DH-AR2 3T - 5T - 9T-16T

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DH-AR2 3T - 5T - 9T-16T
Doc :
FIT-AR2-2007-02-IT
Istruzioni di montaggio
DH-AR2/21 3T - 16T
Data :
18/07/2008
DH-AR2 3T - 5T - 9T-16T
Prodotto da :
DHOLLANDIA N.V.
Zoomstraat, 9 9160 LOKEREN (Belgio)
Tel : +32 (0)9.349.06.92
Fax : +32 (0)9.349.09.77
E-mail : [email protected]
Sito web : www.dhollandia.com
Clausola di esenzione di responsabilità: le immagini e le informazioni contenute nel presente manuale non sono
vincolanti da un punto di vista contrattuale e non possono dar luogo ad alcun tipo di azione legale nei confronti di
Dhollandia. Le sponde di Dhollandia vengono costantemente adeguate ai nuovi sviluppi di veicoli e telai e alle
specifiche esigenze della clientela. Pertanto Dhollandia si riserva il diritto di modificare le specifiche del prodotto
senza preavviso e tali modifiche potrebbero non essere state considerate al momento della stampa. Per ulteriori
informazioni su componenti non conformi, si prega di contattare il rivenditore ufficiale Dhollandia.
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DHOLLANDIA
1) ISTRUZIONI GENERALI PER IL MONTAGGIO
Prima della preparazione del telaio del veicolo e dell'installazione della sponda idraulica leggere ed assicurarsi di aver
compreso le seguenti istruzioni per il montaggio e quindi procedere passo a passo.
Inoltre, prima di cominciare, prestare attenzione alle istruzioni per la sicurezza nelle operazioni di riparazione e
manutenzione, incluse nel manuale d'uso distribuito con questa sponda. In caso di dubbio, e prima di continuare
oltre, si prega di consultare il vostro concessionario Dhollandia.
Dopo il montaggio, effettuare il collaudo conformemente alla lista di controllo inclusa nel manuale d’uso e completare la
Dichiarazione di Installazione CE presente nel documento stesso. Controllare i seguenti punti prima di cominciare:
• Verificare che il kit sia completo e che siano state consegnate tutte le parti necessarie per il montaggio della sponda.
Fig.1.1
Esempio di SCHEMA DI MONTAGGIO.
• Confrontare il voltaggio delle batterie del veicolo con il
voltaggio della centralina idraulica della sponda.
• Confrontare le misure per l'installazione indicate nello
“SCHEMA DI MONTAGGIO” [vedere
Fig. 1.1] con le reali dimensioni del veicolo in questione.
L'effettiva altezza del pianale K non deve eccedere la
massima altezza di sollevamento indicata nei disegni di
Dhollandia.
• Consultare le ISTRUZIONI DI MONTAGGIO E DI COSTRUZIONE DELLA CARROZZERIA del produttore del
veicolo per i particolari. Rispettare in particolare la portata
massima della sponda, le prescrizioni per l’uso degli stabilizzatori idraulici, le prescrizioni per il montaggio e il fissaggio al telaio del veicolo e le linee guida del produttore
per le interfacce elettriche. [vedere Fig. 1.2]
Fig.1.2 Controllare le ISTRUZIONI DI MONTAGGIO E
DI COSTRUZIONE DELLA CARROZZERIA del produttore del veicolo.
• Controllare che la struttura del telaio e della carrozzeria
siano sufficientemente robuste da sopportare il peso proprio del pianale con il relativo carico nominale e da resistere al movimento di flessione indotto dal pianale e dal
suo carico. Controllare la stabilità del veicolo e il peso
sull'asse del veicolo in funzione del reale peso proprio
della sponda nonché del carico previsto. I pesi indicati
nella documentazione tecnica ed il listino prezzi sono indicativi e possono subire variazioni a seconda dello specifico modello di sponda.
• Assicurarsi che la carrozzeria del veicolo sia accuratamente montata sul telaio. Posizionare il veicolo su un piano orizzontale.
