libretto 1 - ortoteatro

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libretto 1 - ortoteatro
Ente riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Presenta
DIRE – FARE – GUARDARE
TEATRO / SCUOLA A 360°
Proposte didattiche per l'anno scolastico 2016/2017
ORTOTEATRO Società Cooperativa è una compagnia teatrale composta esclusivamente da
professionisti: attori, registi, musicisti, scenografi, organizzativi e amministrativi di
pluridecennale esperienza che hanno garantito alla compagnia di divenire punto di
riferimento sul territorio per quanto riguarda l'attività teatrale rivolta all'infanzia e alla
gioventù.
Ortoteatro si occupa di
- PRODUZIONE di spettacoli per l'infanzia e la gioventù
- DISTRIBUZIONE dei propri spettacoli in tutta Italia
- ORGANIZZAZIONE di rassegne di teatro per l'infanzia e la gioventù in diversi comuni
della Provincia di Pordenone e non solo
- FORMAZIONE teatrale per scuole di ogni ordine e grado, insegnanti, operatori e adulti
in generale
Le molteplici attività di Ortoteatro rispondono a quella filosofia fattasi punto di forza e
caratterizzazione, che il gruppo persegue ormai da diversi anni: il valore fondante della
compagnia è la convinzione che le attività artistiche siano uno strumento di educazione alla
civiltà e alla libertà di ogni persona, mezzo di crescita personale, culturale e civile, spazio di
emozionalità, sentimento e divertimento, cibo per la mente, modo di trasmettere conoscenze
e valori.
Il TEATRO è per Ortoteatro LUOGO DI INCONTRO, SCAMBIO e CONDIVISIONE, con particolare
attenzione alle giovani generazioni.
Dal 2015 la cooperativa è stata riconosciuta dal Ministero dei Beni e
delle Attività Culturali come Impresa di Produzione Teatrale.
EVENTO SPECIALE 2017
MOSTRA E SPETTACOLI
*le date degli spettacoli sono in via di definizione
Centro culturale Aldo Moro di Cordenons – dal 21 gennaio al 28 febbraio 2017
Ex Convento di San Francesco di Pordenone – dall’8 aprile al 10 maggio 2017
Il Fantastico Mondo dei Burattini
Le strade di Pulcinella
in collaborazione con ERTFVG, COMUNI DI CORDENONS e DI PORDENONE, REGIONE FVG, MiBACT
PARTNER ESTERO: Museo TOPIC
Museo TOPIC è il centro internazionale del burattino di Tolosa. Inaugurato nel novembre 2009 è un progetto
singolare per la sua innovazione e originalità. È l'unico centro integrale dedicato all'arte della
marionetta in tutta Europa. Come tale si è convertito a punto di incontro per i burattinai di tutto il mondo,
per condividere, imparare, produrre e riflettere, uno spazio di avanguardia con dotazione di alto livello.
Membri attivi di Unima – unione internazionale della marionetta – e attivi alle collaborazioni.
Il principale destinatario di Topic è il pubblico dell'infanzia.
Il progetto
Tutto è nato nel 2010 quando al burattinaio catalano Toni Rumbau viene in mente di scrivere il libro “Rutas de
Polichinela, Títeres y Ciudades de Europa”, attraverso il quale egli descrive le città europee dove Pulcinella,
partendo da Napoli, ha lasciato un segno tangibile e i luoghi in cui è stato adottato un burattino ad esso
ispirato e dai nomi diversificati: Punch, Polichinelle, Kasper, Dom Roberto, Don Cristóbal e altri. Quella del
libro è stata l’idea cardine che ha permesso di ipotizzare la realizzazione di una grande esposizione costituita
da circa centoventi personaggi provenienti da tutta Europa e parte dell’Asia.
Con questa mostra ci si apre ad una importante collaborazione con altre istituzioni culturali estere.
L’esposizione che ospiteremo nel 2017 è infatti stata realizzata e allestita dal Museo Topic di Tolosa, nel
Paese Basco spagnolo, nei sei mesi dall’ottobre 2013 al marzo 2014 e nasce nel 2010 dal progetto del
burattinaio, regista e ricercatore barcellonese Toni Rumbau, di scrivere un libro per raccontare il suo
pellegrinaggio nelle diverse città europee alla ricerca dei personaggi burattini discendenti da Pulcinella.
Un viaggio che partendo da Napoli l’ha portato in giro per tutto il continente europeo, dal Portogallo alla
Russia, sulle tracce di burattini ancora vivi e presenti sulle scene e di altri invece caduti nell’oblio della
memoria. Un percorso affascinante che ho trovato poi esito nella pubblicazione di un libro e nelle mostra che
ha visto esposti un’ottantina di burattini e diversi teatrini provenienti da sedici differenti paesi europei.
Un lavoro di raccolta prezioso e unico, che ha incontrato l’apprezzamento del pubblico e degli studiosi.
Dopo Tolosa la mostra è stata poi ospitata nell’estate 2014 dal Museo della Marionetta di Lisbona in
Portogallo. Avendo saputo della mostra da alcuni ricercatori italiani che avevano contribuito alla sua
realizzazione, abbiamo chiesto al Museo Topic la disponibilità a concedere il prestito della mostra per poterla
portare anche in Italia; il Topic ha generosamente acconsentito e così avremo l’occasione nei primi mesi del
2017 di proporre in Prima nazionale anche al nostro pubblico questa prestigiosa esposizione.
Ai pezzi del prestito museale spagnolo, si aggiungeranno anche burattini provenienti da collezioni private e di
compagnie italiane attive, che ci consentiranno di raccontare la ricchezza, la varietà e la complessità delle
diverse tradizioni regionali del teatro popolare di burattini italiano, erede della Commedia dell’Arte.
Il percorso espositivo si completerà come sempre con una serie di importanti attività collaterali: oltre alla
pubblicazione di un catalogo, alla mostra si affiancheranno un ciclo di spettacoli tematici, visite guidate e
laboratori appositamente strutturati per le scuole, incontri e seminari sul teatro popolare di burattini con
esperti di settore rivolti ad insegnanti e appassionati.
PROPOSTE PER LE SCUOLE
visita animata dell'esposizione & visione di uno spettacolo teatrale - durata: 2 ore
un animatore accompagnerà bambini attraverso l'esposizione degli oltre 150 pezzi, facendo conoscere più da vicino i pupazzi, le
tecniche di manipolazione e le loro storie; i percorsi guidati sono diversificati in base all'età dei partecipanti
CALENDARIO MOSTRA**le date degli spettacoli sono in via di definizione
Centro culturale Aldo Moro di Cordenons – dal 21 gennaio al 28 febbraio 2017
Ex Convento di San Francesco di Pordenone – dall’8 aprile al 10 maggio 2017
Spettacoli proposti (ved. schede in sezione “La scuola va a … Ortoteatro!” o nel sito www.ortoteatro.it)
8/11 anni - ORTOTEATRO in JACOPO E I PIRATI MAMMALUCCHI
4/10 anni - IL DOTTOR BOSTIK in LE AVVENTURE DI CIPOLLINO Di Gianni Rodari
3/8 anni ORTOTEATRO in L’UCCELLINO, LA GALLINELLA E IL CANE
inoltre sono in selezione altri spettacoli delle migliori compagnia di teatro di figura italiano
LA SCUOLA VA A… ORTOTEATRO!
Ortoteatro durante tutto il corso dell'anno propone appuntamenti teatrali in orario scolastico sia
al C.C. Aldo Moro di Cordenons, sia nelle scuole dove lo spazio lo consente. Gli spettacoli si devono
ancora calendarizzare. Nel caso in cui l'intera scuola volesse aderire (min 150 bambini), la replica
sarà concordata ascoltando le esigenze della scuola.
