Riunione n° 20 Riunione n° 20 - Rotary Milano Porta Vittoria

Rotary Club
Milano - Sesto San Giovanni Distretto 2040
Anno Rotariano 1999 - 2000
Segreteria: Via Cascina Belcasule, 11 - 20141 Milano - Tel/Fax 02 - 53 54 23 52
Riunioni Conviviali:
1° e 3° MARTEDI’ non festivi ore 12.45 CIRCOLO MOZART Via Mozart, 9 Tel. 02 - 76 000 709
2° e 4° MARTEDI’ non festivi ore 20.00 CIRCOLO MOZART Via Mozart, 9 Tel. 02 - 76 000 709
Riunione n° 20
Conviviale del 25 Gennaio
DOTT. VITTORIO MANGILI
“LA TRANSIBERIANA”
Ospiti Rotariani:
Ospiti di Soci:
Coniugi presenti:
Alessandro Oldani - Presidente Rotaract; Stefania Gorini - Rotaract; Gianni Gusella - Segretario R.C. Mi
- Ca’ Granda; Prof. Marco Peduzzi - R.C. Verona Sud
Sig. Cesare Pelucchi - ospite di Mangili; Dr. Franco Pisani - ospite di Bonsignorio; Dr. Ettore Redaelii e
Signora - ospiti di Bargna; Dr. Attilio Scotti - R.C. Milano Sud-Est - ospite di Scullica
Bargna, Binaschi, Bocchiola, Del Corno, Franceschini R.; Gusella, Lambertenghi, Leoni, Luridiana,
Magri, Miti, Novello, Perani, Predetti, Raco, Tortora
CALENDARIO DELLE PROSSIME RIUNIONI
1° MARTEDÌ DI FEBBRAIO
2° MARTEDÌ DI FEBBRAIO
1° FEBBRAIO ORE 12.45 C/O CIRCOLO MOZART
8 FEBBRAIO ORE 20.00 C/O CIRCOLO MOZART
DOTT. DOMENICO PIZZI
GIUSEPPE SAMIR EID
“LE CONCENTRAZIONI BANCARIE”
“RAPPORTI TRA CRISTIANI E
MUSSULMANI”
E’ gradita la presenza dei coniugi
3° MARTEDÌ DI FEBBRAIO
4° MARTEDÌ DI FEBBRAIO
15 FEBBRAIO ORE 12.45 C/O CIRCOLO MOZART
22 FEBBRAIO ORE 20.00 C/O CIRCOLO MOZART
ING. ENRICO CAROZZI
PROF. GEROLAMO SIRCHIA
“APIM”
“I TRAPIANTI”
E’ gradita la presenza dei coniugi
Motto del Presidente:
Consiglio 1999-2000
Presidente
Giuseppe Binaschi
Past President
Carlo Tribuno
Presidente Incoming Aurelio Perani
“Insieme per agire nella continuità”
Motto del Distretto:
“Rotary 2000: agisci con coerenza, credibilità, continuità”
Vice Presidente
Motto del R.I.:
Segretario
Tesoriere
Prefetto
Consiglieri
“Rotary 2000: agisci con coerenza, credibilità, continuità ”
Magri
Raco
Costa
Novello
Bocchiola
Bellavita - Bonsignorio
Callegari - Predetti
Quattrin - Stroppa
Valsecchi - Zaffaroni
Milano - Sesto San Giovanni Distretto 2040
RIUNIONE N. 19 del 18 Gennaio 2000
ISCRITTI N. 66
PRESENTI N. 38
BOLLETTINO N. 1729
Presenza odierna in percentuale: 67,86 %
Presidente: Giuseppe Binaschi
ANTONA
AVANZINI
BARGNA
BARRANCO
BELLAVITA
BENI
BERTINI
BINASCHI
BOCCHIOLA
BONSIGNORIO
BOVATI
BRUSEGANI
CALASTRI
CALLEGARI
CALLERIO
CATTANEO
CIMINO
CONTRI
COSTA
CROCE
D’ADDAZIO
DAMIANI
DE SANTIS
DEL CORNO
FERRARIS
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07
07
0
18
05
14
03
09
07
04
FERRINI
FRANCESCHINI C.
