1 TERZO PUNTO ALL`ORDINE DEL GIORNO "Approvazione della

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TERZO PUNTO ALL'ORDINE DEL GIORNO
"Approvazione della relazione previsionale e programmatica del bilancio di
previsione 2013 e del bilancio pluriennale 2013- 2015".
PRESIDENTE
Prego assessore Zanardi.
ASSESSORE ZANARDI
La proposta del bilancio di previsione per l'anno 2013, comprensiva di tutti gli allegati,
viene posta all'attenzione del Consiglio Comunale dopo un percorso di
definizione incerto, lungo e complesso per il contesto normativo di forte
incertezza in tema di fiscalità locale che ha indotto il Legislatore a differire i
termini di approvazione del bilancio di previsione per gli Enti locali prima a
giugno, poi a settembre e infine al 30 novembre. Il rapporto ideale tra Stato e
Autonomia Locali dovrebbe fondarsi sulla certezza, sulla tempistica e sulla mole
di trasferimenti agli Enti locali, certezza nell'attribuzione delle competenze dei
diversi livelli istituzionali; certezza da cui derivano capacità di programmare,
governare il presente e pianificare il futuro.
Il rapporto reale che, invece, viviamo è fondato sull'esatto contrario: l'incertezza totale.
Tali incertezze, determinate dai tagli dei trasferimenti statali, la rigidità dei
vincoli imposti dal patto di stabilità non riguardano solo il Comune di Melito di
Napoli ma, nel contesto nazionale, tutti gli Enti locali. La straordinarietà della
situazione politica ed economica italiana è ormai diventata un paradosso in cui
le uniche certezze con cui ci confrontiamo quotidianamente sono solo fatte di
tagli.
Entriamo nel bilancio.
Entrando nel merito verifichiamo che la sola rideterminazione dei fondi nazionali
(Fondo sperimentale di Riequilibrio e il Fondo di Solidarietà) ha significato, per
il Comune di Melito di Napoli, una riduzione di trasferimenti statali drastica, dal
2009 al 2013 di circa 2.453.203,38 euro. Il federalismo fiscale si è tradotto, di
fatto, in una fuoriuscita quasi completa dello Stato al sostegno ai bilanci degli
Enti locali, costretti a diventare gabellieri per necessità. Ciò è ben chiaro ed
evidente rapportando le cifre dei trasferimenti statali anno per anno dal 2009
al 2013 e rapportando il 2013 ai singoli importi. Io ho fatto una tabella, magari
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Comune di Melito-28/11/2013
vi dico soltanto dal 2009 al 2013 abbiamo avuto trasferimenti per meno per
2.453.203; dal 2010 al 2013 c'è invece una differenza di 2.716.000; dal 2011 al
2013 di 1.563.000; dal 2013 di 883.697 euro.
Inoltre, i trasferimenti anche da parte della Regione Campania si evidenzia che hanno
comunicato una riduzione per un totale di 236.960 Euro determinato anche
dalla diminuzione per il contributo dovuto sui canoni di locazione 2011, pari a
euro 127. 269.
Analizziamo la fiscalità dell'ente.
L'addizionale comunale IRPEF.
L'Ente, come da delibera portata oggi in Comune, ha deciso di applicare la progressività
dell'imposta differenziando le aliquote in base agli scaglioni di reddito stabiliti
per Legge, mantenendo l'esenzione così di seguito riportata - la stessa che
abbiamo visto, anzi la do per letta - quindi con un gettito di entrata nelle casse
comunali pari a euro 700. 000.
Imposta comunale propria: IMU.
Non subirà variazioni in attesa della conclamata riforma annunciata dal Governo. Il
gettito è stato determinato sulla base dell'Art. 1 comma 380 della Legge
24/12/2012 numero 228 e le aliquote e detrazioni sono state definite giusta
delibera del Commissario numero 24 del 26 aprile 2013.
Anche per questa imposta è stato previsto un gettito di 4 milioni di euro. Tale importo è
relativo a IMU di altri immobili. Il gettito derivante dall'attività di controllo e di
recupero dalle dichiarazioni ICI anni precedenti, è previsto per euro 50. 000.
Gli accertamenti vengono eseguiti sia per omessa denuncia e sia per parziali o
TARSU.
omessi versamenti. Attraverso il catasto urbano vengono verificate le varie
posizioni dei possessori di immobili.
In merito alla tassa sui rifiuti bisogna dire che a Melito, come in tutta Italia, il decreto
Legge 201 del 6/12/2011 ha introdotto il tributo comunale sui rifiuti e sui
servizi, in sigla: TAREF. Il tributo finanzia il costo relativo alla gestione dei
rifiuti urbani e assimilati dalla raccolta al trasporto fino allo smaltimento e di
costi relativi ai servizi comunali indivisibili. I costi di questi servizi sono
determinati dall'ammontare dell'intero ciclo di smaltimento dei rifiuti
compreso lo spazzamento con un costo aggiuntivo per i servizi indivisibili
sopra citati quantificati in euro 0, 30 per ciascun metro quadro, soggetto di
TAREF.
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Nelle intenzioni del legislatore, la TAREF, a partire dal 2013, avrebbe dovuto sostituire
il vecchio tributo TARSU. L'amministrazione, a seguito della conversione nella
Legge 124/2013 del decreto Legge 102/2013, avvenuta solo il 28 ottobre di
quest'anno, avendo avuto l'opportunità di confermarlo anche per l'anno 2013,
ha adottato il criterio in vigore nel 2012 per il calcolo della TARSU che
prevedeva la suddivisione paritaria del costo del servizio, di igiene tra due
macro categoriche. Ciò anche in considerazione del fatto che il criterio di
calcolo della TAREF determinava un maggiore impatto in positivo sulle utenze
domestiche, soprattutto per quelle più popolose e generalmente meno abbienti.
Ha stabilito, con la delibera giuntale numero 46 del 13/11/2013 di
reintrodurre anche per l'anno 2013 la TARSU.
Tale scelta è scaturita anche dal fatto che la TAREF per l'anno 2014 è stata già
accantonato dal Legislatore e sostituita da un nuovo tributo in corso di
definizione. Per l'anno 2013 il ruolo che verrà emesso dalla amministrazione
comunale, e che inciderà nelle tasche dei cittadini, sarà di euro 7.310.550 di cui
2. 230. 000 quale quota provinciale.
Il risultato per i cittadini Melitesi del mantenimento delle stesse tariffe TARSU del 2012
è
determinato,
oltre
che
alla
già
esposta
opportunità
colta
dall'amministrazione, anche da una serie di mantenimenti e riduzione di spese
quali il servizio raccolta e smaltimento carta, cartone e plastica per euro
160.000, e il servizio raccolta R.S.U. (rifiuti solidi urbani) per euro 213.075.
Sul fronte delle entrate tributarie dei tributi minori, la Giunta Comunale ha deliberato le
tariffe dei tributi minori, imposta comunale sulla pubblicità e diritto sulle
pubbliche affissioni nonché la tariffa della tassa occupazione spazi e aree
pubbliche (TOSAP). Il principio guida è stato quello di evitare aumenti
applicando in continuità con lo scorso anno le tariffe 2012.
In merito alla attività di recupero evasioni di tributi locali si osserva che ci si è
prefissato, come già in passato, di perseguire il recupero dell'evasione
tributaria. Si procede ad effettuare l'allineamento dei ruoli con tutte le nuove
iscrizioni anagrafiche attraverso il controllo di tutti i cambi di residenza e di
domicilio. Un significativo risultato si sta ottenendo anche incrociando i dati
delle diverse banche dati a disposizione e attraverso incroci telematici con
utenze Enel, elenchi di TARSU e IMU.
Investimenti.
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Per il finanziamento degli investimenti nel triennio 2013- 2015 si farà fronte
essenzialmente con risorse proprie provenienti da oneri di urbanizzazione, da
alienazioni e da contributi di terzi. Per non aggravare la parte della spesa
destinata al rimborso di mutui, si prevede, anche per questo triennio, di non
ricorrere a forme di indebitamento.
Si tende, così, a consolidare la tendenziale riduzione dell'indebitamento complessivo
dell'ente. Vi è, però, da ricordare che permangono tuttora notevoli difficoltà per
i privati di ricorrere al credito con la mancanza di prospettive di ripresa
economica, in particolare per il settore immobiliare e anche lo strumento della
valorizzazione e alienazione dei cespiti immobiliari e assetto patrimoniale
disponibile ha perso molto della sua efficacia.
Il programma delle opere pubbliche è incentrato principalmente sulla manutenzione,
ristrutturazione e ampliamento del patrimonio pubblico comunale, in
particolare scuole, strade, illuminazione pubblica, impiantistica sportiva.
Passiamo al versante spesa.
La riduzione delle entrate ha determinato, inevitabilmente, una maggiore responsabilità
nelle scelte di spesa per garantire l'equilibrio generale del bilancio. Nell'ottica
di razionalizzazione della spesa, l'amministrazione ha attivato una manovra
programmatica tesa all'attività di recupero di mutui dormienti operando sulla
parte dei residui dei mutui in essere con la cassa depositi e prestiti non
utilizzati, incrementando la possibilità finanziaria dell'amministrazione a
sostegno di progetti sul territorio: Attività svolta in house al minimo costo per
l'Ente utilizzando le professionalità dei nostri funzionari.
Altra attività programmatica di incentivazione collaterale alla fiscalità locale e senza
incremento dell'imposizione a carico dei cittadini, è quella di prevedere, per chi
adotta un cane randagio presso il canile comunale, una riduzione della TARSU.
Vanno anche studiate nuove forme per meglio razionalizzare le entrate da
parcheggi e vanno ricercati sistemi a tecnologia avanzata per la determinazione
di recupero di multe al Codice della strada per aumentare la sicurezza in città
degli abitanti, soprattutto i bambini e gli anziani, visto l'elevarsi degli incidenti
gravi e mortali nei nostri centri abitati e sulle strade comunali.
Nell'ottica di realizzare risparmi di spesa, questa amministrazione ha programmato
l'avvio di un'analisi per la realizzazione di uno studio di fattibilità al fine di
ottimizzare la gestione in materia di IVA e IRAP per verificare la possibilità per
l'ente di conseguire un risparmio fiscale. L'amministrazione sta prendendo in
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esame la possibilità di applicare definizioni agevolate ai contribuenti per
recuperi tributi locali pendenti e facilitare l'emersione del "non dichiarato".
Tale strumento è altresì finalizzato a consentire recuperi di maggiori superfici
imponibili che possono determinare, in sede di applicazione delle tariffe,
aliquote più favorevoli per i cittadini. Alla luce di quanto fin qui detto,
nonostante la forte riduzione di trasferimenti, l'amministrazione, con il bilancio
che si pone all'attenzione del Consiglio Comunale, si è adoperata per garantire
comunque
i
servizi
essenziali
e
altro
ai
cittadini
evitando,
contemporaneamente, il più possibile l'appesantimento dei tributi comunali in
presenza di norme che spostano sempre l'imposizione tributaria sui Comuni.
È d'obbligo parlare e spiegare ai cittadini le difficoltà del presente e del futuro, cosa
un'amministrazione può e/o non può fare per mancanze di risorse; non
fermarsi davanti agli obiettivi facili ma puntare sempre a risolvere anche quelli
più difficili perché alla fine qualità e impegno premiano sempre e il giorno più
facile è sempre ieri.
Per quanto esposto, in considerazione del parere favorevole del Collegio dei Revisori,
del persistere degli equilibri del bilancio, nel rispetto del patto di stabilità,
invito il Consiglio tutto ad approvare la relazione previsionale e programmatica
2013- 2015, il bilancio di previsione per l'anno 2013, il bilancio pluriennale
2013- 2015 con i relativi allegati.
Vi ringrazio. Ringrazio tutti per l'attenzione fin qui prestatami.
