Numero 86 Aprile 2013

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laVoce
Cerveteri, Ladispoli, S. Marinella, Civitavecchia e Lago
• Anno XI - numero 86 • euro 0,20 • Sped. in A.P. art 1 c. 1 L. 46/04, DCB Roma
ACQUA ALL’ARSENICO
Il Presidente
Zingaretti incontra
il ministro Balduzzi
In merito alla questione della
presenza di arsenico nelle
acque della provincia di
Viterbo e del territorio della
Tuscia, il presidente della
Regione Lazio, Nicola
Zingaretti ha sentito ieri mattina il ministro della Salute,
Renato Balduzzi. Nel corso
della telefonata è stato concordato un incontro che si
svolgerà la prossima settimana tra rappresentanti della
Regione Lazio, del Ministero
e di tutti gli enti e delle istituzioni interessati dal problema per affrontare al più presto i temi ad esso collegati e
individuare le soluzioni possibili.
CONSIGLIO COMUNALE
Bracciano dice sì
al riconoscimento
delle Unioni Civili
Ancora un passo in avanti a
Bracciano sulle questioni dei
diritti civili. Dopo il riconoscimento dello ius soli per i
bimbi over 6 nati in Italia da
genitori stranieri disposta nel
2012, la seduta di questo
pomeriggio del Consiglio
comunale di Bracciano vede
all’ordine del giorno il riconoscimento delle unioni civili. Ancora una volta così
l’amministrazione si fa promotore di iniziative mirate a
eliminare discriminazioni
tenendo conto che queste
nuove forme familiari interessano il 20 per cento della
popolazione italiana.
servizio a pagina 14
Quotidiano d’informazione
• sabato 13 aprile 2013 - San Emeregildo •
Massacra di botte la sua donna
che non vuole prostituirsi, preso
LADISPOLI - Romeno 19enne denunciato ai Carabinieri dalla compagna connazionale
La lite furibonda tra i due, che ha portato l’uomo in carcere, esplosa dopo
il rifiuto della ragazza di uscire in strada perché malata e bisognosa di aiuto
I Carabinieri della stazione di
Ladispoli hanno fatto scattare
le manette intorno ai polsi di
C.D. rumeno del 1994, dopo la
denuncia presentata dalla sua
compagna, che conviveva con
lui in via Duca degli Abruzzi.
La donna, V.M. rumena del
1989, lo ha accusato di aggressione e percosse dopo che lei si
era rifiutata di uscire per prostituirsi perché non stava bene.
L’uomo però non ha voluto
ascoltare ragioni e l’ha massacrata di botte. Stanca di subire
continue vessazioni dal fidanzato-padrone ha raccontato i
fatti ai militari di via Livorno,
che dopo i necessari riscontri
hanno arrestato il 19enne.
Cerveteri - Continua la rivolta
contro le tariffe Acea, il Codacons:
“Il Sindaco valuti le sue dimissioni”
Caduto dal tetto, non dal ponteggio
Incidente a TVN: la Procura indaga anche sul giallo della mancata denuncia
• SANTA MARINELLA
Prc: sulla Multiservizi
assurdo scaricabarile
servizio a pagina 8
Istituto del Calvario,
vendita in chiaro-scuro
servizio a pagina 7
Sull’incidente sul lavoro all’interno della centrale di Torre
Valdaliga Nord, la procura
della
Repubblica
di
Civitavecchia ha aperto le
indagini che proseguono. Il
fascicolo, per il momento, è sul
tavolo
del
procuratore
Gianfranco Amendola, che
dovrà poi affidarlo ad uno dei
suoi pm.
servizio a pagina 12
Mentre il sindaco Pascucci e
la sua Giunta sono impegnati a passeggiare nei confini
del territorio comunale per
promuovere la cultura della
partecipazione, accanto a
loro sfila una realtà complessa ed articolata da cui l’amministrazione sembra ogni
giorno più distante. Nulla da
rimproverare ai tentativi
della squadra Pascucci di
promuovere una diversa cultura dello stare insieme di
questa comunità. Ma
Cerveteri non ha solo queste
“novità” socioculturali da
scoprire, ma ha anche problemi come indigenza, disoccupazione, crisi dei bilanci
familiari e così via, tutto un
filotto di problemi a cui la
vecchia classe politica non ha
mai risposto.
servizio a pagina 3
Inaugurato il primo Albergo Diffuso
2 • Cerveteri
A Nemi un nuovo modello di fare accoglienza da osservare con attenzione
sabato 13 aprile 2013
Il progetto, assistito da Bic Lazio, coniuga risorse e territorio
di Alberto Sava
Questa parte del territorio della
provincia romana è sicuramente
ricca di storia e beni culturali.
Purtroppo però, a differenza di
tanti altri comuni nei quattro
punti cardinali del territorio provinciale, questa parte del litorale
non è riuscita ad utilizzare al
meglio le proprie potenzialità di
sviluppo. Cerveteri poi segna il
passo in quasi tutte le sue potenzialità di crescita, sia per una cultura di approccio con il nuovo che
per cronica incapacità delle varie
classi politiche che si sono succedute nei decenni. Oggi però
Cerveteri deve assolutamente
uscire dal tunnel a cui sembra
ancorata e può farlo anche osservando con attenzione ciò che
avviene con successo nel turismo
e nell’agricoltura in altre parti
della nostra provincia. Oggi proponiamo, ad esempio, quanto è
avvenuto ieri ai Castelli Romani.
Si consolida a Nemi un nuovo
modo di fare accoglienza turistica
legata al territorio. Si tratta della
‘Locanda Specchio di Diana’, il
primo Albergo Diffuso inaugurato ufficialmente nei Castelli
Romani alla presenza di Alberto
Bertucci, Sindaco di Nemi (nella
foto). “Abbiamo sempre creduto
in questa opportunità - ha dichiarato Alberto Bertucci, Sindaco di
Nemi - perché riteniamo che sia
nostro compito sostenere la nascita di un turismo sempre più attento alle risorse che il nostro territorio offre, come la cultura, l’am-
biente e la tradizione. La nascita
dell’Albergo Diffuso di Nemi
deve essere uno stimolo per le
altre imprese, che sono chiamate a
fare sistema per dare risposta alle
esigenze di un turista a cui interessa vivere il luogo prescelto più
che visitarlo, in pratica un residente temporaneo più che un visitatore”. “Ringraziamo l’amministrazione comunale e BIC Lazio
che ci ha assistito nella realizza-
zione di questo nostro sogno. - ha
dichiarato Fabio Pacchiele, della
Locanda Specchio di Diana Intendiamo per questo
farci portavoce di un
nuovo modello di ospitalità, che sia espressione del territorio nel
quale viviamo ma
senza chiusure nei confronti delle innovazioni. Innescando un circolo virtuoso con tutte
quelle imprese che
come noi sono attente
alle tipicità, ma anche ad una
offerta turistica sempre più sostenibile ed eco-compatibile. Il
nostro auspicio è di riuscire a fare
rete con le amministrazioni, le
associazioni e gli altri operatori
economici, creando una cabina di
regia vicina alle imprese per il
rilancio del turismo nei Castelli
Romani”. L’Albergo Diffuso è un
modello di ospitalità turistica che
fa leva sull’autenticità del territorio e coinvolge l’intera comunità.
Si caratterizza per il fatto di avere
le sue unità abitative dislocate in
più edifici situati in differenti
Cantina Cerveteri, Tre Cancelli e Cento Corvi
le etichette ceretane protagoniste al Vinitaly
I vini della nostra città, grazie a Strade del Vino delle
Terre Etrusche, anche quest’anno hanno partecipato
al Vinitaly, la fiera che per 4 giornate ha gratificato
nei numeri gli addetti ai lavori. Nella città scaligera,
tra pioggia e cielo cupo, non sono mancati dei dati
positivi per le nostre aziende vinicole. Presenti la
Cantina Cerveteri, la Tenuta Tre Cancelli e la Casale
Cento Corvi, il cui titolare Costantino Collacciani
(nella foto insieme a Maria Cristina Ciaffi), ci ha illustrato un resoconto . “Siamo contenti, è andata bene.
Le giornate di domenica e lunedì sono state molte
importanti, del tutto positive. Abbiamo ricevuto
un’ottima affluenza di degustatori, con il Giacchè che
ha incassato dei buoni apprezzamenti e di questo ne
siamo fieri. Pertanto direi che siamo abbastanza soddisfatti di come sia profilata la manifestazione.
Inoltre abbiamo intrapreso dei nuovi rapporti di
lavoro con Olanda e Belgio, e ci arriva la riconferma
dall’ America. Non è poco se esaminiamo un
momento di flessione anche per il settore. Il nostro è
punti del borgo, distanti non più
di 100 metri dall’edificio centrale,
nel quale sono collocati la reception e gli spazi comuni per gli
ospiti. Una formula che permette
al turista di vivere a contatto con i
residenti ed essere parte del
paese, condividendone la sua
quotidianità. Un modello che non
crea alcun impatto ambientale,
dal momento che non è necessario
costruire niente visto che ci si limita a recuperare e ristrutturare
quello che già esiste nei centri storici. Coloro che fossero interessati
a realizzare nuovi modelli di ospitalità, come l’Albergo Diffuso,
possono rivolgersi a BIC Lazio
che, dopo una attenta analisi territoriale, avvierà un percorso di
accompagnamento, guidando
l’aspirante imprenditore verso
l’elaborazione di un business plan
ed assistendolo nello sviluppo e
promozione della sua attività. Il
percorso può essere rivolto sia ai
potenziali imprenditori sia alle
amministrazioni locali interessate
a cogliere le opportunità di questo
innovativo modello di sviluppo
turistico.
un prodotto sempre alla ricerca di innovazioni e di
studi di mercato adeguati all’esigenze degli utenti. Il
Vinitaly è un banco di prova signifativo, apre nuovi
orizzonti, prospettive di mercato. Ritorniamo da
Verona convinti che lavorando a sistema con il territorio possiamo incrementare turismo e occupazione,
considerate le risorse enogastronomiche, paesaggistiche e culturali di cui godiamo”.
la Voce
Le Passeggiate in Rete aiutano
la cultura della partecipazione
Oggi a spasso
dal C. Storico
al Tyrsenia
“Le Passeggiate in Rete dello
scorso sabato a Sasso e Due
Casette, e di domenica a
Valcanneto, si sono confermate
esperienze positive, anche al di
sopra delle nostre aspettative”.
Giuseppe Zito, vicesindaco del
Comune di Cerveteri, commenta con soddisfazione le due
giornate passate all’aria aperta
attraversando il territorio cerite. “Questo finesettimana passeggeremo per Cerveteri e nella
frazione di Marina di Cerveteri,
esaminando insieme, amministratori comunali, Associazioni
e Cittadini, i pregi e le criticità
del nostro territorio. Devo riconoscere che l’iniziativa delle
Passeggiate è stata accolta dai
partecipanti come un’ iniziativa utile, in grado di accrescere
la conoscenza e la consapevolezza dei cittadini sulla storia e
sulla memoria del proprio territorio. Abbiamo toccato luoghi
che molti non avevano mai
avuto la fortuna di conoscere, e
cercato di dare un valore sociale a tutto ciò che fa parte della
nostra realtà cittadina, comprese le aree in cui i disagi sono
così sentiti da nascondere talvolta i pregi. In questo modo
proseguiamo nel processo di
riappropriazione del nostro territorio e approfondiamo la
conoscenza delle mille particolarità della nostra città”. Oggi la
cittadinanza tutta è invitata alla
Passeggiata che attraverserà il
capoluogo di Cerveteri, dal
Centro storico fino al villaggio
Tyrsenia. La partenza è prevista per le ore 10.00 dal Palazzo
del Granarone con la guida
esperta dell’Arch. Virgilio
Bocchini e la partecipazione
dell’archeologo Flavio Enei.
Domenica 14 aprile invece, la
Passeggiata
attraverserà
Cerenova e Campo di Mare,
con partenza alle ore 10.00 dal
Centro Polivalente di Via Luni
per arrivare fino al mare.
Sai cosa mangi?
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Esplode il caso Acea Ato 2: sotto accusa la latitanza del Sindaco,
il presidente Codacons Bernabei: “Pascucci valuti le dimissioni”
la Voce
Cerveteri • 3
Non c’è famiglia a Cerveteri che non viva nell’angoscia delle bollette d’oro per l’acqua con la sabbia
Mentre il sindaco Pascucci e la sua
Giunta sono impegnati a passeggiare
nei confini del territorio comunale
per promuovere la cultura della partecipazione, accanto a loro sfila
una realtà complessa ed
articolata da cui l’amministrazione sembra
ogni giorno più
distante. Nulla da
rimproverare ai
tentativi
della
squadra Pascucci
di
promuovere
una diversa cultura dello stare insieme di questa comunità. Ma Cerveteri
non ha solo queste
“novità” socioculturali da
scoprire, ma ha anche problemi
come indigenza, disoccupazione, crisi
dei bilanci familiari e così via, tutto
un filotto di problemi a cui la vecchia
classe politica non ha mai risposto e
per questo è stata spazzata via dall’elettorato. I problemi, però, continuano a rimanere irrisolti nonostante
le urna hanno premiato chi prometteva il cambiamento che finora non si è
visto. Tra i problemi tangibili delle
famiglie di Cerveteri ci sono le bollette idriche pesanti che l’Acea spedisce
“Senza se e senza ma, sto dalla
parte di chi oggi rivendica il diritto alla salute e alla qualità della
vita. Piena solidarietà ai cittadini
di Albano e di tutto il comprensorio che stanno conducendo una
durissima battaglia di civiltà e di
salvaguardia del territorio da anni
contro la realizzazione dell’inceneritore”. Questa la dichiarazione
di Marietta Tidei, deputata Pd
presente al Corteo No INC tenutosi ad Albano laziale (RM) sabato 5
aprile per dire NO all’inceneritore. “Mi auguro che il nuovo presidente della Regione Lazio Nicola
Zingaretti mostri una maggiore
sensibilità di chi lo ha preceduto
sulla questione. E’ impossibile
infatti continuare ad ignorare che
il parere negativo sulla realizza-
agli utenti ceretani in forza di una
convenzione con il Comune, un patto
d’oro ma solo per l’Acea. Il sindaco
più volte è stato sollecitato ad intervenire ma non è successo
nulla. La scorsa
e s t a t e
esplos e
l a
prima
rivolta contro questa convenzione con la trappola delle eccedenze idriche al costo di un litro di
petrolio, ed in quella fase Pascucci
assunse degli impegni ben precisi con
i cittadini e con il Codacons. Ecco
cosa afferma il presidente Codacons
di Cerveteri e Ladispoli Angelo
Bernabei: “Lo scorso luglio esplose il
caso delle bollette pesanti con la protesta
degli
utenti
in
Piazza
Risorgimento, durante la quale non
mancarono momenti di tensione, ha
detto il presidente Bernabei. Il sinda-
co Pascucci assicurò di aver chiesto
all’Acea di rimodulare calcoli e tempi
di emissione delle bollette. E soprattutto, continua Bernabei, di valutare
l’ipotesi di rivedere la convenzione per l’affidamento idrico eliminando le condizioni capestro per il
consumatori.
Non è accaduto
nulla, c’è gente
disperata che
non ha i soldi
per pagare la
bolletta e rischia
di vedersi staccare
l’acqua.
Alcune
famiglie sono già state
lasciate
all’asciutto.
Oltretutto, il fatto che le fatture
non sono più consegnate da Poste italiane ma recapitate da una società privata che non appone timbri sulle
buste, impedisce agli utenti di poter
contestare l’eventuale arrivo dopo la
data scadenza. Con rammarico, conclude Bernabei, crediamo sia giunto il
momento che il sindaco Pascucci
valuti se non sia il caso di interrompere questa esperienza amministrativa
che appare lontana anni luce dalle
esigenze dei cittadini”.
Il commissario del PD di Cerveteri
Marietta Tidei: No agli inceneritori
zione di un impianto di incenerimento è arrivato non solo dalla
Azienda Asl RM H (per ben quattro volte), non solo dal TAR del
Lazio (che ha dichiarato illegittimo il “Piano di gestione rifiuti”
approvato dal Consiglio regionale
del Lazio nel 2012), ma soprattutto dagli amministratori locali e dai
cittadini. L’incenerimento diventa
pleonastico se si approccia in
maniera diversa al tema dei rifiuti.
