Limerick pareggio paese
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Limerick pareggio paese
I dl Trelso la tribuna La Tribuna di Treviso (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Stampa locale Pagina: 55 55 Pagina: Autore: s.f. Autore: Readership: Readership: 137000 Diffusione: Diffusione: 12901 27 Marzo 2016 27 RUGBY PRO 12 Benetton,restano quattro match Leoni attesi a un cambio di marcia (s.f) I TREV SO Cardiff mantiene in vita le speranze di Europa contro i combattenti italiani(Wales Un Line). Nella peggiore sconfitta stagionale del Benetton (8-56) sorgono spontanee un paio di considerazioni: Treviso è tornata ad essere squadra estremamente friabile dopo una pausa cli campionato; il passivo si è gonfiato in garbage dune,cioè a partita ormaiin archivio. I Leoni erano andati a Cardiff con nella mente quel successo sui Blues a Monigo ottenuto con una grande difesa finale, una muraglia umana che aveva retto stoicamente proprio negli ultimi dieci minuti, quelli nei quali venerdì ha subito metà delle otto mete complessive. A conferma che gli awersari, soprattutto quelli che avevano sulla pelle scottature ancora recenti, ci danno dentro sino all'ultimo. La difesa del Benetton per la verità aveva retto anche nella successiva vittoria contro i Dragons, prima della onorevole sconfitta casalinga contro Munster (13-16). Come dignitosa era stata la resistenza opposta in casa degli Scarlets, che un p0' di fifa l'avevano avuta. Ma videntemente il fatto di essersi fermati per tre settimane non ha portato grande beneficio, anzi ha quasi costretto la squadra a ricominciare da capo: i passi indietro sono evidenti. E la capacità di resistenza del pack,una autonomia che pareva di 80 minuti, si è come affievolita. Ora non resta che assorbire la botta, resettai'e tutto e guardare avanti: inaiicano quau.ro gare, nell'ordine Warriors, in casa degli Ospreys, con il Connacht ed a Leinster: le ultime due capeggiano il Pro 12.Va da sé che bisogna onorarle nel migliore dei modi: se questo disgraziato campionato bisogna chiuderlo da ultimi, che almeno si riveda il vecchio spirito dei Leoni ruggenti. Ven. 25/03 Ven. 25/03 Ven. 25/03 Sab. 26/03 Sab. 26/O] Dori.27/O Squadra Con nacht Leinster Scar ets Munster Ulster Warriors Blues [dinburgh Ospreys Dragons Zebre Benetton __________ Risultati l8agiornata Prossimo turno Dragons Osreys ven. 1/04 Munster-Zebre 47-O BILIes-Benetton 56-8 V 1.1/04 Edinburgh-Zebre Wariars-Ulster 27-17 Ve .1/04 Ulster-Connacht Ospreys-Scarlets 16•25 Sab.2/04 Scarlets-Blues Conndcht-Leinster 7-6 Sab.2/04 De letto i-Warrors ------Sah.2/04 Lei ster-Mjnster Dragors-Edinbjrgh punti punti mete mete boiius vinte ari ' erse fatti subiti fatte subite bailus punti mete -7 p. 18 13 0 427 345 7 4 63 5 50 38 59 18 13 0 5 356 205 38 17 4 3 57 18 13 0 5 396 333 39 37 1 4 52 18 11 0 7 374 32 44 30 4 4 51 18 10 0 8 347 248 43 22 6 5 51 17 10 1 6 353 316 37 29 4 5 44 18 8 0 10 438 374 51 42 5 7 43 17 9 0 8 301 273 29 23 1 6 18 8 1 9 351 352 34 37 2 24 17 4 0 13 268 341 22 40 0 3 8 19 17 4 0 13 220 507 24 68 2 1 16 18 2 0 16 253 458 27 55 0 8 Pagina 1 // 1 Page 11 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione 7itTo;Pow Tuttosport (ITA) (ITA) Tuttosport Paese: Paese: it Tipo media: media: Quotidiano Nazionale Pagina: 23 23 Pagina: Autore: n.d. Autore: Readership: Readership: 772000 Diffusione: Diffusione: 57546 27 Marzo 2016 27 Celtic League Crollano le italiane RUGBY (w.b.)Desolanti le due trasferte in Pro12(Celtic League)delle squadre italiane. Le Zebre soccombono47-0contro il Muster in Irlanda, non va meglio al Benetton sconfitto 56-8a Cardiff dai Blues.E Mils Muliaina lascia le Zebre dopo455 minuti in Pro128 presenze(6 da titolare). Pagina 1 // 1 Page 12 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione Bresciaoggi Bresciaoggi (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Stampa locale Pagina: 43 43 Pagina: Autore: Patrizio Sanasi Autore: Readership: Readership: 80000 Diffusione: Diffusione: 16000 27 Marzo 2016 2016 27 RUGBY.Nel campionato di Eccellenza i gialloneri vincono e allungano in classifica Il Calvisano va fortissimo e la corsa ritorna solitaria La Lazio distrutta al «Peroni» con 6 mete che portano il punto di bonus Staccato il Rovigo rallentato dal Mogliano: ora c1è un punto di vantaggio Patrizio Sanasi Vittoria a cinque punti e sei mete, con l'obiettivo di conquistare il primato di classiflcaassoluto a 59,perilCalvisanodi Brunello che taglialacoloniba pasquale battendo senzaonabrelaLazioedistaccail Rovigo rallentato nel derby «dei calci piazzati» da un Moglianoincrescitapericolosa. In imagiornata che aveva visto la caduta del Padova nell'altro derby veneto, la classsficaconsegnaal cambio di orano preludio del bimestre più caldo del rugby diEccellenza- unCalvisano restituito allavettasolitaria,capacedistaccarsidallediretteavversarie nellacorsa ai playoff nonostante i numerosi guai da infortunio che l'hanno affitta negli ultimi mesi, - LAPARTITAONLALAZIOnon andavapersae iniziasubbo a milleconicapitolinichegiocano un buon rugby di mischia,puntando su maul per guadagnare terreno; al 5' però il park ospite non riesce a sfondare e Calvisano reagisec portandosi in attacco grazie al piede di Surugiu gioco si tra.scinafino al fallito drop laziale (12'), con Vlaicu clic pur lanciando rasoiatc di passaggi - dimostra di non essere del tutto in partita: fi nalmente ali6' unabellamultifase bresciana sfocia nella meta di Bergamo (5-0) che tuttavia l'apertura rornena giallonera non converte. Do0 unamanciatadiminutila Lazio mostra una bellavavacita nportandosi m cttacco usando tutto il possibile, mani, piedi, calci, ma il punteggio resla stagnante, sbloccato solo da Luus allo scadere della frazione per una meta di grande prodezza personale(12-0). - stato del primo tempo: una a sgranchirsi le gambe frizrnischiaaicinque metrilazia zaute al punto giusto, cosa ._. $ - _ lipenarette a Surugiu di guiz che fa sperare nelle capacità zare oltre la fettuccia bianca, diorganizzazione e di reaziomarcando laterza meta al 12' ne in vista delle settimane di con unaverveche faperdona fooco che Stanno per arrivare a. re alcune ingenuità viste nel ad aprile e maggio.. le fasi precedenti della gara. iii Nonostante l'inizio un po'imA balsamato infine, al 20' arri IFi. valaquarta meta per mano -DiGoiRUGBYCALVISANO.Miaozzi, G. ancora di Luhandrè Luus che schiaccia di prepotenza ho,Bergamo CaeteLlo (c, st 30'Do CaritO) DDi Gru o. VIvicu(st24 Buscemnv). mostrando la seconda pro- Surugiu (si 24 Chiesa), 'u.r nareLi, dezza personale (e guada- Zdrilich, Belerdo)stiO'"o::s ,rricft gnandosi al termine, anche Ancire' Pi-i mlv-. <perquesto,igallonidi miglio- 27'Castaszo),Lui.( 25GishnIl re in campo); stavoltavlaicu MoreLLi(sti5'Sc.,i:ri') ,",IlLmuri:Ir, nonsbagliaaconverlire dalla ir.i.ii.zio 0 -o Cs o" I i 1,-mopiazzolaefissail26-0. khdze),LoSas '-'LGLrnili <Ko14' E ipuucc. "e-a: Quando manca un quarto siA, Mari: (c),Brv i .k-ri -liii Rieili" Bo d'ora dalla fine, Brunello canibia integralmente lame- rosolo LI Rea _olii. 0eLni I_I 12' I 'I 'i-i»-) k--h- . diana,innestando Chiesaper PsiuiW) oa r. Rhei-otmI A I -turi Surugiue BuscemaperViaidi Nicola Belardo proiettato in azione offensiva r:jocivc Co: una prova generale di quanto servirà per le due ga- kbitro:kiz:oil-eirsra) P° ''i' rediCupadaprileconTimi- ni, giornata soleggiasi C;. IdI.LI soara,in occasione delle qua- t2/2 Kotze 1/1, t1,' Jijx:ia l'i li nomi potranno essere schie- ti/i Man of the mar. h li ihedre rati elementi che non c'erailo (Calvisano( vrteILioi:63' Cavalieri gi il a inizio campionato.Al 26'la Io. Lazio segnalametadellaban- Marcatorl pt ig Bergamo mnt(5' diera con l'azione fulminea 39'Luus rntrVLvicu(i2-0(si i2', ri iii' dell'ala Rigo (con l'apertura mnir ViaLcu (19-0), 20' Luus re I '.' 