dicembre 2009 - Comune di Campi Bisenzio
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dicembre 2009 - Comune di Campi Bisenzio
diSegnoComune MENSILE a cura dell’Amministrazione comunale di Campi Bisenzio Dicembre 2009 BUONE FESTE BONNES FÊTES SARBATORI FERICITE FESTA TË MBARA HAPPY HOLIDAYS FROEHLICHE FESTTAGE BUENAS FIESTAS are cittadine e cari cittadini campigiani, nei giorni scorsi all’aeroporto di Copenhagen sono apparsi falsi cartelloni pubblicitari con le facce invecchiate dei leader del mondo che chiedono scusa per non essere stati capaci di affrontare i cambiamenti climatici. Le loro foto, da Obama alla Merkel, da Sarkozy a Gordon Brown, con la fisionomia che potrebbero avere nel 2020, erano accompagnate dalla frase “Mi dispiace. Potevamo fermare gli effetti catastrofici dei cambiamenti climatici... non l’abbiamo fatto”. La campagna è stata realizzata da Greenpeace in occasione della Conferenza sul clima del 7 dicembre. A me è sembrata una splendida iniziativa di comunicazione ed una vera sfida culturale, capace di sintetizzare il difficile rapporto tra responsabilità e limiti della politica e di imporre all’attenzione di tutti il tema dei conflitti e delle contraddizioni che dal centro del pianeta arrivano alle periferie sperdute del mondo. Soprattutto mi è sembrato fortemente emblematico che proprio quelle immagini crude e dure chiudessero un anno drammatico e difficile come il 2009, ecco perché più di sempre avverto tutto il peso delle parole nel passaggio al nuovo anno. Avverto la voglia di futuro ed insieme il peso di un presente per troppi senza speranza. Penso alle responsabilità collettive ed individuali per il necessario governo dei fenomeni ma le contraddizioni spesso prevalgono e lacerano tessuti sociali consolidati. Per questo, tutti, siamo obbligati a leggere i molti segni quotidiani, grandi e piccoli, sapendo che essi stanno in un panorama nel quale tutto si tiene. Anche noi, nel nostro microcosmo, non siamo indifferenti a ciò che avviene in ambiti e spazi grandi e lontani, perché sappiamo che ci riguarda. Qui a novembre abbiamo festeggiato, come in mille altre grandi e piccole città d’Europa, la caduta del muro di Berlino assumendolo a simbolo di tutti i muri, soprattutto di quelli invisi- C bili. Ed abbiamo assistito ad una delle immagini più significative della storia della comunità campigiana: bambini di origine cinese e bambini italiani, insieme nel corteo, con lo striscione “i muri uccidono il futuro”. Lì abbiamo pensato a quanta strada era stata fatta, alle difficoltà incontrate ed agli innegabili risultati raggiunti. Ed allora ancor meno possiamo rimanere insensibili dinanzi a nuove crociate che tentano di portare indietro l’orologio della storia: il popolo svizzero non vuole i minareti perché stravolgono il paesaggio ma, come rileva lo storico Franco Cardini, gli ambienti si modificano col tempo e l’umanizzazione, dunque la ragione estetica è del tutto pretestuosa. Il problema vero è che nel disagio della crisi è facile indicare nemici su cui scaricare le tensioni per far sì che l’ultimo gradino della scala sociale sia sempre occupato da qualcun altro, il diverso da noi. E’ una vecchia storia ma è la più rassicurante. Per questo, qualcuno, fuori dalla Svizzera, ha salutato con favore quel risultato. Pochi giorni dopo, il 2 dicembre, è entrato in vigore il trattato di Lisbona e con esso la Carta dei diritti fondamen- tali che apre nuove frontiere per la partecipazione, la democrazia, i diritti e le libertà. La titolarità della cittadinanza acquista una sua completezza, ora l’Europa non è più la somma dei 27 singoli stati membri. Tuttavia in pochi ne hanno sottolineato la portata epocale, ed anche questo è un fatto che colpisce, forse è sintomo e conseguenza della crisi: il cortile di casa piuttosto che un orizzonte largo e vasto. E’ tenendo la bussola puntata verso quell’orizzonte che qui quotidianamente ci impegniamo perché il cittadino sia sempre e comunque cittadino e non mero consumatore. Ciò significa creare reti di solidarietà, e questo è infatti elemento costitutivo della nostra comunità locale. Significa assicurare ed allargare i diritti di cittadinanza, ed anche questo è parte del nostro fare quotidiano, anche grazie al tessuto associativo di cui non evidenzieremo mai abbastanza il ruolo di coesione sociale. Significa garantire sicurezza e legalità sul territorio perché la città sia davvero vissuta dai suoi cittadini, anche se sappiamo che la sicurezza è monca se priva del diritto al lavoro ed alla sicurezza sul lavoro, perché la civiltà di un paese si misura anche così. Ecco, vorrei che, pur appesantiti dalla crisi, culturale e sociale oltre che economica, salutassimo insieme il 2010 con l’impegno a difendere il patrimonio di conoscenza che la storia ci ha consegnato e ad accrescere quegli spazi di democrazia e di partecipazione ancora troppo ristretti. Alle cittadine ed ai cittadini di Campi Bisenzio, da qualunque parte del mondo siano giunti fin qua, vanno gli auguri di fine anno e di buon 2010 di tutta l’Amministrazione comunale. Quest’anno però voglio fare degli auguri particolari: ai cittadini più piccoli di Campi Bisenzio, quelli che portavano lo striscione alla fiaccolata del 9 novembre. Essi sono l’immagine di un futuro che è già presente. Adriano Chini 2 diSegnoComune Dicembre 2009 Lo sport per tutti diSegnoComune Mensile a cura dell’Amministrazione comunale di Campi Bisenzio registrazione Tribunale di Firenze n. 2605 del 29 settembre 1977 direttore Adriano Chini direttore responsabile Marcello Bucci redazione David Innocenti Silvia Niccoli Rossella Zara A questo numero hanno collaborato Viorica Agavriloae Associazione culturale Incontri Associazione Scarabeo Riccardo Bicchi Doretta Boretti Sergio Cianti Nadia Conti Rita Manzani Di Goro Fabrizio Marinozzi Daniele Matteini Pier Natale Mengozzi Jacopo Nesti Marzena Olszewska Monica Pieraccini Serena Pillozzi Elena Tonini Ivania Ubaldini Ufficio edilizia privata Stefano Ventisette testata videoimpaginazione e grafica Alessandro Innocenti foto archivio comunale foto di copertina Corbis® tiratura 16.000 copie distribuzione gratuita numero chiuso in redazione il 10 dicembre 2009 sede ufficio stampa e pubbliche relazioni del Comune di Campi Bisenzio piazza Matteotti, 23 (50013) telefono 055 8959571, 055 8959574 sito internet www.comune.campibisenzio.fi.it e-mail [email protected] proprietà dei diritti Comune di Campi Bisenzio stampa Tipografia Nuova Cesat Coop arl via Buozzi, 21/23 Firenze stampato su carta riciclata distribuzione a cura di New Post srl via Stagnaccio Basso, 46 Scandicci telefono 055 7221105 fax 055 7311229 opo il successo dell’edizione dello scorso anno con la partecipazione di dieci associazioni sportive e più di 50 ragazzi che hanno preso parte al progetto, tornano le attività di Prova lo Sport rivolte ai ragazzi e alle ragazze del Comune di Campi Bisenzio. Ripartono con la consapevolezza che fare sport oggi è sempre più importante, ce lo dicono in continuazione esperti e non esperti, in televisione e sui giornali, alla radio e anche su internet. Fa bene all’apparato cardiocircolatorio, alla crescita, all’apparato scheletrico e a milioni di altre cose, ma l’idea che sta alla base del progetto Prova lo Sport è che praticare uno sport non sia semplicemente un qualcosa che riguarda muscoli, ossa e tendini o che serva per combattere la sedentarietà della vita moderna. Fare sport è più che questo, è mettere un piede fuori dalla propria stanza e confrontarsi col mondo. E’ conoscere altre persone e confrontarsi coi propri limiti, superandoli o imparando a conoscerli meglio. E’ prendere le misure alle proprie forze, è vincere, pareggiare, perdere, ma soprattutto partecipare, fare strada, crescere, migliorare, aumentare, diminuire, cambiare e mantenere. Per tutte queste ragioni e molte altre fare sport è importante soprattutto durante l’adolescenza ma paradossalmente recenti ricerche dimostrano che l’abbandono sportivo in Italia riguarda soprattutto gli adolescenti e che nella fascia che va dai 13 ai 18 anni si smette di fare sport. Le cause sono varie ma l’aumento dell’abbandono sportivo coincide principalmente con due fattori: l’inizio di percorsi formativi più impegnativi (le scuole superiori) e il passaggio dalla “scuola di sport” alla squadra agonistica vera e propria che spesso porta ad allenamenti più du- D ri e a vere e proprie selezioni. Facile quindi che l’attività sportiva venga vissuta come stressante e in alcuni casi come fallimentare, e quindi fonte d’insicurezza. Paradossalmente nel nostro paese s’interrompe l’attività fisica nel momento più delicato dello sviluppo corporeo, sviluppo che invece dovrebbe essere accompagnato e sostenuto da una pratica sportiva sana e corretta. Da questi principi e queste considerazioni nasce il Progetto Prova lo Sport, per volontà degli Assessorati allo Sport, alle Politiche Educative e alle Politiche giovanili del Comune di Campi Bisenzio e che vedrà collaborare le associazioni sportive del territorio, la Cooperativa Sociale Macramè, e i Servizi sociali. Prova lo sport è un’opportunità offerta a giovani e giovanissimi cittadini di sperimentare discipline sportive diverse, disponibili sul territorio. Sarà quindi uno spazio vero e proprio condotto da operatori sportivi e sociali, che vedrà il suo luogo fisico principalmente al Centro Adolescenti Canapè in via Giusti 7 a Campi Bisenzio, e permetterà a ragazzi e ragazze di età compresa tra gli 11 e 15 anni di provare dieci discipline sportive, gratuitamente. Le attività inizieranno a gennaio e si svolgeranno il martedì e il giovedì dalle 16.30 alle 18.30. Per avere informazioni e per iscriversi è necessario rivolgersi alla Cooperativa Sociale Macramè telefonando al numero 055 8979391 oppure al 340 6201078, o scrivendo a [email protected] Corsi gratuiti per ragazzi e ragazze dagli 11 ai 15 anni Corso di formazione per Istruttori e Dirigenti sportivi All’interno del progetto Prova lo Sport si terrà un corso di formazione gratuito aperto a dirigenti e operatori sportivi, genitori, e ragazzi che desiderano acquisire competenze poi spendibili nel mondo dello sport. Il corso mirerà ad ampliare le competenze del territorio sulle tematiche sociali legate allo sport, sport non inteso come attività esclusivamente agonistica ma come strumento e mezzo di socializzazione e di benessere psicofisico. E’ infatti grazie a un’attività sportiva sana e a dei maestri sportivi attenti e preparati che si evitano dinamiche negative come l’abbandono sportivo precoce, il doping, lo stress da prestazione e il desiderio di vittoria a tutti i costi. Tra i temi del percorso formativo ci saranno: la gestione del gruppo, lo sport inteso come strumento d’integrazione, l’alimentazione nell’attività sportiva, lo sport nell’adolescenza, e altre ancora. Gli incontri saranno tenuti da docenti delle varie federazioni sportivi e esperti del settore. Per il calendario completo del percorso, altre informazioni e iscrizioni rivolgersi a Cooperativa Sociale Macramè in via Giusti, 7 oppure chiamare al 055 8979391 o 340 6201078 o scrivere a [email protected] Serena Pillozzi Assessore alle Politiche giovanili ELIMINAZIONE DEL PREZZO MASSIMO DI CESSIONE DEGLI ALLOGGI IN AREA P.E.E.P. Per quanto riguarda i diritti di riproduzione, l’editore si dichiara pienamente disponibile a regolare eventuali spettanze per quelle immagini di cui non sia stato possibile reperire la fonte Con l’entrata in vigore della Legge n. 448 del 1998, il Comune di Campi Bisenzio dette avvio alle procedure per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di piena proprietà dei terreni del PEEP e per l’eliminazione dei vincoli alla vendita degli alloggi realizzati su detti terreni già ceduti in diritto di proprietà. In entrambi i casi, le nuove convenzioni, stipulate in sostituzione delle originarie, mantenevano il vincolo del prezzo massimo di cessione degli alloggi fino alla scadenza dei trenta anni dalla data di stipula della prima convenzione. La risposta è stata molto favorevole in quanto circa il 70 per cento degli interessati, per un totale di 795 alloggi sui 1115 realizzati in aree PEEP, hanno aderito alle proposte formulate dal Comune. La tendenza di oggi, a livello nazionale, già attuata da molti Comuni, Firenze, Modena, Padova, Scandicci, tanto per citare i più significativi, alcuni nella stessa nostra Regione, è quella di consentire agli assegnatari di vendere o affittare gli alloggi a prezzo di mercato, prima della scadenza del termine di trenta anni dalla data di stipula della convenzione originaria, eliminando questo vincolo del prezzo massimo di cessione. Con deliberazione del Consiglio comunale n. 178 del 30 novembre 2009, dichiarata immediatamente eseguibile, anche il Comune di Campi ha inteso offrire ai proprietari degli alloggi in aree PEEP la possibilità di vedersi cancellato questo residuo vincolo dietro pagamento di un corrispettivo pari alla somma di parte del valore venale dell’area sulla quale si trova l’alloggio, e del così detto “contributo sul costo di costruzione” a suo tempo non corrisposto, trattandosi di importo non dovuto da chi si impegnava ad applicare prezzi di vendita calmierati. Il tutto in rapporto alle rispettive quote di proprietà, ossia sulla base dei millesimi corrispondenti all’alloggio o della superficie dello stesso. Più nel dettaglio, la parte di valore venale dell’area a carico del proprietario si ottiene applicando le percentuali di cui alla tabella che segue, degli anni residui: - fra i 20 ed i 19 anni alla scadenza trentennale = 26,67 per cento del valore venale area - fra i 19 ed i 18 anni = 25,33 per cento del valore venale area - fra i 18 ed i 17 anni = 24,00 per cento del valore venale area - fra i 17 ed i 16 anni = 22,67 per cento del valore venale area - fra i 16 ed i 15 anni = 21,33 per cento del valore venale area - fra i 15 ed i 14 anni = 20,00 per cento del valore venale area - fra i 14 ed i 13 anni = 18,67 per cento del valore venale area - fra i 13 ed i 12 anni = 17,33 per cento del valore venale area - fra i 12 e gli 11 anni = 16,00 per cento del valore venale area - fra gli 11 ed i 10 anni = 14,67 per cento del valore venale area - fra i 10 ed i 9 anni = 13,33 per cento del valore venale area - fra i 9 e gli 8 anni = 12,00 per cento del valore venale area - fra gli 8 ed i 7 anni = 10,67 per cento del valore venale area - fra i 7 ed i 6 anni = 9,33 per cento del valore venale area - fra i 6 ed i 5 anni = 8,00 per cento del valore venale area - fra i 5 ed i 4 anni = 6,67 per cento del valore venale area - fra i 4 ed i 3 anni = 5,33 per cento del valore venale area - fra i 3 ed i 2 anni = 4,00 per cento del valore venale area - fra i 2 ed 1 anno = 2,67 per cento del valore venale area - da 12 a 0 mesi = 1,33 per cento del valore venale area. Ovviamente, chi ancora non detenga l’alloggio in piena proprietà, può usufruire della nuova opportunità previo versamento del contributo di cui alla legge 448/98 che consente la trasformazione del diritto di superficie in piena proprietà. Per concludere, quando si tratti di aree PEEP per le quali siano state ultimate le procedure di acquisizione da parte del Comune, e quando siano decorsi 10 anni dalla data di stipula della convenzione originaria, può richiedere l’eliminazione del vincolo del prezzo massimo di cessione il proprietario che, assolto il contributo dovuto al Comune, abbia già completamente estinto l’eventuale mutuo agevolato ottenuto per l’acquisto della casa. Sono interamente a carico dei proprietari le spese tecniche, fiscali e notarili per la stipula della nuova convenzione. Ufficio Edilizia Pubblica diSegnoComune Dicembre 2009 Campi Salute: firmato il Protocollo d’Intesa! l 23 novembre 2009 è una data importante per Campi Bisenzio. La firma del Protocollo di Intesa fra Comune di Campi Bisenzio, Regione Toscana, Azienda Sanitaria Fiorentina e Società della Salute Firenze Nord-Ovest rappresenta il punto di partenza effettivo di un’operazione come quella che abbiamo definito Campi Salute per dare ai cittadini di Campi Bisenzio servizi sanitari e sociali all’altezza di una comunità importante come quella che noi rappresentiamo. La firma è il punto di partenza e positivamente il punto di non ritorno: nel senso che l’impegno sottoscritto è vincolante fra tutti i soggetti che lo hanno siglato e ci consente di avviare tutti gli adempimenti necessari per giungere nel minor tempo possibile alla realizzazione di ciò che abbiamo previsto. All’avvio di questa legislatura ci siamo posti il problema di come: • introdurre una forte razionalità nella previsione dei servizi sanitari di tutto il territorio • mantenere un rapporto stretto fra sanità di competenza regionale e servizi socio-assistenziali di competenza comunale, oltre ad un virtuoso equilibrio nei rapporti con l’iniziativa privata nel settore • costruire un legame fattivo con le associazioni di volontariato e della cooperazione sociale • perseguire la ricerca di un rapporto di fiducia reciproca con le rappresentanze professionali che sviluppano la loro attività a Campi Bisenzio • ottenere un risultato importante sul piano culturale ed organizzativo in stretta relazione con la capacità di programmazione, organizzazione ed equilibrio nei costi, che sono fondamentali in questo settore, realizzando al contempo il massimo di risposta. Il sistema di welfare della Toscana è fra i più avanzati del paese per la qualità e la tenuta finanziaria, rigorosamente nei limiti previsti dal patto intercorso fra governo e regioni, frutto di un insieme di azioni operate dal governo regionale, consequenziali ad opportune programmazioni e decisioni politiche ed amministrative. Da questo punto di vista le esigenze dei cittadini vanno coordinate al permanere di queste condizioni. La Toscana è una regione in pareggio in sanità e questo risultato si raggiunge con un controllo continuo dei fattori che producono spesa e con un governo della domanda che sia all’altezza di proporre offerte reali ed efficienti sul piano dei reali bisogni. Ci siamo quindi inseriti all’interno delle possibilità offerte dal nuovo modello organizzativo della sanità toscana, le Società della Salute, che coniuga specificità professionale in sanità con una lettura dei bisogni del territorio di riferimento sul piano sociosanitario integrato in maniera tale da coniugarli con la responsabilità che i Comuni hanno sul piano socio assistenziale. Il tentativo è quello di migliorare ulteriormente un sistema a rete che come esemplificazione massima ha nel Consorzio Società della Salute - nel quale il comune di Campi Bisenzio è profondamente coinvolto - il motore trainante dei bisogni dei cittadini verso il soddisfacimento degli stessi. Con la delibera n. 134 del 17 novembre 2008, il Consiglio comunale di Campi ha dato il via ad un’iniziativa che ora trova nel Protocollo sottoscritto lo strumento operativo naturale. La città di Campi Bisenzio, terzo comune per numero di abitanti della Società della Salute Fiorentina Nord-Ovest, una dei primi per sviluppo industriale, imprenditoriale, commerciale ed artigianale nella Regione Toscana, al centro di una massiccia presenza giornaliera di lavoratori che provengono dai comuni contermini deve obbligatoriamente dotarsi di strutture pubbliche che rispondano a questa domanda sul piano istituzionale. Il Piano sanitario regionale della Toscana propone una politica di revisione complessiva dei presidi territoriali e del caso il loro rafforzamento con tre principali obiettivi: • garantire in ogni comune servizi di base quali prelievi ematici, servizi amministrativi, I accesso e informazione, Punti Insieme, CUP, anagrafe sanitaria, consultori e altri servizi di Cure Primarie; • concentrare in un numero ristretto di presidi territoriali i poliambulatori con specialistica ambulatoriale e tutti gli altri servizi di secondo livello, garantendo quindi ampia apertura di orari, migliore qualità professionale, disponibilità, accesso e maggiore sicurezza oltre che una riduzione dei costi a vantaggio del migliore utilizzo delle risorse territoriali; • perseguire all’interno dei servizi territoriali l’eccellenza e la specializzazione propria del Distretto quale la continuità assistenziale, la presa in carico, l’appropriatezza verso lo sviluppo dei servizi domiciliari, con particolare impegno nelle malattie croniche. L’Amministrazione di Campi Bisenzio, considerando che vi fossero le condizioni politiche ed istituzionali per garantire la realizzazione di un presidio territoriale moderno che potesse dare risposte appropriate e adeguate ai bisogni sanitari di base anche attraverso una forte innovazione nel concetto di coordinamento e integrazione dei servizi sanitari e socio-assistenziali, si è impegnata in un progetto che porterà oltretutto ad una forte razionalizzazione nell’uso delle risorse finanziarie ed umane; che farà recuperare i costi dei canoni di affitto attualmente in essere, che negli anni sono fortemente aumentati; che doterà l’istituzione pubblica di un patrimonio immobiliare proprio, progettato specificatamente per le funzioni a cui è destinato; nel pieno rispetto del Piano Sanitario Regionale, del Piano Attuativo Aziendale e del nuovo Piano Integrato di Salute della Zona Nord-Ovest, con risposte che per alcune specificità saranno a disposizione di un’area ben oltre il territorio comunale. Il Protocollo di Intesa prevede per questo motivo: 1. la realizzazione di un nuovo e moderno presidio territoriale, un vero e proprio Centro Socio Sanitario, quello che con una efficace immagine il sindaco Chini ha chiamato un ospedale senza letti; 2. il nuovo Centro dovrà restituire, anche nell’aspetto e nelle soluzioni architettoniche, nella distribuzione degli spazi, il segno e la sostanza di una vera accoglienza integrata del cittadino e dell’utente ai servizi del percorso salute, favorendo l’accoglienza, l’orientamento e il senso di appartenenza. La collocazione del Centro Socio Sanitario sarà sul retro della Villa Rucellai, in una superficie fra le vie don Gnocchi e Grandi, in modo da iniziare ad individuare un vero e proprio Polo delle Funzioni Pubbliche nel centro della città; 3. nel nuovo Centro saranno previsti, attraverso percorsi condivisi con la Medicina Generale, la Pediatria e la specialistica ambulatoriale, forme di Unità di Medicina Generale e “moduli” di CCM capaci di rilanciare un nuovo rapporto tra Medici di Base e cittadini fornendo nuovi e più adeguati servizi qua- le medicina d’iniziativa, Chronic Care Model, accesso per le piccole urgenze in regime di Primo Soccorso, apertura H24 degli ambulatori, riorganizzazione del servizio di Continuità assistenziale integrata nella MG. Nel nuovo centro, più specificatamente, dovranno trovare sede: • un punto di accesso unitario, con ampio orario di apertura che dovrà gestire l’accesso alle pratiche, restituzione referti e orientamento ai servizi, nella loro globalità; • Punto Insieme (LR 66/2008) per l’accesso ai servizi di Non Autosufficienza e in futuro per la disabilità; • Servizi Sociali integrati con una specifica gestione e organizzazione della Società della Salute; • accesso ai servizi sociali, e di alta integrazione quali Salute mentale, consultoriali e della prevenzione; • servizio di riabilitazione fisica, logopedia distribuzione di protesi e ausili necessari; • poliambulatorio con specialistica ambulatoriale di prima necessità quale cardiologia, oculistica, dermatologia, fisiatria, ecc.; • unità complessa delle cure primarie (assistenza sanitaria di base e diagnostica di 1° livello) anche al fine di ridurre l’uso improprio del pronto soccorso; • erogazione dei LEA (livelli essenziali e uniformi di assistenza); • realizzare nel territorio la continuità dell’assistenza 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, per garantire una effettiva presa in carico dell’utente a partire in particolare dai pazienti cronici; • sviluppare la medicina d’iniziativa. In definitiva elemento fondamentale del nuovo presidio di Campi Bisenzio - a disposizione della comunità campigiana e per il territorio circostante - sarà quello di essere punto di riferimento per l’accesso ai servizi sanitari, sociosanitari e socio-assistenziali integrati. 4. La realizzazione, con una costruzione exnovo - ampliandone le originarie funzioni in un’area di proprietà comunale già individuata adiacente alla Caserma dei Carabinieri nel Capoluogo - un centro per la disabilità, sia motoria che mentale, che risponda alle esigenze degli utenti e delle loro famiglie anche con una risposta residenziale tale da riunire, con una netta divisione fra le due tipologie, il Centro di Salute Mentale, la Casa Famiglia ed il Centro Diurno di via Falcini; il centro Il Mosaico della Baccellina ed il gruppo disabili motori attualmente collocato alle Prata di Calenzano, oltre all’aggiunta di alcuni appartamenti da realizzare con uso della domotica per sostenere le esigenze del Dopo di Noi; La portata di questo Protocollo di Intesa è evidente.Voglio evidenziare il fatto straordinario che si tratta di un impegno per realizzare opere alle quali non vi è un ostacolo di tipo finanziario in quanto è la finalità prevista dall’accordo che va in ogni caso raggiunta 3 Servizi sanitari e sociali all’altezza di una comunità importante e resa operativa. Dal Protocollo si deve transitare ad un vero e proprio Accordo di Programma, da predisporre da parte della Società della Salute, in quanto responsabile della programmazione associata a livello territoriale, che indichi puntualmente responsabilità, compiti, funzioni e finanziamenti per l’attuazione del progetto, denominato Campi Salute, in modo di renderlo cogente nei suoi diversi passaggi politici, tecnici ed amministrativi, con l’obiettivo di realizzarlo nella sua globalità - entro la fine della attuale legislatura amministrativa. Da qui, da oggi, partono quindi le azioni necessarie per l’affermazione di questo importante accordo. Credo che abbiamo speso bene il primo anno di questa legislatura in questo settore. L’ordine del giorno che fu approvato dal Consiglio comunale nel novembre 2008 ha avuto uno sviluppo positivo. Ora tocca a noi. Un’altra importante novità è la previsione di una sinergia istituzionale innovativa e speriamo altamente produttiva. Per rendere operativo quanto concordato ogni soggetto firmatario viene caricato di specifiche responsabilità. Il protocollo impegna: • l’Amministrazione comunale di Campi Bisenzio ad effettuare il Bando per la progettazione delle due opere ed a mettere a disposizione le aree per l’insediamento degli interventi in oggetto; • la Direzione Generale dell’Azienda Sanitaria di Firenze, tramite la Direzione della Zona-Distretto, del Responsabile della Gestione Assistenza Sanitaria Territoriale, del Responsabile dell’UF Cure Primarie, a realizzare in via sperimentale e dopo concertazione con le OO.SS. mediche e nell’ambito del governo dell’offerta esercitato dalla Società della Salute una nuova soluzione organizzativa per la Medicina Generale e la Pediatria di Libera Scelta che preveda in ogni frazione del comune di Campi Bisenzio studi Medici in forma di medicina di gruppo, con un collegamento informatizzato a rete, utilizzando tecniche di telemedicina, prenotazione in CUP, consegna referti degli esami ecc.; • il Presidente della Società della Salute ad operare per il coordinamento dell’attività che porti alla stipula del successivo Accordo di Programma, per l’attuazione del progetto denominato Campi Salute in modo di renderlo concluso - nella sua globalità - entro la fine dell’attuale legislatura. • la Regione Toscana e l’Azienda Sanitaria Fiorentina a mettere a disposizione i finanziamenti necessari che saranno definiti nell’Accordo di Programma da stipulare entro tre (3) mesi dall’avvenuta comunicazione dell’approvazione dei progetti definitivi. Credo di poter affermare che ora inizia il vero lavoro. Fatto l’accordo i primi ad essere investiti sono gli amministratori di Campi Bisenzio. Penso che dovremo farlo con grande attenzione ed anche con la velocità necessaria a rendere cogente quanto prima una iniziativa strategica di questa amministrazione. Il segno del buon amministrare, il segno dell’inversione di tendenza di cui questa città ha bisogno si sostanzia anche di queste azioni. Dalle parole ai fatti è l’arte più difficile per chi deve rendere conto della sua attività ad una comunità di cittadini, ma è anche l’intima essenza di un’azione politica ed amministrativa che affascina chi intende farla con spirito di servizio e con la presunzione di riuscire. Anche per questo va sottolineata la grande disponibilità dell’assessore regionale Enrico Rossi, dell’Azienda Sanitaria e della Società della Salute, che pure nell’ambito delle loro competenze istituzionali hanno ritenuto utile scommettere sulla proposta avanzata dal Comune di Campi Bisenzio. L’impegno nostro è quello di essere puntuali nelle nostre responsabilità e contestualmente tenere informati i cittadini della progressione istituzionale ed operativa per raggiungere presto e bene il risultato finale. Pier Natale Mengozzi Assessore alle Politiche integrate di salute 4 diSegnoComune Dicembre 2009 Premio Alessandra Mazzanti scirà nei prossimi giorni il volume Santa Maria della Consolazione a Limite - Storia di un oratorio e di una comunità nel territorio di Campi Bisenzio di Alessio Innocenti e Enrico Sartoni, opera vincitrice del Premio Alessandra Mazzanti, il concorso di ricerche storico-artistiche e archeologiche che il Comune di Campi Bisenzio promosse quale riconoscimento alla nostra concittadina scomparsa nel gennaio 2005. Abbiamo incontrato i due giovani autori che con le loro ricerche ci guidano alla scoperta di un bene storico che in questi ultimi decenni è stato offuscato dalla notorietà della vicina Chiesa di San Giovanni realizzata da Michelucci ma che invece rappresenta uno spaccato importante della nostra storia. “Tutto è nato