SETTORE GESTIONE ECONOMICA
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SETTORE GESTIONE ECONOMICA
SETTORE GESTIONE ECONOMICA Via Annunziata n. 138 Palazzo Mosti – 82100 Benevento Tel. 0824 772 267 – Fax 0824 772 264 Codice Fiscale e Partita IVA: 00074270620 AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE DELL’IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITÀ (ICP), DEI DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI (DPA), DELLA GESTIONE ORDINARIA E ACCERTATIVA DELLA TOSAP E DELLA TARI E DEL SERVIZIO DI RISCOSSIONE COATTIVA DELLE ENTRATE TRIBUTARIE, DELLE ENTRATE PATRIMONIALI E DELLE ENTRATE COMUNALI DIVERSE DISCIPLINARE DI GARA CIG: 67133217BD 1 OGGETTO: Procedura aperta per l’affidamento in concessione del servizio di accertamento e riscossione dell’imposta comunale sulla pubblicità e dei diritti sulle pubbliche affissioni, della gestione ordinaria della TOSAP e del servizio di riscossione coattiva delle entrate tributarie, delle entrate patrimoniali e delle entrate comunali diverse. Determina a contrarre n. 96 del 03/06/2016. C.I.G.: 67133217BD . DISCIPLINARE DI GARA Il presente disciplinare costituisce integrazione al bando di gara relativamente alle procedure di gara, ai requisiti e alle modalità di partecipazione, alla documentazione da presentare, alle modalità di presentazione e compilazione dell’offerta e più in generale a tutte le condizioni di carattere generale regolanti la procedura. Il valore stimato dell’appalto, per l’intera durata quinquennale, è pari ad € 2.927.980,00 - oltre IVA - così come determinato nel prospetto allegato al presente disciplinare (ALLEGATO 1). Non sono stati previsti gli oneri di sicurezza in quanto non vi sono rischi da interferenza. La presente procedura, in quanto concessione di servizio è disciplinata dagli articoli da 164 a 178 del D. Lgs n. 50/2016. Alle concessioni si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni contenute nella Parte I e parte II del Codice relativamente ai principi generali, alle esclusioni, alle modalità e procedure di affidamento, alle modalità di pubblicazione e redazione dei bandi e degli avvisi, ai requisiti generali e speciali e ai motivi di esclusione, ai criteri di aggiudicazione, alle modalità di comunicazione ai candidati e agli offerenti, ai requisiti di qualificazione degli operatori economici, ai termini di ricezione delle domande di partecipazione alla concessione e delle offerte, alle modalità di esecuzione. Ai sensi dell’art. 166 le amministrazioni aggiudicatrici sono libere di organizzare la procedura di scelta del concessionario fatto salvo il rispetto delle norme di cui alla Parte III del Codice e sono libere di decidere il modo migliore di gestire la prestazione dei servizi per garantire un elevato livello di qualità, sicurezza ed accessibilità, la parità di trattamento e la promozione dell’accesso universale e dei diritti dell’utenza nei servizi pubblici. Art. 1 - Oggetto della concessione 1. La concessione ha per oggetto il servizio di accertamento e riscossione dell’imposta comunale sulla pubblicità e dei diritti sulle pubbliche affissioni, la gestione ordinaria, accertativa e coattiva della TARSU/TARES/TARI, la gestione ordinaria, accertativa e coattiva della TOSAP ed il servizio di gestione della riscossione coattiva dei tributi, delle entrate patrimoniali e delle entrate comunali diverse (a titolo esemplificativo e non esaustivo, tariffe servizi comunali gestiti in economia, sanzioni amministrative, oneri di urbanizzazione, canoni di locazione, canoni di concessione, oneri convenzionali), nonché eventuali ulteriori entrate che potrebbero essere introdotte ex novo o in sostituzione di altre preesistenti come riportato nel prospetto informativo allegato agli atti di gara; 2. Le attività dovranno essere svolte mediante gli strumenti previsti dalla normativa vigente al momento dell’avvio della riscossione coattiva e con le modalità previste nel capitolato speciale d’oneri. 3. Per attività di riscossione coattiva si intendono anche gli adempimenti della fase esecutiva finalizzati al recupero delle somme dovute all’ente. Art. 2 - Criterio di aggiudicazione 1. La concessionaria del servizio sarà individuata mediante procedura ad evidenza pubblica, ai sensi degli artt. 30 e 60, c. 1 del D. Lgs n. 50/2016, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai 2 sensi dell’art. 95, comma 2, del citato D. Lgs n. 50/2016, secondo i criteri di valutazione dell’offerta indicati negli articoli che seguono. Art. 3 - Finanziamento Le eventuali spese a carico del Comune (IVA, ove dovuta, e spese generali per eventuali quote inesigibili) saranno a carico del bilancio di esercizio corrente al momento dell’insorgere delle stesse allorquando e se matureranno. Art. 4 - Durata del contratto 1. La durata massima del contratto è di anni cinque decorrenti dalla data di sottoscrizione del relativo contratto o di consegna anticipata del servizio. 2. Determina a contrarre: n. 96 del 03.06.2016 . 3. Sanzione prevista dall'art. 83, comma 9, del D. Lgs n. 50/2016: - ai sensi dell’art. 83, comma 9, del D. Lgs n. 50/2016, la sanzione pecuniaria in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive a cui è obbligato il concorrente che vi ha dato causa, è quantificata in € 5.000,00 e dovrà essere garantita secondo le modalità indicate nel prosieguo del presente disciplinare (art. 7 – punto 6). 4. Responsabile Unico del Procedimento: dott. Emilio Porcaro. 5. Gli atti di gara e gli elaborati tecnici sono liberamente visibili e/o scaricabili dal sito web del comune di Benevento all’indirizzo http:// http//www.comune.benevento.it Sezione Bandi e avvisi e/o ritirabili, in formato digitale, presso il Settore Finanze - Via Annunziata – Palazzo Mosti – 2° piano – 82100 Benevento - Tel. 0824 772267 – Fax n. 0824 772264 , nei giorni feriali (escluso il sabato), dalle ore 9:00 alle ore 13:00. Art. 5 - Modalità di presentazione delle offerte 1. I plichi contenenti le offerte devono pervenire con qualsiasi mezzo, entro il termine perentorio delle ore 13,00 del giorno 25/07/2016, all’ufficio Protocollo Generale del Comune di Benevento sito in via Annunziata Palazzo Mosti - 82100 Benevento, pena l’esclusione dalla gara. 2. Ai fini dell’accertamento del rispetto del termine di presentazione farà fede esclusivamente il timbro e l’orario di ricezione dei plichi da parte dell’Ufficio Protocollo. 3. In caso di consegna a mano, da effettuare nei giorni dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 13,00, l’ufficio Protocollo Generale rilascerà, a richiesta, apposita ricevuta dell’avvenuta consegna. 4. Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio del mittente. 5. I plichi, idoneamente chiusi e sigillati preferibilmente con nastro adesivo e controfirmati sui lembi di chiusura, devono recare all’esterno le informazioni relative all’operatore economico concorrente (denominazione o ragione sociale, codice fiscale, indirizzo PEC per le comunicazioni) e riportare la dicitura: “AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE DELL’IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITÀ (ICP), DEI DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI (DPA), DELLA GESTIONE ORDINARIA E ACCERTATIVA DELLA TOSAP E DELLA TARI E DEL SERVIZIO DI RISCOSSIONE COATTIVA DELLE ENTRATE TRIBUTARIE, DELLE ENTRATE PATRIMONIALI E DELLE ENTRATE COMUNALI DIVERSE. CIG: 67133217BD.” 6. In caso di raggruppamenti temporanei di impresa, di consorzi ordinari, di aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete, di GEIE, vanno riportati sul plico le informazioni di tutti i singoli partecipanti, già costituiti o da costituirsi. 