'i L' biancoceleste Kotze che con- (2e-0),27'9go mtr Kotzo(26-lt U'O verte da posizione angolatis- DiGiulromtrtuscema(33-7l.37 Berij sima),sfruttando lasuperio- monrtrBascoma)40-7). rita per il giallo preso da Ca vahen al 23. MA AL 30 CALVISANO mostra il gioco che avrebbe voluto sviluppare fin dal primo minuto, con Daniele di Giulio che si trova tra le mani una bellissima palla pulita dalliniziativa di Minozzi, cui segue un'altrettanto esaltante cavalcata inalizzata da Alberto Bergamo tra ipalilazialiperlasestametadellagiornata(e seconda personale anche per lui) Pasqua tranquilla quindi per i gialloneri di capitan Castello che scendono in carnNELLA RIPRESA 'faicu porta con una squadra giovane avanti i suoi col piede,crcan- finalmente - quando riesce e do di uscire dal gioco - .- - _________ ' .' - ' I giocatori del calvisano felici vittoria e primato solitario morirrcio Pagina 1 // 2 2 Page 16 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione Corriere del Veneto Padova e Rovigo (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Stampa locale Pagina: 19 19 Pagina: Autore: Andrea Pistore Autore: -t Readership: Readership: 29633 Diffusione: Diffusione: 7071 27 Marzo 2016 27 Rugby Eccellenza Petrarca, quarto posto e playoff da difendere dopo il ko iie1 derby Ora il rnatch con i Lyons Piacenza Andrea Pistore PADOVA Pasqua amara per 11 Petrarca, che dopo la sconfitta nel clerby col San Donà vede diminuire il vantaggio in classica dalle Fiamme Oro Roma,quinta forza del torneo e che ora insidia Padova nella corsa ai playoff. Nell'anticipo del venerdì Santo i tuttoneri sono incappati in un brutto scivolone in casa del Lafert (19 io), al termine di una partita chiusa nel primo tempo e che si è infiammata nella seconda frazione. Il Pctrarca era riuscito ad andare in vantaggio sul 5-10, ma per i diversi infortuni e per la grossa pressione portata da San Donà si è vista superare. In contemporanea le Fiamme Oro hanno avuto vita facile contro L'Aquila(43-7), fanalino di coda del torneo e che ha permesso ai capitollni di conquistare i punti che tengono viva la speranza in chiave playofL La classifica del campionato di Eccellenza parla ora di un quarto posto dei tuttoneri alle spalle della capolista Calvisano e del tandem formato da Rovigo e Mogliano.Ieri nel derby veneto il Femi Cz ha superato al Battaglini proprio il Marchiol 21-16, consolidando il secondo posto con 58 punti a -i dalla vetta.I trevigiani, terza forza del torneo, rimangono due punti sopra il Petrarcadi fermo a 43. A quattm giornate dal termine della stagione regolare i tuttoneri dovranno amministrare il vantaggio di nove punti sulle Fiamme Oro per centrare la poule scudetto. il Petrarca tornerà in campo sabato prossimo alla Guizza quando affronterà Piacenza, penultima in classifica. Pagina 1 // 1 Page 18 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione Corriere del Veneto Treviso e Belluno (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Stampa locale Pagina: 21 Pagina: Autore: matteo Valente Autore: Readership: Readership: 42834 Diffusione: Diffusione: 10220 27 Marzo 2016 Rugby I ftevigiani vicini all'inipresa nel derbv eneto del BaRaglini:il Rovigo soffre, va sotio ma centra la vittoria dalla piazzola. Biancoblù saldi al terzo posto Mogliano sfiora il blitz Un'impresa sfiorata. on riesce il hlitz al Marchiol Femi CZ Rovigo 21 Mogliano che accarezza solo il Marchiol Mogliario 16 sogno di espugnare il BattagliMarcatori 4' Bamsan cp 12 Ba"san cp ni. A far festa è invece il Perni Cz Rovigo, che si conferma 16' senato cp, 22 Innato cp, 30' ovao n. Rsreta tr 38' Renota cp, 40' Bonson una delle due squadre da bat tcrc(assieme a Calvisano)nel- ep,42' Banana cp,45' Bas,orr cp,sa' Banana cp. 73 Banoos Cz la corsa al Incolore. Mogllano esce però da tino FEMI CZPOIIIGO: Basmcn Mclann dei templi del rugby italiano a Majstorovic. Von N caere lalenan lesta allissima, dopo aver in- P.odr gJez, Frati 7204 Icn) Faro (up) LaSiari .,Zon n l57' Bernini), terpretato in maniera ottima Foravi, togiarii Tenga, Manrrberg, la gara nei primi quaranta mi- Ourillio. AI McDonne A diopar zionc nuti. Rovigo però è un osso "riva triton ,Msran, orrh o ohirin I durissimo ed è riuscito ad es- Aro lo sere più lucido nei momenti MAROIIOL MOGLIANO ttanrdacci delicati della gara, che si è de- Buondarirrin (63'Rouye ),Ceccoto E, cisa nel cuore della ripresa, Lup i Rara r (4v Od ala), Reìala, con i due gialli a Saccardo e Endr zzi 63'Sanescato), Fu ppJcci Koroi che sono pesati nell'eco (capi Saccardo, Ricc ali(66 tocchi), nomia degli sforzi biancoblir. Cari Varerì, Mosa (66'[crazo) to'o, Gatto (63' Mare ora),Zn (49' leccato 11 punto conquistato al Batta glini però conferma i Irevigia- A.) All. GolosA d sposiz osa Benoanut ni al terzo posto in classifica, Arbitro: Blassono )Trev sci anche grazie al passo falso dcl Note: anirmoaiti: Sncmzrdoal 54 tersi al Petrarca sconfitto a San Donà, 59.tln,e Calci p auzaL: ROviiC (/9, ma soprattutto rihadisce la Marchiol Mogi aria 4la Spattotar qualità del lavoro fatto da coa- rremesti 7 5110 r ira eh l'7i0(lalon ci suoi collabo- AI Battaglini ratori. Al Batrtaglini insomma Non riesce l'impresa al Marchiol: è andata in scena un'antepri- nel derby nenet.o d tccsllenza ma di plavoff, che accompa- passa il Fami Rovigo (foto Riasioli) gnata alla temperatura prima verile ha regalalo al pubblico presente una vigilia pasquale Antipasto playoff di grande rugby. Fin dai prilrli Partita intensa e in possessi infatti le due squadre si sono sfidate ad altissirni rit- equilibrio: Mogliano mi, con Rovigo intenzionata a trova il vantaggio mettere subito distanza dai con una mota cugini trevigiani,ma il drop di ma il rodigino Basson Basson non trova i pali. E lui è perfetto nei calci l'uomo ovunque dei rodigini, mente dall'altra parte spetta a Renata far valere le proprie qualità sotto gli occhi di un Ari nato, che nell'arco dieci minuBarraufi sempre più desidero ti riesce a riequilibrare il pun sodi abbandonare il tutore al- leggio unii due peunellale da la caviglia e tornare a calcare i piazzato di Re nata. La gara campi con la maglia dcl suo cambia improvvisamente,con Mogliano. il Marchiol che prende in ma I ragazzi di Galnn sono at- no le redini dell'incontro e altenti in difesa ma non troppo lo scoccare della mezzora tro puliti in alcune situazioni, al- va la nicta con Pavan che intermeno secondo 11 direttore di cetta bene l'ovale e può andare gare: ne scatunacono due cal- a scavare il primo vero break ci che Basson non sbaglia, ma sul 6-13. Prima dell'intervallo il 6-o non spaventa assoluta- però arrivano altri due calci, mente un Marchiol determi uno per parte, che non cam001,100 'i %1 i biano la sostanza e il divario: 9-16 e un Battaglini quasi stu- Eccellenza pito dalla prestazione di Mogliano. Nella ripresa però la •La classifica musica cambia e nell'arco di dopo la tre minuti il Rovigo sfrutta 14esimo due piazzati che lo rimettono giornata di in seta at hiancohlìi: è il mo- rampionatrr mento più difficile per i mo Calv sano 59, glianesi che subiscono la mi- Femi Cz Rovigo schia avversaria e anche i gialli 58, Marchiol a Sacca.rdo e Koroi. Rovigo pe- Mogliano 45, rò non riesce a sfruttare la Petrarca doppia superiorilà ncimerica Padova 43, per ll sorpasso, Mogliano rug F amme Oro giace su ogni pallone. Serve 34,Viadana 32, l'ennesimo calcio contro per Lafert San completare la riinnonta, con Dona 29, ma Basson per il 18-16. bz o23,Sitav In parità numerica il Mar- Lyons Piacenza chiol prova a giocarsi il tutto 10, L Aqu la per lutto, ma Rovigo è perfcLLa rugby 3 a chiudersi senza correre ai schi e, alla prima occasione, trova un altro calcio che un glaciale liasson infila per il usi- i6. Gli ultimi minuti sono quelli del disperato tentativo di trovare una meta che servi rebbe a scrivere una nuova pagina epica della storia bianco blù: Mogliano ci prova e arriva all'ultimo minuto a giocarsi urta Imirlie sui cinque metri. L'ovale però scivola nel mo mento peggiore e alla prima occasione i Bersaglieri spedi senno la palla in tribuna per il tischio finale Ora all'orizzonte ci sono le sfide con le Fiamme Oro e il Petrarca Padova, clic saranno decisive per puntare a mantenere il terzo posto in classifica: il divario dalla testa ora è nuovamente ampio, ma con prestazioni di questo li vello Mogliano può davvero essere la mina \'agante per i prossimi playoff. Calvisano e Rovigo sono avvisate. Mafteo Valente Pagina 1 // 1 Page 19 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione CORRIERE DELLA SERA Ro Corriere della sera ed. ed. Roma (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Stampa locale Pagina: 9 9 Pagina: Autore: n.d. Autore: Readership: Readership: 276770 i Diffusione: Diffusione: 42770 27 Marzo 2016 27 Rugby Fiamme Oro ok Ima crolla in casa Si allunga a 5 la serie di risultati utili per le Fiamme Oro che nella quinta giornata di ritorno del campionato Eccellenza di rugby dominano (3-7)la sfida con L'Aquila, conquistano il punto di bonus offensivo(7 mete)e consolidano un quinto posto in classifica che apre qualche speranza di riprendere la corsa playoff dopo il capitombolo a San Donà del Petrarca Padova. Crolla, invece, l'Ima Lazio in casa dei campioni d'Italia del Calvisano in una partita senza storia(40-7).