Appello per la Formula Uno in Svizzera… ma
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Appello per la Formula Uno in Svizzera… ma
54 touring | l’incontro n. 2 | 5 marzo 2015 Appello per la Formula Uno in Svizzera… ma elettrica Il Consigliere nazionale Fathi Derder vuole organizzare un Gran Premio di Formula Uno elettrica in Svizzera. Ha depositato una mozione parlamentare in tal senso. Giornalista radiofonico, il vodese Fathi Derder è stato eletto in Consiglio nazionale nel 2011. È membro del partito liberale radicale. A quando quindi la prima gara in Svizzera? Probabilmente nel 2017. La Federazione internazionale dell’automobile (FIA), che patrocina la Formula 1 elettrica, si è già espressa a favore della partecipazione della Svizzera. Le città interessate avrebbero tempo sino alla fine del 2015 per depositare la loro candidatura. Si sa già quali sono? Zurigo e Losanna. Penso che la capitale vodese abbia buone possibilità di aggiudicarsi la vittoria. Perché? Perché la FIA accorda grande importanza allo scenario in cui si svolge la corsa. Cercano un ambiente da cartolina e luoghi emblematici. Con il lago Lemano e le Alpi sullo sfondo, Losanna possiede delle doti incontestabili, senza dimenticare il Museo Olimpico. «Un Gran Premio fungerebbe da impulso alla ricerca scientifica» Come si svolge una gara di Formula 1 elettrica? Innanzitutto è l’occasione per osservare le evoluzioni di piloti prestigiosi come Sébastien Buemi, Nicolas Prost, Bruno Senna o Nelson Piquet junior, che hanno tutti un’esperienza della classica Formula 1. Ma è anche una festa popolare in cui il pubblico ha l’opportunità di venire a contatto con i piloti e le scuderie, come pure di visitare degli stand pedagogici e scientifici dedicati alla mobilità elettrica. Un evento del genere stimolerebbe davvero la ricerca scientifica? Ne sono convinto. Il direttore del Politecnico federale di Losanna si è detto pronto a mettere a disposizione una squadra di ricercatori che sviluppano un’auto da corsa elettrica. E rappresentando una piattaforma internazionale molto mediatizzata, questa competizione darebbe alla Svizzera la possibilità di mostrare le sue capacità in materia. Fabian Unternährer Sono quasi 60 anni che le corse automobilistiche su circuito sono vietate in Svizzera. Perché allora organizzare un Gran Premio di vetture elettriche? Fathi Derder: Queste competizioni sono molto diverse dalla Formula 1 classica. Esse si svolgono in città – su circuito – e hanno una velocità limitata. È quindi possibile organizzarle in Svizzera tramite una semplice revisione d’ordinanza. Questa modifica è già stata accolta dal Consiglio nazionale e c’è da scommettere che passerà lo scoglio del Consiglio degli Stati durante la sessione primaverile. A prima vista, circolare a elettricità sembra ecologico, ma se proviene dalle centrali nucleari… Certamente. Tuttavia, uno degli obiettivi prioritari della Formula 1 elettrica è di utilizzare, in futuro, solo energie rinnovabili. Sono un grande fautore delle energie pulite. Dobbiamo dunque svilupparle allo scopo di rendere attrattivo l’acquisto di auto elettriche. Intervista: Jacques-Olivier Pidoux