2003calendario - Riviste - Provincia autonoma di Trento
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2003calendario - Riviste - Provincia autonoma di Trento
2003 CALENDARIO Uno sguardo ad alcuni degli eventi che hanno scandito il percorso di questa legislatura 10 26 14 6 26 ottobre 2003 10 novembre 2003 14 novembre 2003 6 dicembre 2003 I trentini vanno alle urne per il rinnovo del Consiglio provinciale. Tra le novità anche l’elezione diretta, da parte degli elettori, del presidente della Giunta provinciale. Viene eletto Lorenzo Dellai con il 60,8% dei voti (ovvero 169.912). Varata la nuova Giunta. Il presidente è Lorenzo Dellai, la vicepresidente Margherita Cogo (Cultura). Questi gli assessori: Remo Andreolli (Politiche per la salute), Marco Benedetti (Industria), Iva Berasi (Emigrazione, solidarietà internazionale, sport e pari opportunità), Ottorino Bressanini (Energia, riforme istituzionali e autonomie locali), Marta Dalmaso (Politiche sociali), Mauro Gilmozzi (Urbanistica, ambiente e lavori pubblici), Silvano Grisenti (Opere pubbliche, protezione civile e autonomie locali), Tiziano Mellarini (Agricoltura, commercio e turismo), Franco Panizza (Artigianato, successivamente cooperazione e trasporti), Gianluca Salvatori (Programmazione, ricerca e innovazione), Tiziano Salvaterra (Istruzione e politiche giovanili). Apre la stagione sciistica con la presentazione del marchio “Snow Friend” – un cerchio bicolore giallo-nero con al centro la “ farfalla” del Trentino su fondo azzurro. Il logo altro non è che il vestito grafico di un progetto sicurezza al quale in Trentino si sta lavorando da tempo e che comprende tipologie di interventi diverse, sul piano della sicurezza passiva e attiva e del soccorso-emergenza. La stessa presenza dei forestali sulle piste da sci, ai quali è stato assegnato un ruolo più di comunicatori-educatori che di “poliziotti”, nasce da un’idea maturata fin dagli anni Settanta. Si inaugura a Trento un centro Leed-Ocse, organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico- che realizzerà iniziative di sviluppo locale, con particolare riferimento ai paesi dell’Europa centro-orientale. Alla cerimonia di inaugurazione sono presenti le massime autorità dell’Ocse, fra cui il segretario generale Donald J. Johnston e l’ambasciatore italiano all’Ocse Francesco Olivieri. Ad aprire i lavori l’ambasciatore del Messico presso l’Ocse Carlos Flores Alcoer, nella sua veste di presidente del Comitato direttivo del programma Leed (il programma Ocse per lo sviluppo locale che sarà gestito dal Centro di Trento). La sede di Trento si trova presso l’ex Convento Agostiniani in vicolo San Marco 1. 74 il Trentino 2004 1 10 1-30 25 1 febbraio 2004 10 febbraio 2004 aprile 2004 25 giugno 2004 Si chiama “MuoverSi” ed è il nuovo progetto per il servizio di trasporto e accompagnamento a favore di portatori di handicap. Il servizio è stato organizzato in modo da garantire una maggiore flessibilità e qualità delle prestazioni, permettendo all’utente di organizzare i propri viaggi scegliendo liberamente fra diversi fornitori, in base alle sue necessità e al suo giudizio sulla qualità del servizio. Il servizio è garantito da cinque vettori accreditati: la Cooperativa La Casa di Rovereto, la Cooperativa La Ruota di Trento, la Cooperativa La Strada di Pegine, la Cooperativa Radio Taxi di Trento, il Consorzio Trentino Autotrasportatori. Il presidente Dellai a Bruxelles firma, insieme ai colleghi Durnwalder (Provincia autonoma di Bolzano) e Van Staa (Land Tirol) – l’atto d’acquisto della nuova sede che la Provincia autonoma di Trento ha deciso di aprire insieme ai due partner dell’Euregio. L’ immobile scelto si trova in Rue de Pascal (dista 350 metri dal palazzo Berlamont, sede della Comunità). Da questo mese le imprese artigiane trentine possono fare riferimento, per quanto attiene i rapporti con la Provincia autonoma in materia di incentivi, ad una nuova struttura, l’Ufficio servizi alle imprese. L’Ufficio è incardinato presso il Servizio