articolo - Nuoto Sport Locarno
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Sport giovedì 24 aprile 2014 28 VELA | COPPA EUROPA LASER Il vento ballerino non rovina la festa Prossimo appuntamento a Brissago, a inizio maggio Condizioni meteo decisamente poco sfavorevoli per i centocinquanta atleti approdati a Lugano nel lungo weekend pasquale per prendere parte alla quattordicesima edizione della Coppa Europa di classe Laser. In quattro giorni di gara il vento ha giocato a nascondino, con il comitato di regata del Circolo velico Lago di Lugano che è stato costretto a lunghe attese e a continui cambiamenti di fronte e di campo di regata per garantire lo svolgimento delle prove. Nelle tre principali categorie il successo è andato all’italiano Marco Ponti (categoria Standard, dove ha concluso all’ottimo quarto posto il ticinese Christoph Bottoni), all’inglese John Booth (categoria Radiale) e al ginevrino Guillame Rol (categoria 4.7). Buona nel complesso la prova dei regatanti ticinesi che, oltre a piazzamento di Bottoni, hanno avuto in Giulia Borsella una grande protagonista, pur se è stata costretta a chiudere al nono posto, dopo aver però guidato la classifica nei primi due giorni di regate. Alle sue spalle si sono piazzati Giona Renggli (decimo), Luca Borsella (sedicesimo), Francesco Cavalli (ventiduesimo), Jacopo Scormaienghi (trentaseiesimo) e Nicola Franceschini (quarantunesimo). Un risultato molto promettente soprattutto per i colori del Centro agonistico vela Ticino (Cavt), seguito dall’annuncio dei vertici di Swiss Sailing che hanno deciso di convocare proprio i ragazzi ticinesi che erano in acqua a Lugano ai Campionati europei juniores, che si terranno a fine luglio a Moss, in Norvegia. Archiviato il weekend sul Ceresio, la vela cantonale si dà appuntamento a Brissago per la grande regata giovanile nazionale, prevista dal 3 al 5 maggio. Appuntamento che segnerà i 75 anni di fondazione della Federazione svizzera di vela. NUOTO | MEETING Il ‘Verbano’ lancia la stagione L’edizione 2014 della manifestazione della Nuoto Sport Locarno è in agenda il 10 e 11 maggio: è la prima all’aperto di Marzio Mellini Si propone come la prima riunione stagionale in vasca lunga all’aperto. Di conseguenza, l’edizione 2014 del Meeting del Verbano si prefigge di attirare al Centro sportivo di Tenero un buon numero di squadre intenzionate a preparare al meglio i rispettivi obiettivi stagionali più importanti, che per gli atleti di casa nostra sono i campionati svizzeri giovanili in programma in luglio. Collocazione ideale, quindi, per la manifestazione organizzata dalla Nuoto Sport Locarno, in agenda nel weekend del 10 e 11 maggio. «Un giorno dopo – precisa il presidente della Nsl Stefano Maggioni – l’apertura della stagione all’esterno al Cst, venerdì 9 maggio, una volta rimossa l’attuale struttura coperta. Tra i vantaggi di nuotare a Tenero vi è proprio la possibilità di avere anche all’esterno una temperatura dell’acqua subito ideale (attorno ai 26 gradi) per la pratica del nuoto, nonostante il passaggio alla stagione all’aperto». Le iscrizioni al Meeting del Verbano si chiudono lunedì 28 aprile, ma per Maggioni è già possibile una prima “lettura” delle squadre presenti: «Sono già annunciate una squadra in arrivo dalla Germania, quattro dalla Svizzera tedesca e otto dall’Italia. A queste si aggiungano le sei società ticinesi ormai tradizionalmente presenti, per un totale di circa 400 atleti, molti dei quali (quelli provenienti da fuori Cantone) alloggiati nelle accoglienti strutture del Cst. Avremo dati più precisi a iscrizioni ultimate. Il termine, secondo prassi, è fissato circa una decina di giorni prima delle gare». A carattere regionale e rivolto, in passato, solo ad atleti di casa nostra, da qualche edizione il Meeting del Verbano ha una natura internazionale, riconducibile proprio a una collocazione nel calendario oltremodo favorevole. Calendario che, tra l’altro, viene stilato in maggio/giugno, per la stagione agonistica che segue più o meno il periodo scolastico successivo, da settembre ad agosto... «Un ostacolo è dato dalla concomitanza di gare nella vicina Italia, che potrebbero privarci di squadre che altrimenti sceglierebbero il nostro appuntamento. Abbiamo infatti registrato la rinuncia degli atleti liguri, impegnati nei campionati regio- nali. Altre concomitanze, però, non dovrebbero essercene, anche se la programmazione nella vicina Penisola subisce gli effetti, talvolta, dell’improvvisazione». Tre atout e... una staffetta Sono tre gli atout principali del Meeting del Verbano... «Come detto, è il primo Meeting in vasca lunga all’aperto. Una collocazione particolarmente attrattiva. Per le società natatorie, prima si riesce a nuotare all’aperto in vasca lunga, meglio è. Secondariamente, i prezzi di ogni “start” sono concorrenziali (4 euro), ciò che permette alle società di contenere le spese. Infine, i premi sono abbastanza allettanti e quindi ambiti. Inoltre, la nostra kermesse è aperta a tutte le categorie di età, dai più giovani del 2003 agli atleti più navigati, di 17 anni e più vecchi». Una novità assoluta animerà la serata di sabato 10 maggio... «Si