• Durante il montaggio rimuovere sempre i morsetti della
batteria e le spine dell'ABS.
• Montare la sponda in conformità al regolamento stradale
del paese in cui il veicolo verrà registrato.
• La saldatura è un'operazione consentita unicamente a
personale qualificato ed esclusivamente nella misura in
cui non vi sia alcun divieto in merito da parte del produttore del veicolo.
.
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DHOLLANDIA
• Quando si collegano le parti idrauliche, assicurarsi che i collegamenti siano perfettamente puliti e che il circuito
idraulico non si sporchi.
• Ingrassare tutte le boccole e i perni prima di cominciare a utilizzare la sponda. Si consiglia di ingrassare tutte le
boccole di articolazione prima di montare i corrispondenti perni di articolazione.
• Non esercitare sovrapressione su nessuna funzione della sponda (salita, discesa, apertura, chiusura) prima di
aver interamente completato l'installazione.
• Durante il montaggio e il collaudo assicurarsi che la sponda e le sue parti mobili non interferiscano con le sospensioni del veicolo, il sistema di frenaggio, i tubi dell’olio e i circuiti elettrici, o che le danneggino.
• È severamente vietato apportare modifiche alle piastre di montaggio e alle procedure di installazione. È vietata
qualunque modifica senza il previo consenso scritto di DHOLLANDIA.
• Le istruzioni di montaggio sopra indicate sono intese a chiarire e spiegare il metodo di montaggio da seguire per installare correttamente una sponda DHOLLANDIA. Si farà riferimento al RIASSUNTO TECNICO dei
vari tipi di sponda. Questi RIASSUNTI TECNICI contengono determinate informazioni per ogni tipo di sponda.
Si consiglia di ingrassare tutte le boccole di articolazione prima di montare i corrispondenti perni di articolazione.
• I diversi passaggi delle presenti istruzioni di montaggio sono caratterizzati dal riferimento a una LETTERA nella
colonna di sinistra di ogni pagina. Ciò serve per gli installatori che intendono suddividere il lavoro tra operai con
specializzazioni diverse.
G
= Linee guida generali
E
= Lavoro elettrico
M = Lavoro meccanico / lavoro di laminatura in acciaio
F
= Finitura e protezione anti-corrosione
S
= Collaudo e messa in servizio
• Principali simboli utilizzati:
Da eseguire simmetricamente
su entrambi i lati
Quantità
Saldatura d’angolo
Spessore
della saldatura
Spessore della
saldatura continua
Lunghezza
della saldatura
continua
Spessore della
saldatura discontinua
Lunghezza
dell’intervallo
Lunghezza
della saldatura discontinua
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2) DEFENIZIONE GENERALE DELL’ EQUIPAGGIAMENTO
G
platform
punto di articolazione
1a sezione
piedi stabilizzatori meccanici del pianale
aste di inclinazione
cilindri di inclinazione
centralina idraulica
traversa della
sponda
valvola manuale
piedi stabilizzatori idraulici ( in opzione )
comandi elettrici
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3) LAVORO PREPARATORIO E POSIZIONAMENTO
G
• La struttura del telaio e la traversa posteriore del piano di carico devono essere progettati dal produttore del veicolo in funzione dell’applicazione prevista. Considerando il margine della capacità nominale
della sponda e per compensare le forze di torsione generate dalla saldatura della traversa della sponda, si raccomanda l’installazione di una traversa posteriore di:
M
Fig.3.1
Dimensioni minime della traversa posteriore per compensare la torsione generate dai lavori di salda
tura
Tubo 160x80x6
Struttura del telaio e traversa posteriore del
piano di carico da convalidare da parte del
carrozziere in funzione dell’applicazione.
UPN 160x75x7.5
• Rimuovere tutti gli oggetti (supporto per la ruota di scorta, luci posteriori del veicolo, rastrelliere per i pallet, casse
del telaio, parti del tubo di scappamento del veicolo, ecc.) montati sullo sbalzo richiesto dalla sponda e non compatibili con la sponda. Se necessario, consultare il produttore del veicolo per soluzioni alternative (ad es. supporti
speciali per le ruote di scorta, modifiche al tubo di scappamento, ecc.).
