ORDINE NAZIONALE DEI BIOLOGI - Università degli Studi di Messina

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ORDINE NAZIONALE DEI BIOLOGI - Università degli Studi di Messina
ORDINE NAZIONALE DEI
BIOLOGI
Via Icilio 7
001583 Roma
ORDINE NAZIONALE DEI
BIOLOGI
 Presentazione elaborata da:
 Ermanno Calcatelli, Consigliere
Segretario del Ordine, Direttore
di Laboratorio generale di base
con settori specializzati
ORDINE NAZIONALE DEI
BIOLOGI
 con la collaborazione di:
 Michele Attilio Rosa, Delegato
dell’Ordine per Messina, Direttore
di Laboratorio generale di base
ORDINE NAZIONALE DI BIOLOGI
 INTRODUZIONE ALLA PROFESSIONE DI
BIOLOGO
 CODICE DEONTOLOGICO
 MANAGEMENT
TITOLO ACCADEMICO
 La laurea :

E’ un titolo accademico che si
consegue al temine del corso di
studi.
TITOLO GIURIDICO
 Con l’iscrizione all’Ordine si
consegue il titolo giuridico per
svolgere la professione di
Biologo.
Titolo professionale di Biologo
Istituito con la Legge 396/67 del
24/05/1967
(legge istitutiva dell’ordinamento
della professione di biologo)
Biologo
 Per svolgere l’attività di Biologo
occorre:
 1- Essere in possesso del titolo
accademico valido per essere
ammessi all’esame di stato
 2 - Essere in possesso
dell’abilitazione che si consegue
dopo aver superato l’esame di stato.
Biologo
 3 – Essere iscritti all’Ordine
Nazionale dei Biologi
Biologo
 Quella del Biologo è pertanto una
professione piuttosto “giovane”,se
confrontata con altre professioni
storiche
Biologo
 Svantaggi: figura professionale che
ha dovuto imporsi nel mondo del
lavoro,in contesti in cui altre figure
erano meglio conosciute e già
operanti da tempo
 Vantaggi: figura professionale che
può avvalersi di leggi“strutturali”
estremamente precise e dettagliate
Legge 396/67
 Art. 2 :Obbligatorietà
dell’iscrizione all’Ordine
 Il Biologo iscritto all’Ordine ha la
facoltà di esercitare la
professione in tutto il territorio
dello stato italiano.
Legge396\67
Nei paesi comunitari ed extracomunitari il titolo deve essere
riconosciuto dai ministeri
competenti.
Legge 396\ 67 Art. 3
 Individua l’oggetto della
professione di Biologo
Legge 396\67 Art. 3
 A) Classificazione e biologia
degli animali e delle piante
 B) Valutazione dei bisogni nutritivi ed energetici dell’uomo,
degli animali e delle piante
Legge 396\67 Art.3
 C) Problemi di geneticadell’uomo,
degli animali e delle piante
 D) Identificazione di agenti patogeni dell’uomo,degli animali e
delle piante
%
Legge 396\67 Art.3
 Identificazione degli organismi
dannosi alla derrate alimentari,
alla carta,al legno,al patrimonio
artistico;
 mezzi di lotta
Legge 396\67 Art.3
 E) controllo e studi di attività,
sterilità,innocuità di insetticidi,
anticrittogamici,antibiotici,vitami
ne,ormoni,enzimi,sieri, vaccini,
medicamenti in genere, radioisotopi
Legge396\67 Art.3
 F) Identificazione e controlli di
merci di origine biologica
 G) analisi biologiche ( urine,
essudati,escrementi,sangue)
sierologiche, immunologiche,
istologiche, di gravidanza,
metaboliche
Legge 396\67 Art. 3
 H) analisi e controlli dal punto di
vista biologico delle acque
potabili e minerali
 I) funzioni di perito ed arbitratore
in ordine a tutte le attribuzioni
sopramenzionate
Leggi successive
 Microbiologia nella cosmetologia
 La qualità
 La Sicurezza
Tariffario
 D.M. 22 Luglio 1993 n. 362
 Regolamento recante la disciplina
delle indennità e dei criteri per il
rimborso delle spese per le
prestazioni professionali dei biologi
Tariffario
 Il tariffario è stato dichiarato
decaduto dal Decreto Bersani in
tema di liberalizzazioni ma resta
di riferimento soprattutto perché
le competenze sono dettagliate
maggiormente ed esplicitate
Esame di stato
 Il DPR n. 980 del 28\10\1982
disciplina l’accesso all’esame di
stato dei laureati in Scienze
Biologiche (4 anni e 5 anni
vecchio ordinamento).
