guida al pagamento delle tasse e dei contributi universitari

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guida al pagamento delle tasse e dei contributi universitari
Università degli Studi di Salerno
Guida al pagamento delle tasse e dei
contributi universitari A.A. 2010/11
per i corsi di studio ante-riforma (ante D.M. 509/99)
L’importo totale delle tasse e dei contributi universitari è ripartito in tre rate.
(cliccare il titolo per accedere direttamente alla sezione desiderata)
1. SCADENZE
2. INDIVIDUAZIONE DELLA
FASCIA DI CONTRIBUZIONE
3. QUANTO PAGARE
4. LAUREANDI
5. MERITO
6. ESONERI
7. STUDENTI STRANIERI
8. RICOGNIZIONE
9. ALTRI CONTRIBUTI
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per i corsi di laurea ante-riforma
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1. SCADENZE
1.1.
IMMATRICOLAZIONI
studenti
iscrizione
alla
prima
(scadenza fissata nel
bando
di
concorso)
L’immatricolazione al Corso di laurea a numero programmato in
Scienze della Formazione Primaria, è preceduta da un test di accesso
obbligatorio (selettivo).
Per sostenere il test, è necessario registrarsi, a far data dal 15 luglio
2010, utilizzando esclusivamente la procedura on-line disponibile sul sito web
di Ateneo (www.unisa.it), accessibile da qualunque postazione informatica
connessa alla rete web. L’Università di Salerno mette inoltre a disposizione il
proprio internet point ubicato presso l’Edificio Segreterie Studenti.
Effettuato il test di accesso e collocati in posizione utile in graduatoria,
sarà possibile procedere all’immatricolazione completando la procedura online già utilizzata per l’iscrizione alla prova di concorso, mediante
l’inserimento dei dati relativi all’attestazione ISEE (redditi 2009 - vedi
successivo punto 2.1), rilasciata dagli Uffici abilitati dietro esibizione della
D.S.U. (Dichiarazione Sostitutiva Unica) che costituisce autocertificazione a tutti
gli effetti di legge con le conseguenze connesse in caso di dichiarazioni non
veritiere.
L’attestazione e la Dichiarazione Sostitutiva Unica restano in possesso
dello studente e non vanno consegnate agli uffici amministrativi
dell’Università, salvo che questi ultimi ne facciano espressa richiesta al fine di
effettuare i controlli previsti dalla legge.
Gli Uffici abilitati al rilascio dell’attestazione I.S.E.E. provvedono per
proprio conto all’inoltro delle attestazioni all’I.N.P.S., ai cui archivi informatici
L’Università accederà successivamente per il prelievo automatico delle
informazioni, anche ai fini del riscontro dei dati inseriti dallo studente.
Gli studenti che per reddito appartengono alla VII fascia
contribuzione non sono tenuti a chiedere il rilascio dell’attestazione I.S.E.E.
di
Al termine dell’inserimento sarà possibile stampare i bollettini di
pagamento relativi alla I Rata e della Tassa Regionale per il Diritto allo Studio
Universitario, utilizzabili presso qualunque sportello bancario, ed effettuare i
relativi versamenti entro il termine perentorio fissato nel bando di
concorso.
Per sostenere il test, è necessario registrarsi, a far data dal 15 luglio
2010, utilizzando esclusivamente la procedura on-line disponibile sul sito web
di Ateneo.
Il mancato pagamento della I Rata e della Tassa Regionale entro i
termini stabiliti dal Bando di concorso determina l’annullamento della
procedura di immatricolazione.
1.2.
RINNOVO
ISCRIZIONE
studenti già iscritti negli
anni precedenti
scadenza:
30 settembre 2010
Il periodo utile per le iscrizioni agli anni successivi al primo, senza
incorrere nell’indennità di mora, è compreso tra il 15 luglio e il 30 settembre
2010.
L’iscrizione si perfeziona versando la I rata e la Tassa regionale per il
Diritto allo Studio Universitario.
I bollettini di pagamento potranno essere stampati, a decorrere dal 15
luglio 2010, accedendo alla propria area utente attraverso il sito web di
Ateneo; i bollettini potranno essere pagati presso qualsiasi sportello bancario.
La I^ rata è calcolata in base al valore I.S.E.E. del precedente anno
accademico.