(V. Vecc.) Pagina 1 // 1 Page 20 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione Sp4FI (orrkrcdqllo Corriere dello Sport-Stadio (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Quotidiano Nazionale Pagina: 23 23 Pagina: Autore: N.N Autore: Readership: Readership: 1451000 Diffusione: 96833 Diffusione: 96833 27 Marzo 2016 27 RUGBY Eccellenza,Calvisano stacca Rovigo ECCELLENZA[l4agiornata]Ieri: Calvisano-Lazio 40-7 Rovigo-Mogliano 21-16, Lyons Piacenza-Viadana 6-11. Classifica: Calvisano 59; Rovigo 58; Mogliano [-4]45;Petrarca 43; Fiamme Oro 34;Viadana 32; San Donà 29; Lazio 23; Lyons Piacenza 10; L'Aquila 3. Pagina 1 // 1 Page 21 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione GIORNALE111BRESCL4 Giornale di Brescia (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Quotidiano Pagina: 64 64 Pagina: Autore: Gianluca Barca Autore: Readership: Readership: 354000 Diffusione: 46236 Diffusione: 46236 27 Marzo 2016 2016 27 Calvisano vince incassa il bonus e stacca Rovigo Lazio battuta con 6 mete all'attivo. I rivali polesani contro il Mogliano non ne segnano nemmeno una Rugby Gianiuca Barca CALVISANO. La bella giornata diprimaverasvegliallCalvisanocherifilaallaLaziole6mete d'obbligo (in casa avevano fatto altrettanto anche Mogliano e Petrarca), incassa il bonus e stacca di un punto il Rovigo in testa alla classifica, I rossobltiinfattihanno battuto il Marchiol senza segnare neppure una meta. Primo tempo sonnacchioso. Il Calvisanu domina sua nonaffonda, come un orso appena uscito dalletargo,sistira also le e sbadiglia, mandando qua e là qualche bramito che non basta a tenere la Lazio alla larga. La prima mela dopo un quarto d'oraèfrutto di una bella azione dei trequarti: Gabriele di Giulio prova l'affondo, assist all'interno per l'accorrente Bergamo, Vlaicu non trasforma. Per vedere un'altra marcatura bisogna aspettare la fine del primo tempo: Luus concretizza la spinta da buche e stavolta Vlaicu non sbaglia, Farraginosi nei movimenti. C'èparecchiarugginedaripulire e i due rumeni ancora non sembrano gli uomini adatti a rendere fluida la manovra dei gualloneri. Surugiu ta sempre un passo di troppo prima di passare la palla e Vlaicu raramente è preciso, sia col piede chc nei lanci dcl gioco. Il Calvisano però, nonostante Costanzo e Cavallerisi godano la giornata inpanchinaeBeccariseTuivaitisiano addirittura in tribuna, domina con gli avanti, renden do semplice,subito dopo ilr poso,l'azione solitaria di Surugiu che va a marcare la terza meta che chiude il match. Secondo tempo tutto in discesa per i padroni di casa che dimostrano di avere ugambe» (Minozzi, i due di Giulio) e sostanza (Castello, Bergamo, Giammarioli). La seconda meta di Luus vale al giovane sudafricano il premio di »man of the match» e al Calvisano il punto di bonus. A quel punto il solito rilassamento collettivo consente a Rigo di mettere a segno i punti (7 con la trasformarlone di Kotze) che rendono alla Lazio il ritorno a casa meno amaro, Poi, con la squadra in inferiorità per l'espulsione tcmporanea di Cavalieri (quarto giallo» dovrà saltare la partita con L'Aquila), Minozzi e DdG portano a spasso l'intera difesa biancazzurra: quinta meta. Fine della festa con la seconda rneta di Bergamo, premioalsnstegno,piuichealla costruzione della manovra. Mancano ancora affiatamento, precisione e ordine nella manovra, ma il rientro dei tanti assenti ha dato - gnali positivi in vista del finale di stagione: Minozzi non giocavaincampionatodapili di tre mesi,Castello dalla fine di genhsaio hapassato piti tempo con la Nazionale che col club e ancheVlaicu è reducedallesanteseitimane trascorse in Romania Nonostante un primo tempo così così la squadra nonsiè innervosita e ha finito in crescendo senza accontentarsi. La primavera, quella vera, verrà. Eccellenza. Risultati l4 giornata: Fiamme Oro-L'Aquila 43-7;LafertSanDonà-PetrarcaPadova 19-10;Femi-C7R0vigo-Marchiol Mogliano 21-16; Sitav Lyons Piacenza-RugbyViadana 19706-11. Classifica: Calvisario 59 p.; Rovigo5B;Mogliano45;Padova 43: F.Oro Roma 34;Viadana 32; San Donà 29; Laalo 23, Piacenza 10; L'Aquila 3. il Il rientro dei tanti assenti (Minozzi, Castello, Vlaicu) ha dato segnali positivi in vista del rush finale Pagina 1 // 2 2 Page 22 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione Calvisano Ima Lazio 40 7 RUGBYCALVISANO Minozzi; Gabriele Di Giulio, Bergamo, Cvsteta (cap.)(32' at. De Santin), Daniele Di Giulia; Vlaicu (24 nt. Buscema), Surugiu (24 s.t. Chiesa); Givnnrnarioli, Zdrìlich, Belaralo (32 nt. Vezzoli); Zarietti (15' nt. Cavalieri), Andreotti; Biaricotti (28' nt. Costanzo), buus (29' nt. Giovanchelli), Morelli (1V s.t Scarnirii). All Bnanello. IMA LAZIO Matzeu; Rigo, Lo Sasso, Mosso, Giancanlirii (30' s.t. Kemoklidze); Kotze, Mantinelli (to vt, Filippucci); Ymaz, Brancoli (28'53. Romagnoli), Hanmatiuk (32' nt. Magrìariti(; Siedi (t3' nt. Banavolorità), Fratalacchi; Balzati (13' s.t. Pettinati), Cugini (13' nt. Lupetti), Ruchford (03'- 35' p3.; 02 s.t. Di Roberto). All.: Pratichetti. Arbitro Riozn (Ferrara). Morrotori p1.: 15' m Rerganno, 39' m. Luus Da. Vlaika; vt.: 11' m. Sorugia la. Valiko, 20 m. Laun tr. Vlaiku, 2Dm. Rigatr. Katze, 01' m. Daniele ti Giulia tr. Vlaika, 32' m. Daniele Di Gialla tr. Buscema, 37' m.Bergamo Or. Buscema Note P3: 12-3; cartellini gialli: 20' 53 Cavalieri; npettatori 100; man of the match: buon. hL 'T Migliore in campo.Il sudafricano Luus Il FOTO ARCHIVIO REPORTER Pagina 2 2 // 2 2 Page 23 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione IL GAZZETTINO Il Gazzettino (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Stampa locale Pagina: 24 Pagina: Autore: n.d. Autore: Readership: Readership: 613000 Diffusione: Diffusione: 66664 27 Marzo 2016 27 RUGBY I rossoblù conquistano il derby,tutti i punti dal piede di Basson Rovigo prende a calci Mogliano Paolo Romagnolo ROVIGO E' fuga a due in Eccellenza. La l4esima giornata rilancia Calvisano al comando solitario della classifica. Ma Rovigo insegue a una lughezza. Dietro 13 punti di vuoto. Insomma,la musica non sembra cambiare: le finaliste degli ultimi due campionati anche in questo finale di stagione sembrano essere le due squadre da battere. Per i Bersaglieri ieri non è stato facile avere la meglio sull'ottimo Mogliano, terzo. I biancoblù si sono presentati al "Battaglini" con una sola sconfitta alla spalle, subita contro i Campioni d'Italia, ma con una classifica azzoppata dalla penalizzazione ricevuta in autunno. Ne è uscito un incontro spigoloso, poco spettacolare, che i padroni di casa hanno vinto 21-16 in rimonta dopo aver regalato molto al Mogliano nei primi 40'(9-16 all'intervallo con meta di contrattacco di Pavan su ovale gettato alle ortiche dai polesani). Stefan Basson, alla 170. in rossoblù (straniero con più presenze nella storia del Rovigo), ha infilato dalla piazzola tutti i punti che sono valsi il successo. Mogliano ha perso nettamente il confronto in mischia chiusa e ha pagato a caro prezzo l'indisciplina (due gialli nella ripresa), ma non esce ridimensionato dal confronto e in semifinale sarà un osso durissimo per chiunque. Più agevole l'affermazione interna del Calvisano sulla Lazio: un 40-7 frutto di 2 mete nel primo tempo e di altre 4 nella ripresa. Il primo posto in regular season sarà quasi sicuramente ancora una questione tra gialloneri e rossoblù. Nelle retrovie i Lyons Piacenza conquistano in casa contro Viadana