COMUNE DI CASSOLA

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COMUNE DI CASSOLA
COMUNE DI CASSOLA
PRO VINCIA DI VICENZA
AR E A AFF AR I GE NER ALI / SER VIZ I SOCIAL I
Piazza A. Moro, 1 - 36022 Cassola (VI) - Cod. Fisc. 82000790244
Prot. n. 15.845
AVVISO PUBBLICO
PER L’ACQUISIZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER L’AFFIDAMENTO DEL
SERVIZIO DI GESTIONE DELLE RICHIESTE DI PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE E
ASSISTENZA COMPILAZIONE DSU AI SENSI DEL DPCM 159/2013
ANNI 2016-2017.
SEZIONE 1 - Informazioni generali
Comune di Cassola Piazza A. Moro, 1 - 36022 Cassola (VI)
Settore Affari Generali - Servizio Sociale - Telefono 0424/530255 Fax 0424/533523
Web site: www.comune.cassola.vi.it
Posta certificata: [email protected]
Il Responsabile del Procedimento di appalto ed al quale potranno essere richieste notizie in merito alla
procedura della gara, è la dott.ssa Rossella Ciminelli, tel: 0424/530255, fax 0424/510270
e-mail servizi [email protected] .
2. Oggetto dell’appalto e modalità di espletamento del servizio
L’appalto ha per oggetto l’affidamento, non in via esclusiva, ai CAF della gestione delle procedure relative:
- all’ assistenza compilazione DSU ai fini del rilascio dell’ attestazione ISEE da parte dell’INPS;
- all’informazione, raccolta e trasmissione delle istanze relative alla prestazione sociale agevolata “Bonus
tariffa sociale ” ossia tariffa sociale per la fornitura di energia elettrica e gas naturale sostenuta dai clienti
domestici disagiati, ai sensi del decreto interministeriale 28 dicembre 2007 e della L. n. 2 del 28.01.2009 e
loro s.m.i. ;
- all’informazione, raccolta, assistenza e trasmissione delle istanze relative alla prestazione sociale agevolata
“FSA” di cui all’art. 11, L. 431/1998;
- all’informazione, raccolta, assistenza e trasmissione delle istanze complete e positive relative alla
prestazione sociale agevolata“Assegno di Maternità” (in seguito denominato MAT) di cui all’art. 74 L.
151/2001 ex art. 66L. 448/98;
- all’informazione, raccolta, assistenza e trasmissione delle istanze complete e positive relative alla
prestazione sociale agevolata“Assegno per il nucleo familiare” (in seguito denominato ANF) di cui all’art.
65 L. 448/98.
Il rapporto di collaborazione è regolato da convenzione il cui schema è allegato al presente avviso.
3. Importo corrispettivo
- “Bonus tariffa sociale”
Euro 5,00 Iva esclusa per ogni singola nuova istanza o istanza di rinnovo di ciascun bonus o Euro 10,00 Iva
esclusa per una singola domanda unica del bonus gas+energia elettrica;
- “FSA” di cui all’art. 11, L. 431/1998 Euro 10,00 Iva esclusa per ogni singola nuova istanza L’assistenza
compilazione DSU ai fini del rilascio dell’ attestazione ISEE da parte dell’INPS è svolta gratuitamente in
quanto rientrante in apposita convenzione con l’INPS;
- “Assegno di Maternità” di cui all’art. 74 L. 151/2001 ex art. 66L. 448/98 Euro 10,00 (Iva esclusa) per ogni
singola nuova istanza positivamente accolta;
- “Assegno per il nucleo familiare” di cui all’art. 65 L. 448/98 Euro 10,00 (Iva esclusa) per ogni singola
nuova istanza positivamente accolta.
4. Durata del Servizio
Dal 01.01.2016 al 31.12.2017 (salvo proroghe dovute alla conclusione del procedimento in corso e non
preventivamente prevedibili) e con possibilità di rinnovo ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione
Comunale per ulteriori 2 anni qualora le disposizioni di legge in vigore al momento dello stesso lo
consentano.
5. Normativa di riferimento
L’affidamento verrà effettuato previa indagine di mercato, ai sensi dell’art. 125 comma 11 del D. Lgs.
163/2006 e ss.mm.ii. a tutti i CAF che aderiranno alla proposta di convenzione allegata, previa verifica da
parte dell’Ente del possesso dei requisiti richiesti.
5. Soggetti ammessi
Sono ammessi a partecipare i CAF con personalità giuridica di diritto privato in possesso dei seguenti
requisiti:
a) essere regolarmente iscritti all’Albo dei CAF ed essere regolarmente autorizzati all’esercizio di attività di
assistenza fiscale;
b) essere autorizzati dall’INPS in base a DPCM n. 159/2013 alla raccolta e invio tramite trasmissione
telematica delle DSU;
c) non trovarsi in alcuna delle condizioni di cui all’art. 38 del D. Lgs 163/2006 e di qualsivoglia causa di
impedimento a stipulare contratti con la pubblica amministrazione;
d) avere almeno una sede operativa nei comuni di Cassola e/o Bassano del Grappa.
