Master Relazione Semestrale al 30 giugno 2003

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Master Relazione Semestrale al 30 giugno 2003
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
SOMMARIO
Informazioni generali
Mission
Organi sociali
Highlights
Principali dati economici e finanziari
Andamento del titolo
Informazioni sulla gestione
RELAZIONE SEMESTRALE
AL 30 GIUGNO 2003
Commento ai risultati economicofinanziari
Investimenti
Ricerca e sviluppo
Altre informazioni
Rapporti con parti correlate
Piani di stock options
Acquisto di azioni proprie
Principali eventi societari del primo
semestre 2003
Eventi successivi al 30 giugno 2003
Evoluzione prevedibile della gestione
Situazione contabile consolidata
del Gruppo Inferentia al 30 giugno
2003
Stato patrimoniale
Conto economico
Criteri di redazione e valutazione
Note esplicative ed integrative
Situazione contabile di Inferentia
DNM S.p.A. al 30 giugno 2003
Stato patrimoniale
Conto economico
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RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
MISSION
La mission del Gruppo Inferentia DNM è quella di offrire ai propri clienti servizi che
migliorino l’efficienza e l’efficacia dei processi di marketing, attraverso competenze
specifiche di processo, creatività, comunicazione e tecnologia.
Viste le attuali potenzialità delle tecnologie digitali, l’area di più immediato presidio
dei nostri servizi è quella dei servizi di “marketing relazionale”. Il marketing
relazionale, da sempre esistente come disciplina effettuata attraverso processi non
digitali (c.d. “direct marketing”), permette alle aziende clienti di comunicare il
valore della propria marca e dei relativi prodotti in modo personalizzato ai
consumatori. La necessità per le aziende di definire ed implementare strategie di
marketing relazionale, nasce dall’esigenza di mantenere con il consumatore un
continuo scambio di esperienze ed informazioni sulla marca e sul prodotto che
aiutino la fidelizzazione e la concettualizzazione/condivisione di ulteriori servizi e
prodotti da offrire, riducendo contestualmente le inefficienze e gli sprechi
dell’attività di acquisizione.
L’introduzione delle tecnologie digitali e di nuovi canali di comunicazione (PC,
telefono mobile, ecc.), permette, da un lato, di ridurre i costi dei processi del
marketing relazionale fatto in modo tradizionale e dall’altro, di aumentarne in
modo esponenziale l’efficacia, aumentando la quantità delle campagne di
marketing e misurandone in tempi molto brevi i risultati. L’incremento di efficacia
indurrà, nel tempo, le aziende clienti a fare sempre più uso di queste metodologie,
riducendo gli investimenti che sottintendono ad un approccio tradizionale al
marketing ed alla comunicazione.
L’esperienza acquisita nella gestione di progetti complessi di marketing relazionale
per clienti, quali Dell, L’Oreal, Ferrero ecc., la dimensione internazionale del
Gruppo, le forti competenze consulenziali, creative e tecnologiche e, non ultimo, il
definitivo completamento di un importante piano di riposizionamento, inducono ad
un moderato ottimismo circa il futuro e le opportunità di questo Gruppo.
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ORGANI SOCIALI
Consiglio di Amministrazione
Presidente:
Enrico Gasperini
Vice Presidente:
Marco Benatti
Amministratori Delegati:
Marco Girelli
Marco Corradini
Consiglieri:
Carlo Francesco Jacopo Maffei Faccioli
Marco Tinelli
Massimo Tesei *
Alberto Fioravanti
Carlo Gualandri
Federico Rampolla
Carlo Ciardiello
Stefano Zorzoli
Daniela Weber
Enrico Robbiati
*
Nominato dall’Assemblea dell’8 maggio 2003
Collegio Sindacale*
*
Nominato dall’Assemblea dell’8 maggio 2003
Nicola Zanussi (Presidente)
Fausto Provenzano (Sindaco effettivo)
Piermauro Carabellese (Sindaco effettivo)
Lorenza Desiata (Sindaco supplente)
Massimo Codari (Sindaco supplente)
Società di Revisione contabile
Deloitte & Touche S.p.A. – Milano
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HIGHLIGHTS
•
Aumento dei ricavi
- nel primo semestre 2003 i ricavi delle vendite e delle prestazioni consolidati
aumentano in valore assoluto rispetto all’analogo periodo dell’esercizio
precedente per Euro 6.649 migliaia. Tale aumento è principalmente riconducibile
alla crescita organica del Gruppo, realizzata in particolare sul mercato
comunitario
•
Miglioramento dei risultati economici
-
il margine operativo lordo (EBITDA) del primo semestre 2003, pari ad Euro
3.010 migliaia, aumenta rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente
per Euro 9.020 migliaia (+150,1%)
-
il risultato operativo (EBIT) del primo semestre 2003, negativo per Euro 614
migliaia, aumenta rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente per
Euro 9.688 migliaia (+94,0%)
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RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
PRINCIPALI DATI ECONOMICI E FINANZIARI
Esercizio 2002 (migliaia di Euro)
I semestre 2003 I semestre 2002
Variazione
Dati economici:
42.960 Ricavi delle vendite e delle prestazioni (i)
25.227
18.578
6.649
(21.313)
(26.122)
4.809
3.010
(6.010)
9.020
936
(8.208)
9.144
(614)
(10.302)
9.688
(4.464)
(4.060)
(404)
30/06/2003
31/12/2002
Variazione
42.811 Capitale immobilizzato
17.035
18.431
(1.396)
34.542 Capitale investito netto
19.025
20.311
(1.286)
21.313 Patrimonio netto del Gruppo
14.778
17.009
(2.231)
(1.732)
(291)
(1.441)
5.860
3.393
2.467
(51.493) Costi operativi (ii)
(4.124) Margine operativo lordo (EBITDA)
Risultato operativo al lordo dell'ammortamento della differenza
(8.058) di consolidamento (EBITA)
(23.160) Risultato operativo (EBIT)
(28.907) Risultato prima delle imposte
30/06/2002 (migliaia di Euro)
Dati patrimoniali e finanziari:
- Cash restricted (iii)
13.059 Indebitamento finanziario netto
(i) al netto della variazione dei lavori in corso su ordinazione e delle rimanenze di prodotti in lavorazione, semilavorati e finiti
(ii) Costo delle materie prime, di consumo e merci e variazione delle rimanenze, costi per servizi e altri costi operativi e costo del lavoro
(iii) disponibilità liquide relative all'amministrazione dei pagamenti degli spazi pubblicitari degli editori per conto dei clienti. Tali disponibilità finanziarie sono
state esclude dal calcolo dell'indebitamento finanziario netto ed a tale proposito si è provveduto a rendere omogeneo con tale impostazione il dato
dell'indebitamento finanziario netto dell'esercizio precedente
ANDAMENTO DEL TITOLO - INFERENTIA DNM S.p.A., NUMTEL
_________Inferentia Dnm S.p.A.
_________Numtel
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INFORMAZIONI SULLA GESTIONE
1. Il modello di business
Il business del Gruppo InferentiaDNM è concentrato su due principali attività:
• servizi di marketing relazionale in tutti i paesi europei in cui è presente
direttamente o per tramite di accordi di franchising (Spagna) alternativamente con
i marchi InferentiaDNM, Fullsix e Seven;
• attività di integrazione di sistemi e web farming per alcuni clienti storici
selezionati (Fineco e/o Borsa Italiana) e/o nuovi clienti acquisiti grazie
all’eccellenza di alcune piattaforme proprietarie sviluppate negli anni,
esclusivamente in Italia.
Nell’ambito dei servizi di marketing relazionale il Gruppo si affianca alle imprese
nella definizione ed implementazione di programmi di gestione della relazione con i
propri consumatori, nel lancio di nuovi prodotti, nella rivitalizzazione di quelli
esistenti attraverso tanto le tecnologie digitali (wireline, wireless ecc.) quanto
quelle analogiche (direct marketing off-line). Questi servizi includono l’analisi della
base clienti, del potenziale mercato, la definizione di un programma, la scelta della
creatività, la selezione dei canali, la costruzione delle infrastrutture (data base, siti,
software di gestione dei contenuti ecc.) e/o la messa a disposizione di proprie
infrastrutture per l’invio di sms, optin mail, e-mail ecc.
Nell’ambito dell’attività di integrazione di sistemi e web farming il Gruppo mette a
disposizione dei clienti le proprie competenze tecnologiche ed i propri asset
(software e piattaforme sviluppate oltre che web farm e soluzioni ASP) per
l’implementazione di programmi di attività anche al di fuori dei contesti di
marketing e/o front end:
•
•
•
servizi di back end per istituzioni finanziarie;
riutilizzo e sviluppo di applicativi per la gestione della supply chain;
gestione in ASP di sistemi operativi per i clienti.
L’elemento distintivo di InferentiaDNM in questo mercato estremamente
competitivo è la profonda conoscenza dell’uso delle tecnologie digitali maturata
nella gestione di relazioni con milioni di consumatori delle imprese clienti ed oggi
messa a disposizione delle stesse imprese per razionalizzare i processi, facilitare
l’interscambio fra le funzioni aziendali e riprogettare, estendendola, la stessa
impresa nelle logiche di relazione con fornitori e clienti.
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2. Andamento della gestione del Gruppo
2.1 Andamento dei mercati di riferimento
L’andamento dei mercati di riferimento di InferentiaDNM nel primo semestre 2003
è stato contrastato.
In generale si può affermare che il mercato dei servizi di marketing ha mantenuto
una tendenza negativa in Italia a dispetto di una ripresa degli investimenti negli
altri paesi in cui il Gruppo è presente.
In particolare si rilevano delle tendenze in atto, seppur con qualche limitazione in
Italia, con significativi impatti positivi sul potenziale di sviluppo del Gruppo:
• l’esigenza, dopo importanti investimenti in imponenti infrastrutture per il data
warehouse delle grandi aziende, di infrastrutture agili (data mart) per offrire
soluzioni più utili alle esigenze del marketing;
• la tendenza delle aziende clienti a definire strategie e programmi di marketing
relazionale al di là di sporadici investimenti in siti e campagne di pianificazione
pubblicitaria nella rete;
• la crescita continua degli utenti che operano sulla rete e la diffusione della
telefonia mobile che rendono imprescindibile l’uso di questi canali/media.
2.2 Evoluzione del business di InferentiaDNM nel primo semestre 2003
• Posizionamento
Inferentia DNM ha un forte posizionamento competitivo nel proprio mercato di
riferimento che, a livello europeo, è quello dei servizi integrati di marketing
relazionale.
• Obiettivi di budget
Nel primo semestre 2003 Inferentia DNM ha perseguito 3 obiettivi strategici:
• completare il piano di rifocalizzazione del business riducendo gli organici in
esubero;
• presidiare strategicamente i clienti nell’ambito dei servizi di marketing
relazionale;
• rafforzare il network europeo attraverso un unico sistema di coordinamento
(un’unica azienda in tutta Europa).
Il primo obiettivo è stato interamente raggiunto all’estero ed in Italia relativamente
alle previsioni espresse nel budget approvato dal Consiglio di Amministrazione del
17 dicembre 2002.
Le evidenti riduzioni del costo del personale, unite alla crescita del fatturato, hanno
permesso un recupero di marginalità operativa lorda pari a circa Euro 9 milioni nel
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RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
primo semestre 2003 rispetto al primo semestre 2002. Tuttavia, le maggiori
difficoltà di affermazione del modello di business in Italia e l’effettiva impossibilità
di reimpiegare risorse non più adeguate al nuovo posizionamento di business,
hanno indotto il management a procedere nella direzione di un’ulteriore riduzione
degli organici, di cui si dà di seguito evidenza.
Il presidio strategico sui clienti è stato consolidato dalla conferma del budget e
dalle partnership con il nostro Gruppo di primari gruppi internazionali operanti in
diversi settori industriali (Dell, Procter & Gamble, SFR, Barilla, Orange, Ferrero
ecc.).
Le dimensioni del budget affidatoci inducono a ritenere con moderato ottimismo
che i servizi forniti dal nostro Gruppo nell’ambito del marketing relazionale stanno
diventando una componente continuativa ed in crescita dei grandi budget di
marketing e comunicazione.
Sul fronte della costruzione di un network europeo, sono stati fatti importanti
progressi. Il management del Gruppo Fullsix in Francia, in Gran Bretagna ed in
Portogallo opera ormai in forte coordinamento con il management in Italia per
replicare esperienze sui clienti ed accedere a budget internazionali.
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI
I valori esposti, se non diversamente indicato, sono espressi in migliaia di Euro.
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RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
SITUAZIONE ECONOMICA CONSOLIDATA
Esercizio
2002
42.960
3.854
% (migliaia di Euro)
90,8% Ricavi delle vendite e delle prestazioni
8,1%
Variazioni lavori in corso su ordinazione e delle
rimanenze di prodotti in lavorazione,
semilavorati e finiti
I semestre
2003
%
I semestre
2002
%
25.227
103,7%
18.578
92,4%
6.649
35,8%
(1.795)
(7,4%)
1.343
6,7%
(3.138)
(233,7%)
Variazione Variazione %
158
Incrementi di immobilizzazioni per lavori
0,3% interni
290
1,2%
63
0,3%
227
360,3%
397
0,8% Altri ricavi
601
2,5%
128
0,6%
473
369,5%
24.323
100,0%
20.112
100,0%
4.211
20,9%
(462)
(1,9%)
(678)
(3,4%)
216
(31,9%)
47.369
(1.191)
(6)
(20.876)
100,0% Valore della produzione
Costo delle materie prime, di consumo e
(2,5%) merci
Variazione delle rimanenze di materie
0,0% prime, sussidiarie, di consumo e merci
(44,1%) Costi per servizi e altri costi operativi
(64)
(0,3%)
(5)
0,0%
(59)
1.180,0%
(8.368)
(34,4%)
(9.048)
(45,0%)
680
(7,5%)
25.296
53,4% Valore aggiunto
15.429
63,4%
10.381
51,6%
5.048
48,6%
(29.420)
(62,1%) Costo del lavoro
(12.419)
(51,0%)
(16.391)
(81,5%)
3.972
(24,2%)
3.010
12,4%
(6.010)
(29,9%)
9.020
(150,1%)
(1.703)
(7,0%)
(1.930)
(9,6%)
227
(11,8%)
(371)
(1,5%)
(268)
(1,3%)
(103)
38,4%
936
3,9%
(8.208)
(40,8%)
9.144
(111,4%)
(4.124)
(8,7%) Margine operativo lordo (EBITDA)
(3.389)
(7,1%) Ammortamenti
(545)
(8.058)
(1,2%) Oneri diversi di gestione
Risultato operativo al lordo
dell'ammortamento della differenza di
(17,0%) consolidamento (EBITA)
(3.892)
Ammortamento differenza di
(8,2%) consolidamento
(637)
(2,6%)
(1.763)
(8,8%)
1.126
(63,9%)
(11.210)
(23,7%) Accantonamenti e svalutazioni
(913)
(3,8%)
(331)
(1,6%)
(582)
175,8%
(23.160)
(48,9%) Risultato operativo (EBIT)
(614)
(2,5%)
(10.302)
(51,2%)
9.688
(94,0%)
(95)
(0,4%)
(1.054)
(5,2%)
959
(91,0%)
(709)
(2,9%)
(11.356)
(56,4%)
10.647
(93,8%)
(320)
(1,3%)
(623)
(3,1%)
303
(48,6%)
(11.979)
(59,5%)
10.950
(91,4%)
(1.312)
(24.472)
(904)
Oneri straordinari di aggregazione ed
(2,8%) acquisizioni
Risultato operativo al netto degli oneri
(51,7%) straordinari
(1,9%) Oneri finanziari netti
(25.376)
(53,6%) Risultato della gestione caratteristica
(1.029)
(4,2%)
(9.108)
(19,2%) Rettifiche di valore di attività finanziarie
(2.839)
(11,7%)
-
0,0%
(2.839)
-
5.577
11,8% Proventi (oneri) straordinari netti
(596)
(2,5%)
7.919
39,4%
(8.515)
(107,5%)
(28.907)
(61,0%) Risultato prima delle imposte
(4.464)
(18,4%)
(4.060)
(20,1%)
(404)
10,0%
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
(4.464)
(18,4%)
(4.060)
(20,1%)
(404)
10,0%
(72)
(0,3%)
261
1,3%
(333)
(127,6%)
(4.536)
(18,7%)
(3.799)
(18,8%)
(737)
19,4%
(466)
(29.373)
(101)
(29.474)
(1,0%) Imposte sul reddito dell'esercizio
(62,0%) Risultato prima degli interessi di terzi
(0,2%) (Utile) perdita di terzi
(62,2%) Risultato netto del Gruppo
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RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
La situazione economica consolidata del primo semestre 2003 chiude con una
perdita del Gruppo di Euro 4.536 migliaia, dopo avere sostenuto costi per rettifiche
di valore di attività finanziarie per Euro 2.839 migliaia ed oneri straordinari netti
per Euro 596 migliaia.
