aquacat 14 - Workship.IT
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di Roberto Macario & C. s.n.c. SEDE LEGALE: CANTIERI: VIA BRILLA (ZINOLA) 17100 SAVONA C.F./P.IVA : 00772560090 VIA AURELIA 75/A – 17047 VADO LIGURE (SV) LUNGOMARE MATTEOTTI – 17100 SAVONA TEL. 019 881506 FAX 019 2165017 CELL. 347.4126063 Cantieri Navali NOVA Lungomare Matteotti - 17100 Savona Via Aurelia 75/A 17047 Vado Ligure Tel. 019.881506 – fax: 019.2165017 Cell.: 347.4126063 Divisione WORKSHIP Lungomare Matteotti – 17100 Savona Via Aurelia 75/A 17047 Vado Ligure Commercializzazione affidata a Studio GESPO - Savona Cell.: 339.3150535 – mail: [email protected] WWW.WORKSHIP.IT WWW.CANTIERINAVALINOVA.IT CATAMARANI DA LAVORO [email protected] Costruzione di barche da lavoro, imbarcazioni da diporto, riparazioni navali e industriali. La produzione Workship dei Cantieri Navali NOVA di Vado Ligure è insediata prevalentemente nel nuovissimo cantiere edificato nel 2011 all’interno del Porto di Savona. Esteso su un area di lavoro di oltre mq.4.000, dei quali 1.100 coperti, oltre a m. 160 di banchina e mq. 700 di specchio d’acqua, attrezzati con gru fino a 130 tonnellate. Qui si costruiscono Catamarani da lavoro, Rimorchiatori, Pescherecci e naviglio per usi specialistici. I punti di forza delle nostre imbarcazioni : ampio spazio di lavoro grande capacità di carico ● elevata stabilità ● notevole manovrabilità ● potenza e consumi carburanti non elevati ● ● Inoltre: Dotazione di gru fino a 20 tonnellate Flessibilità strutturale del ponte di lavoro ● Possibilità di sopraelevazione a fungo del locale di timoneria ● ● Realizziamo la tua imbarcazione da lavoro. I Cantieri Nova operano dal 1985 nel settore nautico e si sono specializzati nella costruzione di imbarcazioni in lega anticorodal per le seguenti attività: acquacoltura molluschicoltura ●Imbarcazioni anti inquinamento ●porta container per trasporto provviste ●costruzione impianti acquacoltura in mare aperto ●rimorchiatore per lavori costieri e portuali ●barche veloci per la pesca ●nave appoggio per lavori subacquei ●trasporto passeggeri per navigazione marittima e lacustre ● ● WWW.WORKSHIP.IT Pag. 1 I CATAMARANI DI NOSTRA PRODUZIONE Catamarano da Lavoro AQUACAT 17 Servizio: Unità di appoggio per acquacoltura, molluschicoltura, Imbarcazioni anti inquinamento, porta container per trasporto provviste, costruzione impianti acquacoltura in mare aperto, rimorchiatore per lavori costieri e portuali, barche veloci per la pesca, nave appoggio per lavori subacquei, trasporto passeggeri per navigazione marittima e lacustre Tipo di Navigazione: Entro 6 miglia dalla costa Regolamento di riferimento: Registro Italiano Navale (RINA) Tipo di Certificazione: Annotazioni di Sicurezza Catamarano da Lavoro AQUACAT 17 Dimensioni e prestazioni principali: lunghezza fuori tutto:ca 17,00 m.; larghezza scafo:ca 6,12 m.; altezza di costruzione:ca 2,2/2,5 m.; immersione a pieno carico:ca 0,85 m.; portata lorda:ca. 10/19 t.; velocità a pieno carico: 8-9 nodi; capacità totale gasolio:ca. 5000lt; capacità acqua dolce:ca. 400 lt.; Spazio di lavoro sul ponte:ca. 75 mq. WWW.WORKSHIP.IT Pag. 2 I CATAMARANI DI NOSTRA PRODUZIONE Catamarano da Lavoro AQUACAT 14 Servizio: Unità di appoggio per acquacoltura, molluschicoltura, Imbarcazioni anti inquinamento, porta container per trasporto provviste, costruzione impianti acquacoltura in mare aperto, rimorchiatore per lavori costieri e portuali, barche veloci per la pesca, nave appoggio per lavori subacquei, trasporto passeggeri per navigazione marittima e lacustre Tipo di Navigazione: Entro 6 miglia dalla costa Regolamento di riferimento: Registro Italiano Navale (RINA) Tipo di Certificazione: Annotazioni di Sicurezza Catamarano da Lavoro AQUACAT 14 CARATTERISTICHE lunghezza scafo: 13,20 m.; lunghezza fuori tutto: 13,90m. ; larghezza massima scafo: 4,80 m.; altezza di costruzione: 1,80 m.; immersione a pieno carico: 0,75 m.; dislocamento corrispondente: ca. 20,00 t.; portata lorda corrispondente: ca. 10,00 t.; velocità: 9/10 Nodi; capacità totale gasolio: ca. 2000lt; capacità acqua dolce: ca. 500lt. WWW.WORKSHIP.IT Pag. 3 2 di Roberto Macario & C. s.n.c. SEDE LEGALE: CANTIERI: VIA BRILLA (ZINOLA) 17100 SAVONA C.F./P.IVA : 00772560090 VIA AURELIA 75/A – 17047 VADO LIGURE (SV) LUNGOMARE MATTEOTTI – 17100 SAVONA TEL. 019 881506 FAX 019 2165017 CELL. 347.4126063 LA NOSTRA FORZA: LA LAVORAZIONE DELL'ALLUMINIO 5083 PER I NOSTRI RIMORCHIATORI E CATAMARANI I Cantieri Navali Nova, ed in particolare la Divisione Workship, hanno acquisito negli anni brevetti, know out e competenze per la costruzione di imbarcazioni in lega di alluminio classificazione 5083. ALCUNI PUNTI DI FORZA DELLO SCAFO IN ALLUMINIO Minori consumi di carburante e minore stress motore per la propulsione dell’imbarcazione che presenta un peso pressoché dimezzato rispetto allo scafo in acciaio. Scarsa necessità di manutenzione: la lega in alluminio non si ossida e non fa ruggine. La lega 5083 è estremamente elastica, in grado di assorbire eventi traumatici con minori danni rispetto alla rigidità dell’acciaio. L’imbarcazione in alluminio ha un dislocamento molto inferiore ad una simile di acciaio di eguali dimensioni. Conseguentemente saranno nettamente ridotti i costi di alaggio e varo. Pag. 4 di Roberto Macario & C. s.n.c. SEDE LEGALE: CANTIERI: VIA BRILLA (ZINOLA) 17100 SAVONA