dalla passione con la quale Enrico Sartoni è cresciuto nella Pieve di Santo Stefano a Campi guidata da monsignor Francesco Socci - ci hanno spiegato - e la passione civile di quest’ultimo per l’arte e l’educa- U zione”. Lì Enrico Sartoni ha conosciuto Alessio Innocenti che già aveva collaborato con le Suore dell’Istituto di Maria Santissima Addolorata anch’egli chiamato dall’allora pievano per valorizzare le opere d’arte e di fede presenti in Pieve e nei suoi depositi. All’interesse rivolto al luogo delle origini familiari, Innocenti è bisnipote della famosa levatrice Leda Ciofi, si univa quello legato agli studi universitari, giuridico archivistici l’uno, storico filosofici l’altro. Dopo tre anni di intensi lavori condotti con la collaborazione della dottoressa Maria Pia Zaccheddu funzionaria per Campi della Soprintendenza ai beni artistici e del professor Francesco Salvestrini dell’Università di Firenze si concretizzava la mostra dal titolo Vexilla Regis dedicata al veneratissimo Crocifisso della Pieve e agli ex voto ad esso donati, che i campigiani hanno potuto ammirare dal dicembre 2007 a gennaio 2008 nel teatro parrocchiale. “Dalle ricerche che avevamo fatto per presentare quegli oggetti d’arte e di fede che i Pubblicata in questi giorni l’opera vincitrice del Premio che ci guiderà alla scoperta dell’Oratorio di Santa Maria della Consolazione di Limite nostri antenati ci hanno lasciato - ci dicono Innocenti e Sartoni - al lavoro sulla vecchia chiesa di Limite il passo è stato breve. Si trattava di raccontare la storia di Campi in modo giovane e diverso unendo alla possibilità di riconoscersi in una vecchia foto d’epoca ad un attento studio su documenti inediti provenienti da un nutrito gruppo di archivi come finora non era mai stato fatto grazie anche alla collaborazione con l’Università e la Soprintendenza. Questo voluminoso libro è stato scritto ispirandosi al lavoro di Alessandra Mazzanti, grazie anche all’interessamento dell’allora sindaco Fiorella Alunni, e al pensiero di monsignor Francesco Socci di creare a Limite un museo perché tutti i campigiani potessero ammirare e conoscere le radici e i frutti della loro storia. Limite, una chiesa di cui non si conosceva quasi niente - sottolineano i due autori - si è rivelata, oltre ad uno scrigno di tesori, protagonista di una storia che dal 1200 quando per la prima volta compare il nome nei documenti è arrivata, come protagonista, fino a ieri. L’oggi segnato dalle impalcature e dai lavori da realizzare è rappresentato da questo libro che ne raccoglie il racconto di otto secoli. Ogni libro è un viaggio e per noi questo si è concluso con la pubblicazione del volume. Sono i lettori e i cittadini insieme ai nuovi rappresentanti della proprietà e del Comune a dover compiere sulle parole scritte il loro personale viaggio per poter comprendere l’importanza di realizzare quel sogno di restituire al territorio una perla della sua storia che non trova uguali nella provincia. A noi, giovani autori, resta il compito di usare il nostro archivio comunale, i documenti sparsi nel nostro territorio e i nostri monumenti come una bussola per orientare e rendere consapevoli i cittadini e i giovani delle nostre scuole verso un futuro che sempre è debitore del nostro passato”. Il libro può essere richiesto all’Ufficio Stampa del Comune, piazza Matteotti 23, aperto lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8.30 alle 13 ed il giovedì pomeriggio dalle ore 15.30 alle 18.15. Alla scoperta di San Donnino attraverso un percorso sensoriale Un Natale all’insegna dell’arte e del coinvolgimento quello organizzato a San Donnino dalle tre associazioni locali, A.S.C.A. (Associazione SanDonninese Commercianti Artigiani), Comitato Cittadino Per San Donnino e Fratellanza Popolare, con il patrocinio del Comune di Campi Bisenzio. L’evento è progettato dal gruppo Next Stop. Sabato 12 e sabato 19 dicembre dalle ore 18 alle 24 Next Stop San Donnino, un’occasione tra l’altro per riscoprire la frazione. Infatti nei due giorni verrà proposto ai visitatori, dalle ore 10 alle 20 in piazza Costituzione e dalle ore 14 alle 20 in via Pistoiese, un percorso sensoriale lungo la via Pistoiese antica che vedrà le storiche corti cittadine protagoniste di eventi legati ai gusti, all’udito e alla vista e si concluderà in piazza Costituzione con un mercatino natalizio. Eventi d’arte destinati a bambini e adulti animeranno il centro e si potranno gustare anche ottimi prodotti. Il tutto sarà allietato da musica e spettacoli di strada. AVVISO PUBBLICO Il Comune di Campi Bisenzio ha approvato il 3 dicembre 2009 un avviso pubblico per la formazione di un elenco di professionisti disponibili ad assumere incarichi conferiti dal Comune. Oggetto degli incarichi sarà la predisposizione dei materiali necessari per i procedimenti di Valutazione ambientale strategica e di Valutazione integrata, nei casi in cui sono previsti per adottare strumenti di pianificazione territoriale o atti di governo del territorio: si tratta di procedimenti disciplinati principalmente dal decreto legislativo 3.4.2006 n°152 e dalla legge regionale toscana 3.1.2005 n°1. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro mercoledì 20 gennaio 2010. L’avviso pubblico e lo schema della domanda di partecipazione, contenente dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e da utilizzare obbligatoriamente, possono essere reperiti in formato digitale nel sito Internet comunale (www.comune.campibisenzio.fi.it), oppure in formato cartaceo presso il Servizio pianificazione urbanisti- ca, piazza Dante n°36, 50013 Campi Bisenzio (Fi), negli orari di apertura al pubblico (lunedì e mercoledì 8.30-13.30, giovedì 15.30-17.30). I requisiti di partecipazione, le modalità di presentazione della domanda, le regole per la formazione dell’elenco e per l’affidamento degli incarichi, sono indicati nell’avviso pubblico. Per eventuali chiarimenti è possibile contattare il Dott. Gianluca Ferretti, tel. 055 8959432, indirizzo e-mail: [email protected]. Schankomat Nuti riparte da Campi Bisenzio Dopo il fallimento avvenuto lo scorso mese di maggio, che ha comportato la cassa integrazione per i 40 dipendenti, la Schankomat Nuti ha trovato una nuova proprietà ed un nuovo piano di rilancio nel settore del beverage. Dopo una lunga trattativa, che sembrava ormai arenata ed è ripartita solo grazie all’impegno dell’assessore Stefano Salvi che ha riconvocato le parti al Comune di Campi Bisenzio, la curatela fallimentare, le associazioni sindacali e la società Brewservice srl, società interessata all’acquisto dell’azienda Schankomat Nuti, hanno trovato lo scorso 25 novembre un accordo che prevede la rapida riapertura dello stabilimento e l’immediata riassunzione di 5 dipendenti in cassa integrazione entro il mese di dicembre 2009 ed altri 5 entro il 31 gennaio 2010. La Schankomat Nuti provvederà inoltre ad assumere altri 5 dipendenti a tempo indeterminato entro l’ottobre 2010 e nel caso in cui avesse necessità di ulteriore personale, avranno la precedenza nelle nuove assunzioni i lavoratori già in forza alla società fallita. Soddisfazione per il buon esito della vicenda è stata espressa dai sindacati dei lavoratori firmatari dell’accordo (Fiom Cgil e Fim Cisl) per la volontà manifestata dall’azienda di impegnarsi a riassumere il personale della società fallita nonché dal curatore fallimentare che ha potuto dare una prospettiva di crescita e di sviluppo ad una azienda storica nel settore del beverage e che ha fornito i propri macchinari per la miscelazione e l’erogazione delle bibite alle più grandi marche multinazio- nali, Coca Cola compresa. L’assessore Stefano Salvi ha ringraziato la Brewservice per la volontà espressa al tavolo delle trattative di far rimanere lo stabilimento della Schankomat Nuti a Campi Bisenzio, senza impoverire il tessuto produttivo locale che ha sicuramente risentito, per numero di aziende e posti lavoro persi, la grave crisi internazionale che ha attanagliato l’economia dal settembre 2008 e che allo stato vede tempi di uscita più lunghi del previsto. “Sono molto fiducioso che già a partire dal prossimo anno alcune aziende nuove, prosegue l’assessore Stefano Salvi, potranno trasferirsi a Campi visto che stanno completando l’edificazione dei nuovi capannoni nell’area Targetti, mentre due nuove aree di espansione potranno partire dopo il passaggio in consiglio comunale che è previsto per i primi mesi dell’anno. Chi ha investito nell’innovazione e nella qualità ha subito meno di altri gli effetti della crisi e lo dimostrano tre aziende del settore tessile collocate a Campi che nonostante le difficoltà del settore hanno aumentato il loro fatturato e ci sono buoni segnali anche dal settore della pelletteria che ha ricominciato a assumere dipendenti. Ed il settore della meccanica innovativa come quello della Schankomat Nuti fatto di brevetti e personale altamente qualificato garantisce una crescita e uno sviluppo anche in tempi di crisi”. diSegnoComune Dicembre 2009 pagina a cura di Monica Pieraccini E REGOLAMENTO ARTICOLO 1 Finalità ed obiettivi del concorso Nell’ambito dei festeggiamenti per la X edizione della Festa della Toscana, la Presidenza del Consiglio del Comune di Campi Bisenzio, di concerto con l’Assessorato alle Politiche culturali e l’Assessorato alla Solidarietà e Cooperazione Internazionale, Pace, Gemellaggi e Immigrazione, indice il concorso dal tema Arti, culture, futuro: galleria contemporanea della città. Il concorso è rivolto ai giovani residenti delle Province di Firenze, Prato e Pistoia di età compresa fra i 16 e i 28 anni, con le finalità di raccogliere: la concezione artistica e culturale che le giovani generazioni hanno sulla città di Campi Bisenzio; l’idea del futuro dell’abitare, del vivere le piazze, degli spazi sociali della città di Campi Bisenzio; la proposta di nuovi spazi o la rivisitazione degli esistenti della città di Campi Bisenzio. Il Concorso mira a premiare l’ideazione di elaborati originali e creativi, attraverso tre tipologie di opere: fotografia digitale, video ed elaborazioni artistiche ottenute tramite l’uso di strumenti informatici, che simboleggino come i giovani percepiscano la città in cui vivono o vorrebbero vivere. ARTICOLO 2 Partecipanti al concorso Sono ammessi a partecipare al concorso tutti i giovani dai 16 ai 28 anni residenti nelle province di Firenze, Prato, Pistoia disponibili ad elaborare idee concrete, ad elevato contenuto creativo, espresse sotto forma di un loro personale elaborato. ARTICOLO 3 Iscrizione al concorso L’iscrizione al concorso è effettuata tramite domanda di partecipazione, redatta secondo lo schema di cui all’allegato 1) e che debitamente sottoscritta, nonché corredata da copia di un valido documento di identità personale, dovrà pervenire in plico chiuso, entro e non oltre il 1 febbraio 2010 ore 13, al seguente indirizzo: Dottor Rodolfo Baldi Segretario Generale - Comune di Campi Bisenzio piazza Dante n. 36 - 50013 Campi Bisenzio (FI). Non saranno prese in considerazione le domande Festa della Toscana pervenute oltre tale termine. Farà fede il timbro dell’ufficio postale accettante oppure la data dell’ufficio protocollo del Comune di Campi Bisenzio, se consegnata a mano. Il plico contenente la domanda di partecipazione, dovrà riportare sull’involucro esterno la dicitura: Domanda di partecipazione al concorso: Arti, culture, futuro: galleria contemporanea della città con l’indirizzo del giovane cittadino partecipante. ARTICOLO 4 Oggetto del Concorso Il concorso si articola a livello provinciale. Per partecipare al concorso occorre esprimere le proprie idee, proposte e concezioni sotto forma di un elaborato a scelta del concorrente. L’elaborato potrà essere eseguito anche in gruppo, formato da massimo quattro giovani, in questo caso la domanda sarà cumulativa e dedicata alle sole sezioni video e elaborazioni ottenute con strumenti informatici. L’elaborato dovrà essere accompagnato da una relazione esplicativa. ARTICOLO 5 Termine per la presentazione degli elaborati Il termine previsto per la realizzazione e la presentazione degli elaborati al Comune di Campi Bisenzio, scadrà improrogabilmente il 10 maggio 2010 alle ore 13. Entro e non oltre tale data, gli elaborati, unitamente alla relazione di cui all’articolo 4, accompagnati da una nota riportante i dati anagrafici e i recapiti anche telefonici ed e-mail del giovane che ha realizzato il lavoro, ovvero di tutti i componenti il gruppo nel caso di cui al precedente articolo 4, devono essere inviati, in plico chiuso, con firma del partecipante sui lembi, al seguente indirizzo: Dottor Rodolfo Baldi - Segretario Generale - Comune di Campi Bisenzio - piazza Dante n. 36 - 50013 Campi Bisenzio (FI) - tramite servizio postale o corriere. Non saranno presi in considerazione gli elaborati pervenuti oltre tale termine. Farà fede il timbro dell’ufficio postale accettante o la data dell’ufficio protocollo del Comune se consegnato a mano. Il plico contenente l’elaborato, la relazione esplicativa e la nota di accompagnamento, dovrà riportare sull’involucro esterno la dicitura: Concorso: Arti, culture, futuro: galleria contemporanea della città, con l’indirizzo del partecipante. Il recapito del plico contenente l’elaborato entro il termine indicato nel bando resta a totale carico del concorrente. Non saranno, pertanto, ammessi reclami nel caso di mancato o ritardato recapito. Se consegnato all’ufficio protocollo del Comune di Campi Bisenzio, potrà essere richiesta ricevuta di protocollo, riportante data e numero progressivo di ricezione. ARTICOLO 6 Commissione esaminatrice e criteri di valutazione Gli elaborati dei giovani, partecipanti al concorso, saranno consegnati al Segretario Generale, quindi inoltrati per la valutazione ad una Commissione composta da 8 membri, individuati come segue: Sindaco o un suo delegato; presidente del Consiglio o suo delegato; dottoressa Francesca Bertini; professoressa Rosa Bevilacqua; professor Rolando Casamonti; signor Antonio Manzi; professoressa Maria Teresa D’Arcangelo; don Giovanni Momigli. La commissione valuterà, a suo insindacabile giudizio, gli elaborati ricevuti e sceglierà fra questi, per le tre tipologie di opere in concorso (fotografia, video, elaborati ottenuti con strumenti infor- matici) il vincitore. La Commissione, così come sopra costituita, esaminerà e giudicherà gli elaborati pervenuti principalmente sotto il profilo della loro capacità di rappresentare il tema del concorso e sulla base dei seguenti elementi di valutazione: • originalità e creatività dell’idea; • coerenza e chiarezza dello sviluppo espositivo; • capacità comunicativa. La proclamazione dei vincitori avverrà entro e non oltre il 10 giugno 2010. La premiazione del miglior elaborato, si svolgerà presso il Comune di Campi Bisenzio, a seguito di convocazione degli interessati. ARTICOLO 8 Premi Il concorso istituisce per ogni giovane vincitore un premio sotto forma di buono spesa di 400 euro (quattrocento). Il premio sarà assegnato ad ognuna delle tre tipologie di opere in concorso al giovane o gruppo (per le sole categorie video ed elaborati ottenuti mediante l’uso di strumenti informatici) che avrà presentato l’elaborato risultato vincitore. Per ogni partecipante sarà prevista l’assegnazione di un attestato e ogni elaborato sarà presentato alla comunità e al Consiglio comunale. Per ogni categoria i partecipanti verranno inoltre classificati in primo, secondo, terzo e quarto classificato. Ai primi quattro classificati di ogni categoria, l’Amministrazione comunale, riserverà la partecipazione a un corso di introduzione all’utilizzo di open office e degli ambienti open source. In caso di vincitori costituiti da gruppo, come previsto al precedente articolo 4, sarà ammesso un solo componente e comunque il corso sarà rivolto a non più di 12 partecipanti. ARTICOLO 9 Trattamento dei dati personali Ai sensi dell’articolo 13, comma 1, del D.lgs. 196/2003 Codice in materia dei dati personali e successive modifiche ed integrazioni, il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti, esclusivamente per gli scopi previsti dal presente bando. ARTICOLO 10 Pubblicità Il bando verrà pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Campi Bisenzio (FI) e sul sito internet www.comune.campi-bisenzio.fi.it Prossime sedute del Consiglio Due le sedute del Consiglio comunale previste per il mese di dicembre. La prima si terrà il giorno 10. Sarà un Consiglio comunale monotematico sul lavoro, al quale interverranno rappresentanti dei sindacati e delle categorie. Il 22 dicembre, prima della pausa natalizia, si svolgerà, invece, il Consiglio comunale ordinario. Le convocazioni del Consiglio comunale, con relativo ordine del giorno, sono pubblicate sul sito del Comune www.comune.campi-bisenzio.fi.it. d alla Presidenza del Consiglio comunale ’ stato presentato sabato 28 novembre presso l’atrio del Palazzo comunale di Campi Bisenzio il bando di concorso Arti, culture, futuro: galleria contemporanea della città, promosso, in occasione della Festa della Toscana 2009, dalla Presidenza del Consiglio comunale di Campi Bisenzio, in collaborazione con gli Assessorati comunali all’Immigrazione, alle Politiche culturali e giovanili. Destinato ai giovani di età compresa tra i 16 e i 28 anni e residenti nelle province di Firenze, Prato e Pistoia, il concorso intende premiare elaborati originali e creativi che esprimano la concezione artistica e culturale che le giovani generazioni hanno rispetto alla città di Campi, le idee sul futuro della città e la proposta o la rivisitazione di spazi esistenti sul territorio comunale. Gli elaborati, che potranno essere eseguiti anche in gruppi, formati al massimo da quattro giovani ciascuno, dovranno essere fotografie, video o elaborazioni artistiche ottenute con l’uso di strumenti informatici. Sarà una commissione di 8 membri, composta da amministratori pubblici, artisti e accademici, a decretare i vincitori, che saranno premiati entro il 10 giugno 2010. La commissione esaminerà e giudicherà gli elaborati pervenuti sulla base della originalità, creatività e trasferibilità dell’idea e della coerenza e chiarezza dello sviluppo espositivo. Ai primi classificati di ciascuna delle tre categorie (foto, video, altre arti) andrà un premio sotto forma di buono spesa di 400 euro. Per ogni partecipante è prevista l’assegnazione di un attestato e ogni elaborato sarà presentato ai cittadini e nel corso di un Consiglio comunale appositamente convocato. Per ogni categoria i partecipanti verranno inoltre classificati in primo, secondo, terzo e quarto classificato. Ai primi quattro classificati di ogni categoria, l’Amministrazione comunale riserverà la partecipazione a un corso di introduzione all’utilizzo di open office e degli ambienti open source. Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro e non oltre il 1° febbraio 2010 (entro le ore 13.30) all’indirizzo: Comune di Campi Bisenzio piazza Dante n. 36 - 50013 Campi Bisenzio (FI). Il termine previsto per la realizzazione e la presentazione degli elaborati al Comune di Campi Bisenzio, scadrà il 10 maggio 2010. Il regolamento completo del concorso è disponibile anche sul sito www.comune.campi-bisenzio.fi.it. Alla presentazione ufficiale del concorso sono intervenuti Adriano Chini, sindaco di Campi Bisenzio, Alessandro Tesi, presidente del Consiglio comunale di Campi Bisenzio, Nadia Conti, assessore comunale all’Immigrazione, Emiliano Fossi, assessore comunale alle Politiche culturali e Serena Pillozzi, assessore comunale alle Politiche giovanili. 5 Per informazioni o appuntamenti con il presidente del Consiglio comunale Alessandro Tesi e la vicepresidente Monica Roso rivolgersi all’Ufficio Presidenza del Consiglio comunale Villa Rucellai 1° piano tel. 055 8959575/576 fax 055 8959570 e-mail [email protected] 6 diSegnoComune Dicembre 2009 ai gruppi consiliari d PARTITO DEMOCRATICO Alcuni impegni per il 2010 La situazione che si delinea alla fine del 2009 è ormai definita. Hanno perso i pessimisti, hanno vinto i realisti. Non era fantasia sperare in un bilancio più in equilibrio, nella ripresa dell’operatività di alcuni uffici, nella stabilità che il Partito Democratico avrebbe garantito alla nuova maggioranza, nonostante in tanti credessero che il progetto avrebbe abortito dopo pochi mesi. Invece siamo qua a tracciare un bilancio generale dove ci sono ancora alcune ombre, ma non mancano elementi importanti, che possono portare quel realismo iniziale a trasformarsi in ottimismo. La migliore conferma ci viene dalle sterili esibizioni dell’opposizione campigiana. Spiace dover puntualizzare queste cose, ma i tentativi goffi e persino “cattivi” tentati nelle ultime settimane, la dicono lunga su come certi consiglieri siano rimasti col cerino in mano. Mi limito qua perché i toni alti non servono a nessuno e non rincorreremo i teoremi che alcuni personaggi amano lanciare. Novità più interessanti vengono dal fronte della viabilità. Già dalla primavera scorsa, abbiamo dialogato con l’assessore Falsetti per porre il trasporto pubblico in cima all’agenda. I nuovi percorsi Ataf danno buone garanzie. Serve ora lavorare su un servizio migliore per San Martino, rimasto un po’ isolato dai percorsi, e sostenere la svolta ecologica che Ataf ha intrapreso. Seguiamo con interesse l’esperimento del 30 express, che potrebbe assicurare una riduzione sensibile dei tempi di percorrenza. Come è interessantissimo l’acquisto messo a punto dall’azienda di bus ecologici ed elettrici, possibile soluzione che da tempo invochiamo, per portare meno disagio alle frazioni dove la strada è stretta e le case vicine. Si stanno sbloccando altre opere fondamentali. Essere tornati finalmente a parlare del polo sanitario, della bretellina di San Piero e della cassa d’espansione dei Renai, non può che farci grande piacere. La questione centro storico ha occupato le cronache nelle scorse settimane. Sui giornali, i commercianti campigiani hanno sottoposto all’attenzione dell’amministrazione proposte sulle quali è opportuna una riflessione. Non ci dobbiamo chiudere su diktat assoluti (il ponte va riaperto, il centro va bene così com’è…) che tra l’altro si portano dietro pochi seguaci rispetto a qualche anno fa. Bisogna tutelare invece i nostri centri storici in maniera adeguata, fare un’analisi serena e veritiera della situazione economica generale e del commercio toscano, coordinarsi con commercianti e associazioni di categoria per continuare a fare iniziative di qualità e capire quali scelte possono servire a migliorare la situazione. A proposito di centro, vogliamo sottolineare l’ottima riuscita di due iniziative organizzate dall’assessore Pillozzi. L’evento ReGie dedicato ai giovani, con spazi creativi allestiti sotto il Palazzo consiliare e nel bar Dante da associazioni giovanili del territorio, e il week-end ecologico, con i convegni del sabato e alcuni gazebo in via Santo Stefano la domenica mattina. Iniziative semplici che hanno catturato interesse e reso più viva la nostra città. Altamente simbolico è stato il convegno organizzato dalla Fondazione Caponnetto alla Limonaia di Villa Montalvo. Le denunce illustri alla riforma della giustizia, da parte del procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, e degli altri relatori hanno portato una voce elevata e coraggiosa a favore della legalità. Uno stimolo in più perché le forze politiche, anche quelle campigiane che hanno l’onore di veder ospitati a casa propria eventi di rilevanza nazionale, facciano sentire la propria voce a favore del lavoro che svolge la magistratura, nella lotta contro normative imbarazzanti come il ddl sul processo breve e l’opportunità di rivendere sul mercato libero i beni confiscati alla mafia. Alessio Colzi POPOLO DELLA LIBERTÀ No alla Città della Piana sì all’Area vasta Credo che la maggior parte delle riflessioni che ruotano intorno allo sviluppo dell’area fiorentina, per poter essere vincenti alle sfide del futuro, devono superare tutti i localismi partigiani che finora hanno caratterizzato la politica della sinistra sul nostro territorio. Una politica che ha prodotto una quasi totale saturazione della Piana senza una strategia di sviluppo economico e sociale. Una politica fallimentare, che ha portato oggi la sinistra a “rivedere” le proprie linee di coordinamento, senza tuttavia coordinarsi tra loro. Sono convinto invece che per risolvere i problemi che affliggono quest’area la soluzione non si trovi nella valorizzazione dei confini dei propri comuni come sta facendo il sindaco Chini, ma nel concetto di area vasta, ovvero in quell’area che comprende le provincie di Firenze, Prato e Pistoia. La soluzione di area vasta non risponde solo alle nuove esigenze che un mondo e un’economia sempre più globalizzata impone, ma anche perché in questa parte del nostro territorio vive la maggioranza della popolazione toscana che produce la più alta percentuale del prodotto interno lordo della Regione. È dunque dal concetto di area vasta che dobbiamo partire per risolvere i principali problemi dell’area fiorentina, dal ciclo dei rifiuti alla mobilità, dallo sviluppo economico e sociale alle politiche sul lavoro. A tal riguardo auspico una riforma della pubblica amministrazione che avvenga attraverso il criterio della semplificazione amministrativa, ma in tempi brevi. Una riforma che non può andare nella direzione della Città della Piana. Una scelta che non condividiamo né da un punto di vista procedurale, visto che i sindaci della piana lo hanno deciso unilateralmente e autonomamente saltando il parere dei Consigli comunali, organi deputati a rappresentare i cittadini, né da un punto di vista sostanziale, dato che essa risponde all’esigenza dei sindaci di staccarsi dall’influenza di Matteo Renzi, creando un nuovo organo iper-burocratico, assai poco istituzionale, che assomiglia ad una vera e propria idrovora. Un impatto positivo sull’economia campigiana e di tutta la piana potrebbe arrivare invece da un potenziamento dell’aeroporto di Peretola. Un’opera assolutamente necessaria per la dignità e il prestigio del nostro capoluogo. Firenze infatti non è solo una delle città più belle del mondo ma è anche la capitale dell’arte per eccellenza. Ad essa non corrisponde però una struttura aerea capace di accogliere un flusso di turisti che invece Firenze merita. Un flusso che si potrebbe tradurre per l’hinterland fiorentino come maggiori investimenti. Tutto nel concetto di area vasta. Per quanto riguarda la scelta tra i sei progetti presentati, riguardanti l’inclinazione della pista, voglio sottolineare come per noi il problema non sia di tipo goniometrico, argomento sul quale il PD si sta lacerando.Tale scelta deve aspettare ai tecnici competenti. È invece prioritario che la politica locale decida. Matteo Biagiotti COMITATO CIVICO CAMPIGIANO NO INCENERITORE Le pagine perdute Alla fine Jonathan Cage ce l’ha fatta. Cage fu da noi invocato al tempo (settembre 2008) in cui il collega Roberto Valerio scovò un pregevole studio scientifico governativo francese sulle conseguenze dannose dell’incenerimento dei rifiuti per le popolazioni circostanti, e presentò un ordine del giorno in consiglio comunale perché fosse pubblicato su DiSegno Comune. Questo Odg subì forti pressioni perché venisse ritirato e così fu affidato al presidente della Commissione Ambiente con l’impegno poi da lui assunto di redigere una sintesi di tale studio per la pubblicazione, ma da allora il testo, misteriosamente, scomparve. Cage è riuscito però a risolvere il mistero, per cui ecco qui la sintesi (fatta da noi) del testo che forze occulte e misteriose non volevano rendere pubblica. Tenete conto, cari concittadini, che si tratta di uno studio francese, e che quindi ogni riferimento a eventi e situazioni italiane è puramente casuale dato che qui ci vogliono dare ad intendere che i nostri inceneritori sono super sicuri anche se sequestrati e spenti così tanto spesso! Lo studio, pubblicato nel 2007 a cura dell’Associazione francese per la ricerca sul cancro, parte da un fatto ahimè indubitabile; quel paese non ha una politica razionale di gestione e trattamento dei rifiuti. La sola scelta attuata è quella dell’incenerimento e, successivamente, dell’interramento in discarica dei residui altamente tossici. Si tratta di una scelta scellerata dal punto di vista della salute pubblica e della salvaguardia ambientale, in considerazione delle possibili alternative già esistenti, ma anche rovinosa dal punto di vista economico e dei costi sociali. Proprio in mancanza di una politica seria e ragionata, infatti, l’intero dibattito si riduce allo scontro di interessi contrapposti: da un lato gli industriali dell’incenerimento; dall’altro le associazioni ambientali e i comitati di cittadini. Arbitro di questo scontro è l’Au- torità francese di governo che di solito assume come unico interlocutore... l’industria dell’incenerimento! Meno male che queste cose non succedono da noi! Ma questo per un motivo molto semplice: qui si sostiene che il male provocato dall’incenerimento è inferiore ai limiti di legge. Sarebbe facile ribattere che le conoscenze scientifiche si evolvono nel tempo; una volta ci si ostinava a dire che l’inquinamento da amianto era tollerabile; e ora... E infatti gli autori dello studio paragonano esplicitamente il caso dell’incenerimento dei rifiuti a quello dell’amianto. Per quanto riguarda gli inceneritori, non c’è modo di evitarne l’inquinamento; i filtri esistenti sono insufficienti a impedire le emissioni pericolose, e comunque i metodi di misurazione adottati in Francia nei confronti degli inquinanti emessi anche in aperta violazione della direttiva europea 2000/76/CE sono tali da permettere di aggirare la legge sui tassi massimi tollerati di diossine, prova ne sono i continui incidenti verificatisi negli impianti di Montale, Colleferro, Terni, Pietrasanta, eccetera eccetera ops! scusate, dimenticavamo che siamo in Francia, volevamo dire Mulhouse, Fourchambault, Lunel, Gien, ecc. E il bello è che non solo i metodi a freddo di smaltimento dei rifiuti alternativi al loro incenerimento esistono (dopo il Consiglio comunale aperto del 10 giugno 2009 alla Limonaia di Villa Montalvo, cari cittadini, lo sapete anche voi); e costano dal 30 per cento al 50 per cento in meno a seconda del progetto adottato. Un’ultima notazione lo studio è svolto sui metodi di trattamento dei rifiuti a caldo tra i quali, a buon diritto, il plasma: si tratta, dice il testo, d’inceneritori camuffati. Sì perché questa è l’ultima trovata del nostro sindaco e della locale sua congrega che, cercando di smarcarsi dai suoi compari delle altre istituzioni, furbescamente, cerca di farci credere che lui propone alternative e s’interessa del rischio sanitario della sua gente. E come? Propinandoci, in cambio all’inceneritore di Case Passerini, appunto, un inceneritore camuffato. Roberto Viti ITALIA DEI VALORI Illegalità sui mezzi pubblici Chi di noi, che da Campi deve andare a Firenze, usando il 30 dell’Ataf arrivati in zona Osmannoro non prova disagio, rabbia, fastidio se non anche timore e paura? Purtroppo quello dei “Rom”, nel tempo è divenuto sempre più un problema insostenibile. Sembra quasi non vi sia soluzione se non quella di tollerare, difendersi alla meno peggio tra di noi, tapparsi il naso ed andare avanti. Spesso, ci raccontano gli autisti dell’Ataf, giungendo nella zona molti passeggeri iniziano ad urlare “vai a diritto!”, “non ti fermare!”, se non addirittura “mettili sotto!”