Il risultato della gestione caratteristica del Gruppo del primo semestre 2003
evidenzia un incremento rispetto al primo semestre 2002, pari ad Euro 10.950
migliaia, principalmente riconducibile: i) all’aumento del margine operativo lordo
(EBITDA), che da negativo per Euro 6.010 migliaia nel primo semestre 2002
diventa positivo per Euro 3.010 migliaia nel primo semestre 2003; ii) alla
diminuzione dell’ammortamento della differenza di consolidamento, che passa da
Euro 1.763 migliaia nel primo semestre 2002 ad Euro 637 migliaia nel primo
semestre 2003 per effetto delle svalutazioni operate a tale voce; iii) alla
diminuzione degli oneri straordinari di aggregazione ed acquisizioni, che passano
da Euro 1.054 migliaia nel primo semestre 2002 ad Euro 95 migliaia nel primo
semestre 2003; iv) alla diminuzione degli oneri finanziari netti, che passano da
Euro 623 migliaia nel primo semestre 2002 ad Euro 320 migliaia nel primo
semestre 2003.
Il margine operativo lordo (EBITDA) ha raggiunto Euro 3.010 migliaia, pari al
12,4% del valore della produzione, evidenziando una crescita rispetto al primo
semestre dell’esercizio precedente di Euro 9.020 migliaia (+150,1%),
principalmente riconducibile: i) all’aumento del valore della produzione, che passa
da Euro 20.112 migliaia nel primo semestre 2002 a Euro 24.323 migliaia nel primo
semestre 2003; ii) alla diminuzione del costo del lavoro, che passa da Euro 16.391
migliaia nel primo semestre 2002 ad Euro 12.419 migliaia nel primo semestre
2003.
Pag. 10
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI
(AL NETTO DELLA VARIAZIONE DELLE RIMANENZE)
Esercizio 2002
2.451
%(migliaia di Euro)
5,2%e-strategy
I semestre
2003
%
I semestre
2002
%
Variazione
Variaz. %
1.450
6,2%
1.564
7,9%
(114)
(7,3%)
34.452
73,6%design & developement e contents
19.428
82,9%
16.493
82,8%
2.935
17,8%
36.903
78,8%Subtotale
20.878
89,1%
18.057
90,7%
2.821
15,6%
1.696
7,2%
601
3,0%
1.095
182,2%
858
3,7%
1.144
5,7%
(286)
(25,0%)
-
0,0%
119
0,6%
(119)
(100,0%)
2.554
10,9%
1.864
9,3%
690
57,2%
23.432
100,0%
19.921
100,0%
3.511
17,6%
7.549
1.943
419
9.911
46.814
16,1%digital marketing e media
4,2%e-sourcing
Commercializzazione hardware e
0,9%software
21,2%Subtotale
100,0%Totale
I ricavi delle vendite e delle prestazioni consolidati, al netto della variazione delle
rimanenze, del primo semestre 2003, pari ad Euro 23.432 migliaia, si
incrementano rispetto al primo semestre dell’esercizio precedente per Euro 3.511
migliaia (+17,6%).
La somma dei ricavi del settore “design & development e contents” ed ”e-strategy”
del primo semestre 2003, pari ad Euro 20.878 migliaia, registra un incremento
rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente pari ad Euro 2.821 migliaia
(+15,6%), riconducibile prevalentemente all’incremento di budget su clienti
esistenti. I ricavi del periodo coincidono di massima con il fatturato in
considerazione del fatto che il Gruppo, laddove gli accordi contrattuali lo
consentono, tende, di massima, ad allineare la fatturazione all’avanzamento dei
servizi resi. In particolare l’ammontare dei ricavi non fatturati è di circa il 2% del
valore complessivo della produzione. Una parte significativa dei ricavi, soprattutto
per quello che riguarda Inferentia DNM S.p.A., la capogruppo operativa, è
rappresentato al 30 giugno 2003 dalla valorizzazione delle commesse in corso di
esecuzione. In particolare si tratta di circa Euro 4 milioni di ricavi alla data su circa
Euro 11 milioni. Nello stesso periodo, ovvero, dal 1° gennaio 2003 al 30 giugno
2003 sono state completate commesse per clienti per un valore pari ad Euro 9
milioni che hanno però contribuito ai ricavi per Euro 1,7 milioni.
Si rileva, inoltre, che le società del Gruppo ove vengono rilevati gli avanzamenti
delle attività sulle commesse al fine dell’imputazione dei corrispettivi utilizzano
sistemi e procedure di rilevazione principalmente sulla base delle ore consuntivate.
Nell’ambito del Gruppo Fullsix, la partecipata Fullsix Portugal utilizzerà procedure e
metodologie di rilevazione omogenee con il resto del Gruppo solo a partire dal
2004. Al 30 giugno 2003 la valutazione dei lavori in corso relativi alle commesse di
Fullsix Portugal, pari complessivamente ad Euro 111 migliaia, si basa sull’ipotesi
Pag. 11
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
per la quale risultano non fatturati unicamente i lavori eseguiti negli ultimi sette
giorni lavorativi antecedenti la chiusura del semestre.
I ricavi del settore “digital marketing e media” del primo semestre 2003, pari ad
Euro 1.696 migliaia, si incrementano rispetto al primo semestre dell’esercizio
precedente per Euro 1.095 migliaia.
La tabella che segue mostra la ripartizione dei ricavi delle vendite e delle
prestazioni, al netto della variazione delle rimanenze, per area geografica nei
periodi in esame:
Esercizio 2002
%(migliaia di Euro)
I semestre
2003
%
I semestre
2002
%
Variazione
Variaz. %
29.854
63,8%Ricavi Italia
14.614
62,4%
13.691
68,7%
923
6,7%
16.960
36,2%Ricavi UE
8.818
37,6%
6.230
31,3%
2.588
41,5%
23.432
100,0%
19.921
100,0%
3.511
17,6%
46.814
100,0%Totale
A partire dall’esercizio 2002 il Gruppo ha progressivamente raggiunto un maggior
grado di internazionalizzazione. In particolare, i ricavi realizzati con imprese
dell’area UE si incrementano nel primo semestre 2003, rispetto all’analogo periodo
dell’esercizio precedente, per Euro 2.588 migliaia (+41,5%), principalmente in
relazione all’attività del Gruppo Fullsix, presente in Francia, Regno Unito e
Portogallo.
MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA)
Esercizio
2002
(4.124)
% (migliaia di Euro)
(8,7%) Margine operativo lordo (EBITDA)
I semestre
2003
%
I semestre
2002
%
3.010
12,4%
(6.010)
(29,9%)
Variazione Variazione %
9.020
(150,1%)
Il margine operativo lordo (EBITDA), positivo per Euro 3.010 migliaia nel primo
semestre 2003 (12,4% del valore della produzione) e negativo per Euro 6.010
migliaia nel primo semestre 2002 (-29,9% del valore della produzione), evidenzia
un incremento pari ad Euro 9.020 migliaia (+150,1%) e del 42,3% dell’incidenza
sul valore della produzione.
Tale miglioramento è il risultato del piano di ristrutturazione posto in essere
dall’attuale management, che già a partire dal secondo semestre 2002 aveva
portato ad un miglioramento della marginalità. Da tale periodo, infatti, si sono
concretamente avvertiti gli effetti della ripresa dell’attività commerciale relativa a
nuovi clienti che, unitamente alla politica di contenimento dei costi operativi, hanno
fatto registrare la positiva redditività del periodo preso in esame.
Pag. 12
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Il grafico che segue illustra il trend sopra descritto in termini di valore della
produzione e margine operativo lordo (EBITDA) per trimestre:
18.000
15%
16.521
14%
16.000
14.000
12.000
12.795
10%
11.528 11%
10.700
10%
10.000
8.000
6.000
5%
4.000
2.000
1.783
1.724
2%
1.227
200
0
0%
3Q 2002
4Q 2002
1Q 2003
2Q 2003
RISULTATO OPERATIVO (EBIT)
Esercizio
2002
(23.160)
% (migliaia di Euro)
(48,9%) Risultato operativo (EBIT)
I semestre
2003
%
I semestre
2002
%
(614)
(2,5%)
(10.302)
(51,2%)
Variazione Variazione %
9.688
(94,0%)
A seguito dell’aumento del margine operativo lordo (EBITDA) ed, in minore misura,
della diminuzione degli ammortamenti, il risultato operativo (EBIT), negativo per
Euro 614 migliaia nel primo semestre 2003 (-2,5% del valore della produzione) e
negativo per Euro 10.302 migliaia nel primo semestre 2002 (-51,2% del valore
della produzione), evidenzia un incremento pari ad Euro 9.688 migliaia (+94,0%)
ed un aumento del 48,7% dell’incidenza sul valore della produzione.
Il risultato operativo al lordo dell’ammortamento della differenza di consolidamento
(EBITA), positivo per Euro 936 migliaia nel primo semestre 2003 (3,9% del valore
della produzione) e negativo per Euro 8.208 migliaia nel primo semestre 2002 (40,8% del valore della produzione), evidenzia un incremento pari ad Euro 9.144
migliaia (+111,4%) ed un aumento del 44,7% dell’incidenza sul valore della
produzione.
Pag. 13
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
Esercizio
2002
(28.907)
% (migliaia di Euro)
(61,0%) Risultato prima delle imposte
I semestre
2003
%
I semestre
2002
%
(4.464)
(18,4%)
(4.060)
(20,1%)
Variazione Variazione %
(404)
10,0%
Il risultato prima delle imposte, negativo per Euro 4.464 migliaia nel primo
semestre 2003 ed Euro 4.060 migliaia nel primo semestre 2002, evidenzia un
decremento pari ad Euro 404 migliaia (-10,0%), riconducibile a rettifiche di valore
di attività finanziarie, pari nel primo semestre 2003 ad Euro 2.839 migliaia. Inoltre,
si segnala che nel primo semestre 2002 la voce proventi straordinari netti, pari ad
Euro 7.919 migliaia, include Euro 7.000 migliaia relativi alla rinuncia al credito
finanziario di Bipop Carire S.p.A.; il disposto dell’accordo quadro per il risanamento
del Gruppo siglato il 17 aprile 2002 e la volontà delle parti in quella sede, hanno
fatto ritenere che tale somma avesse natura tale da richiederne l'iscrizione fra i
componenti straordinari di reddito.
RISULTATO NETTO DEL GRUPPO
Esercizio
2002
(29.474)
% (migliaia di Euro)
(62,2%) Risultato netto del Gruppo
I semestre
2003
%
I semestre
2002
%
(4.536)
(18,7%)
(3.799)
(18,8%)
Variazione Variazione %
(737)
19,4%
Il risultato netto del Gruppo nel primo semestre 2003 è negativo per Euro 4.536
migliaia. Si ricorda che il Gruppo si è avvalso della facoltà di presentare il risultato
del periodo al lordo delle imposte, così come consentito dal comma 7, dell’art. 81
del Regolamento di attuazione del D.Lgs. 58/98, emanato con delibera Consob n.
11971 del 14 maggio 1999.
Pag. 14
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
SITUAZIONE PATRIMONIALE CONSOLIDATA
30/06/2002 (migliaia di Euro)
30/06/2003
31/12/2002
Variazione
7.124
14.092
Immobilizzazioni immateriali
Differenza di consolidamento
5.215
3.931
5.818
4.569
(603)
(638)
6.529
12.614
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni finanziarie
4.756
1.821
5.131
305
(375)
1.516
2.452
42.811
Altri crediti
Capitale immobilizzato (A)
1.312
17.035
2.608
18.431
(1.296)
(1.396)
7.414
17.867
Rimanenze
Crediti commerciali
7.111
19.719
9.282
23.991
(2.171)
(4.272)
3.441
-
Altri crediti
Attività finanziarie
2.940
462
2.417
4.270
523
(3.808)
1.152
31.384
916
40.876
236
(9.492)
789
29.511
Ratei e risconti attivi
Attività d'esercizio a breve (B)
(16.292)
(16.843)
Debiti commerciali
Acconti ed altri debiti
(11.321)
(14.289)
(13.779)
(18.642)
2.458
4.353
(1.110)
(34.245)
Ratei e risconti passivi
Passività d'esercizio a breve (C)
(467)
(26.077)
(611)
(33.032)
144
6.955
(4.734)
(1.701)
Capitale d'esercizio netto (D) = (B + C)
Fondi per rischi ed oneri
5.307
(1.411)
7.844
(4.192)
(2.537)
2.781
(1.834)
(3.535)
Tfr
Passività d'esercizio a medio-lungo (E)
(1.906)
(3.317)
(1.772)
(5.964)
(134)
2.647
34.542
21.313
Capitale investito netto (A + D + E)
Patrimonio Netto del Gruppo (F)
19.025
14.778
20.311
17.009
(1.286)
(2.231)
119
(1.732)
200
(291)
(81)
(1.441)
5.860
3.393
2.467
19.025
20.311
(1.286)
3.681
2.816
865
170 Patrimonio Netto di pertinenza di terzi (G)
- Cash restricted (i)
13.059
Indebitamento finanziario netto (H)
Mezzi propri ed indebitamento finanziario netto
34.542 (I) = (F + G + H)
4.989 Conti d'ordine
(i) disponibilità liquide relative all'amministrazione dei pagamenti degli spazi pubblicitari degli editori per conto dei clienti. Tali disponibilità finanziarie sono state esclude dal calcolo
dell'indebitamento finanziario netto ed a tale proposito si è provveduto a rendere omogeneo con tale impostazione il dato dell'indebitamento finanziario netto dell'esercizio precedente
Il capitale investito netto, pari ad Euro 19.025 migliaia al 30 giugno 2003 ed
Euro 20.311 migliaia al 31 dicembre 2002, si decrementa per Euro 1.286 migliaia
per effetto: i) della diminuzione del capitale immobilizzato, principalmente legata al
processo di ammortamento delle immobilizzazioni immateriali e materiali; ii) della
diminuzione del capitale d’esercizio netto; iii) della diminuzione delle passività
d’esercizio a medio-lungo termine.
Pag. 15
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
CAPITALE D’ESERCIZIO NETTO
30/06/2002
30/06/2003
31/12/2002
Variazione
7.414
17.867
Rimanenze
Crediti commerciali
7.111
19.719
9.282
23.991
(2.171)
(4.272)
3.441
-
Altri crediti
Attività finanziarie
2.940
462
2.417
4.270
523
(3.808)
1.152
31.384
916
40.876
236
(9.492)
789
29.511
(migliaia di Euro)
Ratei e risconti attivi
Attività d'esercizio a breve
(16.292)
(16.843)
Debiti commerciali
Acconti ed altri debiti
(11.321)
(14.289)
(13.779)
(18.642)
2.458
4.353
(1.110)
(34.245)
Ratei e risconti passivi
Passività d'esercizio a breve
(467)
(26.077)
(611)
(33.032)
144
6.955
5.307
7.844
(2.537)
(4.734)
Capitale d'esercizio netto
Il capitale d’esercizio netto, pari ad Euro 5.307 migliaia al 30 giugno 2003 ed Euro
7.844 migliaia al 31 dicembre 2002, si decrementa per Euro 2.537 migliaia.
Le attività di esercizio a breve, pari ad Euro 31.384 migliaia al 30 giugno 2003 ed
Euro 40.876 migliaia al 31 dicembre 2002, evidenziano un decremento pari ad
Euro 9.492 migliaia, riconducibile, oltre alla diminuzione dei crediti commerciali,
alla diminuzione delle rimanenze conseguente al completamento di lavori in corso
al 31 dicembre 2002, a sua volta correlato alla diminuzione degli acconti da clienti,
compresi nelle passività d’esercizio a breve, passati a ricavi nel periodo.
Inoltre, al 30 giugno 2003 le attività finanziarie che non costituiscono
immobilizzazioni si decrementano rispetto al 31 dicembre dell’esercizio precedente
per Euro 3.808 migliaia, a seguito di rettifiche di valore e riclassificazioni,
principalmente riconducibili:
i) alla svalutazione della partecipazione in Pharmaidea Holding B.V., pari ad Euro
231 migliaia;
ii) alla svalutazione della partecipazione in 5eme Gauche S.a., pari ad Euro 200
migliaia;
iii) alla svalutazione della partecipazione in Marketing Multimedia S.r.l., pari ad
Euro 200 migliaia;
iv) alla riclassificazione della partecipazione in P@rtners S.r.l., iscritta al 31
dicembre 2002 per Euro 3.000 migliaia, tra le immobilizzazioni finanziarie.
In particolare, P@rtners ha deliberato in sede assembleare in data 30 settembre
2003 la fusione con Datasys, società operante anch’essa nei servizi di rivendita
hardware, software e system integration per medie aziende. Dalla fusione scaturirà
un Gruppo con oltre Euro 90 milioni di giro d’affari ed oltre 4.000 imprese clienti
Pag. 16
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
che può rappresentare un canale di distribuzione di alcune applicazioni tecnologiche
sviluppate prevalentemente in Italia dalle società del Gruppo Inferentia DNM.
In tal senso, visto anche il pregiudizio economico che sarebbe occorso dal tentativo
di vendita della partecipazione ed in considerazione degli accordi parasociali che
sono stati proposti ai soci di P@rtners, gli amministratori hanno provveduto,
prudenzialmente, a svalutare il valore della partecipazione ed a riclassificarla fra le
Immobilizzazioni Finanziarie tenendo conto delle potenziali sinergie commerciali.
L’importo della svalutazione, riflesso nel conto economico del semestre, è pari ad
Euro 1.456 migliaia. Le azioni rimanenti ad Inferentia DNM successivamente alla
fusione di P@rtners con Datasys rappresentano il 7,5% del nuovo Gruppo.