C.F./P.IVA : 00772560090 VIA AURELIA 75/A – 17047 VADO LIGURE (SV) LUNGOMARE MATTEOTTI – 17100 SAVONA TEL. 019 881506 FAX 019 2165017 CELL. 347.4126063 PRESENTAZIONE DI ALCUNI MODELLI DI IMBARCAZIONE DI NOSTRA PRODUZIONE CATAMARANI DA LAVORO E RIMORCHIATORI PER LAVORI PORTUALI E COSTIERI Pag. 5 AQUACAT 17 CARATTERISTICHE Servizio: Unità di appoggio per impianti di Maricoltura Tipo di Navigazione: Entro 6 miglia dalla costa Regolamento di riferimento: Registro Italiano Navale (RINA) Tipo di Certificazione: Annotazioni di Sicurezza Caratteristiche fisiche generali: Imbarcazione a forma di catamarano, con ponte coperta piano, continuo da poppa a prora, composto con lamiere mandorlate antisdrucciole. A proravia una muratina di protezione, altezza da 800 a 1000 mm. Ad ognuna delle due sezioni di scafo del catamarano, a poppavia, è applicata una pinna di deriva con l’astuccio degli assi portelica e calcagnolo per il supporto dei timoni. In coperta, a proravia, è collocata la tuga destinata ad ospitare la stazione di governo ed un locale igienico. A poppavia, in coperta è collocata la Gru di Servizio. All’interno lo scafo è suddiviso in quattro compartimenti mediante tre Paratie Stagne trasversali. Dimensioni e prestazioni principali: lunghezza fuori tutto:ca 17,00 m.; larghezza scafo:ca 6,12 m.; altezza di costruzione:ca 2,2/2,5 m.; immersione a pieno carico:ca 0,85 m.; portata lorda:ca. 10/19 t.; velocità a pieno carico: 8-9 nodi; capacità totale gasolio:ca. 5000lt; capacità acqua dolce:ca. 400 lt.; Spazio di lavoro sul ponte:ca. 75 mq; A. SCAFO Lo scafo e la sovrastruttura sono costruite in lega di alluminio del tipo 5083 con struttura di tipo longitudinale ed elementi rinforzati trasversali distanziati di 1 m uno dall’altro. La struttura del p.te di coperta e del fondo sono opportunamente rinforzate in corrispondenza, rispettivamente, della gru e dei motori di propulsione. Gli elementi di rinforzo longitudinali e trasversali sono costituiti da piatti ricavati da lamiera. B. ALLESTIMENTO • PARABORDI Su entrambi i fianchi esterni piani dello scafo sono sistemati bottazzi reggiurto formati da mezzi tubi in LL saldati a fasciame, a filo del ponte di coperta. (Possono essere applicati, a richiesta del Cliente, altri tipi di parabordo, in gomma, legno, gomme di auto/camion) 1) Il costruttore si riserva la possibilità di apportare modifiche migliorative ai disegni di costruzione e/o alla progettazione generale dell'imbarcazione, proponendoli comunque sempre in contradittorio con il cliente. 2) Saranno accolte, inserite in progetto e portate a realizzazione tutte le eventuali richieste formulate dal cliente circa possibili modifiche ad ambiti e/o dotazioni dell'imbarcazione al fine di renderla il più possibile "personalizzata" rispetto alle esigenze di servizio. Pag. 6 • PITTURAZIONE E PROTEZIONE PITTURAZIONE: a) Carena . Ciclo epossidico : 1 mano di primer, 3 di fondo e 2 di antivegetativa (a richiesta del Cliente, il ciclo di pitturazione può essere esteso anche alle seguenti superfici: b) Esterno murate e muratine: Ciclo epossidico, con finitura poliuretanica : 1 mano di primer, 3 di fondo e 1 di smalto; c) Interno muratine, ringhiere ed esterno tuga. Ciclo epossidico, con finitura poliuretanica : 1 mano di primer, 3 di fondo e 1 di smalto; d) Sovrastruttura interna. Ciclo epossidico ad acqua : 2 mani di fondo e 1 di smalto) • PROTEZIONE CATODICA: n° 24 anodi da 1,8 kg a scafo e n° 4 anodi da 0.5 Kg alle pale timoni. • COIBENTAZIONI Nel locale A.M., in corrispondenza delle casse nafta, è eseguita la coibentazione tagliafuoco, di classe A 60, omologata e a soddisfazione del RINA. • ARREDI La consolle della timoneria è realizzata in lega di alluminio e verniciata come l’interno della sovrastruttura I soffitti della timoneria e dello spogliatoio, le paratie interne della sovrastruttura sono a vista e pitturate come indicato al precedente punto. Il locale igienico/spogliatoio è dotato di doccia e wc, con piano di calpestio in lamiera antisdrucciolo uguale a quella del p.te di coperta. Nel locale è sistemato un piccolo lavamani. Rubinetteria di tipo standard. • PORTELLERIA Finestrini : a) n° 2 laterali sul frontale, fissi; b) n°1 centrale sul frontale, fisso; c) n°1 poppiero, con vetro apribile. d) n° 1 nel locale spogliatoio/igiene, laterale con vetro apribile. Porte: a) n°2 di accesso alla timoneria in alluminio, munite di serratura, con finestrino a vetro apribile b) n°1 porta di accesso allo spogliatoio in compensato marino Tergicristallo: n°1 a pantografo per il vetro centrale del frontale Portellini: n° 6 portellini stagni in coperta, con mastra, incernierati, dimensioni 600x600, in alluminio, per la discesa entro i compartimenti; n° 2 portellini stagni in coperta, a paro, imbullonati, dimensioni 600x600, in alluminio, per la discesa nelle cale di prora. 1) Il costruttore si riserva la possibilità di apportare modifiche migliorative ai disegni di costruzione e/o alla progettazione generale dell'imbarcazione, proponendoli comunque sempre in contradittorio con il cliente. 