FinzFestival a Pianoro

AICS Bologna
FinzFestival a Pianoro
domenica 20 aprile 2008
Comune di Pianoro (Bologna)8-11 maggio 2008 FinzFestivalAcqua madre matrignarassegna della produzione
cinematografica internazionale sul tema dell'acquaLungometraggi, documentari, film di animazione, eventi collateraliStar
City Cinemas (Via Serrabella, 1 - Rastignano, BO) Direzione artistica: Associazione culturale Gli anni in tasca
Il duplice aspetto dell’acqua come madre, che dà la vita e come matrigna che distrugge, è uno dei focus delle
pellicole selezionate. Racconti scritti con la pellicola o altri supporti che, di volta in volta, celebrano l’oscura
magnificenza delle acque degli abissi marini, la preziosa riserva liquida in luoghi desertici, la carica inquinante delle nubi
contaminate dalla radioattività, sanciscono la misura della follia umana, nel riscaldamento globale del pianeta, denunciano
l’avvenuta trasformazione dell’acqua in oggetto di scambi commerciali; numerose declinazioni artistiche
per celebrare, nella bellezza e nell’orrore, questo elemento naturale, indispensabile alla sopravvivenza umana,
animale e vegetale. Obiettivo del FinzFestival è esplorare e identificare l’acqua come una sostanza fondamentale
non solo per la vita, ma anche per la cultura e l’arte: l’acqua è così familiare nella nostra quotidianità che
poniamo scarsa attenzione alla sua natura, alle sue proprietà e al suo ruolo nella vita del Pianeta. Questo festival mette in
luce il suo ruolo da una moltitudine di prospettive, sia dal punto di vista scientifico che da quello poetico.Sguardi
sull’acqua al centro di questo nuovo festival, che si articola in quattro sezioni a cui si aggiungono diversi eventi
collaterali, tutti legati al tema dell’oro blu. Tre i concorsi per le categorie lungometraggi, documentari e
cortometraggi provenienti dal concorso “Acqua madre matrigna”. Una sezione, fuori concorso, sarà dedicata
ai film di animazione. I vincitori saranno decretati da una giuria di ragazzi e di esperti sabato 10 maggio in una cerimonia
ufficiale.
Ingresso gratuito a proiezioni e eventi collaterali
Giovedì 8 Star City Cinemasore 9:30 sala 4 k (replica,Domenica, ore 15:00, sala 4)L’amico acquatico (Marine
friends) di Qian Xiaohong, Cina 2006, 80’, 35 mmUn bambino vive con il nonno, ricercatore di biologia marina e
direttore di un grande parco acquatico.
Trascorre le sue giornate a contatto con gli animali. Un giorno si accorge di avere instaurato un contatto telepatico con
un delfino, scoprendo così che il cetaceo desidera ritornare in mare aperto per ritrovare il suo papà. (Prima visione
europea)ore 9:30 sala 5 (repliche, Venerdi, ore 17,30, sala 5 e Domenica, ore 15:00 sala 5)omaggio a Frédéric Back
(animazione)kartista e poeta di origine canadese. 69 minuti complessivi divisi in tre cortometraggi. Film in 35
mm.L’uomo che piantava gli alberi , Canada, 1987, 30’Un viaggiatore si spinge in una zona deserta
dell’Alta Provenza, dove incontra un pastore che semina ghiande per creare nuovi boschi. Dopo molti anni,
ritornato sul posto, scopre che quella terra arida si è trasformata in un giardino meraviglioso.Il fiume dalle grandi acque
,Canada, 1993, 24’Milioni di anni fa i ghiacciai scavarono il letto del fiume San Lorenzo. Le sue acque
rispecchiano, ai giorni nostri, il riflesso di una civiltà che non rispetta la natura e la vita umana.Crac, Canada, 1981,
15’Il tempo scorre come l’acqua di un fiume, nelle memorie di una sedia a dondolo.ore 17:00 sala 4
(replica, Domenica, ore 16:30, sala 4)Eva e il cavallo di fuoco (Eve and the fire horse) di Julia Kwan, Canada, 2005, 92',
35 mmEva, di origine cinese, ha nove anni, vive in Canada e frequenta, insieme a sua sorella, le lezioni di catechismo.