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
30/06/2003
31/12/2002
Variazione
(6.427)
1.732
(8.961)
291
2.534
1.441
2.016
229
3.680
20
(1.664)
209
-
-
-
(2.450)
(4.970)
2.520
Linea di credito stand by a medio-lungo
7.500 termine
7.622
8.363
(741)
Debiti verso altri finanziatori a medio-lungo
- termine
688
-
688
Indebitamento finanziario netto a medio7.500 lungo termine
8.310
8.363
(53)
5.860
3.393
2.467
30/06/2002 (migliaia di Euro)
(9.794) Disponibilità liquide
- Cash restricted
4.810 Debiti verso banche a breve termine
43 Debiti verso altri finanziatori a breve termine
10.500 Linea di credito stand by a breve termine
Indebitamento (posizione) finanziaria netta a
5.559 breve termine
13.059 Indebitamento finanziario netto
Al 30 giugno 2003 i debiti verso banche, scadenti oltre l’esercizio successivo, pari
ad Euro 7.622 migliaia, rilevano il rescheduling a medio termine del debito residuo
in linea capitale, pari ad Euro 7.500 migliaia, dell’originaria linea di credito “stand
by” concessa alla capogruppo da Bipop Carire S.p.A. a seguito dell’aggregazione
con il Gruppo DNM, e gli interessi maturati a tale data sul finanziamento.
Al 30 giugno 2003 le disponibilità liquide, pari ad Euro 6.427 migliaia, sono quanto
ad Euro 6.424 migliaia relative a depositi bancari e postali, di cui Euro 1.732
migliaia direttamente riconducibili all’attività di intermediazione di spazi pubblicitari
effettuata dalle società del Gruppo come mandatario con rappresentanza.
Pag. 17
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
ANALISI DEI FLUSSI DI CASSA
E VARIAZIONE DELL’INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
Esercizio 2002
(Euro/1000)
I semestre 2003
I semestre 2002
(29.474)
101
Perdita del Gruppo
Utile (perdita) di terzi
(4.536)
72
(3.799)
(261)
(29.373)
18.491
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni
(4.464)
3.253
(4.060)
4.024
9.108
Rettifiche di valore di attività finanziarie
2.839
-
2.400
Variazione Fondi
(695)
(29)
(3.286)
2.258
(2.353)
2.193
(12.171)
Variazione capitale d'esercizio netto
(11.545) A)Flusso di cassa generato (impiegato) in attività d'esercizio
(1.905)
581
(Incrementi) decrementi di immobilizzazioni immateriali
(Incrementi) decrementi di immobilizzazioni materiali
(490)
(387)
(368)
(277)
2.277
(Incrementi) decrementi di immobilizzazioni finanziarie
763
(768)
(114)
(1.413)
-
8.018
-
8.018
Flusso di cassa netto di periodo (A+B+C)
(2.467)
8.798
Indebitamento finanziario netto e cash restricted all'inizio del
periodo
(3.393)
(21.857)
18.464
Flusso di cassa netto di periodo
(2.467)
8.798
(3.393)
Indebitamento finanziario netto e cash restricted alla fine del
periodo
(5.860)
(13.059)
953 B)Flusso di cassa generato (impiegato) in attività di investimento
29.056
Incrementi (decrementi) Patrimonio Netto
29.056 C)Flusso di cassa generato (impiegato) in attività di finanziamento
18.464
(21.857)
Nel primo semestre 2003 il flusso monetario impiegato in attività d’esercizio, pari
ad Euro 2.353 migliaia, è principalmente riconducibile alla variazione del capitale
d’esercizio netto, pari ad Euro 3.286 migliaia.
Il flusso di cassa impiegato nell’attività di investimento, pari ad Euro 114 migliaia,
è riconducibile principalmente ad investimenti in immobilizzazioni immateriali, pari
ad Euro 490 migliaia, e materiali, pari ad Euro 387 migliaia, al netto del
decremento delle immobilizzazioni finanziarie, pari ad Euro 763 migliaia.
L’effetto netto dei flussi monetari sopra descritti, pari ad Euro 2.467 migliaia, ha
portato l’indebitamento finanziario netto del Gruppo da Euro 3.393 migliaia al 1°
gennaio 2003 ad Euro 5.860 migliaia al 30 giugno 2003.
Pag. 18
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
INVESTIMENTI
Il capitale immobilizzato, pari ad Euro 17.035 migliaia al 30 giugno 2003 ed Euro
18.431 migliaia al 31 dicembre 2002, evidenzia un decremento pari ad Euro 1.396
migliaia, legato principalmente agli ammortamenti di periodo.
Gli investimenti in immobilizzazioni immateriali, pari ad Euro 490 migliaia, sono
principalmente riconducibili a diritti di brevetto ed opere dell’ingegno, nonchè alla
differenza di consolidamento.
Gli investimenti in immobilizzazioni materiali, pari ad Euro 387 migliaia, sono
principalmente riconducibili all’acquisto di apparecchiature, personal computers e
mobili ed arredi, a supporto dell’aggiornamento tecnologico e strutturale dell’area
tecnica.
Per ulteriori informazioni sugli altri investimenti in immobilizzazioni materiali ed
immateriali, si rimanda a quando esposto nelle Note illustrative, in commento a tali
voci.
RICERCA E SVILUPPO
Nel corso del primo semestre 2003 l’attività di ricerca e sviluppo ha riguardato lo
sviluppo ed il miglioramento delle piattaforme software di proprietà, capitalizzati
nella voce diritti di brevetto e utilizzazione delle opere dell’ingegno.
Pag. 19
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
ALTRE INFORMAZIONI
RAPPORTI CON PARTI CORRELATE
Le operazioni compiute da Inferentia DNM S.p.A. e dalle imprese incluse nell’area
di consolidamento con parti correlate riguardano essenzialmente la prestazione di
servizi, la provvista e l’impiego di mezzi finanziari con le imprese controllate e
collegate escluse dall’area di consolidamento, nonché con parti correlate.
Di seguito sono esposti gli ammontari dei rapporti di natura commerciale e
finanziaria con imprese controllate e collegate escluse dall’area di consolidamento.
I semestre 2003
(migliaia di Euro)
Controllate:
Orchestra S.r.l. (in liquid.)
E-Win S.a.
Digital @ JWT S.r.l.
Collegate:
Xprime S.a.s.
Hipotesis S.c.a.r.l. (in liquid.)
Marketing Multimedia S.r.l.
Totale
Costi
30/06/2003
Proventi
finanz. Crediti comm. Crediti finanz.
Debiti comm.
128
5
-
186
-
251
- (i)
-
350
22
128
5
6
15
207
27
278
372
(i) il credito finanziario originario nei confronti di E-Win S.a. ammonta ad Euro 541 migliaia ed è stato interamente svalutato nel
corso del semestre
Di seguito sono esposti gli ammontari dei rapporti di natura commerciale e
finanziaria con le parti correlate, nonchè la descrizione della tipologia delle
operazioni più rilevanti.
I semestre 2003
(migliaia di Euro)
Gruppo Capitalia
Gruppo Blugroup Holding
Gruppo WPP
Serfin Group S.r.l.
Totale
30/06/2003
Ricavi
3.694
366
138
726
Costi
199
269
-
Oneri
finanziari
122
-
4.924
468
122
Crediti
comm.
Debiti comm. Debiti finanz.
1.362
7.622
884 (i)
409
390
502
743
3.379
911
7.622
(i) include il credito commerciale nei confronti di WinWin Technologies Ltd., pari ad Euro 808 migliaia, già svalutato al 31 dicembre 2002 per Euro 509 migliaia
I ricavi conseguiti nel semestre con il Gruppo Capitalia, pari ad Euro 3.694 migliaia,
sono principalmente riconducibili all’accordo quadro, siglato in data 17 aprile 2002,
nell’ambito del piano di risanamento del Gruppo. Il contratto di servizi con Fineco
S.p.A. è stato oggetto di una ridefinizione nel mese di febbraio 2003; in tale sede è
Pag. 20
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
stato pattuito che il Gruppo Inferentia DNM avrebbe erogato prestazioni di servizi
per un corrispettivo pari ad Euro 6.500 migliaia per il 2003, dei quali Euro 2.000
migliaia riferiti al contratto in essere nel 2002, ed Euro 4.500 migliaia per il 2004.
All’interno di tali corrispettivi è prevista anche una fornitura di software di proprietà
Inferentia DNM, per complessivi Euro 700 migliaia nel 2003 ed Euro 300 migliaia
nel 2004. Nel corso del primo semestre 2003 Inferentia DNM S.p.A. ha provveduto
a vendere le licenze software sopra menzionate a Fineco per Euro 700 migliaia,
mantenendo in capo al cliente un’opzione di sostituzione fino al 31 dicembre 2003
che non si prevede contempli costi aggiuntivi per Inferentia DNM S.p.A..
Il
menzionato
contratto
prevede
la
formula
del
minimo
garantito.
Conseguentemente esiste l’impegno da parte della controparte di corrispondere in
ogni caso l’importo originariamente pattuito.
Il contratto sopra menzionato prevede l’impegno da parte di Fineco di acquistare
da Inferentia DNM S.p.A. diversi progetti identificati dall’area IT del cliente; nel
complesso le risorse del Gruppo sono remunerate sulla base di valori di listino
previsti contrattualmente.
In considerazione dell’impegno biennale del Gruppo Fineco, il management ritiene
che il contratto per il 2003-2004 rappresenti un punto di forza per costruire una
relazione di lungo periodo con il cliente.
Al 30 giugno 2003 i debiti di natura finanziaria nei confronti del Gruppo Capitalia,
tutti scadenti oltre l’esercizio successivo, pari ad Euro 7.622 migliaia, rilevano il
rescheduling a medio termine del debito residuo in linea capitale, pari ad Euro
7.500 migliaia, dell’originaria linea di credito “stand by” concessa alla capogruppo
da Bipop Carire S.p.A. a seguito dell’aggregazione con il Gruppo DNM, e gli
interessi maturati a tale data sul finanziamento, pari ad Euro 122 migliaia. Il tasso
praticato su tale finanziamento è pari all’Euribor a tre mesi maggiorato di uno
spread pari allo 0,6%. Il piano di rimborso concordato prevede il rientro in otto
rate bimestrali (di pari importo in linea capitale, oltre agli interessi) a partire dal 31
dicembre 2004.
I rapporti di credito e debito con le società del Gruppo Blugroup Holding derivano
da rapporti commerciali. I rapporti più rilevanti nel primo semestre 2003 si sono
svolti con una società attiva nell’“intention marketing”, alla quale il Gruppo
Inferentia DNM fornisce la gestione delle infrastrutture e attività di progettazione
del software.
Relativamente al credito in essere con Win Win Technologies Ltd., partecipata
indiretta di Blugroup Holding, ammontante ad Euro 808 migliaia, nell’esercizio
2002 è stata operata una svalutazione di Euro 509 migliaia, al fine di adeguarne il
valore al presumibile valore di realizzo.
I rapporti di credito e debito con le società del Gruppo WPP derivano da rapporti
commerciali che si inseriscono nell’ambito del riorientamento strategico del Gruppo
Pag. 21
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
verso prestazioni di servizi sempre più legati al marketing relazionale. In generale,
il management sta lavorando per aumentare le sinergie e gli sviluppi commerciali
con le società del Gruppo WPP, il cui legame è ritenuto un significativo asset per il
gruppo Inferentia DNM: nel corso del primo semestre 2003 le sinergie più
significative poste in essere sono quelle con le società Young & Rubicam, BursonMarsteller, Mind Share, Media Club e Cia-Mediaedge.
Nel mese di maggio 2003 il Dott. Valerio Marcon ha ceduto ad Inferentia DNM
S.p.A. la propria partecipazione del 6% in Seven. Lo stesso Valerio Marcon è
azionista di maggioranza di Serfin Group S.r.l., leader nel nord-est d’Italia nella
gestione e vendita di prodotti finanziari. Serfin Group è committente, per conto di
un raggruppamento di oltre 50 imprese, di un articolato progetto di realizzazione di
un portale immobiliare che mira ad affiliare nuove agenzie ed a sviluppare la
vendita di mutui immobiliari. Il progetto, agevolato nei confronti del
raggruppamento di imprese ai sensi della Legge 388/2000, è stato avviato nel
2002 da parte di Seven S.r.l. ed è in corso di completamento; il suo valore
complessivo è pari a circa Euro 3,3 milioni. In considerazione del fatto che si tratta
di un progetto “multicliente”, la marginalità dello stesso è elevata.
PIANI DI STOCK OPTIONS
L’incentivazione azionaria è articolata su diversi piani di “stock options”.
Primo Piano di Incentivazione Azionaria (quotazione)
In occasione dell'Assemblea di Inferentia S.p.A. tenutasi in data 4 aprile 2000 è
stato approvato e deliberato un piano di incentivazione azionaria inteso a mettere a
disposizione di n. 74 tra amministratori e dipendenti “storici” delle società del
Gruppo opzioni per l'acquisto di complessive n° 99.030 azioni. Il piano prevede che
le azioni siano acquistate dai beneficiari direttamente dagli Azionisti di Riferimento
(Gruppo OneTone, Enrico Gasperini, Alberto Fioravanti ed Andrea Elestici) in quote
proporzionali fra loro e che siano messe a disposizione in tre tranches ed in tre
finestre temporali:
- per un terzo del totale assegnato al singolo, tra il 1° gennaio 2001 e il 31
dicembre 2003;
- per un terzo del totale assegnato al singolo, tra il 1° gennaio 2002 e il 31
dicembre 2004;
- per il restante terzo tra il 1° gennaio 2003 e il 31 dicembre 2005.
Tale piano subordina l'esercizio delle opzioni alla permanenza del beneficiario nella
posizione di dipendente o amministratore di Inferentia o delle controllate.
Secondo Piano di Incentivazione Azionaria (quotazione)
In data 19 aprile 2000 l'Assemblea di Inferentia S.p.A. in sede straordinaria ha, tra
l'altro, deliberato di delegare al Consiglio di Amministrazione il potere di aumentare
il capitale della Società con l'emissione fino a n. 300.000 azioni, a servizio di uno
“stock option plan” a beneficio di dipendenti ed amministratori delle società del
Gruppo, con potere di individuarne i beneficiari e l'attribuzione delle azioni.
Pag. 22
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Con delibera del 29 giugno 2000, il Consiglio di Amministrazione ha fissato in un
massimo di 150.000 l'ammontare delle nuove azioni da porre a servizio del
Secondo Piano di Incentivazione Azionaria nell’esercizio in corso e ha deliberato che
i beneficiari del piano saranno tenuti a non alienare le azioni ricevute nell'ambito di
questo piano, nei medesimi termini e condizioni ai quali si sono impegnati i dirigenti e gli amministratori del Gruppo beneficiari del Primo Piano di Incentivazione
Azionaria.
Con delibera del 13 dicembre 2000, a seguito delle assegnazioni, il Consiglio di
Amministrazione ha deliberato di aumentare a pagamento il capitale sociale per
massimi Euro 68.805 mediante emissione di massime 137.610 azioni dal valore
nominale di euro 0,5 al servizio di detto Piano di Stock Options con esclusione del
diritto di opzione. Il piano è finalizzato alla fidelizzazione dei dipendenti ed
amministratori della Società e di società controllate, incentivandone la permanenza
e focalizzandone l'attenzione verso fattori di successo strategico. Le opzioni
attribuiscono al beneficiario il diritto di sottoscrivere azioni ordinarie di Inferentia
DNM ad un prezzo pari al prezzo di collocamento sul Nuovo Mercato ovvero pari al
valore di mercato del titolo, determinato secondo la vigente legislazione.
L'esercizio delle Opzioni potrà avvenire solo nelle seguenti finestre temporali:
- per un terzo del totale delle Opzioni tra il 1° gennaio 2001 ed il 31 dicembre
2003;
- per un terzo del totale delle Opzioni tra il 1° gennaio 2002 ed il 31 dicembre
2004;
- per il restante terzo del totale delle Opzioni tra il 1° gennaio 2003 ed il 18 aprile
2005.
Il Secondo Piano di Incentivazione Azionaria prevede la perdita dei diritti connessi
alle opzioni qualora, al momento del loro esercizio, il beneficiario non sia più legato
da un rapporto di lavoro subordinato con la Società o la sua controllata.
Relativamente all’esecuzione di questo piano il capitale sociale, a fronte di esercizi
di opzione, è stato aumentato nel febbraio 2001 per Euro 512,50 mediante
l’emissione di nr. 1.025 azioni ordinarie dal valore nominale di Euro 0,5.
L’operazione ha comportato l’incremento della riserva da sovrapprezzo azioni per
totali Euro 46.637,50.
L’assemblea straordinaria del 29 agosto 2001 chiamata a deliberare in merito al
progetto di aggregazione col Gruppo DNM ha anche deliberato in merito alla
definizione di un’operazione destinata ad implementare un nuovo piano di
incentivazione azionaria integrato con quello già deliberato dall’assemblea del 19
aprile 2000. Il nuovo piano di incentivazione azionaria “2001” si inserisce nella
strategia destinata a creare le condizioni per incentivare gli attuali dipendenti,
amministratori e collaboratori della società, nonché per attrarre nuove risorse
professionali qualificate.