2) Saranno accolte, inserite in progetto e portate a realizzazione tutte le eventuali richieste formulate dal cliente circa possibili modifiche ad ambiti e/o dotazioni dell'imbarcazione al fine di renderla il più possibile "personalizzata" rispetto alle esigenze di servizio. Pag. 7 Passi uomo: Tutte le casse sono provviste di passo d’uomo/portello per ispezione ; Portelloni: n° 2 portelli stagni in coperta, a paro, imbullonati, smontabili per sbarco motori di propulsione. • PASSERELLE E SCALE Sono sistemate n° 8 scale verticali di accesso ai locali sottoponte. Sullo specchio di poppa è posizionata 1 piattaforma per accesso sommozzatori, costituita da un telaio in lega di allumino e piano di calpestio in lamiera antisdrucciolo. Un numero adeguato di tarozzi saldati sullo specchio per accesso sul p.te di coperta e viceversa. Sono inoltre previsti tarozzi per accesso al tetto tuga. • RINGHIERE E GUARDACORPO Sul p.te di coperta è sistemata una ringhiera realizzata in tubi di alluminio saldati tra loro ed al ponte stesso. Come riportato sui Piani Generali, nella zona di imbarco e di lavoro su entrambi i lati dell’imbarcazione sono predisposti candelieri con catenelle, facilmente smontabili. • MEZZI DI SALVATAGGIO Sono sistemati tutti i mezzi di salvataggio individuali e collettivi previsti del Regolamento di Sicurezza in relazione al Servizio ed alla Navigabilità dell’imbarcazione. • MEZZI DI SICUREZZA a)Il locale A.M. è dotato di un impianto di estinzione incendio regolamentare e omologato RINA; b)avvisatori incendio: il locale A.M. è dotato di un impianto avvisatori d’incendio regolamentare; c)estintori portatili: sono sistemati gli estintori previsti dal RINA in relazione al Servizio ed alla Navigabilità dell’imbarcazione; d)impianto antincendio ad acqua: è sistemato un impianto fisso di estinzione incendi regolamentare ad acqua di mare, con un idrante ed uno in Sala Macchine. • VENTILAZIONE a)Locale A.M.: Sono sistemati n° 2 ventilatori da ca. 4000 mc/h di capacità e n° 2 estrattori da 2500 mc/h, per l’alimentazione aria ai M.P. e lo smaltimento del calore irradiato. Le prese e gli scarichi d’aria sono munite di portello di chiusura e rete filtrante. 1) Il costruttore si riserva la possibilità di apportare modifiche migliorative ai disegni di costruzione e/o alla progettazione generale dell'imbarcazione, proponendoli comunque sempre in contradittorio con il cliente. 2) Saranno accolte, inserite in progetto e portate a realizzazione tutte le eventuali richieste formulate dal cliente circa possibili modifiche ad ambiti e/o dotazioni dell'imbarcazione al fine di renderla il più possibile "personalizzata" rispetto alle esigenze di servizio. Pag. 8 • MACCHINARI E AUSILIARI E TUBAZIONI a)Impianto sentina: è installato un impianto di sentina conforme al Regolamento del Rina costituito da n°1 e/p centrifuga autoadescante, n°1 pompa manuale collegate a due collettori di aspirazione. Valvole di intercettazione per ogni locale sotto coperta, scarico fuori bordo con valvola di non ritorno. Le tubazioni sono realizzate in acciaio inox. Sono inoltre installate n° 2 pompe ad aspirazione diretta, funzionanti automaticamente tramite galleggiante, per i locali motori, con scarico a mare diretto mediante tubo flessibile. b)Impianto incendio: tramite valvola di aspirazione dal mare e relativo filtro, la e/p di sentina sopra descritta alimenta l’impianto fisso di estinzione incendio. Tubazioni in acciaio inox; c)Impianto acqua dolce d’igiene/lavanda: l’impianto è costituito da cassa in alluminio, un’autoclave, una serie di tubazioni in PVC per la distribuzione dell’acqua agli utenti (wc, doccia e lavello) tramite valvole e/o rubinetti. Le tubazioni sono predisposte per un futuro inserimento di un boiler da parte del Committente. d)Sfoghi aria delle casse : Sono previsti tubi in coperta, ad altezza regolamentare, con griglia parafiamma e piattello di chiusura a contrappeso, ove necessario. e)Impianto gasolio : Sono previste n° 2 Casse di Servizio e n° 2 Casse di Riserva. Rifornimento tramite tappi stagni posti a paro in coperta. Il travaso e la comunicazione tra le casse viene effettuato tramite pompa elettrica e tubazioni in rame o acciaio. L’alimentazione e riflusso motori sarà diretta sulle casse di servizio, mediante valvole e tubi in rame o acciaio, le valvole sotto battente sono del tipo a chiusura rapida azionate dall’esterno. Le casse di servizio sono munite di telelivello elettrico con indicatore in timoneria. f)Scarichi: gli scarichi fuori bordo delle acque nere e grigie sono realizzate con tubazioni in PVC, posizionati sopra il galleggiamento all’interno del tunnel tra i due scafi e avranno passa scafo con adeguate guarnizioni in teflon per evitare contatti con lo scafo. g)Oleodinamica gru : La gru, la pompa dell’olio e la cassa di raccolta olio sono collegati mediante tubi flessibili e/o tubi in acciaio nero ad alta pressione con interposizione di filtro sul tubo di ritorno in cassa. La cassa di raccolta è provvista di tappo d’imbarco diretto ed indicatore di livello locale. h)Oleodinamica Timoni : Il collegamento tra pompa in timoneria e cilindri di azionamento è effettuato mediante tubi di rame e valvola by-pass. • MEZZI DI SOLLEVAMENTO E ALBERI a)Una gru a funzionamento idraulico, capacità 10 TM (a richiesta del Cliente possono essere installate gru con capacità fino a 18 TM) è sistemata centralmente nella zona poppiera del p.te di coperta. L’impianto idraulico è costituito da una pompa idraulica trainata con accoppiamento diretto mediante innesto meccanico ad uno dei due motori di propulsione, cassa di espansione olio idraulico e filtro di linea. L’innesto della pompa dell’olio è possibile, oltre che localmente, anche mediante cavo flex con leva, posta in prossimità della gru. b)Un albero porta fanali, proiettore, tromba ed eventuali apparati navigazione, costruito con tubi in alluminio, è sistemato sul tetto della timoneria 1) Il costruttore si riserva la possibilità di apportare modifiche migliorative ai disegni di costruzione e/o alla progettazione generale dell'imbarcazione, proponendoli comunque sempre in contradittorio con il cliente. 