Tema: Intercultura – pace
Girotondo Intorno al Mondo Ortoteatro/primaria e prima media
Storie dei Cieli del Mondo Ortoteatro/infanzia e primaria
Jacopo e i pirati mammalucchi Ortoteatro/primaria e secondaria di primo grado
Siamo nati tutti liberi Ortoteatro/secondaria di primo grado
Tema: Fiabe
CLASSICHE
Alice nel paese delle meraviglie La Contrada/infanzia e primaria
Cenerentola Folk Teatro Invito/primaria
Fiabe dolci, dolci da fiaba Ortoteatro/infanzia
Hansel e gretel, Fratelli di Cuore Ortoteatro/infanzia
POPOLARI
Racconti a Briglia Sciolta Ortoteatro/ infanzia e primaria
FVG
Fatti avanti se hai coraggio Ortoteatro/ primaria
La Strega dell'Acqua e il Bambino di Ciccia Ortoteatro/primaria
TEMA: Grandi Personaggi / secondaria di primo grado
Primo Levi: Se questo è un uomo Ortoteatro
Quando non hai capito chiedi sempre: Don Lorenzo Milani Ortoteatro
Quando lo sport diventa leggenda: uomini ed eventi sportivi che hanno fatto la storia Ortoteatro
SPECIALE FESTE
Schiaccianoci e il re dei topi Ortoteatro/infanzia primaria
Le 12 notti della Befana - Compagnia Habanera/infanzia
Le peripezie di Arlecchino nato affamato Ortoteatro/primaria
Spettacoli - schede sintetiche
INTERCULTURA - PACE
GIROTONDO INTORNO AL MONDO - Racconti, canzoni e storie dal mondo ORTOTEATRO
con Fabio Scaramucci Musica dal vivo di Fabio Mazza
Gli uomini hanno bisogno di “storie” e le storie sono in giro per il mondo. Scoprire la ricchezza
culturale che può provenire da altre tradizioni, da altre persone anche distanti dalla nostra vita
quotidiana, allontana da noi la paura del diverso ed educa alla cultura della pace e della
non/violenza, del futuro visto come speranza nelle nuove generazioni. Fabio Scaramucci e Fabio
Mazza daranno vita ad alcune fra le più belle fiabe e leggende provenienti dall’Albania, dal
Marocco, dalla Mongolia e così via in un giro intorno al mondo.
Primaria e prima media
STORIE DEI CIELI DEI MONDO ORTOTEATRO
con Fabio Scaramucci Musica dal vivo eseguita da Fabio Mazza
Avete mai provato ad alzare gli occhi al cielo, in una notte limpida?
Scoprirete migliaia e migliaia di stelle.
Fin dall’antichità gli uomini sono rimasti affascinati dagli astri e vi hanno riconosciuto figure di
animali, persone e oggetti: quelle che oggi noi chiamiamo costellazioni.
Ecco allora tante storie provenienti da paesi diversi che ci raccontano la luna, il sole, le stelle, ma
anche il sogno di volare secondo i miti e le tradizioni del mondo. E tante canzoni.
Infanzia e primaria
JACOPO E I PIRATI MAMMALUCCHI ORTOTEATRO
con Federica Guerra, Fabio Mazza, Fabio Scaramucci. Regia Fabio Scaramucci
Lo spettacolo narra dell’incredibile storia del viaggio reale e fantastico di un bambino friulano di
Malnisio (Pordenone), Jacopo, rapito dai Turchi nel corso dell’ultima invasione del 1499. Le sue
avventure si susseguono in Turchia, Egitto, Rodi e Venezia. La narrazione parla di interculturalità,
convivenza pacifica tra popoli e civiltà con un pizzico di storia e geografia. Il racconto ci mostra due
mondi che si integrano in un ragazzo che farà proprie due culture (cristiana e mussulmana)
amandole ed apprezzandole entrambe nel loro specifico. La rappresentazione si avvale di ricchi ed
articolati strumenti espressivi: teatro d’attore, ombre e pupazzi a bastone, burattini tradizionali.
Primaria e secondaria di primo grado
SIAMO NATI TUTTI LIBERI - I diritti cantati e raccontati ORTOTEATRO
con Fabio Scaramucci Musica dal vivo di Fabio Mazza Regia di Fabio Scaramucci
Ci sono trenta diritti che appartengono ad ogni essere umano, che sia adulto o bambino, che abiti
in un paese povero o ricco, qualsiasi sia la sua religione o il colore della sua pelle. Sono contenuti
nella Dichiarazione universale dei diritti umani promulgata dalle Nazioni Unite nel 1948 ed ogni
individuo dovrebbe conoscerli. Lo spettacolo ripercorre i temi fondamentali che hanno reso, e
rendono tutt’ora, necessari questi articoli. Attraverso storie, racconti, e le canzoni di Gaber,
Bennato e De André, la rappresentazione diventa un momento di riflessione gradito a ragazzi e
adulti.
Secondaria di primo grado
FIABE
ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE LA CONTRADA (TS)
La vicenda è ambientata al giorno d’oggi. Alice è una bambina di otto anni con la testa tra le
nuvole, che a scuola fatica a seguire le lezioni perché la sua fantasia troppo spesso la porta a
girovagare per altri luoghi. Nel paese delle meraviglie, appunto, che è un posto in cui incontra tanti
buffi personaggi, come il Bruco Buffo o il Cappellaio matto. Questo suo percorso la porta però a
conoscere le diverse discipline scolastiche come la matematica, la storia, la geografia, l’inglese e
l’italiano, prima di arrivare a confrontarsi con il test più importante, ovvero l’incontro con la
famigerata Regina di Cuori, che minaccia di tagliarle la testa, perché non è adeguatamente
preparata.
Primaria
CENERENTOLA FOLK TEATRO INVITO (LC)
Chi realizzerà la scarpetta di Cenerentola? Chi confezionerà il vestito buono con cui andare al ballo?
Un sarto e un ciabattino alle dipendenze della perfida matrigna sono indaffaratissimi: tutte le
ragazze da marito del paese hanno commissionato loro del lavoro per la gran festa. Gli artigiani
trovano però il tempo di consolare e aiutare quella povera sguattera, costretta dalla crudele signora
Lucrezia ai lavori più umili. E’ solidarietà quella che sentono: non sono anche loro umili lavoratori?
Se otto ore vi sembran poche provate voi a lavorar! Così, imbracciati ukulele e chitarra, alzano il loro
canto per raccontare le gesta della loro eroina: Cenerentola, l’umile serva che diventerà regina.
Primaria
FIABE DOLCI, DOLCI DA FIABA ORTOTEATRO
con Fabio Scaramucci e Musica dal vivo di Fabio Mazza
Lo spettacolo narra le avventure di bambini golosi o affamati, protagonisti di fiabe popolari il cui
fascino è sempre vivo. Ecco allora la bionda Riccioli d’Oro entrare nella casa di tre orsi e mangiare
la loro colazione. Ed ecco ancora due bimbi alle prese con la casetta di marzapane e la terribile
strega Rosicchia Fiabe classiche insieme ad altri protagonisti di storie/canzoni, come Johnny
Bassotto, il poliziotto in grado di capire chi ha rubato la marmellata; Maramao, il gatto a cui
piaceva mangiare pane e bere vino; la bella Tartaruga che con la sua lentezza ha trovato un mare
di gelato; il cagnolino Virgola, che ci insegna che non basta il cibo per vivere, ci vuole amore.