Artigianato. Esso cura la gestione tecnica, amministrativa e finanziaria della legislazione provinciale in materia di incentivi per la promozione e la diffusione dei servizi alle imprese artigiane, nonché la segreteria del Comitato tecnico. Provvede in particolare alla predisposizione delle istruttorie, dei provvedimenti di concessione e delle liquidazioni inerenti l’incentivazione dei servizi alle imprese artigiane mantenendo i rapporti diretti con le imprese. Ad Alpbach (Tirolo) il presidente della Provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai diventa il nuovo presidente di turno dell’Arge Alp, la Comunità di lavoro delle regioni dell’arco alpino nata nel 1972 e guidata dalla Conferenza dei Capi di Governo, organismo presieduto ogni due anni dal presidente di una delle regioni aderenti. Per due anni dunque il Trentino, che raccoglie il testimone dal Tirolo, diventa il “cuore” di questa importante esperienza di cooperazione transfrontaliera, che coinvolge regioni e province autonome di quattro paesi – Italia, Germania, Austria e Svizzera – per complessivi 33 milioni di abitanti. il Trentino 75 2004 19 19 20 27 19 luglio 2004 19 agosto 2004 20 agosto 2004 27 settembre 2004 L’Agenzia per lo sviluppo cambia missione; sarà lo strumento operativo per la realizzazione delle politiche per lo sviluppo del sistema economico del Trentino nella competizione fra sistemi ad economia della conoscenza. Il progetto è stato approvato dalla Giunta provinciale su proposta degli assessori alla programmazione, ricerca e innovazione, Gianluca Salvatori e all’industria, Marco Benedetti. Due le direttive strategiche: la prima riguarda la necessità per l’Agenzia per lo sviluppo di guardare al complesso del sistema produttivo, dando risposte “di sistema”; la seconda tocca la questione fondamentale della qualità dello sviluppo, che deve essere ad un tempo endogeno, ovvero centrato sulle capacità, le competenze e le vocazioni del territorio, e aperto all’esterno. È Helmut Kohl il vincitore del primo Premio internazionale che la Provincia autonoma di Trento ha istituito per ricordare – a 50 anni dalla sua morte – Alcide Degasperi, il “grande statista trentino prestato all’Italia e all’Europa”. A Trento, alla presenza – fra gli altri – del presidente del Consiglio Romano Prodi, del presidente della Camera Pier Ferdinando Casini, degli onorevoli Giulio Andreotti e Francesco Cossiga e della figlia dello statista Maria Romana Degasperi, si tiene la solenne premiazione. Il premio internazionale, che porta il nome di De Gasperi, verrà di volta in volta attribuito da un’apposita Giuria – composta dai direttori di alcune delle più importanti testate italiane – ad una personalità distintasi per avere portato avanti l’eredità degasperiana. Per la sua prima edizione la Giuria ha deciso all’unanimità di assegnare il riconoscimento all’ ex-cancelliere tedesco Helmuth Kohl, protagonista della difficile ed esaltante vicenda della riunificazione della Germania all’indomani del crollo del Muro di Berlino. La scuola ladina, o meglio, la “scola ladines” ha per la prima volta nella sua storia un responsabile: si tratta di Fortunato Bernard, attuale dirigente dell’istituto comprensivo ladino di Fassa. La delibera che nomina Bernard alla carica di “sorastant de la scola ladines” viene approvata dalla Giunta provinciale su proposta dell’assessore all’istruzione, Tiziano Salvaterra. Approvata una delibera dell’assessore all’urbanistica e ambiente, Mauro Gilmozzi, che ratifica l’accordo di programma relativo alla realizzazione di azioni per il recupero ambientale del Lago di Serraia, nel Comune di Baselga di Pinè. 76 il Trentino 2004 29 7 30 29 ottobre 2004 7 dicembre 2004 30 dicembre 2004 La Giunta approva l’Accordo di programma sulla qualità dell’aria, condiviso con i trenta Comuni trentini compresi nella zonizzazione provinciale relativa al risanamento della qualità dell’ aria. Si tratta di un piano triennale che, per la prima volta, affronta il problema inquinamento sotto