marie curie
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ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE GARDA BUSSOLENGO MARIE CURIE Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862 Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752 www.iismariecurie.it -email: [email protected] Presentazione documento 15 maggio Classe: 5BB Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. LA CLASSE 1.1 La storia La classe 5^BB è composta da 29 alunni, di cui 23 ragazze e 6 ragazzi. Un’alunna è affetta da disabilità psico-fisica. Gli studenti risiedono principalmente nel comune di Bussolengo (11) e nei comuni limitrofi di Pescantina (8), Sona (4), Castelnuovo del Garda (2), Cavaion Veronese (1), Sant’Ambrogio di Valpolicella (1), San Zeno di Montagna (1), Sommacampagna (1). La composizione di questa classe ha subito notevoli variazioni nel corso del quinquennio. Attualmente la maggior parte degli alunni proviene dalla sezione B, mentre otto si sono aggiunti in quarta provenienti dalla sezione C che era stata soppressa per l’insufficiente numero di iscritti. La composizione numerica è stata di: 23 alunni in classe prima (due arrivati verso dicembre); 24 alunni in classe seconda (con due nuovi alunni provenienti da altre scuole); 22 alunni in classe terza (con due alunni provenienti da scuole diverse): 28 alunni in classe quarta (per la già citata fusione): 29 alunni in classe quinta per l’arrivo di uno studente non ammesso agli esami di stato nel precedente anno scolastico. Nei vari anni alcuni alunni non sono stati promossi mentre altri si sono ritirati. Nel corso degli anni i ragazzi di questa classe sono cresciuti in modo positivo: durante le lezioni si sono mostrati gradualmente sempre più attenti ed interessati e la loro partecipazione è stata mediamente buona, con le normali variazioni tra le discipline di questo corso di studi. Alcuni alunni, piuttosto riservati, hanno avuto bisogno di stimoli diretti da parte degli insegnanti per una partecipazione attiva. Nei confronti dei docenti, del personale non docente e dell’ambiente che li ospita hanno mostrato correttezza, rispetto e molta collaborazione, partecipando al dialogo educativo e sapendo anche esprimere le loro difficoltà e talvolta perplessità quando hanno ritenuto necessario. Non ci sono stati seri problemi di disciplina, ma dato l’elevato numero di alunni talvolta sono stati necessari dei richiami per una certa propensione a chiacchierare. Nel suo insieme la classe è stata senza dubbio positiva ed è importante anche sottolineare l’affettuosa accoglienza della compagna disabile. Così l’allieva ha potuto instaurare relazioni molto positive con l’ambiente scolastico in ogni occasione. L’impegno a casa della maggior parte di questi ragazzi è stato quasi sempre diligente, continuo ed adeguato; alcuni di essi, però, non sempre hanno saputo dare il massimo e hanno avuto bisogno di qualche richiamo ad uno studio più serio e più costante. Qualche persona ha evidenziato anche delle difficoltà a mantenere un ritmo adeguato a questo indirizzo scolastico che è sicuramente assai ricco di materie molto impegnative quali le tre lingue straniere ed elementi di legislazione e di economia aziendale. Complessivamente, come si evidenzia dalle valutazioni del corrente anno scolastico e anche dei precedenti, gli alunni hanno conseguito a differenti livelli risultati comunque positivi sia nelle materie dell’area letterario-linguistica che in quelle dell’area tecnico-scientifica. Nel corso del quinquennio la scuola ha attivato corsi di recupero curriculari ed extra-curriculari al fine di fornire agli allievi che ne avevano necessità un adeguato supporto per il raggiungimento degli obiettivi. Pur impegnandosi ed usufruendo anche di aiuti extrascolastici, queste persone hanno comunque faticato a raggiungere livelli almeno sufficienti di conoscenze, capacità e competenze. 1.2 La situazione attuale Gli alunni sono arrivati alla fine del loro percorso quinquennale con un discreto grado di maturità, un crescente senso di responsabilità, una certa capacità organizzativa e disponibilità al colloquio con i docenti. Le rappresentanti hanno collaborato attivamente con la docente coordinatrice e con gli altri insegnanti per un clima sereno e costruttivo in classe. Al termine del primo quadrimestre la classe ha evidenziato una preparazione complessivamente quasi discreta sia nell’ambito umanistico-linguistico che in quello tecnico-scientifico. A poche settimane dal termine dell’anno scolastico, l’andamento della classe può essere definito abbastanza soddisfacente: il grado di preparazione è mediamente discreto, l’interesse e l’impegno sono adeguati e gli alunni, in generale, sono motivati nei confronti dello studio. Un gruppo di studenti ha raggiunto risultati decisamente buoni, mentre alcuni hanno bisogno di fare uno sforzo ulteriore per migliorare le proprie conoscenze e competenze in qualche disciplina. Si segnala il caso di un’ allieva che nelle ultime settimane non ha frequentato regolarmente le lezioni. 2. OBIETTIVI DIDATTICI E FORMATIVI RAGGIUNTI All’inizio del corrente anno scolastico il Consiglio di Classe si è proposto i seguenti obiettivi: Obiettivi formativi Avere un comportamento corretto verso di sè, i compagni, gli insegnanti e gli altri operatori scolastici evidenziando puntualità, autocontrollo, regolarità nelle consegne, gestione consapevole e responsabile dei vari momenti scolastici, rispetto per l’ambiente Migliorare la programmazione del proprio lavoro per un più efficace metodo di studio Acquisire un atteggiamento interculturale scevro di pregiudizi ed intendere l’incontro con il diverso per cultura, lingua, religione, ecc. come un’occasione di arricchimento e di crescita Essere in grado di operare in gruppo, proponendo le proprie idee, valutando le proposte altrui, operando scelte Obiettivi didattici Migliorare e progressivamente consolidare i linguaggi specifici delle varie discipline Sviluppare le capacità di osservazione, analisi, riflessione, sintesi, esposizione orale e scritta chiara, fluente ed efficace, discussione e senso critico Migliorare l’autonomia nel sapersi documentare, nel lavorare in modo indipendente e nel rielaborare in modo personale e critico Migliorare la capacità di lavorare a coppie e/o in piccoli gruppi Saper prendere appunti e rielaborarli Imparare ad operare collegamenti con le altre discipline Gli obiettivi formativi sono stati sostanzialmente conseguiti dalla classe ad eccezione, per alcuni alunni, del secondo punto. Essi non sempre hanno saputo programmare in modo efficace la propria attività di rielaborazione a casa, evidenziando qualche difficoltà nella organizzazione di tempi e di contenuti, e riuscendo a migliorare solo parzialmente le loro capacità critiche indipendenti. Per quanto riguarda gli obiettivi didattici, la maggior parte di questi studenti evidenzia una discreta o buona acquisizione dei linguaggi specifici. Essi hanno saputo anche sviluppare le proprie capacità, alcuni, però, basando talvolta troppo la propria preparazione su un approccio mnemonico ai testi e ai contenuti. Va comunque sottolineata la volontà a migliorare la propria preparazione e l’impegno profuso in tale senso. 3. METODOLOGIA All’interno di questo Consiglio di Classe ogni docente ha naturalmente sviluppato ed applicato il proprio metodo didattico. Vi sono altresì delle linee comuni che gli insegnanti hanno seguito: trovare il modo migliore per presentare i contenuti del programma e per stimolare in modo continuo e produttivo le capacità dei singoli alunni; stimolare la partecipazione in particolare di chi incontra qualche difficoltà nel proporsi; controllare che le attività assegnate per casa fossero svolte in modo continuo ed adeguato per favorire il senso di responsabilità e l’apprendimento; stimolare nei ragazzi un approccio critico ai vari argomenti e la capacità di fare confronti. Le lezioni sono state soprattutto di tipologia frontale. Altre metodologie utilizzate sono state la lezione dialogata e il cooperative learning. All’interno delle ore di conversazione in lingua straniera si sono sviluppate in particolare le capacità di lavorare a coppie o in piccoli gruppi, simulando situazioni reali in cui i ragazzi potessero utilizzare il lessico e le funzioni linguistiche acquisite. 3.1 Considerazioni generali Ogni docente ha sinteticamente indicato la propria metodologia nella sua relazione finale. 3.2 Preparazione alla prima prova scritta Fin dalla classe terza gli allievi sono stati abituati a svolgere le quattro tipologie scritte durante le prove di Italiano, non solo con temi su argomenti di attualità e storia ma anche con esercitazioni di analisi e commento di un testo letterario, corredato da indicazioni che orientino nella comprensione, nell’interpretazione del testo e nella sua contestualizzazione. Per quanto riguarda la stesura del saggio breve e dell’articolo di giornale, si è iniziato a lavorare in quarta e gli alunni sono abituati ad una scelta ragionata dei diversi ambiti. Nel corso del presente anno scolastico sono state effettuate due simulazioni della prima prova scritta d’esame della durata di circa 6 ore (una in gennaio e una in maggio). Per la valutazione sono state utilizzate le griglie qui di seguito allegate, che sono state anche consegnate agli studenti. 3.3 Preparazione alla seconda prova scritta Gli alunni sono stati preparati allo svolgimento della seconda prova scritta d’esame gradualmente dalla classe quarta, con esercitazioni di comprensione di un testo scritto, di compilazione di un questionario, di sintesi di argomenti studiati sia in letteratura che nel programma economicoaziendale e turistico, di produzione di brevi testi personali. La classe si è esercitata sia in classe che a casa su testi d’esame degli anni precedenti. Inoltre nel corso di quest’anno scolastico sono state effettuate due simulazioni di seconda prova scritta utilizzando testi proposti dal Ministero della Pubblica Istruzione in precedenti Esami di Stato. La durata di queste prove è stata di circa sei ore. Per la valutazione sono state utilizzate le griglie qui di seguito allegate, che sono state anche consegnate agli studenti. 3.4 Preparazione alla terza prova scritta Già dalla classe terza parecchi docenti hanno proposto agli alunni test con la tipologia A o B della terza prova scritta d’esame. Inoltre in questo anno scolastico sono state effettuate due simulazioni di terza prova con la tipologia B. Le materie coinvolte sono state inglese, tedesco, spagnolo, geografia, elementi di legislazione ed economia aziendale; la durata è stata di tre ore. Per la valutazione sono state utilizzate le griglie qui di seguito allegate, che sono state anche consegnate agli studenti. Gli alunni hanno utilizzato per le lingue straniere solo il dizionario monolingue. 3.5 Preparazione al colloquio d’esame La classe si è avvicinata progressivamente all’esperienza del colloquio d’esame tramite innanzitutto le varie prove di verifica orale effettuate nel triennio ed in particolare in questo anno scolastico dagli insegnanti. Vi sono stati interventi specifici e diretti da parte in particolare della docente tutor, dei docenti delle altre lingue straniere, di lingua italiana e di elementi di legislazione ed economia aziendale per sviluppare nei ragazzi le capacità e le strategie atte ad ottimizzare il risultato. Sono state riportate esperienze precedenti relative alla conduzione del colloquio, possibili articolazioni e sviluppi, dando nel contempo consigli e suggerimenti. Già da ottobre gli studenti sono stati invitati a pensare e a sviluppare un proprio percorso per la cosiddetta tesina, che sia inerente a temi affrontati nel corso dell’anno scolastico nelle varie discipline e che sia allo stesso tempo un approfondimento personale con utilizzo di altre fonti (testi, Internet, articoli, ecc.). Ai ragazzi che hanno chiesto consigli sono state date ulteriori indicazioni, ma si è comunque lasciata libertà alla ricerca ed al lavoro individuali. 4. VALUTAZIONE 4.1 Criteri generali di valutazione 4.1 Criteri generali di valutazione I criteri di valutazione, le griglie tassonomiche e la modalità di applicazione di entrambi sono stati stabiliti per ciascuna materia in sede di dipartimento nelle riunioni effettuate ad inizio dell’anno scolastico. Le modalità di valutazione sono il frutto dell’insieme di considerazioni assunte dai vari indirizzi presenti nel nostro Istituto e sono riferite a: standard d’obbligo determinati in funzione del valore legale del titolo di studio livelli medi raggiunti dalle classi punti di partenza e di arrivo dell’iter formativo dell’allievo (soprattutto nei casi di difficoltà di apprendimento), tenendo conto non solo dei risultati delle verifiche scritte ed orali ma anche del suo ritmo di apprendimento, del suo impegno, dell’interesse mostrato durante le lezioni, del suo livello di partecipazione alle varie attività. Tra gli strumenti utilizzati per le verifiche formative e sommative vi sono: interrogazioni brevi, interrogazioni lunghe, questionari, relazioni, esercizi, svolgimento di temi e soluzioni di problemi. La valutazione degli apprendimenti viene effettuata in base alla seguente griglia approvata dal Collegio Docenti del 4 novembre 2010: ECCELLENTE: VOTO 10 a. conoscenza completa e profonda; b. rielaborazione critica e personale con significativi spunti di originalità; c. esposizione brillante, ricca di efficacia espressiva. OTTIMO: VOTO 9 a. conoscenza organica ed esauriente; b. spiccate capacità di interpretazione e giudizio; efficacia nei collegamenti; c. esposizione fluida e ricca. BUONO: VOTO 8 a. conoscenza ampia e sicura; b. rielaborazione precisa dei contenuti, con particolare interesse per alcuni argomenti; c. esposizione sciolta e sicura. DISCRETO: VOTO 7 a. conoscenza abbastanza articolata dei contenuti; b. rielaborazione con spunti personali su alcuni argomenti; c. esposizione abbastanza appropriata. SUFFICIENTE: VOTO 6 a. conoscenza degli elementi fondamentali della disciplina; b. comprensione / considerazione semplice dei contenuti, senza particolare elaborazione personale; c. esposizione semplice ma sostanzialmente corretta. INSUFFICIENTE: VOTO 5 a. conoscenza incompleta o imprecisa / superficiale degli argomenti trattati; b. limitata autonomia nella elaborazione, valutazione e correlazione dei contenuti; c. esposizione incerta / imprecisa e poco lineare. SENSIBILMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 4 a. limiti quantitativi e qualitativi nell’apprendimento e nella comprensione / elaborazione; b. conoscenza frammentaria e poco corretta dei contenuti fondamentali; c. esposizione scorretta e stentata. GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 3 a. preparazione inconsistente e scorretta, con carenze / lacune fondamentali e / o pregresse; b. notevoli difficoltà nell’acquisizione dei contenuti; c. esposizione gravemente scorretta e confusa. TOTALMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 1-2 . a. preparazione nulla, sino al rifiuto di sottoporsi alle prove di verifica; b. incomprensione dei contenuti e del linguaggio. 4.2 Criteri di valutazione delle prove d’esame 4.2.1 Considerazioni generali Come già indicato, le prove sono state valutate con le griglie allegate che sono state approvate in sede di Dipartimento per materia. Tali griglie sono state commentate e consegnate ai ragazzi. 4.2.2 Griglie di valutazione della prima prova scritta nelle varie tipologie Griglia di valutazione Tipologia A . Descrittori Gravemente Insufficiente 6-9 Sufficiente 10 insufficiente 1-5 Conoscenze Discreto 11-12 Buono 13-14 Le conoscenze relative sia all’argomento scelto che al quadro di riferimento generale a cui esso si riferisce sono gravemente frammentarie Voto: Dimostra Possiede Possiede discrete conoscenze solo sufficienti conoscenze parziali relative conoscenze relative sia sia relative sia all’argomento all’argomento all’argomento scelto che al scelto che al scelto che al quadro di quadro di quadro di riferimento riferimento riferimento generale a cui generale a cui generale a cui esso si riferisce esso si riferisce esso si riferisce Voto: Voto: Voto: Competenze Non risponde (pertinenza ed alla maggior parte delle esaustività alla consegne; non traccia; analizza con correttezza competenza la linguistica; natura del testo e proprietà le sue strutture linguistica) formali; non si esprime con proprietà Voto: Risponde solo in Risponde alla Risponde alle parte alle maggior parte consegne; consegne; delle consegne; analizza con analizza con analizza con discreta incerta sufficiente competenza la competenza la competenza la natura del testo e natura del testo e natura del testo e le sue strutture le sue strutture le sue strutture formali; si formali; si formali; si esprime con esprime con esprime con discreta proprietà diverse sufficiente imprecisioni proprietà pur con Voto: logico espressive qualche imprecisione Voto: Voto: Possiede buone conoscenze relative sia all’argomento scelto che al quadro di riferimento generale a cui esso si riferisce Voto: Ottimo 15 Possiede ampie conoscenze relative sia all’argomento scelto che al quadro di riferimento generale in cui esso si riferisce Voto: Risponde alle Risponde alle consegne; consegne; analizza con analizza con buona sicura competenza la competenza la natura del testo e natura del testo e le sue strutture le sue strutture formali; si formali; si esprime con esprime con buona proprietà notevole proprietà Voto: Voto: Capacità Non dimostra Dimostra poca Possiede Possiede discrete Possiede buone Possiede ottime attitudini allo attitudine allo sufficienti attitudini allo attitudini allo attitudini allo (capacità critica e sviluppo critico sviluppo critico attitudini allo sviluppo critico sviluppo critico sviluppo critico argomentativa) delle questioni delle questioni sviluppo critico delle questioni delle questioni delle questioni proposte e alla proposte e alla delle questioni proposte e alla proposte e alla proposte e alla costruzione di un costruzione di un proposte e alla costruzione di un costruzione di un costruzione di un discorso discorso costruzione di un discorso discorso discorso organico organico e organico e discorso organico e organico e e coerente, che sia coerente, che sia coerente, che sia organico e coerente, che sia coerente, che sia anche espressione anche anche coerente, che sia anche anche di personali convincimenti espressione di espressione di anche espressione di espressione di personali personali espressione di personali personali Voto: convincimenti convincimenti convincimenti convincimenti personali convincimenti Voto: Voto: Voto: Voto: Voto: Totale diviso per tre, uguale al punteggio finale Griglia di valutazione Tipologia B Indicatori Descrittori Gravemente Insufficiente 6-9 insufficiente 1-5 Conoscenze Le conoscenze Dimostra relative conoscenze solo all’argomento parziali relative scelto sono all’argomento scelto gravemente frammentarie Voto: Voto: Sufficiente 10 Discreto 11-12 Buono 13-14 Possiede Possiede discrete Possiede buone sufficienti conoscenze conoscenze conoscenze relative relative relative all’argomento all’argomento scelto scelto all’argomento scelto Voto: Voto: Voto: Competenze Non risponde Risponde solo in Risponde alle parte alle consegne; sa (pertinenza ed alla maggior parte delle consegne; sa comprendere e esaustività alla consegne; non comprendere e utilizzare i traccia; comprende e