Master Relazione Semestrale al 30 giugno 2003
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Master Relazione Semestrale al 30 giugno 2003
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 SOMMARIO Informazioni generali Mission Organi sociali Highlights Principali dati economici e finanziari Andamento del titolo Informazioni sulla gestione RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Commento ai risultati economicofinanziari Investimenti Ricerca e sviluppo Altre informazioni Rapporti con parti correlate Piani di stock options Acquisto di azioni proprie Principali eventi societari del primo semestre 2003 Eventi successivi al 30 giugno 2003 Evoluzione prevedibile della gestione Situazione contabile consolidata del Gruppo Inferentia al 30 giugno 2003 Stato patrimoniale Conto economico Criteri di redazione e valutazione Note esplicative ed integrative Situazione contabile di Inferentia DNM S.p.A. al 30 giugno 2003 Stato patrimoniale Conto economico Pag. 1 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 MISSION La mission del Gruppo Inferentia DNM è quella di offrire ai propri clienti servizi che migliorino l’efficienza e l’efficacia dei processi di marketing, attraverso competenze specifiche di processo, creatività, comunicazione e tecnologia. Viste le attuali potenzialità delle tecnologie digitali, l’area di più immediato presidio dei nostri servizi è quella dei servizi di “marketing relazionale”. Il marketing relazionale, da sempre esistente come disciplina effettuata attraverso processi non digitali (c.d. “direct marketing”), permette alle aziende clienti di comunicare il valore della propria marca e dei relativi prodotti in modo personalizzato ai consumatori. La necessità per le aziende di definire ed implementare strategie di marketing relazionale, nasce dall’esigenza di mantenere con il consumatore un continuo scambio di esperienze ed informazioni sulla marca e sul prodotto che aiutino la fidelizzazione e la concettualizzazione/condivisione di ulteriori servizi e prodotti da offrire, riducendo contestualmente le inefficienze e gli sprechi dell’attività di acquisizione. L’introduzione delle tecnologie digitali e di nuovi canali di comunicazione (PC, telefono mobile, ecc.), permette, da un lato, di ridurre i costi dei processi del marketing relazionale fatto in modo tradizionale e dall’altro, di aumentarne in modo esponenziale l’efficacia, aumentando la quantità delle campagne di marketing e misurandone in tempi molto brevi i risultati. L’incremento di efficacia indurrà, nel tempo, le aziende clienti a fare sempre più uso di queste metodologie, riducendo gli investimenti che sottintendono ad un approccio tradizionale al marketing ed alla comunicazione. L’esperienza acquisita nella gestione di progetti complessi di marketing relazionale per clienti, quali Dell, L’Oreal, Ferrero ecc., la dimensione internazionale del Gruppo, le forti competenze consulenziali, creative e tecnologiche e, non ultimo, il definitivo completamento di un importante piano di riposizionamento, inducono ad un moderato ottimismo circa il futuro e le opportunità di questo Gruppo. Pag. 2 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 ORGANI SOCIALI Consiglio di Amministrazione Presidente: Enrico Gasperini Vice Presidente: Marco Benatti Amministratori Delegati: Marco Girelli Marco Corradini Consiglieri: Carlo Francesco Jacopo Maffei Faccioli Marco Tinelli Massimo Tesei * Alberto Fioravanti Carlo Gualandri Federico Rampolla Carlo Ciardiello Stefano Zorzoli Daniela Weber Enrico Robbiati * Nominato dall’Assemblea dell’8 maggio 2003 Collegio Sindacale* * Nominato dall’Assemblea dell’8 maggio 2003 Nicola Zanussi (Presidente) Fausto Provenzano (Sindaco effettivo) Piermauro Carabellese (Sindaco effettivo) Lorenza Desiata (Sindaco supplente) Massimo Codari (Sindaco supplente) Società di Revisione contabile Deloitte & Touche S.p.A. – Milano Pag. 3 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 HIGHLIGHTS • Aumento dei ricavi - nel primo semestre 2003 i ricavi delle vendite e delle prestazioni consolidati aumentano in valore assoluto rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente per Euro 6.649 migliaia. Tale aumento è principalmente riconducibile alla crescita organica del Gruppo, realizzata in particolare sul mercato comunitario • Miglioramento dei risultati economici - il margine operativo lordo (EBITDA) del primo semestre 2003, pari ad Euro 3.010 migliaia, aumenta rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente per Euro 9.020 migliaia (+150,1%) - il risultato operativo (EBIT) del primo semestre 2003, negativo per Euro 614 migliaia, aumenta rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente per Euro 9.688 migliaia (+94,0%) Pag. 4 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 PRINCIPALI DATI ECONOMICI E FINANZIARI Esercizio 2002 (migliaia di Euro) I semestre 2003 I semestre 2002 Variazione Dati economici: 42.960 Ricavi delle vendite e delle prestazioni (i) 25.227 18.578 6.649 (21.313) (26.122) 4.809 3.010 (6.010) 9.020 936 (8.208) 9.144 (614) (10.302) 9.688 (4.464) (4.060) (404) 30/06/2003 31/12/2002 Variazione 42.811 Capitale immobilizzato 17.035 18.431 (1.396) 34.542 Capitale investito netto 19.025 20.311 (1.286) 21.313 Patrimonio netto del Gruppo 14.778 17.009 (2.231) (1.732) (291) (1.441) 5.860 3.393 2.467 (51.493) Costi operativi (ii) (4.124) Margine operativo lordo (EBITDA) Risultato operativo al lordo dell'ammortamento della differenza (8.058) di consolidamento (EBITA) (23.160) Risultato operativo (EBIT) (28.907) Risultato prima delle imposte 30/06/2002 (migliaia di Euro) Dati patrimoniali e finanziari: - Cash restricted (iii) 13.059 Indebitamento finanziario netto (i) al netto della variazione dei lavori in corso su ordinazione e delle rimanenze di prodotti in lavorazione, semilavorati e finiti (ii) Costo delle materie prime, di consumo e merci e variazione delle rimanenze, costi per servizi e altri costi operativi e costo del lavoro (iii) disponibilità liquide relative all'amministrazione dei pagamenti degli spazi pubblicitari degli editori per conto dei clienti. Tali disponibilità finanziarie sono state esclude dal calcolo dell'indebitamento finanziario netto ed a tale proposito si è provveduto a rendere omogeneo con tale impostazione il dato dell'indebitamento finanziario netto dell'esercizio precedente ANDAMENTO DEL TITOLO - INFERENTIA DNM S.p.A., NUMTEL _________Inferentia Dnm S.p.A. _________Numtel Pag. 5 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 INFORMAZIONI SULLA GESTIONE 1. Il modello di business Il business del Gruppo InferentiaDNM è concentrato su due principali attività: • servizi di marketing relazionale in tutti i paesi europei in cui è presente direttamente o per tramite di accordi di franchising (Spagna) alternativamente con i marchi InferentiaDNM, Fullsix e Seven; • attività di integrazione di sistemi e web farming per alcuni clienti storici selezionati (Fineco e/o Borsa Italiana) e/o nuovi clienti acquisiti grazie all’eccellenza di alcune piattaforme proprietarie sviluppate negli anni, esclusivamente in Italia. Nell’ambito dei servizi di marketing relazionale il Gruppo si affianca alle imprese nella definizione ed implementazione di programmi di gestione della relazione con i propri consumatori, nel lancio di nuovi prodotti, nella rivitalizzazione di quelli esistenti attraverso tanto le tecnologie digitali (wireline, wireless ecc.) quanto quelle analogiche (direct marketing off-line). Questi servizi includono l’analisi della base clienti, del potenziale mercato, la definizione di un programma, la scelta della creatività, la selezione dei canali, la costruzione delle infrastrutture (data base, siti, software di gestione dei contenuti ecc.) e/o la messa a disposizione di proprie infrastrutture per l’invio di sms, optin mail, e-mail ecc. Nell’ambito dell’attività di integrazione di sistemi e web farming il Gruppo mette a disposizione dei clienti le proprie competenze tecnologiche ed i propri asset (software e piattaforme sviluppate oltre che web farm e soluzioni ASP) per l’implementazione di programmi di attività anche al di fuori dei contesti di marketing e/o front end: • • • servizi di back end per istituzioni finanziarie; riutilizzo e sviluppo di applicativi per la gestione della supply chain; gestione in ASP di sistemi operativi per i clienti. L’elemento distintivo di InferentiaDNM in questo mercato estremamente competitivo è la profonda conoscenza dell’uso delle tecnologie digitali maturata nella gestione di relazioni con milioni di consumatori delle imprese clienti ed oggi messa a disposizione delle stesse imprese per razionalizzare i processi, facilitare l’interscambio fra le funzioni aziendali e riprogettare, estendendola, la stessa impresa nelle logiche di relazione con fornitori e clienti. Pag. 6 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 2. Andamento della gestione del Gruppo 2.1 Andamento dei mercati di riferimento L’andamento dei mercati di riferimento di InferentiaDNM nel primo semestre 2003 è stato contrastato. In generale si può affermare che il mercato dei servizi di marketing ha mantenuto una tendenza negativa in Italia a dispetto di una ripresa degli investimenti negli altri paesi in cui il Gruppo è presente. In particolare si rilevano delle tendenze in atto, seppur con qualche limitazione in Italia, con significativi impatti positivi sul potenziale di sviluppo del Gruppo: • l’esigenza, dopo importanti investimenti in imponenti infrastrutture per il data warehouse delle grandi aziende, di infrastrutture agili (data mart) per offrire soluzioni più utili alle esigenze del marketing; • la tendenza delle aziende clienti a definire strategie e programmi di marketing relazionale al di là di sporadici investimenti in siti e campagne di pianificazione pubblicitaria nella rete; • la crescita continua degli utenti che operano sulla rete e la diffusione della telefonia mobile che rendono imprescindibile l’uso di questi canali/media. 2.2 Evoluzione del business di InferentiaDNM nel primo semestre 2003 • Posizionamento Inferentia DNM ha un forte posizionamento competitivo nel proprio mercato di riferimento che, a livello europeo, è quello dei servizi integrati di marketing relazionale. • Obiettivi di budget Nel primo semestre 2003 Inferentia DNM ha perseguito 3 obiettivi strategici: • completare il piano di rifocalizzazione del business riducendo gli organici in esubero; • presidiare strategicamente i clienti nell’ambito dei servizi di marketing relazionale; • rafforzare il network europeo attraverso un unico sistema di coordinamento (un’unica azienda in tutta Europa). Il primo obiettivo è stato interamente raggiunto all’estero ed in Italia relativamente alle previsioni espresse nel budget approvato dal Consiglio di Amministrazione del 17 dicembre 2002. Le evidenti riduzioni del costo del personale, unite alla crescita del fatturato, hanno permesso un recupero di marginalità operativa lorda pari a circa Euro 9 milioni nel Pag. 7 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 primo semestre 2003 rispetto al primo semestre 2002. Tuttavia, le maggiori difficoltà di affermazione del modello di business in Italia e l’effettiva impossibilità di reimpiegare risorse non più adeguate al nuovo posizionamento di business, hanno indotto il management a procedere nella direzione di un’ulteriore riduzione degli organici, di cui si dà di seguito evidenza. Il presidio strategico sui clienti è stato consolidato dalla conferma del budget e dalle partnership con il nostro Gruppo di primari gruppi internazionali operanti in diversi settori industriali (Dell, Procter & Gamble, SFR, Barilla, Orange, Ferrero ecc.). Le dimensioni del budget affidatoci inducono a ritenere con moderato ottimismo che i servizi forniti dal nostro Gruppo nell’ambito del marketing relazionale stanno diventando una componente continuativa ed in crescita dei grandi budget di marketing e comunicazione. Sul fronte della costruzione di un network europeo, sono stati fatti importanti progressi. Il management del Gruppo Fullsix in Francia, in Gran Bretagna ed in Portogallo opera ormai in forte coordinamento con il management in Italia per replicare esperienze sui clienti ed accedere a budget internazionali. COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI I valori esposti, se non diversamente indicato, sono espressi in migliaia di Euro. Pag. 8 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 SITUAZIONE ECONOMICA CONSOLIDATA Esercizio 2002 42.960 3.854 % (migliaia di Euro) 90,8% Ricavi delle vendite e delle prestazioni 8,1% Variazioni lavori in corso su ordinazione e delle rimanenze di prodotti in lavorazione, semilavorati e finiti I semestre 2003 % I semestre 2002 % 25.227 103,7% 18.578 92,4% 6.649 35,8% (1.795) (7,4%) 1.343 6,7% (3.138) (233,7%) Variazione Variazione % 158 Incrementi di immobilizzazioni per lavori 0,3% interni 290 1,2% 63 0,3% 227 360,3% 397 0,8% Altri ricavi 601 2,5% 128 0,6% 473 369,5% 24.323 100,0% 20.112 100,0% 4.211 20,9% (462) (1,9%) (678) (3,4%) 216 (31,9%) 47.369 (1.191) (6) (20.876) 100,0% Valore della produzione Costo delle materie prime, di consumo e (2,5%) merci Variazione delle rimanenze di materie 0,0% prime, sussidiarie, di consumo e merci (44,1%) Costi per servizi e altri costi operativi (64) (0,3%) (5) 0,0% (59) 1.180,0% (8.368) (34,4%) (9.048) (45,0%) 680 (7,5%) 25.296 53,4% Valore aggiunto 15.429 63,4% 10.381 51,6% 5.048 48,6% (29.420) (62,1%) Costo del lavoro (12.419) (51,0%) (16.391) (81,5%) 3.972 (24,2%) 3.010 12,4% (6.010) (29,9%) 9.020 (150,1%) (1.703) (7,0%) (1.930) (9,6%) 227 (11,8%) (371) (1,5%) (268) (1,3%) (103) 38,4% 936 3,9% (8.208) (40,8%) 9.144 (111,4%) (4.124) (8,7%) Margine operativo lordo (EBITDA) (3.389) (7,1%) Ammortamenti (545) (8.058) (1,2%) Oneri diversi di gestione Risultato operativo al lordo dell'ammortamento della differenza di (17,0%) consolidamento (EBITA) (3.892) Ammortamento differenza di (8,2%) consolidamento (637) (2,6%) (1.763) (8,8%) 1.126 (63,9%) (11.210) (23,7%) Accantonamenti e svalutazioni (913) (3,8%) (331) (1,6%) (582) 175,8% (23.160) (48,9%) Risultato operativo (EBIT) (614) (2,5%) (10.302) (51,2%) 9.688 (94,0%) (95) (0,4%) (1.054) (5,2%) 959 (91,0%) (709) (2,9%) (11.356) (56,4%) 10.647 (93,8%) (320) (1,3%) (623) (3,1%) 303 (48,6%) (11.979) (59,5%) 10.950 (91,4%) (1.312) (24.472) (904) Oneri straordinari di aggregazione ed (2,8%) acquisizioni Risultato operativo al netto degli oneri (51,7%) straordinari (1,9%) Oneri finanziari netti (25.376) (53,6%) Risultato della gestione caratteristica (1.029) (4,2%) (9.108) (19,2%) Rettifiche di valore di attività finanziarie (2.839) (11,7%) - 0,0% (2.839) - 5.577 11,8% Proventi (oneri) straordinari netti (596) (2,5%) 7.919 39,4% (8.515) (107,5%) (28.907) (61,0%) Risultato prima delle imposte (4.464) (18,4%) (4.060) (20,1%) (404) 10,0% n.a. n.a. n.a. n.a. n.a. n.a. (4.464) (18,4%) (4.060) (20,1%) (404) 10,0% (72) (0,3%) 261 1,3% (333) (127,6%) (4.536) (18,7%) (3.799) (18,8%) (737) 19,4% (466) (29.373) (101) (29.474) (1,0%) Imposte sul reddito dell'esercizio (62,0%) Risultato prima degli interessi di terzi (0,2%) (Utile) perdita di terzi (62,2%) Risultato netto del Gruppo Pag. 9 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 La situazione economica consolidata del primo semestre 2003 chiude con una perdita del Gruppo di Euro 4.536 migliaia, dopo avere sostenuto costi per rettifiche di valore di attività finanziarie per Euro 2.839 migliaia ed oneri straordinari netti per Euro 596 migliaia. Il risultato della gestione caratteristica del Gruppo del primo semestre 2003 evidenzia un incremento rispetto al primo semestre 2002, pari ad Euro 10.950 migliaia, principalmente riconducibile: i) all’aumento del margine operativo lordo (EBITDA), che da negativo per Euro 6.010 migliaia nel primo semestre 2002 diventa positivo per Euro 3.010 migliaia nel primo semestre 2003; ii) alla diminuzione