NUCLEO DI VALUTAZIONE DI CONTROLLO DI GESTIONE E DI
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NUCLEO DI VALUTAZIONE DI CONTROLLO DI GESTIONE E DI
CITTÀ DI ALGHERO PROVINCIA DI SASSARI NUCLEO DI VALUTAZIONE Verbale n. 12 del 09.05.2014. Oggetto: Valutazione attività gestionale 2013 - Prosecuzione. Acquisizione relazioni di autodiagnosi dei Sigg. Dirigenti e delle schede relative agli obiettivi perseguiti. Conclusione disamina relazioni di autodiagnosi dei Sigg. Dirigenti e delle schede relative agli obiettivi perseguiti. Assegnazione punteggi. L’anno duemilaquattordici, addì nove del mese di maggio , dalle ore 16.00, presso l’Ufficio del Segretario Generale del Comune di Alghero, si è riunito il Nucleo di Valutazione del Comune di Alghero, istituito con deliberazione della Giunta Comunale n. 299 del 28.08.2013, per procedere a quanto specificato in oggetto. Il Nucleo è stato convocato a seguito di concorde determinazione dei suoi componenti. Risultano presenti: - Dr. Antonino Puledda - Segretario Generale del Comune di Alghero; - Dr. Marco Tarantola - componente; - Dr. Arturo Bianco - componente. Ai sensi dell’art. 45, comma 2, del Regolamento Comunale sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi, assume le funzioni di Presidente il Dr. Antonino Puledda. Le funzioni di Segretario verbalizzante sono assolte dal Presidente. Constatata la legalità dell’adunanza per il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta. Con riferimento alle risultanze delle sedute in data 19.03.2014, 26.03.2014, 07.05.2014 il Presidente riferisce che, conformemente al mandato ricevuto, ha provveduto a sollecitare la presentazione della seguente documentazione, prescritta per il compimento della attività di valutazione da parte del Nucleo: - relazione di auto-diagnosi sulla attività svolta nella annualità 2013 – Dr. Mulas; Il Presidente comunica che, rispetto alla documentazione esaminata al 07 u.s., risulta acquisita anche la relazione di autodiagnosi del dirigente Mulas, pervenuta in data 07 maggio alle ore 19,05. Il Nucleo procede alla lettura della documentazione prodotta dal dirigente Dr. Mulas e prosegue con l’attribuzione dei punteggi di propria competenza per l’attività gestionale dei dirigenti per l’anno 2013. L’attribuzione dei punteggi è effettuata sulla base dei seguenti criteri generali, approvati nella seduta del giorno 19.03.2014, come risulta dal verbale n. 8 in pari data: 1 a) ascrivere particolare valenza ai seguenti comportamenti organizzativi: - capacità di relazionarsi con le criticità, interne ed esterne, del contesto operativo; - capacità di valorizzare nelle strutture affidate alla responsabilità dirigenziale lo spirito di squadra; - attitudine alla massima disponibilità e flessibilità operativa; b) gli obiettivi gestionali valevoli ai fini del riconoscimento della indennità di risultato devono risultare coerenti con la Relazione Previsionale e Programmatica (RPP) 2013 (approvata, in uno con la manovra di bilancio 2013, con deliberazione commissariale, adottata con i poteri del Consiglio Comunale, n. 4 del 18.12.2013) e con il Piano della Performance 2013/2015 (approvato con deliberazione commissariale, adottata con i poteri della Giunta Comunale, n. 15 del 30.12.2013). IL NUCLEO DI VALUTAZIONE RICHIAMATI in tutta la loro articolazione i verbali delle proprie sedute in data 19.03.2014, 26.03.2014 e 07.05.2014; CONSIDERATO che nel corso del secondo semestre del 2013 gli assetti istituzionali dell’Ente sono stati oggetto di una profonda mutazione; DATO ATTO che l’Amministrazione Comunale in carica ha attraversato un periodo (iniziato già nell’anno 