(01 - Introduzione alle reti multiservizio [modalità compatibilità])
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(01 - Introduzione alle reti multiservizio [modalità compatibilità])
Reti di accesso e reti di trasporto 2 Rete di accesso Introduzione alle reti multiservizio E’ la porzione di rete direttamente connessa al cliente finale Esegue prevalentemente funzioni di concentrazione e distribuzione In genere la banda disponibile è limitata Definizioni, opportunità e requisiti Rete di trasporto E’ la porzione di rete che interconnette tra loro le reti di accesso Esegue funzioni di commutazione, multiplazione e demultiplazione In genere ha una forte disponibilità di banda A.A. 2012/13 Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Reti di accesso e reti di trasporto 3 Rete di accesso Rete di accesso Rete di trasporto Rete di accesso Rete di trasporto Rete di accesso Rete di accesso Le reti tradizionali Fanno uso di infrastrutture e tecnologie distinte per ogni servizio offerto, sia a livello di accesso che di trasporto Ciascuna rete è ottimizzata in funzione delle caratteristiche dello specifico servizio e incompatibile con le altre Alcuni esempi PSTN/ISDN per la voce CATV per la TV via cavo GSM per le trasmissioni mobili ADSL per il traffico dati Rete di accesso Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni 4 Le reti tradizionali 5 Le reti multiservizio 6 Le reti multiservizio si basano su tecnologie a livello di trasporto che consentono di veicolare su un’unica infrastruttura di rete servizi Quadruple-Play Voce, dati, video (Triple-Play) Mobile Si parla di reti IP di nuova generazione (Next Generation Network o NGN) Possono essere multiservizio, multidominio e multivendor Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Le reti multiservizio 7 Opportunità Dal punto di vista dell’utente, il nuovo scenario consente di utilizzare un unico terminale, fisso o mobile, eventualmente evoluto (es. set top box), per l’accesso a molteplici servizi disponibilità always-on possibilità di personalizzazione Vantaggi in termini di Modello tradizionale Modello multiservizio comodità semplicità costi Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni 8 Opportunità 9 Dal punto di vista degli operatori di rete Requisiti – L’approccio best effort 10 Nelle reti IP tradizionali l’unico servizio offerto è di tipo best effort Opportunità di ridurre i costi legati alla gestione dei singoli servizi, sfruttando un’unica piattaforma altamente flessibile ed innovativa, basata sulla preesistente infrastruttura di trasporto Possibilità di controllare la qualità e fornire servizi differenziati sulla base delle esigenze di ogni singolo utente Possibilità di conquistare nuove quote di mercato e conservare un numero di clienti in costante crescita Nessuna garanzia riguardo l’effettiva ricezione, l’ordinamento e la prioritizzazione dei pacchetti Il protocollo IP è connectionless effettua scelte di instradamento hop-by-hop non prevede nessun meccanismo per il controllo e il recupero degli errori La rete ha l’unico obiettivo di consegnare i pacchetti e lascia ai terminali il compito di recuperare eventuali situazioni di errore Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Requisiti – L’approccio best effort Alcune funzionalità quali, ad esempio, la numerazione dei pacchetti e la ritrasmissione in caso di perdita o errori, possono essere garantite dal livello di trasporto qualora si utilizzi il protocollo TCP (Transfer Control Protocol) Questo modello implementativo è stato concepito per un tipo di traffico (FTP, TELNET, HTTP e simili) che non necessita di requisiti specifici 11 Requisiti – Il nuovo approccio Applicazioni di streaming audio-video, Voice over IP (VoIP), videoconferenza o IP Television (IPTV) impongono invece vincoli stringenti su I tempi di consegna dei pacchetti La percentuale delle risorse di rete utilizzate da ogni flusso dati Gli errori di trasmissione Per queste nuove classi di applicazioni, l'approccio best effort non è più sufficiente Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni 12 Requisiti – Il nuovo approccio Occorre definire politiche di gestione atte a garantire specifici requisiti di performance per ciascun servizio La rete deve essere in grado di Riconoscere i flussi di traffico appartenti ad un determinato tipo di servizio Classificare il tipo di servizio sulla base dei requisiti di performance Differenziare il trattamento sulla rete (instradamento) sulla base dei requisiti specifici Garantire lo sfruttamento ottimale delle risorse 13 Requisiti 14 Occorre definire nuovi protocolli e metodi per La classificazione dei flussi di traffico