[20130513131318]system - 292a valore terra

Transcript

[20130513131318]system - 292a valore terra
FOGLIO INFORMATIVO
NORME PER LA TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI BANCARI E FINANZIARI
VALORE TERRA
FINANZIAMENTO AGRARIO FOTOVOLTAICO
TASSO VARIABILE EURIBOR 6 MESI
INFORMAZIONI SULLA BANCA
UNIPOL BANCA S.p.A.
SEDE LEGALE ED AMMINISTRATIVA IN BOLOGNA - Piazza della Costituzione, 2 - 40128 BOLOGNA.
Numero Verde 800.112.114 – Telefax 051 35.44.100/101 - Recapito telefonico per contattare la banca dall’estero +39 051/35.44.444
Indirizzo e.mail: [email protected] - Sito Internet: www.unipolbanca.it
Iscritta all'Albo delle Banche al n. 5005 Capogruppo del Gruppo Bancario UNIPOL BANCA – Iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari
Società soggetta ad attività di direzione e coordinamento di Unipol Gruppo Finanziario s.p.a.
Registro delle imprese di Bologna - Partita I.V.A. e Codice Fiscale: 03719580379 – Cod. ABI 3127.8
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi ed al Fondo Nazionale di Garanzia
Da compilare per l’offerta fuori sede
DATI RELATIVI ALLA PERSONA CHE E’ ENTRATA IN RAPPORTO CON IL CLIENTE
Nome e cognome del soggetto che consegna il modulo al cliente
_____________________________________________________________________________________________________________
Qualifica del soggetto che consegna il modulo al cliente
RUOLO:
[] promotore finanziario
codice ………………..
estremi iscrizione all’albo…......................
[] agente assicurativo
codice agenzia……………..…
[] dipendente
codice Filiale…………… / matricola …………….
[] altro ………………………… codice ………………..
(specificare)
DENOMINAZIONE DEL CLIENTE (DELLA PERSONA CHE LO RAPPRESENTA) CUI IL MODULO E’ STATO CONSEGNATO
_____________________________________________________________________________________________________________
Il sottoscritto dichiara di avere ricevuto copia del presente modulo dal soggetto sopra indicato (firma)
Luogo e data______________________________
Firma___________________________________________________
CHE COS’E’ IL FINANZIAMENTO AGRARIO FOTOVOLTAICO TASSO VARIABILE EURIBOR 6 MESI – VALORE TERRA
E’ un finanziamento a medio e lungo termine ai sensi degli artt. 43 e seguenti del D. Lgs. 385/93, destinato alle imprese agricole iscritte alla Camera di
Commercio che esercitano ai sensi dell’art. 2135 c.c. l’attività agricola di coltivazione ed allevamento, comprese le attività connesse (manipolazione,
conservazione, trasformazione, commercializzazione e valorizzazione dei prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo o del bosco o
dall’allevamento o dell’attività della pesca, nonché le attività di fornitura di beni o servizi mediante l’utilizzo prevalente di attrezzature o risorse
dell’azienda normalmente impiegate nell’attività agricola quali ad esempio: trasformazione e commercializzazione dei prodotti aziendali, attività
agrituristica, agro energetica, fattorie didattiche, aziende faunistico venatorio, ecc.). L’impresa agricola potrà richiedere a SGFA – Società Gestione
Fondi per l’Agroalimentare il rilascio della Garanzia Diretta (fideiussione a “prima richiesta”) in base alla normativa tempo per tempo vigente: il
rilascio di tale garanzia è rimesso alle valutazioni e all’accettazione della stessa SGFA. Informazioni sulla Garanzia Diretta di SGFA sono disponibili
sul sito www.ismea.it
La finalità è il finanziamento esclusivamente alla realizzazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica. Per questa tipologia di
finanziamenti, a garanzia del finanziamento concesso, è prevista la cessione pro-solvendo a UNIPOL Banca S.p.A., di tutti i crediti presenti o futuri
vantati dall’impresa agricola nei confronti di GSE S.p.A. (Gestore Servizi Elettrici).
Il finanziamento può essere perfezionato con ipoteca su immobile che viene vincolato a favore della banca a garanzia del rimborso del finanziamento
stesso. Di norma vengono richieste anche garanzie personali. La concessione del finanziamento rimane comunque subordinata all’insindacabile giudizio
della banca.
Trattandosi di un finanziamento regolato a tasso variabile il rischio di tale operazione è di non poter prevedere l’effettivo costo complessivo del
finanziamento, in quanto legato ad un parametro che può differire sensibilmente (sia in aumento, che in diminuzione) da quello applicato in fase di
stipula del finanziamento.
In base ai citati articoli del D. Lgs. 385/93, i finanziamenti di credito agrario di durata fino a 60 mesi di ammortamento sono garantiti dal privilegio
legale agrario sui frutti pendenti del fondo, prodotti finiti e in corso di lavorazione, nonché sui beni acquistati con il finanziamento stesso e sui crediti
anche futuri derivanti dalla vendita dei beni suddetti.
I finanziamenti agrari, qualora abbiano i requisiti richiesti dalla vigente normativa, sono assistiti dalla garanzia sussidiaria prestata dalla Società
Gestione Fondi per l’Agroalimentare (SGFA) ai sensi dell’art. 1, comma 512, della legge 30 dicembre 2004, n. 311 e successive integrazioni. In base
alla normativa vigente, i finanziamenti agrari devono essere garantiti da una “garanzia primaria” (come definito dalla norma), che per le operazioni
superiori a 60 mesi di ammortamento è rappresentata da ipoteca su beni immobili che rispetta i requisiti del credito fondiario (artt. 38 e seguenti del D.
Lgs. 385/93). Informazioni sulla garanzia sussidiaria di SGFA sono disponibili sul sito www.ismea.it.
Il finanziamento potrà essere assistito da specifica garanzia rilasciata da un “Confidi” (Consorzio o Cooperativa di Garanzia), in base a quanto previsto
dalle convenzioni sottoscritte da UNIPOL Banca ed i singoli “Confidi”.
Pag. 1 di 6
Foglio informativo – Valore Terra - Finanziamento Agrario Fotovoltaico – Tasso Variabile Euribor 6 mesi
Aggiornato al 13/05/2013
Il finanziamento puo’ essere assistito da agevolazione pubblica in conto interessi e/o in conto capitale, secondo le procedure e per l’entità determinate
dalle disposizioni di legge e/o amministrative emanate dagli Enti Pubblici che erogano le singole agevolazioni. Il rischio di tale operazione è
rappresentato dall’obbligo del cliente di restituire le agevolazioni eventualmente usufruite senza titolo, con corresponsione degli interessi nella
eventuale diversa misura concordata.
E’ possibile abbinare al contratto di mutuo il Servizio Multicanalità che consente al Cliente di ricevere e di consultare gratuitamente le comunicazioni
periodiche e specifiche fornite dalla Banca, in relazione al/ai rapporto/rapporti per cui ne è richiesta l’attivazione, in modalità telematica, all’indirizzo di
posta elettronica prescelto all’atto di accensione del Servizio stesso.
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
QUANTO PUO’ COSTARE IL FINANZIAMENTO
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 11,64 % (Salvo usura)
riferito ad un finanziamento chirografario di € 100.000,00 e durata 120 mesi, erogato in data 02/05/2013, con rate mensili
imposta sostitutiva 0,25% pari a € 250,00 - spese di istruttoria 1,00% pari a € 1.000,00 – Spese concessione credito 0,25% pari a € 250,00
commissioni di incasso rata € 7,00 - contribuzione obbligatoria SGFA 0,75% pari a € 750,00- spesa mensile gestione amministrativa pratica € 2,50
Tasso di interesse nominale annuo 10,35 %
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 9,03 % (Salvo usura)
riferito ad un mutuo ipotecario di € 150.000,00 e durata 240 mesi, erogato in data 02/05/2013, con rate trimestrali
imposta sostitutiva 0,25% pari a € 375,00 - spese di istruttoria 1,00% pari a € 1.500,00 - commissioni di incasso rata € 7,00
contribuzione obbligatoria SGFA 0,75% pari a € 1.125,00 - spesa mensile gestione amministrativa pratica € 5,00
Spese concessione credito 0,25% pari a € 375,00 - spese di perizia € 200,00* - spese per assicurazione scoppio e incendio € 355,00*
*Costi stimati sulla base dei prezzi medi vigenti sul mercato
Tasso di interesse nominale annuo 8,35 %
Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali ad esempio le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca.
VOCI
Durata ammortamento
Durata preammortamento solo per erogazioni a S.A.L.
Stato Avanzamento Lavori (periodo di utilizzo)
Tipologia Tasso di interesse
Tasso di interesse nominale annuo posticipato
(Calcolo interessi gg. 360/360)
COSTI
Da 19 a 240 mesi
Fino ad un massimo di 12 mesi
Tasso variabile
Per un finanziamento chirografario:
10,35 %
Euribor 6 mesi media mese precedente (parametro) + spread fino ad un
massimo di 10,00 punti percentuali (salvo tassi usura).
Per un mutuo ipotecario:
8,35%
Euribor 6 mesi media mese precedente (parametro) + spread fino ad un
massimo di 8,00 punti percentuali (salvo tassi usura)
Per i finanziamenti agevolati potrà essere utilizzato il tasso di
riferimento per i prestiti agrari agevolati, tempo per tempo vigente, in
conformità a quanto stabilito dalla vigente normativa.
TASSI
Parametro di indicizzazione
Spread (fino ad un massimo di)
- per finanziamenti chirografari:
per mutui ipotecari non fondiari e ipotecari fondiari:
Tasso minimo contrattuale (salvo tassi usura)
- per finanziamenti chirografari:
per mutui ipotecari non fondiari e ipotecari fondiari:
Tasso di mora (salvo tassi usura)
(Calcolo interessi moratori gg.365/365)
Media aritmetica mensile dell’euribor 6 mesi, pubblicata da “Il Sole 24
Ore” (colonna 365) arrotondata ai 5 centesimi superiori, rilevata il mese
che precede il mese di applicazione; in caso di rate trimestrali o
semestrali, il calcolo degli interessi sarà effettuato pro-quota mese per
mese, utilizzando – per la determinazione del tasso d’interesse da
applicare a ciascun mese - il parametro riferito al mese precedente (a
titolo esemplificativo: in caso di rate mensili la media dell’euribor 6
mesi del mese di dicembre sarà utilizzata per la determinazione del tasso
da applicare al mese di gennaio; in caso di rata trimestrale scadente il
31/3 la media dell’euribor 6 mesi dei mesi di dicembre, gennaio e
febbraio sarà utilizzata per la determinazione del tasso da applicare proquota rispettivamente ai mesi di gennaio, febbraio e marzo).
Valore del parametro riferito al mese di marzo, rilevato il 02/05/2013:
0,35 %
10,00 punti percentuali
8,00 punti percentuali
4,00 %
3,00 %
Tasso di contratto maggiorato di 3 punti
Pag. 2 di 6
Foglio informativo – Valore Terra - Finanziamento Agrario Fotovoltaico – Tasso Variabile Euribor 6 mesi
Aggiornato al 13/05/2013
Spese per la stipula del contratto
Spese per la gestione del rapporto
Spese di stipulazione fuori sede (da addebitare
anche per ogni rinvio di stipula qualora
l’addetto si sia recato sul luogo)
Nell’ambito della Provincia:
Fuori Provincia:
Incasso rata (fino ad un massimo di):
- con addebito continuativo in conto corrente
presso Unipol Banca
- con pagamento diverso dall’addebito
continuativo in conto corrente presso Unipol
Banca
Spesa mensile gestione amministrativa pratica
(fino ad un massimo di):
- finanziamento chirografario
- mutuo ipotecario
Invio comunicazioni
- invio cartaceo
- invio on line (per la clientela che ha aderito
alla funzionalità “Corrispondenza on line”,
attivabile gratuitamente con il Servizio
Internet Banking, a condizione che la
comunicazione sia oggetto del Servizio)
Spesa produzione ed invio comunicazione di
variazione contrattuale unilaterale
(art. 118 D.lgs 385/1993 TUB)
- invio cartaceo
- invio on line
Servizio Multicanalità – Invio comunicazioni
periodiche in formato elettronico.
Adesione al servizio:
Compenso di estinzione anticipata parziale o
totale
SPESE
Istruttoria (fino ad un massimo di):
Consegna di una copia completa del testo
contrattuale idonea per la stipula, su richiesta
del Cliente (se preventiva rispetto all’accordo
sulla data di stipula) (fino ad un massimo di):
Consegna di una copia completa del testo
contrattuale idonea per la stipula, su richiesta
del Cliente (a partire dal momento in cui viene
concordata la data di stipula)
Consegna dello schema di contratto, privo
delle condizioni economiche; di un preventivo
contenente le condizioni economiche basate
sulle informazioni fornite dal Cliente (su
richiesta del Cliente)
Spese di concessione credito (fino ad un
massimo di):
Spese di erogazione (per ciascuna erogazione
parziale – acconto o saldo) (fino ad un
massimo di):
Contribuzione obbligatoria a favore di SGFA –
Società Gestione Fondi per l’Agroalimentare
(ex Fondo Interbancario di Garanzia):
Esempio di applicazione della formula per il
calcolo del compenso di estinzione anticipata
(parziale o totale) per ogni 1.000 Euro di
capitale rimborsato anticipatamente:
Diritti di conteggio preventivo per estinzione
anticipata
- Per finanziamenti chirografari:
- Per finanziamenti ipotecari non fondiari:
- Per finanziamenti ipotecari fondiari (importo
che verrà percepito solo se l’estinzione,
parziale o totale, non avvenga entro la
1,00 % dell’importo deliberato (minimo € 400,00)
1,00 % dell’importo deliberato (minimo € 400,00) comunque non
eccedenti le spese di Istruttoria previste dal presente Foglio Informativo)
€ 0,00
€ 0,00
0,25 % dell’importo deliberato (minimo € 75)
€ 250,00
- 0,50% dell’importo del finanziamento, nel caso di finanziamenti con
durata fino a 5 anni di ammortamento;
- 0,75%, dell’importo del finanziamento, nel caso di finanziamenti con
durata oltre 5 anni di ammortamento;
per tutti i finanziamenti di importo superiore a € 1.550.000,00 la
trattenuta sarà effettuata su € 1.550.000,00
€ 150,00
€ 380,00
€ 5,00
€ 7,00
€ 2,50
€ 5,00
€ 1,75
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
Gratuita
2 % del capitale rimborsato in via anticipata. Detto compenso non sarà
dovuto qualora sussistano i requisiti di cui all’art. 7 del decreto legge n.
7 del 31 gennaio 2007, convertito in Legge n. 40 del 2 aprile 2007.
1000,00 x 2 / 100 = € 20,00
€ 50,00
€ 50,00
€ 50,00
Pag. 3 di 6
Foglio informativo – Valore Terra - Finanziamento Agrario Fotovoltaico – Tasso Variabile Euribor 6 mesi
Aggiornato al 13/05/2013
SPESE
Spese per la gestione del rapporto
scadenza della rata in corso al momento del
rilascio della dichiarazione)
Spese di sollecito
- per finanziamenti chirografari:
- per mutui ipotecari non fondiari e ipotecari
fondiari:
Produzione ed invio certificazione interessi (a
richiesta)
Richiesta copie documenti archiviati mediante
sistema informatico/duplicato rendiconto
Richiesta copie documenti archiviati fuori sede
€ 50,00
€ 2,58 per ogni copia
€ 10,00 per ogni copia
L’accessibilità alla documentazione archiviata può risultare diversa in dipendenza della tipologia/anno di produzione dei
documenti richiesti in copia; un calcolo preventivo dei costi complessivi può essere richiesto in Filiale.
Piano di ammortamento (stampa a richiesta in
€ 10,00
corso di ammortamento)
Spese per l’accertamento delle cause di
€ 50,00
decadenza o di risoluzione del contratto
Spese rilascio assenso a cancellazione ipoteca
€ 250,00
(effettuata da notaio a scelta del cliente e con tale somma non viene percepita in caso di cancellazione con procedura
parcella notarile a carico del cliente)
semplificata ai sensi della L.40/2007.
Spese per restrizione ipotecaria (effettuata da
notaio a scelta del cliente e con parcella
€ 180,00
notarile a carico del cliente)
Commissione per rinnovo ipoteca
€ 250,00 oltre a oneri notarili
Commissione per variazione garanzia
€ 120,00
Commissione per rinegoziazione
finanziamento
Commissione per proroga periodo di
preammortamento
1 % dell’importo stipulato oltre a eventuali oneri notarili
- 1 % sull’importo stipulato
- incremento dello spread pari a 0,25 punti
Pagamento premi assicurativi (effettuati per
conto di mutuatari inadempienti):
Maggiorazione del 10% (con un minimo di € 50,00) del premio pagato,
in aggiunta al premio stesso
Commissione per il frazionamento in quote:
€ 150,00 per ogni quota frazionata
Commissioni di accollo
Eventuali accertamenti tecnici e amministrativi
con sopralluogo
Piano di
ammortamento
€ 12,00
€ 38,00
0,25% dell’importo del capitale residuo accollato
(minimo € 150,00 e massimo € 1.300,00)
3 per mille dell’importo del finanziamento (minimo € 75,00 e massimo
€ 1.300,00)
Tipo di ammortamento
Piano di ammortamento “francese”
Tipologia di rata
Costante con ricalcolo del Piano di Ammortamento al variare del tasso
Periodicità delle rate
Rate mensili o trimestrali o semestrali di capitale ed interessi, ovvero
rate annuali qualora previsto da leggi agevolative. In caso di
finanziamento con erogazione a S.A.L., rate di soli interessi nel periodo
di preammortamento.
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo ai contratti di mutuo, può essere consultato
in filiale e sul sito internet www.unipolbanca.it.
SERVIZI ACCESSORI
//
ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Al momento della stipula del mutuo il cliente potrà sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi:
Perizia tecnica
Adempimenti notarili
Assicurazione immobile
A carico del cliente
A carico del cliente
A carico del cliente,
con copertura minima richiesta “incendio e scoppio” e valore assicurato non inferiore al valore di ricostruzione
Pag. 4 di 6
Foglio informativo – Valore Terra - Finanziamento Agrario Fotovoltaico – Tasso Variabile Euribor 6 mesi
Aggiornato al 13/05/2013
Assicurazione impianto
Altro
dell’immobile (il valore di ricostruzione, a sua volta, non può essere inferiore di oltre il 10% del valore
dell’immobile risultante dalla perizia)
A carico del cliente
Assicurazione all risk sull’impianto fotovoltaico oggetto del finanziamento
Commissioni per rilascio eventuale garanzia del “Confidi”
Eventuale trattenuta a favore di SGFA – Società Gestione Fondi per l’Agroalimentare – per la Garanzia Diretta
Eventuale commissione SGFA istruttoria Garanzia Diretta: € 100,00
Imposta sostitutiva: ai sensi del D.P.R.601/73 (su finanziamenti oltre 18 mesi – in percentuale sull’importo del finanziamento): 0,25% dell’importo erogato
RECESSO E RECLAMI
Recesso dal Contratto
Il Cliente ha diritto di esercitare, in qualsiasi momento, dandone comunicazione per iscritto, la facoltà di estinzione anticipata del prestito, previa
corresponsione della commissione concordata, applicata sul debito residuo in linea capitale. La Banca avrà il diritto di esigere l'immediato rimborso: a) del
capitale; b) degli interessi convenzionali; c) degli interessi di mora calcolati sulle rate eventualmente insolute; d) delle spese ed oneri sostenuti per la
verifica della permanenza delle condizioni di fruibilità dell'agevolazione e/o della garanzia, ovvero per l'accertamento delle cause di decadenza o di
risoluzione; e) delle eventuali spese giudiziali e/o stragiudiziali necessarie per il recupero del credito.
Recesso dal Servizio Multicanalità – invio corrispondenza in formato elettronico (via e mail)
Il Cliente potrà, in qualunque momento, recedere dal Servizio, ripristinando così l’invio delle comunicazioni in formato cartaceo, dandone comunicazione
alla Banca a mezzo raccomandata a/r; il recesso avrà efficacia dal giorno bancariamente lavorativo successivo al ricevimento, da parte della Banca, della
relativa comunicazione.
Analoga facoltà di recesso è data alla Banca.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
Dal momento in cui la parte mutuataria ha corrisposto alla Banca tutte le somme dovute per l'estinzione totale anticipata, la Banca provvederà alla chiusura
immediata del rapporto.
Reclami
UNIPOL Banca S.p.A. aderisce all’Arbitro Bancario Finanziario, sistema di risoluzione stragiudiziale delle controversie.
Il Cliente può presentare reclamo attraverso l’invio di:
una raccomandata a.r. all’ indirizzo:
UNIPOL BANCA S.p.A. – Ufficio Reclami - Piazza della Costituzione 2, 40128 BOLOGNA;
un fax al numero: 051.3544970;
una e-mail a: [email protected]
La procedura (fatte salve le spese per l’invio della corrispondenza) è gratuita per il Cliente.
La Banca deve fornire riscontro entro 30 giorni dalla sua presentazione ovvero entro 90 giorni nel caso di reclamo relativo ai servizi e alle attività di
investimento. Se accolto, la Banca comunica al cliente il tempo necessario per risolvere il problema. Se non riceve risposta entro 30 giorni oppure se non è
soddisfatto della risposta, il cliente può presentare ricorso all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF), purché non siano trascorsi più di 12 mesi dalla
presentazione del reclamo all'intermediario.
Il ricorso all’ABF deve essere inoltrato con una di queste modalità:
per posta, via fax o con posta elettronica certificata (PEC), alla Segreteria tecnica competente o ad una qualunque delle Filiali della Banca
d'Italia;
a mano, presso una delle Filiali della Banca d'Italia aperte al pubblico che lo inviano alla Segreteria tecnica competente.
Non appena presentato il ricorso all'Arbitro il cliente deve inviarne copia alla Banca con lettera raccomandata a.r. o per posta elettronica certificata (PEC).
Il Collegio si pronuncia entro 60 giorni dalla data in cui la Segreteria tecnica ha ricevuto le controdeduzioni da parte della Banca oppure dalla data di
scadenza del termine di presentazione.
Per avere maggiori informazioni e sapere come rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario è possibile consultare le apposite guide ABF disponibili presso
tutte le filiali della Banca, chiedere informazioni agli operatori della Banca, consultare il sito internet www.arbitrobancariofinanziario.it ovvero rivolgersi
alle segreterie tecniche dell’Arbitro Bancario Finanziario presso le Filiali della Banca d’Italia di Milano, Roma, Napoli ai seguenti indirizzi:
- Segreteria tecnica del Collegio di Milano
Via Cordusio, 5
20123 Milano
Telefono: 02-724241
- Segreteria tecnica del Collegio di Roma
Via Venti Settembre, 97/e
00187 Roma
Telefono: 06-47921
- Segreteria tecnica del Collegio di Napoli
Via Miguel Cervantes, 71
80133 Napoli
Telefono: 081-7975111
I termini previsti dalle presenti disposizioni sono sospesi ogni anno dal 1° al 31 agosto e dal 23 dicembre al 6 gennaio.
Ai fini del rispetto degli obblighi di mediazione obbligatoria previsti dal decreto legislativo 4 marzo 2010 n. 28, prima di fare ricorso all’autorità giudiziaria
il Cliente e la Banca devono esperire il procedimento di mediazione, quale condizione di procedibilità, ricorrendo:
- all’Organismo di Conciliazione Bancaria costituito dal Conciliatore BancarioFinanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie,
finanziarie e societarie – ADR (www.conciliatorebancario.it , dove è consultabile anche il relativo Regolamento) oppure
- ad uno degli altri organismi di mediazione, specializzati in materia bancaria e finanziaria, iscritti nell’apposito registro tenuto dal Ministero della
Giustizia.
La condizione di procedibilità di cui alla predetta normativa si intende assolta nel caso in cui il Cliente abbia esperito il procedimento di cui al comma
precedente presso l’ABF.
Pag. 5 di 6
Foglio informativo – Valore Terra - Finanziamento Agrario Fotovoltaico – Tasso Variabile Euribor 6 mesi
Aggiornato al 13/05/2013
LEGENDA
Accollo
Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi
acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a pagare all’intermediario, cioè “si accolla”, il debito residuo.
Artt. 43 e seguenti del D. Lgs. Articoli del Testo Unico Bancario (TUB) che disciplinano il Credito Agrario
385/93
Consorzio o Cooperativa di Garanzia tra imprese creati per favorire la concessione di finanziamenti da parte di
Confidi
aziende ed istituti di credito, attraverso la concessione di garanzie rilasciate in forze di specifiche convenzioni
sottoscritte con la Banca.
Sta per “European Interbank Offered Rate”: è il tasso interbancario al quale avvengono gli scambi dei depositi tra le
EURIBOR:
principali banche europee (rilevabile su “Il Sole 24 Ore”)
Gestore Servizi Energetici Società per Azioni, proprietà al 100% del Ministero dell’Economia e delle Finanze. GSE gestisce le tariffe
incentivanti in base alla vigente normativa.
S.p.A. – GSE
Imposta tempo per tempo vigente ai sensi della normativa vigente (D.P.R. 601/73) sui finanziamenti stipulati
Imposta sostitutiva
Invio documentazione in formato elettronico per la clientela che ha attivato il Servizio Internet Banking o il Servizio
Invio on line
Multicanalità.
Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può
Ipoteca
ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere
Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo.
Istruttoria
Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse.
Parametro di indicizzazione
Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare.
Perizia
Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi),
Piano di ammortamento
calcolato al tasso definito nel contratto (nel presupposto di invarianza del tasso).
Piano di ammortamento La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto
interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale
“francese”
aumenta.
Periodo iniziale del finanziamento nel quale le rate pagate sono costituite dalla sola quota interessi
Preammortamento
Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Quota capitale
Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
Quota interessi
Pagamento che il debitore effettua periodicamente per la restituzione del finanziamento, secondo cadenze stabilite
Rata
contrattualmente (mensili, trimestrali o semestrali). La rata è composta da: una quota capitale (cioè una parte
dell’importo prestato) e da una quota interessi (interessi dovuti alla banca per il finanziamento concesso, calcolati al
tasso concordato)
La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo (nel presupposto
Rata costante
dell’invarianza del tasso).
S.A.L. – Stato Avanzamento Erogazione effettuata in più soluzioni in base all’avanzamento dei lavori oggetto del finanziamento
Lavori
Il Servizio consente al Cliente di ricevere e di consultare gratuitamente on line, mediante posta elettronica, le
Servizio Multicanalità
comunicazioni periodiche e specifiche della Banca.
Società Gestione Fondi per Società di scopo a responsabilità limitata, proprietà al 100% di ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo
Alimentare). SGFA gestisce gli interventi per il rilascio di garanzie dirette e di garanzie sussidiarie, che il legislatore
l’Agroalimentare – SGFA
ha attribuito ad ISMEA.
E’ la maggiorazione applicata al parametro per ottenere il tasso d’interesse del finanziamento per un determinato
Spread:
periodo
Tasso
Annuo
Effettivo E’ un indicatore sintetico e convenzionale del costo del credito, espresso in percentuale sull’ammontare del
finanziamento concesso. Nel calcolo del TAEG sono ricompresi: - il rimborso del capitale - il pagamento degli
Globale (T.A.E.G.)
interessi - le spese di istruttoria del finanziamento - le spese di revisione del finanziamento - le spese di riscossione dei
rimborsi e di incasso delle rate - ogni altra spesa contrattualmente prevista connessa con l’operazione di
finanziamento. Non sono comprese altre spese, per esempio quelle notarili e le spese di iscrizione ipotecaria.
E’ il tasso di interesse aggiuntivo applicato a un debito scaduto per il periodo che intercorre fra la scadenza del debito
Tasso di mora
e la data di ritardato pagamento
Tasso
Effettivo
Globale Il TEGM risulta dalla rilevazione effettuata ogni tre mesi dalla Banca d'Italia per conto del Ministro dell'Economia e
delle Finanze.
Medio (TEGM)
Le tabelle dei TEGM sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale, sui siti della Banca d'Italia e del Ministero
dell'Economia e delle Finanze (sono inoltre disponibili nei locali dell’intermediario o sul suo sito internet).
Il TEGM, comprensivo di commissioni, di remunerazioni a qualsiasi titolo e spese, escluse quelle per imposte e tasse,
si riferisce agli interessi annuali praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari per operazioni della stessa
natura.
La classificazione delle operazioni per categorie omogenee, che tiene conto della natura, dell'oggetto, dell'importo,
della durata, dei rischi e delle garanzie è effettuata ogni anno dal Ministro dell'Economia e delle Finanze, che affida
alla Banca d'Italia la rilevazione dei dati.
Il limite oltre il quale gli interessi sono ritenuti usurari è calcolato aumentando il Tasso Effettivo Globale Medio
(TEGM) di un quarto, cui si aggiunge un margine di ulteriori quattro punti percentuali. La differenza tra il limite e il
tasso medio non può essere superiore a otto punti percentuali (vedi Comunicato del Dipartimento del Tesoro del 18
maggio 2011). Tale metodo di calcolo è stato introdotto dal d.l. 70/2011, che ha modificato l'art. 2, comma 4 della
legge 108/96, che determinava il tasso soglia aumentando il TEGM del 50 per cento.
Tasso di interesse che varia in relazione all’andamento di uno o più parametri di indicizzazione specificatamente
Tasso variabile
indicati nel contratto di finanziamento. Si determina sommando ad un “parametro” prestabilito, lo “spread”
concordato con la Banca.
Pag. 6 di 6
Foglio informativo – Valore Terra - Finanziamento Agrario Fotovoltaico – Tasso Variabile Euribor 6 mesi
Aggiornato al 13/05/2013