito Almudena.
L’esiguo gruppo di studenti di Lingua Spagnola II (tra i quali un’alunna affetta da disabilità psicofisica) ha partecipato con impegno sufficiente costanza ed un impegno accettabile alle attività
didattiche, dimostrando un grado di attenzione quasi sempre all’altezza. Lo studio domestico è
risultato essere abbastanza adeguato, seppur non sempre continuo.
3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE
Il gruppo ha raggiunto un livello di preparazione discreto ed abbastanza omogeneo; un più accurato
e costante studio a casa avrebbero portato a migliori risultati in quanto a preparazione.
La preparazione non sempre si è dimostrata costante, specie se riferita alle simulazioni di maturità.
3.1 Conoscenze
L'obiettivo preposto era il raggiungimento di una piena autonomia della gestione delle nozioni
linguistiche, letterarie e commerciali (più in generale "socio-culturali). Tale obiettivo è stato
raggiunto dalla maggioranza degli studenti con una sufficiente sicurezza; per altri persistono
incertezze ed alcune lacune riguardanti soprattutto l'ambito puramente linguistico/grammaticale.
3.1.1 Competenze e capacita
La maggior parte degli alunni presenti all'interno del gruppo hanno raggiunto un buon livello di
competenza linguistica e capacità di espressione; permangono casi di alunni che necessitano di un
maggior appoggio e tutoraggio per poter mettere a frutto le competenze e le capacità apprese.
Talvolta gli alunni non sono stati in grado di effettuare adeguati collegamenti interdisciplinari e,
soprattutto, opportune rielaborazioni personali.
4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE
n° di ore
5h
5h
5h
8h
5h
5h
5h
5h
5h
5h
4h
6h
8h
8h
ARGOMENTO
PRIMO
QUADRIMESTRE
Periodo storico dal 1600 al 1900
Contenuti funzionali
conoscere e individuare le caratteristiche specifiche del periodo e degli autori e brani scelti
come oggetto di studio; trasmettere informazione utilizzando un linguaggio specifico e talvolta tecnico; riassumere e
commentare un testo letterario o un'opera d'arte; iniziare, mantenere e concludere una disscusione relativa agli
argomenti trattati; difendere opinioni
Lessico
o conettori per dare coerenza e coesione al testo
o alcune figure retoriche
o lessico specifico artistico del periodo studiato
o lessico utile per difendere e argomentare un'opinione
o fraseologia- linguaggio colloquiale espressivo
Contenuti grammaticali
o ripasso delle subordinate
o ripasso delle locuzioni
o ripasso conugazione congiuntivo
o ripasso usi del congiuntivo: frasi indipendenti
o ripasso della probabilità: usi speciale del futuro e del condizionale
Cultura/Letteratura
Il Barocco: Quevedo, Góngora, Tirso de Molina. Brani di alcune loro opere. Velázquez.
L'Illuminismo: Jovellanos y Moratín. Brani di alcune loro opere. Goya
Il Romanticismo: Espronceda, Zorrilla y Bécquer. Brani di alcune loro opere. Sorolla
Il Realismo: Galdós y Clarín. Brani di alcune loro opere.
Il Modernismo: Rubén Darío, Antonio Machado. Brani di alcune loro opere
SECONDO QUATRIMESTRE
Il XX secolo
Contenuti di letteratura e civiltà
Il gruppo del '98: Valle Inclán "Las Sonatas" - "Luces de Bohemia", Unamuno "San Manuel Bueno Martir", Antonio
Machado "Soledades. Galerías. Otros poemas"
Il gruppo del '27: Lorca "Romancero gitano" - "Poeta en Nueva York", Rafael Alberti "Marinero en tierra" - "Sobre los
ángeles"
Gli avanguardisti: Ramón Gómez de La Serna, Huidobro, Vicente Aleixandre "La destrucción o el amor"
Picasso, Dalí e Miró.
Commercio
Tipologie di lettere commerciali, letture di carattere economico-commerciale.
Turismo
Descrizione delle principali strutture ricettive e delle figure professionali che
operano nell’ambito turistico, organizzazione di un tour in una località turistica analizzando
materiale autentico e da internet e letture di carattere turistico
Preparazione alla II prova d'esame
Analisi di testi di carattere economico-commerciale e turistico finalizzati all’acquisizione delle
strategie utili allo svolgimento della seconda prova d’esame.Entro il termine stabilito si affronteranno i seguenti temi:
analisi di alcuni brani di Ramón Gómez de la Serna e Huidobro; lettura di grafici.
5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI
DIFFICOLTA
È stato attivato un corso di recupero per le situazioni di debito del I quadrimestre; l’unica alunna in
tale situazione vi ha partecipato con frequenza assolutamente non costante.
6. MATERIALI DIDATTICI
Oltre al libro di testo sono state fornite numerose integrazioni riguardanti la letteratura, nonchè si è
frequentemente utilizzata la LIM con funzione di proiettore e supporto internet.
I computer delle aule di hanno, inotre, permesso di utilizzare la chiavetta USB per illustrare agli
studenti materiale extra.
7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Le prove di verifica proposte sono state molteplici e di diversa tipologia per poter testare le
differenti capacità e competenze acquisite dagli alunni; si sono così proposti: test a scelta multipla,
test a domande aperte, test orali ed esposizioni orali, nonchè simulazioni di II e III prova di
maturità.
Oltre a voler testare i contenuti appresi, i test a domanda aperta erano volti a valutare le competenze
linguistiche e la varietà lessicale in possesso degli studenti.
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE
GARDA BUSSOLENGO
MARIE CURIE
Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862
Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752
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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Classe: 5BB
Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA
Materia: spagnolo (3^lingua straniera)
Docente: GIRI DONATO
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE
TECNICO
2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA
La classe ha partecipato con una certa costanza ed un impegno accettabile alle attività didattiche,
dimostrando un grado di attenzione non sempre all’altezza. Talvolta infatti si è dimostrata dedita
alla battuta facile ed alla mancanza di concentrazione, specie evidenziata da taluni elementi, che ne
hanno reso difficile l'apprendimento. In quanto all’impegno nello studio domestico nella stragrande
maggioranza dei casi si è rivelato adeguato e continuo.
3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE
La classe ha raggiunto nella sua quasi totalità livelli di preparazione più che sufficienti, ed in alcuni
casi anche discreti. Permangono ancora delle difficoltà in alcuni studenti, dove però il grado di
preparazione appare poco sotto la soglia della sufficienza. Solo in pochissimi e ben individuati casi,
che peraltro si trascinano da anni tale situazione, il livello risulta insufficiente, anche grazie ad un
impegno domestico non sempre adeguato, superficiale e discontinuo.
3.1 Conoscenze
L’obiettivo principale che ci si era proposti di raggiungere ad inizio d’anno, e cioè quello di
giungere ad una piena autonomia nella gestione delle nozioni linguistiche e socio-culturali, è
stato quasi completamente raggiunto, dato che il livello di apprendimento degli stessi è risultato,
come detto poc’anzi, sufficiente in moltissimi casi, ed insufficiente in pochi casi. Altri soggetti a
tutt’oggi mostrano difficoltà nella applicazione pratica di tali nozioni, anche se dal punto di vista del
profitto finale risultano perlopiù sufficientemente preparati.
3.1.1 Competenze e capacita
Gli alunni, nella loro grande maggioranza, sono in grado di esprimersi con una certa chiarezza e
sufficiente precisione riguardo situazioni di semplice problematicità, sia in campo linguistico che in
campo tecnico (letterario, storico…). Manca però talvolta una certa propensione alla rielaborazione
personale spontanea. Se pungolati però, riescono in linea di massima a giungere ad una fase critica
sufficientemente coerente e logicamente supportata. Talvolta gli allievi non sono stati in grado di
effettuare adeguati collegamenti interdisciplinari denotando perciò difficoltà nella rielaborazione
autonoma dei contenuti nelle varie materie. Pur evidenziando una pregevole abitudine ad effettuare
i compiti domestici assegnati loro, in taluni casi non hanno saputo contestualizzare e/o applicare in
modo differenziato le nozioni via via studiate.
4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE
n° di ore
1 h.
2 h.
6 h.
2 h.
4 h.
6 h.
6 h.
4 h.
2 h.
4 h.
4 h.
4 h.
4 h.
10 h.
2 h.
1 h.
3 h.
2 h.
ARGOMENTO
Come sempre in quinta, gran parte dell’anno è stato dedicato a temi di carattere storico e letterario, ampliato da lezioni
di tipo socio-culturali riguardanti le varie realtà della Spagna e dell’America Latina.