SEZIONE 2 - Modalità di presentazione della manifestazione d’interesse i CAF in possesso dei
requisiti indicati nel presente avviso possono manifestare il proprio interesse a gestire il servizio in
oggetto.
Le istanze dovranno pervenire entro il 21.12.2015 all’Ufficio Protocollo del Comune con le seguenti
modalità di consegna:
a) presentazione diretta all’ufficio Protocollo;
b) invio tramite raccomandata con avviso di ricevimento;
c) invio tramite posta elettronica certificata al seguente indirizzo: [email protected]
Per le manifestazioni di interesse non pervenute, o pervenute in ritardo, per qualsiasi causa, non saranno
ammessi reclami, in quanto non farà fede la data di spedizione ma il rispetto del termine improrogabile di
ricevimento.
Le manifestazioni di interesse pervenute oltre la scadenza o mediante una modalità alternativa non saranno
ritenute valide.
Alla richiesta dovranno essere allegati:
- fotocopia del documento di identità in corso di validità del firmatario;
- eventuale atto di delega del proprio CAF nazionale di riferimento alla sottoscrizione della Convenzione.
SEZIONE 3 - Altre informazioni
Si informa che, ai sensi dell’art. 13 della Legge 196/2003, i dati personali raccolti potranno essere trattati
anche con il supporto di strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara. IL
TITOLARE DEL TRATTAMENTO è il Comune di Cassola, con sede in P.zza a. Moro, Cassola (VI), nella
persona del Sindaco protempore.
Responsabile del trattamento è il Responsabile del Servizio Sociale dott. Nico Moro
Il Responsabile del Procedimento è la Dott.ssa Rossella Ciminelli, dell’Ufficio Servizi Sociali.
Cassola, lì 09/12/2015
Il Responsabile Area Affari Generali/Servizi Sociali
Moro dott. Nico
Allegati:
a1) - schema di convenzione
a2) - manifestazione d’interesse
ALLEGATO A1)
SCHEMA
CONVENZIONE PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELLE RICHIESTE DI
PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE E ASSISTENZA COMPILAZIONE D.S.U. AI SENSI
D.P.C.M. 159/2013
L’anno duemilaquindici, il giorno ……….. del mese di …………………nella sede Municipale del Comune
di …………………….
TRA
Il Comune di Cassola (P. IVA …………………………..) rappresentato da……..…………………….
E
Il CAF ………………… Srl con sede in ………………., Via ………………….. n. ……… Sede operativa
in …………………………………. Via…………………………..n…………………. C.F. e partita Iva
…………………………,
rappresentato
da
………………….,
nato
a…………..
a………………il…………residente o domiciliato per la carica presso………………………………
O
La società di servizi ……………………………. con sede legale in ……………………
Via…………………n. …sede operativa in ……………..………….. Via………………………..n……. CF e
partita IVA…………………………………………………… rappresentata da………………. in qualità di
…………………………nato a ……………………….il……………….. residente o domiciliato per la carica
presso……………………………………………………………
corrispondente
al
CAF………………………………………..con
sede
legale
in…………………….
………………………………………..C.F. e P. Iva ……………………….. di seguito ai fini della presente
convenzione denominata CAF.
PREMESSO CHE:
- l’art. 2 del D.P.C.M. n. 159/2013 individua nell’ISEE lo strumento di valutazione, attraverso criteri
unificati, della situazione economica di coloro che richiedono prestazioni sociali agevolate non destinate alla
generalità dei soggetti e/o comunque collegate nella misura o nel costo a determinate situazioni economiche;
- l’art. 11, comma 9, del D.P.C.M. n. 159/2013 prevede che in caso di imminente scadenza dei termini per
l’accesso ad una prestazione sociale agevolata, il richiedente può presentare la richiesta accompagnata dalla
ricevuta di presentazione della Dichiarazione sostitutiva unica (D.S.U.) e l’ente erogatore potrà acquisire
successivamente l’attestazione relativa all’isee interrogando il sistema informativo ovvero, laddove vi siano
impedimenti, richiedendola al dichiarante nell’interesse del medesimo;
- ai sensi dell’art. 10, comma 6, del D.P.C.M. n. 159/2013 , la dichiarazione sostitutiva unica per ottenere
l’ISEE va presentata ai comuni o ai centri di assistenza fiscale previsti dal decreto legislativo 9 luglio 1997,
n. 241, come modificato dal decreto legislativo 28 dicembre 1998, n. 490, o direttamente all'amministrazione
pubblica alla quale è richiesta la prima prestazione o alla sede I.N.P.S. competente per territorio;
- ai sensi delle norme integrate D.M .21 dicembre 2000 n. 452 e D.M. 25 maggio 2001 n. 337 i comuni
stabiliscono le collaborazioni necessarie con i centri di assistenza fiscale, anche mediante apposite
convenzioni, per garantire l’assistenza necessaria per la corretta compilazione delle D.S.U.;
- l’INPS ha stipulato in data …………… una convenzione con il CAF …………………………………….