Pag. 23
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Terzo Piano di Incentivazione Azionaria
Il Piano di Incentivazione Azionaria 2001 (terzo piano) è strutturato in tre parti:
- una prima parte del piano è destinata a dipendenti della Società e delle sue
controllate secondo uno schema classico e riguarda l’aumento del capitale sociale
di Inferentia DNM - con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441 8°
comma c.c. - di massimi nominali Euro 100.000 mediante emissione di massime
200.000 nuove azioni del valore nominale di Euro 0,5 cadauna;
- una seconda parte del piano è riservata a collaboratori della Società che siano
qualificabili, ai sensi della disciplina in vigore al 29/08/2001, come coordinati e
continuativi e riguarda l’aumento del capitale sociale di Inferentia DNM - con
esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441 5° comma c.c. - di massimi
nominali euro 25.000 mediante emissione di massime 50.000 nuove azioni del
valore nominale di euro 0,5 cadauna;
- una terza parte è destinata a creare i presupposti per consentire al Consiglio di
Amministrazione di modificare le assegnazioni di opzioni già concesse ai dipendenti
della Società e delle sue controllate in forza del precedente piano di incentivazione
azionaria senza, peraltro, determinare ulteriori effetti diluitivi sugli azionisti. Esso
con riferimento al citato “Secondo Piano di Incentivazione Azionaria” riguarda
l’aumento del capitale sociale con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art.
2441, 8° comma c.c. di massimi nominali Euro 68.292,5 mediante emissione di
massime 136.585 nuove azioni (137.610 – 1.025 già esercitate) del valore
nominale di Euro 0,5 cadauna, riservato a dipendenti di Inferentia DNM e delle
società controllate. Tale piano di incentivazione azionaria è condizionato alla
decadenza di opzioni concesse con il citato piano di incentivazione azionaria
deliberato dall’assemblea del 19 aprile 2000.
Relativamente al terzo piano non è ancora stato definito il regolamento e non è
ancora stata assegnata alcuna opzione.
Quarto Piano di Incentivazione Azionaria
L’8 maggio 2003 l’assemblea straordinaria dei soci di Inferentia DNM S.p.A. ha
deliberato il piano di incentivazione azionaria che prevede l’emissione di n. 100.000
nuove azioni ordinarie da nominali Euro 0,5 cadauna (quarto piano), da porsi al
servizio di un “Piano di Incentivazione Azionaria” a favore di alcuni dipendenti,
managers e collaboratori della controllata FullSix S.a.s..
Le caratteristiche del piano d’incentivazione e le modalità d’esercizio delle opzioni
saranno regolate dal Piano, secondo le seguenti indicazioni:
- le azioni di nuova emissione verranno emesse ad un prezzo almeno pari alla
media dei prezzi ufficiali delle azioni della Società rilevati sul mercato telematico
azionario gestito da Borsa Italiana S.p.A. negli ultimi trenta giorni precedenti la
data della loro assegnazione, e comunque ad un prezzo non inferiore ad Euro 8 per
azione; le opzioni potranno essere esercitate in più tranches secondo le cadenze
temporali stabilite nel Piano. I diritti di opzione non esercitati entro il 31 luglio 2006
decadranno automaticamente e definitivamente;
Pag. 24
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
- l’esercizio delle opzioni sarà subordinato alla vigenza a quella data di un rapporto
di lavoro subordinato o di collaborazione tra il beneficiario e FullSix o società del
Gruppo Inferentia DNM;
- le opzioni saranno nominative ed intrasferibili per atto tra vivi e potranno essere
trasferite solo mortis causa e solo in relazione alle opzioni esercitabili alla data del
decesso del de cuius/beneficiario;
- i diritti di opzione di cui al Piano sono condizionati alla preventiva rinuncia da
parte di ciascuno dei relativi beneficiari alle opzioni concesse da FullSix.
Le azioni di nuova emissione avranno godimento dal primo gennaio dell’esercizio
sociale nel corso del quale sono emesse.
ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE
Inferentia DNM S.p.A., nel corso del semestre e sino alla data di riferimento della
presente Relazione, non ha detenuto azioni proprie né azioni della società
controllante, neppure per tramite di società fiduciarie.
PRINCIPALI EVENTI SOCIETARI DEL PRIMO SEMESTRE 2003
Acquisto d’azienda da Inferentia DNM Italia S.p.A. e conseguente sua messa in
liquidazione
Nell’ambito del riorientamento strategico del Gruppo e della razionalizzazione
societaria avviata nel corso del 2002, in data 28 febbraio 2003 è stato stipulato il
contratto di cessione delle attività e passività costituenti il complesso aziendale di
Inferentia DNM Italia S.p.A. alla capogruppo Inferentia DNM S.p.A..
In particolare, l’acquisto del ramo d’azienda ha riguardato:
- i contratti con il personale dipendente e con i collaboratori;
- i contratti di locazione ed uso degli immobili;
- le attrezzature tecnico/commerciali;
- i contratti verso i clienti;
- le obbligazioni verso i fornitori;
- le partecipazioni in P@rtners S.p.A. e Proxima Net S.r.l..
Il prezzo delle attività cedute, al netto delle passività, è stato determinato in Euro
897 migliaia. Tale prezzo risulta coerente con la valutazione delle attività e
passività del ramo d’azienda eseguita da un perito indipendente ed in conformità
con la delibera del Consiglio di Amministrazione di Inferentia DNM S.p.A. del 14
febbraio 2003.
Sempre in data 28 febbraio 2003 si è tenuta l’assemblea straordinaria della
controllata Inferentia DNM Italia S.p.A. che ha deliberato la messa in liquidazione
Pag. 25
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
della stessa ed il cambio della denominazione sociale in “IDI Milano S.r.l. (in
liquidazione)”.
Aumento di capitale riservato ai dipendenti di Fullsix S.a.s.
In data 8 maggio 2003, l’assemblea straordinaria di Inferentia DNM S.p.A. ha
deliberato due aumenti di capitale sociale, con esclusione del diritto d’opzione ai
sensi dell’art. 2441, 8 comma c.c.:
- il primo, già eseguito, di massimi nominali Euro 181.250, mediante emissione di
massime 362.500 nuove azioni ordinarie da nominali Euro 0,5 cadauna, da
riservare a dipendenti e manager della controllata Fullsix S.a.s.;
- il secondo, di massimi nominali Euro 50.000, mediante emissione di massime
100.000 nuove azioni ordinarie da nominali Euro 0,5 cadauna, da riservare ad
alcuni dipendenti, manager e collaboratori della società controllata Fullsix S.a.s. al
servizio di un piano di incentivazione azionaria. Per maggiori informazioni, si rinvia
a quanto esposto al Paragrafo relativo ai piani di Stock Options.
Acquisto della quota del 18% del capitale di Seven S.r.l.
In data 27 maggio 2003 è stato stipulato il contratto di acquisto della quota
residuale del 18% del capitale di Seven S.r.l.; a seguito di tale operazione Seven è
partecipata al 100% da Inferentia DNM S.p.A.. Il corrispettivo per l’acquisto è
fissato in Euro 271 migliaia, soggetto ad eventuali aggiornamenti, condizionati al
raggiungimento di determinati risultati economici e finanziari da parte della
partecipata. E precisamente:
- Euro 81 migliaia all’atto del rimborso del debito finanziario di Seven nei
confronti della capogruppo;
- Euro 202 migliaia nel caso in cui si verifichino entrambe le seguenti condizioni:
risultato d’esercizio 2003 di Seven S.r.l. positivo e posizione finanziaria netta della
società al 31 dicembre 2003 positiva;
- Euro 282 migliaia legati all’andamento del risultato prima delle imposte e della
posizione finanziaria netta degli esercizi 2003 e 2004.
- Euro 300 migliaia legati all’andamento dell’EBITDA negli esercizi 2003 e 2004.
EVENTI SUCCESSIVI AL 30 GIUGNO 2003
In data 5 agosto 2003 è stato sottoscritto il contratto di vendita della
partecipazione del 7,5 % detenuta dalla capogruppo in Art Servizi Editoriali S.p.A.,
per un corrispettivo di Euro 242 migliaia.
Inoltre, nel mese di settembre 2003 Inferentia DNM S.p.A. ha illustrato lo stato di
avanzamento del piano industriale del Gruppo, evidenziando la necessità di
procedere, per l'ultimazione del piano stesso, ad una riduzione del personale di
circa 45 unità. Ciò alla luce del fatto che il processo di ristrutturazione ha fatto
emergere anche ridondanze di organici per professionalità non strategiche, che
Pag. 26
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
rendono oggi
occupazionale.
urgente
un
intervento
di
razionalizzazione
della
struttura
La riduzione degli organici è funzionale al raggiungimento degli obiettivi di budget
2003, avendo presenti le incertezze connesse al raggiungimento degli obiettivi di
vendita e di posizione finanziaria netta, ed alla definizione, entro la fine dell'anno,
della nuova piattaforma operativa dell'Azienda, in linea con il riposizionamento
complessivo dei suoi business. Ciò consentirà, in particolare, di:
• definire una struttura organizzativa coerente con gli obiettivi di budget 2004 e
con il piano industriale del prossimo triennio;
• promuovere adeguati investimenti formativi e riprendere i programmi di
incentivazione sulle performance individuali e di Gruppo.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Il primo semestre 2003 ha confermato l’efficacia del riorientamento strategico del
Gruppo, evidenziando margini economici dell’attività operativa finalmente positivi.
Parallelamente al riposizionamento strategico di cui sopra, è in corso di
completamento il connesso piano di razionalizzazione societaria che, a parere del
management, consentirà un’ulteriore riduzione dei costi operativi. E’ necessario,
però, precisare che, malgrado gli ottimi risultati conseguiti internamente, esiste
ancora, soprattutto in Italia, la necessità di un’ulteriore riduzione degli organici.
Questo fenomeno, come precedentemente illustrato, ha reso necessario al fine di
completare il piano di ristrutturazione un’ulteriore riduzione del personale di circa
45 unità.
A tal proposito, il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto congruo accantonare
nella situazione semestrale un fondo di ristrutturazione del personale per un
importo pari ad Euro 692 migliaia; tale valore è stato stimato solo con riferimento
agli esborsi richiesti dalle normative vigenti.
I risultati del primo semestre 2003 ed il portafoglio ordini alla data odierna fanno
ritenere raggiungibili obiettivi importanti in termini di valore della produzione del
Gruppo. Tuttavia, il rallentamento del business in Italia di circa il 10% del valore
della produzione, seppur compensato dalla crescita di fatturato degli altri paesi,
pregiudicherà gli obiettivi di marginalità operativa lorda complessiva che, prevista a
budget nell’ordine del 15-17% del valore della produzione, si attesterà fra l’8 ed il
10%.
Il management, inoltre, prevede un peggioramento dell’indebitamento finanziario
netto al 31 dicembre 2003, rispetto al 30 giugno 2003, stimato in base alle
informazioni disponibili e tenuto conto delle incertezze connesse a tali stime, in
circa Euro 4-4,5 milioni, prevalentemente per il finanziamento del capitale
circolante che stagionalmente si incrementa negli ultimi 3 mesi dell’anno. E’ altresì
Pag. 27
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
opinione del Consiglio di Amministrazione che, oltre che dalle attuali linee di
credito, tale fabbisogno debba essere coperto anche da fonti stabili di
finanziamento, anche in considerazione del deterioramento del patrimonio netto
conseguente al risultato del semestre approvato ed alle incertezze che sussistono
circa il raggiungimento degli obiettivi di budget, dell’esito del processo di riduzione
degli organici e di riorientamento strategico ed operativo del Gruppo. Il Consiglio di
Amministrazione del 3 settembre scorso ha già attivato a tal fine un Comitato di
lavoro per esplorare ogni operazione di finanziamento del Gruppo, ordinaria e
straordinaria, coerente con le direttive sopra espresse.
Tale Comitato ha esposto al Consiglio di Amministrazione del 30 settembre e del 14
ottobre l’ipotesi di conferimento in Inferentia DNM S.p.A. di Onetone S.p.A.
(controllata di Blugroup Holding S.p.A.). Tale società si configura come una holding
che possiede disponibilità finanziarie per circa 2 milioni di euro e controlla due
aziende (Onetone Research e Bibop Research) che presentano molti elementi di
interesse industriale e di complementarietà rispetto al core business di Inferentia
DNM. Le opportunità industriali di un’eventuale operazione di integrazione possono
essere sintetizzate fondamentalmente nell’accelerazione del processo di
posizionamento del business nell’area dei servizi di marketing relazionale e/o di
abilitazione tecnologica dei servizi di marketing.
Il Consiglio di Amministrazione convocato in data odierna verrà chiamato a
deliberare in merito alla proposta, ai sensi dell’art. 2441 4° comma C.C., di
aumento di capitale sociale scindibile da liberarsi mediante conferimento in natura
di azioni Onetone S.p.A..
Pag. 28
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
SITUAZIONE CONTABILE
CONSOLIDATA DEL GRUPPO
INFERENTIA DNM AL 30 GIUGNO 2003
Pag. 29
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
STATO PATRIMONIALE
30/06/2002
3.977
17.503
19
3.613
(3.799)
21.313
170
21.483
(migliaia di Euro)
ATTIVO:
Immobilizzazioni:
Immateriali
Materiali
Finanziarie
Totale immobilizzazioni
Attivo circolante:
Rimanenze
Crediti
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Disponibilità liquide
Totale attivo circolante
Ratei e risconti
TOTALE ATTIVO
PASSIVO:
Patrimonio netto
Capitale
Riserva da sovrapprezzo delle azioni
Riserva legale
Differenza di traduzione
Utili (perdite) a nuovo
Utile (perdita) dell'esercizio
Patrimonio netto del Gruppo
Capitale e riserve di terzi
Patrimonio del Gruppo e di terzi
1.701
1.834
55.988
1.110
82.116
Fondi per rischi e oneri
Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato
Debiti
Ratei e risconti
TOTALE PASSIVO
21.216
6.529
15.066
42.811
7.414
21.308
9.794
38.516
789
82.116
4.989
Conti d'ordine
30/06/2003
31/12/2002
Variazione
9.146
4.756
3.133
17.035
10.387
5.131
2.913
18.431
(1.241)
(375)
220
(1.396)
7.111
22.659
462
6.427
36.659
1.152
54.846
9.282
26.409
4.270
8.961
48.922
916
68.269
(2.171)
(3.750)
(3.808)
(2.534)
(12.263)
236
(13.423)
5.501
14.778
119
14.897
5.320
37.602
19
3.542
(29.474)
17.009
200
17.209
181
(21.878)
197
(5.669)
24.938
(2.231)
(81)
(2.312)
1.411
1.906
36.165
467
54.846
4.192
1.772
44.485
611
68.269
(2.781)
134
(8.320)
(144)
(13.423)
3.681
2.816
865
15.724
19
197
(2.127)
(4.536)
Pag. 30
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
CONTO ECONOMICO
Esercizio
2002
42.960
3.854
158
397
47.369
(1.192)
(18.795)
(3.393)
(29.420)
(17.873)
(624)
(546)
(71.843)
(24.474)
200
(1.104)
(904)
463
(9.571)
(9.108)
11.382
(5.804)
5.578
(28.908)
(466)
(29.374)
100
(29.474)
(migliaia di Euro)
Valore della produzione:
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Variaz. delle riman. di prodotti in lavoraz., semil. e finiti
Variaz. dei lavori in corso su ordinazione
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Altri ricavi e proventi
Totale valore della produzione
Costi della produzione:
Per materie prime, sussid., di consumo e merci
Per servizi
Per godimento di beni di terzi
Per il personale
Ammortamenti e svalutazioni
Variaz. riman. mat. prime, sussid., di consumo e merci
Accantonamento per rischi
Oneri diversi di gestione
Totale costi della produzione
Differenza tra valore e costi di produzione (A-B)
Proventi e oneri finanziari:
Proventi da partecipazioni
Altri proventi finanziari
Interessi e altri oneri finanziari
Totale proventi e oneri finanziari
Rettifiche di valore di attività finanziarie:
Rivalutazioni
Svalutazioni
Totale rettifiche di valore di attività finanziarie
Proventi e oneri straordinari:
Proventi
Oneri
Totale delle partite straordinarie
Risultato prima delle imposte (A-B±C±D±E)
Imposte sul reddito del periodo
Risultato economico del Gruppo e di terzi
Risultato economico di terzi
Utile (Perdita) del Gruppo
I semestre
2003
I semestre
2002
Variazione
25.227
18
(1.813)
290
601
24.323
18.578
1.343
63
128
20.112
6.649
18
(3.156)
227
473
4.211
(462)
(6.883)
(1.580)
(12.420)
(3.053)
(63)
(200)
(371)
(25.032)
(709)
(678)
(8.475)
(1.627)
(16.391)
(4.024)
(5)
(268)
(31.468)
(11.356)
216
1.592
47
3.971
971
(58)
(200)
(103)
6.436
10.647
22
59
(401)
(320)
110
(733)
(623)
22
(51)
332
303
(2.839)
(2.839)
-
(2.839)
(2.839)
1.403
(1.999)
(596)
(4.464)
n.a.
