adesenfestasanmichel 2011 - Comune di San Michele all`Adige

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adesenfestasanmichel 2011 - Comune di San Michele all`Adige
S. Michele
notizie
ADESENFESTASANMICHEL 2011
LUGLIO 2011 - Spedizione in abbonamento postale Tab. D-70% - D.C.I. Trento
Periodico quadrimestrale di informazione del comune di San Michele all’Adige – Registrazione Tribunale di Trento n. 958 dell’8 maggio 1997 – Direttore: Clelia Sandri.
Direttore responsabile: Susanna Caldonazzi. Commissione redazionale: Nicola Chistè, Luca Tait, Mario Concin, Lorna Sommadossi, Susanna Caldonazzi – Stampa:
Rotaltype, Mezzocorona. Redazione presso Biblioteca Comunale (LornaSommadossi) tel. 0461.650955
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contatti utili
COMUNE DI SAN MICHELE
Componenti la Giunta Comunale
via Francesco Biasi, 1
tel 0461 650117 - fax 0461 651099
e-mail: [email protected]
orari al pubblico: dal lunedì al venerdì 8.30 - 12.30
Sandri Clelia
[email protected] - 335-7175935 Martedì 15.00 – 16.00 Venerdì 10.00 - 12.00
SINDACO - Protezione Civile, Attività Amministrativa e Bilancio
Callovi Franco [email protected]
Mercoledì 08.30 – 10.30
VICE SINDACO - Urbanistica e Pianificazione Territoriale, Edilizia privata, Lavori Pubblici, con firma degli atti di competenza
Chistè Nicola [email protected]
Assessore Attività Sociali, Cultura e Turismo, con firma degli atti di competenza
Lunedì 15.00 - 17.00
Chini Alessandro
[email protected]
Giovedì 15.30 – 17.00
Assessore Pubblica Istruzione, Personale, Sanità, Ambiente, Servizio e centro Raccolta R.S.U., con firma degli atti di competenza
Moser Sergio
[email protected]
Martedì 15.30 – 17.00
Assessore Agricoltura, Verde Pubblico, Attività economiche, Commercio, Artigianato, Viabilità, con firma degli atti di competenza
Bragagna Mauro [email protected]
Consigliere con delega Sport e attività sportive
Faustini Rosanna [email protected]
Consigliere con delega Politiche Giovanili, Terza Età
Lunedì 15.00-17.00
farmacia
san michele aLL’ADIGE
Tomazzolli dr. Marcella
Via Brennero 20 - 0461/650297
medicina di base
dott. Viola Roberto - telefono cell. 337 455527
dott. Fabio Cappelletti – 0461 662069
dott. Abdu Ahmed - telefono cell. 380 7130836
pediatri
dott.ssa Maria Grazia De Luca
per appuntamenti, tel. 0461 431705
per urgenze: cell. 335 293872
dott.ssa Lorena Filippi
per appuntamenti, tel. 0461 431705
per urgenze, cell. 338 1971781
servizio Socio Assistenziale
0461 66 2940 (a San Michele solo il martedì
dalle 10.00 alle 12.00)
carabinieri
0461 650130
0461 650850
museo Usi e Costumi
della Gente Trentina 0461 650314
biblioteca Comunale
piano giovani di zona
comunità Rotaliana Königsberg 0461 501540
[email protected] www.pianagiovani.it
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vigili del Fuoco Volontari
0461 650955
editoriale
er il numero estivo di “San Michele Notizie” abbiamo deciso di dare
spazio alla prima edizione di Adesenfestasanmichel, la festa che
nel fine settimana del 4 e 5 giugno scorso ha animato il borgo, festeggiando l’arrivo dell’estate e il fiume attorno al quale siamo cresciuti.
notizie
L’editoriale di questo numero è quindi firmato dall’associazione capofila
MICHEL 2011
ADESENFESTASAN
che, insieme a tutte le associazioni
del paese, ha dato vita ad un fine
settimana ricco di cultura, gastronomia e giochi per grandi e piccoli.
Perché a San Michele una festa
così mancava davvero.
P
S. Michele
Susanna Caldonazzi
Clelia Sandri.
1997 – Direttore:
n. 958 dell’8 maggioSusanna Caldonazzi – Stampa:
- D.C.I. Trento Registrazione Tribunale di Trento
ossi,
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postale Tab. D-70%
Concin, Lorna Sommad
ne in abbonamento
Luca Tait, Mario
di San Michele all’Adige
ione del comune sione redazionale: Nicola Chistè, 0461.650955
LUGLIO 2011 - Spedizio
tel.
estrale di informaz
Periodico quadrim bile: Susanna Caldonazzi. Commisa Comunale (LornaSommadossi)
Direttore responsa rona. Redazione presso Bibliotec
Mezzoco
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Rotaltyp
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INDICE
Contatti utili
Editoriale
Adesenfestasanmichel
Politica
Un paese da vivere…
Un’estate di cultura
Inceneritorie: quanto ce ne interessiamo?
Le minoranze. Tiriamo un po’ le somme
Associazioni:
A Vienna sulle tracce del Fondatore Edmund
March
Vestirsi da Trentini oggi
Mostra di pittura e altri eventi
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USD Garibaldina
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Università della terza età: visite al Consiglio
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Provinciale e a Luserna
Gruppo pensionati ed anziani: gruppo di
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spirito giovane!
Primo torneo di calcetto di fine maggio
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Da un’“Estate Ragazzi” a un’amicizia per la
vita
... Spazio fantasia...
Si dice in piazza
Bacheca eventi
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Porta la Biblioteca in vacanza
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editoriale
ADESENFESTASANMICHEL… l’è stà propi na bela festa…
"
ropi na bela festa”. “Na festa cossi a S. Michel la mancava”. “L’era ora...con tute le Associazion ensema”. La gente di S. Michele a/A ha risposto in massa e...” se no l’avess
piovest chissà...”! Queste erano solo alcune tra le tante affermazioni di soddisfazione che
si ascoltavano dalla gente, il giorno dopo, per la riuscita del fine settimana di festa denominato ADESENFESTASANMICHEL, organizzato nelle giornate del 4-5 giugno scorso. La
Pro Loco, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, ha condotto in porto, insieme ad
altri dieci tra associazioni ed enti, la prima edizione di una festa nata per vivere e far rivivere
San Michele ed il suo fiume, l’Adige. Un coinvolgimento trasversale dai bambini agli adulti
con proposte culturali, musicali e di spettacolo, ludico-sportive, promozionali ed enogastronomiche, in un programma vario ed assolutamente innovativo sia nelle scelte che nello stile.
