Verifica del punto di lavoro della valvola
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Verifica del punto di lavoro della valvola
19 APRILE 2010 N°3 La volta precedente ci siamo lasciati con la promessa di rispondere alla domanda “A cosa serve la preregolazione nelle valvole termostatiche?”, quindi vediamo di approfondire questo argomento per migliorare ed aumentare la conoscenza di questi prodotti. Preregolare significa eseguire una regolazione di un dispositivo con un anticipo temporale, cioè che avviene prima nel tempo. Regolare significa ridurre, limitare. La preregolazione della valvola termostatica è la limitazione della corsa di apertura dell’otturatore indipendentemente dalla temperatura ambiente e va impostata in conformità al punto di lavoro di progetto della valvola. Usando questo accorgimento si evitano squilibri idraulici nell’impianto, si migliorano le rese dello stesso e si diminuiscono le perdite di regolazione del sistema, ecco in poche parole a cosa serve la preregolazione. Ma aiutiamoci con un esempio. Prendiamo un radiatore che debba rispettare i dati sottoriportati: Verifica del punto di lavoro della valvola Potenza 2 kW 'T = 20 °C Portata = 86 kg/h Prevalenza = 2 m c.a. BP = 0,5 °C OK Dal grafico della nostra valvola termostatica abbiamo perciò individuato il punto corretto di lavoro della stessa e calcolato l’opportuno circolatore ma quando l’impianto si trova in particolari condizioni come una partenza a freddo (cioè gli ambienti non sono caldi e le teste termostatiche sono completamente aperte) otteniamo un forte squilibrio come si può notare nel diagramma qui sotto. Partenza a freddo Valvola spalancata Prevalenza = 2 m c.a. Portata = 650 kg/h CORTO CIRCUITO IDRAULICO ! Se moltiplichiamo questo fenomeno per un intero edificio quello che succede è che il circolatore non riesce a soddisfare tutte le utenze e perciò alcune risulteranno più sfavorite di altre come si vede dal disegno qui sotto. AVVIAMENTO DA FREDDO DIMENSIONAMENTO POMPA: 100 RADIATORI X 86 kg/h = 8,6 m³/h PORTATA TEORICA IN AVVIAMENTO 100 RAD. X 600 kg/h = 60 m³/h In transitorio -> avviamento ritardato della circolazione negli appartamenti più lontani dalla pompa Usando delle valvole termostatiche preregolabili i fenomeni negativi sopra evidenziati scompaiono in quanto esse vengono dimensionate in base all’effettiva e predeterminata portata d’acqua al radiatore e perciò anche in situazioni critiche il massimo passaggio sarà quello calcolato in fase di progetto e l’impianto rimarrà bilanciato. Quando serve la preregolazione? - Avviamento da freddo dopo la fermata notturna - Funzionamento attenuato dell’impianto - Prevenzione di transitori esagerati - apertura finestra - aumento della temperatura impostata dall'utente In funzionamento, ogni radiatore dispone sempre della portata di progetto. Di più non serve!! Gruppo Otturatore Preregolabile Herz Herz TS-98-V Valvola termostatica con preregolazione continua e visibile TS 98 V 1 6819 98 1 7623 67 Come si dimensiona una valvola preregolabile e come si sceglie il circolatore corretto per lavorare con le valvole termostatiche? Nel prossimo numero affronteremo questi argomenti.