I problemi della scuola Quizzone superato, la maturità verso gli orali

36 Irpinìa Primo piano
Martedì 28 giugno 2011
II Mattino
I problemi della scuola
Quizzone superato, la maturità verso gliorali
La temuta prova a risposta multipla non ha creato problemi. Gli studenti: troppo poco tempo
SoniaAcerra
i i
II caso
Tra ansia e preoccupazione si è conclusa anche la terza prova degli esami
di Stato. Ora, in attesa dei risultati dei
tre scritti, i ragazzi devono prepararsi
per gli orali che cominceranno, in alcuni casi, già in questo fine settimana,
per proseguire fino a poco prima della
metà di luglio. I maturandi all'ingresso della scuola sono in apprensione
per l'esito del cosiddetto «quizzone»
che considerano la prova più insidiosa per il fatto che ci sono più materie e i
tempi un po' più stretti.
«L'emozione può giocare brutti scherzi- dice Luca Petraccadella VGdeU'Ipsia "Giorgi" di Avellino, sede associata
all'Ipssct "Scoca" - perciò credo sia importante mantenere la calma per non
perdere la concentrazione che serve a
dare le risposte corrette». Sono in fibrillazione anche i suoi compagni che attendono di entrare a fare il quiz a risposta multipla che durerà un'ora. «È
sempre una prova e siamo preoccupati - aggiungono Antonietta Manzi e
Giuseppe Greco - speriamo di aver fatto bene e di toglierci il pensiero». Parlano anche delle precedenti prove due
studentesse del corso odontotecnico
sempre del «Giorgi». «Abbiamo avuto
difficoltà più con la prova d'italiano proseguono Miriam Pontillo e
Le tesine
Marianna San -
In vista
dulli
II premio
Carta
riciclata
ad Atripalda
" c h e c o n la
• •
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seconda prova di
dei Colloqui
patologia,speci- La prova Concluda la fase degli esami scritti, gli studenti irpini verso i colloqui
Si preparano fica del nostro ini Cosiddetti
dirizzo. Ora conDercorsi
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di superali s
re al meglio que-
sulle materie
dell'anno
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s t a c h e n o n vor .
remmo sbaglia-
re, nonostante
dobbiamo solo
barrare le risposte e non scriverle».
C'è, poi, chi punta al buon voto. «Il nostro obiettivo è fare il massimo - affermano Giuseppina Turboli e Melania
Miele dell'indirizzo odontotecnico
del "Giorgi" - e proveremo a ottenere
15 su 15». Anche tra chi ha già finito gè la compagna Carmela Mastroianni
rimane un po' di tensione, ma è stata - ma ce la siamo cavata tutti. Credo sia
gradita l'attenzione del ministero del- andata abbastanza bene».
l'Istruzione di mettere la terza prova Sulle scale del loro istituto ancora a
dopo il fine settimana e non consecuti- confrontarsi su quanto scritto alle dovamente alle prime due di mercoledì mande a risposta aperta su tecnica di
e giovedì scorso. «L'ansia c'è sempre, comunicazione, inglese, francese, stoanzi mi è sembrata maggiore adesso ria e geografia ci sono Evelina Uscio,
che nelle due precedenti - dichiara Lia Carmen Sellerio, Deborah Zaolino e
Piciocchi della V A del liceo linguistico Marianna D'Onofrio della V D, indiriz"Imbriani" di Avellino - anche se cre- zo turistico, dell'Ipssct «Scoca» di Aveldo sia andata bene». Per lei e i suoi lino. «Ci aspettavamo fosse molto difficompagni 10 domande a risposta aper- cile - dichiarano Evelina e Deborah ta, due per ciascuna delle 5 materie ma poi siamo riuscite a svolgere la proquali francese, inglese, arte, latino e va. Riteniamo, però, che alla fine ci abmatematica. «Sono stata molto con- bia aiutato aver seguito in classe le letenta della pausa tra le prime due e zioni, fare le varie prove e studiare tutquesta. - continua Lia - Gelmini ha fat- to l'anno». «Anche se pensavamo fosto una cosa buona. Dovevano, però, se la più complessa - incalzano Cardarci 120 minuti, ovvero due ore, per men e Marianna - forse la prova più
svolgere la prova d'esame e non 90, so- difficile per noi è stata economia turilo 1 ora e mezzo. Sarebbe stato un stica. Non possiamo, tuttavia, trangrande aiuto avere più tempo». «Certo quillizzarci perché da noi gli orali coi tempi sono stati molto stretti - aggi un -
