Limerick pareggio paese

Transcript

Limerick pareggio paese
I
dl Trelso
la tribuna
La Tribuna di Treviso (ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Stampa locale
Pagina: 55
55
Pagina:
Autore: s.f.
Autore:
Readership:
Readership: 137000
Diffusione:
Diffusione: 12901
27 Marzo 2016
27
RUGBY PRO 12
Benetton,restano quattro match
Leoni attesi a un cambio di marcia
(s.f)
I TREV SO
Cardiff mantiene in vita le speranze di Europa contro i combattenti italiani(Wales Un Line).
Nella peggiore sconfitta stagionale del Benetton (8-56) sorgono spontanee un paio di considerazioni: Treviso è tornata ad
essere squadra estremamente
friabile dopo una pausa cli campionato; il passivo si è gonfiato
in garbage dune,cioè a partita ormaiin archivio. I Leoni erano andati a Cardiff con nella mente
quel successo sui Blues a Monigo ottenuto con una grande difesa finale, una muraglia umana
che aveva retto stoicamente proprio negli ultimi dieci minuti,
quelli nei quali venerdì ha subito metà delle otto mete complessive. A conferma che gli awersari, soprattutto quelli che avevano sulla pelle scottature ancora
recenti, ci danno dentro sino
all'ultimo. La difesa del Benetton per la verità aveva retto anche nella successiva vittoria contro i Dragons, prima della onorevole sconfitta casalinga contro
Munster (13-16). Come dignitosa era stata la resistenza opposta
in casa degli Scarlets, che un p0'
di fifa l'avevano avuta. Ma videntemente il fatto di essersi fermati per tre settimane non ha
portato grande beneficio, anzi
ha quasi costretto la squadra a ricominciare da capo: i passi indietro sono evidenti. E la capacità di resistenza del pack,una autonomia che pareva di 80 minuti, si è come affievolita. Ora non
resta che assorbire la botta, resettai'e tutto e guardare avanti:
inaiicano quau.ro gare, nell'ordine Warriors, in casa degli
Ospreys, con il Connacht ed a
Leinster: le ultime due capeggiano il Pro 12.Va da sé che bisogna
onorarle nel migliore dei modi:
se questo disgraziato campionato bisogna chiuderlo da ultimi,
che almeno si riveda il vecchio
spirito dei Leoni ruggenti.
Ven. 25/03
Ven. 25/03
Ven. 25/03
Sab. 26/03
Sab. 26/O]
Dori.27/O
Squadra
Con nacht
Leinster
Scar ets
Munster
Ulster
Warriors
Blues
[dinburgh
Ospreys
Dragons
Zebre
Benetton
__________
Risultati l8agiornata
Prossimo turno
Dragons Osreys
ven. 1/04
Munster-Zebre
47-O
BILIes-Benetton
56-8 V 1.1/04
Edinburgh-Zebre
Wariars-Ulster
27-17 Ve .1/04
Ulster-Connacht
Ospreys-Scarlets
16•25 Sab.2/04
Scarlets-Blues
Conndcht-Leinster
7-6
Sab.2/04
De letto i-Warrors
------Sah.2/04
Lei ster-Mjnster
Dragors-Edinbjrgh
punti
punti
mete
mete
boiius
vinte ari '
erse fatti subiti fatte subite bailus
punti
mete -7 p.
18
13
0
427 345
7
4
63
5
50
38
59
18
13
0
5
356
205
38
17
4
3
57
18
13
0
5
396
333
39
37
1
4
52
18
11
0
7
374
32
44
30
4
4
51
18
10
0
8
347
248
43
22
6
5
51
17
10
1
6
353
316
37
29
4
5
44
18
8
0
10
438
374
51
42
5
7
43
17
9
0
8
301
273
29
23
1
6
18
8
1
9
351
352
34
37
2
24
17
4
0
13
268
341
22
40
0
3
8
19
17
4
0
13
220
507
24
68
2
1
16
18
2
0
16
253
458
27
55
0
8
Pagina 1 // 1
Page 11
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
7itTo;Pow
Tuttosport (ITA)
(ITA)
Tuttosport
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Quotidiano Nazionale
Pagina: 23
23
Pagina:
Autore: n.d.
Autore:
Readership:
Readership: 772000
Diffusione:
Diffusione: 57546
27 Marzo 2016
27
Celtic League
Crollano le italiane
RUGBY
(w.b.)Desolanti le due
trasferte in Pro12(Celtic
League)delle squadre
italiane. Le Zebre
soccombono47-0contro il
Muster in Irlanda, non va
meglio al Benetton sconfitto
56-8a Cardiff dai Blues.E
Mils Muliaina lascia le Zebre
dopo455 minuti in Pro128
presenze(6 da titolare).
Pagina 1 // 1
Page 12
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
Bresciaoggi
Bresciaoggi (ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Stampa locale
Pagina: 43
43
Pagina:
Autore: Patrizio Sanasi
Autore:
Readership:
Readership: 80000
Diffusione:
Diffusione: 16000
27 Marzo 2016
2016
27
RUGBY.Nel campionato di Eccellenza i gialloneri vincono e allungano in classifica
Il Calvisano va fortissimo
e la corsa ritorna solitaria
La Lazio distrutta al «Peroni» con 6 mete che portano il punto di bonus
Staccato il Rovigo rallentato dal Mogliano: ora c1è un punto di vantaggio
Patrizio Sanasi
Vittoria a cinque punti e sei
mete, con l'obiettivo di conquistare il primato di classiflcaassoluto a 59,perilCalvisanodi Brunello che taglialacoloniba pasquale battendo
senzaonabrelaLazioedistaccail Rovigo rallentato nel derby «dei calci piazzati» da un
Moglianoincrescitapericolosa. In imagiornata che aveva
visto la caduta del Padova
nell'altro derby veneto, la
classsficaconsegnaal cambio
di orano preludio del bimestre più caldo del rugby diEccellenza- unCalvisano restituito allavettasolitaria,capacedistaccarsidallediretteavversarie nellacorsa ai playoff
nonostante i numerosi guai
da infortunio che l'hanno affitta negli ultimi mesi,
-
LAPARTITAONLALAZIOnon
andavapersae iniziasubbo a
milleconicapitolinichegiocano un buon rugby di mischia,puntando su maul per
guadagnare terreno; al 5' però il park ospite non riesce a
sfondare e Calvisano reagisec portandosi in attacco grazie al piede di Surugiu
gioco si tra.scinafino al fallito
drop laziale (12'), con Vlaicu
clic pur lanciando rasoiatc
di passaggi - dimostra di non
essere del tutto in partita: fi
nalmente ali6' unabellamultifase bresciana sfocia nella
meta di Bergamo (5-0) che
tuttavia l'apertura rornena
giallonera non converte. Do0 unamanciatadiminutila
Lazio mostra una bellavavacita nportandosi m cttacco
usando tutto il possibile, mani, piedi, calci, ma il punteggio resla stagnante, sbloccato solo da Luus allo scadere
della frazione per una meta
di grande prodezza personale(12-0).
-
stato del primo tempo: una a sgranchirsi le gambe frizrnischiaaicinque metrilazia zaute al punto giusto, cosa
._.
$
- _
lipenarette a Surugiu di guiz che fa sperare nelle capacità
zare oltre la fettuccia bianca, diorganizzazione e di reaziomarcando laterza meta al 12' ne in vista delle settimane di
con unaverveche faperdona fooco che Stanno per arrivare
a.
re alcune ingenuità viste nel ad aprile e maggio..
le fasi precedenti della gara.
iii
Nonostante l'inizio un po'imA
balsamato infine, al 20' arri IFi.
valaquarta meta per mano
-DiGoiRUGBYCALVISANO.Miaozzi,
G.
ancora di Luhandrè Luus
che schiaccia di prepotenza ho,Bergamo CaeteLlo (c, st 30'Do CaritO) DDi Gru o. VIvicu(st24 Buscemnv).
mostrando la seconda pro- Surugiu (si 24 Chiesa), 'u.r nareLi,
dezza personale (e guada- Zdrilich, Belerdo)stiO'"o::s ,rricft
gnandosi al termine, anche
Ancire' Pi-i mlv-.
<perquesto,igallonidi miglio- 27'Castaszo),Lui.( 25GishnIl
re in campo); stavoltavlaicu MoreLLi(sti5'Sc.,i:ri') ,",IlLmuri:Ir,
nonsbagliaaconverlire dalla ir.i.ii.zio 0 -o Cs o" I i 1,-mopiazzolaefissail26-0.
khdze),LoSas '-'LGLrnili <Ko14' E ipuucc. "e-a:
Quando manca un quarto siA, Mari:
(c),Brv
i .k-ri -liii Rieili"
Bo
d'ora dalla fine, Brunello
canibia integralmente lame- rosolo LI Rea _olii. 0eLni I_I 12'
I 'I 'i-i»-) k--h- .
diana,innestando Chiesaper PsiuiW) oa
r. Rhei-otmI A I -turi
Surugiue BuscemaperViaidi
Nicola Belardo proiettato in azione offensiva r:jocivc
Co: una prova generale di
quanto servirà per le due ga- kbitro:kiz:oil-eirsra)
P°
''i'
rediCupadaprileconTimi- ni, giornata soleggiasi C;. IdI.LI soara,in occasione delle qua- t2/2 Kotze 1/1, t1,' Jijx:ia l'i
li nomi potranno essere schie- ti/i Man of the mar. h li ihedre
rati elementi che non c'erailo (Calvisano( vrteILioi:63' Cavalieri gi il
a inizio campionato.Al 26'la Io.