utilizzare i documenti; si correttezza utilizza i documenti con esprime con linguistica; documenti; non incerta sufficiente proprietà si esprime con competenza; si proprietà pur con linguistica) proprietà esprime con qualche imprecisione diverse Voto: imprecisioni Voto: logico espressive Voto: Risponde alle consegne; sa comprendere e utilizzare i documenti con discreta competenza; si esprime con discreta proprietà Voto: Risponde alle consegne; sa comprendere e utilizzare i documenti con buona competenza; si esprime con buona proprietà Voto: Capacità Non dimostra Dimostra poca Possiede Possiede discrete Possiede buone attitudine allo sufficienti attitudini allo attitudini allo (capacità critica e attitudini allo sviluppo critico sviluppo critico attitudini allo sviluppo critico sviluppo critico argomentativa) delle questioni delle questioni sviluppo critico delle questioni delle questioni proposte e alla proposte e alla delle questioni proposte e alla proposte e alla costruzione di un costruzione di un proposte e alla costruzione di un costruzione di un discorso discorso costruzione di un discorso discorso organico e organico e discorso organico e organico e coerente, che sia coerente, che sia organico e coerente, che sia coerente, che sia anche anche coerente, che sia anche anche espressione di espressione di anche espressione di espressione di personali personali espressione di personali personali convincimenti convincimenti convincimenti convincimenti personali convincimenti Voto: Voto: Voto: Voto: Voto: Totale diviso per tre, uguale al punteggio finale Ottimo 15 Possiede ampie conoscenze relative all’argomento scelto Voto: Risponde alle consegne; sa comprendere e utilizzare i documenti con sicura competenza; si esprime con notevole proprietà Voto: Possiede ottime attitudini allo sviluppo critico delle questioni proposte e alla costruzione di un discorso organico e coerente, che sia anche espressione di personali convincimenti Voto: Griglia di valutazione Tipologia C Indicatori Descrittori Gravemente Insufficiente 6-9 insufficiente 1-5 Conoscenze Le conoscenze Dimostra relative conoscenze solo all’argomento parziali relative scelto sono all’argomento scelto gravemente frammentarie Voto: Voto: Sufficiente 10 Discreto 11-12 Buono 13-14 Possiede Possiede discrete Possiede buone sufficienti conoscenze conoscenze conoscenze relative relative relative all’argomento all’argomento scelto scelto all’argomento scelto Voto: Voto: Voto: Ottimo 15 Possiede ampie conoscenze relative all’argomento scelto Voto: Competenze Non conosce, Conosce e Conosce e Conosce e Conosce e Conosce e articola i articola buona articola i articola i articola i (pertinenza ed non articola i contenuti e parte dei contenuti e contenuti e contenuti e coglie esaustività alla contenuti e non coglie i nessi coglie i nessi contenuti e coglie i nessi coglie i nessi i nessi causali in traccia; causali; non si causali in coglie alcuni causali in causali in maniera sicura; si correttezza esprime con maniera incerta; nessi causali; si maniera discreta; maniera buona; esprime con linguistica; proprietà si esprime con esprime con si esprime con si esprime con notevole proprietà buona proprietà proprietà diverse sufficiente discreta linguistica) Voto: proprietà imprecisioni proprietà pur con Voto: Voto: logico espressive qualche Voto: imprecisione Voto: Voto: Capacità Non dimostra Dimostra poca Possiede Possiede discrete Possiede buone attitudine allo sufficienti attitudini allo attitudini allo (capacità critica e attitudini allo sviluppo critico sviluppo critico attitudini allo sviluppo critico sviluppo critico argomentativa) delle questioni delle questioni sviluppo critico delle questioni delle questioni proposte e alla proposte e alla delle questioni proposte e alla proposte e alla costruzione di un costruzione di un proposte e alla costruzione di un costruzione di un discorso discorso costruzione di un discorso discorso organico e organico e discorso organico e organico e coerente, che sia coerente, che sia organico e coerente, che sia coerente, che sia anche anche coerente, che sia anche anche espressione di espressione di anche espressione di espressione di personali personali espressione di personali personali convincimenti convincimenti convincimenti convincimenti personali convincimenti Voto: Voto: Voto: Voto: Voto: Totale diviso per tre, uguale al punteggio finale Possiede ottime attitudini allo sviluppo critico delle questioni proposte e alla costruzione di un discorso organico e coerente, che sia anche espressione di personali convincimenti Voto: Griglia di valutazione Tipologia D Indicatori Descrittori Gravemente Insufficiente 6-9 Sufficiente 10 insufficiente 1-5 Conoscenze Le conoscenze Dimostra sono conoscenze solo gravemente parziali relative frammentarie all’argomento scelto Voto: Voto: Discreto 11-12 Buono 13-14 Possiede Possiede discrete Possiede buone sufficienti conoscenze conoscenze conoscenze relative relative relative all’argomento all’argomento scelto scelto all’argomento scelto Voto: Voto: Voto: Competenze Non risponde Risponde solo in Risponde in Risponde in parte alle maniera maniera (pertinenza ed alle richieste esaustività alla della traccia; non richieste della sufficiente alle adeguata alle si esprime con traccia; si richieste della richieste della traccia; proprietà esprime con traccia; si traccia; si correttezza diverse esprime con esprime con Voto: linguistica; proprietà imprecisioni proprietà pur con proprietà logico espressive qualche linguistica) Voto: imprecisione Voto: Voto: Possiede ampie conoscenze relative all’argomento scelto Voto: Risponde in Risponde in maniera maniera ampia completa alle alle richieste della richieste della traccia; si esprime traccia; si con notevole proprietà esprime con buona proprietà Voto: Voto: Capacità Non dimostra Dimostra poca Possiede Possiede discrete Possiede buone attitudine sufficienti attitudini allo attitudini allo (capacità critica e attitudini allo sviluppo critico insufficienti attitudini allo sviluppo critico sviluppo critico argomentativa) delle questioni attitudini allo sviluppo critico delle questioni delle questioni proposte e alla sviluppo critico delle questioni proposte e alla proposte e alla costruzione di un delle questioni proposte e alla costruzione di un costruzione di un discorso proposte e alla costruzione di un discorso discorso organico e costruzione di un discorso organico e organico e coerente, che sia discorso organico e coerente, che sia coerente, che sia anche organico e coerente, che sia anche anche espressione di coerente, che sia anche espressione di espressione di personali anche espressione di personali personali convincimenti espressione di convincimenti convincimenti personali convincimenti personali Voto: Voto: Voto: convincimenti Voto: Voto: Totale diviso per tre, uguale al punteggio finale Ottimo 15 Possiede ottime attitudini allo sviluppo critico delle questioni proposte e alla costruzione di un discorso organico e coerente, che sia anche espressione di personali convincimenti Voto: 4.2.3 Griglie di valutazione della seconda prova scritta GRIGLIA QUESTIONARIO Voto / Giudizio 1–3 assolutamente insufficiente A Comprensione del B Forma // Lessico testo Rielaborazione del testo Mancanza risposte/ comprensione tutto errata // C Correttezza grammaticale e sintattica di Incomprensibile, completamente Numerosi inappropriata // Lessico errato errori del gravissimi 4–6 gravemente insufficiente Comprensione molto Confusa / molto scarna / spesso Numerosi gravi errori lacunosa incomprensibile //Lessico errato/ molto scarno // interamente ripreso dal testo 7–9 insufficiente Comprensione Non sempre chiara / scarna // Errori diffusi, parziale, superficiale Lessico poco appropriato / gravi, sintassi ripetitivo // spesso ripreso dal testo adeguata 10 sufficiente 0 1 Comprensione globale Elementare, comprensibile // Alcuni errori, Lessico comune e non sempre errore grave appropriato // riprende in parte il testo alcuni poco qualche 11 – 12 discreto Chiara,abbastanza scorrevole // Comprensione Complessivamente globale. Coglie Qualche errore / imprecisione corretto con qualche qualche dettaglio lessicale // rielabora con qualche errore implicito interferenza dal testo 13 – 14 buono Buona comprensione, Chiara, scorrevole, strutturata // Complessivamente con dettagli impliciti Lessico abbastanza vario e quasi corretto sempre appropriato // rare interferenze col testo 15 ottimo Comprensione dettagliata approfondita. 2 3 4 5 6 7 8 Chiara, efficace // lessico vario e Corretto e adeguato e appropriato // apprezzabile rielaborazione del testo 9 10 11 12 13 14 15 0 0,6 1,2 1,8 2,4 3 3,6 4,2 4,8 5,4 6 6,8 7,6 8,4 9,2 10 COMPOSIZIONE Voto / Giudizio A Contenuti B Forma // Lessico 1–3 Nulli o del assolutamente inaccettabili insufficiente 4–6 Assai limitati inaccettabili / gravemente insufficiente incoerenti C Correttezza grammaticale e sintattica tutto Incomprensibile, Numerosi completamente inappropriata errori // Lessico errato gravissimi / Confusa / molto scarna / Numerosi gravi errori spesso incomprensibile // Lessico errato / molto scarno 7–9 Limitati / ripetitivi / Non sempre chiara / scarna // Errori diffusi, alcuni Lessico poco appropriato / gravi, sintassi poco insufficiente poco coerenti ripetitivo adeguata 10 sufficiente Accettabili, quasi Elementare, comprensibile // Alcuni errori, qualche sempre coesi, rispetta Lessico comune e non errore grave quasi sempre la sempre appropriato consegna 11 – 12 discreto Logici e abbastanza Chiara,abbastanza scorrevole Complessivamente organizzati, con // Qualche errore / corretto con qualche qualche spunto imprecisione lessicale errore personale 13 – 14 buono Completi, coerenti, Chiara, scorrevole, strutturata Complessivamente logici, con vari spunti // Lessico abbastanza vario e corretto personali quasi sempre appropriato 15 ottimo Originali, personali, Chiara, efficace // lessico Corretto e adeguato completi,con vario e appropriato collegamenti 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 0 0,6 1,2 1,8 2,4 3 3,6 4,2 4,8 5,4 6 6,8 7,6 8,4 9,2 10 RIASSUNTO Voto / Giudizio 1–3 assolutamente insufficiente A B Forma // Lessico // Comprensionedel Rielaborazione del testo testo C Correttezza grammaticale e sintattica Nulla o molto errata Incomprensibile Numerosi errori gravissimi 4–6 gravemente insufficiente Individua solo Confusa / molto scarna / Numerosi gravi errori poche informazioni spesso incomprensibile // Lessico errato / molto scarno // interamente ripreso dal testo 7–9 insufficiente Comprensione Non sempre chiara / scarna // Errori diffusi, alcuni parziale, Lessico poco appropriato / gravi, sintassi poco superficiale. Scarsa ripetitivo // spesso ripreso dal adeguata selezione delle testo informazioni 10 sufficiente Globale. Limitata Elementare, comprensibile // Alcuni errori, qualche selezione delle Lessico comune e non sempre errore grave informazioni appropriato // riprende in parte il testo 11 – 12 discreto Globale. Elimina Chiara,abbastanza scorrevole Complessivamente molte informazioni // corretto con qualche secondarie Qualche errore / imprecisione errore lessicale // rielabora con qualche interferenza dal testo 13 – 14 buono Dettagliata con Chiara, scorrevole, strutturata Complessivamente buona selezione // Lessico abbastanza vario e corretto delle informazioni quasi sempre appropriato // rare interferenze col testo 15 ottimo Dettagliata e Chiara, efficace // lessico Corretto e adeguato approfondita. vario e appropriato // apprezzabile rielaborazione Individua tutte le del testo informazioni necessarie 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 0 0,6 1,2 1,8 2,4 3 3,6 4,2 4,8 5,4 6 6,8 7,6 8,4 9,2 10 4.2.4 Griglie di valutazione della terza prova scritta GRIGLIA LINGUE STRANIERE Voto / Giudizio A Contenuti Pertinenza 1–3 Nulli / non corretti // assolutamente Non pertinenti insufficiente // B Forma // Lessico Rielaborazione dei testi Incomprensibile // C Correttezza grammaticale e sintattica Numerosi errori gravissimi 4–6 gravemente insufficiente Non corretti / molto Confusa / molto scarna / Numerosi gravi errori lacunosi // poco spesso incomprensibile // pertinenti Lessico errato / molto scarno // interamente ripreso dai testi 7–9 insufficiente Non sempre corretti / Non sempre chiara / scarna Errori diffusi, alcuni lacunosi // // Lessico poco appropriato / gravi, sintassi poco Parzialmente pertinenti ripetitivo // spesso ripreso adeguata dai testi 10 sufficiente Quasi sempre corretti / Elementare, comprensibile // Alcuni errori, qualche essenziali // abbastanza Lessico comune e non errore grave pertinenti sempre appropriato // riprende in parte i testi 11 – 12 discreto Complessivamente Chiara,abbastanza Complessivamente corretti ed adeguati, scorrevole // Qualche errore corretto con qualche con qualche / imprecisione lessicale // errore collegamento personale rielabora con qualche // interferenza dai testi pertinenti 13 – 14 buono Corretti, esaustivi, Chiara, scorrevole, Complessivamente completi, con strutturata // Lessico corretto collegamenti personali abbastanza vario e quasi // pertinenti sempre appropriato // rare interferenze coi testi 15 ottimo Corretti, ampi, con Chiara, efficace // lessico Corretto e adeguato approfonditi vario e appropriato // collegamenti personali apprezzabile rielaborazione // pertinenti dei testi 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 0 0,6 1,2 1,8 2,4 3 3,6 4,2 4,8 5,4 6 6,8 7,6 8,4 9,2 10 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA per ELEMENTI DI LEGISLAZIONE ED ECONOMIA AZIENDALE E GEOGRAFIA CANDIDATO CLASSE 5 B PUNTI Foglio in bianco o indicazione non pertinente al quesito 1 Il candidato possiede conoscenze: Conoscenze punti 6 × scorrette 2 × limitate 3 × corrette nonostante qualche errore/corrette ma non approfondite 4 × corrette con qualche imprecisione 5 × corrette 6 Foglio in bianco o indicazione non pertinente al quesito 1 Il candidato: × elenca le nozioni assimilate in modo incompleto e/o inorganico, usa un linguaggio non adeguato 2 Competenze × elenca le nozioni assimilate in modo incompleto utilizzando un linguaggio poco appropriato 3 punti 6 × sa cogliere i problemi e organizza i contenuti dello studio in modo sufficientemente completo 4 × coglie i problemi e organizza i contenuti dello studio in modo completo con linguaggio adeguato 5 × coglie con sicurezza i problemi proposti, sa organizzare i contenuti in sintesi complete ed efficaci 6 Foglio in bianco o indicazione non pertinente al quesito 1 Capacità punti 3 Il candidato: × espone i problemi in modo sufficientemente chiaro 2 × si esprime in modo chiaro e corretto 3 Annotazione PUNTEGGIO FINALE Corrispondenza punti in quindicesimi e voti in decimi punti 15-14 13 12-11 10 9-7 6-4 1-3 Voti 10 – 9 8 7 6 5 4 3-1 4.2.5 Griglie di valutazione della prova di colloquio Griglia di valutazione del colloquio, classe VB Prima parte del colloquio, riservata allo studente 1-10 gravemente insufficiente 11-19 insufficiente 20 sufficiente 21-23 Più che sufficiente 24-25 discreto 26-27 buono 28-29 ottimo 30 eccellente L’argomento è L’argomento L’argomento L’argomento L’argomento L’argomento L’argomento L’argomento trattato in presentato è presentato è presentato è presentato presentato è presentato è presentato è eccellente maniera trattato completo ed completo e risulta completo, completo, sia dal punto di vista disorganica e superficialmente organico, organico pur discretamente organico e organico e dell’organicità, della non e con diverse con senza particolari completo e generalmente generalmente completezza e approfondita, incertezze anche competenze approfondimenti, organico, con approfondito, approfondito, dell’approfondimento e il linguaggio linguistiche e accettabili con accettabili competenze con buone con ottime con corrispondenti non è specifiche linguistiche competenze linguistiche e competenze competenze competenze pertinente e specifiche linguistiche e specifiche linguistiche e linguistiche e linguistiche e specifiche specifiche specifiche specifiche Seconda parte del colloquio, riservata alla commissione 1-10 gravemente insufficiente 11-19 insufficiente Il candidato non sa collegare in maniera autonoma le conoscenze in risposta alle proposte della commissione con gravi errori anche nelle competenze linguistiche e specifiche Il candidato non sa collegare in maniera autonoma le conoscenze in risposta alle proposte della commissione con errori anche nelle competenze linguistiche e specifiche 20 sufficiente 21-23 Più che sufficiente 24-25 discreto 26-27 buono 28-29 ottimo 30 eccellente Il candidato Il candidato sa Il candidato Il candidato Il candidato sa Il candidato sa sa collegare, collegare, pur sa collegare sa collegare collegare collegare pur con senza particolari con discrete con buone autonomamente, autonomamente, qualche approfondimenti, capacità le capacità le con sicurezza e con sicurezza, incertezza, le le conoscenze in conoscenze conoscenze chiarezza le chiarezza e conoscenze risposta alle in risposta in risposta conoscenze in ricchezza le in risposta proposte della alle proposte alle proposte risposta alle conoscenze in alle proposte commissione, della della proposte della risposta alle della con competenze commissione, commissione, commissione, proposte della commissione, accettabili con con buone con ottime commissione, con con linguistiche e competenze competenze competenze eccellenti competenze specifiche linguistiche e linguistiche e linguistiche e competenze accettabili specifiche specifiche specifiche linguistiche e linguistiche e specifiche specifiche Discussione degli elaborati 1-10 gravemente insufficiente 11-19 insufficiente 20 sufficiente 21-23 Più che sufficiente 24-25 discreto 26-27 buono 28-29 ottimo Il candidato Il candidato Il candidato Il candidato Il candidato Il candidato Il candidato non dimostra riesce a riesce riesce riesce riesce a comprende le incertezze nel comprendere autonomamente autonomamente autonomamente comprendere osservazioni comprendere le a comprendere a comprendere a comprendere autonomamente della le osservazioni osservazioni le osservazioni le osservazioni le osservazioni le osservazioni commissione e della della della della della della non corregge commissione commissione commissione commissione e commissione e commissione e gli errori anche se pur senza senza riesce in parte chiarisce arricchisce guidato aggiungere aggiungere ad aggiungere ulteriormente il ulteriormente il alcunché di alcunché di elementi lavoro compito significativo significativo significativi 30 eccellente Il candidato riesce a comprendere autonomamente le osservazioni della commissione e arricchisce con originali osservazioni il contenuto del compito 5. CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEI CREDITI FORMATIVI Il credito scolastico comprende eventuali CREDITI FORMATIVI che, a norma della Legge istitutiva del nuovo esame di stato (L. 425/97, art. 15 comma 4), del Regolamento attuativo (D.P.R. 323 /98, art. 12) e dei DD.MM. n° 38/99 e n° 49/2000, per essere valutati come tali devono rispondere a precisi requisiti che si possono in sintesi configurare come esperienze esterne alla scuola, qualificate e coerenti con il corso di studi. La valutazione dei crediti formativi spetta ai singoli Consigli di classe che tuttavia, per garantire omogeneità di giudizio, prendono in considerazione le attività di seguito riportate. Attività culturali, artistiche e ricreative: § corsi completi di lingua italiana o straniera presso scuole italiane o estere § iscrizione e frequenza a corsi di musica o canto presso il Conservatorio o Scuole di musica istituzionalmente riconosciute. § iscrizione e frequenza a corsi di educazione artistica presso le Accademie. § iscrizione e frequenza a corsi di danza presso scuole qualificate § partecipazione a conferenze e incontri culturali che richiedono una frequenza continuativa e che siano organizzati da enti riconosciuti § partecipazione al progetto Tandem. § conseguimento certificazione ECDL (Patentino Informatico) Attività di formazione professionale: § stages § corsi di formazione professionale organizzate da istituzioni pubbliche o private § progetto Itinera Attività inerenti al volontariato, alla cooperazione,alla solidarietà e alla tutela dell’ambiente: attività rivolte alla collaborazione, alla solidarietà, al volontariato, all’assistenza, alla tutela ambientale, archeologica ed artistica presso associazioni riconosciute che prevedono un impegno effettivo e svolto in modo continuativo (pertanto non è sufficiente la semplice iscrizione ad un ente o ad un’associazione). Attività sportive: attività agonistica che prevede un impegno continuativo nell’ambito di enti di promozione sportiva riconosciuti (CONI, CSI, UISP). Va precisato che (D.M. n° 49/2000, art. 1 comma 2) “la partecipazione ad iniziative complementari ed integrative non dà luogo all’acquisizione di crediti formativi, ma rientra tra le esperienze acquisite all’interno della scuola di appartenenza, che concorrono alla definizione del credito scolastico” È doveroso infine sottolineare che alla determinazione del credito scolastico concorrono oltre ai già citati crediti formativi ed alle iniziative complementari e integrative organizzate nella scuola, anche la frequenza scolastica, l’interesse, l’impegno e la partecipazione al dialogo educativo. 