Dicembre 2006

ADF Service
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Consulenza e Servizi per la Distribuzione Farmaceutica
6 Dicembre 2006
Selezione ed elaborazione (ad esclusivo uso interno degli Associati ADF) dai notiziari EURO News
Flash del GIRP, Focus dell’IFPW ed altre fonti.
La fonte primaria viene riportata in fondo alla notizia, quando rilevabile dai notiziari.
GERMANIA, il Parlamento si oppone alle catene di farmacie
Il Parlamento tedesco si oppone alla liberalizzazione della farmacia. I parlamentari hanno rifiutato la proposta di
modifica sulla proprietà delle farmacie presentata dal Partito dei Verdi. Quest’ultimo ha lottato a lungo affinché il
mercato venisse liberalizzato, sostenendo che ciò porterebbe ad una riduzione dei prezzi senza compromettere
la salute dei pazienti.
La farmacia continua comunque ad attirare i grandi operatori del settore. Il Dr. Fritz Oesterle della Celesio ha
confermato in un’intervista l’intenzione di entrare nella vendita al dettaglio in Germania. (Expopharm, 20/102006)
GERMANIA, vietate le micro-aree
Farebbe parte dell’ampia e complessa riforma sanitaria il divieto alle industrie farmaceutiche di acquistare dati di
consumo suddivisi per aree piccole. La motivazione sta nell’eliminare lo strumento che potrebbe consentire di
controllare il comportamento dei prescrittori. Una reazione industriale a tale misura potrebbe essere quella di
arrivare direttamente in farmacia anche per rilevare le vendite; e già vi sono i segnali in questo senso. (Notizie
interne, 21/11/2006)
USA, i futuri medici più consapevoli
“Marketing e tecniche di vendita dei farmaci” è la nuova materia introdotta nei corsi di studio dei medici
statunitensi, che impareranno così ad avere un rapporto maggiormente critico con gli informatori scientifici del
farmaco. I corsi di “prescrizione consapevole” fanno parte di un programma nazionale promosso dall'Attorney
General for Consumers e sono finanziati con i soldi della multa inflitta ad un noto produttore multinazionale che
pagava i medici in cambio della prescrizione di un proprio farmaco. (Il Salvagente, 16/11/06)
USA, nuove confezioni giornaliere aumentano la compliance
I pazienti anziani, ai quali vengono prescritti diversi medicinali, sarebbero più invogliati a prenderli se i farmacisti
li fornissero in pacchetti giornalieri piuttosto che in confezioni separate.
Questa strategia fa parte di un programma approntato da alcuni ricercatori statunitensi che hanno cercato di
individuare i motivi secondo cui i pazienti fanno fatica ad assumere correttamente i medicinali loro prescritti.
I risultati dello studio rivelano maggiore condiscendenza nell’assunzione dei medicinali prescritti in quei pazienti
ai quali mensilmente vengono fornite le pillole in apposite confezioni divise per giorno ed orario. (The Wall Street
Journal EUROPE, 2006)
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SPAGNA, avanza la tracciabilita’
La nuova legge sui medicinali in Spagna contiene anche due bozze di decreto che migliorerebbero la tracciabilità
delle singole confezioni di medicinali e standardizzerebbero la necessità di una approvazione della prescrizione
prima del rimborso.
Il decreto sulla tracciabilità riguarda ogni confezione di farmaci dispensata nella catena di fornitura, incluse quelle
del settore privato, dal momento in cui lasciano l’industria al momento in cui vengono dispensate al paziente. Il
Ministero della Salute istituirà un database nel quale produttori, fornitori, grossisti e farmacisti potranno inserire
dati riguardanti le confezioni consegnate, distribuite o dispensate alle regioni autonome spagnole, le quali a loro
volta invieranno detti dati al Ministero della Salute. (Focus IFPW, 23 nov. 2006)
UNGHERIA, abolita la Pianta organica
Il Parlamento di Budapest ha recentemente messo in atto un emendamento che rende meno rigide le leggi per la
Farmacia e la vendita degli OTC nei supermercati.
Grazie a questo cambiamento, i proprietari di una farmacia dovranno sempre essere dei farmacisti in possesso
di licenza, tuttavia non sarà necessario essere il socio di maggioranza. Inoltre è stata abolita la restrizione che
permetteva la presenza di una farmacia per ogni 5000 residenti. (Focus IFPW, 23 nov. 2006)
GRAN BRETAGNA, medicinali su internet
La vendita di medicinali su internet in Gran Bretagna sarà regolamentata in maniera più rigida grazie all’arrivo di
un nuovo documento che tutela i pazienti dai siti non affidabili.
La Royal Pharmaceutical Society avvierà un progetto attraverso il quale le farmacie online sicure saranno
identificate con un logo, in maniera tale che i consumatori siano certi di acquistare medicinali in regola con le
normative vigenti. (Focus IFPW, 23 nov. 2006)
GERMANIA, consegna dei farmaci differita, come quella delle foto
In Germania la catena di drugstores olandese DM (DocMorris) avrebbe riguadagnato il suo diritto a svolgere il
servizio di ordinazione e consegna di medicinali, grazie alla sentenza della Corte amministrativa del distretto
nord di Rhine-Westfalia. Il servizio-ordini permetterebbe di richiedere i medicinali via internet (anche quelli di
prescrizione medica) per poi ritirarli 72 ore, dopo personalmente o attraverso un corriere, con una compressione
dei costi. (Global Insight Daily Analysis, 10/11/06)
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