Visualizza - CENTRO MEDICO di FISIOTERAPIA
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Organizzazione, metodo e calore umano sono le basi della nostra professione. Pubblicizzazione della Carta dei Servizi Il Centro Medico di Fisioterapia si impegna ad inviare copia della presente Carta dei Servizi alla Giunta Regionale del Veneto, all’Assessorato alla Sanità, alle proprie ASL di riferimento e ai Medici di Medicina Generale. Il Centro Medico di Fisioterapia è certificato ISO 9001 www.centromedicodifisioterapia.it La Carta dei Servizi La presente Carta dei Servizi costituisce un patto scritto con i cittadini-utenti sulla qualità dei servizi erogati dal Centro Medico di Fisioterapia S.r.l.. Con essa il Centro Medico di Fisioterapia si impegna a fornire un servizio di qualità rispondente ai principi fondamentali in seguito riportati e a renderlo sempre più conforme alle esigenze dei pazienti. Con tale Carta i pazienti verificano che il Centro Medico di Fisioterapia rispetti gli impegni assunti e possono esigerne l’osservanza. Presentazione dell’Azienda. Il Centro Medico di Fisioterapia S.r.l. è stato fondato nel 1979. La Struttura è dedicata al trattamento riabilitativo a livello neuromotorio, logopedistico e psicologico in regime ambulatoriale dei pazienti neuromotulesi per patologia neurovascolare, traumatica e ortopedica postoperatoria e opera in tre diverse sedi operative ubicate in: .2 Padova - Via Enrico degli Scrovegni 10 Padova - Tencarola - Via dei Colli 202 Castelfranco Veneto - Viale Europa 34 (parco comm. Shopping Day) La Struttura è convenzionata con il S.S.N. dal 1980. Tutte e tre le sedi operative sono in possesso di Accreditamento Istituzionale con il S.S.N. per la specialità di Medicina Fisica e Riabilitazione e di autorizzazione all’esercizio per: Ambulatorio Polispecialistico di: - Geriatria e Gerontologia - Ortopedia - Neurologia - Diagnostica per immagini (Radiologia) (per la sola sede di Padova, via Scrovegni) - Psicologia clinica Principi Fondamentali Uguaglianza. A tutti i cittadini sono erogati uguali servizi, a prescindere dall’età, sesso, razza, lingua, nazionalità, religione, opinioni politiche, costumi, condizioni fisiche, condizioni psichiche, condizioni economiche, struttura della personalità. Imparzialità. A tutti i cittadini è assicurato un comportamento obiettivo ed equanime, sia da parte dei servizi che da parte del personale che opera nella Struttura. Continuità. Ai cittadini sono assicurate la continuità quantitativa e qualitativa e la regolarità dei servizi. .4 Diritto di scelta. Ogni cittadino può esercitare il diritto di “libera scelta” rivolgendosi direttamente alla Struttura accreditata prescelta. Partecipazione. È garantito il diritto del cittadino a collaborare, con osservazioni e suggerimenti, alla corretta erogazione della prestazione e al miglioramento del servizio prestato dalla Struttura. Efficienza ed efficacia. Il servizio è erogato in modo da garantire l’efficienza e l’efficacia e la Struttura adotta le misure idonee al raggiungimento di tali obiettivi. Organizzazione dei Servizi Servizio di Medicina Fisica e Riabilitazione Servizio di Poliambulatorio Servizio di Radiologia Complessivamente nelle tre sedi, la Struttura conta su un organico di oltre 100 collaboratori dei quali 85 di area sanitaria e 18 di area amministrativa. Direttore Sanitario del Poliambulatorio e della branca di Medicina Fisica e Riabilitazione delle sedi di Padova e Tencarola (Pd) Dott. Sebastiano Schiavon, Medico chirurgo, specialista in Terapia Fisica e Riabilitazione Direttore Sanitario del Poliambulatorio e della branca di Medicina Fisica e Riabilitazione della sede di Castelfranco Veneto Dott.ssa Grazia Massa, Medico chirurgo, specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione Radiologia Dott. Giovanni Bressan Direttore Responsabile dell’Impianto Radiologico Geriatria Dott. Sebastiano Schiavon Fisiatria Dott. Sebastiano Schiavon - Dott. Giorgio Galli Dott. Gianni Miotto - Dott.ssa Alessandra Strukel Dott.ssa Giuditta Fellin - Dott.ssa Grazia Massa Dott.ssa Floriana Fanelli Ortopedia Dott. Giorgio Galli Kinesiologia Dott. Sebastiano Schiavon Neurologia ed Elettromiografia Dott.ssa Lia Bertin Terapia Antalgica - Agopuntura Dott.ssa Giuditta Fellin Psicologia della disabilità e della riabilitazione Dott.ssa Patrizia Scarso Logopedia Sig.ra Elena Cesarotto .6 Direzione Generale Dott.ssa Lia Ravagnin Direttore Amministrativo Sig. Antonio Ravagnin Responsabile Assicurazione Qualità Sig.ra Cecilia Schiavon Responsabile Servizio Informativo Dott.ssa Annamaria Dal Pozzo Responsabile formazione Sig.ra Cecilia Schiavon Coordinatore Fisioterapisti Sig. Achille Belfiore Responsabili Funzioni Aziendali Sede di Padova Coordinamento Accettazione: Sig.ra Luigina Paola Moretto, Sig.ra Annarosa Ceccato Responsabile Palestra Riabilitativa e Terapia Occupazionale: Sig. Alessio Saviolo Sede di Padova - Tencarola Coordinamento Accettazione: Sig.ra Luigina Paola Moretto, Sig.ra M. Francesca Fondello Responsabile Palestra Riabilitativa e Terapia Occupazionale: Sig.ra Eliana Pettenello Sede di Castelfranco Veneto Coordinamento accettazione: Sig.ra Luigina Paola Moretto, Sig.ra Federica Milanato, Sig.ra Giorgia Darici Responsabile palestra Riabilitativa e Terapia Occupazionale: Sig.ra Elena