7. Non saranno presi in considerazione i plichi pervenuti agli Uffici del Comune oltre il suddetto termine perentorio di scadenza del 25/07/2016. 3 8. Non saranno presi in considerazione i plichi non integri o con irregolarità relative alla chiusura, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte. Tali plichi non verranno aperti e saranno considerati alla stregua di quelli non consegnati. 9. A pena di esclusione i plichi devono contenere al loro interno tre (3) buste distinte; ciascuna busta dovrà essere chiusa e sigillata preferibilmente con nastro adesivo, recante sul frontespizio l’indicazione del mittente, l’oggetto della gara e la dicitura, rispettivamente: “Busta A - Documentazione”; “Busta B – Offerta tecnica”; “Busta C – Offerta economica”. Tali buste non devono essere trasparenti o comunque tali da non rendere anche parzialmente conoscibile il loro contenuto. 10. La mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella busta dedicata all’offerta economica, comporteranno l’esclusione dalla gara. 11. Verranno escluse le offerte plurime, condizionate, tardive, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara. 12. La prima seduta pubblica di apertura delle offerte si terrà il giorno 5 settembre 2016 alle ore 10,00 nella sala riunioni del 2° piano della sede del comune di Benevento di Via Annunziata Palazzo Mosti. Art. 6 – Requisiti di partecipazione REQUISITI DI ORDINE GENERALE Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano: 1. le cause di esclusione di cui all’art. 80 commi 1, 2, 4 e 5 del Codice. In particolare: 1.1. costituisce motivo di esclusione di un operatore economico dalla partecipazione a una procedura d'appalto o concessione, la condanna con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, anche riferita a un suo subappaltatore nei casi di cui all'articolo 105, comma 6, per uno dei seguenti reati: a. delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l'attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall'articolo 74 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, dall’articolo 291- quater del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 e dall'articolo 260 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un'organizzazione criminale, quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio; b. delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322- bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all’articolo 2635 del codice civile; c. frode ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee; d. delitti, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell'ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche; e. delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all'articolo 1 del decreto legislativo 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni f. sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24; 4 g. ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione. Si precisa che l'esclusione di cui sopra va disposta se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; di un socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; dei membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l'esclusione non va disposta e il divieto non si applica quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima. 1.2 Costituisce altresì motivo di esclusione la sussistenza di cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4, del medesimo decreto. Resta fermo quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-bis, e 92, commi 2 e 3, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia. 1.3 Costituisce motivo di esclusione di un operatore economico dalla partecipazione a una procedura d'appalto l'aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti. Non si da luogo all'esclusione quando l'operatore economico pur avendo commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, ha ottemperato ai suoi obblighi, pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte o i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi o multe, purché il pagamento o l'impegno siano stati formalizzati prima della scadenza del termine per la presentazione delle domande. 1.4 Le stazioni appaltanti escludono dalla partecipazione alla procedura d'appalto un operatore economico in una delle seguenti situazioni, anche riferita a un suo subappaltatore nei casi di cui all'articolo 105, comma 6 qualora: a. la stazione appaltante possa dimostrare con qualunque mezzo adeguato la presenza di gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi di cui all'articolo 30, comma 3 del presente codice; b. l'operatore economico si trovi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto dall'articolo 110; c. la stazione appaltante dimostri con mezzi adeguati che l'operatore economico si è reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità. Tra questi rientrano: le significative carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione anticipata, non contestata in giudizio, ovvero confermata all'esito di un giudizio, ovvero hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni; il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio; il fornire, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull'esclusione, la selezione o l'aggiudicazione ovvero l'omettere le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione; d. la partecipazione dell'operatore economico determini una situazione di conflitto di interesse ai sensi dell'articolo 42, comma 2, non diversamente risolvibile; e. una distorsione della concorrenza derivante dal precedente coinvolgimento degli operatori economici nella preparazione della procedura d'appalto di cui all'articolo 67 non possa essere risolta con misure meno intrusive; 5 f. l'operatore economico sia stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81; g. l'operatore economico iscritto nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l'iscrizione; h. l'operatore economico abbia violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55. L'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa; i. l'operatore economico non presenti la certificazione di cui all'articolo 17 della legge 12 mar zo 1999, n. 68, ovvero [non] autocertifichi la sussistenza del medesimo requisito; j. l'operatore economico che, pur essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all'autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all'ANAC, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell'Osservatorio; k. l'operatore economico si trovi rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale. 2. le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione; Non possono, altresì, partecipare alla procedura di gara: 3. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c. d. “black list” di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono essere in possesso, pena l’esclusione dalla gara, dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d. l. 3 maggio 2010, n. 78); 4. Gli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’art. 48, comma 7, primo periodo, del Codice, per i quali vige il divieto di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete); 5. I consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) ai sensi dell’art. 48, comma 7, secondo periodo, del Codice per i quali vige il divieto di partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale. REQUISITI DI QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE E DI CAPACITA’ ECONOMICOFINANZIARIA E TECNICO-PROFESSIONALE. 