La gestione della qualità del servizio (QoS) Il routing intelligente La gestione della banda disponibile Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Tipologie di applicazioni Introduzione alle reti multiservizio I servizi di nuova generazione La realizzazione degli obiettivi di qualità richiede una caratterizzazione dei servizi sulla base dei requisiti di performance In linea di principio, è possibile dare diverse classificazioni In questo contesto, si farà riferimento alla classificazione definita dall’ITU nella RFC1633 Tale classificazione si basa sul ritardo che ogni pacchetto dati subisce nel transitare attraverso la rete A.A. 2012/13 Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni 16 Applicazioni Elastiche e Real-Time 17 I servizi possono essere classificati in funzione del ritardo in Applicazioni Elastiche e Real-Time Applicazioni Elastiche Applicazioni Elastiche: elaborano i dati senza vincoli di real-time e sono in grado di svolgere le proprie funzioni anche se alcuni dati arrivano in ritardo Applicazioni Streaming o Real-Time: richiedono che ogni pacchetto arrivi a destinazione entro un dato intervallo di tempo oltre il quale verrebbe scartato 18 Applicazioni Streaming o Real-Time Tolleranti (soft real-time) Asincrone Adattative Ritardi ininfluenti (email) Adattative al ritardo Interattive bulk Adattative in banda Bassa sensibilità ai ritardi (FTP) Interattive burst Intolleranti (hard real-time) Media sensibilità ai ritardi (TELNET) Adattative in banda Non adattative Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Applicazioni elastiche Vengono offerte in modalità best effort sulle reti IP e-mail, web browsing, FTP, TELNET, ecc Elaborano i dati nell’istante in cui arrivano, senza necessità di buffer o di una caratterizzazione del livello di servizio richiesto Il ritardo riduce le prestazioni delle applicazioni, ma non al punto da renderle inutilizzabili Questa riduzione è dovuta al ritardo medio più che alla distribuzione statistica dei ritardi 19 Applicazioni elastiche Le applicazioni elastiche possono essere classificate in tre sottocategorie applicazioni asincrone: sono le meno sensibili ai ritardi (es. email o FAX) la rete riesce solitamente a garantire un livello di prestazioni sufficiente applicazioni interattive bulk: risentono in misura limitata degli effetti dei ritardi (es. FTP o HTTP) trasferiscono grandi quantità di dati che non necessitano di essere utilizzati con precisi limiti temporali Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni 20 Applicazioni elastiche 21 applicazioni interattive burst: sono caratterizzate da picchi istantanei nel bitrate che varia sensibilmente rispetto al valore medio risentono mediamente dei ritardi di trasmissione un esempio è il servizio TELNET Applicazioni Streaming o Real-Time 22 Impongono un limite massimo al ritardo subito dai pacchetti se un pacchetto arriva con un ritardo superiore ad una data soglia non è più utilizzabile e viene conseguentemente scartato Una importante categoria è quella delle applicazioni di "signal playback“ riproducono in ricezione segnali generati da una sorgente, segmentati in pacchetti e trasportati dalla rete con un ritardo aleatorio il ricevitore, per ricostruire correttamente il segnale, deve evitare il rimescolamento dei pacchetti e gli errori di temporizzazione Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Applicazioni Streaming o Real-Time Questo comporta la necessità di un buffer in ricezione che consenta di compensare la variazione di ritardo tra i diversi pacchetti (jitter), ritardando la riproduzione di ogni pacchetto della stessa quantità (offset delay) Viene definito il "punto di playback" che determina l’istante temporale oltre il quale i dati in ingresso non sono più utilizzabili per la ricostruzione del segnale originale Il punto di playback può essere stabilito a priori, se è disponibile una conoscenza della rete, oppure ricavato dall'analisi dei ritardi dei singoli pacchetti, in modo da poter variare l'offset delay dinamicamente 23 Applicazioni Streaming o Real-Time Le applicazioni di "signal playback" si possono suddividere in soft real-time (o tolleranti): accettano una variazione del ritardo massimo accumulabile da ciascun pacchetto hard real-time (o intolleranti): richiedono che il ritardo massimo sia fissato a priori per evitare qualsiasi forma di distorsione del segnale originale Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni 24 Applicazioni Streaming o Real-Time 25 Generalmente, le applicazioni soft real-time cercano di ricavare il valore dell'offset delay dall'analisi dei ritardi Si parla di applicazioni di Adaptive