il profilo strutturale degli interventi e che si accompagna al Piano d’azione per il contenimento, nelle situazioni di emergenza causate dal superamento dei limiti di legge, delle PM 10. Parte da Pinzolo per Roma l’abete destinato al Santo Padre che ornerà Piazza San Pietro, nel centro del colonnato del Bernini, tra il grande obelisco e l’imponente presepe. Una iniziativa che si colloca nella ricorrenza dei 20 anni del soggiorno di Giovanni Paolo II sulle nevi dell’Adamello. Completato il riconoscimento delle 15 nuove aziende per il turismo che dal 1° gennaio 2005 sostituiranno le attuali APT d’ambito. Si chiude così il processo di riforma dell’organizzazione della promozione turistica sancito dalla legge provinciale dell’11 giugno 2002, meglio nota come la legge di riforma delle APT. il Trentino 77 2005 10 1 13 16 10 febbraio 2005 1 aprile 2005 13 aprile 2005 16 aprile 2005 Apre in via Petrarca 32 a Trento il Centro di ricerca e tutela dei consumatori e degli utenti, sportello fortemente voluto alle associazioni di consumatori e dalla Provincia autonoma. I compiti principali comprendono la ricerca, l’analisi di mercato, l’informazione ai consumatori e la promozione di organi di conciliazione e di arbitrato per favorire la soluzione extragiudiziale delle controversie tra le imprese e gli stessi consumatori. Viene approvato, per iniziativa dell’assessore Remo Andreolli, il nuovo Piano provinciale sangue; tra gli obiettivi generali il consolidamento dell’autosufficienza provinciale nel fabbisogno di sangue, la razionalizzazione dei suoi consumi e la garanzia di sicurezza trasfusionale. Novità contenuta nel documento di programmazione è la previsione di una conferenza annuale, promossa dall’assessorato alle politiche per la salute, quale momento periodico di controllo e verifica, nonché l’unificazione organizzativa e funzionale dei servizi trasfusionali. Via libera al progetto riguardante l’area della ex Polveriera di Marco (fino al 1998 utilizzata dall’esercito italiano) che ospiterà un centro di addestramento e formazione per la protezione civile e per le forze che con essa collaborano; un centro unico in Italia, dotato di campi di addestramento specifici, di sedi per le associazioni di volontariato collegate alla Protezione civile, e di un piccolo villaggio-foresteria. Si inaugura il nuovo Palalevico, il modernissimo Palazzo dei Congressi che ha completamente trasformato il vecchio Palaexpo ed è pronto a presentarsi come punto di riferimento, non solo regionale, nel panorama congressuale, rilanciando il ruolo e la stessa identità di Levico. 78 il Trentino 2005 21 29 6 15 1 21 aprile 2005 29 aprile 2005 6 maggio 2005 1 luglio 2005 15 luglio 2005 Anteprima nazionale a Roma del film su Alcide Degasperi, girato in parte in Trentino. La fiction Rai, affidata alle sapienti mani di Liliana Cavani, si rivelerà un grande successo e consentirà a milioni di italiani di riscoprire questo grande statista nato a Pieve Tesino, che seppe condurre l’Italia fuori dalla Seconda guerra mondiale e dalla dittatura. Importanti modifiche vengono apportate al Piano di investimenti dell’autoservizio. Grazie all’intesa con la Provincia, Trentino Trasporti rinnoverà con una sessantina di autobus ecologici il proprio parco mezzi e proseguirà la politica di investimenti delle infrastrutture sull’intero territorio provinciale. Tra gli acquisti ci sono autobus a metano, autobus dotati di aria condizionata e di elevatore di carrozzelle. Viene firmato in Piazza Dante il Protocollo che fissa le nuove regole per rendere i cantieri più trasparenti e sicuri. Lavori pubblici, appalti, tutela dei lavoratori: ad undici anni dall’approvazione della legge provinciale 26/93, la Provincia avvia la riforma, richiesta sia dalle amministrazioni che dalle parti sociali. Dalle dieci pagine del Protocollo d’intesa emergono, in particolare, alcune novità per quanto riguarda il controllo e la prevenzione del lavoro nero, i subbappalti, la gestione delle maestranze e della sicurezza nei