S.r.l. per affidare a quest’ultimo, in base a quanto previsto dal D.P.C.M. n. 159/2013, la raccolta e l’invio,
tramite trasmissione telematica, delle dichiarazioni sostitutive uniche;
- Che il CAF ………………………………………. S.r.l. in base al D.lgs. 9 luglio 1997 n. 241, modificato
dal D.lgs. 28 dicembre 1998 n. 490, è stato autorizzato dal Ministero delle Finanze a svolgere l’attività di
assistenza fiscale ed è iscritto all’Albo dei Centri di assistenza fiscale per i lavoratori dipendenti al n.
………………………..;
- Che, in base all’art. 11 del D.M. 31 maggio 1999 n. 164, per lo svolgimento dell’attività di assistenza
fiscale il CAF può avvalersi di una società di servizi il cui capitale sociale sia posseduto, a maggioranza
assoluta, dalle associazioni o dalle organizzazioni che hanno costituito i CAF o, dalle organizzazioni
territoriali di quelle che hanno costituito i CAF;
VISTO CHE
- il Decreto interministeriale del 28 dicembre 2007 e s.m.i. ha ridefinito il sistema tariffario della fornitura di
energia elettrica in favore dei clienti domestici in condizioni di disagio economico e/o utilizzatori presso la
propria residenza di apparecchiature elettromedicali necessarie per l’esistenza in vita;
- il Decreto interministeriale del 28 dicembre 2007 e la L. n. 2 del 28 gennaio 2009 e loro s.m.i. hanno
stabilito, ai fini dell'individuazione dei clienti in condizioni di effettivo disagio economico, di utilizzare
l'Indicatore di Situazione Economica Equivalente (ISEE);
- il Decreto interministeriale del 28 dicembre 2007 e s.m.i. ha previsto che il cittadino deve presentare la
richiesta di accesso al beneficio al Comune di residenza;
- il D.L. 185 del 28 novembre 2008, convertito nella legge n. 2 del 28 gennaio 2009, ha introdotto una nuova
misura sociale estendendo il diritto alla compensazione della spesa sostenuta per l’energia elettrica sopra
descritta, anche per la fornitura di gas naturale;
- la L. 151/2001 di cui all’art. 74 ex art. 66L. 448/98. hanno stabilito il riconoscimento dell’Assegno di
Maternità”
- l’art. 65 L. 448/98. hanno stabilito il riconoscimento dell’Assegno per il nucleo familiare
- è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra l’ANCI Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e la
Consulta Nazionale dei Caf per l’eventuale delega delle attività affidate ai Comuni ai CAF opportunamente
selezionati;
CONSIDERATO CHE
- la legge 9 dicembre 1998, n. 431, art. 11 comma 1 ha istituito presso il Ministero dei lavori pubblici ora
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il “Fondo nazionale per il sostegno delle abitazioni in
locazione”, con l’obiettivo di erogare contributi per il pagamento dei canoni di locazione alle fasce sociali
più deboli assegnando le relative risorse tra le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano;
- la Regione Veneto con deliberazione di Giunta fissa annualmente i criteri per la ripartizione del Fondo per
il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione (FSA) di cui all’art. 11, L. 431/1998;
- le richieste di accesso al contributo FSA devono essere presentate al Comune di residenza;
- le richieste di accesso sono subordinate ad una soglia ISEE prestabilita e alla valutazione di alcuni
indicatori contenuti della D.S.U. di cui al D.P.C.M. n. 159/2013;
Richiamata la determinazione del Responsabile del Servizio nr. 129/DA del 10.12.2015 di approvazione
dello schema della presente convenzione;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
ART. 1 - OGGETTO
Oggetto della presente convenzione è l’affidamento, non in via esclusiva, ai CAF della gestione delle
procedure relative:
- all’assistenza compilazione DSU ai fini del rilascio dell’ attestazione ISEE da partedell’INPS;
- all’informazione, raccolta e trasmissione delle istanze relative alla prestazione sociale agevolata “Bonus
tariffa sociale ” ossia tariffa sociale per la fornitura di energia elettrica e gas naturale sostenuta dai clienti
domestici disagiati, ai sensi del decreto interministeriale 28 dicembre 2007 e della L. n. 2 del 28.01.2009 e
loro s.m.i. ;
- all’informazione, raccolta, assistenza e trasmissione delle istanze relative alla prestazione sociale agevolata
“FSA” di cui all’art. 11, L. 431/1998
- all’informazione corretta, verifica dei requisiti, assistenza,raccolta e presentazione delle domande inerenti
alle prestazione ANF - MAT e trasmissione delle sole istanze leggibili, positive, complete e corrette al
Comune di Cassola.
ART. 2 - OBBLIGHI DEL CAF
IL CAF …………………………………..…….S.r.l. si impegna ad effettuare i seguenti servizi:
A. sportello informativo e di assistenza sull’ISE/ISEE e D.S.U.;
B. informazione, raccolta e assistenza nella compilazione delle richieste prestazione sociale agevolata
“Bonus tariffa sociale”; trasmissione delle richieste alla piattaforma informatica nazionale;
C. informazione, raccolta, assistenza e trasmissione delle istanze relative alla prestazione sociale agevolata
“FSA” ;
D. informazione corretta, verifica dei requisiti, assistenza,raccolta e presentazione delle domande inerenti
alle prestazione ANF - MAT e trasmissione delle sole istanze leggibili, positive, complete e corrette al
Comune di Cassola.
I servizi di cui ai punti B), C), saranno garantiti anche nel caso in cui la D.S.U. del richiedente sia
stata elaborata da altro CAF. In particolare, il CAAF …………………………………….S.r.l. effettuerà:
in relazione al punto A:
1a. Accoglienza dei cittadini e informazione relativamente alla normativa ISEE e Attestazione;
2a. Assistenza alla compilazione della DSU e suo invio telematico ai fini del rilascio dell’ISEE,
consegna al cittadino della ricevuta di presentazione della DSU (con il riferimento del CAF competente) e
(se richiesto dal cittadino) della stessa attestazione ISEE rilasciata dall’INPS;
3a. Informazione ai cittadini che in caso di erogazione della prestazione possono essere eseguiti controlli
volti ad accertare la veridicità di quanto dichiarato richiamando l’attenzione degli stessi sulle responsabilità
civili e penali nelle quali incorrerebbero in caso di dichiarazioni mendaci.
in relazione al punto B:
1b. Accoglienza dei richiedenti l’agevolazione fornendo loro tutte le informazioni necessarie anche
preliminari alla richiesta di agevolazione e verificando il possesso da parte degli stessi dei requisiti previsti
dalla normativa vigente per l’accesso alla prestazione;
2b.Verifica dell’attestazione INPS relativa all’ISEE o, ove questa non fosse in possesso del richiedente, la
compilazione e la trasmissione della dichiarazione sostitutiva unica all’INPS e rilascio al soggetto
dell’attestazione ISEE non appena verrà messa a disposizione dall’INPS;
3b. Ogni operazione necessaria/opportuna per la corretta presentazione della domanda secondo le procedure
e le modalità anche informatiche richieste dalla normativa vigente e in particolare: (1). l’assistenza nella
compilazione della domanda da parte del richiedente incluse eventuali comunicazioni di variazione della
stessa (2). assistenza nella compilazione istanza di rinnovo; (3).verifica dell’esattezza del codice fiscale del
dichiarante tramite il sistema predisposto dall’Agenzia delle Entrate per le dichiarazioni trasmesse in
modalità off line; (4). rilascio al richiedente di una copia per ricevuta dell’istanza con l’indicazione della data
di decorrenza della tariffa agevolata e la data entro la quale presentare domanda di rinnovo; (5).in caso di
esito preliminare di “non ammissibilità” dell’istanza informare gli interessati e ove possibile porre in essere
le operazioni necessarie per rettificare eventuali errori e/o ripresentare l’istanza al sistema informatico
nazionale; (6) fornire direttamente al cittadino adeguata informazione sulle modalità operative di
presentazione di eventuali istanze di reclamo all’apposito Sportello per il consumatore; (7). fornire
direttamente al cittadino adeguata informazione e assistenza per le problematiche inerenti l’istanza presentata
che dovessero emergere dopo la trasmissione alla piattaforma informatica;
4b.Opportuno adeguamento, nell’ottica di una reciproca efficace collaborazione, (con modalità operative da
concordare sempre preventivamente) delle procedure e dei servizi attivati in base alle eventuali
implementazioni del sistema SGATE e/o altre modifiche apportate alle procedure dalla normativa nazionale,
anche con riferimento alla gestione/informazione dell’esito finale della richiesta da parte del distributore
(esito validata/non validata);
5b. Messa in atto, concordata con il Comune di Cassola , di tutte le ulteriori diverse modalità operative che si
rendessero necessarie e/o opportune per una efficace-efficiente gestione del servizio senza oneri economici
aggiuntivi;
6b. Informazione periodica, da concordare con il Comune di Cassola, sull’esito delle procedure affidate al
fine di consentire il corretto monitoraggio del servizio;
7b. Archiviazione e conservazione dei dati acquisiti, in forma cartacea ed informatica, a disposizione del
Comune, per due anni dalla data di trasmissione alla piattaforma informatica
SGATE per le istanze relative al disagio economico e per 10 anni per quelle relative al disagio fisico;
8b. Messa a disposizione di una struttura organizzativa e tecnica idonea a garantire un efficiente gestione dei
servizi indicati, con particolare riguardo all’aggiornamento costante degli operatori sulla normativa vigente
per l’erogazione della prestazione e ad una adeguata apertura al pubblico per lo svolgimento delle pratiche
che in ogni caso non sarà inferiore a n. 16 ore settimanali, comunicando preventivamente altresì al Comune
gli orari e le modalità di ricevimento e loro eventuali variazioni;
9b. Messa a disposizione di una sede operativa nel territorio del Comune di Cassola e/o di Bassano del
Grappa alla data di stipula della convenzione;
10b. Individuazione di un responsabile/referente per il procedimento affidato che si coordini con il referente
comunale al fine di garantire un efficace collaborazione, ottimizzare le reciproche conoscenze e concordare
le opportune modalità operative;
11b. inserimento e trasmissione della domanda nella piattaforma informatica nazionale denominata
“SGATE” (Sistema di gestione delle agevolazioni sulle tariffe elettriche) secondo le modalità e i termini
indicati dalla normativa vigente. In particolare per quanto concerne i termini il rispetto dei termini indicati
dalla normativa (alla data della presente 30 gg) al fine di consentire al Comune di ottenere la quota parte del
rimborso previsto dallo Stato.
in relazione al punto C:
1c. Accoglienza dei richiedenti l’agevolazione fornendo loro tutte le informazioni necessarie anche
preliminari alla richiesta di agevolazione e verificando il possesso da parte degli stessi dei requisiti previsti
dall’apposito bando comunale per l’accesso alla prestazione;
2c.Verifica dell’attestazione INPS relativa all’ISEE o, ove questa non fosse in possesso del richiedente, la
compilazione e la trasmissione della dichiarazione sostitutiva unica all’INPS e rilascio al soggetto
dell’attestazione ISEE non appena verrà messa a disposizione dall’INPS;
3c. Ogni operazione necessaria/opportuna per la corretta presentazione della domanda secondo le procedure
e le modalità anche informatiche richieste dalla Regione Veneto e dall’apposito
Bando comunale e in particolare:
- assistenza nella compilazione della domanda da parte del richiedente;
- trasmissione telematica alla Regione Veneto, sulla base delle specifiche tecniche fornite dal sistema
telematico individuato per la procedura;
- consegna all’Ufficio Protocollo del Comune di Cassola delle richieste raccolte;
- archiviazione dei dati, in forma cartacea ed informatica, a disposizione del Comune, per 24 mesi;
in relazione al punto D:
1d. Accoglienza ed assistenza del richiedente nella compilazione della dichiarazione sostitutiva unica,
prevista dal Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 07/11/2014, nella fase di
presentazione delle istanze di ANF e MAT ex artt. 65 Legge 448/98 e L. 74 151/2001 entro i termini
previsti dalle leggi di riferimento rilasciando al dichiarante la relativa ricevuta attestante l'avvenuta
presentazione della DSU ai sensi e per gli effetti degli artt. 10,11 e 12 del DPCM n. 159/2013 nonché del
Decreto del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali del 07/11/2014 ed erogando attività di assistenza
tecnica attenendosi, altresì, agli standard di qualità, alle specifiche tecniche, ai tempi operativi, con operatori
qualificati, tenendo nei confronti dell'utenza comportamenti conformi al criterio di massima correttezza,
diligenza e trasparenza, assumendosi ogni e qualsiasi responsabilità in ordine al supporto tecnico fornito e
liberandone contestualmente il Comune.
2d. di controllare la leggibilità, completezza e correttezza formale dei dati riportati nell’istanza,
l’acquisizione della fotocopia del documento d’identità del richiedente la prestazione sociale agevolata quale
supporto indispensabile dell’autocertificazione, nonché, del permesso di soggiorno CE o della carta di
soggiorno per stranieri in caso di richiedenti extracomunitari soggiornanti di lungo periodo quale supporto
indispensabile per la verifica dell'accesso alla prestazione ANF - MAT;
3d. di regolarizzare, qualora il richiedente rilevi inesattezze, le dichiarazioni mediante la compilazione del
modulo integrativo, “modello FC.3”, nelle modalità previste dagli artt.10 co. 4 e 11co. 7, del DPCM n.
159/2013 entro i termini previsti dalla normativa. In tal caso il CAAF provvederà al rilascio al cittadino
richiedente della ricevuta comprovante la consegna del modulo integrativo, nonché la ricezione della
successiva attestazione ISEE rideterminata.
4d. di curare, a richiesta degli interessati e senza ulteriori oneri, la gestione degli aggiornamenti relativi alle
dichiarazioni, provvedendo a comunicare dette variazioni al Servizio Comunale;
5d. presentazione al Comune di Cassola (Ufficio Protocollo) delle sole istanze leggibili, positive, complete e
corrette, debitamente timbrate e firmate dal CAAF delle richieste di concessione delle prestazione ANF –
MAT tramite il richiedente il beneficio.
ART. 3 - OBBLIGHI DEL COMUNE
Il Comune si impegna a:
1. curare una diffusa e puntuale informazione ai cittadini sulle modalità di accesso alle prestazioni oggetto
del presente accordo e sulle sedi del CAF operative comunicando, altresì, l’orario e le modalità di apertura
degli sportelli operanti;
2. individuare un referente comunale che si coordini con il referente del CAF al fine di garantire un efficace
collaborazione, ottimizzare le reciproche conoscenze e concordare le opportune modalità operative;
3. espletare le eventuali operazioni di competenza per l’efficace ed efficiente attivazione e conclusione del
procedimento.
ART. 4 - TUTELA PRIVACY
Le parti, per quanto di rispettiva competenza, si uniformano alle disposizioni della legge n. 196/2003
(Codice della Privacy) in particolare per quanto concerne gli standard stabiliti in materia di sicurezza dei dati
e di responsabilità nei confronti degli interessati.
In particolare:
- il CAF al momento dell’acquisizione della dichiarazione e relativa documentazione dovrà rendere noto agli
interessati che i dati saranno trasmessi e acquisiti dal Comune di Cassola per il raggiungimento delle finalità
previste dalla presente convenzione;
- il CAF dovrà mantenere la massima riservatezza su qualsiasi notizia, dato, documento e informazione di
cui venga a conoscenza in virtù dell’attività di cui alla presente convenzione, ancorché non acquisita
direttamente dai propri operatori, ed è responsabile del trattamento dei dati personali che sono conferiti dal
richiedente e della custodia della documentazione.
************
ART. 5 - MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO
Il CAF potrà operare nel territorio tramite i soggetti previsti dall’art. 11 del D. M. 31 maggio 1999 n. 164 ed
in particolare, per quanto concerne la presente convenzione, il CAF ………………………………………..
Srl opererà (in proprio) o (tramite la seguente società di servizio: …………………………………………Srl)
con sede/i operativa/e in:
Comune di …………………………………. in Via……………………….. n ……………………….
Comune di …………………………………. in Via………………………..n …………………………….
Nelle sedi dove sarà erogato il servizio, verrà affisso un idoneo avviso informativo inerente la convenzione
in atto tra il Comune di Cassola e il CAF, la gratuità del servizio e gli orari per il ricevimento.
ART. 6 - POLIZZA ASSICURATIVA
Il CAF ……………………………………… Srl, attraverso apposita polizza assicurativa che garantisca
adeguata copertura, si fa carico dei danni provocati da errori materiali e inadempienze commessi da propri
operatori nella predisposizione delle pratiche oggetto di questa convenzione.
Il CAF solleva il Comune di Cassola da qualsiasi responsabilità da danni provocati a terzi dai propri
operatori per la parte di competenza.
ART. 7 - CORRISPETTIVO
Le attività di cui al punto A sono svolte gratuitamente in quanto rientranti nella convenzione con INPS.
Il Comune per le attività di cui al punto B riconosce un compenso pari a Euro 5,00 Iva esclusa per ogni
singola nuova istanza o istanza di rinnovo di ciascun bonus o euro 10,00 Iva esclusa per una singola
domanda unica del bonus gas+energia elettrica. Il compenso è riconosciuto a condizione che la domanda sia
regolarmente raccolta e trasmessa al sistema informatico denominato SGATE. Non viene riconosciuto alcun
compenso per eventuali variazioni/modifiche (a mero titolo esemplificativo variazioni di residenza) da
apportare all’istanza già trasmessa in quanto non possono considerarsi “nuova istanza”.
Il CAF si impegna a rimborsare al Comune i compensi già percepiti dallo stesso inerenti le domande non
ammesse a rimborso dal sistema SGATE in quanto presentate dal CAF in difformità alle modalità previste
dal sistema/normativa nazionale, fatta salva una franchigia di errore pari all’1% delle pratiche trasmesse. Se
tale percentuale di errore sarà superata il CAF si impegna a rimborsare al Comune l’intero importo
corrispondente a tutte le pratiche non rimborsate da SGATE.
Il Comune per le attività di cui al punto C riconosce un compenso di € 10,00 Iva esclusa per ogni istanza
trasmessa telematicamente alla Regione Veneto e consegnata al Comune. Il CAF si impegna a garantire la
totale gratuità delle prestazioni rese nei confronti dei cittadini residenti nel comune.
Il Comune per le attività di cui al punto D riconosce un compenso di € 10,00 Iva esclusa per ogni istanza
positiva elaborata e trasmessa completa al Comune di Cassola.
ART. 8 - PAGAMENTO
Il pagamento dei compensi di cui al punto 7 avverrà a 30 gg. data ricevimento fattura emessa a conclusione
di tutte le attività di competenza del CAF e a seguito della trasmissione al Comune di Cassola un rendiconto
nominativo delle pratiche raccolte.
ART. 9 - DURATA
La presente convenzione ha durata dal 01/01/2016 al 31/12/2017 (salvo proroghe dovute alla conclusione del
procedimento in corso e non preventivamente prevedibili) e con possibilità di rinnovo ad insindacabile
giudizio dell’Amministrazione per ulteriori 2 anni qualora le disposizioni di legge in vigore al momento
dello stesso lo consentano.
ART. 10 - CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI
Il collaboratore si impegna a rispettare quanto previsto nel Regolamento recante Codice di comportamento
dei dipendenti pubblici di cui all’art. 2 del D.P.R. 62/2013 e nel Codice di comportamento integrativo dei
dipendenti del Comune di Cassola. L’accertata violazione degli obblighi comportamentali in esso contenuti,
comporterà la risoluzione o la decadenza del rapporto.
ART. 11 - MODIFICHE E RISOLUZIONE
La presente convenzione potrà essere modificata a seguito di accordo tra le parti e risolta unilateralmente dal
Comune di Cassola a seguito di valutazioni di interesse pubblico e in particolare in caso di:
- grave inadempimento del CAF tale da compromettere il risultato della gestione del servizio;
- reiterati errori materiali e inadempienze nella verifica del possesso dei requisiti necessari per l’accesso alle
prestazioni.
Per quanto non espressamente previsto si rimanda alla legislazione vigente.
ART. 12 - REGISTRAZIONE E SPESE
Le spese inerenti alla stipula della presente Convenzione sono a carico del CAF. La registrazione avverrà
solo in caso d’uso.
ART. 13 - CONTROVERSIE
Il foro competente per le eventuali controversie sarà quello del Comune di Cassola e di conseguenza il CAF
dovrà eleggere domicilio legale nell'ambito del Foro stesso.
ART. 14 RINVIO
Per quanto non espressamente previsto nella presente Convenzione, si fa rinvio alla vigente legislazione in
materia.
Letto, approvato e sottoscritto.
Per l’Amministrazione Comunale
Per il CAF
All. A2
Istanza e dichiarazione sostitutiva ex artt.
46 e 47 del D.P.R. 445/2000
Comune di Cassola
Piazza A. Moro, 1
36022 Cassola (VI)
OGGETTO: manifestazione d’interesse per l’affidamento del servizio di gestione delle richieste di prestazioni
sociali agevolate e assistenza compilazione DSU anni 2016-2017.
Dati relativi al CAF
Ragione sociale: ________________________________________________________________________
Sede Legale: Città ____________________________________________ cap___________ Prov. (______)
via ________________________________________________________________________n°_________
Codice fiscale ______________________________________ Partita IVA__________________________
Tel. _______/______________ Fax _______/______________
Indirizzo di posta elettronica per comunicazioni in merito all’appalto _____________________@________
Il/la sottoscritto/a ___________________________________________________ nato/a il ___/___/______
a ____________________________ (___) e residente in via _____________________________________
n°_________ Città ____________________________________________ cap__________ Prov. (______)
Codice fiscale _______________________________________ in qualità di legale rappresentante del CAF
Manifesta il proprio interesse all’affidamento in oggetto e conscio della responsabilità penale cui può
incorrere, ex art. 76 D.P.R. 28.12.2000 n°445, in caso di dichiarazioni mendaci o, comunque, non rispondenti
a verità, contestualmente:
DICHIARA
1) che l’impresa è costituita come (indicare la natura dell’impresa come risultante dall’atto costitutivo)
2) che oltre al sottoscritto gli Amministratori muniti di potere di rappresentanza ed i direttori tecnici sono:
Cognome e nome ___________________________________ nato a ___________________ (___)
Il _______________ Residente a ____________________________________________________
carica ricoperta __________________________________________________________________
Cognome e nome ___________________________________ nato a ___________________ (___)
Il _______________ Residente a _____________________________________________________
_ __________________________________ CF _________________________________________
Cognome e nome ___________________________________ nato a ___________________ (___)
Il _______________ Residente a _____________________________________________________
_ __________________________________ CF _________________________________________
carica ricoperta _____________________________________________
3) che non sussiste, ai sensi e per gli effetti dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i., nei propri confronti e con
riferimento a tutti gli altri amministratori muniti di potere di rappresentanza e direttori tecnici, indicati al punto 2 alcuna
causa di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento di appalti pubblici di cui all’art. 38 del D.l.gs
163/2006 e successive modificazioni e integrazioni e di qualsivoglia causa di impedimento a stipulare contratti con la
Pubblica Amministrazione;
4) ed inoltre:
-di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro
obbligo derivante dai rapporti di lavoro
- di non aver commesso, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, grave negligenza o malafede
nell’esecuzione di eventuali altre prestazioni affidate dalla stazione appaltante e di non avere, altresì, commesso un
errore grave nell’esercizio della propria attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova dalla stazione
appaltante stessa;di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al
pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella del Paese in cui è stabilito;
- che non risultano iscrizioni nel casellario informatico per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione
in merito ai requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti;
- di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e
assistenziali secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui è stabilito;
- di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro di disabili, ai sensi della legge 12.3.1999, n. 68, in