(Applausi)
PRESIDENTE
Grazie assessore Zanardi.
La parola all'assessore Mignano, assessore ai Lavori Pubblici. Prego.
ASSESSORE MIGNANO
Grazie Presidente.
Consiglieri,
io
ho
approntato
una
breve
relazione
di
accompagnamento,
sostanzialmente, al bilancio che vi accingete ad approvare oggi, che in effetti
rappresenta semplicemente un excursus delle attività svolte da quando questa
Giunta si è insediata relativamente naturalmente alle mie competenze.
In effetti c'è stata una continuità con le attività dell'amministrazione che ha preceduto
l'attuale amministrazione Carpentieri e quello che io mi sono permesso di fare è
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semplicemente di riprendere e di sbloccare una serie di procedure
amministrative che si presentavano ormai ferme al palo da un sacco di tempo.
In particolare cito la piscina comunale e quando noi ci siamo insediati le
procedure erano completamente in stallo, sono state approntate una serie di
elaborati tecnici, così come ci aveva richiesto la SUA (Stazione Unica
Appaltante). Questi elaborati sono stati prodotti e consegnati tre settimane fa,
io confido che nel breve tempo che abbiamo davanti la SUA metterà in gara
questa procedura per cui avremo a breve l'individuazione di un'impresa
esecutrice.
Analogo discorso vale per il campo sportivo.
È stato scongiurato, fortunatamente, un contenzioso che si paventava all'orizzonte e il
Consorzio Unifica, che era l'aggiudicatario dei lavori, ha deciso finalmente di
sostituire la ditta che allora era stata individuata come esecutrice dei lavori con
una nuova ditta, la Sporteco, per la quale al 15 di novembre scorso sono scaduti
i termini canonici dei 45 giorni previsti per la normativa Antimafia per cui a
breve anche qui riprenderanno i lavori. Io stamattina proprio mi sono sentito
con il rappresentante del Consorzio che mi confermava questa posizione.
Altro argomento che ci vede tutti molto attenti, sensibili, è la viabilità. Sappiamo quanto
questa sia fondamentale per lo sviluppo della città, in particolare tutti sapete
che da qualche anno era stato approvato e messo in esecuzione il PUT, (Piano
Urbano nel Traffico) che ora, per fortuna, sta in una fase di esaurimento, tant'è
che tra le attività legate al PUT sono stati realizzati negli giorni - li avete visti
sulle strade - una decina di attraversamenti pedonali, quello contrassegnati dal
colore rosso, tanto per intenderci, che rispetto ai tradizionali attraversamenti
verniciati, garantiscono una funzione senza costo di manutenzione per alcuni
cinque anni. Sono in corso di realizzazione, ancora, delle messe in sicurezza di
camminamenti pedonali tramite palettatura; è stato approvato, adottato in
Giunta, un po' di tempo fa, la nuova delibera che apre un percorso per la gara
sulla gestione della sosta a pagamento e tra non molto partirà anche la
progettazione della pedonalizzazione e riqualificazione di Piazza Santo Stefano.
Tutto ciò era già previsto nel PUT, nel piano del traffico, e l'abbiamo portato a
realizzazione.
Il maffettone è un'altra nota, diciamo, dolente che era rimasto fermo come parcheggio
da circa due anni. Questi giorni abbiamo avuto finalmente lo sblocco della
quarta rata dalla Regione Campania che ci ha accreditato 328. 500 euro i quali
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in verità non vanno tutti a coprire quanto già è stato realizzato, in termini di
lavori dalla ditta, manca all'appello ancora circa 150 mila euro, oltre ai 200 mila
che si aggiungono per il completamento della piastra di copertura come
giardini pubblici, però io ho avuto già contatti con l'impresa esecutrice e sono
fiducioso che a breve si bloccheranno e si riprenderanno i lavori anche su
questo versante. Via Casa Martino, dove sorge il parcheggio, sappiamo tutti..,
tutti sapete quello che è successo. In questi giorni stiamo provvedendo a fare la
ripavimentazione della strada per cui si aprirà l'intera doppia corsia, diciamo,
di marcia alla circolazione. Sullo stesso collettore che due anni fa era esploso - il
collettore Laminaio Spinelli - esiste ancora qualche preoccupazione da parte
nostra tant'è che un mese fa abbiamo scritto una lettera al Presidente della
Regione per programmare, mettere in cantiere ulteriori attività di riparazione,
di messa in sicurezza dello stesso collettore in quanto in una zona più a valle di
dove è nato l'inconveniente due anni fa ancora c'è qualche preoccupazione.
Sempre in tema di trasporti: sono in corso una serie di contatti, sono stati e sono ancora
in corso una serie di contatti con la Provincia in termini di realizzazione di
quella vecchia, famosa arteria di Via Enrico De Nicola, di collegamento tra i
Comuni di Melito, Casandrino e Sant'Antimo che agevolerebbe l'accesso alla
circonvallazione e che al momento è ancora ferma.
Purtroppo sono passati troppi anni e io, su questo argomento per poter sbloccare un po'
questo impasse, ho preparato un protocollo di intesa che sto sottoponendo ai
sindaci interessati e alla stessa Provincia affinché almeno ci si prenda un
impregno formale per poter sbloccare questa situazione. In che senso è
bloccata?
È bloccata perché mentre Melito ce l'ha già sul proprio territorio come strada, quindi
non ha problemi di Piano Regolatore, invece Casandrino e Sant'Antimo ha dei
problemi di P.R.G. Legati al fatto che non sono previsti.., per Casandrino devono
essere reiterati i vincoli preordinati all'esproprio, per Sant'Antimo addirittura
occorre una variante un po' più specifica perché hanno avuto dei problemini.
Ora, per sbloccare questa situazione questo è il modo di poter andare avanti perché in
pratica la Provincia chiede, per poter realizzare questa progettualità, la
disponibilità delle aree. Da parte di Melito, da parte nostra ed è facile da portare
avanti, ragion per cui in questo protocollo io ho previsto che possano essere
approvati due lotti di esecuzione, due lotti funzionali, quindi che possono vivere
l'uno indipendente dall'altro, per arrivare velocemente alla realizzazione di
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questa arteria. Il primo lotto vedrebbe la costruzione dell'intero collettore
fognario per intero, cioè sui tre Comuni mentre, per la parte superficiale, il
primo lotto vedrebbe soltanto Melito coinvolto. Ciò consentirebbe a Melito di
svincolarsi dagli altri due Comuni aspettando i loro tempi che sono più lunghi
sicuramente dei nostri.
Ci sono stati dei contatti, oltre, molto importanti sempre in termine di viabilità con la
C.T.P., cioè con l'azienda di trasporti provinciali, alla quale abbiamo chiesto e
abbiamo ottenuto di implementare dei collegamenti fondamentali per la città di
Melito che sono quello che collega Fratta Minore, l'INPS in particolare, cioè
l'autobus T71/ per il quale ci hanno garantito un'implementazione delle corse.
Invece, per i collegamenti con l'A.S.L. di Mugnano, che è un'altra delle richieste
fondamentali della cittadinanza nostra, si è pensato e abbiamo proposto alla
C.T.P. una realizzazione, una installazione di una navetta che possa interessare i
due Comuni, Mignano e Melito, in modo tale da risolvere questa problematica.
La C.T.P. ci sta seguendo tant'è che sta elaborando un progetto che ci sottoporrà
a breve.
Ancora, sul fronte della Metropolitana Nord, cioè la "Piscinola - Aversa", che sappiamo è
rimasta bloccata ormai da tempo, abbiamo scritto e sollecitato la Regione
affinché quei dodici milioni di euro, che purtroppo mancano ancora all'appello
per poter realizzare il collegamento ascensionale dalla piattaforma dei binari
fino alla superficie, fino alla piazza che deve essere riqualificata, possano essere
stanziati.
Ancora, venerdì scorso è stato sottoscritto un protocollo di intesa con la Provincia sul
trasferimento a due Comuni interessati e cioè il Comune di Mugnano e il
Comune di Melito, che sono attraversati dalla Circonvallazione, la quale ormai è
diventata, ha assunto tutti gli aspetti di una strada comunale anche se non ha
ancora le caratteristiche tecniche di tale, per cui in questo protocollo si è detto
che la Provincia trasferirà formalmente e fisicamente questo ai vari Comuni, ai
due Comuni interessati, dopo aver messo a norma, mediante costruzione di
marciapiedi, che al momento non esistono per la sicurezza pedonale, la
predisposizione della pubblica illuminazione e la realizzazione dell'impianto
fognario laddove manca.
Sull'argomento, poi, sempre viabilistico, anche se un po' a latere, in questo bilancio è
stato stanziato un importo per realizzare Via Pertini, di 483 mila euro, che vi
ricordo già da tempo esisteva un progetto definitivo che però è stato messo da
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parte per lungo tempo, e io lo sto riprendendo per poter adeguarlo essendo
datato alle nuove tariffe regionali.
Ancora, in termini di opere pubbliche: il bocciodromo.
Sono stati stanziati in questo bilancio 628. 500 euro e a breve io avvierò l'adeguamento
della progettazione preliminare. In termini, invece, di poter incamerare
qualcosa di soldi è stata adottata, non molto tempo fa, una delibera in sinergia
con l'assessorato all'urbanistica, il cosiddetto PAVI (Piano delle Alienazioni e
valorizzazione degli immobili comunali). Sostanzialmente è stata fatta una
ricognizione sulle proprietà comunali dividendo due grosse fette; una: le unità
immobiliari della 219, che ricordo per inciso, a chi non abbia questa
informazione, che soltanto in termini di energia elettrica la 219 costa al
Comune di Melito 200 mila euro all'anno, soltanto di Enel. In questo PAVI.., la
ricognizione era non soltanto finalizzata alla 219 ma anche alla individuazione
di quelle aree di cessione, cosiddette, derivanti - cioè in proprietà al Comune da quelle risultanze di concessioni edilizie rilasciate negli anni passati delle
quali aree dei cittadini hanno chiesto l'acquisizione, quindi sembrerebbe anche
questo un motivo di interesse.
Chiaramente l'adozione in Giunta è soltanto una ricognizione, significa una
individuazione di cosa si possa alienare ma non è stato deciso niente perché
questa è una decisione che compete al Consiglio Comunale.
Mi soffermo, per non tediarvi ulteriormente, perché ci sono altre attività che sono state
velocemente
dette
adeguamento e altro.
anche
dall'assessore
Zanardi,
le
scuole, qualche
Per la programmazione, invece, 2014 qualcosa vorrei dire, sostanzialmente tre
elementi. Di uno si è già parlato qualche giorno fa, l'altro ieri con il Consiglio
Comunale, cioè l'ampliamento del Liceo kant, per il quale dovremmo avere dei
fondi.., più che avere noi, saranno messi a disposizione dalla Provincia dei fondi
per realizzare questo ampliamento di 12 aule più la palestra.
Invece, su due elementi vorrei soffermarmi, uno è l'efficientamento energetico per il
quale abbiamo presentato una progettazione definitiva di un milione e 50 mila
euro alla Regione fondata sostanzialmente sulla realizzazione di tre impianti
fotovoltaici su tre scuole (la Aleramo, la Guarano e la Falcone) oltre all'impianto
fotovoltaico su questa Casa Comunale. Casa Comunale che sarà interessato
anche dall'installazione del cosiddetto cappotto termico, quindi tutto ciò che si
farà sarà finalizzato al risparmio energetico.
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Infine, e chiudo, la progettazione delle reti comunali di acquedotto e fognature. La rete
idrica, come anche la rete fognaria, sapete che è carente e stiamo approntando
una progettualità di due milioni di euro per la rete idrica e di quattro milioni di
euro per la rete fognaria. Anche questa sarà sottoposta alla Regione per
finanziamenti perché naturalmente non ci possiamo permettere noi spese del
genere.