FRANCESCHINI R.
GALLI
GERVASONI
GIUNTA
GRISOTTI
GUALTIERI
GUSELLA
IUDICA
LAMBERTENGHI
LEONI
LUNGHINI
LURIDIANA
MAGRI
MANCIOPPI
MANGIAFICO
MANGILI
MAZZOLA
MITI
NOVELLO
PAJANI
PEDUZZI
PELLEGATTA
PERANI
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0
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20
11
20
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09
02
16
PICCIOCCHI
PIZZI
PREDETTI
QUATTRIN
RACO
REBAY
REGGIORI
SERRA
SCULLICA
STROPPA
TORTORA
TRIBUNO
VALSECCHI
VIGANO’
ZAFFARONI
ZANGIACOMI
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04
02
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14
Hanno cortesemente avvertito della loro assenza:
Sono esentati dall’obbligo di presenza a norma dell’art. VII, 3-b
i-ii S.R.C.
Bovati, Cimino, Ferraris, Peduzzi, Pellegatta, Valsecchi, Viganò, Zaffaroni
Avanzini - Bertini - Bovati - Calastri - Cattaneo - Ferrini - Gusella
Lambertenghi - Luridiana - Mangili - Pajani - Peduzzi - Picciocchi Predetti Rebay - Reggiori - Tribuno - Valsecchi - Zangiacomi
Sono esentati dall’obbligo di presenza a norma dell’art. IX R.C.
Sono esentati dall’obbligo di presenza a norma dell’articolo VII,
3- a) 1) S.R.C.
Franceschini C.
CONVIVIALE DEL 25 GENNAIO
DOTT. VITTORIO MANGILI
“LA TRANSIBERIANA”
RELAZIONE A CURA DEL DOTT. VITTORIO MASSIMO MANGILI
Il Presidente Binaschi, dopo aver porto il saluto ai soci convenuti ed ai numerosi ospiti,
ha ricordato i principali incontri in programma nel prossimo futuro.
Il 18 febbraio presso il Piccolo Teatro alle ore 17.30 verrà consegnato il “Premio Rotary
alla Professionalità”, al termine di uno spettacolo. Prezzo Lit. 100.000.
In Segreteria sono ancora disponibili (costo Lit. 50.000) 4 esemplari del “Libro più
piccolo del Mondo”.
E’ prossima la consegna del Premio Carlo Casalegno ad uno dei tre eminenti giornalisti
segnalati nel bollettino n° 19 e per i quali si può votare.
Binaschi infine ha annunciato la mia conversazione sul recente viaggio da me compiuto
sulla “Transiberiana da Mosca a Pechino”: 16 giorni di crociera, due dei quali trascorsi a
Mosca raggiunta da Milano in aereo, 9 giorni di treno attraverso la Russia, la Siberia, la
Mongolia e la Cina, poi 4 giorni a Pechino e infine 1 a Sian, dove si trovano i 7000 guerrieri
di terracotta. Quindi ritorno a Milano in aereo. 67 i partecipanti al tour: 2 italiani (un amico,
Cesare Pelucchi, ed io), 9 tra francesi e svizzeri di lingua francese, 6 inglesi e 50 turisti di
lingua tedesca. 19 le vetture che componevano il treno lungo 450 mt.: 9 vagoni letto della
Wagon Lits CooR, un vagone pullman con tanto di bar e pianoforte con relativo maestro, tre
vagoni ristorante, uno conferenze e proiezioni, uno docce, uno frigorifero per i viveri e 3 per
il personale.
La tratta più lunga del viaggio è stata la Mosca - Omsk durata 48 h e 20 min., con il
passaggio sugli Urali dalla Russia alla Siberia e foto del relativo monumento. Si sono
compiute soste a Omsk appunto (la “città milionaria”), a Novo Sibirsk (la “città dei
commercianti”), a Irkusk e a Ulan Ude (“la porta rossa”) in Siberia, a Ulan Bator in Mongolia
e a Erlian in Cina.
Durante le ore trascorse in treno personale plurilingue ha illustrato le zone agricole che si
attraversavano, spiegato abitudini, costumi e tradizioni, ricordata la storia. Poi in ogni città,
dove ci si fermava per 6-8 ore, locali guide e interpreti accompagnavano i vari gruppi in giri
turistici.