un prezioso bonus difensivo. RISULTATI Fiamme Oro-L'Aquila 43-7, San Donà-Petrarca 19-10, Calvisano-Lazio 40-7, Rovigo-Mogliano 21-16,Piacenza Viadana 6-11. CLASSIFICA- Calvisano p.59,Rovigo 58, Mogliano 45, Petrarca Padova 43, Fiamme Oro 34, Viadana 32, San Donà 29, Lazio 23, Piacenza 10, L'Aquila 3. - Pagina 1 // 1 Page 24 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione il Resto del Carlino Paese: Paese: it Tipo media: media: Stampa locale ROVIGO Pagina: 70 Pagina: Autore: Alessandro Andriolli Autore: (ITA) Il Resto del Carlino Rovigo (ITA) Readership: 16773 Readership: 16773 Diffusione: Diffusione: 1765 27 Marzo 2016 2016 27 AMAREZZA ROSSOBLU La Femi Cz piega iL MogLiano ma iL CaLvisano è soLo in vetta Basson è incontenibile, i padroni di casa però non conquistano il punto di bonus ALessandro AndrioUi FemICz Mogllano 21 16 FEMI-CZ ROVIGO: Basson; McCann, Majstorovic, Van Niekerk, Menon; Rodriguez, Frati (72' Chillon): Ferro (cap.), Lubian E., Zanini(57'Bernini);Parker, Boggiani;Tenga, Momberg, Quaglio. A disp.: Silva, Balboni, Maran, Lucchin, Lubian L., Atalifo. All.: McDonnell MARCHIOL MOGLIANO: Guar. ducci; Buondonno (63' Rouyet), Ceccato E., Lupini, Pavan (46 Odiete); Renata, Endrizzi (63' Semenzato); Filippucci (cap.), Saccardo, Riccioli (66' Bocchi); Van Vuren,Maso(66'Corazzi); Koroi. Gatto (63' Makelara), Zani (49 Ceccato A.). A disp.: Benvenuti. All. Galon. Arbitro: Biessano di Treviso Marcatori:(p.t.)4' cp Basson; 12 cp Basson; 16' cp Renata; 22' cp Renata; 30' meta Pavan tr. Renala; 38'cp Renata(6-16);40'cp Basson;(at.)42'cp Basson;45'cp Basson; 68'cp Basson; 73' cp Basson. Note: giornata di ante, campo in buone condizioni. Spettatori 2000 circa. Cartellini: 54' giallo Saccardo (Mogliano), 59' giallo Koroi (Mogliano). Calciatori: Basson (Femi-CZ) 7/9, Renata( Mogliano)4/4. Manofthe Match: Basson (Femi-CZ). Rovigo STAVOLTA ha fatto tutto il Rovigo,nel bene e nel male. NonostanLe una mischia assuluiamenie superiore, i rossoblù sono stati capaci di chiudere il primo tempo in svantaggio (16-9). E per fortuna che prima del riposo Basson ha messo tra i pali una punizione altrimenti i primi 40' si sarebbero chiusi sul 16-6. 11 Mogliano non ha fatto nulla di eccezionale: ha solo tentato di fermare in qualche niodo(cioè aisclie con i Ililli)l'esuberanza aspettando poi che si verificasse la possibilità di sfruttare gli errori degli avversari che naturalmente non sono mancati. Dopo un paio di rischiosi passaggi dei tre-quarti rossoblfi che hanno fat- to venire i brividi al pubblico dicasa ne è arrivato un altm, ancora più incredibile, da parte di Majsto- LA FEMI CZ DOVEVA VINCERE CON BON US PER MANTENERE LA CORSA DEL CALVISANO CHE ADESSO E' AVANTI Dl UN PUNTO lungo u1 compagno saltandone un paio, ha fornito un assist splendido all'ala Pavan che con 60 metri di corsa, inutilmente rincorso da Menon, ha depositato l'ovale tra i pali per la comoda trasformaalone. 8' più tardi ci ha pensato Momberg con un plateale fuori gioco sui propri 22 a regalare altri tre punti al Mogliasso che si è portato sul 16-6 prima che il solitn Basson riuscisse a ridurre le distanze sempre di piede. Nella ripresa la FemiCz ha tenuto il pallone nel pack creando grosse difficoltà ai trevigiani che non sono più riusciti a fare un solo punto anche se il Rovigo ha corso ancora qualche rischio. La superiorità in mischia dei padroni di casa ha prodotto nunierosissinsi fulli da parte del Mogliano: a fine gara saranno ben 16 i calci di punizione collezionati (Otto per tempo) contro gli 8 dei rossoblu(5 nel primo tempo,3 nel secondo pOi uno «indiretto»). Così dalla piazzola Basson ha avuto l'opportunità di raggranellare punti. prima ha ridotto lo santaggio e poi ha superato il Megliano distanziandolo di 5 punti. Oltre a regalare una meta il Rovigo avrebbe potuto anche segnarne una se lo strepitoso drive degli avanti non si fosse fermato ad un metro dalla linea. Da ricordare però che alla fine la FemiCz ha corso un paio di rischi non da poco: prima Basson ha spazzato via di piede(come un difensore del calcio di una volta) un pallone che stava per giungere al Sopra l'estremo Stefan Basson,33 anni, ha segnato tutti i 21 punti lanciatissiino Odiete poi negli ulti- della Femi Cz grazie alla sua precisione nei calci. Sotto in basso mi istanti di gioco due penalty-tou- il pilone Roberto Tenga,26 anni (Foto Donzel!i) che hanno messo a dura prova la difesa rossoblu. Per fortuna gli ospiti hanno sbagliato l'ultimo lancio ed il pilone Tenga ha conquistato il pallone più importante della sua gara consentendo alla sua squadra di uscire da una situazione critica fino al calcio in toiiche di Basson per il fischio finale. RUGBY ECCELLENZA Pagina 1 // 1 Page 25 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione ia GazzeUa delloSport La Gazzetta dello Sport(ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Quotidiano Nazionale Pagina: 31 Pagina: Readership: Readership: 3413000 Diffusione: Diffusione: 335000 27 Marzo 2016 27 RUGBY •ECCELLENZA (im.) Nel completamento del 14 turno di Eccellenza, Calvisano travolge 40-7 la Lazio e col bonus(6 mete, doppietta Luus) torna solitario in testa perché Rovigo vince il big match con Mogliano senza bonus 21-16 (tutti punti al piede di Basson, 7 su 8, unica meta Pavan). Per Piacenza k.o. 6-11 con Viadana e altro prezioso punto salvezza. Classifica: Calvisano 59; Rovigo 58; Mogliano 45; Padova 43; Fiamme Oro 34; Viadana 32; San Donà 29; Piacenza 10; L'Aquila 3. Pagina 1 // 1 Page 26 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione ROMA La Gazzetta dello Sport Roma (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Stampa locale Pagina: 5 5 Pagina: Autore: n.d. Autore: Readership: Readership: 143158 ,: .,6O5 Diffusione: Diffusione: 9152 27 Marzo 2016 27 I PALLAVOLO Il big match di A-2 a Sora •(al.bia.) Non poteva esserci miglior finale per la regular season della Serie A2 maschile di volley che stasera alle 18, a Sora, vivrà il big match dell'ultima giornata tra la prima della classe, Tonno Callipo Vibo Valentia ed il sestetto locale della Globo BPF. Due squadre divise in classifica da due soli punti (57 per i calabresi e 55 per i padroni di casa) che, per tagliare primi il traguardo e mettersi in pole position nella griglia dei playoff che inizieranno domenica, dovranno trovare il successo pieno. Stasera un tie-break non basterebbe alla Globo, che deve cercare il 3-0 o il 3-1 per il sorpasso definitivo. Coach Soli potrà contare sulla presenza di capitan Fabroni, miglior «aceman» del campionato, al quale è stata commutata la squalifica. RUGBY Fiamme Oro ok Lazio, nulla da fare •(g.l.g.) Dopo la bella vittoria delle Fiamme Oro che hanno sconfitto 43-7 L'Aquila andando a segno con sette mete e rafforzando il quinto posto in classifica, resta una piccolissima speranza di agganciare ancora i playoff scudetto. Ieri è toccato poi alla Lazio che ha affrontato fuori casa i campiondi d'Italia del Calvisano in uno scontro sulla carta (e non solo) impossibile. E infatti è finita 40-7 con tre mete subite dai biancolcelesti negli ultimi 7'. Pagina 1 // 1 Page 27 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione - la Nuova di Venezia e Mentre Paese: Paese: it Tipo media: media: Stampa locale Pagina: 50 50 Pagina: Autore: n.n Autore: -. La Nuova di Venezia e Mestre (ITA) (ITA) Readership: Readership: 118000 Diffusione: Diffusione: 13236 27 Marzo 2016 2016 27 I ROVIGO Nel prinso vero alilicipo di playoff, Mogliano lascia sull'erba del 'Eauaglinìi tratto il secondo tempo e molti rimpianti al termine di un snateli cliiuso, sbilanciato sui due pack e deciso dalla maggiore consistenza di Rovigo in fase statica, con l'ingaggio in mischia chiusa fattore determinante per il 21 a 16 finale i favore della Femi-CZ. Il match è roba seria, preparato in settimana con misure tipiche da semifinale orache nellapretattica: sono infatti subito scintille si pilino scontro vero, con mani iii faccia tra Parker e Saccardo risolte a fatica da Blessano. Rovigo lavora sullo stretto e forza al fallo Mogliano, con Basson a segno al 4'. Alla prinia naischia chiusa l'ingaggio ègiàpienodi ruggini, Rovigo la spunta e sugli