La Terza Media riflette sulla Shoah
Transcript
La Terza Media riflette sulla Shoah
La Terza Media riflette sulla Shoah Il 27 gennaio è la Giornata dedicata alla Memoria ed è stata istituita per ricordare un triste evento del passato: la Shoah, cioè lo sterminio di sei milioni di Ebrei considerati da Hitler e i suoi nazisti, una razza inferiore e, quindi, da perseguitare e uccidere. Quando penso alla parola Shoah, sento nel profondo del cuore tanta tristezza per quegli atti così orrendi e brutali compiuti nei campi di concentramento, dove comunque non venivano deportati solo Ebrei, ma anche zingari, disabili e persone che manifestavano un pensiero politico diverso da quello nazista. Ho avuto la possibilità di leggere la testimonianza di un mio lontano parente che ha vissuto l'esperienza dei campi di concentramento prima a Fossoli e poi a Mauthausen perché era un partigiano e la notte del 22 maggio 1944 fu arrestato e portato nel campo di raccolta di Fossoli. Il 14 giugno 1944, con altri 1800 prigionieri, venne fatto salire su un treno diretto a Mauthausen. Dalla stazione, a piedi per 5-6 km., vennero portati al campo continuamente colpiti con calci di fucile. Al campo vennero lavati, rasati e picchiati, spesso, con cinghie e bastoni. Nel suo libro scrive: * Non è mai stato detto, fino in fondo, quanto di barbaro e disumano accadeva ogni giorno nel campo". Oltre alle violenze fisiche egli ricorda quelle psicologiche, infatti i nazisti li isolavano dal mondo e miravano a togliere la dignità e la personalità. E’ riuscito a sopravvivere perché si esprimeva discretamente in lingua tedesca e gli fu dato l'incarico di interprete. Molto è stato detto a proposito dei campi di sterminio da famosi autori, come Primo Levi, che hanno patito la deportazione; ma la storia ci insegna che gli orrori si ripetono e, quindi, siamo noi nel presente e le generazioni future a dover fare tesoro di ciò che è accaduto per non dimenticare e non farlo mai più accadere. Nel suo libro egli afferma che è un cristiano credente per cui non ha avuto bisogno della ricorrenza del 50° anniversario per dire: "Ho perdonato!" e ha deciso di scrivere la sua testimonianza con lo scopo di scolpire nel cuore di tutti quanto è accaduto e non dimenticarlo mai più! Francesca Astuti Mai più Corpi smunti, tumefatti Ammassati e umiliati. Uomini, donne e bambini, Indistinti nel dolore. Fame, sporcizia, paura, orrore. Figli strappati ai padri, padri strappati ai figli. La brutalità dell’uomo senza confini, inimmaginabile. Quali menti perverse hanno potuto progettarlo? Mai più! Mai più! Questo urlo raggiunga il mondo intero! Mai più! Mai più! Francesco Pennisi L’uomo è capace di tutto, ha scoperto pianeti, ha inventato strumenti straordinari, … ma ha creato anche la distruzione. Shoah, olocausto, massacro. Gli Ebrei sono stati vittime di tutto questo. Noi abbiamo saputo di questi fatti dalle testimonianze dei diari di coloro che hanno vissuto tali esperienze. Se si vuole un futuro migliore dobbiamo ogni giorno tutti costruirlo insieme. Mattia Gennaro