Lazio segnalametadellaban- Marcatorl pt ig Bergamo mnt(5'
diera con l'azione fulminea 39'Luus rntrVLvicu(i2-0(si i2', ri iii'
dell'ala Rigo (con l'apertura mnir ViaLcu (19-0), 20' Luus re I '.' 'i L'
biancoceleste Kotze che con- (2e-0),27'9go mtr Kotzo(26-lt U'O
verte da posizione angolatis- DiGiulromtrtuscema(33-7l.37 Berij
sima),sfruttando lasuperio- monrtrBascoma)40-7).
rita per il giallo preso da Ca
vahen al 23.
MA AL 30 CALVISANO mostra
il gioco che avrebbe voluto
sviluppare fin dal primo minuto, con Daniele di Giulio
che si trova tra le mani una
bellissima
palla
pulita
dalliniziativa di Minozzi, cui
segue un'altrettanto esaltante cavalcata inalizzata da Alberto Bergamo tra ipalilazialiperlasestametadellagiornata(e seconda personale anche per lui)
Pasqua tranquilla quindi
per i gialloneri di capitan Castello che scendono in carnNELLA RIPRESA 'faicu porta
con una squadra giovane
avanti i suoi col piede,crcan- finalmente - quando riesce
e
do di uscire dal gioco
-
.-
-
_________
'
.'
-
'
I giocatori del calvisano felici vittoria e primato solitario morirrcio
Pagina 1 // 2
2
Page 16
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
Corriere del Veneto Padova e
Rovigo (ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Stampa locale
Pagina: 19
19
Pagina:
Autore: Andrea Pistore
Autore:
-t
Readership:
Readership: 29633
Diffusione:
Diffusione: 7071
27 Marzo 2016
27
Rugby Eccellenza
Petrarca, quarto posto e playoff
da difendere dopo il ko iie1 derby
Ora il rnatch con i Lyons Piacenza
Andrea Pistore
PADOVA Pasqua amara per 11
Petrarca, che dopo la sconfitta
nel clerby col San Donà vede
diminuire il vantaggio in
classica dalle Fiamme Oro
Roma,quinta forza del torneo
e che ora insidia Padova nella
corsa ai playoff. Nell'anticipo
del venerdì Santo i tuttoneri
sono incappati in un brutto
scivolone in casa del Lafert
(19 io), al termine di una
partita chiusa nel primo
tempo e che si è infiammata
nella seconda frazione. Il
Pctrarca era riuscito ad andare
in vantaggio sul 5-10, ma per i
diversi infortuni e per la
grossa pressione portata da
San Donà si è vista superare.
In contemporanea le Fiamme
Oro hanno avuto vita facile
contro L'Aquila(43-7),
fanalino di coda del torneo e
che ha permesso ai capitollni
di conquistare i punti che
tengono viva la speranza in
chiave playofL La classifica del
campionato di Eccellenza
parla ora di un quarto posto
dei tuttoneri alle spalle della
capolista Calvisano e del
tandem formato da Rovigo e
Mogliano.Ieri nel derby
veneto il Femi Cz ha superato
al Battaglini proprio il
Marchiol 21-16, consolidando
il secondo posto con 58 punti
a -i dalla vetta.I trevigiani,
terza forza del torneo,
rimangono due punti sopra il
Petrarcadi fermo a 43. A
quattm giornate dal termine
della stagione regolare i
tuttoneri dovranno
amministrare il vantaggio di
nove punti sulle Fiamme Oro
per centrare la poule scudetto.
il Petrarca tornerà in campo
sabato prossimo alla Guizza
quando affronterà Piacenza,
penultima in classifica.
Pagina 1 // 1
Page 18
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
Corriere del Veneto Treviso e
Belluno (ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Stampa locale
Pagina: 21
Pagina:
Autore: matteo Valente
Autore:
Readership:
Readership: 42834
Diffusione:
Diffusione: 10220
27 Marzo 2016
Rugby I ftevigiani vicini all'inipresa nel derbv eneto del BaRaglini:il Rovigo
soffre, va sotio ma centra la vittoria dalla piazzola. Biancoblù saldi al terzo posto
Mogliano sfiora il blitz
Un'impresa sfiorata.
on riesce il hlitz al Marchiol Femi CZ Rovigo
21
Mogliano che accarezza solo il Marchiol Mogliario
16
sogno di espugnare il BattagliMarcatori
4'
Bamsan
cp
12
Ba"san
cp
ni. A far festa è invece il Perni
Cz Rovigo, che si conferma 16' senato cp, 22 Innato cp, 30' ovao
n. Rsreta tr 38' Renota cp, 40' Bonson
una delle due squadre da bat
tcrc(assieme a Calvisano)nel- ep,42' Banana cp,45' Bas,orr cp,sa'
Banana cp. 73 Banoos Cz
la corsa al Incolore.
Mogllano esce però da tino FEMI CZPOIIIGO: Basmcn Mclann
dei templi del rugby italiano a Majstorovic. Von N caere lalenan
lesta allissima, dopo aver in- P.odr gJez, Frati 7204 Icn) Faro
(up) LaSiari .,Zon n l57' Bernini),
terpretato in maniera ottima Foravi, togiarii Tenga, Manrrberg,
la gara nei primi quaranta mi- Ourillio. AI McDonne A diopar zionc
nuti. Rovigo però è un osso "riva triton ,Msran, orrh o ohirin I
durissimo ed è riuscito ad es- Aro lo
sere più lucido nei momenti MAROIIOL MOGLIANO ttanrdacci
delicati della gara, che si è de- Buondarirrin (63'Rouye ),Ceccoto E,
cisa nel cuore della ripresa, Lup i Rara r (4v Od ala), Reìala,
con i due gialli a Saccardo e Endr zzi 63'Sanescato), Fu ppJcci
Koroi che sono pesati nell'eco (capi Saccardo, Ricc ali(66 tocchi),
nomia degli sforzi biancoblir. Cari Varerì, Mosa (66'[crazo) to'o,
Gatto (63' Mare ora),Zn (49' leccato
11 punto conquistato al Batta
glini però conferma i Irevigia- A.) All. GolosA d sposiz osa Benoanut
ni al terzo posto in classifica, Arbitro: Blassono )Trev sci
anche grazie al passo falso dcl Note: anirmoaiti: Sncmzrdoal 54 tersi al
Petrarca sconfitto a San Donà, 59.tln,e Calci p auzaL: ROviiC (/9,
ma soprattutto rihadisce la Marchiol Mogi aria 4la Spattotar
qualità del lavoro fatto da coa- rremesti 7 5110 r ira
eh l'7i0(lalon ci suoi collabo- AI Battaglini
ratori. Al Batrtaglini insomma Non riesce l'impresa al Marchiol:
è andata in scena un'antepri- nel derby nenet.o d tccsllenza
ma di plavoff, che accompa- passa il Fami Rovigo (foto Riasioli)
gnata alla temperatura prima
verile ha regalalo al pubblico
presente una vigilia pasquale Antipasto playoff
di grande rugby. Fin dai prilrli Partita intensa e in
possessi infatti le due squadre
si sono sfidate ad altissirni rit- equilibrio: Mogliano
mi, con Rovigo intenzionata a trova il vantaggio
mettere subito distanza dai con una mota
cugini trevigiani,ma il drop di ma il rodigino Basson
Basson non trova i pali. E lui è perfetto nei calci
l'uomo ovunque dei rodigini,
mente dall'altra parte spetta a
Renata far valere le proprie
qualità sotto gli occhi di un Ari nato, che nell'arco dieci minuBarraufi sempre più desidero
ti riesce a riequilibrare il pun
sodi abbandonare il tutore al- leggio unii due peunellale da
la caviglia e tornare a calcare i piazzato di Re nata. La gara
campi con la maglia dcl suo
cambia improvvisamente,con
Mogliano.
il Marchiol che prende in ma
I ragazzi di Galnn sono at- no le redini dell'incontro e altenti in difesa ma non troppo lo scoccare della mezzora tro
puliti in alcune situazioni, al- va la nicta con Pavan che intermeno secondo 11 direttore di cetta bene l'ovale e può andare
gare: ne scatunacono due cal- a scavare il primo vero break
ci che Basson non sbaglia, ma sul 6-13. Prima dell'intervallo
il 6-o non spaventa assoluta- però arrivano altri due calci,
mente un Marchiol determi
uno per parte, che non cam001,100
'i
%1
i
biano la sostanza e il divario:
9-16 e un Battaglini quasi stu- Eccellenza
pito dalla prestazione di Mogliano. Nella ripresa però la •La classifica
musica cambia e nell'arco di dopo la
tre minuti il Rovigo sfrutta 14esimo
due piazzati che lo rimettono giornata di
in seta at hiancohlìi: è il mo- rampionatrr
mento più difficile per i mo
Calv sano 59,
glianesi che subiscono la mi- Femi Cz Rovigo
schia avversaria e anche i gialli 58, Marchiol
a Sacca.rdo e Koroi. Rovigo pe- Mogliano 45,
rò non riesce a sfruttare la Petrarca
doppia superiorilà ncimerica Padova 43,
per ll sorpasso, Mogliano rug
F amme Oro
giace su ogni pallone. Serve 34,Viadana 32,
l'ennesimo calcio contro per Lafert San
completare la riinnonta, con Dona 29, ma
Basson per il 18-16.
bz o23,Sitav
In parità numerica il Mar- Lyons Piacenza
chiol prova a giocarsi il tutto 10, L Aqu la
per lutto, ma Rovigo è perfcLLa rugby 3
a chiudersi senza correre ai
schi e, alla prima occasione,
trova un altro calcio che un
glaciale liasson infila per il usi-
i6. Gli ultimi minuti sono
quelli del disperato tentativo
di trovare una meta che servi
rebbe a scrivere una nuova pagina epica della storia bianco
blù: Mogliano ci prova e arriva
all'ultimo minuto a giocarsi
urta Imirlie sui cinque metri.