La presentazione
«Sex and city»,
libro e sfilata di moda
Un corto teatrale, una sfilata di moda e
un dibattito per presentare in maniera
moderna e partecipativa il nuovo libro
sul telefilm cult americano: «È tutto
Sex and thè City». Il testo è stato curato
da Alfonso Amendola dell'Università
degli Studi di Salerno. La serata è
organizzata dall'associazione
culturale «Iride» di Avellino alle 20,30 al
Masà DinnerClub. Ci sarà una
rappresentazione teatrale di un corto
tutto al femminile, liberamente tratto
dalla serie e interpretato da Claudia
Balsamo, Anna Guastafìerro, Maria
Rosaria Carif ano e Grazia D'Arienzo,
che firma anche la regia.
minciano presto». Infatti, per lo loro,
come per altri, gli esiti delle prove scritte'saranno affissi già domani mattina
e si comincerà dopodomani con i colloqui. Altre commissioni, invece, inizieranno la settimana prossima e il tutto sarà concluso entro la prima metà
di luglio. Le tesine sono state già preparate. I ragazzi hanno dovuto realizzare
un percorso, che comprenda le discipline di studio dell'ultimo anno, e
sempre più spesso si ricorre alla multimedialità. «Bisogna studiare ancora
di più di quanto fatto finora - spiega
Luca Cataldi del linguistico "Imbriani" - perché la settimana prossima dovrò sostenere gli orali. La tesina l'ho
già preparata. Ho pensato di parlare
nel mio percorso di libertà. Per quanto riguarda la terza prova credo, che
sebbene abbia avuto le sue insidie, è
andata bene».
La direzione
didattica di
Atripalda, insieme
alle scuole
«Torquato Tasso» di
Sorrento e
» Roncalli-Siani» di
Gragnano, riceverà
oltre 1000 euro di
prodotti «Grazie
Lucart» in carta
riciclata. «Il
sottopentola», «II
portapenne con
segnalibro» e «I testi
con disegni»
realizzati dagli alunni
delle scuole
campane sono stati
selezionati tra i 40
elaborati provenienti
da altrettante scuole
di tutta Italia, che
verranno premiati
con oltre 1000 euro
di prodotti «Grazie
Lucart» in carta
ecologica riciclata.
La gara promossa
da «Lucart Group»
alla sua quarta
edizione, ha
coinvolto moltissimi
istituti primari e
secondari di primo
grado attratti dalla
possibilità di inserire
nel loro programma
didattico un
progetto capace di
stimolare la
riflessione sul tema
delle «3 R» (riciclo,
riduco, riuso) e la
formazione di una
coscienza
ecologica.
La denuncia La Gilda aveva chiesto
la sostituzione del docente
«Commissario
da sostituire»,
la Cgil dice no
Querelle su un commissario interno
degli esami di Stato. Dopo la denuncia della Gilda Unams che invocava la
sostituzione della docente, in quanto
indagata, interviene la Flc Cgil di Avellino sottolineando che non si può applicare una simile sanzione. La denuncia, a firma del coordinatore regionale della Gilda Unams, Gaetano
Matterà, recitava: «Una docente di un
istituto tecnico della provincia di Avellino imputata del reato di abuso di atti
d'ufficio e rinviata a giudizio continuaa rivestire l'incarico di commissario interno agli esami di maturità, nonostante le pressanti richieste della
Fed Gilda Unams indirizzate al direttore dell'Ufficio scolastico regionale e
al dirigente scolastico dell'istituto al
fine di procedere alla sua sostituzione». La nota di Pasquale Petrazzuolo,
precisa su questo caso che «agli studenti va assicurata la presenza dei propri docenti, data la delicatezza e l'importanza di questa fase finale della loro carriera scolastica; la docente in
questione svolge la sua professione di
educatrice nel proprio istituto di titolarità ed è innegabilmente un punto
di riferimento per alunni e genitori
che non hanno mai fatto mancare apprezzamenti e riconoscimenti alla
sua funzione; l'Usp di Avellino e l'Usr
Campania hanno accettato la nomina della docente quale commissario
intemo». Sull'ultimo punto si era già
espressa, su queste pagine, la dirigente dell'Usp di Avellino, Rosa Grano,
chiarendo che «la docente in questione non è stata sospesa dall'insegnamento ed è docente della classe».
