Gazzetta Ufficiale del Regno d`Italia N. 096 del 24

Transcript

Gazzetta Ufficiale del Regno d`Italia N. 096 del 24
Gazzetta Uinciale del Revno d'Italia
Foglio delle inserzioni
n.
degli annunzigandrziarti, da mserire nella Ga::etta Ufficiale. A di L. ii.tä per
0.30 per ytialangue altro avviso.
ogrli linea di colonna o spazio di linea; e di I
Le pagine della Ga::etta. destinate iner
(Legge 30 giugno 1876. N. 3195, art. 5).
11 prezzo
96
Le
Gli
le inserzioni, si considerano divise in quattro colonne verticali. e su ciascuna di esse
ha luogo il computo delle linee, o degli spazi di Imea.
originali degli atti da pubblicare nella Ga::etta Ufficaale. a termini dello leggi civili
e cornmerciali, devono essere scritti sti carta da hollo da una lira (art. 19, N. 10,
della.legge sulle tasso di Bollo, 13 settertibre 1874 N 2(n7, serie 2a
K.e
aprile
luii
omles one
accoineamlate d.I on deposito µreventivo in ragione
25 µer pacina sieritta ser carta da hono, sculm:t :p vrossiniativanionte
deÌÍ InserZione, in IrunlC•UlZu tÌeÌ depositO flOft Ò (fH$O
al
corrispondenLO
prez20
corso alla pubblicazione tart. 22 del Itegolamentoi
e
owra
cli
.
--
Emiedì, 'M
---
L.
ricisiente per le inserzioni «Ictono essere rivolte ESOLE78eVÆNatWT'E all' Amminiimerazione siella Gat:etta Efficiale ¡sresso il
Ministero ste!!' anterno
RCHA.
-
.
1. I certificati di penalità
(ga ptebblicazione).
Societs anonima dei tramvays siciliani
moralità di cui
e
nell'art.
2
del
capitolato
anno
rilasciato
generale d'appalto.
2. Un certificato d'idoneita di data
non
anteriore
ad
un
dall'ingegnere capo della Provincia. o dal medesimo confermato se rilaCapitale
1,100,000
sciato da altro ingegnere.
Basterà che il certificato comprovi avere il concorrente la capacità neI signori azionisti sono convocati in assemblea generale ordinaria annuadi massicciata, incessaria ad eseguire lavori di fornitura del materiale
le pel giorno di mercoledi 3 maggio 1911, alle ora 2 112 pom., nella sede
la condotta dei lavori murari, che se dal
tendendosi
quanto
riguarda
per
de
l'Universite
31.
n.
sociale a Liegi (Belgio) rue
certificato presentato non risulti avero il concorrente anche la capacità neOrdine del giorno:
cessaria ad eseguire i lavori murari, l'appaltatore dovrh, volta per volta,
1. Relazione del Consiglio d'amministrazione.
affidare ad un capo mastro competente, di gradimento dell'amministrazione
2. Approvazione del bilancio e del conto proíitti e perdite al 31 dicem- i lavori murari da
eseguirsi durante l'appalto, restando però sempre l'apbre 1910.
paltatore interamente e pienamente responsabile della buona esecuzione di
L.
3. Nomine statutarie.
4. Decisione a prendersi conforme all'art. 72 della legge delli
gio 1873.
essi.
18 mag-
Per assistere all'assemblem i signori azion sti sono pregati di uniformarsi
allo prescrizioni dell'art. 27 dello statuto.
II deposito dei titoli dovrà essere fatto non più tardi del giorno 28 aprile
1911
:
a
a
a
10380
alla sede sociale, rue de l'Université
Liege, alla Banca liegeoise
Messina, alla sede d'esercizio della Società.
Liege,
--
n.
34
A pagamento.
Deputazione provinciale di Cagliari
«
Arriso di as/a
lermini ridolli per il giorno 8 maggio
1911
3 corr
Essendo andato deserto l'incanto che era stato fissato per il giorno
cha nel giorno 8 del mese di maggio p. v., alle ore 11, in quesi
fa
noto
aprile
st'uflicio provinciale, davanti il sig. presidente della Deputazione provinciale,
delegato, si procederà col metodo dei partiti segreti e colle
o di un suo
dal regolamento per l'Amministrazione e contabilità ge
norme stabilite
matenerale dello Stato, al 2° incanto per l'appalto della foraitura dei
del piano stradale, della somministraTiali occorrenti alla conservazione
in
zione del personale ausiliario e dei mezzi d'opera per i lavori da farsi
delle
economia diretta all'Amministrazione e dei lavori di mantenimento
nelle
strade
provinciali,
di
e
varianti,
miglioramento,
di
opere d'arte,
comprese nell'8° gruppo e cioë:
della
Strada Suelli Nurri (tronco da Orroll alla cantoniera di Nurri)
lunghezza di metri lineari 5,160.
Id. Barbagia-Seulo (tronco della
provinciale
Serri
Arbatax
appalto
flicio.
I concorrenti per
essere
ammessi all'asta dovranno presentare
-
L' ITALIANA
Compagnia
presso Sa-
dali alla cantoniera di Cassatzu) 35,087.70.
di Serri alla diramaId. Serri-Cairo-Arbatar (tronco dalla cantoniera
Seulo)
33,263.80.
strada
Barbagia
la
zlone per
Lunghezza totale del gruppo metri lineari 73,51L50.
Escluse le traverse entro gli abitati.
e cioè avrå priacipio nel
L'appalgo avrà la durata di sei esercizi annuali,
del contratto, ed avrà termine
della
dalla
data
approvazione
1911 a partire
nel 31 dicembre 1916
dei lavori da eseguirsi durante l'inL'importo presunto delle foraiture e
suladicate strade si caltiero appalto sessennale per la manutenzione delle
salvo gli aumenti o diall'anno),
L.
62,127
(L.
10,354.50
in
cola in complesso
nel
capitolato d'appalto.
minuzioni previsti
carta bollata da L. 1.20
Le offerte dei concorrenti all'appalto, scritte la
tanto per cento
un
dovranno essere incondizionate, e dovranno portare
cifra di L. 62,127, quale
fissata
nella
predetta
dell'asta
sulla
base
.di ribasso
cifre ed in tutte lettere.
in
gibasso dovri essere espresso
favore del migliore offerente
L'aggiudicazione dell'appalto avrà luogo a
minimo di ribasso stabiavere superato od almeno raggiunto il limite
per
farà luogo all'aggiudicazione
e si
dell'Ammini
trazione,
scheda
lito nella
anche quando slavi un solo offerente.
all'osservanza dei capitoli generali e speciali
L'impresa resta vincolata
tutti
i
nella segreteria provinciale, nelle ore di
giorni
visibili
di
a
3. Una dichiarazione dalla quale risulti che il concorrente é a perfetta
delle condizioni delle localita dove dovranno eseguirsi le provviste ed i lavori, della entità dei medesimi e delle cave da cui dovranno
provenire i materiali e che ha riconosciuto essere equi e rimuneratori i
prezzi stabiliti nel capitolato speciale d'appalto e che sono tali da consentire il ribasso che egli sarà per offrire all'asta.
4. La ricevuta del cassiere della Provincia da cui risulti il fatto deposito di L. 1000 in numerario, oppure in titoli della Cassa di credito comunale e provinciale, o del Debito pubblico, valutati al corso di Borsa.
Il deposito di cui sopra sarà restituito ai non deliberatari appena compiuto l'incanto.
La canzione definitiva sarà pari al decimo dell'importo annuale dell'appalto, dedotto il ribasso d'asta e dovrà essere fatta in numerario o nei titoli di cui sopra.
II deliberatario dovrà stipulare il contratto d'appalto entro otto giorni
dalla data di aggiudicazione.
Il termine utile per presentare ollerte di ribasso sul prezzo deliberato,
le quali non potranno essere inferiori al ventesimo, resta fin d'ora stabilito a giorni 15 .'successivi alla data dell'avviso di esegulto deliberamento,
che sarà pubblicato a cura di questa Amministrazione.
Le spese tutte relative all'incanto ed al contratto d'appalto, di registro,
copie ecc., saranno a carico del deliberatario.
Cagliari, 20 aprile 1911.
D'ordine della Deputazione provinciale
il segretario generale it.
S. RIVA.
10648
A pagamento.
conoscenza
:
anonima di assicurazioni
Capitale sociale
SEDE IN TORINO
a
premio fisso
L.
3,500,000,
--
e
riassicurazioni
versato due decimi
Via XX Settembre
num.
54
Afriso di versaanento
Si avvertono i sigaori azionisti che, conforme il voto espresso dall'assemblea del 31 marzo u. s., 11 Consiglio d'amministrazione dell'Italiana, per la
facoltà a lui attribuita dall'art. 22 dello statuto sociale, ha deliberato la
richiesta del versamento del terzo decimo sulle azioni costituenti il capitale sociale.
Detto versamento dovrà essere eseguito in tre rate e cioè:
1° rata di L. 9 per azione, entro 11 31 maggio p. v.
2° rata di L. 8 per azione, entro il 15 Iuglio p. v.
3° rata di L. 8 per azione, entro il 31 ottobre p. v.
I versameali dovranno essere effettuati nel termini sovraindicati
presso
la Cassa della Compagaia in Tol•ino via XX Settembre n. 54, oppure presso
le sedi di Torino dello spett, Credito italiano o della spett. Società bancaria
italiana, contro ricevute provvisorie valevoli per la regolare annotazione
che verrà fatta sul certificato delle azioni, quando il versamento del3°decimo sarà stato integralmente eseguito.
Torino, 21 aprile 1911.
Il C048/gli0 d'amministrazione.
10685
-
A pagamento.
1170
GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
C I TT
A
D I
SEGN I
go AVVISO D' ASTA
per
l'appallo
dei lavori di costruzione del nuovo
ANNUNZI
--
iviste ed i
lavori, della entità dei medesimi, e delle cave da cui dovranno
provenire i materiali; e che ha riconosciuto essere equi e rimuneratori i
prezzi stabiliti nel capitolato speciale d'appalto e che sono tali da consenedificio scolastico tire il ribasso che egli sara per fare all'asta.
,
Essendo risultato deserto il 1° incaûto per l'appalto suddetto, si rende
noto che alle ore 10 del giorno di martedl 9 del p. v. mese di maggio, in
questa residenza municipale, innanzi al signor sindaco o chi per lui, con
l'assistenza dell'infrascritto segretario comunale, si terra il 2° incanto col
sistema della candela vergine e sulla base di L. 87,724.07.
Si farà luogo ad aggiudicazione provvisoria quando anche uno solo sia
l'offerente.
Del resto, si richiamano le condizioni tutte che leggonsi nel 1° avviso di
asta in data 30 marzo 1911.
11 termine utile per offrire il ribasso non inferiore al ventesimo sul
prezzo di provvisoria aggiudicazione scadrà alle ore 11 del giorno di sabato 27 maggio p. v.
Segni, 20 aprile 1911.
Il segretario comunale
DE ANDREIS.
10643
-
A pagamento.·
,
,
Deputazione prov1nciale
,
d1
4. La ricevuta del cassiere della Provincia da cui
risulti il fatto deposito di L. 800 in numerario, oppure in titoli della Cassa di
credito comunale e provinciale, o del Debito
pubblico, valutati al corso di Borsa.
Il deposito di cui sopra sarà restituito ai non deliberatari
appena compiuto l'incanto.
La cauzione dellaitiva sarà pari al decimo
dell'importo annuale dell'appalto, dedotto il ribasso d'asta; e dovrhesserefatta la numerario
o nei titoli di cui sopra.
Il deliberattrio dovrà stipulare il contratto
d'appalto entro otto giorni
dalla data di aggiudicazione.
11 termine utile per
preseptare offerte di ribasso sul prezzo deliberato, le
quali non potranno essere inferiori al ventesimo, resta fin d'ora
stabilito
a giorni 15 successivi alla data dell'avviso
di seguito deliberamento, che
sarà pubblicato a cura di questa Amministrazione.
Le spese tutte relative all'incanto ed al contratto
d'appalto, di registro,
copie ecc. aaranno a carico del deliberatario.
Cagliari, 23 aprile 1911.
D'ordine della Deputazione provinciale
n segretario generai. e.
.
Cagliari
S. RIVA.
AVVISO D'ASTA
a
per
termini
il giorno 8
ridotti
maggio 1911
10647
-
A pagamento.
Servizi
Essendo andato deserto l'incanto che era stato fissato per il giorno 3 corrente aprile si fa noto che nel giorno 8 del mese di maggio p. v. alle ore 12,
inquest'uffleio prosiaciale, davanti il sig. presidente della deputazione provinciale, o di un suo delegato, si procederà col metodo dei partiti segreti
autonlobilistici Veneti
SOCIETÀ ANONIMA
Capitale
L.
150,000
emesso e versato
Sede in Venezia
colle norme stabilite dal regolamento per l'Amministrazione e contabilith generale dello Stato, al 2° incanto, per l'appalto della fornitura dei
Avviso di convocazione dell'assemblea
ordinaria
materiali occorrenti alla conservazione del piano stradale, della somministrazione del personale ausiliario e dei mezzi d'opera per i lavori da farsi
Essendo andata deserta l'assemblea ordinaria in
prima ed in seconda conin economia diretta dall'Amministrazione, e dei lavori di mantenimento vocazione iudetta pel giorno 6
aprile u. s., i signori azionisti sono nuovadelle opere d'arte, di varianti, e di miglioramenti nelle strade provinciali mente convocati in assemblea generale ordinaria
pel giorno 16 maggio 1911,
alle ore 10.30, in Venezia, presso la sede sociale
comprese nel 0° gruppo, e cioe
a S. Maria
Zobenigo, 2167,
Strada di Gennacresia (dal tornante di Cairo alla Cantoniera Genna- per deliberare sul seguente
cresia) della lunghezza di metri 13,670.00.
Ordine del giorno :
Strada Serrl-Gaira-Artatax (tronco dalla diramazione per la Barbagia1. Relazione del Consiglio amministrativo
sull'esercizio 1910.
Seulo al Carmine presso Lanusei) id. id, 54,707.40.
2. Relazione del Collegio siadacale.
3. Approsazione del bilancio e distribuzione
Lunghezza totale del gruppo metri 68,377.40.
utili.
Escluse le traverse entro gli abitati.
4. Nomina di cariche sociali.
sei
la
durata
di
esercizi
annuali,
cioè
avrA
avrà
e
5. Nomina di tre sindaci effettivi e due
L'appalto
principio
supplenti.
nel 1911 a partire dalla data della appravazione del contratto, ed avrà ter.
6. Retribuzione ai siadaci.
mine nel 31 dicembre 1916,
Il deposito delle azioni per l'ammissione
all'assemblea dovra effettuarsi
L'importo presunto delle forniture e dei lavori da eseguirsi durante l'inla sede sociale noû plá tardi di 10
presso
sessennale
la
manutenzione
delle
suindicate
strade
calsi
giorni prima di quello stabilito
tiero appalto
per
cola in complesso la L. 53,478.30 (L. 8,913.05 all'anno), salva gli aumenti o per l'assemblea stesse.
Venezia, 20 aprile 1911.
nel
d'appalto.
dimianzioni
e
previsti
capitolato
Le otTerte del concorrenti all'appalto, scritte in carta bollata da L. 1.20,
dovranno essere incondizionate, e dovranno portare un tanto per cento di
ribasso sulla base d'asta fissato nella predetta cifra di L. 53,478.30, quale
10684
ribasso dovra essera espresso in cifre od in tutte lettere.
avrà
favore
del
a
luogo
miglior
offerente
L'aggiudicazione dell'appalto
per avere superato od almeno raggiunto il limite minimo di ribasso stabilito nella scheda dell'Amministrazione e si farà luogo all'aggiudicazione
anche quando siavi un solo offerente.
L'impresa resta vincolata all'osservanza dei capitoli generali e speciali di con
appalto visibili tutti i giorni nella segreteria provinciale, nelle ore di
unicio.
I coucorrenti per essere ammessi all'asta dovranno presentare:
1. I certiilcati di penalità e moralità di cui nell'art. 2 del capitolato
Il presidente
del Consiglio d'amministrazione
LODOVICO POTENZIANI.
-
A pagamento.
Comune
di
Milano
AVVISO D'ASTA
aggiudicazione definitiva ad unico incanto per
la
costruzione
di nu edificio scolastico
Nel giorno 5 maggio 1911, alle
del riparto IX, avanti l'assessora
14, in questo palazzo comunale, unicio
riparto medesimo. o chi per esso,
avrà luogo pubblico
esperimento d'asta, a termini abbreviati, con aggiud:generale d'appalto;
definitiva
ad
cazione
incanto unico, anche nel caso di uha sola
2. Un certifcato di idonei a di data non anteriore ad un anno rilaofferta, e col
sistema delle schede segrete, a mente del
sciato dall'iogecuera capo della Provincia o dal medesimo confermato, se
comma A,
dell'art. 87 del
regolamento 1885, n. 3074, sulla contabilità generale dallo
rilasciato da a too ingegnere.
Stato, per l'ap•
palto avente per oggetto la costruzione in
Basterà che il certificato comprovi avere 11 concorrente la capacita neMilant, dell'ampliamento del
fabbricato
di
scolastico
(II parte) in viale Lombardia ((rip.
massicciata; incessarix ad eseguire lavori di fornitura del materiale
Rottole), del presunto ammontare di L.
600,000.
tendendosi per quanto riguarda la condotta dei lavori murari, che se dal
Il termine di ultimazione delle
certificato presentato non risulti avere il concorrente anche la capacità neopere a fissato per il giorno 15 giu1912, salvo quauto stabilisce l'art. 29 del
cessaria ad eseguire i lavori murari, l'appaltatore dovrà, volta per volta, gno
capitolato speciale.
L'asta avrà lu go sotto l'osservanza delle
affidare ad un capo mastro competeate, di gradimento dell'Amministra
condizioni, tipi e prezzi determinati
restando pero sempre
dal capitolati generale e speciale
d'oneri, progetto e tariffe deposi.
zione, i lavori murari da eseguirsi duraute l'appalto,
della buona esecuzione tati e visibili presso l'uffleio tecalco municipale
(Divi:sione 3a) in piazza San
l'appa tatore interamente e pienamente responsabile
ore
del
Giovanni in Conca n. 5.
di essi.
