3PAG11 RITMI CORPOREI FONETICI METODO VERBO
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3PAG11 RITMI CORPOREI FONETICI METODO VERBO
3PAG11 METODO VERBO-TONALE “…la parola, nella sua produzione e nella sua percezione, è studiata nel metodo verbo-tonale in tutta la catena della comunicazione : emissione, trasmissione, ricezione e percezione.” “…il corpo, in rapporto dialettico staticità-movimento (off-on), è biologicamente coinvolto nella comunicazione verbale. Quando partiamo eseguiamo una serie di movimenti del corpo che sono sincroni, connaturali e isomorfi ; si crea una perfetta combinazione dei movimenti del corpo con i movimenti fonoarticolatori.” “…il metodo verbo-tonale crea un significante a due dimensioni di codificazione, uno sonoro e uno cinesico, oppure un doppio significante di cui uno funge da rinforzo all’altro.” RITMI CORPOREI FONETICI MACROMOVIMENTI movimenti delle grandi masse muscolari legati ai vari livelli di tensione e/o rilassamento MICROMOVIMENTI movimenti specifici dell’apparato fonoarticolatorio “…il movimento del corpo nel metodo verbo-tonale si contraddistingue perché si inserisce direttamente sulle linee melodiche della parola.” “…per ciascuna vocalizzazione esistono dei movimenti ottimali che rispecchiano a livello di macromovimenti : la tensione, la direzione, il tempo e l’intensità dei micromovimenti articolatori.” “Nel ritmo corporeo i movimenti utilizzati non sono arbitrari” CARATTERISTICHE DI ALCUNI FONEMI /a/ MACROMOV.= massima apertura posturale e movimento degli arti e dei muscoli del volto MICROMOV. = massima apertura degli organi articolatori /u/ MACROMOV. = chiusura posturale e movimenti di chiusura degli arti ( verso il basso ) MICROMOV. = chiusura del canale fonoarticolatorio e voce emessa con frequenze gravi / i / MACROMOV: = tensione verso l’alto degli arti superiori e del corpo MICROMOV: = frequenze acute nell’emissione della vocale e tensione nella posizione delle labbra 13 “… PUNTO, LINEA, SUPERFICIE. Il risultato finale del procedimento sarà la strutturazione ritmica di tale superficie, oppure un insieme ordinato di punti e di linee sulla superficie stessa, il tutto alla ricerca dei rapporti ritmici delle forme.” “…il segno grafico è prodotto dal suo gesto manuale, il gesto manuale è ispirato dal gesto fonetico, e quest’ultimo riceve una complessa trasposizione dalla espressione uditiva.” i FONEMA VOCALICO Tratti articolatori Forte restringimento della cavità orale. LABBRA : ravvicinate, stirate ed accostate ai denti ( come nel sorriso ) LINGUA : spostata in avanti nella cavità buccale, prende contatto con il tetto della bocca, per cui viene ad assumere una forma a doccia con scanalatura mediana VELO : sollevato CORDE VOCALI : vibranti LARINGE : sollevata al massimo Ritmi corporei BRACCIA : flesse, davanti al torace MANI/DITA : chiuse a pugno, davanti alle spalle, palmo rivolto verso l’interlocutore, indice esteso verso l’alto. MOVIMENTO : le braccia salgono verso l’alto fino ad estendersi completamente. ALTRO : anche capo e tronco si protendono verso l’alto. i Grafismo fonetico FONEMA VOCALICO p occlusiva bilabiale esplosiva afona Tratti articolatori LABBRA : avvicinamento serrato LINGUA : posizione di riposo VELO : sollevato CORDE VOCALI : stato di riposo EFFETTO FONATORIO : una leggera esplosione facilmente avvertibile sul palmo della mano DA EVITARE : il rigonfiamento delle guance MOVIMENTO : distacco delle labbra ( ed abbassamento della mandibola) Grafismo fonetico PAG.17 p TENSIONE INTENSITA’ TEMPO DIREZIONE medio tesa medio forte breve diretta Ritmi corporei MOVIMENTO : 1) la mano chiusa, con la punta delle dita in contatto, è vicino alla spalla 2) il braccio si sposta velocemente in avanti, la mano si apre e le dita si aprono immediatamente ( come una piccola esplosione / come spruzzare acqua verso qualcuno ) ALTRO : importante mostrare tensione di labbra e corpo b occlusiva bilabiale esplosiva sonora Tratti articolatori Stesso luogo di articolazione di /P/ LABBRA : a leggero contatto tra loro CORDE VOCALI : vibranti EFFETTO FONATORIO : una leggera risonanza, prodotta dalla vibrazione della laringe precede il distacco dolcemente esplosivo delle labbra MOVIMENTO : distacco delle labbra Grafismo fonetico PAG.19 b Ritmi corporei MOVIMENTO : nel pronunciare /B/si portano le mani sulle guance che si gonfiano in maniera evidente. ALTRO : far notare la minor tensione delle labbra e della postura rispetto a /P/. Dare idea di pesantezza del corpo che “cade” in avanti TENSIONE INTENSITA’ TEMPO DIREZIONE rilassata medio piano prolungato indiretta PAG. 20 m occlusiva bilabiale esplosiva nasale Tratti articolatori LABBRA : a contatto molto Leggero; chiusura perfetta, ma più debole che in /b/ LINGUA : piana nel cavo orale VELO : abbassato in modo da permettere la fuoriuscita di aria dal naso CORDE VOCALI : vibranti ALTRO : far notare la differenza tra /b/ e /m/ nella diversa tensione e risonanza nasale Grafismo fonetico PAG.21 m TENSIONE INTENSITA’ TEMPO DIREZIONE Medio-rilass. piano lungo diretta Ritmi corporei MOVIMENTO : la mano appoggiata sul braccio in alto scivola dolcemente accarezzando il braccio verso il polso. Il movimento può essere eseguito su altre parti del corpo (viso, petto, gamba, … ) ALTRO : labbra e postura rilassate LETTURA DIGITALE DEI RITMI GRAFICI Si parte dal basso con la mano chiusa e la si apre progressivamente pronunciando: iiiiiaaaa! Si esprime l’atteggiamento affettivo di sorpresa e di arrivo LETTURA DIGITALE DEI RITMI GRAFICI Tutte le dita della mano dominante salgono unite (uuuu….) ed esplodono ( bum !) LETTURA DIGITALE DEI RITMI GRAFICI