Il sabato pomeriggio sulle rive del fiume i bambini e ragazzi del Gruppo Oratorio in alcuni
momenti anche altamente simbolici hanno vissuto il fiume delle zattere e degli zattieri, dei
colori dell’acqua e dei riflessi della fantasia, culminati in un’espressa volontà di legame da
sponda a sponda tra i due borghi abitati con le magliette dipinte a sostenere forte lo slogan
STEN…DIAMOCI LA MANO. L’inaugurazione ufficiale ha aperto i battenti della festa su via
Roma e nelle vie del centro storico ma subito dopo i fornelli hanno incominciato a bollire,
cuocere, friggere per richiamare con invitanti profumi gli ospiti presso gli 8 punti ristoro. Ben
presto i tavoli erano imbanditi e i posti totalmente occupati dai commensali, quando verso
le ore 21.00, Giove Pluvio ha voluto anche lui presentarsi in maniera piuttosto irruenta, ma
i posti erano esauriti, ed allora…. Pioggia, pioggia ed ancora pioggia. Mentre nella cantina
del Museo si gustavano 5 spumanti Trento DOC di altrettante cantine locali, così come presso il palazzetto dello Sport per Solstizio d’Estate era scena l’ arte teatrale di “Madeinchina”.
Musica fino a tarda notte, magliette bagnate e giovani comunque divertiti anche sotto la
pioggia hanno chiuso la prima giornata mentre negli stand si contavano le scorte dei pochi
viveri rimasti per il giorno dopo.
Dopo la S. Messa, domenica 5 giugno, c’è stato un altro importante simbolico momento con
la messa a dimora di una pianta di cedro, la prima di una (speriamo) lunga serie di altre piante che andranno nelle prossime edizioni ad affiancarla, poi tutti in passeggiata sui “tomi” ad
ammirare fiume e natura e anche… per stuzzicare l’ appetito. A mezzogiorno altro en plein nei
punti ristoro, con qualche nuvoletta d’ ombra rinfrescante a far capolino. Pomeriggio dedicato
ancora ai più piccoli con spettacoli di recitazione e musica, poi incontri, assaggi e prelibatezze per preparare la serata di chiusura della festa. E nel pieno della cena…ancora lui il Giove
del giorno precedente si presenta ma ormai il pasto è servito, tutti sono seduti ai tavoli e comunque, al riparo dal maltempo, quasi noncurante… la festa continua. Per farla breve…festa
bagnata si, ma ciò nonostante anche festa riuscita e partecipata, grazie alla collaborazione
di tanta gente, di tutte le Associazioni coinvolte, di tanti abitanti ed amici di S. Michele e del
suo fiume. Il “peso delle Associazioni “è stata una reale dimostrazione (al di là dei 951 Kg realmente pesati dei 12 Presidenti), di come la Comunità ci sia tutta se le proposte sono valide
e coinvolgenti. Un grazie di cuore a tutti da parte della Pro Loco, un augurio ancora al nostro
atleta “special” Gino Ress in partenza per i mondiali di Basket ad Atene e…permettete anche
a noi di dire: “anca se en temp cossi nol ghe voleva, l’è stà …propi na bela festa”.
Arrivederci alla prossima edizione di ADESENFESTASANMICHEL 2012.
P
La Pro Loco di San Michele all’ Adige
con i ringraziamenti per la fattiva collaborazione a:
Aministrazione Comunale, CC La Formica, Carabinieri in congedo, Gruppo ANA, Lenza Club,
U.S.D.Garibaldina, Ass.ne Cacciatori, Amici della musica, Oratorio, Sat, Acli, Sci club, Museo degli
Usi e Costumi della gente Trentina, Cantine produttrici Trento DOC di S. Michele a/A, Volontari VVFF,
Croce Bianca, Cassa Rurale di Mezzolombardo e S. Michele…e tutti gli abitanti del centro Storico per
lo spirito con cui ci hanno ospitati.
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Un paese da vivere...
l fine settimana del 4 e 5 giugno si è svolta la prima
edizione dell’evento AdesenfestaSanMichel,
una festa promossa dall’Amministrazione comunale,
coordinata ed organizzata dalla Pro Loco e brillantemente riuscita grazie alla partecipazione di quasi
tutte le associazioni del paese e del Museo degli Usi e
Costumi della Gente Trentina. Un’idea lanciata circa un anno
fa la cui realizzazione mi ha resa veramente orgogliosa di far
parte di questa Comunità. Una riscoperta di vecchie tradizioni, un rivivere il nostro fiume, il nostro centro storico così come
ormai non accadeva da tanti, troppi anni, un brulicare di gente, un week end ricco di eventi per grandi e piccini. Una festa
che ha già messo radici nel nostro territorio. Ricco di significato, in tal senso, il cedro che la Pro Loco ha voluto piantare
nel giardinetto vicino alla Chiesa sul finale della messa di domenica, benedetto da Padre
Mietek e che resterà lì in silenzio a ricordare la prima edizione di AdesenfestaSanMichel.
Per tutto questo un grazie di cuore va all’Assessore alla Cultura, Nicola Chistè, alla Pro
Loco, a tutte le associazioni che si sono dedicate con grande entusiasmo all’evento, al
Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina ed a tutti i bambini e ragazzi che si sono
impegnati in balli, recite, disegni e musica, veri animatori della festa. Sono certa che ci rivedremo tutti al prossimo anno!
Ma quale il fine e lo scopo di questa festa se non dare lustro e giusto riconoscimento alle
bellezze del nostro bel paese?
San Michele è un borgo pieno di storia, di ricchezze artistiche e di tradizioni collegate al
complesso monumentale, al vecchio convento Agostiniano, al centro storico ed al fiume
Adige il cui scorrere accompagna da sempre la vita quotidiana del nostro abitato.
Purtroppo, nel corso degli anni, queste bellezze sono state molte volte calpestate. Pensiamo solo alle numerose arterie stradali che attraversano l’abitato, portando un traffico che
ormai è divenuto insostenibile e riducendo, di pari passo, la vivibilità del territorio. Pensiamo
alle code di camion che mattina e sera si creano allo svincolo del ponte sull’Adige andando
a deturpare quelle povere case che bello sarebbe vedere affacciate, come un tempo, sulle
rive del fiume.
Ma talvolta il corso degli eventi può anche cambiare. Ed è, quindi, con grande soddisfazione
che posso dire che finalmente dopo 10 anni di attesa la tanto sospirata bretellina che
collegherà il casello autostradale di San Michele con la rotatoria sita nel pressi del Ristorante
alla Cacciatora potrà divenire una realtà. Dopo tante pressioni e sollecitazioni tale bretellina,
con delibera della Giunta Provinciale n. 498 di data 25.3.2011, è stata, infatti, inserita nel
Piano degli investimenti per la viabilità 2008-2013 sotto il nome “Collegamento rotatoria SP90
in via Cane nel Comune di Mezzocorona e la rotatoria presso il Casello autostradale A22 di
San Michele in fraz. Grumo (opera n. 726 sulla SP90 Destra Adige)”. Un atto dovuto per San
Michele, sin dall’epoca, 10 anni fa appunto, in cui Mezzocorona ha chiuso il proprio abitato al
traffico pesante dirottando i numerosissimi camion provenienti dalle cave di Roverè della Luna
su San Michele e Grumo. Un atto di fondamentale importanza, posto che quando la bretellina
troverà realizzazione la SS 43 che attraversa l’abitato di Grumo potrà essere totalmente chiusa
al traffico pesante con conseguente riqualificazione dell’intera via.