Gli asiiranti dovranno presentare al
3. Una dichiarazione dalla quale risulti che il concorrente é a perfetta
dovranno eseguirsi le prov- anche per mezzo della posta nei modi
conoscenza delle condiz:oui delle località dove
mo
e
dell'asta,
sento
termini
indicati
o
far pervenire,
nel succitato
GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
A), alla segreteria del rap. IX
fet·te di ribasso, scritte ciascuna su
comma
chiuse in
una
besta
suggellata,
che
un
ne
rilascierà ricevuta, le loro ofda bollo da una lii•a e
esteriormente l'oggetto del-
1171
ANNUNZI
Zuccherificio agricolo piacentino
foglio
indicante
-
SEDE
I'appalto.
IlW
PI&CEl'HA
SOCIETA' ANONIMA
Tali offerte dovranno esprimere :
Aj in cifre e lettere un ribasso percentuale unico sui prezzi risulinteramente versalo
Capitale L. 2,000,000
tanti dal relativo elenco annesso al capitolato speciale.
Convocazione di assemblea straordinaria
B) l'indicazione del domicilio in Milano dell'offerente.
Col solo fatto della presentazione
dell'offerta si intende implicits la
Gli azionisti della Societh anonima zuccherificio agricolo piacentino sono
dichiarazione dell'aspirante di accettare le condizioni d'asta stabilite col
convocati in assemblea generale straordinaria per il giorno 11 maggio 1911,
presente avviso, nonche di aver presa cognizione dei capitoli d'onere, alle
in Piacenza corso Garibaldi 32, col seore 11, presso la sede sociale
progetto e piezzi e di obbligarsi ad osservarli esattamente in tutto.
guente
Le offerte inoltre dovranno essere incondizionate e corredate :
Ordine del giorno:
1° della ricevuta della cassa civica comprovante l'effettuato deposito
1. Relazione del Consiglio d'amministrazione.
cauzionale per concorrere all'asta prescritto dal capitolato speciale nella
2. Modificazioni agli articoli 10 e 3° dell'atto costitutivo.
soinma di L. 10,000, in valuta legale o nel titoli indicati all'art. 4 del ca3. Modificazioni agli articoli 3, 4, 6, 10, 17, 21 e 27 ed abrogazione depitolato medesimo ;
articoli 8 e 9 dello statuto sociale.
gli
2° dei documenti prescritti dai capitolati per provare l'idoneità del4. Deliberazioni relative.
l'aspirante ad eseguire l'opera.
Saranno pero esclusi dal concorso, a giudizio del presidente dell'asta,
Per intervenire all'assemolea i signori azionisti sono pregati di deposicoloro che nessero Ìiti vertenti col Comune per qualsiasi titolo o che in tare le loro azioni a termini dell'art. 21 dello statuto sociale 5 giorni lialstri lavori avessero dimostrato negligenza c malafede, o che non si fossero bert prima di quello stabilito per l'assemblea e nella fattispecie non più
di lavori prinia d'ora appaltati ed ul- tardi del giorno 5 maggio 1911 presso le Casse della spettabile Societh banancora prestati alla
-
liquidazione
timáti.
caria italiana sedi di Piacenza
e
Genova.
Dopo le ore 15 verra chiusa l'asta per procedere all'aprimento delle
Piacenza, 24 aprile 1911.
Il presidente
schede pervenute, avvertendo che l'aggiudicazione, seduta stante, verrà
fatta a quegli che avrà ofi'erto il maggior ricasso, purche non inferiore a
del Consiglio d'amministrazione
ENRICO FIORUZZI.
quello stabilito dalla scheda d'ufficio.
A pagamento.
L'aggiudicazione resterà pel Cxnuae subordinata alle approvazioni di 10683
legga.
Come pure sono riservate le approvazioni di legge del progetto di coin Bosa
struzione e degli atti d'appalto, essendo queste approvazioni tuttora in
AVVISO D'ASTA
corso.
Il deposito versato dall'aggiudicatario par concorrere all'asta verra tratper 8° incanto
-
(Cagliari)
Legato Puggioni
tenuto ed egli dovrà provvedere immediatamente alla costituzione del deSi fa noto che, andato deserto il 1° incanto, come da verbale del 12 cor.
posito definitivo, mentre saranao, seduta staate, sviacolati i dopo itt degli
ad ore 10 ant. del
reute, si terrà nella segreteria del detto legato Puggioni
altri offerenti.
20 maggio 1911, sotto la presidenza del sottoscritto, la 2a asta per l'appalto
Milano, Ì8 aprile 1911.
della costruzione di un caseggiato ad uso orfanatroflo in Bosa, da compiersi
L'assessore anziano
in 15 mesi, sulla base di L. 40,025.86.
E. GREPPI.
L'asta avra luogo a candela vergine a termini del regolamento 4 maggio
G. GIACHI, assessore.
1885, sulla contabilità generale dello Stato, si fark luogo all'aggiudicazione
MASCHERONI
anche vi sia un solo offerente, le offerte in ribasso non saranno
segretario generale.
provvisoria
inferiori a L. 50.
I documenti comprovanti l'idoneità dei concorrenti, dovranno depositarsi
1911.
presso il mottoscritto non pin tardi del 12 maggio
Gli offerenti dovranno dopositare L. 2000 per spese a calcolo.
Sedente in Venezia Giudecca
L'ofTerta del ventesimo scadra il 5 giugno 1911, ad ore 12 meridiane.
11 capitolato e visibile nelle ore di ullicio presso la segreteria del legato
Capitale versato Lire 2,000,000
Puggioni in questa città.
Bosa, 14 aprile 1911.
Gli azionisti di questa Societh"sono convocati in ?assemblea straordinaria
It0MOLO MANCA
per il giorno 10 maggio 1911, alle ore 14, in Venezia, presso la sede della
notaio.
la
trattaS.
M.
del
a
Giglio,
italiana
dei
per
Compagoir
graudi alberghi
10658
A
pagamento.
zione del seguente
10667
--
A pagamento,
Società anonima birra San Marco
-
Ordine del giorno:
1. Comunicazione della riauncia di 2 liquidatori.
2. Proposta di nomina di un solo liquidatore e conseguente
zione dell'art. 31 dello statuto sociale e della
dell'assemblea straordinaria degll AZÏOuiSti.
3. Nomina eventuale di 2 liquidateri.
deliberazione
2
Società termale italiana in
modificaaprile 1911
NB.
Le proposte di modilleazioae dell'art. 31 dello statuta sociale e
della deliberazione dell'assemblea suindicata, sono depositate presso la sede
sociale a disposizione dei signori azionisti,
Oli azionisti che intendono di intervenire all'assemblea dovranno depositare le azioni entro il giorno 4 maggio 1911, presso una delle seguenti
-
.
Casse
:
liquidazione
Anonima con sede in Bologna
e col capitale versato di L. 125,000
La Commissione liquidatrice della suddetta Societh ha l'onore di invitare
azionisti della medesima all'assemblea straordinaria che sarà
sede dell'Associatenuta alle ore 14 del giorno 11 maggio prossimo, nella
zione dei commercianti e industriah di Bologna in via Pigaatari n. 1, all'oggetto di deliberare sul seguente
i
signori
Ordine del
giorno:
1. Comunicazioni della Commissione liquidatrice.
2. Surroga di liquidatori dimissionari ed eventuale riduzione
del nupresso la sede della Societa alla Giudecca.
di
essi.
mero
C.
di
Venezia.
Presso lo spett. Banco A. Treves e
3. Trasferimento della sede sociale da Bologna a Firenzo.
presso le distillerie italiane in Milano e Padova.
4. Affari diversi.
italiana
in Milano e Venezia.
commerciale
Banca
la
spett.
presso
Venezia.
in
Milano
e
bancaria
italiana
Il deposito delle azioni per intervenire all'assembles dovrà essere -fatto
presso la spett. Societa
Ove l'assemblea non potesse aver luogo per mancanza del numero legale dai signori azionisti non più tardi delle ore 16 del 5 maggio suddetto in
la seconda convocazione a fissata per il giorno 18 maggio 1911, ore 14 ne- Firenze presso la sede della Commissione liquidatrice in via degli Alfani
il liquidatario signor avv. cav. Germano
gli stessi locali.
n. 41 p.° p.°, in Bologna presso
In questo secondo caso il termine utile per il deposito delle azioni resta Mastellari in piazza Cavour n. 2 ed in Rovigo presso la Banca cooperativa.
prorogato al 12 maggio 1911.
Venezia, 22 aprile 1911.
Il
10689
-
A
pagamento,
Consiglio
d'amministratione
Firenze, 22 aprile 1911.
La Commissione
10665
-
A pagamento.
liµidafrice.
1172
DAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
Società canellese energia elettrica
ANONIMA PER AZIONI
Capitale statutario L. 150,000 versate L. 75,000
---
ANNUNZI
L'impresa resta viacolata all'osservanza dei capitoli generali
appalto visibili tutti i giorni nella segreteria provinciale nelle
e
speciali
ore
di
di
uf-
ficio.
I concorrenti per essere ammessi all'asta dovranno presentare:
1. I certificati di penalità e moralità di cui nell'art. 2 del capitolato
Avviso di convocazione
generale d'appalto;
2 Un certificato di idoneità di data non anteriore ad un anno rilasciato
I signori azionisti sono convocati in assemblea generale straordinaria per
rilale ore 10 del giorno 5 maggio 1911 in Canelli, presso la sede sociale, per dall'ingegnere capo della Provmcia, o dal medesimo confermato, se
sciato da altro ingegnere.
deliberare sul seguente
Basterà che il certificato comprovi avere il concorrente la capacità neOrdine del giorno:
cessaria ad eseguire lavori di fornitura del materiale di massicciata; inModificazioni agli articoli 1, 3, 13 dello statuto sociale.
tendendo i per quanto riguarda la condotta dei lavori murari, che se dal
Il deposito delle azioni dovrà essere fatto entro il 30 aprile.
certificato presentato non risulti avere il concorrente anche la capacità noCanelli, 18 aprile 1911.
cessaria a l eseguire i lavori murari, l'appaltatore dovrá, volta per volta,
Il
10656
-
Consiglio d'amministrazione.
A pagamento.
i
Deputazione provinciale
di Sassari
2° AVVISO D'ASTA
per
l'appalto
di
costruzione di case di ricovero presso le terme
del Coghinas
Oggi e riuscito deserto il primo esperimento d'asta e quindi si terrà un
secondo esperimento nel giorno 29 di questo mese, nella stessa forma, ora,
luogo e condizioni di cui nell'avviso pubblicato 11 12 corrente ed inserito
nel Foglio 86 degli annunzi legali di questa prefettura e nella « Gazzetta ufficiale » del Regno avvi,o n. 10435.
bassari, 21 aprile 1911.
D'ordine della Deputazione
11 segretario capo
SECCHl.
10662
-
A pagamento.
Deputazione provinciale di Cagliari
AVVISO D'ASTA
x•idotti
tex•mini
il giorno 9 maggio 1911
a
per
un capo mastro competente, di gra limento dell'Amministrazione,
lavori murari da eseguirsi durante l'appalto, restando pero sempre l'appaltatore interamente e pienamente responsabile dalla buona esecuzione
di essi.
3. Una dichiarazione dalla quale risulti che il concorrente e a perfetta
conoscenza delle condizioni delle località dove dovranno eseguirsi le prov•·
viste od i lavori, della entitå dei medesimi e delle cave da cui dovranno
provenire i materiali e che ha riconosciuto essere equi e rimuneratori i
affidare ad
prezzi stabiliti nel capitolato speciale d'appalto e
tire il ribasso che egli sarà per offrire all'asta.
4. La ricevuta del cassiere della Provincia
che
da
sono
cui
tali da
risulti
consen-
il fatto de-
posito di L. 1800 in numerario, oppure in titoli della Cassa di credito comuuale e proviuciale, o del Debito pubblico, valutati a corso di borsa.
Il deposito di cui sopra sarà rastituito at non deliberatari appena compiuto l'incanto.
La cauzione definitiva sarà pari al decimo dell'importo annuale dell'appalto, dedotto il ribasso d'asta ; e dovrA essere fatta in numerario o nel
titoli di cui sopra.
Il deliberatarin dovrà stipulare il contratto d'appalto entro otto giorni
dalla data di aggiudicazione.
Il termine utile per presentare offerte di ribatso sul prezzo deliberato,
le quali non potranno essere inferiori al ventesimo, resta fin d'ora stabidata dell'avviso di seguito deliberalito a giorni 15 successivi alla
mento, che sarà pubblicato a cura di questa amministrazione.
Le spese tutte relative all'incanto, ed al contratto d'appalto, di registro,
Esseado andato deserte l'iacanto che era stato fissato per 11 giorno 4 del corr.
copie, ecc. saranno a carico del deliberatario.
aprile si fa noto che nel giorno 9 del mese di maggio p. v., alle ore 12, in
Cagliari, 20 aprile 1911.
quest'uflicio provinciale, davanti il signor presidente della Deputazione
D'ordine della Deputazione provinciale
provinciale, o di un suo delegato, si procederà col metodo dei partiti seIl segretario generale if.
greti e colle norme stabilite dal regolamento per l'amministrazione e conS. RIVA.
tabilità generale dello Stato, al 2° incanto, per l'appalto della fornitura 10649
A pagamento.
dei materiali occorienti alla conservazione del piano stradale, della somministrazione del personale ausiliario e dei mezzi d'opera
lavori da
per i
farsi in eoonomia diretta dall'Amministrazione e dei lavori di mantenimento delle opere d'arte, di varianti e di miglioramenti nelle strade proAVVINO D'ASTA
vinciali comprese nel 10° gruppo, e cioè:
del caffè-ristoratore e del ristoratore con alloggio
aggiudicazione
per
Strada Lmusei-Barisardo, della lunghezza di metri U,414.00.
nel mercato frutta e verdure di C. XXII marzo.
Strada Lauusel-Nuoro (dalla chiesa del Carmine alla trincea di Correbol) id. Irl. 31,328100.
In questo palazzo comunale, avanti l'ass. del rip. III avranno luogo pubStrada Serri-Gairo-Arbatax (tronco dalla chiesa del Carmine al porto plici esperimenti d'asta a termini abbreviati con aggiudicazione definitiva
di Arbatax) id. id. 25,268.00.
ad unico incaato anche nel caso di una sola offerta, secondo il sistema
delle offerte segrete, a meate del comma A) dell'art. 87 regolamento 1885,
Lunghezza totale del gruppo metri 71,010.00.
Escluse le traverse entro gh abitati.
n. 3074 sulla contabilità generale dello Stato, per l'aggiudicazione con duSono inoltre comprese nell'appalto la manutenzione a corpo delle caserme rata degli appalti fino al 31 dicembre 1915:
dei Reali carablaieri in Lanusei e CorreLoi, onde conservarle in perfetto
A) il giorno 5 maggio 1911, alle ore 15, dell'esercizio di caffe-ristostato di abitabilità, e l'esecuzione a misura di qualunque lavoro venga ordinato ratore nel recinto del mercato frutta e verdure in C. XXII marzo.
di manutenzione, adattamenti, modifiche, ampliamenti e miglioramenti nelle
B) il giorno ô maggio 1911, alle ore 15, dell'esercizio di ristoratore
il servizio del mercato
caserme medesime.
con alloggio aperto in via Bezzecca na. 20-22, per
L'appalto avrà la durata di sei esercizi annuali e cioè avra principio nel predetto.
1911 a partire dalla data della approvazione del contratto, ed avrà termine
Le aste avranno luogo sotto l'osservanza delle condizioni determinate dai
nel 31 dicembre 1916.
capitolati e dalle annesse descrizioni dei locali.
1 capitolati e le descrizioni sono depositati e visibili presso la segreteria
L'importo presunto delle foraiture e dei lavori da eseguirsi durante l'intiero appalto sessennale per la manutenzione delle suindicate strade si cal- del riparto III nel palazzo comunale.
cola in complesso in L.103,029.00, e quello della forniture e dei lavori ocIl prezzo minimo d'asta è stabilito per il caffe-ristoratore in L. 10,000
correnti per la manutenzione delle caserme suddette durante l'appalto, si annue, per il ristoratore con alloggio in L. 7000 nanue.
calcola in L. 9000, per cui l'importo complessivo dell'appalto sessennale si
Gli aspiranti dovranno presentare al momento dell'asta, o consegnare o
calcola in L, 112,029.60, salva gli aumenti o diminuzioni
previsti nel ca- far pervenire, anche per mezzo della posta, nei modi e terminiindicatinel
succitato comma A alla segreteria del rip. III, che ne rilascera ricevuta, le
pitolato d'appalto.
Le oKerte dei concorrenti all'appalto, scritte in carta bollata da L. 1.20, loro offerte separatamente esercizio per esercizio, scritte ciascuna su foglio
dovranno essere incondizionate, e dovranno portare un tanto per cento di in bollo da una lira e chiuse in una busta suggellata, indicante esteriorribasso sulla base dell'asta fissata nella predetta cifra di L. 112,029.60, mente l'oggetto dell'offerta e l'esercizio cui si riferisce.
Tali afferte, debitamente firmate, dovranno essere incondizionate e conquale ribasso dovrà essere espresso in cifre ed in tutte lettere.
L'aggiudicazione dell'appalto avrà luogo a favore del miglior oferente tenere:
1. Nome, cognome, domicilio in Milano dell'offerente.
per avere superato od almeno raggiunto il limite minimo di ribasso stabi2. In cifre e lettere il prezzo offerto.
lito nella scheda dell'Amministrazione e si farà
luogo all'aggiudicazione
anche quando slavi un solo offerente.
Col solo fatto della presentazione dell'offerta si intende implicita la di-
.
Comune
di
Milano
GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
chlitatitifie dell%spil•ante di
se
sente
nale
accettare le conclizioni d'asta stabilite col preavviso, nonchè di aver presa cognizione dei capitolati ed annesse descrizioni dei locali e di obbligarsi ad osservarli esattamente la tutto.