. La cronaca nazionale sempre più spesso ci riporta di rivolte ed aggressioni che quotidianamente si verificano contro singoli rom o contro campi rom interi dopo episodi di violenze attribuite agli stessi. L’Italia deiValori di Campi Bisenzio, da sempre dalla parte dei cittadini, ha raccolto il malumore ed il disagio e vuole porre un freno sia al problema Osmannoro sia al pericolo che si possano verificare anche nella nostra città simili episodi. Per questo vogliamo chiediamo ad Ataf un maggiore uso dei controllori sul 30; al Prefetto un maggiore controllo sul territorio con frequenti passaggi delle Forze dell’Ordine; e la presenza saltuaria di pattuglie sui mezzi pubblici; al Comune di Sesto di bonificare, recuperare, riqualificare l’intera zona togliendo così la possibilità che certe persone possano trovare facile dimora. Domandiamoci se proprio questa illegalità che è seppur minima non alimenti la sfiducia nelle istituzioni, e nella capacità di governare i fenomeni di immigrazione presenti nel nostro territorio. Al tempo stesso invitiamo ogni cittadino ad esporci ulteriori suggerimenti da poter studiare e valutare insieme e procedere per ristabilire legalità e serenità sul territorio! Roberto Porcu e Giuliano Giannerini diSegnoComune Dicembre 2009 SINISTRA ARCOBALENO re la più ampia mobilitazione: anche il Comune di Campi Bisenzio deve fare la sua parte e rivedere le scelte fatte finora con Publiacqua! colo saremo in pieno clima natalizio, approfittiamo dello spazio riservatoci per esprimere i nostri più Sinceri Auguri di Buone Feste a tutti i lettori e alle loro famiglie. Sandro Targetti Piero Fedi L’acqua è un bene comune, non una merce da privatizzare! UNIONE DI CENTRO Con il decreto del 10 settembre scorso (D.L. 135/09, art. 15), convertito in legge, il Governo delle destre regala l’acqua ai privati, ovvero alle grandi multinazionali: sottrae ai cittadini l’acqua potabile, il bene più prezioso, per consegnarlo, mediante l’obbligo, per gli Enti locali, di mettere a gara la gestione del servizio idrico integrato. Questo provvedimento è inaccettabile! Così l’acqua non è più un bene comune e patrimonio dell’umanità, l’accesso all’acqua potabile non è più un diritto umano fondamentale, universale, degno di protezione giuridica: dopo che lo stesso centrosinistra aveva aperto già da anni alla privatizzazione dell’acqua, questa legge approvata dalla destra mercifica e consegna al mercato definitivamente un bene essenziale alla vita. Non può esistere alcun vincolo tecnico o normativo che impedisca la libera scelta degli amministratori locali per una gestione pubblica del servizio idrico. E’ necessaria una svolta radicale rispetto alle politiche liberiste che hanno fatto dell’acqua una merce e del mercato il punto di riferimento per la sua gestione, provocando dappertutto degrado e spreco della risorsa, precarizzazione del lavoro, peggioramento della qualità del servizio, aumento delle tariffe, riduzione degli investimenti, diseconomicità, espropriazione dei saperi collettivi, mancanza di trasparenza e di democrazia. In particolare, è necessario cambiare radicalmente il quadro normativo esistente attraverso una serie di iniziative i cui obiettivi sono: la tutela della risorsa e della sua qualità, la ripubblicizzazione del servizio idrico integrato e la gestione dello stesso mediante strumenti di democrazia partecipativa. E’ urgente inserire una corretta politica dell’acqua ai primi posti dell’agenda locale, considerando tale risorsa come “bene comune pubblico” attraverso il riconoscimento nel proprio Statuto comunale del diritto umano all’acqua, da classificare con apposito articolo come “servizio pubblico locale privo di rilevanza economica”, da gestire attraverso un Ente di diritto pubblico, e pertanto da sottrarre alle logiche del mercato, della privatizzazione e delle spa. Tale riconoscimento assume il significato di condivisione, gestione e protezione della risorsa e garantisce il “diritto di accesso” a tutte le popolazioni e alle generazioni future, in linea anche con i principi generali introdotti dall’art. 1 della legge 5 gennaio 1994, numero 36: “Disposizioni in materia di risorse idriche” In Italia l’importanza della questione acqua ha raggiunto nel tempo una forte consapevolezza sociale, aggregando culture ed esperienze differenti e facendo divenire la battaglia per l’acqua il paradigma di un altro modello di società. Questa esperienza collettiva, plurale e partecipativa e’ il segno più evidente di un movimento vero e radicato nei territori, che vuole fermare i processi di privatizzazione portati avanti in questi anni dalle politiche liberiste, che lotta per ottenere la ripubblicizzazione del servizio idrico e per una gestione democratica e partecipativa. Occor- Qualche tempo addietro, nelle ossequiose piazze della Capitale, c’è stata un’imponente manifestazione in difesa della libertà di stampa, minacciata a quanto sembra da un indispettito “Cavaliere”.Vi ha partecipato, fra gli altri, una schiera di soloni illuminati, confortata da nerboruti centurioni e dal seguito degli onnipresenti, fedeli seguaci. Nel frattempo, come spesso succede, sono cominciate a volare pietre su pietre, su teste qualsiasi: con quale risultato finale? Soddisfazione di chi ha potuto confortarsi del male altrui, e disperazione di tutti gli illuminati a cui è venuta meno la luce. Come prevedibile fin dall’inizio. Alla estrema periferia della Capitale, e precisamente a Campi Bisenzio, un’amministrazione prudente e apparentemente disponibile, ci ha negato il permesso di installare una “bacheca a sfondo politico”, ritenendo prioritaria la definizione di un progetto di spazi per tutti i Partiti presenti in Consiglio comunale. Eppure la normativa ci sembrava chiara; non sarebbe stato, a nostro giudizio, necessario il consenso di tutti gli altri. Speriamo che si tratti solo di un malinteso, e che alla fine ci venga consentito di esporre una bacheca sulla quale far conoscere ai cittadini, in nome della libertà di stampa, le nostre proposte, assicurando che eviteremo ogni genere di domande su escort, trans e veline varie. Intanto in un luogo ancora più lontano, a Strasburgo, una Corte Europea veramente ben assortita (sette giudici, di cui un turco, un ungherese, un lituano, un serbo, un belga, un portoghese e infine l’italiano Vladimiro Zagrebelski), dall’alto del proprio magistero, ha disposto il divieto di esporre il crocifisso, un simbolo che turberebbe fanciulli ed attempati genitori: un simbolo considerato pericoloso per alcuni, innocuo per altri (ma che gentile sensibilità!). Andando avanti di questo passo, non è da escludere che potrebbero dirci: “Via le croci dalle bandiere, dai monti, dai campanili. Il lancio della monetina si chiamerà testa e quadra, il ricamo sarà a punto e virgola, la settimana enigmistica ci allieterà con le parole... druse”. Il tutto in attesa del divieto di sorridere, perché potrebbe turbare gli individui tristi. Quel che sorprende è il comportamento di quei cosiddetti laici che vogliono togliere l’immagine del primo laico della storia, che un giorno disse che era giusto dare a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio. Tornando a Campi Bisenzio, informiamo i cittadini che a partire dal prossimo dicembre, il primo sabato di ogni mese, presso la sede del gruppo a Villa Rucellai, l’Udc sarà a disposizione con i propri rappresentanti, dalle ore 15 alle ore 18, per accogliere le istanze relative ai problemi del nostro Comune. Infine, visto che quando uscirà questo arti- All’interno del settore Sviluppo Economico del Comune di Campi Bisenzio è presente l’Ufficio Europa che fornisce informazioni relative a: norme comunitarie e su quelle degli Stati membri; appalti, programmi comunitari e degli altri settori di intervento dell’UE; finanziamenti nazionali e comunitari; assistenza per la ricerca partner. Tutti coloro che desiderano avere informazioni specifiche (schede tecniche, normativa e modulistica) e chiarimenti relativi al- le notizie indicate di seguito oppure che sono interessati a conoscere altre possibilità di contributo per investimenti da realizzare, possono rivolgersi su appuntamento alla responsabile dell’Ufficio Europa dottoressa Barbara Santicioli, Comune di Campi Bisenzio, via Pier Paolo Pasolini, 18 - 50013 Campi Bisenzio tel. 055 8959236 - fax 055 8959229, e-mail: [email protected] I dettagli e gli aggiornamenti sulle notizie indicate di seguito possono essere reperiti presso l’Ufficio Europa oppure tramite il sito web Ufficio Europa on line del Comune di Campi Bisenzio a cui si accede da www.comune.campi-bisenzio.fi.it/ cliccando sul logo Ufficio Europa. Selezione di aspiranti imprenditrici per progetto WAI - Women Ambassadors in Italy. WAI - Women Ambassadors in Italy, è un progetto, cofinanziato dalla Commissione Europea, il cui l’obiettivo principale è promuovere l’imprenditoria femminile ed incoraggiare lo spirito imprenditoriale al femminile in aspiranti o neoimprenditrici. L’Eurosportello Confesercenti, in qualità di partner del progetto, avvia un’indagine attraverso Geografie variabili e... sinceri auguri! UNITI PER CAMPI Campi ed i campigiani al Centro E’opinione diffusa che la nostra Amministrazione comunale si spinga spesso oltre gli orizzonti locali, distratta e meno disponibile invece, ai problemi locali. Lo si legge sulla stampa e sugli ordini del giorno del Pd di frequente lontani dalla nostra realtà. Lungi da me stilare una litania di ciò che qui non funziona, ma desiderio di stimolare una onesta presa di coscienza della maggioranza come dei nostri doveri di consiglieri.Troppi campigiani, con ragione, si lamentano e per capirlo basta vedere la stampa e gli email che i capigruppo consiliari ricevono (io… li leggo e me ne occupo, non so gli altri!). Noto spesso però un certo disappunto in coloro che, con più potere di me sollecito a risolverli. Il nostro sindaco “padrone più che padre” sembra non sentire le necessità dei cittadini. Si incolpa sempre il governo nazionale di tutti i guai e non si fa nulla, in loco, per sostenere le attività industriali e commerciali fulcro della crescita del lavoro. Partiamo dall’annoso problema della chiusura del centro storico, che provoca proteste di tutti i cittadini a causa dell’unico ponte chiuso. Si parla di aperture e si operano chiusure territoriali. Il nostro centro è morto dalla chiusura al traffico veicolare. Ha una parvenza di vita, solo immagine priva di contenuti, che notano gli intelligenti, un pò meno chi si appaga di viverlo come l’aia di casa e sosta in mezzo alla strada come in salotto. Non si calcola il pericolo per le corse delle bici e delle fughe dei bambini dalla mano degli adulti,delle carrozzine ferme in mezzo alla strada, ove in molti sono 7 autorizzati a transitare. E’ così che si pensa di integrare, far crescere e migliorare la vita e l’economia a Campi? Forse Chini è appagato dalle masse che hanno invaso la città per la festa del bestiame? Non pensa invece al danno per aver tagliato fuori tutto ciò che sarebbe stato aggregante e di utilità comune? Le occasionali manifestazioni che cosa portano e risolvono a chi deve vivere dell’attività produttiva quotidiana? Ma questo non interessa né sindaco né Salvi, che vanno avanti, come i potestà di un tempo, paghi del loro potere e delle loro sicurezze. Salvi ne ripropone la copertura (già idea dell’Ing. Landi) pensa forse di essere a Milano? E al coperto troveremo soluzioni economiche, vista la crisi diffusa, o invece solo pensionati, disoccupati, nullafacenti che avranno buon tempo da spendere, non certo denari per entrare nei negozi? Tutto ciò che nel centro storico poteva essere luogo di incontro, crescita culturale, attività seria di ogni tipo è altrove e la sua copertura soddisferà i megalomani, solo a perpetua memoria, non certo a vantaggio di Campi. L’Amministrazione dovrebbe ascoltare, non ignorare, né prendere in giro i cittadini di via Risorgimento e via Puccini che non hanno risposte, quelli di via Cavalcanti scontenti del presunto e malcurato “verde pubblico”, quelli di San Donnino ai confini con Signa, penalizzati per la carenza di parcheggi dovuti alla trasformazione di fabbriche in abitazioni con esponenziale crescita di residenti. Nessuno purtroppo crede più alle promesse degli assessori e del sindaco che spingono di stagione in stagione certe realizzazioni atte alla soluzione dei problemi sociosanitari, assistenziali particolarmente dei disabili. Una cosa è teorizzare, altra concretizzare e qui ci fermiamo solo alla prima. Auguriamoci intanto che la nascita di Gesù porti, non buonismo e promesse disattese, ma impegno vero, serenità e pace, quella che Lui solo sa donare. Buon Natale e sereno Nuovo Anno a tutti. Brunella Bresci Recapiti telefonici ed indirizzi di posta elettronica dei Gruppi consiliari P.D. tel. 055 8959588 [email protected] Per un Buon Futuro tel. 055 8959648 [email protected] P.D.L. tel. 055 8959579 [email protected] U.D.C. tel. 055 8959519 [email protected] Comitato Civico Campigiano No Inceneritore tel. 055 8959577 [email protected] Partito Socialista tel. 055 8959518 [email protected] Italia dei Valori tel. 055 8959584 [email protected] La Sinistra, L’Arcobaleno tel. 055 8959581 [email protected] Uniti per Campi tel. 055 8959582 [email protected] un questionario per raccogliere dati e informazioni su aspiranti imprenditrici alle quali trasmettere, nell’ambito di incontri organizzati a livello regionale, fiducia e spirito imprenditoriale in nuove imprenditrici. Il questionario può essere scaricato al seguente link: www.ueonline.it/questionario_aspiranti_WAI_rev 3.doc Si prega di compilare il questionario in ogni sua parte e inviarlo via fax al numero 055 310922 oppure via mail a [email protected]. Promozione delle pari opportunità: la Regione supporta la “cittadinanza di genere” Favorire l’attenzione sui temi della parità uomo-donna, valorizzare i talenti e le professionalità delle donne, promuovere l’equa distribuzione delle responsabilità familiari, contribuire alla lotta contro le discriminazioni e contro la violenza delle donne. Sono questi gli obiettivi dei progetti che potranno essere presentati alla Regione Toscana per ottenere i finanziamenti previsti dall’articolo 6 della legge regionale 16/2009, ovvero dalla nuova normativa sulla cittadinanza di genere. Saranno dunque se- lezionati i progetti finanziabili che otterranno un contributo fino a 4000 euro. Le modalità sulla cui base saranno selezionati i progetti sono state pubblicate sul Bollettino regionale 47 del 25 novembre 2009; i criteri per la concessione dei contributi sono consultabili dunque visitando il sito del BURT alla pagina: www.regione.toscana.it/burt/index.html Servizi per l’infanzia: la Toscana lancia un bando La Regione ha pubblicato un bando rivolto ai comuni del territorio regionale per la realizzazione di servizi per la prima infanzia e per l’adolescenza. Si tratta dunque di realizzare progetti che prevedano la costruzione, ristrutturazione, ampliamento di immobili e strutture da dedicare a servizi quali nidi d’infanzia e Ciaf (Centri Infanzia Adolescenza e Famiglia). La Regione erogherà un contributo che coprirà fino all’80 per cento del costo ammesso. I progetti potranno essere presentati fino al 15 gennaio 2010. Per ogni ulteriore informazione è possibile consultare il bando in questione visitando il sito della Regione alla sezione “Nido e servizi 0-3”: www.regione.toscana.it/istruzioneericerca/index.html 8 diSegnoComune Dicembre 2009 Alla scoperta dell’antica sapienza cinese do audace sì ma molto meno ardito di quanto potrebbe sembrare, con due fondamentali arti del nostro tempo: la genetica e l’informatica. Connessioni che Selene Ballerini nel suo libro riprende, spiega e approfondisce con stringente metodo e personali osservazioni. L’opera, che cerca di far chiarezza sul modo di approcciare e comprendere I Ching, è pubblicata da Venexia di Roma e corredata da immagini grafiche elaborate dallo studioso di ermetismo - nonché compagno di vita della scrittrice - Roberto Negrini, mentre la copertina è di Octavia Monaco, pittrice e illustratrice ben nota e apprezzata anche nel campo dell’illustrazione per l’infanzia e adolescenza. A Firenze sarà presentata l’8 febbraio 2010, alle ore 17, presso la Sala Gonfalone del Consiglio Regionale della Toscana, in via Cavour 2. I Ching, l’Arte del Mutamento: il nuovo libro di Selene Ballerini opo aver esplorato in due libri le tradizioni connesse alla sacralità femminile (Il Corpo della Dea e I 7 Veli di Iside la Nera) e averne destinati altri due alla simbologia della danza (Danzare tra i Mondi e La Danzatrice del Futuro) Selene Ballerini - studiosa e ricercatrice campigiana - ha finalmente deciso di dare voce scritta a un tema cui da un trentennio si sta dedicando con intensa passione e al quale ha dedicato articoli, conferenze, brevi saggi: l’antico oracolo cinese I Ching; e lo ha fatto con il suo consueto stile di ricerca e analisi, rigoroso e innovativo al tempo stesso, teso sempre a cercare connessioni culturali tra i differenti ambiti del sapere. Il titolo di questa sua ultima opera, I Ching, l’Arte del Mutamento. Applicazioni e Magie, esplicita inoltre la volontà di trovare elementi che aiutino a riflettere su di sé, sulla propria interiorità e sul modo d’interpretare il mondo. I Ching, che significa letteralmente Il Libro del Cambiamento versatile, è la più sacra, antica e importante opera della Cina, a cui hanno attinto tutti i filoni filosofici e sapienziali cinesi. Si tratta, come si è detto, di uno strumento per possibili esplorazioni divinatorie, ma è anche e soprattutto uno scrigno di saggezza che aiuta a capire i meccanismi dei comportamenti umani, le diverse peculiarità delle identità femminile e maschile e le possibi- D lità di un loro fecondo e mai aggressivo incontro, il tutto - ci ha spiegato l’autrice - nel contesto di una ramificata riflessione sulle forze agenti nel mondo naturale. E c’è assai di più: la straordinaria complessità di questo millenario libro è tale che studiosi e studiose di varie discipline (scienza, psicologia, ermetismo…) hanno potuto connetterla, in mo- Sportello Naviganti La Cooperativa Sociale Macramè di Campi Bisenzio, anche per quest’anno attiva lo Sportello Naviganti, punto di ascolto e orientamento per ragazzi, genitori, ma anche per insegnanti e operatori del sociale. Lo sportello è gratuito e aperto per due volte la settimana: il lunedì è rivolto a ragazzi e giovani che cercano informazioni sulle opportunità del territorio: istruzione, formazione, tempo libero, sport, volontariato, ecc., mentre il giovedì a ragazzi che si trovano in un momento di difficoltà o che vorrebbero trovare nuove strade verso cui orientare il proprio futuro. Lo sportello è aperto anche a genitori che hanno bisogno di consulenza e ascolto. Lo sportello è aperto: il lunedì dalle ore 15 alle 17 e il mercoledì dalle ore 16 alle 18 presso il Centro Adolescenti Canapè via Giusti, 7 Campi Bisenzio. Lo sportello è un servizio della Cooperativa Sociale Macramè e finanziato dalla Società della Salute Zona NordOvest. Per info: 340 6201078 oppure 055 8979391. Tutti i libri di Selene Ballerini - e anche alcuni suoi interventi saggistici - sono disponibili al prestito presso la biblioteca di Villa Montalvo, dove Selene lavora come bibliotecaria e documentalista. Media e nuovi media: presenti a fianco dei nostri figli amiglia allo specchio per parlare di media presso il teatro della Pieve di Santo Stefano a Campi Bisenzio. Sotto la guida di Marianna Pacucci, sociologa e autrice di numerosi articoli e libri sull’educazione, un nugolo di volenterosi si è confrontato sulle proprie abitudini familiari rispetto all’uso dei media. L’incontro si è collocato a conclusione del ciclo Media e nuovi media: presenti a fianco dei nostri figli organizzato dall’Associazione Genitori A.Ge. della Toscana, che conta numerosi soci a Campi Bisenzio. ”Che succederebbe se un giorno all’improvviso non funzionassero la tv, il computer, i cellulari? - è stata la provocazione della professoressa Pacucci - Quali soluzioni alternative trovereste? E a fine giornata sarete contenti o scontenti?”. Tanto è bastato per scatenare un fiume di interventi e testimonianze e costruire insieme il profilo di un possibile rapporto fra famiglie e media. Le famiglie hanno l’illusione di trovarsi di fronte al fenomeno dei media, ha spiegato Pacucci, ma in realtà ci sono dentro in pieno, anzi ne sono complici quando utilizzano la tv come babysitter o chiamano il figlio a scuola sul cellulare, pur sapendo che è vietato, come se fosse un moderno cordone ombelicale. C’è un fenomeno di sopravvalutazione: con la crisi tanti negozi stanno chiudendo ma non quelli che vendono questi oggetti. C’è la smania di avere l’ultimo modello come una sorta di status symbol. Molti guardano con sospetto alle rappresentazioni della vita che si vedono in tv, ma il problema vero è che i reality non sono molto diversi dalla realtà, e comunque, per quanto scadente, un programma televisivo costituisce comunque una sorta di iniziazione del bambino al fatto che nella vita può esserci violenza. I genitori spesso tendono a proteggere i figli dagli aspetti più brutti della vi- F ta, con l’effetto che spesso questi si trovano impreparati ad affrontare la vita reale. Facciamo fatica a presentare la società come qualcosa di positivo, li invitiamo magari a chiudersi nel proprio ambiente, e invece i giovani attraverso i media ritrovano un rapporto con il mondo. Noi adulti pensiamo a uno spazio con i confini precisi; l’idea della globalità non ci appartiene, ai ragazzi invece sì, loro hanno un concetto ecumenico del rapporto di prossimità, che arriva fino ai confini del mondo. Anche il nostro rapporto con il tempo è diverso dal loro: siamo figli di un tempo più lento, la velocità ci spaventa, e invece può essere quella un’apertura al futuro di cui abbiamo bisogno. Nella loro logica reticolare i ragazzi vivono la quotidianità come moltiplicatore di opportunità, in cui spendersi nella libertà di scegliere e anche di sbagliare. Siamo figli di un’identità precedente ai nuovi media, i ragazzi invece sono capaci di dare valore a ciò che è diverso. Noi li pensiamo utenti passivi e invece non sono utilizzatori casuali, anzi possono essere protagonisti anche nel consumo. Bisogna sfruttare le potenzialità di questi nuovi mezzi: i ragazzi più chiusi, che non c’è apriscatole che li apra, a volte per e-mail riescono a confidare cose che in classe non direbbero mai. È capitato anche che madre e figlia riuscissero a riattivare un canale tramite la chat dopo mesi che avevano problemi di dialogo. Internet è la nuova piazza virtuale, per cui proviamo a lavorare in una logica di intelligenza, porre regole fin da quando sono pic- coli, ad esempio limitando il numero delle ore o dicendo che il computer dopo cena si deve riposare. Internet non è un fast food e occorre aiutare i più grandicelli a trovare una mappa della multimedialità, aiutarli a cercare quello che a loro serve davvero. I babbi possono recuperare il tempo che non passano accanto ai figli giocando insieme a loro con i videogiochi. I genitori possono studiare insieme ai figli il percorso di una chat, come nasce un contatto, come si svolge, come ha fine, in modo che i più giovani ne diventino utenti consapevoli. I media sono un pezzo significativo della costruzione dell’identità dei ragazzi, così come lo è stata per le generazioni precedenti la tv negli anni ‘50. Certo è che occorre capire qual è la reale sostenibilità dei media e dove diventa frantumazione dell’io, perché un ragazzo da solo non lo può capire. Ogni tanto in famiglia può essere interessante scegliere di fare un digiuno mediatico. Come ai tempi dell’austerity le famiglie italiane riscoprirono il piacere di stare insieme all’aria aperta, anche la scelta di fare a volte a meno dei media può aiutarci a scoprire dimensioni dimenticate. Dobbiamo testimoniare e condividere simpatia per la realtà, perché li abbiamo spinti noi a stare in casa a chattare, a giocare a pallone sul pc, invece che incontrare gli amici di persona e stare insieme a divertirsi. Occorre anche tornare ad assaporare il valore delle parole, perché i nostri figli hanno perso la capacità di esprimersi e in casa si accende la tv quando non si ha voglia di parlare. Rita Manzani Di Goro diSegnoComune Dicembre 2009 Premio Cinema e Narrativa: proiezioni gratuite al Teatro Dante Martedì 12 gennaio ore 21 The Burning plain di Guillermo Arriaga Martedì 19 gennaio ore 21 Gran Torino di Clint Eastwood Martedì 2 febbraio ore 21 The millionaire di Danny Boyle Martedì 9 febbraio ore 21 Si può fare di Giulio Manfredonia Queste le date degli incontri con l’Associazione Microcosmo al Teatro Dante. Alla proiezione del film seguirà un dibattito in chiave sophiartistica, un metodo messo a punto dal professor Antonio Mercurio, antropologo e psicoterapeuta, per utilizzare la saggezza contenuta nei film e trasferirla nella propria vita, al fine di rendere anch’essa un’opera d’arte. Il dibattito sarà condotto da una psicologa e dallo staff di Microcosmo per leggere insieme ai partecipanti le dinamiche che si snodano tra i protagonisti della storia. L’Associazione Culturale Microcosmo di Prato nasce nel ‘97 con l’intenzione di trasformare il dolore in opera d’arte corale secondo i valori dell’Amore, della Libertà, della Verità e della Bellezza in memoria di Sandra Brabanti. Da 12 anni l’associazione organizza il Premio Cinema e narrativa concorso letterario a premi, per giovani dai 18 ai 30 anni. I migliori elaborati verranno raccolti in un libro, il cui ricavato sarà devoluta alla Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori sezione di Prato e contribuirà a potenziare l’attività dell’ambulatorio dermatologico indirizzato alla diagnosi precoce del melanoma. Il concorso si articola in 2 sezioni, di seguito riportiamo il bando: Sezione Cinema Critica cinematografica in chiave sophiartistica di un film scelto fra: The Burning plain (Il confine della solitudine) di Guillermo Arriaga, Gran Torino di Clint Eastwood, The millionaire di Danny Boyle e Si può fare di Giulio Manfreonia Si tratta… di considerare un film come fatto da tante tessere di mosaico e convincersi che nessuna di queste tessere è stata messa lì a caso: ognuna è indispensabile per poter capire la figura d’insieme. Ma ogni tessera ha due facce, una manifesta e una latente. Quella manifesta serve per raccontare una storia e quella latente serve per imprimere a questa storia un significato particolare, quello che il regista vuole condensare nella sua opera, per parlare del modo come lui vede la vita e come vede i suoi problemi, siano essi sociali, storici o esistenziali. Una chiave di lettura è una chiave per aprire il forziere delle immagini. E’ un modo di tagliare un film come si taglia una pietra preziosa e darle quelle sfaccettature che essa conteneva ma non erano visibili […] Nel fare questo lavoro ho seguito questo principio: essere fedele al regista ed essere fedele a me stesso. L’essere fedele al regista mi permette di entrare nel suo mondo e di guardare il mondo e la vita con i suoi occhi. L’essere fedele a me stesso mi permette di dialogare con il re- IN BREVE Giornata donazione sangue Il Gruppo Donatori di Sangue della Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio Onlus organizza, domenica 20 dicembre dalle 8 alle 11 in piazza Dante, una giornata straordinaria per la donazione del sangue. Un No nazionale ai 150 all’ora gista, essendo io il suo interlocutore e destinatario privilegiato della sua comunicazione. Dialogando con il regista, dialogo anche con me stesso, e gli interrogativi che lui si pone sono gli interrogativi che io mi pongo; le soluzioni e le risposte che lui mi offre le confronto con le risposte e le soluzioni che io già posseggo e poi ne faccio un confronto. E’ qui che avviene una sorta di fecondazione spirituale, tra quello che è il mio mondo e il mondo dell’artista che ha fatto il film. Io posso aprirmi e dialogare con lui e dialogando con lui, interpellare le mie parti profonde, scontrarmi con gli schemi mentali acquisiti e decidere se voglio cambiarli o meno, se voglio cambiarmi oppure no. Questa fusione è un’opera d’arte e quindi non soltanto il regista è un artista, ma anch’io sono un artista, divento artista nel momento in cui do inizio