sviluppi porta di nuovo Bas54)11 sullapiazzula pe il le di 6-ti. I trevigiani alzano il pressing difensivo e su recupero palla trovano un buon avanzamenlo,con fallo a terra convertito da Renata. Il possesso rimane in mano ai Rersaglieri, che testano con insistenza le cerniere difenisive. Al 22' buon turli-over guadagnato dai biancoblu e nuovo piazzato di Renata, che da posizione defilala central'acca pareggiando. In chiusa, intanto, Rovigo costruisce un predominio basato sull'anticipo ifl fase dinigaggio cui Mogliano non trova soluzione. Quando la situazione sembra days-ero complicata, Scintille al"Battaglini" Il Mogliano lotta ma perde Rugby Eccellenza. Sfida ad alta intensità contro il Rovigo, ottimo il primo tempo Poi Basson trascina i Bersaglieri e lascia ai biancoblù solo il pulito di bonus I Filippucci contro Rodriguez,ieri al "Battaglini"di Rovigo Pavan accende innprovsisa la luce che accecai rodigini: l'ala annusa bene LIn'incertezza di Majstorovic palla in mano intercettando l'ovale per dia orare 60 metri in accelerazione 6rio al utili sotto i psi1 clic vale 1113-6. Rovigo subisce e perde lucidità in attacco, con Mombergfalloso a 3' dallafine per il --10 di Chinata. Sul rinvio Rovigo riesce però a cogliere in controtempo la difesa ospite calcio nido lunga una palla va- gante, rvlogliano Lainpona fallosamenLe e Basson accorcia sul fischio finale per il parziale fissato sul 9-16. Al rientro i ragazzi di McLtonnell sono molto decisi e trovano subito il fallo afavore che Basson capisalizza, con bis anche al 5' e rimonta ad iii solo punto. il Mogliano non è piò reattivo e subisce nel gioco a terra, pagando con doppio giallo a Saccardo e Koroi tra 15'e 19'.àlogliano gestisce però bene la situazione in mischia,sporcando i possessi rodigini senza subire punsi, saio cedere heffsmdamente non appena recuperata la parità n 0411cl ca, coli Bassnn dalla stessa zolla due volte al 32' e 36'. Sotto di 5, Mogliano tenta il tutto per tutto e a spallate si inipianta nei 22 polesani, ma Rovigo tiene, rubando l'ultimo possesso e sigillando il risultato che per Mogliano vale il solo Plinio di honus. Gian luca Galzerano M.MOGLIANO FEMI-CZ ROVIGO Basson; Mctnnn, Mnjstsrovc, Von Niekerk, Mento; Rodrigtez, Frati (72 Chi Ilon); Ferro, E. Lubiso,Zanisi (57' Bernini); Parker, Beggialli; Tenia, Molli herg,Quaglio. Allenatore McDonlnnll MARCHIOL MOGLIANO Guardacci; Buondsono (63-67' Rouyet), t. Cercato, Legni, Psoan 146' Odietel; Renata, [fIrmi 163' Seneozato); Filipptcci, Saccardo, uccidi (65' Becchi; Van Vuren, Moto (56' torazzil; Koro 16] Rouvetl, Gatto (63' Makelara),Zani(49'Cercato A.). Allenatori: Galone Proimerzi Arbitro: Blesiono Tresisol Mnrcatori: pt 4' cp. Bastai (3-01, 12' cp. Basson 16-0), IS' cli. Recata (6-3), 22' cii. Renata (6-61, 30' in. Pavan tr. Retata (6-13). 38' cp. Renato(6-tO), 40cl;. Basson (9-161; st 42' cp. Boston (12-161, 45' cp. Boston (15-061. 68' cp. Bastai 118-161. 13' cp. Boston (2l-t6( Note: p.t.9-16.Spettatori 2600 circa. Mao of the Match: Basoon (Rovigo). Pagina 1 // 1 Page 28 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione la tribuna I dl TreViso La Tribuna di Treviso (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Stampa locale Pagina: 55 55 Pagina: Readership: Readership: 137000 Diffusione: Diffusione: 12901 27 Marzo 2016 27 Come corrono i bersaglieri,Mogliano ko Rugby Eccellenza. Il M rchiol dura un tempo, nella seconda parte subisce la rimonta del Rovigo che vale un punto di bonus ROVRO Aioche in questa vigilia prepasquale lc condizioni inctco erano perfette per permettere di disputare ed assistere ad un gran match di rugby.Le attese non sono state deluse,anche se e molte mischie giocate e le tante roilirig mani hanno a volte tolto qualcosa allo spettacolo. Nel ptima tempo predominio nel possesso, e di conseguenza nel gioco, dei padroni di casa, ma nessuna delle due squadre disdegna di muovere il pallone appe-- na si presenta l'occasione. Nonostante i molt' falli concessi l'ottima difesa dei bianroblù fa la dutlerenza, e grazie alla forte pressione riescono a marcare anche una meta di intercetto ron Pavan,scavando un confortante break. Nella seconda frazione la musica non cambia con Rovigo,che dovendo recuperare lo svantaggio, continua a fare la partita. Mogliano va vtcino nuovamente alla meta nelle poche occasioni in cui si affaccia nei 22 awersari, ma sprera malamente. Non concede mai, allo stesso tempo,il superamento della propria linea di meta, ma purtroppo con due gialli a sfavore e i molti calci a disposizione di un precisissimo Basson, a dieci minuti dal termine deve subire il sorpasso. La squadra biancoblù reagisce e non demoide,e atempo praticamente scaduto ha altie due buone occasioni di recuperare almeno il pareggio se non di sorpassare i mssoblù. l'ultima toi;rhe ai cinque metri non viene però giocata con la giusta precisione e nell'azione successiva Basson spara il pallone fuori dal rampoelapartitafinisce. Peccato, ma punto di honus difensivo tmvato che smuove comunque la classifica. Resta il rammarico per un risultato prestigioso che sembrava alla portata dei giocatori di Golon e Properzi in uno stadio sempre diffide da espugtoare. Le prime dichiarazioni di coarh Ezio Galon; Nulla da dire sull operato dei miei ragazzi, l'attitudine vista era quella che volevo in una gara come questa. Rivedremo in settimana le azioni che hanno portato aitanti calci di punizione stibiti, per capire dove eventualmente abbiamo shagliatn e dove migliorare. Rovigo ha fatto il suo, in mischia chiusa era leggermente dominante e su quello hanno praticamente tenuto in piedi l'incontro. Noi abbiamo difeso bene, ma dovevamo sfmttare meglio le occasioni che abbiamo creato. Sono contento dell'intensità trovata che, con tutto rispetto per le altre squadre, sarà anche quella che dovremo hicontrare nelle prossime gare. Questo è lo standard che i ragazzi dovranno mantenere in vista delle prossime partite con Fiamme Oro e Petrarca'. MOGLIANO 16 ___________________________ FEMI-CZ ROVIGO: Basson,Mcfaan,Majttornvic, Van Niekerk, Menon, Rndriguez, Frati (12' Chillon), FOTO lcap.l, Lubito E., Latini (57' Bernirs), Parker, Boggiarni,Tenga, Momberg,QuagJin. Adisposizione:Si[su, Ba han, Muran. Ltcchin,Lub at L,Atalifo. Ali MtDonneII. MARCHIOL MOGLIANO RUGBV: Guerdacci, Bualaianno (63' Rouvet), Cercato E., LUpini, Pavat (46' Odiete), Ornata, Erdrizzi (63'Snonerozato),Filippucci(cnp.),Saccardr, Riccsli (66' Becchi), Vat Vuren, Maya 166' Csrazzi), Karai, Gatto (63' Makelaral Lati (49' Ceccalo 4.1. A disposizione Benvrnuti. Ali Galos Arbitm:Blessane(Treviso) Marcatorl: 4' rp. BaSttn (3-0), t2' cp. Basson 16-O). 16'cp. Retata(6-3), 22'cp. Resa- Marco Filippucci fermato da Luciano Rodriguer(Fato Gaarise) la(6-61, 36' nn. Pavan tr. Penata(6-13), 3t' cg. Penata(6-161,40' cg. B055tn(916); S.t. 42' cp. Boston lt2-t61, 45' cp. Boston (15-tO), 68' cp. Basnan (tR-Uil, 73' cp. gassen(21-16) Note: 54' giallo Saccarde (Marchiol Magliano Bugby),59' gia lo Keroi )March al MogianoBngby) Calc'atori Bassan7J9(FEMI-C2 Rtaigel, Recata 4/4(Marchitl Mogliana Rugby( Circa 2600 spettatori. Mar ol the Match: Bassan(FEM I-CZ Rovigo) Pagina 1 // 1 Page 29 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione vocaovIao Paese: Paese: it Tipo media: media: Stampa locale Pagina: 21 Pagina: Autore: n.d. Autore: La Voce di Rovigo (ITA) (ITA) Readership: Readership: 6000 Diffusione: 6000 Diffusione: 6000 27 Marzo 2016 27 r(.7øI.J Nell'anticipo Fiamme Oro straripanti contro L'Aquila Il Calvisano torna al comando sorpresa San Donà: Petrarca ko ROVIGO Perde la vetta la Femi-Cz Rugby Rovigo Delta. La vittoria, ma senza punto di bonus, fa scivolare dalle mani lo scettro ai Bersaglieri che, per una settimana, lo hanno condiviso con Calvisano. Nessun problema infatti per gli uomini di Bmnello che, permettendosi un po' di turnover, sono comunque riusciti a battere la Lazio per 40-7, salendo così a punti in classifica. Nella giornata di ieri, dove sono state giocate le ultime tre partite della quattordicesima giornata del campionato d'Eccellenza, il Viadana ha espugnato, ma a fatica il campo dei Lyons. Tra le due formazioni è finita 