Gli aspiranti per essere ainmessi a presotare la loro offerta dovranno
esibireil doenntento cotoprovante di aver eseguito presso la civica Cassa
od in obun deposito provvisorio per ciascuna asta di L. 2000 in contanti
blígazioni del Comune od iu effetti pubbllCi g1rantiti dallo Stato al valore
di Borsa.
L'accettazione dei depositi presso la civica Cassa si chiude alle ore 13
precise del giorno fissato per l'asta.
Dottanno irtoltre presentare alla segreteria del rep. Ill non oltre le ore
14 del gijrno predetto un certificato penale generale ed un certificato di
moralità di data non anteriore a. tre mesi, quest'ultimo legalizzato se non
-
ANNUNZI
1173
avrà depositata la somms di L 350, presso l'esattoria comue
di provvisoria cauzione, n nehe I
15) nel'a e reteria comuuale, per far fronte alle spese d'asta che restauo a totale carico dell'ag-
printa
non
titolo
a
.
giudicatario.
L'asta verra aggiudicata al maggiore e migliore offerente, salvo l'esperidel ventesimo, che scade alle ore 11 del giorno 10 ma¿gio p. v.
Il capitolato d'oneri e le relative cond.zioni sono a tutti estensibili in
questa segreteria durante le ore d'uflicio.
San Felice Circeo, 17 aprile 1911.
Il sindaco
F. COLARUSSI.
Il segr tario comunale
T. D. ANDRASSI.
10660
A pagamento.
mento
--
venga rilasciato dal comune di Milano.
Saranno pero esclusi dal concorso, a giudizio del presidente dell'asta, coloro che avessero liti vertenti col Camune per qualsiasi titolo o che si fos29 AVVISO D'ASTA
di negligenza o di malafede sia verso il Comune che
sero resi colpevoli
a termini abbreviati per l'appalto del servizio della nettezza delle
verso i privati.
vie pubbliche interne ed esterne, piazze e larghi della città
Dopo le ore 15 verrà chiusa l'asta per procedere alla apertura delle
schede, avvertwaldo 'che l'aggiudicazione verrà fatta, seduta stante, a quegli
per un sessennio
che avra offerto 11 maggior prezzo.
Si rende noto che il giorno primo del mese di maggio, alle cre dieci,
La aggiudicazione resterà per il Comune subordinata alle approvazioni di
in questa residenza comunale, innanzi al sindaco o a chi
per lui si procelegge.
derà al pubblico incanto, col sistema di candela vergine, per la concesverta
ed
dovrà
trattenuto
egli
10Bëposito dell'aggiudicatario
provveiere
imtdédiardmente alla costituzione del deposito definitivo ed al pagamento sione del servizio della pubblica nettezza di vie, piazze e larghi interni ed
dal pHmó seinestre d'a111tto, riteneadosi incominciato l'affitto col giorno esterrli di questa c ttà, essendo rimasta deserta l'asta tenutasi il giorno 11
aprile 1911.
successivo as quello dell'asta.
L'asta sará aperta sull'arinuo canone fissato in lire ven:imila (L. 20,000).
Seduta stante saranno svincolati i depositadegli altri offerenti.
Ogni ollerta in ribasso non potrà essere inferiore a lire dieci.
Milano, 24 aprile 1911.
Per essere ammesso all'asta il concorreute dovrkeseguire al tesoriereco.
L'assessore anziano
munale il deposito provvisorio in numerari> ed uniformarsi a tutte le diE. GREPPI.
sposizioni del capitolato relativo.
L'assevore Rip. III
L'aggiudicazione avrà luogo quand'anche vi sia una sola offerta.
STRAMBIO DE CASTILLIA.
Il seoretario generale
Il capitolato d'appalto, in data 19 dicembre 1910, è depositato nella seMASCHERONI.
greteria comunale, visibile a tutti.
A pagamento.
10661
Altamura, 21 aprile 1911.
Il segretario comunale
PROVINCIA DI CHIETI
G. LUPIS.
Visto, il sindaco
F. NARDONE.
10616
A pagainento.
Comune di Altamura
-
Municipio
di
Bolognano
Avviso d'asta per secondo
-
incanto
PROVINCIA DI ROMA
Es endo oggi andato deserto il primo incanto per l'aggiudicazione provsisoria dell'appalto d i lavori di costruzione dell'edificio ad eso di scuole
abitato di Bolognano, si rende
e di sbitazione deglSn-egnanti del centro
unto che-nel giorno10 (diedd maggio 1911, alle ore 10 Idieci), si terra,
nella Casa comunale di Bologuano, dinanzi al sindaco o chi per lui, il secondo esµërimento d'asta per l'oggetto di cui sopra, e, ferme restando le
roudizioni t it' portate dall'avviso d'asta per primo inctato, del 10 m.orzo
1911, pubblicrto al n. 63 della « Gazzetta ufficiale » del Regoo, dal 16
marvo 1911 col n. 9052 e al n. 75 dl l'oglio degli annunzi legall della pro-
CIRCONDARIO Dl FROSINONE
COMUNE DI TORRICE
IL SINDACO
seguito del certificato di collaudo redatto dal corpo reale del genio civile 10° compartimento di Ro:na per i lavori eseguiti dalla impresaPineschi
Gherardo ed lgino, domiciliati in Roma, per la c> trazione dell'Acquedotto
a
dal territorio di Veroli a Torrice, giusta contratto in data 29 maggio1908,
debitamente registrato e superiartne '.te approvato.
Veluto l'art. 360 della legge sui lavori pubblici allegato F del 20 marzo
can.
del
14
1911.
al
nonchè
del
sotto
marzo
391,
quelle
vincia di Chieti,
1865, n. 2248.
pitolati generale e speciale, visibili nella segreteria comunale in tutti i
Veduto l'art. 93 del regolamento approvato com
R. decreto 25 maggio
iorni,.si fark luego all'aggiudicazione provvisoria quand'anche fosse vn
1895, n. 350.
11
concorrente.
olo
Notifica
Bolognano, 6 apr:Ie 1911.
tutti coloro che vantassero crediti coutro la suindicataimpresaappaltatrice
Il sindaco
per occupazioni permanenti e temporauee di stabili e danni relativi, poPiO DEMARCO.
tranno presentare i loro titoli a questo Comune entro venti giorni succesIl segretario
sivi a quello la cui il presente avviso sarà pubblicato nel fcglio degli anPASQUALE TIERI.
aunzi legali della Provincia.
10645
A pagamento.
Decorso tale termine non si farà più lunga a procedere per tali crediti
nei modi indicati nell'art. 361 della predetta legge, e dovranno i creditori
di
Roma
Provincia
agire col mezzo dei magistrati ordinari e nelle forme stabilite dalla pre-Circozidario di Telletri
cedura civile.
Torrice, 19 aprile 1911.
Comune
Per il sindaco
E. CIAMPELLETTI.
D'ASTA
SECONDO AVVISO
Il segretario comunale
VINCENZO CESARETTI.
A seguito dell'avviso d'asta in datal 30 marzo ultimo scorso, oggi doveva 10633
A pagamento.
ali
d'asta per l'allitto delle acque
aver luogo 11 primo esperimento
Ad istanza dei signori Duchi Don terpongono appello avverso la sendella Bagnaia per il sessennio 1911-1916.
Carlo e Don Marcantonio Brancaccio, tenza del tribunale civile di Roma,
Essendo andato deserto tale esperimento, si rende noto che alle ore 10 dom. in Roma ed elett. a Piazza del- seconda
sezione, in clata 31 dicembre
del giorno 29 del corrente mese di aprile, in questa segreteria comunale, l'Orologio n. 12, presso l'avv. M. Bon- 1909 e 10 geantio 1910 perchð ingiuJunanzi al signor sindaco, o chi per esso, si terrà un secondo esperimento garron1.
sta e lesiva dei diritti
degli istaatt e
Io sottoscritto ufficiale giurliziario in pari tempo l' ho citata, per la sed Asta sulla base di L. 8100.
della
Corte
di
di
Romai
ho
conda
appello
volta, a comparire avanti la
[ 'asta, avrh luogo ad e tinzione di candele vergini, a norma del regonotificato, per la seconda volta, alla R. Corte d'appello di Roma nella somento generale sulla contabelità dello Stato.
signora Maria Teresa Chevreton d'ia- lita serle al Palazzo di giustizia alla
L'ammontare di ogni offerta non potrà essere minore "di L. 20, per la cognito domicilio, residenza e dimora, udienza del 23 maggio 1911 alle ore
prima volta e di L. 5 per le successive, e nessuno sarà ammesso all'asta c'le gli istanti col presente atto in- 12 e seguenti e avanti la prima se-
di
San Felice Circeo
-
-
GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
1174
zione, o¾e la causa trovasi iscrittà e
sara richiamatar per i
sentire rifpe
mare
L'intait af farVs111 piezztf di
riz.ikial••ATUNiektyggle altre
accogliere condizioni contennte nel bsndo depositato nella cance)Ieria del suddetto
tribunale, avvertendo che le domande
di collocazione dovranno presentai•si
L'ufficiale giudiziario
nella cancelleria medesima, nel terNicola Marzolo.
mine di giorni 30 dalla notifica del
A pagamento.
bando, dirette al giudice graduatore.
Roma, 22 aprile .1911.
l'appellata
sentenza
e
,it presente appello.
Roma, 24 aprile 1911.
10690
-
(2a pubblicazione).
avv. Pietro Cavasola
Ia nome di Sua Maestå
procuratore.
Vittorio Emanuele III
10623
A pagamento.
di
Dio
per grazia
della Nazione
e per volonth
(2a gbblicazionep
Re d'Italia
Il tribunale civile di Cuneo, sedente R. TRIBUNALE CIVILE E PENALE
di Lucca
nelle persone degli ill.mi signori Ga-
hu tti
Gualtiero, presidente, Muggia Leopoldo giudice, Bonelli Francesco giudice.
Ha pronunciato la seguente
cav.
sentenza
sulla dichiarazione d'assenza di Mellano Maurizio instata dal padre Mellano Stefano.
Visto il ricorso.
Visti gli atti e il parere del pubblico ministero.
Sentita la relazione del giudice de-
legato.
Ritenuto
che
furono osservate ed
adempinte tutte le disposizioni stabia
lite dalla legge alriguardo; chesono
trascorsi oltre sei mesi dalla seconda
pubblicazione.
Vista l'attestazione giudiziale in
data 11 febbraio scorso, che accerta
che il Mellano Maurizio non ha più
dato contezza di sè.
Per questi motivi
Dichiara l'assenza del Mellano ManTIZIO.
Cuneo, 5 marzo 1911.
All'originale firmati Gabutti, Muggia, Bonelli, e sottoscritto Damillano,
vice cancelliere.
Copia conforme all'originale rilasciata
a
richiesta del procuratore
Rossi A. e nell'interesse di Mellano
Stefano, ammesso al gratuito patrocinio con decreto 27 maggio 1910.
Cuaeo, 11 marzo 1911.
Damillano.
9485
-
A credito.
(2a pubblicazione).
ESTRATTO DI SENTENZA
di dichiarazione di assenza
L' infrascritto procuratore
rende
che a richiesta
di Bertolini EJena fu Giuseppe, moglie a Salardini
Gilberto di Reggiolo, con sentenza
del tribunale civile e penale di Reggio Emilia in data 10 marzo 1911, registra,ta in Reggio Emilia 11 13marzo
1911, al n. 213, fu dichiarata ad ogni
effetto di legge l'assenza di Salardini
Gilberto fu Giuseppe, domiciliato e
residente in Reggiolo, provincia di
Reggio Emilia.
Reggio Emilia, 21 marzo 1911.
avv. Alfredo Chioffi.
Art. 5604 C. C.
0621
A credito.
noto
-
(2a ptebblicazione).
Si fa noto che alla pubblica udienza del 26 magglo 1911 del tribunale civile di Roma
prima sezione
avrà luogo la vendita del seguente
immobile, posto in Roma, da espropriarsi ad istanza del Baqco di Roma
sede di Napoli
succeduto alla So.
eletà di assicurazioni diverse di Nadanno
della
Societh romana
in
poli,
degli alcools e cioè:
beabilimento
distilleria
con
per
agai sua accessione, e specialmente
) intero macchinario, nel suburbio di
Roma, via Casilina n. 19, distinto attualaiente nella mappa catastale 150,
coi nn. 8, 791, 581, 227, 8 e 112, $ß3,
-
-
-
-
195, 6, 686, 793,794sub. 1,794 sub.2,
798, 680, 796 e 791.
Volontaria
giurisdizione
Il tribunale di Lucca veduto 11 ricorso presentato dal sig. Pieretti Giuseppe fu Pasquale di Lunata, del 17
febbraio 1910, allo scopo di ottenere
la dichiarazione di assenza del proprio figlio Pieretti Pietro, riteunto
che il ricorso essendo giustificato,
merita di essere accolto.
P. Q. M.
Ordina che siano assunte informazioni sull'assenza di Pieretti Pietro
di Giuseppe conferendone il relativo
incarico al pretore di Lucca-Capan-
141 siti B, Gedaliõ
-
ANNUNZI
-impon$ilã
neit'Römolo, Mercatali Riccardo, Morini Giuseppe, Linquido Nicodemo,
Vano ad uso iottega, in
otto 4.
via Mattonata, all'arco della piazza
alla
sez. 11, n. 1249 aub.
municipale,
1, reddito imponibile L. 90.
La vendita si effettuerà in quattro
lotti. e l'asta si aprirà sul prezzo di
L. 246 pel lo lotto, L. 177 pel 2°1otto.
L. 85.20 pel 3° lotto, L. 891 pel 4°
lotto, rappresentante il sessantuplo
del tributo diretto verso lo Stato, offerto dalla creditrice istante.
Per concorrere all'incanto gli offerenti oltre il decimo del prezzo, depositeranno nella cancelleria del tribunale·altreal le spese d'Asta fissate
in L. 150 pel 1° lotto, L. 150
pel 2°
Intto, L. 100 pel 3° lotto, L. 250 pel
4° lotto.
Le altre condizioni sono contenute
nel bando originale che trovasi depositato in questa cancelleria.
Velletri, 20 aprite 1911.
avv. Biagio Cardinale
procuratpre.
10607
A pagamento.
Sabatini Giovanni, Quaranta Martim
a sindaci efe De 1)ominicis Luigi
fettivi Nissolano Emilio, Attilio Susi
e D'Amico Pasquale
a sindaci supplenti Cardellini Lorenzo e Righi
Giovanni.e veniva confermata la nomina di Zacoagnini Silvio a cassiere.
Che nella seduta consigliare del 5
aprile 1911 veniva eletto a presidente
Onorato Vincenzo.
Roma, 6 aprile 1911.
Il segreiario
Alessandro Bises.
Presentato addl 7 aprile 1911 ed
inscritto al n.533 del registro d'ordine,
al n.
del registro trascrizioni, al
del registro societh, fascic.
n. 81102
n.
L
8
2.
-
-
(2a pubblicazione).
INFORMAZIONI
per
presunto
assente
sottoscritto procuratore rende
che il tribunale civile di Cose,za
con deliberazione presa in Camera di
Lucca, 8 marzo 1911.
consiglio il giorno 15 marzo 1911,
Il presidente
sopra ricorso di Caruso Francesca fu
Cappugi.
Domenico, da Paola, ha ordinato che
avv. Giuseppe Giannini.
siano assunte informazioni sul conto
9588
A pagamento.
di Siciliano Vincenzo di Nicola e di
Caruso Francesca, nato in Paola il 26
(2a pubblicazione).
gennaio 1879, il quale da oltre dodici
R. TRIBUNALE CIVILE E PENALE
anni è emigrato per il Brasile e non
di Massa
ha dato più notizia di se.
Cosenza, 21 marzo 1911.
11 sottoscritto procuratore di Casavv. Domenico Cilento
settana Isolina fu Girolamo, ammessa
proc.
al gratuito patrocinio con decreto 21
9627
A pagamento.
aprile 1910, rende noto che il tribunale civile di Massa, con sentenza in
AVVISO
data 8 febbraio 1911, reg. a Massa 11
12 febbraio 1911 al n. 311, venne diSi rende noto per chi possa avervi
chiarata l'assenza di Bonfigli Luigi interesse, che dal
giorno lo maggio
fu Giovacchino e fu Fabbri Adelaide,
i sottoscritti presenteranno domanda
dom. e res. a Lieciana.
al tribunale di Velletri per ottenere
Massa, 16 marzo 1911.
lo svincolo della cauzione prestata dal
Giulio
Galeotti.
avv.
fu Cesare De Santis morto in Segni
Art. 25,878 C. C.
l'11 aprile 1911, prestata tanto come
9509
A credito.
utliciale giudiz1ario addetto alla pretura di Segni con cartella nominativa
(2a pubblicazione).
del debito pubbEco.
AVVISO
Milano, 22 aprile 1911.
rag. Pietro Aliprandi e C.
Il tribunale civile di Siracusa, sez. 10659
A pagamento.
1°
feriale, con deliberazlone del
settembre 1910, dichiarb verificat9 l'as(la pubblicazione).
senza di Leonardi
Corrado di GiuESTRATTO DI SENTENZA
da Noto, agli effetti
seppe, barbiere
di legge.
(Art. 25 e 23 Cod. civ.)
Siracusa, 10 marzo 1911.
Con sentenza 30 agosto 1910 emaavv. Giovanni Vactrea.
nata in Camera di consiglio, il tribu9622
A pagamentp.
aale civile di Torino, sezione prima
feriale, su instanza di Rivotti Mar(2a pubblicazione).
gherita Marianna moglie di Boggiatto
R. TRIBUNALE CIVILE E PENALE Michele, residente
in Viù, ammessa
di Velletri
al gratuito patrocinio per decreto 23
dicembre
1909
della Commissione
Estratto di bando
presso il tribunaln civile di Torino,
venne dichiarata l'assenza di Rivotti
Si fa noto che nella pubblica udienza
Crispino fu Giovanni, padre della indel 30 maggio 1911, avanti il tribu- stante.
gik dom. in Viti, per ogni efnale suddetto ad istanza di Mari Ma- fetto
legale.
ria domiciliata a Terracina, in danno
Torino, 17 aprile 1911.
di Olerio Emilia e Gazzelloni Camilla,
avv. Melchiorre Sachero.
domiciliate a Terracina, si procederà
N. 20429 C. C.
alla vendita dei seguenti fondi posti 10605
A credito.
in Terracina :
Lotto. I.