alla fusione di due mondi diversi e sconosciuti fra loro. Il metodo sophiartistico si concentra essenzialmente sulla capacità di un film di offrire processi trasformativi che creano nuova verità e nuova bellezza e sulla capacità che questi processi hanno di trasferirsi dalla vita di un film alla vita degli spettatori. Il processo trasformativo, che è sintesi di uguali e sintesi di opposti, crea bellezza e la bellezza è un campo di energia permanente che genera nuovi processi trasformativi senza esaurirsi mai. (Antonio Mercurio La vita come opera d’arte e la vita come dono spiegata in 41 film ed. S.U.R., 1995) Sezione narrativa • Scrivi un racconto in cui il passato si ripresenta nella vita del personaggio centrale e lo costringe a fare delle scelte diverse. • Le nostre scelte di amore o di odio sono le artefici del nostro destino. Scrivi un racconto. • L’incontro fra più persone è occasione per ognuno di cambiare. Scrivi un racconto. • Scrivi un racconto in cui due personaggi cercano di convincersi: l’uno per cosa valga la pena morire, l’altro per cosa valga la pena vivere. Regolamento Per ambedue le sezioni, gli elaborati completi di titolo non devono superare una lunghezza massima di 12.000 battute (compresi gli spazi) in formato Word, carattere Times New Roman, corpo 12 e devono essere inviati via mail o su cd, tramite posta ordinaria o consegna manuale. Allegare separatamente in busta chiusa e anonima: i dati anagrafici dell’autore, recapiti, sezione a cui partecipa, titolo dell’opera; la copia della carta di identità; la dichiarazione firmata che l’opera è originale e non è stata neppure parzialmente pubblicata; la copia della ricevuta del versamento del contributo di 15 euro sul c/c postale 15052533, intestato a Associazione Culturale Microcosmo con causale Premio Cinema e Narrativa. Gli elaborati devono pervenire entro e non oltre il 15 marzo 2010. I vincitori delle precedenti edizioni possono concorrere solo alla pubblicazione. E’ possibile partecipare al concorso con un solo elaborato per sezione. Per la sezione cinema, la presidenza è affidata alla dottoressa Angela Marchi. Per la sezione narrativa, la presidenza è affidata al dottor Enzo Fileno Carabba, scrittore. I presidenti hanno la facoltà di scegliere la giuria. Il giudizio della giuria è inappellabile. Ai primi tre classificati della Sezione Cinema in premio il soggiorno di una settimana a Venezia in occasione della Mostra Internazionale del Cinema 2010, con possibilità di entrare gratuitamente nelle sale cinematografiche. Le migliori critiche sophiartistiche saranno pubblicate nel libro della dodicesima edizione edito dalla Ibiskos-Ulivieri. Ai primi tre classificati della Sezione Narrativa in premio un viaggio in una città europea. I migliori racconti saranno pubblicati nel libro della dodicesima edizione edito dalla IbiskosUliveri. La premiazione avverrà a Prato nel mese di giugno, al castello dell’Imperatore. Info: Associazione Culturale Microcosmo, via Carraia, 25, 59100 Prato telefono 0574 35439, 347 1271854/71, email [email protected], www.microcosmo.org Alla vigilia di questo faticoso Natale 2009 quale messaggio educativo verso i nostri giovani? Questa proposta ci trova “inferociti” ma pronti a difendere il rispetto per la nostra vita e per la vita degli altri. Si conoscono benissimo i rischi legati all’aumento della velocità, che più volte discusso in autorevoli sedi, ha trovato tutti concordi nel definirlo la prima causa di morte sulle strade. Dal dolore più atroce per la perdita dei propri cari, di amici o conoscenti si elevi un coro unanime di protesta e opposizione. I sottoscritti concordano con l’indignazione del Presidente dell’ASAPS Giordano Biserni e chiedono un coordinamento nazionale che sostenga l’opposizione a questa proposta di legge che lede la memoria di milioni e milioni di morti sulle strade del mondo e in particolare della nostra bella Italia. Le vittime della strada non hanno età, ne nazionalità, ne colore. Info: cell. 338 2194433 e-mail [email protected] Doretta Boretti Presidente della Fondazione Elisabetta e Mariachiara Casini onlus Sergio Cianti Presidente della Associazione La Strada per amica Il tempo ritrovato Proseguono gli incontri promossi dall’Auser volontariato Campi Bisenzio, dal Circolo culturale Sandro Pertini, dalle Sezione Soci Coop Campi Bisenzio, dall’Associazione Campi per Campi, dal Circolo culturale Larocca, dallo Spi-Cgil Campi Bisenzio e con il patrocinio del Comune. Gli incontri su temi di storia, arte, letteratura, musica e scienza si tengono il mercoledì a partire dalle ore 17 presso la sala Nesti di Villa Montalvo. La partecipazione è libera e gratuita. 13 gennaio La vita fiorentina nel Quattrocento relatore Paolo Lombardi 20 gennaio Ficino e il ritorno di Platone relatore Paolo Lombardi 27 gennaio Brunelleschi e la sua cupola relatore Carlo Caputo. Info: Auser volontariato Campi Bisenzio, via di Limite, 15 Villa Montalvo tel. 055 8979943, email [email protected] Una Cuccioloteca a San Martino una ludoteca che si occupa dei bambini da 5 a 10 anni. È un servizio che Progetto Cucciolo Onlus in collaborazione con il Circolo Ricreativo San Martino offre alla cittadinanza; questo spazio di gioco organizzato è rivolto al potenziamento delle qualità dei giovani che vi partecipano. Il servizio è centrato sul gioco inteso come attività libera, impegnativa, di immaginazione fantastica, di arricchimento. L’attività ludica è la forma privilegiata di espressione del bambino, lo strumento attraverso il quale entra in contatto con il mondo e con se stesso. Attraverso il gioco il bambino sperimenta con successo la possibilità di intervenire attivamente sugli elementi che lo circondano. Il gioco è apprendimento della vita associativa ed allenamento alla società adulta. In questo senso la Cuccioloteca diventa uno spazio per liberare la fantasia, un luogo per sviluppare È 9 la creatività e un’occasione per vivere il gruppo. Il servizio è attivo il martedì ed il giovedì dalle ore 16.30 alle 19.30 presso il Circolo Ricreativo San Martino (via San Martino 46, tel. 055 8960688). Per informazioni ulteriori e prenotazioni potete chiamare il numero 331 8630125 oppure scriverci a [email protected] . Chi siamo: Progetto Cucciolo Onlus è un’Associazione costituita nel 2004, registrata al Comune di Campi fra le Associazioni che operano sul territorio, ha realizzato, e sta realizzando, vari progetti che hanno coinvolto strutture come la Mimosa, la scuola primaria Emilio Salgari e la gestione dei centri estivi. Potete vedere tutti i progetti realizzati nel nostro sito Web www.progettocucciolo.it. Noi offriamo infatti attività di carattere socio-assistenziale finalizzate alla promozione educativa delle persone. Articolo n. 2 del nostro statuto: “Il nostro intervento lo immaginiamo realizzato in una fascia di età che va da 0 a 100 anni, convinti come siamo che in tutti noi sopravvivano aspetti “cuccioli” bisognosi di amorevole assistenza specializzata. Una maggiore attenzione del nostro intervento e delle nostre energie sarà rivolta verso l’infanzia, perché prevenire il disagio e l’isolamento dell’individuo può contribuire a operare una trasformazione profonda dell’orientamento personale e collettivo.” Antonio Tirinato 10 diSegnoComune Dicembre 2009 a cura dell’Assessorato alla Solidarietà e Cooperazione Lunedì 9 novembre grande festa nel centro storico per ricordare il 20° anniversario della caduta del muro di Berlino. Una Fiaccolata che è arrivata fino alla Rocca Strozzi, dove rappresentanti di tutte le etnie campigiane hanno letto gli articoli della Carta per un mondo senza violenza elaborata dai Premi Nobel per la Pace. Festa Multietnica Venerdì 1° gennaio a Villa Montalvo, all’interno del programma de La Città Visibile, Festa Multietnica in collaborazione con le associazioni del territorio. Ore 16 saluti dell’assessore Nadia Conti per l’apertura della manifestazione. A seguire inaugurazione mostra fotografica e video: Il nostro mondo viaggi e testimonianze dei cittadini di Campi Bisenzio. Il territorio di Campi Bisenzio e della Piana disegni di bambini e ragazzi di tutte le etnie presenti sul territorio. Lettura di poesie dal mondo. In lingua originale e italiano. Canti e cori dal mondo. Ore 18 L’Associazione Culturale Operarte in collaborazione con l’Assessorato Solidarietà e Cooperazione Internazionale, Immigrazione, Pace e Gemellaggi presenta il catalogo Arte in cammino per la Pace e la Nonviolenza. Relazione del Presidente Associazione Culturale Operarte Alessandro Fedeli Ore 19 Super Star’s gruppo di ragazzi dello Sri Lanka presenta una performance di Free Style Ore 19.30 Illustrazione di varie ricette delle cucine del mondo; segue consegna ricettari in lingua originale e italiano ai presenti Ore 20.30 Danza indiana con Cristina Stan Ore 21 Festa Insieme per un nuovo anno all’insegna della Pace e della Nonviolenza in collaborazione con la Scuola di Musica di Campi Bisenzio e il gruppo musicale The 31 riffers composto da: Giulia Barbone, voce; Lorenzo Masetti, tastiere; Francesca Carobelli, basso; Alessandro Beni, batteria; tutti ragazzi campigiani. Regala un sorriso Tre bambini, a Natale, a Campi Bisenzio cercheranno sotto l’albero dei doni che il loro padre non potrà portare mai più. A Natale quest’anno, forse dobbiamo pensare a tutti quei bambini che nella nostra città non possono ricevere dei regali, o perché il padre o la madre non ci sono più, o perché i genitori hanno perso il lavoro, o... La nostra è una grande e generosa comunità, quindi guardiamoci negli occhi e cerchiamo negli occhi degli altri la dolcezza che abbiamo tutti. Guardati intorno, sicuramente accanto a te, il tuo vicino di casa, la donna che sta accanto a te mentre preghi, mentre acquisti il pane o il latte ha bisogno di sole, di calore, di amore e di un Natale che sappia davvero illuminare. I bambini più degli altri hanno bisogno di serenità, non solo a Natale, ma anche per Natale. Dona direttamente ad un bambino, ad un tuo vicino, ad un anziano un piccolo dono, non importa se di poco valore. Basta un semplice gesto come può esserlo un sorriso. Chissà quanti giochi hai nei tuoi armadi, basta poco…. Buon Natale IL SASSO NELLO stagno Sabato 28 novembre in piazza Dante grande successo per la spettacolare esibizione di ballerini acrobati cinesi nella Danza dei Leoni. Lo spettacolo offerto dall’Associazione Imprenditori Cinesi ha fatto conoscere al numeroso pubblico presente questa danza rituale, rappresentata in Oriente in particolari occasioni della vita sociale, per propiziare fortuna e felicità. Alla manifestazione ha presenziato anche il Console generale cinese Gu Honglin. Il 18 dicembre è la Giornata Onu dedicata ai migranti. Queste giornate internazionali sono scelte dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per sensibilizzare la comunità mondiale a riflettere, a pensare, a dubitare anche delle certezze, a non aver paura di ciò che non si conosce, ad avere memoria delle migrazioni che anche il popolo italiano è stato costretto ad effettuare. Per cercare lavoro, per amore e passione, per la pace, per fuggire dal regime, per paura, per la libertà, per la professionalità e per l’arte. Ci racconta Stella che nel 1922, un uomo di colore dell’Alabama fu condannato in primo grado per miscegenation (mescolanza di razze). L’accusa era di aver avuto rapporti sessuali con una donna bianca, l’uomo si era giustificato dicendo: - Ma non era bianca, era italiana! -. La tesi fu accolta dal giudice, che sancì nella sentenza che «non aveva potuto fornire la prova che la femmina fosse bianca». E dunque non si poteva assolutamente dedurre che ella fosse bianca, né che fosse lei stessa negra o discendente da un negro, in quanto appunto, italiana. Pregiudizio? Razzismo? In quegli anni molti furono i nostri connazionali che, per liberarsi della loro italianità, cambiarono religione e nome. Non so se questo ci ricorda qualcosa. Personalmente quando penso all’immigrazione italiana, all’America penso a due nomi, ad un bellissimo film, a due grandi attori, ad una bella e dolce canzone: Sacco e Vanzetti, due innocenti. Nadia Conti diSegnoComune Dicembre 2009 Internazionale, Pace, Gemellaggi, Immigrazione Un linguaggio nuovo per conoscere la storia La lotta per la libertà si unisce a quella per l’integrazione i sono delle idee progettuali che ti piovono addosso come un destino. E quando l’assessore Nadia Conti mi ha chiesto di raccontare ai più giovani la figura di Lanciotto Ballerini mi è sembrato che un cerchio si chiudesse. Un cerchio apertosi un giorno di quasi quindici anni fa. Giovane studente al secondo anno di Università a Siena, comprai in una libreria vicino Piazza del Campo il libro principale del corso a storia contemporanea: Storia di Italia dal dopoguerra ad oggi di Paul Ginsburg, il noto storico inglese. Il volume, un vero e proprio tomo di 622 pagine, era ai miei occhi curiosi di giovane studente una sorta di scrigno prezioso, una fonte alla quale soddisfare la mia grande sete di conoscenza per la complicata storia italiana. Finalmente, mi dicevo, avrei capito tante cose di questo strano paese. Con una devozione quasi religiosa iniziai a leggerlo su una panchina alla fermata degli autobus, mentre, tutto rannicchiato sul libro per il freddo novembrino, aspettavo la corriera che mi avrebbe riportato a Firenze. Lontano da casa, sotto la fioca luce di un lampione e seduto accanto a viaggiatori di ogni dove, mi sentivo oltre che infreddolito anche un po’ estraniato. Ma quel freddo, quella sensazione quasi di solitudine, scomparvero improvvisamente, scacciati via dall’arrivo sulle pagine di Lanciotto Ballerini, proprio all’inizio del libro. Lo stupore iniziale svanì riga dopo riga lasciando al suo posto un senso d’orgoglio crescente, il petto che si gonfiava: la storia d’Italia iniziava con la figura del partigiano campigiano e del suo sacrificio eroico. Era quasi che l’autore l’avesse messo lì apposta, ad esempio, a modello di libertà per una nazione intera, a fondamento della sua futura costruzione democratica. Conoscendo i campigiani li riconobbi immediatamente in quello slancio coraggioso e libertario, e nell’enfasi campanilistica del momento mi sembrò quasi che l’Italia vera nascesse da quel sacrificio, dall’eroe campigiano, e da tutti i suoi compaesani che l’avevano aiutato al rischio della morte. Alzando lo sguardo, vedendo le persone affrettarsi dietro i loro pensieri, pensai allora che la Nazione intera doveva essere grata a Lanciotto e ai campigiani, perché il loro coraggio e la loro lezione le avevano restituito la cosa più preziosa: la dignità di sentirsi libera. Quel giorno, dentro di me, nasceva l’orgoglio di essere campigiano, di essere parte di quella gente che nemmeno per un mo- C mento indugiò dinanzi all’oppressione nazifascista. Oggi, a distanza di molti anni, grazie al progetto dell’assessore di raccontare la figura dell’eroe campigiano, si presenta dunque la possibilità di rendergli omaggio, di ringraziarlo per avermi dato una storia di cui andar fiero, della dignità di camminare a testa alta ovunque. Tuttavia - mai scordarlo - la dignità è un patrimonio fragile, deperibile sotto la cappa dell’indifferenza. Dunque tutti noi, giorno dopo giorno, siamo chiamati a confermarla, dimostrando, attraverso le nostre idee e le nostre azioni, di meritarcela, di essere degni di coloro che ce l’hanno donata al prezzo della vita. Uno dei modi migliori è continuare a testimoniare il senso del sacrificio di quelle persone, raccontando soprattutto ai più giovani la loro storia, affinché il ricordo diventi insegnamento vivo, per tramandare alle nuove generazioni i valori di pace e libertà per i quali i partigiani combatterono e morirono. Questo l’intento del progetto di Nadia Conti, la quale ha aggiunto però un’intuizione decisiva: trasporre la storia di Lanciotto Ballerini in un fumetto, in modo da usare un linguaggio in grado di parlare ai giovani. Perché lo scopo è far comprendere loro come questa storia li riguardi, sia parte della loro passato, ma anche e soprattutto del loro futuro. Fargli comprendere, inoltre, come quel macellaio campigiano, morto il 3 gennaio 1944 a Valibona, fosse un eroe vero, non di carta come quelli dalle calzamaglie colorate dei fumetti americani. Un eroe senza super poteri, umano, armato di grande volontà e della consapevolezza che soltanto attraverso l’impegno in prima persona di tutti si poteva riacquistare la libertà. Jacopo Nesti Il fumetto e il fumettista Lanciotto diventerà un fumetto a puntate. L’idea dell’assessore Nadia Conti per far conoscere al pubblico dei più giovani la storia dell’eroe campigiano si realizzerà su questo giornale, diSegno Comune, che dedicherà, mese dopo mese a partire dal numero di febbraio, una pagina intera per ospitare la tavola del fumetto. Non si preoccupino gli smemorati se perderanno qualche numero del giornale: al termine delle nove puntate, le tavole che compongono l’intera narrazione saranno raccolte in un unico volume e ripubblicate a parte. Altro aspetto suggestivo di questo progetto riguarda la selezione del disegnatore che avrà il compito di tradurre in immagini la vicenda della nota banda partigiana. La sua scelta non è stata infatti casuale, ma voleva anch’essa farsi carico di un messaggio positivo, testimoniare concretamente lo spirito di apertura e tolleranza che la storia dovrà raccontare. Infatti nel progetto è stato coinvolto un giovane disegnatore albanese, Kristian Nokaj, originario di Koplik e studente al primo anno della Scuola Internazionale di Comics. Con lui si riforma, idealmente e in piccolo, l’estrazione internazionale della banda di partigiani comandata da Lanciotto, nella quale i suoi membri, fra cui due russi, due jugoslavi e un inglese, erano uniti, oltre all’odio per il nemico comune, da un forte senso di umana solidarietà. In conclusione possiamo dire che questo fumetto ha già raggiunto un primo risultato: la felice unione fra due storie, quella della lotta per la libertà con quella di una felice integrazione, anch’essa ad esempio per i molti giovani italiani e non che leggeranno questo fumetto. 11 Corso SALIS Perché un nuovo corso di lingua italiana L’immigrazione sembra rappresentare una grande sfida non solo per l’Italia, ma per tutta l’Europa. Bisogna considerare che da questi spostamenti spesso determinati da situazioni economiche può nascere un reciproco approfondimento della conoscenza e quindi l’integrazione può essere vista come un arricchimento della propria cultura di appartenenza e come una sfida che ha come premio la crescita dell’intera comunità. Uno dei principali ostacoli per una reale integrazione è sicuramente la reciproca comprensione: la lingua, infatti, è il primo ponte da costruire in una comunità interculturale ed è uno degli strumenti che servono per promuovere l’integrazione culturale. Aver compreso la necessità di non porre confini all’integrazione culturale è sicuramente un passo importante per una reale globalizzazione del sapere. E’ stata avvertita infatti fra molti cittadini immigrati, presenti da anni nel nostro territorio, la necessità di acquisire una maggiore conoscenza della lingua e della storia italiana per un più profondo inserimento nel tessuto sociale e lavorativo. Il corso Salis si propone di fornire ai corsisti una serie di strumenti per acquisire le abilità linguistiche di comprensione e costruzione di prodotti originali in lingua italiana e di presentare in chiave interculturale alcune tematiche della storia d’Italia. Finalità peculiare del presente progetto è quella di offrire ad un gruppo di 15 persone immigrate l’opportunità di usufruire di uno spazio per un gruppo all’interno del quale raccontarsi ed ascoltarsi, rintracciando un clima di condivisione e compartecipazione per la produzione di materiale informativo che dovrebbe costruire una specie di mappa di racconti e scorci di paesaggi personali da mettere a disposizione dei cittadini. Le materie sono: - lingua italiana, sostegno alla lettura e alla composizione scritta - alcune tematiche della storia e società italiana - diritti di cittadinanza: il welfare statale e locale. Le persone interessate possono ritirare i moduli per le iscrizioni e consegnarle a mano presso: - Ufficio Pace e Gemellaggi del Comune di Campi Bisenzio, Villa Montalvo, via Limite 15. - Sportello Info Lavoro c/o Centro per Impiego, via Verdi 4/6 Campi Bisenzio. Il corso è gratuito ed è aperto a tutti cittadini stranieri presenti a Campi Bisenzio in possesso di un livello medio di lingua italiana. Per informazioni telefonare ai numeri 055 8959330 o 055 8979750. Viorica Agavriloae Presidente Aiee-Toscana 66°Anniversario della battaglia di Valibona Domenica 3 gennaio, il Comune di Campi Bisenzio e il Comune di Calenzano ricordano l’eccidio di Valibona. Ore 9.30 con partenza dalle Croci di Calenzano (tiro al piattello), escursione a Valibona ore 12 Valibona in Calvana, deposizione della corona al Cippo dei Caduti e visita al cantiere dell’Ecomuseo della Resistenza. Pranzo a sacco. Info: Segreteria Sindaco di Calenzano 055 8833225 A Campi Bisenzio alle ore 10, presso il cimitero comunale in via Tosca Fiesoli, deposizione della corona sulla tomba di Lanciotto Ballerini. 12 diSegnoComune Dicembre 2009 terza A TEATRO CON I MIEI il Dante dei piccoli direzione artistica Manola Nifosì Sergio Aguirre stagione 2009/10 ACCADEMIAdeiPERSEVERANTI A S.p.A La rassegna prevede iniziative artistiche rivolte al mondo dell’infanzia. Un appuntamento che offre ai bambini un modo diverso di trascorrere la domenica insieme ai propri genitori. Un cartellone che coinvolge i più piccoli, stimola la loro capacità di apprendere e di guardare, soddisfa la loro voglia di criticare e racconta emozioni con spettacoli pensati e realizzati espressamente per l’infanzia. Sulla scena ogni domenica si alterneranno alcune delle più importanti compagnie nazionali produttrici di spettacoli per bambini. Prima dello spettacolo nel salone delle fiabe si svolge gratuitamente per il pubblico il laboratorio Giochi con me? (laboratorio per tutta la famiglia- mille modi diversi per giocare con mamma e papà) dalle ore 15.30 alle 16.30 Domenica 20 dicembre ore17 LUNA E GNAC (Bergamo) MANOLIBERA Fumetti a teatro di e con Michele Cremaschi, Michele Eynard e Anna Fascendini musiche di Django Reinhardt scenografie di Umberto Bendotti Manolibera è un viaggio tra le immagini a due dimensioni, dove lo schermo, trasformato in una gigantesca vignetta, fa da sfondo alle imprese di due personaggi in carne ed ossa. Ercole e Cassandra sembrano essere usciti dalle pagine del vecchio Corriere dei Piccoli, vivendo le loro storie comiche e poetiche. È un po’ come quei fumetti che i grandi comprano ai bambini per poterli leggere di nascosto. Nel Foyer si potrà consegnare la letterina personalmente a Babbo Natale Domenica 3 gennaio ore17 FONDAZIONE CASA TEATRO RAGAZZI E GIOVANI (Torino) L’INCREDIBILE STORIA DELL’INCREDIBILE BARONE Molto liberamente ispirato a Il Barone Rampante di Italo Calvino Teatro d’attore di Silvano Antonelli collaborazione drammaturgica Alessandra Guarnero con Silvano Antonelli, Stefano Dell’Accio, Giulia Menegatti, Chiara Vighetto musiche originali di Ettore Cimpincio disegno luci Bruno Pochettino Quand’era ora di mangiare bisognava chiamare mio fratello un mucchio di volte. Se stava giocando non riuscivi a farlo smettere. Si arrampicava dappertutto. “Scendi dall’armadio, che è ora di pranzo!!”. “Scendi dal lampadario, che è ora di cena!!”. E lui niente. Il giorno in cui da mangiare c’erano le lumache con gli spinaci non riuscivo a trovarlo. Si era arrampicato su un albero e aveva deciso che da lì non sarebbe sceso mai più. Dopo lo spettacolo aspettiamo insieme La Befana Domenica 17 gennaio ore 17 PICCOLI PRINCIPI (Firenze) OBRAZTSOV, TEMA E VARIAZIONI Teatro d’attore, musica e burattini drammaturgia e regia di Alessandro Libertini e Véronique Nah Interpreti Alessandro Libertini e Véronique Nah burattini di Alessandro Libertini musica dal vivo di Véronique Nah foto di scena di Dario Lasagni Organizzazione di Chiara Fantini I primi decenni del ‘900 sono stati caratterizzati da un’intensa ricerca nell’ambito delle arti. Ed è proprio da questo straordinario Il Cammino dei Magi fermento creativo che nasce uno dei miti del teatro d’animazione: Serghej Vladimirovic Obraztsov. Ispirato all’opera del celebre artista moscovita, “Obraztsov, tema e variazioni” è uno spettacolo di cabaret per bambini ed adulti, con attori, burattini e musica dal vivo: un piccolo omaggio ad un grande creatore che ha contribuito in modo determinante alla storia del teatro contemporaneo, avvicinandosi a questo fantastico mondo fatto di materia, movimento, gesto, musica e colore. LE FIABE DELLA BUONANOTTE E’ la rassegna teatrale per i bambini, non accompagnati dai genitori, parallela a quella degli adulti. Il sabato sera si può andare a teatro con i figli per separarsi da loro una volta giunti nel foyer: i grandi vanno a sedersi in platea; mentre i piccoli, seguiti da due animatori, salgono al Salone delle Fiabe, per assistere alla rappresentazione di una fiaba sempre diversa. Con Giulia Aiazzi, Riccardo D’acciò, Ilaria De Magistris, Alessandra Bagni, Arianna Borsacchi, Elena Fabiani, Massimo Federici, Diletta Palandri e Paola Zamillo. Sabato 26 dicembre Sabato 16 gennaio Spettacoli gratuiti su prenotazione. Servizio gratuito riservato solo ai figli degli spettatori del Teatro, prenotando al momento dell’acquisto del biglietto o entro il venerdì precedente alla data dello spettacolo prescelto, al numero 055 8940864 o tramite mail all’indirizzo [email protected] Biglietteria Teatro Dante piazza Dante 23 Campi Bisenzio Firenze Biglietto 5 euro Info: tel. 055 8964519 cell 329 8628437 [email protected] www.centroiniziativeteatrali.it Una finestra sul mondo Il Presepe di Santa Maria, giunto alla XII edizione, si amplia e si trasforma. Come ci spiega Andrea Arrighetti, presidente del circolo Mcl Santa Maria “Il Presepe non sarà realizzato nei locali parrocchiali ma in un tendone di 200 metri quadri collocato vicino al circolo. Questo permetterà di aggiungere nuove scene ed effetti che renderanno ancora più suggestiva la rappresentazione della nascita del Bambinello”. Quest’anno il tema conduttore sarà Il cammino dei Magi perché sarà ricostruito il percorso che fecero i Magi per raggiungere la grotta di Betlemme. “Dal tempio di Erode attraverso il deserto - ci dice Andrea Arrighetti - faranno l’ingresso nel paese fino a giungere ad adorare Gesù bambino. Tutto questo in uno scenario reale e suggestivo, con rumori di animali, scrosci di ruscelli, effetti luci e cambi di scena fino alla scena finale, che come ogni anno, serberà una suggestiva sorpresa. Abbiamo lavorato davvero tanto per realizzare questo nuovo allestimento che verrà inaugurato domenica 13 dicembre alle ore 12 con benedizione e recita dell’Angelus per le famiglie. Invito tutti a visitare il Grande Presepe e ringrazio, fin da ora, le migliaia di persone che in questi anni ci hanno seguito e incoraggiato ed hanno fatto conoscere il Presepe di Santa Maria in tutta la regione”. Il Grande Presepe rimarrà aperto fino al 10 gennaio 2010 e sarà visitabile tutti i giorni feriali dalle ore 15 alle 19 la domenica dalle ore 12 alle 13 e dalle ore 15 alle 19. Le classi di alunni delle scuole di Campi Bisenzio che intendono prenotare una visita al Grande Presepe potranno farlo telefonando al numero 329 2464833. E’ inizierà la rassegna di burattini, marionette e pupazzi, che racconteranno fiabe, favole, storie e filastrocche, rassegna denominata Teatrinsieme, patrocinata dal Comune di Campi Bisenzio con la direzione organizzativa e artistica dell’Associazione Culturale Scarabeo. La rassegna, giunta alla sua 15° edizione con gran successo e un seguito di pubblico eccezionale, prosegue fino al 16 febbraio. La rassegna verrà sospesa per il periodo natalizio e riprenderà mercoledì 6 gennaio sempre al Polispazio di San Donnino con un altro spettacolo della compagnia svizzera Il teatro dei Fauni che presenteranno lo spettacolo Amazzonia pererè con pupazzi e musica e così via passando dal teatro Cesare Rugi del circolo Gorinello con due appuntamenti il sabato 9 e il sabato 16 gennaio, spettacolo dopo spettacolo si arriverà al 16 febbraio con la festa finale del carnevale, dove la compagnia Festa Magica animerà la serata con musica, magie e sketch, inoltre l’Associazione Anziani che per l’occasione collaborerà con noi offrirà una merenda a base di cenci e bibite. L’ingresso agli spettacoli è sempre gratuito, ma come ormai da anni recita il nostro motto “un piccolo contributo può essere di grande aiuto”. Le offerte che verranno raccolte verranno destinate, anche per quest’anno, al Progetto Burkina Faso. Associazione Scarabeo L’associazione culturale Incontri con il coro Cantantutticantanchio, che con il suo repertorio di musiche e canti folkloristici ha dato il “la”, il 22 novembre scorso, a questa serata di Autunno al Dante, ha offerto anche quest’anno, grazie al patrocinio del Comune di Campi Bisenzio e alla collaborazione dell’Accademia dei Perseveranti, un piacevolissimo spettacolo aprendo fra l’altro “una finestra sul mondo” ospitando il “balletto orientale” in omaggio alla comunità cinese che ormai fa parte della nostra realtà quotidiana. La performance - preceduta da una presentazione dell’assessore per i Rapporti con la comunità cinese Giada Lin che ha messo in evidenza gli aspetti positivi dell’integrazione - ha trasportato il numeroso pubblico in un clima esotico grazie alla sfilata di bimbi cinesi in costumi tradizionali accompagnati da musiche orientali e poi coinvolgendo tutti i presenti con le musiche cinesi contemporanee e con i coloratissimi balletti. E non sono mancati momenti entusiasmanti anche per i più giovani grazie all’esibizione dei Ragazzi del Musical tratte da vari classici e al tuffo nei anni ’50 dei Nedo e the Grebans. Colgo l’occasione per ringraziare Il Rifrullo dell’Antiquariato che ci ha fornito tanti oggetti d’epoca per l’allestimento della scena. Un ringraziamento particolare va poi a Bruno Santini che ha saputo condurre lo spettacolo in maniera divertente e simpatica e a tutti coloro che hanno condiviso con noi questa bella serata. Doriana Ballerini Associazione culturale Incontri diSegnoComune Dicembre 2009 pagina 13 Stagione 2009-2010 A TU PER TU CON GLI ARTISTI Sabato 12 e sabato 26 dicembre alle ore 18 incontro con gli artisti della compagnia nel foyer del teatro Conduce Bruno Santini Seguirà aperitivo Prezzi esclusa prevendita Platea e Palchi di Platea intero 24 - ridotto 21 Palchi I ordine intero 16 - ridotto 14 Palchi II ordine intero 11 - ridotto 9 Riduzioni per over 65, under 26, Soci Controradio Club, Arci, Coop. Prezzi esclusa prevendita Platea e Palchi di Platea intero 28 - ridotto 25 Palchi I ordine intero 20 - ridotto 18 Palchi II ordine intero 15 - ridotto 13 Riduzioni per over 65, under 26, Soci Controradio Club, Arci, Coop. A TU PER TU CON GLI ARTISTI Sabato 16 gennaio alle ore 18 incontro con gli artisti della compagnia nel foyer del teatro. 