 Tale DPR non vale per le lauree
specialistiche(magistrali)
Esame di stato
 Il DPR n. 328 del 5/06/2001
disciplina l’accesso dei laureati
specialistici (magistrali)
all’esame di stato
Esame di stato
 DPR 328\01 Art.32 (da gennaio
2006 ) Sez.A
 Le prove scritte sono due:
 1) La 1ª prova verte su argomenti
classici delle scienze biologiche
Esame di stato
 2) la 2ª prova verte su materie di
igiene,management e legislazione professionale,certificazione
e gestione della qualità
Esame di stato
 La prova orale comprenderà
anche la trattazione di argomenti
di legislazione e deontologia
professionale
Esame di stato
La prova pratica consisterà anche
nell’utilizzo di strumenti per la
gestione e valutazione della
qualità
Codice Deontologico
 Approvato dal Consiglio
dell’Ordine nella seduta del 16
febbraio 1996
Codice Deontologico
 Art.4
 Il Biologo è tenuto a mantenere
un livello adeguato di
competenza professionale e a
curare l’aggiornamento delle sue
conoscenze……
Codice Deontologico
 Art.5
 Nelle circostanze in cui il biologo
rappresenta pubblicamente la
categoria è tenuto a uniformare il
proprio comportamento e i propri
discorsi ai principi di dialogo, del
Codice Deontologico
 - rispetto delle idee altrui, delle
competenze di altri professionisti,
anche quando queste ultime
interferiscono legalmente con
l’esercizio delle sue competenze
Codice Deontologico
 Art.10
 Nel caso in cui le attività professionali del biologo abbiano ad
oggetto, a qualunque titolo,
l’ambiente naturale,la flora e la
fauna egli è tenuto ad assicurare
Codice Deontologico
 per quanto è possibile, il benessere ed il rispetto dell’ambiente
stesso, astenendosi da comportamenti inutilmente distruttivi o
inutilmente dannosi
ISCRIZIONE ORDINE
 La professione del biologo è una
attività protetta prevista dalla
Legge 396/67
ISCRIZIONE ORDINE
 L’ iscrizione all’Ordine è obbligatoria
per chi svolge la professione di
Biologo indipendentemente dalla
tipologia di contratto di lavoro e di
rapporto di lavoro
ISCRIZIONE ORDINE
 Se si svolge l’attività di biologo
senza essere iscritti all’Ordine si
esercita in modo abusivo tale
professione con conseguenze
penali
Iscrizione Ordine
- Possono iscriversi:
- I laureati in Scienze
Biologiche di quattro e
cinque anni(vecchio
ordinamento)
ISCRIZIONE ORDINE
 I laureati specialistici e
magistrali
 I laureati triennali
Iscrizione
 Gli iscritti vengono inseriti in:
 ALBO
 ELENCO SPECIALE
Albo
 All’albo si iscrivono i liberi
professionisti e i dipendenti
privati
 hanno diritto di voto per
l’elezione degli organi collegiali
Elenco Speciale
 All’Elenco si iscrivono i
dipendenti pubblici che non
possono svolgere la libera
professione extramoenia
 non hanno diritto di voto per la
elezione degli organi collegiali.