2012) di forti turbolenze politiche, in seno ai gruppi costituenti la coalizione di maggioranza, che ha infine comportato: la revoca da parte del Sig. Sindaco, in data 11.10.2013, delle deleghe assessoriali e il contestuale azzeramento della Giunta Comunale, in carica dal luglio 2012; l’adozione della deliberazione del Consiglio Comunale n. 42 del 16.10.2013, recante “mozione sulle criticità politiche amministrative” con la quale la maggioranza dei consiglieri comunali (13 favorevoli - 5 contrari - 1 astenuto) ha chiesto le dimissioni del Sindaco; la ricostituzione della Giunta Comunale in base ai provvedimenti con i quali, in data 30.10.2013, il Sig. Sindaco ha assegnato le deleghe ai nuovi componenti dell’Organo Esecutivo, che ha ripreso l’attività deliberativa in data 05.11.2013; la presentazione delle dimissioni da parte di 14 dei 25 Consiglieri assegnati all’Ente; DATO ATTO che, all’esito alle dimissioni contestuali ultra dimidium di n. 14 dei 25 Consiglieri (compreso il Sindaco) assegnati all’Ente, presentate e acquisite al protocollo dell’Ente in data 06.11.2013, il Presidente della Giunta Regionale della Sardegna ha disposto, ai sensi dell’art. 142, comma 1, lettera b), n. 3 del d.lgs. 267/2000 e in conformità alla deliberazione della Giunta regionale n. 19/16 del 26.11.20103, con decreto n. 155 del 3.12.2013: - lo scioglimento del Consiglio Comunale di Alghero e la nomina del Commissario Straordinario Dr. Antonio Michele Scano per la provvisoria gestione dell’Ente fino all’insediamento degli organi ordinari a norma di legge; - il conferimento al predetto Commissario dei poteri spettanti al Sindaco, al Consiglio e alla Giunta Comunale. ATTESO inoltre che, nel corso del secondo semestre 2013, sono intervenute profonde modifiche negli assetti della macrostruttura operativa a seguito: 2 - del perfezionamento della procedura di mobilità esterna che ha condotto alla assunzione, a far tempo dal 22.07.2013, del Dr. Giovanni Salvatore Mulas, cui è stata affidata la responsabilità del Settore III; - del trasferimento, a far tempo dal 29.07.2013, del Dr. Ing. Gian Marco Saba, dirigente del Settore IV, al Comune di Sassari, all’esito del perfezionamento della procedura di mobilità bandita dall’Ente capoluogo; - dell’affidamento ad interim delle responsabilità dei servizi afferenti il Settore IV ai dirigenti dei Settori I (Dr. Calzia - in servizio dal 01.03.2013) e V (Ing. Spanedda). CONFERMATO che l’attività di valutazione deve necessariamente tenere conto della particolare situazione che ha interessato l’ente in relazione agli accadimenti e alle contingenze di cui sopra con particolare riguardo alle alternanze venutesi a determinare fra gli organi di direzione politica e fra gli organi di coordinamento e gestionali di vertice; RIMARCATO che detta situazione ha, di fatto, comportato che l’approvazione del Bilancio di Previsione, è intervenuta solo nel dicembre 2013, con la deliberazione commissariale, adottata con i poteri del Consiglio Comunale, n. 4 del 18.12.2013; RAVVISATA l’opportunità di confermare che gli obiettivi gestionali valevoli ai fini del riconoscimento della attività di risultato devono risultare coerenti con la Relazione Previsionale e Programmatica (RPP) 2013 (approvata, in uno con la manovra di bilancio 2013, con la citata deliberazione commissariale n. 4/2013) e con il Piano della Performance 2013/2015 (approvato con deliberazione commissariale, adottata con i poteri della Giunta Comunale, n. 15 del 30.12.2013). RIBADITO che lo svolgimento della valutazione per il 2013 sia imperniato sull’attività ricostruita dai dirigenti per il tramite dei rapporti di