Mugnolo Responsabile Fisioterapisti sede: Sig.ra Elena Mugnolo Tutto il personale è dotato di cartellino di riconoscimento nel quale sono indicati nome e cognome. Accettazione e Prenotazioni dei servizi La prenotazione di visite specialistiche e di prestazioni di Terapia Fisica e Riabilitazione va effettuata direttamente presso l’accettazione delle sedi di Padova e di Tencarola dalle ore 7.00 alle ore 19.30, per la sede di Castelfranco Veneto dalle ore 8.00 alle ore 19.30 tutti i giorni dal lunedì al venerdì. Prenotazioni e visite possono essere eseguite indifferentemente nelle tre sedi operative. La prenotazione di visite specialistiche può essere effettuata anche presso il CUP (Centro Unico di Prenotazione) della ULSS. Per effetto della DGR 2227 del 09/08/2002 le prestazioni, con oneri a carico del SSR, possono essere fruite unicamente presso il medesimo presidio ove opera lo specialista che ha eseguito la visita fisiatrica. L’interessato deve essere munito di: .8 1. Prescrizione del medico, la quale deve contenere le seguenti indicazioni: · nome dell’assistito · eventuali diritti di esenzione dal pagamento · tipo della prestazione richiesta · diagnosi · priorità · timbro e firma del medico · data 2. Tessera sanitaria 3. Codice fiscale 4. Certificazione eventuale esenzione Privacy - Trattamento dei dati sensibili Al momento dell’accettazione il paziente viene informato, ai sensi del DL.vo 196/03 circa il trattamento dei dati sensibili. Il personale amministrativo è a disposizione per qualsiasi informazione inerente le disposizioni legislative sulla Tutela della Privacy. Disdetta delle Prenotazioni In ottemperanza alla D.G.R. n. 600 del 13/03/2007, la mancata disdetta o la disdetta comunicata con meno di 3 giorni di anticipo, comporta per l’assistito il pagamento del ticket, anche se esente. Pagamento delle prestazioni Prestazioni a carico del S.S.R.: per i cittadini non esenti è prevista una quota di partecipazione al costo delle prestazioni (ticket) calcolata secondo la normativa e le tariffe vigenti, uguali sia presso Strutture Pubbliche che Private Accreditate. Il pagamento del ticket va effettuato al momento della prenotazione. Prestazioni non a carico del S.S.R.: il pagamento delle stesse va effettuato il primo giorno del ciclo di prestazioni al momento dell’emissione della relativa fattura. Servizi sanitari La Struttura accoglie il Paziente con la presa in carico specialistica che accerta la patologia di cui è portatore e realizza, di conseguenza, personalizzandola allo status attuale del Paziente, l’offerta terapeutica più adatta a risolvere lo specifico evento morboso e i suoi postumi eventuali. SERVIZIO DI MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE -Medicina Fisica -Medicina Riabilitativa SERVIZIO DI RADIOLOGIA ED ECOGRAFIA SERVIZIO DI POLIAMBULATORIO Fisiatria Ortopedia Kinesiologia Neurologia ed Elettromiografia Psicologia della disabilità e della riabilitazione Logopedia Terapia Antalgica - Agopuntura .10 Fisiatria Il Fisiatra, specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione, dopo aver raccolto l’anamnesi (storia clinica pregressa e recente), compie l’esame clinico e funzionale del Paziente e stila la diagnosi che identifica la patologia e il danno funzionale che ne consegue; identifica di conseguenza l’obiettivo terapeutico che si intende raggiungere (Progetto Riabilitativo) e gli strumenti terapeutici necessari (Programma Riabilitativo). Per Pazienti che presentino sintomi riconducibili a turbe della sfera cognitiva, della comprensione e dell’articolazione del linguaggio, il Fisiatra si avvale della collaborazione dello Psicologo e del Logopedista della Struttura i quali, effettuati i loro test valutativi, potranno integrare il Programma Riabilitativo con specifici trattamenti. Ortopedia Il Fisiatra può avvalersi della consulenza dello Specialista Ortopedico nel caso di patologie osteo-articolari gravi in cui si ipotizzi una efficacia relativa della Terapia Fisica e della Riabilitazione e si voglia valutare l’indicazione ad una soluzione chirurgica quale l’artroprotesi o l’intervento del Neurochirurgo nelle ernie discali ribelli. L’opera dell’Ortopedico si rende inoltre necessaria in caso di importanti versamenti articolari che impediscano un corretto trattamento riabilitativo (artrocentesi) e nei casi in cui sia utile il trattamento infiltrativo (analgesicoantiflogistico-condroprotettivo) articolare. Kinesiologia La Kinesiologia Applicata è basata sul principio secondo cui il linguaggio del corpo non mente mai. Il test-muscolare manuale, usato come indicatore del linguaggio corporeo, accresce la capacità dello specialista di osservare la funzione e le sue variazioni. La Kinesiologia ha permesso di scoprire e verificare le afferenze di tipo “nocicettivo” (insulti patogeni) che determinano sintomi algici e/o disfunzionali, che possono essere: · di natura geopatica (es. campi magnetici naturali e/o artificiali) · di natura psichica · di natura biochimica (alimentare) · di natura strutturale (patologie infiammatorie e/o disfunzionali dell’apparato stomatognatico, difetti visivi...) · di natura viscerale Neurologia ed Elettromiografia L’EMG è un’indagine elettrodiagnostica di ambito specialistico neurologico utilizzata per lo studio e la diagnosi delle patologie