(4.464)
72
(4.536)
9.280
(1.361)
7.919
(4.060)
n.a.
(4.060)
(261)
(3.799)
(7.877)
(638)
(8.515)
(404)
n.a.
(404)
333
(737)
Pag. 31
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
CRITERI DI REDAZIONE E VALUTAZIONE
La situazione contabile consolidata al 30 giugno 2003 è stata redatta applicando i
criteri stabiliti dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (Consob) con
regolamento di cui alla Delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive
modificazioni.
I valori delle voci di bilancio, tenuto conto della loro rilevanza, sono espressi in
migliaia di Euro. Così come previsto dall’art. 81, comma 4, del Regolamento
Consob citato, nel prospetto di stato patrimoniale sono esposte le sole voci
precedute da numeri romani ed in quello di conto le sole voci precedute da numeri
arabi.
Relativamente ad ogni voce dello stato patrimoniale e del conto economico sono
esposti i relativi ammontari del bilancio consolidato dell’esercizio 2002,
opportunamente aggregato in relazione agli schemi sintetici utilizzati, e della
situazione contabile consolidata al 30 giugno 2002. I commenti alle voci di stato
patrimoniale sono effettuati comparando la situazione al 30 giugno 2003 con quella
al 31 dicembre 2002 e quelli alle voci di conto economico comparando la situazione
relativa al primo semestre 2003 con quella relativa al primo semestre 2002. I
commenti sui motivi delle differenze più significative sono illustrate in “Commento
ai risultati economico-finanziari” delle “Informazioni sulla gestione”.
La situazione contabile consolidata comprende la situazione contabile di Inferentia
DNM S.p.A. e quelle delle imprese italiane ed estere incluse nell’area di
consolidamento.
I criteri di determinazione dell’area di consolidamento non sono stati modificati
rispetto all’esercizio precedente. Le imprese consolidate sono distintamente
indicate nell’Allegato 1), che costituisce parte integrante delle presenti note. Nel
primo semestre 2003 non sono intervenute variazioni nell’area di consolidamento
rispetto al 31 dicembre 2002. Inoltre, si segnala che al 30 giugno 2003 la
partecipazione in IDI Milano S.r.l., ex Inferentia DNM Italia S.p.A., nonostante la
società si trovi in stato di liquidazione con conseguente valutazione delle poste
dell’attivo e del passivo in tale ottica, è stata consolidata al fine di fornire una
rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del
Gruppo.
PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO
Tutte le imprese controllate incluse nell’area di consolidamento sono consolidate
con il metodo dell’integrazione globale, così sintetizzabile:
• assunzione delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi nel loro
ammontare complessivo, prescindendo dall’entità della partecipazione detenuta ed
Pag. 32
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
attribuendo agli eventuali soci di minoranza, in apposite voci, la quota del
patrimonio netto e del risultato dell’esercizio di loro spettanza;
• la differenza emergente, all’atto dell’acquisto, dall’elisione del valore di carico
della partecipazione in un’impresa inclusa nell’area di consolidamento a fronte della
corrispondente quota di patrimonio netto è imputata, ove possibile, agli elementi
dell’attivo e del passivo dell’impresa medesima. L’eventuale residuo è così trattato:
-
se positivo è iscritto nella voce “differenza da consolidamento” delle “immobilizzazioni immateriali” ed è ammortizzato in quote costanti in relazione alla
prevista recuperabilità dello stesso;
-
se negativo è iscritto in una voce del patrimonio netto come “riserva di consolidamento”, ovvero, quando sia dovuto a previsione di risultati economici
sfavorevoli, in una voce denominata “fondo di consolidamento per rischi ed
oneri futuri”;
• eliminazione dei crediti e dei debiti, nonché dei costi e dei ricavi intercorrenti fra
le imprese consolidate;
•
eliminazione di:
-
plusvalenze derivanti da trasferimenti di immobilizzazioni tra imprese consolidate;
utili, se significativi, derivanti da operazioni tra imprese consolidate relative a
cessioni di beni che permangono come rimanenze presso l’impresa acquirente;
svalutazioni e ripristini di valore di partecipazioni immobilizzate in imprese consolidate;
utili, se significativi, derivanti da operazioni tra imprese consolidate nonché i
dividendi infragruppo.
-
Nella situazione consolidata sono eliminati gli accantonamenti e le rettifiche di
valore operati dalle singole società consolidate esclusivamente per conseguire
benefici fiscali ammessi dalle leggi vigenti.
Inoltre, vengono apportate le rettifiche necessarie ad omogeneizzare i principi
contabili adottati dalle società del Gruppo.
Le principali rettifiche operate per uniformare i bilanci delle società controllate ai
principi di Gruppo, sono relative alla contabilizzazione delle locazioni finanziarie, se
significative, secondo la metodologia finanziaria che prevede, a fronte
dell’iscrizione del debito in linea capitale, la capitalizzazione del valore originario del
bene e l’imputazione a conto economico degli ammortamenti calcolati secondo la
prevista vita economico-tecnica del bene. I canoni di competenza sono imputati per
la quota capitale a riduzione del debito e per la quota interessi a conto economico.
Pag. 33
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Nel caso di variazioni dell’area di consolidamento, le poste economiche delle
società interessate vengono recepite con riferimento alla data di acquisizione o
escluse dalla data di cessione.
CRITERI DI VALUTAZIONE E PRINCIPI CONTABILI
I principi di redazione ed i criteri di valutazione, uniformemente adottati nel tempo,
sono ispirati ai generali principi della prudenza, della competenza ed alla
prospettiva della continuazione dell’attività aziendale.
I criteri di valutazione delle singole poste rispettano il contenuto formale e
sostanziale del Decreto Legislativo 9 aprile 1991, n.127 e dei Principi Contabili
approvati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri.
I principi utilizzati per la redazione della presente situazione sono quelli di un
Gruppo in continuità aziendale.
I principi ed i criteri di valutazione sono di seguito esposti.
Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione e
sono sistematicamente ammortizzate in funzione della residua possibilità di
utilizzazione.
In particolare:
-
i costi di impianto e di ampliamento sono ammortizzati in un periodo non
superiore a cinque esercizi;
i costi di ricerca e sviluppo, riferiti a costi sostenuti per la realizzazione di nuovi
prodotti software da commercializzare, sono ammortizzati in un periodo di tre
esercizi a partire dall’esercizio in cui la ricerca è completata;
i diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell'ingegno vengono
ammortizzati in base alla presunta durata di utilizzazione, comunque non
superiore a quella fissata dai contratti di licenza;
i costi per la realizzazione di progetti utilizzati nell’erogazione dei servizi ai
clienti sono ammortizzati in tre esercizi;
il software applicativo, acquisito a titolo di licenza d’uso, è ammortizzato in tre
esercizi;
i costi per migliorie su beni di terzi sono ammortizzate al minore tra il periodo di
stimata utilità futura e la durata residua del contratto di locazione;
la differenza di consolidamento è ammortizzata in 5 esercizi, sulla base della
previsione dei flussi reddituali futuri delle controllate.
Le immobilizzazioni il cui valore alla data di chiusura dell'esercizio risulta
durevolmente inferiore al costo ammortizzato secondo i criteri sopra esposti, sono
Pag. 34
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
iscritte a tale minor valore. Questo non è mantenuto nei successivi esercizi se sono
venuti meno i motivi della rettifica effettuata.
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione,
comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione, sistematicamente
ammortizzato in relazione alla residua possibilità di utilizzazione. Tale costo, in
alcuni casi, è rettificato in conformità a leggi nazionali che ne consentono la
rivalutazione.
A fronte dei cespiti il cui valore risulti durevolmente inferiore al costo storico, già
rettificato dagli ammortamenti complessivamente stanziati, sono effettuate le
opportune svalutazioni. Tale minor valore non è mantenuto nei successivi bilanci
qualora vengano meno i motivi della rettifica effettuata.
I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono imputati integralmente a
conto economico. I costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono
attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alla residua
possibilità di utilizzo.
Le aliquote di ammortamento utilizzate, invariate rispetto ai precedenti esercizi,
sono riportate nella tabella che segue:
Impianti e macchinari:
25%
Attrezzature industriali e commerciali:
20%
Altri beni:
elaboratori elettronici:
20%
mobili e arredi:
12%
automezzi:
25%
beni inferiori ad Euro 516,46:
100%
Nell'esercizio in cui il cespite entra in funzione l'ammortamento viene ridotto
forfetariamente alla metà, nella convinzione che ciò rappresenti una ragionevole
approssimazione dell'ammortamento imputabile ai cespiti in funzione della
distribuzione temporale degli acquisti nel corso dell'esercizio.
Beni in leasing finanziario
I beni strumentali oggetto di leasing finanziario, se ne ricorrono i presupposti
indicati nello IFRS (già IAS) 17, sono rilevati secondo la metodologia finanziaria
che prevede, a fronte dell’iscrizione del debito in linea capitale, la capitalizzazione
del valore originario del bene e l’imputazione a conto economico degli
ammortamenti calcolati secondo la prevista vita economico-tecnica del bene. I
canoni di competenza sono imputati per la quota capitale a riduzione del debito e
per la quota interessi a conto economico.
Pag. 35
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Immobilizzazioni finanziarie
Le partecipazioni in imprese controllate, di cui ricorre la possibilità di esclusione dal
processo di consolidamento, sono iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie e, se
significative, sono valutate con il metodo del patrimonio netto. Le differenze
positive emergenti all’atto dell’acquisto, fra il valore di carico delle partecipazioni in
dette imprese e le corrispondenti quote di patrimonio netto a valori correnti, sono
incluse nel valore delle partecipazioni stesse ed ammortizzate in quote costanti in
relazione alla prevista recuperabilità delle medesime. Le quote di ammortamento
sono iscritte a conto economico tra le “rettifiche di valore di attività finanziarie”.
Le altre partecipazioni comprese tra le immobilizzazioni finanziarie sono iscritte al
costo di acquisizione e di sottoscrizione, svalutato per perdite durevoli di valore.
Qualora queste imprese presentino un andamento deficitario, il valore di iscrizione
è svalutato sino a concorrenza della corrispondente frazione di patrimonio netto, se
minore, risultante dall’ultimo bilancio delle partecipate. Le perdite di valore eccedenti i corrispondenti valori di carico delle partecipazioni sono iscritte tra i “fondi
per rischi e oneri”.
Il minor valore non è mantenuto nei successivi bilanci se sono venuti meno i motivi
della rettifica effettuata.
Rimanenze
Le rimanenze sono valutate al minore tra il costo di acquisto o di produzione e il
valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato.
Le rimanenze di materie prime, prodotti finiti e merci, eccedenti i prevedibili
fabbisogni produttivi, di lenta movimentazione o interessate da fenomeni di
obsolescenza, sono opportunamente svalutate, in base al presumibile valore di
realizzazione.
I lavori in corso su ordinazione e le commesse aperte sono valutate sulla base dei
corrispettivi contrattuali maturati con ragionevole certezza secondo il metodo della
percentuale di completamento della commessa secondo il metodo del “cost to
cost”. Tale criterio di valutazione permette di riconoscere nell’esercizio una quota
dei corrispettivi contrattuali commisurata all’avanzamento dei lavori, soddisfacendo
così il criterio della competenza economica dei costi e ricavi.
Sempre con riferimento alle commesse aperte, eventuali fatture già emesse
vengono computate come acconti da clienti. Il suddetto trattamento contabile trova
riscontro nella mancanza del presupposto che le prestazioni alle quali le stesse si
riferiscono, vengano definitivamente riconosciuti quali corrispettivi delle opere
eseguite.
Pag. 36
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Crediti
I crediti sono iscritti al presunto valore di realizzo, ottenuto riducendo il valore
nominale del “fondo svalutazione crediti”, determinato sulla base del rischio di
inesigibilità.
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni sono iscritte al minore
fra il costo di acquisto ed il valore di realizzazione desumibile dall'andamento del
mercato; il costo è ripristinato allorché vengano meno i presupposti dell’eventuale
svalutazione.
Ratei e risconti
Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi, comuni a due o più esercizi,
secondo il principio della competenza temporale.
Fondi per rischi e oneri
I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite ed oneri di esistenza
certa o probabile, dei quali, tuttavia, alla chiusura dell’esercizio non era definito
l’esatto ammontare in modo oggettivo o la data di manifestazione. Gli stanziamenti
riflettono la migliore stima possibile sulla base degli impegni assunti e degli
elementi a disposizione.
In particolare, il fondo imposte accoglie le imposte differite e gli importi
prudenzialmente accantonati a fronte di presunti oneri fiscali, ivi comprese
eventuali soprattasse e interessi moratori, su posizioni non ancora definite od in
contestazione.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Il debito per trattamento di fine rapporto di lavoro dipendente risulta adeguato alle
competenze maturate a fine esercizio secondo le disposizioni di legge e contrattuali
in vigore, al netto delle anticipazioni erogate ai dipendenti.
Debiti
I debiti sono iscritti al valore nominale.
Criteri di conversione dei valori espressi in valuta
I crediti e debiti in valuta estera sono iscritti ai cambi in vigore al momento della
loro contabilizzazione. A fine esercizio tali importi sono allineati ai cambi correnti e
la differenza (utile o perdita di conversione) riconosciuta a conto economico.
Pag. 37
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Conti d’ordine
I conti d’ordine rilevano le garanzie prestate, direttamente od indirettamente,
distinguendosi tra fideiussioni, avalli ed altre garanzie personali, per un importo
pari all'ammontare dell'effettivo impegno, e le garanzie reali, per un ammontare
pari al valore di bilancio del bene o diritto dato a garanzia.
Riconoscimento dei ricavi
I ricavi per la vendita dei prodotti sono riconosciuti al momento del passaggio di
proprietà, che generalmente coincide con la spedizione o la consegna, o, se
previsto, con il termine del periodo di prova. I ricavi derivanti da prestazioni di
servizi si considerano conseguiti alla data in cui le prestazioni sono ultimate e le
commesse completate, salvo quanto previsto nella valutazione delle “lavori in corso
su ordinazione”.
Interessi attivi e passivi, altri costi e ricavi
Sono esposti in bilancio secondo il principio della competenza economica e
temporale.
Imposte
Imposte correnti
Le imposte correnti sono determinate in base ad una ragionevole previsione del
reddito fiscalmente imponibile di ciascuna società consolidata, ai sensi delle norme
locali vigenti.
Imposte differite ed anticipate
Le imposte differite ed anticipate sono iscritte sull’ammontare di tutte le differenze
temporanee tra il valore attribuito alle attività e alle passività secondo criteri
civilistici ed il valore attribuito alle stesse attività e passività ai fini fiscali, nonché
sulle eventuali perdite fiscali riportabili a nuovo. Nella determinazione delle imposte
differite e anticipate si è tenuto conto dell’aliquota fiscale in vigore nell’esercizio in
cui la differenza temporanea si riversa, nonché delle eventuali agevolazioni previste
dall’attuale normativa tributaria.
Qualora le differenze temporanee di cui sopra diano luogo ad imposte anticipate,
esse sono contabilizzate solo in caso di ragionevole certezza del recupero del
relativo “credito”, sulla base degli imponibili fiscali futuri. Nel caso in cui le
differenze temporanee originino imposte differite, esse non sono contabilizzate solo
qualora esistano scarse probabilità che il relativo “debito” insorga.
Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite, laddove ne
ricorrano i presupposti, vengono compensate. Le attività per imposte anticipate,
sono iscritte tra i “crediti verso altri” dell’attivo circolante. Nella presente situazione
semestrale non sono state rilevate attività per imposte anticipate.
Pag. 38
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Le imposte differite su riserve e fondi in sospensione di imposta delle imprese
consolidate o valutate con il metodo del patrimonio netto sono rilevate quando si
prevede che tali riserve saranno distribuite o comunque utilizzate e la distribuzione
o l’utilizzo darà luogo a oneri fiscali.
§
§
§
Con riferimento alla controllante Inferentia DNM S.p.A. sono presentati i soli
prospetti contabili, così come previsto dall’art. 81, comma 2, lett. b) del
regolamento Consob citato; non vengono fornite le note esplicative ed integrative
della controllante in quanto non apportano informazioni aggiuntive significative.
Il Gruppo Inferentia ha intrapreso un impegnativo piano di riorganizzazione e
ristrutturazione volto al riorientamento strategico del proprio business. In tale
ambito sono state assunte varie iniziative volte alla razionalizzazione del Gruppo
sotto il profilo societario, al riposizionamento delle competenze e dell’offerta
rispetto al mercato di riferimento, alla riduzione dei costi e degli organici ed alla
ottimizzazione dei flussi finanziari. Tuttavia, il mercato di riferimento,
particolarmente in Italia, ha dato segnali di staticità conseguenti alla negativa
situazione congiunturale. Conseguentemente, sono stati rivisti gli obiettivi relativi
al budget 2003. Nel frattempo la Direzione del Gruppo ritiene vi siano fondate
ragioni per ritenere l’andamento finanziario dei prossimi mesi particolarmente
critico ed ha avviato una serie di iniziative volte a reperire fonti stabili di
finanziamento inclusa la raccolta di capitale di rischio, anche alla luce delle limitate
linee di fido attualmente disponibili. Inoltre, nel primo semestre 2003 sono state
consuntivate ulteriori perdite, pari a circa Euro 4,5 milioni (Euro 28,9 milioni al 31
dicembre 2002 ed Euro 4,0 milioni al 30 giugno 2002, al netto di proventi
straordinari pari a circa Euro 7,0 milioni).