2) Saranno accolte, inserite in progetto e portate a realizzazione tutte le eventuali richieste formulate dal cliente circa possibili modifiche ad ambiti e/o dotazioni dell'imbarcazione al fine di renderla il più possibile "personalizzata" rispetto alle esigenze di servizio. Pag. 9 • ORMEGGIO Sul p.te di coperta sono saldate n°4 bitte (2 a prora e 2 a poppa) costruite con tubi e piastre di rinforzo in alluminio. Due passacavi, saldati sulla murata di prua, realizzati con tondo in alluminio. Ancore, catene e cavi ormeggio in accordo con quanto previsto dal Regolamento del RINA. • TIMONI E GOVERNO L’impianto di governo dell’imbarcazione, di tipo idraulico è costituito da: a)n° 2 timoni in acciaio inox di tipo sospeso completi di aste ; b)n° 2 barre di accoppiamento; b)n° 2 losche in lega di alluminio saldate a scafo; c)n° 2 cilindri idraulici a doppio effetto con flessibili di collegamento alle tubazioni; d)n° 1 pompa idraulica manuale, azionata con la ruota del timone; e)n° 1 ruota del timone; f)tubazioni in rame. • IMPIANTO ELETTRICO La produzione di energia elettrica, a 24 Volt, è effettuata dai 2 generatori, della capacità di 80 A, trainati dai Motori di Propulsione. I 2 Generatori alimentano due gruppi di Batterie di Servizio, di capacità adeguata, che, oltre all’avviamento dei motori, alimenta i servizi essenziali e/o di emergenza attraverso un quadro di distribuzione sistemato in timoneria. I Generatori provvedono inoltre ad effettuare la carica di un Gruppo di Batterie di Emergenza di capacità regolamentare, collegato agli utenti di emergenza attraverso il quadro di distribuzione. Un carica-batterie somministra, in porto, la carica alle batterie stesse. La rete di illuminazione è costituito da: a)n° 4 corpi illuminanti nei locali A.M. (2 per locale); b)n°2 corpi illuminanti in ogni altro compartimento sottocoperta; c)n°1 corpo illuminante a soffitto nello spogliatoio; d)n°1 corpo illuminante a soffitto in timoneria e)n°2 proiettori per illuminazione zona di lavoro in coperta. f)N°1 proiettore di ricerca fissato sull’albero porta fanali. • APPARATI DI NAVIGAZIONE Sono previsti: a)n° 1 bussola magnetica omologata dal RINA; b)N° 1 Impianto Ecosonda ( a richiesta del Cliente possono essere installati altri Apparati, quali: Radar, GPS, Stazione Vento, ecc.) 1) Il costruttore si riserva la possibilità di apportare modifiche migliorative ai disegni di costruzione e/o alla progettazione generale dell'imbarcazione, proponendoli comunque sempre in contradittorio con il cliente. 2) Saranno accolte, inserite in progetto e portate a realizzazione tutte le eventuali richieste formulate dal cliente circa possibili modifiche ad ambiti e/o dotazioni dell'imbarcazione al fine di renderla il più possibile "personalizzata" rispetto alle esigenze di servizio. Pag. 10 • APPARATI DI SEGNALAZIONE Sono previsti: a)n° 1 tromba singola, omologata RINA b)n° 1 serie di fanali di navigazione regolamentari. c)I necessari razzi e fuochi, come richiesto dai Regolamenti. C. MOTORE • PROPULSIONE Sono installate n°2 linee di propulsione, ognuna composta da: a) n°1 motore principale IVECO-AIFO N67 MNAM15 b) n°1 riduttore/invertitore, marca TWIN DISC, modello TM 170 A con rapp. riduzione 1:2,6 c) n°4 supporti antivibranti; d) n°1 flangia di accoppiamento; e) n°1 giunto elastico tipo Bullflex; f) n°1 asse portelica in acciaio inox di diametro regolamentare; g) n°1 boccola idrolubrificata; h) n°1 tenuta asse portelica; i) n°1 astuccio in alluminio saldato a scafo; l) n°1 elica a 4 pale in bronzo. m)Un pannello strumenti ed indicazioni, che consente la visualizzazione dei principali dati di funzionamento dei motori stessi. E’ previsto il telecomando dei Motori dalla consolle Timoneria e da una postazione esterna tramite leve e sistema di cavi flex. • AUSILIARI E TUBAZIONI A.M. Sono realizzati i seguenti impianti: a)Impianto raffreddamento motori: per ogni motore, dotato di propria pompa trascinata, è previsto un impianto di raffreddamento indipendente composto da una valvola di presa a mare, un filtro di presa a mare e valvole di intercettazione, scarico a mare mediante tubo scarico gas. Il collegamento ai motori è con giunti flessibili. Tubazioni in CuNi. L’impianto alimenta anche il servizio di idrolubrificazione linee d’assi. b)Scarico gas motori: le linee dei gas di scarico dei motori di propulsione, di tipo bagnato, dotata di marmitta, è realizzate con materiale omologato dal RINA (tubazioni flessibili) ed in accordo con le indicazioni fornite dal costruttore dei motori stessi. DISEGNI DI RIFERIMENTO a)“Piani Generali”; REGOLAMENTI APPLICATI a)“Regolamento ai fini del rilascio e del mantenimento del Certificato delle Annotazioni di Sicurezza” del RINA; 1) Il costruttore si riserva la possibilità di apportare modifiche migliorative ai disegni di costruzione e/o alla progettazione generale dell'imbarcazione, proponendoli comunque sempre in contradittorio con il cliente. 