Recentemente lo stesso ministro
Clini ha asserito che se il ciclo di
“Acea Ato 2 nonostante gli utili
taglia gli investimenti tradendo
gli impegni presi con i Sindaci”
“Al cda di Acea Ato2, l’azienda del gruppo Acea SpA a cui è affidata la gestione del servizio idrico integrato di Roma e provincia, si è riproposta la stessa situazione degli anni precedenti. Alla
conferenza dei sindaci dell’aprile 2012 si deliberò un aumento
della tariffa a fronte di un ‘incremento degli investimenti da realizzare per la eliminazione delle
situazioni infrastrutturali non a
norma’. Eppure
ieri, in approvazione di bilancio, a
fronte
di
un
degli
aumento
utili si è evidenziata una consistente
diminuzione degli investimenti, correttamente rilevata dal
Commissario Provinciale”. A dichiararlo in una nota
Massimiliano Valeriani vicepresidente Consiglio Regione Lazio.
“Di nuovo aumenti di tariffa che non giustificano miglioramenti ed adeguamenti alle norme e alle direttive dell’autorità di riferimento - aggiunge - L’influenza dei soci privati, più predatori
che investitori, è uno dei tanti motivi per cui si debbano congelare le nomine previste per lunedì prossimo all’assemblea dei
soci di Acea SpA”.
re cannibalizzato dalle inefficienze amministrative. Non possono
essere gli abitanti di Albano o di
qualsiasi altro territorio fuori dal
Raccordo Anulare a dover pagare
l’incapacità di Alemanno di rendere virtuoso il ciclo dei rifiuti, di
portare la raccolta differenziata a
livelli soddisfacenti e soprattutto
di aver compreso che una delle
sfide più importanti per il futuro
delle comunità è saper interpretare le idee di consumo, smaltimento e di riuso in maniera efficace.
Massima solidarietà dunque, ma
anche la promessa di un impegno
continuo a fianco di chi leva la
propria protesta contro quella che
appare come una soluzione ingiusta, inefficace, inutile e pericolosissima”.
smaltimento funziona, non c’è
alcun bisogno degli inceneritori.
Ricordo inoltre, che sussiste la
direttiva UE 2008/98/CE, che prevede l’incenerimento come l’ultima delle azioni per il recupero di
materia ed energia da rifiuti e
dispone l’illegalità delle discariche in cui sia conferito rifiuto “tal
quale”. Trovo vergognoso, infine,
che per l’ennesima volta il territorio della Provincia debba diventare una camera di decompressione
dei problemi della Capitale e veni-
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4 • Cerveteri
Un popolo di pietra che tace: le statue
“stele” della Lunigiana parlano etrusco
Nuova approfondita ricerca del dottor Aldo Ercoli sui misteri di questa antica comunità
“Un popolo di pietra che tace, in
modo esplicito. Nelle raffigurazioni più antiche proprio la bocca
è cancellata.
L’ipotesi più azzarda bile sottintende un forte culto dei morti
intesi come antenati, esseri
sovraumani agenti nel presente,
non necessariamente legati a
questo o quel segmento di parentela, ma garanti della stabilità e
benessere del gruppo nel contesto di un simbolico “religioso”
fuori dagli schemi dei politeismi
avanzati come quello greco e
romano, ma nache etrusco e
veneto” (Il simbolico religioso
italico - Ileana Chirassi Colombo
- Culture della prima Italia 2005).
I liguri sono un popolo antichissimo che ha lasciato tracce di se
nelle incisioni rupestri di Monte
Bego e nelle enigmatiche “stelestatuarie” della Lunigiana, quella grande valle che è sotto
l’Appennino a partire dalla foce
del Magra.
È un popolo che va dall’età neolitica fino a quella romana passando per un lungo e fertile contatto
con i naviganti etruschi con cui
avevano rapporti commerciali
assai intensi. È possibile identificare i liguri con i popoli delle
stele? Credo proprio di si.
A partire dal IV millennio a.C.
diverse culture preistoriche
hanno lasciato messaggi della
loro presenza grazie alla “pietra”:
in
tutta
Europa,
dall’Inghilterra al cuore del
Mediterraneo.
Le spettacolari stele-statue di
pietra della Lunigiana vanno dal
secondo millennio del VI-V sec.
a.C. L’uomo è raffigurato con in
pugno le armi (ascia, coltelli giavellotti) le donne della presenza
più o meno prominente dei seni.
A Pontremoli, presso il museo
delle
statue-stele
della
Lunigiana, vi sono le più importanti del gruppo di trenta cippi
ritrovati.
Tre sole hanno delle iscrizioni. E
tutte in etrusco.
La prima di queste che è stata
rinvenuta è quella di Zigano
(1837). Non è certo la più bella,
specie se confrontata con la statua-stele di Bigliolo o quella di
Filetto, ma per me è la più interessante e suggestiva. La statuastele di Zignago (vedi foto) è alta
poco più di un metro, ion pietra
arenaria, con il lungo tronco che
è separato dalla testa da un profondo solco corrispondente al
collo. Il volto è di forma circolare
con gli occhi sovrastati da grandi
sopracciglia, il naso poco pronunciata e la bocca chiusa.
A differenza degli altri cippi in
pietra non si evidenziano le braccia, né tantomeno sono rappresentate le armi.
Di lato al copro si legge un iscrizione etrusca che gli esperti definiscono “di formula onomastica”. Quest’ultimo aggettivo sta a
significare che riguarda al nome
proprio.
Ho provato, come mio solito, a
tradurre l’iscrizione anche se
l’impresa non era certo facile
perché si tratta di un etrusco del
VI – V sec. a.C. molto dialettale.
Che i caratteri delle lettere incise
sulla pietra siano etruschi dubbi
non ve ne sono. Qual è però il
suo significato? Ho provato a
leggerle dall’alto verso il basso e,
secondo regola archeologicamente accettata, da sinistra verso
destra (alfabeto destrorso). Ciò è
possibile solo ponendosi di fronte alla stele all’altezza del suo
viso.
Che l’alfabeto sia destrorso lo
testimonia inoltre che tutti gli
etruschi
dell’epoca
alfabeti
(Viterbo, Cere, Formello, Colle,
Narce, Leprignano) sono del VI V sec. a.C. Solo quello della tavoletta della Marsigliana d’Albegna
la Voce
(Grosseto) è più arcaico, direi
proto-etrusco.
La mia ipotetica traduzione è la
seguente.: “Mez nu em Usus”,
ovviamente ho riportato le lettere italiane corrispondenti però a
quelle etrusche dell’iscrizione.
Sono giunto, sempre in via ipotetica, alla conclusione che si tratti
in effetti di una formula onomastica. La stele statua è veramente
una “pietra parlante”.
Il personaggio raffigurato ci dice
che il cippo in arenaria è “stato
fatto da Usus”. Forse non si trattava di un guerriero; molto più
probabile che fosse un sacerdote
importante. Dal momento che la
stele-statua quando è stata ritrovata guardava verso est, dove
nasce il sole, è ipotizzabile che
nel politeismo ligure vi fosse
anche una divinità solare.
Che resta degli Etruschi a Procoio di Ceri?
Aldo Ercoli
Forse all’origine quel luogo era proprio un modesto “barrio” poi divenne un borgo fortificato
Proseguono nel mese di marzo le ricerche
archeologiche di superficie del Rasnal nell’importante sito di Procoio di Ceri sito nel
comune di Cerveteri (antica Cere-Kisra). A
“Largo di Ceri” ove vi è un noto ristorante
locale ben evidenti sono i resti di una “fazenda-fattoria” romano con resti di mura ed una
grande cisterna utilizzata per la raccolta di
acqua. Le case che seguono, in senso antiorario, il ristorante sono disposte, non a caso, in
senso arcuato a mo di fortino. Procoio (anche
detta groquoio,precòle,precuòio) è “un termine dialettale che indica il recinto per il
bestiame, specialmente ovino, nella campagna romana. Dizionario Garzanti della lingua italiana 1965). Anche se l’etimo è sconosciuto abbiamo già avuto modo di ipotizzare
che Procoio derivi dal verbo latino “procor”,
aris,atus…e stesse a significare “domandare,
chiedere con lusinghe, con vezzi”.
In termini più concreti, i pastori, specie nel
Medio Evo ma soprattutto i bovori nel
Rinascimento chiedevano con cortesia e sud-
ditanza (togliendosi il cappello?) se era possibile portare il bestiame al fine della marchiatura e del pagamento del dosio ai signori
della zona.
Gli ultimi proprietari di Procoio di Ceri furono i principi Torlonia. Anche il noto poeta
romano Gioacchino Belli, in una sua dialettale poesia, usa il termine “proio” per definire
una largo recinto. Dopo questo rapido e sommario escursus su questa zona, che dal “largo
Procoio di Ceri” porta, sulla via S.Paolo nell’omonimo via di Ceri, dobbiamo chiederci
che cosa c’è rimasto di veramente etrusco in
superficie . Scendendo via San Paolo sulla
sinistra sono ben evidenti resti di mura ancora assai imponenti. Personalmente sembrano
etrusche pur se rimaneggiate nel corso dei
secoli. Tale convinzione nasce anche da fonti
stor4iche che palano di un avamposto, a sud
della metropoli ceretana, proprio in questa
zona. Si tratta di un centro fortificato, di un
piccolo borgo contadino o di un più modesto
“Barrio”? Quest’ultimo termine indica un
gruppo di casetti solitamente circondate da
un muro di protezione. Le nostre ricerche di
superficie non possono darci risposte certe in
quanto tutta la zona è recintato e di proprietà privata. Noi ci siamo limitati a fotografare
il muraglione. Se vi capita di percorrere questa strada (via S.Paolo) date un occhiata, poco
prima di via di Ceri, sulla sinistra. Prima che
nascesse Procoio forse all’origine quel luogo
era proprio un modesto “barrio” poi, accrescendosi anche via terra la potenza di Cere,
divenne un borgo fortificato con tanto di allevatori, agricoltori, pastori difesi da milizie
ceretane ben equipaggiate. L’animale probabilmente più utile fu il mulo, testardo ma
tenace animale amico dell’uomo, nel trasportare legname e altro materiale particolarmente pesante. La prossima volta proveranno a
chiedere ai proprietari del recinto il permesso di entrarvi per fornire ai fedeli lettori de
“la Voce” notizie più precise sul passato etrusco di Procoio.
A.E.
PREZZI INCREDIBILI
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la Voce
lontano dal solito vicino alla gente
Superficialità e conflitti normativi
nell’iter per l’antenna “Ericsson”
6 • Ladispoli
Agaro e Ruscito (Ladispoli in Movimento) puntano il dito pesantemente
Finalmente e con notevole ritardo il
Sindaco ha emesso l’ordinanza di sospensione dei lavori dell’antenna radio base
del piazzale di via delle Primule al Cerreto
sulla base di ciò che gli viene ripetuto da
mesi, ossia che l’installazione dell’antenna
in quel luogo, oltre ad essere stata una
scelta infelice, è in radicale contrasto con il
regolamento comunale adottato nel 2005.
In quell’anno, infatti, il consiglio comunale deliberò all’unanimità un regolamento
comunale dopo una lunga battaglia con le
società telefoniche. Regolamento comunale che è uno dei migliori del territorio
nazionale. Proprio per questo non si comprende, appunto, perché sia stata adottata,
da parte dei responsabili comunali del
procedimento autorizzativo ai fini dell’installazione dell’antenna di via delle
Primule, una procedura amministrativa
che risulta in palese contrasto e difformità
con detto regolamento comunale.
L’atteggiamento arrogante delle società
telefoniche, che non tengono conto di una
norma comunale e della volontà del
Consiglio Comunale ma, soprattutto,
mancano di rispetto ai cittadini di
Ladispoli, non deve, altresì, far sottacere
evidenti responsabilità di coloro che male
Chiusura parziale
dei servizi
demografici
L’amministrazione
di
Ladispoli informa i cittadini che dal 15 al 19 aprile è
prevista la chiusura parziale dei servizi demografici
del palazzetto comunale di
piazza Falcone a causa
degli interventi di sostituzione dei programmi informatici degli uffici. Il servizio sarà comunque garantito per un’ora al giorno dalle
ore 11 alle 12 e saranno assicurate le prestazioni indispensabili ed urgenti. Gli
uffici demografici riapriranno con il normale orario
di lavoro lunedì 22 aprile.
interpretano il ruolo al quale sono preposti. Infatti, all’indomani del provvedimento di sospensione, andando a controllare
sul posto se effettivamente fosse avvenuta
la sospensione dei lavori abbiamo constatato che l’ordinanza non solo non era stata
notificata, ma non era stata addirittura
ancora preparata. E’ stato necessario così
un tour de force che è durato tutto il giorno e si è concluso nel pomeriggio con
l’intervento della Polizia
Locale che ha fatto sgomberare il cantiere dai numerosi
operai, ai quali abbiamo
comunque impedito di ultimare i lavori. Leggendo l’ordinanza di sospensione si
notano purtroppo, però,
numerose incongruenze che
potrebbero
involontariamente favorire la società
proprietaria dell’antenna.
Occorrerà necessariamente
intervenire con una integrazione del provvedimento
allo scopo di evitare, come
hanno sogghignato gli operai sul posto, che l’ordinanza sia carta
straccia. Intanto il bruttissimo e gigantesco palo dell’antenna è stato eretto ed
appare ai nostri occhi come un mostro che
sembra dominare la città con la sua arrogante spavalderia, quasi a voler farsi beffa
di tutti i cittadini di Ladispoli e di quelli
che amministrano la città.
Oggi
bonifica
del bosco
di Palo
la Voce
A Ladispoli, a partire
dalle ore 14 di oggi,
prosegue l’iniziativa
“Puliamo il bosco di
Palo”, organizzata dal delegato allo sport Fabio Ciampa
che ha chiamato a raccolta tutti i cittadini di Ladispoli in
nome dell’ambiente. L’iniziativa è propedeutica ad un
evento di portata internazionale in programma tra poche
settimane.
“Oggi - spiega Ciampa - ci rimboccheremo di nuovo le
maniche ed insieme ad altri amministratori comunali ed
ai miei collaboratori e in collaborazione con ditta che
gestisce il servizio di nettezza urbana, proseguiremo la
pulizia del bosco di Palo.
Questa oasi verde rappresenta un patrimonio inestimabile per il nostro territorio ma spesso viene deturpata da
irresponsabili che vi gettano rifiuti di ogni genere”. Dopo
la bonifica lungo i sentieri verrà allestito un percorso per
le mountain bike.
“Il percorso - ha concluso Ciampa - sarà utilizzato nel
prossimo mese di giugno quando la nostra città ospiterà
una gara internazionale di Triathlon che vedrà l’arrivo di
atleti da tutto il mondo.
Il percorso potrà essere utilizzato, per tutto l’anno, dai
bambini, dai ciclisti e da tutti coloro che amano andare
sulle due ruote”.
EventiDanza: stage di contemporaneo con Paola Sorressa
Venerdì 19 Aprile 2013, il Polo di Formazione
Arti Performative “Profession Dance” di
Ladispoli, diretto da Paola Sorressa, avrà il
piacere di ospitare Paola Sorressa, danzatrice
e coreografa, Direttrice Artistica Profession
Dance e Compagnia Mandala Dance
Company con uno stage di contemporaneo.
Si tratta di uno degli eventi previsti nel calendario di “Eventi Danza - Città di Ladispoli”
giunta alla sua X Edizione curata nella direzione artistica da Paola Sorressa.
La manifestazione “Eventi Danza”, curata
nella Direzione Artistica da Paola Sorressa, è
di grande rilevanza culturale e artistica nella
crescente cittadina, ma ha una grande risonanza anche in tutto il nostro litorale, in
quanto, si impegna nel portare direttamente
nel Polo di Formazione Arti Performative
Profession Dance personalità di chiara fama
nel mondo della danza classica, contempora-
nea (cunningham, graham, contact e
horton/limòn), jazz, hip hop e danza orientale provenienti da istituzioni del settore come
l’Accademia Nazionale di Danza, il Teatro
dell’Opera di Roma e il Teatro alla Scala di
Milano, o coreografi di compagnie nazionali
e internazionali.
L’obiettivo perseguito con costanza e dedizione dal Polo di Formazione Profession
Dance (19° anno accademico), nonchè dalla
sua Direttrice Artistica Paola Sorressa e da
tutti i suoi docenti, è quello di fornire ai giovani aspiranti danzatori del comprensorio e
non, una conoscenza della danza a 360°
gradi, aprendo le porte ai grandi nomi della
danza come perfezionamento formativo
parallelo attraverso stage, laboratori e master
class mensili.