Io mi fermo, grazie. Chiedo di mettere agli atti questo.
(Applauso)
PRESIDENTE
Grazie all'assessore Mignano.
La parola all'assessore Buondonno. Prego.
CONSIGLIERE BUONDONNO
Buongiorno consiglieri. Anche io ho predisposto una relazione di accompagnamento al
bilancio di previsione 2013. Su alcuni punti l'assessore Mignano già vi ha
relazionato in merito agli aspetti che abbiamo in Comune tra i due assessorati e
in particolare, per quanto attiene a questo di cui sono a capo, quello
dell'Urbanistica, come sapete bene, la delega in realtà è incentrata sulla
questione dello strumento urbanistico, dell'ammodernamento, aggiornamento
dello strumento urbanistico che già da diversi anni vede impegnato il
professore Colombo e la sua equipe, anche se nel corso di questi anni - adesso
siamo in una fase di ripresa di questa programmazione - per il riallineamento
delle procedure, così come erano iniziate nel 2008, rispetto poi a delle
modifiche che sono state apportate dal Regolamento attuativo della Regione
Campania.
Per quanto riguarda proprio lo strumento urbanistico ritengo fondamentale, proprio
alla luce della nuova programmazione europea, la PO FESR 2014- 2020, che sia
assolutamente necessario fare un'accelerazione della procedura. Lunedì stesso
abbiamo appuntamento con il professore Colombo, il segretario e il sindaco per
poter riattivare queste procedure.
Perché diventa necessaria la strumentazione urbanistica?
Perché è tramontata l'epoca, e questo fortunatamente, dei vecchi Piani Regolatori
Generali che li abbiamo sempre definiti i Piani a macchia di leopardo perché
fondamentalmente erano concepiti in maniera molto prescrittiva e erano
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fondati sul concetto dello zoning, cioè la specializzazione della destinazione
funzionale delle sue parti.
Questa è un'altra epoca. Lo strumento urbanistico dovrà essere composto da una parte
strategica e da una parte attuativa e la parte attuativa non dovrà prevedere un
ingessamento proprio sia dei Regolamenti Edilizi che delle norme tecniche di
attuazione. Anche perché, sostanzialmente, l'unità urbana di Melito si è
modificata negli archi degli ultimi decenni; nel bene o nel male non sta, forse, a
noi giudicarlo perché è uno dei processi in atto in tutte le aree metropolitane
del mondo, cioè la forte densificazione delle unità urbane, però Melito può
trasformare quelli che oggi sembrano dei vincoli, per la sua collocazione
nell'ambito della area metropolitana di Napoli, per il suo aggancio alla viabilità
a scorrimento, come asse mediano, circonvallazione, che potrebbero generare
un ring proprio intorno a questa unità urbana compatta. Sappiamo che tutto
sommato il territorio non è particolarmente esteso, adesso è quasi
completamente urbanizzato però dobbiamo puntare - e questo lo stiamo già
costruendo attraverso le opere che vi ha indicato l'assessore Mignano - appunto
nella integrazione, cioè nella realizzazione di un sistema integrato dei trasporti,
pubblico o privati, cioè quello che oggi non avviene, lo scambio tra i mezzi di
trasporto su gomma, su ferro e anche su area di aggancio all'aeroporto di
Capodichino.
Tutto sommato nella mia relazione voi troverete questi tre assi sui quali ritengo che con
la nuova ripresa della discussione sul piano urbanistico comunale si debba
puntare, cioè appunto l'accessibilità attraverso la costituzione di un ring legato
all'asse della viabilità su ferro del metrò -di Napoli Metrocampania Nordest nella congiunzione di queste tre Stazioni (Giuliano, Melito Mugnano) che si
possono configurare in superficie con una trasformazione, una rigenerazione
urbana che deve evidentemente interessare tutti e tre questi Comuni e possa
trasformarsi, quindi, in un centro direzionale dell'area nord di Napoli. Non
vorrei sembrare, come dire, visionaria se penso che questa direttrice della linea
metropolitana possa configurarsi per l'area nord di Milano come la Defense per
Parigi costituisce un grande motore di sviluppo della città nell'ambito
metropolitano. Quindi questo è sicuramente uno degli assi sui quali possiamo
orientare la trasformazione di questa unità urbana in un polo e in una centralità
dell'area metropolitana di Napoli.
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Quindi accessibilità, centro direzionale area nord. Il terzo asse è sicuramente quello che
investe l'attenzione verso la trasformazione dei nostri istituti scolatici perché
sono di pertinenza del Comune, perché rappresentano i luoghi della
formazione, della crescita culturale delle nuove generazioni, debbono essere
messi, i giovani di Melito, a pari condizioni dei giovani dell'intera Europa e
quindi il terzo asse fondamentale è la costruzione della "Città Creativa", cioè
della città per i giovani puntando sulla rigenerazione urbana di tutti gli edifici
scolastici.
Quindi questo sarà.., nel bilancio, devo dire, io incido poco perché abbiamo confermato
solo le cifre per poter fare in modo che il PUC sia effettivamente realizzato
nell'arco del 2014 e quindi ritengo che proprio per proiettare Melito, sia a
livello della riorganizzazione dell'area metropolitana di Napoli che ormai è a
una scadenza prossima, puntare sul nuovo strumento urbanistico e ovviamente
Grazie.
anche sulla risoluzione delle pratiche di condono edilizio, siano i due impegni
più gravosi per questo prossimo anno.
(Applauso)
PRESIDENTE
La parola all'assessore Cimmino, assessore alle Politiche Sociali. Grazie.
ASSESSORE CIMMINO
Buongiorno a tutti. Volevo salutare il sindaco, i consiglieri qui presenti e i miei colleghi
assessori.
Per quanto riguarda l'area delle Politiche Sociali, tendenzialmente abbiamo cercato di
mantenere attive quelle che sono le linee programmatiche 2013- 2014.
Prima, però, di elencarvi i servizi attivati è giusto che io vi renda partecipe riguardo la
situazione inerente il piano sociale di zona che, se da un lato ha una medaglia di
colore nero per cui è assolutamente problematica, dall'altro lato possiamo
essere fieri come amministrazione comunale.
Innanzitutto, all'interno del Piano Sociale di Zona sono previsti tutta una serie di servizi
che vengono messi a disposizione della cittadinanza ed è da quasi due anni
circa che il Comune si fa totalmente carico, a spese proprie, nel garantire
l'attivazione di questi servizi. Quindi, se è vero che ci sono stati dei tagli, è
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anche vero che tutti i servizi che sono stati messi a disposizione per le fasce più
deboli e anche quelle delicate, riguardanti sia gli immigrati sia la disabilità,
vengono totalmente sopperiti con i fondi comunali e quindi si spera che,
attraverso l'attivazione del PUC, e anche attraverso la possibilità di poter
accedere a dei fondi europei, tutta una serie di servizi resi e messi a
disposizione per la cittadinanza possono essere erogati attraverso i fondi
esterni affinché il fondo interno del Comune possa essere dirottato per
garantire ulteriori servizi. All'interno del mio assessorato sono state garantite
alcune attività, quali per esempio l'inserimento dei disabili all'interno delle
strutture residenziali e semi- residenziali; l'inserimento dei disabili all'interno
dei centri polifunzionali; è
stata garantita l'assistenza domiciliare sociale
integrata per i disabili; sono state chiaramente garantite anche assistenza
specialistica domiciliare scolastica per i minori disabili e anche l'assistenza
domiciliare sociale integrata per gli anziani.
In aggiunta a questo, durante il periodo estivo, ad agosto, è stata garantita la possibilità
di offrire un soggiorno per i disabili e anche per gli anziani a seguito dei quali,
poi, è stata anche attivata una colonia estiva per i minori che presentano anche
difficoltà da un punto di vista non solo economico ma anche culturale.
A settembre è stato possibile, poi, entrare nel vivo di tutta una serie di attività
garantendo dei servizi che il Comune ha messo a disposizione anche
chiaramente in forma gratuita. Per esempio, è stata attivata all'interno
dell'iniziativa "Ottobre - prevenzione per i tumori al seno" in collaborazione
con l'associazione per la lotta dei tumori al seno, è stato messo a disposizione
un camper che ha garantito 31 visite gratuite con anche visita ecografica per le
donne che ne avevano bisogno. Sempre nell'interno del mese di ottobre
abbiamo preso parte a dei FEI, e anche a dei progetti di tipo europeo che
consentiranno a questo Comune di poter, da gennaio 2014, ospitare 50 rifugiati
con una serie di agevolazioni che saranno messe a loro disposizione.
Successivamente, a novembre, nell'ambito della settimana del "benessere psicologico" è
stato messo a disposizione al seminario gratuito che aveva a che vedere con
tematiche di carattere psicologico e, allo stesso tempo, è stato attivato uno
sportello di tipo psicologico per il sostegno alle persone.
Da questo mese fino a tutto l'anno 2014 presso la Biblioteca comunale è possibile anche
poter usufruire di visite audiometriche gratuite che vengono effettuate per due
volte al mese e quindi la cittadinanza ha la possibilità di partecipare a ciò.
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Per quanto riguarda, invece, il mese di dicembre: è stato possibile attivare, così come
era da programma, quello che viene definito il servizio del semiconvitto che era
stato rallentato per tutta la questione riguardante, invece, il bilancio. Io penso
che se avete bisogno di poter leggere la mia relazione, è stata protocollata per
cui lascio la parola al Presidente. Grazie.
(Applauso)
PRESIDENTE
Grazie assessore Cimmino. La parola all'assessore Curcio, assessore alla attività
produttiva e contenzioso. Prego.
ASSESSORE CURCIO
Grazie Presidente, grazie signori consiglieri.
Anche io ho preparato una brevissima relazione sulle attività e soprattutto sulle
questioni che mi sono trovato ad affrontare in questi primi mesi,
particolarmente quelle più afferenti alla delibera che oggi ci impegna, cioè
l'approvazione del bilancio e quindi le questioni che hanno più inciso sulle
casse del Comune.
Per quanto riguarda il bilancio che il Consiglio si accinge ad approvare, lo stanziamento
più importante per le attività produttive è quello relativo allo stanziamento di
15 mila euro per l'implementazione e la definitiva attuazione del SUAP
telematico.
Il SUAP è lo sportello unico per le attività produttive che la precedente amministrazione
aveva già approvato e attivato con delibera di Giunta numero 33 del 2011 e che,
tuttavia, necessita, per la sua piena attivazione e operatività, di uno strumento
software che consenta di creare delle interrelazione tra gli uffici per la piena
attuazione della automatizzazione del rilascio delle autorizzazioni.
Il tema è molto importante in quanto la mancanza di un software che gestisca in via
tematiche tutte le attività procedimentali inerenti le attività produttive
porrebbe il Comune in difetto, in violazione rispetto a quello che è il codice
dell'amministrazione telematica e che impone alle amministrazioni lo
snellimento e la maggiore automazione possibile e soprattutto l'acquisizione in
via telematica sia delle istanze da parte dei cittadini che delle certificazioni e dei
pareri di competenza degli uffici sia comunali che esterni. A tale scopo, il
progetto prevede che il software sarà integrato con il protocollo informatico già
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attivo presso il Comune di Melito e consentirà di ridurre il carico di lavoro in
quanto tutte le istanze provenienti allo sportello unico delle attività produttive
acquisiranno elettronicamente e automaticamente un numero di protocollo,
con l'ulteriore effetto di riduzione del carico di lavoro dell'ufficio protocollo e
del rispetto degli organi di informatizzazione negli adempimenti delle
procedure amministrative secondo la disciplina del decreto legislativo 82/2005
denominato "Codice dell'Amministrazione digitale".
A tale scopo, inoltre, si è prevista l'adesione del Comune alla convenzione in corso di
registrazione da parte del LANCI con il Ministero della Giustizia onde
consentire l'accesso telematico e l'acquisizione telematica dei certificati del
casellario giudiziario, nonché dei certificati antimafia; semplificare in questo
modo anche i controlli prodromici al rilascio delle autorizzazioni ovvero
successivi alla presentazione delle SCIA, perché oggi molte delle procedure
sono soggette a SCIA, quindi a una semplice dichiarazione di inizio attività alla
quale segue una attività di controllo a campione da parte dell'amministrazione.
Attualmente queste certificazioni presso casellario giudiziario, Camera di Commercio
vengono reperite cartaceamente mandando un messo comunale o un
dipendente
del
Comune,
ovviamentetutto
questo
comporta
un
appesantimento, una sottrazione di personale al lavoro d'ufficio e in questo
modo, oltre a metterci in regola con quello è l'obbligo da giugno per
l'amministrazione di acquisire telematicamente tutti i documenti, certificati in
possesso delle altre amministrazioni, dovremmo aumentare anche la
produttività del personale, che come tutti sappiamo, della quale il Comune di
Melito ha forte bisogno, diciamo perché è sotto organico, in particolare il
settore della Attività Produttivo che attualmente ha in organico un responsabile
e un L.S.U. che lo coadiuva con tutti i limiti ovviamente che una tale forma
organizzativa comporta, anche in termini di risposta al cittadino nel rilascio
delle autorizzazioni e delle istanze. Con questo strumento sicuramente questi
tempi dovrebbero, ci auspichiamo tutto che se correttamente applicato da chi
dovrà poi attuare le procedere, dovrebbero portare i tempi a ridursi
drasticamente e anche a evitare per l'amministrazione di incorrere nelle
sanzione che oggi sono automaticamente poste dal "decreto del Fare" a carico
dell'amministrazione per inadempimenti e quindi per il mancato rispetto dei
termini di definizione delle procedure amministrative; fattore, tra l'altro, che
rallenta proprio lo sviluppo economico di una realtà come quella di Melito.
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Sotto questo profilo colgo l'occasione di dire qualcosa anche al latere. Sarebbe
opportuno, secondo me necessario anzi doveroso per l'amministrazione
valutare nell'ambito, e visto che c'è in corso di progettazione il PUC (Piano
Urbanistico Comunale), di cominciare a pensare alla programmazione del SIAD,
ovvero lo strumento di intervento per le attività distributive.
Strumento di pianificazione che la Legge 1/2000 ci obbliga a predisporre e che
razionalizerebbe anche tutta una serie di attività economiche, tutta l'attività
economica del Comune che attualmente si svolge in maniera estemporanea e
necessiterebbe, invece, una disciplina precisa e anche ai fini dell'ordine e
dell'ornato pubblico, fondamentalmente.
Con riferimento poi al settore contenzioso, che è l'altra delega importante e che incide
notevolmente sul bilancio, si rileva che la maggior parte delle controversie che
vedono soccombente l'amministrazione comunale afferisce - e quindi con
emanazione di sentenze di condanna per l'amministrazione comunale afferisce a contenziosi risarcitori per sinistri stradali, ovvero per cattiva
manutenzione delle strade che vedono spesso soccombente l'amministrazione,
vuoi anche perché l'attuale orientamento giurisprudenziale è tale da stabilire
una sorta di colpa oggettiva, di presunzione di colpa per l'amministrazione
quale custode dell'intera rete viaria, non solo proprio della rete viaria ma di
tutte le aree pubbliche.
È opportuno, però, segnalare che il Comune di Melito da questo punto di vista si è
dotato di uno strumento, quale il contratto di manutenzione stradale stipulato
nel 2009, che prevede una clausola di mal leva, in realtà, quindi una clausola
con la quale ditta che si è aggiudicata l'appalto si è impegnata a tenere indenne
l'amministrazione da questo tipo di danni, nonché a stipulare una polizza che
copra la amministrazione da questo tipo di danni. Ovviamente questo tipo di
mal leva opera dalla data di stipula dal contratto in poi, quindi sul contenzioso
sorto dal 2009 in poi e quindi è auspicabile che l'applicazione, anche in giudizio
da parte dei legali che difendono l'Ente, e quindi invocare questo tipo di
garanzia potrà portare a una diminuzione diretta delle condanne del Comune di
Melito e quindi una diminuzione dei debiti fuori bilancio afferenti a questa
tipologia di sentenze.
Ovviamente, come già abbiamo avuto modo di confrontarci con il segretario generale
che è responsabile del contenzioso, vanno istruiti e debitamente informati i
legali che assistono l'ente in questo tipo di controversie e vanno supportati con
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tutta la documentazione dell'esistenza di questa clausola e quindi della
necessità di evocare in giudizio il soggetto responsabile. In mancanza di ciò
chiaramente la garanzia resta sulla carta ma non è effettivamente operativa.
Per quanto riguarda, da ultimo...
L'unico contenzioso del quale oggi è proposta l'approvazione come debito fuori bilancio
che non afferisce a sinistri stradali va segnalato che pur essendo di un certo
rilievo economico, perché sono circa 77 mila euro, tuttavia la sentenza che ci ha
visto soccombenti prevede anche la mal leva da parte del Commissario
straordinario di Governo (ex Legge 219/81) in favore del Comune di Melito. Il
ché significa che queste somme che oggi andiamo a riconoscere fuori bilancio e
che non pagheremo neanche tutte sul precedente bilancio ma è stata
concordata con la controparte una rateizzazione in due rate, su due esercizi,
saranno comunque dal Comune integralmente ripetute nei confronti della
presidenza del Consiglio dei Ministri e quindi in effetti una semplice partita di
giro: il Comune anticipa per poi recuperare queste somme dal soggetto che è
stato tenuto a mal levarlo.
Nulla altro, ritengo di aver esaurientemente espresso quali sono i punti salienti delle
attività che inferiscono all'approvazione dell'odierno bilancio.
Ringrazio tutti per l'attenzione.
(Applauso)
PRESIDENTE
Grazie assessore Curcio. La parola all'assessore Chiantese, assessore alla Pubblica
Istruzione. Prego.
ASSESSORE CHIANTESE
Buongiorno a tutti, consiglieri, assessori, sindaco e presenti.
Questi pochi mesi di attività sono stati densi di impegni e problematiche da risolvere ma
anche di soddisfazione per l'attività che abbiamo svolto. L'esercizio 2013 è
caratterizzato da notevoli difficoltà soprattutto da incertezze legate all'entità
dei trasferimenti statali, come ha potuto dire l'assessore Zanardi, tuttavia
abbiamo mantenuto tutti i servizi presenti nell'anno precedente perché
l'istruzione e la formazione rimangano ambiti prioritari dell'impegno
dell'amministrazione e che dà come obiettivo quello di dare il proprio
intervento a favore delle scuole e delle famiglie, in un quadro complessivo di
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bisogni educativi crescenti e in una condizione economica delle famiglie in
netto peggioramento.
Siamo riusciti nel sostanziale mantenimento dell'erogazione di alcuni servizi quali:
mensa scolastica alunni Scuola dell'Infanzia che è iniziata solo da pochi giorni
per una serie di problematiche che abbiamo dovuto affrontare. Addirittura i
genitori dei piccoli alunni della Scuola dell'Infanzia del territorio sono venuti in
assessorato a manifestare la loro preoccupazione a causa delle esperienze
pregresse con la ditta di refezione che aveva svolto il servizio l'anno scolastico
precedente. Quindi, proprio in virtù del fatto di dover chiedere nuovi
documenti alla nuova ditta, l'amministrazione ha ritardato l'inizio di questa
refezione scolastica per garantire la qualità della ditta e per tutelare la salute
degli alunni e per tranquillizzare i genitori che, proprio da pochi giorni
iniziando la refezione scolastica, stamattina hanno chiesto udienza al sindaco. E,
proprio per sottolineare il sindaco garante della democrazia, ha dato risposta
immediata a questi genitori che si sono presentati proprio stamattina.
Oltre al servizio di refezione scolastica, abbiamo l'erogazione della cedola libraria per
gli alunni della scuola primaria, le borse di studio e i buoni libri per gli alunni
economicamente svantaggiati garantendo il diritto allo studio e la salvaguardia
delle fasce più deboli. Inoltre abbiamo previsto i contributi delle scuole
Primarie, Infanzia e Secondaria di primo grado per agevolare e incentivare
quelle che sono le attività para e extra scolastica che sono previste all'interno di
un proprio P.O.F. di Istituto.
Per quanto riguarda gli arredi scolastica, un'altra nota dolente, ho avviato con molta
difficoltà una ricognizione degli arredi di proprietà comunale per capirne lo
stato d'uso e programmare la loro eventuale sostituzione.
Inoltre, una ricognizione della platea scolastica è indispensabile per programmare con
dati effettivi alla mano eventuali interventi da fare sia per un futuro
dimensionamento scolastico, sia per un controllo in merito a quelle che sono le
reali capienze delle aule dei nostri istituti scolastici.
Un problema, non di secondo ordine, è quello del Liceo Kant affrontato. Non solo siamo
riusciti a ristrutturare insieme all'assessore all'Edilizia Scolastica quella che era
la vecchia succursale della Scuola Media Marino Guarano, per permettere agli
alunni in via provvisoria di non far rotazione, ma abbiamo anche ricevuto
l'assenso da pochi giorni dalla Provincia per la costruzione di nuove aule per il
prossimo futuro.
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L'attività è stata impegnativa per i continui colloqui con i dirigenti scolastici coinvolti e
la Provincia di Napoli. L'attività svolta per salvaguardare gli alunni che
frequentano il liceo Melitese, soprassedendo alcune volte al fatto che le scuole
superiori sono di pertinenza della Provincia e non del comune - ma qui si
sottolinea quindi l'interessamento del nostro comune per agevolarli. Molto
sensibile alle tematiche ambientali e non riuscendo a programmare un vero e
proprio progetto, si è scelto di aderire e celebrare due giornate mondiali:
"Puliamo il mondo", partecipando all'iniziativa organizzata dall'assessore
all'ambiente, coinvolgendo le scolaresche; e la "Festa dell'albero", alla quale
sono intervenuti anche i dirigenti e l'amministrazione regionale, alunni e
insegnanti.
L'evento ha avuto lo scopo non solo di piantumare un albero per ogni bambino nato nel
territorio Melitese, ma soprattutto quello di sensibilizzare l'opinione pubblica
iniziando proprio dalle scuole sul rispetto dell'ambiente, partendo dall'amore
per il proprio territorio, l'albero, come ho detto, come metafora di radici
profonde e ben radicate nella terra. L'importanza degli eventi che possono
piacere o non piacere, essere bene organizzati o malamente organizzati, sono
fondamentali per cercare di trovare un collante attraverso momenti di
socializzazione e di coinvolgimento in un territorio come quello Melitese dove il
nucleo delle famiglie originarie si è notevolmente ridotto e ha conosciuto una
forte migrazione da altri comuni negli anni passati. La forte densità abitativa
con più di 10.000 abitanti per chilometro quadrato su un territorio poco
inferiore a 4 chilometri quadrati sta creando grossi fenomeni di anomia, cioè di
mancanza di identificazione nel territorio e quindi scarso rispetto delle regole e
del vivere civile che le vecchie generazioni, invece, conoscevano perché ben
radicate sul territorio e con relazioni sociali che derivavano da gruppi familiari
allargate e dalla conoscenza diretta di tutti gli abitanti del paese. Quindi, si è
scelto di dare il patrocinio a quelle associazioni che hanno voluto creare eventi
tipo "La festa della birra" e altre manifestazioni di solidarietà. In sede di stesura
del bilancio dell'anno 2013, le risorse apposte per la cultura sono state oggetto
di un'attenta analisi selezione, sia per le ridotte imposte dalle vigenti leggi, sia
per la forte riduzione dei trasferimenti, come ha detto. Ma si continuerà a
sostenere sotto forma di contributi le associazioni del territorio e la biblioteca
comunale continuerà ad essere luogo di incontri, dibattiti, rassegne e
manifestazioni. Grazie per l'attenzione.
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PRESIDENTE
Grazie, assessore Chiantese. La parola a Zammartino, assessore all'ambiente.
ASSESSORE ZAMMARTINO
Grazie, Presidente, grazie, consiglieri. In questo mio intervento vorrei rapidamente
riepilogare le attività che stiamo svolgendo, anche al fine di definire quelli che
sono i filoni che, a mio avviso, non dovrebbero mancare per una corretta
programmazione del 2014. Come sapete, a partire dal mese di novembre,
abbiamo dato vita ad un nuovo contratto di gestione dei rifiuti dove si avvertirà
concretamente i suoi effetti proprio a partire dalle prossime settimane. Da
lunedì noi inizieremo la distribuzione di kit che consentirà poi ai nostri cittadini
in maniera progressiva di estendere evidentemente il servizio di raccolta
differenziata. Il servizio è previsto in più step, in più stati di avanzamento, il
primo partirà nella seconda settimana di dicembre, potenziando da un lato i
quartieri dove già è stato avviato ma anche estendendo e coprendo alcune aree
critiche del nostro paese. Ritengo importante anche dare una continuità a
quest'estensione. Quindi, la distribuzione dei kit poi proseguirà anche nelle
settimane successive, proprio al fine di consentire un secondo step già subito
dopo le festività natalizie, e quindi consentire in questo modo nei primi mesi
dell'anno la copertura a gran parte, se non a tutto il territorio di Melito.
Ovviamente, questo è possibile anche aprendo, realizzando l'apertura,
concretizzando l'apertura del centro di raccolta di via Po'. In questo senso io
vorrei ringraziare il sindaco e l'assessore ai lavori pubblici che, con
determinazione, hanno consentito l'inizio dei lavori previsto in questi giorni,
quindi l'apertura del centro di raccolta di via Po' evidentemente sarà possibile a
partire proprio dalle prossime settimane, con l'inizio del primo step, e questo
consentirà evidentemente un polmone, un'aggiunta, un nuovo polmone ad un
incremento della
raccolta
differenziata
che
noi tutti evidentemente
auspichiamo. Ricordo che sono ancora in distribuzione per quanto riguarda gli
eco bonus. Questo è un programma importante. La distribuzione oggi è quella
relativa all'attività svolta nel 2012. Evidentemente proseguirà anche per il
2013, e n questo senso poi dovremo in qualche modo definire nuove azioni di
sensibilizzazione che saranno completamente differenti nel contenuto ma che
avranno comunque come unico obiettivo quello di sensibilizzare i nostri
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cittadini. Importante ritengo in questa direzione anche sensibilizzare i nostri
ragazzi. L'auspicio, e non è solo questo, ma è una convinzione ferma quella di
dover in qualche modo prevedere degli importanti momenti di formazione
ambientale con i nostri ragazzi nelle scuole e questo è quello che è mia
intenzione fare a partire già dal mese di gennaio, in modo tale da attenzionare i
bambini, i ragazzi, le nostre giovani leve ad una maggiore attenzione per
l'ambiente. Ovviamente in questa direzione sono rivolti tutti i nostri sforzi.
Abbiamo previsto un bando anche per la distribuzione, e questo sarà fattivo a
partire dalle prossime settimane per la distribuzione di compostiere. Io ricordo
che è necessaria la minimizzazione della produzione di rifiuti, essendo questo
tra l'altro un obbligo che i comuni devono in qualche modo diffondere ai propri
cittadini che è previsto dal 125/2006. Ovviamente non può mancare l'attività di
controllo ambientale che ritengo non debba avere in alcun modo alcuna azione
repressiva ma educativa nei confronti dei cittadini. Ma è necessario in ogni caso
garantire anche per il 2014 la presenza di persone che in qualche modo diano
indicazioni di come fare il corretto servizio di raccolta differenziata. Sulla fronte
della manutenzione del verde, abbiamo in qualche modo dato un'impronta sin
dalle prime ore. Abbiamo previsto la piantumazione di nuovi alberi sul corso.
Abbiamo avuto in qualche modo la possibilità in questo senso, ringrazio anche
l'assessore Buondonno, per quanto riguarda la piantumazione di giovani alberi,
e ovviamente l'assessore Chiantese per quanto riguarda la piantumazione di
alberi nelle scuole. Ebbene, in questa direzione proseguiremo. Nei primi mesi
dell'anno
sono
previste
nuove
piantumazioni
proprio
in
maniera
programmatica per riconsegnare quanto più possibile verde alla nostra
cittadinanza. Sul fronte delle innovazioni, altro aspetto tra l'altro considerato
anche come voce di bilancio è il ripristino del servizio Wi-FI che non solo, mi
auguro, una volta accettato il bilancio, riprenderà presto in biblioteca, si
estenderà contemporaneamente anche presso piazza Santo Stefano.
Io credo che questo servizio possa essere utile anche perché può rappresentare un
trampolino per nuovi servizi immagino nel mondo dell'educazione, della scuola,
nel mondo del sociale, e ovviamente con l'auspicio che questo tipo di servizio
possa poi estendersi pian piano per raggi ancora maggiori. Questi
fondamentalmente sono i filoni che stiamo seguendo e che praticamente, come
avete avuto modo di verificare, si attiveranno veramente a breve. Grazie.
21
PRESIDENTE
Grazie, assessore Zammartino. La parola a Stefano Rostan, capogruppo del Partito
Democratico.
CONSIGLIERE ROSTAN STEFANO
(Capogruppo Partito Democratico)
Grazie, Presidente. Un saluto a tutti gli intervenuti. Ovviamente mi associo un po' a tutti
i colleghi che hanno evidenziato la mancanza di opposizione che ci rende, come
dire, da un punto di vista personale mi crea una serie di difficoltà perché non
avere un confronto, anche una critica costruttiva, ci limita a confrontarsi con
nessuno, con noi stessi e quindi è poco stimolante, specialmente per i giovani
che si avvicinano alla politica stiamo dando un cattivo esempio. Forse loro, ma
anche noi che non riusciamo a capire i motivi di questo dissenso che è spesso
sono futili e non portano a niente, quindi da un punto di vista personale non
sono molto soddisfatto di come stanno andando le cose. Ovviamente oggi siamo
chiamati ad approvare un bilancio di previsione che, tra virgolette, di
previsione non ha niente, visto che ci troviamo a novembre. Noi volevamo,
l'abbiamo detto nel nostro programma elettorale, lo diciamo continuamente
quando ci confrontiamo con i cittadini, avremmo voluto dare un'impronta
molto più incisiva e, come dire, molto più vicina alle esigenze della collettività.
Questo purtroppo non ci è consentito a causa ovviamente dell'incertezza del
quadro normativo nazionale che ci mette in seria difficoltà. Abbiamo dovuto
fare una serie di tagli che inevitabilmente hanno inciso anche su servizi
essenziali, mi riferisco al sociale, e questo ovviamente ci mette in condizioni di
essere critici rispetto a questa situazione. Noi, nonostante tutto ciò, intendiamo
non far mancare il nostro apporto e il nostro impegno politico sul bilancio.
Abbiamo presentato una serie di ordini del giorno nei quali cerchiamo di
impegnare l'amministrazione. Qualcuno di questi già hanno trovato risposta
dell'intervento di qualche assessore, gli altri li illustro di seguito. Inizio con il
primo, già li ho presentati al Presidente. Allora, il gruppo consiliare di PD,
considerata la situazione di grave crisi economica e finanziaria che si ripercuote
sulle famiglie e soprattutto sui giovani, riteniamo di dover venire incontro alle
esigenze dei giovani disoccupati Melitesi, dando loro la possibilità di avere
esperienze lavorative presso imprese locali. Impegna la Giunta a valutare
l'ipotesi della creazione di un apposito fondo da destinare all'istituzione di
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borse di lavoro con l'intento di finanziare esperienze di tirocinio finalizzate
all'assunzione presso realtà imprenditoriali Melitesi.
PRESIDENTE
Chiedo scusa, capogruppo. Completiamo l'intervento, poi dopo passiamo al vaglio degli
ordini di giorno, perché hanno bisogno di essere valutati e votati.
CONSIGLIERE ROSTAN STEFANO
(Capogruppo Partito Democratico)
Va bene. Come dicevo, intendiamo non far mancare il nostro impegno con gli ordini del
giorno e ovviamente con un impegno costante sul territorio. Grazie, Presidente.
PRESIDENTE
Grazie, Rostan. La parola a Domenique Pellecchia, capogruppo per "Melito - Carpentieri
Sindaco".
CONSIGLIERE DOMENIQUE PELLECCHIA
(Capogruppo Melito - Carpentieri Sindaco)
Grazie, Presidente, per la parola e buongiorno ai presenti. Mi associo al pensiero dei
miei colleghi capigruppo nel rilevare l'assenza dell'opposizione che altro non
genera che una mancanza di dialogo. Sappiamo benissimo che senza dialogo e
senza confronto non ci può essere miglioramento, quindi cercheremo anche
senza la loro presenza comunque di apportare spunti di riflessione interessanti
atti a migliorare il futuro e i programmi futuri per il comune di Melito. Partirei
per un attimo solo da un punto che prima di passare alle voci in uscita del
bilancio a quelle di entrata e vorrei ribadire una cosa che potrebbe sembrare
scontata ma politicamente mi sembra importante sottolineare, e cioè
l'attenzione, continuare sull'attenzione e sulla lotta all'evasione fiscale che non
fa altro che ledere dal punto di vista pratico le entrate del bilancio comunale su
cui si costruiscono poi tutte le uscite, perché sappiamo benissimo che il bilancio
è un calcolo matematico, non si può superare la cifra delle entrate con le uscite,
e dal punto di vista morale va a ledere invece il rispetto nei confronti di tutti i
cittadini che le tasse le pagano regolarmente. Sottolineato questo punto,
passerei invece all'impegno per il futuro. Prendiamo atto che il bilancio è stato
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redatto comunque in situazioni molto difficili, che il preventivo va quasi a
sovrapporsi al consuntivo e che sicuramente, speriamo, per il periodo più breve
possibile dovremo lavorare con i dodicesimi così come è stato finora. Preso atto
di ciò, partirei invece dalla situazione di crisi che contraddistingue il nostro
periodo storico, non tanto come scusante, come giustificazione al periodo di
stallo che possiamo vivere ma come punto di partenza per il futuro. Cioè,
abbiamo questo periodo di crisi, lo sappiamo tutti, è sotto gli occhi di tutti.
Partiamo da questo per ripartire, per crescere. Quale categoria può essere
valorizzata di più se non quella dei giovani per ripartire? È chiaro che bisogna
puntare assolutamente sulla valorizzazione del ruolo dei giovani all'interno
della società e anche dell'amministrazione, così come già sta avvenendo grazie
alle ultime elezioni e come è visibile, attraverso alcuni strumenti che noi
abbiamo individuato nell'incremento della dotazione della biblioteca comunale,
in una maggiore attenzione alle strutture scolastiche purtroppo abbastanza
abbandonate perché dopo un piccolo sopralluogo effettuato abbiamo rilevato
delle difficoltà enormi, addirittura locali inagibili che veramente dispiace e non
è consentibile che esistano delle strutture con delle aree non utilizzabili da
parte degli studenti. Assolutamente va incrementato anche e valorizzato
l'associazionismo giovanile, enti e associazioni già presenti sul territorio quali il
Forum dei giovani e altre associazioni iscritte e presenti proprio ufficialmente,
proprio perché i giovani sono una risorsa da valorizzare, che guardano al
futuro, che probabilmente, anche per questioni legate alla vita, sono
contraddistinti da maggiore ottimismo, da maggiore entusiasmo, che dobbiamo
prendere come punto di partenza, come chiave di svolta per guardare al futuro
e per migliorarci, quindi promuovere anche dei luoghi d'incontro e di
riferimento dove i giovani possano conoscersi tra di loro, incontrarsi e
confrontarsi, sempre perché bisogna sempre basarsi sul confronto per poi
partire e migliorare il futuro. Quindi, partendo da questi presupposti, la lista
Grazie.
per Melito si impegna, ma così come sicuramente tutta l'amministrazione, il mio
questi obiettivi principali.
PRESIDENTE
Grazie al capogruppo Pellecchia. Ha chiesto la parola Lello Caiazza, capogruppo "Melito
Adesso".
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CONSIGLIERE CAIAZZA RAFFAELE
(Capogruppo Melito Adesso)
Io volevo partire innanzitutto con dei ringraziamenti. Ringrazierei l'assessore al
bilancio in primis che chiaramente è quello più coinvolto nell'atto di cui
stamane stiamo discutendo, gli altri assessori, il Presidente della Commissione
bilancio, il consigliere Stefano Capozzi che mi onora far parte del gruppo che io
presiedo. Ho ringraziato perché è stato fatto un lavoro certosino, abbiamo
approfondito ogni singolo aspetto, è stato cercato di ottenere quanti più
risultati possibili nei limiti delle ristrettezze normative cui purtroppo si andava
incontro. Diceva bene il capogruppo del PD, il capogruppo della lista per
Carpentieri, che purtroppo la nostra azione è stata limitata e questo ce lo siamo
detti già prima di quest'assisa, appunto nelle commissioni appositamente
dedicate all'argomento. Sebbene abbiamo lavorato in queste ristrettezze
normative, di fronte a questa incertezza legislativa, addirittura oggi non
sappiamo quelle che saranno le normative regoleranno l'azione amministrativa
per l'anno prossimo, è immaginabile un po' a tutti il difficile lavoro che è stato
dovuto fare. L'obiettivo non poteva che essere quello di un assestamento,
diciamo così, un assestamento delle finanze, di una regolazione dei conti tra
entrate e uscite, sebbene poi alla fine comunque degli importanti segnali, degli
importanti obiettivi che possono essere anche giudicati obiettivi semplici però
sono significativi, io mi riferisco per esempio all'Irpef di cui abbiamo già parlato
prima. Sicuramente siamo riusciti a dare un'impronta su quello che è il bilancio
che noi abbiamo in mente di fare, su quelli che sono gli obiettivi che noi
abbiamo intenzione di raggiungere. Guardate, io, nel sentire relazionare tutti gli
assessori, ho fatto una riflessione. Sentivo parlare di tante buone intenzioni,
tante buone azioni poste in essere, e ho fatto mente locale su quando sono
iniziate tutte queste, l'iter per poter arrivare poi ad una conclusione. Alla fine,
nel 90 per cento dei casi, è un qualcosa che abbiamo iniziato noi come
amministrazione già nel 2011.
Per questo io voglio fare i complimenti anche a chi ha preceduto questa
amministrazione, innanzitutto al sindaco e a chi ha preceduto questa
amministrazione. Io, per esempio, ripeto, l'ho detto già prima, l'Irpef era un
qualcosa per cui già si era impegnato il precedente assessore alle finanze. Penso
alla TARSU, ecco, l'assessore ha relazionato dicendo che ci sono stati anche dei
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piccoli ma significativi risparmi della spesa per la gestione del ciclo integrato
dei rifiuti. Questo perché? Perché si è riusciti a fare con quell'isola ecologica che
oggi un po' forse nel circondario, oggi tutti quanti ci invidiano, a ridurre i rifiuti
che poi vengono conferiti in discarica e quindi ridurre i costi, così come non
possiamo non rilevare che dall'anno prossimo, grazie ad un'azione concertata
della precedente amministrazione e dell'attuale amministrazione, si è arrivati
ad una diminuzione considerevole della spesa per il riciclo integrato dei rifiuti
perché abbiamo deciso di fare una gara europea, finalmente tra virgolette, per
la gestione integrata dei rifiuti. Quindi, ci sono delle prospettive floreali, potrei
dire. Quindi, è chiaro che condivido la titubanza da parte di chi dice "sì, però
oggi noi, come consiglieri, non siamo riusciti a dare una nostra impronta". Non
potevamo fare diversamente, non credo che si potesse chiedere diversamente
però io ho l'impressione come se questa amministrazione sia, in senso positivo,
come una bomba che sta per esplodere, nel senso che sia stato preparato tutto il
terreno favorevole per poter poi ottenere finalmente, per poter toccare con
mano quelli che sono dei risultati per i quali noi, sin dal 2011, siamo impegnati.
Quindi, sono più che altro fiducioso per l'immediato futuro e voglio solamente
fare due considerazioni, sulle quali io vorrei chiedere al sindaco e
all'amministrazione un maggior impegno, sebbene siano argomenti che già
sono stati affrontati. Mi riferisco al problema della viabilità. Sebbene la viabilità
credo che sia notevolmente più fluida, sia molto più fluida rispetto al passato,
questo meno traffico sicuramente ha degli aspetti positivi, però ci sono ancora
degli aspetti negativi che devono essere affrontati. Mi riferisco a talune strade
che oggi continuano ad essere un po' ingolfate rispetto ad altre zone per le quali
invece si è riusciti a risolvere gran parte dei problemi. Per esempio, via Torre
dei Garofali. L'altro giorno, ho visto scendere un camion di grosse dimensioni a
retromarcia accompagnato dai vigili o non ricordo se fossero altre forze
dell'ordine perché non riusciva a svoltare nell'incrocio con via Santo Stefano.
Quindi, bisogna un attimo approfondire in talune zone la questione della
viabilità. Così come bisogna anche approfondire la questione della rete idrica.
La rete idrica purtroppo è obsoleta, e lo dice anche la nostra convinzione che
noi abbiamo sottoscritto con dalla società che gestisce il servizio. È scritto
all'interno della convenzione, e infatti la società si assume anche l'onere
all'interno della stessa convenzione di andare a modernizzare a proprie spese.
26
Quindi, noi siamo comunque e in ogni caso esentati dal pagamento, noi come
comune.
Siamo un po' in ritardo su questa questione. Chiaramente non è una colpa imputabile
all'attuale assessore, però siamo un po' in ritardo e spero che la questione
venga finalmente affrontata perché purtroppo problemi sulla gestione della
rete idrica ci sono sul territorio, sono stati segnalati, noi abbiamo fatto delle
commissioni sull'argomento e spero che venga effettivamente presa di petto la
situazione perché i cittadini si vedono arrivare puntualmente le bollette, però
non si vedono arrivare come la stessa puntualità la pressione dell'acqua in tutti
i giorni della settimana. Quindi, quello che chiederei è un maggiore impegno su
questi punti, fermo restando la mia forte convinzione nel votare questo
bilancio, dopo ci saranno le dichiarazioni di voto, e complimentarmi con il
sindaco e con l'amministrazione per l'impostazione, risultati purtroppo pochi,
però l'impostazione è sicuramente da premiare. Grazie.
PRESIDENTE
Grazie, capogruppo Caiazza. La parola a Raffaele Cecere, capogruppo "Cristiani Popolari
per Melito".
CONSIGLIERE CECERE
(Capogruppo Cristiani Popolari per Melito)
Buongiorno a tutti. Mi associo alle parole dette poc'anzi dai miei colleghi consiglieri.
Oggi ci troviamo a votare e a parlare di bilancio senza il confronto con i nostri
avversari politici. Ma purtroppo siamo chiamati a farlo e faremo la nostra parte
in questo. Ho sentito tutti gli assessori sulle cose fatte già su Melito, essendo il
Presidente della Commissione dei lavori pubblici, con l'assessore Mignano
siamo stati più volte impegnati sia per quanto riguarda la strada intercomunale,
ovvero la strada Provinciale che si pensava intercomunale ma abbiamo
scoperto solo quest'anno che i soldi stanziati nel 2002 erano solo per la
realizzazione di una strada Provinciale, ecco perché stiamo all'anno zero di
nuovo. Così come abbiamo messo in campo le energie per la stessa a
pagamento, per la presa della circonvallazione esterna e per le altre opere che
da qui a poc'anzi verranno sicuramente messe in cantiere. Io mi devo solo
associare a Domenique Pellecchia e al consigliere Caiazza perché il mio
intervento era semplicemente dovuto a due situazioni. Uno, a cercare di trovare
27
tutte le energie per stanare gli evasori fiscali e portare nelle casse comunali
quanta più liquidità possibile, cercando di portare sempre avanti quelle famose
parole che si dicono sempre ma poi alla fine non riusciamo quasi mai a portarle
avanti, quelle di pagare tutti, pagare meno. Così come portare in discussione la
viabilità Melitese che, a distanza di tanti anni che è stato fatto il P.U.C.,
purtroppo sul territorio di Melito si vedono ancora problemi di parcheggio,
problemi di soste selvagge, e in questo campo potremmo mettere sicuramente
in cantiere qualche cosa che ci potrebbe portare al miglioramento sicuramente
della vita Melitese. Così come avere finalmente l'acquisizione di portare - Signor
sindaco, mi rivolgo a lei con grossa preghiera di poter acquisire quell'area che
stava già in fase di discussione, per fare il parcheggio su via Carlo Alberto Dalla
Chiesa, quello potrebbe essere sicuramente qualche cosa che potrebbe
migliorare la viabilità su Melito, così come avere anche cognizione, trovare un
po' di soldini per ampliare e restaurare la villa comunale attuale. All'epoca già
c'era un progetto nel 2003 con l'amministrazione di Giampiero Di Gennaro,
c'era un progetto di ampliamento della villa comunale. Quindi, cerco
dell'amministrazione di portare avanti un po' queste cose, che cerchiamo si
possono portare dei piccoli miglioramenti ma che comunque siano significativi
per la città Melitese. Grazie.
PRESIDENTE
Grazie Capogruppo Cecere. La parola a Giovanni Barretta, Capogruppo UDC, prego.
CONSIGLIERE BARRETTA
(Capogruppo UDC)
Grazie Presidente.
Signor Presidente, signor Sindaco, signori della Giunta, colleghi Consiglieri, la riunione
dell'odierno civico consesso con all'ordine del giorno l'approvazione del
bilancio necessita a mio parere di una breve ma indispensabile riflessione
politica. All'indomani della vittoria della coalizione che sosteneva la
candidatura del Sindaco Carpentieri in occasione del Consiglio Comunale nel
quale veniva presentata la Giunta manifestai per quella scelta disappunto e
perplessità; a distanza di sette mesi da allora il giudizio politico per quella
scelta resta inalterato. Al contempo a quel giudizio si aggiunge la constatazione
che parte dell'esecutivo non ha dimostrato di brillare per efficienza e per
28
programmazione. Oggi più che mai il Comune di Melito necessita di passare a
quella fase politica a cui anche il Sindaco in diverse circostanze ha dichiarato di
volere giungere; alcuni Assessori verso i quali non vi è, non vi era e non vi è
alcun pregiudizio in questi mesi sono stati totalmente immobili anche se è
superfluo ricordare in qua sede che su tale giudizio negativo nei loro confronti
pesa come un macigno la non conoscenza del nostro territorio.
Dopo questa doverosa premessa qualche considerazione attinente all'ordine del giorno.
Signor Presidente, il documento contabile all'attenzione dell'Aula rappresenta per la
maggioranza consiliare il momento più importante di programmazione e di vita
dell'Amministrazione; mi duole constatare e credo di non essere solo a dovere
rappresentare in quest'Aula la totale mancanza di confronto e di partecipazione
nella redazione del bilancio di previsione. Nessuno, questo sia chiaro, avrebbe
preteso da già un esiguo bilancio cose impossibili ma avremmo potuto
condividere l'impostazione del bilancio e fornire un contributo di idee e di
proposte per lo sviluppo della nostra città. Con questo comportamento si è
preclusa ogni forma di collaborazione nella fase di redazione e ci troviamo oggi
al cospetto di un atto autoreferenziale dell'Assessore che si è limitato a fare un
mero e semplice lavoro di pura Ragioneria; non è concepibile, cari colleghi, che
un Consigliere Comunale di Maggioranza debba proporre, così come prospetto
in un incontro con l'Assessore emendamenti al documento contabile, questa
proposta mi è parsa, spero di sbagliarmi, una vera e propria provocazione che
non posso, anzi non possiamo accettare.
Signor Presidente, signor Sindaco, alla stregua di quanto dichiarato esprimo
esclusivamente per vincolo di appartenenza e di fedeltà al mandato elettorale
ricevuto dagli elettori anticipo il mio voto favorevole al documento contabile,
un voto di appartenenza ma non di compartecipazione. Grazie.
PRESIDENTE
Grazie al Capogruppo Giovanni Barretta, Capogruppo dell'UDC.
Ci sono altri interventi in merito?
Passiamo al vaglio degli ordini del giorno che sono pervenuti al tavolo della Presidenza.
Primo ordine del giorno, riguarda le borse lavoro:
"Il Gruppo Consiliare del PD considerata la situazione di grave crisi economico
finanziaria che si ripercuote sulle famiglie e soprattutto sui giovani; ritenuto di
dover venire incontro alle esigenze dei giovani disoccupati melitesi danno loro
29
la possibilità di avere esperienze lavorative presso imprese locali impegna la
Giunta a valutare l'ipotesi della creazione di un apposito fondo da destinare
all'istituzione di borse lavoro con l'intento di finanziarie esperienze di tirocinio
finalizzato all'assunzione presso le realtà imprenditoriali melitesi".
Chi interviene?
Su questo punto se non ci sono interventi passiamo alla votazione.
Favorevoli? Approvato all'unanimità.
I Consiglieri mi hanno chiesto la parola per esporre loro gli ordini del giorno.
Prego Capogruppo Partito Democratico Rostan.
CONSIGLIERE ROSTAN
Grazie Presidente.
(Capogruppo Partito Democratico Rostan).
Vista la situazione di grave crisi economica finanziaria che si percuote sulle famiglie
limitando o eliminando del tutto le possibilità di offrire ai minori occasioni di
svago nel periodo estivo; considerato che la creazione di momenti di
aggregazione sottrae molti minori dalla strada e da rischi a esso connessi;
ritenuto che le Istituzioni devono prevenire situazioni di rischio, di
coinvolgimento in attività illegali; considerato il successo dell'esperienza del
campo scuola estivo svolto negli ultimi due anni impegna la Giunta Comunale a
aumentare la disponibilità dei fondi sul capitolo a esso destinato per dare la
possibilità a un maggior numero di minori di usufruire di tale servizio. Grazie.
PRESIDENTE
Se non ci sono interventi passiamo alla votazione.
Votiamo.
Agostino Pentoriero del Partito Democratico, prego.
CONSIGLIERE PENTORIERO
Grazie Presidente.
Considerata la situazione di grave crisi economica finanziaria che si ripercuote oltre che
sulle famiglie anche sul settore produttivo e commerciale; visto che Melito da
sempre vanta eccellenze nel settore della florovivaistica; rilevato che non
esistono appuntamenti periodici quali fiere e sagre che possono caratterizzare
30
il nostro Comune sul territorio provinciale e regionale impegna la Giunta
nell'organizzare una fiera florovivaistica che diventi un appuntamento annuale
e che assuma rilevanza regionale. Grazie.
PRESIDENTE
Se non ci sono interventi passiamo alla votazione.
Prego Pentoriero.
CONSIGLIERE PENTORIERO
Grazie Presidente.
Considerato che le aree ricreative situate all'interno dei comparti ex 219/81 ivi incluse
quelle all'interno dei plessi scolastici versano in grave situazione di degrado;
che in particolare presso il comparto di Via Papa Giovanni XIII i giochi destinati
ai fanciulli sono allo stato inutilizzabili e in alcuni casi fonte di pericolo atteso il
defluito deterioramento delle loro strutture metalliche; ritenuto opportuno
provvedere alla sostituzione delle suddette attrezzature optando per nuovi
esemplari i materiali che garantiscano più elevata sicurezza impegna la Giunta
a programmare un intervento di riqualificazione delle suddette aree del fine di
consentire ai bambini abitanti in quei comparti di fruire di strutture a essi
dedicate.
PRESIDENTE
Ci sono interventi?
Passiamo alla votazione.
Dominique Pellecchia per la lista Per Melito Carpentieri Sindaco, prego.
CONSIGLIERE PELLECCHIA
Grazie Presidente. Al discorso precedente aggiungerei soltanto una piccola riflessione
che abbiamo affrontato spesso nella Commissione di cui sono Presidente,
quindi Pubblica Istruzione, cioè la presenza sul territorio di alcune aree in cui
sono presenti dei bambini poco sensibilizzati all'istruzione, proprio per evitare
questa problematica, quindi per cercare di ottemperare a questo problema la
Commissione si proponeva alcuni progetti anche di presenza per quanto
31
riguarda l'Istituzione sul territorio per promuovere la lettura proprio nei
bambini più piccoli.
Per quanto riguarda l'ordine del giorno che adesso andrò a leggere prevede quindi la
valorizzazione del ruolo dei giovani attraverso alcuni strumenti tutti compresi
all'interno dell'ordine del giorno.
"I Consiglieri Comunali della Lista Per Melito Carpentieri Sindaco, considerato il periodo
di crisi economica che comporta uno stato di difficoltà in tutti i settori si
impegna nella promozione di iniziative e provvedimenti atti a valorizzazione i
giovani all'istruzione alla base del miglioramento del futuro della nostra società
nonché valido strumento di ripresa in ogni ambito; pertanto la Lista per Melito
Carpentieri Sindaco impegna l'Amministrazione alla valorizzazione del ruolo
dei giovani attraverso la promozione di luoghi di incontro e di aggregazione;
l'incremento delle risorse destinate alle strutture scolastiche e alla dotazione
della biblioteca comunale attraverso il potenziamento dell'associazionismo
giovanile tramite il Forum dei giovani di Melito e le altre associazioni presenti
sul territorio melitese oltre alla promozione di progetti di lettura nei parchi con
bambini più a rischio".
PRESIDENTE
Grazie Pellecchia. Ci
sono interventi?
Lello Caiazza della Lista Melito Adesso, prego.
CONSIGLIERE CAIAZZA
Mi accingo a leggere un ordine del giorno per il quale ho ricevuto incarico da tutti i
Consiglieri di Maggioranza per la relativa illustrazione, è un ordine del giorno
che era stato inizialmente condiviso dal Partito Democratico e dalla Lista mia
poi condiviso da tutti i componenti della Maggioranza. Si riferisce in particolare
allo stato di abbandono in cui versa purtroppo, ahinoi, la villa comunale di Via
Lavinaio. Noi crediamo, siamo fermamente convinti che questa possa essere
una delle azioni principali per le quali quest'Amministrazione si debba
impegnare, perché, per una serie di motivi, uno perché è un po' una cartolina, è
un po' una presentazione per la città e sinceramente farla versare nello stato in
32
cui si trova non è certamente, non è per noi segnale di vanto; poi perché
sicuramente potrebbe essere utilizzato come luogo di aggregazione che
purtroppo a Melito mancano, mancano terribilmente. Quindi noi vorremmo
impegnare l'Amministrazione Comunale a reperire per il prossimo bilancio
comunale dei fondi appositi per una ristrutturazione e un restyling dell'attuale
spazio verde che esiste in Via Lavinaio tenendo presente che comunque la
precedente Amministrazione non si è disinteressata sull'argomento, anzi ce ne
siamo occupati perché per ben due volte è stato pubblicato un avviso pubblico
al fine di reperire un soggetto privato cui affidare in gestione la villa stessa e
che chiaramente si assumesse anche l'onere della manutenzione. Purtroppo,
ecco, io credo, noi tutti crediamo che il motivo del disinteresse risieda nel fatto
che le condizioni siano veramente precarie e quindi è difficile trovare in queste
condizioni un privato che intenda investire su questo bene, perché è logico che
il privato ha un interesse di cercare l'utile e quindi è difficile fare un
investimento di tal misura e poi andare a ritrovare un utile. Quindi noi
crediamo che sia uno degli obiettivi principali di quest'Amministrazione che si
deve porre nel prossimo bilancio quello di reperire dei fondi per la
ristrutturazione a nostre spese e per un restyling della villa per renderla
effettivamente appetibile agli occhi poi di un privato cui eventualmente
affidarne la gestione. Poi quella della gestione poi sarà una questione che sarà
affrontata all'esito della ristrutturazione.
Leggo l'ordine del giorno.
"I sottoscritti Consiglieri Comunali di Maggioranza, premesso che da diversi anni
oramai la villa comunale di Melito sita in Via Lavinaio versa in uno stato di
abbandono e degrado; che l'Amministrazione Comunale insediatasi nel maggio
2011 ha sin da subito attivato invano purtroppo procedure tese a individuare
soggetti privati cui affidare la gestione e la manutenzione della villa comunale e
che si assumesse altresì l'onere economico di una ristrutturazione è intenzione
degli scriventi dare impulso all'Amministrazione di procedere al reperimento
di fondi per poter ristrutturare la villa comunale a nostre spese per poi valutare
la possibilità di affidarla a una gestione privata; tanto premesso i sottoscritti
Consiglieri propongono a se stessi di impegnare il Sindaco e l'Amministrazione
Comunale di reperire fondi nel prossimo bilancio per la ristrutturazione di un
restyling della villa comunale di Via Lavinaio".
33
PRESIDENTE
Grazie Consigliere Caiazza.
Ci sono interventi?
Se non ci sono i interventi in merito alla relazione programmatica sul bilancio
passiamo...
Prego Presidente Commissione Finanze Stefano Capozzi della Lista Melito Adesso,
prego.
CONSIGLIERE CAPOZZI
Grazie Presidente.
Prima di presentare quest'ordine del giorno mi sembrava doveroso rispondere alle
dichiarazioni del Consigliere Barretta in cui affermava che non era stato
coinvolto per quanto riguarda la discussione in merito a questo bilancio di
previsione. In realtà io devo dire e con questo volevo anche ringraziare la
disponibilità dell'Assessore Zanardi, cioè su questo bilancio si è discusso, le voci
sono state discusse e l'Assessore è stato molto disponibile in quanto ha spiegato
dettagliatamente come era stato strutturato questo bilancio. Il Consigliere
Barretta in quanto membro della Commissione Bilancio è stato in più riprese
invitato a partecipare, quindi io prendo atto delle sue dichiarazioni e prendo
atto anche del suo contrasto ideologico, però per quanto riguarda la
collaborazione nelle Commissioni con tanto di verbale insomma è stato
discusso sul bilancio. Poi il contrasto ideologico non posso fare altro che
prenderne atto, però volevo giusto chiarire che lo spirito collaborativo in
queste Commissioni c'è stato fino all'ultimo insomma e quindi devo solo
prendere atto di questa situazione.
Per quanto riguarda l'ordine del giorno noi della Melito Adesso, sottoscritti Consiglieri
Raffaele Caiazza e Stefano Capozzi e anche Pompeo Bruno della Lista Moderati
per Carpentieri volevano appunto proporre questo ordine del giorno.