dell’ammortamento della differenza di consolidamento, che passa da Euro 1.763 migliaia nel primo semestre 2002 ad Euro 637 migliaia nel primo semestre 2003 per effetto delle svalutazioni operate a tale voce; iii) alla diminuzione degli oneri straordinari di aggregazione ed acquisizioni, che passano da Euro 1.054 migliaia nel primo semestre 2002 ad Euro 95 migliaia nel primo semestre 2003; iv) alla diminuzione degli oneri finanziari netti, che passano da Euro 623 migliaia nel primo semestre 2002 ad Euro 320 migliaia nel primo semestre 2003. Il margine operativo lordo (EBITDA) ha raggiunto Euro 3.010 migliaia, pari al 12,4% del valore della produzione, evidenziando una crescita rispetto al primo semestre dell’esercizio precedente di Euro 9.020 migliaia (+150,1%), principalmente riconducibile: i) all’aumento del valore della produzione, che passa da Euro 20.112 migliaia nel primo semestre 2002 a Euro 24.323 migliaia nel primo semestre 2003; ii) alla diminuzione del costo del lavoro, che passa da Euro 16.391 migliaia nel primo semestre 2002 ad Euro 12.419 migliaia nel primo semestre 2003. Pag. 10 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI (AL NETTO DELLA VARIAZIONE DELLE RIMANENZE) Esercizio 2002 2.451 %(migliaia di Euro) 5,2%e-strategy I semestre 2003 % I semestre 2002 % Variazione Variaz. % 1.450 6,2% 1.564 7,9% (114) (7,3%) 34.452 73,6%design & developement e contents 19.428 82,9% 16.493 82,8% 2.935 17,8% 36.903 78,8%Subtotale 20.878 89,1% 18.057 90,7% 2.821 15,6% 1.696 7,2% 601 3,0% 1.095 182,2% 858 3,7% 1.144 5,7% (286) (25,0%) - 0,0% 119 0,6% (119) (100,0%) 2.554 10,9% 1.864 9,3% 690 57,2% 23.432 100,0% 19.921 100,0% 3.511 17,6% 7.549 1.943 419 9.911 46.814 16,1%digital marketing e media 4,2%e-sourcing Commercializzazione hardware e 0,9%software 21,2%Subtotale 100,0%Totale I ricavi delle vendite e delle prestazioni consolidati, al netto della variazione delle rimanenze, del primo semestre 2003, pari ad Euro 23.432 migliaia, si incrementano rispetto al primo semestre dell’esercizio precedente per Euro 3.511 migliaia (+17,6%). La somma dei ricavi del settore “design & development e contents” ed ”e-strategy” del primo semestre 2003, pari ad Euro 20.878 migliaia, registra un incremento rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente pari ad Euro 2.821 migliaia (+15,6%), riconducibile prevalentemente all’incremento di budget su clienti esistenti. I ricavi del periodo coincidono di massima con il fatturato in considerazione del fatto che il Gruppo, laddove gli accordi contrattuali lo consentono, tende, di massima, ad allineare la fatturazione all’avanzamento dei servizi resi. In particolare l’ammontare dei ricavi non fatturati è di circa il 2% del valore complessivo della produzione. Una parte significativa dei ricavi, soprattutto per quello che riguarda Inferentia DNM S.p.A., la capogruppo operativa, è rappresentato al 30 giugno 2003 dalla valorizzazione delle commesse in corso di esecuzione. In particolare si tratta di circa Euro 4 milioni di ricavi alla data su circa Euro 11 milioni. Nello stesso periodo, ovvero, dal 1° gennaio 2003 al 30 giugno 2003 sono state completate commesse per clienti per un valore pari ad Euro 9 milioni che hanno però contribuito ai ricavi per Euro 1,7 milioni. Si rileva, inoltre, che le società del Gruppo ove vengono rilevati gli avanzamenti delle attività sulle commesse al fine dell’imputazione dei corrispettivi utilizzano sistemi e procedure di rilevazione principalmente sulla base delle ore consuntivate. Nell’ambito del Gruppo Fullsix, la partecipata Fullsix Portugal utilizzerà procedure e metodologie di rilevazione omogenee con il resto del Gruppo solo a partire dal 2004. Al 30 giugno 2003 la valutazione dei lavori in corso relativi alle commesse di Fullsix Portugal, pari complessivamente ad Euro 111 migliaia, si basa sull’ipotesi Pag. 11 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 per la quale risultano non fatturati unicamente i lavori eseguiti negli ultimi sette giorni lavorativi antecedenti la chiusura del semestre. I ricavi del settore “digital marketing e media” del primo semestre 2003, pari ad Euro 1.696 migliaia, si incrementano rispetto al primo semestre dell’esercizio precedente per Euro 1.095 migliaia. La tabella che segue mostra la ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni, al netto della variazione delle rimanenze, per area geografica nei periodi in esame: Esercizio 2002 %(migliaia di Euro) I semestre 2003 % I semestre 2002 % Variazione Variaz. % 29.854 63,8%Ricavi Italia 14.614 62,4% 13.691 68,7% 923 6,7% 16.960 36,2%Ricavi UE 8.818 37,6% 6.230 31,3% 2.588 41,5% 23.432 100,0% 19.921 100,0% 3.511 17,6% 46.814 100,0%Totale A partire dall’esercizio 2002 il Gruppo ha progressivamente raggiunto un maggior grado di internazionalizzazione. In particolare, i ricavi realizzati con imprese dell’area UE si incrementano nel primo semestre 2003, rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente, per Euro 2.588 migliaia (+41,5%), principalmente in relazione all’attività del Gruppo Fullsix, presente in Francia, Regno Unito e Portogallo. MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) Esercizio 2002 (4.124) % (migliaia di Euro) (8,7%) Margine operativo lordo (EBITDA) I semestre 2003 % I semestre 2002 % 3.010 12,4% (6.010) (29,9%) Variazione Variazione % 9.020 (150,1%) Il margine operativo lordo (EBITDA), positivo per Euro 3.010 migliaia nel primo semestre 2003 (12,4% del valore della produzione) e negativo per Euro 6.010 migliaia nel primo semestre 2002 (-29,9% del valore della produzione), evidenzia un incremento pari ad Euro 9.020 migliaia (+150,1%) e del 42,3% dell’incidenza sul valore della produzione. Tale miglioramento è il risultato del piano di ristrutturazione posto in essere dall’attuale management, che già a partire dal secondo semestre 2002 aveva portato ad un miglioramento della marginalità. Da tale periodo, infatti, si sono concretamente avvertiti gli effetti della ripresa dell’attività commerciale relativa a nuovi clienti che, unitamente alla politica di contenimento dei costi operativi, hanno fatto registrare la positiva redditività del periodo preso in esame. Pag. 12 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Il grafico che segue illustra il trend sopra descritto in termini di valore della produzione e margine operativo lordo (EBITDA) per trimestre: 18.000 15% 16.521 14% 16.000 14.000 12.000 12.795 10% 11.528 11% 10.700 10% 10.000 8.000 6.000 5% 4.000 2.000 1.783 1.724 2% 1.227 200 0 0% 3Q 2002 4Q 2002 1Q 2003 2Q 2003 RISULTATO OPERATIVO (EBIT) Esercizio 2002 (23.160) % (migliaia di Euro) (48,9%) Risultato operativo (EBIT) I semestre 2003 % I semestre 2002 % (614) (2,5%) (10.302) (51,2%) Variazione Variazione % 9.688 (94,0%) A seguito dell’aumento del margine operativo lordo (EBITDA) ed, in minore misura, della diminuzione degli ammortamenti, il risultato operativo (EBIT), negativo per Euro 614 migliaia nel primo semestre 2003 (-2,5% del valore della produzione) e negativo per Euro 10.302 migliaia nel primo semestre 2002 (-51,2% del valore della produzione), evidenzia un incremento pari ad Euro 9.688 migliaia (+94,0%) ed un aumento del 48,7% dell’incidenza sul valore della produzione. Il risultato operativo al lordo dell’ammortamento della differenza di consolidamento (EBITA), positivo per Euro 936 migliaia nel primo semestre 2003 (3,9% del valore della produzione) e negativo per Euro 8.208 migliaia nel primo semestre 2002 (40,8% del valore della produzione), evidenzia un incremento pari ad Euro 9.144 migliaia (+111,4%) ed un aumento del 44,7% dell’incidenza sul valore della produzione. Pag. 13 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Esercizio 2002 (28.907) % (migliaia di Euro) (61,0%) Risultato prima delle imposte I semestre 2003 % I semestre 2002 % (4.464) (18,4%) (4.060) (20,1%) Variazione Variazione % (404) 10,0% Il risultato prima delle imposte, negativo per Euro 4.464 migliaia nel primo semestre 2003 ed Euro 4.060 migliaia nel primo semestre 2002, evidenzia un decremento pari ad Euro 404 migliaia (-10,0%), riconducibile a rettifiche di valore di attività finanziarie, pari nel primo semestre 2003 ad Euro 2.839 migliaia. Inoltre, si segnala che nel primo semestre 2002 la voce proventi straordinari netti, pari ad Euro 7.919 migliaia, include Euro 7.000 migliaia relativi alla rinuncia al credito finanziario di Bipop Carire S.p.A.; il disposto dell’accordo quadro per il risanamento del Gruppo siglato il 17 aprile 2002 e la volontà delle parti in quella sede, hanno fatto ritenere che tale somma avesse natura tale da richiederne l'iscrizione fra i componenti straordinari di reddito. RISULTATO NETTO DEL GRUPPO Esercizio 2002 (29.474) % (migliaia di Euro) (62,2%) Risultato netto del Gruppo I semestre 2003 % I semestre 2002 % (4.536) (18,7%) (3.799) (18,8%) Variazione Variazione % (737) 19,4% Il risultato netto del Gruppo nel primo semestre 2003 è negativo per Euro 4.536 migliaia. Si ricorda che il Gruppo si è avvalso della facoltà di presentare il risultato del periodo al lordo delle imposte, così come consentito dal comma 7, dell’art. 81 del Regolamento di attuazione del D.Lgs. 58/98, emanato con delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999. Pag. 14 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 SITUAZIONE PATRIMONIALE CONSOLIDATA 30/06/2002 (migliaia di Euro) 30/06/2003 31/12/2002 Variazione 7.124 14.092 Immobilizzazioni immateriali Differenza di consolidamento 5.215 3.931 5.818 4.569 (603) (638) 6.529 12.614 Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie 4.756 1.821 5.131 305 (375) 1.516 2.452 42.811 Altri crediti Capitale immobilizzato (A) 1.312 17.035 2.608 18.431 (1.296) (1.396) 7.414 17.867 Rimanenze Crediti commerciali 7.111 19.719 9.282 23.991 (2.171) (4.272) 3.441 - Altri crediti Attività finanziarie 2.940 462 2.417 4.270 523 (3.808) 1.152 31.384 916 40.876 236 (9.492) 789 29.511 Ratei e risconti attivi Attività d'esercizio a breve (B) (16.292) (16.843) Debiti commerciali Acconti ed altri debiti (11.321) (14.289) (13.779) (18.642) 2.458 4.353 (1.110) (34.245) Ratei e risconti passivi Passività d'esercizio a breve (C) (467) (26.077) (611) (33.032) 144 6.955 (4.734) (1.701) Capitale d'esercizio netto (D) = (B + C) Fondi per rischi ed oneri 5.307 (1.411) 7.844 (4.192) (2.537) 2.781 (1.834) (3.535) Tfr Passività d'esercizio a medio-lungo (E) (1.906) (3.317) (1.772) (5.964) (134) 2.647 34.542 21.313 Capitale investito netto (A + D + E) Patrimonio Netto del Gruppo (F) 19.025 14.778 20.311 17.009 (1.286) (2.231) 119 (1.732) 200 (291) (81) (1.441) 5.860 3.393 2.467 19.025 20.311 (1.286) 3.681 2.816 865 170 Patrimonio Netto di pertinenza di terzi (G) - Cash restricted (i) 13.059 Indebitamento finanziario netto (H) Mezzi propri ed indebitamento finanziario netto 34.542 (I) = (F + G + H) 4.989 Conti d'ordine (i) disponibilità liquide relative all'amministrazione dei pagamenti degli spazi pubblicitari degli editori per conto dei clienti. Tali disponibilità finanziarie sono state esclude dal calcolo dell'indebitamento finanziario netto ed a tale proposito si è provveduto a rendere omogeneo con tale impostazione il dato dell'indebitamento finanziario netto dell'esercizio precedente Il capitale investito netto, pari ad Euro 19.025 migliaia al 30 giugno 2003 ed Euro 20.311 migliaia al 31 dicembre 2002, si decrementa per Euro 1.286 migliaia per effetto: i) della diminuzione del capitale immobilizzato, principalmente legata al processo di ammortamento delle immobilizzazioni immateriali e materiali; ii) della diminuzione del capitale d’esercizio netto; iii) della diminuzione delle passività d’esercizio a medio-lungo termine. Pag. 15 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 CAPITALE D’ESERCIZIO NETTO 30/06/2002 30/06/2003 31/12/2002 Variazione 7.414 17.867 Rimanenze Crediti commerciali 7.111 19.719 9.282 23.991 (2.171) (4.272) 3.441 - Altri crediti Attività finanziarie 2.940 462 2.417 4.270 523 (3.808) 1.152 31.384 916 40.876 236 (9.492) 789 29.511 (migliaia di Euro) Ratei e risconti attivi Attività d'esercizio a breve (16.292) (16.843) Debiti commerciali Acconti ed altri debiti (11.321) (14.289) (13.779) (18.642) 2.458 4.353 (1.110) (34.245) Ratei e risconti passivi Passività d'esercizio a breve (467) (26.077) (611) (33.032) 144 6.955 5.307 7.844 (2.537) (4.734) Capitale d'esercizio netto Il capitale d’esercizio netto, pari ad Euro 5.307 migliaia al 30 giugno 2003 ed Euro 7.844 migliaia al 31 dicembre 2002, si decrementa per Euro 2.537 migliaia. Le attività di esercizio a breve, pari ad Euro 31.384 migliaia al 30 giugno 2003 ed Euro 40.876 migliaia al 31 dicembre 2002, evidenziano un decremento pari ad Euro 9.492 migliaia, riconducibile, oltre alla diminuzione dei crediti commerciali, alla diminuzione delle rimanenze conseguente al completamento di lavori in corso al 31 dicembre 2002, a sua volta correlato alla diminuzione degli acconti da clienti, compresi nelle passività d’esercizio a breve, passati a ricavi nel periodo. Inoltre, al 30 giugno 2003 le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni si decrementano rispetto al 31 dicembre dell’esercizio precedente per Euro 3.808 migliaia, a seguito di rettifiche di valore e riclassificazioni, principalmente riconducibili: i) alla svalutazione della partecipazione in Pharmaidea Holding B.V., pari ad Euro 231 migliaia; ii) alla svalutazione della partecipazione in 5eme Gauche S.a., pari ad Euro 200 migliaia; iii) alla svalutazione della partecipazione in Marketing Multimedia S.r.l., pari ad Euro 200 migliaia; iv) alla riclassificazione della partecipazione in P@rtners S.r.l., iscritta al 31 dicembre 2002 per Euro 3.000 migliaia, tra le immobilizzazioni finanziarie. In particolare, P@rtners ha deliberato in sede assembleare in data 30 settembre 2003 la fusione con Datasys, società operante anch’essa nei servizi di rivendita hardware, software e system integration per medie aziende. Dalla fusione scaturirà un Gruppo con oltre Euro 90 milioni di giro d’affari ed oltre 4.000 imprese clienti Pag. 16 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 che può rappresentare un canale di distribuzione di alcune applicazioni tecnologiche sviluppate prevalentemente in Italia dalle società del Gruppo Inferentia DNM. In tal senso, visto anche il pregiudizio economico che sarebbe occorso dal tentativo di vendita della partecipazione ed in considerazione degli accordi parasociali che sono stati proposti ai soci di P@rtners, gli amministratori hanno provveduto, prudenzialmente, a svalutare il valore della partecipazione ed a riclassificarla fra le Immobilizzazioni Finanziarie tenendo conto delle potenziali sinergie commerciali. L’importo della svalutazione, riflesso nel conto economico del semestre, è pari ad Euro 1.456 migliaia. Le azioni rimanenti ad Inferentia DNM successivamente alla fusione di P@rtners con Datasys rappresentano il 7,5% del nuovo Gruppo. INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO 30/06/2003 31/12/2002 Variazione (6.427) 1.732 (8.961) 291 2.534 1.441 2.016 229 3.680 20 (1.664) 209 - - - (2.450) (4.970) 2.520 Linea di credito stand by a medio-lungo 7.500 termine 7.622 8.363 (741) Debiti verso altri finanziatori a medio-lungo - termine 688 - 688 Indebitamento finanziario netto a medio7.500 lungo termine 8.310 8.363 (53) 5.860 3.393 2.467 30/06/2002 (migliaia di Euro) (9.794) Disponibilità liquide - Cash restricted 4.810 Debiti verso banche a breve termine 43 Debiti verso altri finanziatori a breve termine 10.500 Linea di credito stand by a breve termine Indebitamento (posizione) finanziaria netta a 5.559 breve termine 13.059 Indebitamento finanziario netto Al 30 giugno 2003 i debiti verso banche, scadenti oltre l’esercizio successivo, pari ad Euro 7.622 migliaia, rilevano il rescheduling a medio termine del debito residuo in linea capitale, pari ad Euro 7.500 migliaia, dell’originaria linea di credito “stand by” concessa