Si tratta di un momento importante di confronto con il mondo esterno anche per i
docenti stabili del Centro, laureati presso
l’Accademia Nazionale di Danza o professionisti del settore nazionali ed internazionali
con esperienze decennali di insegnamento,
garantendo così una continuità didattica fondamentale per raccogliere “frutti” nel tempo
(ex allievi laureati presso l’AND attualmente
docenti, danzatori di compagnie nazionali di
tradizione classica come La Scala di Milano,
contemporanee come Aleph, Mandala Dance
Company, Valerio Festi, modern e hip hop
come i Botega, Compagnia “Comix”,
Compagnia “Free Dance Company” di Kledy
Kadju, Veronica Peparini ed altre).
L’A.C.S.D. Profession Dance di Ladispoli (700
mq e 6 sale) si riconferma come il punto di
riferimento del litorale per la serietà e la professionalità dimostrata nel settore sia verso
coloro che vogliono avvicinarsi alla danza sia
a livello amatoriale sia a livello professionale.
la Voce
Santa Marinella • 7
Il risultato più chiaro del consiglio di martedì: una
maggioranza lontana dai veri problemi della città
Gli esponenti della lista civica Un’altra città è possibile, Rocchi e Massera attaccano l’Amministrazione Bacheca
Gli esponenti della lista
Un’altra città è possibile
Paola Rocchi e Stefano
Massera intervengo sull’ultimo Consiglio Comunale ed
affermano, si è svolta la
seduta “last minute” che ha
sancito la fine di una maggioranza inefficiente e lontana dai bisogni della città:
questa ci sembra il risultato
più chiaro della seduta di
Martedì. A 35 ore dal termine fissato dalla legge per le
scelte
politiche
del
Consiglio, la Maggioranza
ha convocato una seduta con
11 punti all’ordine del giorno di cui 5 importantissimi.
Lo ha fatto senza riuscire a
mantenere il numero legale
perché ormai le inefficienze
sono tali e talmente intollerabili, talmente grandi le
contraddizioni interne che la
maggioranza stessa si è sbriciolata sotto gli occhi di noi
tutti. Naturalmente ogni
cosa (dalle delibere, al disfacimento della maggioranza)
è stato fatto in modo del
tutto tardivo e lesivo degli
interessi della città. Le stesse
uscite di Galletti e Fratturato
- continuano i due politici appaiono a questo punto
finalizzate alla compagna
elettorale, mentre se fossero
avvenute al tempo giusto
avrebbero risparmiato alla
città mesi di stallo e di arroganza, la stessa che sembra
muovere ora la maggioranza
in questo finale di partita. E
del resto non ci sembra che
Fratturato o Galletti si siano
distinti per efficienza. In
particolare nei 5 anni trascorsi sono totalmente mancate azioni degne di una
politica culturale viva e legata al turismo. Tornando al
Consiglio, in più occasioni in
questi 5 anni la Minoranza
ha garantito il numero legale, ma stavolta è stata la
Maggioranza stessa a impedire questo atto. Nessun
amministratore serio avrebbe portato in consiglio 1
giorno prima del suo scioglimento naturale, in piena
campagna elettorale, 2 delibere di varianti urbanistiche
tutt’altro che “puntuali”, ma
estese e di grande impatto
sulla città, questioni necessarie che la prossima amministrazione dovrà senza dubbio affrontare, ma in modo
serio e non improvvisato
come ci è parso, a un giorno
dalla chiusura dei giochi. La
maggioranza Bacheca – con-
tinuano Massera e Rocchi ha avuto 5 anni per ridisegnare le regole urbanistiche,
dare risposte ai cittadini di
Perazzeta e Guardiole, Santa
Severa: non l’ha fatto perché
in questi anni ha avuto orecchie solo per piani integrati e
accordi con i privati. Ha poi
“Istituto del Calvario, la vendita preoccupa”
Intervento del candidato Sindaco di sinistra, Renzo Barbazza
La possibilità che l’Istituto del Monte
Calvario venga messo in vendita e che al
suo posto possa sorgere un altro edificio o
che lo stesso possa essere trasformato per
una diversa utilizzazione da quella pedagogico-educativa desta preoccupazione in
ognuno di noi, alla luce del fatto che all’interno di quella realtà sono inseriti anni di
storia comune che riguardano e toccano da
vicino molti nostri concittadini. La sua ubicazione nel centro storico e la possibilità che
la struttura possa avere nel futuro una utizzazione a carattere socio-culturale rendono
necessaria una attenta informazione a tutta
la città, ed una presa di coscienza unitaria
da parte di tutte le forze politiche per difendere la realtà attuale ed impedire che, ancora una volta, la nostra città debba subire trasformazioni urbanistiche a vantaggio di
operazioni legate al profitto e all’esclusivo
vantaggio dei privati. Troppe volte, nel passato recente e remoto del nostro territorio,
abbiamo dovuto assistere ad autentici
scempi ambientali ai quali non è stato possibile porre un freno dinanzi ai grandi interessi economici che si sono mossi, nel corso
degli anni, in un intreccio sistematico tra
politica ed affari. Le colline, il mare, il tessuto urbano interno hanno cambiato progres-
sivamente il loro volto, lasciando irrisolte
problematiche di cui ancora oggi si avvertono le conseguenze sotto l’aspetto dell’assetto idrogeologico e della sicurezza ambientale. E se da un lato è importante che tutte le
realtà politiche, associative e semplici cittadini si mobilitino a difesa del mantenimento della destinazione sociale della struttura
e della connotazione architettonica che la
caratterizza, dall’altro appare come una
contraddizione politica il fatto che a scendere in campo per evitare la privatizzazione
del Monte Calvario a scopi di profitto individuali legati ad una sua possibile modificazione urbanistica sia la coalizione che racchiude al suo interno la maggior parte dei
conflitti d’interesse nel campo dell’edilizia
nella nostra città. Noi apprezziamo che la
coalizione guidata da Massimiliano Fronti,
costituita da Udc, Pd e Un’altra città è possibile intervenga sul problema del Monte
Calvario ponendosi interrogativi sulla
eventuale vendita dell’edificio tra privati e
sulla sua possibile diversa destinazione
d’uso, ma ci appare come una nota stonata
e quantomeno priva di coerenza nei confronti di quanto si è verificato nella nostra
città in tutti questi anni. Senza considerare il
fatto che, all’epoca della giunta Tidei, nes-
suno degli attuali candidati presenti in questa coalizione, in primis lo stesso Fronti e
Andrea Bianchi, si sono mai opposti, anzi
hanno pienamente condiviso, a scelte politiche che avrebbero portato a trasformazioni
sostanziali di alcuni assetti della nostra città,
come la possibile vendita dei beni immobili
comunali e il project financing per la sede
comunale, sul quale nacque una vasta
opposizione trasversale che portò ad un’interruzione di quel progetto. Noi pensiamo
che la politica debba essere capace sempre
di far sopravvivere la memoria storica, non
solo per il rispetto della verità, ma soprattutto per consentire ai cittadini di poter
capire e di ricordare, al di là degli opportunismi politici ed ai calcoli elettorali. La
nostra coalizione, Alternativa per il cambiamento, costituita da liste civiche e da una
lista politica rappresentata da forze di sinistra, e rappresentata dalla candidatura a
sindaco di Renzo Barbazza, è al fianco di
tutte le realtà che intendono difendere i beni
comuni e la pubblicizzazione dei servizi
privati, nell’interesse esclusivo della città e
dei suoi bisogni, a partire dalla questione
sociale, intorno alla quale devono muoversi
in modo prioritario le scelte politiche di
un’amministrazione.
pensato bene di andare a
mendicare consenso elettorale con delibere dell’ultima
ora, prive di pareri necessari
e destinate a fallimento nell’iter in Regione. Questo
sarebbe il senso di responsabilità della giunta Bacheca.
Per non parlare poi delle
altre delibere inserite nel
Consiglio “Last minute”. La
maggioranza Bacheca ha
avuto 5 anni per rendere
forte la Multiservizi e almeno 1 anno per cercare una
soluzione solida al pericolo
di chiusura. Non ha fatto
niente di tutto ciò. Dopo l’assemblea pubblica del comitato, ha avuto 2 mesi per
portare in Consiglio la delibera sul castello di Santa
Severa, e si è guardata bene
dal farlo. Ha avuto 3 mesi
per portare quella sulla
nomina dei revisori dei
conti. Per mancanza di
numero legale già due convocazioni fa, questa delibera
sui revisori dei conti non è
stata approvata entro il 31
marzo, e questo significa che
il documento sul patto di
stabilità dovuto per legge
entro questa data, non ha la
firma del collegio dei revisori, con le gravi conseguenze
del caso, forse anche sulla
multiservizi stessa. Ora
Bacheca - concludono i due
esponenti della lista Un’altra
città è possibile - fa la voce
grossa e se la prende con gli
altri per la mancanza del
numero legale. La verità è
che, dopo 5 anni, la maggioranza si è sgretolata sotto la
propria stessa incapacità. Ha
preso in giro i suoi elettori in
quest’ultima farsa e si è
mostrata per quello che è:
una compagine di amministratori inefficienti e interessati solo alla gestione e alla
riconquista del potere.
Raffaele Salerno
Una voce per Sara, successo dell’evento
8 • Santa Marinella
la Voce
Grande partecipazione alla giornata dell’autismo sulla spiaggia del Castello di Santa Severa
Profondo coinvolgimento per la manifestazione ideata dall’associazione preposta
Tanta gente è accorsa per l’iniziativa nata
come giornata di sensibilizzazione alla
malattia, gioco e integrazione, afferma
un’Associazione Una voce per Sara onlus.
Lo scopo è stato quello di sensibilizzare la
collettività sul problema dell’autismo e
concretamente di lanciare una petizione,
un raccolta firme da presentare in Regione
Lazio sulla gravità del problema. L’aspetto
del gioco e dell’integrazione viene sintetizzato dallo slogan della manifestazione
“Una voce per Sara” è “L’autismo non è
contagioso, un sorriso si!” perché con i
bambini autistici si può e si deve giocare
come tutti gli altri bambini. Domenica
sono intervenute numerose associazioni. I
bambini dell’U.S. Calcio Santa Marinella,
del Miny rugby di Civitavecchia, del badminton della BC Aquile del Tirreno di
Santa Marinella si sono cimentati nelle loro
discipline sulla spiaggia. C’è stata la partecipazione dell’Officina del Tirreno con la
mostra pittorica di 4 artisti, Monica di
Folco, Patrizia Matteucci, Sandro
D’Alessandro, Alessandro Siviero. Il
Nucleo Sommozzatori di Santa Marinella
ha dato la possibilità ai presenti di provare
i loro mezzi di salvataggio. L’associazione
per disabili LA Stella Polare Onlus, ha proposto un saggio di musicoterapia con vari
strumenti suonati dai ragazzi disabili, tra
cui alcuni creati da loro stessi. Ha partecipato l’Associazione Roda Onlus e la
Fondazione Villa Point San Felice Circeo
di Roma, l’Associazione Cuamj di Taranto,
i CUCS di Santa Marinella che con i loro
splendidi cani da salvataggio che hanno
mostrato tutta la loro abilità nelle operazioni di soccorso in mare. L’Associazione
per l’animazione dei ragazzi Tutto in una
festa ha animato la spiaggia ed ha offerto
lo zucchero filato. Inoltre hanno fatto capolino sopra il cielo del Castello gli aerei della
Avio gestioni sportive di Santa Severa
Nord. Il nome della manifestazione lo si
deve a Sara, una bambina civitavecchiese
di 3 anni affetta da autismo, la cui madre,
Monica Di Martino, si è attivata affinché le
famiglie con un familiare autistico non fossero lasciate sole dalle istituzioni. “L’idea
della manifestazione- dichiara la giovane
madre- è nata dalla collaborazione di Una
Voce per Sara Onlus con Paolo Di Martino,
da sempre è in prima linea per aiutare le
famiglie più bisognose, soprattutto vicino
ai bambini meno fortunati, come il 2 aprile
scorso quando, durante la giornata mondiale dell’autismo, ha organizzato l’illuminazione con una luce blu del castello di
Santa Severa. Per quest’occasione invece,
ha coinvolto gli attivisti del gruppo del
Movimento Cinque Stelle di S.Marinella
ed il Nucleo Sommozzatori nella pulizia
della spiaggia libera adiacente al castello
per renderla praticabile e sicura per i bambini che sarebbero intervenuti. Ringrazio
Massimo Padroni portavoce del
Movimento 5 Stelle e Paolo Ballarini, coordinatore del Nucleo Sommozzatori e tutti
quelli che fin dalle prime ore del giorno si
sono adoperati per la pulizia dell’arenile.
Ancora non si conosce molto sulla patologia nonostante sia notevolmente aumenta-
ta l’incidenza, da una recente ricerca si
stima che colpisca un nuovo nato su 55.
Purtroppo sul piano della prevenzione
non si può fare nulla, non se ne conoscono
le cause, non ci sono esami che possano
essere fatti in gravidanza per diagnosticarla. Purtroppo non esiste neanche una cura.
L’evento era rivolto a far conoscere lo stato
di abbandono da parte delle istituzioni
verso le famiglie. Se non si comincia fin da
subito a lavorare sui bambini molto piccoli con la terapia cognitivo-comportamentale, l’unico intervento che riesce ad avere
una certa efficiacia, non si riescono ad aiutare questi bambini. In Italia ci sono tempi
lunghissimi per avere una diagnosi e per
essere seguiti poi dalle A.S.L competenti
che neppure offrono questa terapia, ma
altre che non sono altrettanto specifiche ed
efficaci. Invece bisognerebbe agire subito
dopo ricevuta la diagnosi con 15/20 ore di
terapia a settimana come indicano le linee
“La Multiservizi e il vergognoso scaricabarile”
Rifondzione Comunista in merito “all’ennesimo schiaffo alla città”
“Dopo le innumerevoli prove di
incompetenza e disinteresse nel
bene comune date dalla maggioranza in questi anni, registriamo l’ennesimo schiaffo all’intera comunità.
Il consiglio comunale di martedì 9
aprile è stata infatti l’ennesima
farsa di quel che è rimasto della
maggioranza. Il consigliere Galletti,
impegnato con il prorpio eletttorato
(meno con tutti gli altri cittadini) e
l’ex Vicesindaco Fratturato, malgrado una formale dichiarazione di
adesione alle scelte promosse dalla
giunta, hanno abbandonato il consiglio facendo nuovamente mancare il numero legale. Nella prima
parte del consiglio, dall’ordine del
giorno stravolto, anche la minoranza ha partecipato allo scarica-barile
sulle responsabilità tra chi ha creato il carrozzone elettorale e chi ha
perseverato nelle sue logiche clientelari.
Il teatrino tra l’ex vicesindaco tideiano Fronti e il sindaco uscente
Bacheca (sulla pelle dei lavoratori
della Multiservizi a fini puramente
elettorali) è durato più di due ore.
A tutt’oggi una soluzione definitiva
per la SMS non c’è mentre assistiamo all’estremo tentativo della maggioranza di rimandare il problema
a dopo le elezioni, nella speranza di
raccogliere voti sufficienti a salvare
la propria poltrona. Alla cittadinanza serve altro: un’alternativa per il
cambiamento. La sinistra unita che
non ha nessuna paura di rimboccarsi le maniche e ricostruire dalle
macerie”, conclude il Circolo PRC
S. Marinella.
giuda dell’ISS. Le famiglie si ritrovano a
pagare tra le 900 le 1500 euro al mese,
pagando un servizio che dovrebbe esser
pubblico. I bambini autistici ad un occhio
disattento sembrano del tutto uguali agli
altri ed il più delle volte mi sento dire che
Sara sembra una bambina normale, ma se
la guardi bene capisci che Sara è una bambina a cui devi insegnare tutto. Che non
riesce ad acquisire delle abilità in automatico come gli altri bambini, soprattutto perché manca in lei la capacità di imitare e di
comunicare con gli altri. Per cui ci vuole
una terapia riabilitativa che le insegni a
guardare, a sorridere, a giocare, sperando
che un giorno possa acquisire un certo
grado di autonomia. Abbiamo raccolto più
di 200 firme per la petizione da presentare
alla Regione Lazio per avere accesso gratuito a queste terapie, andiamo avanti e
stiamo organizzando altri eventi a
Civitavecchia, Tolfa e Cerveteri, il 1 maggio saremo in passeggiata a Santa
Marinella.” Durante la manifestazione,
patrocinata dal Comune di Santa
Marinella, erano presenti il Dott. Ghirga e
numerosi politici, il consigliere regionale
Devid Porello, il deputato Marta Grande, il
sindaco di Tolfa Luigi Landi con l’assessore Mauro Folli, i candidati sindaci per il
comune di S.Marinella Renzo Barbazza,
Massimiliano Fronti, Massimo Padroni.