Il Consiglio di Amministrazione, in presenza delle condizioni di incertezza derivanti
dalle succitate circostanze, ha intrapreso, come sopra descritto, una serie di
iniziative volte alla riduzione delle condizioni di incertezza. Tra tali iniziative vi è la
predisposizione di un nuovo piano industriale per il periodo 2003-2006 che è in
fase di finalizzazione. Peraltro, essendo il piano industriale ancora in fase di
predisposizione, il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto che non sussistessero i
presupposti per riflettere nella situazione semestrale al 30 giugno 2003 eventuali
effetti contabili, se sussistenti, conseguenti alle linee guida del nuovo piano
industriale o alle sue formulazioni anche operative di maggior dettaglio.
Pag. 39
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
NOTE ESPLICATIVE ED INTEGRATIVE
ATTIVITA’
Immobilizzazioni
Immobilizzazioni immateriali
I movimenti intervenuti nella voce in commento sono riportati nella tabella che
segue:
Saldo al
31/12/2002
Increm.
Svalutaz.
Ammortam.
Saldo al
30/06/2003
Costi di impianto ed ampliamento
Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità
108
49
10
-
(17)
(14)
91
45
Diritti di brevetto e utilizzazione opere dell'ingegno
Concessioni licenze marchi e diritti simili
907
89
275
26
(329)
(27)
853
88
Immobilizzazioni in corso ed acconti
Differenza di consolidamento
56
4.568
26
153
(153)
(637)
82
3.931
Altre
4.610
-
-
(554)
4.056
10.387
490
(153)
(1.578)
9.146
Totale
-
Il dettaglio della differenza positiva emergente dal consolidamento delle società
controllate, pari ad Euro 3.931 migliaia, è esposto nella tabella che segue:
Valore
originario Amm. accum.
Gruppo Inferentia DNM Italia
Gruppo Fullsix
WMC S.r.l.
Seven S.r.l.
Totale
Svalutaz.
accum.
Increm.
Amm.
esercizio
Svalutaz.
esercizio
Saldo al
30/06/2003
53.718
8.550
3
(7.388)
(2.290)
(1)
(46.330)
(1.692)
(2)
50
-
(637)
-
(50)
-
3.931
-
-
-
-
103
-
(103)
-
62.271
(9.679)
(48.024)
153
(637)
(153)
3.931
La differenza di consolidamento relativa a FullSix è ammortizzata in cinque anni.
Non sono state apportate rettifiche al valore della differenza di consolidamento
relativa a FullSix, poichè si ritiene che tale partecipata rappresenti un’attività
fondamentale nel piano di rilancio del Gruppo Inferentia DNM, sia sotto il profilo
delle competenze acquisite che del posizionamento di mercato. In tale ambito è,
infatti, in fase di predisposizione il nuovo piano industriale che prevede una
crescente centralità delle competenze e dei servizi offerti da FullSix.
L’incremento della differenza di consolidamento relativa a Seven S.r.l. si riferisce
all’acquisto da terzi di un’ulteriore quota di partecipazione del 18% circa al capitale
della società. In considerazione delle forti incertezze che caratterizzano
Pag. 40
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
l’andamento prospettico di tale partecipata, si è ritenuto di imputare a conto
economico il maggior valore corrisposto. Per ulteriori informazioni sull’operazione,
si rinvia a quanto esposto nella Relazione sulla Gestione, in commento ai principali
eventi societari del primo semestre 2003. Gli impegni residui assunti variabili in
funzione della performance di tale partecipata sono iscritti nei conti d’ordine.
Le altre immobilizzazioni immateriali si riferiscono principalmente alle opere di
ristrutturazione sostenute per la sede di Milano, Corso Vercelli, n.40. Il periodo di
ammortamento è calcolato sulla base della residua durata contrattuale in quanto
inferiore alla residua durata economico tecnica delle migliorie.
In particolare, in Corso Vercelli n.40 ha sede la capogruppo e viene svolta una
considerevole parte delle attività operative suscettibili di generare ricavi per le
società italiane del Gruppo. Tra le operazioni di riduzione dei costi vi è allo studio la
possibilità di rendere disponibili a terzi una parte dei locali attualmente utilizzati. Il
Consiglio di Amministrazione attualmente non ritiene sussistano elementi per
apportare rettifiche al valore di carico di tali immobilizzazioni immateriali.
Immobilizzazioni materiali
Il dettaglio delle immobilizzazioni materiali e dei relativi fondi ammortamento
accumulati al 30 giugno 2003 è riportato nella tabella che segue:
Saldo al
31/12/2002
Riclass.
Increm.
Alienaz.
Saldo al
30/06/2003
805
429
9
16
-
805
454
Attrezzature industriali e commerciali
2.672
(611)
5
-
2.066
Altri beni
5.322
611
366
(170)
6.129
10
(9)
-
-
1
9.238
-
387
(170)
9.455
Costo storico
Terreni e fabbricati
Impianti e macchinari
Immobilizzazioni in corso e acconti
Totale
Saldo al
31/12/2002
Riclass.
Increm.
109
198
-
10
42
-
119
240
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Immobilizzazioni in corso e acconti
818
2.982
-
(281)
281
-
204
505
-
(169)
-
741
3.599
-
Totale
4.107
-
761
(169)
4.699
Fondo ammortamento
Terreni e fabbricati
Impianti e macchinari
Saldo al
Alienaz. 30/06/2003
Pag. 41
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Valore netto
Terreni e fabbricati
Impianti e macchinari
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Immobilizzazioni in corso e acconti
Totale
Saldo al
31/12/2002
Riclass.
Increm.
Alienaz.
Ammort.
Saldo al
30/06/2003
696
231
1.854
2.340
9
(330)
330
16
5
366
(1)
(10)
(42)
(204)
(505)
686
214
1.325
2.530
10
(9)
-
-
5.131
-
387
(1)
(761)
4.756
1
Le immobilizzazioni materiali rappresentano beni, strumenti ed apparecchiature
funzionali all’attività del Gruppo.
Ai sensi dell’art. 2427 c.c. e dell’art. 10 della Legge 72/83, con riferimento alle
immobilizzazioni materiali iscritte in bilancio si segnala che non sono state eseguite
rivalutazioni.
Le immobilizzazioni materiali non sono gravate da garanzie reali. Si evidenzia,
tuttavia, che immobilizzazioni materiali, pari ad Euro 1.090 migliaia, al netto dei
relativi ammortamenti, sono iscritte all’attivo per effetto della contabilizzazione
secondo i criteri internazionali di contratti di leasing. A fronte di tali
immobilizzazioni i debiti finanziari iscritti ammontano ad Euro 903 migliaia.
Pag. 42
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Immobilizzazioni finanziarie
La voce si compone come segue:
Saldo al 30/06/2003 Saldo al 31/12/2002
(migliaia di Euro)
Partecipazioni in:
imprese controllate
imprese collegate
altre imprese
Totale
Crediti verso:
imprese controllate
imprese collegate
altri
Totale
Totale
Variazione
258
20
1.544
1.822
265
40
305
(7)
(20)
1.544
1.517
251
27
1.033
1.311
3.133
987
1.621
2.608
2.913
(736)
27
(588)
(1.297)
220
Partecipazioni
La voce si compone come segue:
(migliaia di Euro)
Partecipazioni in imprese controllate:
FullTechno S.a.r.l.
Trends S.r.l.
FullSix B.V. (in fallimento)
Totale
Partecipazioni in imprese collegate:
Forme Interattive S.r.l.
X-Prime
FullSud S.a.s. (in fallimento)
Consorzio Hypothesis Scarl
Totale
Partecipazioni in altre imprese:
P@rtners S.p.A.
Totale
Totale
Saldo al
31/12/2002
Riclassifiche
Decrem.
Svalutaz.
Saldo al
30/06/2003
7
258
265
-
(7)
(7)
-
258
258
3
16
20
1
40
-
-
(20)
(20)
3
16
1
20
305
3.000
3.000
3.000
(7)
(1.456)
(1.456)
(1.476)
1.544
1.544
1.822
Il decremento della partecipazione in FullTechno S.a.r.l. rileva l’effetto sul bilancio
consolidato della fusione per incorporazione, effettuata nel primo semestre 2003,
della società in FullSix S.a.s..
Il valore di carico della collegata FullSud S.a.s., è stato interamente azzerato al 30
giugno 2003 a seguito del fallimento della stessa. A tale proposito si rileva che
relativamente alle società in fallimento, FullSix B.V. e FullSud S.a.s., pur avendo
Pag. 43
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
presenti le usuali incertezze che caratterizzano tali situazioni, non si ritiene
esistano ragionevolmente rischi di passività potenziali a carico del Gruppo.
Con riferimento alla riclassificazione di P@rtners tra le immobilizzazioni finanziarie
si ricorda che la società ha deliberato in sede assembleare in data 30 settembre
2003 la fusione con Datasys, una società operante anch'essa nei servizi di rivendita
Hardware, software e system integration per medie aziende. Dalla fusione scaturirà
un Gruppo con oltre 90 milioni di euro di giro d'affari ed oltre 4.000 imprese clienti
che può rappresentare un canale di distribuzione di alcune applicazioni tecnologiche
sviluppate prevalentemente in Italia dalle società del Gruppo InferentiaDNM.
In tal senso, visto anche il pregiudizio economico che sarebbe occorso dal tentativo
di vendita della partecipazione ed in considerazione degli accordi parasociali che si
stanno raggiungendo con i soci di P@rtners, gli amministratori hanno provveduto,
prudenzialmente, a svalutare il valore della partecipazione ed a riclassificarla tra le
Immobilizzazioni Finanziarie tenendo conto delle potenziali sinergie commerciali.
L'importo della svalutazione, riflesso nel conto economico del semestre, è pari a
Euro 1.456 migliaia. Le azioni rimanenti ad InferentiaDNM successivamente alla
fusione di P@rtners con Datasys rappresentano il 7,5% del nuovo Gruppo.
La partecipazione in Trends S.r.l., iscritta al costo per Euro 258 migliaia, non è
stata svalutata, in quanto si ritiene che le perdite conseguite dalla società non
abbiano carattere di durevolezza.
Infine, relativamente alla controllata X-Prime S.a.s., posseduta al 43%, esiste un
impegno di acquisto per le azioni dei soci, esercitabile nel 2005, per un valore
legato alla valutazione della società a tale data.
Crediti verso imprese controllate
Al 30 giugno 2003 la voce, pari ad Euro 251 migliaia, si riferisce interamente al
credito finanziario nei confronti di Orchestra S.r.l., impresa controllata non
consolidata in quanto non rilevante e in liquidazione. Tale importo, assieme ai
crediti commerciali riportati separatamente e pari ad Euro 186 migliaia, è ritenuto
recuperabile, atteso l’esito positivo della liquidazione, anche mediante
compensazione con i debiti verso tale partecipata, pari ad Euro 350 migliaia.
Inoltre, nel primo semestre 2003 è stato interamente svalutato il credito finanziario
nei confronti di E–WIN S.a., pari ad Euro 541 migliaia.
Crediti verso imprese collegate
I crediti verso imprese collegate, pari ad Euro 27 migliaia, rilevano il credito
finanziario verso XPrime S.a.s..
Crediti verso altri
I crediti verso altri esigibili oltre l’esercizio successivo, pari ad Euro 1.033 migliaia,
si riferiscono al deposito acceso presso la Banca di Roma, vincolato sino al 30
Pag. 44
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
giugno 2007, a garanzia di una fidejussione rilasciata a favore del locatore
dell’immobile sito in Parigi, sede della controllata FullSix Sas.
Attivo circolante
Rimanenze
La voce si compone come segue:
(migliaia di Euro)
Lavori in corso su ordinazione
Prodotti finiti e merci
Acconti
Saldo al 30/06/2003 Saldo al 31/12/2002
Variazione
6.915
856
9.041
848
(2.126)
8
13
12
1
Fondo svalutazione rimanenze
(673)
(619)
(54)
Totale
7.111
9.282
(2.171)
I lavori in corso su ordinazione si riferiscono alla valorizzazione delle commesse in
corso di lavorazione alla data del 30 giugno 2003. Ove i sistemi di rilevazione delle
commesse lo consentono, lo stato di avanzamento viene rilevato mediante il
cosiddetto metodo “cost to cost” in base alla valorizzazione delle ore effettivamente
impiegate rispetto al piano originario, eventualmente aggiornato per tenere conto
delle variazioni aventi carattere significativo.
Le commesse in corso di Seven S.r.l. sono valutate in base al criterio delle ore
lavorate, senza adottare il metodo “cost to cost”, in quanto tale metologia è
ritenuta più adeguata alla tipologia del business della società.
Fullsix Portugal, non essendo ancora dotata di strumenti completi di rilevazione,
ricorre a stime sia nella determinazione dei lavori in corso che, conseguentemente,
dei ricavi di periodo.
Il decremento dei lavori in corso su ordinazione rispetto al 31 dicembre 2002 è
conseguente al completamento di lavori in corso a tale data, correlato alla
diminuzione degli acconti da clienti, compresi nelle passività d’esercizio a breve,
passati a ricavi nel periodo.
Nel complesso il criterio adottato, ossia la rilevazione delle commesse a ricavo,
sebbene soggetto a maggiori problematiche di rilevazione, risponde all’esigenza di
riflettere nel periodo i ricavi maturati, anche in considerazione della relativa breve
durata di talune commesse. Tale criterio, pur in presenza delle incertezze già
descritte, meglio riflette l’andamento del Gruppo nel presupposto della continuità
aziendale.
Le rimanenze di prodotti finiti e merci si riferiscono prevalentemente ad hardware e
software destinato alla vendita. Le rimanenze di software includono licenze
Pag. 45
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
destinate alla vendita ed usufruibili nell’ambito delle ricerche di mercato. Il valore
di tali rimanenze rinvenienti dalla liquidazione di IDI Milano, per le quali è allo
studio un piano di vendita, è pari ad Euro 165 migliaia, già al netto di svalutazioni
per Euro 165 migliaia, e non si ritiene sussista la necessità di operare ulteriori
rettifiche di valore.
La movimentazione intervenuta nell’esercizio nel fondo svalutazione di magazzino è
la seguente:
Saldo al 01/01/2003
619
Accantonamenti
54
Saldo al 30/06/2003
673
Crediti
La voce si compone come segue:
(migliaia di Euro)
Crediti verso clienti
Crediti verso controllate
Crediti verso collegate
Crediti verso altri
Totale
Saldo al 30/06/2003 Saldo al 31/12/2002
19.719
23.991
186
331
21
251
2.733
1.836
22.659
26.409
Variazione
(4.272)
(145)
(230)
897
(3.750)
La suddivisione dei crediti per tipologia e scadenza è la seguente:
(migliaia di Euro)
Crediti verso clienti
Crediti verso controllate
Crediti verso collegate
Crediti verso altri
Totale
Entro 12 mesi
19.719
186
21
2.158
22.084
Oltre 12 mesi
575
575
Oltre 5 anni
-
Totale
19.719
186
21
2.733
22.659
Crediti verso clienti
La voce risulta così composta:
(migliaia di Euro)
Crediti verso clienti
Fondo svalutazione crediti
Totale
Saldo al 30/06/2003 Saldo al 31/12/2002
22.887
26.665
(3.168)
(2.674)
19.719
23.991
Variazione
(3.778)
(494)
(4.272)
Pag. 46
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
La movimentazione intervenuta nell’esercizio nel fondo svalutazione crediti è la seguente:
Saldo al 01/01/2003
Accantonamenti
Utilizzi
Saldo al 30/06/2003
2.674
560
(66)
3.168
I crediti verso clienti al 30 giugno 2003 si decrementano rispetto al 31 dicembre
2002 di Euro 3.778 migliaia.
Crediti verso imprese controllate
Al 30 giugno 2003 la voce, pari ad Euro 186 migliaia, si riferisce a crediti di natura
commerciale nei confronti di Orchestra S.r.l., impresa controllata non consolidata in
quanto non rilevante.
Crediti verso imprese collegate
Al 30 giugno 2003 la voce, pari ad Euro 21 migliaia, si riferisce a crediti di natura
commerciale nei confronti di Marketing Multimedia S.r.l., pari ad Euro 15 migliaia,
e del Consorzio Hipotesis S.c.a.r.l. (in liquidazione), pari ad Euro 6 migliaia.
Crediti verso altri
La voce, pari ad Euro 2.733 migliaia al 30 giugno 2003 ed Euro 1.836 migliaia al 31
dicembre 2002, si incrementa per Euro 897 migliaia.
Pag. 47
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
La voce risulta così composta:
(migliaia di Euro)
Partecipazioni in imprese collegate:
5eme Gauche S.a.
Marketing Multimedia S.r.l.
Audinet Sinottica S.r.l. (ex Sogeda)
IDVision S.r.l.
Totale
Partecipazioni in altre imprese:
Partners S.p.A.
Art Servizi Editoriali S.p.A.
Pharmaidea Holding B.V.
Abax Informatica S.p.A.
Totale
Totale
Saldo al
31/12/2002
Increm.
