Archidiocesi Ravenna-Cervia

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Archidiocesi Ravenna-Cervia
Arcidiocesi Ravenna-Cervia
Ufficio per la Pastorale dei Pellegrinaggi,
Turismo e del Tempo Responsabile.
48100 Ravenna Via Canneti,3(1°p.)
tel.0544 216189 fax.0544 213537
[email protected]
www.pastoraleturismo.ra.it
Pellegrinaggio Diocesano nell’ARMENIA
CRISTIANA
Itinerario ecumenico fino ai piedi del Biblico Monte Ararat.
10-18 Settembre 2007 (9 giorni/ 8 notti)
Programma di massima
1° giorno – ITALIA / YEREVAN
Partenza da Ravenna in Pullman e ritrovo all’aeroporto di Bolgna (17.10 – 18.15), partenza con volo
Lufthansa per Monaco (21.00 – 03.55) e proseguimento per Yerevan con arrivo in nottata. Cena a bordo.
Arrivo, trasferimento in hotel e pernottamento.
2° giorno – YEREVAN
Trattamento di pensione completa. In tarda mattinata visita con guida alla città: il Memoriale del
Genocidio, museo e rovine dell’antica Erebuni, odierna Yerevan.
3° giorno YEREVAN – ECHIMIADZIN – ZVARTNOTS – MATENDARAM –
YEREVAN
Trattamento di pensione completa. In mattinata escursione a Echmiadzin, antica capitale, sede patriarcale
del Catolikos, la maggiore autorità della Chiesa armena, viista alla Cattedrale e al suo museo. Visita alle
rovine del tempio di Zvartnots. Rientro a Yerevan e viista al Museo di Matendaran. Nel pomeriggio visita al
mercato centrale di Yerevan, ricchissimo di oggetti tipici.
4° giorno – ALLE PENDICI DEL MONTE ARARAT
Trattamento di pensione completa. Intera giornata in escursione. Si inizia con le Chiese di Ashtarak:
Kamravor e di San Marine. Di seguito a Talin, dove nelle due chiese del cimitero si trovano affreschi del
XVii sec. Poi a Mastara con una Chiesa del V sec. E ancora alla fortezza (VII sec.) di Amberd, all’altezza di
2.300 mt con uno splendido panorama sull’Aragat e Ararat. Nel pomerigigio visita dei complessi monastici
di Hovanank e di Saghmosavank. Rientro a Yerevan.
5° giorno – LAGO SEVAN
Trattamento di pensione completa. Intera giornata in escrusione nella regione del lago Sevan. Visita di
Noraduz, piccolo villaggio sulle sponde del lago. Di seguito a Sevan e visita dei monasteri posti sulla
penisola e raggiungibili grazie ad una lunga scalinata. Nel pomeriggio il monastero di Goshavank, a Diljian,
il magnifico complesso monastico di Haghartsin con le sue tre Chiese: S. Gregorio l’illuminatore, Santo
Stefano e della Vergine Maria. Poi a Hayrivank e infine alle bellissime chiese di Kecharis. Rientro a
Yerevan.
6° giorno – REGIONE DEL NORD
Trattamento di pensione completa. Partenza per il nord lungo una strada che si snoda tra paesaggi e
panorami bellissimi. Intera giornata dedicata alla visita dei monasteri di Odzun, Hagpath e Sasnahin, nei
pressi della città di Alaverdi: i monumenti storici e architettonici sono riconosciuti patrimonio dell’Unesco.
Rientro a Yerevan.
7° giorno – YEREVAN – KHOR VIRAP – ARENI – NORAVANK – YEREVAN
Trattamento di pensione completa. Visita al Monastero di Khor Virap situato alle pendici del Biblico Monte
Ararat, famoso luogo di pellegrinaggi visitato anche da Papa Giovanni Paolo II nella sua recente visita in
Armenia. Visita di Areni zona ricca di resti di forti di ciclopiche dimensioni. Infine Noravank, meraviglioso
complesso monastico. Visita alle sue chiese di Astvatsatsin e di S. Karapet. Rientro a Yerevan.
8° giorno – YEREVAN – GARNI – GEGHARD – YEREVAN
Trattamento di pensione compelta. In mattinata partenza per Garni e visita del ricostruito Tempio, ai resti
della muraglia e delle terme romane. Visita a Gheghard e al monastero ubicato in un profondo canyon,
metà costruito e metà scavato nella roccia. Pranzo in campagna: pane armeno – lavasce. Partecipazione
alla preparazione del pane lavasce nel tonir (forno scavato nella terra) con gli abitanti del paese. Rientro a
Yerevan e viista al museo Paradjanov. Cena in ristorante “Good bye party”.
9° giorno – YEREVAN – ITALIA
Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per la partenza con volo Lufthansa per Monaco
(04.35 – 05.55) e proseguimento per Bologna (09.00 – 10.20).Transfert con Pullman per Ravenna.
Sono previsti incontri con la realtà ecclesiale e sociale del Paese.