alla capogruppo da Bipop Carire S.p.A. a seguito dell’aggregazione con il Gruppo DNM, e gli interessi maturati a tale data sul finanziamento. Al 30 giugno 2003 le disponibilità liquide, pari ad Euro 6.427 migliaia, sono quanto ad Euro 6.424 migliaia relative a depositi bancari e postali, di cui Euro 1.732 migliaia direttamente riconducibili all’attività di intermediazione di spazi pubblicitari effettuata dalle società del Gruppo come mandatario con rappresentanza. Pag. 17 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 ANALISI DEI FLUSSI DI CASSA E VARIAZIONE DELL’INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO Esercizio 2002 (Euro/1000) I semestre 2003 I semestre 2002 (29.474) 101 Perdita del Gruppo Utile (perdita) di terzi (4.536) 72 (3.799) (261) (29.373) 18.491 Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni (4.464) 3.253 (4.060) 4.024 9.108 Rettifiche di valore di attività finanziarie 2.839 - 2.400 Variazione Fondi (695) (29) (3.286) 2.258 (2.353) 2.193 (12.171) Variazione capitale d'esercizio netto (11.545) A)Flusso di cassa generato (impiegato) in attività d'esercizio (1.905) 581 (Incrementi) decrementi di immobilizzazioni immateriali (Incrementi) decrementi di immobilizzazioni materiali (490) (387) (368) (277) 2.277 (Incrementi) decrementi di immobilizzazioni finanziarie 763 (768) (114) (1.413) - 8.018 - 8.018 Flusso di cassa netto di periodo (A+B+C) (2.467) 8.798 Indebitamento finanziario netto e cash restricted all'inizio del periodo (3.393) (21.857) 18.464 Flusso di cassa netto di periodo (2.467) 8.798 (3.393) Indebitamento finanziario netto e cash restricted alla fine del periodo (5.860) (13.059) 953 B)Flusso di cassa generato (impiegato) in attività di investimento 29.056 Incrementi (decrementi) Patrimonio Netto 29.056 C)Flusso di cassa generato (impiegato) in attività di finanziamento 18.464 (21.857) Nel primo semestre 2003 il flusso monetario impiegato in attività d’esercizio, pari ad Euro 2.353 migliaia, è principalmente riconducibile alla variazione del capitale d’esercizio netto, pari ad Euro 3.286 migliaia. Il flusso di cassa impiegato nell’attività di investimento, pari ad Euro 114 migliaia, è riconducibile principalmente ad investimenti in immobilizzazioni immateriali, pari ad Euro 490 migliaia, e materiali, pari ad Euro 387 migliaia, al netto del decremento delle immobilizzazioni finanziarie, pari ad Euro 763 migliaia. L’effetto netto dei flussi monetari sopra descritti, pari ad Euro 2.467 migliaia, ha portato l’indebitamento finanziario netto del Gruppo da Euro 3.393 migliaia al 1° gennaio 2003 ad Euro 5.860 migliaia al 30 giugno 2003. Pag. 18 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 INVESTIMENTI Il capitale immobilizzato, pari ad Euro 17.035 migliaia al 30 giugno 2003 ed Euro 18.431 migliaia al 31 dicembre 2002, evidenzia un decremento pari ad Euro 1.396 migliaia, legato principalmente agli ammortamenti di periodo. Gli investimenti in immobilizzazioni immateriali, pari ad Euro 490 migliaia, sono principalmente riconducibili a diritti di brevetto ed opere dell’ingegno, nonchè alla differenza di consolidamento. Gli investimenti in immobilizzazioni materiali, pari ad Euro 387 migliaia, sono principalmente riconducibili all’acquisto di apparecchiature, personal computers e mobili ed arredi, a supporto dell’aggiornamento tecnologico e strutturale dell’area tecnica. Per ulteriori informazioni sugli altri investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali, si rimanda a quando esposto nelle Note illustrative, in commento a tali voci. RICERCA E SVILUPPO Nel corso del primo semestre 2003 l’attività di ricerca e sviluppo ha riguardato lo sviluppo ed il miglioramento delle piattaforme software di proprietà, capitalizzati nella voce diritti di brevetto e utilizzazione delle opere dell’ingegno. Pag. 19 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 ALTRE INFORMAZIONI RAPPORTI CON PARTI CORRELATE Le operazioni compiute da Inferentia DNM S.p.A. e dalle imprese incluse nell’area di consolidamento con parti correlate riguardano essenzialmente la prestazione di servizi, la provvista e l’impiego di mezzi finanziari con le imprese controllate e collegate escluse dall’area di consolidamento, nonché con parti correlate. Di seguito sono esposti gli ammontari dei rapporti di natura commerciale e finanziaria con imprese controllate e collegate escluse dall’area di consolidamento. I semestre 2003 (migliaia di Euro) Controllate: Orchestra S.r.l. (in liquid.) E-Win S.a. Digital @ JWT S.r.l. Collegate: Xprime S.a.s. Hipotesis S.c.a.r.l. (in liquid.) Marketing Multimedia S.r.l. Totale Costi 30/06/2003 Proventi finanz. Crediti comm. Crediti finanz. Debiti comm. 128 5 - 186 - 251 - (i) - 350 22 128 5 6 15 207 27 278 372 (i) il credito finanziario originario nei confronti di E-Win S.a. ammonta ad Euro 541 migliaia ed è stato interamente svalutato nel corso del semestre Di seguito sono esposti gli ammontari dei rapporti di natura commerciale e finanziaria con le parti correlate, nonchè la descrizione della tipologia delle operazioni più rilevanti. I semestre 2003 (migliaia di Euro) Gruppo Capitalia Gruppo Blugroup Holding Gruppo WPP Serfin Group S.r.l. Totale 30/06/2003 Ricavi 3.694 366 138 726 Costi 199 269 - Oneri finanziari 122 - 4.924 468 122 Crediti comm. Debiti comm. Debiti finanz. 1.362 7.622 884 (i) 409 390 502 743 3.379 911 7.622 (i) include il credito commerciale nei confronti di WinWin Technologies Ltd., pari ad Euro 808 migliaia, già svalutato al 31 dicembre 2002 per Euro 509 migliaia I ricavi conseguiti nel semestre con il Gruppo Capitalia, pari ad Euro 3.694 migliaia, sono principalmente riconducibili all’accordo quadro, siglato in data 17 aprile 2002, nell’ambito del piano di risanamento del Gruppo. Il contratto di servizi con Fineco S.p.A. è stato oggetto di una ridefinizione nel mese di febbraio 2003; in tale sede è Pag. 20 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 stato pattuito che il Gruppo Inferentia DNM avrebbe erogato prestazioni di servizi per un corrispettivo pari ad Euro 6.500 migliaia per il 2003, dei quali Euro 2.000 migliaia riferiti al contratto in essere nel 2002, ed Euro 4.500 migliaia per il 2004. All’interno di tali corrispettivi è prevista anche una fornitura di software di proprietà Inferentia DNM, per complessivi Euro 700 migliaia nel 2003 ed Euro 300 migliaia nel 2004. Nel corso del primo semestre 2003 Inferentia DNM S.p.A. ha provveduto a vendere le licenze software sopra menzionate a Fineco per Euro 700 migliaia, mantenendo in capo al cliente un’opzione di sostituzione fino al 31 dicembre 2003 che non si prevede contempli costi aggiuntivi per Inferentia DNM S.p.A.. Il menzionato contratto prevede la formula del minimo garantito. Conseguentemente esiste l’impegno da parte della controparte di corrispondere in ogni caso l’importo originariamente pattuito. Il contratto sopra menzionato prevede l’impegno da parte di Fineco di acquistare da Inferentia DNM S.p.A. diversi progetti identificati dall’area IT del cliente; nel complesso le risorse del Gruppo sono remunerate sulla base di valori di listino previsti contrattualmente. In considerazione dell’impegno biennale del Gruppo Fineco, il management ritiene che il contratto per il 2003-2004 rappresenti un punto di forza per costruire una relazione di lungo periodo con il cliente. Al 30 giugno 2003 i debiti di natura finanziaria nei confronti del Gruppo Capitalia, tutti scadenti oltre l’esercizio successivo, pari ad Euro 7.622 migliaia, rilevano il rescheduling a medio termine del debito residuo in linea capitale, pari ad Euro 7.500 migliaia, dell’originaria linea di credito “stand by” concessa alla capogruppo da Bipop Carire S.p.A. a seguito dell’aggregazione con il Gruppo DNM, e gli interessi maturati a tale data sul finanziamento, pari ad Euro 122 migliaia. Il tasso praticato su tale finanziamento è pari all’Euribor a tre mesi maggiorato di uno spread pari allo 0,6%. Il piano di rimborso concordato prevede il rientro in otto rate bimestrali (di pari importo in linea capitale, oltre agli interessi) a partire dal 31 dicembre 2004. I rapporti di credito e debito con le società del Gruppo Blugroup Holding derivano da rapporti commerciali. I rapporti più rilevanti nel primo semestre 2003 si sono svolti con una società attiva nell’“intention marketing”, alla quale il Gruppo Inferentia DNM fornisce la gestione delle infrastrutture e attività di progettazione del software. Relativamente al credito in essere con Win Win Technologies Ltd., partecipata indiretta di Blugroup Holding, ammontante ad Euro 808 migliaia, nell’esercizio 2002 è stata operata una svalutazione di Euro 509 migliaia, al fine di adeguarne il valore al presumibile valore di realizzo. I rapporti di credito e debito con le società del Gruppo WPP derivano da rapporti commerciali che si inseriscono nell’ambito del riorientamento strategico del Gruppo Pag. 21 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 verso prestazioni di servizi sempre più legati al marketing relazionale. In generale, il management sta lavorando per aumentare le sinergie e gli sviluppi commerciali con le società del Gruppo WPP, il cui legame è ritenuto un significativo asset per il gruppo Inferentia DNM: nel corso del primo semestre 2003 le sinergie più significative poste in essere sono quelle con le società Young & Rubicam, BursonMarsteller, Mind Share, Media Club e Cia-Mediaedge. Nel mese di maggio 2003 il Dott. Valerio Marcon ha ceduto ad Inferentia DNM S.p.A. la propria partecipazione del 6% in Seven. Lo stesso Valerio Marcon è azionista di maggioranza di Serfin Group S.r.l., leader nel nord-est d’Italia nella gestione e vendita di prodotti finanziari. Serfin Group è committente, per conto di un raggruppamento di oltre 50 imprese, di un articolato progetto di realizzazione di un portale immobiliare che mira ad affiliare nuove agenzie ed a sviluppare la vendita di mutui immobiliari. Il progetto, agevolato nei confronti del raggruppamento di imprese ai sensi della Legge 388/2000, è stato avviato nel 2002 da parte di Seven S.r.l. ed è in corso di completamento; il suo valore complessivo è pari a circa Euro 3,3 milioni. In considerazione del fatto che si tratta di un progetto “multicliente”, la marginalità dello stesso è elevata. PIANI DI STOCK OPTIONS L’incentivazione azionaria è articolata su diversi piani di “stock options”. Primo Piano di Incentivazione Azionaria (quotazione) In occasione dell'Assemblea di Inferentia S.p.A. tenutasi in data 4 aprile 2000 è stato approvato e deliberato un piano di incentivazione azionaria inteso a mettere a disposizione di n. 74 tra amministratori e dipendenti “storici” delle società del Gruppo opzioni per l'acquisto di complessive n° 99.030 azioni. Il piano prevede che le azioni siano acquistate dai beneficiari direttamente dagli Azionisti di Riferimento (Gruppo OneTone, Enrico Gasperini, Alberto Fioravanti ed Andrea Elestici) in quote proporzionali fra loro e che siano messe a disposizione in tre tranches ed in tre finestre temporali: - per un terzo del totale assegnato al singolo, tra il 1° gennaio 2001 e il 31 dicembre 2003; - per un terzo del totale assegnato al singolo, tra il 1° gennaio 2002 e il 31 dicembre 2004; - per il restante terzo tra il 1° gennaio 2003 e il 31 dicembre 2005. Tale piano subordina l'esercizio delle opzioni alla permanenza del beneficiario nella posizione di dipendente o amministratore di Inferentia o delle controllate. Secondo Piano di Incentivazione Azionaria (quotazione) In data 19 aprile 2000 l'Assemblea di Inferentia S.p.A. in sede straordinaria ha, tra l'altro, deliberato di delegare al Consiglio di Amministrazione il potere di aumentare il capitale della Società con l'emissione fino a n. 300.000 azioni, a servizio di uno “stock option plan” a beneficio di dipendenti ed amministratori delle società del Gruppo, con potere di individuarne i beneficiari e l'attribuzione delle azioni. Pag. 22 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Con delibera del 29 giugno 2000, il Consiglio di Amministrazione ha fissato in un massimo di 150.000 l'ammontare delle nuove azioni da porre a servizio del Secondo Piano di Incentivazione Azionaria nell’esercizio in corso e ha deliberato che i beneficiari del piano saranno tenuti a non alienare le azioni ricevute nell'ambito di questo piano, nei medesimi termini e condizioni ai quali si sono impegnati i dirigenti e gli amministratori del Gruppo beneficiari del Primo Piano di Incentivazione Azionaria. Con delibera del 13 dicembre 2000, a seguito delle assegnazioni, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di aumentare a pagamento il capitale sociale per massimi Euro 68.805 mediante emissione di massime 137.610 azioni dal valore nominale di euro 0,5 al servizio di detto Piano di Stock Options con esclusione del diritto di opzione. Il piano è finalizzato alla fidelizzazione dei dipendenti ed amministratori della Società e di società controllate, incentivandone la permanenza e focalizzandone l'attenzione verso fattori di successo strategico. Le opzioni attribuiscono al beneficiario il diritto di sottoscrivere azioni ordinarie di Inferentia DNM ad un prezzo pari al prezzo di collocamento sul Nuovo Mercato ovvero pari al valore di mercato del titolo, determinato secondo la vigente legislazione. L'esercizio delle Opzioni potrà avvenire solo nelle seguenti finestre temporali: - per un terzo del totale delle Opzioni tra il 1° gennaio 2001 ed il 31 dicembre 2003; - per un terzo del totale delle Opzioni tra il 1° gennaio 2002 ed il 31 dicembre 2004; - per il restante terzo del totale delle Opzioni tra il 1° gennaio 2003 ed il 18 aprile 2005. Il Secondo Piano di Incentivazione Azionaria prevede la perdita dei diritti connessi alle opzioni qualora, al momento del loro esercizio, il beneficiario non sia più legato da un rapporto di lavoro subordinato con la Società o la sua controllata. Relativamente all’esecuzione di questo piano il capitale sociale, a fronte di esercizi di opzione, è stato aumentato nel febbraio 2001 per Euro 512,50 mediante l’emissione di nr. 1.025 azioni ordinarie dal valore nominale di Euro 0,5. L’operazione ha comportato l’incremento della riserva da sovrapprezzo azioni per totali Euro 46.637,50. L’assemblea straordinaria del 29 agosto 2001 chiamata a deliberare in merito al progetto di aggregazione col Gruppo DNM ha anche deliberato in merito alla definizione di un’operazione destinata ad implementare un nuovo piano di incentivazione azionaria integrato con quello già deliberato dall’assemblea del 19 aprile 2000. Il nuovo piano di incentivazione azionaria “2001” si inserisce nella strategia destinata a creare le condizioni per incentivare gli attuali dipendenti, amministratori e collaboratori della società, nonché per attrarre nuove risorse professionali qualificate. Pag. 23 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Terzo Piano di Incentivazione Azionaria Il Piano di Incentivazione Azionaria 2001 (terzo piano) è strutturato in tre parti: - una prima parte del piano è destinata a dipendenti della Società e delle sue controllate secondo uno schema classico e riguarda l’aumento del capitale sociale di Inferentia DNM - con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441 8° comma c.c. - di massimi nominali Euro 100.000 mediante emissione di massime 200.000 nuove azioni del valore nominale di Euro 0,5 cadauna; - una seconda parte del piano è riservata a collaboratori della Società che siano qualificabili, ai sensi della disciplina in vigore al 29/08/2001, come coordinati e continuativi e riguarda l’aumento del capitale sociale di Inferentia DNM - con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441 5° comma c.c. - di massimi nominali euro 25.000 mediante emissione di massime 50.000 nuove azioni del valore nominale di euro 0,5 cadauna; - una terza parte è destinata a creare i presupposti per consentire al Consiglio di Amministrazione