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Regione del Veneto
Provincia di Verona
Comune di GREZZANA
TECO s.r.l.
Via G. Galilei, 5
37023 GREZZANA (VR)
RELAZIONE SEMESTRALE
Sulla discarica di seconda categoria tipo “A” per limi di
lavorazione della pietra in loc. MIZZAGO
PRIMO SEMESTRE 2007
Verona, 30 giugno 2007
dott. Paolo De Rossi
geologo
via Bombardi, 23
37131 V E R O N A
tel. 045-525148 fax 045-8401610
e-mail: [email protected]
Dott. Paolo De Rossi - geologo
La discarica in loc. Mizzago occupa la cavità derivante dall’attività estrattiva del calcare
effettuata dalla ditta Scala ed è parte in galleria e parte a cielo aperto. In tale cava esiste già da
molti anni una discarica
di fanghi resinosi della ditta Rover,
che versava in stato di
abbandono per la quale si è in attesa di delibera di giunta regionale di approvazione del
progetto di ricomposizione.
La discarica di inerti è stata autorizzata con DDSEP n. 5058/06 del 14 settembre 2006.
L’inizio lavori è stato recapitato in Provincia il 14 settembre stesso e successivamente
revocato in considerazione delle prescrizioni impartite dal settore viabilità della provincia di
Verona . In seguito a tale revoca la Provincia ha formalmente richiamato la ditta e il Direttore
Lavori. In seguito l’inizio lavori è stato nuovamente comunicato il 27 novembre 2006. I lavori
sono iniziati secondo il progetto con lavori di messa in sicurezza della parte in galleria, con
abbattimento di parte delle volte e di alcuni pilastri in roccia. Il materiale è stato in parte
venduto e in parte accantonato in discarica per il futuro utilizzo. Inoltre si è provveduto alla
sistemazione dell’innesto della strada della discarica con la SP 6 dei Lessini, alla
realizzazione del cancello e della recinzione. I lavori di messa in sicurezza delle volte sono
stati controllati con sopralluogo tecnico del Comune di Grezzana, assistito dall’Ing. Crescini
come consulente esterno e alla presenza della ditta e del D.L.. Il progettista ha documentato e
dichiarato la conformità dei lavori al progetto approvato, dichiarazione recepita dal Comune
con propria nota di presa d’atto del 7 febbraio 2007. La Provincia comunica (prot. 0015790
del 20/2/2007) di attendere eventuale nulla osta comunale alla prosecuzione dei lavori di
allestimento e di considerare la presa d’atto di cui sopra equivalente a nulla osta, qualora
entro 30 giorni non pervenga altra comunicazione nel merito.
Si è quindi proceduto alla rimozione e accantonamento della roccia abbattuta, sotto la
vigilanza del D.L. che ha emanato ordini di servizio atti ad assicurare che la parte di roccia da
accantonare fosse effettivamente accumulata in discarica.
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Dott. Paolo De Rossi - geologo
Si è iniziato a saturare le gallerie con limo di lavorazione del granito, operazione attualmente
attuata per oltre il 50 % (rimane la porzione verso il vecchio accumulo di rifiuti “Rover”). Si è
inoltre realizzata la impermeabilizzazione del catino esterno e le opere di raccolta delle acque
meteoriche. Si sono introdotte varianti relative alla necessità di un ulteriore cancello per
accedere all’area di coronamento della cavità, al mantenimento nella posizione attuale della
rampa di discesa nella cavità e alla eliminazione di un impianto di sollevamento fisso
dell’acqua meteorica. Le opere e relative varianti sono state collaudate, con collaudo parziale,
in quanto non è completata la saturazione delle cavità.
La Provincia con determina n.3503/07 del 29/06/2007 decreta la messa in esercizio
dell’impianto.
1 – QUANTITA’ E TIPOLOGIA DEI RIFIUTI SMALTITI E LORO ANDAMENTO
STAGIONALE
Qui di seguito si riportano i totali espressi in kg.dei rifiuti conferiti nel periodo considerato e
utilizzati per i soli lavori di allestimento:
MESE
COD.RIFIUTO
QUANTITA'MENSILE COMPL. (KG)
FEBBRAIO
010413
6.875.420
MARZO
010413
6.344.990
APRILE
010413
7.153.960
MAGGIO
010413
6.696.050
GIUGNO
010413
7.483.360
TOTALE
34.553.780
2 – PREZZI DI CONFERIMENTO
Il prezzo minimo di conferimento per il rifiuto in ingresso è di €/mc 10,00.
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Dott. Paolo De Rossi - geologo
3 – ANDAMENTO DEI FLUSSI E VOLUME DI PERCOLATO
La discarica prevede un’impianto di captazione delle acque costituito da cisterne stagne in cui
raccogliere le acque meteoriche , eventualmente presenti all’interno dell’impianto. In
occasione degli eventi piovosi del mese di giugno sono stati eseguiti controlli analitici sulle
acque presenti nelle cisterne da destinare a impianti di trattamento autorizzati.
4 – BIOGAS
La natura inorganica dei rifiuti scaricati non comporta la formazione di biogas. Non è quindi
prevista alcuna forma di captazione e trattamento di emissioni aeriformi.
5 – VOLUME OCCUPATO E CAPACITA’ RESIDUA DELLA DISCARICA
Il volume utile di progetto è di mc 50.433,5
Ad oggi il volume utile dei rifiuti è il medesimo in quanto le fasi di conferimento dei fanghi di
granito ha interessato l’esclusivo allestimento dell’impianto e delle cavità (volume stimato
per le cavità è di ca.mc.14.050,00 e per lòa rimanente fondo e pareti mc.20.584,50).
6 – RISULTATI DEI CONTROLLI EFFETTUATI SUI RIFIUTI
I controlli sui rifiuti sono stati effettuati presso i produttori, in discarica con esame visivo e
controllore indipendente e con verifiche analitiche nella quantità prevista. Non sono emerse
situazioni di difformità. La Teco serve solo pochi produttori, sempre gli stessi o quasi, e
questo facilita il controllo e l’instaurarsi di un rapporto di serietà tra produttore e gestore che
riduce la possibilità che i produttori possano per incuria o colpevole negligenza tentare di
introdurre rifiuti non conformi alle omologhe in discarica.
IN PARTICOLARE I CONTROLLI EFFETTUATI SUI RIFIUTI, IN DISCARICA SONO
STATI:
-
DATI METEO 2007
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Dott. Paolo De Rossi - geologo
−
N.
02
PROVE
SULLA
PERMEABILITA'
IMPERMEABILIZZAZIONE DEL FONDO
−
N.
E DELLE
CERTIFICATI DI ANALISI AI SENSI
DEI
MATERIALI
DI
PARETI
DM05/02/98 E SUCC. MOD. E INT. SUI
MATERIALI DA ALLESTIMENTO FONDO PARETI E CAVITA’
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