cantieri. Nasce la Patrimonio del Trentino spa. Era fra gli obiettivi indicati all’inizio della nuova legislatura: rafforzare la finanza provinciale attraverso la revisione delle politiche finanziarie e la valorizzazione del patrimonio di proprietà dell’amministrazione provinciale nonché delle società e degli enti funzionali, in una logica di sistema. La Spa si configura come una società a totale partecipazione pubblica (in house), che opererà perseguendo criteri di efficienza e redditività, secondo le linee guida date dall’esecutivo provinciale. Via libera dalla Giunta provinciale, su proposta dell’assessore al turismo Tiziano Mellarini, alle linee guida per la politica turistica. Il documento si propone come “manifesto” del turismo trentino per i prossimi anni, e guiderà le scelte della Provincia autonoma di Trento, della Trentino spa, dei soggetti della promozione turistica territoriale, degli enti locali e dei privati. I concetti-guida individuati dal documento sono: coniugare identità ed innovazione, favorire l’autenticità in ogni proposta, lavorare sulla qualità, favorire l’integrazione (tra offerte di diversi territori, tra prodotti, tra prodotti e servizi), operare secondo il principio della sostenibilità ambientale. <<< il Trentino 79 2005 20 1 5 5 20 luglio 2005 1 agosto 2005 5 agosto 2005 5 agosto 2005 Viene siglata una convenzione fra la Provincia e l’Union Generela di Ladins, organizzazione profondamente radicata nella ladinia dolomitica che realizza la rivista “La Usc di Ladins”, diffusa in circa 4.000 copie. Si garantisce per la prima volta un sostegno prolungato nel tempo alla pubblicazione: la convenzione ha infatti durata triennale. Ma la convenzione ha anche un significato più ampio, inserendosi nel percorso di valorizzazione delle nostre minoranze linguistiche. A quattro anni di distanza dalla prima visita in Trentino torna il Dalai Lama, confermando lo straordinario rapporto che lega il popolo tibetano alle genti dolomitiche. In piazza Dante l’incontro con il presidente Dellai e l’intera Giunta provinciale. Nel pomeriggio, invece, l’abbraccio della cittadinanza presso l’auditorium Santa Chiara. La Giunta provinciale approva la delibera, presentata dall’assessore alle pari opportunità Iva Berasi, contenente le nuove indicazioni programmatiche dell’attività della Commissione provinciale per le pari opportunità tra uomo e donna; il documento servirà a dare impulso alle iniziative a favore della donna nel mondo del lavoro e della famiglia, a tutela della sua salute, e negli ambiti personali, sociali e istituzionali. Porta la firma dell’assessore all’artigianato e cooperazione Franco Panizza la delibera con la quale la Giunta provinciale di Trento approva il Programma degli interventi diretti a qualificare l’attività artigiana. Tre le aree di intervento: la divulgazione dell’attività artigiana e la valorizzazione del suo essere profondamente radicata nel territorio trentino, la promozione dell’innovazione e della qualità, la promozione dei rapporti tra imprenditoria artigiana e circuito della formazione professionale. 80 il Trentino 2005 8 10 13-18 15 8 agosto 2005 10 settembre 2005 13-18 settembre 2005 15 settembre 2005 Viene inaugurata la tanto attesa bretella di Mori, ed è l’inizio di una nuova vita per gli abitanti di Mori, Nago e Torbole: meno auto che attraversano il paese, meno inquinamento e meno rumore; per i turisti del Garda la bretella sarà un veloce by pass per evitare code e rallentamenti, mentre per gli operatori economici un più agevole e diretto collegamento con la zona commerciale e industriale di Riva. Il Rifugio Lobbie sull’Adamello viene inaugurato dopo tre anni di restauro. Il rifugio ebbe come ospite d’onore Giovanni Paolo II, l’unico papa ad aver dormito in un rifugio a tremila metri di altitudine. La memoria va alla mitica sciata del 1984, quando anche in quell’occasione il Santo Padre aveva parlato delle bianche montagne “sporcate” dal sangue della guerra. Durante l’inaugurazione il presidente