26 DICEMBRE ORE 21 27 DICEMBRE ORE 17 Altrove Teatro GALLINA VECCHIA di Augusto Novelli con Anna Montinari e Remo Masini e con Marco Predieri e Marilena Manfredi, Elena Balestri, Anna Collazzo, Marcello Allegrini regia di Paolo Biribò Gallina Vecchia è un vero e proprio classico del teatro italiano d’inizio secolo scorso. Un testo datato 1911 eppure di sorprendente attualità e contemporaneità, nel raccontare con disincantata e fresca lucidità la storia di una donna d’affari, forte e cinica, nel passaggio delicato tra la maturità e la vecchiaia, in un tempo che spesso si dipinge, con una certa nostalgia, come ingenuo e semplice, ma nel quale i vizi dell’umana natura, l’avidità, le trame, ben si ritrovano e ben vengono smascherate dalla sagace penna del Novelli. E’ proprio il testo la forza di questa commedia, che travalica lo stretto confine dell’ambientazione fiorentina, imponendosi come un classico senza tempo né manierismi, un’opera asciutta, diretta, intrisa di un disincanto che non concede facili scappatoie né un finale lieto, se non tale solo in apparenza. A interpretare il ruolo di Nunzia sarà Anna Montanari, a lei il compito di portare in scena la più attuale figura femminile del teatro di Novelli e forse del teatro italiano di tutto il primo novecento. Prezzi esclusa prevendita Platea e Palchi di Platea intero 24 - ridotto 21 Palchi I ordine intero 16 - ridotto 14 Palchi II ordine intero 11 - ridotto 9 Riduzioni per over 65, under 26, Soci Controradio Club, Arci, Coop. LE FIABE DELLA BUONA NOTTE 15 E 16 GENNAIO 2010 ORE 21 RUMORS di Neil Simon con Andrea Brambilla (Zuzzurro), Nino Formicola (Gaspare) Eleonora d’Urso, Marco Zanutto, e altri 6 interpreti regia di Massimo Chiesa Rumors è stato scritto venti anni fa ma, come molti testi di Simon non invecchia, anzi troviamo qui un plot assolutamente attuale. L’azione si svolge nella casa del vice sindaco di New York dove dovrebbe tenersi la festa di anniversario del suo matrimonio ma il party non avverrà per l’assenza dei due festeggiati: il vice sindaco rinchiuso nella sua camera ferito ad un orecchio e la moglie introvabile. Pian piano arrivano gli invitati che cercano prima di tutto di scoprire cosa è successo e poi di non far trapelare nulla dell’accaduto al mondo esterno. Le cose si complicano con l’arrivo di due poliziotti che stanno indagando su altri fatti accaduti nel quartiere. Rumors è un comico affresco sull’alta borghesia newyorkese, fatua e pettegola. In questa piece, Simon abbandona il suo ruolo di osservatore preciso e graffiante delle nevrosi metropolitane per accompagnare il pubblico in un grottesco e paradossale viaggio all’interno della farsa, e il risultato è uno spettacolo dai ritmi frenetici e dai dialoghi surreali. Uno spettacolo di satira sociale che ha una forza comica senza precedenti. 26 E 27 GENNAIO 2010 ORE 21 Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo IL DIO DELLA CARNEFICINA di Yasmina Reza con Anna Bonaiuto, Alessio Boni, Michela Cescon, Silvio Orlando regia di Roberto Andò Véronique e Michel Houillé (Anna Bonaiuto e Silvio Orlando), genitori del piccolo Bruno, ricevono in casa Annette e Alain Reille (Michela Cescon e Alessio Boni), genitori di Ferdinand, che ha colpito al viso il loro figlio in una lite di strada. Le due coppie hanno deciso di incontrarsi per regolare la disputa nel segno della civiltà e del buon senso. All’inizio, dunque, ben disposti e concilianti, tentano di approcciarsi con buoni propositi di tolleranza e comprensione reciproca che, però, poco a poco svaniranno del tutto. E’ questa la trama dell’ultima commedia di Yasmina Reza. Il Dio della carneficina è reduce dai grandi successi ottenuti a Parigi nella messinscena curata dalla stessa Reza con l’interpretazione di Isabelle Huppert, nel ruolo di Véronique e a Londra con l’interpretazione di Ralph Fiennes, nel ruolo di Alain. Una commedia che conferma la straordinaria fortuna della Reza con le platee di tutto il mondo, dopo il grande exploit internazionale di Art, e anche l’interesse per la sua opera di registi e interpreti come Luc Bondy, John Turturro, Roman Polansky. Mentre i grandi scendono in platea, i piccoli salgono al Salone delle fiabe; infatti parallelamente alla programmazione per adulti, il Centro Iniziative Teatrali organizza una rassegna dedicata alle Fiabe della Buonanotte per i bambini dai 4 ai 10 anni. Si tratta di un servizio offerto dal Teatro agli spettatori del sabato sera gratuitamente ed è necessaria la prenotazione al n. 055 8940864 o tramite mail [email protected] B I G L I E T T I Carta Teatro La carta è un è un carnet di ingressi spendibili da uno o più spettatori per uno o più spettacoli. 3 ingressi 54 euro, 6 ingressi 102 euro. La scelta del giorno e del posto può essere fatta presso la biglietteria del teatro o tramite mail [email protected]. La carta non è ricaricabile e può essere esaurita con i tagli dei biglietti disponibili. Carta Teatro si può acquistare presso la biglietteria del teatro. Biglietteria Teatro Dante Piazza Dante 23 Campi Bisenzio (FI) Telefono 055 8940864 - [email protected] Apertura: venerdì e sabato ore 16/19 I giorni di spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo I biglietti possono essere acquistati anche presso i punti vendita della rete Box Office e on line sul sito www.boxol.it con una maggiorazione sul prezzo del biglietto www.teatrodante.it Fine d’anno al Dante con un musical Villanacci (Mamy) e Matias Endrek(Marcel). L’autrice delle liriche è Marina Melani, che è anche sul palcoscenico nei panni di Suzone. Le attrici indossano raffinati costumi in stile anni ‘50 realizzati da Marilena Pieraccioni e Nicola Renna. Le coreografie e le scene sono rispettivamente di Luigi Ceragioli e Gianni e Marco Calosi. Brindisi alla fine dello spettacolo nel foyer del teatro 30 e 31 dicembre ore 21 MAGNOPROGR OTTO DONNE E UN MISTERO a cura di Roberto Perruccio e Letizia Bracciali Magnini con Elena Nene’ Barini, Margherita Ventura, Clara Brajtman, Brigitt Relli, Paola Landi, Marina Melani, Chiara Salvadori, Rosanna Villanacci e Matias Endrek regia di Riccardo Giannini Al Teatro Dante di Campi Bisenzio torna in scena un musical che ha esordito lo scorso ottobre al Teatro di Rifredi di Firenze 8 donne e un mistero, un intrigante thriller al femminile ispirato alla commedia musicale dello scrittore francese Robert Thomas, resa celebre al cinema da François Ozon. Nella reinterpretazione a cura di Roberto Perruccio e Letizia Bracciali Magnini, le otto donne diventano protagoniste di un musical corale che ricorda la schiera delle amiche/nemiche delle “Donne” di Cuckor. La regia di Riccardo Giannini enfatizza le “tipicità” delle protagoniste, otto donne legate al- la vittima e ognuna delle quali ha un segreto movente per aver commesso il delitto. Un bouquet di personalità che emanano indubbiamente fascino e spregiudicatezza ma anche una discreta dose di cinismo e ironia, il tutto addolcito da una spruzzata di solidarietà femminile. Il cast è formato da Elena Nene’ Barini (Pierrette), Margherita Ventura (Augustine), Clara Brajtman (Catherine), Brigitt Relli (Louise), Paola Landi (Gaby), Marina Melani (Suzone), Chiara Salvadori (Chanel), Rosanna Prezzi per il 30 dicembre esclusa prevendita Platea e Palchi di Platea intero 22 - ridotto 19 Palchi I ordine intero 14 - ridotto 12 Palchi II ordine intero 9 - ridotto 7 Riduzioni per over 65, under 26, Soci Controradio Club, Arci, Coop. Prezzi per il 31 dicembre esclusa prevendita Posto unico euro 35 14 diSegnoComune Dicembre 2009 pagine a cura Attivazione del servizio di raccolta differenziata nella frazione di Capalle a raccolta differenziata dei rifiuti è una delle questioni più importanti quando si parla di ambiente; separare i rifiuti per tipologia non è soltanto un gesto semplice che richiede un impegno minimo, ma anche un’azione che contribuisce a quel senso civico per creare condizioni ambientali migliori. Il Comune di Campi Bisenzio ha compiuto una scelta che, come dimostrano esperienze già attuate nell’area comunale, consente di aumentare la quantità e la qualità della raccolta differenziata: a partire dalla fine del mese di novembre è stato istituito in tutto il centro storico della frazione di Capalle il servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta “ibrido”. Spingere sull’acceleratore della raccolta differenziata dei rifiuti per la nostra Amministrazione non è solo la necessità di rispondere ad una questione ambientale, ma anche ad una più prettamente legislativa: la Regione Toscana, infatti, ha stabilito di raggiungere nel 2010 la soglia del 55 per cento di RD, mentre la normativa nazionale prevede di raggiungere il 65 per cento nel 2012. Attualmente il nostro comune registra una quota di raccolta differenziata inferiore al 40 per cento, e in questa zona la RD è ancora più indietro: ecco perché era importante istituire, in questa area, un metodo di raccolta dei L rifiuti che ci possa far compiere importanti passi in avanti. Nelle vie del centro storico di Capalle, la novità consiste nella riorganizzazione delle multipostazioni da parte di Qua- drifoglio, in primo luogo con la sostituzione dei cassonetti tradizionali con cassonetti di dimensioni ridotte ed inoltre con la presenza in ognuna di esse di cassonetti dedicati ad ogni singolo rifiuto differenziati per il colore del coperchio. Alle famiglie residenti in questa zona è stato consegnato proprio in questi giorni dagli operatori di Quadrifoglio un contenitore di plastica marrone da tenere in casa dove poter conferire la parte di rifiuti organici. Tale operazione permetterà di intercettare a monte i rifiuti organici e contemporaneamente di diminuire cosi la quantità di rifiuto indifferenziato. Si tratta di un porta a porta “ibrido” perché i cittadini dovranno differenziare ovviamente il rifiuto che producono, e questo non verrà ritirato presso l’abitazione dagli operatori ma i cittadini dovranno conferirlo alla multipostazione secondo un preciso calendario (vedi immagine) in giorni specifici in base alla tipologia dello stesso. Questo tipo di raccolta dei rifiuti produce un cambiamento significativo nelle nostre abitudini quotidiane. Si tratta di un tipo di raccolta che permette di gestire i rifiuti in modo più efficiente ma per realizzarla al meglio è indispensabile la collaborazione di tutti gli utenti. Gli operatori di Quadrifoglio forniranno un’informazione dettagliata per poter effettuare una corretta differenziazione, e soprattutto per rendere la raccolta Le attività del Comune di Campi Bisenzio degli ultimi cinque anni per migliorare l’ambiente e la qualità dell’aria Ecco schematicamente gli strumenti di cui il Comune di Campi Bisenzio si è dotato per consentire di sviluppare una politica rivolta alla tutela dell’ambiente, al risparmio energetico, alla riduzione dei rifiuti, al risparmio delle risorse idriche ed al miglioramento della qualità dell’aria, riservandoci di approfondire in altre occasioni i dettagli delle varie azioni intraprese. 1) IL PIANO STRUTTURALE Delibera Consiglio comunale n. 122 del 27.09.2004. Il documento contiene: - il sistema di valutazione ambientale degli interventi, denominato BAL (Bilancio Ambientale Locale), che impone nei nuovi insediamenti - tra le altre - anche la verifica degli effetti sulla qualità dell’aria; - il piano energetico comunale con prescrizioni vincolanti di tipo ambientale tradotte nel regolamento per l’Edilizia Sostenibile (RCA) applicato dal 2006 agli interventi di edilizia privata, per la riduzione delle fonti fisse di inquinamento atmosferico, quali gli impianti di riscaldamento; - lo studio (ATAF) sull’inquinamento da traffico veicolare con le valutazioni e le azioni previste per il miglioramento della qualità dell’aria, sia a livello infrastrutturale che di servizi pubblici per la mobilità; da tale studio è scaturita la valutazione in termini di miglioramento della qualità dell’aria di alcune opere oggi in corso di realizzazione; - la Certificazione Ambientale introdotta come obbligo per i nuovi insediamenti in riferimento agli aspetti energetici ed ambientali da salvaguardare. 2) IL REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (RCA) Deliberazione del Consiglio comunale n. 145 del 5.12.2005 Il Regolamento, operativo dal 2006, contiene norme obbligatorie per i privati su: - uso di fonti energetiche non inquinanti, riduzione delle necessità di impianti di riscaldamento - uso del verde per il miglioramento della qualità dell’aria - riduzione delle fonti fisse di inquinamento dell’aria attraverso l’uso di sistemi di riscaldamento a bassa emissione alimentati da combustibili non inquinanti. 3) IL PIANO DI AZIONE COMUNALE (P.A.C.) Deliberazione della Giunta comunale n° 172 del 30.7.2007. Il PAC E’ stato approvato con il “Piano di Azione Comunale per il conseguimento degli standard di qualità dell’aria ambiente - Definizione di primi interventi” che contiene una serie di progetti finalizzati alla ri- duzione delle emissioni inquinanti quali: interventi strutturali di riduzione e fluidificazione del traffico (viabilità ciclabile, rotatorie, bretelline di circonvallazione del centro urbano), interventi ordinari per la riduzione delle fonti di inquinamento, quali i veicoli circolanti e gli inquinanti a sorgente fissa (sostituzione parco mezzi comunali con veicoli non inquinanti, incentivi ai privati per l’acquisto mezzi ecologici, sostituzione negli edifici pubblici di fonti di inquinamento fisso quali gli impianti di riscaldamento) ed interventi di comunicazione e formazione dei cittadini (domeniche ecologiche, manifestazioni) 4) ACCORDO PER GLI INTERVENTI DELL’AREA OMOGENEA FIORENTINA Approvato con deliberazione Giunta comunale n. 247 del 28.11.2007, fra il Comune di Campi Bisenzio ed i Comuni di Firenze, Bagno a Ripoli, Calenzano, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino e Signa, per la presentazione alla Regione Toscana dei Progetti di Area Omogenea per le esigenze di tutela ambientale connesse al miglioramento della qualità dell’aria e alla riduzione delle emissioni di materiale particolato in atmosfera nei centri urbani. L’Accordo viene rinnovato ed aggiornato ogni qualvolta si debba accedere a finanziamenti per interventi con interesse sovracomunale. 5) PRAA 2004-2006 - Piano Regionale per il Risanamento dell’Ambiente e della qualità dell’Aria - Accordo 2006 - D.G.R.T. n. 36 del 30.01.2006 - Decreto Dirigenziale Regione Toscana n. 666 del 10.02.2006 Interventi del Comune di Campi Bisenzio finanziati ed in corso di finanziamento A livello locale sono stati realizzati sia interventi infrastrutturali atti a migliorare la qualità dell’aria nel centro abitato (piste ciclabili, svincoli, rotatorie, circonvallazioni), sia interventi ordinari rivolti alla riduzione dei veicoli circolanti ed alla riduzione di veicoli inquinanti (ordinanze di limitazione del traffico, zone pedonali e zone a traffico limitato, ecoincentivi ai privati, sostituzione parco mezzi comunali, incentivi bici elettriche ecc.). Sull’obiettivo del risanamento della qualità dell’aria sono state attivate numerose procedure di finanziamento alcune delle quali sono già coperte da contributo e realizzate. Tutti gli interventi finanziati fanno riferimento al PAC approvato. Ecco i principali interventi con riferimento allo stato di attuazione ed agli atti di approvazione. P.O.R 2008 (finanziamento della CEE) Bretellina San Piero a Ponti Lavori in corso di realizzazione - Finanziamento parzialmente erogato. Effetti di riduzione in- quinamento: - completamento della circonvallazione urbana con riduzione attraversamento del centro abitato - fluidificazione del traffico e riduzione emissioni D.C.R.T. N.91/2007 - Pista ciclabile via del Ronco Stralcio I Lotto: Svincolo circonvallazione Nord - via di Limite Lavori in fase di progettazione esecutiva - Finanziamento assegnato ed erogato al 50 per cento. Effetti di riduzione inquinamento: - riduzione veicoli circolanti per utilizzo viabilità ciclabile - riduzione soste per l’immissione sulla circonvallazione urbana e riduzione emissioni - ottimizzazione della funzionalità del “Ring” attorno al centro abitato e snellimento del traffico. Decreto M.A.T.T.M. del 16.10.2006 Programma di finanziamento per le esigenze di tutela ambientale connesse al miglioramento della qualità dell’aria e alla riduzione delle emissioni di materiale particolato in atmosfera nei centri urbani Interventi di Area Omogenea: - bike sharing integrato fra i Comuni - mobilità ciclabile con il completamento dei circuiti comunali - sostituzione impianti termici degli edifici pubblici - acquisto mezzi comunali a ridotte emissioni - creazione punti di ricarica veicoli elettrici. 6) PRAA 2007-2010 Fondi Regionali PAC Finanziamento erogato, per il 2007 con il 100 per cento della somma stanziata, per il 2008 con il 90 per cento, per il 2009 con il 70 per cento. Interventi già realizzati Spese per investimenti a) Pista ciclabile lungo il Parco Marinella b) Sostituzione parco mezzi comunali con mezzi ecologici c) Sostituzione impianti termici inquinanti in alcuni edifici comunali d) Acquisto scuolabus ecologici Spese correnti a) Domeniche ecologiche b) Ecoincentivi ai cittadini Bando 2006 - 2007 - 2008 - 2009 c) Ecoincentivi per la rottamazione delle caldaie 2009. 7) INTERVENTI PER LA RIDUZIONE DI EMISSIONI DA FONTI FISSE Diagnosi Energetica edifici pubblici Primi interventi urgenti di realizzazione impianti termici a basso impatto emissivo, riduzione delle esigenze di riscaldamento, contributo fonti energetiche solari per ridurre l’uso di impianti con emissioni nelle scuole Garibaldi, Matteucci, Verga, Marco Polo, Fra Ristoro. Lavori in fase di appalto - Finanziamento assegnato (decreto n. 2048 del 08.05.2008) Creazione LEZ (zone urbane a basse emissioni) Adesione al progetto regionale in corso per la realizzazione di LEZ, nell’ambito delle quali si prevede di incentivare i privati a sostituire gli impianti di riscaldamento inquinanti e limitare il traffico veicolare, in quanto zone ad uso prevalentemente residenziale e con caratteristiche morfologiche e climatologiche di maggiore concentrazione degli inquinanti Sportello Edilizia Sostenibile Applicazione del Regolamento per la Certificazione Ambientale RCA (approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 145 del 5.12.2005) operativo dal 2006, che contiene norme obbligatorie per i privati su: a) uso si fonti energetiche non inquinanti b) riduzione delle necessità di impianti di riscaldamento (edifici passivi) c) uso del verde per il miglioramento della qualità dell’aria. Lo sportello ha rilasciato pareri vincolanti sui Piani di Massima Unitari (P.M.U.), sui progetti di nuova costruzione ed anche su alcuni edifici esistenti; nello stesso tempo ha fornito indicazioni operative ai tecnici per un diverso approccio alla progettazione per realizzare interventi eco-sostenibili ed ai cittadini per finanziamenti, sgravi fiscali, materiali ecologici e buone pratiche per favorire la sostenibilità ambientale. 8) INTERVENTI PER LA RIDUZIONE DEL TRAFFICO VEICOLARE Potenziamento del trasporto pubblico e provvedimenti per la limitazione del traffico veicolare redatti a cura dell’Ufficio Traffico consistenti in: • ordinanze di divieto di circolazione veicoli inquinanti • zone a traffico limitato • aree pedonali Potenziamento del verde pubblico 9) AGENDA 21 LOCALE DELL’AREA FIORENTINA - Partecipazione ad Agenda 21 Locale dell’Area Fiorentina - Approvazione del Bilancio Ambientale - Partecipazione al Gruppo di lavoro Edilizia Sostenibile per la redazione del Regolamento tipo contenente norme per la riduzione dell’inquinamento da impianti fissi. diSegnoComune Dicembre 2009 dell’Assessorato all’Ambiente Cosa fare per migliorare la qualità dell’aria? i è svolta il 14 e 15 novembre scorso la manifestazione denominata Weekend Ecologico organizzata dal Settore Ambiente del Comune, nell’ambito della “domenica ecologica” prevista ogni anno dalla Regione Toscana, in base all’Accordo stipulato con trenta Comuni e finalizzato al risanamento della qualità dell’aria. Il problema dell’inquinamento in alcune aree della Toscana, tra le quali l’Area fiorentina di cui Campi Bisenzio fa parte, è da doversi anni oggetto di attenzione da parte delle istituzioni, che hanno messo a punto una serie di strumenti per realizzare interventi mirati a migliorare la situazione in atto, in linea con le direttive europee sulla qualità dell’aria. La rete regionale di rilevamento del PM10 con le sue 26 postazioni indica che, benché ci sia stato un decremento significativo del numero di superamenti giornalieri consentiti, c’è ancora molto da fare per centrare l’obiettivo comunitario che prevede che al 1 gennaio del 2010 non siano più di 7 i giorni all’anno in cui le PM10 superano i 50 microgrammi per metrocubo. Nelle aree urbane il 30 per cento degli inquinanti atmosferici deriva dal traffico, a cui si aggiungono quelli delle attività produttive e degli impianti di riscaldamento. Così oltre i 25 per cento della popolazione toscana risente di alti livelli di inquinamento causato dal trasporto. E’ quindi incentrata principalmente sulla ottimizzazione del trasporto urbano l’attività degli ultimi anni dell’egli Enti locali coinvolti. L’ Accordo Regionale firmato il 10 maggio 2007 riguarda 30 Comuni impegnati nella riduzione e la prevenzione dell’inquinamento atmosferico nelle aree urbane. Oltre agli otto Comuni dell’area fiorentina, Firenze, Scandicci, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Calenzano, Signa, Lastra a Signa, Bagno a Ripoli, fanno parte dell’Accordo i Comuni di Carrara, Empoli, Massa, Montale, Montelupo, Porcari, Cascina, Grosseto, Livorno Lucca, Pisa, Pistoia, Prato, Santa Croce sull’Arno e gli otto entrati già nel 2005 Arezzo, Capannori, Montecatini Terme, Poggio a Caiano, Pontedera, Siena, Viareggio, Poggibonsi. I comuni firmatari hanno il compito di presentare un Piano di Azione Comunale antismog (PAC) per contribuire in maniera omogenea a ridurre le emissioni di PM10. Attraverso il PAC vengono erogati i finanziamenti regionali, pari a 4,5 milioni di euro all’anno, che vengono distribuiti in base a parametri quali la percentuale di popolazione esposta, la criticità delle situazioni di inquinamento e il rispetto degli impegni assunti. Oltre a ridurre le emissioni inquinanti, i PAC devono favorire anche la mobilità sostenibile ed il risparmio energetico che alla qualità dell’aria è strettamente connesso per effetto della riduzione delle emissioni degli impianti. IL WEEKEND ECOLOGICO All’interno dell’Accordo è contenuto l’impegno ad effettuare domeniche ecologiche coordinate tra i diversi comuni. Quest’anno la Regione ha dato l’indicazione di non effettuare un mero blocco del traffico che poco incide sulla riduzione dell’inquinamento, ma di organizzare una manifestazione che avesse uno scopo informativo e formativo per la popolazione. In questa ottica a Campi Bisenzio è stato pensato un Weekend ecologico con eventi che abbracciassero due giornate, il sabato e la domenica. IL QUADERNO SULLA QUALITÀ DELL’ARIA: NEL BLU DIPINTO DI BLU La manifestazione del 14 e 15 novembre è stata organizzata, come sopra accennato, con la finalità principale di informare il più possibile la popolazione sulla tematica della qualità dell’aria, su quanto devono fare le istituzioni e quanto può fare il cittadino singolarmente per S ridurre le fonti di inquinamento. A questo scopo è stato redatto dagli uffici comunali, con la collaborazione dei responsabili regionali del Settore Qualità dell’Aria, un quaderno contenente le informazioni di base sulle cause dell’inquinamento, sui principali componenti, sul ruolo degli agenti atmosferici nella permanenza o meno degli inquinanti e sui compiti di ciascuno di noi: le istituzioni e il cittadino. La seconda parte del quaderno è infatti in forma di vademecum, con dieci domande ricorrenti a cui si tenta di dare una risposta più semplicemente possibile. Il quaderno è stato distribuito la domenica insieme ad un kit informativo-educativo, rivolto soprattutto ai bambini, i quali sono stati individuati il più semplice veicolo di informazione ed educazione nell’ambito familiare. Il kit era composto da una borsa per la spesa in stoffa con stampato lo slogan Aria Pulita tre vasetti di terra, una busta di semi da piantare e il quaderno Nel blu dipinto di blu. Il seme ha simbolicamente assunto il significato della conoscenza delle buone pratiche ambientali, che ogni bimbo che deve portare, per farlo crescere, nel proprio ambito domestico; l’opportunità di piantare il seme ha rappresentato per i bimbi occasione di gioco che ha riscosso un grande successo. Attraverso i bambini sono stati veicolati nelle famiglie circa 300 kit informativi. Un ulteriore passo per la diffusione dell’informazione sarà attraverso la scuola, per la quale si prevede un incontro specifico sul tema, con l’ausilio degli insegnanti, dove la pubblicazione sarà spunto di approfondimento e riflessione a seconda dei livelli scolastici. L’incontro sul tema: La qualità dell’Aria Sempre con lo scopo di informare i cittadini per una partecipazione più consapevole alle grandi tematiche ambientali è stato organizzato sabato 14 novembre un incontro sul tema La qualità dell’Aria a cui sono stati invitati i rappresentanti più autorevoli delle istituzioni: Re- gione, Arpat, i Comuni della Piana Fiorentina, il Lamma (Istituto di biometereologia del CNR) e l’Università. All’incontro hanno partecipato anche i rappresentanti dei vari uffici del Comune di Campi, che hanno presentato le loro esperienze. L’incontro si è tenuto nella Sala 4 stagioni di Villa Rucellai. Alla presentazione dell’assessore all’Ambiente del Comune di Campi Bisenzio Serena Pillozzi sono seguiti gli interventi di numerosi esperti che hanno affrontato i diversi aspetti del tema del convegno. Il dottor Alessandro Franchi dell’ARPAT Firenze La situazione della qualità dell’aria nell’Area fiorentina; il professor Roberto Udisti dell’Università di Firenze Le polveri sottili Cause, concentrazioni e composizione; la dottoressa Francesca Calistrini del LaMMa La componente metereologica nella concentrazione degli inquinanti atmosferici; il dottor Mario Romanelli della Regione Toscana Le Politiche regionali per il miglioramento della qualità dell’aria: risultati dell’attività e programmi futuri; il dottor Roberto Scodellini della Regione Toscana L’Accordo regionale per la riduzione del PM10 e la gestione dei Piani di Azione comunali; l’architetto Alessandro Raimondi Il ruolo della progettazione urbanistico - edilizia nel miglioramento della qualità dell’aria. Per il Comune di Campi Bisenzio sono intervenuti l’architetto Maria Loredana Sabatini su Il Piano d’Azione Comunale (PAC) del Comune di Campi Bisenzio, il perito edile Leonardo Talanti che ha presentato Il Piano comunale della mobilità ciclabile, l’architetto Rinaldo Menegatti che ha parlato degli Interventi strutturali e non sul traffico, per ridurre le emissioni inquinanti e l’architetto Irene Arrighi che ha affrontato Il ruolo del verde nella riduzione dell’inquinamento atmosferico. Per i Comuni della Piana hanno portato la loro esperienza l’assessore all’Ambiente del Comune di Calenzano Gaetano Zipoli e quello del Comune di Signa, Federico La Placa. Le altre iniziative del Weekend ecologico PUNTO BICI E’ stato inaugurato sabato 14 novembre alle ore 9.20 il Punto bici per la Polizia municipale presso il parcheggio del Comune. Il Punto bici rappresenta essenzialmente un cambiamento nel modo di concepire gli spostamenti brevi, soprattutto nel centro storico e tra le varie sedi del Comune. L’iniziativa ha riscos- 15 Dall’ufficio ambiente un piccolo vademecum con le informazioni di base sulle cause dell’inquinamento, sui componenti, sul ruolo degli agenti atmosferici e sui compiti di ciascuno di noi so numerosi consensi da parte dei vari uffici comunali, tanto che sono stati dotati della bici anche il Servizio Messi e il Settore Ambiente. E’ in programma l’acquisto di altre bici per altri uffici in considerazione del fatto che le sedi comunali sono dislocate in varie parti del territorio facilmente raggiungibili con questo mezzo. INSTALLAZIONE ARTISTICA Nell’atrio del Palazzo comunale di piazza Dante è stata posizionata dal 14 al 16 novembre scorso una installazione artistica, con l’uso del verde, sul tema della qualità dell’aria. L’installazione, corredata di didascalia che ne spiegava i significati, metteva in relazione gli elementi fondamentali della natura: la terra con il verde, l’acqua rappresentata da una lastra riflettente, l’aria rappresentata da sfere metalliche sospese idealmente attraverso barrette trasparenti. L’opera che si protendeva verso gli spazi urbani voleva evidenziare la necessità da parte della natura di riappropriarsi degli spazi e di dialogare con gli elementi creati dall’uomo. MOSTRA SUL PIANO COMUNALE SULLA MOBILITÀ CICLABILE Nella sala consiliare del Comune è stato esposto per due giorni, il 14 e 15 novembre il Piano della Mobilità pedonale e ciclabile realizzato dagli Uffici comunali, per farlo conoscere alla popolazione come primo momento di partecipazione finalizzato alla sua approvazione formale. Si prevede di organizzare una serie di incontri per raccogliere i contributi dei cittadini per migliorare il Piano stesso. MOSTRA FOTOGRAFICA SUL TEMA DELL’ARIA E DELL’AMBIENTE Il Foyer del Teatro Dante ha ospitato durante il Weekend ecologico una mostra fotografica sul territorio di Campi Bisenzio, tentando di farne leggere gli aspetti di peculiarità e criticità. PEDALATA Domenica 15 novembre, alle 10 è partita dai giardini di via Petrarca una “pedalata” lungo il percorso virtuale della nuova pista ciclabile (Circonvallazione Sud, via del Ronco, Villa Montalvo) con arrivo a Villa Rucellai. IL CENTRO IN FESTA Domenica 15 novembre il centro storico è stato chiuso al traffico veicolare dalle ore 9 alle 18 ed ha ospitato numerose iniziative. In piazza Dante è stato realizzato un Punto bici riciclate realizzate dal laboratorio dei ragazzi delle associazioni Macramè e Tandem di Pace; lungo via Santo Stefano è stato allestito un Mercatino dei fiori; in piazza Fra Ristoro erano presenti gli Stand espositivi di mezzi ecologici, auto e bici elettriche e bici normali mentre in piazza Matteotti uno stand espositivo di impianti ecologici, caldaie, solare termico, fotovoltaico, ecc. ed uno stand delle Gav, Guardie Ambientali Volontarie, con vario materiale espositivo sull’ambiente della Piana. Dalle ore 15 alle 18 poi il centro storico è stato animato da un clown e da teatro di strada per coinvolgere i bambini nella festa. La giornata ha visto una grande partecipazione ed abbiamo constatato un particolare gradimento da parte dei numerosi bambini di diverse età che hanno letteralmente sommerso gli animatori. 