Attività Professionale
-I
laureati secondo il vecchio
ordinamento e i laureati
specialistici
- Una volta iscritti all’Ordine
possono svolgere l’attività
professionale prevista dall’Art. 3
della Legge 396/67 con uguali
competenze professionali
Attività Professionale
- Il Biologo iscritto all’Ordine può
svolgere l’attività professionale
prevista nel suddetto Articolo 3,
indipendentemente dall’indirizzo
universitario
Attività Professionale
 Settore Sanità pubblica e privata
 Settore ambientale
 Settore agro – alimentare
 Settore officine farmaceutiche
Attività Professionale
 Direzione di parchi
 Direzione laboratorio qualità
annesso alla erboristeria
 Formazione HACCP
Attività Professionale
 Settore direzione stabilimenti acque
minerali
 Settore della nutrizione
 Settore cosmetologico
 Settore qualità
 Settore sicurezza sul posto di lavoro
 Settore ricerche
Sanità pubblica e privata
 Il Biologo non è una figura
sanitaria ma opera nel ruolo
sanitario ricoprendo incarichi di
dirigente
Sanità : Area della medicina dei
servizi
 Settori di attività:
 Analisi chimico-cliniche, geneti
ca,radiommunologia,immunome
tria,
 trasfusioni, igiene, procreazione
assistita
Sanità : Area della medicina dei
servizi
 epidemiologia, tossicologia,
biologia molecolare, anatomia
patologica, Nutrizione e
alimenti,veterinaria
Sanità Privata
 Il Biologo è un dirigente
 Può ricoprire l’incarico di direttore
di laboratorio
 Può ricoprire l’incarico di
responsabile di settore
Sanità Privata
 In alcune Regioni l’incarico di
Direttore è condizionato dal
possesso di una delle
specializzazioni dell’area sanitaria.
Sanità privata
 Le regioni che richiedono,nei
requisiti di autorizzazione e di
accreditamento, la specializzazione
sono:
 Puglia, Lazio,Toscana, Piemonte,
Veneto, Calabria,Emilia Romagna,
Marche
.
Sanità privata
 In alcune regioni è previsto il
titolo equipollente dei cinque
anni di anzianità al posto della
specializzazione solo come
norma transitoria
Accesso alla Sanità Pubblica
 Requisito obbligatorio:
possesso della specializzazione
della durata di cinque anni
 Il Ministero della Salute ha stilato
un elenco delle specializzazioni
riconosciute
Accesso alla Sanità Pubblica
 L’elenco è contenuto nel
DM 30/1/98 e 31/1/98 e
successive modifiche
Altri settori
 Il Biologo,per svolgerel’attività
professionale in tutti gli altri
settori è sufficiente che abbia
soltanto iscrizione all’Ordine
ATTIVITA’ LIBERO PROFESSIONALE
 Essere iscritti all’Albo
professionale
 Aprire Partita Iva
 Per svolgere l’attività
professionale è necessario:
ATTIVITA’ LIBERO PROFESSIONALE
 Comunicarla all’Ordine e
all’Enpab
 Iscriversi all’Enpab
 Si può richiedere :
 - Il nulla osta pubblicitario
ATTIVITA’ LIBERO PROFESSIONALE
 La spilla con il
logo dell’Ordine
 L’uso del timbro
professionale
 Uso della firma
digitale
 l’iscrizione
all’Enpab se si
svolge attività
libero
professionale
DIPENDENTE PRIVATO




Non si apre la partita iva
Non è obbligatorio iscriversi all’Enpab
L’iscrizione all’Enpab è facoltativa
Si può richiedere l’uso del timbro
professionale , la spilla con il logo
dell’Ordine e la firma digitale.
DIPENDENTE PRIVATO
 Se inquadrato a tempo pieno il contratto di
lavoro prevede l’incompatibilità con altro tipo
di lavoro
 Se inquadrato part-time si può svolgere attività
libero professionale ed occorre aprire partita
iva , comunicarla all’Ordine ed all’Enpab ed è
obbligatorio iscriversi all’Enpab versando i
contributi relativi solo all’attività libero –
professionale.
DIPENDENTE PUBBLICO
 Non può svolgere attività liberoprofessionale extramoenia
 Può svolgere attività libero-professionale
intramoenia e deve iscriversi all’Enpab
 Iscritto all’Ordine dei Biologi nell’Elenco
Speciale
DIPENDENTE PUBBLICO
 Se inquadrato a part-time può svolgere
attività libero-professionale extramoenia,
deve aprire partita iva , comunicarla
all’Ordine e all’Enpab,deve iscriversi
all’Enpab
Professione di Biologo
 Passato:
Sanità,insegnamento,industria.
 Posto fisso
Professione di Biologo
 Presente:
 Evoluzione normativa.