6-li, con i piacentini che sorridono per l'ennesimo punto bonus guadagnato in chiave salvezza. Nel primo anticipo, invece, le Fiamme Oro hanno confermato il buon periodo diforma imponendosi in maniera eviden- te contro L'Aquila. I Poliziotti sono passati sopra ai neroverdi, battendoli per 43-7, consolidando il quinto posto e accorciando le distanze dalla zona play-off, ora distante solo nove punti. Cade invece il Petrarca di Cavinato. I tuttineri sono usciti sconfitti nel derby contro il San Donà per 19-10 in un match conquistato dai padroni di casa nella seconda parte della ripresa. La classifica vede ora Calvisano primo a 59 punti, insegue Rovigo a 58. Conferma il terzo posto Mogliano, abile a conquistare il bonus difensivo, ora a quota Si ferma a 43 Petrarca, mentre le Fiamme Oro si portano a 34, Viadana è a quota 32, San Donà a 29 e Lazio a 23. Chiudono Lyons Piacenza a io e L'Aquila ultimissima a tre. M.5. Pagina 1 // 1 Page 31 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione (ITA) QN - Il Giorno (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Quotidiano Nazionale Pagina: 76 Pagina: Autore: Giorgio Sbrocco Autore: - Readership: Readership: 2415000 Diffusione: Diffusione: 321222 27 Marzo 2016 2016 27 CALVISANO PRENDE TUTTA LA VETTA In coda vince un Viadana poco motivato e festeggia Piacenza per il bonus detta permanenza tra Le big Giorgio Sbrocco NESSUN PROBLEMA per il Calvisano nel match contro la Lazio che, alla vigilia, aveva richiamato alla mente farraginosità e inadeguatezze capaci, all'andata, di generare una vittoria opaca e stentata, al termine di SO' giocati all'insegna della bassa qualità e della quasi assoluta mancanza di efficacia. Così non è stato ieri: Calvisano in netto e costante dominio delle fonti di gioco nel corso del primo tempo,chiuso sul 12-O grazie alle mete di Di Gulio su una bella palla al largo con cambio di fronte e perfetto inserimento di Bergamo (due mete per lui, sempr più determinante) e di Luus, bravo a pilotare fin oltre la linea bianca il più canonico e indifendibile dei drive da rimessa laterale. La Lazio ha risposto con le note armi della pressione e dell'organizzazione difensiva, limitando i danni ben mascherando l'oggettiva inferiorità tecnica. NELLA RIPRESA il copione non è cambiato. Lazio in evidente affanno e incapace di mantenere i ritmi dei primi 40', Calvisano sciolto e deciso a far valere la propria indubbia superiorità. Arrivano così le segnature di Luus (anche per il tallonaiore doppielLa e ottime indicazioni), Surugiu (al tra buona prova del 9 romen&,di Di Giulio che gamba!)e di Berga mo allo scadere. La meta romana dell'onore porta la firma dell'ala Rigo,che aI 67'finalizza una buona intuizione della linea arretrata. Di Kotze i due punti per il 7finale sul tabellone. Nel turno della vigilia di Pasqua. Da segnalare il perfetto tempismo del giallo subito da Cavalieri. Che essendo il n. 4 a carico della seconda linea giallonera, farà scattare la squalifica in occasione del rnatJi con L'Aquila,azzerando il tutto in vista della parte finale della stagione.I cinque punti conquistati contro i capitolini fruttano al Calvisano il primo posto in solitaria davanti a Rovigo che ha vinto in ri monta il derby del Battaglini con Mogliano(21-16). In coda vinx Viadaria e fesieggia Piacenza, sconfitto di misura (6-11)ma capace di portare all'incasso il bonus difensivo che vale il +7 su L'Aquila e la perrnanenza nel massimo campionato assicurata. Al Beltrametti non è stata una gran partita, troppo alta la posta in palio per i padroni di casa, motivazioni non elevatissime per i mantovani. Ne è uscita una gara che ha visto Viadana (stra)dominare nelle fasi statiche ma perdersi colpevolmente nel momento di utilizzare con efficacia i tanti possessi a disposizione. Nel primo tempo Apperley manca due calci da posizione molto favorevole e al 30' solo l'in avanti volontario di Ortis (giallo)impedisce la marcatura agli uomini di Steyn, che al con il pack in perentorio controllo degli assetti e degli angoli di spinta, vengono penalizzati dall'arbitro Boaretto dentro i 22 d'attacco (?). Dell'ala Lombardo (bella azione corale dei centri) al 12' la meta che ha illuso e fatto pensare a una (mezza) vendemmiata dei gialloneri. Che invece si sono impantanati in un gioco quasi mailineare condito da errori anche grossolani. Per Piacenza i punti sono arrivati dal piede di Hill. Da segnalare la meta (43') non assegnata a Soware(piede sulla linea) dopo una buona trasformazione allargo da mischia. RISULTATI Eccellen7a 4esima giornata: Calvisano—Lazio 40-7, San Donà Petrarca 19-10, FF00 L'Aquila 43 7, Piacenza Viadana 6 11, Rovigo Mogiiano 21-16. CLASSIFICA: Calvisano 59,Rovigo 58, Mogliano 45, Petrarca 43, FF00 34, Viadana 32, San Donà 29, Lazio 23,Piacenza 10, L'Aquila 3. Bresciani in Luce Doppietta e ottime indicazioni da Luus,vannoa segno anche Surugiu,Di GiuLio e Bergamo ILXV DI BRUNELLO CANCELLA LE PAURE DELLA VIGILIA E ADDOMESTICA IN SCIOLTEZZA LA LAZIO GUADAGNANDO CINQUE PUNTI E IL PRIMATO SOLITARIO Pagina 1 // 2 2 Page 32 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione ROVIGO ILGAZZETTINO (ITA) Il Gazzettino Rovigo (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Stampa locale Pagina: 52 52 Pagina: Autore: n.d. Autore: Readership: Readership: 35370 E Diffusione: Diffusione: 3853 27 Marzo 2016 27 Massimo sorride sempre fra i giovani 'TROFEO POLESINE" A BADIA (P.Rom.) Il terzo «Trofeo Polesine» è stato una festa del rugby giovanile e il miglior modo per ricordare Massimo Nalin, tecnico della Rugby Badia scomparso nel 2013. Il torneo organizzato dalla società biancazzurra, con la collaborazione del Comitato Veneto, ha richiamato molta gente a a Badia per assistere ai tanti incontri delle categorie Under 14 e 16. Tra i maschi Under 14 la vittoria è andata alla selezione Veneto 2 (provincia di Treviso), in finale ha superato l'Emilia 28-14. Per il posto Veneto i (Verona-Belluno) ha superato Veneto 4(Padova)24-7; per il posto Veneto 5(Rovigo)-Veneto 3(Verona-Vicenza) 12-12. Miglior giocatore del torneo Fiorin Kishor(Veneto 1). Il torneo femminile Under 16 è stato vinto dalla selezione del Piemonte; 2° posto Emilia, 3° Lombardia, 4° Veneto. Miglior giocatrice Emma Stevanin (Le Birbe Badia 1981), La coppa Fair Play del Panathion di Rovigo è stata assegnata a Jessica Battaglini nipote del grande Maci Battaglini per il suo impegno nell'Associazione «Il Sorriso di Massimo», che nell'occasione ha raccolto oltre 700 euro da devolvere in beneficienza. 30 50 .' • Il ' _....,._., :' i.L!. . -.-.-...., I .,; ...._..J-.. r - -w • ,. _o.' '4$ IL RICORDO I capitani delle squadre davanti allalbero di Massimo Nalin Pagina 1 // 1 Page 36 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione Il Giornale (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Quotidiano Nazionale Pagina: 29 Pagina: Autore: Sergio Arcobelli Autore: Readership: Readership: 531000 Diffusione: 96937 Diffusione: 96937 27 Marzo 2016 I, Da capitale a fantasma Lo sport a Treviso fermo all'età dell'oro DIECI ANNI DOPO L'APOTEOSI Una città prigioniera della stagione peifetta, quella del 2006 Volley re d'Europa, basket da scudetto e il calcio in Serie A Sergio Arcobelli •C'era una volta una Treviso che dominava il panorama sportivo nazionale. Una città che per decenni si è assunta il compito di trascinare un intero Paese a invidiabili trionfi. Quando il mondo dello sport menzionava basket, pallavolo e rugby l'accostamento a Treviso era immediato. Non solo per i 79 scudetti vinti nella storia dalle società del comune veneto; non solo per il traguardo storico del «triplete» raggiunto in quell'indimenticabile 2003, l'anno dello scudetto vinto in tutte e tre le discipline. Ma per la passione e la fame di vittorie dei trevigiani, che per anni hanno riempito il Palaverde, il palazzetto dello sport appositamente costruito nel 1983 e inaugurato nel settembre dello stesso anno per regalare una casa al volley e al pallacanestro della citta. Obiettivi come questi sono irraggiungibili senza un progetto serio alle spalle. Fortuna ha voluto che i Benetton decidessero di investire in Treviso e nello sport