16 diSegnoComune Dicembre 2009 ondoScuola m Conoscere l’Europa in rete partire da quest’anno scolastico 2009/2010, quattro classi della Scuola Media Matteucci-Garibaldi (IIB, IIC, IIG, IIL) partecipano alla realizzazione del Progetto Comenius, progetto didattico finanziato da fondi europei.Vi partecipano sette scuole di sette diversi Paesi europei (Islanda, Norvegia, Finlandia, Spagna, Irlanda, Italia e Turchia), è di durata biennale (partecipano quindi le classi seconde di quest’anno e le future terze del prossimo) ed ha il titolo Changing stories to change our minds. Da quel che già il titolo lascia intuire, il progetto è volto alla conoscenza più approfondita dei Paesi partecipanti e allo sradicamento di preconcetti e pregiudizi culturali fondati su banali cliché. Nei due anni di durata del progetto si prevede la mobilità degli insegnanti delle sette scuole europee che si riuniranno periodicamente per finalizzare il lavoro dei loro studenti. Il progetto si sviluppa in vari momenti: nel mese di ottobre gli studenti hanno già lavorato alla redazione delle Stories of me, un lavoro di tipo narrativo durante il quale hanno scritto dei brani in inglese. I ragazzi raccontavano di loro, di avvenimenti particolari della loro vita, che li hanno riguardati da vicino e che hanno in qualche modo scandito una tappa della loro crescita o stanno caratterizzando l’attuale e delicata fase della loro adolescenza e dai quali sono emerse sensazioni e sentimenti personali. I testi sono stati scritti in inglese e “tradotti” in narrazione multimediale grazie a un software di facile uso; i testi sono affiancati da immagini, fotografie e disegni che li illustravano. Ogni classe ha selezionato al suo interno sei brani tra i più divertenti, originali e ben scritti che, nel mese di novembre, sono stati caricati su un apposito sito web dedica- A to al progetto Comenius (http://comenius.eduwiki.eu) al quale si accede attraverso una password che i partecipanti hanno. Un esempio di tali prodotti di più facile accesso lo si può trovare anche sul sito della nostra scuola www.garmat.it, nell’apposito spazio dedicato ai Progetti Comenius attivi al momento. Attualmente, nel mese di novembre, gli studenti stanno montando un filmato che illustra con materiale fotografico e narrativo il Natale e le sue tradizioni in Italia. E’ un lavoro che tutti gli studenti del progetto stanno facendo contemporaneamente per scambiarselo poi via web (sempre sull’apposito sito) al fine di arricchire le loro conoscenze linguistiche e culturali riguardo all’argomento trattato. Sul sito web, inoltre, i ragazzi dei sette Paesi inseriranno i loro dati personali riguardo a nome, età ed interessi e si metteranno in contatto, attraverso gli indirizzi mail qui resi noti, con i ragazzi degli altri paesi partner, avviando così una corrispondenza telematica per tutta la durata del progetto (e speriamo ben oltre!). L’auspicio è che tale quantità di materiale narrativo e informativo serva da stimolo ai ragazzi per incuriosirsi ed approfondire la lo- ro conoscenza di altre culture europee, in un modo diverso da quello del tradizionale studio sui libri. La seconda fase del progetto, per quanto riguarda quest’anno scolastico, s’intitola School Stories. Essa prevede la redazione di sette storie fittizie. Ciascuna scuola partner, a partire da gennaio 2010, dovrà inventare la prima parte di una storia che si svolgerà nei propri ambienti scolastici e la passerà ad un’altra scuola (come da precedenti accordi presi tra i docenti), che vi aggiungerà una sezione e la passerà ad un’altra scuola, e così via fino ad avere una storia completa fatta di sette parti. Inoltre, una volta aggiunta la propria parte, ogni scuola la dovrà illustrare e mandare in copia a ciascun Paese per conoscenza; alla fine tutte le scuole avranno le sette storie complete che verranno mostrate sul sito web del progetto Comenius entro la fine di marzo 2010, affinché tutti i ragazzi possano accedervi, leggerle e commentare con i propri insegnanti e compagni... Le storie saranno poi raccolte in un unico volume che sarà conservato in ogni istituto scolastico. Il contenuto del lavoro del prossimo anno scolastico 20102011 sarà deciso in occasione dell’incontro a settembre 2010 in Spagna. La partecipazione dei ragazzi al progetto è stata finora viva ed interessata, hanno lavorato e collaborato in modo attivo ed entusiasta, desiderosi sia di mettersi in contatto con altre culture e usanze, che di fare nuove amicizie in rete e misurarsi con le moderne tecnologie per esprimere se stessi, le loro storie, il loro mondo. La referente del progetto Comenius Inglese della scuola media Garibaldi-Matteucci Ilaria Pancani Ed ora la parola ai ragazzi… Circolo didattico Campi Bisenzio via Prunaia, 5 50013 Campi Bisenzio tel/fax 055 8962201 Segreteria didattica e-mail: [email protected] Antonella Marzocchi Istituto Comprensivo La Pira viuzzo della Costituzione 50010 San Donnino Campi Bisenzio tel. 055 8999307 fax 055 8962376 e-mail: [email protected] Domenica Cantisani Scuola media statale Garibaldi - Matteucci via Bruno Buozzi, 65 50013 Campi Bisenzio tel. 055 890780 fax 055 890810 e-mail: [email protected] Daniela Betti Antonella Carangelo L’esperienza del Comenius fatta finora è stata divertente ed istruttiva! E’ stato molto divertente fare il video e registrarlo con le nostre voci, ma anche guardare i video altrui. Tanti di questi video erano molto belli e divertenti e grazie all’aiuto della nostra insegnante è stato possibile creare un filmato assemblando molte immagini prelevate da Internet, la nostra voce, la musica di sottofondo e alla fine il risultato è stato veramente buono! Megi Arifi IIB Trovo che il progetto Comenius sia molto bello. Il video fatto mi è piaciuto molto, è stato un modo per imparare l’inglese a divertirsi allo stesso tempo. Martino Giorgetti IIB Secondo me il Progetto Comenius è un’attività uti- Qualcuno si ricorda della scuola La presente per ringraziare Cristina Foscoli che ha pensato alla scuola per donare tre stampanti a completamento della precedente donazione di computers. Grande regalo visti i finanziamenti così irrisori che impediscono di rinnovare adeguatamente la dotazione tecnologica del Circolo. Circolo Didattico Campi Bisenzio le ed interessante. Utile perché ti permette di comunicare ed entrare in contatto con ragazzi stranieri e migliorare il lessico inglese. Interessante perché ti permette di conoscere gente straniera, i loro Paesi, la loro cultura e religione. Niccolò Guglielmi IIB Fare il Progetto Comenius è stato interessante e divertente: abbiamo cercato delle immagini su Internet per descrivere il testo che volevamo raccontare e montare nel video. Infine abbiamo registrato la nostra voce per narrare la nostra storia, gli abbiamo dato un titolo e scelto una musica di sottofondo. E’ stata un’esperienza bellissima che amo portare avanti con la mia classe. Federico Carfagno IIB Una scuola europea a tutti gli effetti Progetti Comenius La scuola secondaria di primo grado Garibaldi-Mattuecci vanta una esperienza pluriennale nell’ambito dei partenariati internazionali con la collaborazione fra scuole nell’ambito del progetto Comenius. Da quest’anno la scuola ha al suo attivo due progetti in contemporanea, uno che utilizza come lingua veicolare e di studio l’inglese, l’altro la lingua tedesca. Alunni delle classi seconde (IIA, IIB, IIC, IID, IIE, IIF per il progetto in lingua tedesca e IIB, IIC, IIG, IIL per il progetto in lingua inglese) si cimentano nella produzione di elaborati su tematiche di tipo narratologico (Changing stories to change our minds è il titolo del progetto Comenius in lingua inglese) o di tipo scientifico (Nachhaltigkeit, sostenibilità energetica il titolo del progetto Comenius in lingua tedesca. Gli alunni costruiscono videonarrazioni in lingua inglese su argomenti afferenti la loro vita e conoscono in tal modo i compagni di sette Paesi europei, oppure studiano le energie e la loro rinnovabilità e quindi le prospettive per uno sviluppo sostenibile, entrando in contatto con coetanei di Germania e Ungheria. La caratteristica di questi due progetti è di accompagnare gli alunni in un percorso biennale che comporterà uno sviluppo delle competenze linguistiche, ma anche relazionali, in quanto i ragazzi entrano in contatto con culture differenti già dai primi passi dei due progetti, nel primo caso tramite i video, nel secondo tramite il forum appositamente aperto nel sito scolastico www.garmat.it/classeonline.html. Il progetto Comenius in lingua tedesca prevede anche mobilità degli alunni, infatti un gruppo di minimo 12 alunni nel prossimo anno scolastico visiterà Germania e Ungheria, e un gruppo di pari numero di coetanei visiterà Campi Bisenzio e alcuni siti di interesse per le energie rinnovabili della nostra regione. E’ previsto un coinvolgimento attivo dei genitori e una partecipazione delle istituzioni locali con una serie di progetti concreti applicabili al nostro territorio. Progetti etwinning Un’altra modalità di portare l’Europa a scuola e la scuola in Europa è la partecipazione a progetti etwinning. Di cosa si tratta precisamente? Si tratta di partenariati fra singole classi o gruppi di classi, che avvengono svolgendo varie attività didattiche online, in modo da rendere l’apprendimento delle lingue straniere immediatamente contestualizzato e finalizzato ad una comunicazione vera e non simulata, come necessariamente avviene nel quadro scolastico. Già lo scorso anno una classe aveva partecipato ad un progetto (Rund um Weihnachten, intorno a Natale) con due classi di lingua tedesca, vincendo un premio di qualità prima nazionale e poi europeo (vedi allegato). Quest’anno è stato proposto alle classi prime un progetto analogo Ich, du und unsere Umgebung, che dovrebbe accompagnarli non solo nel primo anno scolastico ma per l’intero triennio. Mentre il progetto già concluso veniva svolto su piattaforma chiusa etwinning, per quello in corso i docenti hanno scelto di utilizzare il sito didattico della scuola www.garmat.it/classeonline.html. Con i progetti europei la scuola può compendiare la mancanza dell’ora di informatica, portando gli alunni ad un uso critico e consapevole del mezzo informatico a livello comunicativo. I genitori sono costantemente informati e coinvolti nei processi didattici e informativi relativi ai vari progetti. Professor Alessandro Giorni Web master della scuola media Garibaldi-Matteucci e referente del progetto Comenius di lingua tedesca diSegnoComune 17 Dicembre 2009 Una riflessione sui valori dello sport ueste parole vogliono essere un momento di riflessione su quanto noi adulti insegniamo ai nostri bambini, sulle scelte che facciamo per loro e su quanto essi imparano. Il tutto parte da un incidente a scuola, cosa c’è di strano? Ne succedono tanti, sono bambini… Ma questa volta un bambino ha rischiato grosso visto che ha sbattuto la testa contro una colonna di cemento armato. Dovendo ricostruire l’accaduto, si chiedono spiegazioni all’adulto che è presente e poi si chiede ai bambini: “Perché hai fatto lo sgambetto al tuo compagno?” Risposta laconica e fredda: “Così cade, si fa male, va in panchina ed io gioco”. Questo bambino di prima classe ha solo 6 anni, ma è orgoglioso di aver atterrato un compagno di terza, più grande e grosso di lui. Cosa dire? Lui ci guarda orgoglioso, è stato bravo, non deve preoccuparsi di quanto è accaduto al compagno. Dobbiamo tutti riflettere. A scuola il gioco del calcio è proibito, visto che se ne parla anche troppo fuori ogni giorno, meglio conoscere altri sport meno reclamizzati, ma l’accanimento e le regole sbagliate entrano a scuola in evidente contrasto con quanto si cerca di insegnare. Nell’ottica della conoscenza di sport diversi, il Circolo da molti anni, in collaborazione con Q l’Ente locale, attua il progetto Campi si muove attraverso il quale esperti di alcune associazioni sportive intervengono nelle sezioni e nelle classi facendo conoscere attività diverse e promuovendo i veri valori dello sport. Evidentemente non basta, l’episodio sopra narrato ne è la prova, attiviamoci quindi per impedire che episodi simili accadano di nuovo, filtriamo attentamente ciò che i bambini vedono, spieghiamo loro ciò che è giusto e ciò che è sbagliato; lo sport deve essere una sana competizione dove vince chi rispetta le regole, si impegna e lavora instancabilmente per ottenere il miglior risultato. Antonella Marzocchi Andare a scuola in… sicurezza Si ripete anche quest’anno scolastico l’appuntamento con la sicurezza, una sorta d’incontro ravvicinato con i pericoli naturali e non che potenzialmente si possono verificare in ogni ambiente in cui viviamo, casa, scuola, giardino, ecc... E’ questo il motivo che ci spinge a continuare con le proposte educativo - didattiche. Nell’anno scolastico precedente il concorso Ti presento Enzo..., tema alluvione ha fatto emergere storie e disegni bellissimi dalla mente e dalle manine degli alunni della scuola dell’infanzia e primaria, con la guida indispensabile degli insegnanti. Questo anno scolastico abbiamo indetto all’interno del nostro Circolo, il concorso dal titolo Se la terra balla arriva..., dove il tema trattato è stato scelto dalla commissione sicurezza con l’intenzione di creare l’occasione per far esprimere agli alunni il loro pensiero e sentimento nei riguardi del terremoto che ha colpito l’Abruzzo, di cui tanto hanno sentito parlare. La settimana della sicurezza si è svolta dal 23 al 27 novembre ed ha previsto la simulazione dell’evacuazione in caso d’incendio, alluvione e terre- mo dipende tanto dalla sicurezza che sviluppiamo in noi stessi. I rischi rappresentano una sfida cui far fronte con maggior impegno e che richiede la partecipazione di tutti, grandi e piccini, pubblico e privato. La conoscenza da parte degli studenti dei pericoli e delle possibili soluzioni per evitarli o ridurli al minimo, è uno degli obiettivi del mondo della scuola che rappresenta un luogo privilegiato per offrire informazioni sui fenomeni naturali e gli incendi, attraverso la valutazione degli effetti che producono. Una politica di prevenzione permette quindi di ridurre i danni, la consapevolezza di poter ridurre il rischio è dunque un patrimonio culturale di tutti i cittadini e diventa una priorità educare alla sicurezza gli studenti. Ho scelto questo breve brano come spunto per rivolgere agli alunni, alle loro famiglie ed a tutto il personale del Circolo i miei più sinceri e cordiali Auguri di Buone Feste. Sono convinta infatti che il cuore e la passione che animano ciò che andiamo facendo e in cui crediamo, siano indispensabili per ottenere buoni risultati ed essere soddisfatti Mila Fierli Referente plesso Don Milani Angela Gallina Ins.rc e collaboratrice del dirigente scolastico ... ma i docenti si organizzano! del proprio operato. Occorre ritrovare il nostro cuore per dare senso al nostro operato, soprattutto in questo particolare anno scolastico che si sta muovendo tra innovazione e resistenza, fra cambiamenti e tagli, tra scontento e irrequietezza. Fermiamoci un momento a riflettere e chiediamoci se stiamo facendo la cosa giusta per i nostri alunni, per i propri figli. Insieme auguriamoci un 2010 sereno durante il quale grazie al nostro cuore potremo trovare la giusta dimensione per collaborare insieme e per creare, giorno dopo giorno, un ambiente istruttivo ed educante che offra a tutti i nostri bambini la possibilità di crescere, maturare e diventare cittadini del mondo. Dottoressa Ornella Mercuri Dirigente del Circolo Didattico Professoressa Marcella Franchini moto. Come negli anni scolastici precedenti abbiamo invitato gli addetti all’emergenza (Pubblica Assistenza, Protezione Civile ecc...) a partecipare alle prove. La sicurezza dell’ambiente in cui vivia- Ho sempre pensato che, in qualunque professione, oltre alle competenze tecniche si renda necessaria la passione, senza la quale il rischio della rigidità culturale e funzionale diverrebbe ben presto intollerabile. Allo stesso modo, ho sempre pensato che un progetto, qualunque progetto, miri ad innovare o riformare o ristrutturare, per quanto “intelligente” possa essere, abbia poco senso e scarsa validità se non si organizza attorno ad un “cuore”.(Vittorio Venuti) In un istituto comprensivo come il nostro,che accoglie i ragazzi dai 3 ai 14 anni, le esigenze e le specificità sono tante. A tutti coloro che vi operano, dirigenza scolastica e amministrativi, insegnanti, collaboratori e genitori, è richiesto un ulteriore sforzo Perché le attività didattiche e l’organizzazione scolastica procedano in sinergia. La responsabilità educativa di ognuno che diventa collettiva, è il cemento che unisce e che, anno dopo anno in qualsiasi tempo, fa suonare la campanella di inizio. Quest’anno, nonostante le vecchie e nuove difficoltà l’attività didattica è ripresa senza particolari problematiche, grazie all’impegno e la capacità organizzativa dei docenti. Anche in quest’anno scolastico, il collegio docenti è riuscito a garantire la propria contemporaneità didattica e oraria nelle classi, elaborando un piano volto a garantire il successo formativo di ogni alunno, sostenendo gli alunni stranieri (corsi di alfabetizzazione per livello) e coloro che presentano specifiche difficoltà di apprendimento e disagio (corsi di potenziamento). La contemporaneità permette ai docenti di realizzare i progetti d’istituto (lettura-musica e sport) e di cogliere le varie opportunità che gli vengono offerte dal territorio (uscite didattiche tra cui le rassegne teatrali, le iniziative promosse dalla biblioteca comunale di Villa Montalvo, progetti comunali quali Giocoliberatutti, Qualcosa in Comune... etc). È ripartito il progetto Campi si muove, da venti anni patrocinato dal Comune di Campi Bisenzio che permette ai nostri alunni di sperimentare le varie discipline sportive e di entrare in contatto con le associazioni del territorio che offrono contesti positivi per la loro crescita. Per il primo anno alcune classi delle scuole primarie Don Milani e Marco Polo hanno aderito alla proposta del centro Hidron di Campi Bisenzio, che ha offerto in via promozionale delle attività di nuoto e di danza creativa all’interno del centro wellness… si è rivelata un’esperienza assai efficace dal punto di vista formativo, ha favorito lo sviluppo delle potenzialità di ogni alunno ed ha valorizzato le dinamiche relazionali dei gruppi classe (il trasporto è stato privato e a carico delle famiglie). Siamo solo all’inizio del percorso… il bello deve ancora venire… questo è l’aspetto più entusiasmante del nostro lavoro…. Mi riferisco all’articolo/lettera pubblicata sul numero di novembre di DiSegno Comune, redatto da alcuni docenti dell’Istituto Comprensivo Giorgio La Pira. Si tratta di uno sfogo, una presa di coscienza amara, usciti da una riunione sindacale che ha lasciato spazio solo al disagio, alla solitudine che spesso si impossessa di loro, di noi. Una sensazione talvolta di impotenza di fronte a chi non comprende quanto sia importante la scuola, quanto si dovrebbe investire in essa, quanto sia fondamentale l’educazione dei giovani che andranno “fra poco” ad essere i nuovi dirigenti!! Ma nei momenti di sconforto ecco che escono i docenti: quegli “individui speciali” che, sempre, trovano profonde risorse in loro stessi, trovano soluzioni, inventano progetti e attività, creano percorsi, utilizzano strategie... tutto per far sì che la scuola possa essere veramente quel luogo dove i bambini, i ragazzi vivono dall’infanzia alla prima adolescenza, dove trovano un ambiente accogliente, protettivo e contestualmente educativo, dove l’insegnante, gli insegnanti sono spesso punto di riferimento, confessori, guide, consiglieri imparziali e amorevoli, dove ancora ci si fa carico delle problematiche individuali, dove c’è sempre spazio e tempo per una parola, dove ogni alunno è considerato una realtà e non un numero, dove ognuno è diverso ed ognuno è una risorsa per tutti. Anche se i tempi e le realtà mutano, i docenti nella stragrande maggioranza sono propositivi, operano “sul campo” mettendosi ogni giorno in gioco, hanno ancora fiducia nell’insegnamento, credono nella scuola, vogliono bene alla scuola e lavorano con grande professionalità, con fatica, ma con amore. E così anche nel nostro Istituto c’è grande fermento, tante iniziative dirette e mirate alle varie classi e ai diversi gruppi, c’è grande attenzione agli stranieri, al disagio, alle diversità, alle eccellenze, c’è insomma grande affetto per i “nostri ragazzi”. Grazie, quindi, a tutti coloro che credono e si battono ancora per questi valori, grazie ai docenti “individui speciali” che rendono la scuola un luogo vivo e in continuo divenire, senza cedere a facili vittimismi. Monica Chillo Addetto ai Servizi Prevenzione e Protezione della Direzione Didattica di Campi Bisenzio Auguri …Progettando… 18 diSegnoComune Dicembre 2009 ercoledì 11 novembre abbiamo partecipato con la VB alla marcia mondiale della pace e della non violenza. Quando siamo arrivati in piazza Indipendenza ci siamo sentiti un po’ strani. Era la prima volta che ci trovavamo “immersi” fra tante persone: felici, entusiaste, festanti, urlanti. A piccoli passi abbiamo marciato per costruire un lungo sentiero di pace con tanti altri bambini e ragazzi della Toscana. Per alcuni di noi non è stato subito chiaro che (NOI) eravamo i marciatori. Tutti avevamo in mano una bandierina della pace che sventolavamo con gioia e allegria. La strada percorsa da piazza Indipendenza a piazza Signoria è stata breve, ma densa di emozioni. M Un’esperienza emozionante a tutti voi che ci state leggendo mandiamo un messaggio: + PACE - GUERRA = GIOIA Gli alunni della VA della scuola primaria Luigi Bertelli detto Vamba di San Donnino Frammenti di pensieri sulla pace I bambini della VB della primaria Vamba vi dicono che… La marcia della pace è una cosa che potrebbe migliorare il mondo. Il fatto di andare in giro a portare pace può servire a far cambiare idea ad altre persone. Leonardo Fare questa marcia è una bellissima iniziativa. Lottare contro la violenza è una giusta cosa perché nel mondo ci dovrebbe essere solo e sempre la pace in modo da vivere tutti felici, come nel finale di un libro. Alberto Secondo me fanno bene a fare la marcia per la pace perché fa capire alla gente di volersi bene. Sara Io penso che questa marcia sia molto importante per evitare in futuro delle guerre tra gli stati partecipanti, ma anche per dare l’esempio di un mondo unito e non diviso. Francesco N. La pace è serenità, amore e amicizia. Giulia M. Secondo me questa marcia è un’idea bellissima e vorrei ringraziare chi l’ha inventata. Giulio Se nel mondo ci fosse solo la pace non si vedrebbe più gente morta o ferita gravemente per la guerra. Alessia La marcia della pace è molto utile per far capire che la guerra non serve. E’ meglio il dialogo. Se solo sentisse, chi fa la guerra, la paura di uno sparo, il dolore di uno sparo, non ci penserebbe più a farla. Sebastian Vorrei che sulla terra ci fosse solo pace ma purtroppo il mondo è fatto così: lunatico e non fa altro che girare su se stesso senza fermarsi, seguendo la luna e fissando il sole. E’ mezzo matto e perciò la pace c’è solo per un po’ nella sua testa. Rebecca Spesso, quando si combattono le guerre, soffrono e muoiono uomini, donne e bambini innocenti. Augustine Voi tutti, invece di dire violenza dovete dire “Forza la pace in tutto il mondo”. La guerra e la violenza sono portatrici di odio, morte e dolore. Giulia V. La marcia mondiale per la pace è un avvenimento che coinvolge tantissimi paesi con lo scopo di creare un filo che unisca tutte le popolazioni, senza distinzione di razza, re- ligione, cultura e politica. Alessio La pace porta amore e amicizia. Kuizhan Penso che la marcia mondiale per la pace migliori il mondo. Lisa Perché tanta guerra? Perché tanto odio? Perché non possiamo vivere in pace? Tantissima gente non si accontenta e vuole sempre di più…e allora fa la guerra ma così non risolverà niente. Micol Le persone non devono soffrire mai. Luca Assolutamente la guerra non ci dovrebbe essere nel mondo. Elisa Il rumore degli spari fa molto male alla gente innocente e non risolve niente. Bisogna parlare. Stefano Per me la pace è la cosa più bella e importante del mondo, mentre la guerra è solo dolore. Irene In onore a Gandhi è stata fatta questa manifestazione e secondo me è la cosa più giusta che si potesse fare perché è stato un uomo che ha dedicato tutta la sua vita per combattere la violenza nel mondo. Lorenzo La pace mi fa pensare all’allegria. Sofia A me piace la pace. Francesco H. scavalcò l’odiato muro, che venne abbattuto. Le immagini delle persone che si incontravano dopo 28 anni fecero emozionare tutto il mondo, perché la caduta del muro serviva non solo a riunire i Berlinesi, ma a trasmettere al mondo un messaggio di pace e di libertà. Del muro di Berlino sono rimaste solo alcune parti, tra cui l’East Side Gallery, una sezione di muro lunga poco più di un chilometro, interamente ricoperta di graffiti che riguardano la caduta del muro, ma che sono anche messaggi di pace e libertà. L’immagine più famosa è quella della Tra- In qualità di responsabile del progetto Biblioteca Aperta, insieme alla collega Patrizia Chiti, ringrazio il nutrito gruppo di genitori che ormai da diversi anni collabora con la scuola primaria Vamba di San Donnino. Infatti è grazie ad essi che nella nostra scuola la biblioteca è aperta tutti i giorni ai nostri ragazzi. Il gruppo, che chiaramente ogni anno si rinnova in parte, è coordinato, nel suo interno, da un genitore che organizza il servizio, effettuando sostituzioni e mantenendo il contatto tra i genitori volontari (circa una ventina) e la sottoscritta, responsabile del progetto. Negli anni passati ha rivestito questo ruolo il signor Giuseppe. Quest’anno la consegna è passata alla signora Nadia che addirittura è una “nonna”! Ciascun bambino è dotato di una tessera personale per il prestito. I genitori volontari aprono la biblioteca tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, per due ore. I ragazzi sono pienamente liberi nella scelta del libro da prendere e, se lo chiedono, possono essere consigliati. Scopo del progetto è quello di avvicinare i ragazzi alla lettura con atteggiamento attivo. Far vivere il libro come mezzo di comunicazione di emozioni, come strumento per superare conflitti interni, per capire, imparare cose nuove, per condividere con gli altri storie vere, verosimili o di fantasia e anche semplicemente come momento di relax e divertimento. Inoltre, i ragazzi si abituano ad “usare” un luogo “di tutti”, imparando a rispettare ciò che appartiene alla comunità. Un ulteriore aspetto del progetto, molto importante anch’esso, è quello di coinvolgere i genitori dei nostri alunni in qualcosa d’importante per tutti; vivere la scuola in maniera attiva, dando un personale contributo allo sviluppo culturale dei bambini ed essere di esempio positivo per i propri figli. La biblioteca è fornita di un buon numero di volumi di vari generi, ogni anno incrementato in parte da donazioni di privati ed in parte grazie alla mostra mercato del libro che annualmente si svolge presso la nostra scuola, solitamente nel mese di maggio. Ringrazio il gruppo dei volontari per tutto quello che fanno donando parte del loro prezioso tempo libero, anche a nome di tutto il personale della scuola ma soprattutto da parte dei bambini che ogni anno “non vedono l’ora” che la biblioteca riapra i battenti. Leggere è un atto di libertà! Grazie di cuore! Francesca Milo docente della scuola primaria Vamba Il silenzio di San Martino Muri caduti e muri invisibili Il 9 novembre è stato celebrato il ventennale della caduta del muro di Berlino. La nostra classe ha partecipato all’incontro organizzato, per l’occasione, dall’Amministrazione comunale di Campi Bisenzio al Teatro Dante e abbiamo potuto così riflettere su