L'ovale però scivola nel mo
mento peggiore e alla prima
occasione i Bersaglieri spedi
senno la palla in tribuna per il
tischio finale Ora all'orizzonte
ci sono le sfide con le Fiamme
Oro e il Petrarca Padova, clic
saranno decisive per puntare a
mantenere il terzo posto in
classifica: il divario dalla testa
ora è nuovamente ampio, ma
con prestazioni di questo li
vello Mogliano può davvero
essere la mina \'agante per i
prossimi playoff. Calvisano e
Rovigo sono avvisate.
Mafteo Valente
Pagina 1 // 1
Page 19
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
CORRIERE DELLA SERA
Ro
Corriere della sera ed.
ed. Roma
(ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Stampa locale
Pagina: 9
9
Pagina:
Autore: n.d.
Autore:
Readership:
Readership: 276770
i
Diffusione:
Diffusione: 42770
27 Marzo 2016
27
Rugby
Fiamme Oro ok
Ima crolla in casa
Si allunga a 5 la serie di
risultati utili per le Fiamme
Oro che nella quinta giornata
di ritorno del campionato
Eccellenza di rugby dominano
(3-7)la sfida con L'Aquila,
conquistano il punto di bonus
offensivo(7 mete)e
consolidano un quinto posto
in classifica che apre qualche
speranza di riprendere la
corsa playoff dopo il
capitombolo a San Donà del
Petrarca Padova. Crolla,
invece, l'Ima Lazio in casa dei
campioni d'Italia del
Calvisano in una partita senza
storia(40-7).(V. Vecc.)
Pagina 1 // 1
Page 20
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
Sp4FI
(orrkrcdqllo
Corriere dello Sport-Stadio (ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Quotidiano Nazionale
Pagina: 23
23
Pagina:
Autore: N.N
Autore:
Readership:
Readership: 1451000
Diffusione:
96833
Diffusione: 96833
27 Marzo 2016
27
RUGBY
Eccellenza,Calvisano stacca Rovigo
ECCELLENZA[l4agiornata]Ieri: Calvisano-Lazio 40-7 Rovigo-Mogliano
21-16, Lyons Piacenza-Viadana 6-11. Classifica: Calvisano 59; Rovigo 58;
Mogliano [-4]45;Petrarca 43; Fiamme Oro 34;Viadana 32; San Donà
29; Lazio 23; Lyons Piacenza 10; L'Aquila 3.
Pagina 1 // 1
Page 21
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
GIORNALE111BRESCL4
Giornale di Brescia (ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Quotidiano
Pagina: 64
64
Pagina:
Autore: Gianluca Barca
Autore:
Readership:
Readership: 354000
Diffusione:
46236
Diffusione: 46236
27 Marzo 2016
2016
27
Calvisano vince
incassa il bonus
e stacca Rovigo
Lazio battuta con 6 mete
all'attivo. I rivali polesani
contro il Mogliano non ne
segnano nemmeno una
Rugby
Gianiuca Barca
CALVISANO. La bella giornata
diprimaverasvegliallCalvisanocherifilaallaLaziole6mete d'obbligo (in casa avevano
fatto altrettanto anche Mogliano e Petrarca), incassa il
bonus e stacca di un punto il
Rovigo in testa alla classifica,
I rossobltiinfattihanno battuto il Marchiol senza segnare
neppure una meta.
Primo tempo sonnacchioso. Il
Calvisanu domina sua nonaffonda, come un orso appena
uscito dalletargo,sistira also
le e sbadiglia, mandando qua e là
qualche bramito
che non basta a tenere la Lazio alla
larga. La prima
mela dopo un
quarto d'oraèfrutto di una bella
azione dei trequarti: Gabriele di Giulio prova
l'affondo, assist all'interno
per l'accorrente Bergamo,
Vlaicu non trasforma. Per vedere un'altra marcatura bisogna aspettare la fine del primo tempo: Luus concretizza
la spinta da buche e stavolta
Vlaicu non sbaglia,
Farraginosi nei movimenti.
C'èparecchiarugginedaripulire e i due rumeni ancora
non sembrano gli uomini
adatti a rendere fluida la manovra dei gualloneri. Surugiu
ta sempre un passo di troppo
prima di passare la palla e
Vlaicu raramente è preciso,
sia col piede chc nei lanci dcl
gioco. Il Calvisano però, nonostante Costanzo e Cavallerisi godano la giornata inpanchinaeBeccariseTuivaitisiano addirittura in tribuna, domina con gli avanti, renden
do semplice,subito dopo ilr
poso,l'azione solitaria di Surugiu che va a marcare la terza meta che chiude il match.
Secondo tempo tutto in discesa per i padroni di casa
che dimostrano di avere
ugambe» (Minozzi, i due di
Giulio) e sostanza (Castello,
Bergamo, Giammarioli). La
seconda meta di Luus vale al
giovane sudafricano il premio di »man of the match» e
al Calvisano il punto di bonus. A quel punto il solito rilassamento collettivo consente a Rigo di mettere a segno i
punti (7 con la trasformarlone di Kotze) che rendono alla
Lazio il ritorno a casa meno
amaro,
Poi, con la squadra in inferiorità per l'espulsione tcmporanea di Cavalieri (quarto
giallo» dovrà saltare la partita con L'Aquila), Minozzi e
DdG portano a spasso l'intera difesa biancazzurra: quinta meta. Fine della festa con
la seconda rneta di Bergamo,
premioalsnstegno,piuichealla costruzione della manovra. Mancano ancora affiatamento, precisione e ordine
nella manovra, ma il rientro
dei tanti assenti ha dato
-
gnali positivi in vista del finale di stagione: Minozzi non
giocavaincampionatodapili
di tre mesi,Castello dalla fine
di genhsaio hapassato piti tempo
con la Nazionale
che col club e ancheVlaicu è reducedallesanteseitimane trascorse in
Romania Nonostante un primo
tempo così così la
squadra nonsiè innervosita e
ha finito in crescendo senza
accontentarsi. La primavera,
quella vera, verrà.
Eccellenza. Risultati l4 giornata: Fiamme Oro-L'Aquila
43-7;LafertSanDonà-PetrarcaPadova 19-10;Femi-C7R0vigo-Marchiol
Mogliano
21-16; Sitav Lyons Piacenza-RugbyViadana 19706-11.
Classifica: Calvisario 59 p.;
Rovigo5B;Mogliano45;Padova 43: F.Oro Roma 34;Viadana 32; San Donà 29; Laalo 23,
Piacenza 10; L'Aquila 3. il
Il rientro dei
tanti assenti
(Minozzi,
Castello, Vlaicu)
ha dato segnali
positivi in vista
del rush finale
Pagina 1 // 2
2
Page 22
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
Calvisano
Ima Lazio
40
7
RUGBYCALVISANO Minozzi; Gabriele Di
Giulio, Bergamo, Cvsteta (cap.)(32' at. De
Santin), Daniele Di Giulia; Vlaicu (24 nt.
Buscema), Surugiu (24 s.t. Chiesa);
Givnnrnarioli, Zdrìlich, Belaralo (32 nt. Vezzoli);
Zarietti (15' nt. Cavalieri), Andreotti; Biaricotti
(28' nt. Costanzo), buus (29' nt. Giovanchelli),
Morelli (1V s.t Scarnirii). All Bnanello.
IMA LAZIO Matzeu; Rigo, Lo Sasso, Mosso,
Giancanlirii (30' s.t. Kemoklidze); Kotze,
Mantinelli (to vt, Filippucci); Ymaz, Brancoli
(28'53. Romagnoli), Hanmatiuk (32' nt.
Magrìariti(; Siedi (t3' nt. Banavolorità),
Fratalacchi; Balzati (13' s.t. Pettinati), Cugini
(13' nt. Lupetti), Ruchford (03'- 35' p3.; 02
s.t. Di Roberto). All.: Pratichetti.
Arbitro Riozn (Ferrara).
Morrotori p1.: 15' m Rerganno, 39' m. Luus
Da. Vlaika; vt.: 11' m. Sorugia la. Valiko, 20 m.
Laun tr. Vlaiku, 2Dm. Rigatr. Katze, 01' m.
Daniele ti Giulia tr. Vlaika, 32' m. Daniele Di
Gialla tr. Buscema, 37' m.Bergamo Or.
Buscema
Note P3: 12-3; cartellini gialli: 20' 53 Cavalieri;
npettatori 100; man of the match: buon.
hL
'T
Migliore in campo.Il sudafricano Luus Il FOTO ARCHIVIO REPORTER
Pagina 2
2 // 2
2
Page 23
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
IL GAZZETTINO
Il Gazzettino (ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Stampa locale
Pagina: 24
Pagina:
Autore: n.d.
Autore:
Readership:
Readership: 613000
Diffusione:
Diffusione: 66664
27 Marzo 2016
27
RUGBY I rossoblù conquistano il derby,tutti i punti dal piede di Basson
Rovigo prende a calci Mogliano
Paolo Romagnolo
ROVIGO
E' fuga a due in Eccellenza. La
l4esima giornata rilancia Calvisano
al comando solitario della classifica.
Ma Rovigo insegue a una lughezza.
Dietro 13 punti di vuoto. Insomma,la
musica non sembra cambiare: le
finaliste degli ultimi due campionati
anche in questo finale di stagione
sembrano essere le due squadre da
battere.
Per i Bersaglieri ieri non è stato
facile avere la meglio sull'ottimo
Mogliano, terzo. I biancoblù si sono
presentati al "Battaglini" con una
sola sconfitta alla spalle, subita contro i Campioni d'Italia, ma con una
classifica azzoppata dalla penalizzazione ricevuta in autunno.