Camera e cucina, seSOCIETA' COOPERATIVA
condo piano, in contrada Campo di
fra gli operai scalpellini in silice
Fiori, in catasto sez. 11, col n. 1008
e granito
di Roma
sub. C, reddito imponibile L. 24.85.
2.
Lotto
Due vani al secondo
Si rende noto che nell'assemblea
piano, nella stessa contrada e sezione generale ordinaria del 2 aprile 1911
col n. 1008, sub C, reddito imponibile veniva discusso e
approvato il bilanL. 17.88.
cio consuntivo dell'esercizio1910; veLotto 3.
Due vani al primo piano, nivano eletti a
consiglieri isociOnonella stessa contrada e sez. 11, col rato Vincenzo,
Righi Augusto, Pedonora.
Il
un
noto
--
-
-
---
-
-
-
314108.
a.
11 vice Cancelliere del
E. Grazia
10610
A pagamento.
--
AVVISO
COD deliberazione presa nell'assemblea generale straordinaria degli azionisti della Societh italiana per il carburo di calcio, anonima con sede im
Roma, come al rogito Delfini comm.
Filippo, notato in Roma, in data 13
aprile 1911, venne approvato l'aumento del capitale sociale daL.12,500,000
a L. 14 milioni, mediante l'emissione
di n. 6000 nuove azioni da L. 250 ciascuna, e vennero modificati gli articoli 4, 5, 20, 25 dello statuto sociale,
il tutto a termini del decreto emesso
da questo ece.mo tribunale il 19 aprile
corrente.
Roma, 20 aprile 1911.
comm. Filippo Delfini
notaro.
Presentato addi 30 aprile 1911 ed
inscritto al n.
663 del registro d'ordine, al n. 258 del registro trascrial
n. 40104 del registro societh,
zioni,
vol.
fasc. n. 379(08.
Il vice caucelliere del tribunale
E. Grazia.
10624
A pagamento.
-
-
EL. TRIBUNALE CIVILE E PENALE
di Itoma
Sull'istanza di Gelli Marianna in
danno di De Michelis Domenico, innanzi la 4a sezione di questo tribunale, nell'udienza del 19 aprile 1911,
i fondi apvennero posti in vendita
presso descritti rimarxendo aggiudicati 11 1° lotto per L. 2600, il 2°10tto
per L. 3650 Alla signora CecconiEmiIia Francesca Laura in Angelucci.
Su tali prezzi potrà farsi aumento
del sesto ni sensi di legge fino al
giorno 4 del prossimo maggio.
Fondi venduti
posti in Castel Gandolfo
--
--
-
-
-
tribunale
1. Porzione dello stabile sulla piazdel Plebiscito nn. 7, 8, 9, compodue camere, in mappa sez. 1,
n. 49 sub.
1, imponibile L. 108.50,
trib. dir. L. 13.59.
2. La casa di 2 piani, vani sei, in
via Mazzini n. 37, via del Celso n. 2,
via Umberto I, in mappa sez. 1, nn.
15 sub. 2 e 16 anb. 2, trib. dir. lire
20.16.
Roma, 23 aprile 1911.
Il vice cancelliere
F. RisoIdi.
10678
A pagamento.
za
sta di
-
In virtù del decreto sopra ricorso
il 12 aprile 1911 dalPill.mo signor presidente del tribunale civile
di Roma s'invita chiunque possegga
lo cheque o vaglia cambiario emesso
dal Banco di Napoli, sede di Roma,
a richiesta dei signori Plowden eC
ditta Girolamo Graa favore della
motica e C. di Genova, di L. 1045,
dai
192597
n.
detti
bauchieri girata
reso
,
GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
-
1173
ANNUNZI
alla s.gnora Holme Padula e a questo
Baldi Mariano fu Venanzio.
De Bianchi Domenico
fu BeneMampieri Umberto fu Erloardo
Baroni eredi d Angelo.
detto.
Masciotti Fraaresco fu Gin-epre.
speditadon raccomandata diretta
Baroni Giovaunt fu Bernardin,
De Binochi Carlo fu Vittore.
Genova,
pres•o il Llyed sabando in
Marianella Cesare <U Ferdinando.
di presentarlo alla cancelleria
comMelaua Angelo fu
Pietro (dotali
De Bianchi Giovanni fu Virtore.
Riccar<ti Agapito fu Angelo Maria.
merciale di questo tribunale nel ter- della fu Baront Anna).
De Bianchi Pasquale fu Vittore.
Martini Augusto fu Arseolo.
mine di giorni quaranta, avvertendo
Martini Serafino fu Luigi.
De Biancht Enrico fu Vittore.
Martini Giovanni e sorelle fu Arche in difetto esso
De Bianchi Anna fu Vittore.
senio.
cheque o vaglia
Bonuglia Alfonso fu Virginio.
sará dichiarato ineflicace riguardo al
De Blanchi Rosa fu Vittore.
Martini Leopoldo fu Pietro.
Bonuglia Giovanni fu Virginio.
Tabolacci
possessore.
Gesualda
vedova
De
Martini Romualdo fu Luigi.
Bonuglia Luigi fu Virginio.
Roma, 23 aprile 1911.
Bianchi.
Martini Serafino fu Luiga.
Bot.uglia Giuseppe fu Virginio.
Andrea Totti.
De Giusti Antonio fu Generoso.
Bonuglia Francesca fu Virginio.
Mastroptetro Giu,eppe fu Angelo.
10682
A pagamento.
De
Giusti iguazio fu Generoso.
Mattei Antonio fu Giacomo.
Bonuglia Luisa fu Virginio.
Costaatino
fu
De
Giusti
fu
Pietro.
e
fratello
Mattel Francesco fu Pietro.
Bonuglia
Giuseppe
In nome di Sua Maestå
Saverio, Antonelli Felice
De Giusti Vince,zo fu Pietro.
Mattei Giacomo di G ovanni.
De Giusti Giovannt fu Pietro.
Muter Giovanni fu Luigi.
Bonuglia Serafino fu Benedetto.
VITTORIO EMANUELE III
De Giusti Generoso fu Giov.
Mattel Paolo fu Luigi.
Bounglia Ëttore fu Demetrio.
per grazia d Dio
Scarlatti Gioele fu Antonio.
Mattel Giuseppe fu Angelo.
e
gelo.
per voloath della nazione
Scarlatti Giovanni fu Antonio.
De Giusti Giuseppe fu Giov. AnMattei Tommaso fu Giuseppe,
Re d'Italia
11 R. tribunale di Roma, la sezione
Scarlatti Arvinio fu Antonio.
Mattei Serafloo fu Giusepe.
gelo.
Francesco
De
Giusti
Paolo
fu
Giov.
Micocci Maria in Giallatini GiuBonuglia
fu Demetrio.
civile, composto degli ill.mi signori:
Angelo.
Silvestro
fu
Demetrio.
De
Giusti
Gaetano.
fu
Bonuglia
Augusto
seppe.
Tampanelli cav. Giuseppe, presiManzella Francesca.
dente.
De Giusti Vattore fu Bernardino.
Micoce. Costanza fu Gal>rlele in
Morroni Francesco, giudice estenAntonelli Alfino fu Domenico.
Rocchi Vittoria in Giallatini Au- Pratesi Carlo fu Ales,andro.
Buttarelli Antonio fu Vincenzo.
Micheli Carmina ved. Clincola.
sore.
gusto fu Camillo
Buttarelli Angelo Maria fu Nicola.
Tuozzi Giacomo, giudice aggiunto.
De Paolis Augusto fu Alessandro.
Micheli Alfredo
De Paolis Giovanni fu Alessandro.
Ha pronunziato la seguente
Micheli Maria in Santini Eurico.
Bonuglia Pietro fu Tito dotali di
Petrucca Vittoria fu Mariano.
De Pisi Adolfo fu Pietro Paolo.
Michell Bettina in De Giusti Lusentenza
nelle cause civili iscritte al ruolo geButtarelli Paolo fu Biagio.
De Pasi Pi-rina fu Pietro Paolo.
cenzio.
Mirti Vittoria fu Agostino in MamDe Pisi Luisa di Adolfo.
nerale dell'anno 1910, aventi i nuTranquilli Alfonsc fu Agostino.
D- Pisi Agapito fu Felice.
meri 1059, 5944, poste in del bera- pieri Francesco.
Projetti Valeriano fu Pietro.
De Pisi Domenico fu Felice.
Micheli Nicodemo fu Ang lo.
zione all'udienza del 29 marzo 1911,
Caporilli Domenico fu Antonio.
De Pisi F ancesca fu Giosafat in
Milan, Alessanden fu Bernardino.
Caporalli Augusto fu Antonio.
promosse
Acero Vincenzo fu Augusto.
Milana Settimi fu Lauanzio.
Caporilli Giuseppe fu Antonio.
da
Pratasi don Filippo per la cappelDonati Gio anni fu Antonio.
Mineri Caterina fu Giustiniano.
S. E. la principessa donna Adele
Donati Pietro Paolo fu Carmine.
Miseri Gregorio in Giustiniano.
Borghese in Colonna, autorizzata per lania Rocch-tta.
Ascanio
fu
Vincenzo.
Donati
fu
Carmine.
Mineri
Raffaele fu Giustiniano.
Cappelli
Brigida
ogni effetto di legge dal marito priuFelui Venanzio fu Serafino.
Mineri Ildebrando fu G ostin.ano.
cipe don Luciano Colonna, nonche
Cappelli Giuseppe fu Giovanni.
Ferrari Autonio fu Marco.
Minosse Francesca fu Vincenzo in
Cappelli Gioacchino fu Giovanoi.
dallo stesso principe don Luciano CoProvasi Virginia in Carboni
Tanteri Costantino fu Pietro.
lonna, elettivamente domiciliati in
Mastropietro Gaetano.
Ferrari Luigi e
fratelli fu ViaMinos-e Giul ano fu Mariano.
Roma, presso lo studio del loro pro- millo di Augusto.
Carletti Cesare di Antonio.
cenzo.
Minoss Giuseppe fu Baarlam.
curatore avv. Carlo Patriarca, corso
Ranaldi Alfonso fu Filippo.
Ferrari Giuseppe fu Serafino.
M nosse Virgibo fu Baa lam.
Vittorio Emanuele n. 87, e rappreAmalia
Tanteri
Francesco
fu
Mampieri
sentati con procura 7 gennaio 1901,
vedova Sambu
Generoso.
Masci
Giovanni
Francescanfu
cini Giuseppe.
Buttaoni.
Ferrari Guido fu Feliciano.
tonio.
Carletti Luigi fu Luciano.
Buttarelli Agapito fu G tvanni.
Attori.
Miursse Giovanni fu Giuseppe.
Savatoni Anna vedova di Carletti
Fluriant Dionisio fu Andrea.
Miaosse Franceseautoato fu VinContro
Cristofaro.
Foschini Claudio fu Giuseppe.
Aceto Angelo fu Vittore.
cenzo.
Carletti Carlo fu Pasquale.
Foschini Serafino fu Giuseppe.
Aceto Gelardo tu Vittore.
Mirti Alfonso fu Matteo.
Carletti Giuseppe fu Pasquale.
Foschini Giuseppe di Claudio
Arceri Luigi fu Erminio.
Mirti Vincenza fu Matteo.
Carletti
Pietro
fu
Fabelli
fu
TaM rii
Aceto Vincenzo fu Angelo.
A atonelli A sua·a vedosa <t
Pasquale.
Regiua
Giuseppe in
Carletti
Sante
fu
Bartrlomeo
f.
Gio.
BoPasquale.
Quaresima Francesco fu Pietro.
glia•ozzo
Pietro, Autonelli Martino fu ViuGarletti Marino fu Cristolaro.
tista.
cenzo.
Qnaresima Augusto fu Pietro.
Carletti Carlo fu Pasqual-.
Galanti Penelope di Giovanni in
Mirti Giuseppe.
Quaresima Alfonso fu Pietro.
Carlini Giovanni fu Giuseppe.
Rocchi Saverio tu Camillo.
Nirti Alfredo.
Quaresima Giovanni fu Gaspare.
Carlini Pio fu Giu eppe.
Gestih Domenico fu Giovanni.
Quaresima Giuseppe fu Gaspare.
Mirti Angelo.
Cialli Giuseppe fu Ponziano.
Giacobbe Luigi fu Gio. Antonio.
Antonelli Antonio fu Ignazio.
Mirti Vittoria fu Pietro in MastroRietti
fu
Antonellt Ignazio e sorelle fu Paolo.
Serafino
Domenico
Giacobbe Salvatore fu Gio. An- Pietro Avapito.
Tabolacci
Francesco
fu
tonio.
Antonelli Costanza.
Mirti Dolcissima fu Luigi in Baldi
Giuseppe.
Tabolaoci Pasquale fu Giuseppe ed
Giacobbe Vincenzo fu Gio. An- Adelfo
Antonelli Domenica ved. Baroni Ereredi di Lu:gi.
tonio.
minio in Gregori Pietro.
Marti Margherita fu Luigi in Matte:
Carlini Martisio fu Giuseppe.
Micheli Gracomo fu Antonio.
Giallatini Giovanni fn Camillo.
Virginio.
Cianca Anacleto fu Nicola.
Giallatini Giuseppe fu Camillo.
Antonelli Guglielmo fu Vincenzo.
Mi ti Enrico fu Luigi.
Cianca Bernardo fu Terenzio.
Giallatini Perfetto
sorelle fu
e
Antonelli Ernesto fu Vincenzo.
Mirt: Vincenzo fu Luigi.
Clanca Pasquale fu Giuseppe.
Antonelli Giuseppe e sorelle fu ViaLuigi.
Mirti Vittoria fu Agostino in MamCianca
Terenzio.
Pietruccia
di
fu
Mario
Giallatini
cenzo.
Luigi ve- pieri Francesso.
Fluriani
Dionisio
fu
Andrea.
dova
Minosse
Sbardella
Gioin
Antonelli Anna di Poloal
CasiMontesanti Maria fu Carl> in Rietti
Ciolli Costantino di Agostino.
vann
miro.
Giovanni fu Domeni o.
Ciolli M.rio di Agostino.
Grego Ludovico fu Vittore.
Neri Augusto fu Filippo.
3 Antonelli Giuseppe fu Domenico.
'
Antonelli Vittorio fu Domenico.
Ciolli Giuseppe di a gostino.
Neri Reuedetto fu Francesco.
Grego Raffaele fu Vittore.
Ciolli Francesco di Agostino.
Lanciotti Candida fu Giuseppe in
Antonelli Giocondo fu Giuseppe.
Neri Pietro fu Domenico.
Ciolli Mario di Agostiuo.
Micocci Costantino fu Vincenzo.
ßaroni Raffaello fu Erminio.
Pace Virginia fu Antomo in De PaoCiolli Vittore fu stefan s.
Lanciotti Luisa in Ranaldi Paolo fu lis Serafino.
Foschini Giuseppe di C audio.
Crolli Santina vedova Consoli Se- Luigi.
Paloni Casimiro fu Filippo.
Antonelli Luigi fu Francesco.
Vittoria fu Policarpo.
Alfonso
fu
bastiano.
Lucidi
Antonelli
Francesco
Palo ti Luigi fu Domenico.
Consoli
Vittore
fu
Sebastiano.
Lanctotti
fu
Alfonso
fu
Francesco
Vittore.
Paoletti Filippo fu Bia,no.
Leopoldo
Aritonelli
(doConsoli Giulio fu Sebas'iano.
Lanciotti Margherita fu Antonio.
Petrucca Lorenzo fu Antonio.
tali di Milana Giuseppina).
Confraternsta della carità rapp. da
Laudenzi Giovanni fu Luigi.
Antonelli Antonio fu Viucenzo.
Petrucca Carla fu Giovanni.
Riccardi Angelo fu Vincenzo.
Laudenzi G.useppe fu Luigi.
Antonelli Martino fu Vincenzo.
Pietrasanta Costantino di Serafino.
Confraternita del SS.mo Crocifisso
Baldi Cateriua fu Angelo ved. di
Antonelli Vattoria fu llario in FluAntonelli Giulio fu Nicola.
da
Antonio
di
Laudenzi
Ignazio.
Riccardi
Arcangelo.
riani Dionisio.
rapp.
Autonelli Guido fu Nicola.
SS
mo
Confraternita
del
Leonetti
Maria
Antonia
De
in
Antonelli Enrico di Pietro.
sagraBianPo trasanta Serafino fu Vincenzo.
Arceri Adele di Giovanni in Pro- mento rapp. da Galilantint Augusto. chi Arcangelo.
Milana Alessandra fu Bernardino.
Rocchi Carlo fu Finocesco.
Leonetti Nicola fu Alessandro.
Milana Andrea fu Pietro.
jetti Filippo.
Sterbini Nicola fu Serafino.
Leouetti Luigi fu Enrico.
Antonelli Filippo.
Rietti Assunta fu Gaetano in CarCiolli Maria fu Otov. Stefano in
Carboui Augusto fu Camillo.
Arceri Gio. Alfonso in Fabio.
letti Vincenzo.
Mirti Luigi.
Lucidi Vincenzo fu Policarpo.
Arceri Feliciano fu Fr acesco.
Milaua Angelo fu Pietro.
De
fu
Lucini Giovanni Battista fu Poli.
Angelis Vincenzo
Angelo.
Arceri Francesco fu Emidio.
Melana Antonio fa Ben-detto.
Micoces
Cesare
fu
Pietro.
Arceri Luigi fu Emidio
Milaan Benedetto fu Angelo.
carpo.
Milana Cesare fu Pietro.
Lucidi Caterina fu Policarpo.
Baldi Adolfo (dotali di Mirti DolMilana Lucia fu Domenico in BoMilaua
fu
Francesco
AnMartini
Giulia
di
Ratraele.
Luigi
cissima).
nugl a Alessandro.
tonio.
Martini M.ria di Raffaele.