Gli studenti sono tenuti altresì (vedi punto 2.1) a richiedere agli Uffici
abilitati l’attestazione I.S.E.E. riferita ai redditi 2009 entro il termine del 15
ottobre 2010.
L’attestazione è rilasciata dagli Uffici abilitati dietro esibizione della
D.S.U. (Dichiarazione Sostitutiva Unica) che costituisce autocertificazione a tutti
gli effetti di legge con le conseguenze connesse in caso di dichiarazioni non
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per i corsi di laurea ante-riforma
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veritiere.
L’attestazione e la Dichiarazione Sostitutiva Unica restano in possesso
dello studente; dovranno essere presentate agli uffici amministrativi
dell’Università solo ove quest’ultima ne faccia richiesta al fine di effettuare i
controlli previsti dalla legge.
Gli studenti già iscritti che richiedono agli Uffici abilitati l’attestazione
I.S.E.E.:
dopo il 15 ottobre ed entro il 1 dicembre 2010 sono tenuti
al versamento di un’indennità di mora di € 50,00;
dopo il 1 dicembre 2010 ed entro il 28 febbraio 2011 sono
tenuti al versamento di un’indennità di mora di € 100,00.
Gli Uffici abilitati provvedono autonomamente all’inoltro delle
attestazioni all’I.N.P.S., ai cui archivi informatici L’Università degli Studi di
Salerno accederà per il prelievo automatico dei dati, ai fini della corretta
determinazione della fascia di contribuzione.
Gli studenti che non avranno richiesto ai competenti uffici l’attestazione
I.S.E.E. riferita ai redditi prodotti nell’anno di imposta 2009, nelle scadenze
sopra indicate, saranno collocati d’ufficio nella VII ed ultima fascia di
contribuzione, indipendentemente dalla fascia di collocazione nel
precedente anno accademico. Sono fatte salve le disposizioni contenute
nella sezione “LAUREANDI”.
Gli studenti che per reddito appartengono alla VII fascia di contribuzione non
sono tenuti a chiedere il rilascio dell’attestazione I.S.E.E.
È consentita l’iscrizione agli anni successivi al primo dopo il 30
settembre con il pagamento di un’indennità di mora di € 50,00.
Non è possibile iscriversi come studente in corso dopo il 31
dicembre 2010.
1.3.
BORSA DI STUDIO
A.Di.S.U.
La domanda volta ad ottenere prestazioni del Diritto allo Studio deve
essere presentata all’ A.Di.S.U., secondo i termini e le modalità fissate nel
bando annuale di concorso.
1.4.
II RATA
2010.
scadenza:
20 dicembre 2010
Tutti gli studenti sono tenuti a pagare la II^ rata entro il 20 dicembre
Il bollettino di pagamento potrà essere stampato, a decorrere dal 20
novembre 2010, accedendo alla propria area utente attraverso il sito web di
Ateneo.
I bollettini di pagamento potranno essere pagati presso qualsiasi
sportello bancario
Sull’importo della II rata sarà effettuato l’eventuale conguaglio a
credito o a debito in base ai dati I.S.E.E. che l’Università di Salerno avrà
rilevato dalla banca dati INPS, dopo il conferimento dei centri abilitati.
Gli studenti che versano la II Rata dopo il 20 dicembre 2010 sono
tenuti al pagamento di un’indennità di mora di € 50,00.
Gli studenti idonei o beneficiari di borsa di studio A.Di.S.U. sono
esonerati dal pagamento della II Rata.
Gli studenti che si iscrivono dopo il 20 dicembre 2010 versando
contemporaneamente la I Rata e la II Rata nonché la Tassa Regionale per il
Diritto allo Studio, sono tenuti al pagamento di un’unica indennità di mora di €
50,00.
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1.5.
III RATA
scadenza:
31 marzo 2011
Tutti gli studenti sono tenuti a pagare la III^ rata entro il 31 marzo
2011
Il bollettino di pagamento potrà essere stampato, a decorrere dal 1
marzo 2011, accedendo alla propria area utente attraverso il sito web di
Ateneo.
I bollettini di pagamento potranno essere pagati presso qualsiasi
sportello bancario.
Gli studenti che versano la III Rata dopo il 31 marzo e fino al 30
aprile 2011 sono tenuti al pagamento di un’indennità di mora di € 50,00.