Fig.3.2
Preparazione del montaggio
• Rimuovere i morsetti dalle batterie. Se il veicolo è dotato di sistema ABS o di altri dispositivi elettronici, scollegare
le prese corrispondenti nella cabina del veicolo.
• La traversa della sponda è posizionata nel modo seguente (con o senza pianale):
Fig.3.3
Posizione della traversa rispetto al piano di carico
6
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• Assicurarsi che la traversa sia perfettamente parallela al piano di carico e che sia correttamente centrata rispetto
alla larghezza della traversa posteriore del veicolo.
Fig.3.4
Allineamento della traversa della sponda sulla traversa posteriore del veicolo
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4) MONTAGGIO DELLA TRAVERSA DELLA SPONDA
G • In circostanze normali, la DH-AR2/21 è saldata al telaio e alla traversa posteriore della carrozzeria del veicolo.
M • In base alla struttura della traversa posteriore del veicolo e alla capacità nominale della sponda
1. potrà essere sufficiente il montaggio sulla traversa posteriore del veicolo [vedere §4.1]
2. o sarà necessario rinforzare la traversa della sponda mediante una struttura angolata situata tra le estremità
della traversa della sponda e del telaio del veicolo. [vedere §4.2]
• La Fig. 4.1 mostra le zone di maggiore sollecitazione:
Fig.4.1
Zone di maggiore sollecitazione sotto carico ( contrassegnate come *1*)
M §4.1– Procedura per una traversa posteriore integrale (H min. = 326mm) [vedere Fig. 4.2]
Fig.4.2
Traversa posteriore integrale del veicolo
Capacità
3.000 kg
5.000 kg
9.000 kg
16.000 kg
• Condizioni minime per questa procedura di montaggio:
Fig.4.3
Condizioni di montaggio senza rinforzi del telaio
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M • Lavori di saldatura da eseguire :
Fig.4.4
Dettaglio dei lavori di saldatura da eseguire
M §4.2– Procedura di montaggio con rinforzi angolati rispetto al telaio del veicolo
Capacità
• Per capacità nominali a partire da 5000 kg, e per qualsiasi caso in cui la situazione di montaggio non soddisfi le condizioni descritte nel paragrafo §4.1, è necessario che l’installatore monti 2
rinforzi (1x a sinistra, 1x a destra) tra le estremità della traversa della sponda e il telaio del veicolo.
Fig.4.5
3.000 kg
5.000 kg
9.000 kg
16.000 kg
Situazione di montaggio con rinforzo rispetto al telaio
• Passi da seguire per questo tipo di montaggio:
Fig.4.6 Preparazione della traversa posteriore del
veicolo per la saldatura del telaio della sponda
Fig.4.7 Saldatura della traversa della sponda alla
traversa posteriore del veicolo in conformità alle istruzioni
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M
Fig.4.8 Saldatura della traversa della sponda alla
traversa posteriore del veicolo in conformità alle istruzioni
Fig.4.9
Preparazione per il montaggio del rinforzo al
telaio
Fig.4.10 Saldatura del rinforzo tra la traversa della sponda e il telaio del veicolo
Fig.4.11 Dettaglio dei lavori di saldatura minimi da eseguire
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5) MONTAGGIO DEGLI STABILIZZATORI IDRAULICI (se applicabile)
M
• La consegna e il montaggio dei piedi stabilizzatori idraulici è opzionale (opzione S540). La modalità di montaggio
dipende dal tipo di telaio e dalla distanza tra gli i piedi e il telaio (maggiore è la distanza di montaggio tra i piedi,
maggiore sarà la stabilità del veicolo durante le operazioni di carico/scarico e più resistente dovrà essere il montaggio dei piedi per assorbire le forze generate dal peso del veicolo e dal carico sul pianale). Le illustrazioni seguenti sono pertanto riportate a titolo puramente esemplificativo.