2) Saranno accolte, inserite in progetto e portate a realizzazione tutte le eventuali richieste formulate dal cliente circa possibili modifiche ad ambiti e/o dotazioni dell'imbarcazione al fine di renderla il più possibile "personalizzata" rispetto alle esigenze di servizio. Pag. 11 AQUACAT 14 CARATTERISTICHE lunghezza scafo: 13,20 m.; lunghezza fuori tutto: 13,90m. ; larghezza massima scafo: 4,80 m.; altezza di costruzione: 1,80 m.; immersione a pieno carico: 0,75 m.; dislocamento corrispondente: ca. 20,00 t.; portata lorda corrispondente: ca. 10,00 t.; velocità: 9/10 Nodi; capacità totale gasolio: ca. 2000lt; capacità acqua dolce: ca. 500lt. Lo scafo sarà del tipo a catamarano con ponte di coperta piano, continuo da poppa a prora e costruito con lamiera antisdrucciolo. A prora una murata, di altezza variabile tra gli 800mm ed i 1000 mm, proteggerà le sistemazioni in coperta dai colpi di mare. Lo scafo avrà spigolo su tutta la sua lunghezza ed il fondo sarà piano con angolo di stellatura prossimo ai 14 gradi. Lo specchio di poppa sarà piano e darà supporto a due piattaforme abbattibili, una su ciascun lato, per permettere l’ingresso in mare di sommozzatori. Nella sovrastruttura, sistemata all’estremità prodiera del p.te di coperta ed avente una larghezza di 2,4 m., saranno sistemate la timoneria, con accesso da entrambi i lati, ed un locale di servizio con accesso dalla timoneria da destinare a locale igiene ed a spogliatoio. Lo scafo, mediante tre paratie stagne trasversali, sarà suddiviso in quattro compartimenti destinati ad ospitare il locale Apparato Motore ed i locali tecnici per macchinari e componenti degli impianti di bordo. Due derive, opportunamente dimensionate per proteggere le eliche ed i timoni, conterranno gli astucci e daranno supporto ai calcagnoli dei timoni. La gruetta per la movimentazione del carico sarà sistemata a poppa in posizione centrale ( su richiesta di variante anche a prora sul lato destro del ponte di coperta). A. SCAFO Lo scafo e la sovrastruttura saranno costruite in lega di alluminio del tipo 5083/H111, certificato da fornitore, con struttura di tipo longitudinale ed elementi rinforzati trasversali posti ad una distanza di 1 m uno dall’altro. La struttura del p.te di coperta e del fondo saranno opportunamente rinforzate in corrispondenza della gru e dei motori di propulsione. Gli elementi di rinforzo longitudinali e trasversali saranno costituiti da piatti ricavati da lamiera. 1) Il costruttore si riserva la possibilità di apportare modifiche migliorative ai disegni di costruzione e/o alla progettazione generale dell'imbarcazione, proponendoli comunque sempre in contradittorio con il cliente. 2) Saranno accolte, inserite in progetto e portate a realizzazione tutte le eventuali richieste formulate dal cliente circa possibili modifiche ad ambiti e/o dotazioni dell'imbarcazione al fine di renderla il più possibile "personalizzata" rispetto alle esigenze di servizio. Pag. 12 B. ALLESTIMENTO • PARABORDI Su entrambi i fianchi esterni piani dello scafo sarà sistemato un bottazzo. • PITTURAZIONE E PROTEZIONE CATODICA Pitturazione: è previsto un ciclo di pitturazione consigliato dalla International Paint per scafi in alluminio. Sono previste le seguenti mani: a) carena : 1 mano di primer, 3 di fondo e 2 di antivegetativa; b) murata,esterno tuga, int/est muratina, ringhiere: 1 mano di primer, 3 di fondo e 1 di smalto; c) interno tuga: 2 di fondo e 1 di smalto; Spessori delle mani da applicare in accordo alle indicazioni della International Paint. Protezione catodica: n° 16 zinchi da 1,8 kg a scafo e n° 2 zinchi da 0,5 Kg su ogni pala dei timoni. • ARREDI La consolle della timoneria sarà realizzata in lega di alluminio e sarà verniciata come la sovrastruttura. Lo spogliatoio/loc. igiene sarà dotato di doccia, un WC ed un lavandino. Il piano di calpestio dello spogliatoio/loc. igiene sarà in lamiera antisdrucciolo uguale a quella del p.te di coperta. • PORTELLERIA Finestrini: a) n°3 frontali fissi ; b) n° 1 poppiero apribile; c) n° 1 laterale apribile, nel bagno; Porte: a) n°2 di accesso alla timoneria in alluminio con vetro apribile; b) n° 1 di accesso al bagno, in compensato marino Boccaportelli: n°8 portellini in coperta stagni incernierati da 600x600mm ca. in alluminio; Tergicristallo: n°1 a pantografo per il vetro del frontale; Passi uomo: n° 1 per ogni cassa e deposito Portelloni: n° 2 portelli fissi imbullonati per sbarco motori di propulsione. 1) Il costruttore si riserva la possibilità di apportare modifiche migliorative ai disegni di costruzione e/o alla progettazione generale dell'imbarcazione, proponendoli comunque sempre in contradittorio con il cliente. 2) Saranno accolte, inserite in progetto e portate a realizzazione tutte le eventuali richieste formulate dal cliente circa possibili modifiche ad ambiti e/o dotazioni dell'imbarcazione al fine di renderla il più possibile "personalizzata" rispetto alle esigenze di servizio. Pag. 13 • PASSERELLE E SCALE Saranno sistemate n° 8 scale verticali di accesso ai compartimenti. A richiesta, sullo specchio di poppa saranno posizionate 2 piattaforme abbattibili, una per lato, costituite da un telaio in lega di allumino a scafo e piano di calpestio in grigliato di acciaio zincato. Un numero adeguato di tarozzi saldati sullo specchio permetteranno di accedere alle suddette piattaforme dal p.te di coperta. • RINGHIERE Sul p.te di coperta, in accordo al Piano Generale, sarà sistemata una ringhiera realizzata in tubi di alluminio saldati tra loro ed al p.te stesso. Nella zona di lavoro, su entrambi i lati dell’imbarcazione saranno predisposte delle catenelle guardacorpo facilmente amovibili. • MEZZI DI SICUREZZA a)Il locale A.M. sarà dotato di un impianto di estinzione incendio regolamentare; b)avvisatori incendio: il locale A.M. sarà dotato di un impianto avvisatori d’incendio regolamentare; c)estintori portatili: saranno sistemati tutti gli estintori portatili previsti dal RINA in relazione al Servizio ed alla Classificazione dell’imbarcazione; d)impianto antincendio ad acqua: sarà sistemato un impianto fisso di estinzione incendi regolamentare ad acqua di mare, con sbocco in coperta, completo di cestello porta manichetta, manichetta e spingarda. Lo stesso impianto potrà essere utilizzato, mediante stacchi di diametro opportuno, anche per il lavaggio del ponte (e per riempimento e svuotamento del deposito di zavorra nel caso di gru montata di lato). • VENTILAZIONE a)locale A.M.: nella zona prodiera del locale A.M. saranno sistemati n°2 ventilatori di capacità adeguata alla potenza dei motori. N°2 estrattori, sistemati nella zona poppiera del locale permetteranno il bilanciamento d’aria del locale e lo smaltimento del calore irradiato dai motori. Le prese e gli scarichi d’aria, su cassonetti posti in coperta, saranno protette con rete antitopo e saranno munite di portellini a chiusura manuale per intercettare la ventilazione in caso di incendio in A.M.. • MACCHINARI AISILIARI E TUBAZIONI SCAFO a)Impianto sentina: sarà installato un impianto di sentina conforme al Regolamento del Rina costituito da n°1 e/p centrifuga autoadescante, n°1 pompa manuale collegate a due collettori di aspirazione. Valvole di intercettazione per ogni locale sottocoperta. Scarico fuori bordo con valvola di non ritorno. Le tubazioni saranno realizzate in acciaio inox ed accessori in bronzo. 1) Il costruttore si riserva la possibilità di apportare modifiche migliorative ai disegni di costruzione e/o alla progettazione generale dell'imbarcazione, proponendoli comunque sempre in contradittorio con il cliente. 2) Saranno accolte, inserite in progetto e portate a realizzazione tutte le eventuali richieste formulate dal cliente circa possibili modifiche ad ambiti e/o dotazioni dell'imbarcazione al fine di renderla il più possibile "personalizzata" rispetto alle esigenze di servizio. Pag. 14 Saranno inoltre installate n° 2 pompe ad aspirazione diretta, funzionanti automaticamente tramite galleggiante, per i locali motori, con scarico diretto f.b. mediante tubo flessibile. b) impianto lavaggio/incendio/zavorra*; tramite valvola di aspirazione dal mare e relativo filtro, una e/p alimenterà l’impianto fisso estinzione incendio costituito da una valvola per idrante posta in coperta completa di manichetta e lancia. Tubazioni in acciaio inox; * (nel caso di gru montata di lato) c) Impianto acqua dolce d’igiene: l’impianto sarà costituito da una o due casse in alluminio (capacità 250 lt cad.), un’autoclave, una serie di tubazioni in PVC per la distribuzione dell’acqua agli utenti (wc, doccia e lavello) tramite valvole e/o rubinetti. Le tubazioni saranno predisposte per un futuro inserimento di un boiler da parte del Committente. d) Sfoghi aria delle casse : Saranno sistemati tubi in coperta, ad una altezza regolamentare, con griglia parafiamma e piattello di chiusura a contrappeso, ove necessario. e)Impianto gasolio : L’imbarco avverrà tramite tappi stagni posti a paro in coperta. Il travaso e la comunicazione tra le casse sarà effettuato tramite pompa elettrica e tubazioni in rame. L’alimentazione e riflusso motori sarà diretta dalle casse, mediante valvole e tubi in rame, le valvole sotto battente saranno del tipo a chiusura rapida azionate dall’esterno. Le casse saranno munite di telelivello elettrico con indicatore in timoneria. f)Scarichi: saranno posizionate sopra il galleggiamento all’interno del tunnel tra i due scafi e avranno passascafo con adeguate guarnizioni in teflon per evitare contatti con lo scafo. g)Oleodinamica gru : La gru, la pompa dell’olio e la cassa di raccolta olio saranno collegati mediante tubi rigidi/flessibili ad alta pressione con interposizione di filtro sul tubo di ritorno in cassa. La cassa di raccolta, in alluminio, da 230 lt., sarà provvista di tappo d’imbarco diretto ed indicatore di livello locale h)Oleodinamica Timoni : Il collegamento tra pompa in timoneria e cilindri di azionamento sarà effettuato mediante tubi di rame e valvola by-pass. • ALBERI E MEZZI DI SOLLEVAMENTO a)Una gru del tipo SORMEC Mod. M10FB3S a funzionamento idraulico, della capacità di sollevamento di kg. 830/2230 a mt. 9,75/4,20. La gru è a braccio articolato con verricello,a tiro doppio, dotato di freno a dischi, fune antigiro, completa di dispositivi idraulici di fine corsa automatici di salita e limitatore di momento massimo. L’impianto idraulico sarà costituito da una pompa idraulica trainata con accoppiamento diretto mediante innesto meccanico ad uno dei due motori di propulsione, da cassa di espansione olio e filtro di linea. L’innesto della pompa dell’olio sarà possibile, oltre che localmente, anche mediante cavo flex con leva, posta in prossimità della gru. 1) Il costruttore si riserva la possibilità di apportare modifiche migliorative ai disegni di costruzione e/o alla progettazione generale dell'imbarcazione, proponendoli comunque sempre in contradittorio con il cliente. 2) Saranno accolte, inserite in progetto e portate a realizzazione tutte le eventuali richieste formulate dal cliente circa possibili modifiche ad ambiti e/o dotazioni dell'imbarcazione al fine di renderla il più possibile "personalizzata" rispetto alle esigenze di servizio. Pag. 15 b) Un albero porta fanali, costruito con tubi in alluminio, sarà sistemato sul tetto della timoneria; • ORMEGGIO Sul ponte di coperta saranno saldate n°4 bitte (2 a prora e 2 a poppa) costruite con tubi e piastre di rinforzo in alluminio. Due passacavi, saldati sulla murata di prua, saranno realizzati con tondo in alluminio. Ancore, catene e cavi ormeggio saranno in accordo a quanto previsto dal Regolamento del RINA • TIMONI E GOVERNO L’impianto di governo dell’imbarcazione sarà di tipo idraulico e sarà costituito da: a)n° 2 timoni in acciaio inox di tipo Simplex (con calcagnolo) completi di aste; b)n° 2 barre di accoppiamento; a)n° 2 losche in lega di alluminio saldate a scafo; b)n° 1 o 2 cilindri idraulici a doppio effetto con flessibili di collegamento alle tubazioni; c)n° 1 pompa idraulica azionata dalla ruota del timone; d)n° 1 ruota del timone; e)tubazioni in rame. • IMPIANTO ELETTRICO L’impianto elettrico sarà realizzato conformemente al Regolamento RINA in relazione alla classe ed alla navigabilità dell’imbarcazione. -La produzione di energia elettrica sarà effettuata da 2 alternatori, della capacità di circa 80 A, trainati dai motori di propulsione e sarà a 24 Volt. -Un gruppo di batterie di appropriata capacità, oltre all’avviamento dei motori, alimenterà i servizi attraverso un quadro di distribuzione sistemato nella tuga di comando. -In conformità con i Regolamenti, sarà anche prevista una batteria di emergenza dedicata ai servizi essenziali indicati dal RINA, installata fuori dal locale AM. -Un carica batterie, alimentato da una presa da terra a 220 V, provvederà a mantenere, in porto, la carica delle batterie servizi/avviamento dei motori di propulsione. -L’impianto di illuminazione sarà costituito da: a)n°4 corpi illuminanti nel locale A.M. ; b)n°2 corpi illuminanti in ogni altro locale sottocoperta; c)n°1 corpo illuminante a soffitto in timoneria e 1 nel bagno; d)n°2 proiettori per illuminazione zona di lavoro in coperta. e)n°1 proiettore di ricerca fissato sull’albero porta fanali, del tipo telecomandato, azionato dalla consolle in Timoneria. -Nella consolle di plancia sarà prevista la seguente strumentazione e segnalazioni e comandi : a) Pannelli Motori, provvisti di start/stop, indicatori ed allarmi di funzionamento b) Leve per cavi telecomando giri e marcia Motori c) Inserimento pompa antincendio per terzi 1) Il costruttore si riserva la possibilità di apportare modifiche migliorative ai disegni di costruzione e/o alla progettazione generale dell'imbarcazione, proponendoli comunque sempre in contradittorio con il cliente. 2) Saranno accolte, inserite in progetto e portate a realizzazione tutte le eventuali richieste formulate dal cliente circa possibili modifiche ad ambiti e/o dotazioni dell'imbarcazione al fine di renderla il più possibile "personalizzata" rispetto alle esigenze di servizio. Pag. 16 d) Indicatori livello casse fuel e) Allarmi visivi singoli per livello sentina dei compartimenti f) Allarme sonoro (buzzer), raggruppato per livello sentina compartimenti g) Pannello comando e controllo estinzione incendio locale AM h) Bussola magnetica i) Comando Tromba l) Comando proiettore di ricerca m) Comando Tergicristalli • APPARATI DI NAVIGAZIONE Saranno sistemati: a)n° 1 bussola magnetica omologata dal RINA; • APPARATI DI SEGNALAZIONE Saranno sistemati: a)n° 1 tromba singola, omologata RINA; b)n° 1 serie di fanali di navigazione regolamentari. c)Saranno previsti i necessari razzi e fuochi, come richiesto dai Regolamenti. C. MOTORE • PROPULSIONE Sono installate n°2 linee di propulsione ognuna composta da: a) n°1 motore principale AIFO N67 MNA M15 della potenza massima continuativa di 85 KW a 2800 rpm. b) n°1 riduttori/invertitori TM 170 A con rapporto riduzione 1:2,6 c) n°4 supporti antivibranti; d) n°1 flangia di accoppiamento; e) n°1 giunto elastico tipo Bullflex ; f) n°1 asse portelica in acciaio inox di diametro regolamentare; g) n°1 boccola idrolubrificata; h) n°1 tenuta; i) n°1 astuccio in alluminio saldato a scafo; l) n°1 elica a 4 pale in bronzo. m)Un pannello start/stop,strumenti, indicazioni e allarmi, per il controllo dei principali dati di funzionamento dei motori stessi. E’ previsto il Telecomando dei giri Motori e senso di marcia dalla consolle Timoneria e, a richiesta, da una postazione esterna tramite leve e sistema di cavi flex. 1) Il costruttore si riserva la possibilità di apportare modifiche migliorative ai disegni di costruzione e/o alla progettazione generale dell'imbarcazione, proponendoli comunque sempre in contradittorio con il cliente. 2) Saranno accolte, inserite in progetto e portate a realizzazione tutte le eventuali richieste formulate dal cliente circa possibili modifiche ad ambiti e/o dotazioni dell'imbarcazione al fine di renderla il più possibile "personalizzata" rispetto alle esigenze di servizio. Pag. 17 • AUSILIARI TUBAZIONI A.M. Saranno realizzati i seguenti impianti: a)Impianto raffreddamento motori: per ogni motore, dotato di propria pompa trascinata, sarà previsto un impianto di raffreddamento indipendente composto da una valvola di presa a mare, un filtro di presa a mare e valvole di intercettazione, scarico f.b. mediante tubo scarico gas. Il collegamento ai motori sarà con giunti flessibili. Tubazioni in CuNi. L’impianto alimenterà anche il servizio di idrolubrificazione linea d’assi. b) Scarico gas motori: le linee dei gas di scarico dei motori di propulsione, di tipo bagnato, saranno dotate di marmitta, e saranno realizzate con materiale omologato dal RINA(tubazioni flessibili) ed in accordo con le indicazioni che saranno fornite dal costruttore dei motori stessi. REGOLAMENTI APPLICATI “Regolamento ai fini del rilascio e del mantenimento delle Annotazioni di Sicurezza” del RINA in vigore dal 1 Ottobre 2003. 1) Il costruttore si riserva la possibilità di apportare modifiche migliorative ai disegni di costruzione e/o alla progettazione generale dell'imbarcazione, proponendoli comunque sempre in contradittorio con il cliente. 2) Saranno accolte, inserite in progetto e portate a realizzazione tutte le eventuali richieste formulate dal cliente circa possibili modifiche ad ambiti e/o dotazioni dell'imbarcazione al fine di renderla il più possibile "personalizzata" rispetto alle esigenze di servizio. Pag. 18 AVANCAT Imbarcazione da Lavoro AVANCAT Modello di imbarcazione da lavoro particolarmente attrezzata per maricoltura. E’ dotata di cisterne incorporate per il contenimento e trasporto degli avannotti e presenta le dotazioni tecnologiche necessarie per lavare, sgranare e insacchettare a bordo mitili o cozze a servizio degli allevamenti a mare. Come è ben noto tutte le operazioni di mollusco cultura vanno esercitate esclusivamente in mare nel rispetto delle disposizioni dell’UE per la salvaguardia ambientale. Imbarcazione da Lavoro AVANCAT Lunghezza fuori tutto: ca 23,50 m.; Larghezza massima scafo: ca 8,00 m.; Altezza di costruzione: ca 3,50 m.; Immersione a pieno carico: ca 1,80 m.; Dislocamento corrispondente: ca. 210 t.; Velocità a pieno carico: ca. 10 nodi; Capacità totale gasolio: ca. 20000lt; Capacità acqua dolce: ca. 2000lt. Superficie utile ponte coperta: ca. 110mq. WWW.WORKSHIP.IT Pag. 19 Rimorchiatore 10,50 mt Lunghezza fuori tutto: 10,50 m.; Larghezza scafo: 3,00 m., massimo 3,20 m; Altezza di costruzione: ca 1,85 m.; Immersione max.: ca 1,20 m.; Velocità max.: non inferiore a.11,00 nodi; Tiro al punto fisso, con toll. del 5%: 5,00 tons; Capacità totale gasolio: ca. 4000lt; Rimorchiatore 15,50 mt Lunghezza fuori tutto m. 15,50 Larghezza scafo: massima m. 5,50 Altezza di costruzione: massima m. 2,70 Immersione: massima m. 2,10 Velocità massima: non inferiore a 12 nodi Tiro al punto fisso con toll. del 5% : 10.000 Kg Capacità totale gasolio: 10.000 lt Capacità totale acqua dolce: 4.000 lt Capacità acque grigie; 2.000 lt WWW.WORKSHIP.IT Pag. 20 di Roberto Macario & C. s.n.c. CONDIZIONI DI VENDITA Il Contratto di Vendita L’imbarcazione viene costruita nei Cantieri Navali Nova, Divisione Workship, secondo le specifiche tecniche e tecnologiche dettate dal cliente ed esplicitate in modo puntuale nell’apposito Ordine regolarizzato attraverso il Contratto di Fornitura. Durante le fasi di progettazione esecutiva, costruzione e finitura è gradito il rapporto costante con il Committente, o con tecnico da egli delegato, sia per eventuali migliorie che apparissero più concretamente utili, sia per il controllo circa l’esecuzione delle opere. Il prezzo di Vendita Tenuto conto della specificità degli utilizzi dei modelli rappresentati, e delle conseguenti opzioni circa le dotazioni richieste, il Prezzo di Vendita sarà definito e concordato attraverso apposita trattativa riservata. Pagamenti Le condizioni di vendita ordinarie prevedono il versamento di una somma anticipatoria al momento dell’ordine, per la quale i Cantieri Nova rilasceranno opportuna fideiussione di garanzia. Successivamente si procederà attraverso i pagamenti stabiliti dal Contratto “a Stati di Avanzamento” con saldo finale alla consegna. Per le vendite all’estero è previsto un anticipo all’ordine e lettera di credito irrevocabile confermata a vista. Consegna La Consegna dell’imbarcazione, completamente rifinita secondo le specifiche assegnate, sarà effettuata in mare, nello specchio acqueo in concessione al Cantiere, con prove fino a sei giorni da parte di tecnici di fiducia del Committente. Gli addetti dei Cantieri Nova agevoleranno tutte le prove di navigazione e di lavoro che verranno richieste. Nel caso di consegne fuori Regione Liguria la spedizione avverrà a mezzo trasporto marittimo presso la sede indicata dal committente. Formazione del Personale Per ogni consegna sarà applicato il Protocollo previsto per la Formazione del Personale del Committente, al fine della specializzazione dei futuri addetti all’uso corretto dell’imbarcazione e di Roberto Macario & C. s.n.c. Cantieri Navali NOVA Lungomare Matteotti – 17100 Savona Via Aurelia 75/A 17047 Vado Ligure Tel. 019.881506 – fax: 019.2165017 – Cell.: 347.4126063 Divisione WORKSHIP Lungomare Matteotti – 17100 Savona Via Aurelia 75/A 17047 Vado Ligure Commercializzazione affidata a Studio GESPO Cell.: 339.3150535 – mail: [email protected] WWW.WORKSHIP.IT