Gli studenti che versano la III Rata dopo il 30 aprile 2011 sono tenuti
al pagamento di un’indennità di mora di € 75,00.
Gli studenti, non in corso, che si iscrivono dopo il 31 marzo 2011
versando contemporaneamente la I Rata, la II Rata e la III Rata, nonché la Tassa
Regionale per il Diritto allo Studio, sono tenuti al pagamento di un’unica
indennità di mora di € 50,00 se i versamenti sono effettuati entro il 30 aprile
2011.
Tale unica indennità di mora è elevata ad € 75,00 se i versamenti sono
effettuati, contemporaneamente, dopo il 30 Aprile 2011.
Gli studenti idonei o beneficiari di borsa di studio A.Di.S.U. sono
esonerati dal pagamento della III Rata.
1.6.
PAGAMENTI DIVERSI
Il pagamento di contributi diversi dalle rate di iscrizione potrà essere
effettuato dopo averne fatto richiesta all’Ufficio di Segreteria Studenti di
Facoltà, stampando il relativo bollettino dal sito web di Ateneo (www.unisa.it –
servizi on line studenti – area utente).
I bollettini di pagamento potranno essere pagati presso qualsiasi
sportello bancario.
1.7.
CORSI SINGOLI
(corso di laurea in
Scienze della
Formazione Primaria)
L’iscrizione a Corsi Singoli può essere effettuata presentando apposita
domanda agli sportelli della Segreteria Studenti, prima dell’inizio del semestre
corrispondente. L’iscrizione è subordinata al parere favorevole della Facoltà
competente.
Il primo semestre ha inizio il 1 Ottobre 2010, il secondo semestre ha
inizio il 1 Marzo 2011.
L’importo da corrispondere per l’iscrizione a Corsi Singoli varia in base
al numero di Crediti Formativi Universitari totali ai quali ci si iscrive.
Crediti Formativi Universitari
Importo da corrispondere
da 1 a 10 CFU
€ 30,00 per CFU
da 11 a 20 CFU
€ 300,00 + ulteriori € 25,00 per CFU
da 21 a 30 CFU
€ 550,00 + ulteriori € 20,00 per CFU
Oltre 30 CFU
€ 750,00 + ulteriori € 11,00 per CFU
Gli studenti iscritti a corsi singoli possono acquisire i crediti per i quali
hanno proceduto all’iscrizione, con il superamento degli esami o delle prove di
verifica entro il termine ultimo del 31 marzo 2012.
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2. INDIVIDUAZIONE DELLA FASCIA DI
CONTRIBUZIONE
2.1.
I.S.E.E.
Gli importi delle tasse e dei contributi sono graduati su sette fasce di contribuzione.
Per determinare la propria fascia di contribuzione occorre fare riferimento
all’attestazione I.S.E.E.1 di cui al D.Lgs 31 marzo 1998, n. 109 e successive modificazioni e
integrazioni, relativa alla situazione economica del nucleo familiare dello studente nell’anno
2009, che potrà essere rilasciata da:
●
Comuni
●
Sedi territoriali dell’ I.N.P.S.
●
Centri di assistenza fiscale (C.A.F.)
●
Enti erogatori di prestazioni sociali agevolate
Fascia
I
II
III
IV
V
VI
VII
da € 4.500,01
da € 7.000,01
da € 12.000,01
da € 18.000,01
da € 25.000,01
Valore I.S.E.E.
fino a € 4.500,00
fino a
fino a
fino a
fino a
fino a
oltre € 32.000,00
€ 7.000,00
€ 12.000,00
€ 18.000,00
€ 25.000,00
€ 32.000,00
Studente “autonomo”
Al fine di tenere conto dei soggetti che sostengono effettivamente l’onere di
mantenimento dello studente, il nucleo familiare dello studente è integrato con quello dei
suoi genitori quando non ricorrano entrambi i seguenti requisiti:
a) residenza esterna all’unità abitativa della famiglia di origine, da almeno due anni
rispetto alla data di presentazione della domanda, in alloggio non di proprietà di un suo
membro;
b) esistenza di un reddito lordo dello studente derivante da lavoro (compresi i
redditi equiparati a lavoro dipendente), da almeno due anni, non inferiore ad € 6.500, oltre
agli eventuali redditi di natura patrimoniale.