Ne è uscito un incontro spigoloso,
poco spettacolare, che i padroni di
casa hanno vinto 21-16 in rimonta
dopo aver regalato molto al Mogliano
nei primi 40'(9-16 all'intervallo con
meta di contrattacco di Pavan su
ovale gettato alle ortiche dai polesani). Stefan Basson, alla 170. in rossoblù (straniero con più presenze nella
storia del Rovigo), ha infilato dalla
piazzola tutti i punti che sono valsi il
successo. Mogliano ha perso nettamente il confronto in mischia chiusa
e ha pagato a caro prezzo l'indisciplina (due gialli nella ripresa), ma non
esce ridimensionato dal confronto e
in semifinale sarà un osso durissimo
per chiunque.
Più agevole l'affermazione interna
del Calvisano sulla Lazio: un 40-7
frutto di 2 mete nel primo tempo e di
altre 4 nella ripresa. Il primo posto in
regular season sarà quasi sicuramente ancora una questione tra gialloneri
e rossoblù. Nelle retrovie i Lyons
Piacenza conquistano in casa contro
Viadana un prezioso bonus difensivo.
RISULTATI Fiamme Oro-L'Aquila 43-7, San Donà-Petrarca 19-10,
Calvisano-Lazio 40-7, Rovigo-Mogliano 21-16,Piacenza Viadana 6-11.
CLASSIFICA- Calvisano p.59,Rovigo 58, Mogliano 45, Petrarca Padova
43, Fiamme Oro 34, Viadana 32, San
Donà 29, Lazio 23, Piacenza 10,
L'Aquila 3.
-
Pagina 1 // 1
Page 24
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
il Resto del Carlino
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Stampa locale
ROVIGO
Pagina: 70
Pagina:
Autore: Alessandro Andriolli
Autore:
(ITA)
Il Resto del Carlino Rovigo (ITA)
Readership:
16773
Readership: 16773
Diffusione:
Diffusione: 1765
27 Marzo 2016
2016
27
AMAREZZA ROSSOBLU
La Femi Cz piega iL MogLiano
ma iL CaLvisano è soLo in vetta
Basson è incontenibile, i padroni di casa però non conquistano il punto di bonus
ALessandro AndrioUi
FemICz
Mogllano
21
16
FEMI-CZ ROVIGO: Basson; McCann, Majstorovic, Van Niekerk,
Menon; Rodriguez, Frati (72'
Chillon): Ferro (cap.), Lubian E.,
Zanini(57'Bernini);Parker, Boggiani;Tenga, Momberg, Quaglio.
A disp.: Silva, Balboni, Maran,
Lucchin, Lubian L., Atalifo. All.:
McDonnell
MARCHIOL MOGLIANO: Guar.
ducci; Buondonno (63' Rouyet),
Ceccato E., Lupini, Pavan (46
Odiete); Renata, Endrizzi (63' Semenzato); Filippucci (cap.), Saccardo, Riccioli (66' Bocchi); Van
Vuren,Maso(66'Corazzi); Koroi.
Gatto (63' Makelara), Zani (49
Ceccato A.). A disp.: Benvenuti.
All. Galon.
Arbitro: Biessano di Treviso
Marcatori:(p.t.)4' cp Basson; 12
cp Basson; 16' cp Renata; 22' cp
Renata; 30' meta Pavan tr. Renala; 38'cp Renata(6-16);40'cp Basson;(at.)42'cp Basson;45'cp Basson; 68'cp Basson; 73' cp Basson.
Note: giornata di ante, campo in
buone condizioni. Spettatori 2000
circa. Cartellini: 54' giallo Saccardo (Mogliano), 59' giallo Koroi
(Mogliano). Calciatori: Basson
(Femi-CZ) 7/9, Renata( Mogliano)4/4. Manofthe Match: Basson
(Femi-CZ).
Rovigo
STAVOLTA ha fatto tutto il Rovigo,nel bene e nel male. NonostanLe una mischia assuluiamenie superiore, i rossoblù sono stati capaci di chiudere il primo tempo in
svantaggio (16-9). E per fortuna
che prima del riposo Basson ha
messo tra i pali una punizione altrimenti i primi 40' si sarebbero
chiusi sul 16-6. 11 Mogliano non
ha fatto nulla di eccezionale: ha solo tentato di fermare in qualche
niodo(cioè aisclie con i Ililli)l'esuberanza aspettando poi che si verificasse la possibilità di sfruttare gli
errori degli avversari che naturalmente non sono mancati. Dopo
un paio di rischiosi passaggi dei
tre-quarti rossoblfi che hanno fat-
to venire i brividi al pubblico dicasa ne è arrivato un altm, ancora
più incredibile, da parte di Majsto-
LA FEMI CZ DOVEVA VINCERE CON BON US
PER MANTENERE LA CORSA DEL CALVISANO
CHE ADESSO E' AVANTI Dl UN PUNTO
lungo u1 compagno saltandone
un paio, ha fornito un assist splendido all'ala Pavan che con 60 metri di corsa, inutilmente rincorso
da Menon, ha depositato l'ovale
tra i pali per la comoda trasformaalone. 8' più tardi ci ha pensato
Momberg con un plateale fuori
gioco sui propri 22 a regalare altri
tre punti al Mogliasso che si è portato sul 16-6 prima che il solitn
Basson riuscisse a ridurre le distanze sempre di piede. Nella ripresa
la FemiCz ha tenuto il pallone nel
pack creando grosse difficoltà ai
trevigiani che non sono più riusciti a fare un solo punto anche se il
Rovigo ha corso ancora qualche rischio. La superiorità in mischia
dei padroni di casa ha prodotto nunierosissinsi fulli da parte del Mogliano: a fine gara saranno ben 16 i
calci di punizione collezionati (Otto per tempo) contro gli 8 dei rossoblu(5 nel primo tempo,3 nel secondo pOi uno «indiretto»). Così
dalla piazzola Basson ha avuto l'opportunità di raggranellare punti.
prima ha ridotto lo santaggio e
poi ha superato il Megliano distanziandolo di 5 punti. Oltre a regalare una meta il Rovigo avrebbe potuto anche segnarne una se lo strepitoso drive degli avanti non si fosse fermato ad un metro dalla linea.
Da ricordare però che alla fine la
FemiCz ha corso un paio di rischi
non da poco: prima Basson ha
spazzato via di piede(come un difensore del calcio di una volta) un
pallone che stava per giungere al Sopra l'estremo Stefan Basson,33 anni, ha segnato tutti i 21 punti
lanciatissiino Odiete poi negli ulti- della Femi Cz grazie alla sua precisione nei calci. Sotto in basso
mi istanti di gioco due penalty-tou- il pilone Roberto Tenga,26 anni (Foto Donzel!i)
che hanno messo a dura prova la
difesa rossoblu. Per fortuna gli
ospiti hanno sbagliato l'ultimo lancio ed il pilone Tenga ha conquistato il pallone più importante della sua gara consentendo alla sua
squadra di uscire da una situazione critica fino al calcio in toiiche
di Basson per il fischio finale.
RUGBY
ECCELLENZA
Pagina 1 // 1
Page 25
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
ia GazzeUa delloSport
La Gazzetta dello Sport(ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Quotidiano Nazionale
Pagina: 31
Pagina:
Readership:
Readership: 3413000
Diffusione:
Diffusione: 335000
27 Marzo 2016
27
RUGBY
•ECCELLENZA (im.) Nel
completamento del 14 turno di
Eccellenza, Calvisano travolge 40-7
la Lazio e col bonus(6 mete,
doppietta Luus) torna solitario in
testa perché Rovigo vince il big
match con Mogliano senza bonus
21-16 (tutti punti al piede di Basson,
7 su 8, unica meta Pavan). Per
Piacenza k.o. 6-11 con Viadana e
altro prezioso punto salvezza.
Classifica: Calvisano 59; Rovigo 58;
Mogliano 45; Padova 43; Fiamme
Oro 34; Viadana 32; San Donà 29;
Piacenza 10; L'Aquila 3.
Pagina 1 // 1
Page 26
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
ROMA
La Gazzetta dello Sport Roma
(ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Stampa locale
Pagina: 5
5
Pagina:
Autore: n.d.
Autore:
Readership:
Readership: 143158
,:
.,6O5
Diffusione:
Diffusione: 9152
27 Marzo 2016
27
I
PALLAVOLO
Il big match
di A-2 a Sora
•(al.bia.) Non poteva esserci
miglior finale per la regular
season della Serie A2
maschile di volley che stasera
alle 18, a Sora, vivrà il big
match dell'ultima giornata tra
la prima della classe, Tonno
Callipo Vibo Valentia ed il
sestetto locale della Globo
BPF. Due squadre divise in
classifica da due soli punti (57
per i calabresi e 55 per i
padroni di casa) che, per
tagliare primi il traguardo e
mettersi in pole position nella
griglia dei playoff che
inizieranno domenica,
dovranno trovare il successo
pieno. Stasera un tie-break
non basterebbe alla Globo,
che deve cercare il 3-0 o il 3-1
per il sorpasso definitivo.
Coach Soli potrà contare sulla
presenza di capitan Fabroni,
miglior «aceman» del
campionato, al quale è stata
commutata la squalifica.
RUGBY
Fiamme Oro ok
Lazio, nulla da fare
•(g.l.g.) Dopo la bella vittoria
delle Fiamme Oro che hanno
sconfitto 43-7 L'Aquila
andando a segno con sette
mete e rafforzando il quinto
posto in classifica, resta una
piccolissima speranza di
agganciare ancora i playoff
scudetto. Ieri è toccato poi
alla Lazio che ha affrontato
fuori casa i campiondi d'Italia
del Calvisano in uno scontro
sulla carta (e non solo)
impossibile. E infatti è finita
40-7 con tre mete subite dai
biancolcelesti negli ultimi 7'.