muscolari e delle neuropatie periferiche. L’indagine comprende due distinte metodiche: 1. la valutazione della funzionalità della conduzione nervosa motoria e sensitiva (ENG-elettroneurografia); 2. la valutazione della funzionalità elettrica del muscolo (EMG- elettromiografia propriamente detta). .12 Psicologia La Psicologa, su prescrizione del medico, si occupa della valutazione di disturbi cognitivi conseguenti a lesioni cerebrali come patologie vascolari, traumi cranici o patologie degenerative. Ciò allo scopo di individuare deficit quali problemi di memoria, di attenzione o di pianificazione ed elaborare specifici piani di intervento di stimolazione cognitiva. Collabora inoltre con il Medico, il Fisioterapista e la Logopedista per una presa in carico globale del paziente. Logopedia Il Logopedista è l’operatore sanitario che svolge la propria attività nella prevenzione e nel trattamento riabilitativo delle patologie del linguaggio e della comunicazione in età evolutiva, adulta e geriatrica. L’attività del Logopedista è volta all’educazione e rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e degli handicap comunicativi. Terapia Antalgica - Agopuntura L’Agopuntura è una forma di terapia medica che si avvale della stimolazione di determinate zone cutanee per mezzo di sottili aghi metallici, con lo scopo di ripristinare un equilibrio alterato da qualsiasi causa. L’Agopuntura si può applicare per la cura delle seguenti patologie: malattie muscolo-scheletriche: artrosi, artrite, borsiti, sciatica, tendiniti malattie neurologiche: cefalea, emicrania, nevralgia del trigemino, postumi di ictus cerebrale disturbi digestivi dismenorrea, sindrome premestruale sindrome menopausale insonnia, ansia, stress Servizio di radiologia diagnostica ed ecografia. Nella Struttura vengono eseguite le seguenti prestazioni: Radiologia generale Ecografia Servizio di Medicina fisica e Riabilitazione Medicina Fisica Si basa sull’utilizzo a scopo terapeutico delle varie forme di energia fisica esistenti: termica, elettrica ed elettromagnetica, meccanica vibratoria, radiante (non ionizzante) Termoterapia Applicazione di calore al corpo umano a finalità terapeutiche. Se il calore viene somministrato con mezzi che lo erogano direttamente, quindi caldi di per sè, si parla di termoterapia esogena. Se invece vengono utilizzate apparecchiature che erogano un tipo di energia che aumenta la temperatura in profondità si parla di termoterapia endogena. La termoterapia ha un’azione analgesica, decontratturante, stimolante il metabolismo tessutale e vasomotoria. Radarterapia Marconiterapia Crioterapia Raggi Infrarossi Ipertermia Diatermia con TECARTERAPIA Tecarterapia Ausilio terapeutico nella patologia traumatologica non chirurgica e nella terapia del dolore e delle sue cause. Il nuovo metodo terapeutico, richiamando energia dall’interno delle biostrutture, presenta il vantaggio di attivare gli effetti biologici di biostimolazione, microiperemia e di ipertermia endogena in modo omogeneo sia in superfice che in profondità. La Tecarterapia è indicata nel trattamento delle lesioni muscolo-scheletriche (tendiniti, borsiti, strappi muscolari e stiramenti) e nel trattamento .14 di patologie articolari. Laserterapia Il laser è una sorgente di luce amplificata ottenuta per emissione stimolata di radiazioni. È una luce assolutamente monocromatica e può essere immaginata come la somma di raggi tutti perfettamente uguali. Ha un’ottima concentrazione e una notevole penetrazione nei tessuti molli. In terapia fisica viene utilizzata sfruttandone due proprietà particolari: l’effetto antalgico e l’effetto biostimolante. Laserterapia IR/HE-NE Laser NEODIMIO YAG Hilterapia L’impulso laser ad alta intensità HILT (High Intensity Laser Therapy) permette di ottenere un’efficace azione terapeutica profonda in totale sicurezza; raggiunge potenze di picco elevatissime con una sorgente Nd:YAG pulsata. L’elevata intensità ottenuta, non raggiungibile da altre tecnologie laser attualmente disponibili, consente di curare efficacemente anche le lesioni croniche profonde. Questo tipo di stimoli innesca una serie di segnali biologici che promuovono i processi di riparazione e rigenerazione dei tessuti; inoltre attiva il drenaggio linfatico e la microcircolazione. Hilt è indicata per il trattamento delle patologie dolorose dell’apparato osteomuscolo-tendineo, da quelle superficiali fino alle più profonde; intensità e impatto energetico dell’impulso HILT hanno un effetto analgesico, antiinfiammatorio e antiedemigeno, favorendo inoltre i processi di riparazione e rigenerazione dei tessuti. Ultrasuonoterapia Gli ultrasuoni sono vibrazioni sonore a frequenza così elevata da non risultare percepibili dall’orecchio umano. Le onde ultrasonore, propagandosi nel mezzo attraversato, provocano alcune oscillazioni dipendenti dalla viscosità del mezzo stesso. Gli effetti sono meccanici (micromassaggio) e termici (calore endogeno). Magnetoterapia La magnetoterapia è un particolare tipo di terapia fisica strumentale che utilizza campi magnetici a bassa intensità e frequenza variabile prodotta da particolari apparecchiature. Gli effetti dei campi magnetici sugli organismi viventi sono molteplici: facilitazione degli scambi cellulari transmembrana, attivazione delle reazioni enzimatiche, riduzione