6. ATTIVITÀ INTEGRATIVE Tutti gli alunni hanno arricchito il proprio percorso scolastico individuale e la propria formazione con molte delle proposte extra-curriculari offerte dalla nostra Scuola. Tra le varie attività sono stati molto seguiti i corsi di due settimane organizzati da nostri docenti all’estero in settembre. A partire dalla classe terza undici alunni si sono recati nel Regno Unito, nove in Spagna e cinque in Germania. Anche le certificazioni in lingua straniera hanno riscosso interesse e partecipazione: durante la classe quarta sei persone hanno conseguito la certificazione B1 in Inglese e cinque hanno conseguito la certificazione B2 in Inglese. Durante questo anno scolastico due persone hanno conseguito la certificazione B1 in Tedesco, una ha conseguito la certificazione B2 in Inglese e tre persone hanno sostenuto l’esame B2 in Spagnolo e sono in attesa di ricevere i risultati. Tutti gli allievi hanno anche conseguito la Patente Europea per il Computer (E.C.D.L.). Alcuni alunni hanno frequentato dei corsi Master: in quarta tre persone hanno frequentato i corsi per “Carriere Internazionali” e una persona per “Banca e finanza”; in quinta tre persone hanno frequentato “Banca e finanza”, due persone “Turismo gardesano”, due persone “Forze armate”, due persone “Comunicazione e giornalismo”, due persone “Turismo”, una persona “Logistica e trasporti”. Sempre in quinta sei persone hanno seguito il corso per “Biglietteria aerea”. Nella classe quinta undici alunni hanno frequentato un Corso di Pittura e due un Corso di Canto e Coro, entrambi organizzati da nostri docenti. A partire dalla classe terza numerosi alunni hanno partecipato a degli stage estivi della durata di tre o quattro settimane presso aziende del territorio. Sono state coinvolte aziende turistiche (agenzia di viaggi; hotel), aziende dei servizi (studio di commercialisti), aziende commerciali (concessionaria d’auto) e realtà produttive (aziende del settore vinicolo, della lavorazione del marmo). Inoltre tredici allievi hanno svolto regolare attività lavorativa in vari settori quali ristorazione (bar, ristorante, pizzeria), turismo (campeggio, agenzia di viaggi, hotel), aiuto alla persona (babysitting, aiuto nei compiti). Il nostro Istituto aderisce al Progetto Leonardo e sei alunne di questa classe hanno vinto quest’anno una borsa di studio per uno stage internazionale. Al termine degli Esami di Stato tre alunne si recheranno in Spagna, due nel Regno Unito e una in Germania. Oltre a ciò, nel corso di quest’anno scolastico e all’interno del triennio gli allievi hanno seguito altre importanti attività: Incontri sull’orientamento in uscita organizzati dal nostro Istituto in collaborazione con il COSP. Sono stati affrontati argomenti quali la preparazione di un curriculum vitae, il colloquio di lavoro, le varie tipologie del contratto di lavoro, le imprese turistiche, informazioni su corsi universitari, attività bancarie. Questo programma è iniziato nella classe terza ed è proseguito in quarta ed in quinta. Nel novembre scorso come uscita personale tutti i ragazzi si sono recati in fiera a Verona per Job Orienta. Viaggio di istruzione a Milano giovedì 15 novembre 2012 per visitare monumenti ed opere dell’arte neoclassica. Rappresentazione teatrale in lingua inglese di “Waiting for Godot” di S. Beckett a Verona lunedì 14 gennaio 2013. Viaggio di istruzione a Monaco (Germania) dal 19 al 22 marzo 2013. Proiezioni di film della rassegna Cinema Africano nelle classi terza e quarta. Giornata sulla neve a Folgaria. 7. AREA DI PROGETTO Per questo tipo di corso di studi non è prevista l’area di progetto. 8. Nome e cognome dei docenti della classe CONSIGLIO DI CLASSE Anche i docenti di questa classe hanno subito parecchie variazioni. Da segnalare, in particolare, il cambiamento di docente di Inglese ad aprile 2013 per malattia ed infortunio della prof.ssa Miriam Bissoli che era anche coordinatrice di classe. Le sue funzioni sono state assunte dalla prof.ssa Maria Luigia Lerario. Attualmente il Consiglio di Classe è formato da: DIRIGENTE SCOLASTICO Anna Maria Silingardi (dalla classe prima) LINGUA E LETTERE ITALIANE Elisabetta Sambugar (dalla classe quarta) STORIA Elisabetta Sambugar (dalla classe quarta) INGLESE 1^ LINGUA STRANIERA Rosario Vitale TEDESCO 2^LINGUA STRANIERA Marina Fornasari TEDESCO 3^ LINGUA STRANIERA Marina Fornasari CONVERSAZIONE TEDESCO (da marzo della classe quinta) (dalla classe quinta) (dalla classe terza) Vera Tribus (da dicembre classe quinta) SPAGNOLO 2^ LINGUA STRANIERA Gloria Mariacci (da marzo della classe quinta) SPAGNOLO 3^ LINGUA STRANIERA Donato Giri (classe terza e classe quinta) CONVERSAZIONE SPAGNOLO Luisa F. Zambrano (dalla classe quarta) MATEMATICA APPLICATA Marina Zanatta (dalla classe quarta) ELEMENTI DI LEGISLAZIONE ED ECONOMIA AZIENDALE Maria Luigia Lerario (dalla classe quinta) STORIA DELL’ARTE E DEL TERRITORIO Beatrice Gaiardoni GEOGRAFIA GENERALE E ANTROPICA Giovanni Guerreschi (dalla classe terza) EDUCAZIONE FISICA Vittorio Bertolazzi (dalla classe seconda) SOSTEGNO Angelo Pavoncelli (dalla classe quarta) RELIGIONE Alessandro Rossato (dalla classe quinta) (dalla classe quinta) I rappresentanti della componente genitori sono la signora Silvana Giorgi (mamma di Cristiano Barcellini) e la signora Loredana Stanghellini (mamma di Valentina Giordano). Le rappresentanti della componente studenti sono Zahira Baze e Alice Bighelli. ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE GARDA BUSSOLENGO MARIE CURIE Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862 Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752 www.iismariecurie.it -email: [email protected] Presentazione nuclei tematici pluridisciplinari naturali Classe: 5BB Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. TITOLO DEL NUCLEO PLURIDISCIPLINARE L’EFFETTO DISTRUTTIVO DELLA GUERRA 2. AREA DISCIPLINARE INTERESSATA Area umanistico-letteraria 3. MATERIE COINVOLTE Storia, Tedesco, Spagnolo e Storia dell’Arte 3.1 ARGOMENTI UTILIZZATI PER CIACUNA DISCIPLINA STORIA → Le masse in guerra - La guerra totale - L’arma nucleare TEDESCO → W. Borchert “Das Brot” - Die Trümmerliteratur SPAGNOLO → “Guernica” - La Guerra Civile Spagnola STORIA DELL’ARTE → Le conseguenze della Guerra Civile di Spagna nel dipinto “Guernica” di P. Picasso 3.2 COMPETENZE E CAPACITA SVILUPPATE Conoscere in modo adeguato i vari argomenti e saper esporli con lessico preciso e corretto e con proprietà di lingua Saper operare collegamenti Presentazione nuclei tematici pluridisciplinari naturali Classe: 5BB Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. TITOLO DEL NUCLEO PLURIDISCIPLINARE I REGIMI TOTALITARI 2. AREA DISCIPLINARE INTERESSATA Area umanistico-letteraria 3. MATERIE COINVOLTE Storia, Inglese, Tedesco II lingua, Spagnolo, Geografia 3.1 ARGOMENTI UTILIZZATI PER CIACUNA DISCIPLINA STORIA → La creazione del consenso - Le dinamiche del controllo totale delle masse INGLESE → G. Orwell - “1984” TEDESCO → Die Hitlerzeit und Die Exilliteratur SPAGNOLO → Il franchismo GEOGRAFIA La dittatura in Cile e in Argentina 3.2 COMPETENZE E CAPACITA SVILUPPATE Conoscere in modo adeguato i vari argomenti e saper esporli con lessico preciso e corretto e con proprietà di linguaggio Saper operare collegamenti Presentazione nuclei tematici pluridisciplinari naturali Classe: 5BB Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. TITOLO DEL NUCLEO PLURIDISCIPLINARE L’ALIENAZIONE E IL SUBCONSCIO 2. AREA DISCIPLINARE INTERESSATA Area umanistico-letteraria 3. MATERIE COINVOLTE Inglese, Spagnolo, Tedesco II lingua e Storia dell’Arte 3.1 ARGOMENTI UTILIZZATI PER CIACUNA DISCIPLINA INGLESE → The Theatre of the Absurd - S. Beckett - “Waiting for Godot” SPAGNOLO → Il Surrealismo - S. Dalí - P. Picasso - Miró - G. Lorca - R. Alberti STORIA DELL’ARTE → L’arte come espressione dell’inconscio R. Magritte TEDESCO → A. Schnitzler: “Leutnant Gustl” – Der Innere Monolog 3.2 COMPETENZE E CAPACITA SVILUPPATE Conoscere in modo adeguato i vari argomenti e saper esporli con lessico preciso e corretto e con proprietà di linguaggio Saper operare collegamenti Presentazione nuclei tematici pluridisciplinari naturali Classe: 5BB Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. TITOLO DEL NUCLEO PLURIDISCIPLINARE LE AVANGUARDIE 2. AREA DISCIPLINARE INTERESSATA Area umanistico-letteraria 3. MATERIE COINVOLTE Italiano, Tedesco II lingua, Spagnolo 3.1 ARGOMENTI UTILIZZATI PER CIACUNA DISCIPLINA ITALIANO – Il futurismo TEDESCO – Der Expressionismus – G. Heym - “Der Gott Der Stadt SPAGNOLO – Surrealismo: G. Lorca “Poeta en Nueva York“ 3.2 COMPETENZE E CAPACITA SVILUPPATE Conoscere in modo adeguato i vari argomenti e saper esporli con lessico preciso e corretto e con proprietà di linguaggio Saper operare collegamenti Presentazione nuclei tematici pluridisciplinari naturali Classe: 5BB Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. TITOLO DEL NUCLEO PLURIDISCIPLINARE LA GLOBALIZZAZIONE 2. AREA DISCIPLINARE INTERESSATA Area linguistica 3. MATERIE COINVOLTE Inglese, Geografia 3.1 ARGOMENTI UTILIZZATI PER CIACUNA DISCIPLINA INGLESE → Trading in the Global Village - International Trade and the Balances of Payments and Trade - The World Trade Organization (WTO) - Globalization Transnational Corporations - Anti-globalization - Fair Trade GEOGRAFIA La globalizzazione economica-la globalizzazione culturale 3.2 COMPETENZE E CAPACITA SVILUPPATE Conoscere in modo adeguato i vari argomenti e saper esporli con preciso lessico tecnico-scientifico e con chiarezza Saper operare collegamenti Presentazione nuclei tematici pluridisciplinari naturali Classe: 5BB Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. TITOLO DEL NUCLEO PLURIDISCIPLINARE LA DOMANDA E L’OFFERTA 2. AREA DISCIPLINARE INTERESSATA Area tecnico-scientifico 3. MATERIE COINVOLTE Matematica, Elementi di Legislazione e di Economia Aziendale 3.1 ARGOMENTI UTILIZZATI PER CIACUNA DISCIPLINA MATEMATICA → Domanda e offerta di un bene ELEMENTI DI LEGISLAZIONE ED ECONOMIA AZIENDALE → La domanda e l’offerta turistica 3.2 COMPETENZE E CAPACITA SVILUPPATE Conoscere in modo adeguato i vari argomenti e saper esporli con preciso lessico tecnico-scientifico e con chiarezza Saper operare collegamenti Dimostrare pertinenza nell’applicare le metodologie all’argomento trattato Analizzare correttamente il problema e l’argomento Applicare correttamente le regole Presentazione nuclei tematici pluridisciplinari naturali Classe: 5BB Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. TITOLO DEL NUCLEO PLURIDISCIPLINARE ANALISI DEI COSTI, RICAVI E PROFITTI 2. AREA DISCIPLINARE INTERESSATA Area tecnico-scientifico 3. MATERIE COINVOLTE Matematica ed Elementi di Legislazione ed Economia Aziendale 3.1 ARGOMENTI UTILIZZATI PER CIACUNA DISCIPLINA MATEMATICA → Analisi della funzione di costo, ricavo e profitto con utilizzo della funzione lineare. Il diagramma di redditività ELEMENTI DI LEGISLAZIONE ED ECONOMIA AZIENDALE → I costi per le imprese turistiche: Classificazioni dei costi – Configurazioni di costo – Metodi per la determinazione del prezzo del prodotto turistico – Il punto di pareggio 3.2 COMPETENZE E CAPACITA SVILUPPATE Conoscere in modo adeguato i vari argomenti e saper esporli con preciso lessico tecnico-scientifico e con chiarezza Saper operare collegamenti Dimostrare pertinenza nell’applicare le metodologie all’argomento trattato Analizzare correttamente il problema e l’argomento Applicare correttamente le regole ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE GARDA BUSSOLENGO MARIE CURIE Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862 Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752 www.iismariecurie.it -email: [email protected] RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Classe: 5AB Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA Materia: educazione fisica Docente: BERTOLAZZI VITTORIO ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE TECNICO 2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA La classe, attenta e disciplinata, ha sempre evidenziato un comportamento corretto e disponibile. Nelle ore di lezione tutti hanno partecipato con interesse e si sono impegnati assiduamente collaborando in modo concreto e sereno. Alcuni alunni hanno partecipato alle attività sportive proposte dimostrando ottime attitudini per la discilplina. L’attenzione e l’impegno non sono mai venuti meno. Il profitto maturato è nel complesso molto buono. classe e all’impegno nello studio) 3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE 3.1 Conoscenze Gli alunni hanno acquisito conoscenze riguardanti le attività di potenziamento fisiologico ( resistenza, forza e mobilità articolare ), le caratteristiche tecniche di alcuni gesti sportivi delle discipline trattate e metodologie psico-motorie che concorrono al mantenimento di un buon stato di salute. Sono state approfondite nozioni di anatomia, alimentazione e pronto soccorso. 3.1.1 Competenze e capacita Gli alunni hanno sviluppato una buona consapevolezza sul proprio stato di efficienza fisica e padronanza motoria. Sanno utilizzare le conoscenze acquisite per praticare le attività in modo corretto, rispettando e applicando le regole. Sanno rapportarsi tra di loro e sono in grado di autogestire gruppi di lavoro. 4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE n° di ore ARGOMENTO È importante specificare in modo dettagliato i contenuti svolti e i criteri della trattazione per consentire ai commissari estei di capire come approntare le terze prove e come gestire le interrogazioni al fine di valorizzare l’apprendimento e le competenze raggiunte dagli studenti. Sottolineo che una eventuale generalizzazione nella definizione degli argomenti trattati ha (di fatto) negli anni passati reso difficile il rapporto tra i candidati e i commissari estei: auspico che nella redazione del documento da parte dei docenti garantisca ai nostri studenti esami che ne permettano la migliore performance. Andature, esrcizi di preatletica: tutto l’ anno. Strtching, mobilità articolare, tonicità muscolare, potenziamento muscolare: tutto l’anno. Pallavolo, fondamentali e gioco di squadra: tutto l’anno. Pallacanestro, esercizi fondamentali e gioco di squadra: tutto l’anno. Esercizi ai grandi attrezzi, ( spalliera, palco di salita ecc. ) tutto l’anno. Atletica leggera: marzo, aprile, maggio. Argomenti teorici:novembre, febbraio, aprile. 5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA’ DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI DIFFICOLTA’ L’approccio agli argomenti è stato di tipo globale con passaggi all’analitico quando necessario. Le lezioni sono state di tipo frontale, sia con lavori individuali che di gruppo. Gli alunni che necessitavano di maggior esercitazioni sono stati seguiti più assiduamente dall’insegnante. 6. MATERIALI DIDATTICI Le palestre dell’istituto con le relative attrezzature, gli impianti sportivi adiacenti, il libro di testo, fotocopie e materiali multimediali per gli argomenti teorici. 7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Test, percorsi e progressioni didattiche sul grado di efficienza motoria generale e nei giochi di squadra; osservazioni sistematiche durante le esercitazioni pratiche; test scritti per la valutazione teorica. ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE GARDA BUSSOLENGO MARIE CURIE Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862 Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752 www.iismariecurie.it -email: [email protected] RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Classe: 5BB Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA Materia: lingua e lettere italiane Docente: SAMBUGAR ELISABETTA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE TECNICO 2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA Gli obiettivi didattici previsti per l’educazione letteraria includono la sicura comprensione del testo, la capacità di analizzarlo e di operare dei confronti e dei collegamenti con testi diversi di uno stesso autore o fra testi analoghi di vari autori. Inoltre, in modo particolare durante l’ultimo anno, gli alunni dovrebbero acquisire una discreta autonomia nell’effettuare confronti, nell’analisi di qualche pagina critica, nell’elaborare un percorso di lettura trasversale. Gli allievi hanno compiuto un percorso di crescita piuttosto complesso e caratterizzato da qualche difficoltà sul piano dell’apprendimento; ma nel corso del triennio hanno maturato una maggiore consapevolezza dell’importanza di interrogarsi intorno alle questioni che emergono dalla riflessione sulla letteratura. La classe, composta di ventinove alunni, si è dimostrata impegnata nello studio, volonterosa e discretamente interessata alle lezioni. Non sempre, però, a questi positivi comportamenti è seguito un desiderio di approfondire a casa i temi trattati in classe, di ampliare la scelta dei testi, di completare la lettura integrale dei romanzi analizzati. 3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE Gli obiettivi didattici non sono stati conseguiti in modo uniforme, anche se gli studenti dimostrano di sapersi esprimere generalmente in modo corretto ed organico. Alcuni allievi hanno rivelato buone capacità di analisi e di rielaborazione personale ottenendo risultati ottimi specialmente in orale. Altri ragazzi, invece, pur raggiungendo un livello pienamente sufficiente, mantengono ancora delle insicurezze nella padronanza del mezzo linguistico, approfondiscono poco le argomentazioni e si limitano ad un’analisi approssimativa dei testi o dei documenti presi in esame. 