DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA programmazione A.S. 2015/2016

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DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA programmazione A.S. 2015/2016
DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA
programmazione A.S. 2015/2016
Docenti del Dipartimento di filosofia:
proff. Aurelio Pagliuca, Francesca Nardi, Giovanni Filippozzi
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Si fa riferimento alle competenze chiave di cittadinanza:
‐ Risolvere problemi
‐ Individuare collegamenti e relazioni
‐ Acquisire ed interpretare l’informazione
‐ Inoltre si ritiene di confermare gli obiettivi formativi già definiti l'anno scorso:
‐ Promuovere la riflessione personale e il giudizio critico
‐ Attraverso l’esercizio della domanda, sviluppare l’attitudine all’approfondimento
‐ Favorire l’acquisizione della capacità di argomentazione razionale all’interno di una discussione
ABILITA' – secondo biennio
a) Cogliere di ogni autore o tema trattato sia il legame con il contesto storico-culturale sia la
portata potenzialmente universale della domanda filosofica nella storia del pensiero occidentale
dalle origini al primo Ottocento.
b) Saper analizzare e sintetizzare le conoscenze acquisite.
c) Orientarsi, confrontando le diverse risposte, sui seguenti problemi fondamentali: l’ontologia,
l’etica e la questione della felicità, la conoscenza, il rapporto tra la filosofia e le altre forme di
sapere (in particolare l’arte), il senso della bellezza, la libertà e il potere politico.
d) Comprendere il lessico essenziale della disciplina e utilizzarlo con pertinenza.
COMPETENZE – secondo biennio
a) Analizzare con la guida del docente e progressivamente in modo autonomo un testo filosofico
secondo il seguente schema: comprensione linguistica; individuazione del percorso logico;
individuazione tematica ed enucleazione dei concetti chiave; contestualizzazione.
b) Argomentare ed esporre in modo chiaro e coerente, anche in forma scritta.
c) Utilizzare le abilità acquisite per un approccio critico ad altri ambiti disciplinari e contesti di vita
ABILITÀ – quinto anno
a) Comprendere il lessico della disciplina e utilizzarlo con pertinenza in riferimento ai nuovi
argomenti.
b) Cogliere di ogni autore o tema trattato, sia il legame con il contesto storico-culturale, sia la
portata potenzialmente universale della domanda filosofica nella storia del pensiero occidentale
dall'Ottocento al primo Novecento.
c) Orientarsi, confrontando le diverse risposte, sui seguenti problemi fondamentali: l’ontologia,
l’etica e la la politica, la conoscenza e l'interpretazione, l'estetica.
d) Effettuare collegamenti interdisciplinari.
COMPETENZE – quinto anno
a) Analizzare con la guida del docente e progressivamente in modo autonomo un testo filosofico
mobilitando anche risorse personali e di conoscenza acquisite in altre discipline/contesti.
b) Argomentare ed esporre in modo chiaro e coerente, anche sinteticamente in forma scritta
c) Essere in grado di costruire autonomamente o con la guida del docente percorsi tematici
supportati dalle conoscenze acquisite.
d) Utilizzare le abilità acquisite per un approccio critico ad altri ambiti disciplinari e contesti di vita.
N.B. Gli obiettivi evidenziati in grassetto sono ritenuti irrinunciabili e dunque essenziali per una
preparazione adeguata.
NUCLEI TEMATICI FONDAMENTALI E IRRINUNCIABILI
Il dipartimento suggerisce di costruire percorsi tematici e/o selezionare i contenuti privilegiando i
seguenti argomenti: il rapporto tra arte e filosofia; la bellezza; la percezione; l’utilizzo dei diversi
linguaggi. Si promuoverà, quando possibile, il raccordo interdisciplinare.
TERZO ANNO
I quadrimestre
Trattazione generale o selettiva della filosofia presocratica
Socrate
Platone.
II quadrimestre
Aristotele
Trattazione generale o selettiva delle filosofie ellenistiche e dell'età imperiale
Trattazione della filosofia medievale nelle sue linee essenziali.
