Paraolimpiadi • Olimpiadi • Torino • Notizie

Insieme per…
Anno V Giugno Settembre 2006 Giornalino della S.M.S. “D.Alighieri” Casamassima (BA)
pag. 14
Insieme per…
Anno V Giugno Settembre
2006 Giornalino della S.M.S. “D.Alighieri” Casamassima (BA)
pag. 3
PUBBLICITA’: VERE O FALSE ?
Il piccolo schermo trae in inganno bambini e adulti !...
I fantastici intrecci multicolore colpiscono ancora
GLI SCOUBIDOU: UNA MODA CHE RITORNA
Incredibili portachiavi “ odiati” dai prof.
3…2…1 e…scoubidou!!! È
scoppiata la mania degli
scoubidou. Ad ogni zaino,
borsa e portachiavi, infatti,
sono appesi questi
coloratissimi e vivaci intrecci. All’
uscita della scuola
molti ragazzi portano nelle mani gli
allegri e strani
manufatti, dai colori e dalle forme più originali. Li hanno costruiti durante le ore di lezione, nonostante le ire e i ripetuti
rimproveri degli insegnanti.
Come sono fatti? Con fili o
cordoncini colorati, intrecciati abilmente fra loro! Ora,
Quis sumus? Chi siamo!?
“Sumus qui ad linguam latinam accedere cupiunt et
curiositatem habemus cognoscendae humanitatis
Romanorum”, ossia dei ragazzi che hanno partecipato
al laboratorio di potenziamento di lingua latina! Cosa
abbiamo fatto?
Prima ci siamo conosciuti
ex novo e ex aequo
(proveniamo da sezioni diverse) e dopo…abbiamo
iniziato a lavorare, ovvero
“nunc studendum est”!!!
Gli argomenti trattati sono
stati vari:dagli accenti ai
paradigma dei verbi,alle
coniugazioni, ai comple-
non per dare ragione ai
prof.,ma si potrebbe anche
evitare di creare gli scoubidou durante le lezioni!
Perché non costruirli
durante la ricreazione
o a casa?
Quando siamo tristi e
stressati, intrecciare
fili colorati ci aiuta a
scaricare le nostre emozioni negative.
Sarebbe molto bello realizzare una mostra, per ammirare queste fantastiche creazioni che fanno parte del
passato e premiare chi è sarà
stato il più creativo.
Allegrini G. Fonsdituri T.1°L
menti,alla traduzione di semplici versioni dal latino all’italiano e viceversa. Cosa abbiamo scoperto? Il latino è
molto più facile di quanto si
creda e non è una lingua morta, anzi è spesso presente
anche nel linguaggio quotidiano. Audio, video, facsimile, promemoria, virus,
curriculum, habitat, referendum, sono termini che usiamo, utilizzando il latino. Che
dire delle diverse espressioni
come in extremis, “..de profundis”, “dulcis in fundo”,”lupus in fabula”e della
saggezza latina!? “Historia
est magistra vitae” “Est
modus in rebus”! “Prima
La pubblicità cominciò ad
essere divulgata dopo la rivoluzione industriale cominciata già dall’Ottocento .
A quel tempo la pubblicità
veniva chiamata “reclame”,
essa veniva divulgata attraverso cartelli pubblicitari che
contenevano testi verbali e
immagini in bianco e nero
indicanti botteghe e
negozi.
Oggi il
testo
verbale
non ha
molta
importanza,
infatti spiccano testi grafici e
sonori accompagnati spesso
da uno speaker.
La pubblicità viene divulgata
attraverso la televisione, la
radio, il giornale e cartelli
pubblicitari. Oggi le pubblicità vengono chiamate spot
che generalmente durano all’
incirca 30 secondi, e vengono trasmesse sulle più famose emittenti televisive.
Nell’epoca in cui viviamo ci
virtus est compescere linguam”! “Verba volant, scripta manent”…
Il latino è ancora tra noi!Le
emozioni sono state tante e
diverse.
Quale bilancio facciamo del
corso? Ci è servito per conoscere nuovi amici(eravamo in
tanti), è proprio vero:
“Amicitia est vitae solacium”. Abbiamo capito quale
tipo di impegno ci aspetta
nella scuola superiore!
Un consiglio in latino!? Amemus scolam, pareamus magistris, neglegamus pigritiam!
Un invito a tutti gli adolescenti: “CARPE DIEM”e un
augurio per gli esami: “AD
sono due tipi di pubblicità:
quelle vere e quelle false. In
Italia è stato sventato un
tentativo di truffa pubblicitaria trasmessa via radio:
quello di Vanna Marchi. La
truffatrice vendeva talismani dicendo che fossero magici. Per averli bisognava
pagare vari milioni. Poi si
scoprì che
non allonta n av ano
le disgrazie come
si affermava che
facesse.