3.1 Conoscenze Gli alunni generalmente conoscono gli argomenti trattati, le poetiche dei vari movimenti, le opere analizzate in classe, in modo corretto, anche se limitato o schematico per alcuni che studiano talvolta mnemonicamente. 3.1.1 Competenze e capacita COMPETENZE La classe è stata abituata ad esprimere giudizi critici e personali, a contestualizzare il testo e l’autore in riferimento al tempo storico e alla corrente letteraria. Alcuni alunni espongono gli argomenti in modo semplice, riassuntivo e talvolta con qualche incertezza, altri sanno esprimersi in maniera chiara, ben articolata e rielaborando autonomamente le proprie conoscenze. CAPACITÀ: gli alunni analizzano e commentano un testo letterario, in prosa o in poesia, individuando le principali strutture formali, i concetti chiave, le coordinate storico culturali ed effettuando dei confronti. C’è un gruppo di studenti che ha lavorato molto rivelando ottime capacità di analisi e di rielaborazione personale. 4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE n° di ore ARGOMENTO Nel primo quadrimestre sono state svolte le seguenti unità didattiche: La riflessione sulla letteratura tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento: analisi e confronto tra le diverse poetiche (Scapigliatura, Naturalismo, Verismo, Simbolismo e Decadentismo) (16 ore di lezione) La narrativa di Giovanni Verga (10 ore di lezione) La poesia di Giovanni Pascoli (10 ore di lezione) Arte e vita: l’opera di D’Annunzio (7 ore di lezione) Nel secondo quadrimestre sono state svolte le seguenti unità didattiche: Il romanzo del Novecento: Svevo e Pirandello (10 ore di lezione) Cultura e società nei primi decenni del Novecento. Le avanguardie artistiche (4 ore di lezione) L’evoluzione del teatro: l’opera di Luigi Pirandello (2 ore di lezione) La ricerca poetica di Ungaretti (6 ore di lezione) Gli sviluppi della lirica di Eugenio Montale (6 ore di lezione) Il Canzoniere di Umberto Saba (7 ore di lezione) La poesia ermetica (2 ore di lezione) L’opera di Primo Levi (2 ore di lezione) LA SECONDA METÀ DELL’OTTOCENTO Naturalismo e verismo I caratteri del movimento Giovanni Verga La vita e le opere Sperimentalismo e pessimismo Fantasticheria Rosso Malpelo La Roba I Malavoglia Prefazione Il mondo arcaico e l'irruzione della storia (cap. I) I Malavoglia e la comunità del villaggio (cap. IV) L’addio di ‘Ntoni Simbolismo e decadentismo I caratteri dei movimenti La Scapigliatura I caratteri del movimento Giosue Carducci La vita e le opere Alla stazione in una mattina d’autunno Fantasia San Martino Gabriele D’Annunzio La vita e le opere La sera fiesolana I pastori La pioggia nel pineto Da Il Piacere: Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti Una fantasia "in bianco maggiore" Giovanni Pascoli La vita e le opere Il fanciullino: una riflessione teorica sulla poesia Arano L’Assiuolo Novembre X agosto Digitale purpurea Temporale Il gelsomino notturno La poesia italiana del primo Novecento I caratteri del genere Il crepuscolarismo Il futurismo Le riviste del primo Novecento G. Gozzano: La signorina Felicita F.T. Marinetti: I manifesti del futurismo Italo Svevo La vita e le opere La coscienza di Zeno Prefazione e Preambolo La morte del padre Il ritratto di Augusta La profezia di un'apocalisse cosmica Luigi Pirandello La vita e le opere La poetica dell’umorismo Il fu Mattia Pascal La costruzione della nuova identità Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia Il teatro da Sei personaggi in cerca d’autore: La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio Le Novelle IL treno ha fischiato Ciaula scopre la luna Giuseppe Ungaretti La vita e le opere In memoria Il porto sepolto Veglia Fratelli I fiumi San Martino del Carso Mattina Soldati Da Sentimento del tempo: La madre Eugenio Montale La vita e le opere I limoni Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato La casa dei doganieri Dora Markus Ho sceso, dandoti il braccio almeno un milione di scale Ermetismo I caratteri del genere Salvatore Quasimodo Ed è subito sera Alle fronde dei salici Umberto Saba La vita e le opere Il Canzoniere: l’opera di una vita A mia moglie Trieste Città vecchia Teatro degli Artigianelli Amai Mio padre è stato per me l’assassino Primo Levi La vita e le opere Il canto di Ulisse Dante Paradiso: Canto XXXIII: Preghiera alla Vergine 5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA’ DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI DIFFICOLTA’ Lo studio della letterature italiana è stato affrontato mediante lezione frontale e dialogata per esercitare gli studenti al commento e all’ interpretazione dei testi antologici, la lettura dei quali è sempre stata il punto di partenza per ricostruire la poetica dell’autore ed analizzare il contesto storico-culturale in cui si inserisce l’ opera di riferimento. Lo svolgimento del programma è stato articolato tenendo conto dei quadri cronologici tradizionali. 6. MATERIALI DIDATTICI E’ stato utilizzato il libro di testo in adozione, integrato da qualche fotocopia di chiarimento e/o approfondimento. 7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Sono state svolte tre prove scritte nel primo e nel secondo quadrimestre. Tipologia della prova scritta: analisi di un testo letterario; saggio breve, articolo di giornale, trattazione di un argomento di storia (saggio breve e tipologia C), tema di ordine generale. Per quanto riguarda la stesura del saggio breve e dell’ articolo di giornale gli allievi sono stati invitati ad una scelta ragionata dei documenti forniti, la quale non implica che questi siano necessariamente tutti elaborati. Sono state svolte almeno due verifiche orali nei due quadrimestri. Nella verifica formativa sono stati considerati la volontà di migliorare le personali capacità espositive, l’ impegno e la costanza nello studio, il grado di partecipazione al lavoro in classe, la puntualità nello svolgimento dei lavori assegnati a casa, il rispetto delle consegne. ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE GARDA BUSSOLENGO MARIE CURIE Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862 Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752 www.iismariecurie.it -email: [email protected] RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Classe: 5BB Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA Materia: storia Docente: SAMBUGAR ELISABETTA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE TECNICO 2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA Conosco la classe dalla quarta come insegnante di lettere e, nel corso del tempo, ho sperimentato un progressivo coinvolgimento dei ragazzi che hanno imparato ad essere più partecipi durante le lezioni. Il programma è stato svolto senza particolari difficoltà, anche se all’inizio dell’anno mi ero proposta di affrontare un numero maggiore di argomenti. 3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE Il percorso compiuto dalla classe è stato caratterizzato da un graduale miglioramento in relazione all'impegno e alla partecipazione all'attività scolastica. Il grado di preparazione, in linea generale, è discreto. Alcuni studenti si sono impegnati con continuità e serietà ottenendo risultati molto buoni. 3.1 Conoscenze Gli alunni, durante le verifiche, hanno dimostrato di conoscere gli eventi fondamentali del periodo in esame, collocando i fatti storici nella corretta sequenza cronologica, riassumendo la loro struttura interna, le loro cause e conseguenze. La classe non si presenta in modo omogeneo: molti dimostrano una conoscenza completa ed approfondita, altri più superficiale o solo parziale. 3.1.1 Competenze e capacita Gli studenti generalmente sanno cogliere la complessità di un evento articolando la propria esposizione in modo quasi sempre chiaro, ordinato ed esprimendo dei giudizi motivati, sia pure frutto dello studio del manuale. Ci sono degli alunni che sanno analizzare solo alcuni aspetti significativi dei fatti e degli eventi storici pur individuando i concetti chiave e stabilendo qualche collegamento; altri dimostrano di saper situare gli avvenimenti in un contesto storico più ampio, osservando e descrivendo gli elementi di continuità e di diversità dei processi. 4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE n° di ore ARGOMENTO Nel primo quadrimestre sono state svolte le seguenti unità didattiche: Quadro dei principali fatti politico-economici tra il 1880 e il 1913. (5 ore di lezione) La Grande Guerra. (6 ore di lezione) La Rivoluzione russa. (3 ore di lezione) Il dopoguerra: un nuovo scenario mondiale. (4 ore di lezione) Nel secondo quadrimestre sono state svolte le seguenti unità didattiche: La costruzione dell’Unione sovietica. (2 ore di lezione) Il caso italiano: dallo stato liberale al fascismo. (4 ore di lezione) La grande depressione. (2 ore di lezione) La Germania nazista. (3 ore di lezione) La Seconda guerra mondiale (6 ore di lezione) Gli scenari economici e politici dopo la Guerra (4 ore di lezione) L’Italia repubblicana (3 ore di lezione) La decolonizzazione in Asia e in Africa (2 ore di lezione) La Grande guerra e la rivoluzione russa: - L’inizio delle operazioni militari - L’intervento italiano - Dinamica ed esiti del conflitto - La rivoluzione d'ottobre La lunga crisi europea: - Il dopoguerra: un nuovo scenario mondiale - Rivoluzione e controrivoluzione: il biennio rosso - La crisi negli stati democratici - La Germania di Weimar - Austria e Ungheria: due esiti antitetici La costituzione dell’Unione Sovietica - La nascita dell’Urss - Gli inizi dell’egemonia di Stalin Il caso italiano: dallo stato liberale al fascismo - Il biennio rosso in Italia - L’avvento del fascismo - La costruzione del regime L’età dei totalitarismi: - La grande crisi e il New Deal - L’Italia fascista - La fascistizzazione della società - Tra dirigismo e autarchia - L’imperialismo e la nuova politica estera Il nazismo e i regimi fascisti - L’affermazione dei fascismi in Europa - Il fascismo fuori dall’Europa L’Europa democratica - I Fronti popolari L’internazionale comunista e lo stalinismo - La società sovietica e la dittatura di Stalin La Seconda guerra mondiale e la nascita del bipolarismo: - Il dominio nazifascista sull’Europa - La mondializzazione del conflitto - La controffensiva degli alleati nel 1943 - La sconfitta della Germania e del Giappone Il nuovo ordine mondiale - Il nuovo ordine nelle relazioni internazionali L’Italia repubblicana - La ricostruzione - Le elezioni del 1948 5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI DIFFICOLTA Sono stati proposti percorsi di approfondimento, attraverso la lettura di passi scelti e la visione di alcuni film, per aiutare i ragazzi ad avvicinarsi al diverso per cultura, lingua, religione senza pregiudizi, ma come occasione di arricchimento e di crescita. Si è cercato di abituare i ragazzi ad uno studio ragionato della storia stimolandoli ad interpretare e a valutare gli eventi attraverso l’individuazione di interconnessioni, di rapporti tra particolare e generale, tra soggetti e contesti. Tali finalità sono assai impegnative sia per l’insegnante che per gli studenti e certo richiederebbero ben più di due ore di lezione settimanali ... In preparazione degli esami di stato gli studenti hanno svolto temi su argomenti di storia e attualità e test a risposta chiusa e aperta. Le unità didattiche sono state svolte con lezioni frontali, letture di documenti e la visione di alcuni video. 6. MATERIALI DIDATTICI E'stato utilizzato il testo in adozione. 7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Per le verifiche orali sono state utilizzate le interrogazioni lunghe e brevi e, in previsione della terza prova, test a risposta chiusa e aperta. Nella valutazione si è tenuto conto dei risultati delle verifiche orali e scritte, considerando anche il livello di partenza, i ritmi di apprendimento, l’impegno e l’interesse dimostrati durante le lezioni, il grado di conoscenza degli argomenti. Per le modalità di valutazione si è fatto riferimento ai parametri approvati dal collegio dei docenti. ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE GARDA BUSSOLENGO MARIE CURIE Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862 Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752 www.iismariecurie.it -email: [email protected] RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Classe: 5BB Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA Materia: matematica applicata ocente: ZANATTA MARINA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE TECNICO 2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA Nell’ultimo anno di corso la classe, composta di 29 alunni, ha espresso un impegno costante accompagnato da un buon livello di partecipazione all’attività scolastica ed ha raggiunto, mediamente, livelli più che discreti nella preparazione complessiva .L’atteggiamento nei confronti del dialogo educativo è stato propositivo, infatti gli alunni si sono dimostrati attenti, partecipativi ed abbastanza impegnati. Dal punto di vista del comportamento e del rispetto delle regole episodi isolati, da parte di alcuni alunni, sono stati sanzionati con note disciplinari e opportunamente considerati nell’attribuzione del voto di condotta. La situazione , di conseguenza, è sensibilmente migliorata nel secondo periodo dell’a.s. 3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE Quasi tutti gli alunni hanno dimostrato desiderio di approfondimento dei contenuti proposti ed hanno quindi complessivamente raggiunto gli obiettivi cognitivi stabiliti in sede di programmazione. 3.1 Conoscenze conoscere i primi elementi di analisi matematica: dominio, variazione del segno, limiti, derivata I^ e II^ di una funzione. conoscere la definizione di funzione di due variabili e di rette di livello conoscere le procedure e le tecniche di calcolo per risolvere problemi riferiti al campo economico, relativamente alla domanda e offerta di beni o servizi, costi, ricavi e profitti e alla programmazione lineare. 3.1.1 Competenze e capacita COMPETENZE: saper effettuare lo studio di semplici funzioni; saper rappresentare graficamente un sistema di disequazioni di due variabili saper determinare l’andamento di una funzione lineare di due variabili mediante le rette di livello. Saper determinare massimi e minimi di una funzione lineare di due variabili soggetta a vincoli lineari saper risolvere problemi riferiti al campo economico. CAPACITA’: collegare e sistemare logicamente le conoscenze acquisite; saper cogliere analogie fra i vari argomenti; saper relazionare su argomenti specifici curando la capacità espositiva e la padronanza di linguaggio. 4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE periodo ottobre novembre dicembre gennaio/febbraio marzo aprile ARGOMENTO Programma di matematica classe V^B 2012/2013 Funzioni di una sola variabile. Definizione di funzione di una variabile di dominio e codominio. Determinazione del dominio di funzioni razionali intere e fratte, di semplici funzioni irrazionali. Studio del segno di una funzione razionale, intera e fratta. Concetto di crescenza e decrescenza, concavità. Massimi e minimi. Limiti di una funzione. Concetto di limite, definizione di limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito, di limite finito di una funzione per x che tende all’infinito, di limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito, di limite infinito di una funzione per x che tende a un valore finito, di limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito. Operazioni e calcolo di limiti. Limiti che si presentano in forma indeterminata +∞ -∞, o/o e ∞/∞, definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo, determinazione dell’equazione di asintoti orizzontali, verticali, obliqui. Derivate. Significato geometrico e definizione di derivata . Derivate di funzioni elementari: funzione costante, derivata di y=x, derivata di y=x^n. Regole di derivazione: somma, prodotto, quoziente, derivata di una funzione di funzione. Calcolo di derivate prima e seconda. Equazione di una retta tangente ad una curva in un suo punto. Studio del grafico di funzioni algebriche razionali intere e fratte. Determinazione del dominio. Eventuali intersezioni con gli assi coordinati. Studio del segno. Calcolo dei limiti. Determinazione di eventuali asintoti. Calcolo della derivata prima. Determinazione degli intervalli di crescenza e decrescenza . Ricerca dei massimi e dei minimi. Determinazione della concavità, dei flessi. Rappresentazione grafica. Funzioni di due variabili Funzioni di due variabili: definizione. Funzioni lineari di due variabili. Rette di livello.Disequazioni lineari in due incognite. Sistemi di disequazioni lineari in due incognite. Ricerca dei massimi e minimi di una funzione lineare di due variabili soggetta a vincoli lineari: metodo grafico. RICERCA OPERATIVA Risoluzione guidata di alcuni problemi di programmazione lineare in due variabili: matrice risorse/impieghi, formalizzazione della funzione obiettivo e del sistema di vincoli tecnici e di segno. Soluzione grafica del problema. Domanda e offerta. Domanda di un bene. Legge della domanda. Curva di domanda. Funzione di domanda lineare e di secondo grado, funzione fratta. Elasticità della domanda: coefficiente di elasticità. Domanda anelastica, elastica e rigida. Offerta di un bene. Legge dell’offerta e curva di offerta. Equilibrio fra domanda e offerta. Il regime della concorrenza perfetta. Il prezzo di equilibrio: rappresentazione grafica. Costi, ricavi e profitti. Costi fissi e variabili. Costo totale. Funzione di costo totale lineare e di secondo grado. Il costo medio di produzione: definizione. Costo medio nel caso di costo totale lineare . Costo medio nel caso di costo totale di secondo grado. Il costo marginale di produzion. Il costo marginale vero e proprio. Ricavo e profitto : definizioni. Problemi di scelta. Scelte con effetti immediati e in condizioni certe. Problemi di scelta in una sola variabile d’azione: Il diagramma di redditività. maggio 5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI DIFFICOLTA Lezione frontale riservata all’introduzione degli argomenti. Lezione partecipata per lo sviluppo degli stessi. Attività di recupero. 6. MATERIALI DIDATTICI Libro di testo : lineamenti di matematica moduli B ed E - Ghisetti e Corvi editore 7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Le prove di verifica sono state svolte sia in itinere per il controllo del processo di apprendimento e sotto la forma di esercitazioni ( verifiche formative) che per accertare il raggiungimento degli obiettivi di conoscenza, comprensione, applicazione,(verifiche sommative), articolate anche sotto forma di quesiti a risposta breve. Criteri e strumenti di valutazione: per la valutazione si è tenuto conto del livello di apprendimento, della partecipazione, del metodo di studio, del percorso di apprendimento. ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE GARDA BUSSOLENGO MARIE CURIE Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862 Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752 www.iismariecurie.it -email: [email protected] RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Classe: 5BB Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA Materia: tedesco (2^lingua straniera) Docente: FORNASARI MARINA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE TECNICO 2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA Ho insegnato in questa classe, il gruppo di seconda lingua di 22 alunni, nei primi due anni, e l’ho ritrovata in questo ultimo anno di corso di studi. Gli alunni hanno seguito con interesse le lezioni, anche se solo una parte vi ha partecipato in modo attivo o propositivo. In generale, il livello d’attenzione è stato discreto, e l’impegno e la frequenza si sono rivelati solo in rari casi discontinui. Nei confronti dell’insegnante gli allievi si sono dimostrati corretti, rispettosi e disposti alla collaborazione, per cui il clima in classe è sempre stato sereno. 3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE Rispetto all’inizio dell’anno si evidenzia un miglioramento delle competenze linguistico- testuali e un arricchimento del bagaglio lessicale, sia tecnico che letterario, che ha permesso il raggiungimento di una certa autonomia nello studio. Sei alunni hanno raggiunto un livello tra il buono e l’ottimo, mentre buona parte della classe si attesta su un profitto discreto o più che sufficiente.. Un numero limitato di studenti, poi, ha conseguito una preparazione appena sufficiente o incerta, chi a causa di discontinuità nell’impegno, chi per difficoltà nell’organizzazione del discorso, ma, nella maggior parte dei casi, per carenze sintattiche e grammaticali. In particolare, per qualche alunno la valutazione finale risulta complessivamente sufficiente nonostante le competenze scritte siano incerte: in questi casi ho dato maggior peso ai risultati positivi ottenuti in orale e all’impegno profuso nel corso dell’anno scolastico. I giudizi non sono tuttavia definitivi, dovendo gli alunni sostenere un’ulteriore prova scritta e completarne una orale. 3.1 Conoscenze Al termine della classe quinta gli studenti, consolidate le strutture grammaticali e le funzioni linguistiche, dispongono di una più che sufficiente padronanza del lessico e delle locuzioni essenziali per l’approccio a testi di carattere tecnico-commerciale e turistico. Analoghe conoscenze si registrano in ambiti storico-letterari relativi ad alcuni autori del 900. Brani significativi di questi ultimi sono stati analizzati e commentati in relazione al proprio contesto. Sono state affrontate alcune tematiche inerenti al mondo economico-aziendale e al settore turistico. 3.1.1 Competenze e capacita Gli alunni hanno mediamente sviluppato in modo più che sufficiente le seguenti competenze: 1. Comprendere testi di vario tipo (aziendale - turistico - letterario) nel loro significato globale e dettagliato. 2. Analizzare e saper operare in modo semplice una sintesi dei contenuti appresi e delle tematiche affrontate. 3. Analizzare semplici testi letterari. 4. Sostenere brevi conversazioni sugli argomenti trattati. 5. Redigere documenti scritti in modo efficace e globalmente corretto relativi alle tematiche trattate 6. Tradurre testi di carattere professionale dalla lingua straniera e nella lingua straniera 7. Rielaborare le conoscenze acquisite in base alle competenze linguistiche individualmente sviluppate. 8. Leggere ed interpretare grafici e statistiche. 9.Utilizzare il dizionario monolingue e bilingue. La classe ha acquisito gradualmente un accettabile metodo di studio e di rielaborazione dei contenuti proposti, migliorando durante l'anno la capacità di analisi dei testi e di sintesi del loro contenuto, dimostrando generalmente una certa autonomia ed una sufficiente capacità di riflessione personale. Alcuni, tuttavia, hanno mantenuto uno studio mnemonico con limitate capacità di esporre in maniera critica e personale quanto appreso e devono essere guidati nell'effettuare collegamenti. Buona parte della classe riesce, a diversi livelli, a rielaborare linguisticamente i contenuti proposti. 4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE n° di ore ARGOMENTO All’inizio dell’anno scolastico sono state svolte quattro ore di revisione di alcune strutture grammaticali su richiesta degli alunni (passivo, congiuntivo II, doppio infinito), e in corso d'anno scolastico sono state affrontate quelle più utili e ricorrenti nell lessico settoriale (costruzione attributiva, apposizione, gerundio). h.19 pag.12 n.2 pag.14 n.1 - Argomenti Modulo 1. Turismo pag. 16 n.1-2 h.2 Arten der Unterkunft - Hotelklassifizierung (T.T.) pag.42-43 h.2 Ausstattung und Dienstleistungen des Hotels (T.T.) internet h.1 Rundreise Rheinland (T.T.) internet Internetrecherche: Reiseprogramme K:B. pag.80 n.1,81 n.2°-2b Redewendungen ( Reiseprogramme ) h.3 internet h.1 Reisen, wozu? (D.H.) Scheda h.2 Descrizione di una città a scelta Scheda h.3 Reiseveranstalter und Reisevermittler Scheda h.2 “Grand Tour”- der Anfang des Tourismus in Italien Scheda Internet h.2 h. 1 Goethes Reise nach Italien Jugendherbergen h.8 Descrizione di uno Jugendherberge a scelta h.2 Modulo 2 : preparazione alla 2^ prova d’esame h.1 Uso del dizionario bilingue Scheda h.2 Scheda h.3 h.14 Stesura del riassunto Istambul, Perle am Bosporus Mimmos Utopia pag.66 -69-74 h.2 Modulo 3: Commercio Scheda h.2 Ripasso di Angebot, Bestellung, Auftragsbestätigung (B.) Scheda Schede h.1 h.2 Das Ethnomarketing boomt K.B. pag.83 n.5a A.B. pag.49 h.3. Zahlung per Kreditkarte Kreditkarte: Pro und Kontra pag.92 h.2 Statistiken (D.H.) Internet h.2 Internet-Shopping - 4 goldene Regeln für den Internet-Einkauf Statistiken: Pro und Kontra Internetshopping h.22 Scheda Scheda h.1 Modulo 4: Letteratura h.2 Jahrhundertwende :die Wiener Aera h.3 h.2 A. Schnitzler, Leutnant Gustl – der innere Monolog - Freud Espressionismo (arte, letteratura,film) Scheda h.4 Film "Nosferatu" di Murnau. Scheda h. 2 G. Heym,Der Gott der Stadt e Meidner, brennendes Fabrikgebäude Scheda h.1 Hitlerzeit - Exilliteratur Scheda h.2 B. Brecht e il V-Effekt Scheda h. 2 B. Brecht, Der gute Mensch von Sezuan scheda h.3 Trümmerliteratur und Kurzgeschichte h.19 W.Borchert, das Brot Materiali didattici: Bonelli, Pavan, Blickpunkt, Loescher (B.) Treffpunkt Tourismus, Modern Languages (T.T.) Montali, Mandelli, Deutsch hautnah (D.H.) Fotocopie materiale autentico e da Internet In particolare all’interno delle sottoelencate unità didattiche l’assistente di madrelingua ha collaborato a potenziare, approfondire ed ampliare le competenze comunicative, lessicali, culturali relative soprattutto agli aspetti economico-aziendali e turistici. Ogni volta che se ne è presentata l’occasione sono state date informazioni di “Landeskunde” stimolanti per il confronto interculturale riguardo alle abitudini, gli aspetti sociali e le forme linguistiche. Nell’ora di conversazione sono stati trattati soprattutto i seguenti temi: h. 14 Reisen + Statistiken Arten der Unterkunft, Klassifizierung, Ausstattung und Dienstleistungen eines Hotels. Rundreisen. Film "Nosferatu" und das expressionistische Kino 5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI DIFFICOLTA Si è fatto ricorso ad attività di tipo comunicativo in cui le quattro abilità linguistiche sono state usate dagli studenti realisticamente, in situazioni diverse e motivanti. Costante è stato il riferimento a compiti specifici, per cui la lingua straniera è stata insegnata ed appresa operativamente nell’espletamento di funzioni di ordine generale e riferite alla soluzione di problemi professionali. Si è ricorso sia alla lezione frontale che ad attività di coppia e di gruppo. Attività ricettive Le lezioni hanno avuto come punto di partenza un testo scritto e/o orale: conversazioni telefoniche, dialoghi, lettere commerciali, itinerari, materiale pubblicitario, brani di contenuto tecnico e professionale, testi letterari e argomentativi. Dopo l’ascolto o la lettura si è accertato il livello di comprensione con esercizi di vario tipo a seconda della difficoltà del testo: scelta multipla, domande, prendere appunti. Attività produttive A partire dalle attività svolte per lo sviluppo delle attività ricettive si sono impegnati gli alunni in esercizi di rielaborazione e reimpiego creativo degli elementi linguistici acquisiti. Si sono favorite attività comunicative. Gli studenti hanno redatto riassunti, documenti commerciali, opuscoli turistici, testi su argomenti precedentemente trattati o a commento di testi letti o ascoltati. La produzione è avvenuta per lo più con il monitoraggio dell’insegnante. Riflessione sulla lingua I testi presentati sono stati analizzati anche dal punto di vista morfologico, sintattico, lessicale, del registro. Sono anche stati esaminati gli aspetti pragmatici ed i meccanismi di coesione e coerenza testuale. Gli alunni in difficoltà sono stati seguiti con cura, controllando i compiti per casa e sollecitando a più riprese allo studio i pochi le cui insufficienze erano ascrivibili ad un impegno superficiale e/o incostante. La correzione dei compiti per casa è sempre stata individuale quando si trattava di produzione libera (stesura di lettere commerciali, riassunti, commenti, relazioni varie). 6. MATERIALI DIDATTICI Materiali didattici: Bonelli, Pavan, Blickpunkt, Loescher Treffpunkt Tourismus, Modern Languages Montali, Mandelli, Deutsch hautnah Fotocopie materiale autentico e da Internet 7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Per quanto riguarda la verifica sommativa sono state somministrate le seguenti prove scritte : · Domande atte a verificare l’assimilazione dei contenuti con indicazione dell’estensione della risposta ( tipologia B di 3^ prova) . Comprensione di un testo di argomento turistico e stesura di un riassunto · 1 simulazione di 2^ prova (nessun alunno ha espresso il desiderio di effettuare la seconda simulazione di II prova) . 1 simulazione di 3^ prova La tipologia utilizzata nelle prove orali è stata quella del colloquio insegnante-studente. ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE GARDA BUSSOLENGO MARIE CURIE Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862 Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752 www.iismariecurie.it -email: [email protected] RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Classe: 5BB Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA Materia: spagnolo (2^ lingua straniera) Docente: GLORIA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE TECNICO 2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA Personalmente ho preso in carico il gruppo dalla prima settimana di Marzo, subentrando alla precedente docente la Prof.ssa Alonso Feito Almudena. L’esiguo gruppo di studenti di Lingua Spagnola II (tra i quali un’alunna affetta da disabilità psicofisica) ha partecipato con impegno sufficiente costanza ed un impegno accettabile alle attività didattiche, dimostrando un grado di attenzione quasi sempre all’altezza. Lo studio domestico è risultato essere abbastanza adeguato, seppur non sempre continuo. 3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE Il gruppo ha raggiunto un livello di preparazione discreto ed abbastanza omogeneo; un più accurato e costante studio a casa avrebbero portato a migliori risultati in quanto a preparazione. La preparazione non sempre si è dimostrata costante, specie se riferita alle simulazioni di maturità. 3.1 Conoscenze L'obiettivo preposto era il raggiungimento di una piena autonomia della gestione delle nozioni linguistiche, letterarie e commerciali (più in generale "socio-culturali). Tale obiettivo è stato raggiunto dalla maggioranza degli studenti con una sufficiente sicurezza; per altri persistono incertezze ed alcune lacune riguardanti soprattutto l'ambito puramente linguistico/grammaticale. 3.1.1 Competenze e capacita La maggior parte degli alunni presenti all'interno del gruppo hanno raggiunto un buon livello di competenza linguistica e capacità di espressione; permangono casi di alunni che necessitano di un maggior appoggio e tutoraggio per poter mettere a frutto le competenze e le capacità apprese. Talvolta gli alunni non sono stati in grado di effettuare adeguati collegamenti interdisciplinari e, soprattutto, opportune rielaborazioni personali. 4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE n° di ore 5h 5h 5h 8h 5h 5h 5h 5h 5h 5h 4h 6h 8h 8h ARGOMENTO PRIMO QUADRIMESTRE Periodo storico dal 1600 al 1900 Contenuti funzionali conoscere e individuare le caratteristiche specifiche del periodo e degli autori e brani scelti come oggetto di studio; trasmettere informazione utilizzando un linguaggio specifico e talvolta tecnico; riassumere e commentare un testo letterario o un'opera d'arte; iniziare, mantenere e concludere una disscusione relativa agli argomenti trattati; difendere opinioni Lessico o conettori per dare coerenza e coesione al testo o alcune figure retoriche o lessico specifico artistico del periodo studiato o lessico utile per difendere e argomentare un'opinione o fraseologia- linguaggio colloquiale espressivo Contenuti grammaticali o ripasso delle subordinate o ripasso delle locuzioni o ripasso conugazione congiuntivo o ripasso usi del congiuntivo: frasi indipendenti o ripasso della probabilità: usi speciale del futuro e del condizionale Cultura/Letteratura Il Barocco: Quevedo, Góngora, Tirso de Molina. Brani di alcune loro opere. Velázquez. L'Illuminismo: Jovellanos y Moratín. Brani di alcune loro opere. Goya Il Romanticismo: Espronceda, Zorrilla y Bécquer. Brani di alcune loro opere. Sorolla Il Realismo: Galdós y Clarín. Brani di alcune loro opere. Il Modernismo: Rubén Darío, Antonio Machado. Brani di alcune loro opere SECONDO QUATRIMESTRE Il XX secolo Contenuti di letteratura e civiltà Il gruppo del '98: Valle Inclán "Las Sonatas" - "Luces de Bohemia", Unamuno "San Manuel Bueno Martir", Antonio Machado "Soledades. Galerías. Otros poemas" Il gruppo del '27: Lorca "Romancero gitano" - "Poeta en Nueva York", Rafael Alberti "Marinero en tierra" - "Sobre los ángeles" Gli avanguardisti: Ramón Gómez de La Serna, Huidobro, Vicente Aleixandre "La destrucción o el amor" Picasso, Dalí e Miró. Commercio Tipologie di lettere commerciali, letture di carattere economico-commerciale. Turismo Descrizione delle principali strutture ricettive e delle figure professionali che operano nell’ambito turistico, organizzazione di un tour in una località turistica analizzando materiale autentico e da internet e letture di carattere turistico Preparazione alla II prova d'esame Analisi di testi di carattere economico-commerciale e turistico finalizzati all’acquisizione delle strategie utili allo svolgimento della seconda prova d’esame.Entro il termine stabilito si affronteranno i seguenti temi: analisi di alcuni brani di Ramón Gómez de la Serna e Huidobro; lettura di grafici. 5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI DIFFICOLTA È stato attivato un corso di recupero per le situazioni di debito del I quadrimestre; l’unica alunna in tale situazione vi ha partecipato con frequenza assolutamente non costante. 6. MATERIALI DIDATTICI Oltre al libro di testo sono state fornite numerose integrazioni riguardanti la letteratura, nonchè si è frequentemente utilizzata la LIM con funzione di proiettore e supporto internet. I computer delle aule di hanno, inotre, permesso di utilizzare la chiavetta USB per illustrare agli studenti materiale extra. 7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Le prove di verifica proposte sono state molteplici e di diversa tipologia per poter testare le differenti capacità e competenze acquisite dagli alunni; si sono così proposti: test a scelta multipla, test a domande aperte, test orali ed esposizioni orali, nonchè simulazioni di II e III prova di maturità. Oltre a voler testare i contenuti appresi, i test a domanda aperta erano volti a valutare le competenze linguistiche e la varietà lessicale in possesso degli studenti. ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE GARDA BUSSOLENGO MARIE CURIE Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862 Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752 www.iismariecurie.it -email: [email protected] RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Classe: 5BB Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA Materia: spagnolo (3^lingua straniera) Docente: GIRI DONATO ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE TECNICO 2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA La classe ha partecipato con una certa costanza ed un impegno accettabile alle attività didattiche, dimostrando un grado di attenzione non sempre all’altezza. Talvolta infatti si è dimostrata dedita alla battuta facile ed alla mancanza di concentrazione, specie evidenziata da taluni elementi, che ne hanno reso difficile l'apprendimento. In quanto all’impegno nello studio domestico nella stragrande maggioranza dei casi si è rivelato adeguato e continuo. 3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE La classe ha raggiunto nella sua quasi totalità livelli di preparazione più che sufficienti, ed in alcuni casi anche discreti. Permangono ancora delle difficoltà in alcuni studenti, dove però il grado di preparazione appare poco sotto la soglia della sufficienza. Solo in pochissimi e ben individuati casi, che peraltro si trascinano da anni tale situazione, il livello risulta insufficiente, anche grazie ad un impegno domestico non sempre adeguato, superficiale e discontinuo. 3.1 Conoscenze L’obiettivo principale che ci si era proposti di raggiungere ad inizio d’anno, e cioè quello di giungere ad una piena autonomia nella gestione delle nozioni linguistiche e socio-culturali, è stato quasi completamente raggiunto, dato che il livello di apprendimento degli stessi è risultato, come detto poc’anzi, sufficiente in moltissimi casi, ed insufficiente in pochi casi. Altri soggetti a tutt’oggi mostrano difficoltà nella applicazione pratica di tali nozioni, anche se dal punto di vista del profitto finale risultano perlopiù sufficientemente preparati. 3.1.1 Competenze e capacita Gli alunni, nella loro grande maggioranza, sono in grado di esprimersi con una certa chiarezza e sufficiente precisione riguardo situazioni di semplice problematicità, sia in campo linguistico che in campo tecnico (letterario, storico…). Manca però talvolta una certa propensione alla rielaborazione personale spontanea. Se pungolati però, riescono in linea di massima a giungere ad una fase critica sufficientemente coerente e logicamente supportata. Talvolta gli allievi non sono stati in grado di effettuare adeguati collegamenti interdisciplinari denotando perciò difficoltà nella rielaborazione autonoma dei contenuti nelle varie materie. Pur evidenziando una pregevole abitudine ad effettuare i compiti domestici assegnati loro, in taluni casi non hanno saputo contestualizzare e/o applicare in modo differenziato le nozioni via via studiate. 