Una via, peraltro, che riceverà enormi benefici anche dal progetto di rifacimento e potenziamento di tutte le barriere antirumore esistenti lungo il viadotto dell’autostrada i cui
lavori dovrebbero prendere il via il prossimo anno. Presso gli uffici dell’A22 è in fase di predisposizione il relativo bando di gara.
Anni importanti, quindi, per San Michele e Grumo che ne segneranno lo sviluppo, speriamo
in positivo, per i decenni a venire.
Buona estate a tutti!
Il Sindaco
Clelia Sandri
I
5
Un’estate di cultura
C
ome Assessore alla Cultura, Attività Sociali e Turismo, non nascondo una soddisfazione
personale per le piccole grandi vittorie di questo primo anno di attività.
Per questi traguardi voglio ringraziare Pro Loco e associazioni del paese per essere state
unite e per aver lavorato in equipe in varie occasioni riuscendo, attraverso un forte spirito
di collaborazione, ad offrire eventi ed iniziative di qualità che hanno attirato nel nostro paese
numerosi visitatori.
Il ruolo della Pro Loco è stato completamente riorganizzato, affidandole un ruolo di regia nella
programmazione degli eventi e nell’organizzazione delle riunioni con le varie associazioni.
E’ stato istituito un calendario-eventi annuale che viene mensilmente aggiornato ed esposto
negli albi comunali, la maggior parte delle associazioni poi comunicano via mail riuscendo a
scambiarsi notizie e informazioni varie. Ringrazio anche la Biblioteca, Lorna e Paola in particolare, per il sostegno nella preparazione dei vari materiali che le associazioni richiedono.
Molti progetti sono stati poi avviati in forte sinergia con il Museo degli Usi e Costumi della
Gente Trentina: i laboratori dell’Estate Ragazzi ma anche la Cena Agostiniana, Mondial Folk
e i laboratori natalizi. Mi soffermo sul Museo, per invitare voi cittadini a visitare le mostre che
vengono allestite durante l’anno e a prender parte agli eventi che organizza, ma soprattutto
il Museo etnografico stesso, bellezza unica, vero patrimonio della nostra identità culturale
trentina.
Per i nostri più giovani cittadini fondamentale è stato lo spazio dell’oratorio. Per questo voglio ringraziare la consigliera Rosanna Faustini e tutti i volontari dell’associazione “Incontriamoci all’Oratorio” che giornalmente si organizzano per dare ai nostri bambini e ragazzi un
luogo in cui incontrarsi, giocare e socializzare. Ringrazio anche il Parroco Don Giancarlo per
aver concesso lo stabile e per mantenere con il sottoscritto un rapporto costante, seppur
virtuale!
Anche quest’anno è stato organizzato un programma ricco per l’Estate Ragazzi, che si svolgerà durante cinque settimane così strutturate: il lunedì in biblioteca, il martedì al Museo, il
mercoledì mattina corso di inglese ed il pomeriggio con l’Associazione la Formica o con gli
Anziani, il giovedì all’Oratorio o a Cavallo ed il venerdì in gita. Approvati poi dal Tavolo delle
Politiche Giovanili molti progetti rivolti ai giovani, alcuni dei quali proposti sul territorio del
Comune di San Michele, come il corso di guida sicura.
Per gli anziani ha avuto successo il soggiorno al mare mentre nel prossimo autunno ripartiranno i corsi dell’Università del Tempo Disponibile (sia di educazione motoria il lunedì e il
giovedì mattina che quelli di cultura con le lezioni in sala Dompieri a Grumo tutti i martedì
pomeriggio). Ringrazio inoltre la signora Wally, per aver preso i contatti e attivato il soggiorno estivo a Favogna con alcuni dei nostri anziani. Positivi sono stati i corsi di computer e
anche il corso di inglese base istituiti nella primavera scorsa: verranno ripetuti nell’autunno
prossimo per far fronte alle numerose richieste. Sarà attivo entro la fine dell’estate il nuovo
sito internet del comune, più accessibile e con un’interfaccia semplice ed al servizio del cittadino, dove si potranno
reperire notizie sugli eventi comunali e sul servizio che i
nostri uffici comunali svolgono per i cittadini. Si potranno
inoltre scaricare moduli e regolamenti ed iscriversi ad una
newsletter per ricevere notizie e aggiornamenti sulle attività del comune.
Non mi dilungo oltre, lascio a voi l’opportunità di sfogliare
questo nuovo giornalino sperando di aver fatto cosa gradita. Buona Estate a tutti!
Nicola Chisté
Assessore alla Cultura, Attività Sociali e Turismo
Il taglio della torta in occasione del 70° compleanno del nostro Parroco Don Giancarlo, da parte dell’amministrazione
comunale un particolare ringraziamento a tutti quelli che
hanno collaborato alla riuscita della festa.
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Inceneritore: quanto ce ne interessiamo?
L’
attuale amministrazione comunale ha da poco festeggiato il suo primo anno di
attività. Come gruppo di maggioranza stiamo continuando a lavorare con impegno
per perseguire quelli che sono per noi i punti più rilevanti, gli obiettivi che ci siamo
posti e che abbiamo presentato alla popolazione mediante il nostro programma
elettorale, anche se gli intenti, purtroppo, si trovano sempre più a dover fare i conti con
le lungaggini burocratiche che sono tremendamente pesanti e logorano chi si occupa delle
attività ordinarie e chi di ambiti più impattanti.
L’investimento delle energie si sta direzionando sempre più verso le attività socio-culturali
con la stretta collaborazione del Museo degli Usi e Costumi e delle preziose associazioni del
paese. Per ultime, dopo il carnevale, ricordiamo gli eventi di aprile “La corte degli artigiani”
e di giugno con “Adesenfestasanmichel” che, oltre ad aver avuto un ottimo richiamo da fuori
paese, rimangono sempre dei momenti importanti per vivere l‘associazionismo, vero cuore
pulsante del paese. Un plauso a tutti per la collaborazione e la passione, senza le quali non
ci sarebbe stata la riuscita di questi sereni momenti di comunità.