professionistico, traghettando la località a trent'anni di gloria, Dai successi sul territorio italiano (si Contano ben 27 scudetti) alle imprese in campo internazionale (6 Coppe dei Campioni), sotto la gestione della famiglia di imprenditori del tessile nessuna altra realtà puo vantare tante affermazioni sportive. Memorabile fu la stagione 2005-2006, quando i trevigiani celebrarono sia gli scudetti di pallacanestro e rugby, sia il quarto titolo in Coppa Campioni della Sisley, che salì sul tetto d'Europa trascinala tra gli altri dalle schiacciate di un super Alessandro Fei e dalla sapiente regia di Valerio Vermiglio, Da quella finale cli Roma,in cui Treviso si sbarazzò per tre set a uno dei greci del Salonicco, S011O trascorsi esattamente dieci anni. Quel momento e quella stagione possono essere considerati 1 apo- teosi di una popolazione che visse anche l'unica stagione della squadra di pallone in serie A. Purtroppo negli anni avvenire l'incantesimo della favola di Treviso si sarebbe spezzato dopo quella vittoria cli Papi e compagni in Coppa Campioni, l'ultima prestigiosa affermazione di un club trevigiano sul palcoscenico europeo. Dopodiché,si sarebbe infatti avviato un inatteso ridimensionamento: dal tripudio per i grandi traguardi agli incubi della retrocessione, coincisa con la decisione della famiglia Benetton, alla guida dagli anni '80, di terminare nel febbraio del 2011 la propria attività nel mondo del basket e della pallavolo a partire dal 30 giugno del 2012,seppur continuando a onorare gli impegni presi con il rugby. In pratica, le due nuove società che sostituirono la Sisley e la Benetton Treviso dovettero ripartire dal settore giovanile: il volley dalla B2 e il basket dalla Serie C Silver. Insomma, la nobile Treviso, che ha visto transitare nei suoi collettivi fior di campioni come i cestisti Andrea Bargnani e Denis Marconato, gli allenatori Mike D'Antoni e Ettore Messina e i pallavolisti Lorenzo Bernardi e Andrea Zorzi, decadde ingenerosamente nello sprofondo degli abissi. Nel presente, comunque, una luce di speranza si è riaccesa nella pallacanestro. Risalita pian piano fino all'A2, la De Longhi ha ottime chance di promozione al massimo campionato in virtù dell'attuale primo posto nel girone Est e dell'aritmetica qualificazione ai playoff con quattro giornate d'anticipo. Situazione invece più complicata per il Volley Treviso, che continua a militare nei bassifondi del girone C del campionato di serie B2.Per quest'ultima, dunque,il compito di riaffac- Pagina 1 // 2 2 Page 38 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione ciarsi ai contesti che le competono resta un'utopia nell'immediato futuro, a meno di miracoli sportivi. Per il bene dello sport azzurro si auspicano per Treviso e dintorni giorni più rosei,come quelli che diversi anni fa regalarono immense gioie a un intero Paese. LE STELLE CHE HANNO ILLUMINATO TREVISO Sopra Samuele Papi, 42 anni, alza la Champions del volley vinta a Roma nel 2006, Sotto Andrea Bargnani, 30 anni, protagonista dell'ultimo scudetto nel basket prima di sbarcare nell'Nba .. k g - - Pagina 2 2 // 2 2 Page 39 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione GAZZE77 DIPARMA Gazzetta di Parma (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Stampa locale Pagina: 14 Pagina: Autore: n.n Autore: Readership: Readership: 208000 Diffusione: 33272 Diffusione: 33272 27 Marzo 2016 27 RICORDO COSTITUITA UN'ASSOCIAZIONE JP AI Barino Gli amici di Luca Sisti che hanno fondato l'associazione. Beneficenza per i più piccoli nel nome di Luca Sisti Vittorio Rotolo Un'associazione di promozione sociale in memoria di Luca Sisti,il responsabile dell'analisi video delle Zebre Rugbyscomparso nell'agosto scorso in un incidente stradale all'età di 32 anni. A costituirla, un gruppo di amici del giovane che, da qui in avanti, daranno vita aunaserie di eventi per raccogliere fondi da destinare ai bambini meno fortunati. «Luca amava profondamente i più piccoli: collaborava al progetto Giocampus e la sua particolare sensibilità lo aveva portato ad essere attivamente impegnato nel sociale», spiega Sara Pinetti, presidente della neonata associazione, inaugurata con una serata al Barino di piazzale XXV Aprile. «Luca ha lasciato un vnoto enorme nel cuore di tutti quelli che lo hanno conosciuto e gli hanno voluto bene: un vuoto che cercheremo adesso di riempire facendo del bene,con lo stesso entusiasmo che lui metteva nel far giocare e divertire i bambini»,ha aggiunto la Pinetti,accanto al vicepresidente Matteo Franchini e ad Irene Bassanetti,che ricoprirà invece la carica disegretario. In onore di Luca Sisti a giugno, proprio all'interno di Giocampus, è previstauna giornata all'insegna dello sport e del divertimento. In quell'occasione saranno presenti naturalmente anche i ragazzi dell'associazione che porta il suo nome.Tra i primi impegni del gruppo c'è quello di sostenere le attività del reparto di Oncologia pediatriea dell'Ospedale dei bambini «Pietro Barilla». «Ma fanno ancora notare i promotori dell'associazione grazie al contributo dei soci, nonché agli eventi che di volta in volta organizzeremo, l'idea sarebbe anche quella di aiutare bimbi e ragazzi che vogliono praticare rugby,ma non hanno la possibilità economica per farlo. E ci piacerebbe infine dare una mano anche ai tanti giovani diversamente abili, affinché possano vivere con gioia quello straordinario strumento di aggregazione rappresentato dallo sport». Per saperne di più e per aderire è possibile visitare la pagina Facebook dell'Associazione Luca Sisti.• - - Pagina 1 // 1 Page 41 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione Il Giornale (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Quotidiano Nazionale Pagina: 29 29 Pagina: Autore: Oscar Eleni Autore: : Readership: Readership: 531000 Diffusione: 96937 Diffusione: 96937 27 Marzo 2016 27 TESORO PERDUTO MA C'È ANCORA VITA il commento di Oscar Eleni gni volta che andiamo a Treviso ci vengono in mente le parole di un saggio francese che ammoniva i nostalgici spiegando che i ricordi non popolano la solitudine di oggi, ma la fanno molto più grande. Erano davvero chiare e fresche le acque della Marca dove la famiglia Benetton aveva costruito un regno sportivo che non era soltanto fatto di vittorie. Certo grandissima pallavolo, prima ancora basket con fenomeni come Vinnie Del Negro e Tony Kukoc, da sempre e per sempre rugby di alto livello. Scudetti, successi europei, storia, ma era la vetrina. Bellissima, ma dietro c'erano organizzazione, dirigenti di alta qualità e, cosa più importante, il Palaverde e la cittadella sportiva della Ghirada aperta a tutti, casa e scuola per futuri talenti. Un vento maligno che non c'entra con la crisi, ma è arrivato soltanto soffiato da invidie nazionali e locali, ha in pratica rubato a Treviso la sua eccellenza. La pallavolo resta un ricordo perché al Palaverde giocano le ragazze del Conegliano, il basket è ancora vita perché la squadra ricreata dopo l'uscita di Gilberto Benetton riempie ancora quelle sacre tribune seppure in A2, lo stesso rugby ha perduto una certa magia, bastonata nelle sfide europee, anche se la franchigia sponsorizzata è sempre dalla nobilcasa, garantita economicamente da una federazione all'ennesima rivoluzione tecnica, sapendo che dietro a questa Nazionale amatissima, anche se perde tanto, ha ricambi di scarsa qualità, segno che la scuola non produce niente o quasi. Alla Ghirada c'è ancora vita. Purtroppo non quella di una volta vi direbbe l'inossidabile Giorgio Buzzavo che ha difeso tutti i progetti, nell'età dell'oro e con la crisi, per lo sport giovanile e il basket lo sa bene per i 30 mila ragazzini di tutta Italia, 600 per le finali di Jesolo, O che partecipano al Join the Game. La città ha provato a reagire, ma il calcio è andato a fondo, la pallavolo è nelle serie minori,restano i benettoniani che, grazie a Vazzoler, difendono il progetto per un basket che De Longhi vorrebbe riportare al vertice non soltanto per gli incassi dove è davvero fra le prime alla ricerca di un posto nella massima serie. Ci sono 29 scudetti (5 del basket,9 con la pallavolo delle 5 champions, 15 per il