Inoltre su
chi
non
pagava
venivano scagliate delle
maledizioni letali.
Scoperta, la Marchi si trova
davanti ad un tribunale che
deciderà il suo loro futuro.
Valutate, quindi attentamente le pubblicità che
ascoltate o vedete, eviterete
così di cascare in tranelli
simili a quelli di Vanna
Marchi.
Maino C. 1 a L
MAIORA!”
Omnes discipuli gratias agunt!
G. Tartaro
3^F
Cosa ci fanno tre formiche dopo il MA
Tre punti di
sospensione
Dalle Olimpiadi alle Paraolimpiadi
TANTI SPORT CREATI PER I DISABILI
Perchè non sono state molto pubblicizzate?
Dopo il successo delle Olimpiadi di Torino, un altro
evento sportivo ha attirato la
nostra attenzione: le Paraolimpiadi che sono state un
avvenimento importante,
perché hanno visto protagonisti atleti con disabilità.
Esse si sono svolte circa un
mese dopo la chiusura delle
Olimpiadi. Hanno avuto inizio il 10 marzo con la classica cerimonia di inaugurazione e si sono svolte sino al
19 dello stesso mese.
La squadra azzurra ha saputo emozionare i tifosi.
Nelle Paraolimpiadi, gli atleti portatori di handicap, si
sono sfidati, hanno partecipato alle gare e hanno cercato di fare del loro meglio
per imitare quelli delle Olimpiadi.
Daila Dameno, protagonista
di una prova straordinaria
nella categoria slittino femminile
ha ottenuto
la medaglia
d'argento
ment r e
nella
categoria blind femminile,
la coppia Parente-Migliari si
è piazzata ad uno splendido
terzo posto; si è classificata
al primo posto Silvia Parente davanti a Gian Maria Dal
Maistro
e Daila Dameno.
L’ex Presidente
della
Repub blica, Carlo
A zeglio Ciampi, si è congratulato con il
presidente del Comitato Italiano Paralimpico: Luca
Pancalli, per le medaglie azzurre alle Paraolimpiadi.
A differenza delle Olimpiadi, che sono state molto
pubblicizzate, sulle paraolimpiadi, abbiamo ottenuto pochissime notizie
PERCHÉ ACCADE CIÒ?
Forse perché i partecipanti
non sono considerati alla
pari degli atleti delle O-
limpiadi?
Non è ammessa la discriminazione perché
secondo
noi tutti gli esseri umani sono
uguali,
compresi i diversamente abili che vanno
valorizzati, per
i loro talenti
nascosti.
A noi fa piacere leggere i
risultati eccezionali ripor-
tati in alcune prove delle
para olimpiadi e perciò tifiamo per tutti coloro che
si sforzano di abbattere le
barriere della diversità.
W GLI ATLETI DELLE
PARAOLIMPIADI!
F. Verna C. Bolettieri 1E
Tante par...ole da cercare, trovale tutte!!!!
U
T
J
G
A
G
D
J
F
O
T
A
L
E
N
T
I
C
T
L
X
V
S
E
K
T
L
U
F
I
E V
Q
C
E
O
E
E
U
M
R
E
U
L
C
I
R
E
T
P
E
N
T
O
L
D
S
F
I
I
U
I
D
T
D
A
I
D
G
A
R
M
R
I
T
I
T
S
J
D
R
E
A
Z
R
P
A
J
T
I
A
N
D
I
H
M
S
T
U
O
B
T
O
E
E
I
Y
X
A
D
F
O
D
S
D
L
S
S
I
O
T
O
R
I
N
O
D
K
N
S
S
R
U
J
F
A
T
S
O
S
J
F
O
G
A
R
E
H
M
E
F
J
R
D
F
A
S
S
I
C
K
A
R
F
H P
R
E
R
C
X
M
F
O
P
D
A
A
E
U
M
E
D
A
G
L
I
E
C
S
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Paraolimpiadi
Olimpiadi
Torino
Notizie
Medaglie
Successo
Cerimonia
Diversità
Talenti
Avvenimento
Gare
Barriere
Atleti
Un bravo nuotatore
dice a
u
n
principiante:
- Io preferisco nuotare a rana
e
tu?
Il principiante: - A
c o z z a
- Come "a
cozza"?
- Attaccato agli scogli!
F.Verna C.Bolettieri 1 E