• I piedi stabilizzatori S540 hanno una capacità di 10 t/coppia e sono stati progettati per stabilizzare il veicolo:
non per sollevarne il telaio, la carrozzeria e il peso utile!
• Durante il montaggio è importante innanzitutto stabilire un’altezza fissa del piano di carico da utilizzare come riferimento durante i lavori di carico/scarico. Per veicoli dotati di sospensioni pneumatiche, tale altezza
corrisponde alla posizione più bassa della sospensione (consentita dal produttore del veicolo). Questa posizione minima fornisce anche l’angolo più comodo per accedere al pianale della sponda.
• Posizionare il veicolo a questa altezza fissa (come descritto sopra) Aprire completamente i piedi stabilizzatori
idraulici usando i comandi della sponda. Poggiare gli stabilizzatori a terra davanti al telaio: osservare questa altezza rispetto al telaio durante il montaggio degli stabilizzatori.
Fig.5.1
Esempi di montaggio dei piedi stabilizzatori idraulici
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DHOLLANDIA
M
Fig.6.1
Sollevare il pianale (mediante un sollevatore a forche, un montacarichi, una gru, ecc.)
6) MONTAGGIO DEL PIANALE
• Sollevare il pianale (con un sollevatore a forche, un
montacarichi, una gru, ecc.) e collocarlo in posizione verticale sopra la traversa della sponda. [Fig.
6.1]
• Ingrassare accuratamente le boccole di tutti i punti
di articolazione prima di montare i perni. [Fig. 6.2]
• Allineare le linguette del pianale con le articolazioni
sulla traversa della sponda [Fig. 6.3], montare i perni tra le due e serrare i perni con i bulloni di bloccaggio forniti in dotazione con la sponda. Assicurare i bulloni di bloccaggio seguendo la massima coppia di serraggio indicata nell’allegato. [Fig. 6.4]
• Poiché con questi passi si interviene in una
zona di pericolo (rischio di schiacciamento e
di cesoiamento), assicurarsi che l’alimentazione elettrica della sponda sia stata disinserita per prevenire usi impropri e imprevisti da parte
di terzi e verificare la stabilità del pianale sospeso.
In caso di dubbio, applicare mezzi supplementari
per sostenere e bloccare le 2 sezioni del pianale.
Fig.6.2
Ingrassare le boccole di articolazione
Fig.6.3
Fig.6.4
Montare i perni, inserire e serrare i bulloni di
bloccaggio
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Allineare il pianale e la traversa della sponda
DHOLLANDIA
M • Abbassare il montacarichi, il sollevatore a forche
Fig.6.5
Abbassare il montacarichi, il sollevatore a
forche, ecc. Il punto di articolazione si apre
Fig.6.6
Aprire le valvole di sicurezza manualmente
ecc. su cui è sospeso il pianale. All'apertura del
pianale, il punto di articolazione si apre automaticamente. [Fig. 6.5]
• Aprire il dispositivo di scollegamento manuale di
emergenza delle valvole di sicurezza sui cilindri di
inclinazione per regolare facilmente le aste durante
il loro allineamento con i punti di articolazione sul
pianale. [Fig. 6.6]
• Allineare gli occhielli dei cilindri di inclinazione con i
punti di articolazione sul pianale, montare i perni tra
i due e serrare i perni con i bulloni di bloccaggio
forniti in dotazione con la sponda. Assicurare i bulloni di bloccaggio seguendo la massima coppia di
serraggio indicata nell’allegato. [Fig. 6.7 - 6.8]
• Richiudere il dispositivo di scollegamento manuale
di emergenza delle valvole di sicurezza e montare i
dadi di protezione.
APRIRE CHIUDERE
• In caso di dubbio sulla corretta manipolazione
del dispositivo di scollegamento manuale di emergenza delle valvole di sicurezza, consultare
il manuale d’uso.