Marco Sbarbati
Il Pratito Democratico
ricorda Carlo Benci
Ci ha lasciato Carlo Benci, grande, grandissima figura di padre, di
marito e di compagno; persona di grande rettitudine morale e
politica. Un grande uomo che ha dedicato la sua vita al Partito,
alle lotte, alle manifestazioni per i diritti civili, per il lavoro e per
la libertà. Assumendosi sempre le proprie responsabilità e pagando in prima persona. Ha militato nel Partito Comunista, svolgendo anche la funzione di segretario, poi nei Democratici di Sinistra
e in ultimo nel Partito Democratico. Si è sempre definito “civitavecchiese del ghetto”, ma amava tantissimo la sua Santa Marinella
che avrebbe voluto più bella e accogliente. Un grazie alla sua famiglia e in particolare a Rina, i quali hanno sostenuto e condiviso le
sue lotte, per avercelo regalato. “Bella Ciao” Carlo... Nostro caro
amico, compagno, Partigiano.Il Circolo PD di S. Marinella-S.
Severa, insieme ai suoi militanti e simpatizzanti, si stringe intorno
alla famiglia in questo particolare e triste momento.
L’assessore regionale al Lavoro
pronta ad un tavolo per HCS
10 • Civitavecchia
L’on. Lucia Valente ha accolto la richiesta di Gino De Paolis (SEL)
“La situazione della holding
HCS è molto grave e merita da
parte di tutti un grande senso
di responsabilità per tenere al
centro l’interesse dei cittadini,
che pagano i servizi, e quello
dei lavoratori, che rischiano il
posto di lavoro - dichiara Gino
De Paolis, Capogruppo SEL
Regione Lazio - Bisogna tener
conto, se ce ne fosse bisogno, di
azzerare gli eventuali e chiaramente insopportabili privilegi
che avvantaggiano pochi a
discapito di tutti. Serve un’attenzione particolare da parte di
tutte le Istituzioni. Dopo la proposta di istituire un Tavolo tecnico presso la Regione Lazio,
avanzata dalle organizzazioni
sindacali in sede di commissione consiliare al Comune di
Civitavecchia, e dopo essere
stato contattato dalle stesse
organizzazioni, ho raccolto
l’invito e mi sono fatto promotore di tale richiesta. Credo
infatti che sia indispensabile
riunire tutti gli attori di fronte
ad una istituzione sovraordinata come è la Regione, dove
ognuno sia nelle condizioni di
esprimere il proprio punto di
vista e assumersi le proprie
responsabilità, al fine di trovare immediatamente una strada
in grado di risolvere questa difficile situazione, Il Comune di
Dispiace dover intervenire sulla
questione riguardo l’aspetto economico delle società sportive in maniera polemica, ben sapendo le difficoltà che si incontrano nello gestire una
società sportiva, Ivano Iacomelli
scrive. Pur mantenendo una certa
calma non posso che disapprovare l’
intervento di un tecnico della LNI
Società, con il cui Presidente sono in
ottimi rapporti, che, da una parte sta
trattando con me gli sponsor per
l’organizzazione di un evento mondiale e per cui si otterrà un contributo di 40.000 euro da parte di una
grande azienda e dall’altra, tramite
un suo tesserato, mi critica per il
mancato aiuto nel reperimento di
risorse atte a permettergli la normale attività sportiva. Alcuni giorni
orsono anche la società Flavioni di
pallamano, sempre tramite un suo
Civitavecchia ha immediatamente dato la sua disponibilità
a partecipare al tavolo, indicando già i nomi dei delegati.
L’Assessore regionale al
Lavoro, Lucia Valente - conclu-
de De Paolis - dichiarandosi
sensibile alle istanze dei lavoratori, si e detta disponibile a
promuovere tempestivamente
un tavolo tecnico di approfondimento.”
Traini al sindacato:
“La salvaguardia
dei posti di lavoro
non viene dal cielo”
“Spiace che su un argomento così serio, anzi, drammatico,
un Sindacato risponda, o meglio non risponda in questo
modo. Sarebbe bastato leggere meglio le mie osservazioni, “non è colpa dei lavoratori”, per declinare risposte, o
meglio, proposte sagge e conseguenti. Il Paese nel 2012 ha
perso un milione di posti di lavoro, aziende che chiudono,
ormai giornalmente, l’attività. La nostra città sta soffrendo ancora di più la crisi, 100 chiusure di aziende al mese,
e cosa dice RSA, non diciamo “st....”. Le Persone hanno
ormai capito, sulla loro pelle, che senza risorse, un piano
industriale, finanziamenti certi, le imprese chiudono e
con loro i lavoratori occupati. Le mie osservazioni su HCS
contestano la dirigenza che non è stata capace di impedire uno sfascio totale della Società, e la politica, si, quella
con la p minuscola, che ha permesso assunzioni non
necessarie e fuori do ogni controllo o logica imprenditoriale. Ai lavoratori della mia impresa cosa dovrei dire?
Occupavo 100 persone, 100 amici, 100 famiglie che guardavano a me come una risorsa. Ora la mia impresa conta
poche persone e rischia peraltro la chiusura totale. Non
possiamo garantire il lavoro quando questo non è mai esistito per tutti i dipendenti HCS. Facciamo proposte serie,
e non, perché anche i miei lavoratori come quelli di tante
imprese, loro sì, stanno già vivendo l’incubo della povertà. Non approvo il Sindacato quando si erge a difensore di
cause settoriali, senza dare soluzioni, pretendendo solo e
comunque “salvaguardiamo i posti lavoro”. Si certo, ma
per fare questo occorre programmare, investire, finanziare, insomma occorrono idee e progetti seri. Sindaco, Te lo
ripeto, fai quello che serve, i Cittadini capiscono ed
approvano”, così in una nota il delegato all’Artigianato
Giuseppe Traini.
Il del. allo Sport, Iacomelli a Stella e Pacifico: “La richiesta
di aiuto delle società sportive non deve diventare pretesa”
tecnico, mi chiede, con una garbata
vena polemica, un intervento per
reperire risorse in vista del prossimo
campionato di serie A. La richiesta
di aiuto nella ricerca di partners
commerciali è comprensibile come
doveroso da parte di un Delegato
allo sport essere vicino alle Società
che ne chiedano l’intervento. Ma
attenzione: Non può essere una pretesa. Perché le difficoltà economiche
di questo momento da una parte si
fanno sentire anche nelle imprese
più floride e dall’altra assistendo ai
drammi quotidiani di chiusure,
Siti internet
Progetti grafici
realizzazione
e restyling
ideazione
e realizzazione
Via Emma Carelli, 51 - tel 06 35507220 - 06 35298350
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ia Alfana, 39 - tel 06 33055200 - fax 06 33055215
Via
la Voce
licenziamenti e difficoltà varie dei
lavoratori non consentono più spese
facili
per
nessuno.
All’
Amministrazione
e
alle
imprese vanno portati progetti validi, con ritorni di immagine per lo
sponsor, piani economici dove risulti facilmente comprensibile quanto
investe la proprietà della società e la
richiesta economica da fare può
esser solo per la parte mancante
affinché il bilancio chiuda in pareggio. Cari Stella e Pacifico nell’augurarvi i migliori successi per voi e per
i vostri atleti rimango a disposizione
dei vostri Presidenti per un incontro
programmatico delle vostre attività
e mi attiverò con tutte le mie forze,
come ho sempre fatto, sia da dirigente di azienda sia da amministratore pubblico, per la ricerca di risorse da destinare allo sport.
Stampa
quotidiani e periodici
su rotativa a colori e in bianco e nero
Costa Concordia, Tidei scrive a Zingaretti e Rossi:
“Civitavecchia e Piombino devono collaborare”
la Voce
Civitavecchia • 11
Si legge nella lettera: “Bisogna evitare il rischio che tra i due litiganti... Palermo goda”
Ecco il testo della lettera inviata dal
sindaco di Civitavecchia Pietro
Tidei a Nicola Zingaretti
Presidente della Regione Lazio,
Enrico Rossi Presidente della
Regione Toscana, Pasqualino
Monti Presidente dell'Autorità
Portuale di Civitavecchia, Luca
Guidi Presidente dell'Autorità
Portuale di Piombino, Gianni
Anselmi Sindaco di Piombino e al
Sottosegretario Claudio De
Vincenti del Ministero dello
Sviluppo Economico: “Dopo le
insistenti voci della candidatura
del porto di Palermo che si offre
per accogliere la demolizione del
relitto della Concordia, si rischia di
vedere che tra i due litiganti
(Piombino e Civitavecchia) il
terzo... prevalga. E' per questo che
un incontro urgente tra i presidenti delle Regioni, Toscana e Lazio,
delle due Autorità portuali interessate, il sindaco di Piombinio ed il
sottoscritto per arrivare ad una
soluzione condivisa. E' a tutti noto
che in casi come questi la nave
debba essere trasportata nel più
breve tempo possibile al porto più
vicino attrezzato per la rottamazione. Lo dicono le norme sulla navigazione, lo suggerisce il buon
...in breve
Piazza Vittorio Emanuele,
nessun parcheggio sarà
cancellato, aumenteranno
senso, lo impongono i rischi ecologici ai quali è sottoposta da ormai
troppo tempo l'isola del Giglio e
persino la stessa nave Concordia
esposta a fenomeni di scivolamento verso inaccessibili fondali. Di
qui la presa di posizione delle associazioni ambientaliste Mare vivo, il
WWF e Greenpeace: a fronte di
opere imponenti e di grande
impatto ambientale necessarie a
Piombino per creare il fondale
necessario, Civitavecchia è già
pronta. Non solo vanta fondali
adeguati e sufficiente pescaggio,
ma l’Autorità portuale ha già pronto un piano per l’accoglimento
della nave immediatamente operativo. Sul versante delle aziende si
vanno creando sinergie e si sta pre-
disponendo il progetto di fattibilità
per la demolizione e lo smaltimento dei materiali. Tuttavia la crisi
economica è talmente pesante nei
nostri reciproci territori che ad
entrambi non giova innescare un
deleterio braccio di ferro, una
guerra tra poveri della quale oltretutto potrebbero giovarsi altri
porti, altre soluzioni (come
Palermo). Nella certezza che vie di
compromesso possano essere utilmente cercate per evitare il monopolio dei paradossali benefici economici di quella che è stata anzitutto una colossale tragedia umana e
del mare, trovo estremamente utile
ed urgente l'incontro il parola per il
quale attendo un sollecito riscontro”.
Corso Marconi, sopralluogo al cantiere stradale
Il sindaco Tidei e l’assessore Mecozzi: “Sicurezza, riposo e risparmio valgono qualche giorno di disagio”
Sopralluogo del Sindaco Pietro Tidei, accompagnato
dall’Assessore ai lavori pubblici Mirko Mecozzi, sul
cantiere di Corso Marconi. I lavori proseguono speditamente e con l’utilizzo di nuovi materiali e nuove tecnologie che renderanno migliore la tenuta del manto stradale. “Sono venuto personalmente sul cantiere per sincerarmi di come vengono effettuati i lavori e dei tempi
necessari al ripristino della sede stradale. Comprendo i
disagi che i cittadini affrontano in questi giorni, ma
appare chiaro ed evidente che non si poteva fare altrimenti. Eseguire i lavori durante la notte avrebbe comportato innanzi tutto un maggiore esborso per le casse
comunali che, come tutti sanno, non versano in ottime
condizioni visto quello che abbiamo trovato al nostro
arrivo; inoltre i disagi per i cittadini residenti sarebbero
stati maggiori perché il lavoro notturno avrebbe comportato una intensità di rumore tale da non garantire il
giusto riposo di tutti coloro che la mattina si alzano per
andare a lavorare, o a scuola. I disagi, a proseguito il
Sindaco, purtroppo sono inevitabili quando si effettuano lavori in città, ma sono altresì convinto che i cittadini
civitavecchiesi sanno che a fronte di qualche giorno di
caos nel traffico, avranno poi delle strade degne di questo nome che, oltre a dare una immagine di efficienza a
chi arriva nella nostra città, permetteranno di viaggiare
in tutta sicurezza sia alle automobili che ai motocicli, ai
ciclomotori e alle biciclette. La sicurezza viene prima di
ogni cosa”.
Come spesso accade a
Civitavecchia si rincorrono
leggende metropolitane
che poi sfociano in un nulla
di fatto. Come sui parcheggi a Piazza Vittorio
Emanuele che “qualcuno”
darebbe per cancellati
dopo la fine della riqualificazione della piazza.
’Assessore ai Lavori
Pubblici, Mirko Mecozzi
rassicura la cittadinanza che
così non sarà” Tengo a
precisare che le solite
chiacchiere che si rincorrono sono del tutto destituite
di fondamento. Nessun
parcheggio sarà cancellato
dalla piazza dopo la risistemazione della stessa e del
capolinea dei bus, anzi, ci
tengo a sottolinearlo, ci
sarà un aumento, seppur
minimo, di 8 posti auto sul
lungo porto Gramsci lato
capolinea bus per intenderci. Spero di aver fugato
ogni dubbio e messo a
tacere definitivamente
quelle solite voci che vengono diffuse in maniera
impropria e che hanno il
solo intento di “allarmare”
i cittadini e i residenti”.
Presentato il rapporto ‘13
Incidente nella sala turbine: l’operaio dell’Unicef sul benessere
caduto dal tetto e non dal ponteggio dei bimbi nei Paesi ricchi
12 • Civitavecchia
TVN: la Procura indaga anche sul giallo sulla mancata denuncia
Sull’incidente sul lavoro all’interno della
centrale di Torre Valdaliga Nord, la procura della Repubblica di Civitavecchia ha
aperto le indagini che proseguono. Il fascicolo, per il momento, è sul tavolo del procuratore Gianfranco Amendola, che dovrà
poi affidarlo ad uno dei suoi pm. Lo stesso
procuratore però, ha deciso di avviare l’indagine sulla base di quanto è stato pubblicato sui giornali sull’incidente, visto che
nessuno ha avvisato dell’accaduto le forze
dell’ordine, né tantomeno la magistratura
inquirente. Alessandro Fazari, l’operaio
precipitato da un ponteggio di circa tre
metri, peraltro è stato subito trasportato al
pronto soccorso dell’ospedale San Paolo,
ma nemmeno da lì è partita alcuna denuncia alla polizia o ai carabinieri. Sul caso
sembra sia stata aperta anche un’indagine
interna alla centrale di Torrenord, mentre
migliorano le condizioni dell’operaio della
Sicoi. Intanto continuano a profilarsi sempre più chiaramente la dinamica dell’incidente: l’operaio Alessandro Fazari non
sarebbe caduto dal ponteggio altro tre
metri mentre lavorava nella sala turbine
ma dal tetto, perché si è parzialmente staccato un pannello. Ricordiamo che
Alessandro Fazari era regolarmente agganciato con la dovuta imbragatura ad un palo
e quando c’è stata la caduta non è stato col-
pito dal pannello altrimenti avrebbe corso
ben altro pericolo. Confermata la diagnosi
di trenta giorni per la frattura di tre costole.
la Voce
Presentato il 10 aprile 2013 nella sede dell’UNICEF ITALIA a Roma,
il nuovo rapporto sul benessere dei bambini nei paesi più ricchi.
Report Card 11. In Italia la condizione è preoccupante, a causa sì
della crisi ma anche da politiche sociali poco incisive. Il centro di
Ricerca degli Innocenti dell’UNICEF (IRC) ha stilato il Rapporto
secondo il quale i Paesi Bassi e quattro Paesi Nordici Finlandia,
Islanda, Norvergia e Svezia - sono ai primi posti nella classifica del
benessere dei bambini; mentre quattro Paesi dell’Europa meridionale - Grecia, Italia, Portogallo e Spagna - si trovano nella metà inferiore della classifica.