All’interno delle varie sezioni dedicate allo studio della letteratura, si sono svolte lezioni di approfondimento sui
periodi storici e sui principali autori, pittori ed artisti in generale ad essi relativi.
Il computo delle ore dedicate ai singoli argomenti sono comprensivi delle interrogazioni orali e delle verifiche scritte.
E’ fondamentale segnalare che il ridotto numero di ore di lezione a disposizione ha drasticamente fatto diminuire le
attività di approfondimento e di ripasso (specie quello grammaticale), e non ha permesso di seguire una traiettoria più
conforme allo sviluppo degli argomenti in base anche alle differenti individualità ed ai diversi stili apprendimento che
sempre si verificano in classi terminali. Specie in questa classe dove le dinamiche interpersonali si sono rivelate
complesse e molteplici.
Il programma ha visto trattare in particolare i seguenti temi:
Diffusione della lingua spagnola
Geografia e clima di Spagna + le Comunità Autonome
Storia di Spagna (dalle origini al 1492)
Letteratura delle origini
Re Cattolici e conquista dell’America
Gli Asburgo
Letteratura e teatro del Siglo de Oro
Il secolo XVIII
Il secolo XIX
Letteratura del sec. XIX (Realismo, “Generazione del ‘98 “, il Modernismo)
Il secolo XX (fino alla Guerra Civile)
Il franchismo e la transizione alla democrazia
Le Avanguardie
Il Surrealismo e la “Generazione del ‘27” (F. G. Lorca, R. Alberti, P. Picasso, S. Dalí)
Dalla data odierna in avanti si pensa poi di affrontare i seguenti argomenti:
Commercio: la domanda di impiego + CV
Il colloquio di lavoro
Le principali lettere commerciali
Le agenzie di viaggio
5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI
DIFFICOLTA
E' stato effettuato un mini corso di recupero pomeridiano durante il mese di marzo (4 ore) durante il
quale si sono messe in evidenza le tematiche grammaticali più insidiose, che da un certo punto di
vista non erano state approfondite negli anni precedenti.
Le prove di verifica di coloro che avevano palesato difficoltà nel corso del primo quadrimestre, non
hanno avuto esiti né convincenti né positivi nella stragrande maggioranza dei casi. La completa
esiguità delle ore curricolari non ha inoltre permesso alcun tipo di ripasso, se non nei pochi
momenti di consegna e correzione dei compiti in classe e delle simulazioni di seconda e terza prova.
6. MATERIALI DIDATTICI
Oltre al libro di testo, peraltro utilizzato in modo mirato all’anticipazione di determinate tematiche,
sono stai presi in considerazione tutti i sussidi didattici offerti dal nostro istituto, primo fra tutti la
LIM, che con il suo collegamento ad Internet ci ha consentito, in più di un’occasione di usufruire
anche di pochi minuti di tempo per una proficua utilizzazione del web in tutte le sue forme (tra cui
Youtube, siti dedicati..). E’ stata poi usata anche per la proiezione di film o filmati dato l’alto grado
di fedeltà offerto dall’impianto acustico (cosa che lo ha fatto preferire all’ormai obsoleto laboratorio
linguistico ed all’aula multimediale) e per la proiezione di presentazione di slides in formato
Powerpoint. La LIM quindi in tutte le sue potenzialità o quasi, accompagnata dal sempre importante
ruoloofferto dalla lavagna luminosa che ci ha permesso la proiezione di lucidi intorno a temi
letterari, storici ed artistici. Infine il computer della classe ci ha offerto la possibilità di utilizzare la
chiavetta USB e dischi DVD e CD su cui erano state preventivamente registrate lezioni tra le più
svariate (tra cui canzoni e poesie).
7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
I test impartiti nel corso dell’anno sono stati improntati alla verifica capillare delle conoscenze dei
contenuti e dei temi presentati durante le lezioni e nel corso delle interrogazioni orali. Trattandosi di
domande a risposta aperta, si è voluto altresì valutare le competenze linguistiche e la varietà
lessicale in possesso degli studenti. Inoltre, per mezzo dei dettati (effettuati nel corso del 1°
trimestre) si è proceduto a valutare le abilità di ascolto e ortografiche. Durante il 2° quadrimestre si
è invece provveduto ad inserire testi da tradurre (dall’italiano allo spagnolo), atti a verificare le
competenze
sintattiche
e
grammaticali.
Si è così in grado ora di dare un giudizio pressoché globale sulla preparazione complessiva
raggiunta dagli allievi.
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE
GARDA BUSSOLENGO
MARIE CURIE
Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862
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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Classe: 5BB
Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA
Materia: elementi di legisl ed economia az
Docente: LERARIO MARIA LUIGIA
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE
TECNICO
2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA
La classe ha iniziato lo studio dell'economia aziendale dalla classe terza ed è giunta alla fine della
classe quinta con una preparazione complessivamente discreta.
Un gruppo di alunni ha raggiunto pienamente gli obiettivi didattici stabiliti e ha dimostrato di aver
acquisito un linguaggio tecnico-specialistico chiaro, preciso, adeguato e pertinente; di possedere
capacità critiche e autonomia di giudizio nell’analisi di problemi; di aver sviluppato competenze e
abilità nella produzione di elaborati.
Un altro gruppo di alunni, invece, ha maturato solo parzialmente gli obiettivi suindicati per
l’impegno non sempre costante e forse per la maggior propensione allo studio delle materie
dell’ambito umanistico-linguistico.
Per quel che riguarda poi gli obiettivi formativi gli alunni, in generale, hanno tenuto un
comportamento abbastanza responsabile e consapevole nei confronti di se stessi e degli altri,
dimostrando discreta puntualità e rispetto delle regole. La partecipazione al dialogo educativo è
stata discreta.
Lo svolgimento del programma è stato regolare.
3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE
IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI
CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI:
1)
DISCIPLINARI /FORMATIVI e DIDATTICI
La classe ha raggiunto i seguenti obiettivi formativi disciplinari:Nel complesso:
positiva partecipazione all’attività didattica
discreto senso di responsabilità nel rispetto degli impegni scolastici e capacità di
organizzazione del lavoro domestico
adeguata partecipazione alle sollecitazioni proposte nell’ambito della attività scolastica
un metodo di studio finalizzato alla ricerca degli elementi fondamentali e allo sviluppo delle
capacità di analisi degli argomenti proposti
capacità di sviluppo dei contenuti anche con qualche collegamenti in modo autonomo e a
livello interdisciplinare per gli argomenti contenuti nei nuclei pluridisciplinari
o mediamente un discreto uso della terminologia specifica adeguata ed efficace per
l’esposizione dei contenuti studiati
o capacità di esposizione in modo chiaro con coerenza espositiva
3.1 Conoscenze
OBIETTIVI COGNITIVI SPECIFICI- (Conoscenze, competenze e capacità)
Ognuno secondo le proprie capacità ha raggiunto diversi livelli di conoscenze, competenze e
capacità, con qualche situazione di incertezza o preparazione non sempre puntuale per alcuni
alunni.
a) Conoscenze –
Discrete conoscenze della disciplina nelle varie ottiche giuridiche, economico- aziendali e tecnicopratiche con riferimento a ciascun argomento trattato:
principi fondamentali su cui si fonda l’attività bancaria
funzioni e al ruolo delle aziende bancarie
regolamentazione dell’attività bancaria
aspetti giuridici ed economici con riferimento alle principali operazioni bancarie passive di
raccolta fondi
fido bancario e della istruttoria per la sua concessione
aspetti giuridici ed economici con riferimento alle principali operazioni bancarie attive di
impiego fondi
operazioni bancarie collaterali e complementari – caratteristiche generali
ruolo e all’importanza dell’impresa turistica nell’ambito del sistema economico
regolamentazione dell’attività turistica
ruolo e all’attività svolta dalle imprese di assicurazione
come dettagliato nella sezione moduli attività didattica.
3.1.1 Competenze e capacita
a) Competenze
Esposizione con discreta proprietà del linguaggio economico-tecnico e giuridico delle conoscenze
acquisite e accettabile coerenza espositiva e chiarezza.
Sviluppo dei contenuti acquisiti con discreta competenza negli aspetti, giuridici, economici e tecnici
Più che sufficiente e/o discrete abilità nella compilazione corretta della documentazione specifica.
