Installazione di telefoni H.323

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Sommario
Sommario
1. Telefoni IP H.323 IP Office
1.1 Telefoni supportati
..................................................................... 8
1.2 Capacità del.....................................................................
sistema
9
1.3 Firmware del
.....................................................................
telefono
10
1.4 Installazione
.....................................................................
semplice
11
1.5 Requisiti di.....................................................................
installazione
13
1.6 Licenze ..................................................................... 14
1.7 Valutazione.....................................................................
della rete
15
1.8 Canali di compressione
.....................................................................
vocale
16
1.9 QoS
..................................................................... 18
1.10 Problemi .....................................................................
potenziali del VoIP
18
1.11 Collegamento
.....................................................................
al PC dell'utente
19
1.12 Opzioni di.....................................................................
alimentazione
20
1.13 Opzioni del
.....................................................................
file server
22
1.14 Generazione
.....................................................................
automatica del file
23
1.15 Scheda di.....................................................................
memoria dell'unità di controllo
23
2. Installazione
2.1 Licenze .....................................................................
2.1.1 Controllo del numero
......................................................
di serie
2.1.2 Aggiunta di licenze
......................................................
2.1.3 Riserva di licenze
......................................................
2.2 Supporto H.323
.....................................................................
del sistema
2.2.1 Abilitazione del
......................................................
gatekeeper H.323
2.2.2 Impostazione ......................................................
dell'intervallo di porte RTP
2.2.3 Configurazione......................................................
di SRTP
2.2.4 Abilitazione del monitoraggio della qualità
RTCP
......................................................
2.2.5 Regolazione DiffServ
......................................................
QoS
2.2.6 Codec predefiniti
......................................................
del sistema
2.3 Impostazioni
.....................................................................
DHCP
2.3.1 Supporto DHCP
......................................................
del sistema
2.3.2 Numeri opzione
......................................................
specifici per sito del sistema
2.4 Impostazioni
.....................................................................
file server
2.4.1 Impostazioni del
......................................................
file server del sistema
2.4.2 Creazione/modifica
......................................................
del file delle impostazioni
2.4.3 Caricamento di
......................................................
file software nel sistema
2.4.4 Caricamento di......................................................
file in un server di terze parti
2.5 Creazione .....................................................................
di utenti e interni
2.5.1 Creazione automatica
......................................................
2.5.2 Creazione manuale
......................................................
di utenti
2.5.3 Creazione manuale
......................................................
dei numeri di interno
2.6 Collegamento
.....................................................................
del telefono
2.7 Installazione
.....................................................................
dell'indirizzo statico
2.8 Registrazione
.....................................................................
del telefono
2.9 Impostazioni
.....................................................................
di backup e ripristino
2.9.1 File di esempio
......................................................
2.9.2 Configurazione......................................................
del server IIS
2.9.3 Configurazione......................................................
del server Apache
2.10 Elenco dei.....................................................................
telefoni registrati
2.11 Altre opzioni
.....................................................................
di installazione
2.11.1 Telefoni remoti
......................................................
VPN
2.11.2 VLAN e telefoni
......................................................
IP
27
27
28
28
29
29
30
31
32
34
35
36
38
39
40
41
42
44
47
48
48
49
49
51
52
54
55
56
57
57
58
58
58
62
3.1 Attivazione/Disattivazione Interfaccia (Hub)
Ethernet secondaria
.....................................................................
3.2 Visualizza .....................................................................
dettagli
3.3 Procedura .....................................................................
di autotest
3.4 Ripristino (reset)
.....................................................................
di un telefono
3.5 Formattazione
.....................................................................
di un telefono
3.6 SSON (Site.....................................................................
Specific Option Number)
69
70
72
73
74
75
4. Scenari di riavvio
4.1 Aggiornamento
.....................................................................
del file di avvio
79
4.2 Nessun file applicazione o aggiornamento del file
applicazione necessario
..................................................................... 79
4.3 File di avvio
.....................................................................
e file applicazione corretti già caricati
79
5. Composizione a raggi infrarossi
5.1 Attivazione.....................................................................
della porta IR
83
5.2 Composizione
.....................................................................
di numeri telefonici
83
5.3 Trasmissione
.....................................................................
di file via IR durante una chiamata
84
6. Configurazione server DHCP
alternativo
6.1 Opzioni alternative
.....................................................................
6.2 Controllo del
.....................................................................
supporto del server DHCP
6.3 Creazione .....................................................................
di un ambito
6.4 Aggiunta dell'Opzione
.....................................................................
242
6.5 Aggiunta dell'Opzione
.....................................................................
176
6.6 Attivazione.....................................................................
dell'ambito
87
88
88
88
89
91
7. Configurazione del server WML
7.1 Test di navigazione 4620 WML mediante l'utilizzo di
Xitami
..................................................................... 95
7.2 Configurazione
.....................................................................
della home page
97
7.3 Configurazione
.....................................................................
WML del server Web Apache
98
7.4 Configurazione
.....................................................................
WML del server Web Microsoft IIS
98
7.5 Apertura di.....................................................................
un URL
99
Indice analitico
...............................................................................101
3. Opzioni di amministrazione statica
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Capitolo 1.
Telefoni IP H.323 IP Office
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Telefoni IP H.323 IP Office:
1. Telefoni IP H.323 IP Office
La presente documentazione fornisce indicazioni per l'installazione dei telefoni IP Avaya supportati 8 in un sistema IP
Office. Va utilizzata insieme alla documentazione di installazione già esistente per tali serie di telefoni, in particolare con:
· Guida dell'amministratore dei telefoni IP serie 9600 (16-300698)
· Guida dell'amministratore LAN dei telefoni IP serie 4600 (555-233-507).
· Guida dell'amministratore dei telefoni IP serie 1600 (16-601443).
· Installazione di DHCP o IP statico
Sebbene sia possibile installare i telefoni IP H.323 con IP statico, è opportuno eseguire l'installazione con DHCP.
L'uso del DHCP facilita sia il processo di installazione, che le future operazioni di manutenzione e amministrazione.
Nelle installazioni statiche, a seguito di un aggiornamento del file di avvio, vengono persi tutti gli indirizzi statici ed
è quindi necessario inserirli nuovamente.
· Valutazione della rete
La trasmissione vocale di alta qualità su rete IP richiede l'attenta valutazione di molti fattori. Pertanto:
· Si raccomanda caldamente di far eseguire l'installazione del telefono IP solo a installatori che abbiano
esperienza con il VoIP.
· L'intera rete del cliente deve essere valutata in termini di idoneità VoIP prima dell'installazione. Avaya può
rifiutarsi di supportare installazioni per le quali non siano stati forniti i risultati di un'attenta valutazione della
rete. Per ulteriori informazioni, vedere Valutazione della rete 15 .
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1.1 Telefoni supportati
La presente documentazione fornisce note per l'installazione dei seguenti telefoni IP Avaya, supportati da IP Office. Altri
telefoni IP H.323 Avaya supportati, ad esempio la serie DECT R4 3700, sono trattati in una documentazione di
installazione separata.
Telefoni
IP H.323
Serie
1600
Serie
4600
Serie
5600
Serie
9600
Modelli
supportati
Classe PoE
802.3af
Porta
PC
Software di
base IP
Office
–
4.2 Q4 2008
+.
Classe
Inattivo
1603
2
4.4W
1603SW
2
4.4W
1608
2
3.7W
1616
2
2.7W
4601
2
3.5W
–
3.0+
4602
1
–
–
2.1+.
4602SW
2
3.5W
4606
0
4.1W
Fino a 3.2.
4610SW[1]
2
4.0W
3.0+.
4612
0
4.1W
Fino a 3.2.
4620
3
4.0W
4620SW
2
–
4621SW[1]
2
5.75W
4624
0
4.1W
4625
3
6.45W
5601
2
3.5W
–
5602
1
–
–
5602SW
2
4.1W
5610SW[1]
2
3.1W
5620
3
3.6W
5621SW[1]
2
–
3.2+.
9620L
1
2.0W
6.0+
9620C
2
3.9W
9630G
2
4.6W
9640
2
3.9W
9640G
2
3.9W
9650
2
4.7W
9650C
2
3.7W
9608
1
2.08W
9611G
1
2.8W
9621G
2
3.49W
9641G
2
3.44W
–
2.0+.
3.0+.
Fino a 3.2.
3.2+
3.0+.
8.0+
1. Supporto VPNremote
Questi telefoni possono essere utilizzati anche con firmware VPNremote.
2. 1603/1603SW
Questi telefoni richiedono un'unità di sdoppiatore PoE per poter usare PoE.
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Telefoni IP H.323 IP Office: Telefoni supportati
1.2 Capacità del sistema
La capacità del sistema include il numero di interni del telefono configurabili e il numero di chiamate di telefoni IP
simultanee.
Capacità dell'interno
Il numero massimo di telefoni IP H.323 supportati da un sistema IP Office si basa sulla capacità massima di quel sistema
in termini di interni di qualsiasi tipo, così come elencati nella tabella in basso. Per determinare la capacità dei telefoni IP,
occorre sottrarre il numero di interni non IP fisici installati sul sistema, ovvero il numero delle porte per interni sull'unità
di controllo di IP Office e ogni modulo di espansione esterno.
Unità IP Office
N. massimo
di interni
N. massimo
di canali VCM
IP500
384
128
IP500 V2
384
148
Capacità chiamate
In alcuni casi il sistema IP Office deve fornire un canale di compressione vocale per consentire a un telefono IP di
effettuare chiamate. Questi canali sono messi a disposizione dai Moduli di compressione vocale (VCM, Voice Compression
Modules), installati nel sistema IP Office. Il numero di canali VCM richiesti e il tempo per il quale saranno richiesti dipende
da una serie di fattori. Per ulteriori informazioni, vedere Compressione vocale 16 .
In sintesi:
· È richiesto un canale VCM durante il setup della chiamata.
· Il canale VCM è rilasciato se la chiamata è effettuata in entrata o in uscita da un altro dispositivo IP che utilizza lo
stesso codec di compressione (i codec VCM supportati sono G.711, G.729 e G722).
· Il canale VCM viene utilizzato per tutta la durata della chiamata, quando la chiamata è effettuata a/da/tramite un
dispositivo non IP (linea interna o trunk).
· Occorre ricordare che i canali VCM vengono utilizzati anche per le chiamate da dispositivi non IP a linee IP, se
configurati nel sistema IP Office (linee IP, SIP e SES).
· Le chiamate da telefoni IP al server voicemail di IP Office utilizzano un canale VCM.
· Occorre notare che nei sistemi Small Office Edition con Embedded Voicemail (Voicemail integrato), vi è un
canale aggiuntivo che viene utilizzato per ogni chiamata alla casella vocale Voicemail.
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1.3 Firmware del telefono
Il firmware utilizzato nei telefoni IP Avaya può essere aggiornato. Sono disponibili diverse versioni sul sito Web del
supporto Avaya. I telefoni IP H.323 impiegati in un sistema IP Office devono tuttavia utilizzare il firmware preinstallato
nel sistema IP Office o nell'applicazione IP Office Manager. Altre versioni del firmware del telefono IP potrebbero non
essere state testate nello specifico con sistemi IP Office e non è pertanto opportuno utilizzarle, a meno che il supporto di
IP Office non sia esplicitamente menzionato nella documentazione relativa al firmware.
Il firmware è costituito da una serie di tipi diversi di file:
· File xxupgrade
Il primo file richiesto da un telefono se viene avviato il file xxupgrade. Questo file contiene un elenco dei file con
estensione bin disponibili nel set e nei numeri di versione dei file. Se la versione di un file è diversa da quella già
caricata dal telefono, il telefono richiederà il nuovo file. Durante il processo, il telefono potrebbe riavviarsi in
seguito al caricamento di ogni file, quindi richiedere nuovamente il file xxupgrade.txt finché non verranno caricati i
firmware, se necessari. Per le varie serie di telefoni vengono forniti file distinti:
· 16xxupgrade.txt
In questo file sono elencati i file firmware che verranno caricati dai telefoni di serie 1600.
· 46xxupgrade.scr
In questo file sono elencati i file firmware che verranno caricati dai telefoni di serie 4600 e 5600.
· 96xxupgrade.txt
· 96x1Hupgrade.txt
In questo file sono elencati i file firmware che verranno caricati dai telefoni di serie 9608, 9611, 9621 e 9641.
· File .bin
Seguendo le istruzioni nel file xxupgrade.txt, il telefono caricherà eventuali file con estensione bin richiesti, se le
versioni differiscono da quelle già caricate dal telefono.
· File .tar
Anziché i file con estensione bin utilizzati da altri telefoni, i telefoni di serie 9600 utilizzano file di archivio con
estensione tar per scaricare più file in un unico passaggio, quindi li decomprimono per caricarne i contenuti.
· File 46xxsettings.txt
L'ultima riga del file xxupgrade.txt indica al telefono di caricare un file 46xxsettings.txt. Si tratta di un file
modificabile 42 che è possibile utilizzare per regolare il funzionamento dei telefoni.
· File .lng
Il firmware può includere file di lingua per l'uso con i telefoni di serie 1600 e 9600. Nel file 46xxsettings.txt
vengono impostate le lingue caricate.
Generazione automatica del file
Se il sistema IP Office funge da file server per i telefoni, è in grado di generare automaticamente i file 46xxsettings.txt
e .lng utilizzati dai telefoni. Questa operazione verrà eseguita se il file richiesto non è fisicamente presente nel percorso in
cui il sistema archivia i file firmware.
Origini firmware
I file firmware del telefono vengono installati come parte integrante dell'applicazione IP Office Manager e si trovano nella
directory di installazione dell'applicazione. Per impostazione predefinita, la directory è la seguente: c:
\Programmi\Avaya\IP Office\Manager.
Gli stessi file firmware possono essere ottenuti direttamente dal pacchetto software utilizzato per installare IP Office
Manager senza dover eseguire l'installazione. I file si trovano nella sottocartella \programmi\Avaya\IP
Office\Manager della directory di installazione.
Questi set includono file con estensione bin utilizzati anche per altri dispositivi, incluso il sistema IP Office stesso.
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Telefoni IP H.323 IP Office: Firmware del telefono
1.4 Installazione semplice
Nel diagramma in basso è illustrato lo scenario di installazione più semplice. Il sistema IP Office funge da DHCP e file
server per tutti i telefoni IP registrati.
Questo tipo di installazione usa i seguenti dispositivi:
· Server IP Office
Il sistema IP Office svolge un numero di ruoli per i telefoni:
· Server DHCP
Il sistema IP Office funge da server DHCP per i telefoni. La risposta DHCP ai telefoni include le impostazioni
degli indirizzi IP, i dettagli del file server da utilizzare in base alla configurazione di IP Office e i sistemi
nell'indirizzo da utilizzare come gatekeeper H.323 per i telefoni. È possibile configurare la funzione DHCP di IP
Office in modo da fornire indirizzi DHCP solo in risposta a richieste da parte di telefoni IP Avaya. Ciò consente
l'utilizzo di un server DHCP alternativo per altri dispositivi che utilizzano il DHCP.
· Gatekeeper H.323
I telefoni IP richiedono la presenza di un gatekeeper H.323, al quale registrarsi. Il gatekeeper controlla quindi
il collegamento delle chiamate in entrata e uscita dal telefono. In questo e in tutti gli scenari il sistema IP
Office funge da gatekeeper H.323.
· File server
Durante l'installazione i telefoni IP devono effettuare il download dei file firmware 10 per un file server. A tale
scopo viene utilizzato l'HTTPS, l'HTTP o il TFTP nell'ordine indicato (i telefoni di serie 1600 e 9600 non
supportano il TFTP). Se l'unità di controllo IP Office è dotata di una scheda di memoria (obbligatoria sulle unità
di controllo IP500 v2), la scheda può essere usata come origine file.
· Il sistema IP Office può utilizzare la propria scheda di memoria per poter fungere da file server per un
massimo di 50 telefoni. Per un numero di telefoni superiore è opportuno utilizzare un server HTTP di terze
parti.
· Il sistema IP Office non è attualmente supportato come file server per i telefoni di serie 9608, 9611, 9621
e 9641. Questa condizione si applica anche all'utilizzo dell'applicazione IP Office Manager come file server.
Questi telefoni sono supportati solo in caso di utilizzo di un file server di terze parti.
· Server di backup e ripristino 55
È possibile configurare i telefoni di serie 1600 e 9600 per eseguire il backup e il ripristino delle impostazioni
utente e telefono in un server. L'indirizzo del server viene impostato separatamente rispetto a quello del file
server utilizzato per il firmware del telefono, sebbene sia possibile utilizzare lo stesso server. Il metodo
consigliato prevede l'utilizzo del sistema IP Office come server per questa funzione.
· Switch
Il sistema IP Office dispone di un numero limitato di porte di connessione LAN, utilizzate al solo scopo di
connettersi alla rete dati esistente. L'aggiunta di telefoni IP prevede la necessità di includere ulteriore capacità di
porte.
· Alimentatori 20
È necessario che tutti i telefoni IP H.323 dispongano di un alimentatore. Il sistema IP Office non alimenta i telefoni
IP. I telefoni possono essere:
· Alimentazione Power over Ethernet
La maggior parte dei telefoni IP Avaya possono essere alimentati tramite un alimentatore di tipo Power over
Ethernet (PoE) 802.3af. A tale scopo, utilizzare switch PoE per il supporto di più telefoni oppure singoli iniettori
PoE per ogni telefono.
· Alimentatori singoli
È possibile utilizzare un alimentatore singolo per ciascun telefono. A tal fine, è necessario avere una presa di
alimentazione presso ciascun telefono. I telefoni che utilizzano un modulo aggiuntivo di pulsanti, ad esempio i
telefoni EU24 o BM32, devono necessariamente disporre di un alimentatore singolo. Il tipo di alimentatore
varia in base al tipo di telefono.
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Telefoni IP H.323 IP Office: Installazione semplice
1.5 Requisiti di installazione
Per installare un telefono IP su IP Office, sono necessari i seguenti elementi:
· Valutazione della rete
È necessario effettuare una valutazione della rete. Avaya non prevede il supporto VoIP in una rete per cui non sia
stata eseguita una valutazione 15 soddisfacente.
· Dettagli dei numeri di interni e dei nomi utente
È richiesto un elenco completo dei dettagli dei numeri di interni e dei nomi utente previsti. Il numero dell'interno
previsto non deve essere mai stato utilizzato prima e viene richiesto dal telefono durante l'installazione.
· Alimentazione
Ciascun telefono richiede un alimentatore. I telefoni IP Avaya non assorbono energia da IP Office. È disponibile un
numero di opzioni per determinare la quantità di alimentazione erogata ai telefoni e tutti i telefoni IP supportano
Power over Ethernet (PoE). Vedere Opzioni di alimentazione. 20 .
· Presa LAN
È necessario un punto di connessione LAN Ethernet RJ45 per ogni telefono.
· Cablaggio categoria 5
Tutti i cavi LAN e la relativa infrastruttura utilizzati con i telefoni IP H.323 devono appartenere alla categoria di
cablaggio CAT5.
· Cavi LAN
Controllare che in dotazione con il telefono IP sia stato fornito un cavo LAN RJ45 per il collegamento
all'alimentatore. Potrebbe essere necessario un ulteriore cavo LAN RJ45 per effettuare il collegamento
dall'alimentatore alla LAN del cliente, a seconda del tipo di alimentatore utilizzato.
· È possibile utilizzare un altro cavo LAN RJ45 per collegare il PC dell'utente alla LAN attraverso il telefono IP
(non supportato in telefoni IP H.323 4601, 4602, 5601 e 5602)..
· Canali di compressione vocale
Nell'unità IP Office devono essere installati canali di compressione vocale. I canali sono richiesti durante la
connessione, in caso di chiamate che coinvolgono i telefoni IP, e possono venire richiesti anche durante la
chiamata. Per ulteriori informazioni, vedere Canali di compressione vocale 16 . Nelle unità di controllo IP500 e
IP500 V2 i canali vengono installati utilizzando una scheda di base VCM IP500 e le licenze relative oppure
mediante moduli VCM IP400 in una Legacy Card IP500.
· Server DHCP
L'unità IP Office può svolgere questo ruolo per tutti i telefoni. Se per la rete viene utilizzato un altro server DHCP,
potrebbe fungere da DHCP per i telefoni IP H.323. Vedere Server DHCP alternativi 86 . È inoltre possibile
configurare il sistema IP Office in modo da fornire il supporto DCHP esclusivamente per i telefoni IP Avaya.
· Se necessario, è inoltre possibile utilizzare un indirizzamento IP statico
Questo metodo di installazione è tuttavia sconsigliato.
52
per l'installazione del telefono IP.
· File server HTTP
Questo ruolo può essere svolto da un PC che esegue l'applicazione <MANAGER> per un massimo di cinque (5)
telefoni IP H.323. Un'unità di controllo IP Office con una scheda di memoria può usare la scheda di memoria come
origine per massimo 50 telefoni. Per un numero di telefoni superiore è opportuno utilizzare un server HTTP di terze
parti.
· Gatekeeper H.323
Il sistema IP Office svolge questo ruolo.
· IP Office Manager
È necessario disporre di un PC Windows che esegue IP Office Manager per apportare modifiche alla configurazione
di IP Office. Nel PC devono essere installati System Status Application e IP Office System Monitor.
· Software del telefono IP
Il software per l'installazione del telefono IP viene installato nella cartella dei programmi dell'applicazione IP Office
Manager in modo analogo a quanto accade durante l'installazione di applicazioni. È inoltre incluso nell'installazione
di applicazioni IP Office for Linux dell'applicazione IP Office nel server.
· Codici di licenza
Per poter funzionare, ogni telefono IP Avaya registrato al sistema necessita di una licenza Avaya IP Endpoint.
Fare riferimento alla sezione Licenze 14 .
· Server di backup/ripristino 55
I telefoni eseguono il backup e il ripristino di varie impostazioni utente e di telefono ogni volta che l'utente esegue
l'accesso o si disconnette. Vengono utilizzati file archiviati in un file server. Non si tratta necessariamente dello
stesso server utilizzato per i file firmware del telefono. A tale scopo è possibile utilizzare l'archivio file del sistema
IP Office (opzione consigliata).
IP Office
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1.6 Licenze
Le seguenti regole di licenza si applicano al supporto dei telefoni IP H.323 Avaya in un sistema IP Office. B5800 Branch
Gateway utilizza un sistema di licenze diverso e regole di licenze diverse. È necessaria una licenza B5800 Native Station
per ogni telefono H.323 in B5800. Per ulteriori informazioni, fare riferimento alla guida all'implementazione di B5800
Branch Gateway.
· È necessaria una licenza Avaya IP Endpoint per ogni telefono IP H.323 Avaya, inclusi i telefoni di serie 1600,
4600, 5600, 9600, IP DECT, DECT R4, T3 IP e Spectralink.
· Il sistema autorizza automaticamente l'uso di 12 telefoni IP Avaya per ciascuna scheda VCM32 o VCM64 IP500
installata nel sistema senza che sia necessario aggiungere ulteriori licenze alla configurazione.
· Per permettere l'uso di ulteriori telefoni IP Avaya, è necessario installare licenze Avaya IP Endpoints oppure
licenze per la conversione delle licenze IP500 VCM Channels esistenti in licenze Channel Migration (vedere
di seguito).
· Per impostazione predefinita, la licenza viene utilizzata da ciascun telefono IP Avaya che effettua la
registrazione al sistema IP Office nell'ordine di registrazione. La licenza viene rilasciata nel momento in cui il
telefono annulla la registrazione. Tuttavia, è possibile riservare le licenze per determinati telefoni per avere la
certezza che tali telefoni possano disporre di una licenza in qualsiasi momento, utilizzando l'impostazione
Riserva licenza per endpoint IP Avaya di ciascun interno IP.
· I telefoni IP Avaya sprovvisti di licenza possono comunque registrarsi, ma potranno essere utilizzati solo per
chiamate di emergenza (chiamate con il codice funzione per le chiamate d'emergenza). L'utente associato
risulterà disconnesso e sul telefono comparirà il messaggio indicante che non sono disponibili licenze. Non
appena una licenza viene resa disponibile, sarà in primo luogo assegnata a un telefono DECT sprovvisto di
licenza, quindi a qualsiasi altro telefono IP Avaya sprovvisto di licenza, in base all'ordine di registrazione.
· Nel caso dei sistemi IP500 esistenti aggiornati a IP Office 6, le licenze per i canali VCM e IP500 VCM esistenti
vengono trattate nel modo seguente:
· Ciascun canale VCM supportato dalla scheda consente l'utilizzo di 3 telefoni IP Avaya per ciascuna scheda VCM
IP400 installata.
