Dispositivo supplementare per l`allattamento

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Dispositivo supplementare per l`allattamento
Il Dispositivo per l’allattamento
Lactation Aid, 2009©
Written and revised (under other names) by Jack Newman, MD, FRCPC, 1995-2005©
Revised Jack Newman MD, FRCPC, IBCLC and Edith Kernerman, IBCLC, 2008, 2009©
Un Dispositivo per l’Allattamento è un ausilio che permette a una madre che allatta di offrire l’integrazione a
suo figlio con latte materno estratto, formula, glucosata con aggiunta di colostro o glucosio, senza dover usare
il biberon.
L’utilizzo precoce di tettarelle artificiali può avere come risultato che il bambino diventi “biberon dipendente” o
“confuso dalla tettarella”, specialmente quando l’allattamento materno non è ancora ben stabilizzato o il flusso
del latte dal seno è lento a causa della produzione di latte. Di fatto il bambino non è confuso: sa esattamente
cosa vuole ottenere. Se si attacca al seno e trova poco latte o il flusso è lento e poi prende il biberon che ha
un flusso veloce e costante, specialmente nei primi giorni, non ci metterà molto a capire da dove il latte arriva
più velocemente. Il bonding è molto importante ma la fame viene prima.
Più il bambino ha un buon attacco, più facile sarà per lui ottenere latte, specialmente se la produzione della
madre è lenta.
Nei primi giorni, potrebbe sembrare che la madre non abbia latte mentre in realtà produce la quantità di latte
appropriata alle esigenze del bambino (vedere il video Il bambino di 2 giorni nel sito web nbci.ca e osservare
come beve facendo ampie sorsate e poi confrontare questo video all’altro che riprende un bambino più grande
che succhia). Sì, il latte è lì anche se qualcuno ti ha “dato la prova”, usando un tiralatte, che non ce n’è.
Quanto latte esce o non esce da un tiralatte non prova di nulla, i tiralatte non funzionano molto bene anche
quando il latte è presente in piccole quantità, ma normali, durante i primi giorni, come è naturale che sia, per
inciso. Da notare inoltre che nessuno può strizzare il seno a una madre e dirle se c’è latte a sufficienza o
meno. E un buon attacco è importante per aiutare il bambino a ottenere tutto il latte disponibile. Se il bambino
non si attacca bene, la madre può avere dolore ai capezzoli, e se il bambino non riceve agevolmente latte,
vorrà rimanere al seno per un periodo più lungo, acutizzando il dolore. Quello che si mette in moto è un
perfetto "circolo vizioso" che, in realtà, può essere evitato.
Anche se non sempre le tettarelle causano problemi, il loro uso quando le cose stanno già andando male
raramente serve a migliorare la situazione anzi, di solito la peggiora. E "le tettarelle più avanzate" non sono
migliori di quelle vecchie, si tratta solo di buon marketing. Il dispositivo per l'allattamento è di gran lunga il
modo migliore per integrare, se l’integrazione è davvero necessaria. (Tuttavia, un attacco adeguato del
bambino di solito gli permette di ricevere più latte, e quindi è spesso possibile evitare l’integrazione).
Il Dispositivo per l’allattamento è un metodo migliore rispetto alla siringa, all’uso del bicchierino,
all’alimentazione al dito o a qualsiasi altro metodo perché il bambino rimane al seno e fa una poppata al seno.
I bambini, come gli adulti, imparano facendo. Inoltre, il bambino che assume l’integrazione durante la poppata
al seno sta anche prendendo latte materno dal seno. E c'è molto di più nell’allattamento che non nel latte
materno.
Perché è meglio il Dispositivo per l’allattamento?
1.
2.
3.
4.
I bambini imparano ad allattare allattando.
Le madri imparano ad allattare allattando.
Il bambino continua a ricevere latte materno anche se deve prendere un’integrazione.
Il bambino non rifiuterà il seno, cosa invece molto probabile se l’integrazione sarà offerta togliendo il
seno.
5. C’è molto di più nell’allattamento che non nel latte materno.
Cos’è un Dispositivo per l’allattamento?
Un Dispositivo per l’allattamento consiste in un contenitore per l’integrazione- di solito un biberon con una
tettarella con il foro allargato- e un lungo tubo sottile che esce da questo contenitore. Esistono in
commercio Dispositivi per l’allattamento che sono più facili da usare in alcune situazioni, ma non è sempre
necessariamente detto.
I Dispositivi per l’allattamento commerciali sono particolarmente utili quando sono usati per l'allattamento
di un bambino più grande, quando una madre ha bisogno di usare l’integrazione con i gemelli, quando
sarà necessario usarli a lungo o ogni volta che si presenta una difficoltà con il Dispositivo di Allattamento
supplementare artigianale.
Sebbene il Dispositivo per l’allattamento commerciale non sia economico, il suo costo è pressoché
identico a quello di una scorta di formula per due settimane. Prego notare: L’utilizzo di un tubo collegato
alla siringa, con o senza stantuffo, al posto del sistema descritto sopra, è inutilmente complicato e non
aggiunge nulla all’efficacia della tecnica. Al contrario, è più ingombrante e, spingendo il latte con la siringa
dentro la bocca del bambino, non si insegna al bambino come allattare perché quest’ultimo riesce ad
ottenere latte anche usando una suzione inefficace.
Utilizzo del dispositivo per l’allattamento (artigianale). (Il suo uso deve essere mostrato da una
persona esperta nel supporto delle madri che allattano). Vedere i filmati al sito della nbci.ca.
1. Il bambino può essere prima allattato al seno e, al momento opportuno, il tubicino va infilato nella
sua bocca (dopo averlo prima allattato a entrambi i seni). Più l’attacco è adeguato, tanto più
latte il bambino prenderà e tanto più facile sarà usare l’ausilio. Il seno deve essere spostato
delicatamente in modo da rendere visibile l’angolo della bocca del bambino e il tubicino, tenuto tra
pollice e indice, va inserito direttamente in direzione del retro della bocca del bambino e,
contemporaneamente, leggermente verso il suo palato (vedere il video chiamato Inserire il
Lactation Aid). Il tubo è ben sistemato quando il liquido scende a un ritmo abbastanza rapido. Di
solito non è necessario riempire il tubo con il liquido prima di metterlo in bocca al bambino.
2. Oppure il bambino viene attaccato al seno con il tubicino già fissato a mammella e capezzolo. Più
il bambino si attacca bene, più facile sarà usare il Dispositivo di Allattamento Supplementare.
Inoltre, più si attacca bene più probabile sarà che il bambino riesca ad allattare in tempi rapidi
senza integrazioni. Per questo motivo, posizione e attacco corretti del bambino rimangono ancora
molto importanti.
3. Se la madre lo desidera, il tubo può essere fissato al seno con del nastro adesivo, anche se
questo non è necessario e non sempre utile.
4. Il tubo non deve arrivare alla fine del capezzolo e, per funzionare correttamente, basta che
oltrepassi le gengive del bambino. Sembra funzionare meglio se è sistemato nell’angolo della
bocca del bambino ed entra direttamente nella sua bocca sopra la lingua. (Puntare leggermente
verso il palato). Occasionalmente può essere utile che la madre tenga in posizione il tubo con il
proprio dito, nei casi in cui il bambino tenda a spingere via il tubo con la lingua.
5. La bottiglia contenente l’integrazione non deve trovarsi più in alto della testa del bambino. Se il
dispositivo funziona solo quando la bottiglia si trova più in alto della sua testa, c’è qualcosa che
non va. Tenere la bottiglia più in alto solo se lo suggeriscono il medico o la specialista in
allattamento (come in caso di rifiuto del seno, per esempio).
6. Si consiglia di usare il tubo come strumento necessario per mantenere il bambino al seno.
Seguire il Protocollo per incrementare l’apporto di latte materno. Allattare a entrambe le
mammelle prima di aggiungere l’integrazione. Alcune madri trovano più semplice non usarlo la
notte. E’ meglio fare 8 integrazioni al giorno di 30 ml ad ogni poppata piuttosto che due grandi
integrazioni da 120 ml ciascuna. Non tagliare l’estremità del tubo perché la renderebbe
tagliente ma lasciarla così com’è.
7. Il bambino non dovrebbe impiegare un’ora per prendere 30 ml di latte dal dispositivo. Se impiega
così tanto, probabilmente il tubo non è sistemato bene, o il bambino non è attaccato bene o
entrambe le cose. Quando il Dispositivo di Allattamento Supplementare funziona bene, il bambino
impiega 15-20 minuti, o anche di meno, per prendere 30 ml di integrazione.
8. Un trucchetto per usarlo facilmente: indossare una maglietta con le tasche e mettere la bottiglia
nella tasca o sistemarla nell’incrocio del reggiseno.
La pulizia del dispositivo
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Non far bollire il tubo del Dispositivo artigianale. Non è adatto alla bollitura.
Dopo averlo usato, pulire la bottiglia e la tettarella come di solito. Non bollire il tubo ma, dopo l’uso,
svuotarlo e sciacquarlo con acqua calda (succhiare da un bicchiere l’acqua calda nel tubo), infine
appenderlo per farlo asciugare. Il detersivo non è necessario ma può essere usato se si desidera, ma
il tubo va ben risciacquato. I tubicini possono diventare rigidi, perciò inadatti all’uso, da pochi giorni
fino a una settimana dopo che vengono usati.
Svezzare il bambino dal Dispositivo
1. Mantenere contatti con la clinica dell’allattamento per avere informazioni su come svezzare il
bambino dal Dispositivo di Allattamento Supplementare. Vedi il foglio informativo Protocollo
per gestire l’apporto di latte materno.
2. Svezzare il bambino dal dispositivo può richiedere molte settimane oppure poco tempo. Non
scoraggiarsi e non provare a forzare lo svezzamento. Di solito la quantità di latte richiesto nel
Dispositivo di Allattamento Supplementare aumenta da una a due settimane, poi rimane
stabile per un periodo variabile di tempo prima di diminuire. L’intero processo può richiedere
da due a otto settimane o più, sebbene alcune madri abbiano usato il dispositivo solo per
pochi giorni mentre altre non abbiano potuto abbandonarlo fino a quando l’introduzione dei
cibi solidi non era ben stabilizzata. Talvolta si ottiene un rapido miglioramento dopo un lungo
periodo di piccoli cambiamenti.
3. Osservare l’allattamento del bambino. Se non si sa come fare per sapere se il bambino sta
bevendo, vedere il video al sito dell’nbci.ca. Portare il bambino al seno, farlo poppare fino a
quando succhia e deglutisce, poi usare la compressione del seno (vedere il protocollo La
compressione del seno) per riuscire a far deglutire il bambino; quindi ripetere la procedura
alla seconda mammella. Si può tornare alla prima e continuare così fino a quando il bambino
beve. Quando si è finito di allattare a entrambe le mammelle, inserire il tubicino nella bocca
del bambino. Permettere al bambino di allattare fino a che non è sazio usando il dispositivo di
alimentazione supplementare.
Domande? Prima consultare il sito nbci.ca o drjacknewman.com. Se non si trovano le informazioni necessarie, andare
al link Contattaci e fornire le informazioni ivi incluso l’indirizzo email. Altre informazioni sono disponibili anche nella
Guida all’allattamento al seno del dr. Jack Newman (dal titolo The Ultimate Breastfeeding Book of Answers negli
Stati Uniti), e / o il nostro DVD Dr. Jack Newman’s Visual Guide to Breastfeeding, (disponibile in francese e con i
sottotitoli in spagnolo, portoghese e italiano), e / o il libro The Latch Book and Other Keys to Breastfeeding Success;
and/or L-eat Latch and Transfer Tool; e/o il GamePlan for Protecting and Supporting Breastfeeding in the First 24
Hours of Life and Beyond.
Tutti i nostri fogli informativi possono essere fotocopiati e distribuiti senza ulteriore permesso a condizione che non siano
utilizzati in NESSUN contesto che violi il Codice Internazionale dei Sostituti del Latte Materno (1981) e le successive
risoluzioni dell’Assemblea Mondiale della Sanità.
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