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Roberto GAROFOLI Pierpaolo BORTONE Roberta VACCARO TRACCE CIVILE CON GIURISPRUDENZA SOMMARIO SEZIONE I – I SOGGETTI DEL DIRITTO Traccia 1 Traccia 2 Traccia 3 Traccia 4 Traccia 5 Traccia 6 Amministrazione di sostegno: finalità dell’istituto, disciplina e recenti prospettive applicative. Affidamento condiviso e trasferimento di residenza del genitore collocatario. Individuate le caratteristiche della persona giuridica nel nostro ordinamento, si esamini la fondazione con particolare riferimento al fenomeno delle fondazioni bancarie (Cass., Sez. Un., n. 27619/2006; Cass., Sez. Un., n. 157722/2009). Il rapporto fra la libertà di manifestazione del pensiero e la tutela della reputazione, in particolare la nozione di onore ed i limiti all’esercizio del diritto di cronaca, di critica, di satira e di cronaca giudiziaria (Cass., n. 5727/2009; Cass., n. 11699/2009). Persone giuridiche e diritti della personalità: ammissibilità e limiti del risarcimento del danno non patrimoniale, con particolare riferimento al danno da irragionevole durata del processo (Cass., 7 gennaio 2008, n. 31), al danno all’immagine e alla reputazione sociale (Cass., 4 giugno 2007, n. 12929). Il danno all’immagine della p.a.: natura giuridica, fondamento risarcitorio, onere della prova e ricadute in punto di giurisdizione (Cass., Sez. Un., nn. 8098 e 14297 del 2007). 3 26 32 45 54 74 SEZIONE II – LA FAMIGLIA Traccia 7 Traccia 8 Traccia 9 Traccia 10 Premessi cenni sul regime patrimoniale di comunione legale tra coniugi, e, in particolare, sulla nozione di “acquisti compiuti” di cui all’art. 177, co. 1, lett. a) c.c., si esamini la disciplina applicabile agli acquisti a titolo originario. Si individui, in particolare, il regime giuridico della costruzione realizzata sul suolo di proprietà esclusiva di uno dei coniugi, soffermandosi sugli strumenti di tutela a favore del coniuge non proprietario. Gli acquisti di diritti di credito in regime di comunione legale: si tratti, in particolare, dell’acquisto di partecipazioni societarie (Cass., 9 ottobre 2007, n. 21098), del deposito di somme in conto corrente bancario intestato ad un solo coniuge e della sorte del contratto preliminare di acquisto stipulato da un coniuge senza il consenso dell’altro. Comunione legale tra coniugi e comunione ordinaria: elementi strutturali e tratti distintivi. Si esamini, in particolare, la sorte del contratto preliminare di vendita di un bene immobile stipulato da un coniuge senza il consenso dell’altro, specificando, altresì, la posizione processuale del coniuge pretermesso nel giudizio ex art. 2932 c.c. (Cass., sez. un., 24 agosto 2007, n. 17952). I beni ricadenti in communio de residuo: differenze con i beni personali, regime giuridico e strumenti a tutela dell’aspettativa del coniuge debole. 93 113 130 149 IX Traccia 11 Traccia 12 L’acquisto di beni personali in regime di comunione legale: natura giuridica ed effetti della partecipazione del coniuge non acquirente di cui all’art. 179 c.c. ult. comma; ammissibilità del c.d. rifiuto del coacquisto e problematiche connesse. Gli accordi patrimoniali tra coniugi in sede di separazione e divorzio: tipologia, elementi strutturali e problematiche applicative (annullabilità, revocabilità del consenso, simulazione ed assoggettabilità a revocatoria ordinaria e fallimentare - Cass., 22 novembre 2007, n. 24321). 