E il sottoscritto scattava qualche diapositiva.
In ogni visita si sono viste le diverse enormi costruzioni ministeriali tipiche del mondo
comunista sovietico e inoltre antichi quartieri con abitazioni in tronchi d’albero e qualche
chiesa cattolica.
A Novo Sibirsk si è girato in un caratteristico enorme mercato ortofrutticolo all’aperto e
si è quindi compiuta una gita in aliscafo sul fiume Ob, lunghissimo (5410 km.) e larghissimo.
Altra gita “marinara” sul Lago Baikal a 80 km. da Irkusk: 455 mt. d’altezza, 675 km. di
lunghezza, 1650 mt. di profondità massima.
A Ulan Ude (540m.) visita al Museo delle Costruzioni, dove sono state ricostruite tutte le
abitazioni del luogo nei vari secoli. E ancora una visita ad una piccola città sacra a 40 km.,
dove al tempo della sconsacrazione delle chiese Stalin aveva pensato di costruire un tempio
buddista convinto che la mancanza di mezzi di trasporto avrebbe troncato sul nascere ogni
spirito religioso. Invece....
A Erlian passaggio della frontiera: 3h e 50 min. di sosta per i controlli doganali russi e
un’ora per quelli mongoli. Si è anche cambiato treno. I binari russi sono infatti più larghi di
25 cm. rispetto a quelli del resto del mondo.
Curiosa la realtà mongola: su 1.500.000 kmq. (6 volte la superficie dell’Italia) 2 milioni
di abitanti dei quali 500 mila nella capitale Ulan Bator e un milione di nomadi viventi in
tenda, 3 milioni di cavalli, 22 milioni di animali domestici.
Si è andati per qualche ora in giro per Ulan Bator e si sono visitate tende di nomadi
distribuite qua e la nella piana erbosa. Inutile ogni commento.
Alla frontiera della Mongolia con la Cina si è lasciato il treno e in pullman si è raggiunta
la Grande Muraglia Cinese: 6.500 km. di lunghezza, altezza variabile da 5 a 10 metri,
larghezza dai 7 metri alla base a 4. Tre gli attuali ingressi praticabili (prezzo di entrata 48
juan, pari a 6 dollari americani). Nei mesi estivi 100.000 persone in visita ogni giorno. Sulla
muraglia tutti liberi di percorrerla fino a stancarsi. L’amico Cesare ed io abbiamo dichiarato
forfait dopo aver salito 807 gradini oltre ai tratti pianeggianti. Naturalmente ce n’erano
altrettanti al ritorno.
E siamo arrivati a Pechino, 11 milioni di abitanti, terza città della Cina dopo Shanghai e
Chung King, nella Cina meridionale. Alloggio al Junglun Hotel sull’Avenue della Pace
Eterna lunga 40 km. Decine e decine in città gli alberghi modernissimi, centinaia i grattacieli
(il più alto ha 52 piani), centinaia di migliaia le automobili in circolazione, larghissime le
strade (fino a 100 metri), negozi aperti di ogni articolo, enormi centri commerciali.
Per i 250 milioni di cinesi che vivono in città come questa dove tutto è libero (un
esempio: a Pechino funzionano 36 ristoranti Mac Donald’s) salvo che il pensiero politico, la
vita è senz’altro paragonabile a quella delle città occidentali. Molto misera invece e più che
mai arretrata l’esistenza del milione di cinesi che vivono nelle campagne.
Magnifica la “Città Proibita”. La porta d’ingresso si affaccia sulla Piazza Tien-an-men,
la Piazza della Pace Celeste. Poi all’interno su 720 mila mq. 800 costruzioni (con 9000
stanze) distribuite su tre assi. Sull’asse centrale sorgono numerosi i grandi templi color rosso
e oro, i colori dell’Imperatore. Si cammina per un paio d’ore in linea retta entrando in un
tempio per uscire in un enorme piazzale e rientrare in un’altro tempio o palazzo, i nomi sono i
più curiosi: Tempio dell’Armonia Perfetta, Palazzo dell’Armonia Suprema.
