- Maps in Literature

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Jacq, Christian (1947 - )
Il romanzo di Mozart. Il Maestro segreto, Cairo, 2006
[Mozart. Le Grand Magicien, 2005]
[Abstract (dalla IV di copertina) : Christian Jacq ci rivela gli stretti legami di Mozart con la
Massoneria e ci narra i segreti e l’avventure di uno dei più grandi geni della storia. […]]
[42] […]
Al momento di risalire sulla carrozza per rimettersi in cammino, Wolfgang decise di evadere nel
suo “Rücken”, il “segno che sta dietro”. Paese immaginario che gli permetteva di dimenticare la
monotonia e le fatiche del viaggio. Sébastien Winter, il domestico, aveva disegnato una mappa del
territorio di cui Wolfgang era il monarca. Gli abitanti delle sue città sapevano rendere i bambini
buoni e gentili.
Ma, ahimè, Sébastien aveva appena perso la preziosissima carta. Il ragazzino sembrava sull’orlo
delle lacrime, così il padre e la madre si misero alla ricerca del documento.
Thamos si avvicinò al bambino, seduto nella carrozza rimasta aperta.
“E’ questa la mappa che cerchi?”
Il bambino afferrò il tesoro.
“Dove l’hai trovata?”
“Per terra, accanto ad un cavallo”
“E tu chi sei?”
“Un abitante di Rücken”.
“Esiste davvero?”
“Sì”.
“Vieni con me?”
“Certo. Ma ora devi riposare”.
L’abitante di Rücken scomparve. Wolfgang chiamò i genitori e mostrò loro la mappa, senza
precisare che l’aveva riavuta da un suddito. Sarebbe stato il suo segreto.
[111] […]
Il lavoro indefesso costringeva Wolfgang a comporre in fretta, destreggiandosi tra i molteplici
aspetti del discorso musicale. Il nuovo corso della sua vita ebbe una triste conseguenza: il ragazzo
strappò la sua mappa di Rücken, il regno immaginario era scomparso.
La realtà di Salisburgo non lasciava spazio ai sogni.
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