La bimba desidera molto essere battezzata, anche se rielabora una fede tutta sua, unendo le tradizioni familiari di spirito
buddista a quelle cristiane. Un film poetico e visionario. Ha vinto numerosi premi, tra cui quello speciale della giuria al
Sundance Film Festival.ore 17:00 sala 5 (replica, Domenica, ore 20:30, sala 4)L’ultimo continente (The last
continent) di Jean Lemire Canada, 2007, 105'. 35 mm (Documentario)Uno scelto gruppo di scienziati e cineasti decide di
lasciare le comodità della vita quotidiana, per raggiungere l'Antartide e studiare i cambiamenti climatici e le loro
conseguenze, vivendo in isolamento in mezzo ai ghiacci. Una splendida fotografia documenta la velocità dei cambiamenti
ambientali causati dall’uomo. (Prima visione italiana) (In concorso al Festival di Cannes, maggio 2008)ore 21:00
sala 4 (replica, Domenica, ore 20:30, sala 5)I figli della gloria (Children of glory) di Krisztina Goda-Ungheria, 2006, 123',
35 mmBudapest, 1956: Karcsi, campione della pallanuoto, si lascia coinvolgere nella rivolta popolare contro l'Unione
Sovietica, credendo, con forza, nella libertà e nell’autodeterminazione del suo popolo. Nel film viene rievocato un
momento intenso e doloroso della storia dell'Europa. Lo sport acquatico diventa un lasciapassare per riaffermare i diritti
calpestati. Campione d’incassi in Ungheria. (In concorso al Festival di Berlino 2007) (Prima visione italiana)ore
21:00 sala 5 (replica Sabato, ore 19,30, sala 5)Prima del diluvio (Before the flood) di Li Yifan e Yan Yü, Cina, 2004, 143'
(Documentario)La diga delle tre gole sul fiume Yang Tze, la più grande del mondo, deve essere completata entro il 2009.
Migliaia di persone perderanno la casa, e molte città scompariranno sott'acqua. Un documentario indipendente
sull'impatto ambientale della crescita economica cinese. venerdì 9 Star City Cinemasore 9:30 sala 4 k (replica,
Domenica, ore 18:30, sala 4)Koli (Gipsy) di Ali Shah-Hatami, Iran, 2002, 84', 35 mm Il villaggio di Talkhak soffre per la
siccità; i suoi abitanti pregano ed aspettano un suonatore di Dotar, capace, con le sue melodie, di far piangere il cielo.
Quando la cerimonia sta per cominciare, il giovane Rasool arriva con alcune allodole, che ha ucciso per gioco, rovinando
tutto: l’opinione popolare attribuisce alla morte gratuita delle allodole la causa della sterilità della terra. Il suonatore,
contrariato, lascia il villaggio, Rasool compie un viaggio iniziatico per ingraziarsi il cielo. (In concorso al Festival Cinekid
di Amsterdam 2003) (Prima visione italiana)ore 9:30 sala 5 k (replica, Sabato ore 15, sala 4)Omaggio all'animazione
cinese Una selezione di cortometraggi, di origine cinese, a partire dagli anni ’60 fino agli anni ’80, con
l’elemento comune dell’acqua. Film in 35 mm.65 minuti complessivi divisi in cinque cortometraggiI girini
alla ricerca della mamma di Te Wei, Cina, 1960, 15’Nello stagno sono nati i girini e chiedono notizie della loro
mamma; ma poiché lei non assomiglia loro affatto, prima di ritrovarla incontreranno molti altri abitanti dello stagno.I tre
monaci di Ah Da, Cina, 1980, 20’Trasposizione in chiave ironica di un antico proverbio cinese: “Un monaco
solo porta due secchi d’acqua, due monaci portano un solo secchio, e quando sono tre, manca
l’acqua…”.Impressioni di montagne e d’acqua di Te Wei, Cina, 1988, 20’Vaste distese
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d’acqua che sfumano in profili appena accennati di montagne, riproducono un paesaggio tipico della pittura
tradizionale cinese, che fa da sfondo alla vicenda di un maestro di musica che insegna la sua arte ad un giovane
pescatore. Lo spaventapasseri di Hu Jinqing, Cina, 1985, 10’Sulle rive di un lago un allevatore di pesci, cerca di
difendere la sua produzione da due uccelli sfrontati e golosi. Le scimmie che volevano la luna di Zhou Keqin-Cina, 1981,
10’Le scimmie cercano invano di raggiungere la luna, finché una di loro la vede riflessa in uno specchio
d’acqua…ore 21:00 sala 4 (replica, domenica, ore 18:30 sala 5)De profundis di Miguelanxo Prado, Spagna,
2006, 80', 35 mm (Animazione)Primo lungometraggio del famoso scrittore e autore di fumetti spagnolo. Una poetica
storia sull'amore, la passione e la solitudine; un'ode ipnotica all'Oceano, realizzata dando vita a migliaia di disegni e
dipinti a olio e acrilico dell'artista.ore 21:00 sala 5 (repliche sabato, ore 9,30, sala 5; domenica, ore 16:30, sala 5)La nube
(The cloud) di Gregor Schnitzler, Germania, 2006, 108', 35 mmUn incidente in un reattore nucleare nei pressi di
Francoforte scatena il panico. Nubi cariche di radioattività lasciano cadere sulla terra una pioggia dispensatrice di morte.