dei tempi di consolidamento delle fratture, accelerazione dei processi di riparazione tessutale, azione antinfiammatoria e antiedemigena. .16 Elettroterapia Le correnti elettriche possono essere utilizzate a scopo terapeutico o come correnti unidirezionali costanti o come correnti con caratteristiche di variabilità. Nel primo caso l’effetto del passaggio della corrente nel segmento corporeo è essenzialmente trofico. Nel secondo caso, a seconda del tipo di corrente e del grado di intensità utilizzata, l’effetto può essere analgesico o stimolante la muscolatura. L’uso della corrente continua è molto frequente anche per una particolare tecnica di introduzione di farmaci che va sotto il nome di ionoforesi. Correnti diadinamiche Correnti interferenziali Correnti galvaniche Tens Jonoforesi Correnti di stimolazione di muscoli normo o denervati Rexon age utilizza la teoria della risonanza quantica molecolare. attraverso l’impiego di campi elettrici a bassa potenza e altissima frequenza vengono stimolati i tessuti cutanei e muscolari favorendone il rinnovo. Medicina riabilitativa La Medicina Riabilitativa è una metodica terapeutica finalizzata ad ottenere il massimo grado di recupero di funzioni ed apparati motori compromessi dai più svariati eventi morbosi: il processo riabilitativo, contenendo o riducendo l’entità della menomazione acquisita, mira a restituire al Paziente il massimo grado di autonomia funzionale e/o capacità lavorativa compatibile con l’entità del danno subito, conseguendo quindi positive ricadute sul piano sociale, familiare e lavorativo. La Medicina Riabilitativa è indirizzata al trattamento delle disabilità dell’apparato locomotore, del sistema nervoso centrale e periferico, dell’apparato respiratorio, cardiovascolare, della fonazione e del linguaggio, conseguenti a qualsiasi patologia congenita o acquisita, quali i traumatismi, le malattie neurologiche, le artropatie infiammatorie o degenerative, ecc; essa si basa su metodiche riabilitative che utilizzano numerose tecniche chinesiterapiche, ognuna delle quali nasce e si estrinseca da rigorose premesse di natura neurofisiologica e di neurofisiopatologia. .18 Rieducazione funzionale segmentaria e/o globale, posturale, propriocettiva Raggruppa tutte le tecniche che vengono impiegate nel recupero della funzione lesa sia segmentale, quale una semplice limitazione articolare post-traumatica e/o post-chirurgica, sia complessa come nelle lesioni osteoarticolari multiple da traumi complessi; si dedica inoltre al recupero funzionale globale in casi di sindromi ipocinetiche quali quelle secondarie a prolungati allettamenti e al ripristino di una postura corretta in presenza di vizi posturali acquisiti. Tra le tecniche impiegate, oltre alla Kinesiterapia nelle sue varie forme di attiva, passiva e assistita, riveste particolare importanza il recupero della normale propriocettività, cioè la riacquisizione da parte del Paziente di tutto il complesso di informazioni, indispensabili a rendere fluido, armonico e finalistico il movimento, che i nostri organi motori (articolazioni, muscoli, tendini), le nostre terminazioni sensitive cutanee e i nostri centri sensoriali (vista, udito, organi dell’equilibrio) inviano ai centri nervosi che inducono e regolano la nostra attività motoria. Riabilitazione neurologica La riabilitazione neuromotoria si occupa della cura della disabilità, cioè della perdita o riduzione di una funzione conseguente ad un danno del sistema nervoso, sia per patologie acute di tipo vascolare o traumatico, sia per patologie di tipo degenerativoinvolutivo a carattere progressivo. Le tecniche di cui si avvale la Neuroriabilitazione si fondano sulla conoscenza delle strettissime connessioni anatomiche e funzionali esistenti fra gli organi effettori del movimento (muscoli-articolazioni-tendini) e l’organo di comando, il sistema nervoso. In sintesi, dalla consapevolezza che ogni nostra attività motoria viene totalmente comandata e continuamente controllata dal sistema nervoso, discende la possibilità di agire in maniera terapeuticamente significativa su una struttura nervosa lesa o sofferente mediante stimoli sensitivi estero-propriocettivi applicati sugli organi di .20 movimento comandati dalla struttura nervosa stessa; in altri termini, l’azione terapeutica viene esplicata da stimoli che, applicati in periferia, afferiscono al centro nervoso di controllo sfruttando le specifiche connessioni esistenti. La Neuroriabilitazione, oltre all’intervento specifico mirato al recupero del danno funzionale, si occupa, ove il recupero stesso non sia completo, di individuare le strategie più adatte per permettere al paziente di utilizzare al meglio il patrimonio motorio residuo e di ridurre quanto più possibile le conseguenze sociali e ambientali della disabilità. È stato di conseguenza allestito all’interno della Palestra di Riabilitazione Neuromotoria uno specifico Settore di Terapia Occupazionale con la precisa funzione di rieducare il disabile all’espletamento delle attività usuali della sua vita quotidiana nel suo ambiente di vita, nell’ottica di fargli riacquisire il massimo grado di autonomia, compatibilmente con l’entità della menomazione, nella gestione della propria persona e nella vita di relazione. Si è in sostanza creato un “appartamento