In assenza anche di una sola delle sopra citate condizioni, lo studente non può
essere considerato autonomo e l’attestazione I.S.E.E. deve riferirsi ai redditi prodotti nell’anno
di imposta 2009 dai componenti del nucleo familiare di origine, da sommare a quelli di cui
eventualmente gode.
È riconosciuta la posizione di autonomia ai fini reddituali e della conseguente
collocazione nella fascia contributiva corrispondente, agli studenti in condizione di orfano di
entrambi i genitori, agli studenti che hanno lo status di “religioso in comunità” e a coloro che
sono detenuti in istituti di pena.
L’Università effettuerà accertamenti a campione della veridicità delle informazioni
fornite dallo studente nell'autocertificazione, ai sensi della vigente normativa.
In caso di difformità tra l’indicatore della situazione economica equivalente
risultante dall’accertamento di cui sopra e quello dichiarato nell’autocertificazione, sarà
applicata, oltre all’integrazione delle tasse derivante dal ricalcolo, una sanzione pecuniaria
pari all’integrazione dovuta. L’Università si riserva inoltre di segnalare all’Autorità Giudiziaria
le eventuali dichiarazioni non veritiere.
Dell’attività di controllo non sarà data altra comunicazione ritenendosi così
soddisfatte le condizioni previste dagli articoli 7 e 8 della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive
modificazioni ed integrazioni.
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È possibile effettuare una simulazione dei valori I.S.E.E. collegandosi al sito www.inps.it.
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3. QUANTO PAGARE
3.1.
QUANTO
PAGARE
L’importo delle tasse e dei contributi universitari è ripartito in tre rate, ed
è riportato nella tabella sottostante.
Fascia
I
II
III
IV
V
VI
VII
I Rata 2
€ 135,00
€ 162,00
€ 213,00
€ 225,00
€ 288,00
€ 488,00
€ 564,00
II Rata
€ 97,00
€ 126,00
€ 174,00
€ 204,00
€ 281,00
€ 470,00
€ 517,00
III Rata
€ 130,00
€ 130,00
€ 130,00
€ 130,00
€ 130,00
€ 130,00
€ 130,00
Importo totale annuo
€ 362,00
€ 418,00
€ 517,00
€ 559,00
€ 699,00
€ 1.088,00
€ 1.211,00
Tutti gli studenti a tempo pieno sono tenuti a corrispondere, all’atto
dell’iscrizione, la Tassa Regionale per il Diritto allo Studio Universitario in favore
della Regione Campania, di importo pari a € 62,00.
3.2.
REGOLARITÀ
DELL’ISCRIZIONE
Gli studenti che non sono in regola con i versamenti non possono
compiere atti di carriera scolastica, né richiedere certificati.
Lo studente che ha ottenuto l’iscrizione ad un anno di corso universitario,
o a corsi singoli, non ha diritto in alcun caso alla restituzione delle tasse e dei
contributi universitari corrisposti.
E’ fatta eccezione, esclusivamente a partire dall’a.a. 2010/11, per gli
studenti che pur avendo effettuato l'iscrizione all’anno accademico 2010/11,
conseguano la laurea entro la sessione straordinaria dell'anno accademico
2009/10. In tal caso, si procederà al rimborso su istanza.
3.3.
STUDENTI
RINUNCIATARI
Gli studenti che nel corso dell’anno accademico 2010/11 rinuncino agli
studi dopo aver effettuato l’iscrizione, e che alla data di presentazione della
rinuncia risultino in debito della II^ e\o della III^ rata, sono comunque tenuti al
pagamento di una quota pari alla metà degli importi dovuti.
Gli importi sono dovuti per intero nel caso gli studenti abbiano sostenuto
esami nel corso dell’anno accademico 2010/11.
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In tale importo è già compresa la quota di € 14,62 quale imposta di bollo assolta in forma virtuale.
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4. LAUREANDI
4.1.
DISPOSIZIONI
PARTICOLARI
PER STUDENTI
PROSSIMI AL
CONSEGUIMENTO
DELLA LAUREA
Gli studenti che conseguono la Laurea o il Diploma universitario entro
il 31 marzo 2011, non sono tenuti ad effettuare l’iscrizione, né a versare alcun
contributo.
Laurea entro il 31
marzo 2011
4.2.