163 180 SEZIONE III – SUCCESSIONI E DONAZIONI Traccia 13 Traccia 14 Traccia 15 Delineata la nozione di “quota di legittima” e la natura dell’azione di riduzione, si esamini, in particolare, il regime della prescrizione di tale azione (Cass., Sez. Un., 25 ottobre 2004, n. 20644), gli effetti della rinuncia all’eredità o all’azione di riduzione da parte di uno o più legittimari (Cass., Sez. Un., nn. 13429 e 13524 del 2006), il rapporto fra azione di riduzione e simulazione e conseguente regime probatorio, anche alla luce delle novità introdotte dalla l. 80/2005. Si tratti, infine, dell’opponibilità dell’usucapione al legittimario. Regime giuridico e meccanismi operativi delle donazioni indirette, con particolare riferimento alla fattispecie della c.d. intestazione di beni a nome altrui. Il negotium mixtum cum donatione: natura giuridica, regime applicabile e differenze con la vendita simbolica e a prezzo irrisorio (Cass., 30 gennaio 2007, n. 1955). 209 218 235 SEZIONE IV – DIRITTI REALI Traccia 16 Traccia 17 Traccia 18 Traccia 19 Traccia 20 X Profili comuni e differenziali della comunione ordinaria e del condominio, con particolare riferimento al supercondominio (Cass. n. 2305/2008) ed al condominio minimo. Premessi cenni sul principio di apparentia iuris e sulla distinzione tra apparenza “obiettiva” (o pura) e apparenza “colpevole”, se ne individuino le ipotesi applicative e le ricadute disciplinatorie sotto il profilo del concorso del fatto colposo del creditore. Si precisi, in particolare, l’applicabilità del suddetto principio in materia condominiale. I vizi delle delibere dell’assemblea condominiale e la connessa sanzione di invalidità, con particolare riferimento all’ipotesi di omessa comunicazione a taluno dei condomini dell’avviso di convocazione dell’assemblea condominiale (Cass., Sez. Un., 7 marzo 2005, n. 4806; Cass., 11 maggio 2009, n. 10816). La natura delle obbligazioni condominali tra parziarietà e solidarietà (Sez. un. 9148/2008). Le aree destinate a parcheggio: natura giuridica del vincolo e regime di circolazione (Cass. n. 21003/2008; Cass. n. 29344/ 2008) Si tratti, inoltre, della configurabilità, nel nostro ordinamento, di una servitù di parcheggio e delle modalità di tutela del condomino che utilizza un'area condominiale ai fini di parcheggio (Cass. n. 20409/2009). 245 255 264 272 278 Traccia 21 Traccia 22 Traccia 23 Traccia 24 Traccia 25 Traccia 26 Traccia 27 I limiti legali alla proprietà e la tutela del proprietario contro le immissioni. In particolare, i rapporti tra l’art. 844 c.c. e la legislazione speciale in materia di inquinamento e l’applicabilità della suddetta norma a tutela del diritto alla salute. Le azioni a difesa della proprietà, in particolare il rapporto fra l’azione di rivendicazione e l’azione di restituzione e le differenze fra la tutela reale e la tutela aquiliana della proprietà. Si affronti, inoltre, il problema della trascrivibilità delle domande tese a fare valere la violazione di limiti legali alla proprietà (Cass., Sez. Un., 12 giugno 2006, n. 13523). La natura giuridica del diritto e del divieto di sopraelevazione (Cass., 12 ottobre 2009, n. 21629; Cass., 7 settembre 2009, n. 19281) e della relativa indennità. In particolare si affronti il problema della spettanza dell’indennizzo nel caso di proprietà esclusiva della colonna d’aria e di comunione pro diviso dell’ultimo piano (Cass., Sez. Un., 30 luglio 2007, n. 16794). L’ammissibilità delle garanzie reali atipiche nel nostro ordinamento con particolare riferimento al pegno rotativo, al pegno finanziario, al pegno dematerializzato ed al pegno di cosa futura. L’ammissibilità di un trasferimento di proprietà al solo scopo di garanzia. Si esamini in particolare la figura del pegno irregolare a scopo di garanzia, del deposito a scopo di garanzia e del mandato ad alienare a scopo di