Infanzia
HANSEL E GRETEL FRATELLI DI CUORE ORTOTEATRO
con Federica Guerra Musiche originali di Fabio Mazza Testo e Regia di Fabio Scaramucci
Lo spettacolo prende spunto dal lavoro di un anno con insegnanti e bambini sul “dare un nome
alle emozioni, dare un nome ai sentimenti”. Ed ecco due bambini che conoscono l’importanza del
condividere. Ecco una mamma (non matrigna), che vuole bene con tutto il cuore ai suoi due figli. E
che, come tutte le persone del mondo, vive la gioia e la felicità, ma anche la malinconia e, a volte,
quando la fanno proprio spazientire, la rabbia di un momento. Siccome “è difficile fare il bambino
della propria mamma”, Hansel e Gretel partono per un’avventura nel bosco, dove incontreranno
alberi parlanti, animali affamati di briciole, fate e folletti. E, naturalmente, la perfida strega
Rosicchia.
Infanzia
RACCONTI A BRIGLIA SCIOLTA ORTOTEATRO
con Fabio Scaramucci Musica dal vivo di Fabio Mazza Regia di Fabio Scaramucci
È fantastico il mondo fiabesco della tradizione popolare.
Animali che parlano, eroi dalle più diverse fattezze e sembianze. Sono storie che tramandano una
furbizia popolare genuina, dove il potente o prepotente di turno viene sempre gabbato non
tramite la forza bruta ma tramite la saggezza e l’ingegno, a volte anche con un pizzico di magia. .
Storie adatte a tutte le età, pronte a ricreare quel fascino antico che si viveva nelle case o nelle
piazze quando non era la televisione a ipnotizzare le famiglie, ma erano i vecchi o i cantastorie a
portare bambini e adulti nella piacevole dimensione tra sogno e realtà.
Infanzia e primaria
FATTI AVANTI SE HAI CORAGGIO ORTOTEATRO
con Fabio Scaramucci Musica dal vivo di Fabio Mazza Regia di Fabio Scaramucci
Nelle notti d’inverno, attorno al focolare o al caldo della stalla, i nonni di un tempo raccontavano,
ai bambini e agli adulti, storie capaci di far passare indimenticabili serate quando ancora la
televisione non esisteva. Spesso erano storie paurose, con protagonisti streghe paesane, luoghi
dove vivevano diavoli e spiriti, oggetti dal potere magico. E grandi e piccoli ascoltavano a bocca
aperta, tra l’incredulo, la paura e il grande divertimento.
Primaria
LA STREGA DELL’ACQUA E IL BAMBINO DI CICCIA! ORTOTEATRO
Le storie della nonna sulle Agane del Friuli
Con Fabio Scaramucci e la musica dal vivo di Fabio Mazza
Testo e regia di Fabio Scaramucci
In questo spettacolo si racconta la storia della bella Caterina e del perché le Agane sono entrate
nei corsi d’acqua; la storia del giovane Tarcisio che si innamora di una donna un po’ speciale; del
piccolo Martino che si imbatte in una strega/agana che trasforma i bambini in coniglietti. E poi ci
sono gli Orcul, il Mazzarot, e tutte le atmosfere antiche di quando l’ascoltare una storia era magia,
paura e gran divertimento. Come allora, quando nelle stalle si riunivano le famiglie per ascoltare i
vecchi narratori, i conta-storie di oggi sapranno coinvolgere il pubblico di tutte le età.
Primaria
GRANDI PERSONAGGI
PRIMO LEVI – SE QUESTO E’ UN UOMO ORTOTEATRO
con Fabio Scaramucci e Carlo Pontesilli Musica dal vivo di Fabio Mazza Regia di F. Scaramucci
Questo libro è una testimonianza sconvolgente sull’inferno del Lager, è un libro sulla dignità e sullo
stato di degradazione dell’uomo di fronte agli spietati meccanismi dello sterminio di massa. Fabio
Scaramucci e Carlo Pontesilli interpretano alcuni fra i più significativi brani dell’opera, supportati
dalla musica dal vivo di Fabio Mazza e dalle videoproiezioni.
Secondaria di primo grado
QUANDO NON HAI CAPITO CHIEDI SEMPRE: DON LORENZO MILANI ORTOTEATRO
Regia di Fabio Scaramucci
Due attori, supportati dalle musiche dal vivo e da videoproiezioni, raccontano la vita straordinaria
di un uomo comune come Don Milani e interpretano i suoi scritti, prendendo spunto da “Lettera
alla madre”, “Lettera a una professoressa”, “Lettera ai cappellani militari” e “Lettera ai giudici”.
Don Lorenzo Milani è stata una delle figure più significative della chiesa cattolica del dopoguerra. Il
suo invito ai ragazzini della sua scuola di Barbiana che ha fondato “Quando non hai capito, chiedi
sempre!” rimane un imperativo senza tempo.
Secondaria di primo grado
QUANDO LO SPORT DIVENTA LEGGENDA… ORTOTEATRO
con Fabio Scaramucci Musica dal vivo di Fabio Mazza
Sono venti milioni i cittadini italiani che praticano attività sportive, tanto da far diventare lo sport
parte stabile del progetto di vita di giovani e anziani, uomini e donne. Contemporaneamente lo
sport inteso come spettacolo vive una crisi profonda di valori. L’aggressività si sostituisce troppo
spesso al fair-play, l’illegalità del doping – sia farmacologico che finanziario – e degli abusi si
sostituisce alla lealtà sportiva. Il business dei diritti televisivi e della pubblicità impone poi regole
spesso in contrasto con i principi fondanti dello sport, condizionando la vita degli atleti e
soffocando la diffusione delle discipline meno considerate dal mercato delle sponsorizzazioni. Ma
nella sua storia, e in quella dei suoi protagonisti, è spesso riuscito ad abbattere barriere razziali e
politiche, e a lasciare un segno indelebile nella nostra civiltà.
Secondaria di primo grado
SPECIALE FESTE
SCHIACCIANOCI E IL RE DEI TOPI ORTOTEATRO
con Fabio Mazza e Fabio Scaramucci Musiche di F.Mazza Testo e regia di F. Scaramucci
La celebre favola di Hoffmann diventa un testo teatrale coinvolgente ed emozionante, dove
divertimento e magia convivono felicemente. In scena due narratori-musicisti, così innamorati
delle dolci atmosfere natalizie, da poterle far rivivere al pubblico anche quando Natale non è! Ed
ecco un pacco regalo con dentro il regalo più bello… una storia da raccontare. Una fra le più belle e
coinvolgenti fiabe da rappresentare in ogni occasione, perché non serve aspettare il Natale per
vivere insieme una bella avventura che ancora non manca di appassionare lettori e spettatori di
ogni età.
Infanzia e primaria
LE DODICI NOTTI DELLA BEFANA HABANERA (PI)
12 son le notti, dalla notte del 25 Dicembre alla notte del 5 Gennaio, in cui la Befana intraprende
un viaggio che la porterà a riconquistare il suo ruolo che pian piano ha perso nella fantasia dei
bambini occidentali, a causa della televisione e della pubblicità. Grazie ai suoi consiglieri, una
gallina bianca e un gatto nero (caratteristici della Befana toscana), e al Signore dell'Inverno, che le
fornisce le indicazioni necessarie per il viaggio, la Befana parte per incontrare i quattro bambini.
Durante le notti in cui la Befana volerà, accadranno cose e fatti che costelleranno tutto il viaggio.
In queste 12 notti troverà anche i quattro bambini che le doneranno un giocattolo fatto dai loro
padri...