Pagina 1 // 1
Page 27
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
-
la Nuova
di Venezia e Mentre
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Stampa locale
Pagina: 50
50
Pagina:
Autore: n.n
Autore:
-.
La Nuova di Venezia e Mestre
(ITA)
(ITA)
Readership:
Readership: 118000
Diffusione:
Diffusione: 13236
27 Marzo 2016
2016
27
I ROVIGO
Nel prinso vero alilicipo di
playoff, Mogliano lascia sull'erba del 'Eauaglinìi tratto il secondo tempo e molti rimpianti al termine di un snateli cliiuso, sbilanciato sui due pack e
deciso dalla maggiore consistenza di Rovigo in fase statica,
con l'ingaggio in mischia chiusa fattore determinante per il
21 a 16 finale i favore della Femi-CZ. Il match è roba seria,
preparato in settimana con misure tipiche da semifinale orache nellapretattica: sono infatti subito scintille si pilino
scontro vero, con mani iii faccia tra Parker e Saccardo risolte a fatica da Blessano. Rovigo
lavora sullo stretto e forza al
fallo Mogliano, con Basson a
segno al 4'. Alla prinia naischia
chiusa l'ingaggio ègiàpienodi
ruggini, Rovigo la spunta e sugli sviluppi porta di nuovo Bas54)11 sullapiazzula pe il
le di 6-ti. I trevigiani alzano il
pressing difensivo e su recupero palla trovano un buon avanzamenlo,con fallo a terra convertito da Renata. Il possesso
rimane in mano ai Rersaglieri,
che testano con insistenza le
cerniere difenisive. Al 22' buon
turli-over guadagnato dai
biancoblu e nuovo piazzato di
Renata, che da posizione defilala central'acca pareggiando.
In chiusa, intanto, Rovigo costruisce un predominio basato sull'anticipo ifl fase dinigaggio cui Mogliano non trova soluzione. Quando la situazione
sembra days-ero complicata,
Scintille al"Battaglini"
Il Mogliano lotta ma perde
Rugby Eccellenza. Sfida ad alta intensità contro il Rovigo, ottimo il primo tempo
Poi Basson trascina i Bersaglieri e lascia ai biancoblù solo il pulito di bonus
I
Filippucci contro Rodriguez,ieri al "Battaglini"di Rovigo
Pavan accende innprovsisa la
luce che accecai rodigini: l'ala
annusa bene LIn'incertezza di
Majstorovic palla in mano intercettando l'ovale per dia orare 60 metri in accelerazione 6rio al utili sotto i psi1 clic vale
1113-6. Rovigo subisce e perde
lucidità in attacco, con Mombergfalloso a 3' dallafine per il
--10 di Chinata. Sul rinvio Rovigo riesce però a cogliere in
controtempo la difesa ospite
calcio nido lunga una palla va-
gante, rvlogliano Lainpona fallosamenLe e Basson accorcia
sul fischio finale per il parziale
fissato sul 9-16.
Al rientro i ragazzi di
McLtonnell sono molto decisi
e trovano subito il fallo afavore che Basson capisalizza, con
bis anche al 5' e rimonta ad iii
solo punto. il Mogliano non è
piò reattivo e subisce nel gioco
a terra, pagando con doppio
giallo a Saccardo e Koroi tra
15'e 19'.àlogliano gestisce però bene la situazione in mischia,sporcando i possessi rodigini senza subire punsi, saio cedere heffsmdamente non
appena recuperata la parità
n 0411cl ca, coli Bassnn
dalla stessa zolla due volte al
32' e 36'. Sotto di 5, Mogliano
tenta il tutto per tutto e a spallate si inipianta nei 22 polesani, ma Rovigo tiene, rubando
l'ultimo possesso e sigillando
il risultato che per Mogliano
vale il solo Plinio di honus.
Gian luca Galzerano
M.MOGLIANO
FEMI-CZ ROVIGO
Basson; Mctnnn, Mnjstsrovc, Von Niekerk,
Mento; Rodrigtez, Frati (72 Chi Ilon); Ferro,
E. Lubiso,Zanisi (57' Bernini); Parker, Beggialli; Tenia, Molli herg,Quaglio.
Allenatore McDonlnnll
MARCHIOL MOGLIANO
Guardacci; Buondsono (63-67' Rouyet), t.
Cercato, Legni, Psoan 146' Odietel; Renata,
[fIrmi 163' Seneozato); Filipptcci, Saccardo, uccidi (65' Becchi; Van Vuren, Moto
(56' torazzil; Koro 16] Rouvetl, Gatto (63'
Makelara),Zani(49'Cercato A.).
Allenatori: Galone Proimerzi
Arbitro: Blesiono Tresisol
Mnrcatori: pt 4' cp. Bastai (3-01, 12' cp.
Basson 16-0), IS' cli. Recata (6-3), 22' cii. Renata (6-61, 30' in. Pavan tr. Retata (6-13).
38' cp. Renato(6-tO), 40cl;. Basson (9-161;
st 42' cp. Boston (12-161, 45' cp. Boston
(15-061. 68' cp. Bastai 118-161. 13' cp. Boston (2l-t6(
Note: p.t.9-16.Spettatori 2600 circa.
Mao of the Match: Basoon (Rovigo).
Pagina 1 // 1
Page 28
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
la tribuna
I dl TreViso
La Tribuna di Treviso (ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Stampa locale
Pagina: 55
55
Pagina:
Readership:
Readership: 137000
Diffusione:
Diffusione: 12901
27 Marzo 2016
27
Come corrono i bersaglieri,Mogliano ko
Rugby Eccellenza. Il M rchiol dura un tempo, nella seconda parte subisce la rimonta del Rovigo che vale un punto di bonus
ROVRO
Aioche in questa vigilia prepasquale lc condizioni inctco erano perfette per permettere di disputare ed assistere ad un gran
match di rugby.Le attese non sono state deluse,anche se e molte mischie giocate e le tante roilirig mani hanno a volte tolto
qualcosa allo spettacolo. Nel ptima tempo predominio nel possesso, e di conseguenza nel gioco, dei padroni di casa, ma nessuna delle due squadre disdegna
di
muovere
il
pallone
appe--
na si presenta l'occasione. Nonostante i molt' falli concessi
l'ottima difesa dei bianroblù fa
la dutlerenza, e grazie alla forte
pressione riescono a marcare
anche una meta di intercetto
ron Pavan,scavando un confortante break. Nella seconda frazione la musica non cambia con
Rovigo,che dovendo recuperare
lo svantaggio, continua a fare la
partita. Mogliano va vtcino nuovamente alla meta nelle poche
occasioni in cui si affaccia nei 22
awersari, ma sprera malamente. Non concede mai, allo stesso
tempo,il superamento della propria linea di meta, ma purtroppo con due gialli a sfavore e i
molti calci a disposizione di un
precisissimo Basson, a dieci minuti dal termine deve subire il
sorpasso. La squadra biancoblù
reagisce e non demoide,e atempo praticamente scaduto ha altie due buone occasioni di recuperare almeno il pareggio se
non di sorpassare i mssoblù.
l'ultima toi;rhe ai cinque metri
non viene però giocata con la
giusta precisione e nell'azione
successiva Basson spara il pallone fuori dal rampoelapartitafinisce. Peccato, ma punto di honus difensivo tmvato che smuove comunque la classifica. Resta
il rammarico per un risultato
prestigioso che sembrava alla
portata dei giocatori di Golon e
Properzi in uno stadio sempre
diffide da espugtoare.
Le prime dichiarazioni di coarh Ezio Galon; Nulla da dire
sull operato dei miei ragazzi,
l'attitudine vista era quella che
volevo in una gara come questa.
Rivedremo in settimana le azioni che hanno portato aitanti calci di punizione stibiti, per capire
dove eventualmente abbiamo
shagliatn e dove migliorare. Rovigo ha fatto il suo, in mischia
chiusa era leggermente dominante e su quello hanno praticamente tenuto in piedi l'incontro. Noi abbiamo difeso bene,
ma dovevamo sfmttare meglio
le occasioni che abbiamo creato. Sono contento dell'intensità
trovata che, con tutto rispetto
per le altre squadre, sarà anche
quella che dovremo hicontrare
nelle prossime gare. Questo è lo
standard che i ragazzi dovranno
mantenere in vista delle prossime partite con Fiamme Oro e Petrarca'.
MOGLIANO
16
___________________________
FEMI-CZ ROVIGO: Basson,Mcfaan,Majttornvic, Van Niekerk, Menon, Rndriguez, Frati
(12' Chillon), FOTO lcap.l, Lubito E., Latini
(57' Bernirs), Parker, Boggiarni,Tenga, Momberg,QuagJin. Adisposizione:Si[su, Ba han,
Muran. Ltcchin,Lub at L,Atalifo.
Ali MtDonneII.
MARCHIOL MOGLIANO RUGBV: Guerdacci, Bualaianno (63' Rouvet), Cercato E., LUpini, Pavat (46' Odiete), Ornata, Erdrizzi
(63'Snonerozato),Filippucci(cnp.),Saccardr,
Riccsli (66' Becchi), Vat Vuren, Maya 166'
Csrazzi), Karai, Gatto (63' Makelaral Lati
(49' Ceccalo 4.1. A disposizione Benvrnuti.
Ali Galos
Arbitm:Blessane(Treviso)
Marcatorl: 4' rp. BaSttn (3-0), t2' cp. Basson 16-O). 16'cp. Retata(6-3), 22'cp. Resa- Marco Filippucci fermato da Luciano Rodriguer(Fato Gaarise)
la(6-61, 36' nn. Pavan tr. Penata(6-13), 3t'
cg. Penata(6-161,40' cg. B055tn(916); S.t.