L’Italia è al 23°posto nell’area del benessere materiale, al 17° posto nella
salute e sicurezza, al 25°
posto nell’istruzione, al 21°
posto per le condizioni abitative e ambientali e risulta
purtroppo all’ultimoposto
nella graduatoria dei bambini che fanno sport. Sono solo gli Stati
Uniti e l’Islanda in cui più del 25% dei bambini fanno sport per
almeno un’ora al giorno. In Italia il 17% dei bambini - pari a circa
1.750.000 minorenni - vive sotto la soglia di povertà ed ha il più
alto tasso di tutti i Paesi industrializzati, dopo la Spagna, con l’11%
dei giovani che non sono iscritti a scuola, non lavorano e non frequentano corsi di formazione. Il rapporto Report Card 11 include
anche le opinioni dei bambini e dei ragazzi. Le voci dei bambini,
anche se piccoli, sono di vitale importanza.
CNA: “Con Tares, Tarsu, Imu e Iva per gli appalti, maggiori costi per 10 miliardi”
Luigia Melaragni del Centro Studi dell’ente: “Per le imprese e per i cittadini... al peggio non c’è mai fine”
“Il decreto sui debiti della pubblica
amministrazione verso le imprese
nasconde un ulteriore e gravoso
appesantimento degli oneri amministrativi e burocratici sulle imprese
e sui cittadini. A peggiorare le cose,
si è persa, ancora una volta, l’occasione per abrogare la norma che
impone la corresponsabilità dell’Iva
e delle ritenute negli appalti e nei
subappalti. Tutto questo significa
che sono in arrivo per le imprese e i
cittadini oneri fiscali e costi burocratici per più di 10 miliardi di euro”.
Lo sostiene il Centro Studi della
CNA nazionale, che denuncia: “Si
caricano sulle imprese e sui cittadini gli oneri dei controlli fiscali e
delle inefficienze delle amministra-
zioni locali, nonché quelli derivanti
da esigenze di contabilità pubblica
locale, per la gestione del federalismo fiscale”. “Per cercare di rianimare l’economia, l’abbassamento
della pressione fiscale, oggi tra le
più alte al mondo, costituisce una
priorità assoluta. E’ diventato difficile anche trovare le parole per
esprimere l’oppressione esercitata
dal fisco e lo stato di emergenza che
stiamo vivendo. Le forze politiche sottolinea Luigia Melaragni, segretaria della CNA Associazione di
Viterbo e Civitavecchia- hanno il
dovere di ascoltare il grido d’allarme del Paese e mettersi immediatamente al lavoro. Le proposte per far
uscire l’Italia dal tunnel ci sono da
tempo; le abbiamo ripresentate in
questi giorni, insieme con le altre
associazioni, negli incontri in cui
abbiamo chiesto la modifica, in
Parlamento, del decreto legge sui
debiti della pubblica amministrazione”. Il Centro Studi della CNA
ha fatto i conti. In materia di Tares,
la conferma, per il 2013, dell’aumento di 0,30 euro il metro quadro
vuol dire quasi 2 miliardi di euro di
maggiori oneri. “Inoltre, è fuori dai
canoni della comprensibilità la decisione di lasciare ai singoli Comuni
la facoltà di decidere il numero di
rate con le quali il tributo dovrà
essere pagato, unitamente alla possibilità, concreta, che i calcoli e la
liquidazione del tributo debbano
essere eseguiti direttamente dai
contribuenti. Secondo le nostre
stime, questa scelta -si afferma in
una nota- addossa sui contribuenti
più di 6 miliardi di euro di maggiori oneri. La disciplina della Tarsu ed
anche della TIA1 o TIA2, sebbene
onerosa, è l’unico tributo che, fino
ad ora, non ha mai addossato sui
contribuenti la responsabilità dei
calcoli e del versamento”. Riguardo
all’Imu, oltre alla pretesa di obbligare i contribuenti a fare due calcoli
distinti per il versamento dell’imposta, prima in acconto e poi a saldo, si
contesta il fatto che è stata lasciata
mano libera ai Comuni per modificare, nel corso dell’anno, le aliquote
senza alcuna limitazione. In questo
modo, si raddoppiano gli oneri
amministrativi a carico dei cittadini
e delle imprese.
Tradotto in cifre, potrebbero arrivare sulle spalle dei contribuenti circa
1,2 miliardi di euro di maggiori
oneri. Tra i costi complessivi che
ricadono sul sistema Paese, vengono considerati, infine, 1,296 miliardi
di euro di oneri derivanti dalla
mancata abrogazione della norma
che impone la corresponsabilità
dell’Iva e delle ritenute per appalti e
subappalti. Tirando le somme, si
raggiunge la ragguardevole cifra di
quasi 10 miliardi e 500 milioni di
euro. Un carico davvero troppo
pesante perché il sistema possa reggerlo.
I segreti del suonatore di flauto
la Voce
Tarquinia • 13
Interventi
in favore
delle persone
Appuntamento alle ore 17 nella sala della Società Tarquiniese d’Arte e Storia affette da Sla
Questo pomeriggio la presentazione del nuovo libro di Massimo Stefani
Sarà presentato sabato 13 aprile 2013, alle ore 17, nella sala
della Società Tarquiniese
d’Arte e Storia, in via dell’archetto a Tarquinia (VT), il
libro scritto da Massimo
Stefani intitolato “I segreti del
suonatore di flauto”. La bellissima attrice Virginia Conti
condurrà la manifestazione
che si svolge con il patrocinio
dell’amministrazione comunale, dell’università agraria,
della società tarquiniese d’arte
e storia e del centro ufologico
nazionale. Quello di sabato
sarà un vero e proprio pomeriggio culturale, dove si incontreranno arte e musica. Infatti,
il programma prevede le esibizioni del pianista Michele
Mainardi e del cantante
Franco Stefani, e l’intervento
dello
scultore
Benito
Romagnoli, della pittrice
Laura Ballis e dell’incisore su
pietra Domenico Achilli.
Presenti all’iniziativa anche gli
editori del libro, la casa editrice Vertigo - gruppo Albatros.
Al termine la manifestazione
si sposterà al ristorante “La
cantina dell’etrusco” dove
sarà allestita una mostra d’arte. La trama del romanzo “ I
Il 13 e 14 aprile c’è Roccaccia 2013:
tanti gli eventi per grandi e piccini
segreti del suonatore di flauto”, si basa su un enigma celato dietro al celebre affresco
etrusco che ritrae appunto il
suonatore di flauto. Lì è nascosto il più prezioso dei segreti: i
quesiti dell’esistenza. Le indagini sono condotte da un artista texano, Sean Porter, incaricato da uno scienziato in fin di
vita di ritrovare la pergamena
in grado di svelare il grande
mistero. Ma sul suo cammino,
il protagonista incappa sempre in un oscuro personaggio,
una forza che sembra provenire dalle tenebre più oscure. La
vicenda si snoda tra Tarquinia
e Alleghe, un comune della
provincia
di
Belluno.
Caratteristica del paese veneto
è l’omonimo lago, formatosi
nel 1771 a seguito di una frana
staccatasi dal monte Piz, che
seppellì tre villaggi: Riete,
Fusine e Marin.
Per rinsaldare il collegamento
con questo paese, alla manifestazione parteciperà anche
Giuseppe Crupi, assessore al
turismo di Alleghe.
I lettori potranno trovare, tra i
personaggi citati nell’avvincente storia, anche alcuni cittadini tarquiniesi e alleghesi.
Questa non è la prima fatica
letteraria di Massimo Stefani.
Infatti, l’artista e scultore tarquiniese ha scritto già due
libri:
“Il teorema dell’Arte” edito da
Mondadori e “Il bello ci salverà” pubblicato dal centro diffusione arte.
“Turismo literario por ciudades con encanto”:
prosegue il ciclo di conferenze in lingua spagnola
Il ciclo di conferenze in lingua spagnola
“Turismo letterario. Por ciudades con encanto”, organizzato dall’Università degli Studi
della Tuscia, si concluderà lunedì 15 aprile,
alle ore 16.30, nella sede di Tarquinia, in via
Marcantonio Barbarigo n. 4, con l’incontro
intitolato La Roma di María Zambrano.
L’appuntamento sarà incentrato sul periodo
dell’esilio della filosofa spagnola a Roma, tra
gli anni Cinquanta e Sessanta, e sui luoghi
della capitale a lei cari. A parlarne sarà Laura
Mariateresa Durante, ricercatrice di lingua
spagnola al Dipartimento di Scienze
Politiche dell’Università Federico II di
Napoli, che ha tradotto con Marietti Editore
La Spagna di Galdós (2006) e Filosofia ed
educazione (2008), della stessa Zambrano,
cui ha dedicato il volume del 2008 La letteratura come esperienza filosofica nel pensiero
di María Zambrano. Il periodo italiano (19531964). Oltre a Zambrano, Durante ha dedicato saggi all’esilio letterario della poetessa
Ernestina de Champourcin, agli eredi del
pensiero orteghiano in Messico. Attualmente
sta lavorando sugli intrecci tra cinema, storia
e letteratura.
Al via la Festa della Merca
ed è Primavera Tarquiniese
“Oggi alle ore 10.30 presso l’Università Agraria di Tarquinia Centro Aziendale “la Roccaccia” prende il via la 45° edizione
della Festa della Merca”. Così in una nota l’Avv. Alessandro
Antonelli, Presidente Università Agraria di Tarquinia, che prosegue: “Un grande evento rinnovato ed aperto a tutti che quest’anno si presenta con nuovi appuntamenti che accompagnano
le attività tradizionali della Festa della Merca. Tradizione ed
innovazione si uniscono in un grande evento, quest’anno più
che mai rivolto alle famiglie con momenti speciali e divertenti
per grandi e piccini. L’inaugurazione è il momento più importante e solenne con la piantumazione degli alberi della
memoria, la consegna delle
Coltrine d’Oro e la presentazione della Mostra Fotografica
“Paesaggi, Momenti e Luoghi:
il colore come protagonista
della campagna Tarquiniese”.
Dopo l’inaugurazione, gli eventi si susseguono con tanti
appuntamenti dedicati al grande pubblico: laboratori per
bambini, villaggio espositivo,
percorso natura, rassegna asinina, trekking someggiato e avvicinamento all’asino, il protagonista assoluto della Festa della Merca. Ed ancora Convegni e
Lezioni dedicati agli studenti. Spettacolari, emozionanti e di
grande spessore sono le gare equestri con il Campionato
Regionale di Monta da Lavoro - Monta Tradizionale -Abilità
Cronometrata, sotto l’egida della FITETREC ANTE.
Dimostrazione e spiegazione della marchiatura del bestiame,
senza uso del fuoco. Immancabile la cattura del vitello e il cross
country per i cavalieri più esperti ed abili. Confermata la mostra
cinofila e la prova libera su Starne intitolata alla memoria di
Luigi Cepparotti. Menu ad un prezzo speciale ed un aperitivo
con festa butteresca accompagnati dal meglio del folk e dalla
musica country con il gruppo World Sound Machine nella cornice suggestiva della Roccaccia. Ed ancora Passeggiate in bicicletta, workshop dimostrativi dedicati all’asino, annullo filatelico commemorativo della 45 Festa della Merca e per finire con
entusiamo e passione il primo Palio degli Asini alla Roccaccia.
Vi aspettiamo oggi e domani alla Roccaccia per vivere un evento unico, divertente ed appassionante che inaugura la bellissima
primavera Tarquinese”.
Il distretto socio sanitario
VT2, di cui Tarquinia è
capofila, comunica che la
Regione Lazio ha indetto
un programma attuativo
per sostenere i pazienti
malati di SLA e le loro
famiglie con progetti finalizzati a realizzare o potenziare, laddove esistano,
percorsi
assistenziali
domiciliari mediante personale qualificato e con il
sostegno economico volto
al riconoscimento del lavoro di cura del famigliarecaregiver. I soggetti interessati dovranno presentare la richiesta entro le ore
13.00 del 25 maggio al
Comune di residenza,
insieme alla certificazione
rilasciata dal medico
curante che attesti la diagnosi, alla certificazione
dei centri di riferimento
regionali
(Policlinico
Gemelli
o
Azienda
Ospedaliera San Filippo
Neri) che documenti la
diagnosi e certifichi lo
stato di malattia e all’autocertificazione dello stato di
famiglia. Per ritirare il
modulo e avere più informazioni è possibile rivolgersi al settore dei Servizi
Sociali, ubicato in via
Giuseppe Garibaldi n. 23.
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lontano dal solito vicino alla gente
la Voce
14 • Bracciano
Il Consiglio di Bracciano verso il Sì
al riconoscimento delle unioni civili
la Voce
Prevista l’attestazione di costituzione di famiglia anagrafica basata su un “vincolo di natura affettiva”
Ancora un passo in avanti a
Bracciano sulle questioni dei
diritti civili. Dopo il riconoscimento dello ius soli per i
bimbi over 6 nati in Italia da
genitori stranieri disposta
nel 2012, la seduta di questo
pomeriggio del Consiglio
comunale di Bracciano vede
all’ordine del giorno il riconoscimento delle unioni
civili. Ancora una volta così
l’amministrazione comunale
di Bracciano si fa promotore
di iniziative mirate a eliminare discriminazioni, anticipando il legislatore e tenendo conto che recenti dati
indicano che queste nuove
forme familiari interessano
12 milioni di persone, il 20
per cento della popolazione
italiana, un dato che è quasi
raddoppiato rispetto al
1998. Si tiene conto di vari
articoli della Costituzione
italiana, il 2 sui diritti inviolabili, il 3 sull’uguaglianza,
il 30 sull’educazione dei
figli, il 31 sulla tutela della
maternità. La discussione
terrà anche in considerazio-
ne
che
“il
calcolo
dell’Indicatore
della
Economica
Situazione
Equivalente per l’accesso
alle prestazioni agevolate,
prende a riferimento il
nucleo familiare anche
secondo le risultanze anagrafiche. “Oggi stesso proponiamo di creare una commissione consiliare deputata
- commenta Mauro Negretti,
consigliere delegato alla
Partecipazione che relazio-
nerà sul tema che si basa su
una proposta della consigliera di minoranza Elena
Carone Fabiani - a stilare un
Regolamento che consenta
in concreto di intervenire sui
regolamenti comunali esistenti, uniche norme sulle
quali il Consiglio comunale
ha potere di intervento.
Contiamo, già dal prossimo
Consiglio comunale - dice
ancora Negretti - di portare
all’ordine del giorno il testo
Siti internet
realizzazione
e restyling
del regolamento e consentire
un accesso ancora più ampio
ai diritti civili sul nostro territorio. Questo è uno di quei
temi - commenta il delegato
alla Partecipazione - in cui
ha poco senso parlare di
maggioranza e opposizione.
Mi auguro che ogni singolo
consigliere si esprima in
piena libertà, al di là degli
schieramenti, secondo la
propria coscienza e sensibilità”.
Approvato Regolamento
della Consulta per lo
Sviluppo Economico
Sì del Consiglio comunale
di
Bracciano
al
della
Regolamento
Consulta per lo Sviluppo
Economico, organismo di
supporto dell’amministrazione comunale in fatto di
progetti mirati alla valorizzazione del territorio.
Diciannove articoli in tutto,
illustrati dall’assessore allo
Sviluppo
Economico
Rinaldo Borzetti, per definire nel dettaglio le modali-
tà di costituzione della consulta stessa.
Il provvedimento è stato
approvato a maggioranza
con il voto favorevole
anche dei consiglieri di
minoranza Elena Carone
Fabiani
e
Armando
Tondinelli. Per individuare
componenti
della
i
Consulta - al massimo 8 verrà a breve dato apposito
avviso per la presentazione
delle candidature, corredate da apposito curriculum.
A norma dell’articolo 5 del
Regolamento le competenze richieste ai candidati
riguardano ambiti quali
agricoltura, allevamento,
produzione e trasformazione prodotti della terra,
ristorazione, accoglienza e
ricettività turistica, comunicazione e marketing, contratti di lavoro ed amministrazione. La partecipazione è aperta inoltre ai rappresentanti di associazioni
di categoria, associazione
culturali e sportive e del
terzo settore.