garanzia. I negozi di destinazione di beni ad uno scopo ed il negozio fiduciario. Si tratti, in particolare, della disciplina del trust e del problema dell’ammissibilità nel nostro ordinamento, del c.d. trust interno. Si delinei, infine, la disciplina di cui art. 2645 ter, con riferimento alla tutela dei creditori ed alle conseguenze della violazione della destinazione impressa al bene. Natura giuridica della multiproprietà con particolare riferimento al diritto di recesso alla luce della disciplina consumeristica (Corte di Giustizia, sentenze del 3 settembre 2009 e del 17 aprile 2008). 288 295 304 312 320 335 353 SEZIONE V – LE OBBLIGAZIONI Traccia 28 Traccia 29 Traccia 30 Traccia 31 Obbligazioni pecuniarie e datio in solutum, con particolare riferimento al pagamento effettuato a mezzo di assegno circolare senza il consenso del creditore (Cass., sez. un., 18 dicembre 2007, n. 26617). Illustrata la distinzione tra debiti di valuta e debiti di valore, sotto il profilo dogmatico e disciplinatorio, si esamini, in particolare, il regime giuridico dell’obbligazione restitutoria conseguente alla risoluzione per inadempimento e di quella indennitaria nascente da un contratto di assicurazione contro i danni (Cass., 12 febbraio 2008, n. 3268). L’inadempimento delle obbligazioni pecuniarie e la prova del maggior danno (Sez. Un. n. 19499/2008; Cass. n. 893/2009; Cass. n. 12828/2009). Usi normativi, usi negoziali ed interessi anatocistici. Si tratti, inoltre, del rapporto fra il contratto di conto corrente ordinario e quello bancario: clausole “uso piazza” e ammissibilità della determinazione per relationem del tasso di interesse in misura in misura ultralegale. 365 385 406 XI Traccia 32 Traccia 33 Traccia 34 Anatocismo e commissione di massimo scoperto (Cass., 18 gennaio 2006, n. 870). Premessi brevi cenni sulle garanzie personali atipiche, si esamini la natura giuridica del c.d. contratto autonomo di garanzia, delineando, poi, i tratti differenziali rispetto alla fideiussione con clausola solve et repete, gli strumenti di tutela a disposizione dei soggetti coinvolti nel contratto e la casistica applicativa, con specifico riferimento al c.d. performance bond nel settore degli appalti pubblici e alla c.d. controgaranzia. La polizza fideiussoria o fideiussione assicurativa: natura giuridica, ipotesi applicative e regime giuridico, con particolare riferimento alla polizza fideiussoria a “prima richiesta” (Cass., 31 gennaio 2008, n. 2377). Divieto del patto commissorio ed alienazioni in garanzia, con particolare riferimento ai meccanismi operativi della c.d. vendita a scopo di garanzia ed ai limiti di liceità del contratto di sale and lease back. 417 430 451 463 SEZIONE VI – I CONTRATTI Traccia 35 Traccia 36 Traccia 37 Traccia 38 Traccia 39 Traccia 40 Traccia 41 Traccia 42 XII Autonomia privata e causa: evoluzione giurisprudenziale ed ipotesi applicative. Si esaminino i rapporti tra presupposizione, impossibilità sopravvenuta e sopravvenuta impossibilità di utilizzazione della prestazione (Cass., 24 luglio 2007, n. 16315 sul contratto di package). Caparra confirmatoria, caparra penitenziale e clausola penale, differenze strutturali e risvolti procedurali. (Cass., Sez. Un., n. 553/ 2009). La natura giuridica del contratto preliminare, in particolare, il preliminare di vendita di cosa altrui e il contratto preliminare con effetti anticipati (Cass., sez. un., 27 marzo 2008, n. 7930). La disciplina della vendita dei beni di consumo ed il rapporto con le tradizionali azioni edilizie. Si esamini la natura giuridica dell’obbligo di consegnare beni conformi al contratto gravante sul venditore