Antonelli Francesco.
Milana don Giuseppe fu BernarDe Angelis Alfonso di Vincenzo.
Martmi Est-r di RafTaele.
Gentili Domenico fu Giovanni.
dino.
De Angelis Luisa di Vinc-azo.
M9rt ni Antonio di Raffaele
Bald. Cesare fu Augusto.
Milaua Egidio fu Nicola.
Birti Vincenzo fu Giovanni BatMampier Francesco fu Michele
Ciolli Francesco di Agostino.
Milan, A tonio f Nicola.
tista.
fu
Milaan Luigi fu Francesc'Antonio
Vittore.
Bas nelli G etano fu Pietro.
Mampieri Agostino
De
Bianchi
di
ArcanPaolo
fu
Giacomo.
Scarlatti
Mampieri
Bassauelli
Ernessa
in
Augusto
(dotali di Bal li MatLlde).
Pietro
fu
Giacomo.
Mampieri
gelo.
Baldi Giovanni fu Augusto.
Gioele.
-
-
.
,
1176
GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
Bassanelli Anna in Carboni Alessandro.
Bassanelli Rosa fu Attslio.
Rassanelli Vincenzo fu Attilio.
Milaua Antonio fu Guglielmo.
Milana Mariano fu Guglielmo.
Laudenzi Candido fu Francesco in
Zagadesi Gaetano fu Cesare.
Milana Gustavo fu Bernardino.
Milana Luigi fu Bernardino.
Milana Maria fu
Bernardino in
Baldi.
Milana Angela fu Bernardino in De
Pisa.
Milena Giuseppe fu Lattanzio.
Milana Gustavo fu Bernardino.
Milana Luigi fu Francese'Antonio.
Tanteri Anna in Sambucipi Mariano.
Milana
dele di Luigi in Bonuglia
ANNUNZI
-
Rocchi Virginio e fratello fu GiuBassanelli Gaetano fu Pietro.
fatto
Scarlatti
Che la principessa Adele Borghese,
in
Bassanelli Ernesta
seppe.
del
Racchi Costanzo fu Andrea.
Gioele.
moglie
principe di Summente LilRocchi Gabriele fu Audrea.
Bassauelli Anna in Carboni Ales- ciano Colouna, rien citazidae del 19
<ticembre del 1909. notinoata nella
Roc chi Crocifissa di Girolamo in sandro.
Mattei Oreste fu Francesco.
Bassanelli Rosa fu Attilio.
forma dei pubblici proclanti, convenne innanzi a questo tribunale 31 CoRocchi Giuseppe fu Paolo.
Bassanelli Viucenzo lu. Attilio.
Rocchi Guglielmo di Alfonso.
loni di Olevano Romano allo soo¡io di
Bonuglia Augusto fu Carmine.
Natale
Nicola.
fu
Saverio.
far
procedere allà comiilutazione in
Rocchi
fu
Bonuglia Costantino
dea aro della corrisposta fundiaria clie
Rosati Alfredo fu P etro.
fu
Bonuglia Vittore
Agapito.
Romiti Maria fu Scipione ved. AnBoauglia Giulia in De Giusti Au- e,ssi pagano alla casa Borghese nella
misura
tonelli Nicola.
della q,uarta parte di ogni
gusto.
Rosati- Gio. Battista fu Pietro.
Bonuglia Paolo. fu Agapito.
prodotto,
Che, sempre aÏlo stesso ,scopo, sucRussi Relardino fu Serafino.
Bonuglia Mariano fu Agapito.
Rossi Filippo.
cessivamente 10 principessa Borghese
Bonuglia Gemma fn Agapito.
del
con altra cita
one del 5 ottobre
Rossi Giosue fu Serafino.
Buttarelli Gaetano fu Nicola.
Rossi Giuseppe fu Serafino.
Buttarelli Camillo fu Nicola.
1910,..ripetuta il 24 gennaio det 1911,
Rossi Margherita.fu Giuseppe ved
Tabolacci Vincenzo fu Giliseppe.
cquveune innanzi al tribunale tutti i
Milana Angelo Maria.
Masci Giovanni fu Francescautonio. detútori delle prestazioni di Olevano
Luigi su Virginio.
Rossi Vittore fu Vittore.
Rossi Salvatore fu Vincenzo.
Romano, compresi i 31 già in precedenza citati.
Milana Luigi- fu Latt2nzio.
Minosse Giuseppe fu.Barlaam.
Rufelli Giovanni fu Vincenzo.
Pratesi Costantina di Luigi.
Minosse Virgilio fu Barlaam.
Che in contumacia di tutti i conPro.jetti Candida ved. di SalvaticPratesi Filippo fu Alessandro.
Mattei Giovanni fu LuigL.
venut; nell'udienza di spedizione la
chio Francesco
Pratesi Luigi fu Annibale.
fu
attrice
prendeva le conclusioni sopra
Salvaticchio Giuseppe
Mattel Giuseppe fu Angelo.
Pasquale.
trascritte.
Pratesi Oreste fu Annibale.
Salvaticchio Filippo fu Pasquale.
De Pisi Adolfo fu Pietropsolo.
Prate i Vittore fu Ann hale.
Senastiani Agostino fu Belardino.
Tutti domiciliati in Olevano RoConsiderato in
Pratesi Mariano e, sorelle fu AnniDiritto
Landenzi Agastino di Pietro.
mano.
bale.
Santese Augusto fu Giovanni.
Convenuti.
Che, giuga ja richiesta dell'attriPratesi Vincenzo fu Giuseppe.
Santese Ezio fu Giovanni.
Nell'udienza del 29 marzo 1911 il ce, le due cause deb.bono..riunirsi.in
base alle norme contenute nell'artiPratosi Pietro fu G useppe.
Santese Rosa fu Giovanni.
procuratore Patriarca haconcluto.
Pratesi Leone fu Giuseµpe.
ErSantese Vittoria in Gallatini
Perchè piaccia al tribunaleecc.mo, colo 101 procedura civile e 229 regoPratesi Adolfo fu Giuseppe.
sezione 18, ogni contraria istanza ed lamento generaje giudiziario. Del renesto.
Lancrotti Fellee fu Antonio in Mondichiirata, ove stp.tale riunione s'impone per l'artiecce7ione reietta, e
Santese.Maria la Bioi Vermilio.
Santese Giuseppe tu Liborio.
tesanti, Prates: Luigi fu Antonio.
occorra, In contumacia del couvenuti colo 6 della legge sull'alfranc,mento
Santese Natalina fu Liborio.
blelegando in tal caso un ufficiale delle (lecime dell'8 giugno 1873. il
Projetti Andrea fu Saute.
Proj tri Filippo fu Autonio.
giudiziario di questo tribunale per qujle preyerlye.. che, la ,domanda di
Santese Vrucenzo fu Liborio.
Saraceni Matilde ved. Saatese Gio- la notifica dell'emananda sentenz.a) c mmutazione .si doyr¥proporre da
Projetti Latino.
Rocchi Anton a fu Serafmo.
collettivamente per
vanni.
previa riunione della presente causa ogni .creditore,
Rocchi Carmine fu Vittore.
Saraceni Beatr ce in
Quaresima con l'altra iscritta sotto il numero di tutte le prestyloni dovute yel terriFrancesco.
torio
dello
Colgune.
Francesco.
ruolo
1059
del
stesso
Prijetti angelo-Maria-fu
1910, provvedere coxne
tale. disposiziope deve applicarsi
Projatti Maria fu Raffaele.
Saraceni.Guglielmo fu Eugenio.
aporesso :
Santori Scipione.fo Antonio.
L Dare atto della mancata opposi- anche per l'affrancamento di qualProjetti Giuditta fu Raffaele
Sa.vatoni Gasperina fu Giuseppe in zione nel termine di legge da parte siasi prestazione fondiaria perpetua,
Projet i Serafiao îu Francesco.
dei c.onvenuti alla proposta commu- come prescriva la relaiiva legge del
Projetti-Sterbini Augusto fu Pal- Tabolacci Gaetano.
14 inglio 1887.
tazione.
mer:o.
Shardella Ginseppe fu Arcangelo.
Sterbiai
Ezio
fu
Palmerio.
Che il dirgto, nella casa Borghese
Scarlatti.Gioele fu Antonio.
2 Nominare na perito, perchè, acProjetti
R cchi G ovanni, fu Serafino.
eeduto sul luogo, tenute presenti le a percepire la quarta parle dei.proScarlatti Giovat.nl fu Antonio.
Ranieri Agapito fu B niamino.
deduziout delle parti senza trascri- dotti su un'estesa zona, del terri.torio
Scarlatti Arvinto fu Antonio.
Rau eri Amuuta fu Gaetano in Greverle, in seguito ad estimo legale, an- di Olevano Ëomano nou à mero da
Scarlatti Ruggero fu Benedetto.
che sulla base del prodotto medio an- discùssione, e percib una gle ricerca
co Oreste, Rocchi ( arlo fu Francesco.
Scarlatti Ratiaels fu Benedetto.
Ranieri Cesidio fu Pietro.
tralasciata,
Sebastiani Agostino fu Bernardino. nuo dell ultimo decennio. proceda alla può esere interaruente
stata
già eagurientemente
Mastropietro Alfo so.
Sebastiani.Costantino fu Giuseppe. liquidazione in denaro delle presta- essendo
Nicola
fu
Beniamino.
fatta
da
stesso
tribnoale con
R.nieri
zioni eri a la ripartizione proporzio
Sebastiaul Luigi fu Giuseppe.
questo
Rauleri Ulisse fu Bolam no.
Giallatini Antonira di Augusto in cale fra i coloni di cui agli atti di la sentenza del 16-23 marzo 1896 e
risoluta
favore
Ranieri Giuseppe fu Cpstantino.
a.
casa
della
fu
citazione
introduttivi
del
Giuseppe.
Borghese,
Sebastiani Costaat no
presente
Che la percezione della quarta parte
Ranieri Francesca *u Costantino in
aindizio.
Sebastiani Francesco fu G ovanni.
Pluci Giovanni.
3. Prefiggere al perito medesimo il dei prodotti a carico.dai singoliconSebastian Filippo fu Gaspare.
Riccardi Ofonso fu Biagio
termine di mesi sei dal prestato giu- venuti risulta tra, l'altro da na cerSebas'iani Nazzareno fu Gaspare.
R ceardi Anaeto Maria fu Marco.
Sebastiani Giuseppe fu Bernardino. ramento per il compimento delle sue titicato catastale rdasciato jl.28 magb
fu
Ri ar
Giovanai.
Biagio
Sterlini Giovanni.
operazioni, e stabilire fin da ora. a io 1889 dall'Agenz.ia delle imposte di
Ri cardi Domenico fu Carlo.
dalcerrisparmio di tempo e di gr:ivi spese Palestrina, e.- sopra tutto
Sebastiani Leandro fu Stefano.
Riccardi Matilde fu Antonio in G;aii notifica. per 1 giuramento del pe- tificato ril:.sciato dalla stessa Agenzia
Sehastiani Giuseppe di Lurlorien.
cobbe Ettore
Francesco.
rito la terza u<ben2a ordinaria suc- l'11 dicembre 1910 (registratoaRoma
Sehastiani Raffaele f
Anton oe
u
Ric ardi Domenic
cessiva alla notifi:a della. sentenza, e il 23 marzo 1911 al u. 33.148 degli
Sterbini Eur co fu Antonio.
R ceardi Giovanaa fu Antonio, miSterhini Erminio fu Pietro.
conseguentemente a]In scadenza de- atti privati.
'
Che dai fogli. anziali del 24 agost
norenni rappresentate dal tutore RocSterbini Gio. Battista fu Angelo all otto giorni di cui all'art. 9 della
chi Edoardo fu Serafino.
Maria.
legge 29 gingoo 1879, ore 11, e per 1895 risuþa che il dirjtto dylla cas
Ric ardi Augusto fu Domenico
il primo accesso il giorno immedia- Borghese appartiene attualmente a
Sterbini Antonio fu Angelo Maria.
tamente successivo al. prestato giu- l'attrice A sele Borghese iu Colon
Riccardi iguazio fu Francewo.
Tabolacci Maria fu Luigi.
tale acChe .l'art, 3
della legge 14 lu
Riccardi Candida fu Domenico in
Tabolacci Ginseppe fu Ligi.
ramento, da aver luogo
Battarelli Assuntino.
alle ore 10. nel terreno pos- 1887 prescrive che. tutte le presta
cesso
Tabolacci Marcello fu Pietro.
Riccardi Anna fu Domenico in Marseduto dai signori Aceto Angelo e ni fondiarle perpetue coneistent
Tabolacci Raffaele fu Domenico.
tucci Valeatino.
Tabolacci Gaetano fu Domenico.
Gerardo corrispondente al n. 1 della quote di frutti che.si pagano in caRiccardi Luigi e sorelle fu Andrea.
citazione introduttiva del presente tura dovranno commutarsi ia un anTabolacci Umberto fu Serafino.
fu
14
vedova
fisso
in denaro,
nuo
canone
e
Rocchi Margherita
Luigi
Tabolacci Tommaso fu Michele.
giudizio.
4. Nominare tre arbitri con inca- norme proposte per tale coutmotazioSoeider.
Tabolacci Eurico di Gaetano.
Rietti Serafino fu Luigi.
rico di pronunciare su tutte le ca.n- ne sono per l'appunto, quelle stabil te
Tabolacci Domenico di Gaetano.
R ccar ti Adalgasa fu Valentigo.
Tabolacci Gaetano
traversie che potessero sorgere, pre, con l'art. 4 dell'or mentovata legge.
Che a tenore dello stesso articolo
Roccardi Gipcomo. tu Valentino.
figgendo al medesimi il termine .di
Antonelli Ernesto fu Vincenzo.
Roccardi Bartolomeo fu Giuseppe.
mesi sei decorrendi
dalla notifica testè citato, per le spese deve provAntonelli Guglielmo fu Vincenzo.
Roccard. Aristide e sorelle fu Marco.
delle eventvali opposizioni alla peri- vedersi nella misura e nei modi.tracAntonelli Giuseppe fu Vincenzo.
Rocchi Angelo fu Francesco.
zia in conformith dell'art. 15 della ciati dall'art. 18 della legge 8 giuTabolacci ViDeeBZO fŒ ŸietPO.
Rocchi Cleto fu Pietro.
gno 1887.
Tagliacozzi Baldassare fu Gio. Bat- legge 8 giugno 1873.
Che giusta l'art. 29 della legge 8
Rocchi Alfonso fu Pietro.
5. Autortzzare, in caso di contutista.
Rocchi Domenicc fu Giuseppe.
macia, la notifica del deposito della giugno 1879 la sentenza e inappellaTagliacozzi Enrico fu Vincenzo,
dell'eventuale bile.
Rocchi Valentino fu Giuseppe.
Tranquilli Ferdinando fu Flaviano. relazione peritale e
Per tall motivi.
Rocchi Francesco fu Giuseppe.
decisione degli arbitri, nei modi staTranquilli Nicola fu Luigi.
11 tribunale
Rocchi Antonio fu Serafino.
Viglieno Luigi-Romolo e fratelli fu biliti dall'arL 9 della legge 29 giuin
contumacia
di tutti. i convenutí,
Rocchi Etioardo fu Serafino.
gno 1879.
Policarpo.
Raffaele
fu
Serafino.
6
Provvedere
alle
in
provvedendo enlle domande proposte
Rocchi
spese
Zazza Antonio fn Gaspare.
quanto
Rocchi Antonio fu Loreto.
conformith dell'art. 18 della legge dalla principessa Adele Borghese la
Zazza Giovanni fu Gaspare.
8 eiugno 1873.
Colonna con gli atti del 19 diet mbre
Rocchi Paolo fu Loreto.
Baldi Adorno fu Augusto.
altro clivitto
1909, 5 ottobre 1910 e 24 gennaio
Salvo og
Rocchi Augusto fu Luigi.
Baldi Ce-sare fu Auvusto.
1911:
Rocchi Saverio fu Camillo.
R<ma, 27 marzo 1911
Baldi Francesco fu Poovia- o
Ca o Puriarca.
1. Ordinn la riunione delle due cauavv
Rocchi Cesare tu Camillo.
Baldi Adorno fu Angu to
Gioil più antico numero di
se
sotto
avv. Giulio Patriarca, proc.
Rocchi Pasquale e fratelli di
Baldi Cesare fu Augusto.
ruolo.
in
Ritenuto
Baldi Osvaldo fu Leopoldo.
Tanni.
.
.
.
-
-
-
,
GAZZETTA UFFICIALË DËL REGNO D'ITALÏA
-
Nomitsa perito il sig of Tito Ñi R. Tribunale civile e
Il sig. presidente mons. don. Lorenpenale di Roma
dom. Via Laurina % rerche,
,
constatato che l'assemblea,
zo Llla,
il
prestato
giuramento 41ritoinnanzi
Il sottoscritto v. cancelliere certi- per l'art. 65 dello statuto, trovasi in
a
estensore, acceda Sul luogo e in fica che con decreto di questo tri- numero legale, per l'lotervento di 50
segraito all'estimo legate, anche sulla bunale la data 16 otta bre 1907, il soci su 260, rivolge un all'etruoso asdel prodotta medio dell'ultimo Consorsto agrario cooperativo man- lut a tutti i presenti e passa allo
cennio, Proceñaallaliquidazione in damentale di Subiaco vetiiva amillesso svo gimeüto dell'ordine del giorno.
enaro delle prestazioni ed
1. Modifiche dello statuto.
alla ri- a godere del benefici di cui alla legge
partizione proporzionale dei coloni 7 Itiglio 1907 a. 526 sulle piccole soIl sig. presidente fa dare lettura
mentovati in eoigrafecietà cooperatiYO AgriCOÌ€. Ûhe Sue- del nuovo statuto sociale, che si alal perito il termine di cessivamente non risulta essere avve- lega sotto la lett. A, e ne spiega l'im6
dal prestato giuramento per auta alcuna variazione circa l'ammis- portanza ed i vantaggi, in ispecie per
compimento delle
sue
operazioni sione di detto consorzio di godere la riduzione delle azioni da L. 25 a 10;
e
r 11
dePosito della sua relazione dei vantaggi, di cui alla legge dianzi che darà adito a molti piccoli agria cancelleria del
tribunale.
coltori per associarsi,
accennata,
Stabilisoe pel giuramento dal peFatto l'appello nominaÌe, l'assemSi rilascia il presente certificato a
ito le ore '15 della terza udienza or- richiesta del
signor Reuzetti Fernan- blea approva ad unanimith, e così,
inaria successiva alla notifica della do, in carta semplice per uso della con l'adozione
del nuovo statuto,
sentenz's, e pel primo accesso il gior- cooperativa e per gli effetti di cui la s'intende derogato l'altro adottato con
no
wimediatamente successivo alle legge 7 luglio 1907 n. 526 la relazione l'atto costitutivo.
ore 10 nel terreno
2. Rinnovazione delle cariche soposseduto da Aa- all'art. 27 a. 9 testo ualco delle leggi
geko e Gerardo Acetociali.
sulle tasse di bollo.
i. Nomina l' ing. Giunio Amadei,
Su proposta det sig. prof. LotrionRoma, 4 febbraio 1911.
co
'
-
dar.e
11mes
no4
ireligge
.
