Relazione tecnica - Comune di Gemona del Friuli

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Relazione tecnica - Comune di Gemona del Friuli
REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
PROVINCIA DI UDINE
COMUNE DI GEMONA DEL FRIULI
SETTORE TECNICO INFRASTRUTTURE
LAVORI PUBBLICI ED AMBIENTE
ASSE IV LEADER MISURA 413 AZIONE 3
“SERVIZI E ATTIVITA’ RICREATIVE E CULTURALI” – INTERVENTO 2
RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA
(art. 279 del D.P.R. 207/2010)
FORNITURA E POSA IN OPERA DI UNA STRUTTURA INDOOR
PER L’ARRAMPICATA SPORTIVA
PREMESSA
L’Amministrazione comunale di Gemona del Friuli, negli ultimi anni, ha dedicato molte risorse volte
a diffondere la cultura dello sport e della condivisione all’interno del territorio del gemonese, attraverso una serie di azioni mirate che nel complesso prendono il nome di “Gemona città dello sport e
del benstare”. L’iniziativa oggetto della presente conferma ulteriormente la volontà da parte del
Comune di radicare tra i cittadini e soprattutto tra i giovani una sana abitudine all’aggregazione,
dando priorità alla realizzazione di strutture che possano permettere a tutti di godere delle opportunità presenti sul territorio, valorizzando e potenziando l’offerta turistica rivolta ai visitatori.
In linea con gli obiettivi del progetto, l’amministrazione ha deciso di dare spazio ad un’attività molto
praticata a livello regionale, quale l’arrampicata sportiva, che attualmente non dispone sul territorio gemonese di spazi dedicati indoor. La scelta è stata compiuta in considerazione della crescente
richiesta e della presenza di numerose falesie naturali, sparse su tutto il comprensorio pedemontano ed alpino, molto frequentate sia dalla popolazione che dal turismo “sportivo”. Infatti, le falesie
del Glemine, sita in Gemona del Friuli, di Osoppo, di Braulins e di Somplago e Musi, risultano molto apprezzate soprattutto dal turismo sloveno, grazie alla loro particolare conformazione naturale
che le rende uniche nel genere.
La nuova struttura di arrampicata indoor, proposta nel presente progetto di fornitura e posa in opera, verrà realizzata all’interno della Scuola elementare di Piovega, attraverso l’installazione di una
struttura in acciaio Fe 430 tubolare a sezione circolare, opportunamente dimensionato, in conformità alla conformità alla norma europea EN 12572.1 ed EN 12572.2 alla quale verranno fissati
pannelli da interno a superficie liscia realizzati in legno multistrato, spessore 18 mm, a cui verranno
applicate le prese che dovranno risultare ad una distanza consona all’utilizzo delle stesse da parte
dei giovani in età scolastica. Il progetto, infatti, è studiato per un pubblico adulto ma, soprattutto per
ragazzi under 18 che avranno a disposizione la struttura ed istruttori esperti, nelle giornate di avvicinamento ad essi riservate.
L’altezza massima della parete non supererà i 5,50 metri e la struttura sarà dotata di tutti i dispositivi di sicurezza necessari a garantire l’incolumità del pubblico (materassini, tappeti, para-angoli..).
DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO E DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
La struttura nella quale verrà collocata la parete di arrampicata artificiale è attualmente utilizzata
quale palestra scolastica a servizio della Scuola Elementare di Piovega ubicata in Via dei Pioppi. Il
fabbricato, identificato al Foglio 23 Mappale 2360 del Comune Censuario ed Amministrativo di
Gemona del Friuli, costituisce un corpo distaccato dalla struttura scolastica propriamente detta ed
è collegato alla stessa mediante una tettoia coperta che si articola lungo il lato settentrionale della
scuola. Tale dislocazione consente una agevole accessibilità anche durante orari non scolastici e
di fatto consente una fruibilità alle associazioni sportive. Alla palestra si accede quindi attraverso
un ingresso, sul quale si affacciano pure i servizi e gli spogliatoi. Tutti i locali risultano dotati dei re-
quisiti di accessibilità previsti dalla legge 9 gennaio 1989, n. 13. “Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati.” e sono inoltre adeguati
dal punto di vista della prevenzione incendi. Lungo il lato settentrionale del vano che ospita la palestra propriamente detta è presente una parete priva di qualsivoglia finestratura a ridosso della
quale verrà fornita in opera la struttura di arrampicata oggetto della presente richiesta.