4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE n° di ore 1 h. 2 h. 6 h. 2 h. 4 h. 6 h. 6 h. 4 h. 2 h. 4 h. 4 h. 4 h. 4 h. 10 h. 2 h. 1 h. 3 h. 2 h. ARGOMENTO Come sempre in quinta, gran parte dell’anno è stato dedicato a temi di carattere storico e letterario, ampliato da lezioni di tipo socio-culturali riguardanti le varie realtà della Spagna e dell’America Latina. All’interno delle varie sezioni dedicate allo studio della letteratura, si sono svolte lezioni di approfondimento sui periodi storici e sui principali autori, pittori ed artisti in generale ad essi relativi. Il computo delle ore dedicate ai singoli argomenti sono comprensivi delle interrogazioni orali e delle verifiche scritte. E’ fondamentale segnalare che il ridotto numero di ore di lezione a disposizione ha drasticamente fatto diminuire le attività di approfondimento e di ripasso (specie quello grammaticale), e non ha permesso di seguire una traiettoria più conforme allo sviluppo degli argomenti in base anche alle differenti individualità ed ai diversi stili apprendimento che sempre si verificano in classi terminali. Specie in questa classe dove le dinamiche interpersonali si sono rivelate complesse e molteplici. Il programma ha visto trattare in particolare i seguenti temi: Diffusione della lingua spagnola Geografia e clima di Spagna + le Comunità Autonome Storia di Spagna (dalle origini al 1492) Letteratura delle origini Re Cattolici e conquista dell’America Gli Asburgo Letteratura e teatro del Siglo de Oro Il secolo XVIII Il secolo XIX Letteratura del sec. XIX (Realismo, “Generazione del ‘98 “, il Modernismo) Il secolo XX (fino alla Guerra Civile) Il franchismo e la transizione alla democrazia Le Avanguardie Il Surrealismo e la “Generazione del ‘27” (F. G. Lorca, R. Alberti, P. Picasso, S. Dalí) Dalla data odierna in avanti si pensa poi di affrontare i seguenti argomenti: Commercio: la domanda di impiego + CV Il colloquio di lavoro Le principali lettere commerciali Le agenzie di viaggio 5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI DIFFICOLTA E' stato effettuato un mini corso di recupero pomeridiano durante il mese di marzo (4 ore) durante il quale si sono messe in evidenza le tematiche grammaticali più insidiose, che da un certo punto di vista non erano state approfondite negli anni precedenti. Le prove di verifica di coloro che avevano palesato difficoltà nel corso del primo quadrimestre, non hanno avuto esiti né convincenti né positivi nella stragrande maggioranza dei casi. La completa esiguità delle ore curricolari non ha inoltre permesso alcun tipo di ripasso, se non nei pochi momenti di consegna e correzione dei compiti in classe e delle simulazioni di seconda e terza prova. 6. MATERIALI DIDATTICI Oltre al libro di testo, peraltro utilizzato in modo mirato all’anticipazione di determinate tematiche, sono stai presi in considerazione tutti i sussidi didattici offerti dal nostro istituto, primo fra tutti la LIM, che con il suo collegamento ad Internet ci ha consentito, in più di un’occasione di usufruire anche di pochi minuti di tempo per una proficua utilizzazione del web in tutte le sue forme (tra cui Youtube, siti dedicati..). E’ stata poi usata anche per la proiezione di film o filmati dato l’alto grado di fedeltà offerto dall’impianto acustico (cosa che lo ha fatto preferire all’ormai obsoleto laboratorio linguistico ed all’aula multimediale) e per la proiezione di presentazione di slides in formato Powerpoint. La LIM quindi in tutte le sue potenzialità o quasi, accompagnata dal sempre importante ruoloofferto dalla lavagna luminosa che ci ha permesso la proiezione di lucidi intorno a temi letterari, storici ed artistici. Infine il computer della classe ci ha offerto la possibilità di utilizzare la chiavetta USB e dischi DVD e CD su cui erano state preventivamente registrate lezioni tra le più svariate (tra cui canzoni e poesie). 7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE I test impartiti nel corso dell’anno sono stati improntati alla verifica capillare delle conoscenze dei contenuti e dei temi presentati durante le lezioni e nel corso delle interrogazioni orali. Trattandosi di domande a risposta aperta, si è voluto altresì valutare le competenze linguistiche e la varietà lessicale in possesso degli studenti. Inoltre, per mezzo dei dettati (effettuati nel corso del 1° trimestre) si è proceduto a valutare le abilità di ascolto e ortografiche. Durante il 2° quadrimestre si è invece provveduto ad inserire testi da tradurre (dall’italiano allo spagnolo), atti a verificare le competenze sintattiche e grammaticali. Si è così in grado ora di dare un giudizio pressoché globale sulla preparazione complessiva raggiunta dagli allievi. ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE GARDA BUSSOLENGO MARIE CURIE Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862 Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752 www.iismariecurie.it -email: [email protected] RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Classe: 5BB Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA Materia: elementi di legisl ed economia az Docente: LERARIO MARIA LUIGIA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE TECNICO 2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA La classe ha iniziato lo studio dell'economia aziendale dalla classe terza ed è giunta alla fine della classe quinta con una preparazione complessivamente discreta. Un gruppo di alunni ha raggiunto pienamente gli obiettivi didattici stabiliti e ha dimostrato di aver acquisito un linguaggio tecnico-specialistico chiaro, preciso, adeguato e pertinente; di possedere capacità critiche e autonomia di giudizio nell’analisi di problemi; di aver sviluppato competenze e abilità nella produzione di elaborati. Un altro gruppo di alunni, invece, ha maturato solo parzialmente gli obiettivi suindicati per l’impegno non sempre costante e forse per la maggior propensione allo studio delle materie dell’ambito umanistico-linguistico. Per quel che riguarda poi gli obiettivi formativi gli alunni, in generale, hanno tenuto un comportamento abbastanza responsabile e consapevole nei confronti di se stessi e degli altri, dimostrando discreta puntualità e rispetto delle regole. La partecipazione al dialogo educativo è stata discreta. Lo svolgimento del programma è stato regolare. 3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI: 1) DISCIPLINARI /FORMATIVI e DIDATTICI La classe ha raggiunto i seguenti obiettivi formativi disciplinari:Nel complesso: positiva partecipazione all’attività didattica discreto senso di responsabilità nel rispetto degli impegni scolastici e capacità di organizzazione del lavoro domestico adeguata partecipazione alle sollecitazioni proposte nell’ambito della attività scolastica un metodo di studio finalizzato alla ricerca degli elementi fondamentali e allo sviluppo delle capacità di analisi degli argomenti proposti capacità di sviluppo dei contenuti anche con qualche collegamenti in modo autonomo e a livello interdisciplinare per gli argomenti contenuti nei nuclei pluridisciplinari o mediamente un discreto uso della terminologia specifica adeguata ed efficace per l’esposizione dei contenuti studiati o capacità di esposizione in modo chiaro con coerenza espositiva 3.1 Conoscenze OBIETTIVI COGNITIVI SPECIFICI- (Conoscenze, competenze e capacità) Ognuno secondo le proprie capacità ha raggiunto diversi livelli di conoscenze, competenze e capacità, con qualche situazione di incertezza o preparazione non sempre puntuale per alcuni alunni. a) Conoscenze – Discrete conoscenze della disciplina nelle varie ottiche giuridiche, economico- aziendali e tecnicopratiche con riferimento a ciascun argomento trattato: principi fondamentali su cui si fonda l’attività bancaria funzioni e al ruolo delle aziende bancarie regolamentazione dell’attività bancaria aspetti giuridici ed economici con riferimento alle principali operazioni bancarie passive di raccolta fondi fido bancario e della istruttoria per la sua concessione aspetti giuridici ed economici con riferimento alle principali operazioni bancarie attive di impiego fondi operazioni bancarie collaterali e complementari – caratteristiche generali ruolo e all’importanza dell’impresa turistica nell’ambito del sistema economico regolamentazione dell’attività turistica ruolo e all’attività svolta dalle imprese di assicurazione come dettagliato nella sezione moduli attività didattica. 3.1.1 Competenze e capacita a) Competenze Esposizione con discreta proprietà del linguaggio economico-tecnico e giuridico delle conoscenze acquisite e accettabile coerenza espositiva e chiarezza. Sviluppo dei contenuti acquisiti con discreta competenza negli aspetti, giuridici, economici e tecnici Più che sufficiente e/o discrete abilità nella compilazione corretta della documentazione specifica. Competenze: analisi di bilancio per indici per interpretazione della situazione patrimoniale finanziaria ed economica di un’impresa sviluppo delle operazioni bancarie passive di raccolta fondi e attive di impiego fondi – il fido e l’istruttoria per la concessione abilità nella compilazione della documentazione specifica con riferimento alle operazioni di raccolta e impiego (depositi bancari – depositi in c/c – aperture di credito di cassa in c/c – portafoglio sconti – anticipi in sbf – anticipi su fatture) analisi dei principali principi di gestione economica - finanziaria, patrimoniale delle imprese del settore turistico (strutture ricettive – tour operator e travel agent) compilazione di voucher, estratti conto degli alberghi e fatture provvigioni delle agenzie di viaggio analisi costi, ricavi e profitti par la fissazione del prezzo di un pacchetto di viaggio da parte di un tour operator ruolo e attività delle imprese di assicurazione b) Capacità Mediamente discrete: capacità di analisi nei vari aspetti giuridici, economico-aziendali, e tecnici con riferimento a ciascun argomento trattato; capacità di sviluppo e collegamento tra i vari contenuti della disciplina capacità di sviluppo e collegamento fra i vari argomenti contenuti nei nuclei interdisciplinari capacità di esaminare la complessità degli aspetti giuridico-economici e tecnici dei vari argomenti trattati capacità di cogliere l’essenziale quando necessario ed inserire ciascun argomento in un quadro logico e argomentare con competenza: le caratteristiche giuridiche, tecniche ed economiche delle operazioni bancarie di raccolta fondi le caratteristiche giuridiche, tecniche ed economiche delle operazioni bancarie di impiego fondi contenuti della documentazione specifica aspetti giuridici per le imprese del settore turistico aspetti economici e tecnici per le imprese del settore turistico e attività delle imprese di assicurazione. 4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE Tempi Unità didattiche/moduli/approfondimenti MODULO 1 – LA GESTIONE BANCARIA Il SISTEMA FINANZIARIO E LE BANCHE Ottobre Il risparmio nel sistema economico Gli intermediari finanziari L’attività bancaria Le funzioni dell’impresa bancaria Testo Unico su banche e credito – Contenuti generali Il Sistema Bancario Europeo Le autorità creditizie nazionali L’ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE STRATEGICA DELLE BANCHE L’evoluzione del sistema bancario Gli aspetti organizzativi delle banche L’espansione territoriale delle imprese bancarie La gestione bancaria L’orientamento strategico delle imprese bancarie Evoluzione tecnologica in ambito bancario Il marketing bancario e la qualità totale Novembre/Dicembre/ Gennaio 3. CARATTERI GENERALI DELLE OPERAZIONI BANCARIE La classificazione delle operazioni bancarie Il prezzo delle operazioni bancarie Ottobre/Novembre La tutela dei clienti La trasparenza e il segreto bancario LE OPERAZIONI DI RACCOLTA FONDI Caratteri e classificazioni dei depositi bancari Ottobre/novembre L’aspetto giuridico per le operazioni di deposito bancario Vari tipi di deposito: I depositi a risparmio libero depositi bancari vincolati - I certificati di deposito Le obbligazioni bancarie Aspetti giuridici, tecnici ed economici dei conti correnti di corrispondenza I sevizi collegati ai conti correnti IL FIDO E L’ISTRUTTORIA DI FIDO Il fido bancario: definizione – classificazioni- valutazioni dei rischi Gennaio Le garanzie personali e reali Istruttoria di fido: analisi qualitative e quantitative Accordo di Basilea 2 I rischi dell’attività bancaria Analisi di un caso concreto ai fini della concessione del fido Analisi di bilancio: analisi patrimoniale finanziaria ed economica con esercitazioni pratiche Settembre/Ottobre LE OPERAZIONI DI IMPIEGO FONDI E LE OPERAZIONI DI INVESTIMENTO IMPIEGO E DI L’apertura di credito Le lettere di credito e le aperture di credito documentarie nel regolamento delle operazioni con l’estero Il portafoglio sconti Il factoring Il portafoglio in sbf Gli anticipi su fatture e su procedure MAV e RID Il credito al consumo I prestiti a media e lunga scadenza: i mutui ipotecari La gestione complementare - caratteri generali dei principali servizi bancari Gennaio/Febbraio Febbraio MODULO 2 – L’ATTIVITA’ TURISTICA 1. IL TURISMO NEL QUADRO DELL’ECONOMIA NAZIONALE Il turismo: le tendenze La domanda turistica L’offerta turisticaIl mercato turistico Le conseguenze del turismo sull’economia nazionale Il turismo e la bilancia dei pagamenti Il turismo e l’ambiente Febbraio 2. LA LEGISLAZIONE TURISTICA – Cenni in generale La legislazione turistica e le sue fonti L'organizzazione pubblica del turismo. Marzo Il codice del turismo (il D. Lgs. 79/2011) La struttura amministrativa del settore turistico: principali operatori pubblici Gli enti turistici non territoriali a carattere nazionale Gli enti turistici non territoriali a carattere locale 3. GLI OPERATORI TURISTICI PRIVATI Le strutture ricettive: definizione – classificazione La gestione organizzativa delle strutture ricettive Le forme associative e il franchising Il contratto d’albergo e l’imprenditore alberghiero La gestione patrimoniale – economica e finanziaria delle strutture ricettive L’agriturismo e la legislazione relativa 4. Marzo TOUR OPERATOR Marzo Aspetti giuridici - aspetti organizzativi – aspetti patrimoniali e finanziari Il contratto di viaggio Aspetti economici della gestione dei tour operator Classificazione dei costi per il tour operator e le configurazioni di costo La fissazione del prezzo del viaggio: metodo del full costing, metodo del direct costing Il diagramma di redditività e suoi campi di applicazione per il tour operator MODULO 3 – LE ASSICURAZIONI Aprile 1. LA PREVENZIONE E L’ASSICURAZIONE Maggio Assicurazioni e imprese di assicurazioni L’INPS e il sistema assicurativo previdenziale italiano Il contratto di assicurazione nelle assicurazioni private I rami assicurativi La copertura dei rischi aziendali Le polizze contro i danni – cenni in generale Totale ore al 15/05/2013 5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI DIFFICOLTA Metodologia lezione frontale Correzione sistematica degli esercizi assegnati con interventi di recupero in itinere sugli argomenti oggetto di trattazione esercizi per valutare capacità di analisi e di sintesi, applicazioni ed autoverifiche Esercizi di verifica delle capacità di collegamento Nel corso dell’anno scolastico durante il periodo di sospensione dell’attività didattica, fine di gennaio e inizio febbraio sono state organizzate attività di recupero curriculari per gli argomenti svolti nel primo quadrimestre. Inoltre durante tutto il corso dell’anno sono state svolte attività di sostegno per lo studio agli alunni in difficoltà con recuperi curriculari. 6. MATERIALI DIDATTICI Strumenti Libro di testo: Edizione Tramontana – Autori A.A. V.V. – a cura di Paolo della Valentina – Percorsi di diritto ed economia per l’azienda – Consultazione del testo “Discipline turistiche aziendali, IN VIAGGIO” – “– Autori Agusani, Cammisa, Matrisciano Modulistica prestampata Lettura di articoli da riviste specializzate 7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Verifiche formative e sommative curriculari ( due nel primo quadrimestre, una prova scritta pratica e due simulazioni di terza prova d'esame) Interrogazioni orali brevi e lunghe Criteri di valutazione Capacità di esporre con terminologia specifica e corretta i contenuti studiati Precisione ed esattezza delle conoscenze Pertinenza e coerenza degli interventi scritti ed orali Capacità di argomentazione e di impostare un ragionamento deduttivo, induttivo Partecipazione ed impegno nell’attività scolastica Applicazione continuativa e assiduità nello svolgimento del lavoro domestico Capacità di impostazione di un ragionamento logico e di operare collegamenti in ambito disciplinare e pluridisciplinare Per l'attribuzione delle valutazioni delle valutazioni si fa riferimento a quanto deliberato dal collegio dei docenti e nelle riunioni di dipartimento. ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE GARDA BUSSOLENGO MARIE CURIE Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862 Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752 www.iismariecurie.it -email: [email protected] RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Classe: 5BB Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA Materia: tedesco (3^lingua straniera) Docente: FORNASARI MARINA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE TECNICO 2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA Da tre anni seguo il gruppo di tedesco terza lingua, composto di solo otto alunni , una dei quali, affetta da disabilità psico-motorie, ha seguito una programmazione differenziata con un docente di sostegno. Oltre ad avere un’ora in meno nell’orario curricolare (3 ore, anziché 4, di cui una riservata alla conversazione), la classe è stata spesso coinvolta in una serie di eventi formativi, attività di orientamento e uscite didattiche, per cui le ore effettive di lezione hanno subito un significativo ridimensionamento. Molte assenze – talvolta mi sono trovata in aula con due soli alunni - hanno ulteriormente contribuito ad ostacolare un adeguato svolgimento del programma. Riguardo quest’ultimo, è stato possibile affrontare un numero limitato di contenuti specifici d’indirizzo e soltanto nella seconda parte dell’anno, essendo stata la prima dedicata al completamento delle imprescindibili regole e strutture grammaticali. Inoltre le difficoltà, soprattutto di natura linguistica, che il gruppo ha presentato, hanno richiesto delle soste sistematiche e delle pause di consolidamento e rafforzamento anche di aspetti linguistici del programma degli anni precedenti. La classe ha dimostrato maturità nel comportamento, interesse per gli argomenti trattati e non è mancato un certo impegno, seppur discontinuo per qualche elemento. L’esiguità del numero degli alunni ha permesso di instaurare con loro un rapporto di più stretta cooperazione e confidenzialità. 3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE In considerazione delle difficoltà esposte al punto 2, per quanto concerne le competenze linguistiche e l’assimilazione dei contenuti, il grado di preparazione raggiunto in una lingua così articolata e complessa come il tedesco è da ritenersi modesto, in area della sufficienza per circa metà classe e complessivamente discreto per tre alunne. 3.1 Conoscenze Gli alunni conoscono in modo mediamente sufficiente il lessico riferibile a diverse situazioni comunicative anche nella microlingua settoriale (semplici testi letterari e testi di argomento turistico). Conoscono strutture complesse che occorrono in un testo articolato e nella microlingua e il contenuto di semplici testi letterari e testi di argomento turistico. 3.1.1 Competenze e capacita Gli alunni hanno raggiunto in modo mediamente sufficiente le seguenti competenze e capacità: - interagire in conversazioni di progressiva complessità in situazioni autentiche su argomenti di interesse personale, quotidiano, anche di tipo letterario oturistico, usando la lingua tedesca in modo adeguato alla situazione. - comprendere globalmente e talvolta anche in modo dettagliato testi di diverse tipologie, sia scritti che orali, su argomenti già trattati oppure nuovi. - utilizzare un repertorio lessicale sempre più vasto ed appropriato per descrivere esperienze e avvenimenti,esprimere opinioni e riferire su argomenti trattati. - tradurre semplici testi di dall’italiano alla lingua tedesca. - produrre testi coerenti su tematiche note e appropriati nelle scelte lessicali e morfo-sintattiche Al termine della classe quinta gli alunni hanno ulteriormente sviluppato la propria competenza comunicativa tramite l’ampliamento del lessico, il consolidamento delle varie strutture grammaticali, l’acquisizione di quelle più complesse ed il potenziamento di tutte le competenze linguistiche . Sono in grado a diversi livelli di comprendere ed esprimersi sulle tematiche quotidiane, turistiche e letterarie affrontate, utilizzando il lessico specifico, ma solo pochi riescono a rielabore in modo sintetico e personale. 