di modificare le assegnazioni di opzioni già concesse ai dipendenti della Società e delle sue controllate in forza del precedente piano di incentivazione azionaria senza, peraltro, determinare ulteriori effetti diluitivi sugli azionisti. Esso con riferimento al citato “Secondo Piano di Incentivazione Azionaria” riguarda l’aumento del capitale sociale con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441, 8° comma c.c. di massimi nominali Euro 68.292,5 mediante emissione di massime 136.585 nuove azioni (137.610 – 1.025 già esercitate) del valore nominale di Euro 0,5 cadauna, riservato a dipendenti di Inferentia DNM e delle società controllate. Tale piano di incentivazione azionaria è condizionato alla decadenza di opzioni concesse con il citato piano di incentivazione azionaria deliberato dall’assemblea del 19 aprile 2000. Relativamente al terzo piano non è ancora stato definito il regolamento e non è ancora stata assegnata alcuna opzione. Quarto Piano di Incentivazione Azionaria L’8 maggio 2003 l’assemblea straordinaria dei soci di Inferentia DNM S.p.A. ha deliberato il piano di incentivazione azionaria che prevede l’emissione di n. 100.000 nuove azioni ordinarie da nominali Euro 0,5 cadauna (quarto piano), da porsi al servizio di un “Piano di Incentivazione Azionaria” a favore di alcuni dipendenti, managers e collaboratori della controllata FullSix S.a.s.. Le caratteristiche del piano d’incentivazione e le modalità d’esercizio delle opzioni saranno regolate dal Piano, secondo le seguenti indicazioni: - le azioni di nuova emissione verranno emesse ad un prezzo almeno pari alla media dei prezzi ufficiali delle azioni della Società rilevati sul mercato telematico azionario gestito da Borsa Italiana S.p.A. negli ultimi trenta giorni precedenti la data della loro assegnazione, e comunque ad un prezzo non inferiore ad Euro 8 per azione; le opzioni potranno essere esercitate in più tranches secondo le cadenze temporali stabilite nel Piano. I diritti di opzione non esercitati entro il 31 luglio 2006 decadranno automaticamente e definitivamente; Pag. 24 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 - l’esercizio delle opzioni sarà subordinato alla vigenza a quella data di un rapporto di lavoro subordinato o di collaborazione tra il beneficiario e FullSix o società del Gruppo Inferentia DNM; - le opzioni saranno nominative ed intrasferibili per atto tra vivi e potranno essere trasferite solo mortis causa e solo in relazione alle opzioni esercitabili alla data del decesso del de cuius/beneficiario; - i diritti di opzione di cui al Piano sono condizionati alla preventiva rinuncia da parte di ciascuno dei relativi beneficiari alle opzioni concesse da FullSix. Le azioni di nuova emissione avranno godimento dal primo gennaio dell’esercizio sociale nel corso del quale sono emesse. ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE Inferentia DNM S.p.A., nel corso del semestre e sino alla data di riferimento della presente Relazione, non ha detenuto azioni proprie né azioni della società controllante, neppure per tramite di società fiduciarie. PRINCIPALI EVENTI SOCIETARI DEL PRIMO SEMESTRE 2003 Acquisto d’azienda da Inferentia DNM Italia S.p.A. e conseguente sua messa in liquidazione Nell’ambito del riorientamento strategico del Gruppo e della razionalizzazione societaria avviata nel corso del 2002, in data 28 febbraio 2003 è stato stipulato il contratto di cessione delle attività e passività costituenti il complesso aziendale di Inferentia DNM Italia S.p.A. alla capogruppo Inferentia DNM S.p.A.. In particolare, l’acquisto del ramo d’azienda ha riguardato: - i contratti con il personale dipendente e con i collaboratori; - i contratti di locazione ed uso degli immobili; - le attrezzature tecnico/commerciali; - i contratti verso i clienti; - le obbligazioni verso i fornitori; - le partecipazioni in P@rtners S.p.A. e Proxima Net S.r.l.. Il prezzo delle attività cedute, al netto delle passività, è stato determinato in Euro 897 migliaia. Tale prezzo risulta coerente con la valutazione delle attività e passività del ramo d’azienda eseguita da un perito indipendente ed in conformità con la delibera del Consiglio di Amministrazione di Inferentia DNM S.p.A. del 14 febbraio 2003. Sempre in data 28 febbraio 2003 si è tenuta l’assemblea straordinaria della controllata Inferentia DNM Italia S.p.A. che ha deliberato la messa in liquidazione Pag. 25 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 della stessa ed il cambio della denominazione sociale in “IDI Milano S.r.l. (in liquidazione)”. Aumento di capitale riservato ai dipendenti di Fullsix S.a.s. In data 8 maggio 2003, l’assemblea straordinaria di Inferentia DNM S.p.A. ha deliberato due aumenti di capitale sociale, con esclusione del diritto d’opzione ai sensi dell’art. 2441, 8 comma c.c.: - il primo, già eseguito, di massimi nominali Euro 181.250, mediante emissione di massime 362.500 nuove azioni ordinarie da nominali Euro 0,5 cadauna, da riservare a dipendenti e manager della controllata Fullsix S.a.s.; - il secondo, di massimi nominali Euro 50.000, mediante emissione di massime 100.000 nuove azioni ordinarie da nominali Euro 0,5 cadauna, da riservare ad alcuni dipendenti, manager e collaboratori della società controllata Fullsix S.a.s. al servizio di un piano di incentivazione azionaria. Per maggiori informazioni, si rinvia a quanto esposto al Paragrafo relativo ai piani di Stock Options. Acquisto della quota del 18% del capitale di Seven S.r.l. In data 27 maggio 2003 è stato stipulato il contratto di acquisto della quota residuale del 18% del capitale di Seven S.r.l.; a seguito di tale operazione Seven è partecipata al 100% da Inferentia DNM S.p.A.. Il corrispettivo per l’acquisto è fissato in Euro 271 migliaia, soggetto ad eventuali aggiornamenti, condizionati al raggiungimento di determinati risultati economici e finanziari da parte della partecipata. E precisamente: - Euro 81 migliaia all’atto del rimborso del debito finanziario di Seven nei confronti della capogruppo; - Euro 202 migliaia nel caso in cui si verifichino entrambe le seguenti condizioni: risultato d’esercizio 2003 di Seven S.r.l. positivo e posizione finanziaria netta della società al 31 dicembre 2003 positiva; - Euro 282 migliaia legati all’andamento del risultato prima delle imposte e della posizione finanziaria netta degli esercizi 2003 e 2004. - Euro 300 migliaia legati all’andamento dell’EBITDA negli esercizi 2003 e 2004. EVENTI SUCCESSIVI AL 30 GIUGNO 2003 In data 5 agosto 2003 è stato sottoscritto il contratto di vendita della partecipazione del 7,5 % detenuta dalla capogruppo in Art Servizi Editoriali S.p.A., per un corrispettivo di Euro 242 migliaia. Inoltre, nel mese di settembre 2003 Inferentia DNM S.p.A. ha illustrato lo stato di avanzamento del piano industriale del Gruppo, evidenziando la necessità di procedere, per l'ultimazione del piano stesso, ad una riduzione del personale di circa 45 unità. Ciò alla luce del fatto che il processo di ristrutturazione ha fatto emergere anche ridondanze di organici per professionalità non strategiche, che Pag. 26 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 rendono oggi occupazionale. urgente un intervento di razionalizzazione della struttura La riduzione degli organici è funzionale al raggiungimento degli obiettivi di budget 2003, avendo presenti le incertezze connesse al raggiungimento degli obiettivi di vendita e di posizione finanziaria netta, ed alla definizione, entro la fine dell'anno, della nuova piattaforma operativa dell'Azienda, in linea con il riposizionamento complessivo dei suoi business. Ciò consentirà, in particolare, di: • definire una struttura organizzativa coerente con gli obiettivi di budget 2004 e con il piano industriale del prossimo triennio; • promuovere adeguati investimenti formativi e riprendere i programmi di incentivazione sulle performance individuali e di Gruppo. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Il primo semestre 2003 ha confermato l’efficacia del riorientamento strategico del Gruppo, evidenziando margini economici dell’attività operativa finalmente positivi. Parallelamente al riposizionamento strategico di cui sopra, è in corso di completamento il connesso piano di razionalizzazione societaria che, a parere del management, consentirà un’ulteriore riduzione dei costi operativi. E’ necessario, però, precisare che, malgrado gli ottimi risultati conseguiti internamente, esiste ancora, soprattutto in Italia, la necessità di un’ulteriore riduzione degli organici. Questo fenomeno, come precedentemente illustrato, ha reso necessario al fine di completare il piano di ristrutturazione un’ulteriore riduzione del personale di circa 45 unità. A tal proposito, il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto congruo accantonare nella situazione semestrale un fondo di ristrutturazione del personale per un importo pari ad Euro 692 migliaia; tale valore è stato stimato solo con riferimento agli esborsi richiesti dalle normative vigenti. I risultati del primo semestre 2003 ed il portafoglio ordini alla data odierna fanno ritenere raggiungibili obiettivi importanti in termini di valore della produzione del Gruppo. Tuttavia, il rallentamento del business in Italia di circa il 10% del valore della produzione, seppur compensato dalla crescita di fatturato degli altri paesi, pregiudicherà gli obiettivi di marginalità operativa lorda complessiva che, prevista a budget nell’ordine del 15-17% del valore della produzione, si attesterà fra l’8 ed il 10%. Il management, inoltre, prevede un peggioramento dell’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2003, rispetto al 30 giugno 2003, stimato in base alle informazioni disponibili e tenuto conto delle incertezze connesse a tali stime, in circa Euro 4-4,5 milioni, prevalentemente per il finanziamento del capitale circolante che stagionalmente si incrementa negli ultimi 3 mesi dell’anno. E’ altresì Pag. 27 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 opinione del Consiglio di Amministrazione che, oltre che dalle attuali linee di credito, tale fabbisogno debba essere coperto anche da fonti stabili di finanziamento, anche in considerazione del deterioramento del patrimonio netto conseguente al risultato del semestre approvato ed alle incertezze che sussistono circa il raggiungimento degli obiettivi di budget, dell’esito del processo di riduzione degli organici e di riorientamento strategico ed operativo del Gruppo. Il Consiglio di Amministrazione del 3 settembre scorso ha già attivato a tal fine un Comitato di lavoro per esplorare ogni operazione di finanziamento del Gruppo, ordinaria e straordinaria, coerente con le direttive sopra espresse. Tale Comitato ha esposto al Consiglio di Amministrazione del 30 settembre e del 14 ottobre l’ipotesi di conferimento in Inferentia DNM S.p.A. di Onetone S.p.A. (controllata di Blugroup Holding S.p.A.). Tale società si configura come una holding che possiede disponibilità finanziarie per circa 2 milioni di euro e controlla due aziende (Onetone Research e Bibop Research) che presentano molti elementi di interesse industriale e di complementarietà rispetto al core business di Inferentia DNM. Le opportunità industriali di un’eventuale operazione di integrazione possono essere sintetizzate fondamentalmente nell’accelerazione del processo di posizionamento del business nell’area dei servizi di marketing relazionale e/o di abilitazione tecnologica dei servizi di marketing. Il Consiglio di Amministrazione convocato in data odierna verrà chiamato a deliberare in merito alla proposta, ai sensi dell’art. 2441 4° comma C.C., di aumento di capitale sociale scindibile da liberarsi mediante conferimento in natura di azioni Onetone S.p.A.. Pag. 28 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 SITUAZIONE CONTABILE CONSOLIDATA DEL GRUPPO INFERENTIA DNM AL 30 GIUGNO 2003 Pag. 29 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 STATO PATRIMONIALE 30/06/2002 3.977 17.503 19 3.613 (3.799) 21.313 170 21.483 (migliaia di Euro) ATTIVO: Immobilizzazioni: Immateriali Materiali Finanziarie Totale immobilizzazioni Attivo circolante: Rimanenze Crediti Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Disponibilità liquide Totale attivo circolante Ratei e risconti TOTALE ATTIVO PASSIVO: Patrimonio netto Capitale Riserva da sovrapprezzo delle azioni Riserva legale Differenza di traduzione Utili (perdite) a nuovo Utile (perdita) dell'esercizio Patrimonio netto del Gruppo Capitale e riserve di terzi Patrimonio del Gruppo e di terzi 1.701 1.834 55.988 1.110 82.116 Fondi per rischi e oneri Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato Debiti Ratei e risconti TOTALE PASSIVO 21.216 6.529 15.066 42.811 7.414 21.308 9.794 38.516 789 82.116 4.989 Conti d'ordine 30/06/2003 31/12/2002 Variazione 9.146 4.756 3.133 17.035 10.387 5.131 2.913 18.431 (1.241) (375) 220 (1.396) 7.111 22.659 462 6.427 36.659 1.152 54.846 9.282 26.409 4.270 8.961 48.922 916 68.269 (2.171) (3.750) (3.808) (2.534) (12.263) 236 (13.423) 5.501 14.778 119 14.897 5.320 37.602 19 3.542 (29.474) 17.009 200 17.209 181 (21.878) 197 (5.669) 24.938 (2.231) (81) (2.312) 1.411 1.906 36.165 467 54.846 4.192 1.772 44.485 611 68.269 (2.781) 134 (8.320) (144) (13.423) 3.681 2.816 865 15.724 19 197 (2.127) (4.536) Pag. 30 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 CONTO ECONOMICO Esercizio 2002 42.960 3.854 158 397 47.369 (1.192) (18.795) (3.393) (29.420) (17.873) (624) (546) (71.843) (24.474) 200 (1.104) (904) 463 (9.571) (9.108) 11.382 (5.804) 5.578 (28.908) (466) (29.374) 100 (29.474) (migliaia di Euro) Valore della produzione: Ricavi delle vendite e delle prestazioni Variaz. delle riman. di prodotti in lavoraz., semil. e finiti Variaz. dei lavori in corso su ordinazione Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Altri ricavi e proventi Totale valore della produzione Costi della produzione: Per materie prime, sussid., di consumo e merci Per servizi Per godimento di beni di terzi Per il personale Ammortamenti e svalutazioni Variaz. riman. mat. prime, sussid., di consumo e merci Accantonamento per rischi Oneri diversi di gestione Totale costi della produzione Differenza tra valore e costi di produzione (A-B) Proventi e oneri finanziari: Proventi da partecipazioni Altri proventi finanziari Interessi e altri oneri finanziari Totale proventi e oneri finanziari Rettifiche di valore di attività finanziarie: Rivalutazioni Svalutazioni Totale rettifiche di valore di attività finanziarie Proventi e oneri straordinari: Proventi Oneri Totale delle partite straordinarie Risultato prima delle imposte (A-B±C±D±E) Imposte sul reddito del periodo Risultato economico del Gruppo e di terzi Risultato economico di terzi Utile (Perdita) del Gruppo I semestre 2003 I semestre 2002 Variazione 25.227 18 (1.813) 290 601 24.323 18.578 1.343 63 128 20.112 6.649 18 (3.156) 227 473 4.211 (462) (6.883) (1.580) (12.420) (3.053) (63) (200) (371) (25.032) (709) (678) (8.475) (1.627) (16.391) (4.024) (5) (268) (31.468) (11.356) 216 1.592 47 3.971 971 (58) (200) (103) 6.436 10.647 22 59 (401) (320) 110 (733) (623) 22 (51) 332 303 (2.839) (2.839) - (2.839) (2.839) 1.403 (1.999) (596) (4.464) n.a. (4.464) 72 (4.536) 9.280 (1.361) 7.919 (4.060) n.a. (4.060) (261) (3.799) (7.877) (638) (8.515) (404) n.a. (404) 333 (737) Pag. 31 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 CRITERI DI REDAZIONE E VALUTAZIONE La situazione contabile consolidata al 30 giugno 2003 è stata redatta applicando i criteri stabiliti dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (Consob) con regolamento di cui alla Delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni. I valori delle voci di bilancio, tenuto conto della loro rilevanza, sono espressi in migliaia di Euro. Così come previsto dall’art. 81, comma 4, del Regolamento Consob citato, nel prospetto di stato patrimoniale sono esposte le sole voci precedute da numeri