Fig.6.7
Montare i perni, inserire e serrare i bulloni di
bloccaggio
Fig.6.8
Cilindri di inclinazione montati
• Si raccomanda di eseguire e completare tutti i collegamenti elettrici ed idraulici in questa fase. Ciò consentirà di
attivare tutte le funzioni delle sponde con la massima sicurezza, senza l'ausilio di strumenti o di dispositivi ausiliari.
• Usare la funzione di “chiusura” per stabilire la pressione idraulica nei cilindri di inclinazione. Chiudere il pianale a
un angolo di 5º. Assicurarsi che i cilindri di inclinazione accumulino pressione, quindi rimuovere i montacarichi, le
catene, i sollevatori a forche, ecc.
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7) REGOLAZIONE DEL PIANALE
G
• Dopo aver collegato il pianale alla traversa della sponda è necessario eseguire 2 regolazioni per prevenire eventuali sovraccarichi e danni al pianale:
1. Regolazione della lunghezza delle 2 aste di inclinazione di comando dell'apertura automatica della
punta del pianale articolata;
2. Regolazione dei piedi stabilizzatori meccanici del pianale sotto il pianale.
M
• Poiché queste 2 azioni si influenzano reciprocamente, è opportuno eseguirle contemporaneamente.
• Per eseguire le 2 regolazioni, posizionare il veicolo alla “altezza fissa del piano di carico”, come descritto
nel capitolo 5.
§7.1– Regolazione delle 2 aste di inclinazione
• Abbassare il pianale fino a poggiarlo a terra. [Fig. 7.1]
• Montare un profilo di riferimento alla superficie di lavoro del pianale in grado di coprire ogni sezione del pianale
per almeno 1000 mm. [Fig. 7.1]
• Sospendere la 1ª sezione del pianale a un montacarichi (o posizionare un martinetto idraulico sotto il punto di
articolazione tra le 2 sezioni del pianale [Fig. 7.2]) e sollevare il pianale fino a quando le 2 sezioni non siano perfettamente allineate.
Fig.7.1
Appoggiare il pianale a terra e montare un
profile di riferimento
Fig.7.3
Corretta/errata regolazione delle aste di inclinazione
Fig.7.2
15
Sollevare l’articolazione per allineare le 2
sezioni del pianale
DHOLLANDIA
G Fig.7.4 Regolazione delle 2 aste di inclinazione M
M
• Rimuovere i perni « A » di destra e sinistra. [Figg. 7.2 – 7.4]
• Allentare l’anello di bloccaggio « C » delle aste di inclinazione « D ».
• Premere con forza i rulli « B » contro la traversa della sponda [Fig. 7.5] e serrare/allentare le aste di inclinazione
sbloccate « D » fino a far coincidere gli occhielli dei punti di articolazione delle aste con i punti di articolazione del
pianale stesso. [Fig. 7.6]
Fig.7.5
Fig.7.6
Premere i rulli B contro la traversa della
sponda
Regolare la lunghezza della aste di inclinazi
one D in modo tale che i punti di articolazi
one siano correcttamente allineati
2
1
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G
M
• Non estendere le aste di inclinazione « D » oltre il
segno di sicurezza presente sulla parte filettata dell’asta. [Fig. 7.7] Se la corsa è insufficiente a garantire questo margine di sicurezza, consultare il proprio
concessionario DHOLLANDIA (potrebbe essere
necessario un set di aste più lunghe).
Fig.7.7
Massima regolazione delle aste di inclinazi
one
!
• Serrare l’anello di bloccaggio « C », montare i perni
di articolazione « A » a sinistra e a destra e quindi
serrarli con i bulloni di bloccaggio forniti in dotazione con la sponda. Assicurare i bulloni di bloccaggio
seguendo la massima coppia di serraggio indicata
nell’allegato.
§7.2– Regolazione dei piedi stabilizzatori meccanici del pianale sotto il pianale
• Mentre si segue il procedimento di cui al §7.1, è necessario regolare gli stabilizzatori meccanici sotto il pianale in
modo tale che poggino saldamente a terra e sostenere completamente la superficie di lavoro del pianale durante
la posizione operativa aperta di quest’ultima. [Fig. 7.8]
Fig.7.8
Corretta/errata regolazione dei piedi stabilizzatori meccanici
• Allentare i bulloni « G » del piede « F », quindi regolare l’altezza del piede libero « H » in modo tale
che poggi saldamente a terra come descritto sopra.