questo importante evento. In una Germania divisa in due parti dopo la Seconda Guerra mondiale, a Berlino venne eretto un muro, nell’agosto del 1961, che separava Berlino Est, capitale della Repubblica Democratica, da Berlino Ovest che faceva parte della Repubblica Federale. Questo evento cambiò la vita di molte persone: il muro non divise solo due stati ma persone cresciute insieme, amici e intere famiglie. Nessuno poteva oltrepassare il muro, che veniva controllato giorno e notte dai soldati: chi tentava di attraversare veniva fucilato. Sono morte, per questa ragione, oltre centocinquanta persone. Il muro ha diviso Berlino per ventotto anni, fino al 9 novembre 1989. Già prima di questa data, a causa dei cambiamenti politici e del superamento dei blocchi contrapposti, era già possibile passare da una parte all’altra della città, ma l’annuncio ufficiale venne dato, a seguito di disordini, proprio quel giorno. Una moltitudine di cittadini Biblioteca aperta alla Vamba bant, la macchina allora usata a Berlino Est, che sfonda il muro verso la libertà. Sulla targa c’è la data dell’avvenimento: NOV-9-89. L’East Side Gallery è un monumento che rispecchia la voglia di pace e libertà delle persone che vogliono abbattere tutti i muri, visibili e invisibili. Alcuni di questi muri sono ancora in piedi, come la barriera che separa Israeliani e Palestinesi in Cisgiordania o il muro del Sahara occidentale. Altri non sono visibili, ma spesso sono quelli che fanno più male, perché sono dentro di noi. Sono i muri di incomprensione e di odio, contro una persona omosessuale o che proviene da altri paesi, che non parla la nostra lingua e in generale nei confronti di chi è diverso da noi. E per abbattere questi muri non bastano picconi e martelli. Emiliano Calvani, Giulia Gualemi, Maila Leoni, Deborah Lovecchio, Sara Squillace, Elena Tofacchi Classe IIID, scuola media Verga Il silenzio di San Martino… quando lo abbiamo motivato in assemblea qualche genitore attento si è commosso ed ha annuito!!! Decisione non facile, decisione dura per persone come noi, professioniste attente ed entusiaste… E’ mio il merito della tradizione festaiola di apertura al territorio! Ma il silenzio impone anche questa rinuncia: niente gite e niente festa: San Martino tace perché gli altri comprendano che la scuola è in silenzio. E’ in silenzio la scuola di qualità, che sapeva articolare percorsi esterni ed interni, che sapeva sfruttare le risorse del territorio, che sapeva aprire alla comunità della frazione in cui opera e vive! San Martino tace perché non passi, quest’anno, il concetto televisivo che tutto va bene, che la scuola di qualità si fa con i tagli e sulla pelle dei volenterosi. Supplenze ci chiedono, supplenze siano! Le altre ore San Martino le dedica agli ultimi, a chi fa fatica, a chi è in difficoltà, a chi è abituato a chiedere aiuto con lo sguardo e con il silenzio; lo dedica a chi ci sorride grato, ai nonni e alle nonne che ci racconteranno storie di vita, alle associazioni che ci racconteranno la loro lotta in difesa degli ultimi, lo dedica a lavoratori e lavoratrici affettuose, lo dedica al proprio lavoro ed ai propri alunni. Grida in silenzio San Martino! Rispolvera i tavoli per il recupero ed il potenziamento, messi lì nei corridoi con i soffitti gocciolanti, di fianco alle finestre che affacciano su giardini incolti, improbabili e pericolosi: grida in silenzio anche per questo, San Martino! Siamo certi che i nostri genitori commossi hanno compreso. Anna Cimmino a nome del plesso Aurora Gelli diSegnoComune 19 Dicembre 2009 Le proposte di lettura DICEMBRE 2009 SPAZIO ACCOGLIENZA Romanzi al femminile “La cravatta è l’ultimo ponte tra l’uomo e la fantasia”, scriveva la grande Elsa Morante: senza nulla togliere alla creatività e al talento degli scrittori uomini, questo mese vogliamo concentrarci sulla letteratura al femminile in Italia, a partire dal Novecento. Proponiamo ai nostri utenti una selezione di romanzi scritti da autrici celebri del passato, come Sibilla Aleramo e Grazia Deledda, fino ad arrivare ai giorni nostri con le opere di Dacia Maraini, Margaret Mazzantini, Elena Ferrante e molte altre. Donne diverse tra loro, dalle biografie spesso tormentate, disposte a raccontare e a raccontarsi con tenacia. Donne fragili e forti, capaci di sguardi profondamente introspettivi ma anche bisognose di comunicazione con il mondo. Donne disincantate, profonde e ironiche ma sempre e comunque autentiche. Come la loro fantasia. Bibliobus LE USCITE DI DICEMBRE Il Bibliobus, la biblioteca viaggiante che porta i libri direttamente vicino a casa tua, ha ripreso servizio nelle frazioni di Sant’Angelo, San Donnino, Capalle e San Piero a Ponti. Queste le uscite di dicembre (dalle ore 16.30 alle ore 18.30): - Lunedì 14 dicembre - San Donnino (Via Erbosa) - Giovedì 17 dicembre - Capalle Puoi riconoscere questo originale mezzo di trasporto dai graffiti sull’esterno e dagli scaffali pieni di libri al suo interno! Come iscriversi alla newsletter della biblioteca L’invio della newsletter MontalvoNews è riservato a coloro che sono iscritti alla “community login” del Comune di Campi Bisenzio, una specifica area web a disposizione per le comunicazioni dei cittadini. Tale iscrizione consente di ricevere il bollettino informativo della biblioteca, ma anche di inviare delle segnalazioni agli uffici comunali. Si invitano pertanto tutti gli utenti interessati a ricevere le newsletter a effettuare la registrazione, seguendo le indicazioni presenti sul sito della biblioteca, nella pagina dedicata a MontalvoNews. Iscrivetevi numerosi! BAMBINI E RAGAZZI Il piacere della propria identità Dagli anni ’90, finalmente, è approdata nella narrativa giovanile diffusa in Italia una tematica di forte pregnanza, ma resa di ardua veicolazione a causa delle pruderie indotte da una certa morale: l’omosessualità. “Scabrosa” doppiamente, perché “scabrosi” sono considerati tutti gli argomenti relativi alla sessualità e più che mai “scabroso” è percepito l’amore fra persone dello stesso sesso. Ecco allora, nella proposta del mese della biblioteca Gianni Rodari, una serie di romanzi in tema che possono aiutare ragazze e ragazzi a godersi senza repressioni la propria specifica identità sessuale e i loro genitori a viverla altrettanto bene e senza pregiudizi. GENNAIO 2010 SPAZIO ACCOGLIENZA Opera Prima: i romanzi d’esordio degli scrittori italiani Quale romanzo ha segnato l’esordio letterario di Calvino o Buzzati, o dei contemporanei Ammaniti, Camilleri e Tabucchi? Quale storia ha tinto le prime pagine di narrativa dei nostri più noti e prolifici romanzieri? Moravia ha cominciato con Gli indifferenti, Starnone con Ex cattedra... Lo spazio adulti della biblioteca offre una vetrina di libri, dai classici ai contemporanei, nata dalla ricerca delle prime esperienze letterarie dei nostri scrittori. Per scoprire che, forse, l’unica opera non letta di un autore è proprio la sua prima… BAMBINI E RAGAZZI Quando i libri diventano mediatori interculturali Uno sguardo interculturale sui libri e sulla letteratura per ragazzi riflette la varietà e complessità del paesaggio delle nostre città e scuole. Non dimentichiamo che in Italia sono oltre 600.000 gli alunni figli di immigrati, provenienti da 191 paesi del mondo; 200.000 sono gli alunni stranieri nati in Italia, 1 su 10 i neonati figli di immigrati (ma con punte molto più elevate), 100 le lingue diverse... I libri, nelle biblioteche come nelle scuole, possono svolgere oggi una preziosa funzione di mediazione interculturale”, come emerge anche dalle linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri della circolare ministeriale n. 24 del 1 marzo 2006. La biblioteca, forte anche della sezione lingue straniere, implementata già da alcuni anni, propone nello spazio bambini e ragazzi, per tutto il mese di gennaio, libri con valenza multiculturale delle più diverse tipologie e generi. in biblioteca SALOTTO LIBRARIO Un mese tutto da...giocare In vista delle feste natalizie e dell’atmosfera elettrizzante e un po’ caotica che le caratterizza, perché non ritagliarsi un po’ di spazio per pensare a come trascorrere le giornate in famiglia? La nostra proposta del mese riguarda i giochi, da quelli pensati per i bambini piccoli a quelli che si possono fare tutti insieme in famiglia, magari proprio nei lunghi pomeriggi dei giorni festivi. Oltre ai classici giochi “di squadra” per i quali serviranno spazi ampi, troverete rompicapo enigmistici, quiz e cruciverba da risolvere in salotto e divertenti cacce al tesoro che si possono allestire... in appartamento! SALOTTO LIBRARIO Libri all’indice Lo spazio adulti della biblioteca offre una rassegna di libri che hanno fatto discutere intere generazioni di lettori, i cui autori sono stati processati, i testi censurati, molti distrutti. Dalle opere settecentesche del marchese De Sade, ai classici da leggere e rileggere, come Madame Bovary, Le affinità elettive, Maurice come Camera con vista - in cui i sentimenti sviscerati trasudano di audacia e furono tacciati d’immoralità, etichetta che nell’Ottocento veniva affibbiata ad adulterio, omosessualità e amori sfrenati - all’indignazione generata da Lolita, dal romanzo scandalo Ragazzi di vita del conterraneo Pasolini, ai “casi letterari” dell’ultimo Novecento, come I Versi satanici di Salman Rushdie, autore che per ragioni politico-religiose è stato costretto alla clandestinità per molti anni. Le proposte di lettura Le proposte di lettura della biblioteca comprendono selezioni di pubblicazioni presenti in biblioteca e disponibili per il prestito e la consultazione. Le relative bibliografie sono consultabili nel sito web della biblioteca alla pagina “Cataloghi e proposte di lettura”. Altre proposte di lettura relative ai libri per ragazzi sono disponibili nella sezione Argomenti del portale www.liberweb.it promosso dalla rivista LiBeR. ...Non c’è due senza tre TERZA POSTAZIONE DI CONNESSIONE AD INTERNET ALLA BIBLIOTECA DI VILLA MONTALVO È attiva dallo scorso 6 novembre una terza postazione per la connessione ad internet in biblioteca e ben presto ne sarà predisposta una quarta al primo piano, nella sezione dei giornali e delle riviste. Questo consentirà di soddisfare maggiormente le richieste dell’utenza che utilizza la connessione ad internet con regolarità e sempre con maggior frequenza. Infatti il servizio di consultazione internet vanta un numero di iscritti in continua crescita: nel 2008 ce ne sono stati ben 356 e il totale delle ore di navigazione è arrivato a quasi 5 mila. Questo grazie anche alla possibilità di connessione “senza fili” dal proprio dispositivo mobile (pc portatile, palmare, telefonino di ultima generazione) che usi la tecnologia Wi-fi e attivo nei giardini interni alla villa, nelle salette di attesa, nella Sala Nesti e nelle sale della biblioteca. Le ore di navigazione disponibili mensilmente per l’utenza sono sei (anche dai propri dispositivi), terminate le quali è necessario attendere il mese successivo per poter nuovamente usufruire del servizio. Iscriversi è molto semplice e, ovviamente, gratuito: basta recarsi in biblioteca con un documento o, per i minorenni, presentarsi con un genitore; altre e più approfondite informazioni sono comunque reperibili alla pagina web dedicata alla biblioteca di Villa Montalvo e accessibile dal sito del comune di Campi Bisenzio o chiamando direttamente la biblioteca. È importante, inoltre, ricordare che dalla pagina web dedicata alla biblioteca di Villa Montalvo sono consultabili liberamente (ossia al di fuori delle sei ore mensili di navigazione), oltre al catalogo della biblioteca stessa e a quello del sistema documentario integrato dell’area fiorentina, i seguenti siti: Opac dell’Università di Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale e Biblioteca Marucelliana, Rete Servizi della Regione Toscana, Metaopac della Regione Toscana. E’ tuttavia opportuno segnalare che l’intera sezione verrà implementata con nuovi siti istituzionali e di pubblica utilità nel corso del 2010. Elena Tonini Biblioteca comunale Biblioteca Gianni Rodari Archivio storico Via di Limite 15 - 50013 Campi Bisenzio (FI) tel. 055 8959600 fax 055 8959601 e-mail: [email protected] sito web: www.comune.campi-bisenzio.fi.it/biblioteca Orario: dal lunedì al venerdì 9-19 sabato 9-12.30 20 diSegnoComune Dicembre 2009 INCENTIVI PER LA TRASFORMAZIONE DI IMPIANTI TERMICI ESISTENTI Il Comune di Campi Bisenzio, ad integrazione delle azioni già avviate attraverso il Bando finalizzato al miglioramento della qualità dell’aria, approvato il 15 settembre 2008 con Delibera n. 163 della Giunta comunale, che prevede incentivi per i veicoli a basso impatto ambientale attualmente in corso erogazione, concede incentivi per la trasformazione di impianti termici esistenti con impianti ad alta efficienza energetica e basse emissioni. Il Bando prende vita dall’accordo regionale 2007-2010 approvato e sottoscritto dal Comune di Campi Bisenzio con Regione Toscana, Urpt, Anci, Province e 30 Comuni per la riduzione delle emissioni di sostanze inquinanti e la prevenzione di fenomeni di inquinamento atmosferico. Il progetto di erogare incentivi per la rottamazione delle caldaie inquinanti, inoltre, era stato inserito all’interno del Piano di Azione Comunale denominato PAC approvato con le deliberazioni della GM del Comune di Campi Bisenzio n. 172 del 30 luglio 2007 e n. 31 del 30 gennaio 2009, contenente tutti gli interventi per il miglioramento della qualità dell’aria che il Comune intende mettere in atto nei vari anni. Il PAC è oggetto di finanziamento per ogni annualità sulla base della ripartizione delle risorse regionali fra i comuni facenti parte dell’accordo sopra citato, con una somma per spese correnti e spese di investimento. Per il 2009 la Regione ha messo a disposizione del Comune di Campi Bisenzio circa 121mila euro che andranno a coprire, oltre a quello in ar- gomento, interventi quali acquisto veicoli a basso impatto ambientale per il parco veicoli comunali, incentivi ai cittadini per i veicoli ecologici, colonnine di ricarica veicoli elettrici, parte dei costi per realizzare le piste ciclabili. Per la rottamazione delle caldaie è previsto un primo intervento di incentivazione per un importo complessivo di 30mila euro così articolati: Erogazione di incentivo di 500 euro per la sostituzione di una caldaia alimentata a carbone, gasolio, nafta, kerosene con nuova caldaia alimentata a GPL o metano dotate di almeno 3 stelle di rendimento secondo la marcatura CE e basso livello di emissione di sostanze inquinanti certificato da marchiatura di appartenenza alla classe NOx almeno 4; Erogazione di incentivo di 500 euro per la sostituzione di impianto di riscalda- mento alimentato a legna del tipo caminetto aperto con termocamino chiuso alimentata a legna, pellets o cippato dotato di rendimento termico ≥ 75 per cento certificato dal costruttore e riportante la marcatura CE; I contributi per la trasformazione impianti termici sono erogati ai cittadini residenti nel Comune di Campi Bisenzio proprietari/comproprietari di un immobile per civile abitazione sito nel territorio comunale di Campi Bisenzio previo accertamento e verifica della congruità della documentazione presentata. Il periodo di vigenza del bando è fino al 30 dicembre 2009, un periodo breve di tipo sperimentale finalizzato a comprendere esigenze, eventuali difficoltà ed ogni altro elemento necessario ad ottimizzare il progetto. Saranno oggetto di finanziamento le spese o interventi effettuati nel periodo che va dal 1° giugno al 30 dicembre 2009. Per il 2010 si prevede, invece, un programma di finanziamento annuale, il quale potrà contenere anche eventuali elementi correttivi derivanti da questa prima esperienza. Gli interessati possono presentare istanza di incentivazione al Comune di Campi Bisenzio, Ufficio Ambiente, via Pier Paolo Pasolini,18 Campi Bisenzio telefono 055 8959215, 8959218, 8059209; fax 055 8959228, nei giorni di lunedì, mercoledì dalle ore 8.45 alle ore 13.30, martedì e giovedì dalle ore 15.30 alle ore 17.30. Sul sito del Comune sono già scaricabili il disciplinare e lo schema di domanda per la richiesta di contributo. APPUNTAMENTI Circolo del Ben-Essere L’Associazione Auser Volontariato di Campi Bisenzio promuove una serie di incontri sui temi della letteratura, arte e meditazione. Gli incontri si terranno, per tutto il 2009 ed il 2010, il terzo mercoledì del mese alle ore 20.30 presso la sala dell’Auser di Capalle in piazza Togliatti. Il prossimo appuntamento è per mercoledì 16 dicembre sul tema di Teatro e moda raccontati da Ornella Giotti. Per informazioni Auser Volontariato di Campi Biesenzio, telefono 055 89.79.943 Festeggiamenti per la Bettina Venerdì 18 dicembre ore 21.15 nella chiesa di Santa Maria a Campi, Novena di Natale sulla vita in Terra Santa, animata dalle Suore Carmelitane di Santa Teresa. Dal 17 al 18 gennaio nei locali parrocchiali della Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di San Piero a Ponti sarà allestita una mostra sulla vita e l’opera della Beata Bettina Domenica 17 gennaio dalle ore 10 alle 11 catechismo con i ragazzi delle elementari e delle medie. Ore 11 Santa Messa con tutti i ragazzi. Pranzo e nel pomeriggio attività e gioco Lunedì 18 gennaio ore 21 incontro formativo per adulti sulla spiritualità della Beata Madre con video, testimonianze, dialogo. Bonus Gas, un aiuto per i consumatori Sarà operativo da novembre il Bonus Gas, una nuova misura sociale introdotta dal Ministero dello Sviluppo Economico a sostegno di alcune categorie di reddito, le cui modalità sono state definite dall’Autorità per l’Energia. Il Bonus potrà essere richiesto presentando domanda al proprio Comune di residenza; per le domande presentate entro il 30 aprile 2010 ha valore retroattivo al 1° gennaio 2009. A chi è riservato Possono accedere al bonus per la fornitura nell’abitazione di residenza i clienti domestici con indicatore Isee non superiore a 7.500 euro nonché le famiglie numerose (4 o più figli a carico) con Isee non superiore a 20mila euro. In presenza di questi requisiti, può richiedere l’agevolazione anche chi utilizza impianti di riscaldamento condominiali a gas naturale. Per richiedere il Bonus è prevista un’apposita modulistica, da consegnarsi a partire dal 21 dicembre all’ufficio Bonus Gas ed Energia Elettrica, Villa Montalvo, via di Limite 15, lunedì dalle ore 8.30 alle 13 e giovedì dalle 15.30 alle 18.15. La modulistica sarà resa disponibile anche sul sito del Comune di Campi Bisenzio sotto la voce “Come fare per” Quanto tempo vale Il diritto ha una validità di 12 mesi. Al termine di tale periodo, per ottenere l’eventuale rinnovo, il consumatore do- AMMONTARE DEL BONUS GAS PER I CLIENTI DOMESTICI Zona climatica D (Firenze e Comuni limitrofi) (euro/anno) Famiglie fino a 4 componenti Acqua calda sanitaria e/o cottura Riscaldamento Acqua calda sanitaria e/o cottura, più riscaldamento 25 75 100 Famiglie oltre i 4 componenti Acqua calda sanitaria e/o cottura Riscaldamento Acqua calda sanitaria e/o cottura, più riscaldamento 40 105 145 vrà presentare una domanda accompagnata da una certificazione Isee aggiornata, che attesti il permanere delle condizioni di disagio economico. Il Bonus è riconosciuto indipendentemente dal venditore con cui è attivo un contratto di fornitura, perciò continua ad essere valido anche in presenza di un cambio di residenza del cliente che ha presentato la richiesta. Come viene dato il Bonus Il Bonus Gas, lo ricordiamo, è cumulabile con il Bonus Elettrico messo a punto nei mesi scorsi e per il quale le famiglie a basso reddito hanno già usufruito dello sconto in funzione del numero dei componenti del nucleo familiare; in particolare, il Bonus Gas sarà dedotto dalla bolletta del gas che periodicamente paga il nucleo familiare, oppure sarà emesso un bonifico a favore del beneficiario nel caso in cui invece la famiglia non disponga di un contratto diretto di fornitura del gas in quanto si avvale di un impianto di riscaldamento centralizzato. Quanto vale il Bonus Gas Il valore del Bonus sarà differenziato per zona climatica - per tipologia di utilizzo (solo cottura cibi ed acqua calda, solo riscaldamento oppure cottura cibi, acqua calda e riscaldamento) - per numerosità delle persone residenti nella medesima abitazione come esposto nello schema allegato. Documenti da allegare alla domanda Alla domanda dovranno essere allegati alcuni documenti ritenuti necessari al fine dell’istruttoria dell’ufficio comunale che poi dovrà inviare tutti i dati, tramite apposito programma Sgate, all’ente distributore del servizio energia: copia del documento d’identità del richiedente fronte e retro copia del documento d’identità dell’eventuale delegato alla consegna dell’istanza fronte e retro e copia del codice fiscale sempre del delegato • copia del permesso/carta di soggiorno in corso di validità e/o ricevuta di richiesta rinnovo sempre del richiedente (solo per gli utenti non comunitari) • copia del modello Isee in tutte le sue parti • copia della fattura gas da dove si evidenzia l’intestatario del contratto della fornitura ed anche il tipo di contratto • copia della fattura Enel da dove si evidenzia l’intestatario del contratto della fornitura ed il codice Pod • copia della fattura gas dell’impianto condominiale solo nel caso di impianti centralizzati. Natale... con il cuore Il Consorzio Fare Centro Insieme con il patrocinio del Comune di Campi Bisenzio organizza per domenica 20 dicembre un presepe vivente corteo-sfilata e formazione del presepe in piazza Matteotti. Numerosi Babbo Natale e uno straordinario coro gospel animeranno le vie del centro storico. Operarte L’Associazione Operarte è lieta di informare che i lavori della pittrice Maria Cristina Bautista saranno ospitati, dal 6 dicembre al 6 gennaio 2010, presso i locali della redazione di Metropoli in via Buozzi 24. Maria Cristina Bautista vive a Campi Bisenzio ma è messicana di origine ed esprime nei suoi quadrii colori forti e luminosi del Messico. Per informazioni Associazione culturale Operarte telefoni 055 89.26.54 - 340 46.79.035 - 328 46.84.945 e mail [email protected]. Mercatino di Natale E’ stato inaugurato martedì 8 dicembre alle ore 12.10 presso il Circolo Mcl Santa Maria, via Spartaco Lavagnini 26/a, il Mercatino di Natale con oggetti realizzati dal Gruppo C’è posto anche per te e oggetti portati dal Burkina-Faso da don Andrea Pucci. Il mercatino sarà aperto fino al 6 gennaio 2010 tutti i giorni dalle ore 15 alle ore 19 e nei giorni festivi anche dalle ore 12 alle ore 13. Il ricavato andrà a favore del Burkina-Faso. diSegnoComune Dicembre 2009 A Natale doni e cesti solidali n occasione delle feste natalizie, presso la Bottega del Sole, Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio, via Roma 2 (presso la Rocca) - si potranno ordinare cesti di varie misure e prezzi. I cesti saranno tutti personalizzati e confezionati con prodotti che fanno parte del mercato equo e solidale. Fin dai primi di novembre, troverete un vasto assortimento di prodotti e potrete effettuare i vostri ordini che saranno consegnati alla data da voi desiderata. Il commercio equo risponde a importanti linee guida: garantire ai piccoli produttori nel Sud del mondo un accesso diretto e sostenibile al mercato, al fine di favorire il passaggio dalla precarietà ad una situazione di autosufficienza economica e di rispetto dei I diritti umani; offrire i prodotti del commercio equo per dare la possibilità a chi acquista di conoscere, per ciascuno di essi, le origine, la composizione del prezzo, i metodi di produzione e quindi essere consapevoli dei luoghi di produzione, della condizione dei lavoratori e della qualità; rafforzare il ruolo dei produttori e dei lavoratori come soggetti primari di interesse nelle organizzazioni in cui operano; agire ad ampio raggio, anche a livello politico e culturale, per raggiungere una maggiore equità nelle regole e nelle pratiche del commercio internazionale; promuovere lo sviluppo sostenibile nei termini della riduzione degli sprechi, l’abbattimento dei rifiuti e promuovere il riuso degli oggetti, utilizzare detersivi a basso impatto ambientale come pure materiali naturali per l’arredo, la casa e gli abiti; promuovere pace ed economia solidale distribuendo prodotti provenienti da realtà produttive che impiegano persone con disagio od attività nate in territori svantaggiati o prodotte in Italia da cooperative, scuole, centri di accoglienza che si finanziano con i manufatti prodotti da giovani diversamente abili; informare con libri, riviste, progetti e relazioni con la cooperazione sanitaria internazionale che consentano a chiunque di approfondire le proprie cono- scenze sui temi a noi cari; essere un luogo fisico in cui le persone possano incontrarsi, scambiarsi idee e progetti. Diventare uno dei nodi della rete cittadina di associazioni e persone che si muovono nell’ambito della cultura della pace e della solidarietà. La Bottega del Sole è gestita dalla Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio sotto forma di volontariato ed è sostenuta dal Comune di Campi Bisenzio che ne promuove le attività e le ha concesso i locali adiacenti la Rocca Strozzi, simbolo della nostra Città. La Bottega del Sole è quindi una realtà, che pur di dimensioni limitate, cerca di dare il suo contributo allo sviluppo di questo tipo di commercio. Le composizioni natalizie saranno confezionate secondo le vostre esigenze, al costo minimo che ci consenta di finanziare i progetti di solidarietà. Ogni cesto da voi scelto sarà accompagnato dalla specifica del contenuto dei suoi prodotti, la terra di origine e la cooperativa di produzione. Per informazioni potete rivolgervi a: [email protected] - tel. 339 1342817. 