200
200
11
70
481
-
(11)
(11)
3.000
366
372
51
3.789
4.270
25
25
25
(11)
Svalutaz.
Saldo al
30/06/2003
-
(200)
(200)
(67)
(467)
3
3
(3.000)
(3.000)
(3.000)
(124)
(231)
(355)
(822)
242
141
76
459
462
Decrem. Riclassifiche
Si segnala che:
- la svalutazione che ha azzerato il valore di carico di 5eme Gauche S.a. è
riconducibile alla volontà dell’azionista di maggioranza di non esercitare la call
option sulla quota del 20% di proprietà del Gruppo;
- le partecipazioni in Marketing Multimedia S.r.l. ed IDVision S.r.l. sono state
svalutate nel periodo rispettivamente per Euro 200 migliaia ed Euro 67 migliaia, al
fine di adeguarne il valore di carico al presumibile valore di realizzo;
- la partecipazione del 7,5% in Art Servizi Editoriali S.p.A. è stata svalutata nel
periodo in esame per Euro 124 migliaia per ricondurre il valore di carico al valore
realizzato dalla vendita della partecipazione, avvenuta in data 5 agosto 2003. Per
ulteriori informazioni si rinvia a quanto esposto nel Paragrafo relativo agli eventi
successivi al 30 giugno 2003 della Relazione sulla Gestione;
- la partecipazione del 2% in Pharmaidea Holding B.V., destinata alla vendita, è
stata svalutata nel periodo in esame per Euro 231 migliaia al fine di ricondurne il
valore di carico al presumibile valore di realizzo.
Per informazioni in merito alla riclassificazione della partecipazione in P@rtners
S.p.A., si rinvia a quanto esposto in commento alle immobilizzazioni finanziarie.
Pag. 48
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Disponibilità liquide
La voce risulta così composta:
(migliaia di Euro)
Depositi bancari e postali
Assegni
Denaro e valori in cassa
Totale
Saldo al 30/06/2003 Saldo al 31/12/2002
6.424
8.611
346
3
4
6.427
8.961
Variazione
(2.187)
(346)
(1)
(2.534)
Al 30 giugno 2003 i depositi bancari e postali includono Euro 1.732 migliaia
direttamente riconducibili all’attività di intermediazione di spazi pubblicitari
effettuata dalle società del Gruppo come mandatario con rappresentanza.
Ratei e risconti
La voce risulta così composta:
(migliaia di Euro)
Ratei attivi
Risconti attivi
Totale
Saldo al 30/06/2003 Saldo al 31/12/2002
177
226
975
690
1.152
916
Variazione
(49)
285
236
Pag. 49
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
PASSIVITA’ E PATRIMONIO NETTO
Patrimonio netto
Di seguito è esposto il prospetto delle variazioni delle voci di patrimonio netto
intervenute nel periodo:
Saldo al Ripianamento
31/12/2002
perdita
Capitale
Aumento di Diff.convers. e
capitale
altri movim.
Risultato di
periodo
Saldo al
30/06/2003
5.320
-
181
-
-
5.501
37.602
(23.873)
1.995
-
-
15.724
19
-
-
-
-
19
-
-
-
197
-
197
3.542
(5.601)
-
(68)
-
(2.127)
(29.474)
29.474
-
-
(4.536)
(4.536)
17.009
-
2.176
129
(4.536)
14.778
Patrimonio di terzi
100
100
-
(153)
-
47
Risultato di terzi
100
(100)
-
-
72
72
Totale patrimonio netto di terzi
200
-
-
(153)
72
119
17.209
-
2.176
(24)
(4.464)
14.897
Riserva da sovrapprezzo azioni
Riserva legale
Differenza di conversione
Utili (perdite) portati a nuovo
Utile (perdita) dell'esercizio
Totale patrimonio netto del gruppo
Totale patrimonio netto
Capitale
Al 30 giugno 2003 il Capitale sociale, interamente sottoscritto e versato, è
costituito da n. 9.689.119 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,5 ciascuna
e da n. 1.312.500 azioni di risparmio da Euro 0,5.
Il capitale sociale al 30 giugno 2003 si incrementa rispetto al 31 dicembre 2002 per
effetto dell’aumento di capitale sociale deliberato dall'Assemblea dei soci dell’8
maggio 2003, di nominali Euro 181.250, eseguito mediante emissione di n.
362.500 nuove azioni ordinarie da nominali Euro 0,5 cadauna, al prezzo
complessivo, inclusivo di sovrapprezzo, di Euro 6, riservato ad alcuni dipendenti e
manager della controllata francese FullSix S.a.s..
Riserve
Ai fini di una corretta informativa si precisa che:
i) ai sensi dell’art. 2431 del codice civile, la riserva da sovrapprezzo azioni è
distribuibile per la parte eccedente l’importo necessario a portare la riserva legale
ad un quinto del capitale sociale;
ii) ai sensi dell’art. 2430 del codice civile, la riserva legale non è distribuibile sino a
che non abbia raggiunto il quinto del capitale sociale.
Non sono, inoltre, distribuibili utili e riserve fino a concorrenza dei costi di impianto
ed ampliamento, pari ad Euro 91 migliaia.
Pag. 50
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Prospetto di raccordo tra il patrimonio netto ed il risultato d'esercizio della
capogruppo ed il patrimonio netto ed il risultato d'esercizio consolidato al
30 giugno 2003
Patrimonio netto
Risultato
17.403
(3.841)
(100.337)
3.931
93.737
(845)
(790)
1.072
(143)
(143)
Altre operazioni:
Effetto derivante dall'applicazione del criterio finanziario nella contabilizzazione
delle operazioni di acquisizione di beni in locazione finanziaria
Patrimonio netto e risultato d'esercizio di competenza del Gruppo
Patrimonio netto e risultato d'esercizio di competenza di terzi
187
14.778
119
11
(4.536)
72
Patrimonio netto e risultato d'esercizio come riportati nella situazione
contabile consolidata al 30 giugno 2003
14.897
(4.464)
Patrimonio netto e risultato dell'esercizio, come riportati nella situazione
contabile di Inferentia DNM S.p.A. al 30 giugno 2003
Eliminazione del valore di carico delle partecipazioni consolidate:
Differenza tra valore di carico e valore, pro-quota, del patrimonio netto contabile
delle partecipazioni
Risultati, pro-quota, conseguiti dalle partecipate
Differenza da consolidamento
Eliminazione delle svalutazioni delle partecipazioni e dei crediti finanziari
Eliminazione degli effetti di operazioni compiute tra società consolidate:
Rettifica ammortamenti su vendite di cespiti
Fondi per rischi ed oneri
Al 30 giugno 2003 i fondi per rischi ed oneri ammontano ad Euro 1.411 migliaia e
si decrementano rispetto all’esercizio precedente per Euro 2.781 migliaia.
La voce comprende:
Saldo al 30/06/2003 Saldo al 31/12/2002
Altri fondi per rischi ed oneri:
fondo oneri di ristrutturazione
fondo imposte
fondo copertura diritti d’opzione
altri
Totale
1.158
253
1.411
Variazione
946
1.033
2.175
38
4.192
212
(1.033)
(2.175)
215
(2.781)
Al 30 giugno 2003 il fondo oneri di ristrutturazione, include Euro 692 migliaia
relativi all’accantonamento operato nel semestre a seguito della necessità di
procedere, per l'ultimazione del piano industriale del Gruppo, ad una riduzione del
personale di circa 45 unità. L’importo accantonato è stato stimato sulla base degli
Pag. 51
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
esborsi previsti dalla normativa relativa alla procedura di riduzione del personale
(Legge 233/91).
In relazione al previsto piano di riduzione degli organici il Consiglio di
Amministrazione ha analizzato le differenti ipotesi e procedure esperibili e
l’esperienza storica acquisita addivenendo a stime assai variabili circa l’onere
complessivo. Tuttavia, allo stato attuale il Consiglio di Amministrazione e la
Direzione della società, avviata la procedura di comunicazione alle parti, non
ritengono vi sia la possibilità, anche alla luce della critica situazione finanziaria in
cui versa la società, di addivenire alla riduzione degli organici per il mezzo di
strumenti differenti da quelli previsti dalla legislazione vigente e la contrattazione
collettiva. Ne consegue che, seppure con tutte le incertezze normalmente connesse
a tale fattispecie, la passività inclusa nei fondi rischi è stata determinata
esclusivamente su tali basi, senza pertanto tenere conto di possibili diverse
alternative che possono scaturire nell’ambito di procedimenti di tale natura e che
potrebbero comportare oneri a carico della società superiori a quelli attualmente
inclusi nei fondi rischi.
Nel primo semestre 2003 il fondo imposte, pari ad Euro 1.033 migliaia, è stato
interamente imputato a conto economico a seguito della decisione da parte della
controllata IDI Milano S.r.l. (in liquidazione) di avvalersi delle disposizioni previste
dagli articoli 8 e 9 della Legge 27 dicembre 2002, n. 289 e successive modifiche, in
materia di integrazione degli imponibili e definizione automatica per gli anni
pregressi. In particolare, la definizione automatica è stata adottata limitatamente
al settore delle imposte sui redditi e assimilate, così come previsto dall'art. 9,
comma 1, della Legge in oggetto. Per quanto concerne invece l'imposta sul valore
aggiunto, sono state presentate dichiarazioni integrative per tutti gli anni
regolarizzabili (dal 1998 al 2001) al fine di non allungare il periodo di
accertamento. Il costo complessivo dell’operazione ammonta ad Euro 159 migliaia.
Il perfezionamento della definizione automatica comporta, limitatamente alle
annualità ed ai tributi oggetto del condono, la preclusione da ogni accertamento
tributario, l'estinzione delle sanzioni amministrative tributarie, oltre a rilevanti
effetti preclusivi per quanto concerne la punibilità di eventuali reati tributari e non
(art. 9, comma 10, della Legge n. 289/2002).
Al 31 dicembre 2002 il fondo copertura diritti d’opzione accoglieva la passività
stimata a fronte della proposta di transazione, per Euro 2.175 migliaia, presentata
agli ex soci di Fullsix S.a.s. che cedettero i diritti l’opzione ad Inferentia DNM
S.p.A.. Nel corso del primo semestre 2003, così come previsto nella proposta di
transazione, la passività ha trovato la sua contropartita nell’aumento di capitale
eseguito dalla capogruppo, riservato ad alcuni dipendenti e manager della
controllata francese FullSix S.a.S..
Gli altri fondi si incrementano in relazione a rischi contrattuali connessi all’attività
caratteristica del Gruppo.
Pag. 52
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Trattamento di fine rapporto
Il fondo accoglie gli accantonamenti per trattamento di fine rapporto calcolati in
base alle leggi vigenti in ogni singolo paese ed ai contratti nazionali ed integrativi
in vigore, al netto degli acconti erogati e di quanto già corrisposto ai dipendenti.
Le variazioni intervenute nell’esercizio sono esposte nella tabella che segue:
Saldo al 01/01/2003
1.772
Accantonamento
Utilizzi
Saldo al 30/06/2003
371
(237)
1.906
Debiti
La voce risulta cosi composta:
(migliaia di Euro)
Debiti verso banche
Debiti verso altri finanziatori
Acconti
Debiti verso fornitori
Debiti verso controllate
Debiti tributari
Debiti verso istituti prev. e sicurezza sociale
Debiti verso altri
Totale
Saldo al 30/06/2003 Saldo al 31/12/2002
9.638
12.043
917
21
6.275
11.187
11.321
13.779
372
26
2.323
2.318
1.399
1.247
3.920
3.864
36.165
44.485
Variazione
(2.405)
896
(4.912)
(2.458)
346
5
152
56
(8.320)
La suddivisione dei debiti per tipologia e scadenza è la seguente:
(migliaia di Euro)
Debiti verso banche
Debiti verso altri finanziatori
Acconti
Debiti verso fornitori
Debiti verso controllate
Debiti tributari
Debiti verso istituti prev. e sicurezza
sociale
Debiti verso altri
Totale
Entro 12 mesi
2.016
229
6.275
11.321
372
2.323
Oltre 12 mesi
7.622
688
-
Oltre 5 anni
-
Totale
9.638
917
6.275
11.321
372
2.323
1.358
3.766
27.660
41
154
8.505
-
1.399
3.920
36.165
Pag. 53
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Debiti verso banche
Al 30 giugno 2003 i debiti verso banche, scadenti entro l’esercizio successivo, pari
ad Euro 2.016 migliaia, si riferiscono principalmente a scoperti di conto corrente.
I debiti verso banche, scadenti oltre l’esercizio successivo, pari ad Euro 7.622
migliaia, rilevano il rescheduling a medio termine del debito residuo in linea
capitale, pari ad Euro 7.500 migliaia, dell’originaria linea di credito “stand by”
concessa alla capogruppo da Bipop Carire S.p.A. a seguito dell’aggregazione con il
Gruppo DNM, e gli interessi maturati a tale data sul finanziamento, pari ad Euro
122 migliaia. Il piano di rimborso concordato prevede il rientro in otto rate
bimestrali (di pari importo in linea capitale, oltre agli interessi) a partire dal 31
dicembre 2004.
Debiti verso altri finanziatori
Al 30 giugno 2003 i debiti verso altri finanziatori, pari ad Euro 917 migliaia,
rilevano principalmente il debito residuo derivante dall'applicazione del criterio
finanziario nella contabilizzazione delle operazioni di acquisizione di beni in
locazione finanziaria.
Acconti
La voce, pari ad Euro 6.275 migliaia, accoglie gli anticipi fatturati a clienti relativi a
forniture di servizi non ancora completati. Il decremento della voce rispetto al 31
dicembre 2002 è conseguente al completamento di lavori in corso a tale data, con
conseguente passaggio degli acconti a ricavi di periodo.
Debiti verso fornitori
I debiti verso fornitori, pari ad Euro 13.779 migliaia al 31 dicembre 2002 ed Euro
11.321 migliaia al 30 giugno 2003, registrano un decremento pari ad Euro 2.458
migliaia.
Debiti verso controllate
Al 30 giugno 2003 la voce, pari ad Euro 372 migliaia, si riferisce, quanto ad Euro
350 migliaia a debiti di natura commerciale nei confronti di Orchestra S.r.l.,
impresa controllata non consolidata in quanto non rilevante, e quanto ad Euro 22
migliaia a crediti commerciali nei confronti di Digital@JWT S.r.l., società
consolidata con il metodo proporzionale.
Pag. 54
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Debiti tributari
Al 30 giugno 2003 i debiti tributari, pari ad Euro 2.323 migliaia, si riferiscono,
quanto ad Euro 1.331 migliaia, a debiti tributari riconducibili alla controllata FullSix
Sas e relativi principalmente ad IVA.
Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale
Al 30 giugno 2003 i debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale scadenti
entro 12 mesi, pari ad Euro 1.358 migliaia, comprendono principalmente i debiti
verso INPS ed INAIL e debiti di natura simile delle controllate estere del Gruppo.
Debiti verso altri
Al 30 giugno 2003 la voce, pari ad Euro 3.920 migliaia, comprende principalmente i
debiti nei confronti del personale dipendente per mensilità e ratei di
quattordicesima e ferie non godute.
Ratei e risconti passivi
La voce risulta così composta:
(migliaia di Euro)
Ratei passivi
Risconti passivi
Totale
Saldo al 30/06/2003 Saldo al 31/12/2002
100
4
367
607
467
611
Variazione
96
(240)
(144)
I risconti passivi si riferiscono principalmente a ricavi per canoni annuali di
manutenzione di siti internet comuni a più esercizi.
Pag. 55
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Conti d’ordine
La voce risulta così composta:
Saldo al 30/06/2003 Saldo al 31/12/2002
Sistema improprio dei rischi
Fidejussioni a terzi per progetti o affidamenti:
Comunità Economica Europea
Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale
Autorità per la garanzia nelle comunicazioni
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Distrilogie Italia S.p.A.
Totale
Fideiussioni su locazioni immobiliari:
Immobiliare Rio Nuovo (C.so Vercelli 40- Milano)
Life International Productions (Via Cardinal De Luca 1 –
Roma)
Studio Calcaterra (Via Valparaiso - Milano)
Totale
Totale
Sistema improprio degli impegni
Getronics (Acquisto di licenze Livelinc)
Fidejussioni rilasciate nell'interesse di società controllate
Aggiustamento corrispettivo acquisto partecipazione del
18% in Seven
Altri impegni nei confronti di terzi
Totale
Totale
Variazione
552
44
8
8
612
552
44
8
8
612
-
200
200
-
104
57
361
104
57
361
-
973
973
-
207
1.611
207
1.611
-
865
25
2.708
25
1.843
865
865
3.681
2.816
865
Al 30 giugno 2003 le fidejussioni rilasciate dalla capogruppo nell’interesse di
società controllate, pari, ad Euro 1.611 migliaia, si riferiscono principalmente alla
fidejussione rilasciata al locatore dell’immobile di Parigi, sede di Fullsix S.a.s., pari
ad Euro 1.009 migliaia.