'avv. Ermini Rufo e l'avv. Galli
res. in
Roraa, arbitri con
incarico di pronunciare su tutte le
centroversie che potranno sorgere
sul
giudizio, del perito e prefigge ad
essi il termine di mesi 6
(da decorrere dalla P.otifica delle eventuali
opposizioni)
cui
entro
i
debbono
medesim's presentare la loro decisione nellt, cancelleria del
tribunale,
Û. A.utorizza la notifica del deposito nella relazione peritale
della
e
everstuale decisione degli
arbitri nei
mo'di stabiliti dall'art. 9 della legge
8 liingno 1873, modificato dalla
legge
29 giugno 1879.
.Delega l'ufliciale giudiziario Man.
cint
Agameanone di questo tribunale
per le notiflehe. Così deciso in Ca.
mera di Consiglio della la sezione del
tribtnale civile di Roma, addl 10
aprile 1911.
Il v. cancelliere
E. Grazia.
Consorzio Agrario Coop. Mand.
di Subiaco
-
Vincenzo
-
-
Assemblea generale straordinaria
in data 2l novembre 1999.
In seguito alla pubblicazione dell'avviso a stampa avvenuta al n. 282
del «Messargero», alle notifiche individuali ed alle altre pubblicazir ni prescritte dalla legge, il tutto nel termini e modi prescritti dal codice di
commercio, ad ore 11 nella sala muuicipale si ò riunita l'assemblea geaerale straordinaria dei soci del Consorzio agrario
cooperativo mandameutale di Subiaco in seconda convocazione per mancanza di numero
legale nella prima convocazione del
24 ottobre u. s.
Ordine del giorno
2. Rin1. Modifiche dello statuto.
3.
Timpanelli
3Iorrone, estensor novazione delle cariche sociali.ammiTuozzi
Guidobaldi, vice cauc. Approvazione del regolamento
Pubblicata in Roma a forma dileg- uistrativo.
Intervengonoall'adunanzaiseguenti
go all'udienra 12 aprile 1911.
dou. Lorenzo,
soci: 1. lella mons.
Guidobaldi, vice canc.
2. Di Giaunantonio FiA pagamento.
presidente
3. Carpen-------------------------...,................
lippo, vice presidente
4. Occhigrossi
(Vedi foglio Annunzi legali N. 57 tieri avv. Giuseppe
6.
5. Pelliccia Edoardo
del 20 luglio 1910).
Pietro
7. PeCiucci Benedetto, consiglieri
(Legge 7 luglio 1907 n. 5?G)
8. Giammei Pietro
In nome di Sua Maesta Vittorio E- trucca Augusto
9. Consalvi Antonio fu Gio: Anmanuele III, per grazia di Dio e per
10.
Toloath della Nazione Re d'Italia.
Gignitti Antonio,
gelo, sindaci
11. Alessi Rocco,
11 Tribunale civile e penale di Ro. sindaco suppl.
12. Renzetti Fernando,
ma, 2a sezione feriale riunito in ca- probiviro
13. Antonucci Giuseppe
mera di
Consiglio e composto degli segretario
15. Bri14. Baldnini Michele
311.mi signori avvocati Frigeri Arnol.
16. Capitani Giodo 17. presidente
Terciaod Emilio gnole Benedetto
18
17. Capotosti Mariano
Calza Pasquale, giudici, ha reso il vanni
19. Checchi Anseguente provvedimento: Letta la do- Checchi Andrea
21.
20. Checchi Benedetto
manda e gli atti. Poiche dalla societh tonio
22. Ciaßì Giuseppe
Si e provveduto, in termine utile per Cialli Benedetto
23. Ciaffi Giuseppe fu
ottenere degli effetti dalla legge 7 lu. fu Adiodato
24. Cignitta Crescenziano
glio 1907 n. 626 11 decreto prescritto Pietro
26.
25 Cignitti Gabriele-Giuseppe
nell'arr. 9 del codice di commercio.
27. Dari Antonio
P. Q. M. 11 Tribunale, provvedendo Croce Lu gi
29.
Fedeli
in camera di Consiglio, inteso il re- 28. Donati Giovanni
30. Giammei Ettore
latore e sulle ccnformi conclusioni Giuseppe
32. Lattanzi
del P. M. ordina che l'atto costitutivo 31. Giammei Benedetto
33. Liberati Agostino
e lo statuto della società anonima Benedetto
35. Loreti FeLoreti Ascenzo
cooperativa Consorz¡o agrario coope. 34.
37. Lu36. Loreli Michele
rativo mandamentale di Subiaco sia lice
38. Mariani Quinanche nei riguardi e per gli effetti strissimi Filippo
89. Orlandi Domenico fu Andella legge 7 luglio.1907 n. 526, tra. tilino
40. Orlandi Domenico fu Inscritti ed aflissi nelle forme prescritte drea
41. Panzini Francesco
dall'art. 90 del codice di commercio, nocenzo
42. Pelliccia Benedetto di Giuseppe
Roma, 16 ottobre 1907.
43. Pelliccia Benedetto di Noe
11 Presidente f. Frigeri
45. Pelliccia
44. Pelliccia Giuseppe
f. Vincenzo Fonzi, v. cane.
46. Pistoia
La presente copia conforme all'ori. Nazzareno fu Francesco
47. Proietti-Cosimi
ginale si rilascia in carta libera al Crescenziano
48. Proletti-Pistoia Secou*ig. Renzetti, nell'interessa del Con- Michele
50. Ren49. Refrigeri Paolo
sorzio agrario cooperativo di Subiaco. do
51. Scarpellini cav.
zetti Francesco
Roma, 6 giugno 1908.
53.
Attilio
52. Segatori Arsenio
Il v. cancelliere f, Torio.
54. Stefanucci NazzaPresentato addl 19 giugno 1908 ed Segatori Vito
56.
55. Tummolini Luigi
inscritto al n. 709 del registro d'or. reno
Rutilio.
Vittozzi
dine, al n. 566 del registro trascriDietro gentile invito, intervengono
zioni. al n. 73106 del registro società,
anche il Deputato del collegio on.
Vol. VHF elenco n. 566,
Giulio Venzi ed il prof. Giuseppe LoIl vice cancelliere del tribunale
--
-
-
-
-
-
-
----
-
-
-
--
--
-
-
-
-
-
-
-
--
-
-
-
--
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Grazia,
trionte,direttoretecnicodelconsorzio.
feriore alla metú più uno del numero
totale dei soci regolarmente inscritti
ed aventi diritto di voto all'epoca
della deliberazione.
Avverandosi lo scioglimento l'assettiblets dovrá contemporaneamente
determinare le norme per la liquid>
che
zione e nominare i liquidatorj,
non soci.
potranno essere anche
Statuto e Regolamento.
La società sará retta seArt. 4.
condo le disposizíoni del presente sta-tuto. Un regolamento amministrativo
ed altri regolamenti speciali discipliin modo più particolaregneranno
glato le varie funzioni ed operazioni
Iissi
andranno in vigore, dopo
sociali.
che saranno stati discussi ed approvati dall'assemblea
Le disposizioni tutte dei regolamenti
anche
approvati dall'assemblea, come
le deliberazioni prese dai vari organi
sociali in conformità dei regolamenti
stessi e dello statuto, sono obbligatorie per tutti i soci; ad esse inoltre
elebbono strettamente attenersi coloro
alle
che sono preposti agl'impieghi ed
cariche sociali.
L'assemblea solamente
Art. 5.
statuto
apportare modifiche allo
--
te, l'assemblea presa che i consiglieri
sigg. fella mons. don Lorenzo, presidente
Carpentieri avv. Giuseppe
Monaco Antonio
Febei Domenico
Ciucci Benedetto, ed i sindaci siCigoori Allemand Giovanni etT.
gnitti Antonio supp. scaduti giusta pub
tranl'art. 47 del vecchio statuto sociaIe. ed ai regolamenti giA approvati,
nelcontinuino a rimanere in carica tutto ne il caso speciale contemplato
il corrente anno, per provvedere al- l'articolo 28.
Perchè le modifiche allo statuto
l'assemblea ordinaria alla rinnova.
zione di essi.
siano valide, occorre che vengano ap3. Approvazione del regolamento provate da un'assemblea alla quale
amministrativo.
partecipi almeno un decimo dei soci
Il sig. presidente comunica che si aventi diritto di voto, tanto nella priè preparato un lungo regolamento da ma che nelle successive convocazioni.
sia inferiore
seguirsi dall' amministrazione e ne purche tale decimo non
spiega i principali articoli. L'assem- alla cifra di trenta.
Per le modifiche ai regolamenti sablea lo appr >va ad unanimith di voti,
11 numero di voti e
e su
proposta di molti soci racco- ranno sufficienti
manda vivamente al consiglio di am- la maggioranza richiesti per la valiassemministrazione di fare stampare al più dità delle deliberazioni delle
(v. art. II).
presto il nuovo statuto col regola- blee la genere diritti
ed obblighi.
Soci, loro
men.o, nonchè i certificati delle aLa societie costituitada
Art. G.
zioni.
i
di soci.
un numero illimitato
Allegato A.
Possono essere inscritti come soci:
Statuto preliminare.
Il consorzio agrario cooperativo di i proprietari di fondi rustici, i fitSubiaco dichiara di sottoporsi alle taloli, i mezzadri, i coloni ed agricoloro che esernorme generali del vigente codice di coltori in genere, e
speciali industrie agrarie ed
commercio e delle leggi speciali sulle citano
società cooperative, in quanto non sia affini.
ed
I comuni, le ditte, le società
contemplato, o non sia diversamente
stabilito dal presente statuto.
eati morali in genere possono essere
ascritti alla società con i diritti e gli
Costituzione, sede, scopi e durata
le
della società.
obblighi di ogni altro socio; ma
E costituita in Subiaco persone del gate a rappresentarli non
Art. 1.
alle cariche di ammi(provincia di Roma) una società ano- sono eleggibili
nima cooperativa a capitale illimitato nistratori
Non possono appartenere alla societh
con la denominazione di consorzio agl'interdetti, gli inabili i falliti e cogrario cooperativo di Subiaco.
a
La società avrà la sede in Subiaco loro che abbiano interessi contrari
del proprio quelli della società medesima.
e il domicilio nei locali
a
soSulle domande di ammissione
ufHeio.
Dietro regolare approvazione del- cio si pronunzia inappellabilmente 11
senza
l'assemblea, potra istituire illiali e consiglio di amministrazione
depositi di merci e materie d'uso a- obbligo di motivazione.
L'assemblea può nominare anche
gricolo nel comuni limitrofi.
Art. 2.
La società, astraendo da dei soci onorari.
Non è ammesso il recesso
Art. 7.
qualsiasi principio o scopo politico,
amministrativo e religioso, avrà e- dei soci.
La qualitá di socio si perde solasclusivamente di mira il progresso
delle industrie agricole, l'affratella- mente con la morte e con l'espulsione
mento delle classi rurali e l'elevazione deliberata dal consiglio di amminidal regoeconomica, intellettuale a morale dei strazione nel casi specificati
propri associati, con l' esplícazione Iamento amministrativo.
Al socio, che per qualsiasi ragione,
dei sani principii della mutualità,
comdel credito e della previdenza.
Venga espulso dalla società, nou
per il più facile raggiungimento ete altro diritto, se non la liquida11
e
in
corso
degli scopi sociali, e data facoltá al zione delle pendenze
saldate al loro
consiglio d'amministrazione, di asso- rimborso delle azioni
cui imclare o far aderire il consorzio ad valore nominale, meno una il
altre associazioni, regionali o nazio- porto sará di diritto incamerato dalla
identici od società ed assegnato al fondo di riche abbiano
-
-
1177
ANNUNZI
-
--
-
-
-
-
-
nali,
scopi
aflini.
La societh avrà la durata
Art. 3.
di ventinove anni, a partire dalla
data della sua legale costituzione.
Trascorso tale periodo, la società
s'intenderà tacitamente e validamente
prorogata di anno in anno, sino a
avrà equando l'assemblea non ne
spressamente deliberato lo scioglimento, con una maggioranza non in-
serva.
Quando il socio espulso abbia sottoscritto una sola azione, il valore
utero, o le quote pagate in conto di
essa saranno come
sopra inoamerate
a beneficio della societi.
ln nessna caso il socio potrå affacciare il diritto di rimborso della tassa
d'ammissione.
Il socio ha diritto:
Art. 8.
-
1178
GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
a) di partecipare alla discussione
di votare nelle assemblee, purche
abbia saldato almeno un'azione (vedi
artic. 26) e non sia incorso nei casi
di sospensione od esclusione contemPliti dal regolamento ammiaistrativo;
b) di essere eletto alle oariche
sociali, salvo le limitazioni imposte
dall'art. 10;
c) di ustfruireditutti i vantaggi
clie la società sarå in grado di offrire
cõn l'esplicazione delle varie funzioni
ed operazioni sociali;
d) di partecipare agli utili ed al
patrimonio sociale, in proporzione
dell6 azion: saldate possedute;
e) di vigilare sull'andamento della
società e di reclamare presso gli ore
gani competenti.
11 socio d'altra parte e obbligato:
a) a pagare la tassa di ammissiosottoscrivere almeno un'ane ed a
zione;
b) a sottostare a tutti gli altri
obblighi derivanti dallo statuto, dai
regolamenti e dalle deliberazioni sociali.
Organi sociali.
Art. 9.
All'amministrazione ed
al regolare andamento di tutti i servizi ad essa inerenti provvedono i seguenti organi sociali elettivi:
a) l'assemblea generale dei soci;
b) il consiglio d'amministrazione;
c) il comitato dei siadaci;
d) il comitato dei probi-viri;
-
e) gli impiegati.
Art. 10.
Non possono essere eletti
alle cariche socia i, e ne decadono di
diritto, qualora vi siano, coloro:
a) che non abbiano l'eta mag-
giore,
b) che siano del tutto analfabeti;
c) che non abbiano diritto di voto
nelle assemblee, se si tratta di ammimistratori (v. art 8 lettera a);
d) che siano semplici rappresentanti
di ditte od enti morali associati;
e) che siano colpiti da interdiziotrovino in
ne o inabilitazione, che si
istato di fallimento, o che vengano
colpiti dalla pena della reclusione;
f) che facciano commercio dalle
stesse merci messe in vendita dalla
societå, che
facciano abitualmente
per proprio conto estese operazioni
di credito, o che comunque abbiano
interessi contrari a quelli della so-
cietå;
g) che abbiano abusato della carica, a scopo di lucro, o per altri fini
personali.
Sono incompatibili inoltre nelle cariche di sindaco e consigliere, contemporaneameute il genitore ed il figlio, il suocero ed il genero, lo zio
ed il nepote.
Art. 11.
L'assembles quando sia
costituita,
legalmente
rappresenta
tutti i soci e delibera validamente su
tutti gli oggetti ad essa deferiti dallo
statuto e dal regolamenti.
Possono partecipare a votare 19 essa
i soci che abbiano saldata almeno
un'azione (v. art. 26) e che non siano
incorsi nelle pene della sospensione
od esclusione contemplata dal regolamento amministrativo.
L'assemblea si riunisce ordinariamente nel primo trimestre di ciascun
esercizio, per l'approvazione det bilanci e dei rendiconti e per la rinnovazione, quando occorra delle cariche sociali.
Straordinariamente l' assemblea si
può riunire tutte le volte che se ne
riconosca la opportuniti:
a) ad iniziativa del presidente;
b) a richiesta di tre consiglieri,
o dei sindaci in carica;
c) a richiesta scritta fatta da un
ventesimo dei soci aventi diritto di
voso, purche tale ventesimo non sia
inferiore alla cifra di trenta.
In caso di rifiuto anche tacito del
presidente, del vice-presidente o del)'intero consiglio, la convocazione
-
dell'assemblea potra essere fatta a
cura dei sindaci.
La convocazione
delle assemblee
sará fatta con avvisi pubblici alfissi
della
all'esterno
sede sociale e con
avvisi personali ai soci aventi diritto
di voto, da diramarsi almeno sei giorni prima di quello fissato per la riunione.
Ciascun socio non dispone che di
un solo voto nelle assemblee, qualunque sia il numero delle azioni pOEsedute.
Il soci assente può farsi rappresentare da un altro socio, che non
sia pero un consigliere od un sindaco
alle deliberazioni
e partecipare cost
delle assemblee.
Per la validità delle riunioni e sufficiente la presenza di un decimo dei
soci aventi diritto di voto, se si tratta
di prima convocazione, e in seconda
convocazione, l'assemblea pub validamente
deliberare qualunque sia 11
soci presenti, tranne i
numero dei
casi speciali contemplati dallo statuto
dat
(art. 3-5) e
regolamento amministrativo.
Le deliberazioni dell'assemblea vengono prese a maggioranza assoluta di
voti, tranne i casi speciali dianzi ricordati.
Art. 12. Il Consiglio d'amministrazione sará costituito normalmente da
un presidente, da un vice-presidente
da nomie da altri cinque membri,
narsi tutti dali'assembles con distinta
votazione tra i soci aventi diritto di
voto tenuti presenti i casi d'incompatibiliti previsti dall'art. 10.