auto-diagnosi, in ordine alla performance individuale ed organizzativa, e per il tramite delle schede descrittive degli obiettivi puntuali perseguiti; DATO ATTO che nelle precedenti sedute dell’anno 2014 (19.03/26.03/07.05) e nella seduta odierna il Nucleo di Valutazione ha formalmente acquisito la seguente documentazione: a) Relazione Previsionale e Programmatica per l’esercizio 2013, approvata, in uno con la manovra di bilancio, con la prefata deliberazione commissariale n. 4/2013; b) Piano della Performance 2013/2015, approvato con la deliberazione commissariale, parimenti citata, n. 15 del 30.12.2013; c) Relazioni finali di auto-diagnosi prodotte dai Dirigenti: Ing. Gian Marco Saba, Dr.ssa Giovanna Faedda, Dr.ssa Francesca V. Caria, Dr. Guido Calzia, Ing. Giovanni Spanedda, Dr. Giovanni Salvatore (Giansalvo) Mulas; d) Schede afferenti gli obiettivi gestionali perseguiti dai dirigenti sopra elencati. RILEVATO che nel corso delle precedenti sedute dell’anno 2014 il Nucleo ha iniziato la disamina della documentazione di cui sopra. Per quanto fin qui premesso, IL NUCLEO DI VALUTAZIONE prosegue nell’attività di esame della documentazione di rendiconto presentata dai Sigg. Dirigenti. Conclusa la disamina della documentazione sopraindicata il Nucleo procede alla attribuzione dei punteggi afferenti la valutazione di ciascun dirigente, con l’osservanza della metodologia prevista dal manuale di valutazione del personale dirigente allegato al vigente regolamento per la misurazione e la valutazione della performance, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 332 del 21.11.2011. Per la concreta attribuzione di punteggi il Nucleo utilizza il modello, contenuto nel citato manuale, come di seguito articolato: 3 Sezione Oggetto Prima Intestazione e dati identificativi del valutato Secondaa. a) Valutazione degli obiettivi - valutazione numerica (da 0 a 10) - punteggio b. b) Valutazione del rispetto del budget (da 0 a 10) - punteggio Terza Valutazione dei comportamenti in relazione a: Organizzazione – Innovazione – Integrazione – Gestione Performance/Valutazione Collaboratori – valutazione numerica (da 0 a 10) – punteggio Quarta Quadro dei punteggi riportati nelle precedenti sezioni e valutazione complessiva In relazione alla attribuzione del punteggio di propria competenza il Nucleo richiama quanto riferito dal Presidente nella seduta del 19.03.2014 (vedasi verbale n. 8/2014): - in sede di perfezionamento della valutazione 2012 il Sig. Sindaco in carica ha evidenziato come la ripartizione dei punteggi fra Nucleo di Valutazione e Organo Politico dovrebbe essere tale da consentire al Sindaco, in ossequio a quanto previsto dal sistema di valutazione e misurazione della performance (di cui al vigente Regolamento Comunale approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 332/2011) di disporre di un punteggio compreso fra 0 e 5 punti. L’effettiva disponibilità di detto punteggio verrebbe, di fatto, ad essere neutralizzata nel caso in cui le valutazioni del Nucleo fossero superiori a 95/100. Per il tale ragione il Nucleo di Valutazione conferma l’opportunità di determinare in 95/100 il punteggio massimo di propria competenza attribuibile ai Dirigenti. Il Nucleo attesta che gli obiettivi gestionali di cui alle relazioni di autodiagnosi e alla schede descrittive risultano pienamente coerenti con la Relazione Previsionale e Programmatica (RPP) 2013 e con il Piano della Performance 2013/2015. Il Nucleo ribadisce altresì che, in relazione alla annualità 2013, come è avvenuto del resto nel 2012, si impone l’esigenza di perfezionare una metodica di valorizzazione degli incarichi