rugby) a ricordarci cosa abbiamo perduto, a rendere più grande questa solitudine, a far riflettere. Pagina 1 // 1 Page 42 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione ]:ibero Libero (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Quotidiano Nazionale Pagina: 31 Pagina: Autore: LOTO Autore: Readership: Readership: 292000 Diffusione: 51708 Diffusione: 51708 27 Marzo 2016 2016 27 Un «Arlecchino» dovrà ricostruire il rugby azzurro •U• Nelle mani di un Ar- (ancora)la stessa fine. lecchino.11 nuovo ct dell'I- LOTO talrugby, l'irlandcsc Gonor O'Shea (giusto per non uscire dallo schema che 'lo straniero è meglio": intanto Diego Dominguez è emigrato al Tolone), sveste i colori degli HarlequinsdiLondra(guidati al titolo inglese nel 2012) e sceglie l'azzulTo per una nuova sfida,la più O'Shea,46arnzi[Ansa complicata della carriera. Certo, cominciare con un «qui ci sono la volontà e la capacità per far sìche questa squadra diventi la più forte Italia di tutti i tempi», vuol dire non aver studiato anche solo il recente passato, quando l'ormai defenestrato Jacques Brunel si presentava con un <presto lotteremo per vincere il Sei Nazioni». A O'Shea spetta il compito di ricostruire la nazionale svecchiandola e facendo fruttare al meglio i giovani; iniziare a costruire una solida base come bacino per gli azzurri; chiarire l'equivoco franchigie (nate come serbatoio per la nazionale e divenute ricettacolo di stranieri cli scarto); pretendere dalla Federazione un campionato di livello; dare un senso alle accademie. Per questo si porterà dietro Stephen Aboud,come capo della formazione fino all'U20.Irlandese, nato a Limerick il 21 ottobre 1970,11 nuovo Ct vanta una discreta carriera come estremo e la qualifica di <>director of rugby»: ecco, qualcuno a dirigere seriamente le operazionifarebbe comodo. Nel rinnovato staif di O'Shea (De Carli rimane allenatore della mischia) ci sarà anche l'inglese Mike Cali, come assìstant coach per attacco, skills e calci. Cattè quel disgrazia to <'attraversato>' da Jonah Lomu nel video ovale più diccato della rete: speriamo che l'italia oori faccia Pagina 1 // 1 Page 43 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione (ITA) QN - Il Giorno (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Quotidiano Nazionale Pagina: 19 19 Pagina: Autore: Laura Alari Autore: Readership: Readership: 2415000 Diffusione: Diffusione: 321222 27 Marzo 2016 27 Popolazione in movimento L'esercito dei tesserati Uno studio del Coni rileva che sono oLtre 4 milioni e mezzo gLi atleti italiani tesserati dagli organismi riconosciuti dal Coni, un milione gli operatori sportivi e 64.829 Le società sportive Sostanze proibite, cresce il consumo I rischi degli sportivi della domenica Percentuale doppia tra i ciclisti, piaga anabolizzanti nel body building Laura Atari C'È chi lo fa per vantarsi con gli amici o con i colleghi,ch per conquistare la vicina di casa e chi desidera solo sentirsi appagato rimirando il proprio corpo muscoloso allo specchio. Debolezze spacciate per prove di forza, la falsa immagine del vincente destinata quasi sempre a collassare insieme alla struttura fisica e spesso anche a quella nervosa. Eppure gli italiani continuano ad inseguire il doping come una chimera, non solo nello sport professionistico ma anche e soprattutto nell'attività amatoriale dove si gareggia per una medaglia ricordo o un cesto di salumi. BASTANO i dati del Ministero della Salute, nell'ultimo rapporto stilato dalla Commissione di Vigilanza, per confermare una realtà agghiacciante. Nel ciclismo la percentuale di positivi al controllo è aumentata del 50% in un anno (il 2014) toccando il 6,5%. In testa a questa poco onorevole classifica il Body Building (16,7%)che per lo spaccio di anabolizzanti si avvale di una rete internazionale molto attiva soprattutto sul web e della complicità di medici, infermieri, farmacisti, personal trainer e altra varia (dis)umanità. Notevole anche il numero di dopati nel Kick Boxing (13%) mentre il 5% del rugby testimonia una decrescita ma qui scarseggiano i controlli ed è proprio questo uno dei motivi di conflitto con altri settori. Così come ciclismo e atletica non vedono di buon occhio il regolamento e l'ordinamento specifico della Federcalcio. Senza contare i tagli al budget e una legge dello Stato che riconosce solo i test eseguiti per conto dello stesso Ministero della Salute al centro sportivo dell'Acquacetosa,tagliando fiori le associazioni amatoriali che tra le proprie finalità hanno ancora l'etica dello sport e che vorrebbero gestire con maggior severità tempi e meturli di crrntrrillrL MA tant'è, il doping produce un giro d'affari di circa 500 milioni l'anno e in questi tempi di decadenza non solo economica risulta difficile combatterlo a colpi divabn morali. Non a caso gli amatori sono protagonisti anche di un altro exploit: il consumo di farma- 50 per cento 500 milioni è la percentuale di aumento nel ciclismo in un anno,secondo le ultime stime, dei casi positivi al doping arrivati a toccare il 6.5% E' il giro di affari prodotto annuaLmente dal doping. Al primo posto si collocano gli anabolizzanti(35%) seguiti da ormoni (18,31 e dalThc(10% ci, in particolare antinfiammatori, utilizzati abitualmente dal 70% dei praticanti controllati dalla Commissione del Ministero. Il primo passo verso il vero doping dove trionfano, si fa per dire, gli anabolizzanti con il 35% seguiti dagli ormoni (18,3) e dal The al 10%. Mentre nel ciclismo non c'è storia, la sostanza più usata resta l'eritoproietina (Epo) nonostante che il costo del "trattamento" per l'intera stagione vada dai 3.500 ai Smila euro. Prestazioni supersoniche, muscoli torniti e addominali scolpiti da far invidia ai Bronzi di Riace. Peccato che l'assunzione di ormoni, anche dopo 10 anni, aumenti di 25 volte il rischio d'infarto e la mortalità per cancro. Ma anche diabete e cirrosi epatica ringraziano il Gb, l'ormone della crescita, per non parlare del senso di euforia che molto spesso si trasforma in aggressività. E quando decidi di buttarlo nella spazzatura lui, l'anabolizzante, si vendica: depressione,crisi di panico, propensione al suicidio. Come il migliore dei nemici. Pagina 1 // 1 Page 44 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione (orrirtii0SpFI Paese: Paese: it Tipo media: media: Quotidiano Nazionale Pagina: 22 Pagina: Autore: n.n Autore: Corriere dello Sport-Stadio (ITA) (ITA) Readership: Readership: 1451000 Diffusione: Diffusione: 96833 27 Marzo 2016 IL 4APRILE IN ITALIA IL N.1 DELLA FIBA Baumann incontrerà Petrucci e Malagò a Roma ROMA (Andrea Barocci) La ciare la sua candidatura alla settimana entrante potreb- poltrona di sindaco di Brinbe essere decisiva per i desti- disi; di conseguenza, il giorni del basket italiano, travol- no seguente,quando si terrà a to dai venti di guerra tra Fiba Bolognaun incontro infonnaed Eurolega che hanno porta- le tra club di serie A, potrebto la Federazione internazio- be rimettere il suo mandato, nale ad imporre alla Fip deci- aprendo la strada a un presisioni drastiche: ovvero,rottu- dente "tecnico' Due i possira della convenzione con la bifi scenari:un passo indietro Lega e diffida(e poiesclusio- delle società e una riapertura ne dalcampionato)per Sassa- del dialogo con la Fip, come ri, Reggio Emilia e Trento che auspicava Petrucci,oppure la si sono iscritte aIl'Eurocup. prosecuzione dellalinea dura Mercoledì Fernando Ma- verso la Federazione. rino, presidente della LegaMa la vera notizia è che basket, a meno di clamorose lunedì 4 aprile sbarcherà a sorprese, dovrebbe annun- Roma nientemeno che Pa- trick Baumann,influente segretario generale della Fiba, per incontrare il presidente del Coni Giovanni Malagò e quello della Fip Gianni Petrucci. Gli era stato garantito che le squadre italiane avrebbero preso parte alle nuove competizioniorganizzate dalla Federazione Internazionale e non all'Eurocup.Elui voterà per decidere a chi assegnare i Giochi del 2024, con la Francia ha fatto il possibile e l'impossibile per spostare la sua attenzione da Roma a Parigi... Giovanni Malagò,57anni Pagina 1 // 1 Page 47 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione