di ANZIO-NETTUNO

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di ANZIO-NETTUNO
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 - tel. 06.92.76.222 - 06.92.85.90.20 - [email protected] - GRATUITO
POSTE ITALIANE S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale 70% - tassa pagata - DCB Latina
Il Caffè non riceve contributi pubblici per l'editoria
di ANZIO-NETTUNO
il Caffè n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 - pag. 2
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 - tel. 06.92.76.222 - 06.92.85.90.20 - [email protected] - GRATUITO
di ANZIO-NETTUNO
Il Caffè non riceve contributi pubblici per l'editoria
‘Affittopoli’arriva ad Anzio e Nettuno
Case a 7,75 € al mese. Roma ‘dimentica’ i suoi cittadini. Tronca avvia un indagine
Lo scandalo che sta scuotendo la Capitale arriva fino al mare. Negli anni passati infatti il Comune di
Roma acquistò 177 appartamenti iad Anzio in Via
Corso Italia e a Nettuno in Via Livatino e Via S. Lucia Filippini, assegnandoli a famiglie romane indigenti, abbandonate poi completamente a se stesse.
I costi sociali ed economici sono ricaduti sui Co-
Acqualatina, con
Acea sarà sotto il PD
mun ospitanti. Ora il Commissario Prefettizio di Roma Francesco Paolo Tronca, si è accorto di questo
patrimonio immobiliare ‘abbandonato’. Non si sa
chi davvero occupi questi appartamenti, se ne abbia
diritto, se il canone che paga sia adeguato, se abbia
regolarmente pagato i canoni. Tronca promette una
inchiesta veloce.
a pag. 7
PARADISO SUL MARE CHIUSO, STUDENTI IN RIVOLTA
ANZIO
Comune in tilt sui
‘bio’gas: ora tutti contro
Il Consigliere PD
Ivano Bernardone
Dopo la mozione di Bernardone,
scoppia il ‘No’ trasversale
a pag. 6
NETTUNO
Manuel Sanges, tragica
morte a soli 40 anni
I referenti politici diventano i boss del PD
romano. Ecco perché FI ora la vuole pubblica
Il noto ristoratore trovato senza
vita, forse dopo una caduta
a pag. 8
Sosta ‘selvaggia’
a pag. 13
NETTUNO
Un attore “speciale”
per un regista da Oscar
Nettuno, parcheggi che bloccano il traffico
a pag. 18
L’ex Provincia di Roma chiude la sede decentrata dell’Alberghiero di Anzio, considerata non sicura.
Dopo la protesta degli studenti arrivano le promesse dell’Area Metropolitana
a pag. 19
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La Corte dei Conti stronca le garanzie a favore della Capo d’Anzio e chiede di riparare
A tre mesi dalle elezioni
Porto di Anzio, operazioni fuorilegge A Nettuno,
Dossier trasmesso alla Procura contabile. Entro
marzo il Comune dovrà adottare misure correttive
a pag. 4
Capo d’Anzio: debiti e capitale a secco
Dovrebbe realizzare un affare da 194 milioni di €, ma resta
con soli 70mila €. La sciolgono o arriva il privato pigliatutto?
a pag. 5
i partiti ancora
senza candidati
I candidati alle Primarie
sono in campagna elettorale,
a destra non c’è l’accordo
da pag. 22
a pag. 26
NETTUNO
DALL’OMICIDIO PELLINO
AGLI ARRESTI DEI MOCCIA
a pag. 20
ANZIO COLONIA
SCABBIA ALLA SCUOLA
DI ACQUA DEL TURCO
a pag. 14
4
INCHIESTA
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
Anzio, il porto si arena alla Corte dei Conti
I giudici bocciano le garanzie fuorilegge del Comune a favore della Capo d’Anzio: disordini e silenzi. Carte alla Procura contabile
Gravi irregolarità contabili
e atti nulli. Ora devono
riparare entro marzo
Le altre magagne
5 sono i punti del consuntivo 2013
che la Sezione regionale di controllo
della Corte dei Conti contesta al Comune di Anzio.
Francesco Buda
Brutte acque per il Comune di Anzio alle prese con l'avventura portuale. Disordini, ritardi, errori nel
compilare gli atti, indebitamento
fuorilegge e paradossalmente soldi
da incassare non recuperati, dati
non comunicati.
È la situazione censurata dalla Sezione regionale di controllo per il
Lazio della Corte dei Conti. Dall'esame della relazione sul bilancio consuntivo del 2013, redatta dal Collegio dei revisori comunali Luigi Consales, Maria Laura Martino e Norberta Pietroni, “sono emerse irregolarità finanziario/contabili". Il 28
gennaio è arrivata la stroncatura.
ri, aperture di credito né rilasciare
garanzie a favore di società partecipate e altre operazioni di ripiano nei
SALVAGENTE FUORILEGGE
La pesante bocciatura riguarda so- confronti di società partecipate che
prattutto il salvagente delle fideius- hanno chiuso gli ultimi tre bilanci in
perdita”. Il Comune ha replicasioni lanciato alla Capo d'Anzio
to che poteva farlo, perspa, la società di cui l'Ente detieché la Capo d’Anzio è
ne il 61% del capitale, e
una sua “controllamessa in piedi per geta” e non “partecistire il tribolato affaIndebitamento,
pata”. Preziosire del nuovo porto
fatto passare come
smo contabil-linda quasi 194 milioni
guistico che non
di euro. Per la Corinvestimento, che
ha smosso di un
te, il Consiglio conon risultava nei
millimetro il giumunale e il sindaco
conti. Perché?
dizio della Corte.
Bruschini
hanno
E poi la Capo
esposto il Municipio
d'Anzio - hanno doad impegni finanziari
vuto rammentare i
“in violazione della normagistrati - ha registrato perdimativa”, anche costituzionate d'esercizio dal 2008 al 2013.
le, accollandogli delle garanzie a
favore della Capo d'Anzio. Non potevano poiché - bacchettano i giudi- VIOLATI I PRINCÌPI BASE
ci - lo vieta il decreto legge n. 78 del Men che meno ha funzionato l'altra
2010: “Le pubbliche amministrazio- giustificazione fornita dal Comune,
ni non possono effettuare aumenti secondo cui la fideiussione sarebbe
di capitale, trasferimenti straordina- conforme alla legge poiché classifi-
1) Garanzie vietate ma date lo
stesso a favore della Capo d'Anzio
2) Troppe anticipazioni di cassa
3) Scarsa capacità di riscossione,
in particolare Tarsu e Tares
4) Troppi residui passivi, oltre il
40% (debiti vecchi trascinati nei bilanci successivi)
5) Mancati pagamenti per almeno
il 90% degli spazi finanziari richiesti e concessi
cabile come investimento. Invece,
spiegano i giudici, “la concessione
di garanzie è operazione assimilabile all'indebitamento in senso proprio” e perciò “incontra il limite fissato dall'art. 119 della Costituzione”, che dice: “I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni [...] possono ricorrere all'indebitamento solo per finanziare spese di
investimento”. In gergo la chiamano
golden rule, la regola d'oro per una
sana gestione ed evitare pericolose
spirali negative. Averla violata, aggiungono i magistrati, “può rappresentare causa di danno erariale in
quanto espone l'Ente locale ad
escussione da parte dell'istituto di
credito”. Escussione significa che la
banca si prende i beni messi a garanzia. Cosa avvenuta “negli ultimi
mesi del 2015”, come dichiarato dal
Responsabile finanziario del Comune, Antonino Morvillo. Parliamo di
517.798 euro concessi in garanzia
dal Comune bruschiniano il 31 ottobre dell'anno precedente. Dunque,
avvertono i giudici, è “possibile l'applicabilità alla fattispecie de qua dell'art. 30, comma 15, della legge n.
289/2002”. E cioè: gli atti e contratti
relativi alle garanzie salva-Capo
d'Anzio sono nulli e “le sezioni territoriali della Corte dei Conti - dice la
legge 289 - possono irrogare agli
amministratori, che hanno assunto
relativa delibera, la condanna ad
una una sanzione pecuniaria pari ad
un minimo di cinque volte e fino ad
un massimo di venti volte l’indennità di carica percepita al momento di
commissione della violazione”.
ATTI IMPRUDENTI
E IMBOSCATI?
“La Sezione accerta che la concessione di fideiussione da parte del
Consiglio comunale di Anzio configura grave irregolarità contabile”. E
non solo perché infrange un divieto,
ma anche per la “mancata evidenziazione della stessa nei conti d'ordine del bilancio dell'Ente”. Nel mirino, poi, “anche il mancato accan-
tonamento prudenziale di risorse libere, finalizzato a neutralizzare gli
effetti sugli squilibri di bilancio di
competenza dell'(eventuale) escussione della garanzia fideiussoria,
configura una violazione del principio di prudenza".
Il Comune ora deve adottare entro il
28 marzo prossimo “le opportune
misure correttive”. Nel frattempo, la
sezione regionale di controllo ha inviato le carte alla Procura regionale
della Corte dei Conti “per l'eventuale seguito di competenza”.
ASSESSORE AL BILANCIO ZUCCHINI
Ascoltato dalla Corte dei Conti il 12 gennaio
5
INCHIESTA
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
La Capo d’Anzio è quasi a zero: affonda?
L’ultimo bilancio mostra una situazione allarmante: previsioni non realizzate e capitale sociale crollato da 500 a 70mila euro
Roberto Lessio
Come faccio debiti e poi cedo al privato
Oltre alle censure della Corte dei
Conti, altre questioni, alcune completamente oscure, incombono sul
futuro della Capo d’Anzio SpA. La
società ha enormi debiti e appare in
condizioni non proprio rassicuranti
nel breve periodo. Emerge chiaramente dall’ultimo bilancio approvato dall’assemblea dei soci (61% Comune di Anzio e 39% Marinedi Srl):
è quello del 2014 che, tra l’altro, in
ottemperanza alla trasparenza amministrativa è presente sul sito del
Comune ma non in quello della Capo d’Anzio stessa.
BANDIERA BLU? NO, CONTI IN
ROSSO... E GIALLO SUL BANDO
Come rilevato a gennaio nella pronuncia di “grave irregolarità contabile” della Corte dei Conti, la Banca
Popolare del Lazio ha concesso nell’ottobre del 2011 alla società un finanziamento di quasi 800mila euro
(più interessi) per pagare l’imposta
di registro relativa alla concessione
demaniale. Il rimborso doveva avvenire con tre rate semestrali, quindi entro aprile 2013. Fin qui tutto
sembrava normale perché c’era tut-
INSABBIAMENTI
La nave che l’estate scorsa ha dragato il
fondale del porto: le imbarcazioni, ,
compreso l’aliscafo, si incagliavano.
1 milione di € spesi dalla Regione
to il tempo per predisporre ed assegnare il bando per la realizzazione
del porto. Con gli incassi programmati attraverso le varie concessioni
comunali i conti poi sarebbero tornati prima in pareggio e poi in attivo: il bando infatti è stato indetto alla fine del 2012.
È a questo punto però che la vicenda si tinge di giallo: pur in presenza
della grave crisi economica che perdura tutt’oggi, per quel bando che
prevedeva lavori per quasi 194 mi-
Il Ministero preoccupato per l’erosione
Il Ministero dell’Ambiente, il 23 dicembre, ha chiesto alla Regione Lazio e ai
Comuni di Anzio, Nettuno, Latina e
Sabaudia informazioni sulla potenziale interferenza del nuovo porto di Anzio coi siti “Natura 2000" presenti in
tutta la fascia costiera della zona.
Dall’Atlante delle correnti superficiali
dei Mari italiani dell’Istituto Idrografico
della Marina, emerge che e correnti
marine superficiali nell’area sono
orientate in gran parte verso nordovest o parallelamente alla linea di co-
sta, a partire proprio dal cosiddetto
Capo d’Anzio. Significa che nuovi porti provocano erosione. Lo ha segnalato al Ministero il geologo Nello Ialongo
(ex Sindaco di Sabaudia). A nord e a
sud dell’attuale porto di Anzio vi sono
8 Siti di Interesse Comunitario (tra cui
Tor Caldara e Lido dei Gigli) e 11 habitat litoranei (molti tutelati in via prioritaria dalla normativa europea). Potrebbero essere a rischio con la modifica dell’attuale regime delle correnti,
se si realizzassero i nuovi moli foranei.
lioni di euro (IVA esclusa) non è stata presentata alcuna offerta.
Gli azionisti iniziali della Capo d’Anzio
erano il Comune di Anzio e Italia Navigando, che faceva capo a Invitalia:
l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti, di proprietà del Ministero dell’Economia. Invitalia è stata lambita dall’inchiesta che portò all’arresto di
Francesco Bellavista Caltagirone (porto turistico di Fiumicino). Italia Navigando aveva come socio privato l’imprenditore Renato Marconi e doveva occuparsi della realizzazione di 50 porti turistici in tutta Italia. Nel 2009 è stata trascinata in Tribunale dal suo socio privato per vedersi riconoscere il danno di
16 milioni di euro: un danno che sareb-
be stato causato dalla scarsa professionalità degli amministratori di nomina
pubblica della stessa Italia Navigando.
Quest’ultima è stata poi privatizzata
con il nome Mare 2 SpA. Rispondendo
ad una interrogazione parlamentare del
senatore Candido De Angelis, l’allora
Ministro Corrado Passera aveva ammesso che era stato raggiunto un accordo extra-giudiziale con Marconi, che
vantava crediti, cedendogli alcune quote nelle società che dovevano realizzare i porti, tra cui la Capo d’Anzio. Mare
2 SpA ha poi ceduto le sue quote in Capo d’Anzio alla Marinedi Srl che fa capo
allo stesso Renato Marconi.
circa 65mila euro. Posti che non sono mai stati consegnati e per questo
è prevedibile che gli interessati
chiederanno la restituzione degli
anticipi. Ma non è finita.
VALORE PROSCIUGATO
Il debito della società verso la banca però è rimasto e altre perdite si
sono aggiunte tra il 2012 e il 2014.
Alla fine di quest’ultimo esercizio il SOLDI EUROPEI PERSI?
totale era di quasi 1,4 milioni di euro Tra i soldi incamerati durante tutti
e per ripianarlo l’assemblea dei soci questi anni ci sono anche quelli del
ha deciso di ricorrere a due misure: progetto Life cofinanziato dell’Unioutilizzare l’apposita riserva accanto- ne Europea: altri soldi che il Comune di Anzio rischia di dover restinata in bilancio pari a quasi un mituire. L’importo complessivo
lione di euro e l’abbattimento
co-finanziato era di
del capitale sociale. Que143mila euro e doveva
st’ultimo pertanto è
Debiti
permettere di confeoggi di appena 70mirire “una visione
la euro contro i
e perdite
strategica della ge500mila iniziali.
incombono sul
stione ambientale
Questo abbattifuturo della società:
del nuovo porto”.
mento ha comhanno usato anche
Quale sia questa
portato anche una
visione non è dato
drastica riduzione
le riserve accansapere, viste le
del valore delle
tonate
enormi perplessità
5mila azioni della sosul’impatto ambientacietà, passate da 100 a
le che da sempre accom14 euro cadauna.
pagnano l’opera (vedi box). In
A tutto ciò si aggiunge il fatto
pratica, lo stato di salute della soche la Capo d’Anzio nel frattempo ha incassato gli anticipi dei clien- cietà che dovrebbe costruire l’enneti che hanno prenotato i posti barca: sima meraviglia di cemento sulle
RENATO MARCONI
Detiene il 39% della Capo d’Anzio
nostre coste è tutt’altro che buona.
Può rimetterla in sesto solo uno di
quei miracoli che spesso avvengono
in Italia nell’affollato confine tra politica e affari: la discesa in campo di
un privato che salvi le casse della
società e la faccia dell’amministrazione comunale. In tal caso probabilmente si chiarirà anche il mistero
dell’assenza di offerte per partecipare alla gara: o nessuno ci aveva
creduto, oppure qualcun altro aveva già immaginato come sarebbero
andate a finire le cose. Per legge, se
non arriva il salvataggio da un privato, restano due strade: o la ricapitalizzano, cioè trovano altri soldi liquidi, oppure va sciolta la Spa.
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CRONACHE
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
‘Bio’gas Anzio: anche Cafà e Nolfi contro
AMBIENTE Le due Assessore chiedono al Sindaco e al Consiglio il No a questi impianti. Si teme per l’economia turistica e la salute
Dall’opposizione il No trainato
da Bernardone, che scuote
pure sulla Capo d’Anzio
ROBERTA CAFÀ
Assessore alle politiche sociali
LAURA NOLFI
Assessore alla scuola e alla cultura
IVANO BERNARDONE
Consigliere di opposizione (PD)
daco ed il Consiglio Comunale a dare immediatamente mandato all'Ufficio Legale dell'Ente, coordinato
dal Segretario Generale, per costituirsi innanzi al TAR del Lazio avverso la determina regionale n.
G16091 del 16 dicembre 2015 per
impedire la realizzazione dell'impianto in via della Spadellata».
Si tratta dell'atto con cui è stata aggiornata l'autorizzazione integrata
ambientale, ossia il via libera definitivo, a favore della società Anziobiowaste succeduta alla Co.Ge.C. srl di
Latina, per un cosiddetto biometano nei pressi di Lavinio e Sacida. Il
progetto ha riscosso il parere favorevole del Comune di Anzio nella fa-
se autorizzativa e prevede il trattamento di 50mila tonnellate l'anno di
rifiuti da cui estrarre metano sporco, che a sua volta va poi raffinato
in loco. Il secondo ‘bio’gas, vicino al
cinema multisala e a 200 metri in linea d’aria dall’altro, è ora al vaglio
della Regione. -Gli Assessori Cafà e
Nolfi sottolineano i rischi ambientali e sanitari: «Una centrale biogas,
dicono gli esperti, lavora in media
per circa 8.000 ore l'anno, come se
alla Sacida transitassero ogni giorno circa 600.000 vetture con marmitte euro 4. Inoltre, come ha dichiarato il professor Roberto Ronchetti, docente di Pediatria alla Sapienza, i cosiddetti biogas fanno
male alla salute, specialmente a
quella dei bambini». Una nuova spina nel fianco della maggioranza - e
non solo - che si aggiunge alla questione porto. Tema, quest’ultimo,
sul quale il solito Bernardone rilancia l’allarme: «La Capo d'Anzio rischia, non tra un anno ma tra pochi
giorni, di essere ceduta ai privati insieme all'intero centro cittadino e
come la proliferazione di impianti di
trattamento dei rifiuti e produzione
di biogas che da soli bastano a cambiare i connotati al nostro territorio.
Una politica che si chiude nel palazzo, sfugge e si sottrae al dibattito su
temi di questo tipo dimostra ancora
una volta una triste inadeguatezza»,
affonda Bernardone che insiste nel
chiedere trasparenza e responsabilità sia sul nuovo porto, annunciato
da anni e mai fatto, che sui rifiuti. La
sua mozione contro i ‘bio’gas, firmata da 17 tra consiglieri ed Assessori,
ha dato la stura ad altre mozioni.
La situazione appare esplosiva, e la
burrasca a Villa Sarsina aumenta di
giorno in giorno, con la maggioranza del Sindaco Bruschini incagliata
e fumosa. Fino a quando si farà finta
di nulla davanti a due mega-impianti in un'area già duramente colpita
da tonnellate di rifiuti scaricate nel
bosco della Spadellata negli anni '90
dallo stesso Comune e dai fusti tossici che si teme possano trovarsi ancora lì? Come se tutto ciò non esistesse, un 'bio'metano è stato autorizzato e un altro prosegue il suo
iter davanti ai burocrati regionali
mentre in Comune non si sa cosa
facciano.
Su questi temi era attesissimo il
Consiglio comunale nella mattinata
di mercoledì, mentre il nostro giornale andava in stampa. Di sicuro più
di qualcuno nell'Amministrazione
sarà chiamato a rendere conto di diverse questioni.
Francesco Buda
porto e la Capo d'Anzio Spa. Alla luce della lettera inviata dalla Regione
Lazio al Sindaco per intimargli di far
sgomberare le aree ancora occupa-
te dalle cooperative, annunciano i
Grilli di Anzio, si interrogherà la Regione su quali azioni intenda mettere in atto in caso di inerzia.
A
vanti tutta contro i due progetti 'bio'gas a Padiglione Lavinio e per evitare il peggio alla tormentata Capo d'Anzio
spa. Questioni che stanno facendo
tremare l'Amministrazione comunale e molti politici di Anzio.
A stringere l’Amministrazione guidata da Luciano Bruschini, accanto
alla ‘ganascia’ del testardo Consigliere di opposizione Ivano Bernardone, ci si sono messe le due Assessore Laura Nolfi e Roberta Cafà. In
un comunicato congiunto, diramato
martedì sera, a poche ore dall’attesissima seduta del Consiglio comunale di mercoledì 10 febbraio, hanno preso una dura posizione: «Siamo fortemente contrarie alla realizzazione dell'impianto di produzione
biometano in via della Spadellata ed
alla realizzazione di centrali biogas,
impianti e quant'altro sul nostro territorio che deve, al contrario, essere
valorizzato attraverso la realizzazione del porto e con interventi per lo
sviluppo turistico. Invitiamo il Sin-
SOS RIFIUTI M5S chiede audizione di Bruschini e Attoni e lumi sul porto
‘Bio’gas, il sindaco riferisca in Regione
I
l MeetUp “Grilli di Anzio” ha
chiesto, attraverso i propri rappresentanti regionali del M5S, la
convocazione della Commissione
Ambiente della Regione Lazio sulla
questione delle centrali cosiddetta
biogas, una già approvata all'insaputa della città (ma non del Comune che ha dato parere favorevole) e
l'altra in attesa della Valutazione di
Impatto Ambientale regionale.
La consigliera regionale Valentina
Corrado ha confermato che il 21
gennaio 2016 è stata inoltrata la richiesta di audizione del Sindaco Luciano Bruschini, dell'Assessore comunale alla Pianificazione Territoriale ed Edilizia Sebastiano Attoni,
dell'Assessore Regionale all'Ambiente Buschini e dell'esperto del
settore Giancarlo Ceci, esponente
del gruppo di studio Ambiente e Sa-
lute e consulente del “Comitato Anzio NO biogas”. Con la consigliera è
stato programmato di dare vita a
una rete tra MeetUp dei territori dove sono previste installazioni delle
centrali biogas e supportare comitati ed associazioni che si battono
contro questi “mostri”. Scopo del
coordinamento è lo scambio di dati
e informazioni. Altro argomento
toccato con la consigliera è stato il
7
L’INCHIESTA
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
Affittopoli arriva fino ad Anzio e Nettuno
Il Comune di Roma acquistò case in provincia per i suoi cittadini indigenti. E poi se ne dimenticò. Ora si farà chiarezza?
L’
indagine su Affittopoli a Roma si allarga e arriva fino ad Anzio e Nettuno, ma anche nel resto della provincia, fino ad Aprilia. Stiamo parlando di case
acquistate dal Comune di Roma e date in locazione con affitti che spesso non superano
i 7 euro e 75 centesimi al mese. Si tratta di
mini appartamenti, è vero, inseriti in contesti non certo di pregio, ma comunque sono
cifre irrisorie, soprattutto per la Capitale,
che si trova ad affrontare un buco finanziario – per quanto riguarda gli alloggi popolari
– stimato in 100 milioni di euro l'anno. E così il Comune di Roma non ha i soldi nemmeno per effettuare la manutenzione di quegli
alloggi: in realtà si è proprio dimenticato di
questi cittadini, come se fossero di ‘serie B’.
Quanto pagano
Ad Anzio e Nettuno
affitti da 7,75 a 1.155 €
Nettuno, Via Rosario Livatino
Gli appartamenti di proprietà del Comune di
Roma situati nel territorio di Anzio 105, di
Nettuno 72.
Ad Anzio sono tutti in VIa Corso Italia, mentre a Nettuno sono divisi tra Via Rosario Livatino e Via Santa Lucia Filippini.
Tra Anzio e Nettuno le famiglie che pagano
un affitto del 7,75 euro al mese sono 73,
mentre sotto i 100 euro sono 133. 12 famiglie pagano un canone mensile nella fascia
tra i 100 e i 300 euro; 17 famiglie trai 300 e
i 600 euro, mentre 15 famiglie, tutte abitanti
ad Anzio, versano un affitto superiore ai 600
euro al mese. L’affitto più alto raggiunge i
1.155,54 euro al mese
Naturalmente le statistiche non tengono
conto dei metri quadri degli appartamenti,
né tantomeno specificano chi poi abbia pagato regolarmente e chi sia moroso.
I Comuni spesso
si sono dovuti far
carico dei problemi
sociali ed economici
di queste famiglie
UNA STORIA CHE
PARTE DA LONTANO
La storia è cominciata addirittura negli anni ‘90, quando, Sindaco Rutelli, a Roma
c’era un enorme problema dovuto alle tante famiglie in emergenza abitativa, cioè
senza casa, e all’alto costo di case nella Capitale. Questa ‘grana’ aveva portato i brillanti amministratori capitolini alla brillante
idea di acquistare case in provincia, dove
costavano molto meno, e far emigrare quel-
FRANCESCO PAOLO TRONCA
Commissario straordinario del Comune di Roma
Questa volta dobbiamo andare
fino in fondo. Certe cose si
possono fare se si vogliono fare.
Gli accertamenti saranno
velocissimi
Città
Qualcuno si
ricorderà
dei romani
di ‘serie B’?
Più di 1000 famiglie romane parcheggiate nei
Comuni dell’hinterland,
con oneri sociali e
spesso anche economici a carico dei Comuni
che le ospitano. Tronca
si ricorderà che esistono anche loro?
le famiglie indigenti. Tutto questo naturalmente senza nemmeno avvertire i Comuni
che nel proprio territorio sarebbero piovute una rilevante quantità di persone bisognose di assistenza.
BISOGNOSI E DIMENTICATI
Rutelli, Veltroni, Alemanno, Marino... i Sindaci si sono succeduti al Campidoglio, ma
il problema non l’ha voluto mai nessuno affrontare davvero.
Li hanno parcheggiati lì, facendo tra l’altro
ricadere tutti gli oneri sui Comuni dove sono ospitati. Il concentramento poi di tante
famiglie con difficoltà economiche e sociali
ha creato dei veri e propri ghetti, dove diventa anche difficile far rispettare la legalità e le prime ad essere danneggiate sono
proprio le famiglie oneste che abitano in
questi appartamenti. In alcuni casi, sono
stati accertati anche allacci abusivi alla rete elettrica condominiale, così che la ‘furbizia’ di pochi ricade poi sulle tasche di tutti.
E con Roma sempre più latitante, per ridarela luce alle case sono dovuti intervenire
in soccorso i Comuni che ospitano questi
romani dimenticati. In altri casi, gli assegnatari di un alloggio popolare hanno subaffittato oppure hanno lasciato l'appartamento, che poi è stato a sua volta occupato
abusivamente.
Molti romani in trasferta hanno poi deciso
di prendere la residenza ufficiale nel Comune dove sono ospitiati e questo ha appesantito anche gli oneri a carico dei servizi sociali locali. Anche in questo caso Roma si è
resa latitante.
CI VOLEVA IL COMMISSARIO
Ora sembra che, finalmente, qualcuno metta mano a questa situazione insostenibile.
Appartamenti del
Comune di Roma
Affitto a meno
di 50 € al mese
di cui a 7,75 €
al mese
ANZIO
105
60
37
NETTUNO
72
52
36
POMEZIA
215
113
67
CIAMPINO
78
35
19
MARINO
233
103
53
ALBANO
135
93
57
LARIANO
30
17
10
APRILIA
215
119
84
1.083
592
363
Totale
Immensa la mole di lavoro per i tecnici del
commissario straordinario del Comune di
Roma, Francesco Paolo Tronca, che, con
due task force, tenterà di stanare il patrimonio non censito. «Questa volta dobbiamo andare fino in fondo - è la sfida del
commissario che ha preso questa partita
davvero seriamente -. Perché — spiega
Tronca — lo dobbiamo ai romani e ai dipendenti dell’amministrazione: dobbiamo
far vedere che certe cose si possono fare
se si vogliono fare. Sono stupito — continua il prefetto — del fatto che non ci fosse
neanche un censimento completo degli immobili. Ora — assicura Tronca — gli accertamenti saranno velocissimi». Si cercherà
di scovare eventuali abusivi o privilegiati,
ma anche i morosi, che, nonostante canoni
irrisori, non hanno pagato nemmeno quelli. Tutte le verifiche del caso sono state affidate alla Guardia di Finanza. Terminato il
maxi-censimento, la Corte dei Conti si troverà a dover calcolare il danno patito dalle
casse del Comune per la pessima gestione
del suo sterminato tesoro immobiliare. A
rischiare di più sono soprattutto i dirigenti
del Comune di Roma, cioè coloro che avevano la responsabilità di gestire emergenza sociale e patrimonio: ora rischiano di finire davanti ad un giudice e perdere il posto. Naturalmente se la scampano i politici, cioè gli ideologi di questo scandalo.
8
AFFARI & POLITICA
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
Acqualatina, da Forza Italia in mano al PD
Con Acea nella società, i referenti politici diventano i boss del PD romano. Ecco perché ora la casta vuole Acqualatina tutta pubblica
Si ratifica così la spartizione dell’acqua
italiana pattuita nel 2001 all’epoca
dei DS di D’Alema. Ora il PD fa il vago...
LATINA
La sede centrale di Acqualatina
CHI SI ACCOLLERÀ
I DEBITI?
Acqualatina ha oltre 220 milioni di
debiti, mentre è ormai passata
quasi la metà dei 30 anni di durata
della concessione per la gestione
del servizio idrico nell’ATO 4 (scade nel 2032). In base alla legge, se
non intervengono accordi diversi
all’atto della vendita, chi compra le
azioni di una società, anche se solo in parte, dovrà poi rispondere ai
creditori. I debiti di Acqualatina attualmente stanno facendo da “sottostante” a prodotti finanziari derivati di cui nessuno oggi conosce i
potenziali sviluppi. Probabilmente
è quello che stanno cercando di
capire i dirigenti di Acea nella trattativa attualmente in corso.
IL CAFFÈ PREVIDE L’ADDIO DI VEOLIA...
A settembre 2013 prevedemmo l’uscita
della francesi da Acqualatina
cedendo le proprie quote sociali in Acqualatina ad Acea.
IL NECESSARIO CONSENSO TEDESCO
“Acea ist gut…” (“Acea va bene…”).
Questo deve aver detto Angela
Merkel, colei che in ultima istanza
ha il diritto di approvare le cessioni
delle quote di Veolia all'Acea. In base al contratto di finanziamento “no
recourse” (senza ricorsi giudiziari)
per 114,5 milioni di euro concesso
dalla Depfa Bank ad Acqualatina,
l’istituto di credito tedesco, che ha
sede legale in Irlanda, ha in pegno
il 49% delle quote societarie di Veolia. Di conseguenza ha il diritto di
approvare o meno, tra le altre clausole, la vendita di tali azioni. La
Depfa Bank è stata incorporata,
proprio alla vigilia dello scoppio della crisi finanziaria del 2008, dalla
Hypo Real Estate Bank, la quale
si è così trovata in pancia una
quantità letale di titoli tossici legati
ai prodotti finanziari derivati. Per
salvare l’intero castello di denaro
di carta costruito con questi titoli, il
governo tedesco ha di conseguen-
Roberto Lessio
Bisogna portare interamente in
mano pubblica, cioè dei Comuni
che ne sono già soci, l’intero capitale sociale di Acqualatina:
non c’è altra soluzione “per migliorare sempre di più il servizio
reso agli utenti”. Sembra il titolo
di uno dei tanti comunicati prodotti in questi anni dai comitati
per l’acqua pubblica e dai fautori dei referendum del 12 e 13 giugno 2011. Invece è la parte finale
di una nota inviata alla stampa
nei giorni scorsi dall’attuale Sindaco di Fondi, Salvatore De
Meo.
Allo stesso obiettivo sono riferite le ultime dichiarazioni del senatore Claudio Fazzone da Fondi, da anni “rais” della società
prima come presidente (incarico
lasciato a seguito di una procedura di decadenza per incompatibilità con il seggio parlamentare) e poi per interposta persona,
anch’essa di Fondi. Ma che cosa
ha determinato questa vera e
propria conversione sulla Via di
Damasco negli esponenti politici
che fino a ieri hanno difeso a
spada tratta ogni decisione del
socio privato di Acqualatina? Risposta: il fatto che la multinazionale francese Veolia ha deciso di
mollare definitivamente la presa
Non solo Francia e Fondi
GdF, l’altra multinazionale francese molto attiva al livello
mondiale, come Veolia, nei settori dei servizi idrici e dello
smaltimento dei rifiuti.
ASSE FONDI - ROMA - PARIGI
Un passo che era nell’aria da
tempo e che il Caffè aveva anticipato e documentato da un bel
pezzo (vedi n. 274 del 26 settem- NUOVI PADRONI,
NUOVI POLITICI
bre 2013). Inoltre il fatto che doSe Veolia vende, come orvesse essere proprio questa
mai pare scontato, il
società a gestire l’intero sersuo 49% ad Acea
vizio idrico del Lazio
cambia quindi anera già stato stabiI
che il referente
lito da un accorpolitico di Acdo dei vertici
nuovi equilibri
qualatina (che
della
stessa
di potere dipendono
diventa il PD) ed
Acea con i frananche dall’esito delle
è questo fatto
cesi di Suezprossime elezioni
che non garba
GdF, fin dall’agoagli esponenti di
sto del 2001, con
comunali
Forza Italia. Gli
l’avallo politico
stessi che proprio
della maggioranza
alla vigilia del passagallora al governo nella
gio delle quote si sono prodiCapitale: avallo che ha
gati nell’ennesima lottizzaziosua volta aveva avuto il benestare dei maggiori partiti presen- ne del CdA della società, portanti in Parlamento, sia del centro- do a casa tutte e tre le nomine
destra che del centro-sinistra. che spettano ai soci pubblici. Un
Acea infatti è una società quota- fatto che conferma come questa
ta dal 1999 alla Borsa Valori di “conversione” in favore della riMilano ed è controllata dal Co- pubblicizzazione di Acqualatina
mune di Roma con il 51% delle da parte di Forza Italia non è alazioni: i suoi principali azionisti tro che una mossa tattica: nel
privati sono il gruppo facente nuovo CdA infatti siederanno i
capo a Francesco Gaetano Cal- tre componenti forzisti per la
tagirone (suocero di Pierferdi- parte pubblica e i due esponenti
nando Casini) e la stessa Suez- graditi al PD per la parte privata.
Ma se gli attuali equilibri tra le
coalizioni dovessero cambiare
con le prossime elezioni amministrative previste a giugno di
quest’anno, come è probabile
che accada, cambieranno anche
i rapporti di forza per il governo
della società. Anche per questo
motivo i partiti del centro – destra, dopo essersi scannati e accusati reciprocamente nei mesi
successivi alla sfiducia comminata ai Sindaci di Latina e Terracina, stanno tentando di rammendare un accordo politico
senza il quale sarebbero spacciati già in partenza. Non a caso
tutti i partiti che si sono spartiti
in questi anni le poltrone di Acqualatina, incluso il PD, percepi-
ANGELA MERKEL
Capo del governo tedesco, che controlla
Depfa Bank, creditore di Acqualatina
za nazionalizzato Hypo con una
massiccia iniezione di liquidità. Da
qui il potere decisionale finale della
cancelliera Merkel.
scono nettamente il pericolo
rappresentato dal M5S e dalle liste della società civile.
CLAUDIO FAZZONE
Ex presidente di Acqualatina, oggi vuole che
sia tutta pubblica
Quando conveniva ai Comuni, non lo fecero
Già nel 2009 l’allora Sindaco di Terracina Stefano Nardi (cognato dell'ex
Sindaco di Latina Vincenzo Zaccheo)
ipotizzò che i Comuni comprassero le
quote sociali di Veolia in Acqualatina.
Fu proprio il senatore Fazzone a rispondere che non si poteva fare perché sarebbe costata troppo: oltre 63,3
milioni di euro. In base ai nostri calcoli,
invece, si trattava di un vero e proprio
affare per i cittadini perché ogni utenza avrebbe pagato tra i 200 e i 400
euro in tutto. Soldi che sarebbero stati
caricati comunque nelle bollette attraverso la cosiddetta quota fissa e le altre stangate poi puntualmente accollate agli utenti. Oggi fare la stessa cosa costerebbe almeno il doppio.
il Caffè n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 - pag. 9
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INCHIESTA
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
Nuovo processo Cerroni, trema la casta
Scandalo rifiuti: chiesto il rinvio a giudizio per Marrazzo, 3 dirigenti regionali, il Prefetto Sottile e l’ex assessore Hermanin
Di nuovo la Regione Lazio
al centro dello tsunami
giudiziario esploso nel 2014
Daniele Castri
Una nuova scossa di terremoto scuote i vertici della Regione Lazio e non solo.
Il prossimo 11 marzo inizierà il “Cerroni bis”,
il nuovo processo sulla presunta associazione
a delinquere dei rifiuti nel Lazio. Si annuncia
ancora più clamoroso del primo “processo
Cerroni”, nato dall'arresto del re dei rifiuti
Manlio Cerroni ed altri del suo giro a gennaio
2014 e tuttora in corso. Porterà alla sbarra,
per la seconda volta, non solo il potente ed intoccabile re dei rifiuti, l'89enne Manlio Cerroni. Con lui sono imputati altri 19 personaggi
legati al suo business e presunti “fiancheggiatori” politico-amministrativi, per i quali il Pubblico Ministero Alberto Galanti ha chiesto il
rinvio a giudizio. Tutti complici, secondo l’accusa, della presunta cupola regionale costituita per assicurare al Gruppo Cerroni il controllo assoluto del settore nel Lazio. I clamorosi
arresti di gennaio 2014 e l’avvio del primo
“processo Cerroni”, non basterebbero dunque ad assicurare alla giustizia tutte le stelle
col colletto bianco della galassia cerroniana.
RANIERO DE FILIPPIS
Ex capo del Dipartimento
territorio e ambiente
della Regione Lazio
MARRAZZO E IL PREFETTO
Innanzitutto spicca Piero Marrazzo, ex PresiPIERO MARRAZZO
dente della Regione Lazio. Secondo l’accusa,
Ex presidente del Lazio
violando leggi europee e nazionali, avrebbe
fatto sbloccare mezzo miliardo di euro di
contributi pubblici CIP-6 al consorzio
getto per l'inceneritore di Albano,
Co.E.Ma. (società Pontina Ambiente di
esprimendo Valutazione di ImpatCerroni, proprietaria della discato Ambientale negativa. Poi ririca di Albano, Ama e Acea). Il
baltò la decisione, firmando
Pm chiede di processare anIl Pubblico
con altri tecnici il via libera
che l'ex Prefetto di Roma
al cantiere. Sotto accusa in
Goffredo Sottile, nominato
Ministero Galanti
questo nuovo procedimenCommissario dell’emercontesta l’associato penale anche i due ex digenza rifiuti nel Lazio nel
zione a delinquere
rigenti regionali di Ambien2012 dall’allora Presidente
e altri reati
te e Rifiuti Luca Fegatelli e
del Consiglio, Mario Monti.
Raniero De Filippis, già arreÈ accusato di "truffa e falso"
stati e coinvolti nel primo
- così si legge tra le carte - in
“processo Cerroni”.
merito alle autorizzazioni per
l’ampliamento della discarica di
HERMANIN, L’EX VERDE
Malagrotta.
C'è pure Giovanni Hermanin, ex assessore all'ambiente in Regione, all’epoca dei fatti preDIRIGENTI REGIONALI
Alla sbarra tre ex funzionari di spicco ed un sidente della municipalizzata dei rifiuti romaex Assessore della Regione Lazio: l’architet- na Ama, ex capogruppo dei Verdi in Regione
to Giovanna Bargagna, all’epoca dei fatti ca- e fondatore di Legambiente Lazio. «De Albapo della Direzione Ambiente, braccio destro no nun ce frega niente, perché tanto lì codell’ex Assessore all’Ambiente regionale, Fi- manda Cerroni!», disse in una telefonata alliberto Zaratti, ora deputato e membro della l’allora assessore regionale ai rifiuti della
Commissione Ambiente della Camera. La Giunta Marrazzo, Mario Di Carlo, a proposito
Bargagna prima bocciò senz'appello il pro- dell'inceneritore che a tutti i costi volevano
Il progettista della discarica di Anzio e gli altri
pianto “bio” gas da fare ad ArChiesto il rinvio a giudizio nel
dea. Baruchello è personaggio
“Cerroni bis” anche per Gian
pressoché onnipresente: nel
Mario Baruchello, l’ingegnere di
1987 la Provincia di Latina lo infiducia del Gruppo Cerroni. Di
caricò della bonifica delle discarecente ha progettato per la
riche in tutto il territorio provinPontina Ambiente srl, proprietaciale; ha lavorato per la municiria della discarica di Albano, il
palizzata Latina Ambiente, di cui
“bio” gas più grande d’Europa
è stato membro del CdA. Curò
da 240mila tonnellate all’anno di
progettazione e direzione dei larifiuti (leggi Il Caffè n.346). Il mavori della discarica di Latina gestodontico impianto è previsto al
stita da Ecoambiente, guidata
confine di Pomezia, Albano e
Castel Gandolfo. Coprogettista ING. PROF G.M. BARUCHELLO da Bruno Landi, sopra i tre invasi che avevano contaminato il videll’inceneritore di Albano, ha
Star del settore rifiuti
cino fiume Astura. Sempre a Laprogettato insieme alla moglie,
ing. Carla Carnieri rinviata a giudizio per ‘Mafia tina ha curato il Piano dei servizi di igiene urbana
Capitale’, anche altri “bio” gas: quello della per 20 milioni di euro. Nel ’92 spuntò lui per l’ipoCo.Ge.A. da 66mila tonnellate di rifiuti all’anno tesi di una discarica ad Anzio per superare la soche dovrebbe sorgere a Pomezia, in località Tor- lita ‘emergenza’. Nel ’94 e nel ’96 approntò il Piare Maggiore (leggi il Caffè n.326); ma anche il no dei rifiuti per tutta la provincia di Roma. Tra
“bio” gas previsto a Velletri da 33mila tonnellate l’89 e il ’97 ad Aprilia si è occupato delle bonifidi rifiuti all’anno, in contrada Lazzaria, nei pressi che dei siti degradati e discariche. Il Pubblico Midel carcere e a due passi da Aprilia, doveproget- nistero ha chiesto il rinvio a giudizio anche per altò una discarica. Fu pizzicato al telefono dai ca- tri storici collaboratori del Gruppo Cerroni: Piero
rabinieri del ROS al telefono col presunto ras di Giovi, Romano Giovannetti, Mauro Zagaroli, BeMafia Capitale, Salvatore Buzzi (leggi il Caffè nito Vitali, Marco Muratori, Stefano Bellu, Carn.306), mentre si interessava anche di un im- melina Scaglione e Flaviano Riuscitti.
MANLIO CERRONI
L’89enne accusato di essere il capo della presunta cricca
dei rifiuti nel Lazio
GOFFREDO SOTTILE
Ex prefetto di Roma ed ex commissario
all’emergenza rifiuti del Lazio
fare Ama, Acea e Cerroni.
LATINA - ALBANO - ROMA
Di nuovo imputati i fedelissimi di Cerroni, arrestati con lui nel 2014 e già sotto processo:
Bruno Landi, negli anni '90 Presidente della
Regione Lazio ed ex capo della Latina Ambiente, Giuseppe Sicignano e Francesco Rando. Tutti impegnati, nel recente passato, nella
BRUNO LANDI
Stretto collaboratore
di Cerroni, ex top manager
della Latina Ambiente
GIOVANNI HERMANIN
Ex assessore regionale all’ambiente, ex presidente di
AMA, ex leader di Legambiente
gestione delle discariche di Latina, Albano e
Roma. Infine, il PM chiede il processo per la
Pontina Ambiente Srl, la ditta che gestisce la
discarica di Albano, nella persona del suo legale rappresentante, l’avvocato Alessandro
Diddi. Giova ricordare che la richiesta di rinvio e tutte le accuse non rappresentano condanna alcuna e vanno provate fino al 3° grado.
Quindi, per ora, tutti presunti non colpevoli.
il Caffè n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 - pag. 11
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CRONACHE
NETTUNO Il Comune potrebbe rinunciare alla seconda data
Deserta l’asta comunale
per le case popolari
È
andata deserta l'asta deliberata dal
comune di Nettuno per la vendita degli alloggi popolari di via dell'Olmo e
via della Liberazione. Nessuna offerta presentata, ma tanti i cittadini residenti nelle
abitazioni in vendita che si erano preparati
a protestare sotto il comune per evitare che
le abitazioni in cui risiedono venissero vendute. È d'obbligo ricordare che la vendita all'asta è un provvedimento conseguente ad
una delibera di Giunta ratificata dal Consiglio comunale di Nettuno oltre 10 anni fa.
Come previsto dal deliberato la gara andata
deserta oggi, avrebbe dovuto essere ricon-
PROTESTA DEI RESIDENTI
Pronti a protestare sotto al Comune
in caso di vendita delle case
vocata per il prossimo 16 marzo con un ribasso sui prezzi indicati dalla delibera, pari
al 20% del valore dell'immobile. Tuttavia da
indiscrezioni emerse sul posto il Comune
potrebbe rinunciare a questa seconda data
in favore di un diverso sistema di alienazione degli immobili. Sul posto a garantire la sicurezza dei cittadini e del regolare svolgimento delle procedure il personale del commissariato di polizia di Anzio e i Carabinieri
della Stazione di Nettuno.
ANZIO L’Ente dovrà pagare le spese legali del contenzioso
Il Comune vince la
causa, ma paga lo stesso
S
arà comunque il Comune di
Anzio a dover pagare le spese legali nel contenzioso
che ha visto l'Amministrazione
comunale imporsi in Corte di Cassazione contro la Società Turistico Alberghiera Terme di Anzio.
La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso della società ed ha
condannato la ricorrente a risarcire delle spese di lite in favore del
Comune di Anzio liquidate in
15.000 euro oltre accessori di legge. Tuttavia la società tramite visure effettuate presso la Camera di Commercio di
Roma è risultata essere inattiva e non
avrebbe depositato gli ultimi due bilanci,
pertanto, "si rendeva vano - si legge sull'Albo pretorio del Comune - il tentativo di
recuperare le somme liquidate dal giudice". Quindi, a fronte dell’attività espletata,
l’avvocato del Comune ha trasmesso all'Ente la fattura dell’importo complessivo
di € 19.032 attenendosi a quanto stabilito
dal giudice con la sentenza. Il Comune si è
quindi visto costretto (dopo una trattativa
per le vie brevi e a fronte di uno sconto
sulla parcella) a liquidare le somme richieste.
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
La tragica morte
di Manuel Sanges
ULTIM’ORA Il ristoratore di nettuno trovato privo di vita
È
stata molto probabilmente
una brutta caduta dalle scale a causare la morte di Manuel Sanges, notissimo ristoratore
quarantenne di Nettuno. Il giovane, la sera del 9 febbraio, mentre
tornava a casa, potrebbe aver messo un piede in fallo e sarebbe caduto rovinosamente. La caduta pare gli abbia procurato una profonda ferita alla testa e uno svenimento, al punto che il giovane non si
sarebbe più mosso rimanendo per
le scale fino alla mattina del 10
febbraio, quando il suo corpo è
stato ritrovato. Sul posto sono stati immediatamente chiamati i sani- AVEVA 40 ANNI ED ERA PADRE DI UNA BAMBINA
tari del 118 per i soccorsi, che si so- Manuel Sanges era titolare del Callaloo di Nettuno
no rivelati inutili, ed i carabinieri.
Nell'immediato si sono riuniti a casa di Manuel Sanges in via delle scuderie Ora spetta alle forze dell'ordine togliere
in centro a Nettuno, anche tantissimi ogni possibile dubbio sul fatto che si sia
amici increduli di quanto era accaduto. trattato di un drammatico incidente.
13
CRONACHE
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
Piove poco, emergenza in vista. Che fanno?
Piogge ridotte dell’80% rispetto alla media, rischiamo gravi siccità. Pare che gestori idrici e istituzioni non se ne accorgano
Dov'è la prevenzione?
Ignote le misure per
evitare crisi idriche
riffari imposti agli utenti, salvo poi
emettere comunicati, come avvenuto la scorsa estate per Aprilia, che le
crisi idriche in corso erano dovute a
“consumi anomali”.
Roberto Lessio
Sono passati appena quattro anni
da quando scoppiò l’emergenza idrica sull’arsenico. Molti nostri amministratori attribuirono la causa all’abbassamento delle falde acquifere e alla siccità, piuttosto che all’assenza delle misure di prevenzione
imposte dall’UE. Acea Ato 2 e Acqualatina si impegnarono a predisporre dei piani di emergenza nel
caso il problema si fosse riproposto,
ma visitando i loro siti oggi non abbiamo trovato nulla di concreto per
informare i cittadini.
Di conseguenza, quando la prossima estate avremo a che fare e si parlerà delle ennesime “emergenze
idriche” bisognerà ricordare ai nostri Sindaci perennemente smemorati alcune circostanze. La prima si
riferisce ai dati registrati on-line dal
Servizio Integrato Agrometeorologico della Regione Lazio (SIARL):
DISPERSIONI FINO AL 69%
Le reti sono dei colabrodo. Sopra, Aprilia,
perdita in via Gorizia (foto di repertorio)
malgrado la pioggia di questi giorni,
quella caduta e cumulata dalle nostre parti negli ultimi tre mesi, quando di solito le precipitazioni sono
più abbondanti, è stata inferiore di
quasi l’80% rispetto alla media degli
anni precedenti: anni che già a loro
volta erano stati tra i più siccitosi
degli ultimo decennio.
Addirittura a dicembre 2015 le precipitazioni sono state pari a zero. Si
spera nelle settimane che restano
alla fine della stagione invernale e
all’inizio della primavera, per riequilibrare almeno parzialmente questo
preoccupante dato.
ACQUALATINA:
DISPERSIONE IDRICA
Difficilmente però tali precipitazioni, soprattutto quelle nevose, che
consentono il miglior accumulo nelle falde e nei bacini superficiali, potranno tornare nella media.
Di questa situazione comunque, tendenzialmente ben delineata ormai
da tempo, i due gestori dei servizi
idrici nella nostra zona (Acqualatina
e Acea Ato 2) non sembrano un
ACEA ATO2 E L’ANTITRUST
Il dato della dispersione media
nell’Ambito Territoriale Ottimale n.
2 della Regione Lazio invece non risulta rilevato dal gestore Acea Ato 2
SpA. È risaputo comunque che in alcune zone (a Grottaferrata e Velletri, in particolare), la mancanza e la
carenza di fornitura si presenta puntualmente ogni estate.
Quello che non si sapeva, ma lo si
intuiva, erano le beffe imposte agli
utenti per l’acqua dispersa e mai
consumata. Lo rivela un dettagliato
granché preoccupati. Anzi, per certi provvedimento (86 pagine in tutto)
versi le cose vanno benone lo stesso adottato il 16 dicembre scorso
anche se piove sempre di meno e a dall’Autorità Garante della Concorprescindere da quanta acqua effetti- renza e del Mercato, la cosiddetta
vamente arrivi ai rubinetti degli Antitrust, che ha condannato Acea
utenti, per i gestori è acqua fattura- Ato 2 per pratiche commerciali
scorrette. Tra i fatti denunciati
ta, cioè soldi da incassare.
da ben 110 segnalazioni di
Dal rapporto 2003 del Garante
utenti e associazioni di
del servizio idrico inteconsumatori, vi era
grato della Regione
anche la prassi del
Lazio, infatti, anno
Acqualatina
gestore nel fatturain cui entrambe le
ha reti colabrodo.
re, in presenza di
società sono superdite occulte,
bentrate alle preL’Antintrust sanzio“consumi anomali
cedenti gestioni,
na Acea: appioppanon volutamente
veniamo a sapere
va le dispersioni
fruiti dagli utenti,
che la dispersione
agli utenti
senza allertarli per
media dell’ATO 4
tempo di tali criticità
era del 73%, mentre
e senza attivarsi tempenell’anno 2014, ultimo
stivamente in caso di reclamo
dato disponibile, Acqualadell’utente.” In sostanza, addebitina ha dichiarato una dispersiotavano volumi d’acqua che in realtà
ne del 69%.
In questo stesso anno, pur essendo erano perdite di rete, con la richiela quantità d’acqua fatturata grosso sta di pagamento anticipato di conmodo la stessa rispetto all’inizio del- sumi maggiori talvolta persino di
la sua gestione, la società ha dichia- quattro volte le medie consuete. In
rato un fatturato raddoppiato. Que- tal modo risultava fatturato anche il
sto grazie agli ulteriori aumenti ta- servizio di fognatura e depurazione
L’AMBIGUITÀ
Nelle rispettive Carta dei Servizi
sia Acea ATo 2 che Acqualatina
prevedono dei piani di emergenza
dovuti a carenze qualitative e
quantitative della risorsa idrica,
ma cosa questo comporti per alleviare i problemi recati all’utenza
non sta scritto da nessuna parte.
di acqua in realtà mai utilizzata.
FLUSSI... DI CASSA
Un anticipo di cassa direttamente
prelevato dalle tasche degli utenti
al quale poi seguiva il conguaglio
successivo, magari con la dicitura:
“Attenzione! Questa bolletta non
deve essere pagata”.
L’ulteriore beffa poi, scrive ancora
l’AGCM, consisteva nelle minacce
del gestore di interrompere il servizio a seguito del mancato pagamento degli importi così fatturati. Da
questo punto di vista quindi le perdite di rete e il fatto che piova sempre di meno, non costituiscono un
problema. Si fa presto poi a parlare
di cambiamenti climatici (che pure
restano indiscutibili), ma prima di
sentir parlare delle convocazioni di
esperti e dei vari tavoli di concertazione per affrontare le immancabili
“emergenze idriche”, è meglio chiedere ai nostri Sindaci, in qualità di
controllori delle gestioni e di azionisti delle due società, cosa stanno facendo adesso per evitarle.
I Sindaci sono anche i massimi rappresentanti della salute pubblica
nel proprio territorio di competenza e in tale ruolo hanno delle responsabilità penali alle quali dover
rispondere. Meglio ricordarglielo
per tempo.
14
CRONACHE
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
Centro La Girandola, forse c’è speranza
ANZIO Il taglio delle ore non è stato compensato dal sostegno del personale, ma adesso si apre uno spiraglio di accordo col Comune
È
Asl (che ha l'esenzione per i carichi di lavoro e quindi non può
spostare pesi, cosa che rende difficile aiutare persone sulla sedia a
rotelle ad andare in bagno o a
spostarsi) a testimonianza che
tanto spesso le annunciate razionalizzazioni dei servizi altro non
sono che la negazione degli stessi.
Nonostante qualche momento di
pieno sconforto, ci sono dei primi
spiragli affinché le ore possano
essere di nuovo gradualmente aumentate per consentire ai ragazzi
in cerca di una soluzione
per i propri ragazzi il Centro La Girandola di Anzio e
Nettuno che si occupa di sette
persone con disabilità a vari livelli. Il centro, ospitato presso Villa
Albani, non ha spazi a adeguati e
il personale non è sufficiente a garantire i servizi che offriva fino a
qualche tempo fa (quattro le persone a disposizione in due turni
da due). Il taglio delle ore non è
stato compensato adeguatamente
dal sostegno del personale della
(alcuni dei quali in questi mesi
hanno avuto dei peggioramenti significativi) di tornare a lavorare e
a sorridere come dovrebbero. Al
momento ci sono dei contatti con
il Settore servizi sociali del Comune di Nettuno che si sta impegnando a cercare nelle pieghe del
bando il modo di mettere a frutto
i finanziamenti regionali e la speranza è che si possa trovare il modo di andare incontro alle esigenze di queste persone e delle loro
famiglie.
ANZIO COLONIA I sanitari della Asl a scuola per verificare possibili contagi
Caso di scabbia alla scuola
Acqua del Turco, arriva la Asl
È
stato registrato nei giorni
scorsi un caso di scabbia
tra gli alunni di terza media della scuola Acqua del Turco
ad Anzio Colonia. Per questo motivo l'8 febbraio scorso, il personale della Asl locale è andata a
parlare con gli studenti per verificare che non ci siano stati contagi
e illustrare loro come prevenire
questo genere di malattie. La
scabbia, per quanti non lo sapessero, è un'infezione della pelle legata alla presenza di un parassita,
che causa prurito. Non è certamente un problema di salute serio, tuttavia è bene osservare delle regole di base per evitare che si
diffonda. La si può contrarre da
animali domestici o da un'altra
persona.
ANZIO La denuncia dei cittadini: “per giorni non ritirano carta e umido”
ANZIO Incontro con membro della comunità ebraica
L
R
Raccolta differenziata ingolfata a Lavinio La scuola ricorda la Shoah
a raccolta differenziata ad Anzio è allo sbando. Lo denunciano una serie di cittadini e commercianti che segnalano disservizi a
ripetizione sul sistema di raccolta dell'immondizia a fronte di tariffe elevatissime. «Sono tre giorni che non passano a raccogliere nulla nella zona di
Lavinio - ci racconta un commerciante - non hanno preso la carta e neanche l'umido. Questo vuol dire che ad
oggi io ho i secchi pieni, ho davanti a
me il fine settimana in cui di solito si
lavora di più e prima di lunedì non si
farà vivo nessuno. Ho chiamato tutti i
numeri che aveva disposizione per
chiedere chiarimenti ma non mi ha risposto nessuno, né dal Comune né, tanto meno, dalla
società di raccolta. Questa situazione sta diventando
impossibile - conclude esasperato - qui paghiamo tasse altissime per la raccolta rifiuti e non funziona nulla. I disservizi vanno avanti da questa estate e non si
risolve nulla». E non si tratta dell'unica testimonianza sulla situazione. «Io
sono a Lavinio - racconta un altro
commerciante - non ritirano la carta
non so neanche da quanto tempo abbiamo i secchioni pieni da settimane e non si vede nessuno neanche
dietro sollecito». La questione della
carta era stat sollevata anche durante
l'estate con i commercianti, soprattutto di Lavinio, costretti ad opere di
ingegneria nell'accantonamento dei
cartoni, per evitare che la città sembrasse una vera discarica. Non va
meglio ai cittadini. «Nella mia via non
passano praticamente miei - spiega
un residente sempre in zona Lavinio ogni tre giorni siamo costretti a chiamare e sollecitare il passaggio. Quando chiamiamo di solito ci dicono di lasciare fuori i rifiuti anche se non è il giorno
previsto, con il risultato che li ritirano e che la via è
piena di secchi».
icordare il
terribile cap i t o l o
dell’Olocausto è
dovere della scuola perché è nella
scuola che prende
forma il futuro. La
memoria
della
Shoah non deve
essere solo nozionismo storico,
ma occasione per l’apprendimento di messaggi morali ed, insieme,
esperienza di cittadinanza. Con
questo spirito il 3 Febbraio gli
alunni delle classi seconde e terze
della Scuola Secondaria di Primo
Grado dell’I.C. Anzio II hanno incontrato un componente del Progetto Memoria della Comunità
Ebraica di Roma.
Attraverso il racconto storico,
supportato da interessanti documenti dell’epoca, il Dottor Giorgio
Sestieri ha condiviso con i ragazzi
un momento di riflessione sui temi della pace, libertà e rispetto
dell’altro. A lui i ringraziamenti
per aver contribuito ad arricchire
il percorso di conoscenza della tematica che in questi giorni gli studenti hanno affrontato a scuola
attraverso letture, visioni di film e
momenti di confronto.
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
CRONACHE
15
Spari per l’acquisto di
Distrutte tonnellate di
un’auto, chiesto il giudizio materiale contraffatto
È
PADIGLIONE In Tribunale gli autori del gesto e la vittima
C
hiesto il giudizio sia per i presunti au- però reagito sparando cinque colpi di rivoltella contro l'apriliano, ferendolo all’addotori di un tentativo di omicidio che
me e alle braccia. Secondo il sostituto
per la vittima. Si è conclusa così
Verdi, un tentativo di omicidio, da
l’inchiesta del sostituto procuratore Ancui Vittorio Z. si sarebbe salvato
tonio Verdi su un litigio degeneindietreggiando. Il 44enne
rato, il 18 febbraio 2011, a LaIl
avrebbe però causato delle
vinio e su cui dovrà pronunfatto risale a
lesioni al 38enne di Anzio,
ciarsi il giudice per l’udiencinque anni fa:
colpendolo con due pugni
za preliminare del Tribunail 44enne di Aprilia
al volto. Il giudice Muscolo,
le di Velletri, Gilberto Muper un problema relativo
scolo, che per problemi
sarebbe stato ferito
all’avviso di conclusione
procedurali ha aggiornato
all’addome e alle
delle indagini, ha rinviato all’udienza preliminare al 31
braccia
la Procura gli atti per l'anziamaggio prossimo.
te, difeso dall’avvocato FabriCinque anni fa, in zona Padizio D’Amico, e aggiornato l’udienglione, il 44enne apriliano Vittoza per gli altri due e per l'apriliano, difeso
rio Z., per dei problemi relativi all’acdall’avvocato Benedetto Faralli, a fine magquisto di un’auto, chiedendo indietro il
suo denaro, iniziò a discutere con Simone V., gio.
38enne di Anzio. Quest’ultimo, insieme a
Clemente Pistilli
Francesco e Cristian V., 69 e 36 anni, avrebbe
L’auto su cui viaggiava con la madre è finita contro un albero
Schianto sulla Nettunense,
grave la bimba di 10 anni
È
in condizioni serie una bambina di
appena 10 anni che la notte tra il 6
e il 7 febbraio è rimasta ferita in un
brutto incidente stradale, avvenuto poco
prima delle due di notte sulla via Nettunense, all'altezza di Casello 45 nei confini
del Comune di Anzio. Alla guida dell'auto
una donna, la madre della bambina, che
per motivi ancora tutti da chiarire ha perso il controllo della vettura che si è
schiantata contro un albero. Sul posto
i Carabinieri del comando di Anzio e un
mezzo del 118 che ha trasportato la bimba
alla Clinica Città di Aprilia. Qui, alla luce
della situazione clinica, è stato disposto
l'immediato trasporto a Roma al Pronto
soccorso dell'Ospedale Bambin Gesù. Sono in corso gli accertamenti per verificare
la dinamica dell'incidente, che è avvenuto
autonomamente e sulle condizioni della
donna che invece sta bene e dopo i controlli è stata subito dimessa.
NETTUNO Contributi alla Giuliano da Sangallo e Salvo D’Acquisto
Accordati i fondi per la messa
in sicurezza delle scuole locali
L’
opera di messa in sicurezza della
scuola media Giuliano da Sangallo e
Salvo D'Acquisto di via Visca a Nettuno, è stata inserita nel privano triennale delle opere pubbliche del Comune e sono già
stati stanziati parte dei fondi regionali ottenuti per l'intervento. L'Amministrazione comunale ha quindi impegnato le spese necessarie nei diversi capitoli di bilancio. È previsto lo stanziamento di 201.599 euro per il
2016 e di 263.999 per il 2017. È stato quindi
necessario affidare la progettazione definitiva delle opere necessarie e a questo propo-
sito nei mesi scorsi è stato pubblicato un avviso per ricercare le competenze professionali necessarie. La migliore offerta ricevuta
dal Comune è quella dell'Architetto Ruggiero Gentile che ha presentato un preventivo
di prestazione professionale pari a
13.800euro oltre Iva e oneri previdenziali. È
stata quindi stipulata una convenzione in
comune per il conferimento dell'incarico.
La somma complessiva da versare al professionista, pari a 17.509 euro sarà in parte a
carico della Regione (7.544 euro) in parte
carico del Comune (9.965 euro).
NETTUNO Era stato sequestrato a commercianti abusivi
stata eseguita
dagli operai della Ipi la distruzione della merce che
durante i mesi estivi la
Polizia Municipale di
Nettuno ha sequestrato
ai commercianti abusivi del territorio. Si tratta per lo più di borse e
occhiali tarocchi, di
elastici per capelli, bigiotteria, bastoni per
selfie, custodie per cellulari in plastica e giocattoli non a norma che
sono stati trattenuti in
custodia, per i tempi previsti dalle legge,
nei locali del comando della polizia locale
di via della Vittoria. I Vigili Urbani avevano anche presentato la proposta di consegnare il materiale, o parte di esso, ad al-
cune associazioni che si occupano di bisognosi. Una via purtroppo non percorribile vista la mancanza di certificazione su
tutti i materiale che potevano risultare
dannosi per la salute.
16
CRONACHE
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
Orrore al centro di riabilitazione per disabili
L’INCHIESTA Violenze verso i giovani ospiti nella struttura sanitaria dei Castelli. Nas e Carabinieri arrestano 10 persone
I
Carabinieri del
NAS di Roma insieme al Gruppo
Carabinieri di Frascati, hanno eseguito 10 ordinanze di
custodia cautelare
(1 in carcere e 9 agli
arresti domiciliari)
nei confronti di altrettanti operatori e
assistenti socio sanitari dipendenti di un
Centro di Riabilitazione neuropsichiatrico di Grottaferrata, ritenuti responsabili dei reati di maltrattamento aggravato e sequestro di persona. Le mi- lo, scaturiscono dalle risultanze investigative emerse nel corso di
sure cautelari hanno riguardato
un’indagine condotta dal
C.C., 57 anni di Roma; M.A.A.,
NAS e coordinata dalla
57enne di Ciampino;
Procura della RepubM.G.D.P., 54 anni di
blica di Velletri AnMarino; D.C., 38 anTra gli
tonio Verdi rispetni di Marino; A.C.,
arrestati, anche
to a numerosi epi41enne di Ardea;
sodi di maltrattaR.M., 47 anni di
un 41enne di
menti subìti dagli
Marino;
S.M.,
Ardea.
Gli
altri
ospiti disabili del43enne di Marino;
sono dei
la struttura sanitaE.P., 63 anni di
Castelli
ria, tutti affetti da
Grottaferrata; R.P.,
patologie neuro-psi62 anni di Frascati;
chiatriche e motorie,
A.M., 49 anni di Fraad opera dello stesso personale
scati.
che li aveva in custodia, abusanI provvedimenti restrittivi,
do dei poteri di assistenza e sorveemessi dall’Ufficio GIP del Tribunale di Velletri, Gisberto Musco- glianza nell’espletamento di un
pubblico servizio in convenzione
con il Servizio sanitario regionale.
L’indagine ha inizio da denunce
presentate nei primi mesi del 2015
dai vertici della società gestore della struttura relative a sospetti episodi di lesioni accaduti all’interno
di un reparto, dove erano ospitati
16 ragazzi ambosessi, di età compresa tra gli 8 e 20 anni (di cui 5 minori di 14 anni), ricoverati stabilmente sulla base di un quadro clinico contrassegnato da ritardo mentale, epilessia e sindromi genetiche.
Le attività investigative, protrattesi per circa tre mesi e supportate
COSTRETTI CON LA VIOLENZA A MANGIARE VELOCEMENTE
Le immagini delle telecamere nascoste hanno portato alla luce quello che accadeva
all’interno del centro di riabilitazione per malati psichici
anche da intercettazioni audio/video, hanno consentito di appurare
reiterati episodi di rilevanza penale.
In particolare, dalle riprese si
evince il frequente ricorso, da parte
degli operatori, a strattonamenti,
percosse ed insulti, utilizzati come
illecito strumento di disciplina e vigilanza sui giovani pazienti che, peraltro, venivano costretti a mangiare velocemente con rischio di soffocamento, determinando la vanifi-
cazione dell’attività riabilitativa.
Le principali figure coinvolte nella vicenda - un Educatore Professionale ed un Assistente Socio Sanitario con Funzioni Educative - si
sono distinte per atteggiamenti particolarmente autoritari e violenti,
tanto da creare un sistematico e diffuso clima di terrore nei giovani
ospiti. Proprio uno di essi è il soggetto destinatario della misura restrittiva in carcere poiché ritenuto
responsabile anche del reato di sequestro di persona, per aver segregato tre pazienti disabili nelle rispettive stanze di degenza, impedendogli la possibilità di movimento. L’intervento notturno dei Carabinieri del NAS ha interrotto questa
spirale di violenza.
Nel corso delle indagini sono stati documentati diversi episodi di
maltrattamenti commessi dagli altri operatori che, sebbene con ruoli
minori, sottoponevano i ragazzi a
soprusi e violenza fisica e verbale,
quasi da ipotizzare una “consuetudine repressiva” adottata dal personale addetto a quel reparto.
MONDO ANIMALE
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
17
I carboidrati: utili, inutili o dannosi?
I principali componenti energetici presenti in mangimi, cereali, grano, riso sono fontamentali per il metabolismo dell’animale
I
carboidrati sono i principali
componenti energetici dei vegetali ne costituiscono il 6090% della sostanza secca, sono importanti per diverse ragioni, forniscono la struttura carboniosa per
la sintesi ad esempio di aminoacidi, del DNA e del RNA, sono una
fonte importante di energia sono
indispensabili per il buon funzionamento dell’apparato gastro-enterico come le fibre e coniugati insieme a proteine o lipidi divengono componenti strutturali dei tessuti. Tutti gli animali quindi presentano un “fabbisogno” metabolico di carboidrati e questa necessità aumenta in alcune situazioni come la gravidanza, per lo sviluppo
fetale, l’allattamento, per la sintesi
di lattosio. Questa necessità può
essere soddisfatta con la produzione endogena utilizzando le proteine oppure con l’assunzione alimentare diretta di carboidrati.
L’amido è il principale carboidrato
presente nei mangimi, i cereali come granturco, grano, riso sono le
sue fonti principali, anche la pata-
SCAPPATOPO
SENZA VELENI
Sicuro per tutti coloro che hanno animali domestici
S
cappatopo è il repellente,
100% Made in italy, pluri-premiato, eco-compatibile a base di estratti di origine naturale e
di granuli di mais, che risolve senza uccidere o inquinare, il problema della presenza dei topi. Crea
una barriera dal profumo gradevole, che risulta intollerante per i topi, tanto da costringerli alla fuga:
trasforma il punto forte del topo,
il suo olfatto, nel suo punto debole. A differenza dei topicidi tradizionali, più tossici ed inquinanti,
non ha effetti indesiderati per
l’utilizzatore, per l’ambiente e per
gli animali domestici. Può essere
utilizzato in tutte le zone della casa e la sua efficacia è stata testata
con risultati stupefacenti.
Da febbraio è entrata in vigore una nuova legge
Animali domestici: ora
non sono più pignorabili
D
al 2 febbraio
è entrata in
vigore
una
nuova legge, a favore
dei proprietari di animali. È entrato ufficialmente in vigore
nell’ordinamento
giuridico
italiano
l’art. 514 del codice
di procedure civili,
che prevede che tra
le “cose mobili assolutamente impignorabili” ci sia anche l’introduzione
degli “animali di affezione o da
compagnia tenuti presso la casa
del debitore o negli altri luoghi a
lui appartenenti, senza fini produttivi, alimentari o commerciali” e
pure “gli animali impiegati ai fini
terapeutici o di assistenza del de-
bitore, del coniuge, del convivente o dei figli”. Gli animali domestici non potranno più essere pignorabili ed oggetto di aste. Gli animali quindi non sono più considerati come oggetti, ma messi alla
pari degli esseri umani, con propri
diritti e dignità.
ta è ricca di amido per questo frequentemente usata ma essendo un
tubero e non un seme non è classificata all’interno dei cereali. Una
genetista svedese (Lindbland Toh volta cotto è digerito sia dal cane
et all, 2005 ) ha analizzato il geno- che dal gatto e questo permette
ma di 12 lupi e 60 cani di razze di- un” risparmio” non solo delle
verse. Ha identificato 36 regioni aziende ma anche da parte dell’organismo delle proteine che vendel genoma che differenziano i
gono quindi usate per altri
primi dai secondi e che sono
scopi. Quanto ne occorinvece uguali nelle vare? Ad oggi, a differie razze. Tra questi
L’amido
renza di altri princici sono 10 geni che
pi nutritivi, non
codificano per le
è una fonte
viene suggerito un
amilasi gli enzimi
energetica ‘econorequisito minimo,
che servono a dimica’, permette
massimo o dose
gerire gli amidi. I
risparmio delle proraccomandata per
cani hanno da 4 a
questo macronu30 coppie di geni
teine da parte deltriente ne dalle due
che codificano per
l’organismo
principali organizzale amilasi, i lupi sozioni di alimentazione
lo due ecco perché
AAFCO (Associaton of Ameripossono meglio assimican Feed Control Officials) e
lare gli amidi e perché esiste
FEDIAF (European Pet Food Inuna variabilità all’interno delle
varie razze e cani in genere. L’ami- dustry Federation) ne dall’ NRC
do è una fonte energetica ”econo- (National Research Council).
mica”, importante per il processo
Debora Guidi DVM
di estrusione (crocchette) e una
18
CRONACHE
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
Sosta selvaggia in centro, fioccano multe
NETTUNO Il traffico del centro città sempre più bloccato dagli automobilisti incivili che parcheggiano intralciando il passaggio
L
locale, che ha tentato di spostare potuto passare a causa della sosta
l'auto a mano, le ripercussioni sulla selvaggia. Non solo. Una delle persone multate, una volta tornata
circolazione non sono mancate.
a prendere la sua auto,
Le zone critiche per la sosta selnon paga del disagio
vaggia sono diverse. A
che aveva creato ha
piazza cavalieri di
pensato bene di agVittorio Veneto diLe zone calde
gredire
verbalverse volte gli audella sosta selmente l'agente
tobus sono rimavaggia: piazza Cav.
della polizia musti bloccati. A via
nicipale che l'aveMonviso invece,
di Vittorio Veneto,
va multata. Incinonostante il divia Monviso, via
viltà e maleducavieto molti lasciaCavour
zione incredibili
no l'auto su entramche non si possono
bi i lati della strada
giustificare neanche
impedendo il passaggio
con la carenza di parcheggi in
dei mezzi di soccorso. Nei
centro, che sono sicuramente un
mesi scorsi i Vigili del fuoco sono stati costretti ad un intervento problema ma non una liberatoria
difficilissimo nello spegnimento di per comportamenti che sfiorano
un incendio perché il camion non è l'assurdo.
a
sosta
selvaggia
a
Nettuno sta diventando un
problema ogni giorni più serio. Nei giorni scorsi un incivile che
aveva parcheggiato sotto la chiesa
di San Francesco per andare alla
posta ha bloccato il passaggio dell'autobus del Cotral. I vigili sono intervenuti nell'immediato aiutando
il bus nella manovra ed evitando un
ingorgo e multando l'incivile. Il
giorno dopo è andata peggio.
Un'auto parcheggiata in divieto alla
fine di via Cavour ha bloccato il
passaggio di un camion (foto di Alberto Irace) fermando il traffico per
oltre 20 minuti. Il maleducato che
ha lasciato l'auto, incurante dei disagi che poteva creare alla circolazione è stato multato ma, nonostante la migliore volontà della polizia
Numeri civici, chiarezza sui
pagamenti e invio di bollettini
NETTUNO I cittadini arrabbiati per l’ennesimo obolo da versare per la città
L’
Amministrazione comunale
di Nettuno ha affidato ad
una ditta privata l'invio
dei bollettini per il pagamento dei
numeri civici. La ditta offre tra gli
altri servizi, anche il tracciamento
della consegna tramite Gps.
I bollettini ammontano alla somma complessiva di 49,42 euro e riguardano ogni singolo immobile
(e non come alcuni cittadini temevano "a mattonella"). I cittadini sono comunque arrabbiati per un
servizio che dovrebbe rientrare
nei canoni della civiltà e della
“normalità” e che invece a Nettuno rappresenta un ulteriore obolo.
“Il servizio di applicazione dei
numeri – fa sapere il Comune – è
stato l'ultimo atto di un lavoro che
ha permesso all'amministrazione
comunale di scovare anche diversi
cittadini evasori, che non avevano
registrato la propria abitazione e
che sull'immobile di loro proprietà non pagavano le imposte comunali. Anche le recenti rilevazioni
aeree hanno permesso di scovare
immobili fantasma a cui sono stati
applicati accertamenti fiscali”. C'è
da dire che la restituzione eventuale delle mattonelle, annunciata
come forma di protesta da tanti
cittadini, non comporterà l'esenzione del pagamento del bollettino. Si resta in attesa del completamento del servizio di affissione
delle mattonelle in alcune zone tra
cui il Borgo medievale per cui si
stanno studiando soluzioni adeguate alla natura storica della zona.
NETTUNO L’ingresso della scuola di San Giacomo è stato transennato con del nastro rosso, ma non basta a tenere al sicuro i bambini
Area esterna inagibile alla scuola Collodi, genitori preoccupati
S
ono di nuovo i genitori a
segnalare la situazione di
degrado di alcune strutture
scolastiche comunali di Nettuno,
anche questa tra l'latro destinata
agli alunni più piccoli. Dopo le
proteste per la situazione in cui
versa l'asilo Calvino (giardino interdetto, porte inagibili e percorsi obbligati per evitare situazioni
di pericolo) a dire la loro sono i
genitori che mandano i bimbi al
Collodi, sempre nel quartiere di
San Giacomo.
"L'area esterna è inagibile - ci
racconta un genitore - i giochi
sono interdetti e questo fa si che
i bambini debbano stare fino ad
otto ore sempre in classe. L'ingresso è stato 'transennato' con
del nastro rosso e bianco perché
pare ci siano situazioni di pericolo, come se i bimbi si fermassero
davanti ad un nastro, mentre l'ingresso è strettissimo, cosa contribuisce a creare tantissima
confusione quando portiamo e
andiamo a riprendere i bambini.
Infine - conclude - non posso non
dire che i bambini mangiano nelle classi in cui giocano e passano
la maggior parte del tempo, purtroppo però nessuno pulisce né
prima dei pasti né dopo. L'igiene
lascia davvero a desiderare e
nessuna segnalazione, fino ad
oggi, è riuscita a far migliorare
questa situazione".
Ci sono però speranze per il futuro. Con una delibera di giunta
il Comune di Anzio ha messo in
programma i "Lavori di recupero
e messa in sicurezza dell'edificio
scolastico "Collodi" e approvato
il progetto esecutivo dell'intervento. L'intervento, che costerà
un importo complessivo di
640.000 euro, sarà interamente
finanziato con un contributo
concesso dalla Regione Lazio. Il
progetto, che è stato realizzato
dall'Architetto Alessandra Virgi-
li, prevede tra l'altro, la riorganizzazione degli spazi interni, la
creazione di vie di fuga, l'adeguamento alla normativa antincendio, la risistemazione del
piazzale esterno, l'adeguamento
degli impianti elettrici, di illuminazione e di rete, la metanizzazione delle centrali termiche. Da
tempo i genitori degli studenti
chiedevano interventi sulla struttura che ha molte criticità a cui,
finalmente, si potrà porre rimedio con un intervento di radicale
rinnovamento.
19
CRONACHE
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
Paradiso sul Mare chiuso, studenti in rivolta
ANZIO L’Area Metropolitana di Roma ha deciso di chiudere la struttura e di tenere fuori i ragazzi dell’Alberghiero Apicio
L’
Area Metropolitana (ex
Provincia) di Roma ha deciso per la chiusura del
Paradisino e l'interdizione agli
studenti dell'Alberghiero Marco
Gavio Apicio, perché la struttura
non si può considerare sicura.
Un provvedimento prevedibile,
alla luce dei diversi disagi subiti
negli anni passati e puntualmen-
te segnalati proprio ai vertici di
Area metropolitana competenti
per gli Istituti superiori. Aule e
laboratori vecchissimi, su cui
non si metteva mano da decenni,
il crollo nella sala degli Specchi,
che aveva causato l'interdizione
dell'area, nessun intervento di sistemazione o ristrutturazione
hanno infine portato alla chiusu-
ra. Il problema ora è che le classi
del Paradisino non possono essere trasferite nella sede di via
Nerone né in quella di Lavinio,
già stracolme e che i laboratori
di sala e cucina non sono più di-
CLASSI IN RIVOLTA
Manifestazione degli studenti l’8 febbraio
davanti alla sede centrale
sponibili. Una situazione preoccupante per il proseguimento degli studi, che ha allarmato gli studenti. Si tratta dell'ennesimo disagio subito quest'anno (dopo la
pioggia in classe e i riscaldamenti partiti tardissimo) perché si
sta ledendo il loro diritto allo
studio. Cinque le classi per cui
sarà necessario trovare al più
presto una soluzione da parte
della dirigenza scolastica, già al
lavoro per riuscire a risolvere il
problema.
Lunedì 8 febbraio gli studenti
hanno protestato fuori dall'istituto per sollecitare le autorità ad
intervenire.
Rassicurazioni agli studenti
Dopo l’appello,
l’ex Provincia
interviene
L’
appello non è rimasto lettera morta.
L'assessore metropolitano Leoni si è
detto immediatamente disponibile
ad investire sulla messa in sicurezza dell'edificio nei tempi più rapidi possibile. Per
questo motivo, come spiegano il direttore
amministrativo del Marco Gaio Apici Piero
Troccia e la vicaria dell'Istituto Cristina
Pace è previsto il sopralluogo dei tecnici
che dovranno quantificare il costo dei lavori per la messa in sicurezza. I lavori dovrebbero, quindi, nell'immediato ed essere
portati a termine in meno di un mese. «Le
cucine del Paradiso sono certificate - ci
spiegano Troccia e Pace - e la struttura
benché abbia bisogno di un intervento
complessivo di ristrutturazione è in buone
condizioni, probabilmente l'emergenza più
grave riguarda le condizioni del terrazzo
superiore da rimettere a posto nel giro di
poco dovrebbe tutto tornare alla normalità. In ogni caso - concludono - l'assessore
Leoni ci ha annunciato la volontà di inserire il Paradiso sul mare nel piano triennale
delle opere pubbliche della ex Provincia
per procedere ad una ristrutturazione totale dell'edificio».
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20
CRONACHE
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
Piano Anticorruzione quadro a tinte fosche
NETTUNO Il documento, obbligatorio per legge, analizza il grave contesto ed esorta misure di prevenzione e controllo
N
ettuno c’è la mafia. I tanti incendi e le
troppe intimidazioni nei confronti di
commercianti e politici non sono opera di balordi da due soldi, ma indicatori degli
affari portati avanti dalla criminalità. Una situazione pesante, che in passato ha portato
anche allo scioglimento del consiglio comunale, primo e unico caso nel Lazio, fatta eccezione per il recente provvedimento nei confronti del X Municipio, a Ostia. A tratteggiare
l’ennesimo quadro a tinte fosche sullo stato
del territorio questa volta non è una delle tante associazioni, ma direttamente il Comune,
con il piano triennale di prevenzione della
corruzione appena varato dalla commissaria
Raffaela Moscarella.
Analizzando il contesto in cui si trova a operare la pubblica amministrazione del Tridente, nel piano viene ricordato che il litorale è da
tempo tenuto sotto stretta sorveglianza dagli
inquirenti, “per la presenza di famiglie o associazioni malavitose legate alla ‘ndrangheta”.
Per poi aggiungere che “la criminalità organizzata è arrivata anche alle istituzioni, dato
che l’amministrazione comunale, il 28 novembre 2005, è stata sciolta per infiltrazioni mafiose”. Fu l’inchiesta denominata Appia, che poi
ha portato il Tribunale di Velletri ad emettere
numerose condanne per mafia, ad accendere
un faro sul business che la malavita avrebbe
portato avanti a Nettuno, partendo dal narcotraffico e arrivando a insinuarsi all’interno del
Palazzo. Indagini che si concentrarono sui
Gallace e i Novella che, stando poi ad altre inchieste portate avanti dalla Procura di Milano, avrebbero fatto il salto dal loro paese
d’origine, Guardavalle, in provincia di Catanzaro, proprio ad Anzio e Nettuno, per poi spostarsi in Lombardia ed iniziare a dettare legge
anche al Nord.
Quelli che poi sono stati spesso liquidati come episodi di scarsa rilevanza, come gli incendi di attività commerciali, di bar, stabilimenti balneari e auto, comprese quelle di dirigenti comunali, vengono inoltre definiti nel
piano anticorruzione reati-spia, con cui la criminalità “afferma la sua presenza a Nettuno”.
Tra il 1996 e il 2013 sono stati contati ben 65
attentati ai danni di commercianti e politici
nella città del Tridente. E, “a conferma di ciò”,
in commissione parlamentare d’inchiesta, il
18 settembre 2014, l’ex sindaco Alessio Chiavetta “riferì sulle intimidazioni, denunciate
anche all’autorità giudiziaria, perpetrate ai
danni dell’amministrazione comunale”. Senza
contare che tener lontano il germe della corruzione dal Palazzo viene ritenuta, nello stesso piano appena approvato, operazione affatto semplice, visto che con tre soli dirigenti
non è considerato possibile un “attento e puntuale controllo su tutte le attività dell’ente”.
Tra procedimenti in corso presso la Corte dei
Conti, alcuni dei quali già conclusisi con delle
condanne per danno erariale, indagini pendenti per reati contro la pubblica amministrazione, provvedimenti disciplinari e interdittive antimafia, essendone arrivate due a carico
delle ditte incaricate del servizio rifiuti e di
quello cimiteriale, per il commissario Moscarella c’è una priorità: “Adottare ulteriori misure di prevenzione e controllo”.
Clemente Pistilli
Dall’omicidio di Nettuno agli arresti dei Moccia
CRONACA Vasta operazione della Guardia di Finanza che ha sgominato il clan romano. Indagini partite dopo l’assassinio Pellino
D
alle prime ore dell’alba, gli uomini
del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma e della Questura di Roma stanno eseguendo 7 ordinanze di custodia cautelare emesse dal GIP del
Tribunale di Roma, nei confronti di esponenti apicali, affiliati e prestanome del clan camorristico Moccia.
I provvedimenti cautelari scaturiscono
all’esito di articolate indagini condotte in
stretta sinergia dalla Questura di Roma Squadra Mobile e dal Nucleo PT di Roma –
Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata, sotto il coordinamento della Direzione
Distrettuale Antimafia della Procura della
Repubblica di Roma.
Le indagini della Squadra Mobile sono scaturite dall’uccisione, avvenuta a Nettuno il
23 luglio 2012, di Modestino Pellino, affiliato
al clan Moccia, e condannato per gravi reati, gativa ha consentito di disarticolare un sodaall’epoca dell’uccisione sorvegliato speciale lizio criminale, promosso ed organizzato da
di PS e sottoposto alla misura dell’obbligo di Luigi Moccia (cl. 1956), esponente apicale
soggiorno a Nettuno. Parallelamente, il GI- dell’omonima consorteria camorristica, riCO era stato delegato all’esecuzione di spe- sultato essere il gestore di diverse attività
cifiche indagini tese a riscontrare ipotesi di imprenditoriali, attive nella Capitale princiinfiltrazioni criminali nel redditizio mercato palmente nei settori della distribuzione di
della distribuzione agroalimentare della Ca- prodotti lattiero caseari ed ortofrutticoli,
nonchè in quello turistico-alberghiero”.
pitale.
Luigi Moccia avrebbe “mimetizzato le
I soggetti coinvolti in quest'ultima operaproprie attività nell’economia, serzione di polizia, denominata “Poseidone
vendosi di una serie di prestano– Passion Fruit”, sono stati semi al fine di schermarne l’effetgnalati alla locale Autorità Giutiva titolarità”. A lui “compediziaria per plurime fattispeA capo del
tevano i poteri decisori in
cie di reato che vanno dal
sodalizio c’era
merito alle scelte organiztrasferimento fraudolento
zative ed operative delle
di valori, all’impiego di deLuigi Moccia,
società a lui riconducibili,
naro, beni o utilità di proimprenditore del
lo stesso si preoccupava di
venienza illecita, all’estorsettore lattiero
predisporre le strutture ed i
sione e all’illecita concorcaseari
mezzi strumentali all’esercirenza con minaccia o violenzio delle relative attività, di inza, con le aggravanti previste
dividuare i fornitori e di procuper i delitti commessi nell’ambirare alle società importanti clienti, decito delle associazioni di tipo mafiodendo anche le strategie di espansione
so.
delle imprese, sia sul mercato romano che
“Nel dettaglio – spiega una nota stampa
della Guardia di Finanza –, l’attività investi- estero. I suoi dipendenti dovevano raggua-
re attive nella Capitale, peraltro già sequestrate (nel giugno 2013) in sede di prevenzione e successivamente confiscate (nel dicembre 2014), con la previsione di investimenti
per circa 15 milioni di euro”.
Proprio in tale settore imprenditoriale, sarebbe stata accertata la riconducibilità in capo a Luigi Moccia “di due unità immobiliari
site in Napoli, formalmente intestate ad
un’azienda facente capo a Maria Maranta,
ove quest’ultima conduce l’attività alberghiera denominata Hotel San Pietro”.
“Alla vicinanza al clan è da ricondurre anche la documentata aggressione, avvenuta
presso il Centro Agroalimentare Roma –
C.A.R. nel novembre del 2013, perpetrata da
Gennaro Moccia – cl. 1972 nei confronti di
un imprenditore concorrente nel medesimo
settore, con le connotazioni di una tipica
azione camorristica”, aggiungono le Fiamgliarlo in merito ad ogni aspetto della loro
me Gialle. Gli specialisti del G.I.C.O. e
quotidiana attività e consultarlo per ogni
della Squadra Mobile hanno dato
decisione anche marginale”.
esecuzione ai seguenti provvedi“Nell’organizzazione malavimenti emessi dal Tribunale e
tosa – dice ancora la Guardia
dalla Procura della Repubblidi Finanza – un ruolo pariTra i reati:
ca di Roma: ordinanza di cumenti rilevante è stato astrasferimento
stodia cautelare personale,
sunto dall’imprenditore rofraudolento di valoin carcere ed agli arresti domano Gennaro Moccia
ri, impiego di denamiciliari, nei confronti di
(classe 1972), detto RoberMoccia Luigi – cl. 1956 –
to, che avrebbe favorito
ro di provenienza
carcere;
Moccia Gennaro –
l’introduzione delle attività
illecita
cl. 1992 – carcere; Moccia
di Luigi Moccia nel mercato
Gennaro – cl. 1972 – carcere;
capitolino, con proiezioni di
Capasso Carminantonio – cl. 1987
espansione sul mercato ortofrut– carcere; Maranta Maria – cl. 1963 – carticolo di Barcellona (Spagna). La colcere; Nardella Riccardo – cl. 1968 – domicilaborazione tra i due è diventata stretta a
tal punto da portare alla costituzione di una liare; Castaldo Nicola – cl. 1985 – domiciliavera e propria società di fatto, operante nel re; accusati a vario titolo dei reati di trasferisettore della commercializzazione di prodot- mento fraudolento di valori, impiego di deti ortofrutticoli e lattiero caseari destinati ad naro, beni o utilità di provenienza illecita,
attività di ristorazione romane di primaria ri- estorsione-tentata, illecita concorrenza con
levanza, nonché a negozi di una catena di su- minaccia o violenza, con le aggravanti previpermercati nota in ambito nazionale. Le in- ste per i delitti commessi avvalendosi delle
dagini consentivano altresì di monitorare condizioni di cui all’art. 416 bis c.p.
17 le perquisizioni personali e locali in
l’interessamento di Luigi Moccia nell’acquisizione della gestione di strutture alberghie- Campania, Lombardia e Lazio.
LIBERI DA LENTI ED
OCCHIALI DA VISTA
P
er chirurgia refrattiva si intende la correzione dei difetti
visivi, quali miopia, ipermetropia e astigmatismo, tramite l’utilizzo di un laser ad eccimeri, consentendo così al paziente di abbandonare lenti a contatto e occhiali da
vista. Il laser ad eccimeri permette
di rimuovere parti microscopiche
del tessuto della cornea, modificando la forma della zona più importante per la messa a fuoco (zona ottica). Grazie all'energia creata dal laser, si produce una "evaporazione"
del tessuto bersaglio senza danneggiare i tessuti circostanti. Il tessuto
viene asportato con una precisione
straordinaria, impossibile per la mano umana, nell'ordine di micron
(millesimo di millimetro) per ogni
colpo emesso e con una riproducibilità non raggiungibile a tutt'oggi
da nessun altro mezzo.
Per stabilire se una persona è idonea al trattamento con laser ad eccimeri si eseguono degli esami approfonditi nel corso della visita preliminare. Solo dopo aver accertato
l’idoneità all’intervento, grazie anche all’uso di una tecnologia diagnostica avanzata e precisa, si pro-
PRK (fig. 1)
cede a definire la tecnica di intervento.
L’applicazione del laser ad eccimeri può avvenire mediante differenti tecniche: PRK, LASIK, LASEK,
EPI-LASIK.
Le due tecniche maggiormente
utilizzate sono la PRK e la LASIK.
La PRK (Photo Refractive Keratectomy) consente di trattare difetti di tipo miopico, astigmatico ed
ipermetropico di entità lieve e media con ottima precisione. L'intervento prevede l'asportazione meccanica di una parte della sottile
membrana superficiale della cornea (epitelio) e successiva applicazione del laser ad eccimeri (fig. 1).
L’intervento dura qualche minuto,
compresa la preparazione del pa-
sta lievi. Il trattamento con il laser
ad eccimeri in questo caso non avviene sulla superficie della cornea,
ma all'interno di essa sullo strato inLASIK (fig. 2)
termedio chiamato stroma. Perché
ciò sia possibile è necessario pratiziente, ossia l’anestesia della super- care, prima del trattamento con il
ficie corneale mediante gocce di laser ad eccimeri, un'incisione a lamella con uno strumento chirurgicollirio e la disepitelizzazione
co chiamato microcheratomo.
corneale. Al termine dell’interIl lembo di tessuto corneavento viene applicata
le così creato (flap) viesulla superficie corne sollevato, esponeale una lente a
Si trattano i
nendo lo stroma sul
contatto terapeuquale agisce il laser
tica, con il duplidifetti di vista,
ad eccimeri. Al terce scopo di faanche lievi, con
mine di questa opevorire la rigeneuna tecnica di alta
razione, si riposirazione epiteliaprecisione e
ziona il lembo che
le e ridurre la
potrà aderire perfetsintomatologia
sicurezza
tamente al tessuto
dolorosa dei primi
sottostante in un breve
giorni. La lente verrà
periodo di tempo (fig. 2).
rimossa dopo tre-cinAnche questa tecnica, come avvieque giorni.
ne per la PRK, viene praticata con
La LASIK è invece la tecnica
chirurgica utilizzata per difetti di vi- anestetici in collirio. Tuttavia, con-
trariamente alla PRK, anche dopo il
trattamento il paziente non avverte
alcun dolore, ma, al massimo, un
leggero senso di corpo estraneo.
In conclusione, è importante ricordare che l’utilizzo del laser a eccimeri prevede livelli di precisione e
di sicurezza straordinari, con una
drastica riduzione del rischio di
eventuali complicanze.
Dott. Federico Augello
Laureato in Medicina e Chirurgia
con Lode presso Università “La Sapienza” di Roma
Specializzato in Oftalmologia con
Lode presso Università “La Sapienza” di Roma
Master universitario di II livello in
Medicina Estetica presso Università “Tor Vergata” di Roma
Dirigente Medico ASL RMH
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21
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n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
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una parte del corpo umano, come
un braccio o una gamba, restituen-
do aspetto e funzionalità. Il tutore,
invece, è un dispositivo medico che
ha lo scopo di sostenere una parte
del corpo umano senza sostituirsi
ad essa, come ad esempio: articola-
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22
CRONACHE
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
La Coalizione “Io sono Nettuno” si rafforza
NETTUNO Esce allo scoperto la formazione di Irace e Libernini: obiettivo ridare un vero ruolo politico ai cittadini di Nettuno
L
a Coalizione Civica Io sono Nettuno,
esce allo scoperto. «Il nostro obiettivo
- fanno sapere i fondatori Daniele Libernini, Alberto Irace, Veroni Pontrelli e Angelo Goffredo - è quello di sfidare un sistema
trito e ritrito, principalmente perché la schizzofrenia del ceto politico ha portato la Città
di Nettuno sull’orlo di una crisi di nervi.
Usciremo dal web e inizieremo un cammino
in vista delle prossime elezioni Comunali.
Scendiamo in campo per fare il “Ballo dello
Sgombero"".
Nata tempo fa da un’idea di alcuni amici,
Alberto Irace e Daniele Libernini in primis, è
andata via via aumentando e negli ultimi
tempi, a sorpresa sono arrivati a condividere
il progetto Angelo Goffredo e Veronica Pontrelli che contribuiscono a formare un puzzle variegato. La coalizione ora spera di riportare «il cittadino al suo vero ruolo, non
più passivo, ma attivo, riportando la Città e i
Cittadini al loro naturale Diritto/Dovere, che
Sono entrati a
far parte della
coalizione anche
Angelo Goffredo e
Veronica Pontrelli
è quello di Amministrare la Città».
«Oggi i sacri fondamenti della politica sono andati delusi - sostengono dal Gruppo - il
volta bandiera che prima era considerato un
oltraggio, oggi è considerato, prassi normale, infatti oggi si può tranquillamente essere
eletti con un colore politico e subito dopo
cambiarlo, invece Io sono Nettuno crede, anzi ne è certo, che la politica, intesa come dovrebbe essere, faccia il bene dei cittadini,
non quello personale. Amministrare una Città, portarla all’antico splendore utilizzando a
volte aspettative personali, lo consideriamo
fattibile e da qui nasce la nostra scelta di
scendere anche noi in campo, rispettando la
nostra appartenenza, che è anche la Vostra».
Tavolo tematico sulle criticità della sanità locale
ANZIO Il primo incontro organizzato dal candidato sindaco Turano alla presenza di politici, medici, infermieri e tecnici
S
i è svolto nei giorni scorsi il primo ta- za di attivare sul territorio servizi di assivolo tematico organizzato dal candi- stenza per anziani e disabili, anche a domidato sindaco Rodolfo Turano, al quale cilio, al fine di poter alleggerire il flusso di
hanno partecipato alcuni candidati della li- anziani che ogni giorno si rivolgono al pronsta civica “Salute e Sanità” e diversi medici, to soccorso. Maria Luisa Scannella invece,
infermiera professionale e coordinatrice
infermieri, tecnici ed amministrativi del
insieme ad Avanzolini della lista
territorio. Durante l'incontro, moderato
"Salute e Sanità" ha lamentato la
da Maria Pia Baldo della Croce
carenza cronica di personale
Rossa, sono state evidenziate
Saranno
che costringe gli infermieri
diverse criticità legate al siriuniti
dell'ospedale non solo ad
stema sanitario locale. Luiaffrontare turni massagi Avanzolini, medico di laaltri tavoli per
cranti, ma anche a svolgeboratorio e coordinatore
affrontare le
re tutte quelle mansioni
della lista “Salute e Saniemergenze sul
che normalmente andrebtà”, ha ricordato quanto
territorio di
bero svolte dagli operatori
fatto dallo stesso Turano
socio sanitari. La Scannella
durante il suo mandato di
Nettuno
ha ribadito la necessità di doconsigliere comunale di optare il reparto di cardiologia di
posizione, in particolare la deliun servizio di emodinamica per poter
bera presentata da “Insieme Si
curare tempestivamente tutti gli infartuaPuò” e discussa dallo stesso Turano nel
2014, che nonostante fosse stata approvata ti del territorio che attualmente vengono
all’unanimità è stata poi disattesa dalla pas- trasferiti in altri ospedali, perdendo del
sata amministrazione. Avanzolini ha poi sot- tempo prezioso che mette a serio rischio la
tolineando l'importanza di far fronte con il salute dei pazienti, che potrebbero così riComune di Anzio per difendere il polo ospe- portare danni permanenti al cuore. Carlo
daliero dai tagli della Regione e l'importan- Bedini ha invece lamentato la carenza di
spazi al pronto soccorso, che costringe gli
operatori a lavorare in condizioni intollerabili, specialmente nel periodo estivo, mentre Fabio Sorrentino ha mostrato tutta la
sua perplessità per l’imminente accorpamento dei reparti di medicina, ortopedia e
otorino in un unico reparto politraumatologico, che limiterebbe i medici alle sole atti-
ANZIO ‘Bio’gas e migranti: il partito sollecita risposte all’amministrazione comunale
FdI chiede la convocazione del consiglio comunale
I
nterviene sulla situazione amministrativa, e sulle tematiche più scottanti
della città di Anzio, il
gruppo locale di Fratelli
d'Italia che ha come referente in consiglio comunale Marco Del Villano. Tra questi temi spicca, naturalmente, quello
dell'immigrazione, oltre
alla situazione della Capo d'Anzio e del nuovo
porto e delle centrali
Biogas.
"In un ordine del giorno protocollato da Fratelli d'Italia la scorsa
estate, purtroppo mai
discusso - riferisce in
una nota il portavoce
Francesco Novara - si
chiedeva di mettere in campo ogni iniziativa possibile per scongiurare il ripetersi di nuovi invii e rendere il più
MARCO DEL VILLANO
Consigliere comunale di Fratelli d’Italia
possibile temporanei i centri allestiti
ad oggi, di avviare una ricognizione
dello stato degli immobili ove sono
ospitati queste persone,
verificarne l'effettiva presenza e verificare i soggetti assegnatari dei servizi. L'aspetto più incredibile - prosegue Novara - di
questa vicenda è che tutto
avviene sempre all'insaputa dell'amministrazione
e senza alcuna interlocuzione con il territorio. Siamo contrari all'apertura
di nuovi centri, ma siamo
ancora più contrari alla
mancanza assoluta di trasparenza con cui questa
situazione viene gestita".
Proprio per cercare di
approfondire la situazione sul nuovo centro immigrati a Lavinio, il consigliere comunale di FdI-AN,
Marco del Villano, si è fatto
promotore della richiesta di convocazione di un Consiglio Comunale urgente.
vità traumatologica, impedendo la già insufficiente attività chirurgica. Dopo aver ringraziato tutti i colleghi intervenuti al tavolo
tematico Turano ha annunciato che vi saranno altri incontri che porteranno il candidato sindaco a confrontarsi su diverse tematiche con i rispettivi addetti, settore per
settore, presenti sul territorio.
NETTUNO Scelta del candidato
Ingerenze su Noi
con Salvini in
bilico per Turano
“P
esanti ingerenze” sulla scelta del candidato sindaco per il Comune di Nettuno rischiano di spaccare il neonato
movimento locale di Noi Con Salvini guidato a
Pierluigi Campomizzi. Secondo indiscrezioni sarebbero gli esponenti di Anzio del Movimento a
spingere per un sostegno pieno alla candidatura
di Rodolfo Turano, mentre gli esponenti di Nettuno non sono affatto convinti di questa opportunità. In un recente vertice sarebbero volate
parole grosse tra gli esponenti nettunesi ed anziati che sono stati espressione di due opposti
fronti. In questo quadro ha lasciato il vertice in
aperta polemica anche il giovane Sannini, già dimissionario dall'incarico di coordinatore giovanile. Noi Con Salvini di Nettuno al momento non
ha ancor espresso un candidato, ma sembra intenzionata a portare avanti un percorso comune
con Fratelli d'Italia e gli esponenti dissidenti di
Forza Italia, partito che ha già formalizzato il
proprio appoggio a Turano.
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
23
CRONACHE
Cittadini in campo con “Noi con il cuore”
ANZIO Dopo Nettuno, anche Anzio ha una nuova proposta civica: lo annunciano i fondatori Capolei, Mazzi e Salsedo
D
opo Nettuno nasce anche ad Anzio
il movimento “Noi con il cuore”.
"Un proposta civica seria - si legge
nel comunicato diffuso alla stampa - e con
l’ambizione di rilanciare i nostri territori attraverso una “politica del fare” che veda finalmente i cittadini al centro dell’interesse
della politica ed in particolar modo fatta di
personaggi giovani, nuovi e spendibili”.
Ad annunciare la nascita del nuovo movimento sono Vincenzo Capolei, coordinatore provinciale e Gianluca Mazzi già candidato alle ultime elezioni comunali con la lista Realtà Nuova ed attualmente referente
cittadino e segretario politico del neonato
movimento che vede, tra le altre, l’adesione
del consigliere comunale anziate Valentina
Salsedo, che sarà riferimento in consiglio
comunale del gruppo anziate oltre che fondatrice dello insieme al coordinatore provinciale e comunale. La Salsedo, nota per
le sue battaglie contro la creazione delle
centrali Biogas sul territorio, a livello locale esce da Forza Italia per entrare a far parte come fondatore del neonato movimento
Rispetterò il mandato conferitomi dai cittadini, ma in maniera autonoma da
logiche di partito
ma dichiara comunque di voler garantire fiducia al sindaco Bruschini. «Il mio passaggio è dettato da ragioni puramente ideologiche dovute alla mia volontà di essere di
valore aggiunto ad un progetto politico al
quale credo fortemente per il rilancio della
nostra città - spiega - ed al quale ho voluto
dar vita insieme agli amici Vincenzo Capolei e Gianluca Mazzi, per i principi ispirativi
e di partecipazione popolare, per coloro
che rappresentano a livello locale e provinciale il movimento stesso. Ad oggi garanti-
sco comunque la fiducia al Sindaco Bruschini ed alla maggioranza nella quale sono
stata eletta rispettando il mandato conferitomi dai cittadini di questa città, ma in maniera autonoma ed indipendente da logiche
di partito valutando le scelte di volta in volta e per il bene della citta, votando in consiglio comunale sui punti all’ordine del
giorno che verranno discussi sempre e solo
a favore dei cittadini e confrontandomi con
il mio gruppo». Prossimamente verrà formato il gruppo consiliare anche ad Ardea e
Pomezia.
Sel avverte la sinistra: nessuna alleanza col Pd
NETTUNO Il partito sgombera il campo da eventuali voci e annuncia un progetto politico insieme al deputato ex Pd Fassina
«I
l dato politico che emerge dalle vi- da Alessio Chiavetta e dai suoi sodali, ora
candidati alle primarie del PD. Lo abbiacende della città di Nettuno in quemo detto e lo ribadiamo ancora, non
sti giorni, conferma quanto da
esiste uno spazio per l’alleanza
tempo abbiamo denunciato». Sicon il PD e nemmeno con parti
nistra Ecologia e Libertà di
di esso. L'ultima giunta che
Nettuno dice la sua sulle
ha governato la città di Netprossime elezioni comunali.
Sabato 13
tuno non si è differenziata
«Noi siamo per la legalità e
febbraio tavolo
in nulla dalle precedenti,
per un nuovo corso per
di lavoro per la
ed ha lasciato ferite aperte
l'amministrazione della
nascita del nuovo
nella città. Non abbiamo
città di Nettuno, una svolesitato a denunciare lo sfata che metta al centro del
soggetto politico
celo e lo sfascio che ci hangoverno della città l'interesno portati al commissariase dei cittadini. la nostra limento».
nea politica non è uno slogan,
E ancora: «Siamo impegnati,
ma il frutto delle nostre iniziative
anche a Nettuno e per Nettuno, a lanciadi piazza, dei nostri convegni, delle
re la nostra proposta politica attraverso
nostre denunce, delle interrogazioni parlamentari e regionali fatte per denunciare Sinistra Italiana, che ha come autorevole
uno stile di malgoverno della giunta guidata esponente Stefano Fassina. Vogliamo co-
LAVINIO AnzioDiva sollecita interventi su via di Valle Schioia
“Urge la potatura degli alberi
e la pulitura dei marciapiedi”
A
nzioDiva sollecita l'Amministrazione comunale di Anzio ad intervenire nella manutenzione - potatura degli alberi che si trovano lungo via
di Valle Schioia “in quanto le troppe
fronde causano molto sporco con la caduta delle foglie ma soprattutto i rami
crescono dappertutto senza avere una
giusta potatura oltre al bene dell'albero”.
struire la Sinistra nell’accezione più larga
possibile, una parte politica di tutti quelli
che condividono i nostri valori, con l’ambizione e la curiosità di ricostruire uno sguardo autonomo sul mondo. Col nuovo soggetto non vogliamo fare un’operazione di maquillage, ma elaborare pratiche di cultura
politica, attraverso le quali portare un contributo concreto alla nostra città. Il nostro
è un soggetto politico aperto a tutti coloro
che vogliono costruire, da sinistra, una città migliore, perché il quadro politico che ci
viene prospettato è anche più triste del nostro passato. Sinistra Italiana, anche sul nostro territorio,vuole alimentare quelle passioni, quella volontà di partecipazione che
è l’unica che può servire a cambiare le cose
.Per lavorare a questo percorso, il prossimo sabato 13 Febbraio saremo ad un tavolo di lavoro con l’On. Stefano Fassina che,
da nettunese e da esponente politico del
nuovo soggetto in costruzione, darà il suo
contributo per una proposta a della Sinistra Nettuno».
24
CRONACHE
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
Torna “Aspettando la Coffee” 2016
EVENTI In attesa della “Coffee Competition”, appuntamento con il concorso interno di Cubacafè ospitato all’alberghiero Apicio
È
sione della mini-lezione preparatoria tenuta da Simone Ciambrone, vincitore della scorsa edizione della Coffee Competition. La giornata dell’11 febbraio sarà divisa in due fasi. Nella prima (dalle 9 alle
11) i ragazzi prepareranno un espresso e
parleranno del caffè in inglese o francese:
attestati per tutti, medaglie ai primi tre
classificati. Nella seconda (dalle 11.00 alle 13) avverrà la selezione dei partecipanti alla Coffee Competition: medaglia e
partecipazione gratuita all’esclusivo Corso di caffetteria Cubacafè per i vincitori
di sala e cucina. Le giurie saranno composte da Luigi Mingiacchi (titolare di Cubacafè), Corrado Di Fazio (consulente e formatore di Latte Art dell’azienda) Maurizio
Cesari (Dirigente Scolastico dell’“Apicio”) e i prof. Marazziti, De Santis, Armini
e Verzicco. Per ulteriori informazioni, è
possibile consultare il sito www.cubacafe.it e seguire gli aggiornamenti sulla pagina facebook di Cubacafè.
Manuel Gavini
tempo di preparativi in vista del
consueto appuntamento per tutti
gli appassionati di caffetteria ad
Anzio (e non solo): giovedì 11 febbraio,
infatti, presso la sede succursale di Lavinio in Via delle Bouganvillae, l’Istituto Alberghiero “Marco Gavio Apicio” ospiterà
“Aspettando la Coffee Competition 2016”,
evento promosso e organizzato dalla Cubacafè, torrefazione presente sul territorio da 54 anni. Giunto alla sua quarta edizione, esso nacque nel 2013 con lo scopo
di indire un concorso interno propedeutico alla rassegna clou nata quattro anni
prima – la “Coffee Competition” vera e
propria – che quest’anno si terrà il 10 marzo, per quella che sarà l’ottava edizione.
Risale al 2009, infatti, l’idea di organizzare
una competizione tra studenti alberghieri
sulla preparazione di bevande, cocktail e
dolci a base di caffè. Il 26 gennaio scorso,
l’azienda ha già accolto presso la sua
struttura i primi alunni selezionati per la
partecipazione ad “Aspettando”, in occa-
Blu Tango Blu domina
GARE DI VELA Al 41° Campionato Invernale Anzio-Nettuno
NETTUNO Tante maschere create dai ragazzi per Carnevale
Il Centro Primavera a colori
S
ettima giornata del 41° Campionato Invernale Anzio-Nettuno, Blu Tango Blu domina la
gara mentre gli Half Ton inseguono.
Onda formata e vento da SW tra i 9
ed i 15 nodi di intensità hanno caratterizzato finalmente una bella giornata di vela invernale nel golfo di Anzio e Nettuno, il campo di regata perfettamente posizionato dal CdR presieduto per l’occasione da Luigi Cicala ha permesso di effettuare due
prove impegnative per la flotta Altura e tre per i J-24. Il 41° Campionato
Invernale di Anzo-Nettuno è organizzato dal
Circolo della Vela di Roma, Reale Circolo
Canottieri Tevere Remo, Lega Navale Italiana sez. di Anzio, Nettuno Yacht Club in collaborazione con la Sezione Velica della Marina Militare, la Half Ton Class Italia e della
Marina di Nettuno. “Blu tango Blu” il First
40.7 di Roberto Rosa vince le due prove di
giornata di 7,3 miglia e si porta in testa nella
classifica generale IRC e ORC dopo sette regate ed uno scarto. Alle sue spalle lotta serrata tra gli Half Tonner protagonisti di questo Campionato: “Prydwen” di Davide Castiglia (4,3 i parziali di giornata) scivola al secondo posto in classifica generale ma riesce
a mantenere la leadership della classe Half
Ton – “Loucura” di Fabrizio Gagliardi mette
a segno due ottimi piazzamenti (2,2) e risale
al terzo posto in IRC ed ORC Overall a pari
punteggio con “Stern-Pragma Multimedia”
di Morasca-Orestano-Sorge quarto ( 3,5) - al
quinto posto “Pili Pili” di Giorgio Martini al-
tro Half Ton in grande miglioramento (5,4).
In Classe Crociera il Fist 47.7 “Dama Bru” di
Antonio Burlina ottiene due primi posti anche se il leader in classifica generale resta
“Marlin Blu” di Franco Cesarini (2,2), seguito da “Dama Bru” e “Villamar Oceanis 43” di
Riccardo Paschina (3,3). Tre sono state le
prove disputate dalla flotta J-24 più numerosa d’Italia, ancora una volta “La Superba”
con al timone Ignazio Bonanno mette a segno due primi posti (1,ocs,1 i parziali di giornata) mantenendosi al comando dopo 11
prove e due scarti – “Pelle Nera” con al timone il fuoriclasse ungherese Farkas (3,ocs,2)
segue staccato di 10 punti - al terzo posto
“Djke” con Fabio Delicati al timone (9,6,3).
Sponsor Tecnico del 41° Campionato Invernale Anzio-Nettuno: Banks Sails Roma. Il
prossimo appuntamento sarà il 14 febbraio
2016. Per le Clssifiche e news: www.cvroma.com. - Foto di Giancarlo Capobianco
Romina Malizia
C
arnevale in allegria al “Centro Primavera” a Nettuno. Coriandoli, maschere di cartapesta fatte a mano
dai ragazzi, musica e divertimento. Continuano le attività del centro con eventi, concerti, gite, spettacoli e feste “mascherate”.
Paola Polverari, Presidente del “Centro
Primavera” dedicato ad Ester Martufi, porta avanti il progetto della mamma relativo
al progetto “Dopo di noi” (per la costruzione di una casa famiglia per ragazzi disabili
adulti) e le attività dello stesso centro che
accoglie i ragazzi disabili adulti del territorio. Per Ester è stata una missione di vita
che ha lasciato, in qualche modo, in eredità alla figlia Paola. Con forza ed entusiasmo prosegue il suo lavoro con tutti i vo-
lontari e coloro che collaborano al mantenimento del progetto e del centro. Paola
cerca di portare avanti le attività ed i progetti di Ester con entusiasmo; sicuramente
se ci fosse maggiore spazio, potrebbero essere ospitati ed accogliere maggiori ragazzi, ma comunque c’è già una forte sinergia
all’interno e con gli Assistenti Sociali e
l’amministrazione comunale di Nettuno.
Come ogni anno, in questi giorni si è festeggiato il Carnevale tra amici e parenti all’insegna del divertimento, ricordiamo che è
stato il primo centro realizzato sul territorio per la tutela dei diritti delle persone con
disabilità e per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Natascia Malizia
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
25
CRONACHE
Rai a Nettuno per riunire la famiglia di Ida
NETTUNO La trasmissione di Al Bano “Così vicini, così lontani” sul litorale romano per farla riunire ai fratelli lontani
S
i è rivolta a Rai Uno e alla trasmissione
“Così vicino così lontano” con Albano
Carrisi e Romina Power la signora
Ida, una donna di Nettuno adottata piccolissima, in cerca della sua famiglia di origine, la
madre e almeno una sorella che ricordava di
aver avuto vicino in orfanotrofio. La donna
ha iniziato la ricerca alla morte dei genitori
adottivi per colmare un vuoto emotivo che
avvertiva. E a quanto pare non era l'unica. Infatti anche la madre e i fratelli, cresciuti in
Inghilterra, in qualche modo cercavano lei.
Grazie alla trasmissione Rai Ida
ha ritrovato la
madre 80enne, il
fratello e le sorelle
AL BANO E IDA
La signora, adottata da piccolissima, finalmente
ha potuto riabbracciare la sua famiglia d’origine
La trasmissione è riuscita a rintracciare il
fratello Peter, anche lui dato in adozione e
residente in un paesino dell'Inghilterra, che
aveva avviato su internet le ricerche delle
Colletta della solidarietà
NETTUNO Il progetto Emergenza popolare per aiutare i poveri
Moira. Ida ha quindi potuto riunirsi alla sua
famiglia dopo tantissimi anni, scatenando
l'inevitabile commozione del fratello e dei telespettatori. Svelato così il mistero della presenza di Albano Carrisi a Nettuno nelle scorse settimane che tanto clamore aveva creato
soprattutto per il divieto del Porto a far accedere lo staff della Rai.
Romina Malizia
sue origini e che era riuscito, proprio tramite
la rete, a trovare la madre 80enne ancora viva e due delle sue quattro sorelle. A mancare
all'appello era proprio Ida e un'altra sorella,
FALASCHE Percorso per famiglie a S. Antonio Abate
Scuola di coppia e di genitori
«N
polare, consiste in una
on è necesvera e propria colletta,
sario andache utilizza salvadanai
re lontano
riconoscibili, posizionaper conoscere situazioti in numerose attività
ni disperate in cui vercommerciali. Nel rassisano molte famiglie.
curarvi che questa iniEsistono casi nei nostri
ziativa è unicamente a
territori di assoluta poscopo solidale, sarà novertà. Persone sole,
stro dovere tenervi insenza casa o senza viveformati su ogni singolo
ri». Ce lo racconta Fa“miracolo” che riuscirebiana Mingardi, volonOCCUPIAMOCI DEGLI ‘ULTIMI’
mo a compiere! Grazie
taria della Comunità di
Volontarie della Comunità di Sant’Egidio
anticipatamente per la
Sant'Egidio di Nettuno
vostra generosità».
e Anzio. «L’indifferenza
La sede della Comunità è ad Anzio in Via
non deve sostituire l’altruismo. Il cambiamento comincia da noi, dal nostro cuore. Oratorio di S.Rita 72 (Vicino piscina comunaSpendere una vita a coltivare solo il nostro le Anzio). Ogni mercoledì mattina viene fatta
orticello non serve a nulla! Guardiamoci in- distribuzione di pacchi cibo e vestiario. Chi lo
torno, sosteniamo i bisognosi con piccoli ge- desidera può andare a trovare Vanda e Fabiasti quotidiani di amore disinteressato. Inse- na e collaborare alle molte iniziative a scopo
gniamo ai nostri figli a non temere “gli ultimi” solidale.
Ecco l'elenco delle attività di Nettuno in
ma ad occuparsene. In questi tempi difficili, è
fondamentale rimanere umani! Come volon- possesso del salvadanaio: Parrucchiere Maitaria della Comunità di S.Egidio, sono a stret- ka e Patrizia80v, Dimensione ufficio, Scuola
to contatto con la dura realtà di molte perso- s.Giovanni, Agenzia Aci, Cretarossa calcio,
ne del nostro territorio, ed ho deciso di chie- Cavalieri, Centro yoga Dewa, Oratorio S.Tedere il vostro aiuto x aiutarci ad aiutare. La resa, Centro Estetico Massidda, Poste and
prima iniziativa del progetto Emergenza po- people di AEL service.
P
resso la Parrocchia S. Antonio Abate in Falasche, è iniziato sotto la guida di monsignor Carlino Panzeri, Direttore Ufficio per la Pastorale della Famiglia nella Diocesi di Albano, il percorso
Scuola di Coppia e di Genitori, inserito nell’Agenda Pastorale Familiare “Famiglia,
avrò cura di te”. Si tratta di un ciclo di incontri mensili incentrati su “La Casa e la
Strada, nelle Opere di Misericordia Spirituali”. Don Carlino ha accolto i presenti cedendo la parola al parroco ospitante, Padre Luciano Zanecchia, per alcune parole
di benvenuto, ha poi riportato il saluto del
Vicario di Anzio Don Andrea Conocchia.
Nel primo dei sette incontri in calendario, “Consigliare i dubbiosi”, la guida, rife-
rendosi ad un brano dell’Antico Testamento, ha voluto esortare i presenti ad essere
saggi, poiché “La scienza del saggio cresce
come una piena; il suo consiglio è come
una sorgente di vita”.
Lavorando sul questionario fornito, Don
Carlino ha invitato i presenti ad esprimere
una riflessione circa gli atteggiamenti frequentemente tenuti in casa e per la strada,
con il proprio partner nell’impartire consigli o con i propri figli nel fare le paternali,
riscuotendo molta partecipazione da parte
dell’assemblea.
Nei successivi incontri mensili, a partire
dal il 26 febbraio ore 19:30, verranno esaminate le rimanenti sei opere di misericordia spirituale.
ANZIO La seconda edizione dell’esposizione fotografica dedicata al comandante e al suo veliero Il Tricolore in Antartide
Ancora Sottozero, torna la mostra su Ajmone Cat
A
l via la seconda edizione di “Ancora
Sottozero” l’esposizione fotografica
dedicata al Com.te Giovanni AjmoneCat e al Motoveliero antartico San Giuseppe
Due ideata e organizzata dall’Associazione
Culturale Turistica “Pungolo Club” diretta
dal Presidente Andrea Cafà.
Lo scorso anno, l’esposizione inaugurata
a Villa Sarsina ad Anzio ha visto un continuo
evolversi nel diventare itinerante esponendo a Nettuno, La Maddalena-Bonifacio e
Viareggio durante i notevoli eventi dedicati
al mondo del mare e delle barche sostenuta
con i patrocini di importanti Istituzioni e illustri Associazioni del mondo del mare.
Le foto esposte sono disponibili grazie alla collaborazione del Com.te Tito Mancini
membro dell'equipaggio del secondo Viaggio insieme ai colleghi Giovanni Federici,
Mario Camilli e Giancarlo fede e dal Prof.
Mussari Direttore del Museo del Mare di Napoli.
In occasione dell’esposizione svoltasi a
Viareggio, il Direttore di Barche d'epoca e
Classiche Dott. Paolo Maccione e L'editore
di “ Arte Navale” Dott. Riccardo Sassoli hanno dedicato un notevole inserto di ben dieci
pagine all’epico Navigatore Antartico e al
Motoveliero San Giuseppe Due dove sono
riportate foto che raffigurano il porto di An-
zio all’epoca delle spedizioni.
Gli stessi saranno presenti all'inaugurazione del 15 febbraio 2016.
Nel 1969 Giovanni Ajmone-Cat fu il primo Italiano a portare il tricolore in Antartide a bordo
del suo bastimento armato a vele latine “Il
San Giuseppe Due” costruito in Italia dai
Cantieri Palomba di Torre del Greco di cui oggi abbiamo pregio di averlo ad Anzio in parte
dimenticato.
In occasione dell'esposizione verrà presentato il libro "La Vela Latina" a cura del
Dott. Giovanni Panella dove all'interno della
sua opera ha inserito alcune pagine dedicate al navigatore Antartico Giovanni AjmoneCat e al suo bastimento a vele latine San
Giuseppe Due.
Con la conferma dei precedenti patrocini
concessi per il 2016 è stato redatto un programma degli eventi con la prima esposizione video-fotografica che ripartirà da Anzio
presso Villa Sarsina Corsini dal 15 al 21 febbraio 2016 dalle ore 10.00-13.00 e 16.00-18.00
e l’apertura inaugurale dell’edizione Lunedi
15 febbraio 2016 ore 16 con ingresso libero.
Natascia Malizia
26
CRONACHE
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
Quel ciak con Paolo Sorrentino
NETTUNO La storia di Edoardo Bussi, disabile di 19 anni, attore speciale per la serie Hbo
È
nettunese il ragazzo protagonista della
serie di televisiva girata da Paolo Sorrentino, premio Oscar per La grande
bellezza. La serie comprend otto puntate ed è
stata prodotta da Hbo, Sky e Canal +, con un
cast stellare: è a fine lavorazione ed andrà in
onda nel prossimo Novembre su SKY cinema.