Playback Applicazioni Streaming o Real-Time Le performance di una applicazione real-time vengono valutate sulla base di due parametri: Latenza: si intende il periodo di permanenza di un pacchetto dati nella rete, cioè il ritardo che subisce nel percorso tra nodo sorgente e destinazione; La sensibilità alla latenza è tanto maggiore quanto più si richiede l'interazione tra i due estremi della connessione Fedeltà: si intende la qualità del segnale riprodotto dall'applicazione riducendo i vincoli sul ritardo è possibile incrementare il livello di utilizzo della rete, senza che l'applicazione ne risenta in modo pesante Per questo motivo, per applicazioni di Adaptive Playback è sufficiente un servizio di trasporto analogo al classico Best Effort riferito però ad una rete priva di carico Esempi di applicazioni adattative sono il VoD (Video on Demand) o la televisione diffusiva Un'applicazione real-time intollerante richiede un ritardo massimo ed una assoluta mancanza di perdite Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Applicazioni Streaming o Real-Time Un’applicazione di "signal playback" risente di latenza e fedeltà in funzione dell’offset delay: Da un lato, il valore dell’offset delay, determinato sulla base della predizione dei ritardi dei pacchetti, determina il valore della latenza di una applicazione Dall’altro, i ritardi dei singoli pacchetti possono ridurre la fedeltà del playback qualora eccedano il valore dell’offset delay. In questi casi l’applicazione può scegliere se introdurre distorsione del segnale, modificando l’offset delay in modo da riprodurre tutti i pacchetti anche se in ritardo riprodurre un segnale incompleto, scartando i pacchetti che arrivano oltre l’offset 26 27 Voce 28 Rientrano in questa categoria i servizi che realizzano uno scambio dati audio tra due terminali L’esempio più classico è la telefonia tradizionale su rete PSTN (Public Switched Telephone Network) e prevede due tipologie di chiamata POTS (Plain old telephone service)– POTS POTS – radiomobile Il primo gruppo può essere ancora suddiviso in Chiamate verso numerazioni geografiche Chiamate verso numerazioni di tipo differente (NNG Numerazione Non Geografica), come numeri verdi, ecc. per i quali la chiamata deve passare attraverso “reti intelligenti” Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Voce 29 Con il tempo, la conversazione telefonica si è evoluta verso soluzioni IP La trasmissione della voce in tempo reale direttamente su reti IP consente comunicazioni telefoniche tra Voce 30 In una rete multiservizio è quindi possibile instaurare una chiamata telefonica tra enduser utilizzando una rete d’accesso di vario tipo I terminali utente possono essere connessi alla rete PSTN connessi tramite connessione ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line) mobili telefoni IP PC – PC PC – telefono fisso PC – cellulare telefono fisso e cellulare – PC senza passare attraverso la normale linea di trasmissione telefonica POTS– terminale VoIP Senza dubbio il fenomeno del VoIP sta avendo un ruolo predominante e rappresenta il futuro delle comunicazioni voce Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Voce 31 In una rete multiservizio è quindi possibile instaurare una chiamata telefonica tra enduser utilizzando una rete d’accesso di vario tipo I terminali utente possono essere connessi alla rete PSTN connessi tramite connessione ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line) mobili telefoni IP Senza dubbio il fenomeno del VoIP sta avendo un ruolo predominante e rappresenta il futuro delle comunicazioni voce Voce 32 La qualità del servizio voce è influenzata da Ritardo one-way: ha due effetti distinti Il primo è la creazione dell'eco causato dalle conversioni bifilari e 4-wire o dall'accoppiamento acustico in un terminale: la degradazione della qualità inizia per ritardi dell'ordine dei 10 ms Il secondo effetto si manifesta quando il ritardo cresce a tal punto da compromettere la qualità della conversazione dinamica, ovvero il ritardo a destinazione diventa notevole. Ciò si verifica per ritardi dell'ordine di diverse centinaia di millisecondi Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Voce 33 Jitter: è una variazione del ritardo di breve durata tra pacchetti consecutivi L'orecchio umano è altamente intollerante a questo fenomeno, per cui è necessario rimuoverlo con un buffer di de-jitterizing Perdita di informazioni: l'orecchio umano è in grado di tollerare la distorsione del segnale voce fino ad una certa soglia nei sistemi di trasmissione basati su IP una delle fonti principali di degradazione della qualità è l'uso di codec di compressione