1) Certificazione e/o dichiarazione/i, resa/e ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, attestante/i, a pena di sanzione, il possesso dei requisiti seguenti: 6 a) iscrizione alla camera di C.C.I.A.A. per attività inerenti all’oggetto della presente concessione oppure essere un operatore iscritto ad analogo registro professionale di Stato aderente all’U.E. che esercita l’attività di riscossione dei tributi e di altre entrate; b) iscrizione all’Albo Ministeriale dei soggetti abilitati ad effettuare attività di liquidazione, accertamento e riscossione dei tributi e di altre entrate delle Province e dei Comuni previsto dall’art. 53 del D. Lgs n. 446/1997 e disciplinato dal D.M. 11 settembre 2000 n. 289, nella sezione prevista dall’art. 6, comma 1, punto b). Per i concorrenti appartenenti ad uno stato membro non residente in Italia si applica il comma 3, dell’art. 83, del D. Lgs n. 50/2016. 2) Dichiarazione attestante il possesso della capacità economico-finanziaria (art. 83, comma 4, del D. Lgs n. 50/2016): Al fine di garantire una corretta ed efficace gestione del servizio, tenuto conto della complessità organizzativa ed operativa delle attività previste e dell’ambito in cui devono essere espletate, l’operatore economico deve aver realizzato: a) per ciascuno degli esercizi del triennio 2013/2015, un fatturato annuo di € 1.500.000,00 di cui almeno € 750.000,00 nel settore oggetto della gara; deve inoltre dimostrare: b) solidità economica finanziaria attestata con la presentazione di n. 2 referenze rilasciate da primari istituti bancari. Nel caso di R.T.I. il requisito di cui al punto a) deve essere posseduto in misura maggioritaria da parte della mandataria ed in misura minoritaria da ciascuno degli altri componenti il raggruppamento, mentre il requisito di cui al punto b) da ciascun componente il raggruppamento. 3) Dichiarazione attestante le capacità tecniche e professionali (art. 83, comma 6, del D. Lgs n. 50/2016): a) avere svolto, continuamente, per un periodo non inferiore a 12 mesi, nell’ultimo triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara (2013/2015), senza essere incorsi in contestazioni per gravi inadempienze, servizi analoghi a quelli oggetto di gara, in almeno 20 pubbliche amministrazioni, così come definite all’art. 1, comma 2, del D. Lgs n. 165/2001, di cui almeno tre comuni appartenenti alla classe III o superiore così come individuate dal D. Lgs n. 507/1993. b) essere in possesso della certificazione di qualità ISO 9001:2008 per la riscossione dei tributi locali e delle entrate patrimoniali, rilasciata da primario ente certificatore. Sono ammesse ai sensi dell’art. 87 del D. Lgs n. 50/2016 certificazioni di qualità analoghe o altre prove relative all’impiego di misure equivalenti di garanzia della qualità prodotte dagli operatori economici. c) avere nella propria struttura organizzativa, al momento della pubblicazione del bando di gara, almeno un dipendente abilitato alle funzioni di ufficiale della riscossione. Nel caso di R.T.I. il requisito di cui al punto a) deve essere posseduto in misura maggioritario dalla mandataria e in misura minoritaria da ciascuno degli altri componenti il raggruppamento, mentre i requisiti di cui ai punti b) e c) devono essere posseduti da ciascun componente il raggruppamento. N.B. : Le dichiarazioni possono essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va trasmessa la relativa procura. Le dichiarazioni sostitutive ai sensi del D.P.R. 445/2000 devono essere redatte sui modelli allegati o in conformità agli stessi. 7 L’utilizzo dei modelli predisposti dalla stazione appaltante non è obbligatorio ma, al fine di agevolare le operazioni di gara, se ne raccomanda l’utilizzo. In caso di utilizzo dei modelli, gli stessi devono essere debitamente compilati sbarrando una delle alternative prescelte o eliminando l’alternativa non scelta. Alle dichiarazioni deve essere allegata la fotocopia di un documento di riconoscimento del sottoscrittore in corso di validità. Art. 7 – Contenuto delle buste 7.1 - BUSTA A – “Documentazione amministrativa” La “Busta A – Documentazione amministrativa”, sigillata secondo le modalità indicate al precedente art. 5, comma 5, deve contenere la documentazione indicata nei punti seguenti. Documentazione da presentare da parte dei concorrenti: 1) in caso di Raggruppamento già costituito, mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario; 2) in caso di costituendo RTI o costituendo Consorzio Ordinario di concorrenti, impegno a formalizzare la costituzione in caso di aggiudica con indicazione dell’operatore mandatario cui sarà conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza e preliminarmente alla stipulazione del contratto. 3) in caso di consorzio o GEIE già costituito, copia dell’Atto Costitutivo e Statuto del consorzio o GEIE sottoscritta dal legale rappresentante ed accompagnata da copia del documento d’identità dello stesso. 4) in caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: - se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D. L. 10 febbraio 2009, n. 5, 4.1) copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D. Lgs 7 marzo 2005, n. 82, recante il Codice dell’amministrazione digitale (di seguito, CAD) con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete; 4.2) dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre e relativamente a queste ultime opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma; 4.3) dichiarazione che indichi le quote di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa alla gara e le quote di esecuzione che verranno assunte dalle singole imprese della rete. - se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D. L. 10 febbraio 2009, n. 5 4.4) copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato 8 redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD; 4.5) dichiarazione che indichi le quote di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa alla gara e le quote di esecuzione che verranno assunte dalle singole imprese della rete. - se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti 4.6) copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario delle quote di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa alla gara e delle quote di esecuzione che verranno assunte dalle singole imprese di rete; (o in alternativa) 4.7) copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD. Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti: a) a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo; b) l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia con riguardo ai raggruppamenti temporanei; c) la quota di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa alla gara e le quote di esecuzione che verranno assunte dalle singole imprese della rete. 5) Ai sensi dell’art. 93 del D. Lgs n. 50/2016 deve essere presentata apposita cauzione provvisoria dell'importo di € 58.559,60 da versarsi: a) in contanti presso la Tesoreria Comunale - UNICREDIT BANCA – Viale Mellusi Benevento. In tal caso occorrerà inserire nella busta A, pena esclusione, la ricevuta dell’avvenuto versamento. Nel caso di versamento in contanti della cauzione provvisoria il concorrente dovrà presentare, a corredo della ricevuta di versamento, a pena di esclusione, un impegno di un fidejussore assicurativo o bancario o rilasciato da intermediario finanziario iscritto nell’albo di cui all’art.106 del D. Lgs n. 385 dell’1.09.1993, che svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che è sottoposto a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto all'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, a rilasciare la garanzia definitiva per l’esecuzione del contratto di cui all’art.103 del D. Lgs n. 50/2016 qualora lo stesso risultasse aggiudicatario. In tutti i casi dovrà autenticarsi, a mezzo Notaio, la firma di colui che rilascia la garanzia di impegno. oppure b) con polizza fideiussoria assicurativa o bancaria o rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 106 del D. Lgs n. 385 dell’1.09.1993 che svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che è sottoposto a 9 revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58. Le predette polizze dovranno contenere, espressamente, le seguenti clausole: 1) qualora il contraente risulti aggiudicatario dell’appalto la Società Assicuratrice si impegna, fin da ora, a rilasciare la garanzia fidejussoria per la cauzione definitiva; 2) la Società si impegna a versare l’importo garantito a semplice richiesta scritta della stazione appaltante, entro 15 giorni da tale richiesta, con rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del Codice Civile ed all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile; 3) validità 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta; 4) impegno a rinnovare la garanzia prevista per la durata di cui sopra (180 gg), nel caso in cui, al momento della sua scadenza, non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione definitiva. In tutti i casi la firma di colui che rilascia la garanzia, nonché la qualità che ricopre dovrà essere autenticata ed attestata a mezzo di un notaio. L’importo della suddetta garanzia è ridotto del 50% per le imprese in possesso della certificazione del sistema di qualità. In tal caso occorrerà allegare la copia della certificazione da cui si rileva il possesso della qualità e la sua scadenza. Nel caso di R.T.I., aggregazioni di imprese di rete, Consorzi ordinari o GEIE, partecipanti con idoneità plurisoggettiva non ancora costituiti, la predetta cauzione dovrà essere, tassativamente, a pena di sanzione, intestata a tutti gli operatori che costituiranno il R.T.I., l'aggregazione di imprese di rete, il consorzio o il GEIE e firmata dai legali rappresentanti di tutte le imprese facenti parte dei predetti organismi. La riduzione della polizza (50%) sarà applicabile solamente nel caso in cui tutte le imprese facenti parte dei predetti organismi siano in possesso della certificazione del sistema di qualità. In tale caso occorrerà allegare, per ognuna delle imprese di cui sopra, la copia della certificazione da cui si rilevi il possesso della qualità e scadenza. La mancanza assoluta della garanzia è causa di esclusione. 7) PassOE (Documento generato dal sistema AVCPass). L'AVCP con deliberazione n. 111 del 20 dicembre 2012, disciplinante la verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario per la partecipazione alle procedure disciplinate dal Codice, ha stabilito doversi procedere, per tale verifica, mediante l'utilizzo della Banca dati nazionale dei contratti pubblici, istituita presso l’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici. Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla presente procedura, se non già registrati, sono invitati a registrarsi al sistema AVCPass. accedendo all'apposito link: https://ww2.avcp.it/idp- sig/ Nella pagina che si apre cliccare sulla voce "Registrati". Successivamente, accedendo con le proprie credenziali al sistema, inserire il CIG identificativo della presente procedura e procedere alla generazione del PassOE (il documento che attesta che l’Operatore Economico (OE) può essere verificato tramite AVCPass). Inserire, quindi, il documento generato all'interno del plico A "Documentazione di gara”. 8) RICEVUTA DEL VERSAMENTO della somma di € 140,00 a favore dell’A.N.A.C. (ex AVCP). Per eseguire il pagamento, indipendentemente dalla modalità di versamento utilizzata, sarà comunque necessario iscriversi on line al “Servizio di Riscossione” raggiungibile all’indirizzo http://contributi.avcp.it. L’utente iscritto per conto dell’operatore economico dovrà collegarsi al servizio con le 10 credenziali da questo rilasciate e inserire il codice CIG che identifica la procedura alla quale l’operatore economico rappresentato intende partecipare. Il sistema consentirà il pagamento diretto mediante carta di credito oppure la produzione di un modello da presentare a uno dei punti vendita Lottomatica Servizi, abilitati a ricevere il pagamento. Pertanto sono consentite le seguenti modalità di pagamento della contribuzione: online mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per eseguire il pagamento sarà necessario collegarsi al “Servizio Riscossione” e seguire le istruzioni a video. A riprova dell'avvenuto pagamento, l’utente otterrà la ricevuta di pagamento, da stampare e allegare alla documentazione presentata nella busta A, all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione. La ricevuta potrà inoltre essere stampata in qualunque momento accedendo alla lista dei “pagamenti effettuati” disponibile on line sul “Servizio di Riscossione”; - in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. All’indirizzo https://www.lottomaticaitalia.it/servizi/homepage.html è disponibile la funzione “Cerca il punto vendita più vicino a te”. Lo scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegato in originale alla documentazione presentata nella busta A. Codice CIG 67133217BD La sanzione prevista ai sensi dell’art. 83, comma 9, del D. Lgs n. 50/2016, è quantificata in € 5.000,00, da garantirsi, in ragione della espressa previsione dell’art. 12 del Decreto Legislativo 07/09/2005 n. 209 CODICE DELLE ASSICURAZIONI PRIVATE che testualmente recita “1. Sono vietate (...) le assicurazioni che hanno per oggetto il trasferimento del rischio di pagamento delle sanzioni amministrative” mediante costituzione, a scelta dell'offerente: a) in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice ai sensi dell’articolo 93, comma 1, del codice dei contratti, in tal caso occorrerà inserire, nella busta della documentazione di gara, la ricevuta attestante il versamento e la disponibilità della somma garantita; b) cui aggiungere, per giurisprudenza consolidata, la possibilità di presentare un assegno circolare o, alternativamente, a scelta dell’offerente, mediante previsione espressa – nella polizza fidejussoria ex art 93 – della validità della stessa anche con riferimento alla sanzione pecuniaria di cui dall’art. 83, comma 9, del D. Lgs n. 50/2016. La somma versata sarà restituita con le modalità che il concorrente è invitato ad indicare unitamente alla documentazione sopra richiesta. 7.2 - BUSTA B – “Offerta tecnica” La Busta “B” sigillata secondo le modalità indicate al precedente art. 5, comma 5, deve contenere, l’offerta tecnica in conformità con quanto di seguito specificato. L’offerta tecnica consiste nella presentazione di un progetto redatto in carta semplice in un numero massimo di 40 pagine (facciate), formato A4, carattere times new roman, passo 12, max righe per pagina n. 40, sottoscritto dal legale rappresentante dell’impresa (in caso di R.T.I. da tutti i legali rappresentanti delle imprese raggruppate), che descrive la proposta di servizio, contenente i seguenti elementi: a) Modalità di gestione dei servizi; b) Presentazione della società - struttura del personale; c) Strumenti informatici ed operativi utilizzati: descrizione del software e del sito web; 11 d) Rapporti con l’utenza: organizzazione del ricevimento dei contribuenti; e) Eventuali proposte migliorative e/o innovative rispetto alla tradizionale gestione del servizio per migliorarne il livello ed eventuali servizi aggiuntivi senza oneri per il Comune. (Nel computo delle pagine non sono considerati gli eventuali curriculum del personale impiegato in qualsiasi modo nell’appalto). Nella formulazione del progetto, il concorrente dovrà sviluppare i singoli elementi dei vari punti in forma sintetica ma esaustiva, tenendo conto degli standard minimi previsti dal capitolato speciale, migliorabili dal concorrente. 7.3 - BUSTA C – “Offerta economica” La busta “C” sigillata secondo le modalità indicate al precedente art. 5, comma 5, deve contenere, dichiarazione in bollo, contenente l’indicazione del ribasso unico percentuale (in cifre ed in lettere) da applicarsi sulle diverse percentuali di aggio poste a base di gara. La percentuale di ribasso deve essere espressa fino alla terza cifra decimale. L’offerta dovrà contenere, pena l’esclusione, i costi relativi alla sicurezza di cui all’art. 95 comma 10, del D. Lgs n. 50/2016. La predetta dichiarazione deve essere sottoscritta: - dal legale rappresentante del concorrente o dal titolare in caso di concorrente singolo; da tutti i legali rappresentanti dei soggetti che costituiranno l’ATI, il Consorzio oil GEIE, nel caso di ATI, consorzio o Geie non ancora costituito; dal legale rappresentante del capogruppo in nome e per conto proprio e dei mandanti nel caso di ATI, Consorzio o Geie costituiti. Nel caso in cui detta dichiarazione sia sottoscritta da un procuratore del legale rappresentante o del titolare, va trasmessa la relativa procura. Art. 8 - Criterio di aggiudicazione e modalità di valutazione delle offerte: La scelta del concessionario avverrà mediante procedura ad evidenza pubblica con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D. Lgs n. 50/2016. Le offerte pervenute saranno valutate mediante l’attribuzione di un punteggio massimo di punti 100, suddivisi nel seguente modo: Offerta tecnica Offerta economica Max punti 70 Max punti 30 Nella formulazione del progetto, il concorrente dovrà sviluppare i singoli elementi dei vari punti in forma sintetica ma esaustiva, tenendo conto degli standard minimi previsti dal capitolato speciale, migliorabili dal concorrente. I criteri ed i sub-criteri per la valutazione dell’offerta tecnica sono quelli di seguito indicati: 12 A) Modalità di gestione dei servizi B) Presentazione della società - struttura del personale C) Strumenti informatici ed operativi utilizzati: descrizione del A.1) Descrizione delle modalità operative adottate nel servizio delle pubbliche affissioni, con particolare riferimento ai mezzi ed alle attrezzature utilizzate, alle procedure informatizzate utilizzate ed all’attivazione di sistemi di controllo per eliminare/ /limitare l’abusivismo QL 2 A.2) Descrizione delle modalità operative adottate per il servizio di pubblicità, con particolare riferimento ai mezzi ed alle attrezzature utilizzate, alle procedure informatizzate utilizzate ed all’attivazione di sistemi di controllo per eliminare/limitare l’abusivismo QL 2 QL 2 QL 14 QL 2 QL 2 QL 2 QL 11 QL 1 QL 4 A.3) Descrizione delle modalità operative per il censimento degli impianti pubblicitari A.4) Descrizione delle modalità operative adottate per il servizio di riscossione ordinaria e censimento e accertamento TARSU/TARES/TARI, A.5) Descrizione delle modalità operative adottate per la gestione dei servizi collegati alla TOSAP temporanea (aree mercatali, occupazioni temporanee, ecc.) A.6) Descrizione delle modalità operative adottate per il servizio di riscossione ordinaria e accertativa della TOSAP A.7) Descrizione delle modalità operative per il censimento TOSAP e per le attività di numerazione civica A.8) Descrizione delle modalità operative del servizio di riscossione coattiva dei tributi comunali A.9) Descrizione delle modalità operative del servizio di segnalazione qualificata per la partecipazione del Comune al recupero di tributi erariali B.1) Descrizione della struttura della società, con particolare riferimento all’ufficio preposto alla gestione delle attività di riscossione ordinaria, accertativa e coattiva del comune di Benevento, con indicazione delle varie figure professionali coinvolte, tra cui la composizione dell’ufficio legale che indichi le specifiche capacità professionali ed esperienza maturata dai concorrenti (gestione del contenzioso, strumenti deflattivi, gestione delle procedure esecutive mobiliari ed immobiliari …) B.2) Numero di ufficiali della riscossione, oltre presenti in organico (oltre a quello obbligatorio indicato nel CSA). (*) C.1) Caratteristiche del sistema informativo e di accesso alla banca dati mediante collegamento con la rete informatica dell’Ente e grado di interoperabilità tra sistema informatico del comune e quelli dell’offerente. Punteggio massimo Sub-criteri Punteggio massimo Criteri Qualitativo (QL) / quantitativo (QT) TABELLA 1 38 6 QT 2 QL 3 10 13 software e sito web D) Rapporti con l’utenza Organizzazione del ricevimento dei contribuenti C.2) Descrizione dei flussi dei dati che verranno scambiati tra i diversi sistemi: comunale, tesoriere, ditta aggiudicataria e frequenza di aggiornamento delle banche dati. C.3) Politiche di sicurezza adottate a livello applicativo e infrastrutturale per la protezione dei dati e la loro conservazione. C.4) Attivazione di un cassetto fiscale del contribuente (Descrizione). D.1) descrizione dell’organizzazione dei rapporti con l’utenza, con particolare riferimento: - all’attivazione di un Call Center con linea telefonica dedicata; - al numero di addetti da destinare al front office (oltre un numero minimo di quattro); - all’implementazione dell’orario di apertura al pubblico rispetto alle indicazioni minime (ore 24) previste nel Capitolato Speciale d’Appalto; - all’attivazione di un ufficio decentrato per il ricevimento degli utenti aperto al pubblico giornalmente, sia la mattina che per almeno due pomeriggi; D.2) Introduzione di sistemi automatici di rilevazione presenze degli utenti e dei tempi di attesa per l’evasione delle pratiche e per la gestione di un servizio di customer satisfaction (Descrizione); D.3) Attivazione di un sistema informatico di prenotazione (mediante telefono o altri mezzi) degli appuntamenti con l’utenza (Descrizione). E) Eventuali proposte migliorative e/o innovative rispetto alla tradizionale gestione del servizio per migliorarne il livello ed eventuali servizi aggiuntivi senza oneri per il Comune QL 2 QL 2 QL 3 QL 4 6 QL QL QL 1 1 10 10 (*) Relativamente ai criteri di natura quantitativa (QT) il punteggio massimo viene attribuito al concorrente che offre il numero, la tempistica, gli orari, le percentuali più vantaggiosi. Il punteggio verrà attribuito applicando la seguente formula: Pi = Oi * Pmax Omax dove: Pi = punteggio attribuito alla ditta i-esima; Oi = offerta della ditta i-esima; Pmax = punteggio massimo attribuibile Omax = offerta più vantaggiosa 14 Per i criteri caratterizzati con il simbolo QL, il punteggio sarà attribuito dalla Commissione giudicatrice mediante il sistema indicato al successivo punto A del paragrafo “VALUTAZIONE DELLE OFFERTE”. L’offerta tecnica presentata con le dichiarazioni rese e le caratteristiche offerte dal concorrente costituiranno OBBLIGHI CONTRATTUALI (parte integrante e sostanziale del contratto). Art. 9 - Valutazione delle offerte e attribuzione dei punteggi SOGLIA DI SBARRAMENTO: Saranno considerate inadeguate e, pertanto, non si procederà all’apertura dell’offerta economica, le offerte tecniche che non raggiungano complessivamente il punteggio minimo di punti 35/70 anche in caso di unico offerente. La commissione giudicatrice esprimerà la propria valutazione attribuendo a ciascuna offerta validamente presentata un massimo di 100 punti. La valutazione delle offerte è determinata dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli elementi ed ai sub-elementi di valutazione sulla base dei coefficienti di giudizio espressi dalla commissione giudicatrice moltiplicati per i rispettivi fattori ponderali, secondo il procedimento sopra specificato. ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI: OFFERTA TECNICA: A) Relativamente agli elementi di natura qualitativa (QL), i coefficienti V(a)i, laddove non diversamente specificato, sono determinati attraverso la media dei coefficienti, variabili da 0 a 1, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari sulla base dei seguenti criteri motivazionali: CRITERI VALUTAZIONE Livello di definizione ottimo con proposta assolutamente completa, molto dettagliata, corretta, ricca di aspetti e soluzioni elaborate in maniera complessa, rispondente agli standard qualitativi e prestazionali Livello di definizione buono con proposta ampia e corretta, abbastanza dettagliata, rispondente in maniera più che discreta agli standard qualitativi e prestazionali richiesti Livello di definizione discreto, con proposta adeguata e significativa rispondente in maniera discreta agli standard qualitativi e prestazionali richiesti Livello di definizione sufficiente, con proposta essenziale e semplice, rispondente in maniera sufficiente agli standard qualitativi e prestazionali richiesti Proposta limitata, poco dettagliata, molto semplice con pochi aspetti, rispondente in maniera scarsa agli standard qualitativi e prestazionali richiesti Senza alcuna proposta o inadeguata agli standard qualitativi e prestazionali richiesti PUNTEGGIO 1,00 0,8/0,9 0,6/0,7 0,4/0,5 0,2/0,3 0,0/0,1 utilizzando il metodo aggregativo-compensatore con applicazione della formula, prevista nell’allegato “P” del D.P.R. 207/2010, seguente: C(a) = Σn [Wi * V(a)i ] dove: C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a); n = numero totale dei requisiti Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i); V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero ed uno; Σn = sommatoria. 15 B) Relativamente agli elementi di natura quantitativa (QT) il punteggio verrà attribuito secondo quanto già indicato in precedenza. Terminata la procedura di attribuzione dei coefficienti si procede ad una prima riparametrazione, trasformando la media provvisoria dei coefficienti attribuiti ad ognuno dei sub-criteri da parte di tutti i commissari in coefficienti definitivi, riportando ad 1 la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate. Successivamente, se nessuno dei concorrenti avrà ottenuto il punteggio massimo assegnato ai singoli criteri (da A ad E), si procederà una nuova riparametrazione, assegnando il peso totale del criterio al concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto ed alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente. OFFERTA ECONOMICA Relativamente all’offerta economica il punteggio da attribuire al concorrente i-esimo Vi sarà determinato nel seguente modo: Rbi * Pmax Vi = ---------------Rbmax dove: Vi = punteggio da attribuire al concorrente i-esimo; Rbi = ribasso unico percentuale offerto dal concorrente i-esimo; Rbmax = ribasso unico percentuale più elevato sulle percentuali poste a base d’asta; Pmax = 30 (punteggio massimo attribuibile). In caso di discordanza tra l’importo del ribasso espresso in cifre e quello espresso in lettere si considererà valido quello espresso in lettere. Il Presidente della Commissione, sulla base della graduatoria ottenuta, in base al punteggio totale conseguito da ciascun concorrente, come somma dei punteggi riferiti agli elementi dell’offerta tecnica, opportunamente riparametrati, e a quello dell’offerta economica, ottenendosi, in tal modo, con un unico parametro numerico finale l’offerta più vantaggiosa, dichiara aggiudicatario provvisorio il concorrente che avrà ottenuto il massimo punteggio complessivo. Il concessionario sarà vincolato nell’esecuzione delle prestazioni oggetto della gara a quanto offerto, dichiarato, proposto ed assunto a base per le valutazioni e le attribuzioni dei punteggi correlati agli elementi e sub-elementi sopra illustrati da parte della preposta commissione giudicatrice nella propria offerta tecnica. L’offerta tecnica presentata dal concorrente aggiudicatario integrerà l’oggetto del contratto e le relative obbligazioni devono quindi intendersi completamente ed esclusivamente compensate con il corrispettivo contrattuale deducibile dall’offerta formulata in sede di gara. L'offerta non dovrà presentare cancellazioni o abrasioni che non siano espressamente confermate dall'appaltatore mediante apposizione della propria firma. In caso di R.T.I. non ancora costituito l’offerta deve essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento. In caso che l’offerta sia sottoscritta da un procuratore del legale rappresentante, va trasmessa la relativa procura. L’offerta avrà validità per 180 giorni dalla data della presentazione. 16 Art. 10 - Procedura di aggiudicazione La Commissione, appositamente nominata, per l’espletamento della gara, successivamente al termine di scadenza di presentazione delle offerte, secondo le modalità di cui all’art. 77 del D. Lgs n. 50/2016, nel giorno e ora fissati per l’apertura delle offerte, in seduta pubblica, sulla base della documentazione contenuta nelle offerte presentate, procede: a verificare che non vi siano irregolarità relative alla chiusura dei plichi e delle buste in essi contenute; all’apertura delle buste “A” contenenti la documentazione amministrativa ed a verificare la correttezza formale della documentazione in esse contenute, e in caso negativo, adottare i provvedimenti di rito; a verificare che uno stesso concorrente non abbia presentato offerta in diversi raggruppamenti temporanei ex art. 45, comma 2 lett. a), b), c), d), e), f) e g) del D. Lgs 18.04.2016 n. 50, pena l’esclusione di tutte le offerte; a verificare il possesso dei requisiti generali dei concorrenti al fine della loro ammissione alla gara, sulla base delle dichiarazioni da essi prodotte. Esaurita la fase procedimentale di verifica dei requisiti di ammissibilità ed all’ammissione dei concorrenti alla gara, la Commissione procede all’apertura delle buste “B” contenenti le offerte tecniche per verificarne il contenuto. Successivamente la Commissione giudicatrice, procederà, in una o più sedute riservate, sulla base della documentazione contenuta nella “Busta B – Offerta tecnica” all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche, alla assegnazione del relativo punteggio, escludendo i concorrenti che non abbiano raggiunto complessivamente il punteggio minimo di punti 35/70 anche in caso di unico offerente. La commissione giudicatrice poi, in seduta pubblica, la cui ora e data sarà comunicata a mezzo pec o e-mail ai concorrenti con almeno 3 giorni di anticipo, dopo aver dato lettura dei punteggi assegnati alle singole offerte tecniche, procede all’apertura delle buste “C” contenenti le offerte economiche, e ad effettuare i calcoli dei relativi punteggi nonché al calcolo del punteggio complessivo assegnato e redige infine la graduatoria dei concorrenti. La Commissione, prima dell’attribuzione del punteggio relativo all’offerta economica, verifica che non abbiano presentato offerte concorrenti che, in base alla dichiarazione di cui al punto 1) dell’elenco dei documenti contenuti nella busta “A - Documenti Amministrativi”, siano fra di loro in situazione di controllo ex art. 2359 c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale. Saranno esclusi i concorrenti per i quali si accerti, sulla base di univoci elementi, che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale. Assolti tali adempimenti, il Presidente della Commissione, sulla base della graduatoria ottenuta in base al punteggio totale conseguito da ciascun concorrente, opportunamente riparametrato, dichiarerà l’aggiudicazione provvisoria in favore di quello che avrà ottenuto il massimo punteggio complessivo e trasmetterà tutti gli atti di gara alla Stazione appaltante. La Stazione Appaltante procederà, se ne ricorrono le condizioni, alla verifica delle offerte anormalmente basse ai sensi dell'art. 97, comma 3, del Dlgs n. 50/2016. La verifica della congruità delle offerte è effettuata quando sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, risultano pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti nella lex specialis di gara. Concluse le suddette operazioni di gara, l’ente concedente procederà, tramite il sistema AVCPass alla verifica dei requisiti di capacità economica e finanziaria e tecnico-professionale nei confronti dell’aggiudicatario provvisorio e del secondo in graduatoria ove gli stessi non siano già ricompresi tra i soggetti sorteggiati. 17 In materia di controlli relativamente ai requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D. Lgs n. 50/2016 gli stessi saranno espletati, con riferimento alle dichiarazioni rese ai sensi del D.P.R. 445/2000, sia nei confronti dell’aggiudicatario che del secondo in graduatoria. Nel caso in cui, a seguito delle verifiche effettuate sui requisiti di ordine generale, emergano elementi, a carico dell’aggiudicatario provvisorio, il Settore preposto provvederà all’adozione dei provvedimenti di competenza necessari all’affidamento del contratto in favore del 2° in graduatoria. Resta inteso che in applicazione delle vigenti disposizioni in materia, la mancata conferma in sede di verifica delle dichiarazioni rese ai sensi del D.P.R. 445/2000 determinerà l’adozione dei consequenziali procedimenti sanzionatori, fermo restando che in caso di dichiarazione mendace, la stessa costituirà ex se, motivo autonomo di esclusione dalla presente procedura di gara. In merito si evidenzia che il concorrente dovrà produrre le dichiarazioni di cui alla modulistica allegata avendo cura di renderle complete e con l’esatta indicazione di ogni elemento. In particolare, ai fini della valutazione da rendersi da parte dell’Ente concedente, dovranno essere dichiarate tutte le eventuali condanne subite a prescindere dall’epoca della commissione del reato. I concorrenti, ad eccezione dell’aggiudicatario definitivo, e solo dopo la dichiarata efficacia dell’aggiudicazione, potranno richiedere la restituzione della documentazione presentata per la partecipazione alla gara. La stipulazione del contratto verrà effettuata in forma pubblica amministrativa ed è, in ogni caso, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia. Qualora per qualsiasi causa non potesse essere stipulato il contratto con la concorrente aggiudicataria o questa rinunciasse all’affidamento, l’Amministrazione procederà all’aggiudicazione a favore della seconda classificata, purché la stessa sia stata ritenuta idonea ed abbia prodotto un’offerta ritenuta conveniente per l’Amministrazione. Nella ipotesi suddetta, se il recesso della ditta aggiudicataria non derivi da causa di forza maggiore, ma da sua espressa volontà, a carico della stessa sarà posto, a titolo di penale, il maggior onere che l’Amministrazione sosterrà oltre all’incameramento della cauzione provvisoria. Le operazioni di gara saranno opportunamente verbalizzate. L’aggiudicazione, così come risultante dal verbale di gara, è meramente provvisoria e subordinata agli accertamenti di legge previsto dall’art. 13 del D. Lgs n. 50/2016, ed in ogni caso diverrà efficace solo dopo la verifica del possesso dei requisiti di ordine generale e di ordine speciale sull’aggiudicatario. La gara sarà aggiudicata al concorrente la cui offerta avrà ottenuto il punteggio totale più elevato, ricavato dalla somma dei punteggi ottenuti per ciascun criterio di valutazione indicati in precedenza. In presenza di eventuale parità di punteggi prevarrà chi avrà ottenuto un maggiore punteggio nell’offerta tecnica; in caso di ulteriore parità si procederà mediante sorteggio. Gli atti verranno trasmessi alla stazione appaltante la quale procederà all’aggiudicazione nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 32 del D. Lgs. n.50/2016. La proposta di aggiudicazione, così come risultante dal verbale di gara è subordinata agli accertamenti di legge ed all’approvazione da parte dell’organo competente della stazione appaltante. In ogni caso l’aggiudicazione diverrà efficace solo dopo la verifica del possesso dei requisiti di ordine generale e di ordine speciale, sull’aggiudicatario e sul concorrente che segue in graduatoria. Si procederà alla verifica dei requisiti di partecipazione alla gara attraverso la banca dati AVCPass istituita presso l’ANAC ex art. 216, comma 13, del D.Lgs n. 50/2016. La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia. Art. 11 - Altre informazioni 18 I concorrenti partecipanti alla procedura in costituendo Raggruppamento Temporaneo d’Imprese o R.T.I. già costituito, dovranno dichiarare, pena esclusione, oltre all’impegno a costituirsi in raggruppamento in caso di aggiudicazione, anche le parti del servizio facenti capo a ciascuno di essi fermo restando, però, la corrispondenza tra qualificazione posseduta e quota di esecuzione per la parte di prestazioni che s'impegna ad eseguire e avendo cura di rispettare le disposizioni in materia sia per quanto attiene la percentuale da possedersi in misura maggioritaria da parte della mandataria, che quella minoritaria delle restanti quote delle mandanti. In caso del ricorso all’avvalimento le imprese dovranno attenersi alle disposizioni previste dall’art. 89 del D. Lgs n. 50/2016 e dagli atti di gara e, produrre la documentazione di cui al richiamato art. 89, comma 1, fermo restando le ulteriori disposizioni vigenti in materia e di cui al D. Lgs n. 50/2016. Ai sensi dell’art. 88 del DPR n. 207/2010, il contratto di avvalimento dovrà riportare in modo compiuto, esplicito ed esauriente, le risorse e i mezzi prestati in modo determinato e specifico, la durata ed ogni altro utile elemento ai fini dell’avvalimento medesimo. Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, e che partecipino alla gara sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti. Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art.3 della L. 13 agosto 2010, n.136. Le informazioni complementari sul capitolato d’oneri e sugli altri documenti di gara, nonché chiarimenti amministrativi, sulla procedura, saranno evase nel rispetto del termine di cui all’art. 74, comma 4, del D. Lgs n. 50/2016. Pertanto le richieste dovranno pervenire 10 giorni prima del termine di scadenza di presentazione delle offerte, per assicurarne il relativo riscontro, al Settore Gestione Economica, RUP Dott. Emilio Porcaro – Tel. 0824 – 772267 – Fax 0824 772264 o all’indirizzo mail: [email protected] o pec: [email protected]. Non saranno, pertanto, fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato. Le richiesta di chiarimento dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Le risposte alle richieste di chiarimenti e/o eventuali ulteriori informazioni sostanziali in merito alla presente procedura, saranno pubblicate in forma anonima all’indirizzo internet http://www.comune.benevento.it – Sezione "Bandi e avvisi". Sarà consultabile, sul sito web anzidetto, ogni eventuale ulteriore informazione relativa alla procedura di gara che l’Amministrazione appaltante ritiene di dover comunicare, comprese eventuali variazioni relative alla data di apertura delle offerte. Ai sensi dell’art. 40, comma 2, del D. Lgs n. 50/2016, le comunicazioni e gli scambi di informazioni tra la stazione appaltante ed il concorrente, saranno rese utilizzando i mezzi di comunicazione elettronici (posta elettronica, pec, …) indicati nella modulistica di partecipazione alla gara. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempreché sia ritenuta congrua e conveniente. In caso di offerte uguali l’appalto sarà aggiudicato al concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio in sede di offerta tecnica prima delle riparametrazioni effettuate, in caso di ulteriore parità si procederà per sorteggio. L’aggiudicatario deve prestare le garanzie definitive nei modi previsti dalla vigente normativa. L’aggiudicatario, prestando la cauzione definitiva di cui all’art. 103 del D. Lgs n. 50/2016, garantirà la Stazione Concedente anche relativamente agli oneri e obblighi connessi all’offerta migliorativa prodotta in sede di gara. L’aggiudicazione definitiva verrà effettuata dai competenti organi dell’Ente. 19 In caso di ricorso l’organismo responsabile della procedura sarà il TAR Campania – Sez. di Napoli. Presentazione del ricorso: 30 giorni dalla notifica o piena conoscenza o dalla scadenza del termine di pubblicazione. La stazione appaltante si riserva di non procedere, nelle ipotesi previste dall’art. 95, comma 12 del D.Lgs 50/2016, all'aggiudicazione della gara senza che i concorrenti possano rappresentare alcuna pretesa al riguardo. In ogni caso nessun compenso o rimborso spetta ai concorrenti per la compilazione delle offerte presentate o in caso di annullamento della gara. Per tutto quanto non previsto nella presente documentazione di gara trovano applicazioni le vigenti disposizioni di legge in materia. Il termine di 60 gg. per la stipula del contratto, indicato dall’art. 32, comma 8, del D. Lgs n. 50/2016 è prorogato a gg. 90. Il contratto non contiene la clausola compromissoria. Tutte le spese del contratto, nessuna esclusa od eccettuata, saranno a carico dell’aggiudicatario. In caso di fallimento o di risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 108 del D. Lgs n. 50/2016, l’Amministrazione appaltante si avvarrà di quanto previsto dal successivo art. 110 del medesimo D. Lgs n. 50/2016. L'Ente appaltante si riserva, ove necessario, di chiedere al concorrente di completare o di fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, dei documenti e delle dichiarazioni presentate, anche ai sensi dell'art. 83 del D. Lgs n. 50/2016. I dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento di cui trattasi ai sensi e per gli effetti del D. Lgs n. 196/2003. Nelle controversie resta esclusa la competenza arbitrale. Le comunicazioni di cui all’art. 76 del D. Lgs n. 50/2016, nonché tutte le altre inerenti la partecipazione al presente appalto saranno inviate indifferentemente ai recapiti che il concorrente indicherà nel modello 1) allegato. A corredo dell’offerta tecnica, il concorrente, ai sensi dell’art. 53, comma 5), lettera a) del D. Lgs n. 50/2016, dovrà allegare l’eventuale motivata e comprovata dichiarazione che indichi quali informazioni fornite con l’offerta progettuale tecnica stessa costituiscano segreti tecnici o commerciali. In caso di presentazione di tale dichiarazione, l’Amministrazione consentirà l’accesso, con esclusione delle informazioni che costituiscono segreti tecnici e commerciali, ai concorrenti che lo richiedono. Ciò in presenza dei presupposti indicati nell’art. 53, comma 5, del D. Lgs n. 50/2016 e previa informativa ai controinteressati della comunicazione della richiesta di accesso agli atti. In mancanza di presentazione della suddetta dichiarazione l’Amministrazione consentirà ai concorrenti che lo richiedono, l’accesso nella forma di estrazione di copia dell’offerta tecnica. In ogni caso l’accesso sarà consentito solo dopo l’aggiudicazione definitiva. Resta inteso che, nel rispetto della lex specialis costituita dagli atti di gara, per tutto quanto non espressamente disciplinato dall’Amministrazione Appaltante valgono le disposizioni normative vigenti. SUBAPPALTO 1. E’ consentito il subappalto nei limiti di cui all’art. 105 del D. Lgs n. 50/2016. 2. Il ricorso al subappalto deve essere dichiarato in sede di presentazione della offerta pena la preclusione di utilizzo dell’istituto nella fase esecutiva del contratto di esecuzione, precisando le parti del servizio che si intendono sub affidare ed indicando una terna di subappaltatori. 3. In caso di ricorso al subappalto occorre indicare una terna di subappaltori. 20 AVVERTENZE 1. Sono espressamente ed irrevocabilmente posti a carico dell’impresa aggiudicataria tutti gli obblighi ed oneri, nessuno escluso previsti dal disciplinare di gara, dal bando di gara e dal Capitolato Speciale d’Oneri. 2. La partecipazione alla gara comporta piena, incondizionata ed irrevocabile accettazione di tutte le norme e condizioni sopra esposte o richiamate, di tutta la normativa vigente in tema di appalti pubblici, nonché del carattere d’essenzialità di tutte le clausole e condizioni previste nel disciplinare di gara, nel bando di gara, nel Capitolato Speciale d’Oneri. 3. I consorzi ordinari di concorrenti di cui all’art. 45, c. 2, lett. e) del D. Lgs n. 50/2016, partecipano alla gara utilizzando le qualificazioni dei propri consorziati. Ove il Consorzio limiti la partecipazione alla gara ad alcune soltanto delle Imprese consorziate, queste devono vincolarsi, al pari di un raggruppamento temporaneo di Imprese, mediante un mandato collettivo speciale con rappresentanza irrevocabile. 4. A pena di esclusione, tutti gli altri tipi di Consorzi, sono tenuti ad indicare per quali consorziati concorrono, così come previsto dall’art. 48, comma 7, D. Lgs n. 50/2016. I consorziati designati, dovranno rendere le dichiarazioni di cui ai modelli 1, 2, 3, 4 e 5, allegati. 5. Nel caso di soggetto cessato dalla carica per una delle cause di cui all’art. 80, comma 2, l’impresa, dovrà dimostrare di aver adottato atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata oltre ad esibire il relativo documento da cui risulti la non appartenenza al soggetto giuridico partecipante alla gara. 6. Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alla richiesta della stazione appaltante, formulata ai sensi dell’art. 46, comma 1 ter , del Codice, di completare o fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei documenti e delle dichiarazioni presentati, costituisce causa di esclusione. 7. Ai fini del comma 4, dell’art. 80 D. Lgs n. 50/2016, si intendono gravi le violazioni che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore all’importo di cui all’art. 48 bis, commi 1 e 2 bis, del DPR n. 602/1973, attualmente stabilito in € 10.000,00 e le violazioni ostative al rilascio del DURC. 8. Saranno esclusi dalla procedura di gara i concorrenti che non abbiano adempiuto alle prescrizioni previste dalle norme di gara relativamente ai casi di incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta, per difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali ovvero in caso di non integrità del plico contenete l’offerta o la domanda di partecipazione o altre irregolarità relative alla chiusura dei plichi, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte, nonché in ogni altra fattispecie disciplinata dalla legge o da regolamenti in vigore che espressamente preveda detta sanzione. 9. La ditta aggiudicataria dell’appalto dovrà rimborsare alla Stazione Appaltante i costi sostenuti per la pubblicazione del bando di gara pari a complessivi € 1.710,38, entro 60 giorni dalla data di inizio del servizio. In mancanza la suddetta somma sarà trattenuta in sede di pagamento della prima fattura utile emessa per l’esecuzione del servizio. Il Dirigente del Settore Gestione Economica f.f. F.to Dott. Emilio Porcaro 21