DISPOSIZIONI
PARTICOLARI
PER STUDENTI
PROSSIMI AL
CONSEGUIMENTO
DELLA LAUREA
Gli studenti che alla data del 31 marzo 2011 hanno sostenuto tutti gli
esami di profitto e le prove di verifica e sono in debito del solo esame di laurea o
di diploma universitario, si iscrivono all’anno accademico 2010/11 versando
esclusivamente la tassa minima di iscrizione pari ad € 201,54, comprensiva
dell’imposta di bollo assolta in forma virtuale, oltre alla Tassa Regionale per il
Diritto allo studio Universitario in favore della Regione Campania.
in debito del solo
esame di laurea alla
data del 31 marzo
2011
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5. MERITO
5.1.
STUDENTI
IMMATRICOLATI
Possiedono il requisito del merito elevato, e quindi non sono tenuti al
pagamento della III Rata, gli studenti che nella graduatoria di merito unica di
Ateneo formata in base al voto del Diploma di istruzione secondaria superiore,
sono collocati nel primo 5% degli aventi diritto. In caso di parità del voto si terrà
conto del valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.).
Possiedono il requisito del merito semplice, e quindi sono tenuti al
pagamento di una III Rata dell’importo di € 53,00, gli studenti che nella suddetta
graduatoria sono collocati nel secondo 5% degli aventi diritto. In caso di parità del
voto si terrà conto del valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente
(I.S.E.E.).
Tale tabella contenente i parametri di soglia per il possesso dei requisiti di
merito sarà pubblicata sul sito www.unisa.it, nel mese di febbraio 2011.
5.2.
STUDENTI GIÀ
ISCRITTI
Per calcolare il proprio livello di merito, gli studenti iscritti ad anni
successivi al primo possono applicare la seguente formula:
S
i 1
(numero CFU x voto) i
dove S = numero esami sostenuti
sommando, quindi, per ogni esame superato fino alla data del 30
settembre 2010, il prodotto tra il numero di crediti associato all’insegnamento e il
voto conseguito.
Il valore così ottenuto potrà essere confrontato con il valore di soglia
riportato nella tabella corrispondente al Corso di Laurea a cui si è iscritti e agli
“anni di permanenza”. Tale tabella contenente i parametri di soglia per il possesso
dei requisiti di merito sarà pubblicata, anche sul sito www.unisa.it, nel mese di
febbraio 2011. Per la determinazione dei parametri di soglia è necessario un
numero minimo di venti studenti per corso di studio ed “anno di permanenza”.
Le prove di verifica che non prevedono un votazione espressa in trentesimi
non sono valutabili ai fini del merito.
Possiedono il requisito del merito elevato, e quindi non sono tenuti al
pagamento della III Rata, gli studenti che si iscrivono ad anni successivi al primo e
fino al quarto anno di permanenza che nella predetta graduatoria di merito sono
collocati nel primo 5% degli aventi diritto.
Possiedono il requisito del merito semplice, e quindi sono tenuti al
pagamento di una III Rata dell’importo di € 53,00, gli studenti che si iscrivono ad
anni successivi al primo e fino al quarto anno di permanenza che nella predetta
graduatoria di merito sono collocati nel secondo 5% degli aventi diritto.
N.B.: si intendono per “anni di permanenza” gli anni di effettiva iscrizione
a partire dalla prima immatricolazione fatta presso questa Università o presso altro
Ateneo e/o presso altro Corso di studio.
Gli studenti non devono presentare alcuna domanda d’esonero per merito:
l’Università verifica d’ufficio il possesso dei requisiti di merito.
5.3.
LAUREATI
Gli studenti che concludono gli studi entro il numero di anni previsto dalla
durata legale del corso di laurea o di diploma universitario hanno diritto al
rimborso delle tasse e dei contributi universitari versati nell’ultimo anno di corso.
Gli studenti non devono presentare alcuna domanda di rimborso delle
tasse e dei contributi. L’Università, verificato il possesso dei requisiti, provvede
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d’ufficio ad effettuare il rimborso.
Si ricorda che, per i corsi di studio ante-riforma, la sessione straordinaria
degli esami di profitto e degli esami finali di laurea o di diploma universitario per
l’anno accademico 2010/2011 termina il 31 marzo 2012.
6.4.
ASSENZA DI
MERITO
Non vengono considerati ai fini del requisito del merito:
gli studenti iscritti per il conseguimento di un secondo titolo accademico;
gli studenti già iscritti che perfezionano l’iscrizione dopo il 30 Settembre.