della Provincia autonoma Lorenzo Dellai, in veste di presidente della Fondazione che ha reso possibile il risultato, ringrazia le oltre 250 persone che per tre anni hanno lavorato per rimettere in sesto un rifugio che “è luogo di memoria, di cultura e di pace”. Festeggiamenti a Trento per i 130 anni di emigrazione trentina in Brasile, per iniziativa dell’assessore all’emigrazione Iva Berasi. “Le radici dell’albero” è il nome scelto per questo evento, che animerà la città di Trento ed altre località della regione, al fine di festeggiare fra musiche, danze, proiezioni di film, conferenze e quant’altro, il “compleanno” con gli amici trentino-brasiliani, ma anche di guidare la comunità trentina alla scoperta di un pezzo importante della sua storia. Viene inaugurata e ufficialmente consegnata al traffico veicolare la circonvallazione sud di Trento, che dipartendosi dall’attuale tangenziale all’altezza del bar Marinaio, permette di collegarsi alla statale del Brennero a sud di Mattarello, in località Acquaviva. il Trentino 81 2005 22 4 7 16 23 22 settembre 2005 4 novembre 2005 7 dicembre 2005 16 dicembre 2005 23 dicembre 2005 Viene depositata a Roma, al Ministero per i Beni e le attività culturali, la candidatura delle Dolomiti per l’iscrizione nella lista del Patrimonio mondiale naturale UNESCO. Insieme Trentino, Alto Adige, Belluno, Pordenone e Udine. Inaugurata, presso il quartiere espositivo di Trento Fiere, “Fa’ la cosa giusta”, la prima Fiera trentina del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, promossa da Confesercenti, Rete Lilliput e Trentino Arcobaleno, e in collaborazione con Terre di Mezzo e Microfinanza. Le sezioni della fiera riguardano l’agricoltura biologica, la bioedilizia, la cooperazione sociale, il commercio equo-solidale, la finanza etica, il turismo responsabile, la formazione, il risparmio energetico, costruzione di processi di pace. Alcuni espositori provengono anche dall’Africa, America Latina e Balcani. A Povo nasce il “Microsoft Research-University of Trento Centre for Computational and Biology”, realizzato da Microsoft Research e dall’Università di Trento con il sostegno finanziario del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, del Ministero per l’Innovazione e le tecnologie e della Provincia autonoma di Trento. Partecipano alla cerimonia inaugurale Rick Rashid, Senior Vice-President di Microsoft Research, e Davide Bassi, Rettore dell’Università di Trento. Uno degli obiettivi del Centro di ricerca di Trento, il primo nel suo genere ad essere creato nell’ambito dell’iniziativa European Science di Microsoft, è di far progredire la comprensione dei processi biologici fondamentali attraverso nuovi strumenti informatici di tipo concettuale e tecnologico. La Giunta provinciale dà l’ok alla versione definitiva del Piano generale di utilizzazione delle acque pubbliche, così com’era stato approvato dall’apposito comitato paritetico Stato-Provincia. Il Piano, che in Trentino è in vigore dal 1986, viene profondamente mutato, i suoi contenuti ampliati fino a configurare un vero e proprio Piano di bacino; non si parla più solo di “utilizzo” della risorsa acqua, ma viene anche introdotto il concetto di “uso del territorio”, vengono adottate le mappe di rischio con relative cartografie, vengono disciplinate le opere di difesa e di prevenzione. Al centro di tutto l’uso sostenibile delle risorse idriche. Si inaugura un’altra importante opera stradale: si tratta della galleria artificiale di Cadine. Alla cerimonia presenti il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, l’assessore provinciale alle opere pubbliche Silvano Grisenti, un nutrito gruppo di autorità locali e nazionali e una folla di tecnici, operai e abitanti di Cadine e di Sopramonte. D’ora in poi i collegamenti del capoluogo con la Valle dei Laghi e quindi con buona parte del Trentino sud-occidentale saranno notevolmente più veloci e sicuri. 