42' cp. Boston lt2-t61, 45' cp. Boston
(15-tO), 68' cp. Basnan (tR-Uil, 73' cp. gassen(21-16)
Note: 54' giallo Saccarde (Marchiol Magliano Bugby),59' gia lo Keroi )March al MogianoBngby)
Calc'atori Bassan7J9(FEMI-C2 Rtaigel, Recata 4/4(Marchitl Mogliana Rugby(
Circa 2600 spettatori. Mar ol the Match:
Bassan(FEM I-CZ Rovigo)
Pagina 1 // 1
Page 29
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
vocaovIao
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Stampa locale
Pagina: 21
Pagina:
Autore: n.d.
Autore:
La Voce di Rovigo (ITA)
(ITA)
Readership:
Readership: 6000
Diffusione:
6000
Diffusione: 6000
27 Marzo 2016
27
r(.7øI.J
Nell'anticipo Fiamme Oro straripanti contro L'Aquila
Il Calvisano torna al comando
sorpresa San Donà: Petrarca ko
ROVIGO Perde la vetta la Femi-Cz Rugby Rovigo
Delta. La vittoria, ma senza punto di bonus, fa
scivolare dalle mani lo scettro ai Bersaglieri che,
per una settimana, lo hanno condiviso con Calvisano. Nessun problema infatti per gli uomini di
Bmnello che, permettendosi un po' di turnover,
sono comunque riusciti a battere la Lazio per 40-7,
salendo così a punti in classifica. Nella giornata
di ieri, dove sono state giocate le ultime tre partite
della quattordicesima giornata del campionato
d'Eccellenza, il Viadana ha espugnato, ma a fatica
il campo dei Lyons.
Tra le due formazioni è finita 6-li, con i piacentini
che sorridono per l'ennesimo punto bonus guadagnato in chiave salvezza. Nel primo anticipo,
invece, le Fiamme Oro hanno confermato il buon
periodo diforma imponendosi in maniera eviden-
te contro L'Aquila. I Poliziotti sono passati sopra ai
neroverdi, battendoli per 43-7, consolidando il
quinto posto e accorciando le distanze dalla zona
play-off, ora distante solo nove punti. Cade invece
il Petrarca di Cavinato.
I tuttineri sono usciti sconfitti nel derby contro il
San Donà per 19-10 in un match conquistato dai
padroni di casa nella seconda parte della ripresa.
La classifica vede ora Calvisano primo a 59 punti,
insegue Rovigo a 58. Conferma il terzo posto
Mogliano, abile a conquistare il bonus difensivo,
ora a quota
Si ferma a 43 Petrarca, mentre le
Fiamme Oro si portano a 34, Viadana è a quota 32,
San Donà a 29 e Lazio a 23. Chiudono Lyons
Piacenza a io e L'Aquila ultimissima a tre.
M.5.
Pagina 1 // 1
Page 31
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
(ITA)
QN - Il Giorno (ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Quotidiano Nazionale
Pagina: 76
Pagina:
Autore: Giorgio Sbrocco
Autore:
-
Readership:
Readership: 2415000
Diffusione:
Diffusione: 321222
27 Marzo 2016
2016
27
CALVISANO PRENDE TUTTA LA VETTA
In coda vince un Viadana poco motivato e festeggia Piacenza per il bonus detta permanenza tra Le big
Giorgio Sbrocco
NESSUN PROBLEMA per il Calvisano nel match contro la Lazio
che, alla vigilia, aveva richiamato
alla mente farraginosità e inadeguatezze capaci, all'andata, di generare una vittoria opaca e stentata, al termine di SO' giocati all'insegna della bassa qualità e della
quasi assoluta mancanza di efficacia. Così non è stato ieri: Calvisano in netto e costante dominio
delle fonti di gioco nel corso del
primo tempo,chiuso sul 12-O grazie alle mete di Di Gulio su una
bella palla al largo con cambio di
fronte e perfetto inserimento di
Bergamo (due mete per lui, sempr più determinante) e di Luus,
bravo a pilotare fin oltre la linea
bianca il più canonico e indifendibile dei drive da rimessa laterale.
La Lazio ha risposto con le note
armi della pressione e dell'organizzazione difensiva, limitando i
danni ben mascherando l'oggettiva inferiorità tecnica.
NELLA RIPRESA il copione non
è cambiato. Lazio in evidente affanno e incapace di mantenere i
ritmi dei primi 40', Calvisano
sciolto e deciso a far valere la propria indubbia superiorità. Arrivano così le segnature di Luus (anche per il tallonaiore doppielLa e
ottime indicazioni), Surugiu (al
tra buona prova del 9 romen&,di
Di Giulio che gamba!)e di Berga
mo allo scadere. La meta romana
dell'onore porta la firma dell'ala
Rigo,che aI 67'finalizza una buona intuizione della linea arretrata.
Di Kotze i due punti per il 7finale sul tabellone. Nel turno della vigilia di Pasqua. Da segnalare il
perfetto tempismo del giallo subito da Cavalieri. Che essendo il n.
4 a carico della seconda linea giallonera, farà scattare la squalifica
in occasione del rnatJi con
L'Aquila,azzerando il tutto in vista della parte finale della stagione.I cinque punti conquistati contro i capitolini fruttano al Calvisano il primo posto in solitaria davanti a Rovigo che ha vinto in ri
monta il derby del Battaglini con
Mogliano(21-16).
In coda vinx Viadaria e fesieggia
Piacenza, sconfitto di misura
(6-11)ma capace di portare all'incasso il bonus difensivo che vale
il +7 su L'Aquila e la perrnanenza nel massimo campionato assicurata. Al Beltrametti non è stata
una gran partita, troppo alta la posta in palio per i padroni di casa,
motivazioni non elevatissime per
i mantovani. Ne è uscita una gara
che ha visto Viadana (stra)dominare nelle fasi statiche ma perdersi colpevolmente nel momento di
utilizzare con efficacia i tanti possessi a disposizione. Nel primo
tempo Apperley manca due calci
da posizione molto favorevole e al
30' solo l'in avanti volontario di
Ortis (giallo)impedisce la marcatura agli uomini di Steyn, che al
con il pack in perentorio controllo degli assetti e degli angoli
di spinta, vengono penalizzati
dall'arbitro Boaretto dentro i 22
d'attacco (?). Dell'ala Lombardo
(bella azione corale dei centri) al
12' la meta che ha illuso e fatto
pensare a una (mezza) vendemmiata dei gialloneri. Che invece si
sono impantanati in un gioco quasi mailineare condito da errori anche grossolani. Per Piacenza i
punti sono arrivati dal piede di
Hill. Da segnalare la meta (43')
non assegnata a Soware(piede sulla linea) dopo una buona trasformazione allargo da mischia.
RISULTATI Eccellen7a 4esima
giornata: Calvisano—Lazio 40-7,
San
Donà Petrarca
19-10,
FF00 L'Aquila 43 7, Piacenza Viadana 6 11, Rovigo Mogiiano 21-16.
CLASSIFICA: Calvisano 59,Rovigo 58, Mogliano 45, Petrarca 43,
FF00 34, Viadana 32, San Donà
29, Lazio 23,Piacenza 10, L'Aquila 3.
Bresciani in Luce
Doppietta e ottime indicazioni
da Luus,vannoa segno anche
Surugiu,Di GiuLio e Bergamo
ILXV DI BRUNELLO CANCELLA LE PAURE DELLA VIGILIA
E ADDOMESTICA IN SCIOLTEZZA LA LAZIO
GUADAGNANDO CINQUE PUNTI E IL PRIMATO SOLITARIO
Pagina 1 // 2
2
Page 32
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
ROVIGO
ILGAZZETTINO
(ITA)
Il Gazzettino Rovigo (ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Stampa locale
Pagina: 52
52
Pagina:
Autore: n.d.
Autore:
Readership:
Readership: 35370
E
Diffusione:
Diffusione: 3853
27 Marzo 2016
27
Massimo sorride sempre fra i giovani
'TROFEO POLESINE" A BADIA
(P.Rom.) Il terzo «Trofeo Polesine» è stato
una festa del rugby giovanile e il miglior
modo per ricordare Massimo Nalin, tecnico
della Rugby Badia scomparso nel 2013.
Il torneo organizzato dalla società biancazzurra, con la collaborazione del Comitato
Veneto, ha richiamato molta gente a a Badia
per assistere ai tanti incontri delle categorie
Under 14 e 16. Tra i maschi Under 14 la
vittoria è andata alla selezione Veneto 2
(provincia di Treviso), in finale ha superato
l'Emilia 28-14. Per il
posto Veneto i
(Verona-Belluno) ha superato Veneto 4(Padova)24-7; per il posto Veneto 5(Rovigo)-Veneto 3(Verona-Vicenza) 12-12. Miglior giocatore del torneo Fiorin Kishor(Veneto 1).
Il torneo femminile Under 16 è stato vinto
dalla selezione del Piemonte; 2° posto Emilia,
3° Lombardia, 4° Veneto. Miglior giocatrice
Emma Stevanin (Le Birbe Badia 1981), La
coppa Fair Play del Panathion di Rovigo è
stata assegnata a Jessica Battaglini nipote del
grande Maci Battaglini per il suo impegno
nell'Associazione «Il Sorriso di Massimo»,
che nell'occasione ha raccolto oltre 700 euro
da devolvere in beneficienza.
30
50
.'
•
Il
'
_....,._.,
:' i.L!.
. -.-.-....,
I
.,; ...._..J-..
r
-
-w
•
,.
_o.'