Competenze:
analisi di bilancio per indici per interpretazione della situazione patrimoniale finanziaria ed
economica di un’impresa
sviluppo delle operazioni bancarie passive di raccolta fondi e attive di impiego fondi –
il fido e l’istruttoria per la concessione
abilità nella compilazione della documentazione specifica con riferimento alle operazioni di
raccolta e impiego (depositi bancari – depositi in c/c – aperture di credito di cassa in c/c –
portafoglio sconti – anticipi in sbf – anticipi su fatture)
analisi dei principali principi di gestione economica - finanziaria, patrimoniale delle
imprese del settore turistico (strutture ricettive – tour operator e travel agent)
compilazione di voucher, estratti conto degli alberghi e fatture provvigioni delle agenzie di
viaggio
analisi costi, ricavi e profitti par la fissazione del prezzo di un pacchetto di viaggio da parte
di un tour operator
ruolo e attività delle imprese di assicurazione
b) Capacità
Mediamente discrete:
capacità di analisi nei vari aspetti giuridici, economico-aziendali, e tecnici con riferimento a
ciascun argomento trattato;
capacità di sviluppo e collegamento tra i vari contenuti della disciplina
capacità di sviluppo e collegamento fra i vari argomenti contenuti nei nuclei interdisciplinari
capacità di esaminare la complessità degli aspetti giuridico-economici e tecnici dei vari
argomenti trattati
capacità di cogliere l’essenziale quando necessario ed inserire ciascun argomento in un
quadro logico e argomentare con competenza:
le caratteristiche giuridiche, tecniche ed economiche delle operazioni bancarie di raccolta
fondi
le caratteristiche giuridiche, tecniche ed economiche delle operazioni bancarie di impiego
fondi
contenuti della documentazione specifica
aspetti giuridici per le imprese del settore turistico
aspetti economici e tecnici per le imprese del settore turistico e attività delle imprese di
assicurazione.
4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE
Tempi
Unità didattiche/moduli/approfondimenti
MODULO 1 – LA GESTIONE BANCARIA
Il SISTEMA FINANZIARIO E LE BANCHE
Ottobre
Il risparmio nel sistema economico
Gli intermediari finanziari
L’attività bancaria
Le funzioni dell’impresa bancaria
Testo Unico su banche e credito – Contenuti generali
Il Sistema Bancario Europeo
Le autorità creditizie nazionali
L’ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE STRATEGICA DELLE BANCHE
L’evoluzione del sistema bancario
Gli aspetti organizzativi delle banche
L’espansione territoriale delle imprese bancarie
La gestione bancaria
L’orientamento strategico delle imprese bancarie
Evoluzione tecnologica in ambito bancario
Il marketing bancario e la qualità totale
Novembre/Dicembre/
Gennaio
3. CARATTERI GENERALI DELLE OPERAZIONI BANCARIE
La classificazione delle operazioni bancarie
Il prezzo delle operazioni bancarie
Ottobre/Novembre
La tutela dei clienti
La trasparenza e il segreto bancario
LE OPERAZIONI DI RACCOLTA FONDI
Caratteri e classificazioni dei depositi bancari
Ottobre/novembre
L’aspetto giuridico per le operazioni di deposito bancario
Vari tipi di deposito: I depositi a risparmio libero depositi bancari vincolati - I
certificati di deposito
Le obbligazioni bancarie
Aspetti giuridici, tecnici ed economici dei conti correnti di corrispondenza
I sevizi collegati ai conti correnti
IL FIDO E L’ISTRUTTORIA DI FIDO
Il fido bancario: definizione – classificazioni- valutazioni dei rischi
Gennaio
Le garanzie personali e reali
Istruttoria di fido: analisi qualitative e quantitative
Accordo di Basilea 2
I rischi dell’attività bancaria
Analisi di un caso concreto ai fini della concessione del fido
Analisi di bilancio: analisi patrimoniale finanziaria ed economica con esercitazioni
pratiche
Settembre/Ottobre
LE OPERAZIONI DI IMPIEGO FONDI E LE OPERAZIONI DI
INVESTIMENTO
IMPIEGO E DI
L’apertura di credito
Le lettere di credito e le aperture di credito documentarie nel regolamento delle
operazioni con l’estero
Il portafoglio sconti
Il factoring
Il portafoglio in sbf
Gli anticipi su fatture e su procedure MAV e RID
Il credito al consumo
I prestiti a media e lunga scadenza: i mutui ipotecari
La gestione complementare - caratteri generali dei principali servizi bancari
Gennaio/Febbraio
Febbraio
MODULO 2 – L’ATTIVITA’ TURISTICA
1.
IL TURISMO NEL QUADRO DELL’ECONOMIA NAZIONALE
Il turismo: le tendenze
La domanda turistica
L’offerta turisticaIl mercato turistico
Le conseguenze del turismo sull’economia nazionale
Il turismo e la bilancia dei pagamenti
Il turismo e l’ambiente
Febbraio
2. LA LEGISLAZIONE TURISTICA – Cenni in generale
La legislazione turistica e le sue fonti
L'organizzazione pubblica del turismo.
Marzo
Il codice del turismo (il D. Lgs. 79/2011)
La struttura amministrativa del settore turistico: principali operatori pubblici
Gli enti turistici non territoriali a carattere nazionale
Gli enti turistici non territoriali a carattere locale
3. GLI OPERATORI TURISTICI PRIVATI
Le strutture ricettive:
definizione – classificazione
La gestione organizzativa delle strutture ricettive
Le forme associative e il franchising
Il contratto d’albergo e l’imprenditore alberghiero
La gestione patrimoniale – economica e finanziaria delle strutture ricettive
L’agriturismo e la legislazione relativa
4.
Marzo
TOUR OPERATOR
Marzo
Aspetti giuridici - aspetti organizzativi – aspetti patrimoniali e finanziari
Il contratto di viaggio
Aspetti economici della gestione dei tour operator
Classificazione dei costi per il tour operator e le configurazioni di costo
La fissazione del prezzo del viaggio: metodo del full costing, metodo del direct costing
Il diagramma di redditività e suoi campi di applicazione per il tour operator
MODULO 3 – LE ASSICURAZIONI
Aprile
1.
LA PREVENZIONE E L’ASSICURAZIONE
Maggio
Assicurazioni e imprese di assicurazioni
L’INPS e il sistema assicurativo previdenziale italiano
Il contratto di assicurazione nelle assicurazioni private
I rami assicurativi
La copertura dei rischi aziendali
Le polizze contro i danni – cenni in generale
Totale ore al 15/05/2013
5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI
DIFFICOLTA
Metodologia
lezione frontale
Correzione sistematica degli esercizi assegnati con interventi di recupero in itinere sugli
argomenti oggetto di trattazione
esercizi per valutare capacità di analisi e di sintesi, applicazioni ed autoverifiche
Esercizi di verifica delle capacità di collegamento
Nel corso dell’anno scolastico durante il periodo di sospensione dell’attività didattica, fine di
gennaio e inizio febbraio sono state organizzate attività di recupero curriculari per gli argomenti
svolti nel primo quadrimestre. Inoltre durante tutto il corso dell’anno sono state svolte attività di
sostegno per lo studio agli alunni in difficoltà con recuperi curriculari.
6. MATERIALI DIDATTICI
Strumenti
Libro di testo: Edizione Tramontana – Autori A.A. V.V. – a cura di Paolo della Valentina –
Percorsi di diritto ed economia per l’azienda –
Consultazione del testo “Discipline turistiche aziendali, IN VIAGGIO” – “– Autori Agusani,
Cammisa, Matrisciano
Modulistica prestampata
Lettura di articoli da riviste specializzate
7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Verifiche formative e sommative curriculari ( due nel primo quadrimestre, una prova scritta pratica
e due simulazioni di terza prova d'esame)
Interrogazioni orali brevi e lunghe
Criteri di valutazione
Capacità di esporre con terminologia specifica e corretta i contenuti studiati
Precisione ed esattezza delle conoscenze
Pertinenza e coerenza degli interventi scritti ed orali
Capacità di argomentazione e di impostare un ragionamento deduttivo, induttivo
Partecipazione ed impegno nell’attività scolastica
Applicazione continuativa e assiduità nello svolgimento del lavoro domestico
Capacità di impostazione di un ragionamento logico e di operare collegamenti in ambito
disciplinare e pluridisciplinare
Per l'attribuzione delle valutazioni delle valutazioni si fa riferimento a quanto deliberato dal collegio
dei docenti e nelle riunioni di dipartimento.
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE
GARDA BUSSOLENGO
MARIE CURIE
Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862
Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752
www.iismariecurie.it -email: [email protected]
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Classe: 5BB
Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA
Materia: tedesco (3^lingua straniera)
Docente: FORNASARI MARINA
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE
TECNICO
2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA
Da tre anni seguo il gruppo di tedesco terza lingua, composto di solo otto alunni , una dei quali,
affetta da disabilità psico-motorie, ha seguito una programmazione differenziata con un docente di
sostegno.