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6. ESONERI
6.1.
ESONERI
Sono esonerati totalmente dalle tasse e dai contributi:
1)
A.Di.S.U.;
gli studenti beneficiari delle borse di studio e prestiti d’onore erogati dall’
2) gli studenti risultati idonei al conseguimento delle borse di studio A.Di.S.U.
che per scarsità di risorse non siano risultati beneficiari di tale provvidenza;
3) gli studenti stranieri beneficiari di borsa di studio del Governo italiano
nell’ambito dei programmi di cooperazione allo sviluppo e degli accordi intergovernativi
culturali e scientifici e relativi periodici programmi esecutivi. Negli anni accademici
successivi al primo, l’esonero è condizionato al rinnovo della borsa di studio da parte del
Ministero degli Affari Esteri;
4) gli studenti in situazione di handicap con un’invalidità riconosciuta pari o
superiore al sessantasei per cento.
Gli studenti di cui ai punti 1 e 2 devono comunque immatricolarsi o iscriversi agli
anni successivi al primo nei termini e con le modalità previste. L’Università, dopo aver
ricevuto dall’ A.Di.S.U. le graduatorie dei vincitori delle borse di studio e/o prestiti d’onore
degli idonei al conseguimento, provvede, d’ufficio, ad effettuare il rimborso delle rate già
versate.
Gli studenti di cui ai punti 3 e 4 sono tenuti a presentare agli sportelli della
Segreteria Studenti, entro il 30 settembre 2010, apposita domanda d’ iscrizione, in marca
da bollo, allegando, nell’ipotesi del punto 4, il certificato che attesta l’invalidità, e ad
effettuare il pagamento della Tassa Regionale, nei termini previsti nel paragrafo
“SCADENZE”.
Gli studenti beneficiari di borsa o idonei al suo conseguimento per un ulteriore
semestre rispetto alla durata normale dei corsi di laurea e di laurea specialistica, e gli
studenti beneficiari di borsa che non abbiano maturato il diritto al percepimento della
seconda rata della borsa, sono esonerati totalmente dal pagamento della tassa d’iscrizione
ed in una percentuale pari alla metà dei contributi universitari dovuti. Anche in questo caso
L’Università provvede d’ufficio ad effettuare i rimborsi dovuti.
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7. STUDENTI STRANIERI
7.1.
STUDENTI
STRANIERI
Gli studenti extracomunitari non residenti in Italia, gli studenti comunitari
ovunque residenti e gli extracomunitari legalmente soggiornanti in Italia di cui all’art. 39
5° comma del D.Lvo 286/1998 sono tenuti al pagamento, oltre che della Tassa Regionale,
della tassa d’iscrizione e dei contributi previsti dalla terza fascia di contribuzione, se non
appartenenti all’elenco dei “Paesi a basso sviluppo umano” di cui alla Tabella 1 riportata
in Appendice i cui cittadini sono collocati d’ufficio nella prima fascia di contribuzione.
Gli studenti stranieri non appartenenti ai Paesi inclusi nella Tabella 1, possono
presentare domanda entro il 30 settembre 2010 o entro la data di immatricolazione
successiva a tale termine, per ottenere d’essere collocati nella terza fascia di
contribuzione, documentando una situazione familiare di particolare disagio (per
famiglia numerosa o per mancanza di uno dei genitori). Alla documentazione originale
deve essere allegata la traduzione in lingua italiana attestata dalla relative ambasciate o
delegazioni consiliari. Tale istanza sarà valutata da una Commissione istituita ad hoc.
Per gli studenti stranieri che sono nelle condizioni di produrre l’attestazione
I.S.E.E. relativa alla situazione economica dell’anno 2009, la determinazione della fascia
di contribuzione seguirà le regole contenute nel paragrafo “INDIVIDUAZIONE DELLA
FASCIA DI CONTRIBUZIONE”.
Nel caso in cui lo studente sia in possesso di doppia cittadinanza, una delle quali
sia quella italiana, prevale quest’ultima (Legge 31 maggio 1995, n. 218 di riforma del
sistema italiano di diritto internazionale privato).
Gli studenti, cui le competenti autorità statali abbiano riconosciuto la condizione
di apolide o di rifugiato politico, sono equiparati, ai cittadini italiani.