[Fig. 7.9]
Fig.7.9
Regolazione dei piedi stabilizzatori meccanici
• Infine, serrare nuovamente i bulloni « G » per bloccare i piedi nella loro nuova posizione.
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DHOLLANDIA
8) BLOCCAGGIO DEL PIANALE
• Per ridurre i rumori meccanici e proteggere i punti di articolazione (perni e boccole) da urti e oscillazioni
del pianale durante la guida, è importante bloccare il pianale meccanicamente quando è riposto nella posizione di marcia.
G
M
• Data l’infinita varietà di tipi di carrozzerie e di applicazioni, il kit di dotazione della sponda non include nessun dispositivo di bloccaggio del pianale standard.
• Pertanto, spetterà all’installatore o al carrozziere installare un bloccaggio del pianale conforme alla carrozzeria e
all’applicazione del veicolo stesso.
• Le illustrazioni riportate di seguito sono puramente a titolo esemplificativo e non hanno l’ambizione di essere esaustive.
G
§8.1– Bloccaggio su una carrozzeria rigida
M
Fig.8.1
Bloccaggio pianale rif. M0184
Il pianale spinge fermamente contro la
carrozzeria del veicolo
E
PIO
M
SE
18
DHOLLANDIA
G
§8.2– Bloccaggio del pianale senza carrozzeria
M
Fig.8.2
E
Integrazione di pali di sostegno sul piano di carico
PIO
M
SE
2 pali di
sostegno +
cuscinetti in
gomma
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DHOLLANDIA
G
Fig.8.3
Tensione per mezzo di cavi d’acciaio, catene o cinghie reggicarico con cricchetto
M
ES
EM
P
IO
2 pali di
sostegno +
cuscinetti in
gomma
Cavo d’acciaio, catena o cinghie reggicarico
con cricchetto
20
DHOLLANDIA
G
Fig.8.4
Tensione per mezzo di cavi d’acciaio, catene o cinghie reggicarico con cicchetto (2° esempio)
M
ES
21
EM
P
IO
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9) INSTALLAZIONE ELETTRICA DELLA SPONDA
§9.1– Montaggio fisico della centralina idraulica e dei comandi elettrici
E
M
• Procedere al montaggio fisico della centralina idraulica e del relativo quadro comandi sulla carrozzeria del veicolo. Le modalità di montaggio devono essere stabilite dal carrozziere in funzione della struttura della carrozzeria.
Le illustrazioni seguenti sono riportate a titolo puramente esemplificativo.
Fig.9.1
Montaggio fisico della centralina idraulica e
dei comandi elettrici
§9.2– Montaggio del quadro comandi, del cavo (+) della batteria da 35mm² e del cavo (-) di messa a terra
• Consultare le ISTRUZIONI GENERALI PER I COMANDI ELETTRICI del documento TEC-ELEC-2007-01-EN
(con le ultime modifiche) per istruzioni precise relative al montaggio del quadro comandi, del cavo (+) della batteria da 35 mm² e del cavo (-) di messa a terra da 35 mm² della sponda.
• Leggere e seguire attentamente le presenti istruzioni unitamente alle ISTRUZIONI DI MONTAGGIO E DI
COSTRUZIONE DELLA CARROZZERIA del produttore del veicolo, in quanto la negligenza o il mancato
rispetto delle stesse possono comportare deterioramenti precoci della sponda e possono provocare gravi
danni ai sistemi elettrici della sponda e/o ai circuiti elettrici ed elettronici del veicolo.