A titolo personale devo invece rammaricarmi per il poco interesse e per la scarsa sensibilità
che ha manifestato la comunità riguardo al tema inceneritore. Come facente parte del
consiglio direttivo dei giovani farmacisti del Trentino Alto Adige, mi sono speso negli ultimi
mesi per ribadire, insieme ai colleghi, quanto può essere pericoloso tale impianto. Dopo vari
articoli apparsi sui quotidiani e altrettanti servizi trasmessi dalle emittenti locali, abbiamo
promosso una serata informativa sull’argomento aperta a tutta la popolazione che si è svolta
il 1 giugno nell’aula magna del Collegio Arcivescovile di Trento. I relatori - medici, chimici
ed epidemiologi - con documentazione alla mano, hanno esposto con precisione i pericoli
sulla salute derivanti dai fumi del camino che negli anni, oltre a causare l’aumento di alcune
patologie, determinerebbero l’aumento dell’incidenza di tumori nella popolazione e quindi
l’aumento della mortalità. Se si considera poi l’orografia della nostra zona e i venti prevalenti,
questi fumi invisibili, ma non per questo innocui, si concentrerebbero particolarmente nella
Piana Rotaliana con palesi ricadute non solo sulla salute, primo vero diritto di chiunque,
ma anche sulle nostre campagne, sui nostri vitigni, sull’acqua che beviamo e sulle verdure
che mangiamo. In poche parole i relatori hanno smentito coloro i quali - non so su quali
certezze - dicono che l’ inceneritore non nuoce alla salute. Il mio dispiacere, come dicevo, è
sorto nel momento in cui mi sono accorto che da parte della nostra comunità non c’è stato
il benché minimo interesse né tanto meno il desiderio di raccogliere informazioni per sapere
e per sapere scegliere. Perché chi è informato sa che per lo smaltimento dei rifiuti esistono
alternative altrettanto efficaci, ma ben più salubri e con meno impatto sull’ambiente, rispetto
al progetto di incenerimento che la nostra Provincia intende realizzare. Fino ad oggi delle
alternative non si è mai parlato proprio perché l’inceneritore sembrava l’ unica via, ma ora
è arrivato il momento di sapere che in realtà non è così ed anzi, la nocività e i tempi stretti
che ci separano dal collasso delle discariche, dovrebbero indurci a mutare atteggiamento
per imboccare, insieme, una nuova strada. Purtroppo a livello politico questo argomento è
ormai considerato tabù e già questo fa capire diverse cose.
La serata informativa del primo giugno ha avuto una buona partecipazione, ma come ripeto
di “paesani” ne ho visti davvero pochi: di qui la mia perplessità.
Abbandonando il camice e ritornando nelle vesti di capogruppo auguro, a tutti i paesani,
di trascorrere nel migliore dei modi questa estate cercando di riposare, di svagarsi e di far
ossigenare mente e fisico prima che arrivino la vendemmia, l’autunno e l’ora “de stizar”.
Davide Tonon
Capogruppo di maggioranza
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Le minoranze. Tiriamo un po’ di somme:
dopo un anno... i risultati sono questi
U
n anno è passato, molti risultati sono ancora quelli della precedente Amministrazione ed i fatti
sono questi:
Stipendi degli Amministratori.
Ci era stato assicurato che il costo delle spese degli Amministratori sarebbe stato ridotto, in
realtà in uno degli ultimi Consigli comunali è stata proposta a bilancio una spesa complessiva
maggiore rispetto a quella dell’anno precedente.
In un Consiglio comunale è stato detto che il Sindaco non avrebbe accettato l’aumento previsto
del 7% e che il suo stipendio sarebbe stato ridotto di un quinto in quanto il servizio svolto è part
time. Queste sono le cifre reali: 2.474 €uro al mese Guido Moser ex sindaco a tempo pieno
omnicomprensivo (benzina, telefono, parcheggi ecc.) e 2.400 €uro al mese attuale Sindaco part
time (3 ore settimanali di disponibilità di ricevimento al pubblico).
Campagne e aste.
La vicenda delle campagne di proprietà comunale ha un nuovo tassello. Negli ultimi mesi la
nuova Amministrazione è ricorsa ad un’asta pubblica per assegnare cinque lotti scaduti. E
pensare che un tempo era facile sentirsi dire che l’Amministrazione Moser stava utilizzando
un mezzo penalizzante e inadeguato. Chi ha creduto a probabili promesse elettorali che
assicuravano sconti sui canoni di affitto, paga invece di più. Infatti, a seguito dell’ultima
procedura di affidamento, si è arrivati a pagare un canone di affitto per un terreno coltivato a
Chardonnay pari a 0,43 €/mq (anziché 0,34 €/mq dell’asta precedente).
Niente opere nonostante i fondi.
In Consiglio l’Assessore ai lavori pubblici ha decantato la realizzazione di una parete divisoria in
Municipio a favore dell’ambulatorio, la sistemazione di tre buche e l’abbellimento del ponte con
dei fiori; noi diamo risalto invece, per esempio, alla mancata realizzazione un’opera già finanziata
al 100%. Infatti l’esecuzione della piazza antistante la Chiesa di Grumo avrebbe potuto essere
appaltata già dalla primavera scorsa con l’approvazione di una semplice delibera.
L’Amministrazione Moser ha lasciato un’eredità finanziaria di circa 1.570.000 €uro, sufficiente
ad agevolare in modo significativo il lavoro dell’Amministrazione. Le uniche opere che stanno
nascendo sono quelle già concordate dalla precedente Amministrazione quali il parcheggio
nelle adiacenze della fossa di Caldaro ed il parcheggio con relativo marciapiede in prossimità
del Maso Kinderleit in fase di intavolazione.
Il ponte che unisce.
Un’altra opera pubblica che quest’anno ha visto la luce è il ponte di collegamento tra Grumo
e San Michele sud, frutto del lavoro di sensibilizzazione e mediazione da parte della passata
Amministrazione con la Giunta provinciale e il Servizio Valorizzazione ambientale. Un impegno
che ha portato alla copertura da parte della P.A.T. dell’intero costo dell’opera, pari a 2,6 milioni
di €uro. Questa passerella contribuirà in modo sostanziale alla messa in sicurezza di un
collegamento che era oltremodo pericoloso, visto che prima tanti ragazzi usavano il ponte della
ferrovia per raggiungere la stazione della Trento Malè. Quanto all’estetica, può piacere o meno,
ma la sua altezza e la campata unica dipendono dal vincolo tecnico che impediva di prevedere
un sostegno nell’alveo dell’Adige. Senza entrare nei particolari dell’alto contenuto tecnologico
dell’opera, siamo certi che sarà utilizzata moltissimo. Nonostante le polemiche sterili di taluni
componenti dell’Amministrazione comunale attuale, siamo fiduciosi che il tempo ci darà ragione.
Cittadini attivi fin da piccoli.
Tra le nostre proposte, siamo lieti di segnalarvi che è stata accettata dalla Maggioranza l’idea,
proposta da Alessandra Gianotti, di portare avanti un progetto di cittadinanza attiva che ha
coinvolto e coinvolgerà per tutto il prossimo anno le classi quarte e quinte di Grumo e di San
Michele. L’obiettivo è far comprendere ai bambini come funziona un Comune e accompagnarli
nella realizzazione di un loro progetto che verrà approvato in una seduta di Consiglio
opportunamente organizzata a misura di bambino.