4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE n° di ore h. 22 h. 3 h. 2 h. 1 h. 4 h. 4 h. 3 h. 3 h. 1 h. 1 h. 12 h. 2 h. 2 h. 3 h. 3 h. 2 h. 18 h. 4 h. 4 h. 4 h. 5 h. 1 h. 14 ARGOMENTO GRAMMATICA - proposizioni interrogative indirette - numeri ordinali e date - um, statt, ohne ..... zu + infinito - verbi di posizione - declinazione dell’aggettivo attributivo - proposizioni relative - Congiuntivo 2 - Proposizioni finali (um...zu/damit) - cenni sul passivo e sul futuro TURISMO - Die Grand Tour - Goethes Reise nach Italien - Reisen als Kulturgut - Massentourismus .Sanftes Reisen/ hartes Reisen - Jugendherbergen LETTERATURA - Das Volksmaerchen als literarische Gattung - Schneewittchen und Rotkaeppchen - Eichendorff : "Aus dem Leben eines Taugenichts". Die romantischen Motive in der Novelle. - W. Borchert: "Das Brot" und die Truemmerliteratur. - Die Gattung Kurzgeschichte. All’interno delle varie unità didattiche l’assistente di madrelingua ha collaborato ad esercitare le intenzioni comunicative via via affrontate, a potenziare la capacità di esprimersi sugli argomenti proposti e ad arricchire il bagaglio lessicale quotidiano e settoriale e le conoscenze di civiltà. In particolare sono stati affrontati i seguenti argomenti: - indicazioni stradali - dialoghi in stazione e all’areoporto - le date - descrizione di una stanza - descrizione di capi di abbigliamento - dialoghi alla reception di un hotel - diversi stili di viaggio - le caratteristiche della favola - Motivi romantici nella novella "Aus dem Leben eines Taugenichts". - "Das Brot" di Wolfgang Borchert. 5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI DIFFICOLTA Lezione frontale, interattiva, lavori di gruppo, processi individualizzati, esercitazioni guidate. La lezione è generalmente di natura interattiva, anche se a fatica si è potuta mantenere una effettiva interattività, e spesso è stato necessario ripiegare sulla lezione frontale di chiarimento di lessico, strutture e aspetti grammaticali e sintattici della lingua. Si è fatto ricorso ad attività di tipo comunicativo in cui le quattro abilita linguistiche sono state usate dagli alunni realisticamente, in situazioni diverse e motivanti per gli studenti. Si è fatto ampio ricorso alla lingua straniera nel rapporto con gli alunni. Si sono colte tutte le occasioni per il confronto interculturale riguardo alle abitudini, gli aspetti sociali e le forme linguistiche. Il recupero curricolare è stato attuato nel corso dell’anno scolastico, durante lo svolgimento dell’attività didattica, con le seguenti modalità: - riprendere gli argomenti secondo necessità - sollecitare gli allievi ad esporre dubbi e difficoltà - correggere con particolare cura la produzione libera assegnata per casa - dedicare tutto il tempo necessario alla correzione delle verifiche scritte anche in modo individuale - assegnare esercizi supplementari. - essenziali riepiloghi dei punti salienti dell’unità didattica in corso. 6. MATERIALI DIDATTICI ABC Deutsch. Vol. 2 , fotocopie, materiale autentico e da internet. 7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Per quanto riguarda la verifica sommativa sono state effettuate tre prove scritte e almeno due orali sia nel primo che nel secondo quadrimestre. Le prime quattro prove scritte, sia di tipo soggettivo che oggettivo, erano volte a saggiare le competenze comunicative e grammaticali, mentre le ultime due hanno avuto come oggetto contenuti letterari e d’indirizzo secondo la tipologia di terza prova (l’ultima ha coinciso con la seconda simulazione di terza prova) e sono state valutate utilizzando la griglia di valutazione dell’esame di Stato. Nessun alunno si è cimentato nella simulazione di II prova d’esame. La valutazione dei test orali ha tenuto conto dei seguenti parametri: comprensibilità del messaggio, fluenza, pronuncia e intonazione, correttezza e coerenza formale, conoscenza dei contenuti, proprietà e ricchezza lessicale e rispetto delle consegne. ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE GARDA BUSSOLENGO MARIE CURIE Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862 Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752 www.iismariecurie.it -email: [email protected] RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Classe: 5BB Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA Materia: religione Docente: ROSSATO ALESSANDRO ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia IRC Docente Alessandro Rossato Classe V BB TECNICO A. S. 2012/2013 RAPPORTO TRA CLASE E MATERIA La classe 5 A è composta di 21 alunni che hanno mostrato una buona partecipazione alle lezioni svolte. Il programma aveva come finalità quella di approfondire, dal punto di vista antropologico e in particolare nel rapporto tra l’uomo e il trascendente, alcune tematiche fondamentali del ‘900. Nella prima parte del programma sono stati trattati quei problemi che hanno visto la crisi della modernità come un avvio, nella storia del mondo occidentale, alla destrutturazione e la ricomposizione di nuovi e inediti paradigmi etici. Nella seconda parte del programma sono stati affrontati alcuni grandi autori che hanno profondamente influenzato il pensiero contemporaneo cercando di metterli in relazione con il mondo che viviamo. Riquardo alle tematiche affrontate, la classe ha dimostrato notevole interesse proprio per il carattere contemporaneo e concreto del programma. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE 1. in termini di conoscenze: gli alunni conoscono, a grandi linee, gli sviluppi del pensiero che a partire dal XIX secolo, attraverso il Novecento, hanno portato ai grandi cambiamenti che caratterizzano la società contemporanea. Conoscono gli sviluppi del pensiero scientifico come orizzonte e speranza dell’uomo, la relativa perdita dei punti di riferimento tradizionali a cui la modernità ci ha obbligato con le conseguenti nuove domande di senso etico. Conoscono alcuni grandi concetti chiave del Novecento che hanno definitivamente cambiato la posizione dell’uomo nel mondo e il suo rapporto con il trascendente. Conoscono le grandi problematiche del mondo contemporaneo globalizzato, le nuove sfide dell’uomo e dei giovani in particolare, anche in relazione al pensiero religioso e alla morale in contrasto con la predominanza della tecnica. 1. In termini di competenze: gli alunni sono in grado di distinguere nella recente storia del mondo occidentale i concetti chiave che hanno portato al pensiero contemporaneo. Colgono, in senso storico-critico, le ragioni per cui si presentano alcune problematiche etiche che caratterizzano l’attualità. 1. In termini di abilità: gli alunni sono in grado di porsi in modo critico nei confronti di alcune problematiche del mondo in cui vivono, anche in relazione al loro vissuto personale, cogliendone limiti e potenzialità. Sanno riflettere in modo critico e sistematico costruendosi un’opinione ragionata. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE I contenuti che sono stati affrontati durante l’anno sono quelli evidenziati di seguito, con le relative scansioni periodiche. Scansione delle unità didattiche: periodo contenuti Ottobre- Gennaio La crisi della modernità e il problema dell’etica. Febbraio- Maggio La riformulazione del rapporto uomo-mondo-Dio alla luce di grandi tematiche del 900. L’etica nel mondo globalizzato. Giugno Valutazione finale del percorso La metodologia usata ha avuto la caratteristica di far percepire all’alunno il suo essere protagonista attivo del processo di conoscenza ed apprendimento, promuovendo e valorizzando il suo desiderio di conoscere e trovare il perché alle eventuali domande che avverte presenti nella sua vita. L’insegnante ha fornito informazioni, chiavi di lettura, criteri perché l’alunno potesse avere degli strumenti a disposizione nell’accostarsi al contenuto del sapere. I vari momenti previsti dal metodo sono stati: 1. fase proiettiva: per far emergere le domande di fondo e i bisogni formativi dell’alunno/a. Si è concretizzata in attività in cui l’allievo si è posto di fronte ad un determinato tema/problematica attraverso racconti, opere d’arte, dinamiche, tali da introdurlo ad interrogarsi sullo specifico argomento trattato. 2. Fase analitica: che ha permesso una presa di distanza dalle precomprensioni maturate dagli allievi nella loro esperienza concreta, per un confronto con fonti autorevoli (Bibbia, Magistero, elementi culturali in genere) che hanno permesso un avanzamento culturale. 3. Fase riespressiva: rielaborazione da parte degli studenti dell’argomento proposto al fine di verificare quanto è stato assimilato ed elaborato. Sono stati tenuti in considerazione i vari quesiti degli alunni che hanno aperto vari approfondimenti, al fine di riavvicinare il livello cognitivo scolastico con il vissuto quotidiano e attuale, più o meno problematico. Finalità generali dell’IRC L’Irc mira ad arricchire la formazione globale della persona con particolare riferimento agli aspetti spirituali ed etici dell’esistenza, in vista di un efficace inserimento nel mondo civile, professionale e universitario; offre contenuti e strumenti che aiutano lo studente a decifrare il contesto storico, culturale e umano della società italiana ed europea, per una partecipazione attiva e responsabile alla costruzione della convivenza umana. Inoltre promuove la conoscenza del dato storico e dottrinale su cui si fonda la religione cattolica, posto sempre in relazione con la realtà e le domande di senso che gli studenti si pongono, nel rispetto delle convinzioni e dell’appartenenza confessionale di ognuno. Nell’attuale contesto multiculturale della società italiana la conoscenza della tradizione religiosa cristiano cattolica costituisce fattore rilevante per partecipare a un dialogo fra tradizioni culturali e religiose diverse. In tale prospettiva, l’Irc propone allo studente il confronto con la concezione cristiano cattolica della relazione tra Dio e l’uomo a partire dall’evento centrale della Pasqua, realizzato nella persona di Gesù Cristo e testimoniato nella missione della Chiesa. Finalità specifiche per il quinto anno : (cfr. Indicazioni sperimentali per l’insegnamento della religione cattolica) conoscenze abilità - confronto critico sulle questioni di senso più rilevanti, dando loro un inquadramento sistematico; - I principi dell’ermeneutica biblica per un approccio sistematico al testo - Gli orientamenti etici della Chiesa Interrogarsi sulla condizione umana, sulle domande di senso, tra limiti, ricerca di trascendenza e speranza di salvezza Riconoscere in opere artistiche (architettoniche, figurative, letterarie e musicali …) elementi espressivi della tradizione cristiana Impostare criticamente l’approccio alla tradizione biblica tenendo conto del linguaggio simbolico Individuare il rapporto fra coscienza, verità e libertà nelle scelte morali dei cattolici Accogliere, confrontarsi e dialogare con quanti vivono scelte religiose e impostazioni di vita diverse dalle proprie Durante lo svolgimento del programma, ponendo attenzione ai fatti di attualità, potrà verificarsi la necessità di dedicare del tempo alla trattazione di argomenti della cultura contemporanea posti a confronto con la visione cristiana. Traguardi Formativi Standard minimi in termini di Sapere e di Saper fare, concordati nelle riunioni di coordinamento disciplinare, da raggiungere al termine dell’anno scolastico. Ogni alunno/a crescerà nella capacità di guardare alla propria vita in modo più critico, non limitandosi alla superficie ma guardandola complessivamente nelle sue fatiche e ricchezze. Conoscerà la diversa prospettiva in merito alla possibilità di scelta di ogni uomo. Sarà più consapevole della necessità di operare delle scelte per il suo futuro. Obiettivi Trasversali Cognitivi e Comportamentali ruolo della disciplina nel loro raggiungimento Come si può evincere dai vari documenti programmatici dei vari CdC, la disciplina di religione cattolica si uniforma pienamente ai comportamenti e agli atteggiamenti assunti collegialmente che riguardano. Il rispetto della persona e delle cose, la capacità di collaborare fattivamente con i docenti e tra compagni, e tutto quanto deciso nei singoli consigli di classe. Contenuti e Attivita’ Il positivismo e la scienza come “nuova religione”. Il pensiero di Comte come esempio di prospettiva della modernità. La posizione della Chiesa in rapporto alle novità del mondo moderno. Chiesa e questione sociale. La Chiesa di fronte al socialismo e al modernismo. La chiesa di fronte al nazionalismo e al totalitarismo. Il pensiero di Nietzsche e la “morte di Dio”. La morale nel pensiero di Nietzsche. Morale:c’è un solo modo giusto di vivere? letture da Eco, Erodoto, Tacito, Benedetto XVI, Bush. Freud e la psicanalisi. Si scopre una nuova dimensione dell’uomo. Freud e la psicanalisi: la religione come appagamento di desideri infantili. Il “principio responsabilità” di Hans Jonas. Risvolti etici. La ricerca di punti di riferimento nella “società liquida” di Zygmunt Bauman. L’etica ed “Homo teche” nel pensiero di Umberto Galimberti. L’etica e la morte della religione operata dalla tecnica. Valutazione e verifica del percorso (Cosa ho appreso di significativo per la mia vita). Scansione delle unità didattiche periodo contenuti Ottobre- Gennaio La crisi della modernità e il problema dell’etica. Febbraio- Maggio La riformulazione del rapporto uomo-mondo-Dio alla luce di grandi tematiche del 900. L’etica nel mondo globalizzato. Giugno Valutazione finale del percorso 6. Metodo La metodologia usata avrà la caratteristica di far percepire all’alunno il suo essere protagonista attivo del processo di conoscenza ed apprendimento, promuovendo e valorizzando il suo desiderio di conoscere e trovare il perché alle eventuali domande che avverte presenti nella sua vita. L’insegnante fornirà informazioni, chiavi di lettura, criteri perché l’alunno possa avere degli strumenti a disposizione nell’accostarsi al contenuto del sapere. I vari momenti previsti dal metodo sono: 1. fase proiettiva: per far emergere le domande di fondo e i bisogni formativi dell’alunno/a. Si concretizza in attività in cui l’allievo si pone di fronte ad un determinato tema/problematica attraverso racconti, opere d’arte, dinamiche, tali da introdurlo ad interrogarsi sullo specifico argomento trattato. A questa fase fa sempre eco un momento di messa in comune, che permette agli alunni di condividere le domande di fondo e i bisogni formativi. 2. Fase analitica: permette una presa di distanza dalle precomprensioni maturate dagli allievi nella loro esperienza concreta. Prevede il confronto con fonti autorevoli (Bibbia, Magistero, elementi culturali in genere) che permettono un avanzamento culturale. 3. Fase riespressiva: rielaborazione da parte degli studenti dell’argomento proposto al fine di verificare quanto è stato assimilato ed elaborato. Quando l’argomento trattato lo consente e qualora si cogliesse la necessità di ampliare la prospettiva di analisi, sarà fatto qualche approfondimento interdisciplinare. Saranno tenuti in considerazione i vari quesiti degli alunni che possono aprire ad un’eventuale approfondimento, al fine di riavvicinare il livello cognitivo scolastico con il vissuto quotidiano e attuale, più o meno problematico. MATERIALI DIDATTICI - Sergio Bocchini, Religione e religioni, EDB, Bologna, 2010. - Antonello Fama, Uomini e profeti, Marietti Scuola, Novara, 2010. - Nicola Abbagnano, Filosofi e filosofie nella storia, Paravia, Torino 1992. - Maurizio Ferrarsi, Le domande della filosofia, G. E. L’Espresso, Roma, 2012. - Umberto Galimberti, Psiche e techne, Feltrinelli, Milano, 2002. - Hans Jonas, Il principio responsabilità, Einaudi, Torino, 2009. - Zygmunt Bauman, Vita liquida, Laterza, Bari-Roma, 2005. - Sussidi audiovisivi e multimediali, articoli, opere d’arte. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE I criteri con i quali verranno valutati gli obiettivi proposti sono: Attenzione: apprezzamento per la materia e per le tematiche affrontate; Partecipazione: capacità di intervenire con pertinenza nel lavoro che si svolge in classe; Interesse: comprendere ed apprezzare i valori, al di là dl contenuto, nella loro specificità umana; Atteggiamento collaborativo: capacità di collaborazione tra compagni e di attenzione reciproca. I voti espressi nella pagella saranno così formulati: insufficiente = 4-5 sufficiente = 6 discreto = 7 molto = 8 moltissimo = 9-10 l’insegnante Alessandro Rossato ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE GARDA BUSSOLENGO MARIE CURIE Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862 Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752 www.iismariecurie.it -email: [email protected] RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Classe: 5BB Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA Materia: geografia generale e antropica Docente: GUERRESCHI GIOVANNI ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE TECNICO 2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA Gli alunni hanno mantenuto un comportamento generalmente corretto sia nei confronti dei compagni che del docente, evidenziando inoltre uno spirito collaborativo al buon andamento delle lezioni. 3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE Gli obiettivi sono stati raggiunti generalmente in modo soddisfacente. Non si segnalano lacune degne di particolare menzione in nessuno dei moduli in cui il programma è stato articolato. In relazione agli obiettivi prefissati, la classe dimostra una buona conoscenza della materia e gli obiettivi proposti sia in termini di competenza che di capacità sono stati generalmente raggiunti con valutazioni attorno al discreto per la maggior parte degli alunni. 