· Per ciascuna scheda VM32 IP500 e VCM64 IP500 installata nel sistema, i 4 canali VCM sprovvisti di licenza,
che in precedenza venivano forniti da ciascuna scheda, vengono convertiti per consentire il supporto di 12
telefoni IP Avaya sprovvisti di licenza.
· Ciascuna licenza IP500 VCM Channels esistente viene convertita in licenze Channel Migration che
supportano l'uso di 3 telefoni IP Avaya. Vedere la sezione relativa alla licenza Channel Migration descritta di
seguito.
· Le schede IP500 VCM32 e IP500 VCM64 forniscono la capacità massima prevista per i canali VCM, ossia fino a
32 o 64 canali, a seconda del tipo di scheda o codec usati.
Le licenze vengono emesse rispetto al numero di serie univoco della chiave funzione/chiave hardware. Per le unità di
controllo IP500v2, il numero è univoco per la scheda SD installata nel sistema. Per le unità di controllo IP500, il numero è
univoco per la scheda smart media inserita nella parte posteriore dell'unità di controllo. Per essere valida, qualsiasi
licenza inserita nella configurazione di sistema deve essere emessa rispetto al numero di serie. Le licenze B5800 Branch
Gateway vengono emesse rispetto a un ID host PLDS univoco.
IP Office
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Telefoni IP H.323 IP Office: Licenze
1.7 Valutazione della rete
Il sistema IP Office è un sistema solo VoIP (Voice over IP). Tutti i trunk e gli interni si collegano al sistema tramite la rete
dati del cliente. Di conseguenza, è assolutamente essenziale eseguire una valutazione della rete del cliente e, se
necessario, una riconfigurazione per soddisfare le esigenze del traffico VoIP.
· ! AVVERTENZA: la valutazione della rete è obbligatoria
Avaya presuppone che sia stata eseguita una valutazione della rete al momento dell'installazione dei telefoni IP in
un sistema IP Office. Se si richiede assistenza ad Avaya per la risoluzione di un problema tecnico, Avaya può
richiedere di visualizzare i risultati della valutazione della rete e, nel caso in cui i risultati della valutazione non
siano soddisfacenti, potrebbe rifiutare di fornire il supporto.
L'odierna tecnologia permette di effettuare configurazioni di rete ottimali in grado di fornire servizi VoIP con una qualità
vocale uguale a quella della rete telefonica pubblica. Tuttavia, sono poche le reti ottimali ed è quindi opportuno prestare
molta attenzione nella valutazione della qualità VoIP raggiungibile dalla rete del cliente.
Non tutte le reti sono in grado di supportare trasmissioni vocali. Alcune reti di dati non hanno capacità sufficiente per il
traffico vocale o presentano picchi di dati che talvolta influiscono negativamente sul traffico voce. In oltre, l'abitudine
diffusa di espandere e sviluppare le reti mediante l'integrazione di prodotti di diversi fornitori rende necessaria una
verifica della compatibilità di tutti i componenti di rete con il traffico VoIP.
La valutazione della rete dovrebbe comprendere:
· Un audit della rete, per verificare l'apparecchiatura esistente e valutarne le potenzialità, compresa la capacità di
soddisfare le esigenze di traffico vocale e di dati attuali e future.
· La definizione degli obiettivi della rete, compresi il tipo di traffico prevalente, la scelta delle tecnologie e la
definizione di obiettivi di qualità vocale.
· La valutazione deve fornire un risultato tale da garantire che la rete disporrà della capacità necessaria per il
traffico dati e voce previsto.
Obiettivi della valutazione della rete
La valutazione della rete deve fornire i seguenti risultati:
· Latenza: Meno di 180 ms per un ping di buona qualità. Meno di 80 ms per un ping di tipo toll quality.
Si tratta della misurazione del tempo di trasferimento pacchetti in una direzione. L'intervallo compreso fra 80 ms e
180 ms è generalmente accettabile. Occorre notare che i diversi codec audio utilizzati impongono ciascuno un
ritardo fisso, causato dalla conversione dei codec qui di seguito riportata:
· G.711: 20 ms.
· G.722: 40 ms.
· G.729: 40 ms.
· Perdita pacchetti: Meno del 3% per un ping di buona qualità. Meno dell'1% per un ping di tipo toll quality.
Una perdita di pacchetti eccessiva si manifesta con parole troncate e può anche causare ritardi nel setup della
chiamata.
· Jitter: Meno di 20 ms.
Il jitter è un'unità di misura della variazione del tempo impiegato dai diversi pacchetti di una stessa chiamata per
giungere a destinazione. Un jitter eccessivo viene udito come eco.
· Durata: Monitorare i dati una volta al minuto per una settimana.
La valutazione della rete deve effettuarsi anche nel normale orario lavorativo.
IP Office
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1.8 Canali di compressione vocale
Le chiamate a e da dispositivi IP possono richiedere la conversione al formato codec audio utilizzato dal dispositivo IP. Nei
sistemi IP Office questa conversione viene eseguita dai canali di compressione vocale. Questi canali supportano i comuni
codec audio G.711, G.722 e G.729a.
Nelle unità di controllo IP400, possono essere aggiunti dei canali predisponendo i moduli di compressione vocale (VCM)
IP400. Nelle unità di controllo IP500, possono essere aggiunti dei canali utilizzando le schede IP500 VCM, le schede
combinazione IP500 e o i moduli di compressione vocale IP400.
I canali di compressione vocale vengono utilizzati come segue.
Tipo di chiamata
Uso dei canali di compressione vocale
Da dispositivo IP a
dispositivo non IP
Queste chiamate richiedono un canale di compressione vocale per tutta la durata della
chiamata. Se non è disponibile nessun canale, il chiamante riceve segnalazione di occupato.
Da dispositivo IP a
dispositivo IP
I toni di avanzamento della chiamata (ad esempio, il tono di selezione, il tono di selezione
secondario, ecc.) non necessitano di canali di compressione vocale, con le seguenti
eccezioni:
· la conferma dei codice funzione e i toni delle voci ARS camp on e codice account
richiedono un canale di compressione vocale.
Quando una chiamata è connessa:
· se i dispositivi IP utilizzano lo stesso codec audio, non viene utilizzato nessun canale
di compressione vocale.
· se i dispositivi utilizzano codec audio diversi, è richiesto un canale di compressione
vocale per ciascuno di essi.
Da dispositivo non IP a
dispositivo non IP
Nessun canale di compressione vocale richiesto.
Musica d'attesa
Viene fornita dal bus TDM di IP Office e richiede un canale di compressione vocale quando
viene riprodotta su un dispositivo IP.
Risorse per conferenza
e dispositivi IP
Le risorse per conferenza sono gestite dal chip conferenza, che si trova sul bus TDM di IP
Office. Pertanto, è necessario un canale di compressione vocale per ciascun dispositivo IP
coinvolto in una conferenza. Ciò comprende tutti i servizi che utilizzano le risorse per
conferenza, come l'ascolto chiamata, l'inserimento, la registrazione della chiamata e il
monitoraggio silenzioso.
Chiamate dal
cercapersone a un
dispositivo IP
IP Office 4.0 e versioni successive utilizzano esclusivamente G.729a per le chiamate
cercapersone e richiedono pertanto un solo canale. Tuttavia supportano anche le chiamate
cercapersone solo verso dispositivi in grado di gestire G.729a.
Servizi Voicemail e
dispositivi IP
Le chiamate ai server Voicemail di IP Office sono considerate equivalenti a chiamate dati dal
bus TDM. Pertanto, le chiamate da un dispositivo IP a Voicemail richiedono un canale di
compressione vocale.
Chiamate fax
Si tratta di chiamate vocali, ma con un intervallo di frequenza leggermente più ampio delle
chiamate vocali. IP Office supporta soltanto i fax IP tra sistemi IP Office in cui viene
selezionata l'opzione di trasmissione fax. Al momento non supporta i T38.
Chiamate fax T38
IP Office 5.0+ supporta le chiamate fax T38 su trunk e interni SIP. Ogni chiamata fax T38
utilizza un canale VCM.
Nelle reti SNC (Small Community Network) è inoltre possibile convertire una chiamata fax
T38 in una attraverso le linee H.323 SCN mediante il protocollo di supporto della
trasmissione di fax IP Office. La conversione utilizza canali 2 VCM.
Per utilizzare una connessione fax T38, l'opzione Classificazione apparecchio di un
interno analogico connesso a un dispositivo fax deve essere impostata su FAX. Inoltre, è
disponibile un nuovo codice funzione Chiama fax.
Nota: è necessario configurare i dispositivi IP T3 per gestire pacchetti di dimensioni pari a 20 ms affinché valgano le
precedenti condizioni. Se non sono configurati per pacchetti di 10 ms, è necessario un canale di compressione vocale per
tutti i toni e per le chiamate a mezzi di trasmissione non diretti.
IP Office
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Telefoni IP H.323 IP Office: Canali di compressione vocale
Misurazione dell'utilizzo dei canali
È possibile utilizzare l'applicazione SSA (System Status Application) del sistema IP Office per visualizzare l'utilizzo dei
canali di compressione vocale. Il numero di canali utilizzato è visualizzato nella sezione Risorse. Visualizza anche quante
volte la disponibilità di canali è stata insufficiente e l'ultima volta che si è verificato tale evento.
Sulle schede VCM IP500, il livello di utilizzo dei canali è indicato anche dai LED (da 1 a 8) presenti sul lato anteriore della
scheda VCM IP500.
Installazione delle schede VCM
Consultare il manuale di installazione di IP Office.
IP Office
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1.9 QoS
Quando la voce viene trasportata tramite collegamenti a bassa velocità, è possibile che i normali pacchetti dati (pacchetti
da 1500 byte) blocchino o ritardino i pacchetti vocali (solitamente da 67 o 31 byte) sul collegamento. Ciò può degradare
la qualità delle comunicazioni vocali.
Pertanto, è fondamentale che tutti gli switch e i router di traffico sulla rete dispongano di un meccanismo QoS (qualità del
servizio). L'utilizzo di router QoS è necessario per assicurare una bassa latenza vocale e per mantenere una qualità audio
sufficiente.
IP Office supporta il meccanismo di qualità del servizio DiffServ (RFC2474), che dipende dall'utilizzo di un campo relativo
al tipo di servizio (ToS) nell'intestazione del pacchetto IP. Sulle sue interfacce WAN, IP Office utilizza questo campo per
impostare la priorità vocale e dei pacchetti di segnalazione vocale. Inoltre frammenta grandi pacchetti dati e, dove
supportato, fornisce la compressione dell'intestazione VoIP per ridurre al minimo il sovraccarico di elaborazione WAN.
1.10 Problemi potenziali del VoIP
È possibile che qualsiasi difetto della rete, indipendentemente dalla causa, si manifesti inizialmente con la perdita di
qualità nel funzionamento del VoIP, indipendentemente dal fatto che il guasto sia relativo all'attrezzatura telefonica VoIP
o meno. Pertanto, con l'installazione di una soluzione VoIP, è necessario essere consapevoli di rappresentare il primo
punto di riferimento per la diagnosi e la valutazione di tutti i potenziali problemi relativi alla rete del cliente.
Potenziali problemi
· Standard di corrispondenza end-to-end
Il VoIP dipende dal supporto e dalla selezione della stessa compressione vocale, dalla compressione
dell'intestazione e dagli standard QdS in tutti gli stadi dell'indirizzamento delle chiamate. È necessario che i punti di
inizio e i punti di fine utilizzino lo stesso metodo di compressione. QoS DiffServ dev'essere supportato da tutti i
punti intermedi.
· Evitare gli hub
Gli hub producono echi e punti di congestione. Se la rete del cliente richiede connessioni LAN superiori alle
capacità dell'unità IP Office, è necessario utilizzare switch Ethernet. Anche se non è questo il caso, è opportuno
utilizzare switch Ethernet, in quanto consentono di implementare la prioritizzazione del traffico per dispositivi VoIP.
· Condizionamento, protezione e backup dell'alimentatore
I sistemi telefonici tradizionali forniscono alimentazione a tutti i dispositivi elettronici collegati a un'unica fonte.
Durante un'installazione VoIP è necessario prestare a tutti i dispositivi sulla rete IP la stessa attenzione dedicata al
condizionamento, alla protezione e al backup dell'alimentazione del sistema telefonico centrale.
· Multicasting
In una rete di soli dati, è possibile che una stampante o una scheda hub non installate correttamente provochino
traffico multicast senza consentire l'identificazione immediata del guasto. Il multicasting errato su una rete VoIP
influirà rapidamente sulle chiamate e le funzionalità VoIP.
· Indirizzi IP doppi
La duplicazione degli indirizzi è un problema frequente.
· Utilizzo eccessivo
È possibile che un computer che trasmette costantemente alti livelli di traffico sovraccarichi una rete, provocando
la scomparsa del servizio VoIP.
· Accesso alla rete
Una rete IP è molto più aperta alla connessione di un nuovo dispositivo o all'installazione di software su dispositivi
esistenti che in seguito influenzano il VoIP.
· Cavi di collegamento
Tecnicamente il VoIP è in grado, larghezza di banda permettendo, di funzionare su qualsiasi collegamento di rete
IP. In pratica, sono fondamentali i cavi Cat5.
IP Office
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Telefoni IP H.323 IP Office: Problemi potenziali del VoIP
1.11 Collegamento al PC dell'utente
Per semplificare il numero di collegamenti LAN dalla postazione dell'utente, è possibile instradare il cavo LAN Ethernet del
PC attraverso la maggior parte dei telefoni IP Avaya.
Il cavo LAN deve essere collegato dal PC alla presa con il simbolo del PC ( ) sul retro del telefono IP. Non è necessario
modificare la configurazione di rete del PC precedentemente utilizzata per il collegamento diretto alla LAN. Eccetto sui
telefoni con un suffisso G, questa porta supporta connessioni Ethernet 10/100 Mbps. I telefoni con un suffisso G
supportano anche le connessioni Gigabit a 1000 Mbps.
Per i telefoni sprovvisti di una porta PC è necessario utilizzare un adattatore Gigabit (SAP 700416985) a parte. Questo
apparecchio consente di dividere il traffico dati e vocale prima che questo raggiunga il telefono, con un output di 10/100
Mbps per il telefono e di 10/100/1000 Mbps per il PC. L'adattore utilizza l'alimentazione esistente del telefono. Consultare
il documento "Installazione adattatore Ethernet Gigabit e istruzioni di sicurezza" (16-601543).
Telefoni
IP H.323
Modelli
supportati
Serie
1600
1603
Serie
4600
Porta
PC
–
1603SW
Telefoni
IP H.323
Modelli
supportati
Serie
5600
5601
–
5602
–
1608
5602SW
1616
5610SW[1]
4601
–
5620
4602
–
5621SW[1]
4602SW
Serie
9600
4606
4610SW[1]
9620L
9620C
9630G
4612
4620
Porta
PC
9640
–
9640G
4620SW
9650
4621SW[1]
9650C
4624
9608
4625
9611G
9621G
9641G
IP Office
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1.12 Opzioni di alimentazione
È necessario che tutti i telefoni IP H.323 dispongano di un alimentatore, in quanto non vengono alimentati dal sistema
telefonico. Di seguito vengono elencate le opzioni di alimentazione utilizzabili.
Opzioni PoE (Power over Ethernet)
Lo standard IEEE 802.3af è più comunemente conosciuto come Power over Ethernet (PoE). Questo standard consente ai
dispositivi di rete di ricevere alimentazione attraverso il cavo di rete utilizzando gli stessi fili dei segnali dati. Tutti i
telefoni IP H.323 Avaya supportati in IP Office supportano questo standard.
Se viene installato un numero elevato di telefoni, è consigliabile utilizzare switch PoE. In altri scenari è possibile utilizzare
singoli iniettori PoE per aggiungere supporto di alimentazione PoE alla connessione LAN del telefono da uno switch non
PoE.
Telefoni
IP H.323
Serie
1600
Serie
4600
Modelli
supportati
Classe PoE
802.3af
Classe
Inattivo
1603
2
4.4W
1603SW
2
4.4W
1608
2
1616
2
4601
2
4602
1
–
4602SW
2
3.5W
4606
0
4.1W
4610SW[1]
2
4612
0
4620
3
4620SW
2
–
4621SW[1]
2
5.75W
4624
0
4.1W
4625
3
6.45W
Telefoni
IP H.323
Modelli
supportati
Classe PoE
802.3af
Classe
Inattivo
5601
2
3.5W
5602
1
–
3.7W
5602SW
2
4.1W
2.7W
5610SW
2
3.1W
3.5W
5620
3
3.6W
5621SW
2
–
9620L
1
2.0W
9620C
2
3.9W
4.0W
9630G
2
4.6W
4.1W
9640
2
3.9W
4.0W
9640G
2
3.9W
9650
2
4.7W
9650C
2
3.7W
9608
1
2.08W
9611G
1
2.8W
9621G
2
3.49W
9641G
2
3.44W
Serie
5600
Serie
9600
I telefoni 1603 e 1603SW richiedono un'unità di sdoppiatore PoE a parte per poter usare PoE.
· Il superamento del limite di classe di una porta PoE o del supporto di classe totale di uno switch PoE può provocare
errori di funzionamento.
· I telefoni utilizzati con un'unità di modulo aggiuntivo di pulsanti devono necessariamente utilizzare un alimentatore
singolo, anziché il collegamento a uno switch PoE.
Telefoni di serie 1600
Questi telefoni possono utilizzare PoE (come sopra) oppure gli alimentatori con spina situata sul lato superiore dei telefoni
di serie 1600. Sono disponibili vari modelli di alimentatori di questo tipo per i diversi tipi di prese di alimentazione locali.
L'alimentatore si collega al telefono mediante un connettore cilindrico sotto il telefono.
Opzioni di alimentazione spare wire per telefoni di serie 4600/5600
I tipi di alimentatori elencati di seguito utilizzano generalmente connessioni a 7 e 8 pin inutilizzate nel cavo di rete CAT3 o
CAT5 e vengono definiti alimentatori "spare wire" o "mid-span". Possono essere utilizzati con telefoni IP delle serie 4600
e 5600.
IP Office
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Telefoni IP H.323 IP Office: Opzioni di alimentazione
· Alimentatore Avaya 1151D1
Un alimentatore per un solo telefono IP. Dispone di una porta LINE per il cavo LAN proveniente da IP Office e di
una porta PHONE per il cavo LAN da collegare al telefono IP. È necessario che l'alimentatore sia connesso a una
rete elettrica da 90 a 264 V CA e da 47 a 63 Hz. Quando è connesso alla rete elettrica si illumina un LED verde.
· Alimentatore Avaya 1151D2
Con caratteristiche uguali all'alimentatore 1151C1 descritto sopra ma con batteria di backup integrale. Se
l'alimentatore viene rimosso dalla rete CA, la batteria è in grado di fornire al telefono IP alimentazione di
emergenza a pieno carico (20 W) per 15 minuti o per 8 ore a carico ridotto (2 W). Quando è connesso alla rete
elettrica si illumina un LED verde. Il LED giallo indica che la batteria di backup è in carica. Quando il telefono è
alimentato dalla batteria di backup, il LED verde lampeggia.
9600
Questi telefoni supportano solo l'utilizzo di Power over Ethernet (PoE). Se non è fornito tramite uno switch PoE, è
possibile utilizzare un iniettore PoE a porta singola (SPPOE-1A) per ogni telefono.
IP Office
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1.13 Opzioni del file server
Durante l'installazione e la manutenzione, i telefoni effettuano il download di vari file firmware 10 . A tal fine, il telefono
richiede in primo luogo i file per un server HTTPS. Se non riceve risposta, cercherà di ottenere i file da un server HTTP. I
telefoni 4600 e 5600 effettueranno quindi un tentativo con il server TFTP. L'indirizzo del server da utilizzare viene fornito
all'interno della risposta DHCP ricevuta dal telefono da parte del server DHCP. Se il sistema IP Office viene utilizzato come
server DHCP, l'indirizzo del file server viene impostato nell'ambito della configurazione di IP Office. Per i telefoni installati
mediante indirizzi statici, l'indirizzo del file server corrisponde a uno degli indirizzi immessi durante l'installazione.
· Ogni telefono tenterà di richiedere file dal file server a ogni riavvio. Se tuttavia il telefono non riceve risposta,
continuerà a eseguire il riavvio con i file esistenti all'interno della memoria. Non esiste pertanto alcun requisito
perché il file server sia sempre disponibile dopo l'installazione.
· I telefoni utilizzano inoltre un server per le operazioni di backup e ripristino 55 delle impostazioni utente durante
l'utilizzo del telefono. L'indirizzo di questo server viene definito da un set di indirizzi separati nel file
46xxsettings.txt. Non si tratta necessariamente dello stesso server utilizzato per il firmware del telefono.
Tuttavia, per il funzionamento di IP Office, è consigliabile utilizzare l'indirizzo del server IP Office come file server
di backup e ripristino.
Per il file server dei telefoni IP installati in un sistema IP Office, sono disponibili le opzioni indicate di seguito.
Server file
Descrizione
IP Office Manager Se in esecuzione, IP Office Manager può
fungere da server HTTP/TFTP per richieste di
file dai telefoni IP.
Fino ai
telefoni X
5
Scheda di
memoria
dell'unità IP
Office
Per le unità di controllo IP Office dotate di una
scheda di memoria aggiuntiva, la scheda in
questione può essere usata per fornire i file
software. Per le unità di controllo IP500 V2 la
scheda SD di sistema è un elemento
essenziale e viene precaricata con i file
firmware del telefono durante la creazione e
gli aggiornamenti del telefono. Diversi altri
file possono essere generati automaticamente
23 tramite IP Office, se non presenti nella
scheda di memoria.
50
Software di terze
parti
Il software del file server HTTP e TFTP di terze
parti è disponibile attraverso molte origini, tra
cui Avaya.
–
TFTP
HTTP
HTTPS
–
Scheda di memoria dell'unità di controllo
La scheda di memoria usata con i sistemi IP500 e IP500 V2 può essere impiegata per archiviare i file, inclusi quelli
utilizzati dai telefoni IP Avaya.
· Per questo tipo di archiviazione file è inoltre possibile utilizzare schede di memoria Compact Flash non Avaya.
Tuttavia, queste schede non supportano Embedded Voicemail (Voicemail integrato).
· Se si utilizza una scheda di memoria Avaya, tutti i file così archiviati ridurranno la capacità di memorizzazione dei
messaggi nella scheda di memoria Compact Flash.
· L'unità di controllo IP500 V2 richiede sempre una scheda SD di sistema. In fase di creazione, nella scheda viene
aggiunto un set completo di file firmware di IP Office, inclusi i file utilizzati dai telefoni IP Avaya.
IP Office
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Telefoni IP H.323 IP Office: Opzioni del file server
1.14 Generazione automatica del file
Nei sistemi IP Office configurati per l'utilizzo della memoria specifica del sistema come file server 22 per i telefoni, il
sistema genererà automaticamente i file firmware 10 necessari in risposta a una richiesta da un telefono, se il file non è
presente nella memoria. Questa opzione viene utilizzata per la maggior parte dei tipi di file, ad eccezione dei file firmware
con estensione bin.
· File xxupgrade
Il primo file richiesto da un telefono se viene avviato il file xxupgrade. Questo file contiene un elenco dei file con
estensione bin disponibili nel set e nei numeri di versione dei file. Se la versione di un file è diversa da quella già
caricata dal telefono, il telefono richiederà il nuovo file. Durante il processo, il telefono potrebbe riavviarsi in
seguito al caricamento di ogni file, quindi richiedere nuovamente il file xxupgrade.txt finché non verranno caricati i
firmware, se necessari. Per le varie serie di telefoni vengono forniti file distinti:
· 16xxupgrade.txt
· 46xxupgrade.scr
In questo file sono elencati i file firmware che verranno caricati dai telefoni di serie 4600 e 5600.
· 96xxupgrade.txt
· 96x1Hupgrade.txt
In questo file sono elencati i file firmware che verranno caricati dai telefoni di serie 9608, 9611, 9621 e 9641.
· 46xxsettings.txt
Questo file dovrà corrispondere al file fornito con IP Office Manager, ad eccezione dei casi seguenti:
· Il valore BRURI verrà impostato per indicare la memoria di IP Office come posizione sul file server per le
azioni di backup e ripristino 55 da parte dei telefoni.
· I valori da LANG1FILE a LANG4FILE per i file di lingue diverse dall'inglese dei telefoni di serie 1600 e 9600
verranno determinati in base ai valori più simili presenti nelle impostazioni internazionali del sistema e nelle
impostazioni internazionali utente più comuni all'interno della configurazione del sistema IP Office. Le lingue
attualmente supportate sono francese, francese (Canada), italiano, olandese, portoghese, russo, spagnolo
(America Latina), spagnolo e tedesco.