Pag. 56
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
CONTO ECONOMICO
Valore della produzione
La voce risulta così composta:
(migliaia di Euro)
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di
lavorazione, semilavorati e finiti
Variazione dei lavori in corso su ordinazione
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Altri ricavi e proventi
Totale
I semestre 2003
25.227
I semestre 2002
18.578
Variazione
6.649
18
(1.813)
290
601
24.323
1.343
63
128
20.112
18
(3.156)
227
473
4.211
Nel primo semestre 2003 gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni, pari
ad Euro 290 migliaia, sono principalmente riconducibili ad una nuova release di un
software per la creazione e la gestione di contenuti editoriali per i siti internet,
denominato “Allwrite”. La commercializzazione di tale release è iniziata nel corso
del primo semestre 2003.
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
La tabella che segue mostra la composizione dei ricavi delle vendite e delle
prestazioni, al netto della variazione delle rimanenze e dei lavori in corso su
ordinazione, per settore di attività:
(migliaia di Euro)
e-strategy
design & developement e contents
digital marketing e media
e-sourcing
Commercializzazione hardware e software
Totale
I semestre 2003
1.450
19.428
1.696
858
23.432
I semestre 2002
1.564
16.493
601
1.144
119
19.921
Variazione
(114)
2.935
1.095
(286)
(119)
3.511
La tabella che segue mostra la composizione dei ricavi delle vendite e delle
prestazioni, al netto della variazione delle rimanenze e dei lavori in corso su
ordinazione, per area geografica:
(migliaia di Euro)
Ricavi Italia
Ricavi UE
Totale
I semestre 2003
14.614
8.818
23.432
I semestre 2002
13.691
6.230
19.921
Variazione
923
2.588
3.511
Pag. 57
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Altri ricavi e proventi
Nel primo semestre 2003 gli altri ricavi e proventi comprendono contributi in conto
esercizio, pari ad Euro 118 migliaia, principalmente riconducibili al contributo della
Comunità Economica Europea relativo al progetto Memphis.
Costi della produzione
La voce risulta così composta:
(migliaia di Euro)
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
Costi per servizi
Costi per godimento beni di terzi
Costi per il personale
Ammortamenti e svalutazioni
Variazione delle materie prime, sussidiarie, di consumo e
merci
Accantonamento per rischi
Oneri diversi di gestione
Totale
I semestre 2003
462
6.883
1.580
12.420
3.053
I semestre 2002
678
8.475
1.627
16.391
4.024
Variazione
(216)
(1.592)
(47)
(3.971)
(971)
63
200
371
5
268
58
200
103
25.032
31.468
(6.436)
Costi per servizi
Nel primo semestre 2003 la voce, pari ad Euro 6.883 migliaia, comprende costi
relativi a consulenze tecniche per lo sviluppo di progetti ed a consulenze corporate,
pari a complessivi Euro 4.351 migliaia ed emolumenti ad amministratori, pari ad
Euro 423 migliaia.
Costi per godimento di beni di terzi
Nel primo semestre 2003 i costi per godimento di beni di terzi, pari ad Euro 1.580
migliaia, si riferiscono principalmente ai canoni di locazione degli immobili siti in
Milano, corso Vercelli n.40 e via Tacito n.6, nonchè dell’immobile sito in Parigi, Rue
Jules Guesde, sede di Fullsix Sas.
Pag. 58
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Costi per il personale
La voce risulta così composta:
(migliaia di Euro)
Salari e stipendi
Oneri sociali
Trattamento di fine rapporto
Altri costi
Totale
I semestre 2003
8.952
2.895
371
202
12.420
I semestre 2002
11.758 3.949
529
155
16.391
Variazione
2.806
(1.054)
(158)
47
(3.971)
La voce comprende l’ammontare delle retribuzioni corrisposte, gli accantonamenti
per trattamento di fine rapporto e ferie maturate e non godute, gli oneri
previdenziali ed assistenziali, in applicazione dei contratti e delle leggi vigenti.
Il decremento rispetto al primo semestre 2002, pari ad Euro 3.971 migliaia, è
riconducibile al processo di risanamento del Gruppo che prevede, nell’ambito della
riduzione dei costi operativi, la razionalizzazione e riorganizzazione delle risorse
umane.
La tabella che segue mostra l’evoluzione del numero puntuale dei dipendenti
complessivamente impiegati, ripartiti per categoria, negli esercizi considerati:
Dirigenti
Quadri
Impiegati
Operai
Totale
30/06/2003
18
70
354
2
30/06/2002
16
64
430
7
Variazione
2
6
(76)
(5)
444
517
(73)
I semestre 2003
1.578
762
153
560
I semestre 2002
2.721
863
109
331
Variazione
(1.143)
(101)
44
229
3.053
4.024
(971)
Ammortamenti e svalutazioni
La voce risulta così composta:
(migliaia di Euro)
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante
Totale
Nel primo semestre 2003 gli ammortamenti di immobilizzazioni immateriali, pari ad
Euro 1.578 migliaia, sono quanto ad Euro 637 migliaia riconducibili
all’ammortamento della differenza di consolidamento.
Pag. 59
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Proventi e oneri finanziari
La voce risulta così composta:
(migliaia di Euro)
I semestre 2003
I semestre 2002
Variazione
Proventi da partecipazioni in imprese collegate
Proventi finanziari da crediti iscritti nelle
immobilizzazioni
Proventi finanziari da titoli iscritti nelle immobilizzazioni
Altri proventi finanziari
Totale proventi finanziari
Interessi passivi ed altri oneri finanziari
Totale oneri finanziari
22
-
22
21
5
33
81
(401)
(401)
43
67
110
(733)
(733)
(22)
5
(34)
(29)
332
332
Totale
(320)
(623)
303
Nel primo semestre 2003 gli interessi passivi ed altri oneri finanziari, pari ad Euro
401 migliaia, sono riconducibili, quanto ad Euro 150 migliaia, a differenze cambio
passive, quanto ad Euro 122 migliaia, ad interessi passivi maturati sulla linea di
credito stand by a medio-lungo termine e per la restante parte ad interessi passivi
per anticipi fatture e scoperti di conto corrente.
Rettifiche di valore di attività finanziarie
La voce risulta così composta:
(migliaia di Euro)
Svalutazioni di partecipazioni:
P@rtners S.p.A.
Pharmaidea Holding B.V.
5eme Gauche Sa
Marketing Multimedia S.r.l.
Art Servizi Editoriali S.p.A.
IDVision S.r.l.
FullSud S.a. (in fallimento)
Totale
Svalutazioni di immobilizzazioni finanziarie:
Svalutazione credito verso E-Win Sa
Totale
Totale
I semestre 2003
I semestre 2002
Variazione
1.456
231
200
200
124
67
20
2.298
-
1.456
231
200
200
124
67
20
2.298
541
541
-
541
541
2.839
-
2.839
Pag. 60
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Proventi e oneri straordinari
La voce risulta così composta:
(migliaia di Euro)
Riversamento conto economico fondo imposte
Eccedenza prezzo azioni WPP
Rinuncia credito Fineco S.p.A.
Sopravvenienze attive
Proventi straordinari
Costo condono fiscale
Oneri per incentivaz. all'esodo del personale
Accantonamento oneri per incentivaz. all'esodo del
personale
Sopravvenienze Passive
Oneri straordinari
Totale
I semestre 2003
I semestre 2002
Variazione
1.032
371
1.403
(159)
(315)
1.925
7.000
355
9.280
-
1.032
(1.925)
(7.000)
16
(7.877)
(159)
(315)
(692)
(833)
(1.999)
(936)
(425)
(1.361)
244
(408)
(638)
(596)
7.919
(8.515)
Le sopravvenienze passive rilevano sia gli effetti derivanti da fatti per i quali la
fonte dell’onere è estranea alla gestione ordinaria dell’impresa che i componenti
negativi relativi ad esercizi precedenti, inclusi gli effetti di errori di rilevazione di
fatti di gestione o di valutazione di poste di bilancio.
Pag. 61
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
SITUAZIONE CONTABILE DI
INFERENTIA DNM S.P.A.
AL 30 GIUGNO 2003
Pag. 62
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
STATO PATRIMONIALE
30/06/2002 (migliaia di Euro)
ATTIVO:
Immobilizzazioni:
512 Immateriali
1.049 Materiali
34.273 Finanziarie
35.834 Totale immobilizzazioni
Attivo circolante:
3.554 Rimanenze
8.367 Crediti
Attività finanziarie che non costituiscono
immobilizzazioni
9.285 Disponibilità liquide
21.206 Totale attivo circolante
258 Ratei e risconti
57.298 TOTALE ATTIVO
PASSIVO:
Patrimonio netto:
3.977 Capitale
17.503 Riserva da sovrapprezzo delle azioni
19 Riserva legale
1.659 Utile (perdita) dell'esercizio
23.158 Patrimonio netto
342 Fondi per rischi e oneri
Trattamento fine rapporto di lavoro
555 subordinato
32.675 Debiti
568 Ratei e risconti
57.298 TOTALE PASSIVO
3.809 Conti d'ordine
30/06/2003
31/12/2002
Variazione
4.065
1.672
26.740
32.477
372
554
25.707
26.633
3.693
1.118
1.033
5844
4.042
10.753
6.963
8.610
(2.921)
2.143
242
1.750
16.787
588
49.852
366
5.405
21.344
264
48.241
(124)
(3.655)
(4.557)
324
1.611
5.501
15.724
19
(3.841)
17.403
1.358
5.320
37.602
19
(23.872)
19.069
2.604
181
(21.878)
20.031
(1.666)
(1.246)
1.646
29.421
24
49.852
737
25.755
76
48.241
909
3.666
(52)
1.611
2.501
1.636
865
Pag. 63
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
CONTO ECONOMICO
Esercizio 2002 (migliaia di Euro)
Valore della produzione:
8.991 Ricavi delle vendite e delle prestazioni
5.798 Variazioni dei lavori in corso su ordinazione
118 Altri ricavi e proventi
14.907 Totale valore della produzione
Costi della produzione:
(676) Per materie prime, sussid., di consumo e merci
(14.299) Per servizi
(692) Per godimento di beni di terzi
(5.720) Per il personale
(1.175) Ammortamenti e svalutazioni
0 Accantonamento per rischi
(142) Oneri diversi di gestione
(22.704) Totale costi della produzione
(7.797) Differenza tra valore e costi di produzione (A-B)
Proventi e oneri finanziari:
1.137 Altri proventi finanziari
(629) Interessi e altri oneri finanziari
508 Totale proventi e oneri finanziari
Rettifiche di valore di attività finanziarie:
(24.145) Svalutazioni
(24.145) Totale rettifiche di valore di attività finanziarie
Proventi e oneri straordinari:
9.368 Proventi
(1.806) Oneri
7.562 Totale delle partite straordinarie
(23.872) Risultato prima delle imposte (A-B±C±D±E)
- Imposte sul reddito del periodo
(23.872) Risultato economico
I semestre
2003
I semestre
2002 Variazione
13.959
(2.921)
223
11.261
4.078
2.388
36
6.502
9.881
(5.309)
187
4.759
(720)
(4.652)
(457)
(5.107)
(588)
(200)
(179)
(11.903)
(642)
(292)
(6.170)
(377)
(3.045)
(369)
(341)
(65)
(10.659)
(4.157)
(428)
1.518
(80)
(2.062)
(219)
141
(114)
(1.244)
3.515
312
(123)
189
688
(473)
215
(376)
350
(26)
(2.653)
(2.653)
(2.772)
(2.772)
119
119
133
(868)
(735)
(3.841)
n.a.
(3.841)
8.927
(554)
8.373
1.659
n.a.
1.659
(8.794)
(314)
(9.108)
(5.500)
n.a.
(5.500)
Pag. 64
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Milano, 27 ottobre 2003.
per Il Consiglio di Amministrazione
Pag. 65
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Allegato 1)
RIEPILOGO DELLE PARTECIPAZIONI E TRATTAMENTO CONTABILE
%
SOCIETA’
SEDE
Inferentia DNM S.p.A:
Milano Corso Vercelli 40
Partecipazioni di Inferentia DNM S.p.A:
Orchestra S.r.l. (in liquidazione)
Milano Corso Vercelli 40
eFluxa S.r.l.
Web Media Center S.r.l.
IDI Milano srl (in liquidazione)
FullSIX Sas
Capitale TRATTAMENTO CONTABILE NELLA
sociale
SITUAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA
Euro
migliaia AL 30 GIUGNO 2003
Capogruppo
100%
40
Partecipazione valutata al minore tra il costo ed
il presumibile valore di realizzo, che tiene conto
dei futuri oneri di liquidazione
Consolidata integralmente
Partners S.p.A.
Milano Corso Vercelli 40
90
100%
Milano Corso Vercelli 40
100%
10 Consolidata integralmente
Milano Corso Vercelli 40
100%
57 Consolidata integralmente
123 Rue Jules Guesde - 92300 99,95% 2.010 Consolidata integralmente
Levallois Perret (FR)
Castelfranco Veneto (TV)
100%
10 Consolidata integralmente
Piazza della Serenissima 20
Milano Via San Gregorio 44
15% 3.750 Partecipazione iscritta al costo, svalutata per
Digital@JWT S.r.l.
Proxima Net S.r.l.
Art Servizi Editoriali S.p.A.
Milano Via Lomazzo 19
Milano Corso Italia 6
Bologna Via Porretana 111
Seven S.r.l.
Consorzio Hipotesis Scarl (in liquidazione) Milano Via Andegari 18
50%
50
64,86% 13
7,5% 1.000
50,0%
10
Partecipazioni di IDI Milano srl (in
liquidazione):
5eme Gauche SA
Parigi (FR) Rue la Boitie, 45
20%
38
Marketing Multimedia S.r.l.
Milano Via Pallavicino 31
30%
99
IDVision S.r.l.
Milano Corso Vercelli 40
40%
30
Pharmaidea BV
2%
170
Abax Informatica S.r.l.
Amsterdam (NL) Fred.
Roeskestrat, 123
Reggio Emilia Via Manicardi 10
10%
310
Partecipazioni di Proxima Net S.r.l.:
Trends S.r.l.
Padova Via Marsala 42
100%
10
Forme Interattive S.r.l. (in liquidazione)
Milano Corso Italia 6
31%
10
Partecipazioni di FullSIX Sas:
FullSIX UK Limited
FullSIX Services Sas
FullSIX BV (in fallimento)
FullSIX Portugal Ltda
FullSud Sas (in fallimento)
Adiantal Sarl
XPrime S.a.s.
E – WIN S.a.
Londra (UK) Applause House
100%
67/68 Long Acre
123 Rue Jules Guesde - 92300 100%
Levallois Perret (FR)
Amsterdam (NL) Konisglaan, 35 80%
Oeiras (P) Av. Das Descobertas 51%
59
Lyon (FR) Rue Louis Blanc, 26 22,22%
123 Rue Jules Guesde – 92300
1%
Levallois Perret (FR)
Toulouse (FR) Place di
43%
Capitole, 11
123 Rue Jules Guesde - 92300 99.3%
Levallois Perret (FR)
perdite durevoli di valore
Consolidata proporzionalmente
Consolidata integralmente
Partecipazione valutata al minore tra il costo ed
il presumibile valore di realizzo
Partecipazione valutata al minore tra il costo ed
il presumibile valore di realizzo, che tiene conto
dei futuri oneri di liquidazione
Partecipazione valutata al minore tra il costo ed
il presumibile valore di realizzo
Partecipazione valutata al minore tra il costo ed
il presumibile valore di realizzo
Partecipazione valutata al minore tra il costo ed
il presumibile valore di realizzo
Partecipazione valutata al minore tra il costo ed
il presumibile valore di realizzo
Partecipazione valutata al minore tra il costo ed
il presumibile valore di realizzo
Partecipazione iscritta al costo, in quanto
irrilevante
Partecipazione valutata al minore tra il costo ed
il presumibile valore di realizzo, che tiene conto
dei futuri oneri di liquidazione
0
Consolidata integralmente
38
Consolidata integralmente
18
71
Partecipazione interamente svalutata
51
7
Partecipazione interamente svalutata
37
Partecipazione iscritta al costo, in quanto
irrilevante.
40
Partecipazione iscritta al costo, in quanto
irrilevante
Consolidata integralmente
Partecipazione iscritta al costo
Pag. 66
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003
Inferentia DNM
S.p.A.
99,95%
100%
90%
100%
100%
64,86%
50%
15%
eFluxa S.r.l.
Seven S.r.l.
10%
Fullsix L.t.d.
100%
Orchestra S.r.l.
(in liquidazione)
Fullsix Services
S.a.s.
100%
Web Media Center S.r.l.
Fullsix B.v.
(in fallimento)
80%
Fullsix Portugal
L.t.d.a.
49%
Digital@JWT S.r.l.
Fullsud S.a.s. (in
fallimento)
22,22%
P@rtners S.p.A.
Xprime S.a.s.
2%
Proxima Net S.r.l.
7,5% Art Servizi Editoriali S.p.A.
50%
100%
IDI Milano S.r.l. (in
liquidazione)
Fullsix S.a.s.
E-Win S.a.
Hipotesis S.c.a.r.l. (in
liquidazione)
Trends S.r.l.
Forme Interattive S.r.l. (in
liquidazione)
Adiantal S.a.r.l.
5eme Gauche S.A.
Marketing
Multimedia S.r.l.
IDVision S.r.l.
Pharmaidea B.v.
Abax Informatica
S.r.l.
43%
99,3%
1%
100%
31%
Pag. 67
20%
30%
40%
2%
10%