Storia della città
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Storia della città
Storia della città Obiettivi formativi Le idee di città Il corso, al fine di far emergere nuove possibili interpretazioni del senso dell'urbano contemporaneo, intende, attraverso l'analisi di alcuni momenti storici significativi, mostrare alcune forme paradigmatiche del modo in cui il rapporto fra città e territorio si è venuto a configurare nel tempo. L'obbiettivo di questo percorso è offrire nuove chiavi interpretative e progettuali per ripensare in una nuova dimensione di rapporti, le diverse qualità e specificità dei luoghi all'interno della trama di un urbano contemporaneo, in cui città ed territorio sembrano sempre di più parti interconnesse di un unico sistema organico altamente complesso. A questo proposito il corso non intende proporre una semplice cronologia dei processi di trasformazione e di stratificazione ma, a partire dalle domande che la crisi della città contemporanea pone e dai nuovi usi dello spazio che si affermano sul territorio, intende rileggere alcuni momenti della storia del territorio e della città mettendo in evidenza come, a seconda delle diverse "visioni del mondo" e dello spazio che si sono succedute nel tempo, si siano prodotte differenti costruzione di territorialità all'interno delle quali termini come città e campagna, urbano e rurale, hanno assunto forme e significati fra loro profondamente differenti. Attraverso la lettura di questi diversi modelli di organizzazione dello spazio, si intende fornire agli allievi un bagaglio di conoscenze a cui attingere per affrontare con maggior consapevolezza i temi del progetto. Parallelamente alla costruzione di questo bagaglio interpretativo il corso fornirà una parte dedicata più operativamente alla lettura e all’interpretazione delle fonti attraverso cui ricostruire la storia della città e del territorio. A questo proposito, sono previsti dei laboratori in cui gli allievi potranno direttamente sperimentare, attraverso la lettura dei documenti e l’uso delle fonti, come ricostruire le fondamentali linee di assetto di un peculiare contesto territoriale. Il laboratorio avrà per oggetto il contesto che sarà oggetto di progettazione nel Blocco “Progettare nel contesto sociale” Programma Argomenti delle lezioni Dipartimento di Architettura Design e Urbanistica, Palazzo del Pou Salit, Piazza Duomo 6, 07041 Alghero, Italia T + 39 079 9720401/426 F + 39 079 9720420 E [email protected] I www.architettura.uniss.it Presupposti e domande di partenza Una lettura interpretativa della contemporaneità: "la città e cambiata, cambiamo la città" Oltre la città: la dissoluzione dell'urbano Rottura di una forma o emergere di nuove dimensioni? Visioni della città visioni del mondo: i diversi modi di intendere la città nel tempo Quadri epistemologici e metodologici di rifermento Dare forma allo spazio: dall'abbondanza della realtà al conferimento di un "ordine al mondo": Quale idea di tempo per leggere il divenire delle forme Rimescolamenti, montaggi e smontaggi, fratture, sopravvivenze e anacronismi, cesure, regressioni: la non linearità della storia Prima della città? I luoghi di incontro temporanei Dimensioni qualitative e simboliche del territorio: il popolamento diffuso e la geografia dei luoghi copicui L’ universo neolitico: tombe e menhir La civiltà nuragica. villaggi e santuari Sopravvivenze contemporanee : i Santuari con cumbessias in sardegna L’idea di città nel mondo greco Alle origini era il nomos l’accostamento dei “territori stirpi” e i luoghi di riconoscimento simbolico Dal genos alla polis: un nuovo modo di pensare lo spazio e il tempo Il territorio della polis L’invenzione dello spazio pubblico Il laboratorio delle colonie L’idea di città nel mondo romano Dall'urbs all'orbis: colonie, strade, porti e centuriazioni La civitas come unica comunità concepibile all'uomo: l'uomo si separa dalla natura: la quadrettatura e la linea retta come mezzo per organizzare la società e lo spazio Nostalgia del cosmo. Riti e miti di fondazione Forme e tipologie spaziali L’urbano diffuso nell’alto medioevo La negazione dello spazio romano e l'affermarsi di un "nuovo piano di realtà". Dal “globale” al “locale” La città celeste e la città terrena. L'opposizione fra terra e cielo: un nuovo ordine al mondo Oltre la città: Un nuovo rapporto di coesistenza tra uomo e natura I motori della polarizzaione spaziale; trame e nodi; analisi di alcune tipologie spaziali: monastero, santuario e castello Destrutturazione, scomposizione, ricomposizione, riuso e reinterpretazione simbolica della città e del territorio ereditati dal passato La riaffermazione della città come perno di riorganizzazione del territorio: il medioevo Una mondo fatto di tanti mondi: le città comunali Dipartimento di Architettura Design e Urbanistica, Palazzo del Pou Salit, Piazza Duomo 6, 07041 Alghero, Italia T + 39 079 9720401/426 F + 39 079 9720420 E [email protected] I www.architettura.uniss.it Polifonie: la città come "campo" attivo in cui si intrecciano, operano e interagiscono attori e poteri diversi Dalla città come somma ed accostamento di pezzi all'integrazione delle parti in una nuova configurazione urbana I nuovi luoghi chiave della città e l'invenzione di nuovi spazi Coscienza politica ed estetica della città come affermazione di una nuova ideologia urbana La città e il contado: l’organizzazione del paesaggio medioevale Nuove tecniche di progetto e nuove forme di rappresentazione La territorialità delle forme di regolamentazione e di controllo: gli statuti Alcuni esempi significativi: Pisa Siena ,Venezia e Firenze All'origine della città moderna: il rinascimento e l’affermarsi del paradigma prospettico Il controllo e la razionalizzazione dello spazio: l'affermarsi della visione prospettica. L’unitarietà del punto di vista: la città regionale e i nuovi rapporti con i territori. La città come insieme unitario in armonico equilibrio: ordine, misura e relazione fra le parti I temi e gli spazi della città rinascimentale: piazza, strada e palazzo Alcuni esempi significativi: Ferrara, l'addizione Erculea; Urbino: il palazzo in forma di città; Pienza: il programma di rinnovo di un centro medioevale; Firenze e i programmi di ridefinizione urbana fra quattrocento e cinquecento. Un nuovo modo di pensare il progetto. la città ideale Criteri di valutazione I criteri di valutazione si basano sul grado di conoscenza dei contenuti trattati nelle lezioni e appresi dalla bibliografia consigliata. Modalità d'esame Prova finale scritta sull'intero programma del corso. Storia della città Docente: Lidia Decandia TAF: B - Caratterizzante Ambito: A&I - Architettura e ingegneria SSD: ICAR/18 Storia dell'architettura CFU: 6 Ore lezione ed esercitazione: 60 Totale ore aula: 60 Totale ore studio individuale: 90 Lingua: Italiano Frequenza: obbligatoria Dipartimento di Architettura Design e Urbanistica, Palazzo del Pou Salit, Piazza Duomo 6, 07041 Alghero, Italia T + 39 079 9720401/426 F + 39 079 9720420 E [email protected] I www.architettura.uniss.it Bibliografia Mumford L. (1977), La città nella storia. Dal santuario alla Polis, vol.1, tr.it., Bompiani, Milano. Decandia L., “Centri sacri e territorio” in Anime di luoghi, Franco Angeli, Milano. Lilliu.(1988), La civiltà dei sardi dal neolitico all’età dei nuraghi, Eri, Torino. Dispense Morachiello M., (2003), La città greca, Laterza, Roma-Bari. Decandia L. 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