dirigenziali cc.dd. ad interim. L’Ente risulta infatti sprovvisto di una specifica regolamentazione in relazione alla valorizzazione degli incarichi ad interim, attraverso i quali il singolo dirigente viene investito di responsabilità dirigenziali aggiuntive rispetto all’originario decreto di assegnazione; ciò per le ipotesi di vacanza nella copertura delle responsabilità dirigenziali previste nella dotazione organica. Nel 2013 la necessità di conferire incarichi dirigenziali ad interim ha avuto origine e ragion d’essere all’esito del trasferimento per mobilità ad altro Ente del Dirigente titolare della responsabilità del Settore IV. L’Ente ha prontamente attivato la procedura per la sostituzione, con omologa procedura selettiva di mobilità esterna, del dirigente transitato. Nelle more del perfezionamento di detta procedura (peraltro tuttora interessata a ricorso giurisdizionale nanti il TAR Sardegna) il Sindaco in carica ha provveduto a ripartire, con decorrenza 29.07.2013, le responsabilità dirigenziali afferenti i Servizi del Settore IV fra i dirigenti del Settore I (Dr. Calzia) e del Settore V (Ing. Spanedda). Al riguardo il Presidente conferma di avere provveduto, in occasione della Conferenza dei Dirigenti in data 08.01.2014, alla illustrazione della proposta per la valorizzazione degli incarichi interinali continuativi attraverso la previsione, contrattualmente compatibile, di aliquote di maggiorazione della indennità di risultato rapportate alla complessità e alla estensione temporale degli incarichi interinali. La proposta prevede che l’aliquota di maggiorazione della indennità di risultato sia determinata dal Nucleo di Valutazione in relazione alla complessità e alla durata degli incarichi assegnati ai dirigenti ad interim. Su tale proposta si è registrato l’unanime consenso di tutti i dirigenti. Alla luce di quanto rappresentato, IL NUCLEO DI VALUTAZIONE - attesta che tutti i documenti citati nel presente verbale sono acquisiti agli atti del Nucleo di Valutazione; 4 - - - conferma di stabilire in 95/100 il punteggio massimo di propria competenza attribuibile ai Dirigenti. Ciò al fine di consentire al Sindaco in carica (o all’organo incaricato di svolgerne le funzioni), in ossequio a quanto previsto dal sistema di valutazione e misurazione della performance (di cui al vigente Regolamento Comunale approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 332/2011) di disporre di un punteggio compreso fra 0 e 5 punti. L’effettiva disponibilità di detto punteggio verrebbe, di fatto, ad essere neutralizzata nel caso in cui le valutazioni del Nucleo fossero superiori a 95/100; conferma quanto già stabilito in sede di valutazione della attività 2012 in ordine alla circostanza che, in assenza di specifici criteri di riferimento nell’ambito del vigente sistema di valutazione, la quota di salario accessorio a titolo di indennità di risultato da riconoscere a ciascun dirigente sia direttamente proporzionale al rispettivo punteggio finale; determina di riservare all’esito della conclusione del processo di valutazione la quantificazione dell’aliquota di maggiorazione della indennità di risultato in relazione alla complessità e alla durata degli incarichi assegnati ai dirigenti ad interim; precisa che detta premialità aggiuntiva sia riconosciuta entro i limiti delle somme effettivamente disponibili a seguito della attribuzione della premialità “ordinaria” a tutti i dirigenti; annota i punteggi di cui al seguente prospetto nelle allegate schede di valutazione di ciascun dirigente: QUADRO SINOTTICO VALUTAZIONI ATTIVITÀ 2013 - DIRIGENTI Punteggio Punteggio Punteggio Punteggio