Progetti grafici
ideazione
e realizzazione
Stampa
quotidiani e periodici
su rotativa a colori e in bianco e nero
Via Emma Carelli, 51 - tel 06 35507220 - 06 35298350
Via
V
ia Alfana, 39 - tel 06 33055200 - fax 06 33055215
Via
la Voce
Sport • 15
Ǳȱȱȱȱȱȱȱȱȱ
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ed in vista del match clou di sabato
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giocare simultaneamente Polistena,
Salvato, Totino e successivamente
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regalato un 2 a 0 fondamentale per
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gol del vantaggio è stato siglato da
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invece è arrivato con Totino abile
a servire l’assist dal limite dell’area
di rigore a Bruno che da pochi
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ed è probabile che mister Micheli
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calciatori nel match fondamentale
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La Csl guarda al futuro:
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allievi b invece giocheranno contro
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che ha lasciato il nostro Paese per
tornare in Brasile e al quale vanno i
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Lotterie: anche nel 2013 la Lotteria Italia
sarà l’unica lotteria nazionale
Questo è quanto riporta lo schema di decreto
ministeriale inviato alle Commissioni di Camera e
Senato che dovranno esprimere il proprio parere
entro il 9 maggio prossimo.
Estrazione n. 44 del 11/04/13
Bari
57
84
83
59
Cagliari
66
55
38
10
10
35
Firenze
90
55
43
76
46
Genova
35
31
14
56
81
Milano
12
78
33
87
81
Napoli
15
90
81
64
77
Palermo
64
55
72
70
58
Roma
72
13
61
10
26
Torino
89
63
23
59
8
Venezia
77
73
79
82
65
Nazionale
85
30
50
87
65
Ruote
Nella splendida cornice del Sunbay Park Hotel,storica location
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Per il momento è stata allestita una squadra di aspiranti calciatori, composta da piccoli e volenterosi bimbi classe 2003-2004, che agli ordini di
Marco Marcoaldi e Marco Porchianello imparano l’arte nelle sue fondaȱȱȱȱȱȱȱǯ
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rappresentato un buon viatico per favorire una plausibile sinergia, tra
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presentati al pubblico ed alla stampa, ricevendo tra l’altro medaglie in
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9 di domenica a Marina di San
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Numero Ritardo
Gli 8 NUMERI CON
MAGGIOR RITARDO
RITARDO
Numero Ritardo
Numero Ritardo
Numero Ritardo
Numero Ritardo
Numero Ritardo
Numero Ritardo
Numero Ritardo
Bari
85 (94)
52 (89)
78 (88)
56 (71)
70 (65)
75 (50)
89 (48)
71 (43)
Cagliari
31 (104)
88 (84)
65 (48)
71 (45)
68 (45)
54 (41)
74 (40)
89 (38)
Firenze
29 (80)
78 (70)
25 (66)
5 (48)
53 (42)
7 (40)
52 (39)
3 (36)
Genova
36 (87)
2 (66)
58 (61)
9 (60)
66 (55)
53 (49)
11 (49)
86 (47)
Milano
74 (81)
53 (66)
70 (54)
64 (54)
72 (52)
24 (49)
3 (48)
37 (46)
Napoli
59 (133)
10 (72)
25 (60)
86 (58)
24 (52)
1 (44)
8 (43)
70 (38)
Palermo
27 (111)
40 (86)
86 (83)
79 (72)
7 (65)
59 (63)
22 (50)
24 (47)
Roma
46 (94)
35 (63)
70 (60)
7 (54)
48 (52)
49 (51)
79 (48)
71 (48)
Torino
68 (83)
53 (66)
58 (53)
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1.005
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18.954,75
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55
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30
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58
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68
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36
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43
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16 • Spettacolo
Con Franco Califano ci ha lasciato
un uomo immenso e generoso
Non è mai troppo tardi per ricordare un caro amico ed un grande artista
“74 anni divorati in un
mozzico “, avrebbe detto
lui. Le parole, un contenitore troppo piccolo per
Franco Califano, il poeta
delle donne, delle borgate,
degli eccessi, della noia.
Bisogna amare davvero
tanto le femmine per pensarla come loro, per capirle,
per includerle in un cofanetto
che
comprende
“Minuetto”, “ La nevicata
del ‘56”, “La musica è finita”, cantate da Mina, dalla
Vanoni, da Mia Martini, da
Bruno Martino e altri. A
scorrere l’elenco dei brani
del Califfo si rimane allibiti, stupefatti, increduli, se
pensiamo a “Un’estate fa”,
“L’ultimo amico va via”,
“La mia libertà”, “Io non
piango”, “Una ragione di
più”, “Gente de borgata”,
“E la chiamano estate”,
“Un grande amore e niente
più”. “Ne abbiamo fatte
tante insieme“, mi diceva
spesso, la stessa frase che
mi ripeteva la dolcissima e
adorabile Marisa Merlini
quando ci incontravamo.
Indimenticabile la serata da
me organizzata in un campetto di calcio di periferia,
col suo impresario che allestì il palco mentre a me
costò sette milioni di lire.
Come si vede, anche in
quella occasione si dimostrò un amico generoso.
Come dimenticare poi
quelle pazze notti del
Califfo, che passavano dal
Jackie O’ al Club 84, dalla
Cabala al Tartarughino. La
faccia bella, il sorriso irresistibile, aveva iniziato come
attore di fotoromanzi. La
sua vita era sul palco. Venti
giorni fa la sua ultima esibizione. Non si vergognava
il Califfo di mostrare i
segni di una vita spericolata e della malattia. Era la
sua faccia, la sua voce, roca
dal fumo e dalle droghe.
Poi si è saputo che a stroncarlo è stato un infarto. Una
volta, tanti anni fa, quando
andai a casa sua alla Pineta
Sacchetti, mi disse: “Non
sono una formica “. E infatti, oltre alla vita, aveva bruciato tanti soldi. Ricordava
di mille donne, di notti buttate via, poeta “maledetto”
della fragilità, degli emarginati. E solo se sei stato un
grande uomo sei in sintonia
con l’universo femminile,
solo se sei stato il primo
puoi capire davvero gli
ultimi. Ha cantato non
tutto ma di tutto, soprattutto Roma, la sua Roma, la
sua città. Ha scritto per
interpreti prestigiosi. Ha
composto
tanti
brani
romantici, anche se la sua
resterà sempre l’immagine
dello sciupafemmine, del
macho che nella vita ha
conosciuto momenti bui e
sofferti, tutto per trovare
ispirazioni per i suoi testi.
Amava la bella vita e le
belle donne, ma si sposò
una sola volta, all’età di 19
anni, per separarsi dopo
pochi mesi. Un bisogno di
libertà ben celebrato in uno
dei suoi molteplici successi.
Difficile rassegnarsi. Nel
2010 chiese persino un sussidio allo Stato. Aveva
sperperato un patrimonio,
il fisico cominciava a cedere e la voce era incerta.
Eppure era in piena attività
artistica. Il 18 marzo scorso
aveva cantato al Sistina di
Roma e continuava a scrivere canzoni. Alla vigilia
del suo 70° compleanno
aveva detto: “Comincerò
ad invecchiare cinque
minuti prima di morire “. E
forse è stato proprio così.
Toccante quel suo “Ciao
papà “ sussurrato al fune-
rale da sua figlia Silvia.
Dunque Roma ha perso il
suo
Califfo.
Quell’accostamento di noia
e gioia, concepito oltre 40
anni fa, è stato il suo geniale motto filosofico. Hai
voglia a ironizzare sul
Franco de noantri, ma
Califano ha davvero messo
a fuoco, con i versi della
sua canzone inno, “Tutto il
resto è noia”, una diffusa
percezione dell’esistenza
umana, fatta di brevi sprazzi di luce e di molto buio,
di pochi diamanti e molta
cenere. Lupo solitario, ha
vissuto una vita spericolata
oltre i limiti. Da latin lover
conclamato, e anche un po’
sbruffone, diceva che erano
più le donne avute che le
sue canzoni. Ne ha scritte
circa 1400. Sosteneva che le
Contesse vanno trattate
come poco di buono e le
poche di buono come
Contesse. Ma, in tutti gli
eccessi, si è abbeverato artisticamente. Anche dalle sue
esperienze in carcere ha
tratto ispirazione. Ma, dietro quella faccia ribalda,
magnetica da giovane e
continuata da anziano, si
nascondeva un autore
importantissimo
della
musica italiana. Molti non
lo sanno ma Califano era
uno che con i versi di
“Solitudine e malinconia,,,
“
ha
fatto
vincere
“Sanremo” a Peppino di
Capri, uno che ha catapultato Mia Martini in vetta
alla
Hit
Parade
con
“Minuetto“, uno che ha
scritto anche per Renato
Zero e per Bruno Martino,
che ha portato al successo
“E la chiamano estate“.
“Tutto il resto è noia“ è la
sua canzone simbolo. Il
manifesto di una esistenza
fatta dì eccessi, dì trasgres-
sioni, di amicizie pericolose
e guai giudiziari, ma
soprattutto fatta di tanta
voglia di cibarsi fino in
fondo di questa vita. “La
mia è stata una vita di
corsa, ho corso sempre “,
mi disse qualche tempo fa.
Di corsa, a cominciare dalla
nascita, su un aereo sopra il
cielo di Tripoli. Ma anche
di successo, fatto di canzoni che parlano di storie di
periferia, di personaggi che
vivono di notte e, come lui,
si sono fatti i muscoli sulla
strada, ma hanno il cuore
generoso. Con quella voce
di poeta romantico, impastata di alcol e sigarette, ha
stregato uomini e donne,
soprattutto donne, attratte
dal suo fascino di amatore
consumato. Ha cantato
l’amore, il sesso, l’estate, le
periferie. C’è tutto nel
Califfo, un personaggio
unico e proprio per questo
molto imitato, ma pure
molto amato. Tanti, tantissimi concerti, spettacoli e
apparizioni in Tv. Aveva
partecipato anche ad alcuni
film poi, nel 2001, una
lezione alla “Sapienza” per
discutere le sue tesi così
controverse e controcorrente. Si è spento nella sua villetta di Acilia, quartiere
dove aveva scelto di abitare
da alcuni anni. Una produzione sterminata, fatta di
album, canzoni scritte per
sé e per gli altri, che sono
diventate grandi successi.
Artista e personaggio particolare, non aveva rinnegato
nulla della sua vita. Non
era un ipocrita, non era una
persona banale, viveva la
sua vita a modo suo, era
una persona per bene. Il
suo cuore non ha retto
dopo una vita spericolata
tra lusso, belle donne e
rischiose abitudini. Aveva
sperperato un patrimonio.
Da tempo l’utilitaria aveva,
preso il posto della Ferrari,
ma di cantare non aveva
mai smesso. 40 anni di carriera e oltre 20 album, ha
firmato alcuni dei più bei
titoli della canzone italiana.
Autore di classici della canzone, interprete di successo, poeta, attore, cantante
delle borgate romane.
Diceva di avere amato tantissime donne. La libertà
era il suo credo. Le donne,
l’amore, il sesso; la sua vita
di poeta e playboy entrava
con prepotenza nelle sue
canzoni, ma anche la quotidianità delle periferie, la
malinconia dell’estate e
l’esistenza, che per Franco
Califano è stata una lunga,
costante lotta contro la
maledetta noia. Franco è
divenuto uno dei simboli
della Capitale. Togliete
Franco Califano dagli annali della musica italiana, e
scompariranno canzoni di
straordinaria bellezza che il
Califfo scrisse per i colleghi
che le portarono al successo. Quella che tenne per sé,
“Tutto il resto è noia“,
divenne subito, e negli
anni, il suo manifesto canoro, la sua targa di riconoscimento, la sua visione della
vita fatta di illusioni e piaceri fugaci. La contraddizione e il fascino del personaggio Califano, uno che
ha vissuto la vita in tutto il
suo avventuristico svolgersi: donne, successo, droga,
carcere, assoluzioni, indigenza, malattia. Tutto questo l’ha tradotto in versi
con una inviolabile capacità di cui in tanti hanno tratto giovamento e di cui tantissimi hanno goduto emozionandosi. Le canzoni del
Califfo hanno fatto sognare
intere generazioni. Alla
base di tutto un talento
innato, per la poesia e la
musica, che lo hanno portato a scrivere per interpreti
prestigiosi. Tantissime sue
canzoni sono già la storia.
Adesso, però, la musica è
finita, gli amici se ne
vanno,,. Anche l’ultimo
amico va via...E allora
“Tutto il resto è noia“.
Paolo Pelinga
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E’ passato un altro anno ed è
arrivato il tuo compleanno,
noi qui ancora a festeggiare la
nostra cara Rebecca Ranieri
vogliamo abbracciare. Per
augurarti un buon compleanno un pensiero dolce ti stiamo regalando, e tutti insieme
gridiamo... Tanti auguri! Un
grande bacio da per i tuoi 2
anni dai nonni, dalla sorellina
Martina, da mamma Alessia,
papà Achille, dagli zii e dai
cuginetti Angela e Dario.
Tanti auguri di buon compleanno a Nonno Gaetano che
oggi compie 70 anni.
Augurissimi da Lorenzo,
Riccardo, Federico, Martina e
Sofia. Auguri speciali anche da
tutti gli altri parenti e amici
che ti vogliono un gran bene.
Buon compleanno anche da
tutti noi della redazione de “la
Voce”.
Compleanno vip...
Aggiornato alle ore 16.00 del giorno c
SABATO
La settimanna scivola lieta senza ombra di stress. Domenica addirittura
previsti ulteriori avanzamenti. Per l'amore i primi giorni.
Non spuntano ostacoli: manterrete le vostre posizioni con facilità. Siette
in grado di strappare alla sorrtte ancora qualcosa in più.
L'unica area depressa in settimana è quella mentale. Se non stressate i
pensieri, tutto andrà discretamente. Per l'amore domenica.
Avete poca forrzza, ma intelligenza vivace. Per il cuoree non butttta bene:
le vicende amorose sono contrassegnate da problematicità.
I caldi Leoni riposano tra i favori delle stelle. Potete puntare in alto nel
lavoroo, ma avete bisogno ancora di qualche giorno.
Giorni delicati lunedì e domenica. Attttenti sul lavoro: non siete
abbastanza lucidi per fare scelte oculate. Per l'amore venerdì.
La settimana, a guardare le stelle, va chiusa tra parentesi. Manca il fiato
per riparare a tutto. Il partner complica l’esistenza.
Avreete una non trascurabile abilità nel trattttare gli affffari. Darete il meglio
fino a mercoledì. Turbolenze sentimentali Venerdì.
Avette in buona e giusta misura coraggio, intraprendenza e tenerezza.
Occasioni a sfare in settimana. Evitate solo stress mentale.
La scelta di lavoro che vi tenta è inadeguata alle vostre esigenze.
Meglio aspettttare. Riposate più del solito: Marrtte disarmonico!
13
Aprile
Vento in nodi
M
Mare
ACQUA
ARIO
Sarete abilissimi a sosteneree le voostre idee. Vi muoverete con
sicurezza in ogni ambito. Turbamenti emottivi soltanto di Domenica.
Sereno
6 nodi E
4 nodi OSO
3 nodi ONO
5 nodi NE
mosso
mosso
poco mosso
poco mosso
Sereno
Sereno
Temperatura
12°C
19 °C
15°C
13°C
P
Precipitazioni
Assenti
Assenti
Assenti
Assenti
D
Domani
bel tempo con sole splendente per l'intera giornata, non sono previste piogge. Durante la giornata dii domani la temperatura
m
massima
registrata sarà di 19°C, la minima di 12°C, lo zero termico si attesterà a 3050 m. I venti saranno
nno al mattino deboli e
proverranno da Est, al pomeriggio deboli e proverranno da Ovest-Sudovest. Mare mosso. Nessuna allerta meteo
eo presente.
DOMENICA
14
Aprile
Sereno
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Sereno
Sereno
Vento in nodi
6 nodi NE
3 nodi NO
4 nodi O
5 nodi ENE
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poco mosso
poco mosso
poco mosso
poco mosso
Temperatura
12°C
20 °C
17°C
13°C
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Dopodomani bel tempo con sole splendente per l'intera giornata, non sono previste piogge. Durantee la giornata di dopodomani la temperattuura
massima registrata sarà di 20°C, la minima di 12°C, lo zero teermico si atttesterà a 3150 m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Nordest,
al pomeriggio deboli e provverranno da Nordovest. Mare poco mosso. Nessuna allerta mete
teo presente.
LUNEDI
15
Aprile
Vento in nodi
Avette risorsse equilibrate, ma non smaglianti, di forza e intellettto. Bella
la domenica, pacificata e adatta a amorosi intrallazzi.