3.1 Conoscenze • Acquisire e progressivamente consolidare i linguaggi specifici delle varie discipline • Sviluppare le capacità di osservazione, analisi, riflessione, sintesi, esposizione orale e scritta chiara, fluente ed efficace, discussione e senso critico • Acquisire una crescente autonomia nel sapersi documentare, nel lavorare in modo indipendente e nel rielaborare in modo personale e critico • Migliorare la capacità di lavorare a coppie e/o in piccoli gruppi • Saper prendere appunti e rielaborarli 3.1.1 Competenze e capacita 4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE Argomenti svolti e raggruppati per singola lezione: 20/09/12 Le organizzazioni internazionali: l'ONU 26/09/12 Le proposte di riforma dell'ONU - Il FMI e la BM - I piani di aggiustamento strutturale 27/09/12 La NATO - Le ONG - Amnesty International - Un ponte per... 03/10/12 La Dichiarazione Universale dei diritti umani 04/10/12 Esempi di violazione dei diritti umani – Gli obiettivi del millennio 10/10/12 Gli obiettivi del millennio – Lo stato di raggiungimento degli obiettivi 11/10/12 Geografia dell'informazione - Informazione e democrazia 18/10/12 Wikileaks - Il digital divide 24/10/12 Il Nuovo Ordine Mondiale dell'Informazione e della Comunicazione - Il copyright 25/10/12 Le conseguenze geografiche dell'informatica - Il software open source 31/10/12 L’impero dei media - Freedom House 19/12/12 Introduzione alla globalizzazione: la globalizzazione economica 20/12/12 La globalizzazione culturale - Il processo di delocalizzazione - La nuova divisione internazionale del lavoro 09/01/13 L'interdipendenza dei mercati - Le imprese transnazionali e le multinazionali 10/01/13 Gli effetti socio-economici della globalizzazione - Il welfare state 16/01/13 L'erosione della protezione sociale - Le risposte alla disgregazione sociale - Le risposte alla globalizzazione culturale - Il localismo 23/01/13 Il movimento "no global" - La global governance 30/01/13 La Tobin tax - La finanza etica: La Grameen Bank 01/02/13 La crisi degli stati nazionali 15/02/13 La crisi degli stati nazionali (seguito) - Le associazioni regionali – Le conseguenze nel Chiapas 20/02/13 Il rapporto tra popolazione e risorse - Geografia della povertà – La povertà in Europa – Chi sono i poveri in Europa 22/02/13 Il concetto di crescita e quello di sviluppo – La felicità interna lorda – Come si misura la povertà - Decrescita e sviluppo sostenibile - Il pensiero di Armartya Sen 27/02/13 Il segreto della crescita - Yunus: la povertà si può vincere - Gli uomini più ricchi del mondo Il fenomeno del sommerso 01/03/13 L'economia illecita e criminale - I principali termini dell'economia 06/03/13 I principali termini dell'economia - Orientarsi nelle economie del mondo 08/03/13 Il PIL dei giganti - Le economie crescono - Crescita e trasformazione: agricoltura, industria e servizi 13/03/13 Gli indicatori di competitività di un paese - Il concetto di produttività 15/03/13 Le parole: Le economie del mondo 18/03/13 Il G7 ed il suo sviluppo - I BRICS 03/04/13 La crisi dell’economia: le banche e le industrie 05/04/13 Crescita e sviluppo umano - Le ragioni del sottosviluppo - Definire lo sviluppo sostenibile - Lo scambio ineguale - Le politiche degli organismi internazionali 10/04/13 Stati Uniti: nascita della nazione americana 12/04/13 Usa: storia 17/04/13 Usa: la popolazione - I neri - Gli italiani - Le religioni 19/04/13 Usa: ordinamento - Il capitalismo 26/04/13 Gli Stati Uniti e il resto del mondo - L'11 settembre 03/05/13 Cuba: storia 08/05/13 10/05/13 La dittatura argentina La dittatura cilena 5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI DIFFICOLTA Nel corso dell'anno scolastico, il docente ha utilizzato, quale metodologia d'insegnamento, la lezione frontale ed il lavoro di ricerca e di approfondimento svolto individualmente. Il recupero, nei rari casi nei quali si è reso necessario, è avvenuto in itinere. 6. MATERIALI DIDATTICI Nel corso dell'anno scolastico non si è utilizzato il libro di testo in adozione, bensì gli alunni hanno trascritto appunti sulle lezioni, integrandoli con frequenti letture di articoli tratti da quotidiani, riviste e siti internet. 7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Prove scritte ed orali Nel primo e secondo quadrimestre - i singoli alunni si sono impegnati in ricerche di approfondimento su temi proposti dal docente. ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE GARDA BUSSOLENGO MARIE CURIE Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862 Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752 www.iismariecurie.it -email: [email protected] RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Classe: 5BB Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA Materia: storia dell’arte e del territorio Docente: GAIARDONI BEATRICE ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE TECNICO 2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA (Esprimere un giudizio sintetico, senza mettere numeri o nomi, in merito alla partecipazione alle attività didattiche, all’attenzione in classe e all’impegno nello studio) La classe ha dimostrato un discreto interesse per la materia anche se si e’ evidenziato per alcuni talvolta uno studio mnemonico strettamente legato al testo e agli appunti delle lezioni. Il comportamento e’ stato per la maggior parte degli alunni sempre corretto e disponibile al rapporto e al dialogo educativo anche se talvolta si e’ evidenziato un atteggiamento poco conveniente e superficiale da parte di qualche alunno che comunque tuttavia non ha compromesso l'andamento sereno delle lezioni. 3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE Gli obiettivi sono stati raggiunti generalmente in modo soddisfacente. In qualche alunno si e’ evidenziata qualche difficolta’ dovuta ad uno studio poco approfondito. 3.1 Conoscenze Gli alunni conoscono le regole e le tecniche principali di rappresentazione grafica; i principali codici del linguaggio visivo; L’arte e architettura del secondo Settecento , Ottocento, primo Novecento . . 3.1.1 Competenze e capacita Gli alunni sanno in modo soddisfacente: analizzare un prodotto artistico, decodificandolo secondo i codici visivo-storico; tradurre una comunicazione visiva , comprenderla e restituirla con coerenza logica; relazionare un prodotto d’arte ai significati che esprime nel contesto storico-sociale in cui si colloca; identificare gli aspetti essenziali propi dei diversi linguaggi artistici: formulare qualche semplice ipotesi di giudizio operando confronti tra esempi simili e/o diversi delle varie epoche e stili; 4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE n° di ore ARGOMENTO È importante specificare in modo dettagliato i contenuti svolti e i criteri della trattazione per consentire ai commissari estei di capire come approntare le terze prove e come gestire le interrogazioni al fine di valorizzare l’apprendimento e le competenze raggiunte dagli studenti. Sottolineo che una eventuale generalizzazione nella definizione degli argomenti trattati ha (di fatto) negli anni passati reso difficile il rapporto tra i candidati e i commissari estei: auspico che nella redazione del documento da parte dei docenti garantisca ai nostri studenti esami che ne permettano la migliore performance. N° DI ORE ARGOMENTO 6 ore IL NEOCLASSICISMO: Contestualizzazione J.L.David: ’La morte di Marat’- ‘Il Giuramento degli Orazi’ A.Canova: ‘Amore e Psiche’ - ‘Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria’ L’architettura neoclassica: caratteri generali Il Neclassicismo in Francia.:l’architettura visionaria di Boulle’ e Ledoux. Il Neopalladianesimo inglese. La Germania :Schinkel e Von Klenze.la capitale neoclassica di S.Pietroburgo. L’architettura neoclassica negli Stati Uniti. La Milano neoclassica: Porta Venezia,villa reale, Palazzo Serbelloni, S.Carlo al Corso.foro Bonaparte,Arco della Pace,Arena Civica G.Piermarini: ‘Teatro alla Scala’ 2 ora F.Goya: 5 ore INTENTI PREROMANTICI J.H.Fussli: l’incubo Il sonno della ragione genera mostri - ‘La fucilazione del 3 maggio 1808’ W.Blake:L’Onnipotente IL ROMANTICISMO: Contestualizzazione C.D.Friedrich: ’ Viandante sul mare di nebbia’ – ‘Abbazia nel querceto’ W.Turner: ‘L’incendio della Camera dei Lords’ ‘Tormenta di neve: Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi’ J.Constable:’ Il mulino di Flatford’ T.Géricault: ’ La zattera della Medusa’- ‘Ritratti di alienati’ E.Delacroix : ‘La Liberta’ che guida il popolo’ F.Hayez : ’Il bacio’ C.Corot e la Scuola di Barbizon Corot: ‘Il ponte di Narni ‘ 3ore REALISMO: Contestualizzazione G.Courbet: ‘Lo Spaccapietre’ – ‘Un seppellimento a Ornans’ La nuova architettura del ferro in Europa (cenni) Millet: ‘Le spigolatrici Daumier: ‘Il vagone di terza classe’ Il Realismo in Italia: I macchiaioli. G.Fattori: ‘ In vedetta’ 5 ore 4 ore 4 ore IMPRESSIONISMO : Contestestualizzazione E.Manet: ‘Colazione sull’erba’ – ‘Il bar delle Folies-Bergéres’ C.Monet: ‘Impressione ,sole nascente’- ‘La Cattedrale di Rouen’, pieno sole ,armonia blu e oro’ E.Degas: ‘Classe di danza- ‘L’assenzio’ P.A.Renoir:’ Il Ballo al Moulin de la Galette’- ‘Bagnante seduta’(fotocopia) Pittura e fotografia: rapporti ed influenze, esiti e problematiche POSTIMPRESSIONISMO P.Cézanne: ’La casa dell’impiccato’- ‘I giocatori di carte’- ‘la montagna di Saint-Victoire’ G.Seurat: ‘Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte’. V.van Gogh: ‘I mangiatori di patate’-‘Campo di grano con corvi’ P.Gauguin: ‘Il Cristo giallo’ -‘La visione dopo il sermone’ - ‘Ia orana Maria’ ART NOVEAU: Contestualizzazione W. Morris: le arti minori – ‘Arts and Crafts’ Klimt: ‘Giuditta I’ ( fotocopia) –‘Il bacio’ J.M.Olbrich: ‘Il palazzo della Secessione’- Klimt:'Il fregio di Beethoven' L’architettura di A.Gaudi’: Caratteri generali ‘Casa Mila’ – ‘Casa Batlo’ – ‘La Sagrada Familia’ E.Munch: ’L’Urlo ‘ 2 ore LE AVANGUARDIE ARTISTICHE DEL ‘900: Contestualizzazione ESPRESSIONISMO Fauves -H.Matisse: ‘La stanza rossa’ Die Brucke: F.Kirchner: ‘Cinque donne per strada’ CUBISMO 2 ore P.Picasso: ‘Les demoiselles d’Avignon’- ‘Guernica’ 1 ora FUTURISMO : Contestualizzazione U.Boccioni: ‘Citta’ che sale’ - ‘Forme uniche della continuita’ nello spazio’ 1 ora DADAISMO: Intenti M.Duchamp: ‘Fontana’- ‘L.H.O.O.Q’ Man Ray: ‘Regalo’ 1 ora SURREALISM0:Intenti R.Magritte: ‘L’impero delle luci’ 1 ora ASTRATTISMO Der blaue Reiter V.Kandinskij : ‘Primo acquarello astratto’ 5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI DIFFICOLTA Sono state svolte lezioni frontali talvolta dialogate e partecipative in classe. Gli argomenti sono stati presentati attraverso la contestualizzazione e la lettura di alcune opere più significative. Il testo e’ stato la base di partenza del percorso di apprendimento. Il libro e’ stato inoltre integrato da alcune fotocopie. 6. MATERIALI DIDATTICI Il testo e’ stato la base di partenza del percorso di apprendimento. Il libro e’ stato inoltre integrato da alcune fotocopie. Oltre il libro di testo in adozione, per una migliore la visualizzazione e integrazione delle opere, si è utilizzato la lavagna multimediale. 7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Le modalita’ di verifica sono state svolte secondo la tipologia B della terza prova. ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE GARDA BUSSOLENGO MARIE CURIE Sede Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda tel. 0456270680-fax 0456278862 Sede aggregata Via C.A.Dalla Chiesa,10 37012 Bussolengo tel. - fax 0457150752 www.iismariecurie.it -email: [email protected] RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Classe: 5BB Indirizzo: PACLE PROGETTO ERICA Materia: inglese (1^lingua straniera) Docente: ROSARIO ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. ISTITUTO DISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE TECNICO 2. RAPPORTO TRA CLASSE E MATERIA Insegno in questa classe solo da metà marzo di quest’anno scolastico a causa dell’assenza per ricovero ospedaliero ed infortunio della docente titolare alla quale mi sono comunque rivolto per poter scrivere una relazione approfondita e completa. Anche nel mese di settembre la docente era assente per un ricovero ospedaliero e c’è stata un’altra insegnante. La classe VBB ha sempre seguito le lezioni con un buon livello di attenzione e con, mediamente, una discreta partecipazione. Molti alunni hanno partecipato attivamente apportando anche contributi personali, mentre solo pochi di loro, piuttosto riservati, hanno avuto bisogno di sollecitazioni dirette per una più attiva partecipazione all’attività didattica. Nel corso degli anni la classe, che ha subito parecchi cambiamenti nella sua composizione, è cresciuta e maturata in modo positivo e ha saputo amalgamare al suo interno i nuovi alunni che si sono aggiunti, compresa la studentessa con disabilità psicofisica. A causa soprattutto del numero elevato di studenti c’è stato talvolta bisogno di alcuni richiami per evitare qualche chiacchiera o distrazione di troppo, ma il comportamento è comunque sempre stato corretto e collaborativo. 3. VALUTAZIONE DEL GRADO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO DALLA CLASSE Facendo riferimento ai già citati cambiamenti nella composizione della classe, ci sono state alcune normali difficoltà nell’amalgamare i diversi livelli di preparazione L’impegno nello studio è stato mediamente discreto e continuo, anche se alcuni studenti avrebbero potuto conseguire risultati migliori con un impegno più costante ed approfondito. Gli alunni, anche se a vari livelli, hanno perseguito gli obiettivi prefissati, che sono stati comunque raggiunti in modo non del tutto omogeneo. Per quanto riguarda, sinteticamente, la preparazione conseguita, nella comprensione e nella produzione orale quasi tutti gli studenti evidenziano un livello almeno sufficiente e solo un paio di studenti mostrano ancora delle incertezze; parecchi conseguono risultati discreti o buoni, sforzandosi di esprimersi in modo indipendente e cercando di elaborare in modo personale quanto studiato; altri, invece, fanno più affidamento su uno studio piuttosto mnemonico. Per quanto riguarda la lingua scritta, la comprensione è generalmente più che accettabile, mentre nella produzione alcuni studenti evidenziano risultati un po’ inferiori. 3.1 Conoscenze Al termine della classe quinta gli studenti conoscono il lessico fondamentale su argomenti di vita quotidiana e sociale in contesti formali ed informali ed inoltre posseggono una discreta padronanza del lessico relativo alla letteratura e all’ambito professionale (economico-aziendale, tecnicocommerciale, turistico). Conoscono le regole grammaticali e le funzioni linguistiche. Conoscono aspetti della cultura e della civiltà dei paesi di lingua inglese. Conoscono i principali generi letterari, hanno approfondito la conoscenza di qualche autore ed analizzato e commentato brani dalle loro opere. Conoscono il contesto storico di riferimento di questi autori. Conoscono, naturalmente a livello scolastico, molte delle tematiche relative al mondo economico-aziendale e al settore turistico. 3.1.1 Competenze e capacita Gli studenti sanno: Comprendere il significato di un messaggio orale, cogliendone i dettagli più significativi e qualche informazione secondaria Interagire in una conversazione personale e familiare, o relativa agli argomenti esaminati a carattere letterario, commerciale-aziendale, turistico Relazionare oralmente su argomenti letterari, aziendali-commerciali e turistici Analizzare un testo scritto letterario, un articolo o una relazione di argomento aziendalecommerciale o turistico o di attualità e comprenderne il significato globale e i dettagli più rilevanti Rispondere a questionari, riassumere, produrre o tradurre brevi testi scritti nelle tematiche sopra citate Utilizzare dizionari monolingue e bilingue 4. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI E TEMPI DI ATTUAZIONE PRIMO QUADRIMESTRE Settembre Correzione compiti delle vacanze. Ottobre, Novembre, Dicembre, Gennaio Programma di Letteratura e Storia Dal testo New Literary Landscapes di G. Thomson e S. Maglioni, Black Cat Publishing, Cideb Editrice: THE MODERN AGE – A Time of War; The Last Days of Victorian Optimism; World War 1; Consequences of the War; The Inter-War Years; World War 2; The Holocaust; Hiroshima and Nagasaki; Cultural Transformation in the Early 20th Century pp. 299-300-301-302-304 MODERN LITERATURE – Modernism in Europe; Modernism and the Convergence of the Arts (solo primo paragrafo) pp. 308-309 MODERNIST FICTION – Modernism and the Novel; Freud, Bergson and James; Stream of Consciousness Fiction; The Continuity of the Realist Tradition; American Fiction in the Early 20th Century (la parte a p. 315) pp. 312-314-315 THE WAR POETS – WILFRED OWEN – Anthem for Doomed Youth pp. 317-382-383-384 EDWARD MORGAN FORSTER – brano da A Passage to India pp.326-327-328-329 VIRGINIA WOOLF – brano da Mrs Dalloway pp. 331-332-333-334 GEORGE ORWELL – brano da Nineteen Eighty-Four pp. 362-363-364-365-366 SAMUEL BECKETT – brano da Waiting for Godot pp. 482-483-484-485-486 Visione dell’opera in lingua inglese. THE CONTEMPORARY AGE – THE POSTWAR PERIOD – The Cold War; The Suez Crisis and the End of the British Empire; The Welfare State pp. 397-398 Programma Economico-Aziendale Dal testo Gateway to Business English di B. Bettinelli Backhouse, Edizioni Lang: FILE 1 – BUSINESS IN ITS ECONOMIC BACKGROUND pp. 216-217-218-219 FILE 2 – ECONOMIC SYSTEMS pp. 220-221-222-223 SECONDO QUADRIMESTRE Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio Programma Economico-Aziendale Programma Turistico FILE 3 – THE LEGAL ORGANISATION OF BUSINESS pp. 224-225-226-227-228-229-230 FILE 4 – MARKETING AND PROMOTION pp. 231-232-233-234-235-236-237-238 FILE 5 – E-COMMERCE pp. 240-241-242-243-244-245 FILE 6 – THE EUROPEAN UNION pp. 246-247-248-249-250-251-252 FILE 7 – TRADING IN THE GLOBAL VILLAGE pp. 253-254-255-256-257 FILE 8 – TRANSPORT pp. 258-259-260-261-262-263-264-265 UNIT 5 – GOODS ON THE MOVE pp. 109-110-111-112-113-114-115-116-117-118 FILE 9 – PAYMENT IN INTERNATIONAL TRADE pp. 266-267-268-269 FILE 10 – BANKING AND THE STOCK EXCHANGE pp. 270-271-272-273 Da fotocopie A Short History of Tourism, The Grand Tour Tour Operators and Package Tours Da Internet Itinerari turistici di varia lunghezza 5. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI SUPPORTO ALLE SITUAZIONI DI DIFFICOLTA Nel corso dell'anno scolastico sono state utilizzate soprattutto la lezione frontale, la lezione interattiva, il lavoro in classe a coppie o a piccoli gruppi, la discussione. È stato utilizzato e richiesto, nel modo più possibile continuo, l'uso della lingua inglese nella comunicazione in classe, in modo che gli alunni la sentissero come un mezzo e non solo come un fine. La partecipazione attiva di tutti gli studenti e il loro coinvolgimento personale tramite domande dirette sono stati attivamente stimolati. Gli studenti sono stati indirizzati verso l’osservazione e uno studio ragionato che partisse da una comprensione approfondita di quanto esaminato in aula o durante la rielaborazione personale. È stata curata in modo continuo la correzione delle attività assegnate a casa; particolare attenzione è stata data anche alla correzione ed al commento delle prove di verifica e alle simulazione delle prove d’esame. Il recupero curricolare è stato effettuato nel corso dell’anno scolastico, durante lo svolgimento dell’attività didattica, sollecitando l’esposizione di dubbi e difficoltà, rispiegando quando necessario, correggendo assiduamente le attività svolte a casa, dedicando molto tempo alla correzione delle verifiche scritte anche in modo individuale. 6. MATERIALI DIDATTICI I libri di testo in adozione sono: New Literary Landscapes di G. Thomson e S. Maglioni, Black Cat Publishing, Cideb Editrice Gateway to Business English di B. Bettinelli Backhouse, Edizioni Lang Sono state distribuite fotocopie per gli argomenti a carattere turistico. È stata utilizzata Internet per gli itinerari turistici. 7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Le valutazioni orali e scritte hanno tenuto conto dei parametri stabiliti dal Dipartimento di Lingua Inglese e dal Collegio Docenti. Per quanto riguarda sia le verifiche orali che le scritte sono state valutate la capacità di comprensione, la conoscenza degli argomenti affrontati, la accuracy e la fluency nell’esposizione, la capacità di effettuare valutazioni personali. Sono state assegnate verifiche scritte che ricalcano la seconda e la terza prova scritta d’esame (Tipologie A e B).