 Saturazione in sanità.Titolo di
specialità
Professione di Biologo
 Futuro (prossimo):
 Nuovi settori legati al trend
evolutivo in campo normativo
Lavoro
 Passato: inserimento come
posto di lavoro
dipendente(sicurezza del
provento economico,copertura
previdenziale)
Lavoro
 Inserimento libero-professionale,
tempo determinato,nuovi forme
di lavoro in linea con le
dinamiche legislative del settore
Lavoro
 Evoluzione del concetto di
“professione legata alla
evoluzione normativa,tecnico
-scientifica
Lavoro
 La “ ripresa” nella Sanità,in
termini di prospettive
occupazionali,sarà collegata alla
introduzione delle nuove
tecnologie,in un futuro che però
non è possibile quantizzare
Lavoro
 Settori che,oggi,prospettano,
“chances” occupazionali:
 Igiene dei prodotti alimentari
 Criteri di qualità
 Sicurezza
 Ambiente
ORDINE NAZIONALE DEI
BIOLOGI :COMPITI
 Tutela il titolo professionale
 Vigila sull’osservanza del codice
deontologico da parte degli iscritti
 Aggiorna l’Albo e gli Elenchi
 Promuove la diffusione del titolo
professionale
ORDINE NAZIONALE DEI
BIOLOGI: COMPITI
 Vista i pareri di congruità
 Designa i consulenti
presso gli enti pubblici e
privati che ne fanno
richiesta
ORDINE NAZIONALE DEI
BIOLOGI: COMPITI
 Emette i nulla osta sulla
pubblicità sanitaria
 Consente l’uso del timbro
professionale
 Promuove la formazione
La Formazione
 La formazione in sanità è
obbligatoria
 Negli altri settori la formazione
non è obbligatoria ma viene
richiesta quale obbligo morale
verso l’utenza
Organi Collegiali :
Consiglio dell’Ordine
Il Consiglio dell’Ordine è l’organo
di gestione è composto da nove
biologi iscritti all’Albo e dura in
carica 5 anni
Organi Collegiali :
Consiglio Nazionale dell’Ordine
 E’ il Consiglio che decide i
ricorsi in tema di procedimenti
disciplinari e di elezioni
 E’ composto da 15 biologi iscritti
all’Albo
ISCRIZIONE
 Per l’iscrizione all’Ordine
collegarsi al sito web
www.onb.it-iscrizioni
 Per iscriversi occorre aver
superato l’esame di stato
ISCRIZIONE
 Dopo l’iscrizione il Biologo riceve entro
una settimana comunicazione scritta
attestante l’iscrizione con il numero
d’ordine,il tesserino di riconoscimento.
 Si può chiedere da questo momento il
certificato di iscrizione che è valido 6
mesi dalla sua emissione.
 L’iscrizione la si può autocertificare
ISCRIZIONE
 Si può chiedere da questo momento il
certificato di iscrizione che è valido 6
mesi dalla sua emissione.
 L’iscrizione la si può autocertificare
Cassa di Previdenza a favore dei
Biologi : ENPAB
 E’ sorta nel 1996 con D.L.vo 103/96 e
hanno l’obbligo di iscriversi tutti i Biologi
iscritti all’Albo ad eccezione dei
dipendenti privati o di Biologi iscritti a
più ordini che hanno scelto altra cassa di
previdenza
ENPAB
 L’ENPAB è una fondazione che
eroga previdenza agli iscritti
 Il metodo è quelle contributivo
 Prevede 3 tipi di contributi :
ENPAB
 1°) Contributo oggettivo pari al 2%
della prestazione
 2°) Contributo soggettivo pari al 10%
della prestazione
 3°) Contributo della tutela della
maternità(€ 103,00 variabile)
ENPAB
 Organi Collegiali:
 Consiglio di amministrazione composto
da cinque biologi
 Consiglio di Indirizzo Generale
 Composto da 11 biologi
ENPAB
 Il Consiglio di amministrazione
gestisce il patrimonio, eroga le
pensioni e le indennità di maternità
ENPAB
 Il Consiglio di Indirizzo Generale
verifica i bilanci e promuove
iniziative in tema di statuto e di
regolamenti.
RECAPITI
 Ordine web:www.onb.it
 Email:[email protected]
 Enpab web: www.enpab.it
NUMERI TELEFONO E FAX
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Presidenza : 0657090203
Vicepresidente: 0657090232
Consigliere Segretario :0657090228
Consigliere Tesoriere :0657090205
Segreteria : 0657090.204/229/211
Ufficio Ruoli : 0657090.217
Fax : 0657090.234/235/236
Email:[email protected]
Sito: www.onb.it
Delegazione di Messina: 3495742369
MANAGEMENT COSA E’
 Le aziende sanitarie e non,
pubbliche o private hanno
bisogno di un management
capace di orientare i
comportamenti di tutti gli
operatori alla ricerca della qualità
e dell’efficienza
MANAGEMENT COSA E’
 E’ il management oggi a giocare un
ruolo di equilibrio tra gli obiettivi
regionali,politici e le esigenze di
qualità nel servizio degli utenti e dei
pazienti
MANAGEMENT A CHE SERVE
 Il management è caratterizzato
da :
 Capacità realizzative
 Concretezza nella
programmazione
 Capacità delle motivazioni dei
collaboratori
MANAGEMENT A CHE SERVE
 Progetta e realizza i risultati
 Focalizza i risultati,le
competenze
forti,l’organizzazione,la
motivazione,la gestione dei
processi.
MANAGEMENT : OBIETTIVI
 Ha come obiettivi:
 Sviluppare azione manageriale
 Propone e realizza schemi
organizzativi innovativi per la
gestione dei servizi
 Promuove le capacità personali di
negoziazione e di comunicazione
MANAGEMENT

Qualità totale
MANAGEMENT
 Il Biologo è un dirigente e deve
utilizzare in modo consapevole
le sue capacità manageriali per
l’attività professionale che
svolge .
MANAGEMENT
 Deve essere una gestione rivolta
a favore dell’utente assicurando
la qualità.
 Deve garantire la formazione,
l’acquisizione di professionalità
e di comunicazione ai sottoposti.
QUALITA’ TOTALE
ALCUNE RIFLESSIONI
QUALITA TOTALE
 Nata negli Stati Uniti negli anni '50, tutta
l'impresa deve essere coinvolta nel
raggiungimento dell'obiettivo (mission).
Ciò comporta anche il coinvolgimento e
la mobilitazione dei dipendenti e la
riduzione degli sprechi in un'ottica di
ottimizzazione degli sforzi.
QUALITA’ TOTALE

L'ISO (norma 9001:2000) ha definito gli
otto principi fondamentali della
gestione della qualità:
1. i bisogni dei clienti
2. leadership (capacità dei dirigenti di
creare e mantenere un clima costruttivo
e stimolante)
QUALITA’ TOTALE
1.
2.
3.
4.
5.

il miglioramento dei processi
un approccio sistemico alla gestione
l’aumento di responsabilità dei collaboratori
la tendenza verso il miglioramento continuo
il problem solving di gruppo
rapporti di reciproco beneficio coi fornitori
QUALITA’ TOTALE
 Secondo un punto di vista tradizionale,
per raggiungere un’alta qualità si devono
sostenere forti costi di produzione.
. Perché il concetto di qualità va definito in
base a ciò che vuole e che si aspetta il
cliente. La soddisfazione del cliente è
l’obiettivo che è alla base del movimento
per la qualità totale;
QUALITA’ TOTALE
 Oggi molte imprese scoprono di
competere sia sul prezzo che sulla
qualità. I clienti si aspettano determinati
livelli di qualità a un prezzo competitivo,
oltre a certi requisiti di fornitura
QUALITA’ TOTALE
 L’intervento sulla cultura implica invece
la definizione d’una "missione aziendale"
e di alcuni "valori guida", che stimolino
un atteggiamento nuovo verso il lavoro e
verso i clienti, in altre parole di una
cultura della qualità nell’organizzazione
Tra i valori guida vi sono :
- l’attenzione al cliente,
 l’aumento di
responsabilità dei
collaboratori e il
miglioramento continuo
(introduzione di team e
gruppi di lavoro per la
soluzione dei problemi,
con il miglioramento
costante dei prodotti e
dei servizi
il miglioramento del
processo produttivo
con metodi rigorosi
di controllo statistico
(non selezionando i
fornitori in base al
prezzo, ma facendo
formazione sul
campo)
Valori guida:
 la ridefinizione del ruolo della supervisione migliorando il sistema nell’aiutare
macchine e persone (dando ai supervisori la possibilità d’indicare al management
i problemi da eliminare).
Valori guida :
I dipendenti devono sentirsi liberi di fare
domande e di mettere in discussione i
metodi di lavoro,
 lavorare in squadra nell’interesse della
azienda, eliminando la concorrenza
interna