'4$
IL RICORDO I capitani delle squadre davanti allalbero di Massimo Nalin
Pagina 1 // 1
Page 36
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
Il Giornale (ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Quotidiano Nazionale
Pagina: 29
Pagina:
Autore: Sergio Arcobelli
Autore:
Readership:
Readership: 531000
Diffusione:
96937
Diffusione: 96937
27 Marzo 2016
I,
Da capitale a fantasma
Lo sport a Treviso
fermo all'età dell'oro
DIECI ANNI DOPO L'APOTEOSI
Una città prigioniera della stagione peifetta, quella del 2006
Volley re d'Europa, basket da scudetto e il calcio in Serie A
Sergio Arcobelli
•C'era una volta una Treviso che dominava il
panorama sportivo nazionale. Una città che per
decenni si è assunta il compito di trascinare un
intero Paese a invidiabili trionfi. Quando il mondo
dello sport menzionava basket, pallavolo e rugby
l'accostamento a Treviso era immediato. Non solo
per i 79 scudetti vinti nella storia dalle società del
comune veneto; non solo per il traguardo storico
del «triplete» raggiunto in quell'indimenticabile
2003, l'anno dello scudetto vinto in tutte e tre le
discipline. Ma per la passione e la fame di vittorie
dei trevigiani, che per anni hanno riempito il Palaverde, il palazzetto dello sport appositamente costruito nel 1983 e inaugurato nel settembre dello
stesso anno per regalare una casa al volley e al
pallacanestro della citta. Obiettivi come questi sono irraggiungibili senza un progetto serio alle spalle. Fortuna ha voluto che i Benetton decidessero
di investire in Treviso e nello sport professionistico, traghettando la località a trent'anni di gloria,
Dai successi sul territorio italiano (si Contano ben
27 scudetti) alle imprese in campo internazionale
(6 Coppe dei Campioni), sotto la gestione della
famiglia di imprenditori del tessile nessuna altra
realtà puo vantare tante affermazioni sportive.
Memorabile fu la stagione 2005-2006, quando i
trevigiani celebrarono sia gli scudetti di pallacanestro e rugby, sia il quarto titolo in Coppa Campioni della Sisley, che salì sul tetto d'Europa trascinala tra gli altri dalle schiacciate di un super Alessandro Fei e dalla sapiente regia di Valerio Vermiglio,
Da quella finale cli Roma,in cui Treviso si sbarazzò per tre set a uno dei greci del Salonicco, S011O
trascorsi esattamente dieci anni. Quel momento e
quella stagione possono essere considerati 1 apo-
teosi di una popolazione che visse anche l'unica
stagione della squadra di pallone in serie A.
Purtroppo negli anni avvenire l'incantesimo della favola di Treviso si sarebbe spezzato dopo quella vittoria cli Papi e compagni in Coppa Campioni,
l'ultima prestigiosa affermazione di un club trevigiano sul palcoscenico europeo. Dopodiché,si sarebbe infatti avviato un inatteso ridimensionamento: dal tripudio per i grandi traguardi agli incubi della retrocessione, coincisa con la decisione
della famiglia Benetton, alla guida dagli anni '80,
di terminare nel febbraio del 2011 la propria attività nel mondo del basket e della pallavolo a partire
dal 30 giugno del 2012,seppur continuando a onorare gli impegni presi con il rugby. In pratica, le
due nuove società che sostituirono la Sisley e la
Benetton Treviso dovettero ripartire dal settore
giovanile: il volley dalla B2 e il basket dalla Serie C
Silver. Insomma, la nobile Treviso, che ha visto
transitare nei suoi collettivi fior di campioni come
i cestisti Andrea Bargnani e Denis Marconato, gli
allenatori Mike D'Antoni e Ettore Messina e i pallavolisti Lorenzo Bernardi e Andrea Zorzi, decadde
ingenerosamente nello sprofondo degli abissi.
Nel presente, comunque, una luce di speranza
si è riaccesa nella pallacanestro. Risalita pian piano fino all'A2, la De Longhi ha ottime chance di
promozione al massimo campionato in virtù
dell'attuale primo posto nel girone Est e dell'aritmetica qualificazione ai playoff con quattro giornate d'anticipo. Situazione invece più complicata
per il Volley Treviso, che continua a militare nei
bassifondi del girone C del campionato di serie
B2.Per quest'ultima, dunque,il compito di riaffac-
Pagina 1 // 2
2
Page 38
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
ciarsi ai contesti che le competono resta un'utopia
nell'immediato futuro, a meno di miracoli sportivi. Per il bene dello sport azzurro si auspicano per
Treviso e dintorni giorni più rosei,come quelli che
diversi anni fa regalarono immense gioie a un intero Paese.
LE STELLE CHE HANNO ILLUMINATO TREVISO
Sopra Samuele Papi, 42 anni, alza la Champions
del volley vinta a Roma nel 2006, Sotto Andrea
Bargnani, 30 anni, protagonista dell'ultimo
scudetto nel basket prima di sbarcare nell'Nba
..
k
g
-
-
Pagina 2
2 // 2
2
Page 39
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
GAZZE77 DIPARMA
Gazzetta di Parma (ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Stampa locale
Pagina: 14
Pagina:
Autore: n.n
Autore:
Readership:
Readership: 208000
Diffusione:
33272
Diffusione: 33272
27 Marzo 2016
27
RICORDO COSTITUITA UN'ASSOCIAZIONE
JP
AI Barino Gli amici di Luca Sisti che hanno fondato l'associazione.
Beneficenza
per i più piccoli
nel nome di Luca Sisti
Vittorio Rotolo
Un'associazione di promozione
sociale in memoria di Luca Sisti,il
responsabile dell'analisi video
delle Zebre Rugbyscomparso nell'agosto scorso in un incidente
stradale all'età di 32 anni. A costituirla, un gruppo di amici del
giovane che, da qui in avanti, daranno vita aunaserie di eventi per
raccogliere fondi da destinare ai
bambini meno fortunati.
«Luca amava profondamente i
più piccoli: collaborava al progetto Giocampus e la sua particolare
sensibilità lo aveva portato ad essere attivamente impegnato nel
sociale», spiega Sara Pinetti, presidente della neonata associazione, inaugurata con una serata al
Barino di piazzale XXV Aprile.
«Luca ha lasciato un vnoto enorme nel cuore di tutti quelli che lo
hanno conosciuto e gli hanno voluto bene: un vuoto che cercheremo adesso di riempire facendo
del bene,con lo stesso entusiasmo
che lui metteva nel far giocare e
divertire i bambini»,ha aggiunto
la Pinetti,accanto al vicepresidente Matteo Franchini e ad Irene
Bassanetti,che ricoprirà invece la
carica disegretario.
In onore di Luca Sisti a giugno,
proprio all'interno di Giocampus,
è previstauna giornata all'insegna
dello sport e del divertimento. In
quell'occasione saranno presenti
naturalmente anche i ragazzi dell'associazione che porta il suo nome.Tra i primi impegni del gruppo c'è quello di sostenere le attività del reparto di Oncologia pediatriea dell'Ospedale dei bambini «Pietro Barilla». «Ma fanno
ancora notare i promotori dell'associazione grazie al contributo
dei soci, nonché agli eventi che di
volta in volta organizzeremo, l'idea sarebbe anche quella di aiutare bimbi e ragazzi che vogliono
praticare rugby,ma non hanno la
possibilità economica per farlo. E
ci piacerebbe infine dare una mano anche ai tanti giovani diversamente abili, affinché possano
vivere con gioia quello straordinario strumento di aggregazione
rappresentato dallo sport». Per
saperne di più e per aderire è possibile visitare la pagina Facebook
dell'Associazione Luca Sisti.•
-
-
Pagina 1 // 1
Page 41
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
Il Giornale (ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Quotidiano Nazionale
Pagina: 29
29
Pagina:
Autore: Oscar Eleni
Autore:
:
Readership:
Readership: 531000
Diffusione:
96937
Diffusione: 96937
27 Marzo 2016
27
TESORO PERDUTO
MA C'È ANCORA VITA
il commento
di Oscar Eleni
gni volta che andiamo a Treviso
ci vengono in mente le parole di
un saggio francese che ammoniva i nostalgici spiegando che i ricordi non popolano la solitudine di oggi, ma la fanno molto più grande.
Erano davvero chiare e fresche le acque della Marca dove la famiglia Benetton aveva costruito un regno sportivo
che non era soltanto fatto di vittorie.
Certo grandissima pallavolo, prima ancora basket con fenomeni come Vinnie
Del Negro e Tony Kukoc, da sempre e
per sempre rugby di alto livello. Scudetti, successi europei, storia, ma era la
vetrina. Bellissima, ma dietro c'erano
organizzazione, dirigenti di alta qualità
e, cosa più importante, il Palaverde e la
cittadella sportiva della Ghirada aperta
a tutti, casa e scuola per futuri talenti.
Un vento maligno che non c'entra
con la crisi, ma è arrivato soltanto soffiato da invidie nazionali e locali, ha in
pratica rubato a Treviso la sua eccellenza. La pallavolo resta un ricordo perché
al Palaverde giocano le ragazze del Conegliano, il basket è ancora vita perché
la squadra ricreata dopo l'uscita di Gilberto Benetton riempie ancora quelle
sacre tribune seppure in A2, lo stesso
rugby ha perduto una certa magia, bastonata nelle sfide europee, anche se la
franchigia sponsorizzata è sempre dalla nobilcasa, garantita economicamente da una federazione all'ennesima rivoluzione tecnica, sapendo che dietro
a questa Nazionale amatissima, anche
se perde tanto, ha ricambi di scarsa
qualità, segno che la scuola non produce niente o quasi.