"Premesso che luoghi pubblici come la Biblioteca comunale sono adibiti non solo alla
consultazione e al prestito dei libri di testo, materiale didattico e quant'altro ma
anche alla consultazione di siti internet dove reperire informazioni per
arricchire il bagaglio culturale non solo degli utenti ma anche di qualsiasi
persona voglia avere accesso alla biblioteca si vuole con decisione impegnare
34
affinché si creano dei centri di agglomerazione sociale i punti di ritrovo per
giovani e non per la comunità intera; la digitalizzazione ormai è un processo di
rivoluzione che coinvolge la società moderna e noi non possiamo guardare le
spalle; è intenzione degli scriventi di dare impulso all'Amministrazione per
procedere al reperimento di fondi per poter attivare la rete Wi Fi non solo nelle
strutture pubbliche presenti sul nostro territorio ma anche in particolarmente
modo nelle scuole pubbliche, nella Biblioteca e nei luoghi di maggiore ritrovo
dei cittadini melitesi.
Quindi premesso i sottoscritti chiedono al Consiglio Comunale di impegnarsi, quindi
impegnare sé stessi ma anche l'Amministrazione Comunale, per reperire fondi
nel prossimo bilancio per l'installazione e l'attivazione delle reti Wi Fi in tutte le
strutture pubbliche con particolare priorità nelle scuole pubbliche, nella
biblioteca comunale e nei luoghi di maggior ritrovo dei cittadini melitesi".
Grazie.
PRESIDENTE
Grazie Capozzi.
Ci sono interventi?
La parola a Gino Amelio del Partito Democratico, prego.
CONSIGLIERE AMELIO
Grazie della parola Presidente. Volevo aggiungere quest'ordine del giorno in relazione
al ripristino delle strutture sportive presenti sul nostro territorio. Anche se non
molti sanno le nostre strutture scolastiche, alle quali ho fatto visita
personalmente in quest'ultima settimana sono dotate di strutture sportive
veramente all'altezza di svolgere molteplici attività dal punto di vista sia
sportivo che sociale. Ho notato in alcuni di questi alcune problematiche che
volevo, ecco, alle quali accenno, in particolare la scuola De Curtis presente nella
219 dove vi è una struttura inutilizzata ormai da anni per varie problematiche
che vi sono poste e io intendo insieme al Gruppo Consiliare del PD esporre
questa problematica per far sì che la Giunta successivamente si possa
impegnare e restituire alla cittadinanza queste strutture in modo che i giovani
le possano utilizzare appunto come deterrente, perché le attività sportive sono
35
un deterrente fondamentale per i nostri giovani per allontanarsi dalla vita di
strada e con le negatività che questa comporta e che tutti conosciamo.
Quindi leggo per intero l'ordine del giorno al quale vorrei porre quest'attenzione.
"Il Gruppo Consiliare del PD in riferimento allo stato di abbandono delle strutture
sportive adiacenti ai plessi scolastici del Terzo Circolo Giovanni Falcone e della
scuola De Curtis intende impegnare la Giunta a programmare interventi di
riqualificazione e messa a punto di queste strutture per far sì che queste
vengano utilizzati dagli scolari degli stessi istituti oltre che per progetti utili ai
giovani di Melito in modo da usare l'attività sportiva come deterrente alla vita
di strada con i molteplici pericoli che questa ne consegue".
PRESIDENTE
Grazie Consigliere Amelio.
Ci sono interventi?
Passiamo alle dichiarazioni di voto.
Capogruppo del Partito Democratico Stefano Rostan, prego.
CONSIGLIERE ROSTAN
Come ho già detto prima nel mio precedente intervento ci aspettavamo molto di più da
quest'atto programmatico, però purtroppo non c'è stato consentito per i motivi
esposti, però nonostante ciò diamo il nostro apporto a quest'Amministrazione e
dichiariamo il nostro voto positivo al bilancio.
PRESIDENTE
Grazie Rostan. Raffaele Cecere, prego, Cristiani Popolari per Melito.
CONSIGLIERE CECERE
Pronuncio il voto favorevole al bilancio, volevo solo aggiungere una piccola cosa. Non ho
proposto nessun ordine del giorno perché penso che all'interno di
un'Amministrazione proporre le cose sia una cosa quasi doverosa purché
queste cose possano portare miglioramento alla cittadinanza melitese.
PRESIDENTE
36
Grazie Cecere.
Qualche altro intervento?
Dominique Pellecchia Per Melito Carpentieri Sindaco, prego.
CONSIGLIERE PELLECCHIA
Grazie Presidente.
Partiamo subito sicuramente dalla dichiarazione di voto che è favorevole rispetto al
bilancio e come ho detto prima prendiamo atto della difficoltà e delle situazioni
in cui è stato redatto e vorrei fare un piccolo appunto. Mi fa molto piacere avere
sentito spesso l'attenzione verso le strutture scolastiche e quindi verso i
problemi che quotidianamente i bambini e i ragazzi nonché i Dirigenti scolastici
e gli insegnanti devono affrontare quindi quotidianamente e è per questo che il
nostro augurio nonché il nostro impegno politico sarà quello di incrementare le
voci che riguardano quest'argomento poiché purtroppo, immagino, per motivi
assolutamente validi sono state notevolmente ribassate, ho partecipato come
Capogruppo a alcune Commissioni Bilancio, quindi l'Assessore c'ha dato
spiegazioni in merito all'argomento e quindi ribadisco, capisco la difficoltà ma il
nostro impegno sarà quello assolutamente di rinvigorire queste voci. Grazie.
PRESIDENTE
Grazie Pellecchia.
Lello Caiazza Per Melito Adesso, prego.
CONSIGLIERE CAIAZZA
Non sono qui a ripetermi perché va a finire che rischio di tediarvi, comunque annuncio
il nostro voto favorevole a questo bilancio per il quale, appunto come diceva
Dominique, si è operato una serie di ristrettezze normative e quindi era difficile
oggi preventivare al 30 novembre quando poi l'anno, l'esercizio finanziario
termina il 31 dicembre. Quindi sono chiaramente colpe non imputabili a noi,
perché si tratta di un'incertezza normativa derivante dall'attività normativa
dello Stato, quindi non dalla nostra volontà.
Ripeto, pongo sempre l'accento su quelle piccole ma significative, su quei piccoli ma
significativi risultati ottenuti, tipo IRPEF progressiva; pongo l'accento su quelle
che sono le prospettive che io intravedo, che noi intravediamo all'interno di
questo bilancio anche vedi per esempio la gestione del ciclo integrato dei rifiuti
37
per il quale per l'anno prossimo si prospetta un considerevole risparmio per le
casse comunali, quindi preannuncio il nostro voto favorevole con la
convinzione che nel breve periodo riusciremo finalmente a concretizzare una
serie di risultati per il quale quest'Amministrazione e la precedente
Amministrazione stanno da due anni lavorando il terreno per poter far fiorire
questi famosi frutti. Non frutti, chiedo scusa, fiori.
PRESIDENTE
Grazie Consigliere Caiazza.
Pompeo Bruno, prego.
CONSIGLIERE BRUNO
Il mio voto è favorevole, devo dare atto anche all'Assessore che è stata molto disponibile
nelle Commissioni, sempre presente alle nostre convocazioni. Brava veramente
perché, io non ne capisco di bilancio, però mi ha fatto capire che, gli ho detto
pure prima, che la coperta, non c'aveva neanche la coperta l'Assessore, c'aveva
un plaid, era corta, perché effettivamente era difficile perché da un lato mettere
qua, vedevo, ma se non ci sta veramente il materiale non ci possiamo...
Per cui il mio voto è favorevole e devo dare anche atto all'Assessore che è stata brava.
(Applausi)
PRESIDENTE
Grazie. La parola a Gino Amelio del Partito Democratico.
CONSIGLIERE AMELIO
Chiedo scusa, l'ultimo intervento sdrammatizziamo e chiudiamo con un sorriso,
abbiamo tutti degli ottimi... ci poniamo degli ottimi quesiti e vogliamo arrivare a
dei grandi risultati, cominciare dal primo, dall'area calda nella sala consiliare,
poi risolviamo il resto. Grazie.
PRESIDENTE
Mi dispiace, probabilmente mi sono distratto, ma se sono stato tirato in ballo per le
questioni climatiche...
38
CONSIGLIERE AMELIO
(Intervento fuori microfono).
PRESIDENTE
Ah, grazie.
Ah, prego Sindaco.
SINDACO
Effettivamente con simpatia mi riallaccio all'ultimo intervento di Pompeo, sì, forse la
coperta non c'era proprio, era uno scialle insomma, qualcosa di veramente
piccolo; ciò nonostante voglio ringraziare innanzitutto i colleghi della Giunta
per il lavoro che hanno svolto ai fini della predisposizione del bilancio;
ringraziare anche i Consiglieri di Maggioranza che in questa sede e nelle
settimane precedenti hanno concorso e contribuito a una discussione che
sicuramente tutti a partire da me avremmo voluto più distesa, serena, non
perché ci fossero delle frizioni ma perché oggettivamente abbiamo lavorato in
un clima assolutamente indeterminato con un quadro normativo e di
conseguenza finanziario che cambiava di giorno in giorno. Ciò nonostante
alcuni elementi caratterizzanti sono stati inseriti in questo bilancio, sono
tasselli del mosaico che abbiamo l'ambizione di realizzare nell'arco dei cinque
anni di mandato; assumiamo il risultato di oggi come un viatico positivo per
quello che dovremmo fare in futuro; molta strada resta ancora da percorrere;
l'invito che io faccio a tutti è quello di continuare a collaborare entrando nel
vivo delle questioni e lo dico anche, mi rivolgo a quanti sono intervenuti dando
atto della disponibilità e degli sforzi che sono stati fatti per addivenire
all'elaborazione di un bilancio adeguato alle nostre esigenze; prendo atto e mi
faccio carico in termini politici anche delle espressioni più divergenti che pure
sono state manifestate in quest'Aula chiarendo che da parte mia, della Giunta,
dell'Amministrazione nel suo complesso alcuni intenti provocatori ci sono stati
nell'approcciare il bilancio in questi termini ma si è trattato semplicemente di
una scelta alla quale ci siamo dovuti adeguare per le motivazioni che ho
illustrato in precedenza. Non credo che però questo abbia negato e minato alla
radice la possibilità di fare emergere un contributo in termini di idee, perché
magari poi saremmo stati costretti a tagliare arrivati nella stretta finale, però le
39
proposte elaborate dalle Commissioni sono state discusse, elaborate,
rielaborate, formulate agli Assessorati competenti, in qualche caso hanno
trovato accoglimento, in qualche caso ciò non è stato possibile in tutto o in
parte, ma di sicuro lo sforzo compiuto è andato nell'ottica di cominciare a dare
a Melito dei segnali importanti; sono stati ricordati il tema dell'addizionale
IRPEF, quello dell'avvio del nuovo ciclo integrato dei rifiuti, la presenza di
alcune opere pubbliche nel nuovo Piano Triennale attese da tempo, penso al
Bocciodromo per il quale abbiamo ristabilito il finanziamento di oltre 600 mila
euro necessario a rifare l'opera ex novo; penso a Via Sandro Pertini che è
un'altra opera attesissima, ecco, sono, per restare nella metafora bucolica di
Lello Caiazza, germi, semi che lanciamo oggi che affidiamo al nostro lavoro, non
alla sorte ma al nostro lavoro perché possano dare i risultati da tutti sperati.
Quindi grazie a tutti.
(Applausi)
PRESIDENTE
Grazie Sindaco.
Se non ci sono altri interventi passiamo alla votazione.
(Applausi)
PRESIDENTE
Votiamo per l'immediata eseguibilità.
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1 TERZO PUNTO ALL`ORDINE DEL GIORNO "Approvazione della

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