Lista civica “Comunità Unita”
8
e-mail: [email protected]
Istituto Agrario di San Michele
A Vienna sulle tracce del fondatore Edmund Mach
inalmente dopo mesi di ricerche è stato trovato il luogo dove il 26 maggio
1901 è stato sepolto Edmund Mach. La tomba si trova nel cimitero centrale
di Vienna, la città dove il fondatore dell’Istituto Agrario di San Michele
all’Adige ha vissuto gli ultimi tre anni della sua vita. Per rendere omaggio
al suo primo direttore, al quale è stata intitolata nel 2008 la fondazione, una
delegazione guidata dal presidente Francesco Salamini e dal direttore Alessandro
Dini, si è recata recentemente a Vienna a deporre sulla tomba una corona.
A seguire tutte le fasi della ricerca è stato Walter Eccli, conoscitore della storia e dei
personaggi dell’Istituto, che ha partecipato con il dirigente del Centro istruzione e
formazione, Marco Dal Rì, alla piccola ma significativa cerimonia. Presente anche
una delegazione dell’Istituto di Klosterneuburg, guidata dal suo direttore Karl Vogl,
presso il quale Edmund Mach ha prestato servizio come assistente di chimica
enologica prima di arrivare a San Michele. “Questo ritrovamento a 110 anni dalla scomparsa è per noi motivo di orgoglio e di
riconoscenza che cerchiamo di esprimere predisponendo una targhetta ricordo e
deponendo una corona” spiega Francesco Salamini.
Edmund Mach nacque a Bergamo nel 1846 dove il padre svolgeva servizio come
medico militare della monarchia austro-ungarica. Studiò chimica al Politecnico di
Praga e di Vienna e ottenne presto il posto di assistente di laboratorio all’accademia
forestale di Mariabrunn. Approfondì gli studi nelle materie agrarie all’accademia di
Hohenheim fino a quando fu nominato “aggiunto” all’istituto sperimentale di chimica
enologica di Klosterneuburg. Visitò gli istituti di ricerca più importanti della Germania e della
Francia e frequentò il laboratorio di botanica all’università di Strasburgo in Alsazia fino a quando
il governo tirolese lo chiamò a dirigere l’Istituto di San Michele. Sotto la sua regia San Michele si
affermò in pochi anni come istituto modello e la fama varcò presto i confini regionali.
F
SILVIA CESCHINI - ufficio Stampa IASMA
Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina
Vestirsi da Trentini oggi
i è parlato tanto dei costumi popolari e dei valori che essi richiamano. La
rinascita del costume popolare dei giorni nostri nel Trentino (in gruppi folk,
bande, cori, ecc.) è un’importante manifestazione contemporanea dell’identità locale, certamente degna di essere ben documentata e ben descritta. In questa prospettiva la mostra I costumi del volk. Vestirsi alla paesana…
nel Trentino di oggi curata dal sociologo Christian Arnoldi, cerca di mettere a fuoco
attraverso un allestimento di notevole impatto scenografico – con un’ottantina di
costumi diversi esposti tutti insieme – valori, punti di riferimento, intenzioni, modalità, attraverso i quali per mezzo del costume si mette in scena, nel Trentino di oggi,
l’appartenenza a un territorio, caratterizzando e comunicando i segni della festa.
Anche se il costume viene spesso considerato una testimonianza diretta dei tempi passati, in
realtà nasce con la modernizzazione: in seguito alla rottura con il passato generata dai processi
di trasformazioni economica, sociale e culturale. Gli esemplari in mostra risalgono infatti agli anni
Sessanta e Settanta del Novecento, molti agli anni Novanta e alcuni persino ai giorni nostri.
Alcuni importanti eventi, in collaborazione alcuni gruppi folk e con Trentino MondialFolk, si accompagneranno alla mostra, per una vera e propria Estate del Volk al Museo di San Michele
(vedi rubrica eventi a pag. 15).
S
9
associazioni
Circolo G. Alberti
Mostra di pittura e altri eventi
n occasione della Sagra di Mezza Quaresima, il Circolo G. Alberti, ha allestito una
mostra di quadri avente per tema il paesaggio locale.
Molte le tele esposte per lo più provenienti da collezioni private. Con piacere
approfittiamo di questo spazio per ringraziare le persone che, accordandoci
fiducia, hanno generosamente permesso l’esposizione delle opere di loro proprietà,
in Sala Mezzena.
La mostra ha riscosso un notevole successo sia in termini di affluenza che
di apprezzamento. Soprattutto le tele datate, quelle che mostravano il nostro
territorio come adesso non è più, hanno intrigato e stimolato i ricordi delle
persone più mature. Per il futuro auspichiamo una maggiore adesione di artisti
giovani che sicuramente non mancano nel nostro comune. Conoscere la loro
visione e versione artistica sarà interessante per tutti e di sicuro appeal per il
pubblico più giovane.
In chiusura segnaliamo le altre attività svolte dal Circolo nei primi cinque mesi
di quest’anno.
L’8 marzo, Festa della donna, a cura del Gruppo In-pagina: “Storie di ordinaria
femminilità”. Letture di racconti e poesie prodotte dal Gruppo, dedicate a
donne senza allori che hanno segnato la vita di chi le ha conosciute. Intervalli
musicali dei fratelli Mongioì ai flauti. Serata di delicatezza e impegno.
29 aprile, presentazione del libro di Lino Pasolli “Le avventure del Bepi e la Mariotta”- Raccolta
di storielle rimate scritte in dialetto. Voci narranti: Clara Kaisermann e Guido Pellegrini.
Accompagnamento musicale Stefano Cattoni – chitarra classica. Risate a profusione per il
numeroso pubblico presente.
19 Maggio, visita alla mostra del MART “LA RIVOLUZIONE DELLO SGUARDO”
Da inizio anno ad ora sono stati attivati tre corsi di tecnica pittorica due a cura della Maestra
d’Arte Michela Rigotti e uno dal Maestro d’Arte Illustratore Giuliano Lunelli.
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Il Circolo Culturale “G. Alberti”
Associati!
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Data di nascita: 1 luglio 196
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Nome presidente: Danilo
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Alessandro Carpi
informazioni 3358165584
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Contatti: segreteria 338758
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- mail: alessandro.carpi@fina
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10
associazioni
Università della terza età
Visite al Consiglio Provinciale e a Luserna
A
nche quest’anno la Presidenza del Consiglio Provinciale ci ha offerto ai cittadini la
possibilità di visitare gli organismi centrali della Provincia Autonoma di Trento. Ed è così
che lo scorso lunedì 2 maggio anche noi di San Michele a.A. abbiamo goduto di questa
opportunità. Al Palazzo della Regione, a Trento, accomodati nelle poltrone dell’emiciclo del
Consiglio Provinciale, abbiamo ascoltato - prima attraverso le parole del signor Mauro Larentis,
e poi dalla voce del consigliere provinciale Rodolfo Borga - la interessantissima storia della nostra
Autonomia. Abbiamo poi proseguito per Luserna, dove, nelle sale del Museo della Cultura Cimbra,
il signor Fiorenzo Nicolussi ci illustrava la bella storia di quella popolazione, tanto radicata nel
suo territorio montano quanto impegnata oggi nella difesa dei suoi costumi e delle sue tradizioni.