Infanzia e primaria
LE PERIPEZIE DI ARLECCHINO NATO AFFAMATO ORTOTEATRO
Lo sapevate? Un giorno l’allegria fece un uovo, il sole e la luna lo covarono. E da quell’uovo nacque
Arlecchino. Ma anche se nacque adulto, parlante e pensante, Arlecchino nacque nudo, come tutti
gli altri. Come procurarsi un vestito? Ma Arlecchino quel giorno poteva dirsi fortunato. Vari
personaggi stavano per passare davanti ai suoi occhi, per donargli, loro malgrado, un pezzo di
stoffa colorato. Il dottor Balanzone, ad esempio. O due innamorati gelosi come Brighella e
Colombina. E che dire poi del Capitano Cola Furibondo e di Pantalone De Bisognosi, innamorati
entrambi della stessa servetta?
Infanzia e primaria
SPETTACOLI PROGETTO LE STRADE DI PULCINELLA
L’UCCELLINO, LA GALLINELLA E IL CANE ORTOTEATRO
di e con Federica Guerra Pupazzi Federica Guerra Musiche Fabio Mazza Baracca e scenografie
Paolo Pezzutti Regia di Fabio Scaramucci
Nelle tre storie che compongono lo spettacolo si parla della bellezza e della difficoltà di crescere e
diventare grandi; si parla dell’importanza della generosità e dell’amicizia, della collaborazione e
dell’aiuto reciproco. La prima storia è “TICO CHE NON PUÒ VOLARE”, elaborazione del racconto
illustrato di Leo Lionni “Tico dalle ali d’oro”, il secondo episodio è la rappresentazione di un
racconto popolare inglese, ripreso da numerosi autori e diffuso in moltissime tradizioni orali: “LA
GALLINELLA E IL CHICCO DI GRANO”; il terzo episodio parla di un cane piccolo piccolo di nome
Martino, capitato, chissà come, in un paese senza cani.
Infanzia
LE AVVENTURE DI CIPOLLINO IL DOTTOR BOSTIK (TO)
Di Gianni Rodari con Dino Arru, Raffaele Arru, Marco Zicca, Annarita Anselmi Adattamento Annì
Barazzetti Musiche originali di Gigi Venegoni
Il racconto narra la storia della liberazione di un popolo di verdure dall’oppressione di un principe
acido, cattivo e poco furbo, attraverso le avventure fantastiche di svariati personaggi.
L’adattamento teatrale ruota intorno alla figura di Cipollino, ragazzino astuto e coraggioso. La
posta in gioco dello scontro fra Cipollino e il Principe Limone è la libertà di un popolo intero,
composto di pomodori, ciliegie, fagiolini, zucchine e grappoli d’uva. Le musiche rock –
appositamente composte da Gigi Venegoni – contribuiscono a dare ritmo alla vicenda,
accompagnando Cipollino e i suoi amici a raggiungere il loro obiettivo: liberare le verdure
prigioniere e sbarazzarsi finalmente del Principe Limone e della sua corte di potenti! Il testo di
Gianni Rodari, scritto 60 anni fa, mostra una rara freschezza e longevità, che ne fa un vero e
proprio classico della letteratura per giovani.
Approfondimenti su
www.ortoteatro.it
Progetto ROALD DAHL
di Federica Guerra
Nel 2016 ricorre il centenario della nascita di Roald Dahl, autore inglese tra i più conosciuti e
amati al mondo. Anche se autore contemporaneo, può considerarsi ormai un classico per
l'infanzia. Come dice Italo Calvino “...un classico è quel libro che ha ancora qualcosa da dirci” e
Roald Dahl ha sicuramente ancora moltissimo da dirci. La sua fortuna editoriale e
cinematografica, l'amore che suscita tra le varie generazioni lo stanno a testimoniare.
Suoi sono i romanzi “James e la pesca gigante” , “La fabbrica di cioccolato”, “L'ascensore di
cristallo”, “Le streghe”, “Il GGG”, “Matilde”, “Gli sporcelli”, “La magica medicina”; “Danny,
campione del mondo”, “Agura Trat”, “Versi perversi”, “Sporche bestie” e molti altri.
Ortoteatro vuole rendere omaggio a questo grande autore con una serie di attività e proposte:
laboratori di drammatizzazione, letture animate, spettacoli e laboratori.
LA FABBRICA DI CIOCCOLATO
Scuola primaria: 7 incontri di un'ora + prova generale + saggio finale.
In questo romanzo Dahl mette alla berlina i bambini viziati, ingordi, sgarbati e dispettosi, teledipendenti, e premia la gentilezza e la bontà di quelli che, consapevoli della loro sfortuna
materiale, sono abituati alla rinuncia. Ne esce una galleria spassosa e divertente di personaggi
indimenticabili: Augustus Gloomp, Veruca Salt, Violetta Beauregarde, Mike TV, e, naturalmente,
il dolcissimo Charlie Buckett. Questi cinque bambini sono i fortunati vincitori del concorso
Wonka, indetto dal sig. Willy Wonka, il più geniale industriale del cioccolato al mondo...
LA MAGICA MEDICINA
Scuola primaria: 5 incontri di un'ora + prova generale + saggio finale.
“Di solito le nonne sono dolci, care, amabili vecchiette, ma non quella di George: lei se ne stava
tutto il giorno, seduta nella sua poltrona a bofonchiare, borbottare, lamentarsi e lagnarsi di
questo o di quello” (da “La magica medicina”). George saprà inventare una medicina talmente
speciale, una magica medicina, appunto, che trasformerà la nonna in maniera definitiva.
In questo testo è l'adulto ad essere ridicolizzato fino al limite del grottesco e dell'inquietante ma
riceverà una giusta punizione.
MATILDE
Scuola primaria: 5 incontri di un'ora + prova generale + saggio finale.
Matilde è una bambina con doti davvero eccezionali: ha imparato a leggere da sola a tre anni,
e a quattro aveva già letto tutti i libri della biblioteca. Sa anche fare a mente operazioni molto
complesse. Strano ma vero i suoi genitori non la capiscono e non le vogliono bene. Andrà in
una scuola diretta dalla signorina Spezzindue, una direttrice perfida che ama tiranneggiare i
piccoli studenti. In quella stessa scuola, però, troverà la sua insegnante, Elisabetta Dolcemiele,
che la saprà capire ed apprezzare. Insieme si sbarazzeranno della Spezzindue.
Le altre storie di Cappuccetto Rosso
di Federica Guerra
Il progetto offre l'opportunità di giocare con una delle protagoniste più famose delle fiabe
classiche. Ortoteatro propone:
Spettacolo con due racconti in rima di Dahl, tratti dalla raccolta “Versi perversi”
Laboratori (legati e ispirati allo spettacolo omonimo di Federica Guerra ma realizzabili
anche senza la visione dello stesso):
Lo spettacolo
LE ALTRE STORIE DI CAPPUCCETTO ROSSO
testo e regia: Federica Guerra
oggetti e pupazzi: Federica Guerra
attrezzature sceniche: Paolo Pezzutti
musiche originali: Giovanni Buoro
Quattro divertenti e scanzonati racconti che reinventano e scompaginano, ancora una volta, le
vicende della bambina più famosa al mondo, anche per la gustosa realizzazione che utilizza
oggetti (seghe, cestini, scopette, boule dell’acqua, etc.) e pupazzi da tavolo.
Lo spettacolo si compone di quattro parti, omaggio a due grandi artisti che si sono dedicati
all’infanzia. Omaggio a Roald Dahl con la riscrittura teatrale di due sue geniali storie, e a Bruno
Munari a cui Federica Guerra si è ispirata nell’invenzione di Rossino nel bosco e Cappuccetto
Viola. Nei primi due la bambina incontra il lupo e persino i tre porcellini ma non si dimostra per
niente intimorita dalla feroce bestiaccia e, anzi, ha la meglio su di lui e giocherà un brutto tiro
al terzo porcellino. Nel terzo racconto è Rossino, un piccolo lupo un po’ ingenuo, dal pelo dai
riflessi rossi, a dover attraversare il bosco e a vedersela con un’astuta e avida collezionista di
pellicce di nome Cappuccetto Rosso. Nel quarto racconto si cambia colore: Cappuccetto Viola è
una bellissima e delicata bambina che deve andare dalla nonna, Violetta, contessina di Parma.
Nel cestino che le ha dato la mamma c’è una crostata di prugne, del succo di mirtillo, un
gomitolo di lana, naturalmente di colore viola… Indubbiamente Cappuccetto Rosso è uno dei
personaggi più longevi e vitali della letteratura per l’infanzia. Perrault prima e i Grimm poi
hanno raccolto dalla tradizione orale il personaggio per farlo entrare nella letteratura scritta e
ufficiale. Cappuccetto Rosso continua ad ispirare autori ed artisti contemporanei e
innumerevoli sono le riscritture e le rielaborazioni della celebre favola alcune realizzate anche
per il cinema.
Durata: circa un’ora.
Destinatari: scuola primaria e pubblico misto.
I laboratori
 LE ALTRE STORIE DI CAPPUCCETTO ROSSO
Scuola primaria (classi III, IV, V): 4 incontri di un'ora + 1 incontro di lettura finale
Laboratorio di scrittura, con l'invenzione e reinvenzione della famosa fiaba. Tenendo conto
della lezione di grandi maestri e autori (Dahl, Rodari, Munari, Bordiglioni, etc.) i bambini
verranno stimolati a inventare e a riscrivere la propria personale e singolare fiaba. Il
laboratorio si conclude con la lettura ad alta voce di ciascun racconto.
OBIETTIVI DIDATTICI: stimolare la fantasia e creatività del bambino, arricchire il suo bagaglio
lessicale, allenarlo al pensiero “divergente”, sviluppare la capacità di lavorare in gruppo,
allenarlo ad affrontare il pubblico nell'appuntamento di lettura.
 OGGETTI DA FAVOLA
Scuola primaria: 4 incontri di un'ora + 1 incontro per rappresentazione finale.
Laboratorio di costruzione personaggi e animazione oggetti
Gli oggetti di uso quotidiano (dalle forchette alle scope, agli appendini per abiti, le spugne, etc.)
e i materiali di recupero e di riciclo (bottoni, nastrini, carta da regalo avanzata da Natale, lana)
possono essere assemblati per creare personaggi fantastici e meravigliosamente espressivi.
MATERIALI: è necessario che i bambini portino da casa almeno un oggetto a testa, può essere
una scopetta, un mestolo di legno o una forchetta, il vasetto vuoto dello yogurt, la scatola vuota
della pasta, e così via. Successivamente con l'aiuto dell'insegnante “vestiranno” ed elaboreranno
il proprio personaggio: una macchina, una fata, un robot, una bambina, un poliziotto, etc.... La
docente del laboratorio porterà i materiali di complemento quali, ad esempio: colla, colori, lane,
bottoni, carte...
SPAZI: aula scolastica o altro spazio con tavoli e sedie, dove sia possibile fare un po' di “sporco”
OBIETTIVI DIDATTICI: stimolare ed ampliare le capacità di immaginazione e le abilità manuali
(motricità fine), abituarsi a vedere le cose da un altro punto di vista (questa forchetta può
diventare il becco di un uccello oppure le zampe di un animale...)
 OGGETTI DA FAVOLA – Le storie
Questo laboratorio è il proseguimento del precedente “OGGETTI DA FAVOLA”. Dai personaggi
creati da ciascun bambino si arriverà a costruire – con l'aiuto della docente - una o più storie,
con dialoghi e racconti, con una rappresentazione, in cui i bambini saranno attori e animatori.
SPAZI: aula scolastica o altro spazio con tavoli e sedie che si possano spostare, più spazio adatto
alla rappresentazione finale.
OBIETTIVI DIDATTICI: stimolare la fantasia e creatività del bambino, sviluppare la capacità di
lavorare in gruppo e a collaborare, rafforzare la fiducia e la stima di sé.
I Grandi classici
di Fabio Scaramucci
I seguenti laboratori teatrali sono frutto dell'esperienza nella didattica teatrale di Fabio
Scaramucci che ogni anno elabora diverse proposte tematiche caratterizzate dallo stile unico di
animatore teatrale
LO SCHIACCIANOCI - TEMA: FIABE
Scuola dell'infanzia e primaria : 5 incontri + prova generale + saggio finale
Un laboratorio teatrale natalizio che prende spunto dal lavoro teatrale omonimo (che ancora oggi
l’Ortoteatro replica in tutta Italia), scritto da Fabio Scaramucci e musicato da Fabio Mazza
ispirandosi alla fiaba di Hoffmann e al successivo balletto su musiche di Tchaikovsky.
Le avventure di Clara, che la notte di Natale dovrà combattere contro il Re dei Topi, aiutata da
bambole, orsacchiotti e un coraggioso Principe Schiaccianoci, diventano un importante veicolo
per appassionare i bambini al teatro, alla danza, al canto e all'arte in genere.
TEMA: FIABE - ALTRI TITOLI
LE FIABE DEL FRIULI - TRA STORIA E LEGGENDA
GIROTONDO DI FIABE INTORNO AL MONDO
PINOCCHIO O COSA VUOL DIRE CRESCERE - TEMA: LA CRESCITA
Scuola dell'infanzia e primaria : 5 incontri + prova generale + saggio finale
Quando un bambino nasce non sa parlare, non sa camminare, non sa afferrare gli oggetti.
Solo Pinocchio sapeva fare tutte queste cose dal suo primo giorno di vita.
Ma cosa significa crescere? Quando possiamo dire di essere diventati grandi? Cosa è cambiato
in noi “bambini” da quando eravamo più piccoli ad oggi? Quali abilità abbiamo fatto nostre?
E come saremo o come vorremo essere domani? Molte domande, a cui la storia di Pinocchio ci
aiuterà a dare delle risposte. Durante il laboratorio i bambini ascolteranno e rivivranno la storia
collodiana, tramite il metodo di drammatizzazione teatrale delle storie che Fabio Scaramucci
ha sviluppato nella sua personale ricerca artistica e didattica.
Gli episodi che faranno da filo conduttore saranno i seguenti:
Nascita di Pinocchio (com’ero, come sono);
Pinocchio, i burattini e Mangiafuoco (il coraggio di dire la verità);
Il Gatto e la Volpe (riconoscere gli inganni);
La Fata Turchina e i Dottori (Pinocchio e le bugie);
Pinocchio contro il bullismo (a scuola i compagni si prendono in giro e dopo una zuffa Eugenio
si fa male);
Pinocchio e il cane Alidoro scoprono il valore dell’amicizia;
Si può fare sempre ciò che si vuole? Pinocchio, Lucignolo e il Paese dei Balocchi
Tutti al Circo! Cosa so fare, cosa so immaginare;
Pinocchio è diventato grande, salva Geppetto dal Pescecane e diventa un bambino vero.
Il laboratorio può prevedere un saggio finale dei partecipanti.
IL FANTASTICO MONDO DI OZ - TEMA: INTERCULTURA, INCLUSIONE
Scuola dell'infanzia e primaria : 5 incontri + prova generale + saggio finale
Dorothy era l’unica bambina in quello sperduto angolo del Kansas.
Quando arrivò nel Regno di Oz, vide per la prima volta un mondo colorato, pieno di esseri
straordinari. Ognuno di loro era diverso dall’altro, ognuno a suo modo unico.
Lo Spaventapasseri era senza cervello, per questo doveva riflettere più degli altri.
L’Omino di Latta non aveva il cuore, per questo si sforzava di amare anche la più piccola
formica. Il Leone Codardo non aveva il coraggio, perciò doveva essere coraggioso anche
quando non avrebbe voluto. Insieme dovranno affrontare la terribile Strega dell’Ovest, i corvi, i
lupi e le scimmie volanti. Per scoprire che spesso quello che vogliamo l’abbiamo a portata di
mano. Ognuno di noi ha delle qualità nascoste.
Un laboratorio teatrale che ci porterà a scoprire la ricchezza che a volte si cela nelle persone
che ci stanno accanto. Per scoprire il valore di se stessi, degli altri, dell’amicizia.
HANSEL E GRETEL - FRATELLI DI CUORE - TEMA: EMOZIONI E SENTIMENTI
dare un nome alle emozioni - dare un nome ai sentimenti
Scuola dell'infanzia e primaria : 5 incontri + prova generale + saggio finale
Il laboratorio nasce da uno studio di un anno compiuto da Fabio Scaramucci con bambini,
insegnanti e genitori. Da questo studio nasce il testo HANSEL E GRETEL FRATELLI DI CUORE.
Nella storia di Fabio Scaramucci Hansel e Gretel sono due fratelli che si sentono forti in quanto
si vogliono bene, si aiutano reciprocamente, esplicitano le loro emozioni (anche tramite la
poesia). La mamma (non matrigna) vuole loro molto bene ed è quella che lavora di più (in casa
e in ufficio). Li accompagna a scuola e li va a riprendere. E come tutte le mamme del mondo ogni
tanto prova diverse emozioni: gioia, malinconia, rabbia. Ma il sentimento che prova per i suoi figli
non cambia: vuole e vorrà a loro sempre bene.
Attraverso il racconto e la messa in scena del testo di Fabio Scaramucci, i bambini affronteranno
i seguenti temi:
la collaborazione e gli affetti familiari attraverso le figure di Hansel e Gretel,
la cooperazione e il mutuo aiuto attraverso la descrizione della propria casa e della casa di
Hansel e Gretel. Emozioni della mamma e del papà.
Emozioni dei bambini: paura dell'abbandono, paura della strega, superamento della paura e
sfogo.
GIOVANNINO E IL DONO DEL FUOCO - TEMA : I 4 ELEMENTI
Scuola dell'infanzia: minimo 4 incontri + 1 prova generale + 1 saggio finale
In questa nuova avventura di Giovannino, ideata da Fabio Scaramucci, il grande esploratore
approderà con la sua mongolfiera (l’aria calda è più leggera di quella fredda!) in un paese dove
il Re manda in prigione chiunque usi il fuoco, anche solo una piccola fiammella.
Per ammansirlo gli abitanti dovranno superare tre prove difficilissime. Ci riusciranno?
Attraverso il racconto e la drammatizzazione della storia i bambini si accosteranno a questo
elemento della natura. Al contempo useranno il corpo, la musica, le emozioni, giocheranno
insieme e potranno raccontare questa bella storia ai parenti in una festa finale.
Le nuove proposte
di Lucia Roman
TEMPO AL TEMPO
Scuola primaria: 5 incontri + prova generale + saggio finale (Oppure 4 incontri senza saggio finale)
"Il tempo è tiranno, dare tempo al tempo, non ho tempo, che tempo!, tempo dell'anno, tempo
vuoto, chi ha tempo non aspetti tempo, il tempo è come lo usi...."
OBIETTIVI: introdurre e sviluppare nei bambini il concetto di tempo; sperimentare percorsi
didattici innovativi di apprendimento condividendo le proprie esperienze attraverso l’esperienza
teatrale. Approfondire la tematica dello scorrere del tempo e della sua percezione nei
partecipanti sarà dunque il filo conduttore degli incontri. Per farlo, il laboratorio comincerà con
un incontro dedicato a una serie di giochi sul tempo e il suo utilizzo.
Dopodiché il laboratorio potrà seguire due tipi di percorsi:
1) Se si prevede un saggio finale saranno necessari altri 4 incontri: 2 seguiranno il filo della
narrazione della storia di Momo, di Michael Ende, in cui la protagonista riesce a salvare il
proprio paese dagli uomini cattivi che con false promesse rubano il tempo agli abitanti; gli
ultimi 2 incontri saranno dedicati alla preparazione del saggio finale
2) Se non si prevede un saggio finale saranno sufficienti altri 3 incontri, in cui i giochi sul tema
del tempo seguiranno il filo di racconti e filastrocche di vario genere, a seconda delle
inclinazioni del gruppo e al posto del saggio ci sarà un semplice momento di ensemble finale.
VENTO IN POPPA
Scuola primaria: 5 incontri + prova generale + saggio finale
Don Chisciotte supereroe ante litteram, un eroe visionario e ostinato che per realizzare i propri
sogni ha combattuto contro i mulini a vento e affrontato imprese epiche. L’occasione del
racconto di un classico della letteratura porterà il gruppo a riflettere giocando sul tema dei
desideri che muovono ogni essere vivente e motivano lo slancio per imprese eroiche e grandi
avventure. Alla narrazione seguirà dunque una parte laboratoriale finalizzata sì alla
realizzazione di una o più scene del racconto, ma anche e soprattutto alla presa di coscienza
dei partecipanti dei propri desideri e della possibilità di realizzarli, anche a costo di compiere
imprese avventurose…
MISS GALASSIA
Scuola dell’infanzia e primaria: 4 incontri + saggio finale
A partire dal divertente racconto di Stefano Benni “Miss Galassia”, il laboratorio giocherà coi
bambini sul tema della bellezza, declinata nelle sue forme più svariate: nel pianeta Vanesium
infatti tutti pensavano che essere belli volesse dire solo essere magri, giovani, profumati…
finché il concorso per decretare Miss Universo non mette in discussione le certezze degli
abitanti che vedono arrivare tra i partecipanti una misteriosa scatola…a vincere il titolo sarà
proprio lei, che nemmeno sale sul palco: si tratta di Imagia, una scatola in grado di scatenare
immaginazione e sguardi attenti alla bellezza. Ai bambini verrà raccontata la storia, che
diventerà motivo di riflessione e di gioco singolo e in gruppo, con l’obiettivo di costruire un
momento performativo in grado di trasmettere il messaggio del racconto.
Proposte Teatro e Musica
con Fabio Mazza
CANZONI DA RECITARE
Scuola primaria : 5 incontri + prova generale + saggio finale
Le canzoni sono di fatto delle storie, favole o fiabe che possiamo raccontare lasciandoci
trascinare dalle atmosfere suggestive della musica e del ritmo, che lanciano messaggi importanti
e trasmettono valori. Incentivare esperienze musicali significative ha come obiettivi: lo sviluppo
delle capacità di ascolto e di osservazione dell’ambiente sonoro, di se stessi e degli altri; lo
sviluppo di immaginazione e creatività, il potenziamento delle capacità comunicative, di
attenzione e concentrazione. Partendo dal testo di una o più canzoni si creerà un animazione
collettiva usando varie tecniche: racconto, mimo, canto e recitazione!
PROGETTO MUSICAL
Scuola primaria : 5 incontri + prova generale + saggio finale
Costruzione di un piccolo musical attraverso varie tecniche.
L'attività viene svolta in collaborazione con l'insegnante di musica che prepara il gruppo classe
a eseguire (cantare e suonare) dal vivo i brani dello spettacolo.
SPECIALE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
DAL TESTO ALL’OPERA LIRICA / DAL TESTO AL BALLETTO
Il laboratorio intende fornire un approccio ludico/didattico a quelle arti spesso sottovalutate dai ragazzi
ma ricche di fascino quali sono l’opera lirica e la danza.
Si partirà dal racconto della trama con lettura partecipata e a volte animata con i ragazzi di alcuni brani
del testo o del libretto per arrivare alla visione di alcune scene dell’opera stessa.
Ad esempio si potrà partire dal bellissimo testo teatrale Le nozze di Figaro di Beaumarchais per
approdare alla visione di scene da Le nozze di Figaro di Mozart.
Oppure si potrà lavorare sulla Turandot di Puccini, l’Aida di Verdi, Il flauto magico, etc.
Il laboratorio, in accordo con gli insegnanti, può anche affrontare il tema della danza con testi e balletti
quali Lo schiaccianoci, Romeo e Giulietta, etc.
Gli incontri avranno la durata di 2 ore complessive.
LAMPI DI GENIO Docente: Federica Guerra
-
Federica Guerra grazie alla sua esperienza trentennale inerente la didattica teatrale e
prendendo spunto dalla collana “Lampi di genio”, diretta e scritta da Luca Novelli (Ed.
Scienza), propone un laboratorio teatrale incentrato sulle biografie di Albert Einstein,
Marie Curie, Thomas Edison, Charles Darwin, Isaac Newton, Galileo Galilei, Archimede,
Leonardo, Mendel, Ippocrate, Lavoisier e le autobiografie di straordinarie scienziate come
Margherita Hack e Rita Levi Montalcini. Il laboratorio prevede la messa in scena dei momenti essenziali
– e delle scoperte ed elaborazioni più importanti – di scienziati e scienziate che hanno rivoluzionato la
storia la chimica, la fisica, l'astronomia, l'etologia, la medicina, la matematica.. Il primo incontro del
laboratorio sarà dedicato alla conoscenza del personaggio, della sua vita, delle sue più importanti
scoperte, e al contesto storico in cui si è svolta la sua vita; i rimanenti saranno dedicati all'allestimento
dello spettacolo.
MODALITA' 7 incontri di 1 ora e trenta a classe + prova generale + saggio finale
POESIA, ADOLESCENZA E MUSICA
Docenti: Fabio Scaramucci e Fabio Mazza
Laboratorio dedicato agli studenti di Terza media o di Scuola Superiore di Secondo Grado condotto da
La parola poesia deriva dal greco “poiesis” e significa "creazione".
La poesia serve per trasmettere un messaggio, insieme a suono e ritmo; la poesia ha quindi in sé
alcune qualità della musica riesce a trasmettere concetti e stati d'animo in maniera evocativa e
potente. Nel mondo antico e in altre culture anche odierne poesia e musica sono spesso unite, basti
pensare alle poesie d'autore sotto forma di canzone come quelle di Fabrizio De Andrè, confusa e
meravigliosa, che racchiude in sé il bocciolo della vita, la promessa per l’autonomia, la speranza per il
futuro, lo stupore per la crescita. E’ quindi un concentrato di stupore e noia, di ricerca e insoddisfazione,
di depressione ed eccitazione, dove le dualità spesso non trovano parole ed emozioni per potersi
esprimere. La costante, e talvolta incomprensibile oscillazione tra movimenti di crescita e di
regressione, tra reazioni di rabbia, come quella di sbattere la porta all’adulto, e la ricerca di affetto e
accoglienza, come una carezza, un bacio, uno sguardo, creano confusione, offuscano la mente, fanno
vacillare la razionalità, ma sono proprio queste sensibilità che intrecciandosi danno vita a variopinti
scenari. In questo laboratorio i ragazzi impareranno ad amare la poesia, in un continuo dialogo tra Da
Cecco Angiolieri a De André. Lettura, canto con musica dal vivo, dialogo, invenzione.
Al termine dell’incontro saranno gli studenti a creare una poesia stimolati dagli animatori.
Durata 90 minuti ad incontro. Si possono svolgere più incontri nella stessa mattina.
FORMAZIONE INSEGNANTI
Le proposte rivolte agli insegnanti che Ortoteatro ha elaborato per l'anno scolastico 2016/2017
seguono due percorsi formativi. Tutte le attività si svolgono al Centro Culturale A.Moro di Cordenons.
Il primo percorso è Il libro, la parola, il racconto
La letteratura per l'infanzia e per l'adolescenza, negli ultimi anni ha prodotto numerosissime
opere. Il percorso formativo vuole far avvicinare in diverse maniere, il lettore al libro attraverso
tre corsi. Il progetto offre l'opportunità di conoscere meglio lo strumento voce, con cui si legge,
racconta e insegna attraverso il CORSO DI DIZIONE ED USO DELLA VOCE. Il laboratorio E' UN
LIBRO invece è incentrato su come e cosa leggere ai bambini e ai ragazzi. AGGIORNIAMOCI SUI
LIBRI, infine prevede una serie di conferenze tematiche per conoscere meglio le nuove uscite
librarie.
Il secondo percorso riguarda il
Teatro d’animazione in ambito educativo
inserito nel progetto della cooperativa che ruota attorno all'evento “Le strade di Pulcinella”, una
mostra internazionale di burattini sulla figura di Pulcinella e delle maschere italiane tradizionali
in Italia e in Europa e vuole approfondire il lavoro per progetti con il burattino. I percorsi
formativi sull’utilizzo di tecniche e linguaggi del teatro di burattini nelle scuole dell’infanzia e
primaria, prevede tre percorsi formativi: LA COSTRUZIONE, L'ANIMAZIONE E IL GIOCO CON I
BAMBINI. Tre percorsi volti ad evidenziare la dimensione ludica presente nella costruzione e
nell'uso dei burattini, il piacere del gioco teatrale - individuale e di gruppo - col burattino, e la
finalità che nell’impiego educativo deve essere più espressivo-relazionale che teatrale.
Costi
CORSO DI DIZIONE ED USO DELLA VOCE € 130,00
E' UN LIBRO
€ 65,00
AGGIORNIAMOCI SUI LIBRI
€ 10,00 a conferenza
€ 30,00 intero ciclo di conferenze
Il Teatro d’animazione in ambito educativo
LA COSTRUZIONE
L'ANIMAZIONE
IL GIOCO CON I BAMBINI
costo per i 3 laboratori
€ 60,00
€ 60,00
€ 30,00
€ 130,00
CORSO DI DIZIONE ED USO DELLA VOCE
Finalità
Sapere utilizzare in maniera corretta la voce e conoscere le basi della dizione neutra moderna italiana.
Attraverso esercizi mirati il corso ha la finalità di insegnare a gestire la voce in maniera corretta per
evitare l'affaticamento dovuto alla respirazione non corretta o ad ansia.
Obiettivi
Ripristino della respirazione diaframmatica.
Acquisizione e controllo della voce, dei toni e dei volumi.
Possedere le nozioni base della pronuncia corretta secondo la dizione neutra moderna italiana.
Leggere e parlare in pubblico in maniera fluente.
Metodologia di lavoro
Lezioni frontali svolte durante la spiegazione delle regole della dizione neutra moderna italiana
Esercitazioni pratiche per ciò che riguarda la respirazione, l'uso della voce,
Programma
Il corso prevede i seguenti punti di approfondimento che verranno di affrontati durante tutte le lezioni
del corso, ad eccezione della corretta respirazione diaframmatica che verrà svolta nelle prime quattro
lezione (ove necessario)
rilassamento corporeo finalizzato al ripristino della respirazione di diaframma
esercizi per una corretta respirazione ed emissione della voce
potenziamento del volume
modulazione sulle tonalità
articolazione
studio delle regole di dizione (accenti tonici e fonici, vocali aperte e chiuse, consonanti sorde e
sonore)
letture con sottotesto
parlare in pubblico
Relatori
Fabio Scaramucci - formatore, attore; Federica Guerra - formatrice, attrice
Durata complessiva di svolgimento dell'attività
10 incontri di 2 ore ciascuno in orario serale i lunedì e i mercoledì. Sono previsti due corsi nell' a.s.
2016/2017
Calendario: ottobre 10, 12, 17, 19, 24, 26; novembre 2, 7, 9, 14; gennaio 23, 25, 30; febbraio 1, 6, 8,
13, 15, 20; marzo 2
E' UN LIBRO
Come e cosa leggere ai bambini e ai ragazzi
Finalità
Aiutare gli insegnanti ad affinare le proprie competenze nel campo della lettura per consolidare
un'abitudine di ascolto e di lettura nei bambini e ragazzi anche al di fuori dell'ambito scolastico. Un
percorso incentrato non solo sulle tecniche “teatrali” ma sull'emozione, la comunicazione e
trasmissione dell'amore verso la lettura.
In tutte le scuole è presente una biblioteca e un momento dedicato alla lettura.
Ciò fa si che la famiglia viene coinvolta in maniera fattiva, creando anch'essa momenti di lettura a casa!
Obiettivi
 Promuovere la formazione degli insegnanti sulle tecniche di lettura
 Ampliare le competenze didattiche in relazione alla lettura
 Ampliare le conoscenze e la curiosità sulle nuove forme di letteratura per l'infanzia
Programma
perché leggere
cosa leggere (ogni età ha il suo libro)
creare la giusta atmosfera prima della lettura;
comunicare con la voce (i volumi, la modulazione, l’articolazione)
comunicazione non verbale (presenza scenica e gestualità)
inventare e creare il testo che si trova nella lettura in atto
interpretazione
utilizzo del libro e delle illustrazioni
esempi di utilizzo di altri strumenti (proiezioni, musica, etc.).
Relatore: Fabio Scaramucci – formatore, attore
Durata complessiva di svolgimento dell'attività: 5 incontri di 2 ore ciascuno in orario serale
-
Calendario: novembre 21 – 23 – 28 – 30, dicembre 5
AGGIORNIAMOCI SUI LIBRI
Cosa leggere ai ragazzi - Conferenze tematiche
Finalità
Aiutare gli insegnanti ad affinare le proprie competenze nel campo della lettura per consolidare
un'abitudine di ascolto e di lettura nei bambini e ragazzi anche al di fuori dell'ambito scolastico. Un
percorso formativo volto ad ampliare la conoscenze relative alle nuove o meno, uscite librarie, diverse
per argomento, fascia d'età o genere.
Obiettivi
 Promuovere la formazione degli insegnanti sulla letteratura per ragazzi
 Ampliare le competenze didattiche in relazione alla lettura
 Ampliare le conoscenze e la curiosità sulle nuove forme di letteratura per l'infanzia
Programma
Sono previste 5 conferenze che affrontano diversi temi
 la prima è dedicata alle nuove uscite librarie per i bambini da 0/3 anni
 la seconda è rivolta agli insegnanti della scuola dell'Infanzia
 la terza tratterà del tema dell'intercultura per scuola primaria e secondaria di primo grado
 la quarta tratterà del tema del bullismo e diversità per scuola primaria e per la scuola
secondaria di primo grado
 e l'ultima affronterà il tema della crescita e dell'adolescenza
Illustrazione delle proposte librarie in base all'argomento
Esempi di come leggere anche utilizzando altri strumenti (proiezioni, musica, etc.).
Relatore: Fabio Scaramucci – formatore, attore
Calendario: 26 ottobre, 16 novembre, 1 dicembre, 1 febbraio, 15 febbraio
Ogni conferenza ha la durata di 2 ore circa
IL TEATRO D’ANIMAZIONE IN AMBITO EDUCATIVO
 la Costruzione
Finalità
Il corso si propone di far conoscere e sperimentare alcune tecniche di costruzione del teatro
d’animazione, con lo sguardo rivolto al successivo impiego nella pratica educativa delle competenze
acquisite.
Obiettivi
 Promuovere la formazione degli insegnanti sulle tecniche di costruzione di burattini
 Ampliare le competenze didattiche in relazione al Teatro di animazione in ambito educativo
 Ampliare le conoscenze e la curiosità sulle nuove forme di teatro di animazione
Programma
-
strumenti e tecniche della creazione
gioco coi materiali
lavoro d’elaborazione progettuale
costruzione di "oggetti" da animare, col coinvolgimento delle capacità ed abilità manuali dei
partecipanti
Relatore: Walter Broggini - Formatore
Calendario: febbraio/maggio 2017
Durata complessiva di svolgimento dell'attività: 2 giornate di 8 ore complessive

la Manipolazione
Finalità
Il corso si propone di far conoscere e sperimentare alcune tecniche di manipolazione del teatro
d’animazione e il relativo impiego educativo che deve essere più espressivo-relazionale che teatrale.
Obiettivi
 Promuovere la formazione degli insegnanti sulle tecniche di manipolazione dei burattini
 Ampliare le competenze didattiche in relazione al Teatro di animazione in ambito educativo
 Ampliare le conoscenze e la curiosità sulle nuove forme di teatro di animazione
Metodologia di lavoro
Lezioni frontali ed esercitazioni pratiche sulla manipolazione del proprio burattino sia in maniera
individuale che di gruppo
Programma
 Esperienze d’uso degli oggetti costruiti
 utilizzo dei burattini in semplici giochi
 improvvisazioni
 i principi fondamentali dell'animazione tecnici, espressivi ed interpretativi.
 la dimensione ludica presente nell'uso dei burattini e il rapporto animatore-oggetto
animato;
Relatore: Walter Broggini, Formatore
Durata complessiva di svolgimento dell'attività: 2 giornate di 8 ore complessive
 il Gioco con i bambini
Finalità
la conferenza si propone di illustrare le basi pedagogiche e metodologiche progettuali di un "progetto
educativo” che comprenda l'utilizzo del burattini nella pratica educativa quotidiana
Obiettivi
 Promuovere la formazione degli insegnanti sul lavoro per progetti con il burattino
 Ampliare le competenze didattiche in relazione al Teatro di animazione in ambito educativo
 Ampliare le conoscenze e la curiosità sulle nuove forme di teatro di animazione
Metodologia di lavoro
La metodologia utilizzata fa riferimento ai principi dell’educazione degli adulti ed è quella della
conferenza. Durante le conferenza verranno utilizzati supporti informatici per l'illustrazione delle
tematiche, supporti cartacei ed esempi pratici.
Programma
 esempi di elaborazione e di sperimentazione di un progetto educativo che integri
tecniche e strumenti del teatro d’animazione nella metodologia del “lavoro per progetti”
 l’integrazione tra strumenti, codici e linguaggi del teatro d'animazione, lo sviluppo
globale della personalità del bambino ed il progetto educativo scolastico.
 Riflessioni sugli aspetti espressivi e le valenze relazionali presenti nel gioco teatrale con
gli oggetti, sul manifestarsi di meccanismi proiettivi e/o identificativi in relazione ai
"personaggi" creati e impiegati.
Relatore: Walter Broggini, Formatore
Date di svolgimento dell’attività: febbraio/maggio 2017
Durata complessiva di svolgimento dell'attività: 4 ore complessive
ORTOTEATRO Soc. Coop.
Sede Organizzativa Centro Culturale Aldo Moro
via Traversagna 4 – 33084 Cordenons (Pn)
0434/932725 o 348/3009028
[email protected]
www.ortoteatro.it