tratta della staffetta 8x50 mista, maschile e femminile. Le società che intendono iscrivere una squadra devono poter contare su un ragazzo e una ragazza per ognuna delle quattro categorie di età previste, altrimenti non possono prendervi parte. E sappiamo quanto le staffette pesino nel computo dei risultati delle singole società...». Istantanea dell’edizione 2013 baciata dal sole TI-PRESS/GOLAY TENNIS | IFT CHIASSO PODISMO | 4ª EDIZIONE Jovana Jaksic, esordio vincente Torna il Gravesano Running Day Sui campi in terra rossa del Tc Chiasso, ha esordito la numero 1 del torneo, Jovana Jaksic (Wta 105), che ha sconfitto con il punteggio di 6-4 6-4 Barbara Luz, proveniente dal tabellone di qualificazione. Bella prestazione di Aranxa Rus (Wta 154), la quale ha lasciato le briciole alla tedesca Hofmann (Wta 333): 6-1 6-0. Esordio vincente pure per Amra Sadikovic, reduce dalla vittoriosa trasferta in Brasile con il team svizzero di FedCup, che ha battuto nel derby elvetico, la Knoll con il risultato di 6-4 6-3. Non ce l'hanno fatta invece le altre due svizzere, Chiara Grimm e Karin Kennel, battute rispettivamente da Schaefer e Hradecka (N° 2 del tabellone). Accedono al secondo turno pure Shkudun, Mikulcic, Neuwirth, Jokic e la Malikova. Per quanto riguarda il tabellone del doppio, erano impegnate due ticinesi: Susan Bandecchi e Serena Bergomi (beneficiarie di una wildcard), non ce l’hanno fatta contro la coppia italiana MatteucciRosatello. Dopo un primo set a senso unico, le due ticinesi hanno preso coraggio, dando del filo da torcere alle più quotate avversarie: 6-1 6-4 il punteggio finale. Dopo il grande successo e la folta partecipazione della 3° edizione del Gravesano Running Day, torna puntuale anche quest’anno la manifestazione podistica che coinvolge i comuni di Bedano, Gravesano e Manno. L’evento, in programma domenica e sostenuto come sponsor principale dalla banca Raiffeisen, proporrà una gara agonistica di 10 km, le categorie popolari (3,3 km), gio- vanili, Walking e Nordic Walking (6,6 km). Il piazzale della Scuola Media di Gravesano sarà il cuore della manifestazione, mentre le strade attorno ai comuni Bedano, Gravesano e Manno offriranno agli spettatori passaggi molto spettacolari in discesa e salite molto tecniche. Sono attesi al via oltre trecento corridori, tra i quali atleti di caratura internazionale e nazionale che si daranno competizione nelle varie categorie. Per ulteriori informazioni si può consultare il sito www.gravesanorunning.ch. Le iscrizioni sono possibili online o sul posto fino a 30 minuti prima della partenza. Infine da segnalare il gemellaggio nelle categorie giovanili con la “Corrida” di Melide del 15 giugno 2014. Chi parteciperà a entrambe le gare riceverà un premio speciale. MOUNTAIN BIKE | GRANFONDO SAN GOTTARDO Un percorso in più e maggiori emozioni alla prossima edizione Alla ricerca di nuovi stimoli e di forti emozioni la Granfondo SanGottardo (www.granfondosangottardo.com) ogni anno si rinnova. Agli splendidi percorsi della passata edizione si aggiunge quest’anno un nuovo tracciato da 42km, una distanza di avvicinamento alle classiche granfondo. Percorso Lungo (110 chilometri): partenza da Ambrì. La prima difficoltà è la salita che porta al Pas- so del San Gottardo lungo la vecchia strada della Tremola, affascinante con i suoi tornanti in pavé di granito. In vetta si procede in discesa verso Andermatt, poi la risalita al Passo del Furka, con vista panoramica sul ghiacciaio del Rodano. L’ultima ascesa conduce al Passo della Novena. Percorsa la lunga discesa della Val Bedretto si raggiunge di nuovo Airolo e l’arrivo ad Ambrì. 110 km di fatica, 3000 m di dislivello e oltre 40 km di salita: una sfida titanica tra l’uomo e lo spettacolo della natura. Percorso Medio (57 chilometri): il percorso medio prevede due tratte cronometrate: l’ascesa al San Gottardo e la salita Varenzo-Cresta. Lo start avviene da Ambrì e, dopo il trasferimento ad Airolo, inizia la tratta cronometrata che porta al Passo del San Gottardo lungo la Tremola. La spettacolarità è data dalla pavimentazione in pavé, che le è valso l’appellativo di “Parigi-Roubaix delle Alpi”. La seconda salita cronometrata inizia in modo regolare, con pendenze dell’8%, ma che dopo i tornanti di Quinto superano anche il 10%. L’arrivo a Ronco è posto dopo 4,8 km di salita, superati i quali c’è la ripida discesa che porta prima ad Altanca e poi ad Ambrì. Percorso Corto (42 chilometri): il 2014 porta in dote un nuovo percorso: una “maratona” di 42 chilometri che permette a chi si sta avvicinando alla disciplina, o ai più esperti che cercano una sgambata, di gareggiare e di vivere l’esperienza unica della Granfondo San Gottardo. La partenza è posta ad Ambrì e si va ad Airolo. Poi inizia l’unica tratta cronometrata, al Passo, lungo la Tremola. Con un dislivello di 932 metri e una pendenza media del 7,4%, l’ascesa permette a tutti di pedalare mettendosi alla prova, faticando ma senza entrare in crisi. Giunti ai 2106 metri della sommità e senza più il cronometro a scandire il tempo è possibile godersi la strada panoramica che porta sino al Motto Bartola, per poi scendere verso Airolo e Ambrì.