quanto il numero di dipendenti occupati presso l’impresa è:
( ) inferiore a 15
( ) pari o superiore a 15 e inferiore a 35, ma non ha effettuato nuove assunzioni a tempo indeterminato dopo il 18
gennaio 2000
( ) pari o superiore a 15, ed è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi e per gli
effetti di quanto richiesto all’art. 17 della legge n. 68/1999
( ) altro da specificare___________________________________________________
( ) di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’art. 2359 del Codice Civile rispetto ad alcun soggetto e di
avere formulato l’offerta autonomamente
( ) di non essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura di soggetti che si trovano, rispetto al
sottoscritto concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile e di aver formulato
l’offerta autonomamente
( ) di essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura di soggetti che si trovano, rispetto al sottoscritto
concorrente, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile e di aver formulato l’offerta
autonomamente
- che non sussiste identità di amministratori od altri organismi decisionali con altri concorrenti alla gara;che gli
amministratori della società muniti di potere di rappresentanza, ovvero i soggetti di cui al precedente punto 2), non sono
incorsi nei due anni precedenti alla data della gara nei provvedimenti previsti dall’art. 44 del D.L.vo 25.7.1998, n. 286
sull’immigrazione per gravi comportamenti ed atti discriminatori;
ed inoltre:
5) che il CAF:
( ) non si è avvalso di piani individuali di emersione di cui alla legge n. 383 del 2001:
(o in alternativa)
( ) si è avvalso di piani individuali di emersione di cui alla legge n. 383 del 2001, ma che il periodo di emersione si è
concluso
(barrare la casella relativa ai requisiti posseduti dalla società)
6) di applicare a favore dei lavoratori dipendenti tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro di
categoria e nei relativi accordi integrativi, in vigore.
7) che l’Impresa mantiene le seguenti posizioni previdenziali ed assicurative:
INPS: sede di _________________________ matricola n°___________________
INPS: sede di _______________________ matricola n°___________________
(nel caso di iscrizione presso più sedi, indicarle tutte)
INAIL: sede di ____________________codice cliente n°_____________________
INAIL: sede di ____________________codice cliente n°_____________________
(nel caso di iscrizione presso più sedi, indicarle tutte)
per n.______ lavoratori;
8) di avere considerato, nella formulazione dell’offerta, gli oneri e gli obblighi relativi alle disposizioni in materia di
sicurezza, condizioni di lavoro, previdenza e assistenza;
9) che il valore del costo del lavoro e di quello relativo alla sicurezza, che in caso di aggiudicazione verrà comunicato
alla stazione appaltante al fine di consentire alla stessa di effettuare le valutazioni prescritte dall'art. 26, c. 6 del D.Lgs
9.4.2008, n. 81 e dall'art. 86 c.3/bis del D.Lgs 12.4.2006 e ss.mm.ii., è congruo rispetto all'entità ed alle caratteristiche
dei servizi/delle forniture di cui al presente appalto;
10) di avere il seguente regime IVA per le attività previste dall’appalto :
__________________________________________________________________________
11) di essere a conoscenza delle disposizioni, per quanto compatibili, contenute nel Codice di Comportamento dei
dipendenti del Comune di Cassola, messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale nel proprio sito internet
www.comune.cassola.vi.it e che, la violazione degli obblighi comportamentali contenuti nello stesso, comporterà la
risoluzione o la decadenza del rapporto;
12) di dichiarare che la Ditta, ai sensi dell’art. 53, comma 16-ter, del Decreto Legislativo n. 165/2001, non ha concluso
contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non ha conferito incarichi ad ex dipendenti, che hanno
esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti per il triennio
successivo alla cessazione del rapporto”.
ed inoltre:
13) di avere preso visione dello schema di convenzione e di accettarne senza riserve e condizioni l’intero contenuto;
14) di essere in possesso di risorse strutturali, strumentali, umane e finanziarie tali da garantire l’organizzazione e la
gestione del servizio in maniera efficace ed efficiente;
15) che il CAF è regolarmente iscritto all’Albo dei CAF e autorizzato all’esercizio di attività di assistenza fiscale al nr.
________________________
16) che il CAF è autorizzato dall’INPS in base a DPCM n. 159/2013 alla raccolta e invio tramite trasmissione
telematica delle DSU (convenzione stipulata in data __________________________)
17) di garantire per l’espletamento del servizio le seguenti sedi operative:
( ) Comune di Cassola, Via __________________________________________
( ) Comune di Bassano del Grappa, Via _______________________________________
18) indica i seguenti Sigg. quali:
Referente responsabile______________________________________________________________
Responsabile della sicurezza_________________________________________________________
Responsabile per la protezione dei dati personali__________________________________________
Luogo e data________________
Timbro dell’impresa e firma del titolare o legale
rappresentante i
i
Allegare la fotocopia di un documento di identità in corso di validità del soggetto dichiarante (carta di identità, patente di guida o passaporto), solo
in questo caso la firma non dovrà essere autenticata. In caso contrario, la firma dovrà essere autenticata ai sensi dell’articolo 1 lettera i) del D.P.R. n.
445/2000.