21 Chi fa da sé fa per tre La Sezione Soci Coop di Campi Bisenzio organizza un corso pratico per apprendere l’arte del cucito. Si tratta di un corso pratico di quattro incontri, con il mastro sarto per arte e per passione ,di grande esperienza Francesco Genovese, che insegnerà alcune tecniche per piccoli lavori di cucito. Attaccare un bottone, fare piccoli rammendi o un orlo, accorciare una manica, stringere o allargare un capo di abbigliamento, sostituire una cerniera non avranno più segreti. I quattro incontri sono in programma per il 21 e 28 gennaio e 4 e 11 febbraio alle ore 18, nella saletta della Sezione Soci, piazzale Coop angolo via Tesi. Saranno ammessi massimo 20 partecipanti. Ogni partecipante deve portarsi un indumento da sistemare. Il corso è gratuito ma è richiesto un contributo di 20 euro (che in parte sarà devoluto a Il Cuore Si Scioglie). Per iscrizioni e prenotazioni presso il Box Soci dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19 telefono 055 8964223 cell. 339 3207292 e-mail [email protected] I sabati fiorentini e l’arte Alla fiera dell’est... ... ritmava così in un suo pezzo Angelo Branduardi trasportandoci in un caleidoscopico mondo che oggi ritroviamo nei mercatini cittadini Si avvicina il periodo natalizio e, come la tradizione ci insegna, si susseguono ogni dove i caratteristici “mercatini”. Vere e proprie mostre itineranti dell’arte e della creatività umana, dove si possono trovare manufatti di rara bellezza che nascondono una sapiente e oculata maestranza nell’assemblare materiali comuni, vere e proprie opere d’arte soprattutto nella loro semplicità. Nel nostro immaginario questi artisti sono persone un po’ attempate cultori di un artigianato ormai dimenticato, ultimi frammenti di una memoria che stiamo perdendo. La realtà invece ci dimostra che sono le nuove generazioni che riscoprono in questi ambienti la valvola di sfogo ad una incontenibile voglia di fare e di creare e perché no, anche di guadagnare qualche soldino. Uno di questi è Luca Bacci, anche se non lo possiamo considerare proprio un giovincello con i suoi 38 anni, ha ricoperto una vocazione sopita e trova una immensa gioia nel proporre le proprie creature al pubblico saltuario dei mercatini cittadini. Campigiano doc, nato e vissuto a Santa Maria è sempre stato tifoso della Fiorentina, passione che ha trasmesso ai suoi due magnifici figli Tommaso e Francesco nonché alla moglie e compagna di sempre Elena, e che ha trasferito anche nelle sue creazioni. Con estro e fantasia riesce a creare da scampoli di pelle o cuoio, da oggetti abbandonati nel tetro buio di un magazzino o di qualche vecchia soffitta, originali oggetti che espone costantemente ad ogni sagra. A chi gli chiede da dove tragga tanta fantasia e voglia di fare risponde semplicemente che ha ereditato manualità e fantasia dalla mamma, mentre dal babbo ha preso caparbietà e loquacità. Grande chiaccherone, ha sempre qualcosa da dire su ogni argomento, ma se così non fosse non potrebbe avere la passione per il commercio, specialmente se si tratta di quello da strada fatto di contatto con la gente e di sincerità. La sua più grande soddisfazione? Veder riconosciuto il proprio lavoro, semplicemente apprezzando uno dei tanti manufatti che realizza: portachiavi, ciondoli, portamonete e le famose cinture del Bacci, con il giglio viola stagliato sulla fibbia. Poliedrico e imprevedibile oggi sogna di girare il mondo con il suo banchino e portare il suo ingegno in ogni parte del globo, ma domani chissà? Lo scopriremo solo al prossimo mercatino! Stefano Ventisette Il Circolo Culturale Larocca e la Sezione Soci Coop di Campi Bisenzio hanno predisposto - nel periodo dal 7 febbraio al 10 aprile 2010 - un programma di visite guidate I sabati fiorentini fra Cappelle, Basiliche e Cenacolo nei luoghi più visitati e amati di Firenze, accompagnate dalle dottoresse Elisabetta Tenducci e Laura Ciuccetti, storiche dell’arte. Cenacolo di San Salvi (domenica 7 febbraio ore 10) Nell’antico refettorio dell’Abbazia, Andrea del Sarto dipinse ad affresco la spettacolare Ultima Cena, considerata uno dei capolavori della pittura rinascimentale Santa Maria del Carmine e la Cappella Brancacci (sabato 20 febbraio ore 15.30) La chiesa - con facciata grezza in pietra e laterizio - è divenuta famosa soprattutto per la Cappella Brancacci con i suoi affreschi realizzati da Masaccio e Masolino Basilica di Santa Croce (sabato 6 marzo ore 15.30) Una delle più antiche basiliche francescane fondata nel 1294, su progetto del grande architetto Arnolfo di Cambio Santa Maria Novella (sabato 27 marzo ore 15.30) Una delle più importanti chiese della città, era per Firenze il punto di riferimento per l’ordine mendicante dei domenicani Battistero di San Giovanni (sabato 10 aprile ore 15.30) Una delle costruzioni più antiche della cit- tà ed uno dei più illustri esempi dell’architettura romanica in Toscana La quota di partecipazione ad ogni singola visita è di 10 euro. C’è la possibilità di prenotare l’intero “pacchetto” di 5 visite a 30 euro. Sono ovviamente esclusi gli eventuali biglietti di ingresso. Le iscrizioni si ricevono presso il box Soci all’interno del supermercato Coop di Campi Bisenzio dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19. Raggiunto il numero massimo di 30 partecipanti non saranno accettate ulteriori iscrizioni. Per informazioni contattare Silvia (333 6242772) o Angelo (339 3207292). Buone Feste dall’associazione Amici Per Caso E’ oramai diventata tradizionale la rappresentazione del Presepe Vivente dell’associazione Amici Per Caso che come tutti gli anni si svolgerà nel centro di Campi Bisenzio, il pomeriggio di domenica 20 dicembre in piazza Matteotti (davanti alla Pieve), dove i personaggi dopo aver sfilato per il centro si riuniranno per rievocare l’evento biblico. Ovviamente anche quest’anno saranno presenti gli animali: le pecore, gli agnellini, il vitellino e l’asinello, che sono l’attrazione più amata dai bambini. La rappresentazione, senza animali, verrà poi ripetuta la Vigilia di Natale nella Chiesa dei Santi Quirico e Giulitta a Capalle, prima della SS Messa di mezzanotte. Grazie alla collaborazione del Comune di Campi Bisenzio l’associazione Amici Per Caso ha preparato anche con altre iniziative: Babbo Natale visiterà le scuole elementari e materne di Capalle e la Villa portando a tutti i bambini un piccolo dono e proseguirà il suo viaggio facendo visita agli ospiti della Rsa La Mimosa per consegnare anche a loro un pensierino. Il 6 gennaio arriverà la Befana in piazza Palagione a Capalle, purtroppo però, essendo questa una Befana un po’ birichina, come ogni anno non ci è dato sapere con quale mezzo ed in che modo arriverà!! Distribuirà le calze a tutti i bambini presenti, e come di consueto, prima dell’arrivo della Befana, verso 15.30 circa, il parroco di Capalle impartirà la benedizione a tutti i bambini presenti. Anche lei visiterà gli ospiti de La Mimosa. Inoltre, durante tutto il periodo natalizio chi avrà occasione di passare da Capalle, troverà ad accoglierlo due bellissimi alberi che cercheremo di addobbare con tutta la nostra fantasia. Vi aspettiamo numerosi ai nostri eventi per potervi fare di persona i nostri più calorosi auguri. Il presidente Daniele Matteini 22 diSegnoComune Dicembre 2009 rande successo della prima giornata del IX Trofeo Universo Sport ripetendo anzi migliorando la partecipazione delle precedenti edizioni, nasce nel 2002 con l’utilizzo dell’allora nuovo stadio Zatopek per promuovere l’attività motoriosportiva riservato ai ragazzi e le ragazze delle scuole medie inferiori, sostenuto del nostro sponsor e inserito nel progetto comunale Campi si Muove già dalla prima edizione ha portato un notevole numero di ragazzi e ragazze a prendervi parte consolidandosi con il passare delle edizioni diventando punto di riferimento per gli Istituti scolastici di Campi Bisenzio ma anche per i comuni limitrofi infatti vi prendono parte oltre agli Istituti di Campi anche gli istituti di Signa, Poggio a Caiano, Carmignano e la parte est di Prato, tornando a questa edizione che ha preso il via giovedì 19 novembre con la corsa campestre che si è svolta allo Stadio Zatopek con un percorso di 950 metri ricavato nello spazio verde che costeggia la pista di atletica, distanza percorsa dai ragazzi e ragazze di prima, seconda e terza media. Come dicevamo grande successo di partecipanti con oltre 600 ragazzi e ragazze in una giornata quasi primaverile hanno dato vita ad una serie di gare che hanno entusiasmato i professori che accompagnavano i ragazzi ma soprattutto il numeroso pubblico che gremiva la tribuna dello Zatopek in un pomeriggio di sport ma anche di festa nel vedere tanti ragazzi e ragazze correre, un premio per l’organizzazione dell’Atletica Campi Universo Sport in particolare per il curatore del trofeo Alessandro Balli. A questa manifestazione non ha voluto mancare l’Amministrazione comunale che per l’occasione era rappresentata dal nuovo assessore allo sport Ferrero Cerretelli, dal consigliere provinciale ed ex assessore allo sport Andrea Cantini e dal responsabile ufficio sport Salvatore Gaziano che insieme alla rappresentante di Universo Sport Elena Pacini hanno presenziato alle premiazioni. Sono stati premiati i primi 10 ragazzi e ragazze per anno scolastico, di seguito andiamo ad elencare i primi cinque classificati/e. • Ragazze nate nel 1998: I Rebecca Talanti (Garibaldi/Matteucci), II Francesca Corsi (I.C. Signa), III Ginevra Falasca (Pontormo), IV G pagina dello sport IX Trofeo Universo Sport Giulia Bardi (Convenevole), V Virginia D’alo (F. Mazzei). • Ragazzi nati nel 1998: I Mattia Marzani (F. Mazzei), II Gabriele Zanatta (I.C. Signa), III Edoardo Raffaelli (Pontormo), IV Gioele Dimilta (Beata Giovanna), V Erion Vogli (La Pira). • Ragazze nate nel 1997: I Camilla Talanti (Garibaldi/Matteucci), II Bianca Giovannini (F. Mazzei), III Martina Falsettacci (Maria Addolorata), IV Bianca Biagiotti (Maria Addolorata), V Ginevra Alvino (Pontormo). • Ragazzi nati nel 1997: I Lorenzo Pompeo (Convenevole), II Alessandro Molinaro (Convenevole), III Abdel Elani (I.C. Signa), IV Tommaso Ierardi (I.C. Signa), V Matteo Pierini (F. Mazzei). • Ragazze nate nel 1996: I Matilde Bardaz- zi (Beata Giovanna, II Noelia Albadros (Convenevole), III Ilaria Parrini Errante (Convenevole), IV Clarissa Amadori (F. Mazzei),V Diletta Barontini (F. Mazzei). • Ragazzi nati nel 1996: I Doriano Kazazi (Garibaldi/Matteucci), II Alessandro Spighi (F. Mazzei), III Luca Pellegrino (Garibaldi/Matteucci), IV Moudir Ettaghi (La Pira), V Andrea Bellin (La Pira). A tutti l’appuntamento per marzo 2010 per la seconda giornata su pista. Prima però un appuntamento molto importante come il Trofeo Martiri di Valibona corsa podistica su strada che prenderà il via dallo stadio Zatopek domenica 17 gennaio 2010 alle ore 9 che dopo un percorso di 15 chilometri arriverà sempre allo Zatopek verso le ore 9.45, corsa podistica nel ricordo di Valibona per non dimenticare una pagina della Resistenza dove Campi Bisenzio ha dato il suo contributo molto importante ed oggi se viviamo in una Repubblica libera e democratica lo dobbiamo anche a loro Riccardo Bicchi Il Ritorno di scacchi a Campi Bisenzio in grande stile! In primo luogo bisogna dire che Il Ritorno di scacchi a Campi Bisenzio è stato grandioso! Al torneo hanno partecipato 26 giocatori, rappresentanti sia di Firenze sia di Lucca, Livorno, Pistoia e Caserta. Il vincitore del torneo (con 5,5 punti su 6) Candidato Maestro nonché il maestro per i suoi ragazzi - Riccardo Del Dotto di Lucca - ha portato con sé una folta schiera di giovani promesse. Infatti, il primo Under 18, Matteo Brizzi (2N) è arrivato 4° classificato assoluto, realizzando 4 punti su 6. L’ottavo classificato assoluto, un altro Under 18, Giovanni Innocenti (1N) con 3,5 punti, ha difeso con classe il nome di Campi Bisenzio. Il secondo posto assoluto si è aggiudicato il Maestro F.I.D.E. Doriano Tocchioni di Firenze con punteggio 5 su 6 e terzo è arrivato il Candidato Maestro Marco Ceccarini di Livorno con il risultato di 4,5 punti su 6. Come potete vedere con un Maestro F.I.D.E., 6 Candidati Maestri, 5 prime, 2 seconde e 2 terze categorie nazionali, il torneo è stato di alto livello. Tanto più che tra sette Under 18, che abbiamo avuto piacere di ospitare, c’erano 1 prima, 1 seconda e 2 terze categorie nazionali! Più di così! Adesso la parte più bella del post-torneo, i nostri ringraziamenti. In primis vanno ai giocatori, che hanno permesso il ritorno degli scacchi a Cam- pi Bisenzio con un grande torneo. I ringraziamenti molto sentiti vanno al consigliere del Circolo Ricreativo Rinascita di Campi Bisenzio Giancarlo Paolieri che incoraggia la nostra attività accogliendoci nella struttura del Circolo; poi un grazie grazie! va al www.scacchisti.it per il prestito del materiale. Ed infine un abbraccio di ringraziamento del tutto speciale al nostro caro amico Arbitro Internazionale Sergio Pagano che con la sua professionalità arbitrale, disponibilità, ironia e amicizia ha vegliato sul buon andamento della manifestazione. Marzena Olszewska Pattinaggio artistico Futura Mirko Chimera, 11 anni, si è classificato Campione italiano di pattinaggio artistico nella categoria livelli Uisp 2009, gara che si è svolta a Bologna lo scorso 7 novembre, alla quale è andato accompagnato dai genitori e dall’allenatrice Francesca Giachi. Mirko frequenta i corsi della polisportiva Futura da 4 anni e questo risultato conferma che anche il pattinaggio artistico è uno sport che può essere praticato con successo e buoni risultati anche dai maschi. A lui vanno i complimenti di tutta la società e in particolare di Patrizia Farnesi, l’allenatrice che gli ha insegnato e che lo ha allenato fin dall’inizio dei suoi primi passi. Altre atlete hanno partecipato ai Campionati italiani Uisp: Nadia Chimera, 1° anno nei debuttanti e 9° classificata. Ilaria La Rocca, 7° classificata. Sonia Galli, 20° classificata. Anche a loro i complimenti per aver conseguito comunque buoni risultati e aver rappresentato la Futura ai Campionati italiani. Invitiamo tutti, grandi e piccoli, a venire a trovarci per la Festa di Natale a Sant’Angelo a Lecore, presso il circolo Sms il 19 dicembre alle ore 21, dove tutte le nostre atlete e atleti si esibiranno in una coreografia di spettacolo, in attesa di Babbo Natale che porterà dolci a tutti i bambini. L’ingresso sarà gratuito. Ivania Ubaldini Le gite del gruppo sportivo Il Gruppo Sportivo Gsr Polizia Municipale di Prato organizza un ricco programma di gite per le prossime settimane. Ecco nel dettaglio date e destinazioni: 30 dicembre/1 gennaio Rimini 30 dicembre/3 gennaio Barcellona fine anno tra le Ramblas 30 dicembre/3 gennaio Parigi fine anno nella Ville Lumière con festa sugli Champs Elysées 30 dicembre/3 gennaio Amsterdam fine anno nella città dei Canali con festa in piazza Dahm 31 dicembre/1 gennaio San Vincenzo Lucca 31 dicembre/2 gennaio Como Lecco fine anno con gran cenone ed escursioni nel mondo manzoniano 1/6 gennaio Lavarone settimana bianca con beauty farm 3/6 gennaio Portorose soggiorno benessere e divertimento in Slovenia 6 gennaio Petrignano d’Assisi presepe vivente 6/10 gennaio Lavarone settimana bianca con beauty farm 15/22 febbraio Egitto crociera sul Nilo con possibilità di prolungare con soggiorno a Sharm El Sheik dal 22 febbraio al 1 marzo. Per informazioni rivolgersi ogni martedì e giovedì dalle ore 15 alle 18 presso la sede del Gruppo Sportivo Gsr Polizia Municipale di Prato, piazza Macelli 8, telefono 0574 1836718; www.associazione.prato.it/gsrpm; email [email protected]; oppure presso il punto informativo lago Paradiso, via Pantano 2 a Campi Bisenzio (zona I Gigli) il mercoledì dalle ore 15 alle 17, telefono 331 3151384. Sci Club Lanciotto Lo Sci Club organizza, con il patrocinio del Comune di Campi Bisenzio, corsi di sci e snowboard e gite domenicali in Val di Luce per 6 domeniche dal 17 gennaio. Per info e prezzi contattare lo Sci Club Lanciotto, presso la sede di via Alfieri, 76 il martedì ed il giovedì dalle ore 21.30. Telefono e fax 055 890880 o visitare il sito www.lanciottosci.it. diSegnoComune Dicembre 2009 Il mercato del centro storico compie cent’anni ampi Bisenzio ha sempre vantato una grossa tradizione nell’attività commerciale ed in particolare nel commercio ambulante. Il 15 dicembre prossimo si appresta a festeggiare il centenario del suo più antico mercato, quello nel centro storico. Un appuntamento settimanale che ha vissuto in questi cento anni l’evoluzione, non solo economica ma anche sociale e culturale della nostra comunità. Per parlare di commercio, e non solo, abbiamo incontrato l’assessore allo Sviluppo economico Stefano Salvi. Assessore come si colloca oggi il commercio ambulante in un sistema economico sempre più globalizzato? I mercati hanno ancora un ruolo importante nella nostra economia e sono radicati in maniera forte in tutta Italia e soprattutto a Campi Bisenzio, dove risiedono oltre cento operatori del commercio ambulante che ogni giorno girano la Toscana per vendere i loro prodotti. La capacità di attrazione del mercato, il fatto che produce reddito unito al ruolo sociale e culturale che ha nel modo di vivere quotidiano specialmente nei piccoli centri e nelle zone periferiche, dove in qualche caso ha sostituito il negozio di vicinato o ha favorito la rivitalizzazione del commercio, ne fanno uno dei motori dell’economia nazionale e anche il cuore pulsante di vita delle nostre città. Per queste sue caratteristiche il commercio ambulante ha saputo non solo resistere all’attrazione esercitata dalla grande distribuzione nei confronti dei consumatori, ma ha addirittura consolidato le sue posizioni di mercato continuando a sviluppare il ruolo tradizionale del commercio fatto di contatto diretto con i consumatori, di luogo dove poter scambiare due parole con gli amici senza perdere il senso di comunità. E per quanto riguarda Campi? Campi Bisenzio ha sempre avuto nel suo DNA il commercio ed in particolare il commercio ambulante proprio per la sua particolare collocazione geografica posta tra Firenze e Prato. E’ con il fiorire delle botteghe dell’inizio del ‘900 che nasce il 15 dicembre 1909 il primo mercato organizzato nel centro storico, suddiviso su tre piazze secondo i generi venduti. Oggi i mercati sono cresciuti, se ne contano tre sparsi in tutto il territorio comunale, strutturati con orari e modalità diverse per adattarsi ai nuovi stili di vita, ma quello storico è indissolubilmente legato al centro. Infatti, il tentativo fatto all’inizio degli anni Ottanta di collocare il mercato in un’area attrezzata nella zona di via Palagetta per C dargli una collocazione più congrua alle esigenze del periodo, lo poneva però come un’entità a sé, concorrente rispetto ai negozi del centro storico e su sollecitazione di tutti, da alcuni anni ha ritrovato la sua naturale collocazione andando a costituire un punto di attrazione per i consumatori, pari a quelli dei centri commerciali artificiali. Questo grazie alla completa riqualificazione e ripavimentazione delle vie e delle piazze del centro che sono state dotate tra l’altro di nuovi arredi urbani, di servizi accessori per i mercati e alla realizzazione di nuovi parcheggi per oltre mille posti auto al servizio del centro commerciale naturale campigiano. In questi anni il centro storico ha ospitato tante iniziative alcune delle quali richiamano davvero migliaia di persone. Saranno confermate anche nei prossimi anni? Credo proprio di sì. Iniziative come i Mercoledì in centro, LuglioBambino, i mercati straordinari della Bettina e dell’Avvento, la Festa degli Ambulanti, la Meglio Genìa sono ormai considerate feste tradizionali per Campi. Di anno in anno a queste si sono aggiunte nuove manifestazioni, penso quest’anno al successo riscosso della Notte Rosa e della Notte Bianca. D’altra parte l’inventiva non manca. Nel centro storico opera dal 2002 il Consorzio Fare centro insieme costituito dai commercianti di vicinato che ha come fine proprio quello di svolgere attività di promozione, animazione e valorizzazione del commercio e anche le associazione di categoria campigiane, Confesercenti, Confcommercio, Anva hanno sempre avuto un ruolo propositivo nell’organizzare iniziative per attrarre e fidelizzare i cittadini e i consumatori. Assessore tornando al mercato settimanale in centro, l’appuntamento del sabato ha una forte attrattiva di pubblico, ma non tutti i giudizi sono positivi. Secondo lei perché? Purtroppo la recente crisi mondiale dell’economia, la liberalizzazione delle tipologie di vendita avvenuta negli ultimi anni, e una accentuata crescita degli operatori stranieri hanno avuto conseguenze importanti sul mercato del centro. Oggi abbiamo tantissimi banchi, forse troppi, che vendono abbigliamento, molto spesso con prodotti simili o similari mentre sono sparite tipologie merceologiche importanti come i casalinghi, la mesticheria, i tessuti, l’arredamento ecc.. E se il settore alimentare non co- Il 15 dicembre 1909 nasceva il primo mercato campigiano organizzato secondo i generi venduti, nel cuore della città, nelle attuali piazza Fra Ristoro, Ballerini e Matteotti nosce crisi mancano tutta una serie di prodotti della così detta filiera corta (alimentare e non) che invece potrebbero arricchire un’offerta commerciale adesso troppo limitata. L’Amministrazione come intende intervenire per migliorare questo aspetto? L’Amministrazione ha sempre affrontato le problematiche relative al commercio ambulante di concerto con le categorie economiche del settore, ottenendo sempre risultati importanti, ma in questo momento di crisi chiede anche l’aiuto dei cittadini che costituiscono, in quanto consumatori, l’anello finale della catena. E’ importante conoscere anche l’opinione dei cittadini prima di assumere alcune scelte importanti e per questo abbiamo predisposto un questionario che invitiamo a compilare e restituire entro il 30 gennaio 2010 all’ufficio Stampa o il sabato presso una apposita urna posizionata nel Palazzo Comunale in piazza Dante. Le indicazioni dei cittadini ci daranno una mano per cercare di migliorare l’offerta del commercio ambulante ed anche per impostare le politiche commerciali dei prossimi anni. I risultati saranno pubblicati su DiSegno Comune e saranno discussi in una assemblea pubblica con tutti gli operatori del commercio ambulante e con le associazioni di categoria. Come si festeggia questo anniversario? Intanto durante tutto il mese di dicembre ci sarà animazione per i bambini tutti i sabati pomeriggio e non mancheranno gli zampognari della tradizione campana. Ma l’evento clou sarà riunire tutti gli operatori del commercio ambulante, campigiani e non, che hanno avuto un banco al mercato del centro per almeno 25 anni! Approfitto quindi per lanciare un appello a tutti coloro che ci leggono per invitare gli ambulanti che hanno operato per un quarto di secolo a mettersi in contatto con l’Ufficio commercio per segnalare il loro nominativo e dare la loro disponibilità a festeggiare con una commemorazione storica l’evento. E se qualcuno ha ancora il banco di qualche anno fa è invitato a portarlo perché lo esporremo insieme a quello degli operatori di oggi durante la festa degli ambulanti di ieri e di oggi. Questionario sul mercato settimanale del sabato nel centro storico Il mercato settimanale del sabato attualmente si svolge nel pomeriggio. In futuro manterrebbe tale orario di vendita o preferirebbe l’intera giornata? mercato per l’intera giornata mercato solo al pomeriggio Secondo lei le tipologie di prodotti vendute al mercato del sabato nel centro storico sono: sufficienti insufficienti Se ha risposto insufficienti ci indichi quali tipologie, secondo lei, sono carenti: casalinghi mesticheria tessuti abbigliamento biancheria intima borse e cinture scarpe alimentari frutta e verdura altro .............................................. ....................................................... (indichi quali) La qualità dei prodotti venduti al mercato settimanale la soddisfa? per niente poco abbastanza molto moltissimo I prezzi proposti dagli operatori del mercato sono, rispetto alla qualità offerta: bassi medi alti Il mercato nell’attuale ubicazione nel centro storico prevede 80 operatori, per lei sono: insufficienti, ne occorrerebbero altri sufficienti troppi, andrebbero diminuiti Durante l’anno si svolgono mercati straordinari e mercatini artigianali. Ritiene sufficiente l’offerta di tali mercati? sufficiente insufficiente Se la ritiene insufficiente quali sono le tipologie di mercato che mancano e che vorrebbe trovare nel centro storico? libri usati e fumetti artigianato e collezionismo prodotti alimentari e non della filiera corta mangiari di strada piante e fiori altri................................................... ....................................................... ....................................................... ....................................................... Il questionario può essere: -consegnato all’Ufficio Stampa e pubbliche relazioni del Comune di Campi Bisenzio, piazza Matteotti 23 aperto lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8.30 alle 13 ed il giovedì dalle ore 15.30 alle 18.15 -imbucato nell’apposita urna collocata il sabato pomeriggio nell’atrio del Palazzo comunale, piazza Dante 36, Campi Bisenzio Nome ............................................... Suggerimenti per migliorare l’offerta commerciale del mercato del centro storico ............................................................ ............................................................ ............................................................ ....................................................... Cognome .......................................... Indirizzo ........................................... .......................................................... ....................................................... 23 Ai sensi del Decreto Legislativo 196 del 30 giugno 2003 sulla protezione dei dati personali, si informa che i dati forniti verranno conservati presso l’Assessorato allo Sviluppo Economico ed utilizzati unicamente per la comunicazione istituzionale diSegnoComune 24 Dicembre 2009 paginautile FARMAPIANA INFORMA Il Consiglio di Amministrazione Farmapiana spa informa che, in data 16 novembre, è stato firmato il contratto di locazione per la struttura che ospiterà una nuova farmacia comunale nel territorio di Campi Bisenzio. Il nuovo presidio, il quinto gestito da Farmapiana spa nel Comune di Campi Bisenzio, è stato fortemente voluto per rispondere alle esigenze ed ai bisogni delle frazioni di San Martino, Gorinello e Indicatore; avrà sede in via San Martino, 208, sulla Strada Regionale 66, nei pressi della rotonda dell’Indicatore. La nuova struttura, che disporrà di un ampio parcheggio privato, vedrà realizzata la farmacia in un ambiente di 90 metri quadri posto al piano terra dell’edificio affittato; al piano superiore troveranno sistemazione il magazzino, gli uffici, il laboratorio farmaceutico ed uno studio medico. L’inaugurazione è prevista nella prima metà di febbraio 2010. La scelta del nuovo sito, assolutamente non casuale, è stata sostenuta sia dal CdA sia dal direttore generale di Farmapiana spa vista la strategica localizzazione del fondo posto a poche decine di metri dal Circolo Arci Dino Manetti del Gorinello, struttura presso la quale saranno prossimamente ospitati quattro ambulatori di medicina generale. Fabrizio Marinozzi Consigliere Farmapiana spa [email protected] Guardia farmaceutica Il turno diurno pomeridiano dalle ore 13 alle ore 16 è assicurato dal lunedì al sabato dalla Farmacia comunale centrale, ad eccezione del sabato pomeriggio di chiusura della stessa successivo al suo turno domenicale, nel quale l’apertura pomeridiana è assicurata dalla Farmacia San Martino. Il turno notturno settimanale è assicurato dalla Farmacia comunale centrale, con inizio dalle ore 20 del lunedì e termine alle ore 9 della domenica; la Farmacia effettua anche la normale apertura diurna (ore 9-20) e notturna nelle eventuali festività infrasettimanali, riconosciute agli effetti civili o religiosi. Il turno domenicale diurno e notturno inizia dalle ore 9 della domenica e termina alle ore 9 del lunedì seguente ed è assicurato secondo la rotazione ed il calendario riportati. Oltre alla Farmacia di turno domenicale, nella giornata di sabato (tranne i mesi di giugno, luglio e agosto) è stabilita l’apertura di una o più Farmacie in appoggio, secondo la rotazione riportata nel medesimo prospetto allegato. La Farmacia di turno domenicale chiude per l’intera giornata del sabato successivo. Turni di guardia: sabato 19 dicembre Farmacia Giglioli, via Buozzi 38 e Farmacia San Martino, via Magenta 30; domenica 20 dicembre Farmacia Giglioli, via Buozzi 38; venerdì 25 dicembre Farmacia comunale centrale, via Botticelli 50; sabato 26 dicembre Farmacia comunale centrale, via Botticelli 50 e Farmacia dr. E. Rossi, via Santo Stefano 2; domenica 27 Farmacia comunale centrale, via Botticel- li 50; venerdì 1° gennaio 2010 Capodanno Farmacia comunale centrale, via Botticelli 50; sabato 2 gennaio Farmacia San Martino, via Magenta 30 e Farmacia Giglioli, via Buozzi 38; domenica 3 Farmacia San Martino, via Magenta 30; mercoledì 6 gennaio Epifania Farmacia comunale centrale, via Botticelli 50; sabato 9 gennaio Farmacia dr. E. Rossi, via Santo Stefano 2 e Farmacia comunale centrale, via Botticelli 50; domenica 10 Farmacia dr. E. Rossi, via Santo Stefano 2; sabato 16 gennaio Farmacia Giglioli, via Buozzi 38, Farmacia San Martino, via Magenta 30 e Farmacia comunale centrale, via Botticelli 50; domenica 17 Farmacia Giglioli, via Buozzi 38; sabato 23 gennaio Farmacia comunale centrale, via Botticelli 50, Farmacia dr. E. Rossi, via Santo Stefano 2 e Farmacia San Martino, via Magenta 30; domenica 24 Farmacia comunale centrale, via Botticelli 50; sabato 30 Farmacia San Martino, via Magenta 30 e Farmacia Giglioli, via Buozzi 38; domenica 31 gennaio Farmacia San Martino, via Magenta 30. La Farmacia Sant’Angelo è aperta al pubblico dal lunedì al sabato dalle ore 8.30 alle 13 e dalle ore 15.30 alle 20 per tutto l’anno. Ricordiamo inoltre l’apertura della domenica mattina dalle ore 8.30 alle 12.30 tutti i mesi dell’anno, escluso il mese di agosto. Il Museo Antonio Manzi è aperto il mercoledì e la domenica dalle ore 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Ingresso gratuito. DAL FARMACISTA FARMAPIANA AUMENTANO I SERVIZI! Ricordiamo a tutti quali sono i servizi svolti: Farmacia di San Donnino effettua l’autotest del sangue per glicemia, colesterolo e protrombina Farmacia di Capalle effettua le prenotazioni di esami ed analisi tramite Cup Farmacia comunale centrale effettua il noleggio dell’holter pressorio per 24 ore Farmacia di Settimello effettua prenotazioni di esami ed analisi tramite Cup, effettua l’autotest del sangue per glicemia, colesterolo e effettua il noleggio dell’holter pressorio per 24 ore Farmacia di Lastra a Signa effettua prenotazioni di esami ed analisi tramite Cup, effettua l’autotest del sangue per glicemia, colesterolo. In particolare da questo mese è disponibile presso la Farmacia comunale centrale e quella di Settimello il noleggio dell’holter pressorio per 24 ore al costo sociale di 50 euro. Con il nuovo regolamento sulla carta della salute, ogni mese per i possessori di card nuove promozioni ed offerte, in particolare ogni volta che i possessori della card acquistano nelle farmacie Farmapiana ricevono un buono di sconto da spendere nel mese in oggetto (vedi nel riquadro le promozioni di dicembre). Ricordiamo a tutti inoltre che la Farmacia comunale centrale è stata completamente rinnovata e potenziata per offrire un servizio migliore (tempo medio di attesa 7 minuti); abbiamo anche allestito un settore di prodotti sanitari specializzati (dr. Gibaud) con una esperta in grado di consigliare efficacemente. Tutti i pomeriggi potete anche trovare una persona specializzata in prodotti cosmetici e per bambini, che può consigliare su problemi specifici in modo assolutamente riservato, nel rispetto della privacy e senza fare code ! A febbraio aprirà la nuova farmacia Farmapiana nella zona Indicatore ! Promozioni e sconti - bonus di acquisto 25 euro con la carta fedeltà Farmapiana - percorsi Misericordia, Hidron e premi come da catalogo - sconti per soci Coop e per gli associati al volontoriato - sconto effettivi su latti, farmaci di automedicazione e cosmetici Si ricorda che le strutture di Farmapiana a Campi Bisenzio sono solo le seguenti: Farmacia San Donnino, Farmacia di Capalle, Farmacia comunale centrale (p.zza A. Moro), Farmacia de I Gigli - studi medici adiacenti la farmacia centrale A Natale regalati salute e benessere: Il farmacista consiglierà in merito alla prevenzione delle malattie invernali con prodotti naturali con uno sconto del 20 per cento sulla ditta Aboca Fino al 25 dicembre sconto del 20 per cento su molti prodotti : - tutti i prodotti cosmetici Vichy, Lierac e Avene - su alcuni prodotti Saugella - sui prodotti per bambini Chicco - su un aereosol - su Enerzona... e su molti altri prodotti Promozioni sui prodotti Erbolario! Gli sconti sono riservati ai possessori della Carta Salute www.museoantoniomanzi.it. www.farmapiana.it Il progetto del primo mercato settimanale a Campi Bisenzio fu ratificato con una delibera del Consiglio comunale il 4 luglio 1909. Questo doveva tenersi con un “fierino” del bestiame che si sarebbe svolto ogni primo mercoledì del mese. Il primo mercato fu annunciato per mercoledì 15 dicembre 1909. Il manifesto riportava anche la ripartizione delle merci sulle diverse piazze: “il mercato delle stoviglie, grasce, mercerie, chincaglierie, della paglia, trecce eccetera avrà luogo in piazza Vittorio Emanuele (oggi piazza Matteotti); il mercato del pollame, erbaggi eccetera in piazza Fra Ristoro; il mercato del bestiame vaccino, suino eccetera in piazza del mercato (oggi piazza Ballerini).” tratto da Ambulanti e mercati a Campi Bisenzio, a cura di Fabio Mugnaioni, Nuova Toscana Editrice srl, Campi Bisenzio 2007