Sereno con innocue
velature
M
Mare
Sereno
Sereno
Sereno
Sereno
5 nodi E
5nodi OSO
3 nodi O
1 nodi variabile
quasi calmo
quasi calmo
quasi calmo
quasi calmo
Temperatura
10°C
19 °C
15°C
12°C
Precipitazioni
Assenti
Assenti
Assenti
Assenti
Bel tempo con sole splendente per l'intera giornata, non sono previste piogge. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà
di 19°C, la minima di 10°C, lo zero termico si atttesterà a 334450 m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Est, al pomeriggio
deboli e proverranno da Ovest-Sudovest. Mare quasi calmo. Nessuna allerta meteo presente.
Agostina Belli, pseudonimo di
Agostina Maria Magnoni nasce
a Milano il 13 aprile del 1949,
è un'attrice italiana. Nel 1974
è Sara in Profumo di donna di
Dino Risi, il ruolo della sua
vita, anche se ammetterà che
il rapporto con Vittorio
Gassman non fu facile.
Quando torna sul set, sono gli
anni ottanta, il cinema è cambiato e dividersi, come aveva
sempre fatto, tra film di cassetta come Vai avanti tu che
mi vien da ridere con Lino
Banfi.
Il Fatto di Oggi
13 aprile 1743
Thomas Jefferson
Terzo presidente degli Usa
per due mandati dal 1801 al
1809, Thomas Jefferson, nato
il 13 aprile 1743, ampliò i
confini dell’Unione acquistando dai francesi la Louisiana e
promuovendo le prime esplorazioni che inaugurarono
l’epopea del FarWest. Per
proteggere i traffici marini
nord americani fece
bombardareTripoli da una
squadra navale.
la Voce
“A cuor contento” tra passato e presente
18 • Telecomando
Stasera all’Orion di Ciampino (Roma) il concerto dell’ex Cccp, Csi, Prg, Giovanni Lindo Ferretti
Stasera l’Orion di Roma si prepara ad
accogliere una tappa del viaggio di
Giovanni Lindo Ferretti, da qualche
anno tornato “a cuor contento” sui palchi
di club e festival musicali. Il concerto di
quest’anno ricalca i tour precedenti
nella forma ma non nella sostanza.
Ferretti torna a raccontarsi esclusivamente con le canzoni del suo repertorio
solista e quelle dei CCCP Fedeli alla
Linea e C.S.I. con una nuova scaletta che comprende anche qualche anteprima tratta da
“Saga, il Canto dei Canti”, album appena uscito
per Sony Music.
Sul palco con lui,
come nei tour
precedenti, due
fedeli compagni
di viaggio: Ezio
Bonicelli e Luca
A. Rossi, entrambi ex componenti
degli Ustmamò,
ad assicurare alle canzoni una nuova -e fedele
allo stesso tempo- veste elettrica. “A cuor contento” è anche un cd live, registrato durante il
Sabato
1
Ap3
rile
06:00
Euronews
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Da Da Da
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UnoMattina in famiglia
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Aprirai
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Che tempo fa
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Q - Verso il Quirinale
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Tg1
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Le amiche del sabato
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Tg1 - Che tempo fa
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A sua immagine
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Passaggio a Nord-Ovest
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L'eredità
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Tg1
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Affari
Af
fari tuoi
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La Storia siamo noi. L'altra la Tv d'autore di R.
Arbore
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Tg5 - Meteo.it
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Cougar To
Town (ep. Succederà qualcosa di bello.
2a parte )
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Inga Lindstrom - Innamorarsi ancora
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Verissimo
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The Money Drop
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Tg5 - Meteo.it
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Striscia la notizia
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Amici 12
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Mai dire provini
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Tg5 Notte - Meteo.it
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Striscia la notizia
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We Are Family
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Tg5 Notte - Meteo.it
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laVoce
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Che tempo fa
Cinematografo
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Broken Flowers
film
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A bocca piena
altro
Da Da Da
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Mediashopping
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Chante!
serietv
Coppia di Re (ep. Il torneo di Junga Ball )
Gormiti - L'evoluzione Neorganic
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Teenage Mutant Ninja Turtles
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Beyblade Metal Fury
serietv
Beyblade Metal Fury
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Ben 10 Ultimate Alien
serietv
Ben 10 Ultimate Alien
serietv
Scooby-Doo
serietv
I pinguini di Madagascar
serietv
I pinguini di Madagascar
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Jetsons - I pronipoti
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Robin Hood (ep. Sangue cattivo )
serietv
Robin Hood
serietv
Sport Mediaset
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I Simpson
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I Simpson
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Life Bites
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Life Bites
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Mondiale Superbike - Superpole
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La leggenda del tesoro scomparso film
Magazine Champions League
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Studio Aperto - Meteo
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Life Bites
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Life Bites
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Sky High - Scuola di superpoteri
film
Spy Kids 4: All the Time in the World
Factor 8 - Pericolo ad alta quota
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Poker1mania
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Sport Mediaset
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Studio Aperto - La giornata
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Summer Dreams
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Summer Dreams
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Summer Dreams
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Summer Dreams
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Summer Dreams
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Mediashopping
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Champs 12
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EDITORE: Impegno Sociale soc. coop.
SEDE LEGALE: via Mazzini, 1
00052 Cerveteri
COMPOSIZIONE E STAMPA: C.S.R.
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Tg1 Notte
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tour 2011, in distribuzione fisica nei negozi
della catena Feltrinelli ed in digitale sulle principali piattaforme. Così prosegue il tour che
torna a calcare i palchi dei migliori club italiani
dopo che l’ex CCCP-CSI-PGR e la sua inconfondibile voce è stato pure protagonista a metà
marzo di un paio di date con lo spettacolo-reading “Bella Gente D’Appennino”, per ora lasciare spazio ai concerti di “A Cuor Contento”, in cui
si ripete la formula del precedente tour nella
forma ma non nella sostanza. Ferretti torna
quindi a raccontarsi esclusivamente con le canzoni del suo repertorio solista e quelle dei
e.mail: [email protected]
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la Voce
lontano dal solito
vicino alla gente
CCCP Fedeli alla Linea, C.S.I. e PGR con una
nuova scaletta, in buona parte ripensata e
riscritta rispetto a quella dello scorso anno. Nei
concerti di quest’anno si potranno finalmente
riascoltare brani che Ferretti non esegue dal
vivo da molto tempo (qualcuno da oltre vent'anni). Pezzi come quelli dei primi dischi in
vinile rosso, accanto a pezzi che hanno avuto finalmente- una loro versione dal vivo solo con
questa formazione (quelli di Co.Dex o dell'ultimo album dei PGR). Giovanni Lindo Ferretti è
uno degli artisti più discussi nella storia musicale italiana. Le esperienze punk dei primi anni
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Ottanta con i CCCP; l’ammissione di militanza
a Lotta Continua; le collaborazioni con Giorgio
Canali e Gianni Maroccolo, nucleo dei CSI; l’ultima formazione in gruppo, i PGR. Poi il cambiamento radicale, l’esigenza di continuare a
cercare e al contempo di ritornare alle origini, ai
monti. Voglia di ricerca che in realtà è sempre
stata presente nei suoi testi e che, dopo anni
intensi, lo porta a una conversione al
Cattolicesimo e alla devozione per Papa
Benedetto XVI.
Alessandro De Michele
Fuori orario. Cose (mai) viste
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La grande vallata
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Il lupo della Sila
film
PaeseReale
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L'ispettore Derrick
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TgR - Bell'Italia
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TgR Prodotto Italia
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Tg Regione - Tg Regione Meteo
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Tg3
TG3 Pixel
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Meteo 3
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Tv Talk
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Tg3 L.I.S.
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Timbuctu
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Anche se volessi lavorare, che faccio?
Meteo 3
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Tg3
Tg Regione - Tg Regione Meteo
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Blob
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Che tempo che fa
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Ulisse: il piacere della scoperta
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Tg3
Tg Regione
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Un giorno in pretura
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Meteo 3
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Tg3
Tg3 Agenda del mondo
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Tg3 Sabato notte
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Appuntamento al cinema
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Fuori orario. Cose (mai) viste
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I bambini di Golzow
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Due uomini e mezzo (ep. 4x08 Liberate i cani)
Il Divertinglese
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Ducktales
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Le nuove avventure di Braccio di Ferro
Pit Lane
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F1 Qualifiche
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Inside the World
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Aprirai
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Meteo 2
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Sulla via di Damasco
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Mezzogiorno in famiglia
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Tg2
Dribbling
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Omicidi nell'alta società - Memorie segrete
Sea Patrol (ep. Narcotraf
Narcotraffico
fico )
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Sereno Variabile
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Tg2 L.I.S. - Meteo2
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90° minuto Serie B
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Squadra speciale cobra 11
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Tg2
Castle - Detective tra le righe
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Castle - Detective tra le righe
serietv
Tg2
Sabato Sprint
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Tg2 Dossier
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Tg2 Storie - I racconti della settimana
Tg2 Mizar
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Tg2 Sì viaggiare
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Tg2 Eat Parade
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Meteo 2 - Appuntamento al cinema show
Quelli della notte
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Videocomic - Passerella di comici in Tv
Università telematica internazionale UniNettuno
Videocomic - Passerella di comici in Tv
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Tg4 Night News
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Tg La7 - Meteo - Oroscopo - Traf
raffico
fico
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Il ritorno di Sandokan
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Omnibus La7
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Carabinieri 5
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Come si cambia Academy
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Coffee
Cof
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Anteprima Tg4
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Meteo La7
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Tg4 - Meteo 4
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L'aria che tira - Il diario
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Lo sportello di Forum
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Tg La7
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Perry Mason - L'ospite d'onore
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Detective Monk
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Anteprima Tg4
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Tg4 - Meteo 4
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Tempesta d'amore
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Walker Texas Ranger
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The Patriot
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Walking Tall 2: la resa dei conti
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Tg4 Night News
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Tg La7 Cronache
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Le colline blu
film
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The District
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The District
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L 'ispettore Barnaby
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Tg La7
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In Onda
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Le inchieste di Gianluigi Nuzzi
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Tg La7 - Sport
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Ieri e oggi in Tv Special
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M.O.D.A.
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Mediashopping
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Movie flash
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Ursus nella valle dei leoni
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A prova di errore
film
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Zig zag
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La7 Doc
altro
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Music Line
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Omnibus La7
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la Voce
Prime visioni • 19