Fig.9.2
Montaggio del cavo della batteria da 35mm2
e del cavo di messa a terra
Cavo della batteria
da 35mm² + fusible
Cavo di messa a
terra da 35mm²
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10) MESSA IN FUNZIONE DELLA SPONDA
E
S
S
• Assicurarsi che tutti i collegamenti elettrici siano stati completati correttamente e che tutti i bulloni di
montaggio siano stati serrati secondo la coppia di serraggio richiesta [vedere allegato].
• Premere l'interruttore di accensione della batteria e usare la funzione "inclinazione" per portare in pressione i circuiti idraulici. Non mandare in sovrapressione in questa fase.
• Consultare il MANUALE D’USO in caso di dubbi+ riguardo al corretto uso delle diverse funzioni della
sponda e agli aspetti di sicurezza connessi all’uso della sponda.
• Azionare le funzioni di “apertura” e “chiusura” almeno 2 volte in modo che i cilindri idraulici possano
spurgare.
• Ingrassare accuratamente tutti gli ingrassatori nei vari punti di articolazione con grasso neutro, conformemente al piano di ingrassaggio riportato in allegato.
• Regolare la pressione idraulica e l’interruttore della pressione sul cilindro di inclinazione.
1. La pressione necessaria a chiudere il pianale è di circa 100-120 bar; regolare la valvola di sovrapressione per
raggiungere tale pressione con una tolleranza al rialzo di 20 bar massimo. [Fig. 10.1]
2. L'interruttore della pressione sul cilindro di inclinazione protegge il sistema da sovraccarichi e usi errati. Posizionare il pianale a un angolo orizzontale di 90º. Regolare l’interruttore di pressione [Fig. 10.2] in modo tale che (1) il
pianale resti in posizione orizzontale quando è vuoto e che (2) il sistema idraulico perda pressione e il pianale raggiunga automaticamente la posizione di massima apertura quando viene applicato un carico di 500 kg [Fig. 10.3].
Questa pressione sarà di 60-80 bar circa.
Fig.10.1 Regolare la pressione per la chiusura
Fig.10.2 Regolare l’interruttore di pressione sul cilin
dro di inclinazione
Fig.10.3 Eseguire una prova di carico per la regolazi
one dell’interruttore di pressione
Non configurare un valore di pressione troppo
basso sull’interruttore di pressione ! (Il pianale
potrebbe perdere pressione durante la posizione
di guida)
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DHOLLANDIA
• Eseguire diverse volte tutti movimenti per assicurarsi che tutte le funzioni funzionino correttamente. Prestare particolare attenzione a:
1. La corretta regolazione della lunghezza delle aste di inclinazione di comando dell'apertura automatica della
punta del pianale articolata [vedere §7.1].
2. La corretta regolazione dei piedi stabilizzatori meccanici sotto il pianale [vedere § 7.2].
• Effettuare il collaudo completo per la messa in servizio, sulla base della LISTA DI CONTROLLO PER IL COLLAUDO E LA MESSA IN SERVIZIO inclusa nel paragrafo 3 del manuale d’uso.
ALLEGATI
A.1– Coppie di serraggio massime per bulloni in Nm
M
Momento massimo Ma (kgm)
Tipo di filettatura
Standard
Fine
Dimensioni
Categoria di resistenza
8.8
10.9
M6 x 1
1.00
1.40
M8 x 1.25
2.40
3.30
M10 x 1.5
4.70
6.80
M12 x 1.75
8.20
11.50
M14 x 2
12.90
18.50
M16 x 2
19.50
28.50
M14 x 1.5
13.50
19.50
M16 x 1.5
20.80
30.00
M20 x 1.5
30.00
-
M24 x 2
45.00
-
24
Le coppie di serraggio massime di tutti i bulloni devono essere controllate dopo aver completato I collaudi di peso statico e dinamico
obbligatori alla fine del processo di montaggio
e, se necessario, aumentate.
DHOLLANDIA
A.2– Piano di ingrassaggio
20 punti di ingrassaggio
1L + 1R
1L + 1R
1L + 1R
1L + 1R
1L + 1R
1L + 1R
1L + 1R
1L + 1R
1L + 1R
1L + 1R
1L + 1R
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DHOLLANDIA