caratterizzarti da un basso bit rate, con prestazioni limitate in caso di perdita di pacchetti Voice Messaging La messaggistica vocale risente della perdita d’informazione in misura analoga al servizio voce Anche in questo caso i requisiti di qualità dipendono dallo speech coder La differenza fondamentale è che i messaggi vocali sono maggiormente tolleranti al ritardo perché privi dei vincoli di real-time In tal caso il problema principale diventa quello di stabilire quale ritardo l’utente è disposto a tollerare tra il momento in cui richiede il servizio e il momento in cui il messaggio voce può essere effettivamente ascoltato Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Streaming audio Rispetto al caso della telefonia, le applicazioni di audio streaming richiedono requisiti di qualità più stringenti per quanto riguarda la perdita di informazioni meno vincoli di real-time 34 35 Radio IP 36 Questo servizio offre la possibilità di ascoltare stazioni radio via web Rispetto alle applicazioni di audio streaming, la radio su IP impone maggiori vincoli per quanto riguarda i ritardi, paragonabili al caso della telefonia Il segnale audio, infatti, viene riprodotto in tempo reale a destinazione, per cui è necessario che i ritardi di ricetrasmissione siano minimi e che i pacchetti arrivino nel corretto ordine per evitare errori di temporizzazione Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Video Streaming - IPTV 37 Video Streaming - IPTV Le tipologie di servizio offerte dall’IPTV sono L’IPTV, o Internet Protocol Television, è un insieme di tecnologie che consentono la distribuzione di segnali televisivi e contenuti video di ogni tipo attraverso la rete Internet L'utente deve essere dotato di un apposito ricevitore, o Set-Top Box (STB), collegato da un lato alla TV e dall'altro ad una connessione ADSL Broadcast TV (BTV): consiste nella fruizione contemporanea da parte degli utenti di un "canale" televisivo tradizionale, Free-to-air o Pay TV, in maniera del tutto simile a quanto avviene sulla TV tradizionale. I servizi BTV sfruttano tipicamente le funzionalità di multicast presenti su una rete IP Video On Demand (VOD): consiste nella visione su richiesta di contenuti multimediali messi a disposizione dal Service Provider. L'utente interagisce direttamente con il Service Provider e ha a disposizione le funzioni tipiche di un VCR (play, pause, rewind, fast-forward). I servizi di VOD utilizzano le comunicazioni unicast della rete IP Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Video Streaming - IPTV I servizi IPTV richiedono un livello di affidabilità della rete, di controllo della qualità del servizio e disponibilità di banda molto superiore ai servizi "best effort“ Rispetto al VoIP, comportano meno problemi L’interattività, soprattutto nelle applicazioni Broadcast TV, non è particolarmente elevata, per cui i vincoli sul ritardo non sono molto rigorosi, similmente al caso dello streaming audio Può essere tollerato un tempo di attesa iniziale di alcuni secondi e il jitter può essere compensato tramite buffering 38 39 Videotelefono Il videotelefono è un sistema full-duplex, che trasporta sia video che audio con vincoli di realtime analoghi al caso di una normale conversazione telefonica Ha la stessa tolleranza al ritardo one-way e al jitter di una semplice conversazione voce, ma richiede sincronizzazione audio-video per fornire "il lipsynch" L'occhio umano è in grado di tollerare una certa perdita di informazioni Gli ultimi video codec Mpeg-4 forniscono una qualità video accettabile con un rate di cancellazione dei frame fino ad un massimo di circa 1% Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni 40 Videoconferenza 41 La videoconferenza è l'interazione sincrona in audio, video e dati fra due o più soggetti Il protocollo utilizzato varia in funzione del tipo di rete utilizzata Su Su Su Su reti reti reti reti Videoconferenza Il traffico generato da applicazioni di videoconferenza richiede le stesse prestazioni del VoIP ma ha un pattern di traffico completamente differente ISDN si utilizza il protocollo H.320 ATM il protocollo H.321 UMTS il protocollo H.324M IP il protocollo H.323 o, in alternativa, il protocollo SIP La dimensione e il rate dei pacchetti sono molto variabili La banda prioritaria da allocare per questo tipo di traffico deve essere superiore del 20% rispetto al bitrate nominale della sessione Ad esempio, una sessione di videoconferenza da 384 kbps richiede l’allocazione di 460 kbps di banda garantita Rispetto alla ISDN, le soluzioni basate su IP presentano maggiori problemi la qualità è spesso compromessa dalla perdita di pacchetti o dal ritardo in ricetrasmissione (latenza) Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Trasferimento di file Questa categoria include tutte le applicazioni per il trasferimento di file su Internet Il protocollo più comune è l’FTP (File Transfer Protocol) I requisiti di qualità del servizio riguardano principalmente i tempi di attesa per il completamento del download Finché c’è un'indicazione della percentuale di dati trasferiti, la tolleranza sul ritardo è maggiore di quella per una singola pagina Web 42 43 Web browsing Questa categoria di applicazioni fa riferimento alla visualizzazione di pagine web su siti Internet Il caricamento di pagine web non richiede dei requisiti di qualità particolarmente stingenti I vincoli relativi al ritardo sono paragonabili a quelli per il trasferimento di dati di tipo bulk (FTP) Dal punto di vista dell'utente, il fattore principale che determina la qualità è dato dalla velocità di visualizzazione di una pagina Tipicamente, si considerano accettabili ritardi non superiori a 10 secondi circa Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni 44 E-commerce 45 Le applicazioni di commercio elettronico consistono nello scambio attraverso la rete di tutte le informazioni che accompagnano una transazione commerciale Il principale requisito richiesto è la capacità di immediatezza e un ritardo al massimo di qualche secondo E’ richiesta inoltre la garanzia di un livello di sicurezza elevato Telemetria 46 I servizi di comando/controllo unidirezionali o bidirezionali implicano vincoli molto stretti sul ritardo, molto inferiori ad un secondo Una differenza chiave rispetto alla conversazione voce e ai servizi video è la tolleranza zero per la perdita delle informazioni Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Telnet 47 Il TELNET è un semplice protocollo che permette l'accesso interattivo da un PC ad un altro con un'interfaccia di tipo testuale I requisiti relativi al ritardo dovrebbero consentire un istantaneo eco di ritorno del carattere e quindi ritardi brevi, di circa una frazione di secondo E-mail 48 Il servizio E-mail, generalmente, è considerato un servizio di memorizzazione e di inoltro che può essere tollerare ad un ritardo di parecchi minuti o persino ore Tuttavia, è importante distinguere le comunicazioni tra un utente e il mail-server locale dalle comunicazioni tra due server Nel primo caso, quando l'utente comunica con il mailserver locale, si aspetta che il trasferimento della posta venga ultimato in pochi secondi Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Segnalazione 49 Questa categoria comprende tutti i messaggi che vengono scambiati tra entità della rete per supporto ad applicazioni quali il set-up delle chiamate, l’instradamento dei pacchetti, l’aggiornamento delle tabelle di routing, ecc. Si tratta di servizi real-time, che però sono in grado di tollerare delle variazioni sui parametri di qualità relativi soprattutto al ritardo Servizi a bassa priorità 50 Rientrano in questa categoria i servizi di FAX, SMS, MMS, ecc In linea di principio, l'unico requisito è che le informazioni siano trasmesse all’utente finale prive di errori Tuttavia, esiste un vincolo sul ritardo, dal momento che, per qualunque applicazione pratica, i dati sono inutili se ricevuti con un ritardo eccessivo Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Telemedicina Le applicazioni di telemedicina consentono ai centri sanitari di prestare assistenza medica a pazienti lontani mediante i mezzi di telecomunicazione e d'informatica I requisiti richiesti variano a seconda della particolare applicazione Nel caso di servizi di assistenza medica è necessario garantire una qualità del servizio molto alta, con requisiti paragonabili a quelli del VoIP e della videoconferenza Nel casodi servizi di informazione e aggiornamento, i vincoli real-time sono meno stringenti 51 Classificazione delle applicazioni Servizio Voce Videotelefonia Videoconferenza Gaming interattivo real-time Gaming interattivo non-real-time Telemetria Telemetria bidirezionale TELNET Audio streaming IPTV: video on demand IPTV: broadcast TV FTP Messagistica vocale Web-browsing Transazioni on-line (es. E-commerce) Posta elettronica con server in rete Fax Servizi a bassa priorità (es. SMS) E-mail DNS Server-to-server Segnalazione Radio IP Telemedicina Non real-time (elastico) Soft real-time 52 Hard real-time x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x Tecnologie per reti multiservizio Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Evoluzione delle applicazioni Tecnologie per reti multiservizio A.A. 2012/13 Univ. CA - Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni 53