L'auspicio di Petrazzuolo è che
«agli studenti e alla loro docente sia
data la possibilità di vivere le prossime giornate d'esame, dense degli impegni e delle tensioni peculiari ad
ogni esame di stato, senza ulteriori,
inutili carichi aggiuntivi».
C RIPRODUZIONE RISERVATA
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Riflessioni
Per riequilibrare e modernizzare gli assetti della ricerca italiana, è invece auspicabile
che, una volta ripudiato l'endemico approccio struzzistialiena - che sovente sviliscoLa legge non affronta
co, si intenda proseguire nella
no la dialettica del merito.
il tema della selezione
elaborazione e implementaSe si avessero, allora, davvero
zione di efficaci e credibili midelle risorse umane
a cuore le sorti dei nostri talensure di completamento della
ti, prima di preoccuparsi di deriforma
strutturale in atto,
AldoMilone
tassare (a valle) i redditi dei riche privilegino il merito rispetSEGUE DALU\ PRIMA PAGINA
cercatori, dovrebbe porsi il
to alla servile cooptazione, la
problema (a monte) di appulibertà intellettuale all'omoloSembra non avvedersi, pur- rare se e come il sistema della
gazione, lo zelo innovativo al
troppo, che l'effettiva causa ricerca italiano è in grado di
Solo opedella diaspora delle migliori erogarglieli. Ma considerate creare - finge di ignorarla, conservatorismo.
rando
con
questa
vocazione,
avanzando
palliativi
dallo
menti ricercatrici italiane è le sempre insufficienti attensarà possibile conferire forza
scontato effetto placebo.
piuttosto di natura accademidi attrazione al nostro Paese e
zioni
e
risorse
finanziarie
dediNon
basterà,
quindi,
alcun
co-strutturale e investe le mocate
ad
esso,
l'effetto
della
misollievo fiscale - temporaneo riportare a casa le eccellenze
dalità e i tempi di gestione delsura
in
esame
è
destinato
a
o
permanente che sia - a inco- domestiche, sulle cui elevate
la ricerca scientifica italiana,
esaurirsi
irrimediabilmente
raggiare il cosiddetto rimpa- qualificazioni e determinanti
specie con riferimento alla sein
una
sterile
enunciazione
trio celebrale, se poi i ricerca- competenze anche si fonda,
lezione delle risorse umane. E
paternalistica.
tori rientrati si troveranno a con nitida evidenza, l'attuale
invero, l'accademia, che è luocompetitivo godugo elettivo della ricerca in Ita- L'agevolazione tributaria pa- scontrarsi ineluttabilmente vantaggio
to
nel
campo
della ricerca e
lia, è stata ed è tuttora governa- re, insomma, scaturire dalle con inefficienti condizioni^ dell'innovazione
dagli altri Pata da perniciose e inique logi- menti di chi, per timore di af- ambientali, strozzanti assetti esi
scientificamente
più avanche di appartenenza, nepoti- frontare la realtà - che, a diver- istituzionali, deficienze infrasmi e potentati - a cui la longa so titolo, ha finora tollerato o, stnitturali e carenze finanzia- zati.
manus politica non è affatto più gravemente, concorso a rie.
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