intelligente” dotato di cucina, angolo camera e di bagno attrezzato a misura di disabile. Tutto ciò che è contenuto nell’appartamento è stato progettato per poter essere usato da Pazienti con gradi diversi di disabilità: infatti ogni componente, oltre a poter essere usato “normalmente” è dotato di servomeccanismi elettrici comandabili anche con un semplice pulsante. La fase conclusiva della Neuroriabilitazione consiste dunque nel superamento dell’handicap o svantaggio esistenziale mediante interventi rivolti all’integrazione dell’individuo neuroleso con il proprio ambiente. Le patologie di maggior interesse neuroriabilitativo sono le emiplegie, le sindromi parkinsoniane, le cerebropatie degenerative senili, la sclerosi .22 multipla, le paralisi cerebrali infantili, la malattia di Alzheimer, i traumi cranioencefalici, le mielopatie, i politraumatismi e le lesioni complesse dell’apparato locomotore. Non è infrequente che queste patologie si accompagnino a deficit, a volte solo sfumati a volte invece così marcati da ostacolare gravemente il processo riabilitativo, a carico della sfera del linguaggio verbale e scritto, con difficoltà più o meno marcate della comprensione e/o espressione del messaggio verbale o scritto e, con maggior frequenza, della sfera cognitiva con disorientamenti spazio-temporali, turbe mnesiche, scarsa concentrazione e partecipazione alle tecniche applicate. In tali casi, gli specialisti del team riabilitativo della struttura, Neuropsicologo e Logopedista, sulla scorta dei dati emersi dalle loro valutazioni proporranno specifici percorsi di rieducazione cognitiva e logopedica. Riabilitazione della spalla, dell’anca, del ginocchio e tibio-tarsica Circuito riabilitativo improntato al recupero funzionale delle articolazioni come ginocchio, spalla, caviglia e anca sottoposte ad interventi chirurgici o colpite da lesioni traumatiche o degenerative. In questa sede vengono trattati, secondo le linee guida più accreditate, esiti di lesioni legamentose, meniscali, condropatie, fratture rotulee o articolari del ginocchio; spalle dolorose da patologia della cuffia dei rotatori o da fratture omerali; distorsioni e fratture malleolari della caviglia; coxartrosi e protesi di anca e ginocchio. La presa in carico del paziente avviene al massimo entro 24\48 ore dalla richiesta dello stesso, con un trattamento che prevede sedute di terapie fisiche (laser, magnetoterapia, correnti antalgiche ed elettrostimolazioni), mobilizzazione continua passiva su slitta motorizzata, esercizi per il recupero articolare, di rinforzo e riequilibrio muscolare, di riprogrammazione neuromotoria con utilizzo di attrezzature all’avanguardia sotto la guida di personale dedicato ed altamente qualificato .24 (Medico Fisiatra e Fisioterapista). Un’attenzione particolare viene data allo sportivo agonista e non, che può conseguire programmi di riabilitazione ed allenamenti personalizzati sulla base di test effettuati con macchine isocinetiche. Il test ISOCINETICO Attraverso l’elaborazione del computer, l’apparecchio isocinetico fornisce una serie di informazioni sull’azione muscolare dinamica e sul rapporto di forza tra i diversi gruppi muscolari testati. L’esercizio ISOCINETICO L’esercizio isocinetico viene compiuto a velocità angolare costante lungo tutto l’arco del movimento. Nelle attrezzature isocinetiche la resistenza incontrata dal muscolo varia col variare dell’angolo articolare e risulta essere accomodante rispetto alla forza espressa dal paziente. L’esercizio isocinetico è quindi particolarmente efficace nell’allenamento ed è più sicuro nella riabilitazione dove consente di ridurre i tempi di recupero della forza muscolare. Riabilitazione in acqua L’esercizio in acqua è un importante e a volte indispensabile ausilio di ogni metodica riabilitativa: l’assenza di gravità dovuta al galleggiamento facilita il movimento, la resistenza dell’acqua lo rende più lento, fluido e armonico agendo come stimolo rieducativo propriocettivo (la ripresa di coscienza del proprio arto, dell’escursione articolare, del senso del movimento) e, soprattutto, permette di controllare molto più facilmente l’insorgenza del dolore legato al movimento. La temperatura dell’acqua di 33°- 34°C circa esercita inoltre un effetto analgesico, miorilassante e decontratturante. Tutto ciò, oltre alle importanti ricadute sul piano neuro-somatico (l’interruzione del circolo vizioso dolore-contrattura-rigidità articolare) esercita anche .26 una decisiva azione psicoterapica e motivazionale rendendo in buona sostanza più accettabile il trattamento al Paziente. La Vasca Riabilitativa trova quindi specifica indicazione in tutte le patologie ortopediche e post-traumatiche/post-chirurgiche del rachide e degli arti, in particolare nei casi di lesioni multiple o complesse e particolarmente dolorose. Si effettuano di conseguenza trattamenti individuali o in piccoli gruppi omogenei per patologia nelle affezioni posttraumatiche e nei postumi chirurgici della spalla, del rachide, dell’anca e del ginocchio. Possono inoltre effettuarsi corsi collettivi di Ginnastica Medica per le più frequenti patologie artrosiche del rachide e degli arti e corsi di Ginnastica Dolce sia a scopo di rilassamento psico-fisico sia per raggiungere un’ottimale trofismo generale e riacquisire-mantenere la