Oltre ad avere un’ora in meno nell’orario curricolare (3 ore, anziché 4, di cui una riservata alla
conversazione), la classe è stata spesso coinvolta in una serie di eventi formativi, attività di
orientamento e uscite didattiche, per cui le ore effettive di lezione hanno subito un significativo
ridimensionamento. Molte assenze – talvolta mi sono trovata in aula con due soli alunni - hanno
ulteriormente contribuito ad ostacolare un adeguato svolgimento del programma.
Riguardo quest’ultimo, è stato possibile affrontare un numero limitato di contenuti specifici
d’indirizzo e soltanto nella seconda parte dell’anno, essendo stata la prima dedicata al
completamento delle imprescindibili regole e strutture grammaticali. Inoltre le difficoltà,
soprattutto di natura linguistica, che il gruppo ha presentato, hanno richiesto delle soste sistematiche
e delle pause di consolidamento e rafforzamento anche di aspetti linguistici del programma degli
anni precedenti.
La classe ha dimostrato maturità nel comportamento, interesse per gli argomenti trattati e non è
mancato un certo impegno, seppur discontinuo per qualche elemento. L’esiguità del numero degli
alunni ha permesso di instaurare con loro un rapporto di più stretta cooperazione e confidenzialità.
3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE
In considerazione delle difficoltà esposte al punto 2, per quanto concerne le competenze
linguistiche e l’assimilazione dei contenuti, il grado di preparazione raggiunto in una lingua così
articolata e complessa come il tedesco è da ritenersi modesto, in area della sufficienza per circa
metà classe e complessivamente discreto per tre alunne.
3.1 Conoscenze
Gli alunni conoscono in modo mediamente sufficiente il lessico riferibile a diverse situazioni
comunicative anche nella microlingua settoriale (semplici testi letterari e testi di argomento
turistico).
Conoscono strutture complesse che occorrono in un testo articolato e nella microlingua e il
contenuto di semplici testi letterari e testi di argomento turistico.
3.1.1 Competenze e capacita
Gli alunni hanno raggiunto in modo mediamente sufficiente le seguenti competenze e capacità:
- interagire in conversazioni di progressiva complessità in situazioni autentiche su argomenti di
interesse personale, quotidiano, anche di tipo letterario oturistico, usando la lingua tedesca in
modo adeguato alla situazione.
- comprendere globalmente e talvolta anche in modo dettagliato testi di diverse tipologie, sia scritti
che orali, su argomenti già trattati oppure nuovi.
- utilizzare un repertorio lessicale sempre più vasto ed appropriato per descrivere esperienze e
avvenimenti,esprimere opinioni e riferire su argomenti trattati.
- tradurre semplici testi di dall’italiano alla lingua tedesca.
- produrre testi coerenti su tematiche note e appropriati nelle scelte lessicali e morfo-sintattiche
Al termine della classe quinta gli alunni hanno ulteriormente sviluppato la propria competenza
comunicativa tramite l’ampliamento del lessico, il consolidamento delle varie strutture
grammaticali, l’acquisizione di quelle più complesse ed il potenziamento di tutte le competenze
linguistiche . Sono in grado a diversi livelli di comprendere ed esprimersi sulle tematiche
quotidiane, turistiche e letterarie affrontate, utilizzando il lessico specifico, ma solo pochi riescono a
rielabore in modo sintetico e personale.
4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE
n° di ore
h. 22
h. 3
h. 2
h. 1
h. 4
h. 4
h. 3
h. 3
h. 1
h. 1
h. 12
h. 2
h. 2
h. 3
h. 3
h. 2
h. 18
h. 4
h. 4
h. 4
h. 5
h. 1
h. 14
ARGOMENTO
GRAMMATICA
- proposizioni interrogative indirette
- numeri ordinali e date
- um, statt, ohne ..... zu + infinito
- verbi di posizione
- declinazione dell’aggettivo attributivo
- proposizioni relative
- Congiuntivo 2
- Proposizioni finali (um...zu/damit)
- cenni sul passivo e sul futuro
TURISMO
- Die Grand Tour
- Goethes Reise nach Italien
- Reisen als Kulturgut
- Massentourismus .Sanftes Reisen/ hartes Reisen
- Jugendherbergen
LETTERATURA
- Das Volksmaerchen als literarische Gattung
- Schneewittchen und Rotkaeppchen
- Eichendorff : "Aus dem Leben eines Taugenichts". Die romantischen Motive in der Novelle.
- W. Borchert: "Das Brot" und die Truemmerliteratur.
- Die Gattung Kurzgeschichte.
All’interno delle varie unità didattiche l’assistente di madrelingua ha collaborato ad esercitare le
intenzioni comunicative via via affrontate, a potenziare la capacità di esprimersi sugli argomenti
proposti e ad arricchire il bagaglio lessicale quotidiano e settoriale e le conoscenze di civiltà.
In particolare sono stati affrontati i seguenti argomenti:
- indicazioni stradali
- dialoghi in stazione e all’areoporto
- le date
- descrizione di una stanza
- descrizione di capi di abbigliamento
- dialoghi alla reception di un hotel
- diversi stili di viaggio
- le caratteristiche della favola
- Motivi romantici nella novella "Aus dem Leben eines Taugenichts".
- "Das Brot" di Wolfgang Borchert.
5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI
DIFFICOLTA
Lezione frontale, interattiva, lavori di gruppo, processi individualizzati, esercitazioni guidate.
La lezione è generalmente di natura interattiva, anche se a fatica si è potuta mantenere una effettiva
interattività, e spesso è stato necessario ripiegare sulla lezione frontale di chiarimento di lessico,
strutture e aspetti grammaticali e sintattici della lingua.
Si è fatto ricorso ad attività di tipo comunicativo in cui le quattro abilita linguistiche sono state usate
dagli alunni realisticamente, in situazioni diverse e motivanti per gli studenti.
Si è fatto ampio ricorso alla lingua straniera nel rapporto con gli alunni.
Si sono colte tutte le occasioni per il confronto interculturale riguardo alle abitudini, gli aspetti
sociali e le forme linguistiche.
Il recupero curricolare è stato attuato nel corso dell’anno scolastico, durante lo svolgimento
dell’attività didattica, con le seguenti modalità:
- riprendere gli argomenti secondo necessità
- sollecitare gli allievi ad esporre dubbi e difficoltà
- correggere con particolare cura la produzione libera assegnata per casa
- dedicare tutto il tempo necessario alla correzione delle verifiche scritte anche in modo individuale
- assegnare esercizi supplementari.
- essenziali riepiloghi dei punti salienti dell’unità didattica in corso.
6. MATERIALI DIDATTICI
ABC Deutsch. Vol. 2 , fotocopie, materiale autentico e da internet.
7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Per quanto riguarda la verifica sommativa sono state effettuate tre prove scritte e almeno due orali
sia nel primo che nel secondo quadrimestre.
Le prime quattro prove scritte, sia di tipo soggettivo che oggettivo, erano volte a saggiare le
competenze comunicative e grammaticali, mentre le ultime due hanno avuto come oggetto
contenuti letterari e d’indirizzo secondo la tipologia di terza prova (l’ultima ha coinciso con la
seconda simulazione di terza prova) e sono state valutate utilizzando la griglia di valutazione
dell’esame di Stato.
Nessun alunno si è cimentato nella simulazione di II prova d’esame.
La valutazione dei test orali ha tenuto conto dei seguenti parametri: comprensibilità del messaggio,
fluenza, pronuncia e intonazione, correttezza e coerenza formale, conoscenza dei contenuti,
proprietà e ricchezza lessicale e rispetto delle consegne.
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE
GARDA BUSSOLENGO
MARIE CURIE
Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862
Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752
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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Classe: 5BB
Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA
Materia: religione
Docente: ROSSATO ALESSANDRO
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia IRC
Docente Alessandro Rossato
Classe V BB TECNICO
A. S. 2012/2013
RAPPORTO TRA CLASE E MATERIA
La classe 5 A è composta di 21 alunni che hanno mostrato una buona partecipazione alle lezioni
svolte.
Il programma aveva come finalità quella di approfondire, dal punto di vista antropologico e in
particolare nel rapporto tra l’uomo e il trascendente, alcune tematiche fondamentali del ‘900.
Nella prima parte del programma sono stati trattati quei problemi che hanno visto la crisi della
modernità come un avvio, nella storia del mondo occidentale, alla destrutturazione e la
ricomposizione di nuovi e inediti paradigmi etici.