Il numero dei consiglieri previa deliberazione dell'assemblea generale,
potrà in seguito essere aumentato per
dare una rappresentanza nel Consiglio
ai Comuni che abbiano un numero di
almeno cinquanta soci con diritto di
-
ANNUNZI
responsabilità, all'infuori di che ogni sooto deve pagare all'atto
quelle stabilite dal codice di com- della iscrizione e che non può essere
in
altre
in nessun caso restituita, à fissata
Art. 13.
11 comitato dei siadaci lire due (L. 2) qualunque sia il nuè costituito da tre membri, da nomi. mero delle azioni sottoscritte.
Il valore noininale delle azioni è
narai dall'assemblea, anche tra i non
soci,
stabilito in lire dieci (L. 10).
11 capitale sociale o illimitato, così
I siadact hanno l'alto ecmpito da
esercitarsi individualmente o colle- pure il numero delle azioni.
La società può sempre obbligare il
gialmente di procedere a frequenti
verifiche di cassa, di portafoglio e di socio a saldare l'importo delle azioni
magazzino, di verifiche dei bilanci e sottoscritte.
Le azioni sono nominative e non
sui rendiconti e
di sorvegliare sull'andamento di tutti i servizi ammi. possono essere cedute, ne sottoposte
senza
a pegno od a vincolo di sorta,
ni,trativi.
I siadaci hanno il diritto di assi- il consenso del consiglio d'amministere alle sedute del consiglio, alle strazione,
Le attività sociali poArt. 20.
quali debbono essere invitati; il loro
voto però è semplicemente consultivo, tranno essere investite in acquisto di
contem- derrate e merci diverse. in operazioni
tranne che nei casi speciali
plati dallo statuto (v. art. 12 e 16) e di credito e in titoli di stato o da
dal regolamento amministrativo.
questo garantiti. La parte non inveArt. 14.
Il collegio dei probi-viri stita in tali operazioni dovrà essere
à costituito da cinque membri, da collocata ad interesse presso un solido
nominarsi dall'assemblea anche tra i istituto di credito, da designarsi dall'assemblea.
non soci.
Per l'incremento delle operazioni
Esso esercita un uflicto di conciliazione e di arbitrato obbligatorio ed sociali, il consiglio e in facolth di
inappellabile nelle controversie tutte contrarre prestiti e di vincolare per
che possono insorgere tra i soci e la essi, con le .necessario garanzie, il
societs, sia in conseguenza delle ope- patrimonio sociale.
Art. 21.
L'esercizio finanziario
razioni con questa compiuta, che in
ordine alla interpretazione dello sta- incomincia col 1° gennaio e termina
31
dicembre
di ciascun anno.
col
tuto e dei regolamenti,
Al termine di ciascun esercizio il
Le sue riunioni sono valide, allorche vi partecipano almeno tre dei consiglio compilerà il bilancio ed il
suoi membri; le deliberazioni vengono rendiconto, da sottoporsi all' esame
prese a maggioranza assoluta di voti, dei sindaci ed all'approvazione delPotranno essere sospesi. ed ancho l'assemblea, con le proposte relative
espulsi dalla societá, i soci che non alla ripartizione degli utili.
volessero sottostare alle decisioni arIspezioni straordinarie.
Ad intervalli di durata
Art.42.
bitramentali dei probi-viri.
Art. 15.
Tanto i consiglieri che non superiore ai tre anni, il consiglio
i sindaci e i probi-viri, durano in ca- in caso d' inadempienza, i sindaci o
rica quattro anui; si rianovano ogni l'assemblen, dovrà disporre che abbia
due anni per metà e sono sempre luogo una ispezione generale straorvoto.
rieleggibili, tranne i casi d'incompa- dinaria, da atlidarsi ad un provetto
La nomina di tall rappresentanti tibilità. o di decadenza anticipata sta- ragioniere, estraneo alla società ed
all' amministrazione, la cui nomina
dovrà essere fatta nella ricorrenza e biliti dagli art. 10 e 16.
Le funzioni da essi esercitate sono dovrà essere preventivamente appronello stesso locale dell'assemblea generale con una separata votazione, gratuite; ad essi potrá essere sola. vata dall'assemblea.
alla quale partecipazione i soli soo mente corrisposto il rimborso delle
Tale isperione avrà il compito predomiciliati nel comune interessato, spese
sostenute
per l' espletamento cipuo di accertare, anzi tutto, la
reale consistenza di tutte le attività
purche 11 numero dei votanti non sia delle relative mansioni.
inferiore a trenta.
Art. 16.
Oltre alla decadenza di e passività di pertinenza del consorI consiglieri cosl nominati, avranno diritto nei casi d'incompatibilità spe- zio e del risultante patr:monio netto,
dovra
indagare
tutti i diritti e gli obblighi di quelli cificati nell'art. 10, potranno essere subordinatamente,
eletti dall'assembles generale.
sospesi o destituiti dalla carica i con. sulla regolarità di tutte le operazioni
Venendo a mancara per morte, di- siglieri, i sindaci e i probi-viri che compiute dalle varie amministrazioni
missioni ecc, qualche consigliere, il venissero meno al doveri ad essi im- nel periodo che intercede tra una
che posti dallo statuto e dai regolamenti. ispezione e l'altra, ed anche altre,
consiglio unitamente ai sindaci
in tal circostanza avranno anche voto
Le pene di cui sopra dovranuo es- quando si ritenesse opportuno. Dei
deliberativo
procederá alla sostitu- sere deliberate dal consiglio, unita- risultati e fatti in essa accertati il
dei
venuti
a manca- monte
zione
al sindaci e sottoposte quindi ragioniere incaricato dovrå rilasciare
consiglieri
definitiva dell' as- una chiara, esatta e documentata rere, con l'obbligo perð di sottoporre all' approvazione
la convalidazione delle nomine così semblea.
lazione, la quale dovri essere esibita
fatte alla prossima assemblea.
al soci che intendessero esaminarla,
Impiegati.
I consiglieri eletti con tali elezioni
e
Art. 17.
Per 11 sollecito e rego
poscia sottoposta all'approvazione
suppletive durano in carica, per il lare disbrigo degli affari amministra- dell'assemblea, per i provvedimenti
solo tempo che ancora mancava per tivi, la società potrá nominare un di- relativi alle eventuali responsabilità.
'rettore amministrativo, un direttore
la scadenza dei surrogatiDisposizioni generali.
Art. 23.
Il presidente del consiQuando in una sola volta, e per tecnico, un segretario contabile, del
venissero
a
bidello
ed
d'
amministrazione è anche il
mancare magazzinieri, un
uno o pio glio
qualsiasi ragione,
la meth o la metà più uno se il nu- ispettori
incaricati della vigilanza presidente e capo della società, e la
totale speciale sui servizi tecnici, ed ammi- rappresenta in confronto dei terzi ed
mero ne e dispari del numero
di membri spettante al Consiglio, il nistrativi, anche tra i non soci.
in giudizio. In caso di assenza o inaIl consiglio nomina, sospende e re- dempimento, come anche per l'esplepresidente o in caso d'inadempienza,
delle ordinarie
mansioni,
i sindaci, avranno l'obbligo di convo- voca gl'impiegati; la nomina e la re- tamento
care l'assemblea, entro na mese dalla voca però non sono da ritenersi deti- viene sostituito e coadiuvato dal viceconstatata mancanza per procedere nitive, se non dopo che abbiano ri- presidente, da un consigliere di turno,
alla rinnovazione dell'intero consiglio portato anche l'approvazione dell'as- e da speciali commissioni scelte nel
d'amministrazione, dovendosi in tale sembles.
seno del consiglio.
circostanza ritenere decaduti di diI diritti e gli obblighi degli impieLa firma degli atti so.Art. 24.
ritto anche i consiglieri rimasti in gati tutti verranno disciplinati dal ciali e affidata al presidente, od a chi
carica.
regolamehti o da speciali capitola ti. ne fa le veci.
Il consiglio viene convocato dal prePatrimonio sociale
Tassa di
Gli atti che importano creazione od
sidente o da chi ne fa le veci, e in
ammissione ed azioni
di mutui, effetti ecc.
accettazione
Esercizio
caso di rifiuto da uno dei sindaci.
finanziaria
Bilancio
passivi per la societs debbono portare
Le sue adunanve sono valide, allorla firma del presidente e di un altro
Ispezioni straordinarie,
che vi partecipa la metà dei consiArt. 18.
Il patrimonio sociale, consigliere, o di due consiglieri cuglieri in carica, o la metà più uno, depurato dalle passività, e costituito: mulativamente, e dal direttore amse il numero ne è dispari. Le delibea) dal capitale azionario. rappre- ministrativo, quando esista.
razioni vengono prese a maggioranza sentato dall'ammontare complessivo
Le obbligazioni cost assunte impeassoluta di voti.
delle azioni sottoscritte dai soci;
gaano la società.
Gli amministratori sono esonerati
Il consorzio di norma
b) dai fondi speciali;
Art. 25.
fara operazioni solamente con i prodall'obbligo della cauzione e non conc) dalla riserva.
Art. 19.
La tassa di ammissione, pri soci. Il consiglio d'amministratraggono, in virtù del loro ullicio,
mercio.
---
-
-
--
--
--
---
-
-
--
-
-
-
-
-
-
--
-
.-
I
"
GAZZICTTA OFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
-
ANNUNZI
1179
Etone però, dopo favorevole delibera- Rocco, prob.ri
14. Renzetti Fernan- rappresentate da un altro socio, che
6. Debitori diversi L. 141.92.
15. Albensi Francesco
zione di massima dell'assemblea, po- do seg.rio
7. Azionisti (a saldo azioni) L. 724.
non sia pero un consigliere od un slo-!
trå in seguito determinare se, ed a 16. Antonioni Domenico -17. Baldulat daco, ma solo in caso di malattia, as-!
8 Cassa (per contanti esistenti) lire
18. Brignoli Benejetto
senza reale, od altro impedimento le- 1628.(36.
quali condizioni anche i non soci po- Michefe
20. Checchi gittimo, e partecipare così alle delitranno partecipare ad alcune opera- 19. Capotosti Mariano
Totale attivo L. 17610.83.
2L Cecchi Benedetto
22. berazioni aelle assemblee ».
Passivo e patrimonio.
zioni sociali, escluse sempre quelle a Andrea
credito, riserbate at soli soci.
Chesti Agostino -23. Cialli Benedetto
L'assemblea riconferma il nuovo sta1. Fornitori diversi (a saldo merci
24.
2õ. Cicchetti tuto, approvando la modificaapporta- acquistate) L. 512.25.
CiaffiPasquale
Disposizioni trausitorie.
Art. 2(i.
Nei primi due anni di Attonio
26. Cignitti Crescenziano tavi.
4. Rinuovazionedelle carichel
2. Elfetti da pagare L. 7800.
27. CignittiGabriele-Giuseppe-28. sociali. Dietro proposta del sig. prof.
3. Elfetti riscontati L. 2605.65.
funzionamento della societs potranno
interveni ee votare nelle assemblee Ciocchetti Benedetto
29. Ciocchetti Lotrionte, l'assemblea approva che la
4. Patrimonio L. G722.93.
30. Ciocchetti Antonio
rianovazione delle cariche sociali ventutti i soci regolarmente inscritti nel Giuseppe
Capitale sociale costituito da n. 287
libro dei soci, purchè abbianopagata 31. Ciucci Nazzareno
32. Consalvi gaeseguitaperintero e nonpermetà, azioni da L. 23.42 sottoscritte da nula tassa di ammissione ed una parte Antonio fu Luigi
33. Cosini Bene- giusta l'art. 47 del vecchio statuto, mero 262 soci.
dell' ammontare delle azioni sotto- detto
31. Croce Luigi
35. Dari per essere col nuovo Statuto diminuito
Totale passivo e patrimonio lire
Dal
diAntoolo
36.
De
terzo
in
anno
Ciautis cav. Virgi. od aumentato il numero delle cariche 17640.83.
scritte.
poi, i
ritti di cui sopra spetteranno ai soli nio
37. Donati Giovanni
38.Do- stesse, e cioe: i consiglieri da 10 riConto: profitti e perdite.
39. Fedeli Giuseppe dotti a 7, i sindaci da 5 a 3 ed i prosoci che avranno saldato almene un'a- nati Giuseppe
Spese e perdite.
40. Ferramenta Domenico
41. liviri da 3 portati a 5.
zione e che non saranno lucorsi nei
a) Interessi passivi L. 625.80.
42. Giammei
sono quindi scaduti da consiglieri:
b) Stipendi L. 680.
motivi di sospensione o di esclusione Giammei Benedetto
41. Giordani Carlo
44. 1. Iella Mons. Don Lorenzo, presidente
contemplati dal regolam:n'o anunioi- Ettore
c) Pigione L. 295.45.
Graziani Benedetto
45. Graziani Co. -2. Di Giannaut nio Filippo vice pres.
strativo.
d) Stampati L. 65.10.
Al
46.
3.
Art. 27.
Lattauzi Benedetto
4.
promotori non è con- stantino
Carpentieri avv. Giuseppe
e) Spese postali e d'ufficio L. 51.33.
alcun
48. Lanzi Monaco Antonio
5. Felici Domenico
f) Spese viaggi L. 18.
vantaggio o privilegio 47. Lattanzi Nazzareno
cesso
Gli
le
atti
e
essi.Antonio-49.
da
Liberati
CiucciBeAgostino-50. -6.OcchigrossiPietro-7.
spese
g) Spese di pubblicazione L. 19.
speciale.
nedetto
8. Pistoia Benedetto
9
sostenute saranno rilevati dal consi-'Loret; Ascenzo -5l.Loreti Michele
h) Spese di propaganda L. 28.30.
i) Ammortamenti mobili L. 7.
glio di amministrazione, subito dopo 52. Lupi Pasquale -53. Maucini An RicciGiuseppe-10.PellicciaEdoardo
54. Mariani Quintilino
Da sindici. 1. Allemand Giovanni
tonio
l) Calo di magazzino L. 124.45.
la stipulazione dell'atto costitutivo.
55.
Il consiglio d'ammini- Orlandi Benedetto fu Clemente
2. Petrucci Augusto
3. Consalvi
Art. 28.
56.
m) Riparazione macchine L. 29.90,
57. Or. Antonio
4. Giammei Pietro
5.
strazione é autorizzato ad apportare Orlandi Benedetto di Pietro
n) Spese di magazzino L. 38.90.
58.Pal.'Cignini Antonio, supplenti.
al presente statuto senza bisogno di landiDomenico fu Andrea
Totale L. 1983.23.
Da
l'assemblea
le
modi59.
Dome1.
tutte
mieri
Antonio
probiviri:
CiafflAugusto-2.
Panzini
Utili dell'esercizio.
convocare
60. Panzini France- Tomei avv. Filippo
a) Interessi attivi liquidati sui muficazioni che potessero essere richie- nico fu Carlo
3. Alessi Itocco,
Si procede quindi alla nomina delle tui L. 442.05.
61. Pelliccia Benedetto fu Cre.
ste dalla autorits giudiziaria, per met- sco
62.PellicciaBenedetto di nuove cariche.
tete lo statuto stesso in armonia con scenziano
b) Nolo macchine L. 122.85.
11 sig.vice presidente presenta una
63. PellicciaBenedettodi
le leggi vigenti sulle società coope- Giuseppe
c) Abbuono concesso dai fornitori
Noe
64. Pellice:a Giacomo
rative.
63. lista formata da un gruppo di soci, L. 5.45.
delibera
che
si
I possessori delle vec- Pelliccia
Cô. Pellice a
Giuseppe
d) Interessi sul depositi L. 1.65.
Art. 29.
passare a votazione a
6'I. Pelliccia Maria
68. Pel- scrutinio segreto, e chiamati a fungere
e) Utili di magazzino L. 925.32;
Chie azioni da lire venticinque do- Luigi
da
i
convertirle
in
azioni
da
liccia
Noè
69.
Pelliccia
P,etro
scrutatori
Di
Giannautonuove
f) Perdite esercizio 1909 L, 485.91.
signori
vranno
70. Pistoia Benedetto fu Andrea -71. nio Filippo, Balduini Michele e Doua i
A pareggio L. 1983.23.
lire dieci.
72. Proietti Giovanni, risultarono votanti n. 86
11 vice presidente
Coni'approvazioneean-IPistoia Crescenziauo
Art. 30.
73. Proietti-Pi, soci ed eletti ad unanimith :
Di Giannantonio
data in vigora del presente statuto, Tromhetta Anacleto
Filippo.
A consiglieri: 1. Iella mons. D. Lo74. Refrigeri Paolo
s'intende abrogato l'altro precedente. stoia Secondo
Il segretario
75. Renzetti Benedetto
76. Ren- renzo fu Felice, presidente
2. Di
mente adottato con l'atto costitutivo
Fernando Renzetti
77. Roscetti Be- Giaanantonio Filippo fu Mariano, vice
I siadaci: Pietro Giammei
zetti Francesco
della società.
Antonedetto
78. Roscetti Nicola
presidente
3. De Ciantis cav. Vir- uio Consalvi
11 presidente
f. Lorenzo Iella.
Giovanni Allemand.
Raffae:e
4.
di
Fernando
Reazetti
79.
Saatamaria
80.
Lattanzi
Baue·
Giuseppe
San.¡ginio
Il segretario
Allegato B
liai Francesco
81. Scifoni Autoaioldetto fu Filippo -5.Dounti Giovanni
RELAZlONE
Copia conforme all'originale
82. Segatori Antonio
83. Segatori, fu Felice
6. Pistoia Benedetto di
del Consiglio d'amministrazione
Di Genaantonio Filippo.
Il presidente
7. Pelliccia Edoardo di
F. Renzetti.
Raffaele fu Pietro
84.SemproniAn.'Angelo
11 segretario
sull'eserzizio 1909
85. Stefaaucci Evaristo--86. Sante.
Itegistrato a Subiaco li 11 dicem- tonio
A
siadaci:
1.
Allemand
Gratis.
