il valore del pensiero

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il valore del pensiero
IL VALORE DEL PENSIERO
di SABRINA LEMMETTI
“Tutto ciò che l’individuo pensa può essere scritto su un mezzo foglio di carta. Il resto non è nient’altro
che applicazioni, divagazioni o girovagazioni all’intorno”.
Thomas E.Hulme
La sobrietà non è solo una virtù legata al modo di vivere la propria vita, evitando inutili sprechi negli
acquisti e nei consumi, ma lo è anche delle labbra riguardo alle parole.
Il più delle volte basterebbero poche parole per dire in modo chiaro ed essenziale un messaggio, un
pensiero.
La riprova di quanto possa essere reso essenziale un contenuto è riferirlo ai bambini, che hanno la
capacità di rivelare in modo esplicito e sincero la loro attenzione o la loro noia.
“La parola sapiente è quella che, detta a un bambino, viene capita senza bisogno di spiegazioni”.
Miguel de Unamuno
Tante volte sarebbe più opportuno il silenzio, evitare di moltiplicare parole dette e scritte fino ad
inflazionarsi.
Mai come adesso è raro scoprire parole vere, che abbiano e diano un senso.
C’è bisogno di una comunicazione “genuina” di fronte all’attuale sommergersi di comunicazione,
soprattutto supportata dalla tecnologia, che nasconde solo un problema enorme del nostro tempo:
l’incomunicabilità.
Bisogna quindi essere cauti nel ritenere che sia giusto parlare perché “la necessità lo esige”, perché
c’è bisogno della nostra testimonianza o del nostro sostegno o di una nostra risposta.
Il rischio è che “la necessità”possa essere simile a una realtà fluida che si allarga a nostro giudizio,
fino a coprire ogni evento.
“Parla solo in due circostanze: quando si tratta di cosa che conosci bene oppure quando la necessità
lo esige. Solo in questi due casi la parola è preferibile al silenzio. In tutti gli altri casi è meglio tacere
che parlare”.
Isocrate
L’ascoltare dovrebbe essere sempre preponderante rispetto al parlare… a volte anche perché nella
frenesia del dire ci si potrebbe abbandonare alla superficialità dicendo parole sbagliate che spesso
sarebbe meglio tacere. E una volta dette, le parole sbagliate, non è che muoiano, cominciano proprio
allora a vivere e a fare danni.
“Dire la cosa giusta al momento giusto, ma anche tacere la cosa sbagliata quando si è tentati di
dirla”.
Dorothy Nevill
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