Nella seconda parte del programma sono stati affrontati alcuni grandi autori che hanno
profondamente influenzato il pensiero contemporaneo cercando di metterli in relazione con il
mondo che viviamo.
Riquardo alle tematiche affrontate, la classe ha dimostrato notevole interesse proprio per il carattere
contemporaneo e concreto del programma.
VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE
1. in termini di conoscenze: gli alunni conoscono, a grandi linee, gli sviluppi del pensiero che
a partire dal XIX secolo, attraverso il Novecento, hanno portato ai grandi cambiamenti che
caratterizzano la società contemporanea. Conoscono gli sviluppi del pensiero scientifico
come orizzonte e speranza dell’uomo, la relativa perdita dei punti di riferimento tradizionali
a cui la modernità ci ha obbligato con le conseguenti nuove domande di senso etico.
Conoscono alcuni grandi concetti chiave del Novecento che hanno definitivamente cambiato
la posizione dell’uomo nel mondo e il suo rapporto con il trascendente. Conoscono le grandi
problematiche del mondo contemporaneo globalizzato, le nuove sfide dell’uomo e dei
giovani in particolare, anche in relazione al pensiero religioso e alla morale in contrasto con
la predominanza della tecnica.
1. In termini di competenze: gli alunni sono in grado di distinguere nella recente storia del
mondo occidentale i concetti chiave che hanno portato al pensiero contemporaneo. Colgono,
in senso storico-critico, le ragioni per cui si presentano alcune problematiche etiche che
caratterizzano l’attualità.
1. In termini di abilità: gli alunni sono in grado di porsi in modo critico nei confronti di alcune
problematiche del mondo in cui vivono, anche in relazione al loro vissuto personale,
cogliendone limiti e potenzialità. Sanno riflettere in modo critico e sistematico costruendosi
un’opinione ragionata.
CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE
I contenuti che sono stati affrontati durante l’anno sono quelli evidenziati di seguito, con le
relative scansioni periodiche.
Scansione delle unità didattiche:
periodo
contenuti
Ottobre- Gennaio
La crisi della modernità e il problema dell’etica.
Febbraio- Maggio
La riformulazione del rapporto uomo-mondo-Dio alla luce di grandi tematiche del 900.
L’etica nel mondo globalizzato.
Giugno
Valutazione finale del percorso
La metodologia usata ha avuto la caratteristica di far percepire all’alunno il suo essere protagonista
attivo del processo di conoscenza ed apprendimento, promuovendo e valorizzando il suo desiderio
di conoscere e trovare il perché alle eventuali domande che avverte presenti nella sua vita.
L’insegnante ha fornito informazioni, chiavi di lettura, criteri perché l’alunno potesse avere degli
strumenti a disposizione nell’accostarsi al contenuto del sapere.
I vari momenti previsti dal metodo sono stati:
1. fase proiettiva: per far emergere le domande di fondo e i bisogni formativi dell’alunno/a. Si
è concretizzata in attività in cui l’allievo si è posto di fronte ad un determinato
tema/problematica attraverso racconti, opere d’arte, dinamiche, tali da introdurlo ad
interrogarsi sullo specifico argomento trattato.
2. Fase analitica: che ha permesso una presa di distanza dalle precomprensioni maturate dagli
allievi nella loro esperienza concreta, per un confronto con fonti autorevoli (Bibbia,
Magistero, elementi culturali in genere) che hanno permesso un avanzamento culturale.
3. Fase riespressiva: rielaborazione da parte degli studenti dell’argomento proposto al fine di
verificare quanto è stato assimilato ed elaborato.
Sono stati tenuti in considerazione i vari quesiti degli alunni che hanno aperto vari
approfondimenti, al fine di riavvicinare il livello cognitivo scolastico con il vissuto quotidiano e
attuale, più o meno problematico.
Finalità generali dell’IRC
L’Irc mira ad arricchire la formazione globale della persona con particolare riferimento agli aspetti
spirituali ed etici dell’esistenza, in vista di un efficace inserimento nel mondo civile, professionale e
universitario; offre contenuti e strumenti che aiutano lo studente a decifrare il contesto storico,
culturale e umano della società italiana ed europea, per una partecipazione attiva e responsabile alla
costruzione della convivenza umana.
Inoltre promuove la conoscenza del dato storico e dottrinale su cui si fonda la religione cattolica,
posto sempre in relazione con la realtà e le domande di senso che gli studenti si pongono, nel
rispetto delle convinzioni e dell’appartenenza confessionale di ognuno. Nell’attuale contesto
multiculturale della società italiana la conoscenza della tradizione religiosa cristiano cattolica
costituisce fattore rilevante per partecipare a un dialogo fra tradizioni culturali e religiose diverse.
In tale prospettiva, l’Irc propone allo studente il confronto con la concezione cristiano cattolica
della relazione tra Dio e l’uomo a partire dall’evento centrale della Pasqua, realizzato nella persona
di Gesù Cristo e testimoniato nella missione della Chiesa.
Finalità specifiche per il quinto anno :
(cfr. Indicazioni sperimentali per l’insegnamento della religione cattolica)
conoscenze
abilità
- confronto critico sulle questioni di senso più rilevanti, dando
loro un inquadramento sistematico;
- I principi dell’ermeneutica biblica per un approccio sistematico
al testo
- Gli orientamenti etici della Chiesa
Interrogarsi sulla condizione umana, sulle domande di
senso, tra limiti, ricerca di trascendenza e speranza di
salvezza
Riconoscere in opere artistiche (architettoniche,
figurative, letterarie e musicali …) elementi espressivi
della tradizione cristiana
Impostare criticamente l’approccio alla tradizione biblica
tenendo conto del linguaggio simbolico
Individuare il rapporto fra coscienza, verità e libertà nelle
scelte morali dei cattolici
Accogliere, confrontarsi e dialogare con quanti vivono
scelte religiose e impostazioni di vita diverse dalle
proprie
Durante lo svolgimento del programma, ponendo attenzione ai fatti di attualità, potrà verificarsi la
necessità di dedicare del tempo alla trattazione di argomenti della cultura contemporanea posti a
confronto con la visione cristiana.
Traguardi Formativi
Standard minimi in termini di Sapere e di Saper fare, concordati nelle riunioni di
coordinamento disciplinare, da raggiungere al termine dell’anno scolastico.
Ogni alunno/a crescerà nella capacità di guardare alla propria vita in modo più critico, non
limitandosi alla superficie ma guardandola complessivamente nelle sue fatiche e ricchezze.
Conoscerà la diversa prospettiva in merito alla possibilità di scelta di ogni uomo. Sarà più
consapevole della necessità di operare delle scelte per il suo futuro.
Obiettivi Trasversali Cognitivi e Comportamentali
ruolo della disciplina nel loro raggiungimento
Come si può evincere dai vari documenti programmatici dei vari CdC, la disciplina di religione
cattolica si uniforma pienamente ai comportamenti e agli atteggiamenti assunti collegialmente che
riguardano. Il rispetto della persona e delle cose, la capacità di collaborare fattivamente con i
docenti e tra compagni, e tutto quanto deciso nei singoli consigli di classe.
Contenuti e Attivita’
Il positivismo e la scienza come “nuova religione”.
Il pensiero di Comte come esempio di prospettiva della modernità.
La posizione della Chiesa in rapporto alle novità del mondo moderno.
Chiesa e questione sociale.
La Chiesa di fronte al socialismo e al modernismo.
La chiesa di fronte al nazionalismo e al totalitarismo.
Il pensiero di Nietzsche e la “morte di Dio”.
La morale nel pensiero di Nietzsche.
Morale:c’è un solo modo giusto di vivere? letture da Eco, Erodoto, Tacito, Benedetto
XVI, Bush.
Freud e la psicanalisi. Si scopre una nuova dimensione dell’uomo.
Freud e la psicanalisi: la religione come appagamento di desideri infantili.
Il “principio responsabilità” di Hans Jonas. Risvolti etici.
La ricerca di punti di riferimento nella “società liquida” di Zygmunt Bauman.
L’etica ed “Homo teche” nel pensiero di Umberto Galimberti.
L’etica e la morte della religione operata dalla tecnica.
Valutazione e verifica del percorso (Cosa ho appreso di significativo per la mia vita).
Scansione delle unità didattiche
periodo
contenuti
Ottobre- Gennaio
La crisi della modernità e il problema dell’etica.
Febbraio- Maggio
La riformulazione del rapporto uomo-mondo-Dio alla luce di grandi tematiche del 900.
L’etica nel mondo globalizzato.