migliore particolarità e motricità globale. Ginnastica medica correttiva per il trattamento delle scoliosi Scoliosi, cifosi e iperlordosi sono gli aspetti clinici delle alterazioni staticheposturali della colonna vertebrale il cui trattamento va più correttamente denominato “Rieducazione posturale della scoliosi e dei paramorfismi vertebrali”: essa si prefigge di raggiungere la percezione da parte del Paziente sia dell’errore posturale sia delle correzioni che si rendono necessarie. Lo schema generale del trattamento, che dev’essere lungo, paziente e costante, fino a raggiungere il recupero di una postura corretta e il rinforzo attivo del sistema di controllo muscolare, si articola in fasi successive: presa di coscienza del corpo ricerca e constatazione delle disarmonie vertebrali apprendimento della correzione posturale nelle varie posizioni statiche e nelle fasi dinamiche mobilizzazione globale per liberare le tensioni muscolari e legamentose tonificazione dei gruppi muscolari deficitari integrazione della correzione posturale nelle abitudini e nei gesti della vita quotidiana: uso corretto del tavolo da studio, del banco di scuola, ecc. .28 La Rieducazione posturale è indicata come terapia principale nelle scoliosi con curve non superiori ai 20°-25°, in associazione ai corsetti ortopedici o gessati nelle forme più gravi. Rieducazione motoria di gruppo È una ginnastica dolce finalizzata a riequilibrare le funzioni muscolari ed articolari alterate e a sviluppare i meccanismi protettivi dello scheletro (posture antalgiche, posture e movimenti ergonomici, potenziamento delle strutture muscolari e neuro-motorie di difesa, capacità di rilassamento). Consiste in una vera e propria rieducazione neuro-motoria cinestesica: il soggetto impara a sentire e a comandare i propri segmenti corporei. I caratteri principali della ginnastica dolce sono: far partecipare attivamente il soggetto alle sue correzioni domandargli uno sforzo di volontà e di attenzione per fargli prendere coscienza delle sue correzioni integrare nella vita quotidiana le nuove abitudini corrette grazie al graduale processo di riorganizzazione motoria La ginnastica dolce inizia prima nelle posizioni distese e carponi che, eliminando l’azione del peso, favoriscono una migliore percezione; poi si passa al più presto nelle posizioni funzionali (seduto, in piedi), per raggiungere infine, una vera e propria fase di educazione ergonomica. Infine l’educazione respiratoria rappresenta il naturale complemento di ogni valido ciclo di rieducazione motoria in gruppo. Rieducazione respiratoria La Riabilitazione Respiratoria ha l’obiettivo di migliorare la disabilità legata alla insufficienza respiratoria: è indicata in tutte le malattie polmonari croniche quali le broncopatie croniche ostruttive, statisticamente le più frequenti, le bronchiectasie, le malattie interstiziali, la fibrosi cistica, le alterazioni della gabbia toracica, nella preparazione e nel post operatorio di interventi di trapianto polmonare e di riduzione chirurgica dell’enfisema polmonare. Essa si esplica nei seguenti modi: con un complesso di tecniche chinesiterapiche dirette a migliorare la funzione dei muscoli respiratori e a mobilizzare la gabbia toracica; con esercizi di training muscolare per gli arti superiori, per gli arti inferiori e per il tronco; con posture drenanti i secreti bronchiali; con apprendimento di tecniche della tosse; con educazione e allenamento dei vari aspetti della vita di relazione, elaborando strategie comportamentali personalizzate e finalizzate a prevenire o almeno a ridurre l’insorgenza della dispnea durante l’esecuzione degli atti quotidiani, migliorando in conclusione la qualità della vita del broncopneumopatico. Core stability L’innovativo metodo per mantenere con più facilità una postura corretta. Che cosa significa “CORE STABILITY” Letteralmente si può tradurre con “STABILITÀ del CENTRO” ed il nostro centro, anatomicamente parlando, è rappresentato anteriormente dalla regione addominale e posteriormente da quella lombare. Studi recenti hanno dimostrato come un centro forte sia il requisito fondamentale per consentire alla nostra colonna di muoversi in completa sicurezza e poter mantenere con più facilità una postura corretta. La gravità costringe i nostri muscoli a compiere una continua opera di aggiustamento posturale, quindi la postura non è più da considerare come “statica” ma come un elemento, una tessera di un puzzle ben più articolato. Movimento e postura sono legati tra loro da una relazione di equilibrio dinamico in continuo muta- .30 mento per poter affrontare le necessità e le difficoltà che quotidianamente si presentano. Sarà necessario, quindi, non solo allenare i nostri muscoli ma far sì che il nostro corpo impari a muoversi diversamente: con minor sforzo ma con maggior efficacia, con forza ma anche con grazia e fluidità. Ascoltare il corpo e Concentrare la mente La vita produce danni al nostro corpo: di giorno in giorno diventiamo sempre più curvi e privi di equilibrio. Attivare i muscoli in maniera armonica ed intelligente può far diventare un semplice esercizio una buona abitudine che ci accompagna nella vita di ogni giorno. Mente e corpo vanno allenati assieme per creare equilibrio, per tentare di sciogliere le rigidità che sono dentro e