Potevamo visitare anche una bella mostra di fotografie e documenti relativi al tragico periodo della
prima Guerra Mondiale, che fra il 1915 e il 1918 insanguinava gli altipiani di Folgaria, Lavarone e
Asiago. Ci recavamo quindi a visitare la “Casa-Museo”, dove potevamo immergerci nell’atmosfera
della vita delle generazioni passate, riandando inevitabilmente con un po’ di nostalgia ai ricordi che
ognuno porta con sé delle proprie esperienze di gioventù! Vorremmo qui ancora una volta rivolgere
un grazie sincero alla Presidenza del Consiglio Provinciale per la possibilità che ogni
anno ci offre di vivere esperienze come questa – e nello stesso tempo invitare i nostri
concittadini a visitare i luoghi per i quali è passata la storia del nostro Trentino, facendo
il possibile perché anche fra i più giovani si conservi chiara la propria identità, con quel
senso di appartenenza che ci rende orgogliosi della nostra terra.
R.M.
I partecipanti alla gita in visita all’emiciclo del Consiglio Provinciale nel
Palazzo della Regione, a Trento
Gruppo pensionati ed anziani
gruppo di spirito giovane!
uardando il calendario degli appuntamenti di quest’anno, vediamo che c’è stato
davvero un bel movimento. Ai primi di febbraio, in occasione della ricorrenza dei santi
Patroni, si è svolta l’assemblea annuale, seguita dal pranzo sociale. A marzo c’è stata
la “grostolada” con musica canti e tombola. In occasione della Pasqua ci si è ritrovati
per la preparazione dei ramoscelli d’ulivo che sono stati benedetti sia a San Michele che
a Grumo la Domenica delle Palme Ancora in occasione della Pasqua, Carla, la nostra
segretaria, ha preparato i biglietti augurali per i nostri amici più anziani e per quelli che sono
ospiti delle case di riposo sparse per il Trentino, che alcuni del Direttivo sono andati a trovare
portando un semplice omaggio, per farli così sentire uniti alla comunità. Un gesto apprezzato da
tutti, perché il paese di origine è sempre vivo nei loro ricordi, e che fa molto bene anche a chi
lo compie! E veniamo alle gite. Molto bella e partecipata quella di mezza giornata il 29 aprile a
Caldaro, dove siamo stati accolti da padre Georg, che ci ha illustrato il grande giardino botanico
dei Padri Francescani, per poi andare a visitare a Castelvecchio l’antica chiesa di San Vigilio, le
cui prime fondazioni risalgono al quarto secolo. Per concludere con la pizza all’Altenburgerhof.
Nel prossimo luglio è prevista una seconda gita, che avrà per meta la Val Seriana, in quel di
Bergamo, con visita al santuario della “Madonna della Gamba”, che si trova ad Albino. Dal 9 al
16 luglio si potrà godere ancora una volta del soggiorno a Favogna: sarà una settimana di riposo
nella quiete della stupenda natura che già conosciamo: la compagnia è già collaudata e l’allegria
garantita! Ci siamo infine impegnati a collaborare al progetto “Estate ragazzi” nei giorni 20 e 27
luglio, intrattenendo i ragazzi con giochi a premio e…merenda!
G
Il Comitato Direttivo
11
associazioni
Incontriamoci all’oratorio
Primo Torneo di calcetto di fine maggio
abato 28 maggio alle ore 14.00 l’associazione “Incontriamoci all’Oratorio” e l’Assessorato alle Attività Sociali del Comune di San Michele all’Adige hanno organizzato
presso il campetto sportivo il primo “TORNEO DI CALCETTO DI FINE MAGGIO”.
Nove squadre di giovani si sono battuti in varie partite, 5 contro 5, per sei ore circa.
La manifestazione si è svolta nel pieno rispetto della fair-play e dell’amicizia. Alle ore
21.30, alla presenza del Sindaco del paese Clelia Sandri e del consigliere con delega allo
Sport Mauro Bragagna, sono stati proclamati vincitori i ragazzi dei “RIVER ADES” di San Michele.
Infine una pastasciutta per tutti quanti e un arrivederci al prossimo anno.
Si ringraziano tutti i partecipanti, l’amministrazione comunale, la società sportiva “IMPERIAL
GRUMO”, il gruppo Alpini di San Michele all’Adige-Grumo, i volontari dell’associazione e tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione della
manifestazione.
S
Compagnia dei Cavalieri di San Michele
Da un’“Estate Ragazzi” a un’amicizia per la vita
el 2007 il professor Franco Spagnolli si rende disponibile a collaborare per un’esperienza
al maneggio all’interno dell’iniziativa “Estate ragazzi” avviata dall’Amministrazione
Comunale. Alla quarta edizione dell’iniziativa, nel luglio 2010, l’entusiasmo dei piccoli
cavalieri imponeva quasi lo sviluppo di quell’ora, passata in sella, in un momento di
convivenza fatto di giochi, di canti, di richiami al linguaggio della natura sull’esempio di
san Francesco. Questa esperienza si rivelava per i ragazzi così affascinante che – con
il sostegno dei rispettivi genitori – si decise di continuarla per il resto dell’estate, riprendendo
le lezioni a cavallo già a gennaio, per proseguire poi le cavalcate con cadenza mensile. Si
sviluppava nel frattempo il “Giornale dei Cavalieri”, e con esso l’idea della “Merenda dei
Cavalieri”, un momento di incontro e di festa con canti, giochi, e poi merenda vera e propria,
che periodicamente raduna i ragazzi della Compagnia. Siamo solo all’inizio di questa avventura;
ma lo spirito che ci anima è grande. Uno spirito espresso molto bene da Francesca, dodici anni,
quando scrive al “Giornale dei Cavalieri” le sue riflessioni dopo l’ultima cavalcata: “Sabato 21
maggio la Compagnia è salita a Tavon, e ha fatto una escursione a cavallo lungo il sentiero
magico del bosco, guidati da Stefano Agostini, nostro istruttore, insieme con Franco e Margherita.
Eravamo in dieci a cavallo. Prima che potessimo partire pioveva, ma poi è tornato il sole; e
dopo la cavalcata abbiamo anche fatto merenda! Io ho
imparato ad avere più fiducia nei cavalli, e ho trovato
nuovi amici. Dobbiamo ringraziare il Signore se siamo
così fortunati da avere degli amici e una famiglia che
ci guidano e ci vogliono bene, perché tanti ragazzi non
hanno né l’uno né l’altro. Voglio ringraziare per questo
tutti gli amici della Compagnia, e tutte le persone che mi
vogliono bene!”
di Franco Spagnolli
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Cavalcata dei ragazzi della Compagnia
nel bosco di Coredo il 21.5.2011
12
associazioni
Fantasy
... Spazio fantasia...