Vittozzi Itutilio
87. Tella Mons. D.
Giovanni fu
Egregi consoci,
bre 1908 al n. 351 vol. 45
2. Giammet Pietro fu Dofirma illeggibile.
Anche quest'anno il bilancio
Lcreuzo rappr. da Di GiannantonioF). Filippo
H ricevitore
che
3.
si
menico
6
al
Aloisiui
Tito
da
Consalvi
Antonio
fu
Gio.
iscritto
88.
presenta alla vostra approvazione
giugno 1910,
lippo
Presentato
rappres.
al
Fernando.
è
non
Angelod'ordine,
377
fienzetti
n.
più conforme ai nostri desiden. 907 del registro
A probiviri: 1. Carpen•ieri avv. Giu ri ed a quelli di voi
laterviene anche il sig. prof. Giu.
del registro trascrizioni, al n. 22105
tutti; poiche
fu Pietro
fasc.
direttore
tecnico
del
2.
P.trucca
L.
n. 565¡8.
465,91
società,
Lotrionte,
seppe
stanno a
Auguseppe
del registro
rappresentare la
3. Ciaffi Augusto fu perdita. E tale perdita
sto fu Pietro
Cousorzio.
11 vice cancelliere del tribunale
noi prevedeIn assenza del sig. présidente, mons. Giuseppe
4. Occhigrossi Pietro fu vamo ancora
Grazia.
maggiore, essendo man.
Alessi
Rocco
il
fu
Don Lorenzo Iella,
5.
Sante. cato il lucro sul solfato di rame
quale ha espresso Giuseppe
Consorzio Agrario Coop. Mand.le
riQuali nuovi consiglieri, sindaci e masto sia dal 1907 e che e
il suo vivissimo dispiacere per non
di Subiaco
venuto
ad
Probiviri
figurano
diminuito
aver potuto partecipare all'adunanza,
eccepresenti,
sempre
nel prezzo; al 31
assume la presidenza il vice presidente zione del presidente mons. D. Lorenzo dicembre
ne
rimanevano ancora in
Assemblea generale ordinaria
fella,
11
lia dato ampia facoltà magazino ß6
quale
Di
Giannantonio
il
Si
Filippo,
quale,
quintali, che abbiamo doin data 20 marzo1910.
constatato che l'assemblea trovasi in al vice presidente di rappresentarlo, vuto inventariare a sole L.
57, menIa
g uito alla pubblicazione del.
accettano le cariche rispetti- tre costava a noi oltra 66
numero legale per l'intervento di n. 88 e tutti
lire al quin,
a stampa avvenuta al u. 65 del
l'
tale. Di più abbiamo dovuto subira
soci su 260, dichiara aperta l'adunanza vamente assegnate,
alle
notifiche
indiv¡.
ero »,
essa
5. Approvazione del regolamento la spesa per l'assemblea
allo svolgimento
altre pubblicazioni prescritte ed ord'na di passare
straordinaria,
duali e
amminLStrati?O.
nonchè quelle pel cambiamento dei
termini e modi dell'ordine del giorno.
tutto
nel
il
dalla le
L'assemblea torna ad approvare il locali; abbiamo
1. Relazione del Consiglio d'ammianticipate L.50nella
Codice di Commercio
2. Re. regolamento ammia strativo di cui pigione, e tutte le altre spese
nistrazione sull'esercizio 1909
sono
si e riunita l'assemblea gead
lazione dai sindaci, consuntivo 1900, all'assemblea straordinartadel 21 no- state strettamente necessarie pelfunrdinaria dei soci del Consor.
vembre
vazi
a
m
Ag ario coollen
te m
e
presidente
a a
presidente da lettura
q
1
Di Giannantonio Filippo.
della relazione del Consigliod'ammi36
n.
perdel¡.
stesso in vi
11
sul.'esercizio
1909
(all. B),
segretario
nistrazione
compresi quelli di magazzino in lire
berare sul seguen
Fernando Itenzetti. 925,32 che nel 1901 fruttarono
nonchè della relazione dei sindaci sul|
oltre
giorno
a Subiaco il7 aprile 1910, 2400
Registrato
1909
del
bl.
lire.
e
(alleg.
B),
consuntivo
lio d'ammiC
1. Relazione
a. 451 del registro, vol. 27.
Gratis
Noi
non abbiamo
lancio
A.).
(alleg.
mancato
2. Rela.
di fara
)
aistras one eser is
del tutto per presentarvi
Copia conforme all' originale.
Il professer Lotrionte spiega meglio
.ivo 1909. Ap.
un bilancia
slone
Il vice presidente
ben diverso da questo, ma nousidei slogoli risultatidelbilancio, lamendello
sta3. Modifiche
Di Giannanton:o Filippo,
ve a nostra
la perdite subice, che si augura
colpa se il mercato del
nuovazione delle c2riche tanda
Il segretario
Luto.
solfato di rame si sia mantenuto
di riparare nel corrente esercizio, sia
del
semA
rovazione
rego.
5.
sociali.
PP
alcune
Fernando
Renzetti,
fermo
como
di
nei prezzi più
spese,
pre
per l' econom.a
ridotti, e se
A
B
C.
Se2ue
gli
allegati
lamento ammluist
interessi
11
molti
fra
sia
voi
ed
per
abbiano
locali
passivi,
ancora
contiadu lanza i seguen.
Intervengono a
Allegato A. nuato a servirsi altrove.
maggior consumo di concimt e delle
Li
Bilancio al 31 dicembre 1909
Non per questo perð noi ci
e per la introduzione che si
sementi,
vlee pre.
scoraga unantonioF lippo,
1. Di
L'assemblea apglamo, anzi raddoppieremo di
avv. Giusep e farà del granti.rco.
zelo, e
fdente-2.Carpe
Attivo.
ci conforta la
e bisperanza di riparare
4 Pistoa prova ad unanimità relazione
3. Occhigrosst
1. Merci in magazz:no L. 6277.
nel corrente esercizio le
3. Modiflehe dello statuto.
lascio.
Pelliccia
E.
perdite
5.
suBenedetto d
2. Mobilio L. 140.
bite e far ritornare integro il
11 sig. vice presidente sottopone alvostro
insePPe• eens¡.
Joardo .3. CapltSÌl diversi per due azioni capitale. Gl'interessi
8. Pe. L'approvazione delfassembleall nuovo
passivi li avreGiovanni
nell'assemblea della Federazione Cons. Ag. L. 88.
mo quest' anno molto
Coasalvi Antonio statuto già approvato
diminuiti; abrucci Augusto
4. Etfetti da esigere in portafogli biama ridotta la
1909,
pigione a L. 200, men10, Gilm. straordinaria del 21 novembre
sladaci
Giov.
Ange
11 con l'ag- L. 6035.60.
tre prima erano
a
l'art.
modificando
pero
260; non avremo le
Ci altti Autoaio,
e
5. Effetti riscontati L. 2605.65.
e
c)p : « il socio assente può farsi
spese per l' Assemblea straordinaria o
Augusto 13. Alessi giunta
--
-
--
--
--
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
--
-
-
--
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
--
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
--
-
----
-
---
-
--
-
-
-
-
-
--
-
-
-
-
-
--
-
-
-
-
-
-
-
--
-
-
-
-
-
...
-
-
--
-
-
-
-
-
-
-
-
.
ge.d21
prescrill
ree
teo
-
.
talediSubiaaœGËibaldi
1909.vice
Vod
el
sae
gliutihsiriduconoappenaaL.1497,3Ê
.
Ordiadel 01
-
provazione.R
-
-
soci:Gi
--
-
-
-
agL
ecit
glieri-7.Allemao<9.
oÌ1.
12.55111
-
-
-
1180
GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
cambiamento dei locali ; avremo
utile maggiore dal maggior
un
consumo dei concimi e delle sementi,
avendo già distribuiti 15 quintali di
trifoglio pretense, e sopratutto il solfato di rame, che per ben tre anni è
stato causa delle nostre perdite, non
rimarrà più ia magazzino.
Ed oltre a fornirsi tutti i generi
necessari ai nostri bisogni, come nei
passati esercizi, abbiamo in animo di
introdurre anche il granturco, per
utili e
avere cost un aumento negli
per salvarvi dall' usura che vi opprinella
triste
me
stagione.
Noi vorremmo fare ancora di più e
il
Consorzio,
portare
questa benefica
istituzione, a quell' altezza a cui ë
destinato, ma non sono ancora aufflcienti le forze, e molti fra voi non
conoscono ancora come le Associazioni
fiorlscono quando siamo tutti animati
dagli stessi sentimenti.
Subiaco, 13 marzo 1910.
Per il Consiglio d' amministrazione.
II vice presidente
Di Gianaantonio Filippo.
Il segretario F. Renzetti.
Allegato C.
RELAZIONE DEt SINDACI
sul consuntivo 1909.
Dal conto profitti e perdite non ab
biamo rilevato alcuna spesa superflua,
ma tutto strettamente necessario
per
l' andamento dell' amministrazione ;
disgraziatamente perb i proventi di
magazzino aan bastano a coprire le
spese, a causa principalmente della
perdita avuta sul solfato di rame.
Perció raccomandiamo al Consiglio
di amnimistrazione di limitare gli acquisti in base al necessario consumo,
per non dover più lamentare delle
perdite per generi rimasti invenduti.
RaccomaDiliamo anche o di costringere gli azionisti al saldo delle L. 724
che tlgarano ancora da riscuotere, o
di espellere i morosi, poichè, se vogliamo che la nostra associazione florisca, dobbiamo curare l'incremento
del patrimonio e degli affari, e cercare che tutti i soci adempiano ai loro
doveri.
Subiaco, 13 marzo 1910.
I sindaci:
Giovanni Allemandi.
A. Consalvi.
Pietro Giammei.
Registrato a Subiaco addl 7 aprile 1910 al n. 454 reg. 2. vol. 27.
Il ricevitore
Firma illegibile.
Presentato addi 6 giugno 1910 ed
iscritto al n. 907 del registro d' orEgregi consoci,
Nell'aduaanza del 6 corrente i sot- dine al n. 377 del registro trascrizioni,
toscritti hanno esaminato tatti i re- al n. 22¡OS del registro società, fase.
gistri di amministrazione. nonché il n. 565[08.
Il vice cancelliere del tribunale
bilancio al 31 dicembre 1909, ed hanE. Grazia.
constatare la perdita di
no dovuto
Gratuito.
L. 485,91 che grava il capitale sociale. -10395
pel
-
poi
-
REGNO D'ITALIA
prefettura
R.
della
provincia di Mantova
Avviso d'asta ad unico
defini.ioo
sponsabilità, da uno degli ufficiali tecnici governativi su designati;
D) una dichiarazione in carta libera con cui i concorrenti attestino
di essersi recati sul luogo ove debbono eseguirsi i lavori e di avere presa
conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che
possono avere
influito nella determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali e tali
da consentire il ribasso che saranno per fare.
I documenti di cui sopra alle lettere B, Ce D, dovranno essere consegnati al segretario delegato ai contratti, non più tardi del giorno 15 maggio
pross. venturo, ad
ore 16 (termine
perentorio) e su
inappellabilmente la stazione appaltante, la quale farà
di
m
numerarto.
Si avverte che a tutti coloro che avranno presentate offerte
senza essere
risultati aggiudicatari, verrå immediatamente rilasciata dichiarazione di
svincolo della caunione a tergo della polizza di deposito.
A coloro invece che solo avessero fatto il deposito senza rendersi
poi of.
ferenti, verrà rilasciato un certificato dichiarante che segul l'asta senza
che i medesimi vi prendessero parte, onde se ne valgano
per fare a loro
cura le pratiche di svincolo.
Mantova, 22 aprile 1911.
Il segretario delegato al contratti:
CARNEVALl.
-
A credito.
Riunione
SOCIETÀ ANONIMA
Capitale
versato L.
parmulari
3,360,000
delle distinte si potranno ritirare
presso gli stemi
111·:1della
Trieste, 23 aprile 1911.
-
A pagamento.
La direzione
clellŒ Rittnione adriati¾
Ili
(la pubblicaxione).
sicurt¿t.
la doman a
ammissibile ed ha
ordinato coa d.e
del 25 ottobre 1910 che
ssunte informazioni.
10 Sottoscritto
uff. glad. ho sulla
istanza di detta Margherita Nasca
mmensa al gratuito
patrocinio com
eliberazione della Commissione res11
tenuto
ESTRATTO
di provvedimento riel tribuuale civile
di Palermo del 25 ottobre 1910 da
esser pubblicato due volte coll'ioterva lo di un mese nel
giornale
ufliciale del Regno (art. 21 Codice
civi e)
Nasca Margherita fu
Michelangelo
lom. in Partinico, tanto nel proprio
interesse che per i
figli minorenni
Gaspare e Michelangelo Imperiale d¡
Gioacchino, ha fatto istanza al tribu.
na e civile di Palermo il
15 ottobre
pubblici
conto
1910 perche venisse dichiarata l'asdi
di
sufficiente
e
pratica
perizia
BL ASSÏCurt aver egli dato prova
senza del
Gioacchino
quale
coniuge
Impedei suddetti lavori.
riale fu Gaspare da Partinico, scomnell'eseguimento o nella direzione
i concorrenti dovranno esibire al parso nella Repubbli a Argentina da
il
certificato
d'
idoneitä
ottenere
Per
di data non anteriore di sei mesi a
prefetto o sottoprefetto un attestato
11 tribunale civ. di Palermo ha
rise trattasi di lavori per conto dello Stato, da un
rilasciato
dell'asta,
quello
di grado e con attribuia
servizio
attivo,
tecnico
governativo
funzionario
TUMINO RAFFAELE Gere
inferiori a quello di iagegnere capo e direttore d'ufBeio dal quale
non
AZIONI
Direzipresso
del vigente capitolato generale 10680
L'impresa resta vincolata all'osservanza
conto dello Stato e di quello speciale
di
lavori
pubblici
per
appalti
gli
per
1911, visibili nelle ore d'ufficio presso questa prein data 31 gonnaio
gioni
PER
nÛ
delle consegna.
fettura.
Per essere ammessi all'asta i concorrenti dovranno presentare :
di tesoreria provinciale,
A) il certificato di aver versato in una Cassa
il
richiesto
per adire all'incanto
deposito
di
cauzione
provvisoria,
a titolo
fissato in L. 3,500.
od in altro modo ;
Non saranno accettate ofTerte con depositi in contanti
e il certificato di moralità di data non anteriore
penals
l'attestato
B)
dalle competenti audi quattro mesi a quella fissata per l'asta, rilasciati
torità ;
rilasciato dal prefetto o sottoprefetto del
C) un certificato d'idoneith
per conto proprio o diretto per
hanno
concorrenti
eseguito
i
luogo ove
da appaltarsi, nel
o privati analoghi a quelli
altrui lavori
sicurtà
La sottoscritta direzione rende
signori azionisti che il d ividendo
per l'anno 1910 fissato dal Congresso generale tenutosi ieri
a Cor. 320
per azione
sork pagato dal 25 aprile corr. in poi, verso
consegna del C o¤Poa
39'
n
dalle Casse della Compagnia nello stesso indicate
le quali si poggg
anche avere iI bilancio ed il
rapporto della
I coupons dovranno essere dettagliati in ordine
numerico su di una. distinta firmata dalla parte.
pena di nullità.
Co
L'aggiudicazione sarà definitiva al primo incanto e si fara luogo al deliberamento quand'anche non vi sia che un solo offerente.
I lavori dovranno essere ultimati 'nel termine di 210 giorni dalla data
sotto
Adriatica di
in Trieste
lire
l'articolo
87
L'asta avrà luogo a termini di giorni sedici, giusta
lettera a) del regolamento di contabilità generale 4 maggio 1885, n. 3074 e
mediante offerte segrete in bollo da L. L20 da presentarsi all'asta o da
farsi pervenire all'autorità che presiede all'asta in piego suggellato, per
personalmente o facendolo consemezzo della posta ovvero consegnandolo
tutto il giorno che precede quello dell'asta.
a
gnare
Oltre che in cifra, il ribasso sarà pure indicato in tutte lettere e ciò
essi giudicherA
ai concor-
la loro ammissione o meno all'asta.
Il deliberatario dovrà successivamente all'aggiudicazione stipulare il relativo contratto prestando all'atto della stipulazione stessa la cauzione definitiva in misura uguale al decimo del prezzo netto d'appalto da versarsi nei debiti modi nella Cassa dei depositi e prestiti.
Le spese tutte inerenti all'appalto e quelle di registro sono a carico dell'appaltatore il quale all'uopo dovra, dopo la delibera, depositare nella tesoreria provinciale in conto corrente della prefettura la somma di
L. 2000
compresa
Commessaggio e Gazzuolo, per l'importo complessivo
92,550 a base di delibera.
di
conoscere
renti
Nel giorno 24 maggio p. v., alle ore 10, in una delle sale di questa prefettura, innanzi al R. prefetto, o chi per esso, si addiverrà all'incanto per
l'appalto dei seguenti lavori:
Rialzo e rinforzo dell'argine destro del flume Oglio nella tratta
tra il froldo Roncole e la chiavica Bogina nei comuni
di
ANNUNZI
risulti che sotto l'alta sorveglianza od immediata direzione sua o dell'Ufficio a cui e preposto, i concorrenti hanno eseguito per conto proprio o dialtrui lavori di natura analoga a quelli da
retto per conto
appaltarsi.
Trattandosi di lavori non eseguiti per conto dello St to, o pei quali esso non
abbia esercitato un'alta sorveglianza, l'attestato potrà essere rilasciato dalI' ingegnere od architetto che ne fu il direttore, ma dovrà contenere sempre le indicazioni sopra richieste ed essera confermato, sotto la propria re-
10687
incanto
-
nie,
fosseerr aone
.
icratb deudddeettol6 marezo
u
alla porta delPultimo domicilio dell'assente in Partinico
la via Rosoli no
Pilo n. 23 in data 26
marzo u. s
Rilasciato a richiesta della interessata Nasca Margherita
ammessa al
beneficio dal gratuito
patrocinio,
in Partini o 9
aprile 1911
L'uf.
d
Vito Dim ico,
10 10
e
ito.
Tipograna della Mantelhte