fuori noi stessi. “La mente che costruisce il corpo” Back-school La Back-School o Scuola della Schiena si pone l’obiettivo di far apprendere tutte quelle tecniche e quelle strategie che ci permettono di difendere la nostra schiena nella vita di tutti i giorni, per evitare i dolori o, se non è possibile farlo completamente, almeno alleviarli e per imparare a gestirsi nel modo migliore. Circa il 90% della popolazione soffre almeno una volta nel corso della propria esistenza di mal di schiena e il 75% in età lavorativa dai 30 ai 50 anni, comportando un costo sociale e sanitario enorme per spese mediche e per giornate di lavoro perse. L’80% dei casi sono algie comuni causate da posture sbagliate, da movimenti incongrui, da sovrappeso, da stress psicologico, dall’accentuazione delle curve fisiologiche, dall’instaurarsi di alcuni paramorfismi (modificazioni della colonna vertebrale causate da uno squilibrio muscolare) legati in gran parte al consumismo, alla sedentarietà ed ai ritmi frenetici ai quali siamo sottoposti quotidianamente. All’avanguardia nella prevenzione delle algie vertebrali troviamo la Svezia, dove è stato approntato, a partire dagli anni ’70, un programma denominato Back-School, successivamente sviluppatosi negli U.S.A. La Back-School è una vera e propria scuola per mezzo della quale si impara letteralmente ad utilizzare nel miglior modo la propria schiena. Il corso teorico pratico, rivolto a coloro che hanno una predisposizione al mal di schiena, consta di alcune lezioni nelle quali vengono fornite semplici nozioni .32 di anatomia e di fisiologia della colonna vertebrale; inoltre, vengono consigliati comportamenti quotidiani di igiene posturale, esercizi di prevenzione e rieducazione motoria con una duplice finalità: l’acquisizione e l’interiorizzazione di corretti schemi corporei e la diminuzione delle algie vertebrali. Massoterapia Per massaggio si intende una serie di manovre manuali specifiche portate su uno o più segmenti corporei, a scopo terapeutico. L’azione di queste manualità interessa, seppure in maniera diversa, diverse strutture anatomiche: cute, derma, tessuto connettivo, muscoli, vasi sanguigni e linfatici, articolazioni, e naturalmente le terminazioni nervose. Il massaggio ha un’azione diretta o meccanica sulla cute, sui vasi sanguigni, sui muscoli e sulle terminazioni nervose. A livello vasale si osserva un miglioramento della circolazione sanguigna e uno stimolo al deflusso venoso e linfatico che favorisce il riassorbimento di eventuali edemi e trasudati. Sul tessuto muscolare il massaggio favorisce la rimozione delle scorie (acido lattico) e il rilassamento delle fibre; inoltre, ha un’azione trofica sui muscoli ipotonici o inattivi. L’azione diretta sulle terminazioni nervose periferiche si manifesta con un effetto antalgico. L’azione riflessa o indiretta viene mediata dal sistema nervoso periferico e centrale: le condizioni circolatorie migliorano e con esse anche il tono generale di tutto l’organismo (azione distensiva nei soggetti eretistici e stimolante nei soggetti depressi). Informazioni utili Standard di Qualità Il Centro Medico di Fisioterapia è costantemente impegnato nel miglioramento del livello di qualità dell’erogazione dei propri servizi, per questo motivo ha conseguito in data 16/04/1999 la certificazione di Qualità nazionale UNI EN ISO 9002 e internazionale ISO 9002. Bendaggi Bendaggio Funzionale - Kinesiology Tape. Il Kinesiology Taping è stato fondato dal chiropratico giapponese Dott. Kenzo Kase assieme alla ditta Nitto Denko già negli anni ‘70. È un nastro adesivo elastico con spessore e peso paragonabili a quelli della cute umana. Il tape non contiene farmaci o ingredienti chimici, è traspirante, resistente all’acqua e utilizzabile per più giorni fino a una settimana. Agisce sul corpo con un drenaggio costante 24 ore al giorno e, una volta tolto, non lascia residui sulla pelle. Questo tape viene utilizzato per la realizzazione del Kinesiology Taping, cioè un bendaggio ad effetto bio-meccanico per il trattamento di disordini muscolari, di disturbi della circolazione sanguigna e linfatica, per l’attenuazione del dolore e per aiutare il riallineamento articolare. L’obiettivo principale è .34 quello di sostenere i processi di guarigione corporei applicando un materiale speciale con delle particolari tecniche di applicazione. Questa tecnica di bendaggio ha invaso il mondo della medicina sportiva e riabilitativa come una tempesta e si sta facendo apprezzare dai professionisti del settore per i benefici che apporta ai pazienti. Fibrolisi diacutanea Dal greco dià cioè “attraverso ”quindi “attraverso la cute”. È una metodica che consente, mediante particolari strumenti, fibrolisori, di agire sugli strati muscolari, fibrosi e tendinei sottocutanei; risolve aderenze tenaci, resistenti alle normali pratiche di scollamento manuale; di grande efficacia, in genere risolutiva anche nelle forme fibromialgiche localizzate. Successivamente, in data 21/02/2003 rilasciata da IMQ/CSQ il C.M.F ha implementato e adeguato il proprio sistema qualità in base ai requisiti della norma UNI EN ISO 9001-2000 con certificazione di Qualità Nazionale rilasciata da IMQ/CSQ. Oggi il C.M.F ha nuovamente adeguato il proprio sistema qualità in base alla nuova norma 9001-2008 mantenendo la