Bracteanthea (Elicriso)

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Bracteanthea (Elicriso)
Bracteantha (elicriso, semprevivi)
Il nome botanico
Bracteantha bracteata
(sin. Helichrysum
bracteatum),
B. x hybrida
Utilizzo
Nelle bordure, in vasi
e fioriere, come fiore
da recidere
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I valori
Lunga fioritura
Esposizione e
resistenza
Sole o mezz’ombra;
ama le temperature
miti, teme il gelo
n Caratteristiche
fioritura:
primavera
ed estate
temperatura
minima: 0 °C
altezza media:
fino a 100 cm
sole o
mezz’ombra
principali
Bracteantha bracteata e i suoi ibridi sono specie perenni,
annuali o arbustive, alte da 30 a 100 cm, talvolta a portamento
tappezzante. La fioritura è ricca e lunga (dalla primavera alla
fine dell’estate), con capolini dai petali cartacei e lucidi, semplici
o doppi, bianchi, gialli, arancio o rossi. Si coltiva in bordure, in
vaso o per avere fiori recisi (per composizioni o per essiccarli).
n Dove
collocarla
In posizione soleggiata dà il meglio, ma si adatta alla
mezz’ombra. Ama i climi miti, tollera il caldo, ma non resiste al
freddo: le specie perenni vanno protette negli inverni gelidi.
Bracteantha (elicriso, semprevivi)
La varietà “Braxi®” e la “Wallaby Flame®” hanno colori intensi
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n Irrigazione
Tollera la siccità molto meglio di un eccesso di acqua, che
può farla deperire in breve tempo. Innaffiare regolarmente in
primavera ed estate, senza eccessi e lasciando asciugare bene
il terreno tra le innaffiature.
n Concimazione
e rinvaso
Nei mesi primaverili e per tutta l’estate si somministra concime
liquido per piante da fiore diluito nell’acqua delle irrigazioni, ogni
15-20 giorni, sulle aiuole e nelle fioriere.
n Cure
generali
Ama i suoli leggeri e ricchi, ma si adatta anche a terreni asciutti
e poveri; la chiave del successo è assicurare un drenaggio
perfetto, magari mescolando al terriccio bilanciato sabbia
di fiume o perlite. L’eliminazione regolare dei capolini sfioriti
stimola una continua produzione di nuovi boccioli.
Curiosità e notizie utili
n Il nome Bracteantha significa ‘fiore con brattee’, per via della presenza dei petali cartacei, che hanno valso alla pianta anche il nome di ‘fiore di carta’.
n Molto usato nelle composizioni floreali fresche e secche, il fiore viene anche fissato sulle piantine grasse per adornarle, in quanto mantiene il colore vivo dei petali anche quando è essiccato.