Giugno
Valutazione finale del percorso
6. Metodo
La metodologia usata avrà la caratteristica di far percepire all’alunno il suo essere protagonista
attivo del processo di conoscenza ed apprendimento, promuovendo e valorizzando il suo desiderio
di conoscere e trovare il perché alle eventuali domande che avverte presenti nella sua vita.
L’insegnante fornirà informazioni, chiavi di lettura, criteri perché l’alunno possa avere degli
strumenti a disposizione nell’accostarsi al contenuto del sapere.
I vari momenti previsti dal metodo sono:
1. fase proiettiva: per far emergere le domande di fondo e i bisogni formativi dell’alunno/a. Si
concretizza in attività in cui l’allievo si pone di fronte ad un determinato tema/problematica
attraverso racconti, opere d’arte, dinamiche, tali da introdurlo ad interrogarsi sullo specifico
argomento trattato. A questa fase fa sempre eco un momento di messa in comune, che
permette agli alunni di condividere le domande di fondo e i bisogni formativi.
2. Fase analitica: permette una presa di distanza dalle precomprensioni maturate dagli allievi
nella loro esperienza concreta. Prevede il confronto con fonti autorevoli (Bibbia, Magistero,
elementi culturali in genere) che permettono un avanzamento culturale.
3. Fase riespressiva: rielaborazione da parte degli studenti dell’argomento proposto al fine di
verificare quanto è stato assimilato ed elaborato.
Quando l’argomento trattato lo consente e qualora si cogliesse la necessità di ampliare la
prospettiva di analisi, sarà fatto qualche approfondimento interdisciplinare.
Saranno tenuti in considerazione i vari quesiti degli alunni che possono aprire ad un’eventuale
approfondimento, al fine di riavvicinare il livello cognitivo scolastico con il vissuto quotidiano e
attuale, più o meno problematico.
MATERIALI DIDATTICI
- Sergio Bocchini, Religione e religioni, EDB, Bologna, 2010.
- Antonello Fama, Uomini e profeti, Marietti Scuola, Novara, 2010.
- Nicola Abbagnano, Filosofi e filosofie nella storia, Paravia, Torino 1992.
- Maurizio Ferrarsi, Le domande della filosofia, G. E. L’Espresso, Roma, 2012.
- Umberto Galimberti, Psiche e techne, Feltrinelli, Milano, 2002.
- Hans Jonas, Il principio responsabilità, Einaudi, Torino, 2009.
- Zygmunt Bauman, Vita liquida, Laterza, Bari-Roma, 2005.
- Sussidi audiovisivi e multimediali, articoli, opere d’arte.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
I criteri con i quali verranno valutati gli obiettivi proposti sono:
Attenzione: apprezzamento per la materia e per le tematiche affrontate;
Partecipazione: capacità di intervenire con pertinenza nel lavoro che si svolge in classe;
Interesse: comprendere ed apprezzare i valori, al di là dl contenuto, nella loro specificità
umana;
Atteggiamento collaborativo: capacità di collaborazione tra compagni e di attenzione
reciproca.
I voti espressi nella pagella saranno così formulati:
insufficiente = 4-5
sufficiente = 6
discreto = 7
molto = 8
moltissimo = 9-10
l’insegnante
Alessandro Rossato
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE
GARDA BUSSOLENGO
MARIE CURIE
Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862
Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752
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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Classe: 5BB
Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA
Materia: geografia generale e antropica
Docente: GUERRESCHI GIOVANNI
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE
TECNICO
2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA
Gli alunni hanno mantenuto un comportamento generalmente corretto sia nei confronti dei
compagni che del docente, evidenziando inoltre uno spirito collaborativo al buon andamento delle
lezioni.
3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE
Gli obiettivi sono stati raggiunti generalmente in modo soddisfacente. Non si segnalano lacune
degne di particolare menzione in nessuno dei moduli in cui il programma è stato articolato. In
relazione agli obiettivi prefissati, la classe dimostra una buona conoscenza della materia e gli
obiettivi proposti sia in termini di competenza che di capacità sono stati generalmente raggiunti con
valutazioni attorno al discreto per la maggior parte degli alunni.
3.1 Conoscenze
•
Acquisire e progressivamente consolidare i linguaggi specifici delle varie discipline
•
Sviluppare le capacità di osservazione, analisi, riflessione, sintesi, esposizione orale e scritta
chiara, fluente ed efficace, discussione e senso critico
•
Acquisire una crescente autonomia nel sapersi documentare, nel lavorare in modo
indipendente e nel rielaborare in modo personale e critico
•
Migliorare la capacità di lavorare a coppie e/o in piccoli gruppi
•
Saper prendere appunti e rielaborarli
3.1.1 Competenze e capacita
4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE
Argomenti svolti e raggruppati per singola lezione:
20/09/12
Le organizzazioni internazionali: l'ONU
26/09/12
Le proposte di riforma dell'ONU - Il FMI e la BM - I piani di aggiustamento
strutturale
27/09/12
La NATO - Le ONG - Amnesty International - Un ponte per...
03/10/12
La Dichiarazione Universale dei diritti umani
04/10/12
Esempi di violazione dei diritti umani – Gli obiettivi del millennio
10/10/12
Gli obiettivi del millennio – Lo stato di raggiungimento degli obiettivi
11/10/12
Geografia dell'informazione - Informazione e democrazia
18/10/12
Wikileaks - Il digital divide
24/10/12
Il Nuovo Ordine Mondiale dell'Informazione e della Comunicazione - Il copyright
25/10/12
Le conseguenze geografiche dell'informatica - Il software open source
31/10/12
L’impero dei media - Freedom House
19/12/12
Introduzione alla globalizzazione: la globalizzazione economica
20/12/12
La globalizzazione culturale - Il processo di delocalizzazione - La nuova divisione
internazionale del lavoro
09/01/13
L'interdipendenza dei mercati - Le imprese transnazionali e le multinazionali
10/01/13
Gli effetti socio-economici della globalizzazione - Il welfare state
16/01/13
L'erosione della protezione sociale - Le risposte alla disgregazione sociale - Le
risposte alla globalizzazione culturale - Il localismo
23/01/13
Il movimento "no global" - La global governance
30/01/13
La Tobin tax - La finanza etica: La Grameen Bank
01/02/13
La crisi degli stati nazionali
15/02/13
La crisi degli stati nazionali (seguito) - Le associazioni regionali – Le conseguenze
nel Chiapas
20/02/13
Il rapporto tra popolazione e risorse - Geografia della povertà – La povertà in Europa
– Chi sono i poveri in Europa
22/02/13
Il concetto di crescita e quello di sviluppo – La felicità interna lorda – Come si
misura la povertà - Decrescita e sviluppo sostenibile - Il pensiero di Armartya Sen
27/02/13
Il segreto della crescita - Yunus: la povertà si può vincere - Gli uomini più ricchi del
mondo Il fenomeno del sommerso
01/03/13
L'economia illecita e criminale - I principali termini dell'economia
06/03/13
I principali termini dell'economia - Orientarsi nelle economie del mondo
08/03/13
Il PIL dei giganti - Le economie crescono - Crescita e trasformazione: agricoltura,
industria e servizi
13/03/13
Gli indicatori di competitività di un paese - Il concetto di produttività
15/03/13
Le parole: Le economie del mondo
18/03/13
Il G7 ed il suo sviluppo - I BRICS
03/04/13
La crisi dell’economia: le banche e le industrie
05/04/13
Crescita e sviluppo umano - Le ragioni del sottosviluppo - Definire lo sviluppo
sostenibile - Lo scambio ineguale - Le politiche degli organismi internazionali
10/04/13
Stati Uniti: nascita della nazione americana
12/04/13
Usa: storia
17/04/13
Usa: la popolazione - I neri - Gli italiani - Le religioni
19/04/13
Usa: ordinamento - Il capitalismo
26/04/13
Gli Stati Uniti e il resto del mondo - L'11 settembre
03/05/13
Cuba: storia
08/05/13
10/05/13
La dittatura argentina
La dittatura cilena
5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI
DIFFICOLTA
Nel corso dell'anno scolastico, il docente ha utilizzato, quale metodologia d'insegnamento, la
lezione frontale ed il lavoro di ricerca e di approfondimento svolto individualmente.
Il recupero, nei rari casi nei quali si è reso necessario, è avvenuto in itinere.
6. MATERIALI DIDATTICI
Nel corso dell'anno scolastico non si è utilizzato il libro di testo in adozione, bensì gli alunni hanno
trascritto appunti sulle lezioni, integrandoli con frequenti letture di articoli tratti da quotidiani,
riviste e siti internet.
7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Prove scritte ed orali
Nel primo e secondo quadrimestre - i singoli alunni si sono impegnati in ricerche di
approfondimento su temi proposti dal docente.