QUARTO ANNO
I quadrimestre
Trattazione generale o selettiva dell'Umanesimo e della filosofia rinascimentale
La rivoluzione scientifica e Galilei
II quadrimestre
Il problema gnoseologico in età moderna: empirismo e razionalismo
Cenni al pensiero politico moderno con riferimento ad almeno uno dei seguenti autori: Hobbes,
Locke, Rousseau
Caratteri generali dell'Illuminismo
Il pensiero di Kant e il concetto di Idealismo
QUINTO ANNO
Ripresa dell’idealismo di Hegel e dei suoi sviluppi
Critica e rottura del sistema hegeliano: Schopenhauer, Kierkegaard, Marx
Dallo Spirito all’uomo: religione e alienazione in Hegel, Feuerbach e Marx
Caratteri generali del positivismo
Nietzsche e la critica alla razionalità
La rivoluzione psicoanalitica: Freud
Aspetti e temi della filosofia contemporanea (compatibilmente con le risorse di tempo): temi e/o autori
scelti in base agli interessi e alle attitudini degli studenti, nonché alle eventuali indicazioni del Consiglio
di Classe.
N.B. I nuclei tematici evidenziati in grassetto sono ritenuti irrinunciabili e dunque essenziali per una
preparazione adeguata.
PERCORSI DI APPROFONDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE
Si veda quanto già indicato nella definizione degli obiettivi di apprendimento (“ABILITÀ”, punti c e punto
d del quinto anno; “COMPETENZE”, punti a e punto c del quinto anno) e dei nuclei tematici (percorsi
tematici, anche con raccordi interdisciplinari e sulla base di indicazioni del Consiglio di Classe)
PROGETTI, PROPOSTE, COLLABORAZIONI
a) Alla luce dei positivi riscontri qualitativi e quantitativi rilevati nei due anni scolastici precedenti in
relazione al progetto extra curricolare di lettura di testi filosofici e anche considerate le richieste
provenienti dagli alunni stessi, si suggerisce di riproporre un'analoga esperienza anche quest'anno,
destinandola al secondo biennio e agli alunni del quinto anno. Le letture riguarderanno alcuni testi
coerenti con la programmazione di Dipartimento.
b) Inoltre la prof.ssa Nardi condivide con i colleghi i contenuti del progetto di laboratorio teatrale sulla
commedia dell'arte presentato dal Liceo Artistico lo scorso luglio alla Regione Veneto con richiesta
di contributo. Tale progetto, ritenuto valido dal Dipartimento, qualora attuato, potrà prevedere
forme di raccordo con la disciplina.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Ogni docente sceglierà le metodologie che riterrà più efficaci per i propri studenti al fine di promuovere
un apprendimento significativo. Il Dipartimento suggerisce di avvalersi dell’analisi del testo filosofico
come stimolo e supporto per la realizzazione di una metodologia didattica attiva.
In quanto agli strumenti didattici, ogni docente utilizzerà i materiali e i mezzi che riterrà più efficaci. Il
dipartimento suggerisce di accompagnare all’uso del materiale didattico tradizionale (libro di testo e
testi filosofici) quello dei mezzi multimediali e del web.
LINEE COMUNI DI VALUTAZIONE
Il Dipartimento stabilisce i seguenti criteri di valutazione: Conoscenza dei contenuti; Capacità di
rielaborazione, sintesi e argomentazione; Conoscenza ed uso del lessico specifico (si fa riferimento alla
griglia di valutazione già adottata l'anno scorso).
Si stabilisce un minimo di due prove per quadrimestre di cui una eventualmente scritta con validità per
l’orale. Insieme all’esito delle prove svolte in classe, possono contribuire alla valutazione finale anche la
qualità e l'assiduità nella cura dei compiti domestici, la collaborazione tra pari anche in coppia o piccoli
gruppi, nonché la partecipazione e il contributo positivo all’attività didattica.
STRATEGIE PER IL RECUPERO
Per le eventuali necessità di recupero, ciascun docente provvederà ad attuare le strategie che riterrà più
opportune. Il Dipartimento suggerisce la forma del recupero in itinere e dello sportello help.
Il Segretario verbalizzante Prof.sa F. Nardi
Il Coordinatore Prof. A. Pagliuca