romani ed in quello di conto le sole voci precedute da numeri arabi. Relativamente ad ogni voce dello stato patrimoniale e del conto economico sono esposti i relativi ammontari del bilancio consolidato dell’esercizio 2002, opportunamente aggregato in relazione agli schemi sintetici utilizzati, e della situazione contabile consolidata al 30 giugno 2002. I commenti alle voci di stato patrimoniale sono effettuati comparando la situazione al 30 giugno 2003 con quella al 31 dicembre 2002 e quelli alle voci di conto economico comparando la situazione relativa al primo semestre 2003 con quella relativa al primo semestre 2002. I commenti sui motivi delle differenze più significative sono illustrate in “Commento ai risultati economico-finanziari” delle “Informazioni sulla gestione”. La situazione contabile consolidata comprende la situazione contabile di Inferentia DNM S.p.A. e quelle delle imprese italiane ed estere incluse nell’area di consolidamento. I criteri di determinazione dell’area di consolidamento non sono stati modificati rispetto all’esercizio precedente. Le imprese consolidate sono distintamente indicate nell’Allegato 1), che costituisce parte integrante delle presenti note. Nel primo semestre 2003 non sono intervenute variazioni nell’area di consolidamento rispetto al 31 dicembre 2002. Inoltre, si segnala che al 30 giugno 2003 la partecipazione in IDI Milano S.r.l., ex Inferentia DNM Italia S.p.A., nonostante la società si trovi in stato di liquidazione con conseguente valutazione delle poste dell’attivo e del passivo in tale ottica, è stata consolidata al fine di fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo. PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO Tutte le imprese controllate incluse nell’area di consolidamento sono consolidate con il metodo dell’integrazione globale, così sintetizzabile: • assunzione delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi nel loro ammontare complessivo, prescindendo dall’entità della partecipazione detenuta ed Pag. 32 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 attribuendo agli eventuali soci di minoranza, in apposite voci, la quota del patrimonio netto e del risultato dell’esercizio di loro spettanza; • la differenza emergente, all’atto dell’acquisto, dall’elisione del valore di carico della partecipazione in un’impresa inclusa nell’area di consolidamento a fronte della corrispondente quota di patrimonio netto è imputata, ove possibile, agli elementi dell’attivo e del passivo dell’impresa medesima. L’eventuale residuo è così trattato: - se positivo è iscritto nella voce “differenza da consolidamento” delle “immobilizzazioni immateriali” ed è ammortizzato in quote costanti in relazione alla prevista recuperabilità dello stesso; - se negativo è iscritto in una voce del patrimonio netto come “riserva di consolidamento”, ovvero, quando sia dovuto a previsione di risultati economici sfavorevoli, in una voce denominata “fondo di consolidamento per rischi ed oneri futuri”; • eliminazione dei crediti e dei debiti, nonché dei costi e dei ricavi intercorrenti fra le imprese consolidate; • eliminazione di: - plusvalenze derivanti da trasferimenti di immobilizzazioni tra imprese consolidate; utili, se significativi, derivanti da operazioni tra imprese consolidate relative a cessioni di beni che permangono come rimanenze presso l’impresa acquirente; svalutazioni e ripristini di valore di partecipazioni immobilizzate in imprese consolidate; utili, se significativi, derivanti da operazioni tra imprese consolidate nonché i dividendi infragruppo. - Nella situazione consolidata sono eliminati gli accantonamenti e le rettifiche di valore operati dalle singole società consolidate esclusivamente per conseguire benefici fiscali ammessi dalle leggi vigenti. Inoltre, vengono apportate le rettifiche necessarie ad omogeneizzare i principi contabili adottati dalle società del Gruppo. Le principali rettifiche operate per uniformare i bilanci delle società controllate ai principi di Gruppo, sono relative alla contabilizzazione delle locazioni finanziarie, se significative, secondo la metodologia finanziaria che prevede, a fronte dell’iscrizione del debito in linea capitale, la capitalizzazione del valore originario del bene e l’imputazione a conto economico degli ammortamenti calcolati secondo la prevista vita economico-tecnica del bene. I canoni di competenza sono imputati per la quota capitale a riduzione del debito e per la quota interessi a conto economico. Pag. 33 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Nel caso di variazioni dell’area di consolidamento, le poste economiche delle società interessate vengono recepite con riferimento alla data di acquisizione o escluse dalla data di cessione. CRITERI DI VALUTAZIONE E PRINCIPI CONTABILI I principi di redazione ed i criteri di valutazione, uniformemente adottati nel tempo, sono ispirati ai generali principi della prudenza, della competenza ed alla prospettiva della continuazione dell’attività aziendale. I criteri di valutazione delle singole poste rispettano il contenuto formale e sostanziale del Decreto Legislativo 9 aprile 1991, n.127 e dei Principi Contabili approvati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri. I principi utilizzati per la redazione della presente situazione sono quelli di un Gruppo in continuità aziendale. I principi ed i criteri di valutazione sono di seguito esposti. Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione e sono sistematicamente ammortizzate in funzione della residua possibilità di utilizzazione. In particolare: - i costi di impianto e di ampliamento sono ammortizzati in un periodo non superiore a cinque esercizi; i costi di ricerca e sviluppo, riferiti a costi sostenuti per la realizzazione di nuovi prodotti software da commercializzare, sono ammortizzati in un periodo di tre esercizi a partire dall’esercizio in cui la ricerca è completata; i diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell'ingegno vengono ammortizzati in base alla presunta durata di utilizzazione, comunque non superiore a quella fissata dai contratti di licenza; i costi per la realizzazione di progetti utilizzati nell’erogazione dei servizi ai clienti sono ammortizzati in tre esercizi; il software applicativo, acquisito a titolo di licenza d’uso, è ammortizzato in tre esercizi; i costi per migliorie su beni di terzi sono ammortizzate al minore tra il periodo di stimata utilità futura e la durata residua del contratto di locazione; la differenza di consolidamento è ammortizzata in 5 esercizi, sulla base della previsione dei flussi reddituali futuri delle controllate. Le immobilizzazioni il cui valore alla data di chiusura dell'esercizio risulta durevolmente inferiore al costo ammortizzato secondo i criteri sopra esposti, sono Pag. 34 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 iscritte a tale minor valore. Questo non è mantenuto nei successivi esercizi se sono venuti meno i motivi della rettifica effettuata. Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione, sistematicamente ammortizzato in relazione alla residua possibilità di utilizzazione. Tale costo, in alcuni casi, è rettificato in conformità a leggi nazionali che ne consentono la rivalutazione. A fronte dei cespiti il cui valore risulti durevolmente inferiore al costo storico, già rettificato dagli ammortamenti complessivamente stanziati, sono effettuate le opportune svalutazioni. Tale minor valore non è mantenuto nei successivi bilanci qualora vengano meno i motivi della rettifica effettuata. I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono imputati integralmente a conto economico. I costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alla residua possibilità di utilizzo. Le aliquote di ammortamento utilizzate, invariate rispetto ai precedenti esercizi, sono riportate nella tabella che segue: Impianti e macchinari: 25% Attrezzature industriali e commerciali: 20% Altri beni: elaboratori elettronici: 20% mobili e arredi: 12% automezzi: 25% beni inferiori ad Euro 516,46: 100% Nell'esercizio in cui il cespite entra in funzione l'ammortamento viene ridotto forfetariamente alla metà, nella convinzione che ciò rappresenti una ragionevole approssimazione dell'ammortamento imputabile ai cespiti in funzione della distribuzione temporale degli acquisti nel corso dell'esercizio. Beni in leasing finanziario I beni strumentali oggetto di leasing finanziario, se ne ricorrono i presupposti indicati nello IFRS (già IAS) 17, sono rilevati secondo la metodologia finanziaria che prevede, a fronte dell’iscrizione del debito in linea capitale, la capitalizzazione del valore originario del bene e l’imputazione a conto economico degli ammortamenti calcolati secondo la prevista vita economico-tecnica del bene. I canoni di competenza sono imputati per la quota capitale a riduzione del debito e per la quota interessi a conto economico. Pag. 35 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Immobilizzazioni finanziarie Le partecipazioni in imprese controllate, di cui ricorre la possibilità di esclusione dal processo di consolidamento, sono iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie e, se significative, sono valutate con il metodo del patrimonio netto. Le differenze positive emergenti all’atto dell’acquisto, fra il valore di carico delle partecipazioni in dette imprese e le corrispondenti quote di patrimonio netto a valori correnti, sono incluse nel valore delle partecipazioni stesse ed ammortizzate in quote costanti in relazione alla prevista recuperabilità delle medesime. Le quote di ammortamento sono iscritte a conto economico tra le “rettifiche di valore di attività finanziarie”. Le altre partecipazioni comprese tra le immobilizzazioni finanziarie sono iscritte al costo di acquisizione e di sottoscrizione, svalutato per perdite durevoli di valore. Qualora queste imprese presentino un andamento deficitario, il valore di iscrizione è svalutato sino a concorrenza della corrispondente frazione di patrimonio netto, se minore, risultante dall’ultimo bilancio delle partecipate. Le perdite di valore eccedenti i corrispondenti valori di carico delle partecipazioni sono iscritte tra i “fondi per rischi e oneri”. Il minor valore non è mantenuto nei successivi bilanci se sono venuti meno i motivi della rettifica effettuata. Rimanenze Le rimanenze sono valutate al minore tra il costo di acquisto o di produzione e il valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato. Le rimanenze di materie prime, prodotti finiti e merci, eccedenti i prevedibili fabbisogni produttivi, di lenta movimentazione o interessate da fenomeni di obsolescenza, sono opportunamente svalutate, in base al presumibile valore di realizzazione. I lavori in corso su ordinazione e le commesse aperte sono valutate sulla base dei corrispettivi contrattuali maturati con ragionevole certezza secondo il metodo della percentuale di completamento della commessa secondo il metodo del “cost to cost”. Tale criterio di valutazione permette di riconoscere nell’esercizio una quota dei corrispettivi contrattuali commisurata all’avanzamento dei lavori, soddisfacendo così il criterio della competenza economica dei costi e ricavi. Sempre con riferimento alle commesse aperte, eventuali fatture già emesse vengono computate come acconti da clienti. Il suddetto trattamento contabile trova riscontro nella mancanza del presupposto che le prestazioni alle quali le stesse si riferiscono, vengano definitivamente riconosciuti quali corrispettivi delle opere eseguite. Pag. 36 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Crediti I crediti sono iscritti al presunto valore di realizzo, ottenuto riducendo il valore nominale del “fondo svalutazione crediti”, determinato sulla base del rischio di inesigibilità. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni sono iscritte al minore fra il costo di acquisto ed il valore di realizzazione desumibile dall'andamento del mercato; il costo è ripristinato allorché vengano meno i presupposti dell’eventuale svalutazione. Ratei e risconti Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi, comuni a due o più esercizi, secondo il principio della competenza temporale. Fondi per rischi e oneri I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite ed oneri di esistenza certa o probabile, dei quali, tuttavia, alla chiusura dell’esercizio non era definito l’esatto ammontare in modo oggettivo o la data di manifestazione. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli impegni assunti e degli elementi a disposizione. In particolare, il fondo imposte accoglie le imposte differite e gli importi prudenzialmente accantonati a fronte di presunti oneri fiscali, ivi comprese eventuali soprattasse e interessi moratori, su posizioni non ancora definite od in contestazione. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Il debito per trattamento di fine rapporto di lavoro dipendente risulta adeguato alle competenze maturate a fine esercizio secondo le disposizioni di legge e contrattuali in vigore, al netto delle anticipazioni erogate ai dipendenti. Debiti I debiti sono iscritti al valore nominale. Criteri di conversione dei valori espressi in valuta I crediti e debiti in valuta estera sono iscritti ai cambi in vigore al momento della loro contabilizzazione. A fine esercizio tali importi sono allineati ai cambi correnti e la differenza (utile o perdita di conversione) riconosciuta a conto economico. Pag. 37 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Conti d’ordine I conti d’ordine rilevano le garanzie prestate, direttamente od indirettamente, distinguendosi tra fideiussioni, avalli ed altre garanzie personali, per un importo pari all'ammontare dell'effettivo impegno, e le garanzie reali, per un ammontare pari al valore di bilancio del bene o diritto dato a garanzia. Riconoscimento dei ricavi I ricavi per la vendita dei prodotti sono riconosciuti al momento del passaggio di proprietà, che generalmente coincide con la spedizione o la consegna, o, se previsto, con il termine del periodo di prova. I ricavi derivanti da prestazioni di servizi si considerano conseguiti alla data in cui le prestazioni sono ultimate e le commesse completate, salvo quanto previsto nella valutazione delle “lavori in corso su ordinazione”. Interessi attivi e passivi, altri costi e ricavi Sono esposti in bilancio secondo il principio della competenza economica e temporale. Imposte Imposte correnti Le imposte correnti sono determinate in base ad una ragionevole previsione del reddito fiscalmente imponibile di ciascuna società consolidata, ai sensi delle norme locali vigenti. Imposte differite ed anticipate Le imposte differite ed anticipate sono iscritte sull’ammontare di tutte le differenze temporanee tra il valore attribuito alle attività e alle passività secondo criteri civilistici ed il valore attribuito alle stesse attività e passività ai fini fiscali, nonché sulle eventuali perdite fiscali riportabili a nuovo. Nella determinazione delle imposte differite e anticipate si è tenuto conto dell’aliquota fiscale in vigore nell’esercizio in cui la differenza temporanea si riversa, nonché delle eventuali agevolazioni previste dall’attuale normativa tributaria. Qualora le differenze temporanee di cui sopra diano luogo ad imposte anticipate, esse sono contabilizzate solo in caso di ragionevole certezza del recupero del relativo “credito”, sulla base degli imponibili fiscali futuri. Nel caso in cui le differenze temporanee originino imposte differite, esse non sono contabilizzate solo qualora esistano scarse probabilità che il relativo “debito” insorga. Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite, laddove ne ricorrano i presupposti, vengono compensate. Le attività per imposte anticipate, sono iscritte tra i “crediti verso altri” dell’attivo circolante. Nella presente situazione semestrale non sono state rilevate attività per imposte anticipate. Pag. 38 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Le imposte differite su riserve e fondi in sospensione di imposta delle imprese consolidate o valutate con il metodo del patrimonio netto sono rilevate quando si prevede che tali riserve saranno distribuite o comunque utilizzate e la distribuzione o l’utilizzo darà luogo a oneri fiscali. § § § Con riferimento alla controllante Inferentia DNM S.p.A. sono presentati i soli prospetti contabili, così come previsto dall’art. 81, comma 2, lett. b) del regolamento Consob citato; non vengono fornite le note esplicative ed integrative della controllante in quanto non apportano informazioni aggiuntive significative. Il Gruppo Inferentia ha intrapreso un impegnativo piano di riorganizzazione e ristrutturazione volto al riorientamento strategico del proprio business. In tale ambito sono state assunte varie iniziative volte alla razionalizzazione del Gruppo sotto il profilo societario, al riposizionamento delle competenze e dell’offerta rispetto al mercato di riferimento, alla riduzione dei costi e degli organici ed alla ottimizzazione dei flussi finanziari. Tuttavia, il mercato di riferimento, particolarmente in Italia, ha dato segnali di staticità conseguenti alla negativa situazione congiunturale. Conseguentemente, sono stati rivisti gli obiettivi relativi al budget 2003. Nel frattempo la Direzione del Gruppo ritiene vi siano fondate ragioni per ritenere l’andamento finanziario dei prossimi mesi particolarmente critico ed ha avviato una serie di iniziative volte a reperire fonti stabili di finanziamento inclusa la raccolta di capitale di rischio, anche alla luce delle limitate linee di fido attualmente disponibili. Inoltre, nel primo semestre 2003 sono state consuntivate ulteriori perdite, pari a circa Euro 4,5 milioni (Euro 28,9 milioni al 31 dicembre 2002 ed Euro 4,0 milioni al 30 giugno 2002, al netto di proventi straordinari pari a circa Euro 7,0 milioni). Il Consiglio di Amministrazione, in presenza delle condizioni di incertezza derivanti dalle succitate circostanze, ha intrapreso, come sopra descritto, una serie di iniziative volte alla riduzione delle condizioni di incertezza. Tra tali iniziative vi è la predisposizione di un nuovo piano industriale per il periodo 2003-2006 che è in fase di finalizzazione. Peraltro, essendo il piano industriale ancora in fase di predisposizione, il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto che non sussistessero i presupposti per riflettere nella situazione semestrale al 30 giugno 2003 eventuali effetti contabili, se sussistenti, conseguenti alle linee guida del nuovo piano industriale o alle sue formulazioni anche operative di maggior dettaglio. Pag. 39 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 NOTE ESPLICATIVE ED INTEGRATIVE ATTIVITA’ Immobilizzazioni Immobilizzazioni immateriali I movimenti intervenuti nella voce in commento sono riportati nella tabella che segue: Saldo al 31/12/2002 Increm. Svalutaz. Ammortam. Saldo al 30/06/2003 Costi di impianto ed ampliamento Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità 108 49 10 - (17) (14) 91 45 Diritti di brevetto e utilizzazione opere dell'ingegno Concessioni licenze marchi e diritti simili 907 89 275 26 (329) (27) 853 88 Immobilizzazioni in corso ed acconti Differenza di consolidamento 56 4.568 26 153 (153) (637) 82 3.931 Altre 4.610 - - (554) 4.056 10.387 490 (153) (1.578) 9.146 Totale - Il dettaglio della differenza positiva emergente dal consolidamento delle società controllate, pari ad Euro 3.931 migliaia, è esposto nella tabella che segue: Valore originario Amm. accum. Gruppo Inferentia DNM Italia Gruppo Fullsix WMC S.r.l. Seven S.r.l. Totale Svalutaz. accum. Increm. Amm. esercizio Svalutaz. esercizio Saldo al 30/06/2003 53.718 8.550 3 (7.388) (2.290) (1) (46.330) (1.692) (2) 50 - (637) - (50) - 3.931 - - - - 103 - (103) - 62.271 (9.679) (48.024) 153 (637) (153) 3.931 La differenza di consolidamento relativa a FullSix è ammortizzata in cinque anni. Non sono state apportate rettifiche al valore della differenza di consolidamento relativa a FullSix, poichè si ritiene che tale partecipata rappresenti un’attività fondamentale nel piano di rilancio del Gruppo Inferentia DNM, sia sotto il profilo delle competenze acquisite che del posizionamento di mercato. In tale ambito è, infatti, in fase di predisposizione il nuovo piano industriale che prevede una crescente centralità delle competenze e dei servizi offerti da FullSix. L’incremento della differenza di consolidamento relativa a Seven S.r.l. si riferisce all’acquisto da terzi di un’ulteriore quota di partecipazione del 18% circa al capitale della società. In considerazione delle forti incertezze che caratterizzano Pag. 40 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 l’andamento prospettico di tale partecipata, si è ritenuto di imputare a conto economico il maggior valore corrisposto. Per ulteriori informazioni sull’operazione, si rinvia a quanto esposto nella Relazione sulla Gestione, in commento ai principali eventi societari del primo semestre 2003. Gli impegni residui assunti variabili in funzione della performance di tale partecipata sono iscritti nei conti d’ordine. Le altre immobilizzazioni immateriali si riferiscono principalmente alle opere di ristrutturazione sostenute per la sede di Milano, Corso Vercelli, n.40. Il periodo di ammortamento è calcolato sulla base della residua durata contrattuale in quanto inferiore alla residua durata economico tecnica delle migliorie. In particolare, in Corso Vercelli n.40 ha sede la capogruppo e viene svolta una considerevole parte delle attività operative suscettibili di generare ricavi per le società italiane del Gruppo. Tra le operazioni di riduzione dei costi vi è allo studio la possibilità di rendere disponibili a terzi una parte dei locali attualmente utilizzati. Il Consiglio di Amministrazione attualmente non ritiene sussistano elementi per apportare rettifiche al valore di carico di tali immobilizzazioni immateriali. Immobilizzazioni materiali Il dettaglio delle immobilizzazioni materiali e dei relativi fondi ammortamento accumulati al 30 giugno 2003 è riportato nella tabella che segue: Saldo al 31/12/2002 Riclass. Increm. Alienaz. Saldo al 30/06/2003 805 429 9 16 - 805 454 Attrezzature industriali e commerciali 2.672 (611) 5 - 2.066 Altri beni 5.322 611 366 (170) 6.129 10 (9) - - 1 9.238 - 387 (170) 9.455 Costo storico Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Immobilizzazioni in corso e acconti Totale Saldo al 31/12/2002 Riclass. Increm. 109 198 - 10 42 - 119 240 Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Immobilizzazioni in corso e acconti 818 2.982 - (281) 281 - 204 505 - (169) - 741 3.599 - Totale 4.107 - 761 (169) 4.699 Fondo ammortamento Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Saldo al Alienaz. 30/06/2003 Pag. 41 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Valore netto Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Immobilizzazioni in corso e acconti Totale Saldo al 31/12/2002 Riclass. Increm. Alienaz. Ammort. Saldo al 30/06/2003 696 231 1.854 2.340 9 (330) 330 16 5 366 (1) (10) (42) (204) (505) 686 214 1.325 2.530 10 (9) - - 5.131 - 387 (1) (761) 4.756 1 Le immobilizzazioni materiali rappresentano beni, strumenti ed apparecchiature funzionali all’attività del Gruppo. Ai sensi dell’art. 2427 c.c. e dell’art. 10 della Legge 72/83, con riferimento alle immobilizzazioni materiali iscritte in bilancio si segnala che non sono state eseguite rivalutazioni. Le immobilizzazioni materiali non sono gravate da garanzie reali. Si evidenzia, tuttavia, che immobilizzazioni materiali, pari ad Euro 1.090 migliaia, al netto dei relativi ammortamenti, sono iscritte all’attivo per effetto della contabilizzazione secondo i criteri internazionali di contratti di leasing. A fronte di tali immobilizzazioni i debiti finanziari iscritti ammontano ad Euro 903 migliaia. Pag. 42 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Immobilizzazioni finanziarie La voce si compone come segue: Saldo al 30/06/2003 Saldo al 31/12/2002 (migliaia di Euro) Partecipazioni in: imprese controllate imprese collegate altre imprese Totale Crediti verso: imprese controllate imprese collegate altri Totale Totale Variazione 258 20 1.544 1.822 265 40 305 (7) (20) 1.544 1.517 251 27 1.033 1.311 3.133 987 1.621 2.608 2.913 (736) 27 (588) (1.297) 220 Partecipazioni La voce si compone come segue: (migliaia di Euro) Partecipazioni in imprese controllate: FullTechno S.a.r.l. Trends S.r.l. FullSix B.V. (in fallimento) Totale Partecipazioni in imprese collegate: Forme Interattive S.r.l. X-Prime FullSud S.a.s. (in fallimento) Consorzio Hypothesis Scarl Totale Partecipazioni in altre imprese: P@rtners S.p.A. Totale Totale Saldo al 31/12/2002 Riclassifiche Decrem. Svalutaz. Saldo al 30/06/2003 7 258 265 - (7) (7) - 258 258 3 16 20 1 40 - - (20) (20) 3 16 1 20 305 3.000 3.000 3.000 (7) (1.456) (1.456) (1.476) 1.544 1.544 1.822 Il decremento della partecipazione in FullTechno S.a.r.l. rileva l’effetto sul bilancio consolidato della fusione per incorporazione, effettuata nel primo semestre 2003, della società in FullSix S.a.s.. Il valore di carico della collegata FullSud S.a.s., è stato interamente azzerato al 30 giugno 2003 a seguito del fallimento della stessa. A tale proposito si rileva che relativamente alle società in fallimento, FullSix B.V. e FullSud S.a.s., pur avendo Pag. 43 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 presenti le usuali incertezze che caratterizzano tali situazioni, non si ritiene esistano ragionevolmente rischi di passività potenziali a carico del Gruppo. Con riferimento alla riclassificazione di P@rtners tra le immobilizzazioni finanziarie si ricorda che la società ha deliberato in sede assembleare in data 30 settembre 2003 la fusione con Datasys, una società operante anch'essa nei servizi di rivendita Hardware, software e system integration per medie aziende. Dalla fusione scaturirà un Gruppo con oltre 90 milioni di euro di giro d'affari ed oltre 4.000 imprese clienti che può rappresentare un canale di distribuzione di alcune applicazioni tecnologiche sviluppate prevalentemente in Italia dalle società del Gruppo InferentiaDNM. In tal senso, visto anche il pregiudizio economico che sarebbe occorso dal tentativo di vendita della partecipazione ed in considerazione degli accordi parasociali che si stanno raggiungendo con i soci di P@rtners, gli amministratori hanno provveduto, prudenzialmente, a svalutare il valore della partecipazione ed a riclassificarla tra le Immobilizzazioni Finanziarie tenendo conto delle potenziali sinergie commerciali. L'importo della svalutazione, riflesso nel conto economico del semestre, è pari a Euro 1.456 migliaia. Le azioni rimanenti ad InferentiaDNM successivamente alla fusione di P@rtners con Datasys rappresentano il 7,5% del nuovo Gruppo. La partecipazione in Trends S.r.l., iscritta al costo per Euro 258 migliaia, non è stata svalutata, in quanto si ritiene che le perdite conseguite dalla società non abbiano carattere di durevolezza. Infine, relativamente alla controllata X-Prime S.a.s., posseduta al 43%, esiste un impegno di acquisto per le azioni dei soci, esercitabile nel 2005, per un valore legato alla valutazione della società a tale data. Crediti verso imprese controllate Al 30 giugno 2003 la voce, pari ad Euro 251 migliaia, si riferisce interamente al credito finanziario nei confronti di Orchestra S.r.l., impresa controllata non consolidata in quanto non rilevante e in liquidazione. Tale importo, assieme ai crediti commerciali riportati separatamente e pari ad Euro 186 migliaia, è ritenuto recuperabile, atteso l’esito positivo della liquidazione, anche mediante compensazione con i debiti verso tale partecipata, pari ad Euro 350 migliaia. Inoltre, nel primo semestre 2003 è stato interamente svalutato il credito finanziario nei confronti di E–WIN S.a., pari ad Euro 541 migliaia. Crediti verso imprese collegate I crediti verso imprese collegate, pari ad Euro 27 migliaia, rilevano il credito finanziario verso XPrime S.a.s.. Crediti verso altri I crediti verso altri esigibili oltre l’esercizio successivo, pari ad Euro 1.033 migliaia, si riferiscono al deposito acceso presso la Banca di Roma, vincolato sino al 30 Pag. 44 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 giugno 2007, a garanzia di una fidejussione rilasciata a favore del locatore dell’immobile sito in Parigi, sede della controllata FullSix Sas. Attivo circolante Rimanenze La voce si compone come segue: (migliaia di Euro) Lavori in corso su ordinazione Prodotti finiti e merci Acconti Saldo al 30/06/2003 Saldo al 31/12/2002 Variazione 6.915 856 9.041 848 (2.126) 8 13 12 1 Fondo svalutazione rimanenze (673) (619) (54) Totale 7.111 9.282 (2.171) I lavori in corso su ordinazione si riferiscono alla valorizzazione delle commesse in corso di lavorazione alla data del 30 giugno 2003. Ove i sistemi di rilevazione delle commesse lo consentono, lo stato di avanzamento viene rilevato mediante il cosiddetto metodo “cost to cost” in base alla valorizzazione delle ore effettivamente impiegate rispetto al piano originario, eventualmente aggiornato per tenere conto delle variazioni aventi carattere significativo. Le commesse in corso di Seven S.r.l. sono valutate in base al criterio delle ore lavorate, senza adottare il metodo “cost to cost”, in quanto tale metologia è ritenuta più adeguata alla tipologia del business della società. Fullsix Portugal, non essendo ancora dotata di strumenti completi di rilevazione, ricorre a stime sia nella determinazione dei lavori in corso che, conseguentemente, dei ricavi di periodo. Il decremento dei lavori in corso su ordinazione rispetto al 31 dicembre 2002 è conseguente al completamento di lavori in corso a tale data, correlato alla diminuzione degli acconti da clienti, compresi nelle passività d’esercizio a breve, passati a ricavi nel periodo. Nel complesso il criterio adottato, ossia la rilevazione delle commesse a ricavo, sebbene soggetto a maggiori problematiche di rilevazione, risponde all’esigenza di riflettere nel periodo i ricavi maturati, anche in considerazione della relativa breve durata di talune commesse. Tale criterio, pur in presenza delle incertezze già descritte, meglio riflette l’andamento del Gruppo nel presupposto della continuità aziendale. Le rimanenze di prodotti finiti e merci si riferiscono prevalentemente ad hardware e software destinato alla vendita. Le rimanenze di software includono licenze Pag. 45 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 destinate alla vendita ed usufruibili nell’ambito delle ricerche di mercato. Il valore di tali rimanenze rinvenienti dalla liquidazione di IDI Milano, per le quali è allo studio un piano di vendita, è pari ad Euro 165 migliaia, già al netto di svalutazioni per Euro 165 migliaia, e non si ritiene sussista la necessità di operare ulteriori rettifiche di valore. La movimentazione intervenuta nell’esercizio nel fondo svalutazione di magazzino è la seguente: Saldo al 01/01/2003 619 Accantonamenti 54 Saldo al 30/06/2003 673 Crediti La voce si compone come segue: (migliaia di Euro) Crediti verso clienti Crediti verso controllate Crediti verso collegate Crediti verso altri Totale Saldo al 30/06/2003 Saldo al 31/12/2002 19.719 23.991 186 331 21 251 2.733 1.836 22.659 26.409 Variazione (4.272) (145) (230) 897 (3.750) La suddivisione dei crediti per tipologia e scadenza è la seguente: (migliaia di Euro) Crediti verso clienti Crediti verso controllate Crediti verso collegate Crediti verso altri Totale Entro 12 mesi 19.719 186 21 2.158 22.084 Oltre 12 mesi 575 575 Oltre 5 anni - Totale 19.719 186 21 2.733 22.659 Crediti verso clienti La voce risulta così composta: (migliaia di Euro) Crediti verso clienti Fondo svalutazione crediti Totale Saldo al 30/06/2003 Saldo al 31/12/2002 22.887 26.665 (3.168) (2.674) 19.719 23.991 Variazione (3.778) (494) (4.272) Pag. 46 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 La movimentazione intervenuta nell’esercizio nel fondo svalutazione crediti è la seguente: Saldo al 01/01/2003 Accantonamenti Utilizzi Saldo al 30/06/2003 2.674 560 (66) 3.168 I crediti verso clienti al 30 giugno 2003 si decrementano rispetto al 31 dicembre 2002 di Euro 3.778 migliaia. Crediti verso imprese controllate Al 30 giugno 2003 la voce, pari ad Euro 186 migliaia, si riferisce a crediti di natura commerciale nei confronti di Orchestra S.r.l., impresa controllata non consolidata in quanto non rilevante. Crediti verso imprese collegate Al 30 giugno 2003 la voce, pari ad Euro 21 migliaia, si riferisce a crediti di natura commerciale nei confronti di Marketing Multimedia S.r.l., pari ad Euro 15 migliaia, e del Consorzio Hipotesis S.c.a.r.l. (in liquidazione), pari ad Euro 6 migliaia. Crediti verso altri La voce, pari ad Euro 2.733 migliaia al 30 giugno 2003 ed Euro 1.836 migliaia al 31 dicembre 2002, si incrementa per Euro 897 migliaia. Pag. 47 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni La voce risulta così composta: (migliaia di Euro) Partecipazioni in imprese collegate: 5eme Gauche S.a. Marketing Multimedia S.r.l. Audinet Sinottica S.r.l. (ex Sogeda) IDVision S.r.l. Totale Partecipazioni in altre imprese: Partners S.p.A. Art Servizi Editoriali S.p.A. Pharmaidea Holding B.V. Abax Informatica S.p.A. Totale Totale Saldo al 31/12/2002 Increm. 