certificazione di Qualità Nazionale IMQ/CSQ. Il sistema di qualità aziendale è stato quindi giudicato conforme alla normativa di riferimento. La certificazione ISO 9000 rappresenta il riconoscimento formale per cui l’azienda è in grado di garantire la qualità promessa dei suoi servizi e dei suoi processi organizzativi, mantenendo sotto controllo le inefficienze e gli errori, e perseguendo la soddisfazione delle esigenze esplicite e implicite dei propri Clienti definendo una propria politica della qualità con particolare riferimento a standard di qualità relativi a: Informazione Accoglienza Puntualità Affidabilità Trasparenza Progetti di miglioramento Tutela degli utenti Pubblicizzazione della Carta dei Servizi Cosa portare Documentazione clinica personale disponibile: lettere di dimissione, eventuali cartelle cliniche di precedenti ricoveri, esami di laboratorio, radiografie o altri accertamenti eseguiti. È importante informare i medici delle terapie in atto: è pertanto suggerito di portare con sè le confezioni dei farmaci. Qualora l’esecuzione delle terapie dovesse prevedere un abbigliamento particolare, tale indicazione sarà riportata nel “Promemoria” consegnato dalla segreteria al Paziente al momento della prenotazione. Liste di attesa Per alcune prestazioni, nell’impossibilità di una immediata erogazione per necessità di programmazione della Struttura, potranno essere create liste di attesa. Informazione-Accoglienza-Cortesia Benché questi tre aspetti riguardino la qualità formale del nostro servizio, il Centro Medico di Fisioterapia è consapevole che informare il cittadino con linguaggio chiaro e trattarlo con gentilezza ed educazione siano fattori fondamentali per ottenere un alto livello di qualità percepita. La verifica dell’ottenimento di questi indici è monitorata costantemente mediante l’effettuazione di indagini sulla soddisfazione del Paziente. Puntualità Il Centro Medico di Fisioterapia si impegna a garantire la massima puntualità limitando a massimo 10 minuti l’eventuale tempo di attesa rispetto all’orario di esecuzione delle prestazioni fissato in prenotazione. La Struttura effettua tutti i trattamenti dal lunedì al venerdi, dalle ore 7.00 alle ore 20.00, nelle sedi di Padova via Scrovegni e Padova via dei Colli, dalle ore 8.00 alle ore 20.00 nella sede di Castelfranco V.to. Affidabilità Il Centro Medico di Fisioterapia adotta un costante sistema di controllo della propria qualità attraverso il monitoraggio di ogni fase del processo operativo e attraverso la valutazione degli esiti terapeutici al fine di verificare l’efficacia reale dei trattamenti erogati. Nell’ottica di mantenere un elevato standard qualitativo, viene garantito un costante aggiornamento scientifico-pratico di tutto il personale operante nella Struttura. Trasparenza Il Centro Medico di Fisioterapia garantisce la trasparenza della propria azione amministrativa mettendo a disposizione del pubblico ogni informazione relativa a: tipologia delle prestazioni, come e dove vengono .36 effettuate, tempi di prenotazione, tariffe applicate ai soggetti privati e a quelli che usufruiscono del S.S.N.. Progetti di miglioramento Il Centro Medico di Fisioterapia considera obiettivo principale il conseguimento di una qualità ottimale dei servizi forniti agli utenti attraverso l’esame sistematico delle informazioni di ritorno e delle azioni correttive intraprese, verificabile attraverso periodica sorveglianza da parte di Enti certificatori accreditati. Tutela degli utenti Per rimuovere eventuali disservizi che limitino la possibilità di fornire da parte della Struttura un servizio di qualità o che non siano conformi ai principi e agli standard enunciati nella presente Carta, gli utenti possono presentare reclami e segnalazioni al Servizio Accettazione. Il coordinamento del Servizio Accettazione inoltrerà le segnalazioni/reclami ai responsabili competenti. La Struttura si impegna alla risoluzione del disservizio al massimo entro 15 giorni da quando lo stesso si sia verificato. A tal fine verranno periodicamente messi a disposizione del pubblico dei questionari da compilare. Ciò consentirà di ottenere le valutazioni sulla qualità del servizio offerto e di fornire eventuali suggerimenti al miglioramento dello stesso. Diritto alla Privacy Il Centro Medico di Fisioterapia si impegna a trattare i dati personali anche sensibili dei pazienti nel rispetto del D.Lgs. 196/2003 “Testo Unico Privacy” e s.m.i. vers. luglio 2015 Come raggiungerci Sede Operativa di Padova: 5 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria Autostrada: uscita consigliata PADOVA EST, seguire direzione Fiera Sede Operativa di Padova (Tencarola): da Padova: APS n° 12 - da Abano Terme: APS M e T Autostrada: uscita consigliata PADOVA OVEST, seguire direzione Abano Terme (possibilità di parcheggio) Sede Operativa di Castelfranco Veneto (tV) da Padova: SR308 Castelfranco V.to - da Bassano: sr245 Castelfranco V.to - da Treviso: ss53 Castelfranco V.to (possibilità di parcheggio) CMF Padova Via E. degli Scrovegni 2/a, tel. 049.8760833, fax 049.8753457 CMF Padova (Tencarola) Via dei Colli 202, tel. 049.8685170, fax 049.8685597 CMF Castelfranco Veneto (tv) Viale Europa 34 (parco comm. Shopping Day), tel. 0423.720590, fax. 0423.740202 [email protected] - www.centromedicodifisioterapia.it