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE
GARDA BUSSOLENGO
MARIE CURIE
Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862
Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752
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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Classe: 5BB
Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA
Materia: storia dell’arte e del territorio
Docente: GAIARDONI BEATRICE
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE
TECNICO
2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA
(Esprimere un giudizio sintetico, senza mettere numeri o nomi, in merito alla partecipazione alle
attività didattiche, all’attenzione in classe e all’impegno nello studio)
La classe ha dimostrato un discreto interesse per la materia anche se si e’ evidenziato per alcuni
talvolta uno studio mnemonico strettamente legato al testo e agli appunti delle lezioni.
Il comportamento e’ stato per la maggior parte degli alunni sempre corretto e disponibile al rapporto
e al dialogo educativo anche se talvolta si e’ evidenziato un atteggiamento poco conveniente e
superficiale da parte di qualche alunno che comunque tuttavia non ha compromesso l'andamento
sereno delle lezioni.
3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE
Gli obiettivi sono stati raggiunti generalmente in modo soddisfacente. In qualche alunno si e’
evidenziata qualche difficolta’ dovuta ad uno studio poco approfondito.
3.1 Conoscenze
Gli alunni conoscono le regole e le tecniche principali di rappresentazione grafica;
i principali codici del linguaggio visivo;
L’arte e architettura del secondo Settecento , Ottocento, primo Novecento .
.
3.1.1 Competenze e capacita
Gli alunni sanno in modo soddisfacente:
analizzare un prodotto artistico, decodificandolo secondo i codici visivo-storico;
tradurre una comunicazione visiva , comprenderla e restituirla con coerenza logica;
relazionare un prodotto d’arte ai significati che esprime nel contesto storico-sociale in cui si colloca;
identificare gli aspetti essenziali propi dei diversi linguaggi artistici:
formulare qualche semplice ipotesi di giudizio operando confronti tra esempi simili e/o diversi delle
varie epoche e stili;
4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE
n° di ore
ARGOMENTO
È importante specificare in modo dettagliato i contenuti svolti e i criteri della trattazione per consentire ai commissari
estei di capire come approntare le terze prove e come gestire le interrogazioni al fine di valorizzare l’apprendimento e
le competenze raggiunte dagli studenti.
Sottolineo che una eventuale generalizzazione nella definizione degli argomenti trattati ha (di fatto) negli anni passati
reso difficile il rapporto tra i candidati e i commissari estei: auspico che nella redazione del documento da parte dei
docenti garantisca ai nostri studenti esami che ne permettano la migliore performance.
N° DI ORE
ARGOMENTO
6 ore
IL NEOCLASSICISMO: Contestualizzazione
J.L.David: ’La morte di Marat’- ‘Il Giuramento degli Orazi’
A.Canova: ‘Amore e Psiche’ - ‘Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria’
L’architettura neoclassica: caratteri generali
Il Neclassicismo in Francia.:l’architettura visionaria di Boulle’ e Ledoux. Il Neopalladianesimo inglese. La Germania
:Schinkel e Von Klenze.la capitale neoclassica di S.Pietroburgo. L’architettura neoclassica negli Stati Uniti.
La Milano neoclassica: Porta Venezia,villa reale, Palazzo Serbelloni, S.Carlo al Corso.foro Bonaparte,Arco della
Pace,Arena Civica
G.Piermarini: ‘Teatro alla Scala’
2 ora
F.Goya:
5 ore
INTENTI PREROMANTICI
J.H.Fussli: l’incubo
Il sonno della ragione genera mostri - ‘La fucilazione del 3 maggio 1808’
W.Blake:L’Onnipotente
IL ROMANTICISMO: Contestualizzazione
C.D.Friedrich: ’ Viandante sul mare di nebbia’ – ‘Abbazia nel querceto’
W.Turner: ‘L’incendio della Camera dei Lords’
‘Tormenta di neve: Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi’
J.Constable:’ Il mulino di Flatford’
T.Géricault: ’ La zattera della Medusa’- ‘Ritratti di alienati’
E.Delacroix : ‘La Liberta’ che guida il popolo’
F.Hayez : ’Il bacio’
C.Corot e la Scuola di Barbizon
Corot: ‘Il ponte di Narni ‘
3ore
REALISMO: Contestualizzazione
G.Courbet: ‘Lo Spaccapietre’ – ‘Un seppellimento a Ornans’
La nuova architettura del ferro in Europa (cenni)
Millet: ‘Le spigolatrici
Daumier: ‘Il vagone di terza classe’
Il Realismo in Italia: I macchiaioli.
G.Fattori: ‘ In vedetta’
5 ore
4 ore
4 ore
IMPRESSIONISMO : Contestestualizzazione
E.Manet: ‘Colazione sull’erba’ – ‘Il bar delle Folies-Bergéres’
C.Monet: ‘Impressione ,sole nascente’- ‘La Cattedrale di Rouen’, pieno sole ,armonia blu e oro’
E.Degas: ‘Classe di danza- ‘L’assenzio’
P.A.Renoir:’ Il Ballo al Moulin de la Galette’- ‘Bagnante seduta’(fotocopia)
Pittura e fotografia: rapporti ed influenze, esiti e problematiche
POSTIMPRESSIONISMO
P.Cézanne: ’La casa dell’impiccato’- ‘I giocatori di carte’- ‘la montagna di Saint-Victoire’
G.Seurat: ‘Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte’.
V.van Gogh: ‘I mangiatori di patate’-‘Campo di grano con corvi’
P.Gauguin: ‘Il Cristo giallo’ -‘La visione dopo il sermone’ - ‘Ia orana Maria’
ART NOVEAU: Contestualizzazione
W. Morris: le arti minori – ‘Arts and Crafts’
Klimt: ‘Giuditta I’ ( fotocopia) –‘Il bacio’
J.M.Olbrich: ‘Il palazzo della Secessione’- Klimt:'Il fregio di Beethoven'
L’architettura di A.Gaudi’: Caratteri generali
‘Casa Mila’ – ‘Casa Batlo’ – ‘La Sagrada Familia’
E.Munch: ’L’Urlo ‘
2 ore
LE AVANGUARDIE ARTISTICHE DEL ‘900: Contestualizzazione
ESPRESSIONISMO
Fauves -H.Matisse: ‘La stanza rossa’
Die Brucke: F.Kirchner: ‘Cinque donne per strada’
CUBISMO
2 ore
P.Picasso: ‘Les demoiselles d’Avignon’- ‘Guernica’
1 ora
FUTURISMO : Contestualizzazione
U.Boccioni: ‘Citta’ che sale’ - ‘Forme uniche della continuita’ nello spazio’
1 ora
DADAISMO: Intenti
M.Duchamp: ‘Fontana’- ‘L.H.O.O.Q’
Man Ray: ‘Regalo’
1 ora
SURREALISM0:Intenti
R.Magritte: ‘L’impero delle luci’
1 ora
ASTRATTISMO
Der blaue Reiter
V.Kandinskij : ‘Primo acquarello astratto’
5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI
DIFFICOLTA
Sono state svolte lezioni frontali talvolta dialogate e partecipative in classe.
Gli argomenti sono stati presentati attraverso la contestualizzazione e la lettura di alcune opere più
significative. Il testo e’ stato la base di partenza del percorso di apprendimento. Il libro e’ stato
inoltre integrato da alcune fotocopie.
6. MATERIALI DIDATTICI
Il testo e’ stato la base di partenza del percorso di apprendimento. Il libro e’ stato inoltre integrato
da alcune fotocopie. Oltre il libro di testo in adozione, per una migliore la visualizzazione e
integrazione delle opere, si è utilizzato la lavagna multimediale.
7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Le modalita’ di verifica sono state svolte secondo la tipologia B della terza prova.
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE
GARDA BUSSOLENGO
MARIE CURIE
Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862
Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752
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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Classe: 5BB
Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA
Materia: inglese (1^lingua straniera)
Docente: ROSARIO
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
1. ISTITUTO DISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE
TECNICO
2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA
Insegno in questa classe solo da metà marzo di quest’anno scolastico a causa dell’assenza per
ricovero ospedaliero ed infortunio della docente titolare alla quale mi sono comunque rivolto per
poter scrivere una relazione approfondita e completa. Anche nel mese di settembre la docente era
assente per un ricovero ospedaliero e c’è stata un’altra insegnante.
La classe VBB ha sempre seguito le lezioni con un buon livello di attenzione e con, mediamente,
una discreta partecipazione. Molti alunni hanno partecipato attivamente apportando anche contributi
personali, mentre solo pochi di loro, piuttosto riservati, hanno avuto bisogno di sollecitazioni dirette
per una più attiva partecipazione all’attività didattica.