· File di lingua
Se il file 46xxsettings.txt viene generato automaticamente, la stessa operazione verrà eseguita anche per i file
di lingua corrispondenti dei telefoni di serie 1600 e 9600 specificati nel file.
· <ext>_16xxdata.txt
Se il file 46xxsettings.txt viene generato automaticamente, specificherà il sistema IP Office come posizione di
backup e ripristino 55 delle impostazioni utente dei telefoni. Se non esiste alcun file per un utente, verrà generato
automaticamente. Questa opzione è valida per i telefoni di serie 1600 e 9600.
In tutti i casi sopra indicati, se nella memoria del sistema viene caricato un file corrispondente, la generazione automatica
del file specifico verrà ignorata.
1.15 Scheda di memoria dell'unità di controllo
La scheda di memoria usata con i sistemi IP500 e IP500 V2 può essere impiegata per archiviare i file, inclusi quelli
utilizzati dai telefoni IP Avaya.
· Per questo tipo di archiviazione file è inoltre possibile utilizzare schede di memoria Compact Flash non Avaya.
Tuttavia, queste schede non supportano Embedded Voicemail (Voicemail integrato).
· Se si utilizza una scheda di memoria Avaya, tutti i file così archiviati ridurranno la capacità di memorizzazione dei
messaggi nella scheda di memoria Compact Flash.
· L'unità di controllo IP500 V2 richiede sempre una scheda SD di sistema. In fase di creazione, nella scheda viene
aggiunto un set completo di file firmware di IP Office, inclusi i file utilizzati dai telefoni IP Avaya.
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Capitolo 2.
Installazione
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2. Installazione
Di seguito è indicato un riepilogo dei passaggi principali del processo di installazione. Il metodo di installazione consigliato
prevede di ricorrere a DHCP laddove possibile, utilizzare il sistema IP Office come file server e abilitare la creazione
automatica di utenti e interni.
1. PC IP Office Manager
Verificare che IP Office Manager, SSA (System Status Application) e System Monitor siano installati e consentano
di connettersi al sistema IP Office. Verificare di essere in grado di ricevere la configurazione dal sistema e di
reinviarla.
2. Canali di compressione vocale
Nell'unità IP Office Unit devono essere installati canali di compressione vocale 16 . Utilizzare SSA o in alternativa
l'applicazione System Monitor per verificare che i canali di compressione vocale siano disponibili. SSA elenca i
canali VCM nella schermata Risorse. Le prime righe dell'output di Monitor includono la voce VCOMP=, che indica il
numero di canali installati nell'unità di controllo.
3. Licenze Avaya IP Endpoint
Per ogni telefono è necessaria una licenza 14 Avaya IP Endpoint . È possibile registrare i telefoni senza una
licenza, ma non sarà possibile utilizzarli. Le licenze vengono aggiunte alla configurazione di IP Office mediante IP
Office Manager.
4. Impostazioni del gatekeeper H.323
Nel sistema IP Office è abilitato per impostazione predefinita il supporto per i telefoni H.323. Ciò nonostante, è
necessario controllare l'impostazione.
5. Impostazione del server DHCP
DHCP è il metodo consigliato per l'installazione di telefoni IP in un sistema IP Office. Il metodo prevede che sia
configurato un server DHCP per il supporto dei telefoni IP. A tale scopo è possibile utilizzare un sistema IP Office.
Se il cliente desidera utilizzare il proprio cliente DHCP, dovrà effettuare una configurazione aggiuntiva 86 .
6. Impostazione del file server del telefono:
Se per DHCP viene utilizzato il sistema IP Office, dovrà essere configurato con l'indirizzo del file server.
Indipendentemente dal metodo di installazione e dal file server selezionati, è necessario aggiungere i file firmware
del telefono ai file disponibili nel server.
7. Impostazioni interni e utente
È possibile configurare il sistema IP Office in modo che vengano create automaticamente voci di interni e utenti
nella configurazione per ogni telefono IP installato. Se non si utilizza la creazione automatica, sarà necessario
creare manualmente le voci per ogni interno e utente prima di installare i telefoni.
8. Collegamenti dei telefoni
Una volta completati i passaggi indicati, sarà possibile collegare i telefoni alla rete. In caso di utilizzo di DHCP, i
telefoni otterranno automaticamente le informazioni sull'indirizzo IP e altre impostazioni, quindi inizieranno a
caricare i file. Se non si utilizza DHCP, sarà necessario eseguire il processo manuale di immissione delle
informazioni sull'indirizzo IP e delle altre impostazioni.
9. Registrazione di telefoni
Dopo che i telefoni avranno scaricato tutti i file necessari dal file server, tenteranno di effettuare la registrazione al
sistema IP Office. I telefoni richiederanno l'immissione del numero di interno da utilizzare in futuro.
10.Test
È consigliabile testare il funzionamento dei telefoni effettuano una serie di chiamate, incluse chiamate a interni.
11.Postinstallazione
Se è stata utilizzata la creazione automatica per le voci di interni e/o utenti, è opportuno disabilitare queste
impostazioni in seguito all'installazione di tutti i telefoni. In questo manuale verrà analizzata esclusivamente la
configurazione utente di base necessaria per l'installazione. Sarà ora possibile configurare completamente i nuovi
utenti per soddisfare le esigenze dei clienti.
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Installazione:
2.1 Licenze
Per informazioni sulle regole delle licenze, fare riferimento all sezione Licenze
14
.
2.1.1 Controllo del numero di serie
Le licenze vengono emesse rispetto al numero di serie univoco della chiave funzione/chiave hardware. Per le unità di
controllo IP500v2, il numero è univoco per la scheda SD installata nel sistema. Per le unità di controllo IP500, il numero è
univoco per la scheda smart media inserita nella parte posteriore dell'unità di controllo. Per essere valida, qualsiasi
licenza inserita nella configurazione di sistema deve essere emessa rispetto al numero di serie. Le licenze B5800 Branch
Gateway vengono emesse rispetto a un ID host PLDS univoco.
1. Recuperare mediante IP Office Manager la configurazione dal sistema.
2. Selezionare
Sistema.
3. Selezionare la scheda Sistema.
4. Il numero di serie della chiave è visualizzato nel campo Numero seriale chiave hardware. Per i sistemi B5800
Branch Gateway, l'ID host PLDS è indicato nel campo ID host PLDS.
5. Si tratta del numero utilizzato per ottenere le licenze per il sistema e per controllare le licenze ricevute.
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2.1.2 Aggiunta di licenze
Per aggiungere licenze alla configurazione del sistema telefonico, utilizzare la procedura riportata di seguito. È possibile
aggiungere più licenze (cumulative).
È necessario verificare che le licenze corrispondano al numero di serie della chiave hardware Quest'ultimo numero
dovrebbe essere indicato nel file utilizzato per fornire le licenze. Per i sistemi B5800 Branch Gateway è necessario
verificare che le licenze corrispondano all'ID host PLDS.
È consigliabile tagliare e incollare le chiavi di licenza dal file fornito, anziché digitarle manualmente.
1. Ricevere mediante IP Office Manager la configurazione dal sistema telefonico.
2. Selezionare
Licenza. Verranno visualizzate le licenze correnti nella configurazione di sistema.
Per i sistemi B5800 Branch Gateway selezionare PLDSLicense.
3. Per aggiungere una licenza, fare clic su
e selezionare Licenza.
Per i sistemi B5800 Branch Gateway selezionare PLDSLicense, quindi Invia il file di licenza PLDS ad Avaya
Branch Gateway.
4. Inserire la licenza fornita nel campo e fare clic su OK.
5. Il tipo di licenza verrà visualizzato con lo stato impostato su Sconosciuto. Nel caso in cui il tipo di licenza non
sia riconosciuto, verificare che la licenza sia stata immessa nel modo corretto.
6. Salvare e ricevere nuovamente la configurazione dal sistema.
7. Lo stato della licenza sarà ora impostato come valido.
2.1.3 Riserva di licenze
Non è possibile eseguire questa procedura finché non sarà stata creata la voce di interno. In caso di utilizzo della
creazione automatica di interni (valore predefinito), la riserva della licenza non potrà essere effettuata se non
successivamente all'installazione iniziale del telefono. È tuttavia opportuno utilizzare con cautela questa impostazione con
i telefoni esistenti già installati, per accertarsi che mantengano le licenze, se possibile, successivamente all'aggiunta di
altri telefoni.
Generalmente, le licenze vengono assegnate automaticamente agli interni in ordine di registrazione. Tuttavia gli interni
esistenti possono riservare una licenza in modo da assicurarsi che non sia andata persa quando i nuovi interni aggiunti al
sistema vengono registrati per primi in seguito ad un riavvio di sistema.
1. Ricevere mediante IP Office Manager la configurazione dal sistema telefonico.
2. Selezionare
Interno, quindi l'interno H.323.
3. Selezionare la scheda VoIP.
4. L'impostazione Riserva licenza Avaya IP endpoint si utilizza per riservare una licenza esistente per l'interno.
5. Ripetere il processo per ogni altro interno per cui si desidera riservare la licenza.
6. Salvare nuovamente la configurazione nel sistema.
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Installazione: Licenze
2.2 Supporto H.323 del sistema
Nel sistema IP Office, il supporto H.323 è abilitato per impostazione predefinita. Nelle sezioni indicate di seguito vengono
offerte ulteriori informazioni sulla configurazione del supporto H.323:
· Abilitazione del gatekeeper H.323
29
· Impostazione dell'intervallo di porte RTP
· Configurazione di SRTP
30
31
· Abilitazione del monitoraggio della qualità RTCP
· Regolazione DiffServ QoS
32
34
2.2.1 Abilitazione del gatekeeper H.323
Il supporto per le linee e i telefoni H.323 è abilitato per impostazioni predefinite. È tuttavia necessario controllare le
impostazioni.
Abilitazione del gatekeeper H.323
2. Selezionare
Sistema.
3. Selezionare la scheda LAN1 o LAN2 in base all'interfaccia LAN di sistema che si desidera utilizzare per supportare
interni H.323.
4. Selezionare la sottoscheda VoIP.
5. Verificare che l'impostazioneAttivazione gatekeeper H.323 sia selezionata.
6. Se è necessario modificare questa impostazione, salvare nuovamente la configurazione nel sistema.
IP Office
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2.2.2 Impostazione dell'intervallo di porte RTP
Le porte utilizzate per le chiamate VoIP H.323 variano per ciascuna chiamata. È possibile modificare l'intervallo per le
porte utilizzate per evitare conflitti con altri servizi. Se il cliente dispone di firewall interni o di dispositivi simili che
applicano filtri alla porta oppure inoltrano semplicemente il traffico in base alla porta utilizzata, l'intervallo impostato in
questo campo deve essere autorizzato da tali dispositivi.
Per ogni chiamata VoIP, le porte di ricezione vengono selezionate dall'intervallo definito di seguito. I numeri pari
nell'intervallo vengono utilizzati per il traffico di chiamate RTP (Real-Time Transport Protocol) in entrata. Lo stesso traffico
di chiamate RTCP (Real-Time Transport Control Protocol) utilizza il numero di porta RTP più 1, ossia numeri dispari.
È consigliabile utilizzare solo i numeri porta compresi tra 49152 e 65535, ossia quelli che rientrano nell'intervallo definito
dalla IANA (Internet Assigned Numbers Authority) per l'uso dinamico.
Controllo dell'intervallo di porte
2. Selezionare
Sistema.
interni H.323.
5. Controllare l'intervallo del numero di porte RTP mostrato. Ricordare che il traffico RTCP corrispondente utilizza
lo stesso intervallo più 1.
· Intervallo porta (minimo): impostazione predefinita = 49152, intervallo = da 1024 a 64510.
Imposta il limite inferiore dei numeri di porta RTP utilizzati dal sistema. Scegliere un intervallo minimo
inferiore a 1024 solo dopo aver esaminato attentamente l'intera configurazione.
· Intervallo porta (massimo): impostazione predefinita = 53246, intervallo = da 2048 a 65534.
Imposta il limite superiore dei numeri di porta RTP utilizzati dal sistema.
6. Se è necessario modificare queste impostazioni, effettuare questa operazione e salvare nuovamente la
configurazione nel sistema.
IP Office
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Installazione: Supporto H.323 del sistema
2.2.3 Configurazione di SRTP
Avaya B5800 Branch Gateway supporta il protocollo SRTP (Secure Real-Time Transport Protocol), che è possibile
applicare in base alle esigenze e per singoli dispositivi. È disponibile una configurazione a livello di sistema che, per
impostazione predefinita, viene applicata a un interno in fase di creazione (operazione necessaria per fornire un'opzione
predefinita nella sicurezza dei supporti per tutti i dispositivi SIP e H.323), mentre la configurazione per una singola linea
di dispositivi è prioritaria rispetto alle linee di dispositivi a livello di sistema.
Nota: una configurazione a livello di sistema controlla tutte le impostazioni di sicurezza dei supporti per linee e interni
VoIP configurate su "Impostazioni pred. sistema".
Le chiamate che offrono SRTP verranno negoziate a un supporto diretto SRTP o una sessione di relay se entrambe le parti
supportano SRTP. In caso contrario, verrà stabilita una chiamata a supporti non diretti con una parte mediante SRTP.
2. Selezionare
Sistema.
3. Selezionare la scheda Telefonia.
Saranno disponibili due nuovi menu a discesa: Sicurezza supporti (SIP) e Sicurezza supporti (H.323). La
selezione predefinita per SIP è "Preferisci", mentre per H.323 è "Disabilita".
Nota: per la modalità IPO la selezione predefinita è impostata su "Disabilita" per entrambi i menu a discesa.
4. In ogni menu a discesa selezionare "Disabilita" o "Applica".
Questa configurazione determina la selezione predefinita dell'opzione Sicurezza supporti in un nuovo trunk o un
nuovo interno VoIP. Per ulteriori informazioni, vedere la sezione "Tabella di configurazione SRTP" seguente.
Tabella di configurazione SRTP
Le opzioni di configurazione per Sicurezza supporti sono disponibili a livello di dispositivo e a livello di sistema. Le
impostazioni a livello di sistema determinano l'impostazione di collegamento di un dispositivo.
Configurazion
e
Disabilita
Disponibilit
à
Dettaglio
Questa impostazione per qualsiasi endpoint IP o linea SIP/SM implica che questa
entità non supporti o non sia in grado di supportare SRTP. Nel caso di endpoint
VoIP, se il gateway effettua il relay dei supporti, invierà e riceverà pacchetti RTP
dall'endpoint (e, a seconda del collegamento, potrà crittografare i pacchetti per la
trasmissione all'altra estremità della chiamata).
· SIP
· H.323
Nel caso di trunk (linea SIP e SM), il gateway non reclamizzerà il supporto per SRTP
e rifiuterà le offerte in entrata proponendo esclusivamente funzionalità di supporti
protette.
Applica
Questa impostazione implica che il gateway invierà e riceverà solo flussi di supporti
sicuri dall'endpoint. Per una linea SIP o SM, questa configurazione implica che, se
un'offerta in entrata non contiene funzionalità SRTP, la chiamata verrà rifiutata.
· SIP
· H.323
In modo analogo, tutte le offerte in uscita in questo trunk offriranno esclusivamente
funzionalità di supporti sicure.
IP Office
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2.2.4 Abilitazione del monitoraggio della qualità RTCP
I telefoni IP Avaya supportano il monitoraggio della qualità delle chiamate utilizzando la porta 5005 sul sistema e sui
telefoni. Abilitando l'opzione indicata di seguito, i telefoni dovranno fornire informazioni sulla qualità delle chiamate al
sistema IP Office sulla porta specifica.
L'abilitazione del monitoraggio RTCP fornisce al sistema misure sul ritardo dei pacchetti, sulla perdita dei pacchetti e sul
jitter. È possibile accedere a queste informazioni mediante le applicazioni System Status Application e IP Office System
Monitor. È inoltre possibile configurare allarmi di sistema per segnalare i casi in cui i valori di qualità delle chiamate
superano i livelli impostati.
Abilitazione del monitoraggio della qualità RTCP
2. Selezionare
Sistema.
interni H.323.
5. Verificare che l'impostazioneAttivazione gatekeeper H.323 sia selezionata.
IP Office
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Impostazione dei livelli degli allarmi di qualità del servizio
Il sistema può inviare allarmi all'applicazione System Status Application, e a SNMP, e-mail o destinazioni Syslog. Per
ulteriori informazioni su come configurare questi allarmi, consultare la documentazione di IP Office Manager. Le
impostazioni indicate di seguito consentono di impostare i livelli che, se superati, determineranno l'invio di un allarme al
termine di una chiamata.
2. Selezionare
Sistema.
3. Selezionare la scheda Eventi di sistema, quindi la sottoscheda Configurazione.
4. I parametri QoS vengono utilizzati dal sistema per attivare allarmi. Le impostazioni predefinite corrispondono ai
limiti generalmente accettabili per una qualità soddisfacente delle chiamate,
5. Se vengono apportate modifiche alle impostazioni, salvare nuovamente la configurazione nel sistema IP Office.
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2.2.5 Regolazione DiffServ QoS
DiffServ viene utilizzato per applicare diversi tag "QoS" (quality of service) agli elementi vocali (RTP) e al segnale di
controllo (RTCP) di una chiamata VoIP. Il sistema IP Office non applica diverse priorità ai pacchetti di dati ricevuti o inviati
in base ai relativi tag. Tuttavia, in caso di utilizzo in una rete che impiega QoS per la prioritizzazione da altri dispositivi, le
impostazioni di IP Office devono essere impostate in modo da corrispondere a quelle previste per le chiamate vocali e i
segnali di controllo associati.
Abilitazione delle impostazioni DiffServ QoS
2. Selezionare
Sistema.
interni H.323.
5. Controllare le impostazioni DiffServ utilizzate dal sistema. Le 2 righe sono collegate: la riga superiore visualizza i
valori DiffServ in numeri esadecimali, la riga inferiore visualizza i valori in numeri decimali. I valori esadecimali
equivalgono ai decimali moltiplicati per 4. Ciascuna riga può essere utilizzata per impostare i valori richiesti.
IP Office
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2.2.6 Codec predefiniti del sistema
Per impostazione predefinita, tutti i dispositivi VoIP aggiunti alla configurazione di IP Office utilizzano le preferenze di
codec predefiniti del sistema, come indicato nell'impostazione Selezione codec in un interno o trunk IP impostato su
Impostazioni pred. sistema.
Oltre a poter modificare l'ordine delle preferenze dei codec predefiniti per tutti i trunk e gli interni VoIP, è possibile
modificare le preferenze di codec utilizzate da un trunk o da un interno specifico. Tuttavia, l'utilizzo delle impostazioni di
sistema comuni garantiscono la coerenza dei codec tra trunk ed interni.
Modifica delle preferenze dei codec predefiniti
2. Selezionare
Sistema.
3. Selezionare la sottoscheda Codec.
4. Nell'elenco Codec disponibili vengono indicati i codec supportati dal sistema. I codec abilitati in questo elenco
possono essere utilizzati in altri tipi di configurazione, tra cui la selezione predefinita adiacente.
·
! AVVERTENZA: Se un codec presente in questo elenco viene deselezionato, sarà rimosso automaticamente
da qualsiasi altro elenco di linee, sistemi o interni in cui era utilizzato.
5. La sezione relativa alla selezione predefinita contente di impostare l'ordine di preferenza dei codec predefiniti.
che viene utilizzato da tutti gli interni (H.323 e SIP) e le linee IP nel sistema con l'impostazione Selezione codec
impostata su Impostazioni pred. sistema. Si tratta del valore predefinito per tutti i nuovi interni e le nuove linee
IP aggiunti.
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2.3 Impostazioni DHCP
Per l'installazione di telefoni H.323 è consigliabile utilizzare DHCP, soprattutto in caso di installazione di un numero
elevato di telefoni. Mediante DHCP è possibile semplificare i processi di installazione e manutenzione.
Sono disponibili varie opzioni con cui scegliere il server da utilizzare per il supporto DHCP dei telefoni H.323:
· Se il sistema IP Office deve essere utilizzato come server DHCP per la rete, utilizzare la procedura descritta di
seguito per controllare e configurare le impostazioni DHCP del sistema.
· Se dalla rete del cliente viene utilizzato un server DHCP separato, potrebbe essere necessario configurarlo per il
supporto di richieste DHCP da telefoni IP (vedere la sezione Configurazione alternativa del server DHCP 86 .
· È possibile configurare IP Office affinché fornisca esclusivamente il supporto DHCP per telefoni Avaya. Questa
opzione consente di utilizzarlo insieme a un altro server DHCP del cliente, senza dover configurare quest'ultimo per
il supporto di telefoni IP.
·
! AVVERTENZA
L'abilitazione di un server DHCP aggiuntivo in una rete può determinare problemi di collegamento per tutti i
dispositivi nella rete. Verificare che l'utente e l'amministratore della rete concordino sulla scelta corretta
dell'opzione server DHCP.
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Installazione: Impostazioni DHCP
Abilitazione del supporto DHCP per IP Office
Di seguito vengono descritti i passaggi principali per abilitare nel sistema IP Office il supporto DHCP per i telefoni IP.
1. Abilitare DHCP e impostare il numero di indirizzi
38
2. Controllare il numero opzione specifico per sito 39
I valori predefiniti di IP Office corrispondono a quelli utilizzati dai telefoni IP Avaya. È tuttavia importante
controllare questi valori ed essere consapevoli del loro potenziale utilizzo.
3. Configurare le impostazioni del file server 40
Se il sistema IP Office è impostato per fornire DHCP per i telefoni IP, il ruolo includerà l'indicazione per i telefoni
della posizione del file server da utilizzare per il firmware del telefono, anche se il file server non si trova nel
sistema IP Office.
IP Office
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2.3.1 Supporto DHCP del sistema
2. Selezionare
Sistema.
interni H.323.
4. Selezionare la scheda Impostazioni LAN.
5. Se la modalità DHCP è impostata su Server, il valore Numero di indirizzi IP assegnati tramite DHCP
stabilisce il numero di indirizzi IP che possono essere emessi dal sistema. Questi indirizzi utilizzano l'indirizzo IP del
sistema come punto iniziale.
6. Fare clic sul pulsante Avanzate oppure selezionare la scheda Pool DHCP, se già visibile.
7. Le impostazioni in questa scheda consentono di regolare l'impostazione DHCP per includere l'aggiunta di più
intervalli di numeri DHCP che possono essere supportati dal sistema IP Office. Gli intervalli degli indirizzi all'esterno
di quelli della subnet del sistema IP Office possono inoltre richiedere la creazione di instradamenti IP appropriati
per garantire l'instradamento del traffico tra le subnet.
8. Se l'opzione Applica solo a telefoni IP Avaya è selezionata, IP Office fungerà da server DHCP solo per i telefoni
Avaya. Non è possibile utilizzare questa opzione se vengono supportati anche i telefoni di serie 1100 e 1200.
9. Se sono state apportate modifiche alle impostazioni, salvare nuovamente la configurazione nel sistema.
IP Office
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Installazione: Impostazioni DHCP
2.3.2 Numeri opzione specifici per sito del sistema
In fase di richiesta delle impostazioni dell'indirizzo da un server DHCP, ogni telefono richiede inoltre ulteriori informazioni
potenzialmente in possesso del server DHCP. A tale scopo viene inviato un numero opzione specifico per sito (SSON). Se
le informazioni nel server DHCP corrispondono al numero SSON, verranno incluse nella risposta DHCP.
I telefoni di serie 4600 e 5600 utilizzano 176 come numero SSON predefinito. I telefoni di serie 1600 e 9600 utilizzano
242 come numero SSON predefinito. Mediante i menu del telefono è tuttavia possibile modificare il numero SSON
utilizzato 75 . Per i telefoni che utilizzano il sistema IP Office per DHCP, i numeri SSON supportati da IP Office vengono
impostati nella configurazione del sistema IP Office. I valori utilizzati dai telefoni e supportati dal sistema IP Office devono
corrispondere.
Modifica delle impostazioni del numero SSON del sistema
2. Selezionare
Sistema.
interni H.323.
5. Verificare che le impostazioni per il numero SSON corrispondano a quelle richieste per il telefono supportato. Il
numero predefinito per i telefoni di serie 4600 e 5600 è 176. Il numero predefinito per i telefoni di serie 1600 e
9600 è 242.
IP Office
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2.4 Impostazioni file server
Nell'ambito del processo di installazione il telefono richiederà i file da un file server. In caso di installazione con DHCP,
l'indirizzo del file server verrà incluso nella risposta DHCP dal server DHCP. In caso di installazione statica, l'indirizzo del
file server verrà immesso nel telefono durante il processo di indirizzamento statico.
Di seguito sono indicate le opzioni del file server:
· È possibile utilizzare la scheda di memoria del sistema IP Office come origine per i file utilizzati nei telefoni di serie
1100/1200. Si tratta dell'opzione consigliata, valida per un massimo di 50 telefoni.
· Anche l'applicazione IP Office Manager può fungere da file server per un massimo di cinque (5) telefoni.
· Se nessuna delle opzioni indicate è applicabile, è necessario utilizzare un file server HTTP di terze parti. Nel server
dovranno quindi essere caricati i file firmware necessari del telefono.
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Installazione: Impostazioni file server
2.4.1 Impostazioni del file server del sistema
Se si utilizza il sistema IP Office per il supporto DHCP 36 per i telefoni IP, sono disponibili varie opzioni nella
configurazione del sistema IP Office per impostare gli indirizzi del file server inviati ai telefoni nelle risposte DHCP.
2. Selezionare
Sistema.
3. Selezionare la scheda Sistema.
4. Controllare l'impostazione Tipo di server dei file del telefono.
· Scheda di memoria
Utilizzare la scheda di memoria del sistema fornendo lo specifico indirizzo IP come valori del file server TFTP e
HTTP nella risposta DHCP. Si tratta dell'impostazione predefinita.Manager
Utilizzare l'applicazione IP Office Manager come file server TFTP e HTTP. Questa opzione è supportata per un
massimo di 5 telefoni IP. L'opzione utilizza l'indirizzo IP del PC Manager separato impostato nella
configurazione. Il valore 0.0.0.0 predefinito viene utilizzato dal sistema per trasmettere eventuali applicazioni
IP Office Manager disponibili nella rete.
· Personalizzato
Questa opzione utilizza l'indirizzo IP del server TFTP separato e l'indirizzo IP del server HTTP impostati
nella configurazione come indirizzi del file server nella risposta DHCP fornita ai telefoni.
· Il valore predefinito di Indirizzo IP server TFTP, 0.0.0.0, indica una trasmissione nella rete per un
server TFTP.
· Il valore predefinito di Indirizzo IP server HTTP, 0.0.0.0, indica nessuna richiesta HTTP.
5. È possibile utilizzare l'opzione Solo client HTTP Avaya per fare in modo che il sistema risponda esclusivamente
alle richieste dei file provenienti dai telefoni e dalle applicazioni Avaya. Non è opportuno utilizzare questa opzione
se il sistema supporta anche i telefoni di serie 1100 e/o 1200.
6. Se sono state apportate modifiche, salvare nuovamente la configurazione nel sistema.
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2.4.2 Creazione/modifica del file delle impostazioni
Durante l'installazione, i telefoni richiedono in primo luogo il download di un file xxupgrade dal file server.
Successivamente seguiranno le istruzioni contenute nel file per richiedere ulteriori file, se necessario. Per le varie serie di
telefoni esistono file xxupgrade diversi, forniti con il firmware del telefono 10 . Non modificare o cambiare in alcun modo i
file xxupgrade.
L'ultima riga di tutti i file xxupgrade contiene indicazioni per richiedere il file 46xxsettings.txt. Questo file consente di
configurare specifiche impostazioni per tutti i telefoni IP H.323 Avaya supportati in un sito specifico.
Se si utilizza il sistema IP Office come file server, il sistema IP Office creerà automaticamente 23 un file 46xxsettings.
txt appropriato in base a varie impostazioni di configurazione del sistema IP Office. Questa operazione si verificherà solo
se nel server non è disponibile il file 46xxsettings.txt.
Modifica manuale del file
1. Individuare il file 46xxsettings.txt nel file server.
2. Con Blocco note di Windows o altri strumenti di modifica in formato solo testo, aprire il file 46xxsettings.txt.
3. Modificare il file come richiesto. Il file contiene numerosi commenti e note. Nel manuale dell'amministratore LAN
appropriato sono disponibili ulteriori dettagli sulle varie impostazioni. Questo manuale include un numero limitato
di esempi delle impostazioni disponibili. I file contengono inoltre un'ampia gamma di impostazioni utilizzate in altri
sistemi telefonici Avaya che potrebbero non funzionare nei sistemi IP Office.
4. Il carattere # all'inizio della riga converte in commento il comando sulla stessa riga. Occorre notare tuttavia che
per alcune opzioni i telefoni assumeranno un valore predefinito se l'opzione contenuta nel file 46xxsettings.txt
viene convertita in commento. Ad esempio, se SET PHNOL viene convertito in commento, i telefoni supporranno
l'aggiunta di un prefisso di selezione 9 ai numeri.
Prefisso di composizione
Nei sistemi IP Office l'aggiunta o la rimozione dei prefissi di composizione viene di norma effettuata dal sistema IP Office,
anziché dai singoli telefoni o applicazioni. Per il funzionamento di IP Office, è consigliabile apportare le seguenti modifiche
alla sezione ENHANCED LOCAL DIALING RULES (REGOLE DI SELEZIONE LOCALE MIGLIORATE) del file 46xxsettings.txt.
· Modificare ## SET ENHDIALSTAT 0 in ENDIALSTAT 0.
· Modificare ## SET PHNOL 9 in SET PHNOL "".
Supporto del protocollo 802.1Q
Salvo quando specificatamente richiesto per la rete del cliente, per il funzionamento di IP Office è consigliabile che ##
SET L2Q 0 sia modificato in SET L2Q 2.
Configurazione del server web WML
Se è stato installato un sito web WML per la visualizzazione da parte degli utenti telefonici (vedere Configurazione del
server WML 94 ), l'indirizzo del sito viene impostato mediante il file 46xxsettings.txt . Modificare ## WMLHOME
http://..... in WMLHOME, seguito dall'indirizzo richiesto.
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Lingue telefoni serie 1600/9600
Oltre all'inglese, i telefoni delle serie 1600 e 9600 sono in grado di supportare fino ad altre quattro (4) lingue. Ciò è
possibile grazie al fatto che i telefoni effettuano il download dei file lingua specificati nel file 46xxsettings.txt.
Attualmente vengono forniti nove (9) file di lingua non inglese nell'ambito dell'installazione di IP Office Manager.
Lingua
File 1600
File 9600
Olandese
Francese (Canada)
Francese
Tedesco
Italiano
Portoghese
Russo
Spagnolo
Spagnolo (America Latina)
mlf_dutch.txt
mlf_french_can.txt
mlf_french_paris.txt
mlf_german.txt
mlf_italian.txt
mlf_portuguese.txt
mlf_russian.txt
mlf_spanish.txt
mlf_spanish_latin.txt
mlf_9600_dutch.txt
mlf_9600_french_can.txt
mlf_9600_french_paris.txt
mlf_9600_german.txt
mlf_9600_italian.txt
mlf_9600_portuguese.txt
mlf_9600_russian.txt
mlf_9600_spanish.txt
mlf_9600_spanish_latin.txt
I file da scaricare nei telefoni sono definiti nelle sezioni # SETTINGS1603, # SETTINGS1608 e # SETTINGS1616 del file
46xxsettings.txt. Per fare in modo che il telefono scarichi un file lingua, togliere il simbolo ## davanti a una delle
opzioni SET e modificare il nome del file affinché corrisponda alla lingua desiderata. Se si utilizza il sistema IP Office come
file server, è possibile fornire i file di lingua appropriati nella configurazione del sistema IP Office mediante la generazione
automatica di file 23 .
Backup e ripristino
È possibile utilizzare un server HTTP come posizione in cui eseguire il backup e il ripristino delle impostazioni dei telefoni
degli utenti quando i telefoni vengono connessi e disconnessi. Per maggiori dettagli, vedere la sezione Impostazioni di
backup e ripristino 55 .
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2.4.3 Caricamento di file software nel sistema
Il firmware del telefono idoneo per il sistema IP Office viene fornito con il software IP Office Manager e copiato nel PC
durante l'installazione di IP Office Manager. Non è opportuno utilizzare altri firmware con IP Office, eccetto laddove
documentato specificamente.
Esistono numerosi metodi in base ai quali è possibile copiare il firmware installato con IP Office Manager nelle schede di
memoria dei sistemi telefonici. Il metodo utilizzato dipende principalmente dal tipo di unità di controllo.
·
! AVVERTENZA
Non rimuovere mai una scheda di memoria da un sistema in esecuzione senza prima arrestare uno dei due
elementi. È opportuno utilizzare IP Office Manager per arrestare la scheda di memoria prima di rimuoverla dal
sistema.
· Per l'utilizzo di IP Office, sulla scheda di memoria devono essere presenti solo i file del telefono con estensione bin.
Altri file richiesti dai telefoni verranno generati automaticamente dal sistema in risposta a richieste da altri
telefoni.
Unità di controllo IP500 V2
La scheda SD di sistema viene utilizzata per l'archiviazione dei file. Si tratta di una scheda essenziale, presente in tutti i
sistemi IP500 V2. I file firmware vengono caricati nella scheda in vari modi:
· Se il sistema è stato aggiornato mediante l'opzione Ricrea scheda SD IP Office in IP Office Manager, il firmware
verrà automaticamente copiato nella scheda durante il processo.
· Se il sistema è stato aggiornato mediante l'Aggiornamento guidato di IP Office Manager ed è stata selezionata
l'opzione Carica file di sistema, il firmware verrà copiato nella scheda durante il processo. L'opzione Carica file
di sistema è abilitata per impostazione predefinita.
Unità di controllo IP500
La scheda di memoria flash compatta viene utilizzata per l'archiviazione dei file. Si tratta di una scheda opzionale
presente solo se il sistema utilizza Embedded Voicemail. I file devono essere copiati manualmente sulla scheda di
memoria. Questa operazione può essere eseguita in vari modi:
· È possibile copiare i file in remoto sulla scheda in un sistema in esecuzione utilizzando la gestione file integrata di
IP Office Manager.
· È possibile arrestare la scheda e rimuoverla dal sistema. I file potranno quindi essere copiati sulla scheda
utilizzando un PC con un alloggiamento specifico per schede di memoria.
Se si ritiene che non siano presenti i file corretti, è possibile utilizzare il File Manager integrato in IP Office Manager per
verificare i file sulla scheda e copiarli al suo interno, se necessario.
Utilizzo del File Manager integrato per verificare e caricare i file
Il File Manager integrato consente di visualizzare i file in remoto sulla scheda di memoria utilizzata dal sistema telefonico.
Consente inoltre di caricare nuovi file.
1. In IP Office Manager selezionare File | Avanzate | Gestione file incorporata.
2. Verrà visualizzato il menu Seleziona IP Office.
3. Selezionare il sistema telefonico e fare clic su OK.
4. Immettere il nome e la password del sistema che corrispondono a quelli utilizzati durante la configurazione.
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5. Verranno visualizzati i contenuti della scheda di memoria.
6. Per le schede di memoria IP500, tutti i file firmware si trovano nella cartella di livello superiore. Per i sistemi IP500
V2, utilizzare la struttura cartelle per passare a System SD | SYSTEM | PRIMARY.
7. È possibile copiare singoli file nella scheda mediante un'operazione di trascinamento oppure selezionando File |
Carica file (IP500) o File | Carica file di sistema (IP500 V2).È possibile copiare l'intero set di file firmware del
telefono resi disponibili mediante IP Office Manager selezionando File | Carica file telefoni.
· I file di origine sono situati nella cartella C:\Programmi\Avaya\IP Office\Manager\memory
Cards\Common\system\primary del PC IP Office Manager.
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Copia manuale dei file
È possibile copiare i file nella scheda di memoria posizionandoli in un PC con un alloggiamento specifico per schede di
memoria.
·
! AVVERTENZA
Non rimuovere mai una scheda di memoria da un sistema in esecuzione senza prima arrestarla. È opportuno
utilizzare IP Office Manager per arrestare la scheda di memoria prima di rimuoverla dal sistema.
1. In caso di utilizzo di IP Office Manager, selezionare File | Avanzate | Scheda di memoria | Arresta.
2. Verrà visualizzato il menu Seleziona IP Office.
3. Selezionare il sistema telefonico e fare clic su OK.
4. Immettere il nome e la password del sistema che corrispondono a quelli utilizzati durante la configurazione.
5. È possibile che venga richiesto di scegliere la scheda da arrestare. Selezionare Sistema e fare clic su OK.
6. Sul retro dell'unità di controllo verificare che il LED dell'alloggiamento della scheda di memoria sia spento prima di
rimuovere la scheda.
7. Posizionare la scheda nell'alloggiamento delle schede di memoria del PC e analizzarne i contenuti.
8. Per le schede di memoria IP500, tutti i file firmware si trovano nella cartella di livello superiore. Per i sistemi IP500
V2, utilizzare la struttura cartelle per passare a System SD | SYSTEM | PRIMARY. I file di origine sono situati
nella cartella C:\Programmi\Avaya\IP Office\Manager\memory Cards\Common\system\primary del PC
IP Office Manager.
9. In caso di reinserimento della scheda nel sistema, ne verrà automaticamente riavviato l'utilizzo.
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2.4.4 Caricamento di file in un server di terze parti
I file firmware del telefono vengono installati come parte integrante dell'applicazione IP Office Manager e si trovano nella
directory di installazione dell'applicazione. Per impostazione predefinita, la directory è la seguente: c:
\Programmi\Avaya\IP Office\Manager.
Gli stessi file firmware possono essere ottenuti direttamente dal pacchetto software utilizzato per installare IP Office
Manager senza dover eseguire l'installazione. I file si trovano nella sottocartella \programmi\Avaya\IP
Office\Manager della directory di installazione.
Questi set includono file con estensione bin utilizzati anche per altri dispositivi, incluso il sistema IP Office stesso.
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2.5 Creazione di utenti e interni
Se un nuovo telefono H.323 effettua la registrazione al sistema, IP Office può creare automaticamente una nuova voce
interno per il telefono nella configurazione, nonché una nuova voce utente per il telefono. In alternativa, se il telefono
effettua la registrazione mediante un numero di interno per cui esiste già una voce, verrà considerata questa voce a
condizione che non sia già utilizzata da altri telefoni.
Per agevolare le nuove installazioni, è consigliabile utilizzare la creazione automatica. Successivamente all'installazione
sarà possibile disabilitare le opzioni di creazione automatica. Se non viene utilizzata la creazione automatica, sarà
necessario aggiungere automaticamente alla configurazione le voci di interni e utenti prima di tentare l'installazione dei
telefoni.
Nota: la creazione automatica non è supportata nei sistemi B5800 Branch Gateway.
2.5.1 Creazione automatica
È consigliabile utilizzare la creazione automatica per creare voci di interno e utente. Le impostazioni potranno essere
disabilitate in seguito all'installazione.
Nota: la creazione automatica non è supportata nei sistemi B5800 Branch Gateway.
Abilitazione e disabilitazione della creazione automatica
1. Ricevere mediante IP Office Manager la configurazione dal sistema. Selezionare
Sistema.
interni H.323.
4. Le impostazioni Creazione automatica interno H.323 e Creazione automatica utente H.323 vengono
utilizzare per l'installazione di telefoni H.323. Impostare queste opzioni come obbligatorie per l'installazione. Se
nessuna di queste opzioni è abilitata, sarà necessario creare manualmente le voci di interno 49 e/o le voci utente
49 prima di installare i telefoni.
5. Se sono state apportate modifiche alle impostazioni, salvare nuovamente la configurazione nel sistema.
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Installazione: Creazione di utenti e interni
2.5.2 Creazione manuale di utenti
Se l'opzione Creazione automatica utente non è abilitata 48 , è necessario creare manualmente una voce utente per
ogni telefono installato. Per creare manualmente una voce, attenersi alla procedura descritta di seguito. Verrà inoltre
richiesto se è necessario creare una voce di interno corrispondente.
Creazione manuale di voci utente
1. Ricevere mediante IP Office Manager la configurazione del sistema.
2. Per visualizzare un elenco di utenti esistenti, fare clic su
Utente nel riquadro di sinistra. Fare clic con il
pulsante destro del mouse sul riquadro di destra e selezionare Nuovo.
a. Nella scheda Utente, specificare quanto segue:
· Nome
Immettere il nome dell'utente dell'interno. Il nome deve essere univoco. Se Voicemail è in funzione, il
nome verrà utilizzato come base per una nuova casella di posta con nome corrispondente.
· Interno
Deve corrispondere al numero di interno.
b. Fare clic sulla scheda Programmazione tasti. Per i primi tre tasti fare clic sul campo Azione e selezionare
Aspetto | Aspetto.
c. Fare clic su OK.
d. IP Office Manager richiederà inoltre se è necessario creare un interno corrispondente. Se l'opzione Creazione
automatica interno non è abilitata, selezionare Interno H.323 e fare clic su OK. In alternativa, selezionare
Nessuno e fare clic su OK.
3. Salvare nuovamente le modifiche di configurazione nel sistema.
2.5.3 Creazione manuale dei numeri di interno
Se l'opzione Creazione automatica interno non è abilitata 48 , è necessario creare manualmente una voce di interno
per ogni telefono installato. È possibile eseguire questa operazioni contestualmente al processo di creazione manuale di
utenti 49 oppure separatamente, mediante la procedura indicata di seguito.
Creazione manuale di voci interno
1. Recuperare mediante IP Office Manager la configurazione del sistema.
2. Per visualizzare un elenco di interni esistenti, fare clic su
Interno nel riquadro di sinistra. Fare clic con il
pulsante destro del mouse sul riquadro di destra e selezionare Nuovo.
a. Nella scheda Int. specificare le voci seguenti:
· ID interno
Per gli interni VoIP, immettere un numero sufficientemente lungo da risultare univoco, ovvero non
utilizzato da un altro interno.
· Interno di base
Immettere il numero di interno che si intende assegnare al telefono. Anche in questo caso il numero deve
essere univoco. Questo valore è associato all'interno con l'utente provvisto dello stesso numero.
b. Per aggiungere un nuovo interno, fare clic su OK.
Selezione codec
Se Selezione codec rimane impostata su Impostazioni pred. sistema, l'interno utilizzerà le preferenze dei codec di
sistema 35 . Nella maggior parte dei casi, questa impostazione è consigliata e qualsiasi modifica richiesta deve essere
effettuata al livello del sistema per garantire una coerenza per tutti i trunk e gli interni IP.
Se necessario, è tuttavia possibile regolare la selezione dei codec di ogni singolo trunk e interno, affinché differisca dai
valori di sistema predefiniti.
1. Recuperare mediante IP Office Manager la configurazione del sistema.
2. Per visualizzare le impostazioni degli interni, fare clic su
Interno nel riquadro di sinistra.
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4. Modificare Selezione codec in Personalizzato.
5. È possibile utilizzare gli elenchi Non utilizzato e Selezionato per selezionare i codec utilizzati dal dispositivo e il
relativo ordine di preferenza.
IP Office
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Installazione: Creazione di utenti e interni
2.6 Collegamento del telefono
In questa procedura il telefono viene collegato alla fonte di alimentazione e alla LAN Ethernet. Non appena il telefono è
alimentato inizierà a richiedere informazioni.
1. Non avviare questa procedura senza aver completato tutti i passaggi precedenti nel riepilogo dell'installazione
26
.
2. Collegare un cavo di rete LAN alla presa di entrata dei dati dell'alimentatore utilizzato dal telefono.
3. Collegare il cavo LAN in dotazione con il telefono IP dalla presa di dati e alimentazione in uscita alla presa con il
simbolo della porta LAN ( ) situata sulla parte posteriore del telefono IP.
4. L'indicatore dei messaggi del telefono si illumina di rosso per alcuni secondi. Il telefono inizierà quindi a caricare il
software. Dopo un breve periodo, il telefono visualizzerà Inizializzazione, quindi Caricamento in corso…. La
fase di caricamento può durare alcuni minuti.
· Se sul telefono è presente un file di avvio software (ovvero se è stato installato in precedenza), il telefono
caricherà il file e visualizzerà Avvio in corso....
· Se il telefono visualizza No Ethernet, verificare il collegamento alla LAN.
5. Il telefono visualizza DHCP e un timer mentre tenta di richedere un indirizzo IP e altre informazioni a un server
DHCP.
· Per passare all'installazione di indirizzi statici
Premere * mentre viene visualizzato DHCP . Vedere Installazione dell'indirizzo statico
52
.
6. Dopo alcuni secondi la negoziazione DHCP dovrebbe essere completata. Se il timer supera i 60 secondi, potrebbe
indicare un errore di funzionamento della rete o di configurazione del server DHCP.
7. Una volta completata la richiesta DHCP, il telefono richiederà i file dal file server indicato nella risposta DHCP. Il
primo file richiesto contiene i dettagli degli altri file che devono essere caricati dal telefono. Il telefono effettuerà in
primo luogo la richiesta dei file mediante HTTPS. In caso di esito negativo, effettuerà la stessa richiesta mediante
HTTP. In caso di ulteriore esito negativo, effettuerà l'ultima richiesta mediante TFTP. Se tutte le richieste avranno
esito negativo, il telefono utilizzerà la versione corrente del file presente nella memoria.
8. Il telefono avvia un ciclo di richiesta, caricamento e quindi trasferimento di file nella propria memoria flash.
9. Dopo aver caricato i file, il telefono visualizza Int. =. Vedere Registrazione del telefono
IP Office
54
.
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2.7 Installazione dell'indirizzo statico
L'indirizzo statico è necessario solo se non è disponibile o non si intende utilizzare alcun server DHCP. Per facilità di
manutenzione e installazione, è opportuno utilizzare un server DHCP ed evitare indirizzi statici. Successivamente a un
aggiornamento del file di avvio del firmware del telefono, le informazioni sull'indirizzo statico potrebbero richiedere una
nuova installazione.
L'installazione di indirizzi statici non è supportata nei telefoni 4601 e 5601.
Telefoni di serie 1600, 4600 e 5600
1. Seguire i passaggi indicati in Collegamento del telefono 51 finché non appare DHCP sul display del telefono. A
questo punto, premere il tasto * per passare all'installazione dell'indirizzo statico. È possibile fare in modo che i
telefoni di serie 4600 e 5600 avviino l'installazione degli indirizzi statici in fase di inattività premendo MUTO 2 3 3
7 # (MUTO A D D R #).
2. Il telefono visualizzerà una sequenza di impostazioni e il valore esistente per ognuna di queste impostazioni. Per
accettare il valore corrente premere # oppure immettere un valore e quindi premere #.
3. Quando si inseriscono i dati nelle azioni seguenti, talvolta può essere necessario tornare indietro. Il metodo per
farlo varia a seconda del tipo di telefono:
· 4602, 5602:
· 4606:
tasto Altoparlante.
tasto Conferenza.
· 4612 & 4624:
tasto Precedente.
· 4610, 4620, 4625, 5610, 5620: tasto più a sinistra.
4. Le impostazioni visualizzate per l'installazione dell'indirizzo statico sono:
· Telefono =
Questo è l'indirizzo IP del telefono. Per accettare il valore corrente premere il tasto # oppure immettere un
valore e quindi premere #. Se si immette un nuovo valore, premere il tasto * per inserire un "." tra le cifre.
· Server di chiamata =
Questo è l'indirizzo del gatekeeper H.323. Per i sistemi IP Office si tratta dell'indirizzo IP della LAN di IP
Office.
· Porta server di chiamata =
Questo è il numero della porta del livello di trasporto gatekeeper. Per i telefoni IP Avaya IP, il valore utilizzato
è 1719. Per accettare il valore corrente premere # oppure immettere un valore e quindi premere #.
· Router =
Questo è l'indirizzo del gateway predefinito del telefono. Per IP Office si tratta in genere dell'indirizzo IP della
LAN di IP Office. Per accettare il valore corrente premere # oppure immettere un valore e quindi premere #.
· Maschera =
Questa è la maschera IP del telefono (anche detta Subnet Mask). La maschera IP viene utilizzata insieme
all'indirizzo IP per indicare la subnet del telefono. È necessario che corrisponda alla maschera IP impostata per
l'unità IP Office.
· File server =
Questo è l'indirizzo del file server da cui il telefono deve richiedere il software e i file delle impostazioni.
Immettere l'indirizzo TFTP o HTTP configurato con il set di file software per il telefono IP Avaya.
· 802.1Q =
Premere * per cambiare l'impostazione. Premere # per accettare il valore.
· VLAN ID =
Per informazioni sulla configurazione VLAN, vedere VLAN e telefoni IP
62
.
5. Se si procede senza apportare modifiche, il telefono visualizzerà Nessun valore nuovo. Premere #. Se il telefono
visualizza Immettere comando, spegnere e riaccendere il telefono.
6. Dopo aver immesso tutti i valori o accettato i valori esistenti, il telefono visualizzerà Salvare i nuovi valori?. Per
salvare i valori, premere #. Il telefono salverà i valori e si riavvierà utilizzando tali valori.
7. Verrà visualizzato il menu per la registrazione del telefono
IP Office
54
.
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Installazione: Installazione dell'indirizzo statico
1. Se viene visualizzata l'opzione * per programmare, premere il tasto *.
2. Se viene visualizzato Immettere codice, immettere il codice delle procedure amministrative e premere #. Il
codice predefinito è CRAFT (2 7 2 3 8).
3. Scorrere fino a ADDR nel menu e selezionare questa opzione per avviare la procedura di impostazione
dell'indirizzo.
4. Verrà visualizzato l'elenco di indirizzi richiesti. Verranno mostrati anche eventuali valori esistenti nel telefono. Se
invece il telefono è nuovo o è stato formattato 74 , tutti gli indirizzi sono impostati su 0.0.0.0.
5. Impostare ogni indirizzo in sequenza evidenziandolo e selezionando Cambia. Immettere il nuovo valore per
l'indirizzo e selezionare Salva. Per immettere un "." negli indirizzi IP, premere *. Di seguito sono indicati i valori
che è necessario impostare:
· Telefono =
Questo è l'indirizzo IP del telefono. Per accettare il valore corrente premere il tasto # oppure immettere un
valore e quindi premere #. Se si immette un nuovo valore, premere il tasto * per inserire un "." tra le cifre.
· Server di chiamata =
Questo è l'indirizzo del gatekeeper H.323. Per i sistemi IP Office si tratta dell'indirizzo IP della LAN di IP
Office.
· Router =
Questo è l'indirizzo del gateway predefinito del telefono. Per IP Office si tratta in genere dell'indirizzo IP della
LAN di IP Office. Per accettare il valore corrente premere # oppure immettere un valore e quindi premere #.
· Maschera =
Questa è la maschera IP del telefono (anche detta Subnet Mask). La maschera IP viene utilizzata insieme
all'indirizzo IP per indicare la subnet del telefono. È necessario che corrisponda alla maschera IP impostata per
l'unità IP Office.
· Server file HTTP =
Questo è l'indirizzo del file server HTTP da cui il telefono deve richiedere il software e i file delle impostazioni.
· Server file HTTPS =
Questo è l'indirizzo del file server HTTPS da cui il telefono deve richiedere il software e i file delle impostazioni.
Il telefono tenterà di utilizzare questo indirizzo, se impostato, prima di utilizzare l'HTTP.
· 802.1Q =
Premere * per cambiare l'impostazione. Premere # per accettare il valore.
· VLAN ID =
Per informazioni sulla configurazione VLAN, vedere VLAN e telefoni IP
62
.
· TEST VLAN =
In caso di utilizzo della rete VLAN, si tratta del tempo di attesa (in secondi) di una risposta da parte del server
DHCP nella rete VLAN prima che il telefono torni al normale utilizzo non VLAN.
6. Se tutti i valori sono impostati in modo corretto, premere Indietro.
7. Premere Esci. Il telefono verrà riavviato e utilizzerà i nuovi valori.
8. Verrà visualizzato il menu per la registrazione del telefono
IP Office
54
.
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2.8 Registrazione del telefono
Per i telefoni nuovi e i telefoni reimpostati 73 , il telefono richiederà un numero di interno. Se la creazione automatica 48
è abilitata, il numero di interno utilizzato, se disponibile, creerà un nuovo interno e nuove voci utente nella configurazione
di IP Office. Se la creazione automatica non è abilitata, il numero di interno utilizzato deve corrispondere a una voce di
interno VoIP nella configurazione di IP Office, vedere Creazione manuale degli interni 48 .
1. Dopo il caricamento file, il telefono richiederà le informazioni sull'interno:
· Int. =
Immettere il numero di interno per il telefono e premere #. Tipo apparecchio errato viene visualizzato se si
tenta di utilizzare il numero di un interno non IP esistente.
· Password =
Utilizzare la password nel modo seguente:
· Se si utilizza l'interno creato in automatico per un nuovo interno, è sufficiente inserire qualsiasi numero,
quindi premere il tasto #. Le cifre immesse non verranno convalidate o archiviate.
· Se non si utilizza la creazione automatica, immettere il codice di accesso dell'utente impostato nella
configurazione di IP Office.
2. Verificare che, con quell'interno, sia possibile effettuare e ricevere chiamate.
IP Office
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Installazione: Registrazione del telefono
2.9 Impostazioni di backup e ripristino
I telefoni IP H.323 serie 1600 e 9600 supportano il backup e il ripristino dei dati specifici degli utenti su server HTTP.
L'indirizzo per questo server di backup viene impostato separatamente rispetto a quello del file server utilizzato per il
firmware del telefono.
Queste opzioni vengono utilizzate se il percorso del server HTTP per il backup e il ripristino è stato specificato nel file
46xxsettings.txt del telefono.
· L'indirizzo del server HTTP utilizzato per le operazioni di backup/ripristino è separato dall'indirizzo del server HTTP
utilizzato per il download dei file firmware dei telefoni.
· Per consentire ai telefoni di inviare file al server HTTP è necessario apportare alcune modifiche alla configurazione
del server utilizzato per il backup/ripristino.
· Se il sistema IP Office viene utilizzato come file server per l'installazione del telefono, può inoltre essere utilizzato
per le funzioni di backup e ripristino, compresa la generazione automatica del file 23 . Quando si utilizza la
generazione automatica, alcune impostazioni del file di ripristino sono basate sulle impostazioni IP Office
dell'utente. Si tratta quindi della soluzione consigliata, laddove possibile.
Il backup viene utilizzato quando l'utente del telefono si disconnette dal telefono. Durante la procedura di disconnessione,
il telefono genera un file contenente i dati dell'utente e lo invia alla posizione BRURI. Il nome del file è composto dal
numero di interno dell'utente seguito da _16xxdata.txt, ad esempio 299_16xxdata.txt.
Il ripristino viene utilizzato quando l'utente si collega al telefono. Il telefono invia la richiesta del file appropriato in base al
numero di interno dell'utente. Se il file viene recuperato correttamente, il telefono importerà le impostazioni, visualizzerà
il messaggio "Recupero riuscito" e continuerà a funzionare normalmente. Se il file non può essere recuperato, verrà
visualizzato il messaggio "Recupero non riuscito" e il telefono continuerà a utilizzare le impostazioni esistenti.
Come specificare il valore BRURI
Se si utilizza il sistema IP Office come file server, è inoltre consigliabile utilizzarlo come server di backup e ripristino.
Questa opzione non richiede configurazioni aggiuntive. Se il file 46xxsettings.txt non è presente nel sistema IP Office,
verrà generato automaticamente quando richiesto da un telefono e includerà l'indirizzo IP specifico come indirizzo del
server di backup e ripristino. Se il file 46xxsettings.txt è presente nel sistema IP Office, è possibile modificare
manualmente l'indirizzo del server di backup e ripristino mediante il processo indicato di seguito affinché corrisponda
all'indirizzo IP del sistema.
Se si desidera utilizzare un altro server, modificare il valore BRURI nel file 46xxsettings.txt. Sarà inoltre necessario
verificare che il server utilizzato sia configurato per consentire il caricamento dei file nella cartella specificata del server.
1. Aprire il file 46xxsettings.txt.
2. Individuare la riga contenente il valore SET BRURI.
3. Se la riga è preceduta da caratteri #, rimuovere tali caratteri e gli eventuali spazi presenti.
4. Dopo SET BRURI, inserire uno spazio e quindi l'indirizzo del server HTTP di backup, ad esempio SET BRURI
http://192.168.0.28. Se necessario, specificare il percorso a una directory specifica del server e/o includere un
numero di porta specifico, ad esempio: SET BRURI http://192.168.0.28/backups:8080.
Autenticazione HTTP
È supportata l'autenticazione HTTP. Se impostata, verrà utilizzata sia per le operazioni di backup che di di ripristino. Le
credenziali e l'area di autenticazione sono archiviate nella memoria riprogrammabile non volatile del telefono, che non
viene sovrascritta quando si scarica il nuovo firmware.
I valori predefiniti delle credenziali e dell'area di autenticazione sono Null. Se il server HTTP richiede l'autenticazione,
viene richiesto all'utente di inserire le nuove credenziali tramite il telefono. Se l'autenticazione ha esito positivo, i valori
utilizzati vengono archiviati e utilizzati per le successive operazioni di backup e ripristino.
Controllo manuale dei backup/ripristini
Gli utenti possono richiedere un backup o ripristino tramite la schermata Opzioni avanzate di backup/ripristino, come
descritto nella guida per l'utente del modello di telefono specifico.
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2.9.1 File di esempio
Di seguito viene riportato un esempio di un file di backup/ripristino dei dati utente di un telefono di serie 1600. I valori
vengono trascritti solo nel caso in cui siano stati modificati rispetto all'impostazione predefinita.
Se le operazioni di backup e ripristino vengono effettuate mediante la generazione automatica dei file 23 , gli elementi
contrassegnati da un simbolo
verranno controllati dai valori archiviati e forniti dalle impostazioni IP Office dell'utente.
File
Campi
Descrizione
ABKNAME001=Extn201
ABKNUMBER001=201
ABKNAME002=Extn201ad
ABKNUMBER002=201
ABKNAME003=Extn203
ABKNUMBER003=203
Redial=0
Call Timer=0
Visual Alerting=1
Call Log Active=1
Log Bridged Calls=1
Log Line Calls=1
Log Calls Answered by Others=0
Audio Path=2
Personalized Ring=7
Handset AGC=1
Headset AGC=1
Speaker AGC=1
Error Tone=1
Button Clicks=0
Display Language=English
ABKNAMEmmm
ABKNUMBERmmm
Queste voci accoppiate sono utilizzate per i
contatti personali inseriti nel telefono. Il
valore mmm in ogni coppia di voci viene
sostituito da un numero di 3 cifre a partire da
001. La prima riga della coppia archivia il
nome del contatto, la seconda riga il numero
di telefono del contatto.
LANGUSER
Indica la lingua visualizzata. Il nome della
lingua viene archiviato.
LOGACTIVE
Registro chiamate attivato (1) o disattivato
(0).
LOGBRIDGED
Registro chiamate con ponte attivato (1) o
disattivato (0).
LOGLINEAPPS
Registro chiamate su linea attivato (1) o
disattivato (0).
LOGOTHERANS
Registro chiamate a cui hanno risposto altri
attivato (1) o disattivato (0).
OPTAGCHAND
Controllo automatico del guadagno
dell'apparecchio attivato (1) o disattivato (0).
OPTAGCHEAD
Controllo automatico del guadagno delle cuffie
attivato (1) o disattivato (0).
OPTAGCSPKR
Controllo automatico del guadagno
dell'altoparlante attivato (1) o disattivato (0).
OPTAUDIOPATH
Percorso audio.
OPTCLICKS
Clic tasti attivato (1) o disattivato (0).
OPTERRORTONE
Tono di errore attivato (1) o disattivato (0).
PERSONALRING
Suoneria personalizzata. Viene archiviato un
valore numerico (da 1 a 8) per la suoneria
selezionata.
PHNREDIAL
Ricomposizione
PHNSCRONCALL
Passaggio alla schermata della chiamata, con
chiamata attivata (1) o disattivata (0).
PHNSCRONALERT
Passaggio alla schermata di chiamata con
squillo attivato (1) o disattivato (0).
PHNTIMERS
Timer chiamate attivato (1) o disattivato (0).
PHNVISUALALERT
Avvisi visivi attivati (1) o disattivati (0).
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Installazione: Impostazioni di backup e ripristino
2.9.2 Configurazione del server IIS
Creare una cartella di backup al di sotto della directory principale del server Web. Tutti i file di backup verranno archiviati
in questa directory. Se ad esempio la cartella di backup è C:/Inetpub/wwwroot/backup, il file 46xxsettings.txt
dovrà contenere una riga simile a SET BRURI http://www.sitoweb.com/backup/.
1. Passare a Start | Impostazioni | Pannello di controllo | Strumenti di amministrazione e selezionare, a
seconda della versione di Windows, Internet Information Services Manager o Internet Information
Services.
2. Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla cartella creata per il backup. Fare clic con il pulsante destro del
mouse su Sito Web predefinito se non è presente una directory specifica per il backup.
3. Selezionare Proprietà.
4. Nella scheda Directory verificare che sia selezionata la casella che autorizza l'accesso in scrittura.
5. Ulteriore passaggio per IIS 6.0:
1. Selezionare Start | Impostazioni | Pannello di controllo | Strumenti di amministrazione.
2. Sotto Sito Web predefinito, selezionare Estensioni dei servizi Web.
3. Verificare che l'opzione WebDAV sia consentita.
2.9.3 Configurazione del server Apache
Creare una cartella di backup al di sotto della directory principale del server Web. Concedere a tutti l'accesso in scrittura.
Tutti i file di backup verranno archiviati in questa directory. Se ad esempio la cartella di backup è C:/Programmi/
Apache Group/Apache2/htdocs/backup, il file 46xxsettings.txt dovrà contenere una riga simile a SET BRURI
http://www.sitoweb.com/backup/.
1. Modificare il file di configurazione del server Web httpd.conf.
2. Togliere i simboli di commento dalle due righe LoadModule associate a DAV:
LoadModule dav_module modules/mod_dav.so
LoadModule dav_fs_module modules/mod_dav_fs.so
· Nota: se questi moduli non sono disponibili nel sistema in uso (in genere con alcuni server Unix/Linux
Apache), sarà necessario ricompilare questi due moduli (mod_dav e mod_dav_fs) nel server. Potrebbero
essere disponibili altri metodi per caricare i moduli. Per ulteriori informazioni, consultare la documentazione di
Apache all'indirizzo http://httpd.apache.org/docs/.
3. Aggiungere le righe seguenti al file httpd.conf:
#
# WebDAV configuration
#
DavLockDB "C:/Program Files/Apache Group/Apache2/var/DAVLock"
<Location />
Dav On
</Location>
4. Per i server Web Unix/Linux la quarta riga può essere simile a: DavLockDB/usr/local/apache2/var/DAVLock
5. Creare la directory var e consentire a tutti di accedervi in scrittura. Fare clic con il pulsante destro del mouse su
Proprietà e scegliere Sicurezza | Aggiungi | Tutti | Controllo completo.
IP Office
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2.10 Elenco dei telefoni registrati
È possibile utilizzare l'applicazione IP Office System Monitor per controllare quali telefoni hanno effettuato la registrazione
al sistema.
1. Avviare IP Office System Monitor e connettersi al sistema IP Office.
2. Selezionare Status (Stato) | H.323 Phone Status (Stato H.323).
In IP Office System Monitor è inoltre possibile visualizzare il numero di telefoni registrati e in attesa di registrazione. È
necessario selezionare l'opzione di filtro System (Sistema) | Print trace (Stampa traccia) per visualizzare questi
messaggi. Gli elementi indicati di seguito appaiono sotto forma di righe del modulo:
792ms PRN: GRQ from c0a82c15 --- RAS reaches the maximum capacity of 10; Endpoints registered 41
2.11 Altre opzioni di installazione
2.11.1 Telefoni remoti VPN
I telefoni IP Avaya in remoto possono essere collegati al sistema IP Office tramite tunnel VPN IPSec. Questa opzione è
supportata per i telefoni 4610SW, 4621SW, 5610SW e 5621SW. È inoltre supportata per i telefoni di serie 9600, ad
eccezione delle serie 9608, 9611, 9621 e 9641.
I sistemi B5800 Branch Gateway non supportano i telefoni VPNremote.
Di seguito sono indicati ulteriori componenti richiesti per i telefoni remoti tramite VPN:
1.Firmware dei telefoni VPNremote IP Office
Il firmware è incluso nel set di firmware del telefono IP.
2.Gateway di protezione VPN
Il sistema IP Office non supporta tutte le funzionalità IPSec necessarie per i telefoni VPNremote che utilizzano
specifici tunnel IPSec. Per questo motivo è necessario che il tunnel VPN dei telefoni remoti termini in un dispositivo
gateway VPN alternativo. Il dispositivo deve supportare uno dei metodi elencati di seguito:
· Gateway Avaya
Dispositivi gateway di protezione Avaya (SG e VSU) che utilizzano un protocollo proprietario denominato CCD.
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Installazione: Altre opzioni di installazione
Serie SG Avaya (versione del firmware 4.6 o
superiore)
Serie VSU Avaya (versione del firmware 3.2 o
superiore)
· Gateway non Avaya
Gateway VPN non Avaya con autenticazione estesa IKE (Xauth) e chiave già condivisa (PSK). Sono disponibili
note per l'installazione degli elementi elencati di seguito. Mettendo a disposizione tali indicazioni, Avaya non
intende in alcun modo consigliarne l'adozione o precludere l'utilizzo di altri dispositivi.
Nota: Avaya non garantisce il supporto dei servizi forniti tramite dispositivi non Avaya.
Concentratori Cisco VPN 300
Router VPN Kentrox Q2300
Dispositivi di protezione Cisco PIX 500
Router VPN Sonicwall Tz170
Dispositivi Juniper Networks NetScreen VPN
Router VPN Netgear FVS338
SSG (Secure Services Gateway) Juniper Networks serie 500
Router VPN Netgear FVX538
Gateway di protezione integrata (ISG) Juniper Networks
Router VPN Adtran Netvanta 3305
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Documentazione di installazione
Questo documento fornisce indicazioni e note sulle differenze specifiche dell'installazione di telefoni VPNremote con IP
Office. L'installazione e configurazione dei telefoni VPNremote Avaya è descritta in numerosi documenti esistenti
disponibili sul sito Web del supporto Avaya (http://support.avaya.com).
Sezione
prodotti
Titolo
Rif.
documentazione
Telefono
VPNremote
Guida dell'amministratore VPNremote per i telefoni IP serie 4600
19-600753
Guida rapida all'installazione e configurazione da parte degli utenti di VPNremote
per telefoni IP serie 4600 - Autoinstallante
19-602363
IP Office
Suggerimento tecnico 184 - Configurazione di un telefono IP VPNremote con un
router VPN Netgear FVS338
322690
router VPN Kentrox Q2300
322702
router VPN Adtran Netvanta 3305
322714
router VPN Sonicwall Tz170
325830
router VPN Netgear FVX538
327056
Firmware telefono VPNremote supportati
Se non altrimenti specificato, utilizzare solo il firmware fornito sul DVD delle applicazioni per l'amministratore di IP Office
per i telefoni VPNremote collegati a un sistema IP Office. Tale firmware è testato con la versione di IP Office contenuta
nel DVD per garantire un corretto funzionamento. Il firmware è contenuto all'interno di un file zip nella cartella \bin\VPN
Phone.
Eventuali altre versioni del firmware VPNremote rese disponibili da Avaya in futuro potrebbero non essere specificamente
testate per IP Office.
IP Office
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Configurazione del telefono IP per VPNremote
Inoltre, nella scheda delle impostazioni degli interni IP Interno | VoIP è disponibile la casella di controllo Telefono VPN
consentito. Questa casella di controllo consente di indicare al sistema IP Office quali sono gli interni IP VPNremote, che
richiedono pertanto una licenza.
1. Avviare IP Office Manager e recuperare la configurazione corrente dal sistema IP Office.
2. Fare clic su
Interno e selezionare la voce dell'interno IP.
4. Abilitare l'opzione Telefono VPN consentito.
5. Fare clic su OK.
6. Ripetere la procedura per gli altri interni IP da convertire alla connessione VPN.
7. Salvare nuovamente la configurazione nel sistema IP Office.
Configurazione dei telefoni VPN serie 4600 per le licenze IP Office
Per impostazione predefinita, i telefoni serie 5600 che eseguono il firmware VPNremote utilizzano le licenze rese
disponibili dal sistema IP Office a cui si collegano. Tuttavia, i telefoni serie 4600 che eseguono VPNremote possono
ottenere le licenze in vari modi ed è pertanto necessario specificare di utilizzare la licenza presente in IP Office.
Per far sì che i telefoni VPNremote serie 4600 utilizzino la licenza di IP Office, aggiungere la riga seguente al file
46vpnsettings.txt:
· SET SMBLIC 1
IP Office
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2.11.2 VLAN e telefoni IP
L'utilizzo della VLAN consente di creare domini di collisione separati sugli switch Ethernet. Nel caso di IP Office e dei
telefoni IP i vantaggi includono:
1. Possibilità per i PC di continuare nella stessa subnet IP, mentre i telefoni IP possono utilizzare uno schema nuovo e
separato di indirizzi IP.
2. Non viene prodotto traffico broadcast tra la rete dati del PC e la rete vocale dei telefoni IP. Ciò consente di
migliorare le prestazioni dal momento che il traffico broadcast deve essere valutato da tutti i ricevitori.
3. La rete VLAN e la definizione delle priorità del traffico sul livello 2 sono strettamente associate nello stesso
standard 802.2. È quindi più facile gestire la QoS L2 in caso di utilizzo di una rete VLAN.
La tabella seguente mostra i tre modi in cui è possibile implementare una VLAN con uno switch Ethernet. I primi due
metodi richiedono solo una configurazione elementare. In questo documento l'attenzione verrà concentrata sul terzo
metodo (sovrapposizione) in quanto si dà per scontato che il PC e i telefoni IP condividano la stessa porta Ethernet.
Tipo
Descrizione
Vantaggi
Svantaggi
Senza VLAN
Voce e dati occupano lo stesso
dominio di collisione
Configurazione semplice
Il traffico di trasmissione del PC incide
in modo negativo sul traffico vocale
Richiede due (2) porte per utente, una
per il telefono IP e l'altra per il PC
VLAN fisica
VLAN separata per dati e voce
Configurazione semplice
Richiede due (2) porte sullo switch,
una per il telefono IP e l'altra per il PC.
Sovrapposizion Su un'unica porta nello switch
Richiede un'unica porta per Configurazione complessa
e della VLAN
viene trasmesso sia il traffico dei il PC e il telefono IP
telefoni IP che quello del PC
Il traffico di trasmissione
del PC non può incidere in
modo negativo sul traffico
vocale
IP Office
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VLAN e DHCP
L'utilizzo della VLAN comporta alcune conseguenze su DHCP, se viene utilizzato per supportare telefoni IP e/o PC. Nella
tabella indicata di seguito vengono riportate nel dettaglio le opzioni disponibili in caso di utilizzo di un'unica porta per PC e
telefoni IP in una rete abilitata VLAN.
Opzione DHCP
Descrizione
Nessuno (indirizzo statico)
Configurazione manuale di ciascun telefono IP
Server DHCP separati
Due PC, uno per ogni VLAN
Server DHCP con multihoming
Un unico PC con due schede NIC, una per ogni VLAN
Relè DHCP
L'opzione deve essere supportata dallo switch Ethernet
Se si utilizza il DHCP, al momento dell'avvio del telefono IP eseguirà in primo luogo una richiesta DHCP senza tag VLAN.
· Se la risposta DHCP contiene una nuova impostazione VLAN nell'ambito del numero opzione specifico per sito
(SSON), i telefoni rilasceranno gli indirizzi IP esistenti e verrà effettuata una nuova richiesta DHCP mediante
l'ID VLAN appena fornito
· Se il telefono IP non ottiene un nuovo ID VLAN, continuerà a utilizzare le impostazioni fornite nella risposta
DHCP originale
È inoltre possibile passare un ID VLAN a un telefono utilizzando il file 46xxsettings.txt caricato. Il telefono IP rilascerà
nuovamente tutti i parametri IP esistenti, quindi verrà effettuata una nuova richiesta DHCP mediante l'ID VLAN appena
fornito.
Nell'esempio indicato di seguito, nel momento in cui i telefoni IP ricevono una risposta DHCP dal server DHCP nella VLAN
dei dati, la risposta conterrà l'ID VLAN della VLAN vocale. Il telefono rilascerà quindi le impostazioni originali della VLAN
dati ottenute e verrà inviata una nuova richiesta DHCP alla VLAN vocale.
Opzione
Impostazioni DHCP della
VLAN dati
Impostazioni DHCP della VLAN vocale
Indirizzo IP 192.168.43.x
192.168.202.x
Maschera
255.255.255.0
255.255.255.0
Router
192.168.43.1
192.168.202.1
Ambito
SSON
L2Q=1, L2QVLAN=202,
VLANTEST=0
MCIPADD=192.168.202.1, MCPORT=1719, HTTPSRVR=192.168.202.X
VLANTEST=0
Il parametro VLANTEST è l'intervallo di tempo in cui il telefono IP deve effettuare richieste DHCP in una VLAN (0
significa tempo illimitato).
IP Office
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Configurazione di esempio - Panoramica
La rete è stata ideata per consentire al PC dell'utente di collegarsi alla porta dello switch del telefono IP. Un cavo unico
collega quindi il PC e il telefono IP allo switch Ethernet. Per questo esempio vengono utilizzate la rete VLAN 209 per il
traffico vocale e la rete VLAN 210 per il traffico dati. L'interfaccia LAN1 dell'unità di controllo IP Office risiede nella VLAN
vocale mentre l'interfaccia LAN2 risiede nella VLAN dati. Le comunicazioni tra la VLAN vocale e quella dati vengono
facilitate dalle funzionalità router dell'unità di controllo IP Office.
HP-Switch - Configurazione
Di seguito vengono mostrati gli output delle configurazioni Web e CLI dallo switch HP Procurve. Gli output sono stati
ricavati dalle linee guida di configurazione indicate di seguito.
IP Office
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Output CLI di HP Procurve
; J8164A Configuration Editor; Created on release #H.08.60
hostname "AvayaLabs"
snmp-server community "public" Unrestricted
vlan 1
name "Native"
untagged 1-2,4,7-26
ip address 192.168.202.201 255.255.255.0
no untagged 3,5-6
exit
vlan 209
name "Red [Voice]"
untagged 5
tagged 3
exit
vlan 210
name "Blue [Data]"
untagged 3,6
exit
gvrp
spanning-tree
Nella tabella indicata di seguito viene fornito un riepilogo della configurazione HP per le porte e le reti VLAN.
Porta VLAN 209
Voce
VLAN 210
Dati
Descrizione
3
Senza tag
Questa porta è stata aggiunta a entrambe le reti VLAN 209 e VLAN 210.
Con tag
Nota: in caso di aggiunta della porta 3 alla rete VLAN 209, è necessario
assegnare tag all'opzione Modalità (i tag dovranno essere rimossi in caso di
aggiunta alla rete VLAN 210).
5
Senza tag
–
Questa porta viene inclusa solo nella VLAN 209 e non nella VLAN 210.
È necessario che l'opzione Modalità sia impostata su Senza tag per la porta 5 in
questa VLAN.
6
–
Senza tag
La porta 6 viene inclusa solo nella VLAN 210 e non nella VLAN 209.
È necessario che l'opzione Modalità sia impostata su Senza tag in questa VLAN.
Il funzionamento di questa rete dipende sulla funzionalità definita nella documentazione HP. In particolare HP definisce
questo tipo di funzionamento della VLAN come sovrapposizione della VLAN. La configurazione dipende anche dal fatto che
i telefoni IP Avaya 4600 supportano il funzionamento delle VLAN.
IP Office
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Panoramica di un sistema d'esempio
Configurazione di IP Office
La tabella seguente illustra dettagliatamente la configurazione di IP
Office. Per il supporto del tagging 802.1 IP Office non richiede
configurazioni aggiuntive.
Opzione
Valore
Indirizzo IP
192.168.202.50
Maschera IP
255.255.255.0
Router
192.168.202.1
Server
chiamate
192.168.202.1
255.255.255.0
Router
192.168.202.1
VLANID
209
Server chiamate
192.168.202.1
Opzione
Valore
LAN1 indirizzo IP
192.168.202.1
LAN1 maschera IP
255.255.255.0
LAN2 indirizzo IP
192.168.43.1
LAN2 maschera IP
Configurazione switch VLAN
Nella tabella indicata di seguito viene fornito un riepilogo della
configurazione HP per le porte e le reti VLAN.
Porta
VLAN 209 Voce
VLAN 210 Dati
3
Con tag
Senza tag
5
Senza tag
–
6
Configurazione del telefono IP
Nell'esempio indicato di seguito il telefono IP è
stato configurato con un indirizzo IP fisso:
–
Configurazione del PC
Di seguito viene illustrata la configurazione IP del
PC1; sul PC non è stata attivata alcuna opzione per
il supporto di 802.1q o 802.1p.
Senza tag
Opzione
Valore
Indirizzo IP
192.168.43.22
Maschera IP
255.255.255.0
Router
192.168.43.1
Riepilogo
Dalla porta in cui risiedono il PC e il telefono IP possono essere ricevuti due tipi di frame Ethernet (inviati, ad esempio,
dal telefono o dal PC):
1. I pacchetti che dispongono di tag vengono inviati dal telefono IP.
2. I pacchetti sprovvisti di tag vengono inviati dal PC.
Quando un pacchetto senza tag viene inviato dal PC collegato alla porta del telefono IP, verrà propagato solo alla VLAN
210. Ciò avviene perché quando si è aggiunta la porta 3 alla VLAN 210 l'opzione Modalità è stata specificata come senza
tag. Per l'altra VLAN (210), invece, è stata selezionata l'opzione Con tag per la porta 3 nella VLAN 209. Pertanto i
pacchetti con tag verranno destinati alla VLAN 209, mentre quelli senza tag alla VLAN 210.
Se il pacchetto viene originato da un telefono IP dispone di tag. Dal momento che l'opzione "Senza tag" è stata
selezionata per la porta 5 nella VLAN 209, il tag 802.1 viene rimosso prima che lo switch inoltri il pacchetto a questa
porta. In modo analogo, quando un pacchetto senza tag viene originato e inviato da IPO, lo switch attribuirà un tag al
pacchetto prima di inoltrarlo alla porta 3 della LAN.
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Capitolo 3.
Opzioni di amministrazione
statica
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3. Opzioni di amministrazione statica
Dopo l'installazione è possibile modificare diverse impostazioni tramite il telefono. Queste procedure devono essere
utilizzate solo se si utilizza l'installazione dell'indirizzo statico. Non seguire queste procedure in caso di utilizzo di DHCP, a
meno che non si tenti di riassegnare un telefono precedentemente installato in modo statico.
· Per impostare i parametri di tutti i telefoni IP H.323 in un sistema è possibile modificare il file script
46xxsettings.txt. I valori assegnati tramite l'amministrazione statica hanno tuttavia la precedenza sui valori
impostati tramite il file 46xxsettings.txt, ma rimarranno attivi per il telefono IP fino al download di un nuovo file
di avvio.
· Questa sezione della documentazione include solo un subset di opzioni di amministrazione. Per ottenere un elenco
completo, fare riferimento al manuale dell'amministratore LAN appropriato:
Utilizzo di opzioni di amministrazione statica
Il metodo utilizzato per accedere all'amministrazione statica dipende dal tipo di telefono. È possibile accedere a molte
funzioni di amministrazione statica attraverso una sequenza di tasti, che inizia premendo il tasto MUTO o IN ATTESA.
Nelle release recenti del firmware è stata data preferenza all'utilizzo del tasto MUTO e alcuni telefoni, come quelli della
serie 1600, supportano solo il tasto MUTO.
Questa sezione illustra come inserire i dati per le opzioni amministrative.
1. Tutte le procedure locali devono essere avviate quando il telefono è inattivo. Premere il tasto MUTO, quindi
comporre una sequenza di un massimo di sette (7) numeri seguita dal tasto #.
2. Dopo aver premuto il tasto MUTO, si verifica un timeout di sei (6) secondi tra la pressione di un tasto e di un altro.
Se non viene premuto un tasto valido entro i sei (6) secondi successivi alla pressione del tasto precedente, le cifre
digitate vengono annullate e non viene avviata alcuna opzione amministrativa.
3. I tentativi di inserimento di dati errati vengono rifiutati e viene emesso un segnale di errore dal telefono.
4. Se viene inserito un tasto numerico come valore o in un campo che prevede un indirizzo IP o una maschera di
sottorete dopo aver inserito soltanto uno zero, la nuova cifra sostituirà lo zero.
5. Per procedere al passaggio successivo, premere #.
6. Il tasto utilizzato per tornare indietro all'interno di un campo varia in base al tipo di telefono:
· 4601, 4602, 5601, 5602:
· 4606:
tasto Altoparlante.
tasto Conferenza.
· 4612 e 4624:
tasto Precedente.
· 4610, 4620, 4625, 5610, 5620: tasto più a sinistra.
È possibile accedere alle procedure amministrative per i telefoni di serie 9600 solo riavviando il telefono.
1. Con il ricevitore agganciato e inattivo, comporre la seguente sequenza: MUTE 2 7 2 3 8 # (MUTO C R A F T #).
2.Scorrere il menu fino all'azione richiesta e selezionarla.
3.Una volta completata la procedura selezionata, il telefono tornerà al menu delle procedure.
4.Una volta terminate tutte le procedure richieste, premere Esci. Il telefono verrà riavviato e utilizzerà le nuove
impostazioni.
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Opzioni di amministrazione statica:
3.1 Attivazione/Disattivazione Interfaccia (Hub) Ethernet secondaria
Utilizzare la procedura indicata di seguito per abilitare o disabilitare l'interfaccia hub disponibile in diversi telefoni IP
Avaya che è possibile utilizzare per la connessione del PC utente 19 . L'interfaccia hub è impostata come abilitata per
impostazione predefinita.
Per i telefoni di serie 4600 e 5600 è possibile seguire la stessa procedura anche per abilitare o disabilitare la porta IR che
si trova su alcuni telefoni IP H.323 (vedere Composizione a raggi infrarossi 82 ).
Per i telefoni di serie 9600 la procedura indicata di seguito consente inoltre di regolare l'impostazione duplex e la velocità
della porta del PC e della porta LAN del telefono.
1. Con il ricevitore agganciato e inattivo, comporre la seguente sequenza: MUTO 4 6 8 # (MUTO I N T #). Le
impostazioni per le porte dei telefoni vengono mostrate in sequenza. Le opzioni variano a seconda del modello di
telefono.
· PHY2=
È la presa LAN del collegamento al PC indicata sul telefono con
o disattivare l'interfaccia hub. Per continuare, premere #.
. Premere 1 o 0 rispettivamente per attivare
· IR =
Questa è la porta a infrarossi (IR) collocata sulla parte anteriore di alcuni telefoni IP H.323. Premere 1 o 0
rispettivamente per attivare o disattivare l'interfaccia hub. Per continuare, premere #.
2. Se è stata modificata l'impostazione, viene visualizzato Salvare i nuovi valori? . Per terminare la procedura o per
salvare i nuovi valori, premere il tasto #. Se si preme il tasto #, viene visualizzato Salvataggio nuovi valori in
corso , quindi il telefono torna al normale funzionamento.
2.Scorrere il menu fino a INT.
3.Selezionare la porta che si desidera regolare. Le opzioni sono Ethernet e PC Ethernet.
4.Utilizzare i pulsanti < e > per scorrere le varie impostazioni possibili per le porte. Anche l'opzione Disabilitato è
disponibile per la porta Ethernet del PC.
5. Premere Salva.
6. Selezionare un'altra procedura o premere Esci per riavviare il telefono.
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3.2 Visualizza dettagli
È possibile utilizzare la procedura seguente per visualizzare vari dettagli del telefono oltre alle altre opzioni di indirizzo
statico e di amministrazione locale utilizzabili anche per rivedere le impostazioni.
1. Se il telefono è inattivo e il ricevitore è agganciato, premere la seguente sequenza di tasti: MUTO 8 4 3 9 # (
MUTO V I E W #).
· Per visualizzare i dettagli, premere il tasto * in qualsiasi momento durante la visualizzazione.
· Per terminare la procedura e ripristinare l'interfaccia utente sullo stato precedente, premere il tasto #.
2. Verrà visualizzata una sequenza di valori. I valori disponibili variano a seconda del modello del telefono e del livello
del software del telefono IP installato. Per visualizzare il valore seguente, premere *. Per uscire dalla
visualizzazione delle informazioni, premere #.
· Modello - Mostra il numero del modello del telefono, ad esempio 4624D02A.
· Mercato - Viene visualizzato 1 per l'export e 0 per il mercato nazionale (USA). Alcuni tipi di telefoni non
visualizzano questa informazione.
· NS del telefono - Mostra il numero di serie del telefono.
· NS PWB - Mostra il numero di serie sul circuito stampato (PWB, Printed Wiring Board) del telefono.
· Comcode PWB - Mostra il comcode del circuito stampato (PWB, Printed Wiring Board).
· Indirizzo MAC - Mostra l'indirizzo MAC del telefono in coppie esadecimali.
· Tagging L2 - Indica se il tagging L2 è attivato, disattivato o impostato come automatico
· ID VLAN - Mostra l'ID della VLAN utilizzato per il telefono. Il valore predefinito è 0.
· Indirizzo IP - L'indirizzo IP assegnato al telefono.
· Subnet Mask - La Subnet Mask assegnata al telefono.
· Router - L'indirizzo router assegnato al telefono.
· File server - L'indirizzo del file server assegnato al telefono.
· Server chiamate - L'indirizzo del gatekeeper H.323 del telefono.
· 802.1X - L'impostazione corrente per il funzionamento di 802.1X, se in uso.
· Gruppo - Mostra il valore di gruppo impostato sul telefono. I valori di gruppo consentono di controllare quali
opzioni (firmware e impostazioni) vengono scaricate dal telefono. Consultare la Guida dell'amministratore LAN
dei telefoni serie 4600.
· Protocollo - Visualizza Predefinito.
· Nome file1 - Mostra il nome del file applicazione del telefono nella memoria del telefono. Questi valori sono
all'interno del file di avvio caricato e non corrispondono al nome effettivo del file.
· Ethernet 10 MBps oppure Ethernet 100 Mbps - Mostra la velocità della connessione LAN individuata.
· nome file2 - Mostra il nome e il livello del file di avvio. Questi valori sono all'interno del file di avvio caricato e
non corrispondono al nome effettivo del file.
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Opzioni di amministrazione statica: Visualizza dettagli
2.Scorrere il menu fino a VIEw e avviare la procedura.
· Modello - Mostra il numero del modello del telefono, ad esempio 4624D02A.
· NS del telefono - Mostra il numero di serie del telefono.
· NS PWB - Mostra il numero di serie sul circuito stampato (PWB, Printed Wiring Board) del telefono.
· Comcode PWB - Mostra il comcode del circuito stampato (PWB, Printed Wiring Board).
· MAC - Mostra l'indirizzo MAC del telefono in coppie esadecimali.
· Gruppo - Mostra il valore di gruppo impostato sul telefono. I valori di gruppo consentono di controllare quali
opzioni (firmware e impostazioni) vengono scaricate dal telefono. Consultare la Guida dell'amministratore LAN
dei telefoni serie 4600.
· Protocollo - Visualizza Predefinito.
· File applicazione - Mostra il nome del file applicazione del telefono nella memoria del telefono. Questi valori
sono all'interno del file di avvio caricato e non corrispondono al nome effettivo del file.
· Ethernet - Mostra la velocità della connessione LAN individuata.
· File di avvio - Mostra il nome e il livello del file di avvio. Questi valori sono all'interno del file di avvio caricato
e non corrispondono al nome effettivo del file.
· Server proxy - Mostra i dettagli del server proxy selezionato.
· File lingua voce - Il nome del file di lingua in uso nel telefono. Il campo è vuoto in caso di utilizzo della
lingua predefinita (inglese).
3.Premere Indiet..
4.Selezionare un'altra procedura o premere Esci per riavviare il telefono.
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3.3 Procedura di autotest
1. Per avviare la procedura di autotest del telefono IP, premere la sequenza di tasti seguente: MUTO 8 3 7 8 # (
MUTO T E S T #). Il telefono esegue le operazioni descritte di seguito:
· Ogni colonna di LED dei tasti programmabili si accende per mezzo secondo da sinistra a destra per tutto il
telefono secondo un ciclo ripetitivo. Si accendono in sequenza anche il LED Altoparlante/Muto e il LED del
messaggio in attesa.
· Tutti i tasti (ad eccezione di #) producono un clic se premuti.
· Sui telefoni con display, viene visualizzato Autotest #=fine per un (1) secondo dopo l'avvio dell'autotest.
Viene quindi visualizzato un carattere di blocco (con tutti i pixel attivati) in tutte le posizioni dei caratteri sul
display per cinque (5) secondi. La visualizzazione del carattere di blocco viene utilizzata per individuare i pixel
non visualizzati correttamente.
2. Infine viene visualizzato uno dei messaggi seguenti.
· Se l'autotest viene superato:
Self test passed
#=end
· Se l'autotest non viene superato:
Self test failed
#=end
3. Per terminare l'autotest, premere il tasto #. Il telefono torna al normale funzionamento.
2.Scorrere il menu fino a Test.
3.Premere nuovamente Test per confermare l'azione.
IP Office
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Opzioni di amministrazione statica: Procedura di autotest
3.4 Ripristino (reset) di un telefono
Il ripristino di un telefono comporta il ripristino di tutti i valori e della maggior parte dei valori di inizializzazione del
sistema. La procedura non incide sui dati e sulle impostazioni specificati dai dati (dati dei contatti, impostazioni di opzioni,
password o interno di accesso e così via). Per rimuovere tutti questi dati, fare riferimento alla sezione Formattazione di
un telefono 74 .
1. Con il ricevitore agganciato e inattivo, comporre la seguente sequenza: MUTO 7 3 7 3 8 # (MUTE R E S E T #).
Viene visualizzata la richiesta RESET VALUES?.
2. Per annullare questa procedura, premere *. Per continuare, premere #.
· AVVERTENZA
Non appena si preme il tasto #, tutte le informazioni statiche saranno cancellate senza possibilità di recupero
dei dati.
3. Mentre i valori di sistema vengono ripristinati ai valori predefiniti, viene visualizzato il messaggio Reset valori .
4. Non appena i valori di sistema stati ripristinati, viene visualizzato il messaggio RESTART PHONE? .
· Per terminare la procedura senza riavviare il telefono, premere *.
· Per riavviare il telefono, premere #. La parte restante della procedura dipende poi dallo stato dei file di avvio
e dell'applicazione. Vedere Scenari di riavvio 78 .
1. Riavviare il telefono o scollegare e ricollegare l'alimentazione.
4. Scorrere fino al menu desiderato e selezionarlo.
5. Scorrere il menu fino a RESET VALUES.
6. Premere Ripristina per confermare l'azione. Le impostazioni utente del telefono verranno formattate e il telefono
verrà riavviato.
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3.5 Formattazione di un telefono
Il ripristino di tutti i valori di inizializzazione del sistema sulle impostazioni predefinite e l'eliminazione di tutti i dati
specifici dell'utente sono operazioni destinate essenzialmente alla riparazione e all'utilizzo del telefono da parte di un
nuovo utente. Il telefono viene praticamente riportato al suo stato originale appena acquistato, ma conserverà i file
firmware già scaricati.
Nota: è possibile impostare alcuni parametri, come i clic sui pulsanti, i toni di errore e le suonerie personalizzate, per un
utente specifico tramite
MENU. Queste impostazioni utente verranno ripristinate al momento della registrazione
dell'utente al telefono, in quanto i parametri sono configurati in IP Office. Tutte le altre impostazioni (dati dei contatti,
impostazioni di opzioni e così via) verranno cancellate dal telefono.
1. Con il ricevitore agganciato e inattivo, comporre la seguente sequenza: MUTO 2 5 3 2 7 # (MUTO C L E A R #).
Verrà visualizzata la richiesta Cancella tutti i valori?
2. Per annullare questa procedura, premere *. Per continuare, premere #.
· AVVERTENZA
Non appena si preme il tasto #, tutte le informazioni statiche saranno cancellate senza possibilità di recupero
dei dati.
3. Mentre i valori di sistema vengono ripristinati sui valori predefiniti, viene visualizzato il messaggio Cancellazione
valori in corso.
4. Una volta cancellati tutti i valori, il telefono verrà riavviato come se fosse nuovo.
1. Riavviare il telefono o scollegare e ricollegare l'alimentazione.
4. Scorrere fino al menu desiderato e selezionarlo.
5. Scorrere il menu fino a Cancella.
6. Premere nuovamente Cancella per confermare l'azione. Le impostazioni del telefono verranno formattate e il
telefono verrà riavviato.
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Opzioni di amministrazione statica: Formattazione di un telefono
3.6 SSON (Site Specific Option Number)
Il numero opzione sito specifico (SSON) è utilizzato dai telefoni IP per richiedere informazioni da un server DHCP
utilizzato specificatamente per questi telefoni e non per altri dispositivi IP supportati dal server DHCP. Questo numero
deve corrispondere a una "opzione" numerata allo stesso modo, impostata sul server DHCP che definisce le varie
impostazioni richieste dal telefono.
Il numero SSON predefinito utilizzato dai telefoni di serie 4600 e 5600 Avaya è 176. Il numero SSON predefinito
utilizzato dai telefoni di serie 1600 e 9600 Avaya è 242. Per i telefoni supportati da IP Office DHCP, il numero SSON
utilizzato dal telefono deve corrispondere a un numero nel set di SSON della configurazione di IP Office 39 .
·
! AVVERTENZA
Non eseguire questa operazione se si utilizzano indirizzi statici. Eseguire questa operazione solo se si utilizzano
indirizzi DHCP e se il numero dell'opzione DHCP è stato modificato rispetto a quello predefinito.
1. Con il ricevitore agganciato e inattivo, comporre la seguente sequenza: MUTO 7 7 6 6 # (MUTO S S O N #).
Viene visualizzato SSON= seguito dal valore corrente.
2. Inserire la nuova impostazione. Deve essere un numero compreso tra 128 E 255.
3. Per annullare la procedura, premere il tasto * oppure premere il tasto # per salvare il nuovo valore.
2.Scorrere il menu fino a SSON e avviare la procedura.
3.Immettere il nuovo numero SSON che il telefono utilizzerà al successivo riavvio.
4.Premere Salva.
5. Selezionare un'altra procedura o premere Esci per riavviare il telefono.
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Capitolo 4.
Scenari di riavvio
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4. Scenari di riavvio
La sequenza del processo di riavvio varia a seconda della versione del file di avvio del telefono già scaricato nel telefono e
sul file server. Questa appendice illustra i diversi scenari possibili.
Tutte le procedure di avvio descritte di seguito comprendono le stesse procedure iniziali, in quanto il telefono negozia con
il server DHCP e il file server.
1. Dopo aver collegato il telefono all'alimentazione, verrà visualizzato Riavvio in corso... seguito da
Inizializzazione in corso....
2. Quando il file applicazione (se presente) o il codice di avvio viene decompresso nella RAM, viene visualizzato
Caricamento in corso . Questa operazione richiede alcuni minuti durante i quali sulla seconda riga viene
visualizzata una sequenza di asterischi, punti e asterischi per indicare che il caricamento è in corso.
3. Quando il controllo viene passato al codice nella RAM, viene visualizzato Avvio in corso .
4. Il telefono individua e visualizza la velocità dell'interfaccia Ethernet in Mbps (cioè 10 o 100). Il messaggio No
Ethernet indica che è impossibile determinare la velocità dell'interfaccia LAN. La velocità Ethernet indicata è la
velocità dell'interfaccia LAN per il telefono e qualsiasi PC collegato.
5. Mentre il telefono ottiene l'indirizzo IP e altre informazioni dal server DHCP della LAN viene visualizzato DHCP. Il
numero di secondi trascorsi viene incrementato fino al completamento del DHCP.
· Se il telefono è stato configurato con un indirizzo statico (premendo il tasto * quando viene visualizzato
DHCP), ignorerà il DHCP e utilizzerà le impostazioni dell'indirizzo statico inserite.
· Si noti che ogni volta che si carica un nuovo file di avvio, le informazioni sull'indirizzo statico verranno
cancellate.
6. Una volta completata la richiesta DHCP, il telefono richiederà i file dal file server indicato nella risposta DHCP. Il
primo file richiesto contiene i dettagli degli altri file che devono essere caricati dal telefono. Il telefono effettuerà in
primo luogo la richiesta dei file mediante HTTPS. In caso di esito negativo, effettuerà la stessa richiesta mediante
HTTP. In caso di ulteriore esito negativo, effettuerà l'ultima richiesta mediante TFTP. Se tutte le richieste avranno
esito negativo, il telefono utilizzerà la versione corrente del file presente nella memoria.
7. Dopo aver caricato lo script di aggiornamento, la sequenza dipenderà dallo stato dei file presenti nella memoria del
telefono, rispetto a quelli elencati nel file di script di aggiornamento.
· Aggiornamento del file di avvio
79
· Nessun file applicazione o aggiornamento del file applicazione necessario
· File di avvio e file applicazione corretti già caricati
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79
79
.
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Scenari di riavvio:
4.1 Aggiornamento del file di avvio
Dopo aver elaborato lo script di aggiornamento, il software stabilisce che il nome file del codice di avvio nel telefono non
corrisponde a quello nello script di aggiornamento. Il nome del nuovo file da caricare viene specificato dallo script.
1. Il nome del file e il numero di kilobyte caricati vengono visualizzati sul telefono.
2. Durante l'archiviazione del file di avvio nella memoria flash del telefono, sul telefono viene visualizzato
Salvataggio nella memoria flash in corso. Viene visualizzata la percentuale del file memorizzato e il
numero di secondi trascorsi. Normalmente questa operazione impiega più tempo dello scaricamento
del file.
3. Durante la preparazione al riavvio tramite il nuovo file di avvio, sul telefono viene visualizzato Riavvio in corso.
4. Sul telefono viene visualizzato Inizializzazione in corso.
5. Durante la decompressione del nuovo file di avvio nella RAM, sul telefono viene visualizzato Caricamento in
corso. Questa operazione richiede alcuni minuti durante i quali sulla seconda riga viene visualizzata una sequenza
di asterischi, punti e asterischi per indicare che il caricamento è in corso.
6. Quando il controllo viene passato al software appena caricato, sul telefono viene visualizzato Avvio in corso.
7. Durante la cancellazione della memoria flash per la preparazione alla scrittura del codice, sul telefono viene
visualizzato Cancellazione in corso. Viene visualizzata la percentuale di memoria cancellata e il numero di
secondi trascorsi.
8. Durante la riscrittura del codice di avvio viene visualizzato Aggiornamento. Nel telefono verrà inoltre visualizzata la
percentuale di codice di avvio riscritto e il numero di secondi trascorsi.
9. Se il nuovo codice di avvio viene scritto correttamente nella memoria flash, il telefono viene ripristinato in modo da
rendere possibile il controllo dello stato dei file applicazione del telefono.
Passare alla procedura successiva: Nessun file applicazione o aggiornamento del file applicazione necessario
79
.
4.2 Nessun file applicazione o aggiornamento del file applicazione
necessario
Questa procedura è valida per i normali aggiornamenti del file applicazione. Dopo aver elaborato lo script di
aggiornamento, il software determina che il nome del file di avvio nel telefono è della corretta versione. In seguito
determina che il nome del file applicazione non corrisponde a quello memorizzato nel telefono.
1. Il nome del file necessario viene visualizzato sul telefono mentre viene scaricato dal server TFTP. Viene inoltre
visualizzato il numero di kilobyte scaricati.
2. Viene visualizzato Salvataggio nella memoria flash in corso . Nel telefono vengono inoltre visualizzati la
percentuale del file archiviato e il numero di secondi trascorsi. Normalmente questa operazione impiega più tempo
dello scaricamento del file.
3. Il telefono viene reimpostato in modo da rendere possibile l'esecuzione del file applicazione specifico per il sistema.
Passare alla procedura successiva: File di avvio e file applicazione corretti già caricati
79
.
4.3 File di avvio e file applicazione corretti già caricati
Questa procedura è valida nella maggior parte dei normali riavvii. Dopo aver elaborato lo script di aggiornamento, il
software determina che il nome del file di avvio nel telefono e quello del file applicazione del telefono corrispondono a
quelli specificati nello script di aggiornamento.
1. Viene avviata la registrazione con lo switch del sistema specifico. Il telefono richiede il numero di interno e la
password da utilizzare.
· Per impostazione predefinita, il telefono visualizza l'ultimo numero di interno utilizzato. Per accettare, premere
il tasto #.
· Salvo il caso in cui l'utente modifichi il numero di interno, non viene effettuata alcuna verifica di password
mentre viene visualizzata la richiesta di password.
· La password deve corrispondere al codice di accesso dell'utente archiviato in IP Office Manager.
2. Al termine della registrazione sarà disponibile un segnale di linea sul telefono se quest'ultimo è stato abilitato per
ottenere una licenza Avaya IP Endpoint.
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Capitolo 5.
Composizione a raggi
infrarossi
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5. Composizione a raggi infrarossi
Alcuni telefoni IP H.323 dispongono di una porta a raggi infrarossi (IR) sulla parte anteriore, compresi i telefoni 4606,
4612, 4624 e 4620. La porta è simile a una finestra scura di plastica sulla parte anteriore del bordo del telefono, appena
sotto i tasti di composizione.
La porta IR può essere utilizzata nei modi descritti di seguito:
· Composizione di un numero per avviare una chiamata
È possibile effettuare questa operazione trasmettendo via IR le informazioni di contatto conservate nella rubrica di
un personal organizer.
· Passaggio di file di testo durante una chiamata
È possibile trasmettere file di testo tra gli interni, se si sta chiamando un altro interno di telefono IP che dispone di
una porta IR.
Quando si utilizza la trasmissione a raggi infrarossi è necessario tenere presente quanto segue:
· Il dispositivo in entrata o in uscita deve essere compatibile con IrDA. Questo è il caso della maggior parte dei
computer e del personal organizer che dispongono di porta IR.
· La portata massima della trasmissione è in genere di 1,5 metri (5 piedi) con 5 gradi di ampiezza (a differenza dei
dispositivi IR come i telecomandi che hanno una portata di trasmissione più lunga e un angolo più ampio).
· Per informazioni dettagliate sull'attivazione e l'utilizzo della trasmissione IR dal personal organizer o dal PC, fare
riferimento alle informazioni del produttore.
Note:
· Alcuni personal organizer possono essere impostati per trasmettere a modem e telefoni cellulari che utilizzano
diversi formati di trasmissione. È possibile che i personal organizer debbano essere impostati per la trasmissione
ad altri PC/personal organizer per far funzionare la composizione.
· Queste funzionalità sono state testate con diversi dispositivi, come indicato. Tuttavia, ciò non costituisce un
impegno a testare o supportare continuamente questi dispositivi rispetto ai livelli futuri del software.
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Composizione a raggi infrarossi:
5.1 Attivazione della porta IR
Per impostazione predefinita, la porta IR sui telefoni IP H.323 è abilitata. Se necessario, è possibile disattivarla.
1. Se il ricevitore è agganciato e il telefono è inattivo, premere MUTO 4 6 8 # (MUTO I N T #). PHY2= viene
mostrato lo stato attuale. Questa è l'impostazione per la porta pass through Ethernet del telefono.
2. Per continuare, premere il tasto #. IR=. Viene visualizzato lo stato attuale.
3. Modificare lo stato se necessario seguendo i prompt visualizzati, quindi premere il tasto #. Il telefono verrà
riavviato.
5.2 Composizione di numeri telefonici
È possibile utilizzare la porta IR per ricevere numeri telefonici trasmessi da un PC abilitato per IR o da un organizer
tascabile. È possibile utilizzare qualsiasi dispositivo in grado di trasmettere i contatti nel formato VCard (.vcf).
Se non si è sicuri del formato di file utilizzato dal dispositivo IR è comunque possibile tentare la trasmissione di un
contatto. Sul display del telefono IP verrà visualizzato il nome del file ricevuto. Se il file ha estensione .vcf, allora il
telefono deve comporre il numero contenuto nel file VCard.
Tenere presente quanto segue:
· Il telefono sarà in grado di comporre solo il primo numero telefonico nel file VCard.
· Se il sistema IP Office è stato configurato in modo da richiedere un prefisso per la composizione delle chiamate in
uscita, è necessario che il prefisso sia contenuto nel numero telefonico VCard.
Oltre alla composizione delle cifre di un numero telefonico, è possibile includere nel numero di telefono i seguenti
caratteri aggiuntivi:
· m = Muto
· c = Conferenza
· h = In attesa
· t = Trasferimento
· , (virgola)= pausa di 2 secondi
La sezione seguente contiene esempi di chiamata di contatti ricevuti da diversi dispositivi IR.
Organizer Palm
L'esempio seguente è stato testato utilizzando un Palm Vx e M505. L'impostazione della connessione (Prefs |
Connection (Pref | Collegamento)) deve essere Ir to PC/Handheld (Ir a PC/Dispositivo portatile).
1. Per accedere alla rubrica degli indirizzi, fare clic sul pulsante o icona del telefono.
2. Individuare la persona o l'organizzazione che si desidera contattare.
3. Per passare a Address View (Visualizzazione indirizzo), fare clic sulla voce.
4. Nell'area delle lettere del pad di Graffiti, spostarsi da in basso a sinistra verso in alto a destra. Viene visualizzato
un insieme di icone. Fare clic sull'icona di trasmissione IR. In alternativa, fare clic sull'icona del menu e selezionare
Beam Address (Trasmetti indirizzo).
Pocket PC Windows
L'esempio seguente è stato testato utilizzando un Pocket PC Compaq iPAQ:
1. In Contacts (Contatti), selezionare la voce che si desidera chiamare.
2. Fare clic su Tools (Strumenti), quindi selezionare Beam Contact (Trasmetti contatto). Il Pocket PC cercherà e
visualizzerà i dispositivi abilitati per IR trovati. Il telefono IP dovrebbe comparire nell'elenco.
3. Selezionare il telefono IP a cui verranno trasmesse le informazioni di contatto.
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5.3 Trasmissione di file via IR durante una chiamata
Durante una chiamata tra due interni abilitati per IR sullo stesso sistema, è possibile trasmettere file da un dispositivo IR
all'altro.
I tipi di file che è possibile inviare e ricevere dipendono dai tipi supportati dai dispositivi che in entrata e in uscita, come
se fossero in diretto contatto.
È possibile scambiare fileVCard senza che vengano interpretati come numeri da comporre.
Organizer Palm
L'esempio seguente è stato testato utilizzando un Palm Vx e M505.
1. Informare il chiamante che si desidera trasmettere un file via IR e chiedere di posizionare il palmare davanti alla
porta IR dell'interno per poterlo ricevere.
2. Individuare il file che si desidera inviare.
3. Nell'area delle lettere del pad di Graffiti, spostarsi da in basso a sinistra verso in alto a destra. Viene visualizzato
un insieme di icone. Fare clic sull'icona di trasmissione IR. In alternativa fare clic su l'icona Menu e selezionare
l'opzione Beam (Trasmetti) visualizzata. Sul telefono vengono visualizzati i primi otto caratteri e l'estensione del
file che viene trasferito.
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Capitolo 6.
Configurazione server DHCP
alternativo
IP Office
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6. Configurazione server DHCP alternativo
Il metodo di installazione consigliato per i telefoni IP H.323 prevede l'utilizzo di un server DHCP. In questa sezione viene
delineata a titolo esemplificativo la procedura di base per l'utilizzo di un server Windows come server DHCP per
l'installazione del telefono IP. I principi di definizione di un ambito sono applicabili alla maggior parte dei server DHCP.
L'utente avrà bisogno delle informazioni riportate di seguito dall'amministratore di rete del cliente:
· L'intervallo degli indirizzi IP e la Subnet Mask che dovranno utilizzare i telefoni IP H.323
· L'indirizzo IP del gateway
· Il nome del dominio DNS, l'indirizzo del server DNS e l'indirizzo del server WINS
· Il lease time del DHCP
· L'indirizzo IP dell'unità IP Office
· L'indirizzo IP del PC su cui è in esecuzione Manager (questo PC funge da file server per i telefoni IP H.323 durante
l'installazione).
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Configurazione server DHCP alternativo:
6.1 Opzioni alternative
In questo documento, tutte le informazioni sul telefono IP vengono pubblicate tramite l'ambito e le impostazioni relative
all'Opzione 176. Potrebbero essere state utilizzate altre opzioni all'interno dell'ambito, a seconda del server DHCP.
· Opzione 1 - Maschera di sottorete
· Opzione 3 - Indirizzo IP gateway
Se si utilizza più di un indirizzo, l'elenco completo può contenere fino a un massimo di 255 caratteri ASCII. Gli
indirizzi IP devono essere separati da virgole, senza spazi.
· Opzione 6 - Indirizzo server DNS
Se si utilizza più di un indirizzo, l'elenco completo può contenere fino a un massimo di 127 caratteri ASCII. Gli
indirizzi IP devono essere separati da virgole, senza spazi. L'Opzione 6 deve includere almeno un indirizzo valido,
diverso da zero, con decimali puntati.
· Opzione 15 - Nome dominio DNS
Questa stringa contiene il nome di dominio da utilizzare quando i nomi DNS nei parametri di sistema vengono
risolti in indirizzi IP. Questo nome di dominio viene accodato al nome DNS prima che il telefono IP tenti di risolvere
l'indirizzo DNS. L'Opzione 15 è necessaria se si intende utilizzare un nome DNS per il server HTTP.
· Opzione 51 - Lease time del DHCP
Se non viene ricevuta questa opzione, l'offerta DHCP non verrà accettata. Avaya consiglia di utilizzare un lease
time di almeno sei (6) settimane. Se questa opzione ha un valore di FFFFFFFF hex, si presume che il lease
dell'indirizzo IP sia pari a infinito, come specificato in RFC 2131, Sezione 3.3, affinché le procedure di rinnovo e
rebinding non siano necessarie anche se vengono ricevute le Opzioni 58 e 59. I lease scaduti provocano il riavvio
dei telefoni IP Avaya.
· Avaya consiglia di prevedere un numero di lease sufficiente per evitare la variazione dell'indirizzo IP di un
telefono IP se il telefono risulta offline per un breve periodo di tempo.
· Lo standard DHCP prevede che alla scadenza di un lease DHCP il dispositivo smetta immediatamente di
utilizzare l'indirizzo IP assegnato. Se si verificano problemi di rete e l'unico server DHCP è centralizzato, il
telefono non potrà accedere al server. In tal caso, il telefono non potrà essere utilizzato finché non sarà in
grado di accedere al server.
· Avaya consiglia di fare in modo che il telefono continui a utilizzare lo stesso indirizzo dopo la scadenza del
lease DHCP, finché non viene rilevato un conflitto con un altro dispositivo. Il parametro personalizzabile
DHCPSTD del telefono IP serie 1600 consente agli amministratori di specificare se il telefono:
· È conforme allo standard DHCP impostando il parametro DHCPSTD su 1
Oppure
· Deve continuare a utilizzare il proprio indirizzo IP dopo la scadenza del lease DHCP impostando il
parametro DHCPSTD su 0. Questa è l'impostazione predefinita. Se si utilizza questa impostazione, dopo la
scadenza del lease DHCP il telefono invierà una richiesta ARP del proprio indirizzo IP ogni cinque (5)
secondi. La richiesta viene ripetuta continuamente o fino a quando il telefono non riceve una risposta ARP.
Una volta ricevuta la risposta ARP, il telefono visualizza un messaggio di errore, imposta il proprio
indirizzo IP su 0.0.0.0 e tenta nuovamente di contattare il server DHCP.
· Opzione 52 - Opzione di overload
Se viene ricevuta questa opzione in un messaggio, il telefono interpreta i campi del nome e del campo in base a
quanto specificato in IETF RFC 2132, Sezione 9.3 (vedere l'Appendice B: Documentazione correlata).
· Opzione 53 - Tipo di messaggio DHCP
Il valore può essere 1 (DHCPDISCOVER) o 3 (DHCPREQUEST).
· Opzione 55 - Elenco richiesta parametri
I valori accettabili sono: 1 (maschera di sottorete), 3 (indirizzo/i IP router), 6 (indirizzo/i IP DNS), 15 (nome di
dominio), NVSSON (numero opzione sito specifico)
· Opzione 57 - Dimensioni massime messaggio DHCP
· Opzione 58 - Tempo di rinnovo lease DHCP
Se questo valore non viene ricevuto o se è maggiore del valore dell'Opzione 51, verrà utilizzato il valore
predefinito di T1 (timer di rinnovo), come specificato in IETF RFC 2131, Sezione 4.5.
· Opzione 59 - Tempo di rebinding lease DHCP
Se questo valore non viene ricevuto o se è maggiore del valore dell'Opzione 51, verrà utilizzato il valore
predefinito di T2 (timer di rebinding), come specificato in IETF RFC 2131, Sezione 4.5
Nota: nei telefoni IP H.323, le voci TFTP nell'Opzione 176 avranno la priorità sulle impostazioni dell'Opzione 66.
L'utilizzo dell'Opzione 66 come parte dell'ambito risulta utile se vengono richiesti indirizzi gatekeeper alternativi nelle
impostazioni dell'Opzione 176 e si mantiene il limite dei caratteri entro 127.
IP Office
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6.2 Controllo del supporto del server DHCP
1. Sul server, selezionare Start | Programmi | Strumenti di amministrazione | Gestione computer.
2. In Servizi e applicazioni nella struttura Gestione computer individuare DHCP.
3. Se DHCP non è presente, sarà necessario installare i componenti DHCP. Consultare la documentazione Microsoft.
Se è supportato il ruolo server DHCP, la prima fase consiste nel creare un ambito
telefoni IP.
88
di indirizzi per l'utilizzo nei
6.3 Creazione di un ambito
Un ambito DHCP definisce gli indirizzi IP che i server DHCP possono emettere in risposta a richieste DHCP. È possibile
definire ambiti diversi per tipi diversi di dispositivi.
1. Selezionare Start | Programmi | Strumenti di amministrazione | DHCP.
2. Fare clic con il tasto destro del mouse e selezionare Nuovo | Ambito.
3. Verrà avviata la creazione guidata dell'ambito: Fare clic su Avanti.
4. Immettere un nome e un commento per l'ambito, quindi fare clic su Avanti.
5. Immettere l'intervallo di indirizzi da utilizzare, ad esempio da 200.200.200.1 a 200.200.200.15 (la parte host non
può essere 0).
6. Immettere la Subnet Mask oppure il numero di bit utilizzati o la maschera effettiva (ad esempio, 24 corrisponde a
255.255.255.0), quindi fare clic su Avanti.
7. È possibile specificare gli indirizzi da escludere immettendo un intervallo (ad esempio, da 200.200.200.5 a
200.200.200.7), quindi facendo clic su Aggiungi oppure immettendo un indirizzo singolo e facendo clic su
Aggiungi.
Nota: è opportuno escludere IP Office dall'intervallo, in quanto le Opzioni DHCP in IP Office dovrebbero essere
state disabilitate. Queste procedure vengono indicate solo a scopo di suggerimento. È possibile eseguire questa
operazione anche lasciando gli indirizzi disponibili fuori dall'intervallo dell'ambito.
8. Fare clic su Avanti.
9. È ora possibile impostare il lease time per gli indirizzi. Se viene impostato un tempo troppo lungo, gli indirizzi
utilizzati dai dispositivi non più connessi non scadranno e non potranno essere riutilizzati per un certo periodo di
tempo. In questo modo viene ridotto il numero di indirizzi disponibili per i nuovi dispositivi. Se viene impostato un
tempo troppo breve, verrà generato traffico inutile per il rinnovo degli indirizzi. Il valore predefinito è di 8 giorni.
Fare clic su Avanti .
10.La procedura guidata presenta le opzioni per la configurazione delle opzioni DHCP più comuni. Selezionare Sì,
quindi fare clic su Avanti.
11.Immettere gli indirizzi del gateway e fare clic su Aggiungi. È possibile immettere diversi indirizzi. Al termine fare
clic su Avanti.
12.Immettere il dominio DNS (ad esempio esempio.com) e gli indirizzi dei server DNS. Fare clic su Avanti.
13.Immettere gli indirizzi dei server WINS, fare clic su Aggiungi, quindi fare clic su Avanti.
14.A questo punto verrà richiesto se si desidera attivare l'ambito. Selezionare No, quindi fare clic su Avanti.
15.Fare clic su Fine. Il nuovo ambito verrà inserito nell'elenco e lo stato sarà inattivo.
Una volta creato l'ambito che verrà utilizzato nei telefoni IP, sarà necessario aggiungere un set di opzioni 88
corrispondenti al numero opzione specifico per sito (SSON) che verrà utilizzato dai telefoni. Per impostazione predefinita,
il numero SSON utilizzato dai telefoni di serie 1600 e 9600 è 242.
6.4 Aggiunta dell'Opzione 242
Oltre a emettere informazioni sugli indirizzi IP, i server DHCP sono in grado di emettere altre informazioni in risposta alle
richieste dei diversi numeri di opzione specifici del DHCP. Le impostazioni di ciascuna opzione sono collegate all'ambito. I
telefoni IP H.323 di serie 1600 e 9600 utilizzano il numero opzione specifico per sito (SSON) 242 per richiedere ulteriori
informazioni da parte di un server DHCP. L'opzione deve includere la definizione dell'indirizzo del gatekeeper H.323 del
telefono (IP Office) e l'indirizzo del file server HTTP.
1. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul server DHCP.
2. Dal menu popup, selezionare Opzioni predefinite.
3. Selezionare Aggiungi.
4. Immettere le informazioni seguenti:
· Nome: 16xxOptions
IP Office
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Configurazione server DHCP alternativo: Aggiunta dell'Opzione 242
· Tipo di dati: Stringa
· Codice: 242
· Descrizione: Impostazioni del telefono IP
5. Fare clic su OK.
6. Nel campo del valore della stringa, immettere quanto segue:
MCIPADD=xxx.xxx.xxx.xxx,MCPORT=1719,HTTPSRVR=yyy.yyy.yyy.yyy,HTTPDIR=z, VLANTEST=0
dove:
·
MCIPADD= è l'indirizzo del gatekeeper H.323 (Callserver). In genere, corrisponde all'indirizzo LAN1
dell'unità IP Office. È possibile immettere diversi indirizzi IP separandoli con una virgola e senza spazi. Questa
operazione consente la specifica di gatekeeper H.323 di fallback.
Nota: i telefoni attenderanno tre (3) minuti prima di passare al fallback e non torneranno alla modalità
precedente quando viene ripristinato il primo server, fino al riavvio del telefono.
· MCPORT= è l'indirizzo della porta RAS per l'inizializzazione della registrazione del telefono. La porta
predefinita è la 1719.
· HTTPSRVR= è l'indirizzo IP del file server HTTP.
· HTTPDIR= è la directory file HTTP in cui si trovano i file del telefono IP. Questa voce non è obbligatoria se i
file si trovano nella directory principale del server.
· La lunghezza massima della stringa è pari a 127 caratteri. Per ridurre la lunghezza, è possibile specificare
l'indirizzo del server TFTP collegando una voce dell'Opzione 66 all'ambito. Vedere Opzioni alternative 87 .
7. Fare clic su OK.
8. Espandere il server facendo clic sul simbolo [+] adiacente.
9. Fare clic sull'ambito appena creato per i telefoni di serie 1600 e 9600.
10.Nel pannello a destra, fare clic con il pulsante destro del mouse sull'ambito e selezionare Opzioni ambito.
11.Nella scheda Generale, assicurarsi che sia selezionata l'Opzione 242.
12.Verificare che il valore della stringa sia corretto, quindi fare clic su OK..
Una volta creata un'Opzione 242 e associata all'ambito desiderato per l'utilizzo nei telefoni IP, procedere con l'
attivazione dell'ambito 91 .
6.5 Aggiunta dell'Opzione 176
I telefoni IP H.323 di serie 4600 e 5600 utilizzano il numero opzione specifico per sito (SSON) 176 per richiedere ulteriori
informazioni da parte di un server DHCP. È possibile configurare l'ambito dell'Opzione 176 in modo che utilizzi lo stesso
file server HTTP indicato per i telefoni di serie 1600 dell'esempio precedente 88 . Alcuni telefoni IP H.323 di serie 4600
meno nuovi supportano tuttavia esclusivamente il TFTP. Di seguito sono indicate le opzioni per un ambito TFTP.
1. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul server DHCP.
2. Dal menu popup, selezionare Opzioni predefinite.
3. Selezionare Aggiungi.
4. Immettere le informazioni seguenti:
· Nome: 46xxOptions
· Tipo di dati: Stringa
· Codice: 176
· Descrizione: Impostazioni del telefono IP
5. Fare clic su OK.
6. Nel campo del valore della stringa, immettere quanto segue:
MCIPADD=xxx.xxx.xxx.xxx,MCPORT=1719,TFTPSRVR=yyy.yyy.yyy.yyy,TFTPDIR=z, VLANTEST=0
dove:
·
MCIPADD= è l'indirizzo del gatekeeper H.323 (Callserver). In genere, corrisponde all'indirizzo LAN1
dell'unità IP Office. È possibile immettere diversi indirizzi IP separandoli con una virgola e senza spazi. Questa
operazione consente la specifica di gatekeeper H.323 di fallback.
Nota: i telefoni attenderanno tre (3) minuti prima di passare al fallback e non torneranno alla modalità
precedente quando viene ripristinato il primo server, fino al riavvio del telefono.
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· MCPORT= è l'indirizzo della porta RAS per l'inizializzazione della registrazione del telefono.
· TFTPSRVR= è l'indirizzo IP del file server TFTP. In genere, corrisponde all'indirizzo IP del PC che esegue
Manager.
· TFTPDIR= è la directory del server TFTP in cui si trovano i file del telefono IP. Questa voce non è obbligatoria
se i file si trovano nella directory predefinita del server TFTP.
7. La lunghezza massima della stringa è pari a 127 caratteri. Per ridurre la lunghezza, è possibile specificare
l'indirizzo del server TFTP collegando una voce dell'Opzione 66 all'ambito. Vedere Opzioni alternative 87 .
8. Fare clic su OK.
9. Espandere il server facendo clic sul simbolo [+] adiacente.
10.Fare clic sull'ambito appena creato per i telefoni 4600.
11.Nel pannello a destra, fare clic con il pulsante destro del mouse sull'ambito e selezionare Opzioni ambito.
12.Nella scheda Generale, assicurarsi che sia selezionata l'Opzione 176.
13.Verificare che il valore della stringa sia corretto, quindi fare clic su OK..
IP Office
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Configurazione server DHCP alternativo: Aggiunta dell'Opzione 176
6.6 Attivazione dell'ambito
È possibile attivare l'ambito manualmente facendo clic con il pulsante destro del mouse sull'ambito, selezionando Tutte
le attività e quindi Attiva. L'attivazione è immediata.
È ora possibile avviare l'installazione dei telefoni IP H.323 utilizzando DHCP. Se Manager viene utilizzato come server
HTTP o TFTP, verificare che sia in esecuzione sul PC specificato.
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Capitolo 7.
Configurazione del server
WML
IP Office
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7. Configurazione del server WML
I telefoni 4610SW, 4620, 4620SW, 5610SW e 5620 sono in grado di funzionare come browser WAP (Wireless Access
Protocol). Questa funzionalità consente di visualizzare pagine WML (Wireless Markup Language). Il WML è un linguaggio
di codifica delle pagine simile all'HTML, ma studiato appositamente per dispositivi telefonici con schermi piccoli e tastiere
parziali.
Per navigare tramite WAP, è necessario configurare i telefoni per l'accesso a una home page che può contenere
collegamenti e informazioni adatte all'installazione del cliente.
In questa sezione viene descritta l'installazione e la configurazione di un semplice sistema di prova. L'obiettivo è illustrare
i principi base della navigazione WAP.
· Ai fini di test e dimostrativi, è disponibile un set di file WML all'indirizzo http://support.avaya.com/elmodocs/
avayaip/4620/home.wml.
· Molti browser Web per PC non sono in grado di visualizzare i file .wml. Tuttavia, Opera è in grado di visualizzare le
pagine WML e rappresenta dunque uno strumento di test utile per l'accessibilità e il funzionamento.
WML supportato
I telefoni sono browser WAP compatibili con WML 1.2, tuttavia non supportano tutti i tag WML 1.2.
Per informazioni dettagliate sui tag WML 1.2 supportati, fare riferimento alla Guida dell'amministratore LAN del telefono
IP serie 4600.
Sono supportati i collegamenti WTAI (Wireless Telephony Application Interface) che consentono la composizione dei
numeri telefonici presenti nelle pagine WML.
IP Office
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Configurazione del server WML:
7.1 Test di navigazione 4620 WML mediante l'utilizzo di Xitami
1. Introduzione
Xitami è un'applicazione per server Web piccola e semplice. Qui viene utilizzata per la configurazione di uno dei PC della
LAN come server Web in grado di fornire pagine wml in risposta a richieste provenienti da un telefono IP.
· PC server Web
Qualsiasi PC Windows sulla LAN di IP Office. In condizioni ideali questo PC dovrebbe avere un indirizzo IP fisso.
· Software del server
È possibile scaricare Xitami dal sito http://www.imatix.com. Una copia del software è disponibile sul CD della
documentazione di IP Office. Se è disponibile un server Web Apache o IIS alternativo, consultare la sezione
relativa alla configurazione di Apache 98 o IIS 98 per i file WML.
· Pagine WML campione
È possibile scaricare diverse pagine campione all'indirizzo http://support.avaya.com/japple/css/japple?
PAGE=ProductArea&temp.productID=107755.
2. Installazione del server Web
Per questo test viene utilizzato il server Web Xitami, un server semplice, flessibile e di piccole dimensioni per l'utilizzo su
PC basati su Windows.
1. Sul PC server, eseguire Xitami.exe per avviare l'installazione del server Web.
2. Accettare le varie impostazioni predefinite.
3. Quando vengono richiesti il Nome utente e la Password, prendere nota delle informazioni inserite.
4. Dopo aver terminato, selezionare Esegui. Il server Xitami verrà visualizzato come un'icona
5. Per visualizzare le proprietà di base dei server Web, fare doppio clic su
.
. Prendere nota degli indirizzi IP.
6. Per chiudere la finestra senza arrestare il server Web, fare doppio clic su Chiudi.
7. Aprire il browser Web del PC ed immettere http://<indirizzo server IP>. Dovrebbero essere visibili le pagine
Web predefinite di Xitami.
Se sono presenti altri PC sulla LAN di IP Office, dovrebbero essere in grado di individuare l'indirizzo IP del server
Web.
3. Configurazione del server Web Xitami per WAP
La navigazione Web di base consiste nella richiesta al server Web di pagine di testo .htm e .html e di immagini .gif e .jpg
che vengono quindi visualizzate da un'applicazione browser. La navigazione WAP utilizza altri tipi di file con estensione
wml per il testo e wbmp per le immagini.
È necessario che il server Web sia configurato per riconoscere questi e molti altri tipi di file come file che potrebbero
essere richiesti da un programma di navigazione WAP. È possibile effettuare questa operazione aggiungendo ciò che molti
server Web definiscono tipi MIME.
1. Sul PC server Web aprire la cartella C:\Xitami.
2. Se si utilizza un editor di testo semplice quali Blocco note o WordPad, aprire il file Xitami.cfg.
3. Scorrere verso il basso nel file fino alla sezione [MIME]. Si tratta di un elenco di impostazioni di vari tipi di file di
testo, immagine e applicazione.
4. Scorrere verso la fine del file e aggiungere il set di tipi MIME riportato di seguito supportati dai telefoni IP H.323
con un browser WAP.
# WAP MIME types
wml=text/vnd.wap.wml
5. Salvare il file.
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4. Installazione di pagine WML campione
Scaricare le pagine campione da Avaya (vedere il collegamento sopra).
1. Sul PC server Web aprire la cartella c:\Xitami\webpages. Per Apache e IIS utilizzare la cartella principale
appropriata.
2. Creare una nuova sottocartella denominata 4620.
3. Copiare le pagine .wml campione in tale cartella.
4a. Creazione di una pagina WML semplice
In alternativa all'utilizzo delle pagine campione, è possibile creare una semplice pagina .wml utilizzando un editor come
Blocco note.
1. Avviare Blocco note.
2. Aggiungere il testo riportato di seguito:
<?xml version="1.0"?>
<!DOCTYPE wml PUBLIC "-//WAPFORUM//DTD WML 1.1//EN"¿ "http://www.wapforum.org/DTD/wml_1.2.xml"
<wml>
<card id="card1" title="Hello World!">
<p>Hello world!</p>
</card>
</wml>
3. Salvare il file come index.wml. È possibile che Blocco note salvi il file come index.wml.txt. In tal caso, rinominare il
file come index.wml.
4. Copiare il file nella cartella c:\Xitami\webpages\4620.
4b. Composizione da una pagina WML
WTAI (Wireless Telephony Application Interface) consente la composizione dei numeri contenuti in una pagina WML.
Di seguito viene riportato un esempio di collegamento WTAI:
<a href="wtai://wp/mc;200" title="Reception">Call Reception</a>
Questo collegamento di esempio viene visualizzato come Ricezione chiamata e dispone di un'icona corrispondente sul
telefono. Premendo il tasto corrispondente sul display del telefono verrà composto il numero contenuto nel
collegamento.
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Configurazione del server WML: Test di navigazione 4620 WML mediante l'utilizzo di Xitami
7.2 Configurazione della home page
I telefoni IP H.323 abilitati al WAP visualizzano un tasto di opzione denominato Web se configurati con una home page
(premere TELEFONO/ESCI se ci si trova in un qualsiasi altro menu).
Per accedere alla home page, premere il tasto corrispondente sul display. È possibile impostare la home page
modificando il file 46XXsetting.scr che si trova nella cartella delle applicazioni IP Office Manager.
· Ai fini di test e dimostrativi, è disponibile un set di file WML all'indirizzo http://support.avaya.com/elmodocs/
avayaip/4620/home.wml.
· Molti browser Web per PC non sono in grado di visualizzare i file .wml. Tuttavia, Opera è in grado di visualizzare le
pagine WML e rappresenta dunque uno strumento di test utile per l'accessibilità e il funzionamento.
1. Individuare il file 46XXsettings.txt precedentemente scaricato sui telefoni. Questo file contiene le impostazioni
personalizzate per i telefoni IP Avaya supportati dal sistema.
· Se è presente solo il file 46XXsettings.scr, rinominarlo in 46XXsettings.txt.
2. Fare doppio clic su 46XXsettings.txt. Il file verrà aperto con Blocco note. La sezione relativa alla navigazione
WML si trova verso la fine del file e si presenterà in modo simile a quanto descritto di seguito:
################ SETTINGS FOR AVAYA 4620 IP PHONE ###################
## 4620 Web Launch page in WML - Default: Avaya hosted
SET WMLHOME http://192.168.42.200/4620/index.wml
## The Proxy server used for your LAN - IP address or human readable name (check your browser settings).
# SET WMLPROXY nj.proxy.avaya.com
## The http proxy server port (check your browser settings).
SET WMLPORT 8000
## Exceptions: You must use an IP address not a DNS name
# Example: SET WMLEXCEPT 111.222.333.444
## Text coding for the web pages defaulted to ASCII.
SET WMLCODING ASCII
##################### END OF AVAYA 4620 IP PHONE ####################
3. Modificare SET WMLHOME impostandolo come indirizzo del file di esempio index.wml sul server Web. In questo
esempio; http://192.168.42.200/4620/index.wml.
4. Se si utilizza DNS per accedere al server Web tramite nome IP, è necessario modificare le stringhe SET DOMAIN
e SET DNSSRVR all'inizio del file 46XXsettings.scr in modo che corrispondano alle impostazioni LAN. È
necessario rimuovere i simboli # che precedono le stringhe per renderle attive.
5. Chiudere e salvare il file.
6. Riavviare i telefoni. Dopo il riavvio, tra le opzioni della schermata dovrebbe apparire Web.
IP Office
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7.3 Configurazione WML del server Web Apache
Apache è un server Web open source disponibile su diverse piattaforme. È necessaria una conoscenza di base di Unix per
configurarlo. Di seguito è riportata una guida dettagliata per la configurazione del server Web Apache.
1. Per impostare i tipi MIME in Apache, viene utilizzato un file di testo denominato httpd.conf .
2. Il percorso di questo file dipende dalla configurazione specifica, ma solitamente corrisponde a /etc/httpd/conf/
httpd.conf. Se il sistema operativo in funzione è Windows, è necessario cercare la cartella conf nella quale è stato
installato Apache.
3. Utilizzando un editor di testo, aprire httpd.conf.
4. Scorrere fino alla sezione AddType (di solito alla fine del file) e aggiungere la stringa seguente:
AddType text/vnd.wap.wml wml
5. Salvare il file.
7.4 Configurazione WML del server Web Microsoft IIS
Microsoft Internet Information Server (IIS) viene configurato tramite Gestione servizio Internet.
Per impostare i tipi MIME necessari per WML è possibile utilizzare la guida dettagliata riportata di seguito:
1. Selezionare Start | Pannello di controllo | Strumenti di amministrazione | Gestione servizio Internet.
2. Fare clic con il pulsante destro del mouse su Server, quindi scegliere Proprietà.
3. Nella sezione Mapping MIME computer, fare clic su Modifica.
4. Fare clic su Nuovo tipo quindi creare un nuovo tipo di file utilizzando i seguenti parametri:
· Estensione associata: wml
· Tipo contenuto: text/vnd.wap.wml
5. Fare clic su OK.
6. Arrestare e riavviare il server Web in modo che vengano scelti i tipi MIME appena aggiunti.
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Configurazione del server WML: Configurazione WML del server Web Microsoft IIS
7.5 Apertura di un URL
In questa sezione viene illustrato un codice WML di esempio per sviluppare pagine WML tramite l'impiego di una funzione
"vai a URL" sotto forma di casella di testo. Il codice consente di inserire un URL in un'area di immissione testo e di
effettuare il collegamento al sito.
Si noti che gli esempi riportati di seguito non costituiscono un elenco completo. Il codice WML è formattato in corsivo.
Caso 1. Casella di immissione testo seguita da un tag Anchor
Descrizione: l'utente immette un URL nella casella di immissione testo e fa clic sull'URL per richiamarlo.
<input name="url" title="Name" />
<anchor title="get it">
Go Get It
<go method="get" href="$(url)">
</go>
</anchor>
Caso 2. Casella di immissione testo seguita da un tag A
<a href="$(url)">Vai al sito</a>
Caso 3. Casella di immissione testo seguita da un pulsante Invia
<do type="submit" name ="submit" label = "Submit">
</go>
</do>
Caso 4. Casella di immissione testo seguita da un tag Anchor in cui il tag Anchor mostra
già HTTP://
Con questo metodo http è già visualizzato e l'utente dovrà digitare solo l'URL dopo http://.
<input name="url" title="Name" value="http://" />
<anchor title="GET">
Go Get it
</go>
</anchor>
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Indice analitico
Indice analitico
1
10 Mbps 13
1151C1/1151C2 51
1152A1 51
150 ms 15
2
25 ms 16
264 V CA 20
3
3.5W 20
30A Switch Upgrade Base 20
4
4600 7, 42, 58, 62, 86, 94
4602SW 7, 19, 20
4606 7, 19, 20
include 82
4610SW 7, 19, 20, 58, 94
4620 7, 20, 42, 82, 94, 95
relativo a 97
4620IP 19
4620SW 7, 19, 58, 94
4621SW 7, 58
applicabile 20
4622
supporto 7
4624D 20
4624D01 20
4624D02A 70
4625SW 20, 58
5
5602SW
5610SW
5620SW
5621SW
7, 19, 20
7, 19, 58, 94
7, 19
58
6
64 ms 16
7
792 ms 58
A
AC 20
Accesso alla rete 18
Active Directory con RADIUS 58
Adattatore in linea telefono IP 20
AddType 98
Alimentatore Mid-Span 20
alimentazione 13, 18, 19, 51, 54, 78
Ethernet 20
IP 20
PSU 13, 18, 20, 51
Altro IP H.323 7
Ambito 62, 86, 87
Amministratore IP Office 22, 58
Apache 98
Apertura di un URL 99
Appendice 78
Applicazioni 15, 22, 58, 70, 73, 78, 79, 95, 97
ASCII
predefinito 97
ASDM 58
Autenticazione estesa IKE 58
Autoinstallante 58
IP Office
autonegoziazione 16
Avaya 7, 15, 19, 20, 22, 23, 58, 62, 86, 97
Avaya 1151C1 20
Avaya 1151C2 20
Avaya 30A Switch Upgrade Base 19
Avaya H.323 IP 7
Avaya WebLM 58
AVPP 7
Avvia Manager 97
B
Backup 18, 20
Beam Address (Trasmetti indirizzo) 83
Beam Contact (Trasmetti contatto) 83
bin/VPN Phone 58
C
CallSv 52
Campione 97, 99
Installazione 95
Caricamento 78, 79
Casella di immissione testo seguita 99
CAT3 13, 20
CAT5 13, 18, 20
Catalizzatore 20
cavi 13
Connessioni 18
Cavi LAN 13, 19, 20, 51, 97
CD 22, 58, 95
CD della documentazione 95
CD di amministrazione di IP Office 26
CD/DVD 58
Chiama centralino 95
Chiave già condivisa 58
Chiave licenza 13
Circuito stampato 70
Cisco
Configurazione 58
Cisco Adaptive Security Device Manager 58
Cisco Catalyst 20
CLI HP Procurve 62
cmd 58
codec 16
Codice SAP 58
codifica pagina 94
Collegamento del telefono 51
Collegare 13, 16, 18, 19, 51, 58, 62
Comcode PWB 70
Compact Flash 23
Composizione a raggi infrarossi 82
Concentratore 58
Concentratori Cisco VPN 300 58
configurazione 58
Cisco 58
Note sull'applicazione 58
Origine file 23
terze parti 11
VPNremote 58
Configurazione CLI 62
Configurazione dell'unità IP Office 13
Connessioni 13, 19, 20, 51, 58, 69, 70, 83
Cavi 18
Contatti 82, 83
Creazione interni automatica abilitata 26
D
Dati 15, 16, 18, 19, 20, 51, 52, 62, 73
Pagina 101
15-601046 Versione 17d (3/30/2012)
DHCP 11, 13, 15, 22, 52, 62, 68, 73, 75, 78, 87
alternativo 86
connessione 51
introduzione 7
preparazione 26
DiffServ 18
DiffServ QoS 18
display telefono 54, 79, 97
Dispositivi di protezione Cisco PIX 500 58
Dispositivo di protezione Cisco PIX
Configurazione 58
DNS 86, 87, 97
E
Editor configurazione J8164A 62
Elenco
Registrato 58
Embedded Voicemail (Voicemail integrato) di IP Office 22
Ethernet 18, 62, 78, 83
Alimentazione 20
Ethernet secondario 69
F
file applicazione 70, 78, 79
File di avvio corretto 79
file script 68, 78, 79
File Writer 23
FileSv 52
Firmware IPSets 22
Firmware minimo 58
Installazione dell'indirizzo DHCP 51, 52
Installazione di Manager 7, 13
Installazione ridotta 11
Internet 58, 98
Internet Information Services 98
interni 7, 13, 16, 26, 48, 54, 58, 82, 84, 97, 98
modifiche dell'utente 79
richieste del telefono 79
Introduzione 7
IP Office TDM 16
IP statico 7, 13, 26
IP400 58
IP403 7, 16
IP406 7, 16, 22, 23, 26
IP406 V1 7, 16
IP406 V2 7, 16, 22, 23, 26
IP412 7, 16
IPO 58, 62
IPO LIC 58
IR 69, 82, 83, 84
IrDA 82
ISG 58
J
JRE 58
Juniper Networks
Gateway di protezione integrata
NetScreen 58
58
K
G
kit 95
G.711 16
G.722 16
G.729a 16
G.729b 16
Gatekeeper 11, 13, 26, 52, 75, 87
Gateway Avaya 58
Gateway IP 86
GEN 20
Gestione servizio Internet 98
Guida all'implementazione 58
L
L2 62
L2Q 62
L2QVLAN 62
LAN 13, 18, 19, 20, 51, 58, 62, 69, 70, 78, 86, 94, 95, 97
LAN Ethernet 20
LAN Ethernet PC 19
LED 20, 72
LED altoparlante/Muto 72
Licenza IP Office 58
H
M
H.08.60 62
H.232 19
H.323 7, 19, 22
hostname 62
HP 62
HP Procurve 62
HP Procurve Ethernet 2626 PWR Ethernet 62
M505 83, 84
MAC 58, 70
Manager 11, 22, 26, 42, 52, 97
Manuale di manutenzione 7
Mapping MIME computer 98
maschera di sottorete 52, 86
Maschera IP 52, 62
MCIPADD 62
MCPORT 62
Memoria Embedded Voicemail (Voicemail integrato) 22
Mezzi di trasmissione diretti 16
MG 7
Microsoft 58, 87, 98
Microsoft DHCP 87
Microsoft IIS Web Server 98
Microsoft Internet Information Server 98
MIME 95, 98
MMC 98
Modulo di compressione vocale 13, 26
multicast 18
Multihomed 62
MultiVantage 86
I
ID interno 48
IEEE 802.2p/q 62
IEEE 802.3af 19, 20
IIS 98
IIS 5.0 98
Immettere TFTP 58
Impostazione 48, 62, 73, 78, 83, 97, 98
Impostazioni delle unità di controllo 26
Impostazioni DHCP 62
index.wml 95, 97
Indirizzo DHCP 75
Indirizzo IP doppio 18
Indirizzo MAC 58, 70
indirizzo statico 7, 22, 26, 51, 52, 68, 70, 78
Inizializzazione 51, 79
IP Office
Pagina 102
15-601046 Versione 17d (3/30/2012)
Indice analitico
N
No Ethernet 51, 78
Nome RFA 58
Non Avaya 23, 58
non IP 7, 16, 54
Note sull'applicazione
Configurazione 58
NT 4.0 98
Numero di serie 70
O
opzione Modo 62
Opzioni alternative 87
opzioni amministrative 68, 70
Opzioni di amministrazione statica 68
Origine file 23
P
Palm 83, 84
Pannello di controllo 98
Panoramica del sistema 62
Password 54, 79, 95, 97
PC Manager 23, 26, 97
PC Softphone 7
PC/Handheld (PC/Dispositivo portatile).
Ir 83
PC/personal 82
Perdita pacchetti 15
Phone Manager 7
PHY2 69, 83
pocket PC 83
Pocket PC Compaq iPAQ 83
PoE 20
Porta PC 19
Predefinito 16, 52, 58, 69, 73, 75, 79, 83, 95, 97
Preferenze 26
preinstallata 26
Premere Web 97
preparazione 26, 79
Presa LAN 13, 69
Prima della distribuzione 58
Problemi potenziali del VoIP 18
Procedura di autotest 72
Processore priorità vocale Avaya 7
Programma 13, 22, 52, 95, 97
programmazione indirizzi 52
Programmazione pulsanti 48
Protezione 18
Protezione del telefono 48
Proxy 97
PSK 58
Punti terminali 58
punto di accesso 7
Punto terminale IP Office 7
Q
QoS 18
QoS L2 62
Qualità 7, 15, 18
R
RAM 78, 79
RAS 58
Registrato 58
Elenco 58
registrazione 54, 79
Relè DHCP 62
IP Office
RFC2474 18
Riavviare 23, 48, 75, 79, 97
Riavvio in corso... 78
Ripristino 73
Ripristino dei valori del sistema 73
risposta alla chiamata 7
RJ45 13
corrispondenza 20
offre 20
Router VPN Adtran Netvanta 3305 58
Router VPN Kentrox Q2300 58
Router VPN Netgear FVS338 58
S
Salvare 52, 58, 69, 75, 79, 95, 97, 98
Scheda di memoria dell'unità di controllo
Utilizzare 23
Scheda di memoria dell'unità IP Office 22
Schede NIC 62
segnalazione chiamata 16
Senza tag 62
Serie SG Avaya 58
Serie VSU Avaya 58
Server chiamate 62
Server DHCP 62, 75
Server DHCP alternativi 11, 26
Avaya IP 86
Servizio Amministrazione di IIS 98
SG 58
Sistema IP Office 7, 11, 15, 16, 23, 58, 73, 83
Site Specific Settings (Impostazioni specifiche per il sito)
42
Small Office Edition 7, 13, 16, 18, 22, 23, 26
SMBLIC 58
Software del telefono IP 7, 22, 26
Sovrapposizione della VLAN 62
Spare Wire 20
SSON 75
Stampa 58, 70
Standard di corrispondenza end-to-end 18
Strumenti 22, 42, 58, 83, 98
strumenti di amministrazione 98
support.avaya.com 58
SV 7
SW 19
Switch Avaya P333T-PWR 20
Switch Ethernet 62
Switch HP Procurve 62
Sysmon 58
T
Tag 62, 94, 99
Target di valutazione minimo 15
Telefono IP 13, 58, 86, 94
Telefono IP Avaya 4622SW 58
Tempo scaduto 78
terze parti
HTTP 11
TFTP 22
TFTP 22
timeout 22
ToS 18
Trasmissione via IR
File durante 84
U
Unità di distribuzione Avaya 1152A1 20
Pagina 103
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Unix 98
Unrestricted (non limitati) 62
URL 99
Utilizzo eccessivo 18
V
valutazione della rete 7, 15
VCard 83, 84
VCF 83
VCM 16, 26
installazione 16
numero 7
VCOMP 26
VLAN 52, 62
Voce 7, 13, 15, 16, 18, 19, 26, 62
voicemail 18, 23, 48
VoIP 7, 13, 15, 18, 48, 54, 58
VPN 58
VPNremote 58
VSU 58
W
WAN 18
WAP 94, 97
Server Web 95
Watt 20
Web 42, 58, 62, 95, 97, 98
WebLM 58
Windows 23, 58, 82, 86, 87, 97, 98
Blocco note di Windows 42
PC Windows 95
Pocket PC Windows 83
Windows 2000/Server 98
Windows NT 95
Windows XP 98
Wireless Access Protocol 94
Wireless Markup Language 94
Wireless Telephony Application Interface 94, 95
WML 42, 94, 95, 97, 98, 99
WordPad 58, 95
WTAI 94, 95
X
Xauth 58
Xitami 95
xml 95
IP Office
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IP Office
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Le cifre e i dati riportati nella presente documentazione sono generici e, prima di
poter essere applicati a qualsiasi ordine o contratto particolare, devono essere
specificamente confermati per scritto da Avaya. La società si riserva il diritto, a
propria discrezione, di apportare modifiche o variazioni alle caratteristiche tecniche
dettagliate. La pubblicazione di informazioni nella presente documentazione non
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IP Office
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Installazione di telefoni H.323

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