L’ingresso alla Città Proibita costa 30 juan, 7.500 lire per vedere dove la famiglia
imperiale ha abitato fino al 1924. L’ultimo imperatore, Aisin-Gioro-Ping, fino al 1967, ma
come giardiniere. C’è anche un lago artificiale entro le mura della città, il lago Kunming.
Nei quattro giorni passati a Pechino si sono visitati altri luoghi, si sono compiute
passeggiate in mercati dagli articoli più vari, negozi di preziosi, teatri, ristoranti.
E infine c’è stata la visita a Sian (1500 km. da Pechino) ai 7000 soldati di terracotta che
rappresentavano per l’aldilà l’esercito dell’imperatore Qin-Jhi-Huang-Di, sepolti come lui più
di 200 anni a.C. e tornati alla luce 20 anni or sono. Ora le trincee, nelle quali si trovano
militari, cavalli e carri, tutto a grandezza naturale, sono protette in tre grandi palazzi costruiti
sopra di loro. L’esercito di terracotta, che costituisce uno dei più recenti ritrovamenti
archeologici del mondo, ha fatto sorgere attorno agli scavi una città di 1 milione e mezzo di
abitanti, visitata ogni giorno da migliaia di turisti desiderosi di fare qui un salto nell’antichità.
Da Sian ritorno a Milano in aereo via Pechino.
Alla proiezione delle 300 diapositive sono seguiti gli interventi di Mangiafico, Raco,
Calastri, Signora Tribuno, Pelucchi, dopo di che il Presidente Binaschi ha porto a tutti la
buonanotte.
NOTIZIARIO ROTARIANO
◊ IL NOSTRO CLUB È FELICE DI COMUNICARE CHE:
L’ARCH. LUCA BARGNA
HA EFFETTUATO UN COSPICUO VERSAMENTO AL FONDO DI SOLIDARIETÀ.
◊ COMUNICAZIONI DA ALTRI CLUBS:
◊ IL ROTARY CLUB MILANO - CASTELLO
ANGELO CRIPPA, DIRETTORE
DELLA
COMUNICA L’AMMISSIONE DEL NUOVO
STRUTTURA IBM
DEDICATA AI
SERVIZI
SOCIO ING.
E
PROGETTI
INFORMATICI
◊ IL ROTARY CLUB MILANO - EUROPA COMUNICA L’AMMISSIONE DEL NUOVO SOCIO DOTT. DARIO
CARLETTI, RESPONSABILE MARKETING BANCA POPOLARE DI NOVARA
◊ IL ROTARY CLUB MILANO -
COMUNICA L’AMMISSIONE DEL NUOVO
MAGGIANI, MARKETING MANAGER
DELLA
SPA S.P.A. SOCIETÀ
SOCIO DOTT. GIORGIO
DI RICERCA, PRODUZIONE E
COMMERCIALIZZAZIONE DI SPECIALITÀ MEDICINALE ETICHE
DATE DA RICORDARE:
◊ R.Y.L.A. “SCIENZE DELLA VITA, BIOTECNOLOGIE, SOCIETÀ”
MILANO DAL 10 AL 14 APRILE 2000. (VEDI BOLL. 19)
◊ MOSTRA “ASSISI NON PIÙ ASSISI”
MILANO PRESSO I CHIOSTRI DI S. EUSTORGIO. RIMANE APERTA FINO AL 5 MARZO 2000.
◊ PREMIO DI GIORNALISMO CARLO CASALEGNO - XXIIa EDIZIONE
LA SCHEDA PER L’ELEZIONE È STATA ALLEGATA AL BOLL. 19.
◊ “PROGETTO MITI 2000” LA TRAGEDIA DELLA DONNA IN EURIPIDE.
DAL 17 GENNAIO AL 3 MARZO 2000
◊ I° TROFEO DELLA BRIANZA - GARA DI SCI DELLA SOLIDARIETÀ
SABATO 19 FEBBRAIO 2000 IN LOCALITÀ PIAZZATORRE (BERGAMO).
◊ I° CHALLENGE DE SKI DES ROTARY CLUBS EUROPEENS
MERIBEL - ALTA SAVOIA - FRANCIA DAL 18 AL 25 MARZO 2000.