Molti cercano di scappare, tra questi anche la sedicenne Hannah e il suo ragazzo Elmer. I due giovani, al loro primo
amore, scoprono che, nonostante tutto, vale comunque la pena combattere per una scintilla di speranza e felicità. (Prima
visione italiana)ore 21:00 sala 3 (replica sabato, ore 15, sala 5)Per amore dell’acqua (Flow: For love of water), di
Irena Salina, USA 2008, 93', 35 mm. (Documentario)Questo documentario mette in risalto la crisi globale delle politiche
dell'acqua, dell'inquinamento e dei diritti umani. Con uno stile asciutto e coinvolgente, il film ci fa comprendere che, se
non ci adoperiamo per un cambiamento a livello globale, alcune delle nazioni più povere potrebbero essere cancellate
dal pianeta. (In concorso al Sundance Festival) (Prima visione europea)Sabato 10 Star City Cinemasore 9:30 sala 4
(replica 16,30, sala 4)L’occhio del delfino (Eye of the dolphin) di Michael Sellers, USA, 2006, 96'. Alyssa va a
vivere alle Bahamas con il padre, che non aveva mai conosciuto. Qui scopre di avere la capacità di comunicare con i
delfini; quando il laboratorio di ricerca sui delfini del padre rischia la chiusura, saranno Alyssa e il suo amico cetaceo a
trovare una soluzione. (Prima visione europea)ore 18:30 sala 4Proiezione Cortometraggi del concorso “ Acqua
Madre Matrigna”Eventi collateraliGiovedì 8Piscina di Pianoro ore 20:00 L'acqua che danza Esibizione di nuoto
sincronizzato della squadra del Circolo nuoto UISP (Bologna). Alla performance partecipano atlete professioniste, di cui
due candidate per le prossime Olimpiadi di Pechino 2008, e altre debuttanti, ma rappresentative di questo sport
meraviglioso.Venerdì 9Star City Cinemasore 19:00 sala 5Conferenza “L'acqua nell'opera d'arte” A cura
della storica dell’arte Milena Naldi
Sabato 10 Star City Cinemasore 16:30 sala 5Convegno “Acqua, utile, umile, preziosa e casta” Relatori:
Fabio Matteuzzi, Direttore Fuorivista, Guido Barbera, Presidente del CIPSI (Coordinamento di Iniziative Popolari di
Solidarietà Internazionale), Emilio Molinari, Presidente del Comitato italiano per il contratto mondiale sull'acqua, Gianni
Tamino, docente di Biologia dell'Università di Padova, Peter Kammerer, docente di Sociologia dell'Università di Urbino, Ugo
Mazza, Consigliere Regione Emilia Romagna.Mediatore Marco Aleotti, Presidente Geologi nel mondo.ore 21:00Star City
CinemasPremiazione, proiezione dei film vincitori e Festa finale
Domenica 11(Repliche come da programma)
Informazioni:Tutte le proiezioni sono in lingua originale con sottotitoli in italiano, con traduzione simultanea quelle a cui
partecipano anche le scolareschek Traduzione simultaneaEmail: [email protected].
345/2125230Piscina di Pianoro Via dello Sport 4 Pianoro (Bo)Prenotazioni per le scuole:Catia Aliberti ( Comune di
Pianoro) tel. 051 6528083giovedì ore 14.30-17.30venerdì e sabato ore 10.30-13.00 e 14.30-17.30Ufficio Stampa
nazionale:Pepita Promoters snctel. 051.2919805cell 347.0352011 - 333.2366667 - 347.2105801 email:
[email protected] stampa locale: Annalisa PaltrinieriCell.
339/[email protected] dalla Comunità Montana Unione dei Comuni Valle del Samoggia, con il
patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con il sostegno della Fondazione Carisbo,
della Comunità Montana Cinque Valli Bolognesi, della Comunità Montana Alta e Media Valle del Reno, del Comune di
Pianoro, della Provincia di Bologna, del Gal Appennino Bolognese, dell’Apt Servizi, HeraIn collaborazione con
Star City Cinemas , Associazione Culturale CaraCult, Rivista "FuoriVista" Il cinema Star City si raggiunge da Bologna
con la corriera n. 96 (capolinea Piazza Cavour)
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