Foto n° 1 – Parete SUD, sul lato destro è visibile la porta di ingresso alla struttura
Foto n° 2 – Parete NORD, sul lato sinistro la parete su cui sarà collocata la
struttura di arrampicata
Posizione palestra artificiale
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Figura 1 – Planimetria dei locali in cui è prevista l’installazione di una palestra per arrampicata artificiale con l’indicazione del posizionamento
Palestra
Figura 2 – Inquadramento cartografico della Struttura scolastica di Via dei Pioppi e indicazione
dell’ubicazione della palestra
DESCRIZIONE DELLA FORNITURA IN OPERA
All’interno della struttura che ospita la palestra (meglio esplicitata nella figura 1) nell’angolo nord –
orientale della stessa, è presente una parete che, essendo priva di finestrature, ben si presta per la
collocazione di una struttura autonoma autoportante in acciaio che verrà addossata alla stessa.
Tale struttura avrà dimensioni in pianta 12.60x2.40, e sarà costituita:
- n° 04 pareti boulder a diverso profilo delle seguenti dimensioni larghezza mt. 2,40 e mt 4,40. di
altezza alla quale sommità verrà realizzato un terrazzino per simulazione calata.
- una parete per arrampicata con corda – attrezzata con n° 02 linee di arrampicata e n° 03 punti
sommitali di calata avente un’altezza di mt 5,50 tale parete sarà assemblata per metà in verticale,
per metà ad inclinazione positiva e raccordate.
La superficie totale pannellata è di circa mq 95.
La struttura portante sarà realizzata in Acciaio Fe 430 tubolare a sezione circolare, opportunamente dimensionato, in conformità alla conformità alla norma europea EN 12572.1 ed EN 12572.2, la
bulloneria è in acciaio galvanizzato di classe minima 8.8 M10 – M12- M16. Il collegamento nodale
è costituito da un morsetto recante infissi i bulloni assemblanti il sistema, la struttura è completata
con piastre speciali forate per l’applicazione dei supporti, dei pannelli e delle placchette alla quale
verranno fissati pannelli da interno a superficie liscia realizzati in legno multistrato, spessore 18
mm, con caratteristiche fisico meccaniche a norma UNI EN 31031 4323-322: rivestito sulla faccia
anteriore con doppio smalto epossidico con intercalato strato di sabbia di quarzo 0,1/0,4. I pannelli
sono predisposti con reticolo di inserti filettati M10, per il fissaggio delle prese per arrampicata. Gli
inserti sono realizzati in lamiera di acciaio – sp 2,5 mm – galvanizzati, base di appoggio mm
40x40. Gli inserti sono fissati al retro del pannello con doppia viste per legno 4,5x20. Densità reticolo 32 inserti/mq.
I pannelli dovranno essere omologati in classe 1 al fuoco dal Ministero dell'Interno in conformità al D.M. 26.06.84.
La parete sarà realizzata in conformità alle norme EN 12572 dovrà essere certificata in tal senso
dal fornitore. Sulla stessa verranno collocate indicativamente n° 400 prese/appigli mobili per il fissaggio, in 5 colori e 5 taglie diverse forniti con bulloneria M10:
alla base delle pareti boulder, saranno forniti dei materassi di protezione verticale. spessore cm
40, dimensioni mt 4,50x5,00 realizzati in schiuma espansa densità 30, certificata classe 1 al fuoco,
rivestiti con telo PVC certificato classe 1 al fuoco, e dovranno essere realizzati in due elementi di
modo possa essere rimossa la parte esterna alla parete quando non utilizzati.
Il Responsabile del Settore Tecnico
Infrastrutture, Lavori Pubblici ed Ambiente
F.to dott. ing. Renato PESAMOSCA