Alla Ghirada c'è ancora vita. Purtroppo non quella di una volta vi direbbe
l'inossidabile Giorgio Buzzavo che ha
difeso tutti i progetti, nell'età dell'oro e
con la crisi, per lo sport giovanile e il
basket lo sa bene per i 30 mila ragazzini
di tutta Italia, 600 per le finali di Jesolo,
O
che partecipano al Join the Game.
La città ha provato a reagire, ma il
calcio è andato a fondo, la pallavolo è
nelle serie minori,restano i benettoniani che, grazie a Vazzoler, difendono il
progetto per un basket che De Longhi
vorrebbe riportare al vertice non soltanto per gli incassi dove è davvero fra le
prime alla ricerca di un posto nella massima serie.
Ci sono 29 scudetti (5 del basket,9
con la pallavolo delle 5 champions, 15
per il rugby) a ricordarci cosa abbiamo
perduto, a rendere più grande questa
solitudine, a far riflettere.
Pagina 1 // 1
Page 42
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
]:ibero
Libero (ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Quotidiano Nazionale
Pagina: 31
Pagina:
Autore: LOTO
Autore:
Readership:
Readership: 292000
Diffusione:
51708
Diffusione: 51708
27 Marzo 2016
2016
27
Un «Arlecchino»
dovrà ricostruire
il rugby azzurro
•U• Nelle mani di un Ar- (ancora)la stessa fine.
lecchino.11 nuovo ct dell'I- LOTO
talrugby, l'irlandcsc Gonor O'Shea (giusto per
non uscire dallo schema
che 'lo straniero è meglio": intanto Diego Dominguez è emigrato al Tolone), sveste i colori degli
HarlequinsdiLondra(guidati al titolo inglese nel
2012) e sceglie l'azzulTo
per una nuova sfida,la più O'Shea,46arnzi[Ansa
complicata della carriera.
Certo, cominciare con un
«qui ci sono la volontà e la
capacità per far sìche questa squadra diventi la più
forte Italia di tutti i tempi»,
vuol dire non aver studiato anche solo il recente
passato, quando l'ormai
defenestrato Jacques Brunel si presentava con un
<presto lotteremo per vincere il Sei Nazioni». A
O'Shea spetta il compito
di ricostruire la nazionale
svecchiandola e facendo
fruttare al meglio i giovani;
iniziare a costruire una solida base come bacino per
gli azzurri; chiarire l'equivoco franchigie (nate come serbatoio per la nazionale e divenute ricettacolo
di stranieri cli scarto); pretendere dalla Federazione
un campionato di livello;
dare un senso alle accademie. Per questo si porterà
dietro Stephen Aboud,come capo della formazione
fino all'U20.Irlandese, nato a Limerick il 21 ottobre
1970,11 nuovo Ct vanta una
discreta carriera come
estremo e la qualifica di
<>director of rugby»: ecco,
qualcuno a dirigere seriamente le operazionifarebbe comodo.
Nel rinnovato staif di
O'Shea (De Carli rimane
allenatore della mischia)
ci sarà anche l'inglese
Mike Cali, come assìstant
coach per attacco, skills e
calci. Cattè quel disgrazia
to <'attraversato>' da Jonah
Lomu nel video ovale più
diccato della rete: speriamo che l'italia oori faccia
Pagina 1 // 1
Page 43
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
(ITA)
QN - Il Giorno (ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Quotidiano Nazionale
Pagina: 19
19
Pagina:
Autore: Laura Alari
Autore:
Readership:
Readership: 2415000
Diffusione:
Diffusione: 321222
27 Marzo 2016
27
Popolazione in movimento
L'esercito dei tesserati
Uno studio del Coni rileva che sono oLtre 4 milioni
e mezzo gLi atleti italiani tesserati dagli organismi
riconosciuti dal Coni, un milione gli operatori
sportivi e 64.829 Le società sportive
Sostanze proibite, cresce il consumo
I rischi degli sportivi della domenica
Percentuale doppia tra i ciclisti, piaga anabolizzanti nel body building
Laura Atari
C'È chi lo fa per vantarsi con gli
amici o con i colleghi,ch per conquistare la vicina di casa e chi desidera solo sentirsi appagato rimirando il proprio corpo muscoloso
allo specchio. Debolezze spacciate per prove di forza, la falsa immagine del vincente destinata
quasi sempre a collassare insieme
alla struttura fisica e spesso anche
a quella nervosa. Eppure gli italiani continuano ad inseguire il doping come una chimera, non solo
nello sport professionistico ma anche e soprattutto nell'attività amatoriale dove si gareggia per una
medaglia ricordo o un cesto di salumi.
BASTANO i dati del Ministero
della Salute, nell'ultimo rapporto
stilato dalla Commissione di Vigilanza, per confermare una realtà
agghiacciante. Nel ciclismo la percentuale di positivi al controllo è
aumentata del 50% in un anno (il
2014) toccando il 6,5%. In testa a
questa poco onorevole classifica il
Body Building (16,7%)che per lo
spaccio di anabolizzanti si avvale
di una rete internazionale molto
attiva soprattutto sul web e della
complicità di medici, infermieri,
farmacisti, personal trainer e altra
varia (dis)umanità. Notevole anche il numero di dopati nel Kick
Boxing (13%) mentre il 5% del
rugby testimonia una decrescita
ma qui scarseggiano i controlli ed
è proprio questo uno dei motivi
di conflitto con altri settori. Così
come ciclismo e atletica non vedono di buon occhio il regolamento
e l'ordinamento specifico della Federcalcio. Senza contare i tagli al
budget e una legge dello Stato che
riconosce solo i test eseguiti per
conto dello stesso Ministero della
Salute al centro sportivo dell'Acquacetosa,tagliando fiori le associazioni amatoriali che tra le proprie finalità hanno ancora l'etica
dello sport e che vorrebbero gestire con maggior severità tempi e
meturli di crrntrrillrL
MA tant'è, il doping produce un
giro d'affari di circa 500 milioni
l'anno e in questi tempi di decadenza non solo economica risulta
difficile combatterlo a colpi divabn morali. Non a caso gli amatori sono protagonisti anche di un
altro exploit: il consumo di farma-
50 per cento
500 milioni
è la percentuale di
aumento nel ciclismo
in un anno,secondo
le ultime stime, dei
casi positivi al doping
arrivati a toccare
il 6.5%
E' il giro di affari
prodotto
annuaLmente dal
doping. Al primo
posto si collocano gli
anabolizzanti(35%)
seguiti da ormoni
(18,31 e dalThc(10%
ci, in particolare antinfiammatori, utilizzati abitualmente dal
70% dei praticanti controllati dalla Commissione del Ministero. Il
primo passo verso il vero doping
dove trionfano, si fa per dire, gli
anabolizzanti con il 35% seguiti
dagli ormoni (18,3) e dal The al
10%. Mentre nel ciclismo non c'è
storia, la sostanza più usata resta
l'eritoproietina (Epo) nonostante
che il costo del "trattamento" per
l'intera stagione vada dai 3.500 ai
Smila euro.
Prestazioni supersoniche, muscoli torniti e addominali scolpiti da
far invidia ai Bronzi di Riace. Peccato che l'assunzione di ormoni,
anche dopo 10 anni, aumenti di
25 volte il rischio d'infarto e la
mortalità per cancro. Ma anche
diabete e cirrosi epatica ringraziano il Gb, l'ormone della crescita,
per non parlare del senso di euforia che molto spesso si trasforma
in aggressività. E quando decidi
di buttarlo nella spazzatura lui,
l'anabolizzante, si vendica: depressione,crisi di panico, propensione al suicidio. Come il migliore dei nemici.
Pagina 1 // 1
Page 44
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione
(orrirtii0SpFI
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Quotidiano Nazionale
Pagina: 22
Pagina:
Autore: n.n
Autore:
Corriere dello Sport-Stadio (ITA)
(ITA)
Readership:
Readership: 1451000
Diffusione:
Diffusione: 96833
27 Marzo 2016
IL 4APRILE IN ITALIA IL N.1 DELLA FIBA
Baumann incontrerà
Petrucci e Malagò a Roma
ROMA (Andrea Barocci) La ciare la sua candidatura alla
settimana entrante potreb- poltrona di sindaco di Brinbe essere decisiva per i desti- disi; di conseguenza, il giorni del basket italiano, travol- no seguente,quando si terrà a
to dai venti di guerra tra Fiba Bolognaun incontro infonnaed Eurolega che hanno porta- le tra club di serie A, potrebto la Federazione internazio- be rimettere il suo mandato,
nale ad imporre alla Fip deci- aprendo la strada a un presisioni drastiche: ovvero,rottu- dente "tecnico' Due i possira della convenzione con la bifi scenari:un passo indietro
Lega e diffida(e poiesclusio- delle società e una riapertura
ne dalcampionato)per Sassa- del dialogo con la Fip, come
ri, Reggio Emilia e Trento che auspicava Petrucci,oppure la
si sono iscritte aIl'Eurocup.
prosecuzione dellalinea dura
Mercoledì Fernando Ma- verso la Federazione.
rino, presidente della LegaMa la vera notizia è che
basket, a meno di clamorose lunedì 4 aprile sbarcherà a
sorprese, dovrebbe annun- Roma nientemeno che Pa-
trick Baumann,influente segretario generale della Fiba,
per incontrare il presidente
del Coni Giovanni Malagò e
quello della Fip Gianni Petrucci. Gli era stato garantito
che le squadre italiane avrebbero preso parte alle nuove
competizioniorganizzate dalla Federazione Internazionale e non all'Eurocup.Elui voterà per decidere a chi assegnare i Giochi del 2024, con
la Francia ha fatto il possibile e l'impossibile per spostare la sua attenzione da Roma
a Parigi...
Giovanni Malagò,57anni
Pagina 1 // 1
Page 47
Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione