rassegna stampa - Provincia di Pordenone
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RASSEGNA STAMPA MARTEDÌ 16 GIUGNO 2009 Rassegna per testata/edizione N° Titolo Testata-Edizione 1 Il Gazzettino Pordenone 16-06-2009 Il Gazzettino Pordenone 16-06-2009 Il Gazzettino Pordenone 16-06-2009 Il Gazzettino Pordenone 16-06-2009 Il Gazzettino Pordenone 16-06-2009 Il Gazzettino Pordenone 16-06-2009 Il Gazzettino Pordenone 16-06-2009 Il Gazzettino Pordenone 16-06-2009 Il Gazzettino Pordenone 16-06-2009 Messaggero Veneto Pordenone 16-06-2009 Messaggero Veneto Pordenone 16-06-2009 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 Camera di Comemrcio 40 anni di attivita' Data Provincia di Pordenone - Parco commerciale Giuseppe Pedicini - Una settimana per definire i nomi del Pdl Ciriani Alessandro - La nuova sede in piazza Aldo Furlan Ciriani Alessandro - Provincia di Pordenone - Assunzioni a tempo determinato Provincia di Pordenone - Giunta Ceraolo Provincia di Pordenone - maurmair vara la giunta Markus Maurmair - Moretton: Tondo e Ciriani stanno sbagliando Provincia di Pordenone - Il torneo fairplay Ciriani Alessandro - Ingegneri e architetti, patto anticrisi Ciriani Alessandro - Provincia di Pordenone - Provincia, Ciriani stringe i tempi Ciriani Alessandro - Consorti Antonio - Del Pup Riccardo - Eligio Grizzo - Giuseppe Pedicini - Zorzetto Alberto - Il Comune mette in vendita le azioni Messaggero Veneto Pordenone 16-06-2009 Messaggero Veneto Pordenone 16-06-2009 Messaggero Veneto Pordenone 16-06-2009 Messaggero Veneto Pordenone 16-06-2009 Messaggero Veneto Pordenone 16-06-2009 Messaggero Veneto Pordenone 16-06-2009 Messaggero Veneto Pordenone 16-06-2009 Messaggero Veneto Pordenone 16-06-2009 Messaggero Veneto Pordenone 16-06-2009 Messaggero Veneto Pordenone 16-06-2009 Messaggero Veneto Pordenone 16-06-2009 Messaggero Veneto Udine 16-06-2009 Provincia di Pordenone - La Croce Rossa premia i suoi volontari Provincia di Pordenone - Occupazione,la Provincia assume laureati Provincia di Pordenone - Universita', pronti i bandi per 14 borse di studio Provincia di Pordenone - Barcis, gala' per i 25 anni della motonautica Cella Lorenzo - Provincia di Pordenone - Prata, Belfanti e Maccan, assessori sempre coinvolti Consorti Antonio - Francesconi candida Falcone Ciriani Alessandro - Provincia di Pordenone - La Lega affida a Zanusso le istanze per la Provinca Provincia di Pordenone - Rievocazione legata ai mulini Provincia di Pordenone - Azzano X, rotonda pronta a settembre Provincia di Pordenone - Valvasone, fissato il consiglio Markus Maurmair - Bannia, grazie e una domanda Cella Lorenzo - 16 GIU 2009 Il Gazzettino Pordenone Citta' pagina 1 Quotidiano Oggi l'anniversario Camera commercio 40anni di attività Pordenone La Camera di commercio di Pordenone compie oggi Quarant'anni. Un anniversario per l'intero territorio, che, all'indomani della proclamazione della Provincia, vedeva nascere, uno a uno, gli enti che ne avrebbero sancito la reale autonomia. Uno dei primi a venire creato fu proprio la Camera di commercio, costola della Cciaa di Udine, dalla Quale ricevette in "eredità" otto dipendenti. Primo presidente dell'ente fu l'avvocato Glauco Moro, coadiuvato dal Segretario generale Tullio Poli, trentino. I primi tempi furono, come è facile immaginare, difficili. L'ultima nuova provincia creata in Italia risaliva a 3S anni prima (la Provincia di Asti) e Quindi non c'erano punti di riferimento sui Quali basare la propria attività. Furono mesi pìonìeristìci. Si narra addirittura che il presidente fosse costretto a cambiarsi le lampadine da solo, perché mancava il personale. I dipendenti lavoravano anche fino a tarda sera. Non c'erano orari. Bisognava far funzionare a tutti i costi il nuovo ente. Nonostante le difficoltà, in meno di sei mesi, l'iter di attivazione delle funzioni camerali, nell'interesse degli operatori economici della Destra Tagliamento, si concluse positivamente, con l'inaugurazione della sede di corso Vittorio Emanuele. «La difficoltà maggiore - ricorda l'ex segretario Tullio Poli - fu non far percepire, alle imprese, alcuna frattura temporale nell'erogazione dei servizi, nel passaggio delle attribuzioni da Udine a Pordenone. Un compito particolarmente difficile se si pensa alla complessità del solo Registro delle imprese (in cui erano censite Quasi16 mila unità produttive), con procedure perlopiù manuali, essendo i sistemi meccanografici al tempo Quasi sconosciuti". «La disponibilità di tutti - affermò l'avvocato Moro il giorno dell'inaugurazione, il16 giugno 1969 - consentì di giungere al comune risultato finale in tempi ridotti, tenendo anche conto della mancanza di vicini riferimenti da mutuare". F.M. Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. 1/1 Spalla destra 16 GIU 2009 Il Gazzettino Pordenone Citta' pagina 1 Quotidiano Approvate inconsiglio le deroghe Parco commerciale, sì a nuove licenze Aperture senza modificare la viabilità Pordenone Grande commercio e relativa viabilità, strade cittadine poco sicure e piste ciclabili impercorribili. Sono stati questi i tre argomenti più importanti del consiglio comunale che si è tenuto ieri sera, il primo dopo il voto alle Europee e quello amministrativo. Parco commerciale. TI consiglio comunale con quattro voti contrari, cinque astensioni e la maggioranza a favore, ha approvato le osservazioni - opposizioni alla delibera che sancisce il futuro del parco commerciale del capoluogo. C'è subito da dire che il documento non trattava dei metri e delle superfici di vendita, argomento che è già stato definito nei mesi scorsi, ma prendeva in esame le osservazioni che le società Meduna e gli altri proprietari delle aree avevano fatto. La notizia più importante emersa ieri sera è che sono state approvate le deroghe alle aperture di nuovi punti vendita che si installeranno nel parco commerciale anche senza che siamo terminati i lavori di viabilità previsti dal piano. Una possibilità che è stata portata avanti dal Comune proprio a fronte delle richieste che erano pervenute. C'è da ricordare, infatti, che i nuovi insediamenti riguarderanno l'arrivo della Sme, il raddoppio del centro commerciale Meduna e i nuovi negozi che saranno collocati nell'area D'Andrea. La deroga sarà possibile perchè il Comune ha sottoposto l'area alla votazione della Vas, la Valutazione ambientale strategica che ha dato parere favorevole. A quel punto le attività commerciali potranno aprire anche se non saranno realizzati tutti i lavori previsti per evitare problemi alla viabilità. Nel dettaglio si tratta della rotatoria e sovrappasso dell'incrocio di via Prasecco con la Statale 13, della rotatoria di via Prasecco e via Musile e della rotatoria tra via Musile, centro commerciale e collegamento con la viabilità di Cordenons. A questo c'è da aggiungere la Bretella Sud. Tutte opere che erano state considerate strategiche per evitare che la Pontebbana, come già accade, pos- sa finire in sovraccarico e quindi possano crearsi incolonnamenti, code e rallentamenti. Secondo i calcoli i lavori (fatta salva la Bretella Sud) delle rotatorie e degli altri interventi dovrebbero essere completati entro due anni, il termine indicato come possibile per i nuovi insediamenti nel Parco commerciale. In realtà ci sono già ritardi, in particolare per i lavori dell'Anas, ma anche per quelli che dovranno fare i privati visto che mancano le convenzioni. Insomma, la Pontebbana potrebbe diventare - se mai possibile - ancora più inaccessibile di ora. Duro il commento dei rappresentanti di An della Lega Nord che hanno votato contro la delibera illustrata dall'assessore Martina Toffolo, mentre i consiglieri di Forza Italia (in consiglio a Pordenone non esiste ancora il gruppo del Pdl), pur prevedendo un inferno sulla Pontebbana tra due anni senza la realizzazione delle nuove opere viarie e l'apertura dei nuovi punti vendita, si sono astenuti per non penalizzare il parco commerciale della città. Strade ìnsicure. Una mozione presentata da Matteo Rizzato sulla situazione disastrata di via Roggiuzzole, ha aperto un lungo dibattito sulle strade cittadine e sulle piste ciclabili, argomento affrontato subito dopo a seguito di un'altra mozione presentata da Daniele Caufin e Mara Piccina (Lega). TI consigliere Giuseppe Pedicini ha chiesto al sindaco di realizzare una mappa delle strade in cui l'asfalto crea avvallamenti, buche o altri problemi ai ciclisti e ha chiesto che l'amministrazione preveda degli interventi di manutenzione. Oltre a gli assessori Renzo Mazzer (Lavori Pubblici) e Nicola Conficoni (Viabilità) ha risposto anche il sindaco Bolzonello spiegando che il Comune ha già una mappa aggiornata dei lavori da fare che vengono realizzati ogni anno in tutti i quartieri. "Se poi ha chiosato malignamente - la maggioranza regionale e provinciale che sono dello stesso colore politico di Pedicini ci fornissero soldi saremmo in grado di fare di più». Le mozioni sono state accolte. Una mappa delle strade poco SICure Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. ldf 1/1 Editoriale 16 GIU 2009 Il Gazzettino Pordenone Citta' pagina 2 Quotidiano Unasettimana per definire inomi del PelI Il coordinatore del Pdl, AngiolettoTubaro e il presidente della Provincia, Alessandro Ciriani, si sono visti nel tardo pomeriggio di ieri per definire il calendario degli incontri che dovranno portate alla definizione della squadra di giunta dell'Ente intermedio. «L'obiettivo- ha spiegato Tubaro - è quello di chiudere al massimo in una settimana e per Quella data avere tutti i nomi che comporranno l'esecutivo». Per la verità ad avere i problemi maggiori è proprio il Popolo della Libertà. La Lega, infatti, ha già definito i cinque nomi (è compreso anche il presidente del consiglio) mentre l'Udc è vicino alla definizione. Non c'è, invece, ancora alcuna indicazione per i tre posti che sono stati riservati al Pdl. Gli incontri potrebbero essere tenuti venerdì prossimo, ma è evidente che il coordinatore dovrà presentarsi con le idee (legginomi) chiare. Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. 1/1 Box 16 GIU 2009 Il Gazzettino Pordenone Citta' pagina 4 Quotidiano La nuova sede in piazza Aldo Furlan per rilandare le opportunità Rilanciare idee, lavoro e opportunità. È con questo spirito che giovedì prossimo sarà inaugurata la nuova sede degli Architetti e Ingegneri della provincia di Pordenone. L'appuntamento è in piazzetta Aldo Furlan, all'intero della Corte del Bosco, il nuovo complesso lungo viale Dante. All'inaugurazione saranno presenti il sindaco Sergio Bolzonello, il presidente della Provincia appena rieletto, Alessandro Ciriani e ha dato la sua disponibilità l'assessore regionale Vanni Lena .•. Una sede comuneper i due Ordini - hanno spiegato Natalucci e Gri· perchè i problemi e le possibili soluzioni valgonoper entrambi". La sede ha due spazi riservati che sono le stanze dei due presidenti dei rispettivi ordini, tutte le altre sale sono in comune. C'è un open space dove sono state collocate le due segreterie ed è stata ricavata una ampia sala riunioni per gli aggiornamenti. I due ordini, inoltre, Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. 1/1 hanno affittato al piano terra (la sede è al terzo piano di una delle torri del complesso) una sala espositiva dove saranno subito allestite due mostre, in occasione dell'inaugurazione della sede. «Quello che ci preme di più - hanno concluso Nataluccì e Gri - è mostrare alla gente i nostri lavori, far capire quello che facciamo e condividerlo. Una delle cose peggiori è che i progetti, una volta realizzati finiscano in un cassetto". Taglio medio 16 GIU 2009 Il Gazzettino Pordenone Citta' pagina 6 Quotidiano CONCORSI ------ -------- ----------- --- - Assunzioni il tempo determinato jI L'Amministrazione provinciale ha indetto delle selezioni pubbliche per l'assunzioni di personale a tempo determinato. Si tratta, nello specifico, di 8 Istruttori direttivi - cat. D, da impiegare nei Centri per l'impiego, per 24 mesi, a 30 ore settimanali; 4 Istruttori direttivi amministrativi - cat. D, da impiegare al Servizio politiche del lavoro, per 24 mesi a tempo pieno. Gli avvisi sono stati pubblicati nell'Albo e sul sito Internet della Provincia di Pordenone il12 giugno. Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. 1/1 Breve Il Gazzettino Pordenone Provincia 16 GIU 2009 pagina 9 Quotidiano Un assessorato a Udc, AttivaSacile e la Destra insistono. Al Pdl toccano due referati, ma solo Spagnol è sicuro Giunta Ceraolo, la corsa al posto Alla Lega spettano vicepresidenza e Lavori pubblici con Salvador e Bottecchia Sacile Passata l'euforia del netto successo elettorale, per il sindaco Roberto Ceraolo sono iniziate le trattative per la formazione della giunta, che sarà presentata nel primo consiglio comunale in calendario il 26 giungo, nella corte di Palazzo Ragazzoni. «Fermo restando - precisa - che la sede istituzionale rimarrà la sala del Palazzo». Una seconda seduta è già stata programmata per il 30 giugno per l'approvazione del rendiconto dell'esercizio 2008 , data che potrebbe anche slittare per i tempi tecnici di invio del documento ai consiglieri. Una fase, quella già avviata, ricca di incontri singoli e collettivi con i rappresentanti delle varie liste, che si è rivelata laboriosa fin dall'inizio per la pressione di tutti i gruppi. Al di là di questo aspetto, i problemi da sciogliere sono molti. La giunta, come confermato dallo stesso Ceraolo, sarà composta da sette assessori, ma c'è il problema della distribuzione dei referati e del peso politico delle varie liste. C'è chi parla di accordi preelettorali secondo i quali al Pdl sarebbero andati tre assessori; da due a tre (secondo il peso delle deleghe) alla Lega Nord, uno o due all'Udc. Il risultato del voto ha già reso pressoché inutile tale accordo, infatti c'è La Destra che ha conquistato un seggio in consiglio comunale e che avrebbe già à avanzato richiesta di un assessorato, quindi la lista "Attiva Sacile" che ha pure portato un proprio rappresentante in consiglio e alla quale sarebbe stato promesso un assessorato. A compensare questo, il calo di consensi dell'Udc, con un solo consigliere. Alla luce del risultato le indiscrezioni darebbero: due consiglieri al Pdl, uno ad AttivaSacile, due alla Lega Nord, uno all'Ude e uno alla Destra. E sul problema degli accordi preelettorali, l'unico sicuro, precisa una fonte attendibile, ha riguardato l'assegnazione del vicesindaco alla Lega Nord. Tutto il resto sono voci. Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. C'è poi il problema degli assessori esterni, sembra già sollevato dall'Udc che ha visto esclusi dal consiglio candidati eccellenti, l'ex sindaco Gina Fasan e Maurizia Salton. Il partito vorrebbe portare in giunta la Salton, mentre per la Fasan si ventila un referato in Provincia Non è da trascurare poi il fatto che il sindaco chieda agli assessori di dimettersi da consiglieri, anche se nessuna nonna lo prescrive, così da consentire il recupero di alcuni esclusi eccellenti soprattutto nel Pdl e cioè Susanna Toffoli, Paolo Lucchese ,Mirco Palù e Loris Monai .ìl primo dei non eletti. E intanto affiorano anche le prime certezze e le indiscrezioni. La certezza riguarda il vicesìndaco che sarà il leghista Claudio Salvador al quale andrebbe l'assessorato allo Sport e associazionismo, mentre per l'altro leghista Marco Bottecchia si prospetta l'assessorato ai Lavori pubblici, cosa che dovrebbe soddisfare i leghisti che comunque non avrebbero abbandonato la pretesa del terzo assessore per il quale sarebb~ro in lizza i due nuovi, Christian Sanson e Vama Gava molto apprezzati all'interno del proprio partito. Per il Pdl si dà per sicuro Carlo Sp~ol,. mentre per l'altro posto ci sarebbero diversi nodi da sciogliere tra Ariana Sabato, Giuseppe Toffoli Fabio Celant. Per la lista AttivaSacile è certo che sarà un debuttante della politica. Per l'Udc si sceglie fra Antonio Covre e Maurizia Salton. La Destra vorrebbe Placido Fundarò, ma per il momento sembra che non ci sia accordo. Sulla presidenza del consiglio comunale favorito sembra Giuseppe Toffoli (Pdl). Michelangelo Scarabellotto nConsiglio debutterà in corte . 1/1 Apertura 16 GIU 2009 Il Gazzettino Pordenone Provincia pagina 12 Quotidiano VALVASONE il centrosinistra prepara il ricorso al Tar Maunnair vara la giunta Bellot consulta i legali Valvasone Confermata l'intenzione di procedere con il ricorso al Tar per chiedere il riconteggio dei voti. È quanto emerso nel corso degli ultimi incontri all'interno della coalizione di centrosinistra che ha sostenuto la corsa a sindaco del candidato Maurizio Bellot. Dopola due giorni delle votazioni e il concitato spoglio delle schede che nella tarda serata di lunedì scorso ha decretato l'elezione a sindaco di Markus Maurmair che si è imposto per soli sei voti sul sindaco uscente Bellot, la delusione nel centrosinistra rimane cocente. C'è la ferma intenzione all'interno della compagine (o almeno della maggior parte) di ricorrere alla giustizia amministrativa per far verificare ai giudici che il conteggio dei voti (in particolare le schede nulle poiché di contestate non ce ne neppure una) si sia svolto in modo corretto nei due seggi. «Sia chiaro che nessun ricorso Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. ufficiale è stato ancora presentato -dichiara l'ex sindaco Maurizio Bellot-. Per ora si sta verificando con un legale la possibilità di presentare ricorso". In particolare è allo studio l'impianto giuridico sul quale si baserà il ricorso perché percorrere questa strada non è facile. Per questo si sta procedendo con i piedi di piombo cercando elementi solidi a sostegno del ricorso. Sull'altro versante, il sindaco Maurmair procede spedito nel suo nuovo incarico e non sembra per nulla intimorito dalla possibilità che venga chiesto un riconteggio. D'altronde sulla sua scrivania ci sono già questioni di primaria importanza da seguire come dare una risposta ai cittadini dopogli effetti devastanti della tromba d'aria. Per quanto riguarda la distribuzione degli assessorati e le deleghe ai consiglieri, oggi dovrebbe essere il giorno dell'annuncio. E.M. 1/1 Taglio medio 16 GIU 2009 Il Gazzettino Pordenone Provincia pagina 12 Quotidiano Moretton: Tondo • Ciri••• stanno sbagliando «Le dichiarazioIÙ del presidente Tondo all'assemblea annuale di Confal'tigianato mi lasciano esterrefatto perché l'incontro della Regione con il vertice della Luvata non doveva concretizzarsi solo con richieste da parte dell'azienda alla Regione, ma con proposte di intervento che il presidente Tondo e l'assessore alle Attività produttive Luca Ciriani avrebbero dovuto fare alla società per evitare la chiusura dello stabilimento». n capogruppo consiliare del Pd regionale Gianfranco Moretton usa toni duri sulla vicenda della Luvata di San Vito. «Le dichiarazioni dello stesso presidente confermano - continua Moretton l'incapacità, o peggio la non volontà di impegnarsi economicamente perché la Luvata possa continuare a operare. Viene da pensare che la provincia di Pordenone importi poco a Tondo e a emani dopo che sì sono assìcurati la prosecuzione dell'attività dei siti Luvata di Pocenia e di Amaro, casualmente entrambe in provincia di Udine». Proposte alternative? «Riduzione di orario in tutte e tre le aziende iJÌ attesa della possibile ripresa. Invece Tondo si è"" accontentato della possibilità dì alcune riassunzioni in caso di ripresa nei due siti che rimangono aperti». Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. 1/1 Box 16 GIU 2009 Il Gazzettino Pordenone Sport e Turismo pagina 13 Quotidiano ~ l.!.Ll5..:U!.A~~.À:l.$.ll..tl.~:tIfi Pordenone Il Torneo fairplay ai piccoli Ramarri Grande successo del Torneo fairplay . Memorial Sergio Papait per Esordienti. L'originale sfida organizzata in casa del Torre, con il parrocinio di Comune, Provincia e Coni, ha visto in gara 6 formazioni. Oltre ai viola c'erano Pordenone, Cordenons, Fontanafredda, Spilimbergo e Porcia. Hanno vinto di misura i giovani Ramarri ma il successo dei neroverdi è frutto della formula del torneo, ideata da Pierangelo Candido, anima della manifestazione. "Non contava solo il risultato del campo - spiega . ma anche altri due parametri: qualità del gioco (sviluppo delle azioni, fraseggi, disposizione in campo) e fairplay-. Il tutto nell'ambito del progetto "Noi giochiamo a calcio", finalizzato proprio a far comprendere ai ragazzi coinvolti come il gioco prima di tutto sia una festa, la rappresentazione "amichevole" di una sfida, con vinto e vincitore protagonisti di un unico spettacolo. A valutare il tutto una giuria composta da Giorgio Papais (un passato da mediano in serie A con Udinese e Piacenza), Giorgio Leonar- di (direttore della Decathlon) e 6 genitori sorteggiati per ciascuna delle tifoserie. Gli altri protagonisti sono stati proprio i supporter, contribuendo alle sorti delle loro formazioni, attraverso punteggi assegnati in base al modo di tifare. Il meccanismo è piaciuto a tutti. Compreso il loro peso nei risultati dei propri beniamini, i tifosi si sono scatenati con cori e tamburi, coinvolgendo sempre più persone tra parenti e amici, fino a gremire in ogni ordine gli spalti del campo di Torre. Un successo sottolineato anche dal- ESORDIENTI Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. 1/1 l'assessore regionale Elio De Anna e dal presidente provinciale Alessandro Ciriani, presenti al lancio dei palloncini tricolore, accompagnati dall'Inno di Mameli. Papais ha sottolineato il valore dell'uguaglianza in un gioco di squadra come il calcio, stigmatizzando i gesti "da stelle" di certi calciatori moderni, lontani dalla figura dell'atleta vero. Ai ragazzi è stato distribuito un opuscolo con preziosi consigli sulla corretta alimentazione curato dal dottor Stefano Lazzer, docente di Scienza dello sport all'Università di Udine (sede di Gemona). Mario Pagano I ragazzi di casa del Torre Taglio alto 16 GIU 2009 Messaggero Veneto Pordenone Cronaca pagina 2 Quotidiano Ingegneri e architetti, patto anti-crisi Sede degli Ordini e “ricette” in comune: «Diminuire imposte e costi» Nuova sede e progetti al centro delle politiche urbane: è la risposta anti-crisi degli Ordini degli ingegneri e architetti di Pordenone. Fanno squadra contro la crisi del mattone, che ha messo al palo il 30 per cento dei cantieri. «La nuova sede è condivisa in piazzetta Furlan, nel complesso Corte del Bosco e sarà un punto di riferimento, in un momento professionale che è davvero difficile».IpresidentiUmbertoNatalucci (capofila di 916 ingegneri) e Alberto Gri (portavoce di 583 architetti) hanno aperto l’ufficio di 306 metri quadri con vista sui palazzi del centro. Lo sportello delle segreterie è separato e la “mission” è la stessa. «Rilanciare il ruolo dei progettisti lavorando insieme: è il nostro obiettivo ha indicato Alberto Gri -. Ci poniamo co- me interlocutori attenti delle esigenze sociali, in relazione alle politiche della Regione. Se il 50 per cento della nostra attivitàèsoffocatadallaburocrazia,allora va rimesso al centro il valore reale del progetto». L’Ordine degli ingegneri festeggia i primi 40 anni di attività e punta il dito contro il rischio della “deregulation” professionale. «La liberalizzazione delleprofessionivagestitaconnormeprecise - ha auspicato Natalucci -. Non si possono togliere le regole e basta». Il governo delle riforme, a conti fatti con l’autonomia regionale è la priorità. «La speranza - ha continuato il progettista - è riposta della capacità della RegioneFriuli diusare glispazi concessi dalla leggepersopperireallecarenzenazionali, in fatto di normativa tecnica». Quello che serve per dare ossigeno al mercato edile? «Servono piccole opere che diano lavoro alla pluralitàdelle imprese-hannosuggerito gliOrdini-.Dopo l’estate si annunciano mesi difficili e la preoccupazioneèperigiovaniprofessionisti: l’Ordine aumenta del 10 per cento l’anno, gli iscritti». Più lavoro e meno tasse. «Diminuire le imposte e i costi - è stata l’idea dei consiglieriCarloGava,NinoApriliseSara Stivella - per rilanciare il mercato». Valutazioni aperte e se ne riparlerà dopodomani, all’inaugurazione ufficiale della sede con l’assessore regionale all’edilizia Lenna, il presidente della Provincia Ciriani e il sindaco Bolzonello. Spazi espositivi aperti alle 17.30 nella piazzetta Furlan: in mostra ci saranno progetti storici di dighe e dimostrazioni dell’ingegno made in Pordenone. Chiara Benotti La conferenza stampa di architetti e ingegneri e la struttura che ospiterà la sede riunificata degli Ordini Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. 1/1 Taglio medio Messaggero Veneto Pordenone Cronaca 16 GIU 2009 pagina 2 Quotidiano TOTO-NOMINE x Ieri sera il presidente ha incontrato Tubaro: ressa di candidati tra i berlusconiani Anche l’Udc deve ancora sciogliere le riserve. La Lega conferma le proprie scelte Provincia, Ciriani stringe i tempi «Entro giovedì il vertice conclusivo». Consorti (Pdl) sarà confermato di STEFANO POLZOT Il presidente della Provincia, Alessandro Ciriani, stringe i tempi sulla giunta che potrebbe ufficializzare già giovedì mettendo fine alla ridda di candidature in seno al Popolo della libertà. Ieri sera, dopo un paio di giorni di riposo, il presidente della Provincia si è incontratocolcoordinatoreprovincialedelPopolo della libertà, Angioletto Tubaro, per cercare di trovare la quadra. Il problema riguarda proprio il partito dei dueesponenti politici che deve indicare tre nominativi per altrettanti assessorati ma che, in realtà,sitrovaadoverfareiconticonunadozzina di candidati e ogni giorno che passa ne spunta uno in più. Inrealtàipostidisponibilisonodue,perché sembra difficile mettere in discussione Antonio Consorti, già titolare della delega al Patrimonio, il quale, oltre ad aver fatto giàl’assessore,èrisultatounodeiprimieletti. Restano due poltrone, con in pole position Nicola Zille, voluto da Isidoro Gottardo, Giuseppe Pedicini, sul quale c’era un accordo messo in discussione dalla mancata elezione di un proprio rappresentante in consiglio ma ben voluto da Ciriani, Fernando Padelletti, eletto ed espressionedi DalMas, e Riccardo Del Pup. Oltre a questi, come outsider,CristianFiorot, candidato dal maniaghese, BenedettoFalcone, sponsorizzato dal sindaco di Spilimbergo, Renzo Francesconi, e Antonio Rieletto, Ciriani pensa Sartori di Borgoalla nuova giunta ricco, indicato dal sacilese. «E’normalecheci sianotanticandidati– afferma – ma dobbiamo scegliere, fermo restando che non ci piove sulla conferma di Consorti. Credo che le indicazioni debbano essere somma di valutazioni interne al Pdl, maanchedivolontàdelsottoscrittochenon può vedersi calate dall’alto le scelte. Conto in ogni caso di chiudere la partita entro giovedì convocando i partiti della coalizione». Venerdì il confermato presidente giurerà, alle 12, nella sede delle Autonomie locali a Udine, mentre la settimana dopo si terrà la prima riunione del consiglio provinciale. Tornando alla giunta, l’Udc è chiamato a scegliere, per il referato alla cultura, tra Giuseppe Bressa, Gina Fasan e Nicola Callegari. La Lega, invece, ha già indicato Eligio Grizzo (che ricoprirà la carica di vice presidente), Alberto Zorzetto, Stefano Zannier e Michele Boria. Mario Zambon, sempre del Carroccio, sarà presidente del Consiglio provinciale. Antonio Consorti Nicola Zille Giuseppe Pedicini Riccardo Del Pup Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. 1/1 Apertura 16 GIU 2009 Messaggero Veneto Pordenone Cronaca pagina 3 Quotidiano La decisione Il Comune mette in vendita le azioni Decisa la cessione delle quote in Autovie, Autostrada Alemagna, Stu Makò e Aussa-Corno L’amministrazionecomunale di Pordenone ha deciso di mettere in vendita alcunesuepartecipazioninell’ambito di un riassetto delle quote che consenta di dismettere azioni in società non considerate strategicheealtempostessoreperire fondi da destinare ad altri programmi del Comune. La delibera andrà in consiglio comunale nella seduta di lunedì prossimo ed è stataesaminatainprimabattutadalla commissioneBilancio. Le partecipazioni. Le immobilizzazioni finanziarie incapoalComunediPordenoneammontanoa14milioni 909 mila 693 euro, solo una parte delle quali sono riferite a partecipazioni azionarie. Nello specifico le quote in imprese controllate (Gsm e Gea) ammontano a 918 mila euro, mentre quelle riferite ad altre aziende assommano a 2 milioni 689 mila 57 euro. I restantifondisonorappresentati da titoli a medio lungo termine(11 milioni300mila euro), dal fondo di svalutazione crediti (709 mila 481 euro) e dai depositi cauzionali (2 mila 582 euro). Le società. Sono quindici leaziendeeiconsorzipartecipati dal municipio. La quota azionaria più elevata è in Gea (smaltimento rifiuti,gestionedelverdeeservizio idrico) con una incidenza del 97,313 per cento sul capitale sociale. Quindi la Gsm (gestione parcheggi e mobilità) con una quota del 55 per cento. Il Comune ha una significativa voce in capitolo pure in Pordenone Fiere (43,49 per cento), Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Atap (31,8551 per cento) e nell’Ambitoterritorialeottimale del pordenonese (15,493 per cento). L’amministrazione, inoltre, detieneil33percentodelConsorzio universitario e il 15,3419 di Interporto. Meno significative le quote nel Consor- Meduna (0,01), nel Consorzio per la salvaguardia dei castelli (1,43), nel Consorzio per lo sviluppo industriale dell’Aussa Corno (0,7), nella società di trasformazione urbana Stu Makò (1 per cento)enellaSocietàper l’autostrada Alemagna (0,02). PARTECIPAZIONI Quelle minoritarie non sono state ritenute strategiche dall’amministrazione Bolzonello zio mosaicisti del Friuli di Spilimbergo (7,5 per cento) e nel distretto della componentistica (4,59 per cento). Decisamente marginali quelle in Autovie Venete (0,0098 per cento), nel Consorzio di bonifica Cellina- 1/2 Le dismissioni. Dopo aver effettuato una ricognizione delle partecipazioni, l’assessore al Bilancio, Chiara Mio, ha provveduto a definire le dismissioni concordateingiunta.Ilricavato deve essere ancora determinato,masiaggirainalcune centinaia di migliaia di euro. Saranno vendute, pertanto, le quote in Autovie venete, seguendo quanto già fatto dalla Provincia che per il suo 0,27 per cento conta di introitare 900 mila euro. Verso la cessione anche dello 0,02 per cento della Società per l’autostrada Alemagna, dell’1 per cento della Stu Makò (società per il recupero dell’ex cotonificioOlcesechevedelapartecipazione di Provincia, Ater, Atap e privati) e della quota nel Consorzio per lo sviluppo industriale dell’AussaCorno.Partecipazioni acquisite a titolo simbolico, ma che non portano un beneficio diretto per il municipio. Da qui la decisione di vendere. (ste.pol.) Taglio alto 16 GIU 2009 Messaggero Veneto Pordenone Cronaca pagina 3 Quotidiano La delibera di cessione sarà portata all’esame del consiglio comunale La cassaforte. Le partecipazioni della Provincia ammontano complessivamente a 3 milioni 589mila 750euro. I tre titoli maggiori. La maggiore quota azionaria in Gea (97,313 per cento),Gsm (55 per cento) e Pordenone Fiere (43,49). Le dismissioni. I fondi derivanti dalla vendita delle azioni saranno utilizzati per finanziare opere del Comune. La sede di Autovie venete: il Comune esce dal capitale della società Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. 2/2 Taglio alto 16 GIU 2009 Messaggero Veneto Pordenone Cronaca pagina 4 BENEMERITI Quotidiano La Croce Rossa premia i suoi volontari Si svolger sabato 20 giugno,a partire dalle ore 10 presso la sala consiliare della Provincia di Pordenone,in Largo San Giorgio, la cerimonia di premiazione del Comitato regionale della Croce rossa italiana.Verranno infatti consegnati in questa occasione attestati di benemerenza ai volontari che hanno attivamente partecipato ad operazioni di soccorso durante il terremoto del Molise nel 2002 e ad altre attivit di soccorso e di assistenza in Croce Rossa. Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. 1/1 Breve Messaggero Veneto Pordenone Cronaca 16 GIU 2009 pagina 4 LAVORO Quotidiano Occupazione, la Provincia assume laureati La Provincia di Pordenone ha indetto le seguenti Selezioni pubbliche per assunzioni di personale a tempo determinato: n.8Istruttori Direttivi cat.D -da impiegare presso i Centri per l’Impiego per 24 mesi a 30 ore settimanali; n.4 Istruttori Direttivi Amministrativi cat.D -da impiegare presso il Servizio Politiche del Lavoro,per 24 mesi a tempo pieno.I titoli di studio richiesti sono i Diplomi di Laurea specificati negli Avvisi di selezione.Domande di partecipazione entro il 30 giugno 2009. Informazioni sul sito internet della Provincia o al n.0434.2311. Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. 1/1 Breve Messaggero Veneto Pordenone Cronaca 16 GIU 2009 pagina 4 STUDENTI Quotidiano Università, pronti i bandi per 14 borse di studio La Provincia di Pordenone ha pubblicato una serie di bandi di concorso a sostegno dello studio universitario di giovani residenti nel territorio: 5 borse di studio del valore di 600 euro ciascuna sono dedicate a LinoZanussi e riservate a studenti universitari.Altrettante sono intitolate a PadreMarco d’Aviano e sono riservate a studenti dell’area umanistica.Sono 4,invece,i premi di studio su fondi del lascito CarloBrussa ,riservati a studenti universitari o neolaureati residenti in alcuni Comuni del territorio.Domande entro il 30 giugno.Informazioni sul sito www.provincia.pordenone.it Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. 1/1 Breve 16 GIU 2009 Messaggero Veneto Pordenone Societa' pagina 5 Quotidiano Barcis, galà per i 25 anni della motonautica Oltre alla kermesse sportiva, per i 25annidi“Barcismotonautica”,ilcomune valcellineseè stato cornice anche di un suggestivo galà per festeggiare le nozze d’argento tra il lago Aprilis e i bolidi acquatici. L’evento ha costituito così anche l’occasione per ringraziare quanti, in questo quarto di secolo, hanno contribuito e collaborato per la realizzazione di una manifestazione sportiva che accoglieogniannomigliaiadivisitatori e che, per questo, ha anche un positivo riscontro turistico. «Un crescendo di velocità in un crescendo di emozioni», questo il tema della serata condotta dall’attuale delegato regionale Fim, Maurizio Salvador, patron della manifestazione, co-ideatore di quello che sarebbe diventataneglianniunappuntamento tradizionale. Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. 1/1 Numerosi gli ospiti che non sono voluti mancare: Aurelio Messinese, storico presidente della pro Barcis e alla guida dell’associazione 25 anni fa, il sindaco Tommaso Olivieri, il presidente provinciale del Coni, Lorenzo Cella, l’assessore regionale allo Sport, Elio De Anna, Armando Marcolin, presidente del Gruppo sportivo motonautico. Insieme a loro, sono stati ricordati tutti i volontari, gli enti, le associazioni, gli organismi, le forze dell’ordine che hanno collaborato a far crescere e conoscere in tutto il mondo “Barcismotonautica”. Ad allietare la serata, che ha visto unagrandepartecipazionedipubblico, le note di un gruppo musicale e, infine,comeognicompleannorichiede, il taglio della torta. (l.v.) Taglio basso 16 GIU 2009 Messaggero Veneto Pordenone Provincia pagina 8 Quotidiano Prata, Belfanti a Maccan: assessori sempre coinvolti PRATA. «Sino a oggi tutti i provvedimenti qualora venisse miei assessori, vicesindaco com- ostacolato nel proprio lavoro in preso, sono stati costantemente seno alla giunta comunale, non sollecitati a presentare proposte posso che rispondere che fino a concrete». È questa la risposta oggituttiimieiassessori,vicesindel sindaco di Prata Nerio Bel- dacocompreso,sonostaticostanfanti alla provocazione lanciata temente sollecitati a presentare dal vicesindaco leghista Marzio proposte concrete da attuare siMaccan il giorno dopo la sua ele- nergicamente e coerentemente zione a consigliere provinciale. con le linee programmatiche apMaccan,chedetieneancheirefe- provate da tutta la maggioranza rati ai lavori pubconsiliare e, perblicieallasicureztanto, non posso za, aveva fatto cache augurare al pire che, sulla baneo eletto consise dell’ampio congliere provinciale sensoelettoraleribuon lavoro». scosso, non avrebLeelezioniprobepiùtolleratomivinciali hanno resure di contenigalato a Belfanti mento al suo opeuna doppia soddirato di amminisfazione. «La lista stratore. delPdl è salita del Il riferimento 3%rispettoallereal ritardo nella gionali – ha ricorpresentazione in dato –. Inoltre, consigliocomuna- Il sindaco Nerio Belfanti quale rappresenledelprogettopretante di Prata in liminaredeilavoridirealizzazio- seno al consiglio provinciale, è ne della nuova scuola elementa- stato confermato, Antonio Conre di Villanova, annunciata già a sorti,assessoreuscentechehadifebbraio e non ancora concretiz- mostrato grandi capacità nello zatasi, era lampante. «Sicura- svolgimento del proprio incarico mente è importante fare squa- diventando un punto di riferidra,igrandirisultatisiottengono mento e al quale auguro di poter unendo le idee e lavorando per il ricoprirelostessoruolopercontiraggiungimentodeglistessiobiet- nuare a rappresentare e quindi tivi – ha premesso Belfanti –. A soddisfare le esigenze del nostro quantodichiaratodaMaccancir- territorio». Giacinto Bevilacqua ca l’intenzione di voler prendere Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. 1/1 Taglio basso 16 GIU 2009 Messaggero Veneto Pordenone Provincia pagina 10 Quotidiano Provincia Francesconi “candida” Falcone per un posto nella nuova giunta SPILIMBERGO. E’ questa la settimana decisiva per la formazione della nuova giunta provinciale e novità potrebbero venire proprio dallo Spilimberghese.Scioltoognidubbio in merito ai rappresentantinell’esecutivoCirianidaparte della Lega Nord, è partito unveroepropriototo-assessori per quanto riguarda i nomi proposti dal Pdl. Due sono gli spilimberghesi che potrebbero far parte dellanuova giunta dicentro-destra.Ilcondizionale non è più d’obbligo per quel che concerne gli esponenti del Carroccio, tra cui Stefano Zannier, originario di Spilimbergo, direttore della riserva dicacciadiVitod’Asio,chesie- derà in giunta ricoprendo il ruolo di assessore alla Caccia e pesca. Sempre più insistente circola anche il nome di un altrospilimberghese,ilcoordinatore della sezione del partito berlusconiano Benedetto Falcone, già da anni attivo sul frontepoliticoeconsiglierecomunale.Classe1965,natoaEnna,mada moltianni residente nella città del mosaico, tecnico di radiologia al policlinico dell’università di Udine, Falcone in passato aveva ricopertoancheilruolodicoordinatoredellasezionespilimberghese di An. E quello di Falcone è ilnomesucuispingeilrieletto consigliere provinciale e sindaco Renzo Francesconi. Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. 1/1 Come a più riprese sottolineato da Francesconi, «la mia rielezione a consigliere provincialecon2.131voti,peruna percentuale del 39,17 che vede quello di Spilimbergo come il secondo collegio della provincia per numero di voti assegnati al Pdl, ci mette nella chiara posizione di poter rivendicare un ruolo di prestigio e decisionale. Riteniamo opportuno che Spilimbergo e il suo mandamento possano avere un proprio rappresentante in giunta provinciale. Una persona possibilmente giovane, come Falcone». Il messaggioèchiaro:bastaairipescaggidicandidati“trombati” e avanti con le novità. (g.z.) Box 16 GIU 2009 Messaggero Veneto Pordenone Provincia pagina 10 Quotidiano SAN GIORGIO La Lega affida a Zanusso le istanze per la Provincia SANGIORGIO.SaràAlessandroZanussoarappresentare in consiglio provinciale la Lega Nord di San Giorgio della Richinvelda, dove il Carroccio ha ottenuto il 32% dei consensi. «E’ una grande soddisfazione – sottolinea il commissario Marco Dreosto – che premia il lavoro e l’attenzione a questa zona. Riteniamo che la Lega possa ben rappresentare le realtà di San Giorgio e Zanusso si è impegnato per accogliere tutte le richieste che arriveranno dal territorio». Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. 1/1 Breve 16 GIU 2009 Messaggero Veneto Pordenone Provincia pagina 10 Quotidiano San Giorgio. Manifestazione proposta dal Circolo culturale e ricreativo di Aurava Rievocazione legata ai mulini SAN GIORGIO. Il Circolo culturalee ricreativo di Aurava sta organizzando per il primo fine settimana di luglio una rievocazione delle antiche pratiche popolari dell’utilizzodell’acqua per produrre energiachesichiamerà“Acquapassata che macina ancora”. La portavoce delsodalizio,MarinaSalvador,rende noto che la manifestazione si svolgerà – con l’impegno di molti volontari – da giovedì 2 a domenica 5 luglio ad Aurava, in via del Popolo19,in un terrenodiproprietà privata, con l’utilizzo di macchinari d’epocaperlatrebbiaturadeicereali, fra cui una trebbiatrice risalente agli anni 40 alimentata da un’antica turbina del 1909, utilizzando l’acqua proveniente dalla roggia dei mulini che con il suo percorso di una trentina di chilometri era considerata la più lunga della provincia di Pordenone. La coordinatrice dell’iniziativa, Salvador, spiega pure che «sul posto si trova un vecchio mulino risalente ai primi anni del ’400, mentre nel 1909 venne commissionata dai proprietaridel mulino una turbina Francisadasseorizzontaleecamera libera mediante la quale veniva messainmovimento unatrebbia.Il mulino cessò ogni attività verso il 1950. La turbina è stata restaurata da un gruppo di ragazzi di Pozzo che hanno lavorato per mesi sino a renderla nuovamente attiva». Durante la rievocazione storica – patrocinata dal Comune di San Giorgio della Richinvelda e dalla Provincia – nelle varie mansioni prati- Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. 