Vivaldi – Spring.mp3 (41-155) (pag. 90)

Transcript

Vivaldi – Spring.mp3 (41-155) (pag. 90)
Vivaldi – Spring.mp3 (41-155) (pag. 90)
Musica classica su d'un letto steso
arie stupefacenti
violini che si tuffano
in una corsa clandestina
puntando la scia dell'infinito
perdersi nel vuoto
dimenticare
affondando dita arboricole
nell'humus colmo di lombrichi e scarafaggi
tenere bestie
defecanti
per dare vita agli esseri tutti
grazie lombrico
grazie scarafaggio
se mi permettete di essere uomo
grazie Antonio
per farmi scoprire con un dito
che sulla terra
possibile è l'∞
Al genio musicale Antonio Vivaldi
Coccinelle sui fili d'erba del seppuku (pag. 20)
Come è bravo l'uomo a bruciare tutto ciò
odiare è un passatempo che richiede determinazione
e le palle devono essere assicurate, non come quelle del toro
crema solare su resti di arti
coccinelle sui fili d'erba del seppuku collettivo
storie di catene che tagliano di netto
le antenne che succhiano il vuoto e te lo mostrano in HD
non essere un driver di una periferica sconosciuta
mi basto da solo
i bastardi colpiscono al volo
in questa pagina virtuale già macchiata del sangue anale
di chi vive in silenzio
mjöllnir lanciato su curvi
pezzi umani che decodificano
flussi dati non concordi alle specifiche
sms, mp2, mp3, mp4, divx, xvid, zapper, ready made
trova quella sbagliata
gestore di telefonia momentaneamente non disponibile
Non ho udito urla (pag. 46)
Non ho udito urla
rimbalzare e fuggire dal tuo corpo
una volta sapevo scrivere poesie d'amore
ora
poso sul foglio macigni
li dispongo a caso
non importa quale ci massacrerà prima
gli angeli non hanno più acqua
per lavare la terra già bagnata
non credevo che in un sacco
potesse finire un sogno
non credevo che un corpo
potesse scadere prima della scadenza
è per questo che sarò obbligato ad amare
anche in nome di chi non ama
e dovrò odiare spesso me stesso
per amare una volta ancora
Alla piccola Yara
Ho scoperto di non essere solo (pag. 28)
Ho scoperto di non essere solo
gridando assieme ad un amico in partenza
abbiamo camminato a lungo
fianco a fianco
ho assaporato dolcezza
avvolta in un foglio di nori
ho assecondato la gola
con una crêpe alla nutella
ho impigliato sogni
tra una nota e l'altra di canzoni jazz
ho affogato desideri tra un'acqua con ghiaccio
e un arran whisky invecchiato diciotto anni
ho sentito che mancava qualcosa
telefono alla mano non mi sono privato del tuo affetto
questa è la storia di una serata
ho appeso ai rami di un ciliegio
petali sottili
cadranno in primavera
Fiori di sakura (pag. 24)
Fiori di sakura
hanno dipinto
la fascia del mio cappello
Sciarpe abbracciate ad un tronco (pag. 82)
Sciarpe abbracciate ad un tronco
e sotto fiori
sotto scritte
sotto foto e scritte
sotto colori
sopra erba soffiata dal vento di rimando delle auto e dei camion e dei bus
qui vedo il tuo nome
e una stampa carica di smog
ricordi
su quest'albero ti sei fermato
in quest'albero scorre la tua linfa
le tue radici nella terra
i tuoi rami splendenti al cielo
ad abbracciare i sogni
per cui tutti viviamo
per cui tu vivi ancora
Nelle notti primaverili (pag. 44)
Nelle notti primaverili,
mi specchio nel cielo pieno e
sono un negro con una leggera mano di tinta bianca a coprire.
Nelle notti primaverili,
ho tante di quelle urla che mi escono dalla gola
e amori che viaggiano in carrozze dell'Orient Express.
Nelle notti primaverili,
c'è un solo cuore che mi batte nei timpani
ma vado avanti, sempre avanti
ti troverò...
Vita (pag. 36)
La tua vita è questo:
solo una manciata di petali di ciliegio,,,,,,,,,,
caduti troppo presto sul mio petto
All'amore tra Chadil Deffy e Sarinya "Anne" Kamsook
Andrea Alfani