Nel corso degli anni la classe, che ha subito parecchi cambiamenti nella sua composizione, è
cresciuta e maturata in modo positivo e ha saputo amalgamare al suo interno i nuovi alunni che si
sono aggiunti, compresa la studentessa con disabilità psicofisica.
A causa soprattutto del numero elevato di studenti c’è stato talvolta bisogno di alcuni richiami per
evitare qualche chiacchiera o distrazione di troppo, ma il comportamento è comunque sempre stato
corretto e collaborativo.
3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE
Facendo riferimento ai già citati cambiamenti nella composizione della classe, ci sono state alcune
normali difficoltà nell’amalgamare i diversi livelli di preparazione
L’impegno nello studio è stato mediamente discreto e continuo, anche se alcuni studenti avrebbero
potuto conseguire risultati migliori con un impegno più costante ed approfondito. Gli alunni, anche
se a vari livelli, hanno perseguito gli obiettivi prefissati, che sono stati comunque raggiunti in modo
non del tutto omogeneo.
Per quanto riguarda, sinteticamente, la preparazione conseguita, nella comprensione e nella
produzione orale quasi tutti gli studenti evidenziano un livello almeno sufficiente e solo un paio di
studenti mostrano ancora delle incertezze; parecchi conseguono risultati discreti o buoni,
sforzandosi di esprimersi in modo indipendente e cercando di elaborare in modo personale quanto
studiato; altri, invece, fanno più affidamento su uno studio piuttosto mnemonico. Per quanto
riguarda la lingua scritta, la comprensione è generalmente più che accettabile, mentre nella
produzione alcuni studenti evidenziano risultati un po’ inferiori.
3.1 Conoscenze
Al termine della classe quinta gli studenti conoscono il lessico fondamentale su argomenti di vita
quotidiana e sociale in contesti formali ed informali ed inoltre posseggono una discreta padronanza
del lessico relativo alla letteratura e all’ambito professionale (economico-aziendale, tecnicocommerciale, turistico). Conoscono le regole grammaticali e le funzioni linguistiche. Conoscono
aspetti della cultura e della civiltà dei paesi di lingua inglese. Conoscono i principali generi letterari,
hanno approfondito la conoscenza di qualche autore ed analizzato e commentato brani dalle loro
opere. Conoscono il contesto storico di riferimento di questi autori. Conoscono, naturalmente a
livello scolastico, molte delle tematiche relative al mondo economico-aziendale e al settore
turistico.
3.1.1 Competenze e capacita
Gli studenti sanno:
Comprendere il significato di un messaggio orale, cogliendone i dettagli più significativi e
qualche informazione secondaria
Interagire in una conversazione personale e familiare, o relativa agli argomenti esaminati a
carattere letterario, commerciale-aziendale, turistico
Relazionare oralmente su argomenti letterari, aziendali-commerciali e turistici
Analizzare un testo scritto letterario, un articolo o una relazione di argomento aziendalecommerciale o turistico o di attualità e comprenderne il significato globale e i dettagli più
rilevanti
Rispondere a questionari, riassumere, produrre o tradurre brevi testi scritti nelle tematiche
sopra citate
Utilizzare dizionari monolingue e bilingue
4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE
PRIMO QUADRIMESTRE
Settembre
Correzione compiti delle vacanze.
Ottobre, Novembre, Dicembre, Gennaio
Programma di Letteratura e Storia
Dal testo New Literary Landscapes di G. Thomson e S. Maglioni, Black Cat Publishing, Cideb
Editrice:
THE MODERN AGE – A Time of War; The Last Days of Victorian Optimism; World War 1;
Consequences of the War; The Inter-War Years; World War 2; The Holocaust; Hiroshima and
Nagasaki; Cultural Transformation in the Early 20th Century
pp. 299-300-301-302-304
MODERN LITERATURE – Modernism in Europe; Modernism and the Convergence of the Arts
(solo primo paragrafo)
pp. 308-309
MODERNIST FICTION – Modernism and the Novel; Freud, Bergson and James; Stream of
Consciousness Fiction; The Continuity of the Realist Tradition; American Fiction in the Early 20th
Century (la parte a p. 315)
pp. 312-314-315
THE WAR POETS – WILFRED OWEN – Anthem for Doomed Youth
pp. 317-382-383-384
EDWARD MORGAN FORSTER – brano da A Passage to India
pp.326-327-328-329
VIRGINIA WOOLF – brano da Mrs Dalloway
pp. 331-332-333-334
GEORGE ORWELL – brano da Nineteen Eighty-Four
pp. 362-363-364-365-366
SAMUEL BECKETT – brano da Waiting for Godot
pp. 482-483-484-485-486
Visione dell’opera in lingua inglese.
THE CONTEMPORARY AGE – THE POSTWAR PERIOD – The Cold War; The Suez Crisis and
the End of the British Empire; The Welfare State
pp. 397-398
Programma Economico-Aziendale
Dal testo Gateway to Business English di B. Bettinelli Backhouse, Edizioni Lang:
FILE 1 – BUSINESS IN ITS ECONOMIC BACKGROUND
pp. 216-217-218-219
FILE 2 – ECONOMIC SYSTEMS
pp. 220-221-222-223
SECONDO QUADRIMESTRE
Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio
Programma Economico-Aziendale
Programma Turistico
FILE 3 – THE LEGAL ORGANISATION OF BUSINESS
pp. 224-225-226-227-228-229-230
FILE 4 – MARKETING AND PROMOTION
pp. 231-232-233-234-235-236-237-238
FILE 5 – E-COMMERCE
pp. 240-241-242-243-244-245
FILE 6 – THE EUROPEAN UNION
pp. 246-247-248-249-250-251-252
FILE 7 – TRADING IN THE GLOBAL VILLAGE
pp. 253-254-255-256-257
FILE 8 – TRANSPORT
pp. 258-259-260-261-262-263-264-265
UNIT 5 – GOODS ON THE MOVE
pp. 109-110-111-112-113-114-115-116-117-118
FILE 9 – PAYMENT IN INTERNATIONAL TRADE
pp. 266-267-268-269
FILE 10 – BANKING AND THE STOCK EXCHANGE
pp. 270-271-272-273
Da fotocopie
A Short History of Tourism, The Grand Tour
Tour Operators and Package Tours
Da Internet
Itinerari turistici di varia lunghezza
5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI
DIFFICOLTA
Nel corso dell'anno scolastico sono state utilizzate soprattutto la lezione frontale, la lezione
interattiva, il lavoro in classe a coppie o a piccoli gruppi, la discussione. È stato utilizzato e
richiesto, nel modo più possibile continuo, l'uso della lingua inglese nella comunicazione in classe,
in modo che gli alunni la sentissero come un mezzo e non solo come un fine. La partecipazione
attiva di tutti gli studenti e il loro coinvolgimento personale tramite domande dirette sono stati
attivamente stimolati. Gli studenti sono stati indirizzati verso l’osservazione e uno studio ragionato
che partisse da una comprensione approfondita di quanto esaminato in aula o durante la
rielaborazione personale. È stata curata in modo continuo la correzione delle attività assegnate a
casa; particolare attenzione è stata data anche alla correzione ed al commento delle prove di verifica
e alle simulazione delle prove d’esame.
Il recupero curricolare è stato effettuato nel corso dell’anno scolastico, durante lo svolgimento
dell’attività didattica, sollecitando l’esposizione di dubbi e difficoltà, rispiegando quando
necessario, correggendo assiduamente le attività svolte a casa, dedicando molto tempo alla
correzione delle verifiche scritte anche in modo individuale.
6. MATERIALI DIDATTICI
I libri di testo in adozione sono:
New Literary Landscapes di G. Thomson e S. Maglioni, Black Cat Publishing, Cideb
Editrice
Gateway to Business English di B. Bettinelli Backhouse, Edizioni Lang
Sono state distribuite fotocopie per gli argomenti a carattere turistico. È stata utilizzata Internet per
gli itinerari turistici.
7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Le valutazioni orali e scritte hanno tenuto conto dei parametri stabiliti dal Dipartimento di Lingua
Inglese e dal Collegio Docenti. Per quanto riguarda sia le verifiche orali che le scritte sono state
valutate la capacità di comprensione, la conoscenza degli argomenti affrontati, la accuracy e la
fluency nell’esposizione, la capacità di effettuare valutazioni personali. Sono state assegnate
verifiche scritte che ricalcano la seconda e la terza prova scritta d’esame (Tipologie A e B).