L’
A.S.D. Fantasy di Mezzocorona ha concluso l’anno di attività con due saggi che
si sono svolti il 2 giugno scorso presso il Palarotari di Mezzocorona.
Tra le magiche atmosfere delle fiabe più belle, i piccoli allievi dai 5 ai 12 anni
hanno incantato il pubblico danzando coreografie di ginnastica artistica, danza
moderna e hip hop sotto la direzione degli insegnati Andrea Azzolini, Annalisa
Manara, Chiara Zambanini, Emanuela Pichler, Lara Caset, Serena Pompermaier,
Simone Valer, Sonia Fauri e Susanna Casagrande. L’associazione ringrazia il piccolo ma
grande maghetto Elia Toscana che ha dato il suo prezioso contributo recitando assieme
I “bianconigli” di San Michele! (foto Nardelli)
ai nostri 150 bambini.
Un tenero assaggio di quanto rappresentato, ve lo mostriamo nelle foto che seguono l’articolo, nelle quali
le bambine di Grumo e S.Michele a/A interpretano i Bianconigli di Alice nel Paese delle Meraviglie. La
sera l’atmosfera cambia, i piccoli lasciano il palco agli allievi più grandi, ed il pubblico viene trasportato
nei “Favolosi anni ‘50”. Tra i grintosi rockabilly, le sensuali Marilyn Monroe, le grandi costruzioni ed il sogno americano. Le ragazze di Grumo e S.Michele a/A, sempre preparate dalla “maestra” Sonia, hanno
portato il scena la nascita della moda italiana ed il primo Festival di Sanremo. Durante gli spettacoli ad
ingresso gratuito, sono stati raccolti fondi che l’associazione ha deciso di donare all’ADMO. Ricordiamo
che l’associazione è affiliata UISP e Federazione Scuole di Danza del Trentino, ed è presente nei comuni
di S.Michele a/A, Mezzocorona, Mezzolombardo, Nave S. Rocco, Roverè della Luna, Zambana, Spormaggiore e Salorno, proponendo ai soci le attività di danza moderna, ginnastica artistica e hip hop. Anche
per la prossima stagione, direttivo ed insegnanti hanno creato un programma di lavoro entusiasmante
ed articolato e, per questo, invitiamo tutti coloro fossero interessati a saperne di più, a contattarci tramite
indirizzo mail: [email protected] o cellulare al 340/1607619.
Si dice in piazza
uesto è uno spazio interamente dedicato ai cittadini. Per vedere i vostri pensieri e le
vostre riflessioni pubblicate in questo spazio scrivete a [email protected] oppure portate i vostri lavori in biblioteca su supporto informatico. La
lunghezza massima dei lavori deve essere di 1500 battute (spazi inclusi).
Aperto alle vostre domande anche lo spazio “Il Sindaco risponde” all’interno del quale
potete porre le vostre questioni all’attenzione del Sindaco che vi risponderà. Anche per
questo spazio scrivete a [email protected]
Q
Novità nella raccolta differenziata
Come noto l’ASIA (Azienda Speciale per l’Igiene Ambientale) ha sperimentato durante il 2010 la
raccolta degli imballaggi leggeri (imballaggi in plastica, lattine, barattolame, cartone per bevande e
alimenti nel cassonetto azzurro per valorizzare al massimo la filiera del riciclo. Visto il soddisfacente
risultato della sperimentazione la raccolta nei cassonetti blu sarà: imballaggi in plastica, lattine, barattoli, cartoni per bevande ed alimenti. Nelle campane verdi si raccoglierà invece soltanto il vetro.
In ricordo di una donna speciale
In questi giorni in cui le cronache dei media riducono l’immagine della donna a un disgustoso mercato, dove ciò che conta è solo l’apparenza e non i veri valori, vorrei portare alla vostra attenzione la
figura di una nostra concittadina di Grumo, una donna veramente speciale. Sono trascorsi ormai 50
anni dalla sua morte ed è giusto che per ciò che ha fatto e subìto non sia dimenticata.
Si tratta di Giuseppina Marcon, nata a Grumo nel 1900 e morta in Belgio nel 1960.
La sua famiglia come parecchie altre del nostro comune faceva parte di un gruppo militante del
partito comunista. Persone che vivevano degli ideali di libertà, per il riscatto dalle miserie culturali e
materiali, ferventi antifascisti.
13
associazioni
Giuseppina Marcon
A differenza della quasi totalità della popolazione rifiutarono di accettare lo status imposto dal fascismo e pagando di persona preferirono espatriare o furono mandati al confino a Ventotene come fu
per il fratello Arturo. Giuseppina aveva un carattere buono e sognante anche se forte e deciso. Era
generosa e altruista perfino all’eccesso; si privava del necessario per darlo a chi ne aveva più bisogno, le piaceva leggere e scrivere poesie e brevi novelle.
Durante il fascismo fece azione di volantinaggio in Rotaliana rischiando di essere catturata, come fu
per altri del paese. Nel 1925 sposò Emanuele Zeni di Mezzocorona e con lui emigrò in Belgio dove
lavorarono nella miniere di carbone. Lei era addetta alla cernita del minerale.
Nel 1936 Emanuele partì per la Spagna e andò a combattere nella legione contro i franchisti, dopo
l’assedio di Madrid fu catturato con le armi in pugno e quindi fucilato.
La Beppina in Belgio aprì un piccolo negozio nella città di Mons e quando i nazisti la occuparono si
aggregò ai gruppi della resistenza partigiana combattendo con loro distinguendosi per il suo coraggio e meritandosi alcune decorazioni al valor militare. Per i suoi meriti le venne anche assegnata una
piccola pensione che lei orgogliosamente rifiutò dicendo che ciò che aveva fatto era solo suo dovere.
Chi oggi sarebbe capace di comportarsi così?
In Belgio dopo la sua morte sulla sua casa venne apposta una targa ricordo.
Purtroppo poco altro si sa di lei, è un vero peccato che ne venga perso il ricordo perché dovrebbe
essere sempre di esempio e stimolo per tutti noi, uomini e donne.
Vorrei ricordare e ringraziare Carlo Boz che molto gentilmente e lucidamente, nonostante l’età, poco
prima di lasciarci mi ha raccontato alcune notizie sulla vita di Giuseppina Marcon e mi ha dato la
conferma di altre a distanza di più di 70 anni, è importante che queste ed altre testimonianze siano
ricordate e scritte. Il nostro benessere lo dobbiamo anche a loro.
