Un restyling dal look tecnologico
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Un restyling dal look tecnologico
Turismo A San Benedetto (Ancona) è iniziata la fase istruttoria per la concessione e la gestione di una nuova area turistica. La regione Marche, in collaborazione con il comune di San Benedetto del Tronto e l’Autorità Marittima, hanno stabilito che proprio in quest’area nascera una darsena. Tale progetto dovrà, per via di un accordo tra enti locali e pubbliche amministrazioni, essere coordinato da un unico concessionario che, come gestore unico, si impegnerà nel rilancio della città e di un intero settore. Tra le varie modalità a cui dovrà attenersi il potenziale gestore, ci sarà una riserva di un area destinata all’uso pubblico generale e alla realizzazione di ulteriori pontili galleggianti. Dal 10 al 12 febbraio Viareggio ospita la XXXII edizione della regata «Coppa Carnevale e Città di Viareggio», manifestazione inserita nell’ormai sperimentato e consolidato «Trofeo Mercantile Leasing - Campionato Toscano Vela Altura» che, in forma itinerante, si svolge nelle acque antistanti Viareggio, Marina di Pisa e Livorno. All’evento, organizzato dal Club Nautico Versilia e dalla sezione locale della Lega Navale Italiana, prendono parte anche le imbarcazioni storiche iscritte all’associazione Vele Storiche Viareggio. Un restyling dal look tecnologico Yuri D’Alessandro F in dall’antichità il grande porto naturale di Siracusa rivestiva un’importanza strategica negli scambi culturali e commerciali del mediterraneo e ancora oggi il mare rappresenta una delle principali ricchezze per la città siciliana. L’Amministrazione, che ha approvato il PRP (il Piano Regolatore del Porto), ha dato nuovo impulso allo sviluppo di questa preziosa risorsa. «I lavori inizieranno in primavera. Si tratterà di una ristrutturazione dal punto di vista tecnologico, un restyling che prevede un nuovo look per tutta la struttura portuale» conferma Massimo Di Raimondo, Comandante in seconda della Capitaneria di Siracusa. Al Piano Regolatore, che prevede l’appalto dei lavori di riqualificazione delle banchine del Porto Grande, fruibili per l’attracco di grandi yacht e grandi navi da crociera, è destinato un investimento di 29 milioni di euro. La riqualifica funzionale prevede diversi interventi: il prolungamento del pontile sottostante l’edificio destinato alla Guardia Costiera per circa 60 metri. La trasformazione della banchina del Foro Italico in una banchina antiriflettente con la realizzazione del waterfront, l’adeguamento della banchina sud del molo Zanagora, la realizzazione di un impianto per il trattamento delle acque di sentina, la costruzione di banchine da attracco per navi da crociera in corrispondenza del Molo S. Antonio e l’escavazione dei fondali antistanti. L’inizio dei lavori, per i quali si stima una durata di tre anni, è previsto per la primavera 2006. Aspettiamo quindi il 2009 per vedere i risultati ed approdare al nuovo marina, più moderno e funzionale. L’Amministrazione Comunale ha anche ammesso alla fase esecutiva il progetto per la realizzazione di un porto turistico di iniziativa privata che doterà la città di altri 600 posti barca con annesse attrezzature e servizi. L’iter burocratico è ancora in itinere e si prevede che i lavori partiranno entro la fine dell’anno o al massimo agli inizi del 2007. «Per ciò che concerne il progetto di resyling - continua il Comandante Di Raimondo - è importante sottolineare che la banchina pubblica del Foro Italico, destinata al diporto e di accesso gratuito, è stata attrezzata dal Comune con l’installazione di colonnine che erogano acqua e luce. I diportisti possono acquistare una carta prepagata per i consumi e ogni natante può restare ormeggiato fino a un massimo di cinque giorni. L’unico «handicap» è che non esiste un sevizio di guardiania, ma - assicura Di Raimondo - il personale della Capitaneria è sempre presente nella zona e fino ad oggi non si sono verificati episodi spiacevoli». Si avvisano quindi i naviganti che c’è un posto gratis in banchina proprio in centro città, sull’isola di Ortigia. 12 New look per S.Benedetto Il carnevale... si fa in mare Per gli interventi di riqualifica funzionale delle banchine del Porto Grande di Siracusa già previsto un investimento di 29 milioni di euro Costa Crociere sbarca a Dubai VIAGGI ESOTICI MyPal my Pocket Pc Asus ha creato MyPal A636 un Pocket Pc pensato appositamente per le vacanze e per le gite in barca. Oltre ad essere piccolo e leggero, MyPal possiede integrato nella sua memoria un vero ricevitore Gps. Asus 636 è realizzato su piattaforma Windows Mobile 5.0 e Cpu Intel XScale PXA 272 (a 416 MHz) ed è dotato di schermo da 3,5 pollici a 65.000 colori (con risoluzione QVga di 240x320 pixel) sia in verticale (modalità portrait) che in orizzontale (landscape). MyPal ha anche una memoria Sdram di terza generazione da sessantaquattro Mbyte, un microfono interno per agevolare le operazioni di comando vocale e una porta a raggi infrarossi. 