CINEMACINEMACINEMACINEMACINEMACINEMACINEMACINEMA
ADRIANO
(ROMA)Piazza Cavour 22
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BENVENUTO PRESIDENTE!
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BIANCA COME IL LATTE, ROSSA COME
IL SANGUE
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CI VEDIAMO DOMANI
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COME UN TUONO
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G.I. JOE: LA VENDETTA 3D
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I CROODS
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IL CACCIATORE DI GIGANTI (3D)
16:00 18:20
IL GRANDE E POTENTE OZ
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IL VOLTO DI UN'ALTRA
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LA FRODE
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LE AVVENTURE DI TADDEO
L'ESPLORATORE
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OBLIVION
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ALCAZAR
B R O A D WAY
(ROMA)
Vi a d e i N a r c i s i 3 6 0 6 / 2 3 0 3 4 0
BIANCA COME IL LATTE, ROSSA
COME IL SANGUE
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I CROODS - 16:30 18:30
IL LATO POSITIVO - SILVER LININGS
PLAYBOOK - 20:20 22:30
OBLIVION
16:30 19:00 21:30
C A R AVA G G I O
(ROMA)
Vi a P a i s i e l l o 2 4 / i 0 6 / 8 5 5 4 2 1 0
CHIUSO PER RIPOSO
CIAK
( R O M A ) Vi a C a s s i a 6 9 2
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AMICHE DA MORIRE
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CI VEDIAMO DOMANI
16:30 18:30 21:30
ALHAMBRA
(ROMA)
Vi a P i e r d e l l e Vi g n e 4 0 6 / 6 6 0 1 2 1 5 4
11 SETTEMBRE 1683
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COME IL SANGUE - 16:00 18:00
COME UN TUONO - 16:00 19:00 21:30
PLAYBOOK - 20:20 22:30
AMBASSADE
CINELAND
( R O M A ) Vi a A c c . d e g l i A g i a t i 5 7 / 5 9
18:30 20:30 22:30
COME IL SANGUE
16:30 18:30 20:30 22:30
BUONGIORNO PAPÀ
16:30 18:30 20:30 22:30
CI VEDIAMO DOMANI
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COME UN TUONO
17:30 20:00 22:00
I CROODS
16:00
16:30 18:00 20:00 22:30
TADDEO
L'ESPLORATORE
16:30 18:15 20:10
LE AVVENTURE DI ZARAFA - GIRAFFA
GIRAMONDO
16:00
OBLIVION
16:00 18:30 21:00 22:15
A N TA R E S
(ROMA)
Vi a l e A d r i a t i c o 1 5 / 2 1 0 6 / 8 1 8 6 6 5 5
I CROODS 16:30 18:30
OBLIVION
15:30 17:50 20:10 22:30
VIVA LA LIBERTÀ 20:30 22:30
( R O M A ) Vi a d e i R o m a g n o l i 5 1 5
06/561841
11 SETTEMBRE 1683
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COME IL SANGUE
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BUONGIORNO PAPÀ
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CI VEDIAMO DOMANI
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COME UN TUONO
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I CROODS
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I CROODS 3D
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JIMMY BOBO - BULLET TO THE
HEAD(VM14)
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TADDEO
L'ESPLORATORE
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OBLIVION
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THE HOST
20:20 22:30
COLOSSEO N.CINEMA
( R O M A ) Vi a C a p o d ' A f r i c a 2 9 / a
067004932
(ROMA)
V i a Tu s c o l a n a 7 4 5 0 6 / 7 6 1 0 6 5 6
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COME IL SANGUE
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CI VEDIAMO DOMANI
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COME UN TUONO
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I CROODS - 15:30 17:30
IL CACCIATORE DI GIGANTI
20:10 22:30
TADDEO
L'ESPLORATORE - 16:20 18:15
OBLIVION
15:30 17:50 20:10 22:30
BARBERINI
(ROMA) Piazza Barberini 24, 25, 26
11 SETTEMBRE 1683
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COME IL SANGUE
11:00 14:00 16:15 18:20 20:30 22:40
COME UN TUONO
11:30 14:30 17:20 20:00 22:40
LINGUA ORIGINALE 11:00 16:00 21:00
EXHIBITION - MANET: RITRATTI DI
VITA
20:00
L'IPNOTISTA
11:00 13:15 15:30 17:50 20:20 22:40
PLAYBOOK
16:00 18:15 20:30 22:40
F I A M M A M U LT I S A L A
(ROMA)
Vi a B i s s o l a t i 4 7 0 6 / 4 8 5 5 2 6
PLAYBOOK
17:15 20:10 22:30
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VIVA LA LIBERTÀ
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BUONGIORNO PAPÀ
(ROMA)
Vi a G . B o d o n i 5 9 0 6 / 5 7 4 5 8 2 5
COME PIETRA PAZIENTE
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COME UN TUONO
15:00 17:30 20:00 22:30
PLAYBOOK
16:00 18:15 20:30 22:40
I CROODS
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AMICHE DA MORIRE
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ARGO
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COME IL SANGUE
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EDUCAZIONE SIBERIANA
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GLI AMANTI PASSEGGERI
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IL FIGLIO DELL'ALTRA
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HEAD(VM14)
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LA FRODE
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LA CITTÀ IDEALE
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VIVA LA LIBERTÀ
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M A E S TO S O
( R O M A ) Vi a A p p i a N u o v a 4 1 6 0 6 / 4 5 4 7 2 0 9 1
COME UN TUONO
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I CROODS
16:00
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L'IPNOTISTA
15:30 17:50 20:10 22:30
VIVA LA LIBERTÀ
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N.CINEMA AQUILA
( R O M A ) Vi a L ' A q u i l a 6 8
0670614390
I CROODS
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LA CITTÀ IDEALE
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GIRAMONDO
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OBLIVION - 15:15 17:45 20:00 22:10
NUOVO OLIMPIA
(ROMA)
Vi a i n L u c i n a 1 6 / g 0 6 / 6 8 6 1 0 6 8
HITCHCOCK
22:30
SOTTOTITOLI: ITALIANO
PLAYBOOK
SOTTOTITOLI: ITALIANO
O D E O N M U LT I S C R E E N
(ROMA)Piazza S. Jacini 22
06/86391361
INTRASTEVERE
( R O M A ) Vi c o l o M o r o n i 3 / a
06/5884230
( R O M A ) Vi a F o g l i a n o 3 7
0686324730
HITCHCOCK
16:15 18:20 20:25 22:30
UN GIORNO DEVI ANDARE
16:15 18:20 20:25 22:30
16:00 18:10 20:20 22:30
MADISON
(ROMA)
Vi a C h i a b r e r a 1 2 1 0 6 / 5 4 1 7 9 2 6
16:00 18:10 20:20 22:30
COME IL SANGUE
16:00 18:10 20:20 22:30
BUONGIORNO PAPÀ
20:20 22:30
I CROODS
16:30 18:30
16:00 18:10 20:20 22:30
MIGNON
(ROMA)
HEAD(VM14)
V i a V i t e r b o 11 0 6 / 8 5 5 9 4 9 3
16:30 18:30 20:30 22:30
G I U L I O C E S A R E IL FIGLIO DELL'ALTRA
( R O M A ) V i a l e G i u l i o C e s a r e 2 2 9 16:00 18:10 20:20 22:30
HITCHCOCK
LA CITTÀ IDEALE
16:15 18:20 20:25 22:30
16:00 18:10 20:20 22:30
PLAYBOOK
M I N I A R E N A P I G N E TO
(ROMA)
15:30 17:50 20:10 22:30
Vi a L u i g i F i l i p p o D e M a g i s t r i s 2 1
L'IPNOTISTA
15:30 17:50 20:10 22:30
CLEAN
G R E E N W I C H 21:00
11 SETTEMBRE 1683
15:45 18:00 20:15 22:30
CHIUSO PER RIPOSO
TUTTO PARLA DI TE
D E I P I C C O L I 16:30 18:30 20:30 22:30
( R O M A ) Vi a l e d e l l a P i n e t a 1 5
0 6 / 8 5 5 3 4 8 5 UN GIORNO DEVI ANDARE
16:15 18:20 20:25 22:30
LA CUOCA DEL PRESIDENTE
J O L LY
20:30 22:15
( R O M A ) Vi a G i a n o d e l l a B e l l a 4 / 6
LE AVVENTURE DI ZARAFA - GIRAFFA BIANCA COME IL LATTE, ROSSA
GIRAMONDO
COME IL SANGUE
18:15 20:30 22:30
17:10 18:30
BLUE VALENTINE
VALENTINE
D E L L E P R O V I N C I E 16:00 18:10 20:30 22:40
( R O M A ) V i a l e d e l l e P r o v i n c i e 4 1 CI VEDIAMO DOMANI
0 6 / 4 4 2 3 6 0 2 1 16:00 18:10 20:30 22:40
HITCHCOCK
IL PRINCIPE ABUSIVO
16:30 18:30 20:30 22:30
16:30 18:30 20:30 22:30
I CROODS
D O R I A 16:00
( R O M A ) Vi a A n d r e a D o r i a 5 2
KING
06/39721446
AT L A N T I C
(ROMA)
Piazza Campo de' Fiori 06/6864395
(ROMA)
Vi a P i e t r o M a ff i 1 0 0 6 / 6 1 6 6 2 4 1 3
(ROMA)
V i a M e r r y d e l Va l 1 4 0 6 / 5 8 8 0 0 9 9
(ROMA)
Vi a M a t t i a B a t t i s t i n i 1 9 5 0 6 / 6 1 4 2 6 4 9
20:30 22:30
LE AVV. DI TADDEO
TADDEO L'ESP. 16:30 18:30
FA R N E S E
GALAXY
16:30 18:30 20:30 22:30
16:00 18:10 20:20 22:30
COME IL SANGUE
20:20 22:30
BUONGIORNO PAPÀ
20:20 22:30
ANDROMEDA
E U R O PA
(ROMA)
Corso Italia 107 06/44292378
LUX
COME IL SANGUE 20:30 22:45
COME UN TUONO
17:10 20:00 22:40
I CROODS 15:45 18:00
PLAYBOOK 20:20 22:40
TADDEO
L'ESPLORATORE (3D) 16:15 18:15
GIRAMONDO 15:30
OBLIVION 15:30 17:50 20:20 22:40
P O L . FA N D A N G O
(ROMA)
V i a G . B . Ti e p o l o 1 3 / a 0 6 / 3 6 0 0 4 2 4
18:30 20:30 22:30
Q U AT T R O F O N TA N E
(ROMA)
Vi a Q u a t t r o F o n t a n e 2 3 0 6 / 4 7 4 1 5 1 5
16:30 18:30 20:30 22:30
HITCHCOCK
16:15 18:20 20:25 22:30
TUTTO PARLA DI TE
16:30 18:30 20:30 22:30
20:20 22:30
EDEN
(ROMA)
Vi a C . d i R i e n z o 7 4 / 7 6 0 6 / 3 6 1 2 4 4 9
COME PIETRA PAZIENTE
16:00 18:00 20:10 22:20
IL FIGLIO DELL'ALTRA
16:15 18:15 20:15 22:15
LA CITTÀ IDEALE
15:50 18:00 20:10 22:30
16:10 18:10 20:20 22:30
VIVA LA LIBERTÀ
16:30 18:30 20:30 22:30
E U R C I N E M U LT I S A L A
(ROMA)
Vi a L i s z t 3 2 0 6 / 4 5 4 7 2 0 8 9
16:30 18:30 20:30 22:30
HITCHCOCK
16:15 18:20 20:25 22:30
16:15 18:20 20:25 22:30
VIVA LA LIBERTÀ
16:15 18:20 20:25 22:30
11 SETTEMBRE 1683
15:30 17:50 20:20 22:40
15:45 18:00 20:30
COME IL SANGUE
15:45 18:00 20:30 22:45
CI VEDIAMO DOMANI
15:45 18:00 20:30 22:45
COME UN TUONO
17:10 20:00 22:40
LINGUA ORIGINALE 21:30
I CROODS
15:30 17:20 19:10
PLAYBOOK
18:00 20:20 22:40
20:30 22:45
15:30 17:20 19:10 21:00 22:50
TADDEO
L'ESPLORATORE
16:00
TADDEO
L'ESPLORATORE (3D)
GIRAMONDO
15:30
TADDEO
L'ESPLORATORE 16:30 18:15
OBLIVION 16:30 19:00 21:30
S AV O Y
(ROMA)
Vi a B e r g a m o 1 7 / 2 5 0 6 / 8 5 3 0 0 9 4 8
ARGO
17:30 20:00 22:30
BUONGIORNO PAPÀ
16:00 18:10 20:20 22:30
DUE AGENTI MOLTO SPECIALI
16:30 18:30 20:30 22:30
LA FRODE
16:00 18:10 20:20 22:30
S TA R D U S T V I L L . ( E U R )
16:00 18:10 20:20
COME IL SANGUE
15:40 17:50 20:00 22:10
CHE COSA ASPETTARSI QUANDO SI
ASPETTA
16:00 18:10 20:20 22:30
CI VEDIAMO DOMANI
16:00 18:10 20:20 22:30
COME UN TUONO
16:30 19:50 22:30
22:30
I CROODS
16:50 18:40
PLAYBOOK
20:30 22:30
22:40
20:30
15:00 16:50 18:40 20:35 22:30
HEAD(VM14)
16:30 18:30 20:30 22:30
L'IPNOTISTA
15:30 17:50 20:10 22:30
TADDEO
L'ESPLORATORE
15:00 18:40
TADDEO
L'ESPLORATORE (3D)
16:50
S TA R P L E X
(ROMA)
Vi a d e l l a L u c c h i n a 9 0 0 6 / 3 0 8 1 9 8 8 7
18:10 20:25 22:35
COME IL SANGUE
17:35 19:45 22:15
BUONGIORNO PAPÀ
20:05 22:25
CI VEDIAMO DOMANI
18:05 20:20 22:35
COME UN TUONO
17:30 20:05 22:40
VITA
20:00
18:00
I CROODS 18:00
18:15 20:30 22:45
17:50
HEAD(VM14) 20:15 22:25
LA MADRE(VM14) 21:50
TADDEO
L'ESPLORATORE
17:45 19:45
OBLIVION 17:50 20:15 22:00 22:40
T H E S PA C E C I N . M O D .
(ROMA)
Piazza Sonnino 7 06/5810234
COME IL SANGUE
16:00 18:10 20:20 22:30
OBLIVION
16:30 19:00 21:30
R O X Y PA R I O L I
(ROMA)
Vi a L . L u c i a n i 5 2 0 6 / 3 2 4 2 6 7 9
16:20 18:20 20:20 22:20
CI VEDIAMO DOMANI
16:30 18:30 20:30 22:30
HITCHCOCK
16:00 18:00 20:00 22:00
PLAYBOOK
15:40 18:00 20:15 22:30
TUTTO PARLA DI TE
16:30 18:30 20:30 22:30
16:15 18:20 20:25 22:30
TIZIANO
(ROMA)
Vi a G . R e n i 2 / a 0 6 / 3 2 3 6 5 8 8
ANNA KARENINA
20:20 22:30
TRIANON
(ROMA)
Vi a M u z i o S c e v o l a 9 9 0 6 / 7 8 5 8 1 5 8
16:00 18:10 20:20 22:30
COME IL SANGUE
16:00 18:10 20:20 22:30
G.I. JOE: LA VENDETTA
16:00 20:20
I CROODS 16:30 18:30
20:20 22:30
HEAD(VM14)
16:30 18:30 20:30 22:30
UCI CINEMAS MARCONI
17:40 20:15 22:35
COME IL SANGUE
17:40 20:10 22:35
BUONGIORNO PAPÀ
17:35 20:10 22:40
CI VEDIAMO DOMANI
17:40 20:10 22:40
I CROODS
17:35 20:10 22:30
HEAD(VM14)
22:30
TADDEO
L'ESPLORATORE
17:35 20:25
OBLIVION 17:40 20:00 22:40
COME IL SANGUE
16:25
CI VEDIAMO DOMANI
17:20 20:00 22:1
COME UN TUONO
15:35 18:35 21:45
VITA
20:00
22:30
TADDEO
L'ESPLORATORE
15:30 17:45
OBLIVION
16:35 19:30 22:25
17:00 19:30 22:00
COME IL SANGUE
15:00 17:20 19:50 22:20
BUONGIORNO PAPÀ 19:20 21:55
CI VEDIAMO DOMANI
16:55 19:25 22:05
COME UN TUONO
15:05 18:05 19:30 21:05 21:50
15:25 17:45 20:05 22:15
VITA 20:00
16:35 19:15 21:45
I CROODS 15:35 17:55 20:15
I CROODS 3D
16:30
PLAYBOOK
18:45 21:35
16:25 19:00 21:30
IL GRANDE E POTENTE OZ 16:45
15:00 17:00 19:10 21:25
HEAD(VM14) 15:00 17:05 22:40
L'IPNOTISTA 16:50 19:45 22:30
LA FRODE 17:10 19:40 22:10
LA MADRE(VM14) 22:35
TADDEO
L'ESPLORATORE
16:20 18:30 20:35
GIRAMONDO 15:10
OBLIVION
15:20 16:00 18:10 18:50 21:00 21:40
22:25
THE HOST 15:55
U C I C I N . P O R TA D I R O M A
(ROMA)
Vi a D e l l e Vi g n e N u o v e 8 9 2 9 6 0
11 SETTEMBRE 1683
10:30 13:25 16:30 19:20 22:10
12:00 14:40 17:20 20:00 22:35
COME IL SANGUE
10:30 14:10 17:00 19:45 22:20
BUONGIORNO PAPÀ
11:00 14:10 17:00 19:50 22:30
CI VEDIAMO DOMANI
11:00 14:30 17:10 19:40 22:20
COME UN TUONO
11:00 16:10 19:20 22:30
VITA
20:00
11:30 14:10 17:00 19:40 22:20
I CROODS
10:30 13:00 15:30 18:00 20:25 22:50
PLAYBOOK
10:40 14:00 17:00 19:50
22:40
11:30 14:20 17:05
11:00 14:00 17:00
L'IPNOTISTA
10:30 13:50 16:40 19:30 22:20
TADDEO
L'ESPLORATORE
11:00 14:20 16:50
LE AVVENTURE DI ZARAFA GIRAFFA GIRAMONDO
10:30 14:10
OBLIVION
10:30 13:30 16:30 19:15 19:45 22:10
22:40
UN'INSOLITA VENDEMMIA
20:00 22:30
(ROMA)
Vi a E n r i c o F e r m i 1 6 1 8 9 2 9 6 0
(ROMA)
P i a z z a d e l l a R e p u b b l i c a 8 9 2 111
(ROMA)
P a r c o D e ' M e d i c i 8 9 2 111
REALE
TIBUR
(ROMA)
Vi a d e g l i E t r u s c h i 3 6 0 6 / 4 9 5 7 7 6 2
(ROMA)
Vi a d i D e c i m a 7 2 0 6 / 5 2 9 1 2 2 3
T H E S PA C E P. D E ' M E D I C I
( R O M A ) Vi a M a s s a c i u c c o l i 3 9
06/86391361
LA FRODE
R O YA L
(ROMA)
Vi a E . F i l i b e r t o 1 7 5 0 6 / 7 0 4 7 4 5 4 9
U C I C I N E M A S P. L E O N .
(ROMA)
Vi a P o r t u e n s e 2 0 0 0 8 9 2 9 6 0
11 SETTEMBRE 1683
16:40 19:20 22:00
16:30 19:15 22:00
COME IL SANGUE
14:15 16:50 19:25 22:00
BUONGIORNO PAPÀ
14:15 16:50 19:35 22:10
CI VEDIAMO DOMANI
14:20 16:00 17:00 18:40 19:50 21:20
22:30
COME UN TUONO
15:50 19:00 22:15
14:45 17:00 19:20 21:40
22:25
14:15 17:00 19:45 22:35
I CROODS
14:30 17:00 19:30 21:55
I CROODS 3D
15:00 17:30 19:55
PLAYBOOK
16:20 19:05 21:50
14:15 17:00
22:30
15:45 18:45 21:45
15:15 17:30 19:40 21:50
HEAD(VM14)
15:00 17:25 19:50 22:10
L'IPNOTISTA
16:55 19:45 22:35
LA MADRE(VM14)
15:20 17:40 20:00 22:20
TADDEO
L'ESPLORATORE
TADDEO
L'ESPLORATORE (3D)
19:55 22:15
GIRAMONDO
14:30
OBLIVION
15:00 16:10 16:50 18:00 19:05 19:45
UCI CINEMAS ROMA EST
(ROMA)
Vi a C o l l a t i n a 8 5 8 8 9 2 . 9 6 0
11 SETTEMBRE 1683
16:50 19:40 22:30
14:50 17:20 19:50 22:20
COME IL SANGUE
17:00 19:40 22:15
BUONGIORNO PAPÀ
16:50 19:35 22:20
CI VEDIAMO DOMANI
16:50 19:30 22:10
COME UN TUONO
15:50 19:05 22:15
16:50 19:30 22:10
I CROODS
17:00 19:40 22:15
16:50
19:40 22:20
L'IPNOTISTA
16:50 19:40 22:30
TADDEO
L'ESPLORATORE
16:50
OBLIVION
16:15 19:20 22:10 22:30
THE HOST
19:10
IN
PROV
VIINCIIA
A
SPLENDOR
( C A M PA G N A N O )
CHIUSO PER RIPOSO
R O YA L
( C I V I TAV E C C H I A )
Piazza Regina Margherita 7 0766/22391
CIVEDIAMODOMANI
16:3018:3020:3022:30
ICROODS
16:1518:00
LAMADRE(VM14) 20:0022:10
OBLIVION 16:0019:0022:00
VIRGILIO
(BRACCIANO)
Vi a S . N e g r e t t i 4 4 0 6 / 9 9 8 7 9 9 6
CI VEDIAMO DOMANI
17:30 19:50 22:00
OBLIVION
17:20 19:40 22:00
Continua la rivolta contro
le tariffe di Acea Ato 2
Massacra di botte la fidanzata
che non vuole prostituirsi, preso
Incidente TVN: l'operaio cade
dal tetto, non dal ponteggio
supplemento al numero de ‘‘la Voce’’ del 13 aprile 2013
DAL ‘’MATTEI’’ LE VOCI
DELLA PROTESTA DURANTE
L’OCCUPAZIONE DEL PLESSO
LADISPOLI
IL CASO
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dell’anziana ospite del San L. Gonzaga
FIUMICINO
INCASSAVA LA PENSIONE
DELLA MADRE MORTA NEL 2008,
DENUNCIATA PER TRUFFA
supplemento al numero de ‘‘la Voce’’ del 5 dicembre 2012
IL CASO
DE
LA
DESTRA
LADISPOLI
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stituzionale del territorio?
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Numero 86 Aprile 2013

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