Obiettivi Rispetto Budget Comportamenti Totale Nominativo Ing. Gian Marco Saba 46 10 37,5 93,5 (in servizio x 7 mensilità) Dr.ssa Giovanna Faedda (in servizio x 7,5 mensilità) Dr.ssa Francesca Valentina Caria Dr. Guido Calzia 46 10 37,5 93,5 46 10 37 93 45,5 10 38 93,5 47 47,5 10 10 36 36,5 93 94 (in servizio x 10 mensilità) Ing. Giovanni Spanedda Dr. Giansalvo Mulas (in servizio x 5 mensilità) - dà atto della seguente valutazione complessiva, di competenza del Nucleo, riportata da ciascun dirigente: Nominativo Ing. Gian Marco Saba Dr.ssa Giovanna Faedda Dr.ssa Francesca Valentina Caria Dr. Guido Calzia Ing. Giovanni Spanedda Dr. Giansalvo Mulas Valutazione Complessiva Finale Punti 93,5 Punti 93,5 Punti 93 Punti 93,5 Punti 93 Punti 94 Ultimata la fase di attribuzione dei punteggi, come sopra ricostruita: Il Nucleo di Valutazione Osserva che: 5 - - il Dr. Calzia dal 29.07.2013 al 31.12.2013 è stato incaricato, con decreto sindacale, della responsabilità interinale dei seguenti servizi del Settore IV: Ambiente ed Ecologia - Sicurezza nei luoghi di Lavoro - Impianti Sportivi - Area Marina Protetta. In relazione alla durata e alla rilevanza degli incarichi interinali ricoperti, il Nucleo di Valutazione ritiene congrua l'applicazione di una maggiorazione della indennità di risultato spettante all'esito della valutazione della performance individuale non inferiore al 20%. Attraverso detta maggiorazione può essere realizzata l'adeguata valorizzazione degli incarichi interinali continuativamente ricoperti con conseguente incremento dei carichi di lavoro e delle responsabilità gestionali del dirigente incaricato; l’Ing. Spanedda dal 29.07.2013 al 31.12.2013 è stato incaricato, con decreto sindacale, della responsabilità interinale dei seguenti servizi del Settore IV: Lavori Pubblici ed Espropriazioni – Idrico Storico. In relazione alla durata e alla rilevanza degli incarichi interinali ricoperti, il Nucleo di Valutazione ritiene congrua l'applicazione di una maggiorazione della indennità di risultato spettante all'esito della valutazione della performance individuale non inferiore al 15%. Attraverso detta maggiorazione può essere realizzata l'adeguata valorizzazione degli incarichi interinali continuativamente ricoperti con conseguente incremento dei carichi di lavoro e delle responsabilità gestionali del dirigente incaricato. Propone che le premialità di cui sopra, aggiuntive rispetto alla indennità di risultato ordinaria, possano applicarsi, mediante una maggiorazione della indennità di risultato spettante, entro i limiti delle disponibilità finanziarie residue a seguito della attribuzione della indennità di risultato ordinaria a tutti i dirigenti. Dà mandato al Presidente in ordine: a) alla attivazione delle fasi, previste dal precitato manuale di misurazione della performance, necessarie al perfezionamento del processo di valutazione e qui testualmente richiamate: “Il soggetto preposto alla valutazione finale è il Sindaco di Alghero su proposta del Nucleo di Valutazione. Il Sindaco può aumentare fino a un massimo di 5 punti la proposta pervenuta dal Nucleo di valutazione sulla base della propria valutazione del contributo fornito dal Dirigente al raggiungimento della strategia del Comune”; b) alla comunicazione delle risultanze del processo di valutazione ai Sigg. Dirigenti. - - In prosecuzione di seduta, il Nucleo di Valutazione prende atto di quanto segue: della regolare costituzione del fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato, ai sensi dell’art. 26 del CCNL 1998/2011. L’entità complessiva del Fondo Dirigenti (retribuzione di posizione + indennità di