82 il Trentino intervista Sociale: un mix di pubblico e privato per fronteggiare le nuove paure DARIO FORTIN è coordinatore di Villa Sant’Ignazio Onlus, con sede alle Laste di Trento che dalla fine degli anni ’60 si occupa di accoglienza sociale, ospitalità, progetti e attività di formazione e promozione della pace Dal suo osservatorio “privilegiato” sul sociale, soprattutto nelle sue espressioni più problematiche, come giudica lo stato del welfare trentino? Mi confronto spesso con operatori sociali di tutte le regioni italiane, specialmente di ispirazione cattolica. Posso dire con certezza che la nostra situazione locale ha goduto in questi anni di numerose attenzioni ed interventi strutturati. Il giusto “mix” tra pubblico e privato ha permesso risposte più incisive in rapporto alla situazione delle altre regioni italiane. Tuttavia c’è ancora molto da fare, non tanto per le povertà materiali – nessuno muore di fame in Trentino – ma per le povertà relazionali che sono in aumento in tutto l’Occidente: paura diffusa, attacchi di panico, depressioni, precariato, suicidi, reti relazionali e famigliari sempre più frammentate, nuove dipendenze dal gioco, da internet, da centro commerciale e così via. Dunque parliamo di uno stato di malessere nella società del benessere. colare. Di questo oggi c’è un bisogno urgente perché stanno venendo avanti tendenze egoistiche, ma anche xenofobe – come ci ha ricordato un preoccupato Vescovo Bregantini – e quelle che Giuliano Pontara chiama addirittura “tendenze naziste” a causa di un fondamentalismo del mercato carico di violenze strutturali. Vedrei bene soprattutto un potenziamento del nostro ruolo attraverso la formula del servizio civile. Gli interventi in favore dell’impegno giovanile sono investimenti a media e lunga scadenza. Non si vedono subito, ma hanno effetti di grande salute per la gente del Trentino e 250 ragazzi in servizio civile passati a Villa Sant’Ignazio lo testimoniano direttamente. Insomma il mondo adulto deve saper chiedere di più e meglio al mondo giovanile, se desidera che la nostra civiltà si sviluppi. Su questo punto Dellai ci ha creduto da subito aprendo l’Ufficio provinciale per il servizio civile e promuovendo la nuova legge sulle politiche giovanili. Il ruolo delle associazioni di volontariato: qual è, quanto incide, e come può essere potenziato? Volontariato e cooperazione sociale sono fondamentali perché offrono l’opportunità concreta, ad ogni cittadino, di occuparsi del bene comune, andando oltre il proprio interesse parti- Anche in Trentino si sta diffondendo una crescente percezione di insicurezza. A cosa è dovuta e come può essere affrontata? L’Italia è uno dei Paesi più sicuri in Europa per numero di omicidi commessi; lo dice anche l’Istat, che parla di 14 omicidi per milione di abitanti. Abbiamo anche il più alto numero il Trentino di forze dell’ordine pro capite rispetto agli altri paesi europei. I dati di Transcrime confermano una situazione oggettivamente “normale”. Tuttavia alcuni capisaldi della sicurezza sociale stanno frantumandosi, come il lavoro, sempre più precario, e la famiglia, sempre più isolata. Dunque qualche nuovo preoccupante problema c’è davvero. Purtroppo i sentimenti di paura della gente trovano oggi nell’immigrato il capro espiatorio. È un paradosso perché sappiamo che senza l’immigrato si fermerebbero le imprese del Nord. Ma come in passato è stato per gli handicappati, i meridionali, i capelloni, i drogati, oggi tocca agli immigrati: abbiamo bisogno di scagliare sul “diverso” le nostre angosce esistenziali. Ma il processo migratorio è inarrestabile. Chi promette il contrario mente sapendo di mentire. A Villa Sant’Ignazio accogliamo persone provenienti da tutti i continenti e di tutte le etnie e non abbiamo problemi di convivenza, anzi. Eppure la nostra ispirazione cattolica – a fianco dei padri Gesuiti – è chiarissima. Gli ingredienti? Poche regole chiare, con professionalità e umanità insieme a grande rispetto della persona, senza distinzioni di razza, provenienza, religione, credo politico, sono gli ingredienti della convivenza civile. 83