Gli studenti stranieri e quelli con cittadinanza italiana, in possesso di un titolo
straniero, per l’anno di immatricolazione sono tenuti al versamento di una terza rata
dell’importo di € 53,00.
Agli studenti stranieri iscritti agli anni successivi al primo si applicano le stesse
condizioni di merito previste per gli studenti italiani.
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8. RICOGNIZIONE
8.1.
TASSA DI
RICOGNIZIONE
Gli studenti che intendano ricongiungere la loro carriera dopo un periodo di
interruzione della carriera di almeno due anni accademici, sono esonerati totalmente
dalla tassa di iscrizione e dai contributi per gli anni accademici in cui non siano
risultati iscritti. Essi sono tenuti al pagamento di un diritto fisso a titolo di Tassa di
ricognizione dell’importo di € 80,00 per ogni anno di interruzione.
Sono altresì esonerati totalmente dal pagamento delle tasse e dei contributi e
sono tenuti al pagamento di un diritto fisso a titolo di Tassa di ricognizione
dell’importo di € 80,00 per ogni anno di interruzione:
● gli studenti che interrompono gli studi per lo svolgimento del servizio
civile, limitatamente all’anno di svolgimento;
●
le studentesse per l’anno di nascita di ciascun figlio;
● gli studenti che siano costretti ad interrompere gli studi a causa di
infermità gravi e prolungate debitamente certificate;
● gli studenti che sospendono la carriera per iscriversi, avendone i
requisiti, a una Scuola di Specializzazione o Master o un Dottorato di Ricerca o corsi
di studio presso università estere o presso Accademie militari
Gli studenti che rientrano nelle summenzionate tipologie non possono
effettuare negli Anni Accademici di interruzione alcun atto di carriera.
La richiesta anticipata di tale beneficio non è revocabile nel corso dell’Anno
Accademico.
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9. ALTRI CONTRIBUTI
(immediatamente in vigore, a seguito dell’approvazione della presente guida)
9.1.
ALTRI
CONTRIBUTI
Contributo per trasferimento ad altra Università
€ 50,00
Contributo per la valutazione della carriera di studenti che
chiedono il trasferimento da altra Università
€ 50,00
Contributo per la valutazione della carriera di studenti che
chiedono l’immatricolazione per il conseguimento di un
secondo titolo accademico
€ 50,00
Contributo per il passaggio di corso o per la valutazione
della carriera richiesta da chi intende effettuare un
passaggio di corso
€ 25,00
Contributo per la pergamena di Laurea
€ 35,00
Contributo per il duplicato della pergamena
€ 35,00
Contributo per la partecipazione a ciascun test d’accesso 3
€ 20,00
Contributo per il duplicato del libretto universitario
€ 30,00
Contributo per il duplicato della tessera magnetica
Contributo per la partecipazione agli Esami di Stato
(II sessione anno 2010 – I sessione anno 2011)
Contributo per la pergamena di Scuola di Specializzazione o
Dottorato di Ricerca
3
€ 5,00
€ 150,00
€ 35,00
Per i Corsi di studio ad accesso programmato l’importo del contributo è stabilito nel relativo bando di concorso
Guida al pagamento delle tasse e dei contributi universitari
per i corsi di laurea ante-riforma
13
APPENDICE - Tabella 1
Paesi a basso
sviluppo
umano
Afghanistan
Angola
Bangladesh
Benin
Bhutan
Burkina Faso
Burundi
Cambogia
Capo Verde
Chad
Comoros
Congo Repubblica Democratica del
Costa d’Avorio
Eritrea
Etiopia
Gambia
Gibuti
Guinea
Guinea Bissau
Guinea Equatoriale
Haiti
Kiribati
Lao People’s Dem. Rep.
Laos
Lesotho
Liberia
Madagascar
Malawi
Maldives
Mali
Mauritania
Mozambico
Myanmar
Nepal
Niger
Nigeria
Pakistan
Repubblica Centro Africana
Rwanda
Samoa
Sao Tome and Principe
Senegal
Sierra Leone
Solomon Islands
Somalia
Sudan
Tanzania
Togo
Tuvalu
Uganda
Vanatu
Yemen
Zambia
Guida al pagamento delle tasse e dei contributi universitari
per i corsi di laurea ante-riforma
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