risultato) è infatti determinata annualmente, con atto gestionale, secondo precisi parametri contrattuali e in stretta correlazione al numero dei dirigenti in servizio; della circostanza che, per l’anno 2013 il fondo ha la stessa consistenza dell’anno 2012 pari a € 213.267,00, come stabilito con determinazione del Dirigente del Settore II n. 1140 del 31.12.2013; del fatto che tale fondo è stato utilizzato, in primo luogo, per le retribuzioni di posizione dei dirigenti in servizio nel 2013, nella misura di 36.352,36 annue per ciascun dirigente, in proporzione alle mensilità prestate, per un totale di € 156.726,00; delle disponibilità residue a valere sul fondo in argomento che risultano dunque virtualmente disponibili per la corresponsione della indennità di risultato per una somma di € 56.541,00, pari al 26,51% della entità complessiva del fondo; della circostanza che, in ottemperanza a quanto stabilito dall’art. 28, comma 1, del vigente CCNL dell’Area Dirigenza, l’Ente deve stabilire, per il 2013 la quota del Fondo per la retribuzione non tabellare dei dirigenti (id est: retribuzione di posizione + retribuzione di risultato) da destinare alla corresponsione della indennità di risultato. Detta quota non può essere inferiore al 15% della complessiva entità del fondo. Per quanto premesso 6 Il Nucleo di valutazione 1. Propone di destinare l’intera somma di € 56.541,00 alla indennità di risultato per il personale dirigente, per l’anno 2013. Tale somma deve essere ripartita fra tutti i dirigenti in servizio nell’anno 2013 in relazione al periodo di servizio e al punteggio conseguito; 2. Propone altresì di stabilire una premialità aggiuntiva, entro i limiti delle somme effettivamente disponibili a seguito della attribuzione della premialità “ordinaria” a tutti i dirigenti a favore dei due dirigenti che hanno garantito la copertura delle responsabilità dirigenziali del Settore IV dal 22 luglio 2013 al 31 dicembre 2013: + 20% Calzia; + 15 % Spanedda; in relazione ai servizi interinalmente diretti e sempre in dipendenza delle somme disponibili; 3. Approva la seguente nota metodologica, contenente una ipotesi di ripartizione delle somme fondata sulla utilizzazione della intera somma disponibile e sul punteggio assegnato dal Nucleo: Annualità Entità Fondo 2013 213.267,00 Percentuale stabilita per indennità risultato Percentuale ed Importo proposti dal Nucleo 26,51% € 56.541,00 Quota pro capite max n. DIRIGENTI 6 D.ssa Caria: es. punteggio 93/100: € 11.794,26 (12 mensilità) Dr. Calzia: es.punteggio 93,5/100: (10 mensilità) € 9.881,45 + 20% x interim Settore 4 € 1.976,29 Totale € 11.857,74 Ing. Spanedda: es.punteggio 93/100 (12 mensilità) € 11.794,26 + 15 % x interim Settore 4 € 1.769,10 Totale € 13.563,40 Ing. Saba : es. punteggio 93,5/100 (7 mensilità) € 6.917,02 Dr. Mulas: es. punteggio 94/100 (5 mensilità) € 4.967,15 Importo minimo contrattuale 15% € 31.990,00 D.ssa Faedda: es. punteggio (7,5 mensilità) : € 93,5/100 € 7.411,09 Le variazioni di punteggio inciderebbero nella misura di € 126,82 per ciascun punto. Applicando il minimo contrattuale le indennità di cui alla soprastante colonna si ridurrebbero di quasi il 50%. Esempio: Caria: € 6.672,86 La presente sessione della seduta è chiusa alle ore 17,55. I lavori sono aggiornati alle ore 18,00 per la prosecuzione della seduta per la sessione dedicata alla conclusione della valutazione della attività del Segretario Generale, sotto la Presidenza del Dr. Arturo Bianco e senza la presenza del Dr. Antonino Puledda. 7 Letto, confermato e sottoscritto. Il Presidente Dr. Antonino Puledda I Componenti: Dr. Marco Tarantola Dr. Arturo Bianco 8