e degli strumenti di tutela per l’acquirente di beni non conformi (Corte di Giustizia, sentenza del 17 aprile 2008). Precisate le nozioni di consumatore e di buona fede alla luce del nuovo codice del consumo, si esaminino la sorte delle clausole abusive e la sorte del contratto contenente tali clausole, con particolare riferimento alla clausola di regolazione del premio (Cass., Sez. Un., n. 4631/2007; Cass., n. 2488/2009) e alla clausola claims maide. Gli obblighi di informazione e la responsabilità dell’intermediario finanziario (Cass., Sez. Un., 19 dicembre 2007, n. 26724). I limiti del sindacato giudiziale sull’equilibrio contrattuale, con riguardo, in particolare, alle clausole abusive, ai contratti usurari, al contratto di subfornitura ed alla clausola penale. I limiti della rilevabilità d’ufficio della nullità e della eccezione di interruzione della prescrizione. Delineati i caratteri differenziali tra dolo determinante e dolo incidente, anche sotto il versante risarcitorio, si precisi se ed in che 481 499 509 523 533 545 559 Traccia 43 limiti il dolo omissivo possa assurgere a causa di annullamento del contratto ex art. 1439 c.c. o dar luogo al risarcimento del danno ai sensi dell’ art. 1440 c.c. L’azione revocatoria ordinaria e fallimentare: ipotesi applicative (credito litigioso, pagamento di debiti scaduti, credito privilegiato, monopolista legale e fondo patrimoniale). Si tratti, inoltre, del coordinamento processuale fra le due azioni (Cass., Sez. Un., 17 dicembre 2008, nn. 29420, 29421). 574 589 SEZIONE VII – RESPONSABILITÀ CIVILE Traccia 44 Traccia 45 Traccia 46 Traccia 47 Traccia 48 Traccia 49 Traccia 50 Traccia 51 Traccia 52 Traccia 53 Il danno non patrimoniale: ipotesi applicative, cornice normativa e onere della prova. L’utilità della controversa figura del c.d. danno esistenziale (Cass. civ., Sez. Un., 11 novembre 2008, n. 26972). Il danno da violazione degli obblighi familiari. Il danno da perdita di chances: natura giuridica, ambito applicativo, tecniche di liquidazione, nonché criteri distintivi rispetto al danno c.d. “da mancata promozione”. Premessi cenni sulla distinzione tra obbligazioni di mezzi e di risultato, si esamini la responsabilità del professionista intellettuale per difformità e vizi occulti dell’opera, con particolare riferimento alle figure del progettista e del direttore di lavori. La responsabilità professionale medica e quella della struttura sanitaria (pubblica e privata): natura giuridica, criteri di imputazione ed onere della prova. Il contratto di spedalità. (Cass., Sez. Un, 11 gennaio 2008, nn. 577 e 581). La causalità civile nella responsabilità medica: differenze con la colpa oggettivizzata, tecniche di accertamento ed onere probatorio. Consenso informato e responsabilità medica per c.d. danno da nascita indesiderata. Premessi cenni sulla responsabilità da contatto sociale, se ne esamini la portata e l’ambito applicativo nel settore bancario (cfr. in particolare Sez. Un., n.14712 del 2007). L’abuso del diritto e l’exceptio doli generalis. Si tratti, in particolare della richiesta di adempimento frazionato di una prestazione originariamente unica (Cass., Sez. Un., n. 23726/2007). Si affronti, inoltre, la questione dell’eventuale abusività della clausola di recesso ad nutum dal contratto (Cass. 18 settembre 2009 n. 20106). Nuova ipotesi di abuso del diritto: la responsabilità della banca per abusiva concessione del credito all’imprenditore poi fallito e strumenti di tutela dei soggetti danneggiati dall’operazione (Cass., Sez. Un., 28 marzo 2006, nn. 7029, 7030, 7031). 609 656 666 690 705 731 758 786 793 807 XIII