Danilo Tramonti
Dedicato a Carlo Tonon, vero alpino
Carlo Tonon
Il 19 maggio c.a. di mattino presto, a breve giro tra i Soci del Gruppo Alpini di San Michele
a/A-Grumo, è arrivato un messaggio SMS : è morto Carletto Tonon!... Impensabile, impossibile a credersi e soprattutto, anche per gli amici Alpini, difficile da accettare. Avevamo appena partecipato assieme all’84°Adunata Nazionale degli Alpini a Torino, dedicata
quest’anno all’Unità d’Italia, e qualche giorno prima avevamo passato qualche momento
assieme in Sede. Carlo era iscritto al Gruppo di San Michele a/A-Grumo dal gennaio del
1973, anno della rifondazione, ed ha avuto l’onore, con largo seguito e soddisfazione, di
esserne il Capogruppo dal 1993 al 2006. In questi ultimi anni densi di attività, ma anche di
commemorazioni ufficiali (90°della Sezione A.N.A. di Trento, 150° dell’Unità d’Italia ecc.),
la sua presenza nel Gruppo è stata costante e il suo continuo impegno è stato di stimolo
per tutti noi. Partecipava sempre con convinzione, dimostrando generosità di sentimenti,
legame alle tradizioni, apertura verso il prossimo, affetto verso i giovani e tanto amor di patria. Usava
spesso raccontare il vivere di quando era giovane comparandolo al modo attuale; era sempre meravigliato e stupito dei grandi cambiamenti avvenuti nel tempo nel mondo e ringraziava il Signore, la
volontà dell’uomo a progredire e con buon senso si adeguava. Carlo ha pure sempre evidenziato,
con il suo esempio, che bisogna rimanere umili, rispettosi del prossimo, grati a chi ci ha preceduti e
attenti a non perdere la bussola. Anche Don Giancarlo, Alpino del Gruppo, nella sua commovente
omelia ha tracciato la figura e le doti di Carlo alla luce della fede, ma anche sotto il profilo dell’uomo,
padre, cristiano e Alpino. Negli ultimi tempi è stato l’Alfiere del Gruppo tra l’altro sempre presente per
tutti noi con naturalezza e compassione nelle molte occasioni di esequie per gli Alpini andati avanti.
Ora è toccato a noi, suoi costernati amici, accompagnarLo all’ultima dimora e chiamarLo a voce alta
“presente!”...nel cielo di Cantore.
PC e MZ
Un saluto dalla maestra Annita
Sono trascorsi molti anni dal giorno in cui arrivai alla Scuola Materna di questa comunità, ma il ricordo dei primi bambini che qui incontrai è ancora vivo nella mia memoria tanto che quando mi capita di
rivederli, riesco ancora a distinguere chiaramente, nei volti ormai adulti, i piccoli che ebbi la fortuna
di conoscere. Prima di loro potei vedere diventare degli uomini e delle donne molti altri bimbi che
hanno riempito la mia vita.
Ognuno di loro, insieme ai bambini presenti oggi, ha lasciato un ricordo indelebile nel mio cuore
che sono sicura mi darà conforto quando tra qualche mese, nella mia vita di pensionata, inizierà ad
affiorare la nostalgia.
14
associazioni
Oggi il mio grazie va a tutti Voi che in tutti questi anni con la Vostra presenza, mi avete regalato affetto e gioia con la spontaneità che solo i bambini conoscono.
Un grazie a tutti i genitori e alla loro discreta ma fondamentale presenza.
Desidero ringraziare la mia Coordinatrice Dottoressa Signora Flavia Ioris e tutte le mie colleghe di ieri
e di oggi. In particolare, è con il cuore che ringrazio per la professionalità ma soprattutto per l’umanità dimostrata nei momenti più impegnativi: Lucia, Roberta, Claudia, Marisa, Isabella, Annamaria,
Bruna, Emanuela e Giovanna.
Per ultimo, ma solo per dare ancora più importanza a queste parole, grazie a tutta la comunità di
Grumo. In questi anni mi avete amorevolmente accolta e fatta sentire sempre una di Voi.
Con la fine di questa esperienza lavorativa molte cose nella mia vita cambieranno: avrò più tempo
da dedicare alle mie nipotine, e magari fare un po’ di volontariato, ma ciò di cui sono sicura che non
cambierà mai è l’affetto per tutti voi che avrete sempre un posto nel mio cuore.
Ancora un grazie e un forte abbraccio a tutti.
Un grande bacione a voi bambini. Buona vita!!
Maestra Annita
BACHECA EVENTI
7 • 9 • 12 luglio 2011 ore 21.30 anticipata ad ore 20.30 dalla visita guidata LE NOTTI DEL
MUSEO, XI EDIZIONE, FESTIVAL DEI BURATTINI IN MUSICA Museo degli Usi e Costumi della
Gente Trentina San Michele all’Adige (TN)
Giovedì 14 luglio ore 21:00 Gruppo Folk Castello Tesino, Banda Folk di Castello Tesino, Gruppo Folk di Pieve Tesino, Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina
Venerdì 15 luglio ore 21:00 Mondialfolk, per Trentino MondialFolk, Ecuador Cortile ex Scuola
Elementare San Michele all’Adige
Mercoledì 20 luglio ore 21:00 Mondialfolk, per Trentino MondialFolk, India, Museo degli Usi e
Costumi della Gente Trentina
Giovedì 21 luglio 2011 ore 21:00 Mondialfolk per Trentino MondialFolk, Taiwan, Museo degli
Usi e Costumi della Gente Trentina
Venerdì 22 luglio 2011 ore 21:00 Mondialfolk per Trentino MondialFolk, Congo, Museo degli
Usi e Costumi della Gente Trentina
Sabato 23 e domenica 24 luglio Festa di Sant’ Anna, Campo Sportivo di Grumo a cura del
Comitato Carnevale
Domenica 24 luglio ore 20 Messa Chiesa di Grumo, seguirà processione con la Banda Musicale di Faedo
Martedì 26 luglio ore 21 TUTTI IN PISTA per Sant’Anna Un cabaret di sketches comico musicali per tutti i bambini dai 5 ai 95 anni in piazza a Grumo cura della Pro Loco
Sabato 30 e domenica 31 luglio Festa del Pesce, Campo Sportivo di Grumo a cura del Circolo Ricreativo Pensionati e Anziani “Sant’Anna” e il Gruppo Alpini
Sabato 6 e domenica 7 agosto Gita Sentiero Orsi, Gruppo del Brenta, a cura della S.A.T. info
presso la sede dell’Associazione
Domenica 18 settembre Chiesa San Michele Arcangelo, Messa per Patrono Alpini San Maurizio, a seguire processione per le vie del centro storico
Giovedì 29 settembre sera “Cena Agostiniana” al Museo degli Usi e costumi della Gente
Trentina, a seguire Mùsega Auta Fascia/Banda Musicale Alta Val di Fassa
Domenica 2 ottobre ore 14:00 Gruppo folkloristico Vecchia Rendena, Bocenago, Museo degli Usi e costumi della Gente Trentina.
15
associazioni
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