200 200 11 70 481 - (11) (11) 3.000 366 372 51 3.789 4.270 25 25 25 (11) Svalutaz. Saldo al 30/06/2003 - (200) (200) (67) (467) 3 3 (3.000) (3.000) (3.000) (124) (231) (355) (822) 242 141 76 459 462 Decrem. Riclassifiche Si segnala che: - la svalutazione che ha azzerato il valore di carico di 5eme Gauche S.a. è riconducibile alla volontà dell’azionista di maggioranza di non esercitare la call option sulla quota del 20% di proprietà del Gruppo; - le partecipazioni in Marketing Multimedia S.r.l. ed IDVision S.r.l. sono state svalutate nel periodo rispettivamente per Euro 200 migliaia ed Euro 67 migliaia, al fine di adeguarne il valore di carico al presumibile valore di realizzo; - la partecipazione del 7,5% in Art Servizi Editoriali S.p.A. è stata svalutata nel periodo in esame per Euro 124 migliaia per ricondurre il valore di carico al valore realizzato dalla vendita della partecipazione, avvenuta in data 5 agosto 2003. Per ulteriori informazioni si rinvia a quanto esposto nel Paragrafo relativo agli eventi successivi al 30 giugno 2003 della Relazione sulla Gestione; - la partecipazione del 2% in Pharmaidea Holding B.V., destinata alla vendita, è stata svalutata nel periodo in esame per Euro 231 migliaia al fine di ricondurne il valore di carico al presumibile valore di realizzo. Per informazioni in merito alla riclassificazione della partecipazione in P@rtners S.p.A., si rinvia a quanto esposto in commento alle immobilizzazioni finanziarie. Pag. 48 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Disponibilità liquide La voce risulta così composta: (migliaia di Euro) Depositi bancari e postali Assegni Denaro e valori in cassa Totale Saldo al 30/06/2003 Saldo al 31/12/2002 6.424 8.611 346 3 4 6.427 8.961 Variazione (2.187) (346) (1) (2.534) Al 30 giugno 2003 i depositi bancari e postali includono Euro 1.732 migliaia direttamente riconducibili all’attività di intermediazione di spazi pubblicitari effettuata dalle società del Gruppo come mandatario con rappresentanza. Ratei e risconti La voce risulta così composta: (migliaia di Euro) Ratei attivi Risconti attivi Totale Saldo al 30/06/2003 Saldo al 31/12/2002 177 226 975 690 1.152 916 Variazione (49) 285 236 Pag. 49 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 PASSIVITA’ E PATRIMONIO NETTO Patrimonio netto Di seguito è esposto il prospetto delle variazioni delle voci di patrimonio netto intervenute nel periodo: Saldo al Ripianamento 31/12/2002 perdita Capitale Aumento di Diff.convers. e capitale altri movim. Risultato di periodo Saldo al 30/06/2003 5.320 - 181 - - 5.501 37.602 (23.873) 1.995 - - 15.724 19 - - - - 19 - - - 197 - 197 3.542 (5.601) - (68) - (2.127) (29.474) 29.474 - - (4.536) (4.536) 17.009 - 2.176 129 (4.536) 14.778 Patrimonio di terzi 100 100 - (153) - 47 Risultato di terzi 100 (100) - - 72 72 Totale patrimonio netto di terzi 200 - - (153) 72 119 17.209 - 2.176 (24) (4.464) 14.897 Riserva da sovrapprezzo azioni Riserva legale Differenza di conversione Utili (perdite) portati a nuovo Utile (perdita) dell'esercizio Totale patrimonio netto del gruppo Totale patrimonio netto Capitale Al 30 giugno 2003 il Capitale sociale, interamente sottoscritto e versato, è costituito da n. 9.689.119 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,5 ciascuna e da n. 1.312.500 azioni di risparmio da Euro 0,5. Il capitale sociale al 30 giugno 2003 si incrementa rispetto al 31 dicembre 2002 per effetto dell’aumento di capitale sociale deliberato dall'Assemblea dei soci dell’8 maggio 2003, di nominali Euro 181.250, eseguito mediante emissione di n. 362.500 nuove azioni ordinarie da nominali Euro 0,5 cadauna, al prezzo complessivo, inclusivo di sovrapprezzo, di Euro 6, riservato ad alcuni dipendenti e manager della controllata francese FullSix S.a.s.. Riserve Ai fini di una corretta informativa si precisa che: i) ai sensi dell’art. 2431 del codice civile, la riserva da sovrapprezzo azioni è distribuibile per la parte eccedente l’importo necessario a portare la riserva legale ad un quinto del capitale sociale; ii) ai sensi dell’art. 2430 del codice civile, la riserva legale non è distribuibile sino a che non abbia raggiunto il quinto del capitale sociale. Non sono, inoltre, distribuibili utili e riserve fino a concorrenza dei costi di impianto ed ampliamento, pari ad Euro 91 migliaia. Pag. 50 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Prospetto di raccordo tra il patrimonio netto ed il risultato d'esercizio della capogruppo ed il patrimonio netto ed il risultato d'esercizio consolidato al 30 giugno 2003 Patrimonio netto Risultato 17.403 (3.841) (100.337) 3.931 93.737 (845) (790) 1.072 (143) (143) Altre operazioni: Effetto derivante dall'applicazione del criterio finanziario nella contabilizzazione delle operazioni di acquisizione di beni in locazione finanziaria Patrimonio netto e risultato d'esercizio di competenza del Gruppo Patrimonio netto e risultato d'esercizio di competenza di terzi 187 14.778 119 11 (4.536) 72 Patrimonio netto e risultato d'esercizio come riportati nella situazione contabile consolidata al 30 giugno 2003 14.897 (4.464) Patrimonio netto e risultato dell'esercizio, come riportati nella situazione contabile di Inferentia DNM S.p.A. al 30 giugno 2003 Eliminazione del valore di carico delle partecipazioni consolidate: Differenza tra valore di carico e valore, pro-quota, del patrimonio netto contabile delle partecipazioni Risultati, pro-quota, conseguiti dalle partecipate Differenza da consolidamento Eliminazione delle svalutazioni delle partecipazioni e dei crediti finanziari Eliminazione degli effetti di operazioni compiute tra società consolidate: Rettifica ammortamenti su vendite di cespiti Fondi per rischi ed oneri Al 30 giugno 2003 i fondi per rischi ed oneri ammontano ad Euro 1.411 migliaia e si decrementano rispetto all’esercizio precedente per Euro 2.781 migliaia. La voce comprende: Saldo al 30/06/2003 Saldo al 31/12/2002 Altri fondi per rischi ed oneri: fondo oneri di ristrutturazione fondo imposte fondo copertura diritti d’opzione altri Totale 1.158 253 1.411 Variazione 946 1.033 2.175 38 4.192 212 (1.033) (2.175) 215 (2.781) Al 30 giugno 2003 il fondo oneri di ristrutturazione, include Euro 692 migliaia relativi all’accantonamento operato nel semestre a seguito della necessità di procedere, per l'ultimazione del piano industriale del Gruppo, ad una riduzione del personale di circa 45 unità. L’importo accantonato è stato stimato sulla base degli Pag. 51 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 esborsi previsti dalla normativa relativa alla procedura di riduzione del personale (Legge 233/91). In relazione al previsto piano di riduzione degli organici il Consiglio di Amministrazione ha analizzato le differenti ipotesi e procedure esperibili e l’esperienza storica acquisita addivenendo a stime assai variabili circa l’onere complessivo. Tuttavia, allo stato attuale il Consiglio di Amministrazione e la Direzione della società, avviata la procedura di comunicazione alle parti, non ritengono vi sia la possibilità, anche alla luce della critica situazione finanziaria in cui versa la società, di addivenire alla riduzione degli organici per il mezzo di strumenti differenti da quelli previsti dalla legislazione vigente e la contrattazione collettiva. Ne consegue che, seppure con tutte le incertezze normalmente connesse a tale fattispecie, la passività inclusa nei fondi rischi è stata determinata esclusivamente su tali basi, senza pertanto tenere conto di possibili diverse alternative che possono scaturire nell’ambito di procedimenti di tale natura e che potrebbero comportare oneri a carico della società superiori a quelli attualmente inclusi nei fondi rischi. Nel primo semestre 2003 il fondo imposte, pari ad Euro 1.033 migliaia, è stato interamente imputato a conto economico a seguito della decisione da parte della controllata IDI Milano S.r.l. (in liquidazione) di avvalersi delle disposizioni previste dagli articoli 8 e 9 della Legge 27 dicembre 2002, n. 289 e successive modifiche, in materia di integrazione degli imponibili e definizione automatica per gli anni pregressi. In particolare, la definizione automatica è stata adottata limitatamente al settore delle imposte sui redditi e assimilate, così come previsto dall'art. 9, comma 1, della Legge in oggetto. Per quanto concerne invece l'imposta sul valore aggiunto, sono state presentate dichiarazioni integrative per tutti gli anni regolarizzabili (dal 1998 al 2001) al fine di non allungare il periodo di accertamento. Il costo complessivo dell’operazione ammonta ad Euro 159 migliaia. Il perfezionamento della definizione automatica comporta, limitatamente alle annualità ed ai tributi oggetto del condono, la preclusione da ogni accertamento tributario, l'estinzione delle sanzioni amministrative tributarie, oltre a rilevanti effetti preclusivi per quanto concerne la punibilità di eventuali reati tributari e non (art. 9, comma 10, della Legge n. 289/2002). Al 31 dicembre 2002 il fondo copertura diritti d’opzione accoglieva la passività stimata a fronte della proposta di transazione, per Euro 2.175 migliaia, presentata agli ex soci di Fullsix S.a.s. che cedettero i diritti l’opzione ad Inferentia DNM S.p.A.. Nel corso del primo semestre 2003, così come previsto nella proposta di transazione, la passività ha trovato la sua contropartita nell’aumento di capitale eseguito dalla capogruppo, riservato ad alcuni dipendenti e manager della controllata francese FullSix S.a.S.. Gli altri fondi si incrementano in relazione a rischi contrattuali connessi all’attività caratteristica del Gruppo. Pag. 52 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Trattamento di fine rapporto Il fondo accoglie gli accantonamenti per trattamento di fine rapporto calcolati in base alle leggi vigenti in ogni singolo paese ed ai contratti nazionali ed integrativi in vigore, al netto degli acconti erogati e di quanto già corrisposto ai dipendenti. Le variazioni intervenute nell’esercizio sono esposte nella tabella che segue: Saldo al 01/01/2003 1.772 Accantonamento Utilizzi Saldo al 30/06/2003 371 (237) 1.906 Debiti La voce risulta cosi composta: (migliaia di Euro) Debiti verso banche Debiti verso altri finanziatori Acconti Debiti verso fornitori Debiti verso controllate Debiti tributari Debiti verso istituti prev. e sicurezza sociale Debiti verso altri Totale Saldo al 30/06/2003 Saldo al 31/12/2002 9.638 12.043 917 21 6.275 11.187 11.321 13.779 372 26 2.323 2.318 1.399 1.247 3.920 3.864 36.165 44.485 Variazione (2.405) 896 (4.912) (2.458) 346 5 152 56 (8.320) La suddivisione dei debiti per tipologia e scadenza è la seguente: (migliaia di Euro) Debiti verso banche Debiti verso altri finanziatori Acconti Debiti verso fornitori Debiti verso controllate Debiti tributari Debiti verso istituti prev. e sicurezza sociale Debiti verso altri Totale Entro 12 mesi 2.016 229 6.275 11.321 372 2.323 Oltre 12 mesi 7.622 688 - Oltre 5 anni - Totale 9.638 917 6.275 11.321 372 2.323 1.358 3.766 27.660 41 154 8.505 - 1.399 3.920 36.165 Pag. 53 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Debiti verso banche Al 30 giugno 2003 i debiti verso banche, scadenti entro l’esercizio successivo, pari ad Euro 2.016 migliaia, si riferiscono principalmente a scoperti di conto corrente. I debiti verso banche, scadenti oltre l’esercizio successivo, pari ad Euro 7.622 migliaia, rilevano il rescheduling a medio termine del debito residuo in linea capitale, pari ad Euro 7.500 migliaia, dell’originaria linea di credito “stand by” concessa alla capogruppo da Bipop Carire S.p.A. a seguito dell’aggregazione con il Gruppo DNM, e gli interessi maturati a tale data sul finanziamento, pari ad Euro 122 migliaia. Il piano di rimborso concordato prevede il rientro in otto rate bimestrali (di pari importo in linea capitale, oltre agli interessi) a partire dal 31 dicembre 2004. Debiti verso altri finanziatori Al 30 giugno 2003 i debiti verso altri finanziatori, pari ad Euro 917 migliaia, rilevano principalmente il debito residuo derivante dall'applicazione del criterio finanziario nella contabilizzazione delle operazioni di acquisizione di beni in locazione finanziaria. Acconti La voce, pari ad Euro 6.275 migliaia, accoglie gli anticipi fatturati a clienti relativi a forniture di servizi non ancora completati. Il decremento della voce rispetto al 31 dicembre 2002 è conseguente al completamento di lavori in corso a tale data, con conseguente passaggio degli acconti a ricavi di periodo. Debiti verso fornitori I debiti verso fornitori, pari ad Euro 13.779 migliaia al 31 dicembre 2002 ed Euro 11.321 migliaia al 30 giugno 2003, registrano un decremento pari ad Euro 2.458 migliaia. Debiti verso controllate Al 30 giugno 2003 la voce, pari ad Euro 372 migliaia, si riferisce, quanto ad Euro 350 migliaia a debiti di natura commerciale nei confronti di Orchestra S.r.l., impresa controllata non consolidata in quanto non rilevante, e quanto ad Euro 22 migliaia a crediti commerciali nei confronti di Digital@JWT S.r.l., società consolidata con il metodo proporzionale. Pag. 54 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Debiti tributari Al 30 giugno 2003 i debiti tributari, pari ad Euro 2.323 migliaia, si riferiscono, quanto ad Euro 1.331 migliaia, a debiti tributari riconducibili alla controllata FullSix Sas e relativi principalmente ad IVA. Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale Al 30 giugno 2003 i debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale scadenti entro 12 mesi, pari ad Euro 1.358 migliaia, comprendono principalmente i debiti verso INPS ed INAIL e debiti di natura simile delle controllate estere del Gruppo. Debiti verso altri Al 30 giugno 2003 la voce, pari ad Euro 3.920 migliaia, comprende principalmente i debiti nei confronti del personale dipendente per mensilità e ratei di quattordicesima e ferie non godute. Ratei e risconti passivi La voce risulta così composta: (migliaia di Euro) Ratei passivi Risconti passivi Totale Saldo al 30/06/2003 Saldo al 31/12/2002 100 4 367 607 467 611 Variazione 96 (240) (144) I risconti passivi si riferiscono principalmente a ricavi per canoni annuali di manutenzione di siti internet comuni a più esercizi. Pag. 55 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Conti d’ordine La voce risulta così composta: Saldo al 30/06/2003 Saldo al 31/12/2002 Sistema improprio dei rischi Fidejussioni a terzi per progetti o affidamenti: Comunità Economica Europea Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Autorità per la garanzia nelle comunicazioni Presidenza del Consiglio dei Ministri Distrilogie Italia S.p.A. Totale Fideiussioni su locazioni immobiliari: Immobiliare Rio Nuovo (C.so Vercelli 40- Milano) Life International Productions (Via Cardinal De Luca 1 – Roma) Studio Calcaterra (Via Valparaiso - Milano) Totale Totale Sistema improprio degli impegni Getronics (Acquisto di licenze Livelinc) Fidejussioni rilasciate nell'interesse di società controllate Aggiustamento corrispettivo acquisto partecipazione del 18% in Seven Altri impegni nei confronti di terzi Totale Totale Variazione 552 44 8 8 612 552 44 8 8 612 - 200 200 - 104 57 361 104 57 361 - 973 973 - 207 1.611 207 1.611 - 865 25 2.708 25 1.843 865 865 3.681 2.816 865 Al 30 giugno 2003 le fidejussioni rilasciate dalla capogruppo nell’interesse di società controllate, pari, ad Euro 1.611 migliaia, si riferiscono principalmente alla fidejussione rilasciata al locatore dell’immobile di Parigi, sede di Fullsix S.a.s., pari ad Euro 1.009 migliaia. Pag. 56 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 CONTO ECONOMICO Valore della produzione La voce risulta così composta: (migliaia di Euro) Ricavi delle vendite e delle prestazioni Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti Variazione dei lavori in corso su ordinazione Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Altri ricavi e proventi Totale I semestre 2003 25.227 I semestre 2002 18.578 Variazione 6.649 18 (1.813) 290 601 24.323 1.343 63 128 20.112 18 (3.156) 227 473 4.211 Nel primo semestre 2003 gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni, pari ad Euro 290 migliaia, sono principalmente riconducibili ad una nuova release di un software per la creazione e la gestione di contenuti editoriali per i siti internet, denominato “Allwrite”. La commercializzazione di tale release è iniziata nel corso del primo semestre 2003. Ricavi delle vendite e delle prestazioni La tabella che segue mostra la composizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni, al netto della variazione delle rimanenze e dei lavori in corso su ordinazione, per settore di attività: (migliaia di Euro) e-strategy design & developement e contents digital marketing e media e-sourcing Commercializzazione hardware e software Totale I semestre 2003 1.450 19.428 1.696 858 23.432 I semestre 2002 1.564 16.493 601 1.144 119 19.921 Variazione (114) 2.935 1.095 (286) (119) 3.511 La tabella che segue mostra la composizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni, al netto della variazione delle rimanenze e dei lavori in corso su ordinazione, per area geografica: (migliaia di Euro) Ricavi Italia Ricavi UE Totale I semestre 2003 14.614 8.818 23.432 I semestre 2002 13.691 6.230 19.921 Variazione 923 2.588 3.511 Pag. 57 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Altri ricavi e proventi Nel primo semestre 2003 gli altri ricavi e proventi comprendono contributi in conto esercizio, pari ad Euro 118 migliaia, principalmente riconducibili al contributo della Comunità Economica Europea relativo al progetto Memphis. Costi della produzione La voce risulta così composta: (migliaia di Euro) Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Costi per servizi Costi per godimento beni di terzi Costi per il personale Ammortamenti e svalutazioni Variazione delle materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Accantonamento per rischi Oneri diversi di gestione Totale I semestre 2003 462 6.883 1.580 12.420 3.053 I semestre 2002 678 8.475 1.627 16.391 4.024 Variazione (216) (1.592) (47) (3.971) (971) 63 200 371 5 268 58 200 103 25.032 31.468 (6.436) Costi per servizi Nel primo semestre 2003 la voce, pari ad Euro 6.883 migliaia, comprende costi relativi a consulenze tecniche per lo sviluppo di progetti ed a consulenze corporate, pari a complessivi Euro 4.351 migliaia ed emolumenti ad amministratori, pari ad Euro 423 migliaia. Costi per godimento di beni di terzi Nel primo semestre 2003 i costi per godimento di beni di terzi, pari ad Euro 1.580 migliaia, si riferiscono principalmente ai canoni di locazione degli immobili siti in Milano, corso Vercelli n.40 e via Tacito n.6, nonchè dell’immobile sito in Parigi, Rue Jules Guesde, sede di Fullsix Sas. Pag. 58 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Costi per il personale La voce risulta così composta: (migliaia di Euro) Salari e stipendi Oneri sociali Trattamento di fine rapporto Altri costi Totale I semestre 2003 8.952 2.895 371 202 12.420 I semestre 2002 11.758 3.949 529 155 16.391 Variazione 2.806 (1.054) (158) 47 (3.971) La voce comprende l’ammontare delle retribuzioni corrisposte, gli accantonamenti per trattamento di fine rapporto e ferie maturate e non godute, gli oneri previdenziali ed assistenziali, in applicazione dei contratti e delle leggi vigenti. Il decremento rispetto al primo semestre 2002, pari ad Euro 3.971 migliaia, è riconducibile al processo di risanamento del Gruppo che prevede, nell’ambito della riduzione dei costi operativi, la razionalizzazione e riorganizzazione delle risorse umane. La tabella che segue mostra l’evoluzione del numero puntuale dei dipendenti complessivamente impiegati, ripartiti per categoria, negli esercizi considerati: Dirigenti Quadri Impiegati Operai Totale 30/06/2003 18 70 354 2 30/06/2002 16 64 430 7 Variazione 2 6 (76) (5) 444 517 (73) I semestre 2003 1.578 762 153 560 I semestre 2002 2.721 863 109 331 Variazione (1.143) (101) 44 229 3.053 4.024 (971) Ammortamenti e svalutazioni La voce risulta così composta: (migliaia di Euro) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali Ammortamento delle immobilizzazioni materiali Altre svalutazioni delle immobilizzazioni Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante Totale Nel primo semestre 2003 gli ammortamenti di immobilizzazioni immateriali, pari ad Euro 1.578 migliaia, sono quanto ad Euro 637 migliaia riconducibili all’ammortamento della differenza di consolidamento. Pag. 59 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Proventi e oneri finanziari La voce risulta così composta: (migliaia di Euro) I semestre 2003 I semestre 2002 Variazione Proventi da partecipazioni in imprese collegate Proventi finanziari da crediti iscritti nelle immobilizzazioni Proventi finanziari da titoli iscritti nelle immobilizzazioni Altri proventi finanziari Totale proventi finanziari Interessi passivi ed altri oneri finanziari Totale oneri finanziari 22 - 22 21 5 33 81 (401) (401) 43 67 110 (733) (733) (22) 5 (34) (29) 332 332 Totale (320) (623) 303 Nel primo semestre 2003 gli interessi passivi ed altri oneri finanziari, pari ad Euro 401 migliaia, sono riconducibili, quanto ad Euro 150 migliaia, a differenze cambio passive, quanto ad Euro 122 migliaia, ad interessi passivi maturati sulla linea di credito stand by a medio-lungo termine e per la restante parte ad interessi passivi per anticipi fatture e scoperti di conto corrente. Rettifiche di valore di attività finanziarie La voce risulta così composta: (migliaia di Euro) Svalutazioni di partecipazioni: P@rtners S.p.A. Pharmaidea Holding B.V. 5eme Gauche Sa Marketing Multimedia S.r.l. Art Servizi Editoriali S.p.A. IDVision S.r.l. FullSud S.a. (in fallimento) Totale Svalutazioni di immobilizzazioni finanziarie: Svalutazione credito verso E-Win Sa Totale Totale I semestre 2003 I semestre 2002 Variazione 1.456 231 200 200 124 67 20 2.298 - 1.456 231 200 200 124 67 20 2.298 541 541 - 541 541 2.839 - 2.839 Pag. 60 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Proventi e oneri straordinari La voce risulta così composta: (migliaia di Euro) Riversamento conto economico fondo imposte Eccedenza prezzo azioni WPP Rinuncia credito Fineco S.p.A. Sopravvenienze attive Proventi straordinari Costo condono fiscale Oneri per incentivaz. all'esodo del personale Accantonamento oneri per incentivaz. all'esodo del personale Sopravvenienze Passive Oneri straordinari Totale I semestre 2003 I semestre 2002 Variazione 1.032 371 1.403 (159) (315) 1.925 7.000 355 9.280 - 1.032 (1.925) (7.000) 16 (7.877) (159) (315) (692) (833) (1.999) (936) (425) (1.361) 244 (408) (638) (596) 7.919 (8.515) Le sopravvenienze passive rilevano sia gli effetti derivanti da fatti per i quali la fonte dell’onere è estranea alla gestione ordinaria dell’impresa che i componenti negativi relativi ad esercizi precedenti, inclusi gli effetti di errori di rilevazione di fatti di gestione o di valutazione di poste di bilancio. Pag. 61 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 SITUAZIONE CONTABILE DI INFERENTIA DNM S.P.A. AL 30 GIUGNO 2003 Pag. 62 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 STATO PATRIMONIALE 30/06/2002 (migliaia di Euro) ATTIVO: Immobilizzazioni: 512 Immateriali 1.049 Materiali 34.273 Finanziarie 35.834 Totale immobilizzazioni Attivo circolante: 3.554 Rimanenze 8.367 Crediti Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 9.285 Disponibilità liquide 21.206 Totale attivo circolante 258 Ratei e risconti 57.298 TOTALE ATTIVO PASSIVO: Patrimonio netto: 3.977 Capitale 17.503 Riserva da sovrapprezzo delle azioni 19 Riserva legale 1.659 Utile (perdita) dell'esercizio 23.158 Patrimonio netto 342 Fondi per rischi e oneri Trattamento fine rapporto di lavoro 555 subordinato 32.675 Debiti 568 Ratei e risconti 57.298 TOTALE PASSIVO 3.809 Conti d'ordine 30/06/2003 31/12/2002 Variazione 4.065 1.672 26.740 32.477 372 554 25.707 26.633 3.693 1.118 1.033 5844 4.042 10.753 6.963 8.610 (2.921) 2.143 242 1.750 16.787 588 49.852 366 5.405 21.344 264 48.241 (124) (3.655) (4.557) 324 1.611 5.501 15.724 19 (3.841) 17.403 1.358 5.320 37.602 19 (23.872) 19.069 2.604 181 (21.878) 20.031 (1.666) (1.246) 1.646 29.421 24 49.852 737 25.755 76 48.241 909 3.666 (52) 1.611 2.501 1.636 865 Pag. 63 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 CONTO ECONOMICO Esercizio 2002 (migliaia di Euro) Valore della produzione: 8.991 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 5.798 Variazioni dei lavori in corso su ordinazione 118 Altri ricavi e proventi 14.907 Totale valore della produzione Costi della produzione: (676) Per materie prime, sussid., di consumo e merci (14.299) Per servizi (692) Per godimento di beni di terzi (5.720) Per il personale (1.175) Ammortamenti e svalutazioni 0 Accantonamento per rischi (142) Oneri diversi di gestione (22.704) Totale costi della produzione (7.797) Differenza tra valore e costi di produzione (A-B) Proventi e oneri finanziari: 1.137 Altri proventi finanziari (629) Interessi e altri oneri finanziari 508 Totale proventi e oneri finanziari Rettifiche di valore di attività finanziarie: (24.145) Svalutazioni (24.145) Totale rettifiche di valore di attività finanziarie Proventi e oneri straordinari: 9.368 Proventi (1.806) Oneri 7.562 Totale delle partite straordinarie (23.872) Risultato prima delle imposte (A-B±C±D±E) - Imposte sul reddito del periodo (23.872) Risultato economico I semestre 2003 I semestre 2002 Variazione 13.959 (2.921) 223 11.261 4.078 2.388 36 6.502 9.881 (5.309) 187 4.759 (720) (4.652) (457) (5.107) (588) (200) (179) (11.903) (642) (292) (6.170) (377) (3.045) (369) (341) (65) (10.659) (4.157) (428) 1.518 (80) (2.062) (219) 141 (114) (1.244) 3.515 312 (123) 189 688 (473) 215 (376) 350 (26) (2.653) (2.653) (2.772) (2.772) 119 119 133 (868) (735) (3.841) n.a. (3.841) 8.927 (554) 8.373 1.659 n.a. 1.659 (8.794) (314) (9.108) (5.500) n.a. (5.500) Pag. 64 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Milano, 27 ottobre 2003. per Il Consiglio di Amministrazione Pag. 65 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Allegato 1) RIEPILOGO DELLE PARTECIPAZIONI E TRATTAMENTO CONTABILE % SOCIETA’ SEDE Inferentia DNM S.p.A: Milano Corso Vercelli 40 Partecipazioni di Inferentia DNM S.p.A: Orchestra S.r.l. (in liquidazione) Milano Corso Vercelli 40 eFluxa S.r.l. Web Media Center S.r.l. IDI Milano srl (in liquidazione) FullSIX Sas Capitale TRATTAMENTO CONTABILE NELLA sociale SITUAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA Euro migliaia AL 30 GIUGNO 2003 Capogruppo 100% 40 Partecipazione valutata al minore tra il costo ed il presumibile valore di realizzo, che tiene conto dei futuri oneri di liquidazione Consolidata integralmente Partners S.p.A. Milano Corso Vercelli 40 90 100% Milano Corso Vercelli 40 100% 10 Consolidata integralmente Milano Corso Vercelli 40 100% 57 Consolidata integralmente 123 Rue Jules Guesde - 92300 99,95% 2.010 Consolidata integralmente Levallois Perret (FR) Castelfranco Veneto (TV) 100% 10 Consolidata integralmente Piazza della Serenissima 20 Milano Via San Gregorio 44 15% 3.750 Partecipazione iscritta al costo, svalutata per Digital@JWT S.r.l. Proxima Net S.r.l. Art Servizi Editoriali S.p.A. Milano Via Lomazzo 19 Milano Corso Italia 6 Bologna Via Porretana 111 Seven S.r.l. Consorzio Hipotesis Scarl (in liquidazione) Milano Via Andegari 18 50% 50 64,86% 13 7,5% 1.000 50,0% 10 Partecipazioni di IDI Milano srl (in liquidazione): 5eme Gauche SA Parigi (FR) Rue la Boitie, 45 20% 38 Marketing Multimedia S.r.l. Milano Via Pallavicino 31 30% 99 IDVision S.r.l. Milano Corso Vercelli 40 40% 30 Pharmaidea BV 2% 170 Abax Informatica S.r.l. Amsterdam (NL) Fred. Roeskestrat, 123 Reggio Emilia Via Manicardi 10 10% 310 Partecipazioni di Proxima Net S.r.l.: Trends S.r.l. Padova Via Marsala 42 100% 10 Forme Interattive S.r.l. (in liquidazione) Milano Corso Italia 6 31% 10 Partecipazioni di FullSIX Sas: FullSIX UK Limited FullSIX Services Sas FullSIX BV (in fallimento) FullSIX Portugal Ltda FullSud Sas (in fallimento) Adiantal Sarl XPrime S.a.s. E – WIN S.a. Londra (UK) Applause House 100% 67/68 Long Acre 123 Rue Jules Guesde - 92300 100% Levallois Perret (FR) Amsterdam (NL) Konisglaan, 35 80% Oeiras (P) Av. Das Descobertas 51% 59 Lyon (FR) Rue Louis Blanc, 26 22,22% 123 Rue Jules Guesde – 92300 1% Levallois Perret (FR) Toulouse (FR) Place di 43% Capitole, 11 123 Rue Jules Guesde - 92300 99.3% Levallois Perret (FR) perdite durevoli di valore Consolidata proporzionalmente Consolidata integralmente Partecipazione valutata al minore tra il costo ed il presumibile valore di realizzo Partecipazione valutata al minore tra il costo ed il presumibile valore di realizzo, che tiene conto dei futuri oneri di liquidazione Partecipazione valutata al minore tra il costo ed il presumibile valore di realizzo Partecipazione valutata al minore tra il costo ed il presumibile valore di realizzo Partecipazione valutata al minore tra il costo ed il presumibile valore di realizzo Partecipazione valutata al minore tra il costo ed il presumibile valore di realizzo Partecipazione valutata al minore tra il costo ed il presumibile valore di realizzo Partecipazione iscritta al costo, in quanto irrilevante Partecipazione valutata al minore tra il costo ed il presumibile valore di realizzo, che tiene conto dei futuri oneri di liquidazione 0 Consolidata integralmente 38 Consolidata integralmente 18 71 Partecipazione interamente svalutata 51 7 Partecipazione interamente svalutata 37 Partecipazione iscritta al costo, in quanto irrilevante. 40 Partecipazione iscritta al costo, in quanto irrilevante Consolidata integralmente Partecipazione iscritta al costo Pag. 66 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 Inferentia DNM S.p.A. 99,95% 100% 90% 100% 100% 64,86% 50% 15% eFluxa S.r.l. Seven S.r.l. 10% Fullsix L.t.d. 100% Orchestra S.r.l. (in liquidazione) Fullsix Services S.a.s. 100% Web Media Center S.r.l. Fullsix B.v. (in fallimento) 80% Fullsix Portugal L.t.d.a. 49% Digital@JWT S.r.l. Fullsud S.a.s. (in fallimento) 22,22% P@rtners S.p.A. Xprime S.a.s. 2% Proxima Net S.r.l. 7,5% Art Servizi Editoriali S.p.A. 50% 100% IDI Milano S.r.l. (in liquidazione) Fullsix S.a.s. E-Win S.a. Hipotesis S.c.a.r.l. (in liquidazione) Trends S.r.l. Forme Interattive S.r.l. (in liquidazione) Adiantal S.a.r.l. 5eme Gauche S.A. Marketing Multimedia S.r.l. IDVision S.r.l. Pharmaidea B.v. Abax Informatica S.r.l. 43% 99,3% 1% 100% 31% Pag. 67 20% 30% 40% 2% 10%