1 / 28 FEBBRAIO 2006 Da dicembre 2006 due navi del Gruppo Costa partiranno ogni settimana dal porto di Dubai per nuove crociere nel golfo Arabico. I nuovi itinerari prevedono che Costa Classica e AIDAcara effettuino due notti di sosta a Dubai e scali giornalieri nei porti di Fujairah (Emirati Arabi Uniti), Muscat(Oman), Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti) e Bahrain. «Le autorità locali di Dubai - sottolinea Pier Luigi Foschi, presidente e amministratore delegato di Costa Crociere - hanno avviato un importante programma di sviluppo per affermare gli Emirati Arabi Uniti e il Golfo Arabico quali destinazioni di primo piano per i turisti europei». L’intervento di un operatore internazionale come Costa Crociere può certo contribuire al conseguimento dell’obiettivo. YDA Nel Paradiso dei Golosi dal mare al miele L’itinerario gastronomico del siracusano è il paradiso dei golosi per l’ampia varietà dei cibi. Molteplici i piatti tipici del capoluogo, come tonno e cipolla, lampuga fritta all’aceto, tranci alla “matalotta” e polipo bollito. Originari di Augusta sono l’ “agiata” (agliata) di pesce e la “gghiotta”, una zuppa di mare molto ricca. In tutta la provincia si ricorre abbondantemente al pesce per insaporire i tradizionali primi piatti: i più caratteristici sono quelli al nero di seppia, alla bottarga, ai frutti di mare, con ragù di scampi e acciughe e mollica abbrustolita. Nelle zone montane, il panorama cambia deci- samente: a Palazzolo, ad esempio, si produce un’ottima salsiccia artigianale con carni suine scelte, mentre a Buccheri si possono apprezzare salumi e salcicce di cinghiale di lavorazione locale. Per quanto riguarda l’universo dei dolci la musica non cambia, semmai viene messa a dura prova la linea. Nella tradizione dolciaria siracusana miele e mandorle hanno un ruolo da protagonisti. Esempio lampante la “giuggiulena”, un gustosissimo torrone al sesamo. A Palazzolo e a Noto ci si puo sbizzarrire assaggiando gli originali gelati alla rosa e al gelsomino, latte di mandorla, marmellate di agrumi e di mele cotogne, granite al gusto di caffè, di limone, di mandorla tostata o bianca, di fragole o YDA di gelsi neri. Area marina protetta, divertente e per tutti Obiettivo del «Plemmirio World» è coniugare l’aspetto ludico con la tutela dell’ambiente e contribuire a diffondere la cultura del territorio C ome fa il mare a trasformarsi in un grande parco dei divertimenti nel rispetto della tutela dell’ambiente? Per scoprirlo bisogna recarsi sulle splendide acque dell’Area Marina Protetta del Plemmirio a Siracusa, la più giovane oasi marina d’Italia, situata sulla costa orientale della città. Intitolata a un preistorico villaggio costiero, decantato da Virgilio nell’Eneide, è stata attraversata dalle navi dei bellicosi cartaginesi e dai bastimenti di greci e romani che l’hanno trasformata in uno dei crocevia del commercio e dello sviluppo dell’antichità. Ancora oggi è possibile scorgere, adagiati sui fondali, colli d’anfora, ancore e reperti, di varie epoche e civiltà, che diventeranno un vero e proprio «museo subacqueo», con percorsi mirati e tour organizzati. Queste acque ospitano anche le specie più caratteristiche e rappresentative del Mediterraneo: tonni, ricciole, delfini, balene e perfino squali e capodogli. Plemmirio World si fonda su un nuovo modo di vivere il mare e le aree marine protette, attraverso la realizzazione di manifestazioni e eventi finalizzati a coniugare divertimento, educazione ambientale e cultura del territorio unendo all’aspetto ludico- 20 euro Annuale 40 euro Semestrale ricreativo il rispetto dell’ambiente. Il direttore del Plemmirio, Vincenzo Incontro, sottolinea soprattutto quanto sia importante «far conoscere ai giovani il valore della tutela dell’ecosistema marino e partire da loro per costruire un modello di turismo sostenibile». Nel progetto particolare attenzione viene data ai disabili attraverso la realizzazione di strutture (sono stati costruiti 7 diversi accessi a mare dedicati) e iniziative specifiche. «Per i non vedenti - spiega Incontro - abbiamo realizzato dei percorsi subacquei archeologici disseminati di tabelle in braile. In tal modo anche loro possono accedere come tutti alle informazioni specifiche riguardanti i reperti». Yuri D’Alessandro