1/1 che sarà impegnato un gruppo di figuranti. Il programma prevede anche l’allestimento di una mostra illustrativa della storia del mulino e della roggia e una di oggetti e attrezzi di una volta custoditi nel museo comunale dell’antica civiltà contadina. Sono pure previsti diversi intrattenimenti, tra i quali due concerti di corali locali che si esibiranno in canti tipici della tradizione friulana, l’esibizione del Gruppo folcloristico musicale Gioia di San Vito al Tagliamento a cura dell’Associazione folcloristica giovanile regionale e la rappresentazione teatrale “Il racconto dei mulini” di Bruna Braidotti, con la CompagniadiartiemestieridiPordenone. Luigi Santarossa Taglio basso 16 GIU 2009 Messaggero Veneto Pordenone Provincia pagina 13 Quotidiano Azzano Decimo, la rotonda sarà pronta a settembre AZZANO DECIMO. Si è tenutaierimattinainmunicipio la conferenza dei servizi propedeutica all’inizio dei lavori di realizzazione della rotatoria che andrà a sostituire l’impianto semaforico all’incrocio tra le vie Verdi e XXV Aprile. Alla riunione hanno partecipato gli assessori Gabriele Pardini (sicurezza) e Gino Mascarin (opere pubbliche), il comandante della polizia municipale, Angelo Segatto, esponenti di Provincia, Comune, Atap, impresa esecutrice dei lavori e di Acquedotto Basso Livenza. Iprimiinterventiprenderannoilvia giovedì,quando i tecnici dell’Acquedotto Basso Livenza inizieranno gliscaviperlavorisullecondutture. Successivamente cisaràunostop,determinato dalla “Fiera della musica”edalMeetingdegliAzza- Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. no d’Italia, mentre le opere vere e proprie di costruzione della rotonda partiranno lunedì 13 luglio, per concludersi a settembre. Successivamente all’inizio degli interventi sarà necessario spostare la fermata dellecorriere,cheverràubicata sempre in via XXV Aprile, ma in posizione più decentrata rispetto a piazza Libertà. Verranno cambiatedisedeanchecinquebancarelledelmercato,cheabitualmente si affacciano in via XXV Aprile. Per realizzare la rotatoria, costo totale circa 400 mila euro, cifra proveniente a un finanziamento regionale, l’amministrazione comunale ha stretto un accordo bonario con l’istituto di credito che si affaccia sull’incrocio, banca che ha ceduto al municipio una porzione di terreno necessaria all’esecuzione dell’intervento. (m.p.) 1/1 Taglio basso 16 GIU 2009 Messaggero Veneto Pordenone Provincia pagina 13 Quotidiano Valvasone, fissato il consiglio L’opposizione critica l’agenda VALVASONE. Prima convocazione per il nuovo consigliocomunaledi Valvasone: si riuniràil19giugno alle18. Il neosindaco Markus Maurmair, impegnato ieri in un incontroconlaRegioneperilpuntodellasituazionesullaproblematica termiti, ha inserito nell’ordine del giorno i consueti passaggi di inizio mandato, ma l’opposizione ha lamentato la mancanza di un riferimento alla crisi occupazionale del Sanvitese. I lavori apriranno con il giuramento del primo cittadino, l’insediamento della giunta e l’approvazione degli indirizzi generali di governo. Proprio oggi Maurmair dovrebbe svelare i nomi dei suoi quattro assessori: nessuna ufficialità, ma i rumors del “toto-giunta” danno sempre in pole position i più eletti delle singole liste a suo sostegno (Fulvio Avoledodi Per Valvasone,Oriano Biasutto perPdlUdc e Leda Giuseppin per la Lega Nord). L’opposizione di centro-sinistra non ha ancora formalmente presentato il ricorso al Tar per il riconteggio delle schede elettorali dopo la sconfitta per soli sei voti (la pratica è in mano a legali ed esperti amministrativi), ma ha già rivolto la prima critica a Maurmair. «Questo primo consiglio – ha accusato Luigi Bortolussi – avrebbe potuto essere l’occasione per dimostraresolidarietàaglioltrecentolavoratoridellaEco-Luvata di San Vito, tra cui cinque donne di Valvasone». (d.f.) Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. 1/1 Taglio basso 16 GIU 2009 Messaggero Veneto Udine Lettere pagina 18 Quotidiano ELEZIONI/1 Bannia: grazie e una domanda Prima di tutto vorrei esprimere la mia più ampia solidarietà al dottor Tiziano Borlina enellostesso tempovorreiringraziarlo per il lavoro svolto in questi anni. Un sentito ringraziamentoalladottoressaElisabetta Santarossa per l’ottimo lavoro che ha svolto in questi 5 anni di consiglio comunale. Unringraziamentovaatutticolorocheinqualsiasimodohanno lavorato per questa campagna elettorale, purtroppo persa per l’effetto del virus berlusconiano, con la speranza che l’antidoto arrivi al più presto. Di Tiziano Borlina uno può dire molte cose, ma una è certa: Tiziano è un galantuomo, una persona onesta e seria; penso di comunicare in realtà un pensiero comune con tutti coloro che hanno lavorato a questa campagna elettorale. Infineunauguriodibuonlavoro a Nicola Agnolin, eletto nelle file dell’opposizione in consiglio comunale. Concludo domandando al nuovo sindaco Lorenzo Cella come possa gestire in un comune di 11.000 abitanti l’incarico di sindaco con i numerosi impegni che ha: sindaco, consigliere provinciale, presidente del Coni, assunto part-time nel Comune di San Vito eccetera. Livio Manzon Bannia di Fiume Veneto Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. 1/1 Spalla sinistra