Sorrentino ha lavorato con Diane Keaton,
Oscar come miglior attrice protagonista in
Annie Hall, e il bellissimo Jude Law di Sherlock Holmes. Edoardo Bussi, è un ragazzo di
Nettuno portatore di una gravissima disabilità, ed ha diciannove anni, comunica attraverso un linguaggio non verbale, fatto di sguardi,
tatto e sillabe; frequenta l’Istituto Tecnico
Commerciale “Emanuela Loi” sempre nella
città del tridente. Racconta la mamma, Monica Ciampi : «Siamo iscritti all’associazione “il
senso della vita”, che è fondata da famiglie
con figli diversamente abili, unite da sinceraa-
PAOLO SORRENTINO ED EDOARDO BUSSI
Al termine delle riprese di “The Young Pope”
micizia, comuni obiettivi e necessità, che mettono a disposizione della comunità le loro esperienze ed
attività per il sociale; questa associazione è stata contattata da Paolo Sorrentino che era alla ricerca
del giovane coprotagonista per la
serie televisiva, doveva essere
maggiorenne e carrozzellato. Così,
lo scorso mese di Luglio – continua Monica Ciampi, - siamo andati
a Roma per il casting e siamo stati
selezionati tra tantissimi ragazzi.
Sorrentino ha voluto nel cast, per
piccoli ruoli di comparsa anche il
fratello di Edoardo, il mio secon-
La serie tv per Hbo
“The Young Pope”
racconta i primi
anni di pontificato
di Papa Pio XII
dogenito Flavio, che ha dodici anni e frequenta le scuole medie, tutti e tre sul set siamo stati benissimo ed abbiamo avuto l’onore di avere Silvio Orlando a cena a casa nostra, per noi
e per Edoardo è stata un’esperienza fantastica». La sceneggiatura di The Young Pope è
stata scritta dal regista de La grande bellezza
insieme a Umberto Contarello, che aveva già
collaborato per il film premio oscar di Sorrentino, e Stefano Rulli. “The Young Pope” racconta l’inizio del controverso pontificato di
Pio XII, un personaggio così conservatore
nelle sue scelte da rasentare l’oscurantismo,
ma pieno di compassione per poveri e i deboli. Appena eletto dovette confrontarsi subito
NETTUNO Appuntamento l’11 febbraio allo Huboat Coworking
Qualifiche al Google HashCode
L'11 Febbraio l'Huboat Coworking di Nettuno sarà uno degli Hub Italiani che ospiterà
le sessioni di qualifica per le finali del Google
HashCode 2016, un hackathon sponsorizzato
dall'azienda Californiana nel quale ai partecipanti verranno sottoposti problemi ingegneristici reali, incontrati da Google nel corso della
sua pluriennale esperienza nel campo dell'innovazione.
Un hackathon è una competizione a squadre dove studenti e professionisti del settore
si mettono alla prova in una maratona no-stop
di progettazione e programmazione che può
durare anche più giorni. Al termine, la squa-
dra vincitrice sarà quella che ha meglio interpretato/risolto le challenge che gli organizzatori dell'evento hanno fornito ai partecipanti.
L'HashCode avrà inizio alle 18:30 ora Italiana in contemporanea con il resto d'Europa,
Africa e medio Oriente. I partecipanti avranno
tempo fino alle 23:00 per inviare le proprie soluzioni alle quali verrà dato un punteggio in
tempo reale e un tabellone riepilogativo mostrerà la classifica generale.
I top team saranno invitati alla finalissima
di Parigi del 19 Marzo. La partecipazione è
gratuita ma è obbligatorio iscriversi al link hashcode.withgoogle.com
IL CIAK DI “THE YOUNG POPE”
Andrà in onda a novembre su Sky Cinema
con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale sulla quale secondo molti, la Chiesa, ossessionata dal pericolo comunista, ebbe atteggiamenti contrastanti e al limite della ambiguità.
Durante il Giubileo del 1950 proclamò il dogma dell’Assunzione di Maria. Parlando della
serie, Paolo Sorrentino ha recentemente affermato: «Il duello interiore tra le alte responsabilità del capo della Chiesa Cattolica e le
miserie del semplice uomo che il destino o lo
Spirito Santo ha voluto come Pontefice. Infine, come si gestisce e si manipola quotidianamente il potere in uno Stato che ha come dogma e come imperativo morale la rinuncia al
potere e l’amore disinteressato verso il prossimo. Di tutto questo parla ‘The Young Pope’.
La serie è prodotta da Wildside, e coprodotta
da Haut et Court TV e Mediapro.
Francesca Tammone
il Caffè n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 - pag. 27
28
SPORT
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
Si ferma a Pomezia la rincorsa dell'Anzio
ECCELLENZA GIR B I Neroniani sconfitti 2-0, ma nulla è compromesso. Domenica big match con il Ciampino, ad Anzio
ECCELLENZA GIRONE B
C.DI MINTURNO M. - CASSINO
CIT. DI CIAMPINO - VIS ARTENA
CITTA MONTE SGC - MOROLO
COLLEFERRO - ARCE
GAETA - C. LIDO DEI PINI
LARIANO - ITRI
POMEZIA - ANZIO
ROCCASECCA TST - AUDACE S.VITO E.
GIOVANNI DELL’AGUZZO
Esterno dell’Anzio
N
el ventiduesimo turno di campionato (questa settimana è stato il Nettuno ad osservare il turno di riposo), l'impresa di giornata è senza dubbio
quella del Pomezia Calcio Selva Dei Pini
che, dopo aver steso la Vis Artena nel turno precedente, si è presa il lusso di fermare anche la folla rincorsa dell'Anzio verso
il primo posto, confermandosi la vera ammazza grandi del campionato. Di contro,
per il team di Catanzani, quella di via Varrone è una sconfitta che comunque sposta
poco dal punto di vista della classifica visto e considerato che il Ciampino si è reso
protagonista dell'ennesimo pareggio stagionale e che domenica prossima il Bruschini sarà il teatro dell'attesissimo scontro diretto che metterà di fronte le due corazzate. In caso di vittoria, i neroniani
completeranno finalmente l'operazione
sorpasso. Quella andata in scena a Pomezia è stata sicuramente una bella partita,
vinta con merito dai padroni di casa, capaci di imbrigliare la manovra degli avversari
e di colpire al momento giusto. Eroe di
giornata, Manuel Flore, autore di entrambe
le reti rossoblu. Nell'Anzio, da segnalare il
debutto dell'ultimo arrivato, Paolo Riitano
(sostituirà Dell'Accio all'intervallo), mentre non sono della partita gli squalificati
Barile e Pucino, due assenze pesanti che
nel corso dei novanta minuti si sentiranno
eccome. La prima azione degna di nota è di
marca anziate. Guida al 10' lascia partire
una gran botta che esalta le qualità di Mastella, molto bravo a sventare la minaccia.
La risposta del Pomezia pochi minuti più
tardi è affidata a Simone Tovalieri, il numero nove ex Roma sfonda sull'out di sinistra
RINO BRESSAN
Difensore del Lido dei Pini
e scodella al centro un invitante pallone
che non trova però nessuno dei suoi compagni pronto nella battuta a rete. L'attaccante di casa è in giornata di grazia e a metà tempo si rende ancora pericoloso in
area neroniana con Piccheri che provoca
quasi un calcio di rigore nel tentativo di arginarlo. Non è il solito Anzio, la squadra di
Flavio Catanzani sembra contratta, il Pomezia lo capisce e con il passare dei minuti
acquista in consapevolezza e convinzione
nei propri mezzi. Alla mezz'ora Flore scalda i guanti a Rizzaro con un destro velenoso e a tre minuti dalla fine del primo tempo
è lo stesso numero sette pometino a portare in vantaggio i suoi con un millimetrico
diagonale sul quale il portiere ospite non
può assolutamente nulla. In avvio di ripresa l'Anzio prova subito a recuperare lo
svantaggio con una giocata del solito Dell'Aguzzo che avrebbe meritato miglior fortuna, ma il Pomezia al primo affondo piazza il colpo del 2-0: Tovalieri sulla sinistra
continua a fare il bello e cattivo tempo, supera due avversari, mette in mezzo e sulla
sponda di D'Antimi arriva a rimorchio Flore il cui destro secco non da scampo a Rizzaro. La doppietta dell'esterno pometino fa
esplodere il comunale e chiude virtualmente la contesa. Da questo momento infatti l'Anzio non avrà più la forza di reagire
ed anzi sarà il Pomezia a sfiorare per ben
due volte la rete del 3-0 con D'Antimi e
Bianchini. Domenica da incorniciare anche per il Lido Dei Pini di Aldo Panicci che,
vincendo a Gaeta, sale a quota 36 punti, ad
una sola lunghezza dal terzo posto e continua nel suo campionato spettacolare. Il filo
conduttore del match pomeridiano tra
MANUEL FIORE (al centro nella foto)
Suoi i 2 gol della vittoria sull’Anzio
0-7
1-1
0-1
1-0
0-2
0-1
2-0
1-3
22° giornata (07/02/2016)
CLASSIFICA
CITTA DI CIAMPINO
44
ANZIO
42
VIS ARTENA
37
COLLEFERRO
32
ITRI
30
AUDACE SANVITO E.
CEDIAL LIDO DEI PINI
37
36
RIPOSA: NETTUNO
CASSINO
Prossimo Turno (14/02/2016)
ROCCASECCA TST
29
MOROLO
27
ANZIO - CIT. DI CIAMPINO
ARCE - NETTUNO
AUDACE S.VITO E. - C.DI MINTURNO M.
C. LIDO DEI PINI - LARIANO
CASSINO - COLLEFERRO
ITRI - POMEZIA
MOROLO - ROCCASECCA TST
VIS ARTENA - CITTA MONTE SGC
RIPOSA: GAETA
30
ARCE
POMEZIA
27
27
CITTA DI MINTURNO M. 22
GAETA
21
NETTUNO
13
CITTA MONTE SGC
LARIANO
18
10
FRANCESCO PUNZI
Allenatore del Pomezia
Gaeta e Lido dei Pini al Comunale di Monte San Biagio è stata senza dubbio la contestazione di panchina e spettatori presenti nei confronti del direttore di gara la signora Capone di Cassino, soprattutto per
alcuni provvedimenti che poi hanno ovviamente finito per condizionare l’incontro. In
avvio di gara è il Gaeta ad assumere decisamente le redini dell’incontro, mettendo
in seria difficoltà gli avversari. Già al 3’
Mazza prova la conclusione con la sfera
che termina fuori di poco. Al 7’ lancio
smarcante di Simone per Raiola che si invola verso la porta ma il suo tiro a tagliare
finisce fuori. I biancorossi sono ben disposti sul terreno di gioco e riescono a prevalere sull’avversario. All’8’ cerca di replicare il Lido dei Pini con Ruocco che para in
uscita. Sul capovolgimento di fronte ecco
un’ottima conclusione di Raiola ma Giudice è bravo a spedire in angolo. I padroni di
casa sanno aggredire gli spazi e giocano
con determinazione. Al 12' Gaeta in dieci
per l'espulsione di capitan Pepe, reo di blasfemia. Al 26' gli ospiti sono pericolosi su
azione di calcio d’angolo. Efficace l' intervento di Ruocco. La partita cambia. I padroni di casa, in inferiorità numerica, pur
se propositivi rallentano l’intensità. Al 40'
Ruocco respinge una conclusione degli avversari. Al 45' Mazza calcia di poco fuori.
Dopo tre minuti di recupero la prima frazione di gioco termina sullo 0 a 0. La ripresa vede il Lido dei Pini spingere maggiormente alla ricerca del vantaggio. Il Gaeta
tiene bene il campo. Gara in equilibrio. Al
22' però la retroguardia gaetana si lascia
ALDO PANICCI
Allenatore Lido dei Pini
sorprendere da Cristofari che porta in vantaggio la sua squadra. Quattro minuti dopo
Mazza, precedentemente ammonito viene
sanzionato nuovamente con il giallo per
proteste. Inutili le proteste ed il disappunto della panchina gaetana per questa altra
decisione dell'arbitro, contestato a più riprese dagli spalti. Il Gaeta ora è in nove ma
con il risultato in bilico cerca ugualmente
di portarsi in avanti per arrivare al pareggio. Ma il colpo finale arriva al 32' quando
su segnalazione del guardalinee il direttore
di gara punisce Raiola, già ammonito, con
un nuovo giallo per un fallo su un avversario. Scatta l’espulsione per il numero undici biancorosso. E Gaeta ora addirittura in
otto. Al 43' in contropiede Cristofari raddoppia. Bravo Ruocco al 45' a sventare
un'ulteriore marcatura. La gara termina
con il Cedial Lido dei Pini che si impone
per 2 reti a zero. Domenica prossima i lidensi ospiteranno il Lariano ultimo in classifica, potrebbe essere una giornata estremamente favorevole alla banda Panicci.
Alessandro Bellardini
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
29
SPORT
Remuntada Falasche, il Podgora va al tappeto
PROMOZIONE C A Villa Claudia Bonomo e Funari ribaltano il risultato. Domenica big match a Pomezia con i Crimson
PROMOZIONE GIRONE C
FESTA FALASCHE
ALBERONE - V.J.S. VELLETRI
CORI - SPORTING GENZANO
2-1
0-0
DILETT. FALASCHE - BORGO PODGORA 2-1
F.C. GARBATELLA - SEMPREVISA
2-1
FORTITUDO ACAD. - V. GROTTAFERRATA 2-0
LIBERT. CASILINA - TEAM N. FLORIDA 0-4
LUPA FRASCATI - REAL COLOSSEUM
2-4
RACING CLUB - VIGOR PERCONTI
2-0
PRO ROMA - UNIPOMEZIA VIRT.
0-2
Prossimo Turno (14/02/2016)
È
stata una ventesima giornata di campionato senza particolari sussulti per
quanto riguarda la zona nobile del raggruppamento ma decisamente importante
per le squadre invischiate nella lotta per non
retrocedere. Le prime cinque in classifica infatti hanno vinto tutte e dal punto di vista numerico le distanze tra le big del girone sono rimaste invariate. La capolista Unipomezia, pur
non brillando particolarmente, è tornata a
vincere dopo tre battute a vuoto grazie alle reti di Borshi e Lupi, un buon viatico in vista del
big match di domenica prossima che vedrà i
Crimson opposti al lanciatissimo Falasche. La
compagine di Anzio è infatti sin qui protagonista di un campionato che sta andando sopra
ogni più rosea previsione della vigilia ed il
successo con il Podgora è valso tra l'altro agli
uomini di Rossi il quinto posto solitario in
classifica. Quella con i pontini è stata una vera e propria prova di forza da parte del Falasche, andato sotto dopo il goal di Tammaro e
capace di ribaltare completamente la situazione con Bonomo e Funari, autori del micidiale uno-due che ha portato in dote i tre punti. Remiddi & Co andranno al Comunale di
Pomezia con la consapevolezza di potersela
giocare ad armi pari con la capolista. Domenica perfetta anche per Nuova Florida, che
sembra aver ritrovato il gioco e l'esplosività
dei giorni migliori e Racing Club, che in questo momento è a tutti gli effetti la squadra più
in forma del girone. Passando alla lotta per
non retrocedere, la copertina di giornata spetta alla Fortitudo Velletri che, nel derby contro
la Vivace Grottaferrata guadagna tre punti pesanti come macigni grazie alle reti di Tassinari
e Santoli e sale in quattordicesima posizione,
a tre punti dalla zona salvezza diretta. Gara
non emozionante, anche in virtù dell’alta posta in palio, con poche occasioni da rete e due
squadre attente soprattutto in fase difensiva.
La prima vera emozione al 15' quando una
bella giocata da parte del reparto avanzato veliterno mette Sardini solo davanti al portiere a
poca distanza dalla porta, ma il giocatore gialloblù calcia addosso al portiere mancando il
vantaggio. Un tiro al volo di Pieri da fuori area
al 45' chiude le ostilità nel primo tempo. Nella
ripresa la prima azione è di marca Vivace
Grottaferrata: assist dal fondo a scaricare in
area per il numero 9 avversario che da buona
posizione calcia di prima mandando alto. La
svolta arriva quasi nel finale: al 38' calcio d’angolo di Pieri, Tassinari svetta di testa e supera
tutti portiere compreso, la palla viene respinta ma per il guardalinee ha già varcato la linea
di porta e viene assegnato il gol alla Fortitudo.
Gli animi si infiammano e ne fanno le spese
ben due giocatori del Grottaferrata, espulsi
per due falli di frustrazione. La Fortitudo con
intelligenza sfrutta il momento positivo e
chiude la partita, al 42', in contropiede con
Santolini che conclude ottimamente alle spalle del portiere avversario. Tre punti preziosi
per i ragazzi di mister Maurizio Rossi, che
staccano tre squadre, lasciano l’ultimo posto
e si vanno a posizionare in una situazione di
classifica più tranquilla, ad un solo punto dai
cugini della VJS Velletri, sconfitti sul campo
dell'Alberone dopo una gara equilibrata e rocambolesca. Ad un primo tempo sicuramente
poco vivace ha fatto seguito una ripresa altrettanto tirata, ma a fare la differenza è stato
il recupero concesso dall'arbitro tra le due
frazioni: sono infatti arrivati tre gol in tre minuti, uno dietro l'altro. I rossoneri partono bene ma dopo neanche un quarto d'ora perdono
Bonanni per infortunio. Al suo posto entra
Paduano, e mister D'Este è costretto ad operare il primo cambio forzato. Un tiro di Capasso al 14' è l'unico cenno degno di nota. Al 30'si
RACING CLUB
BORGO PODGORA - CORI
REAL COLOSSEUM - F.C. GARBATELLA
SEMPREVISA - ALBERONE
SPORTING GENZANO - LUPA FRASCATI
TEAM N. FLORIDA - FORTITUDO ACAD.
UNIPOMEZIA VIRT. - DILETT. FALASCHE
V. GROTTAFERRATA - PRO ROMA
V.J.S. VELLETRI - RACING CLUB
VIGOR PERCONTI - LIBERT. CASILINA
fa male anche Salvini, costretto ad uscire, e i
rossoneri consumano due delle tre sostituzioni in maniera imprevista. L'arbitro concede
tre minuti di recupero e succede di tutto: al
46'un'azione rocambolesca nell'area veliterna
porta dopo vari rimpalli Bernardi a tu per tu
con Rovitelli e il giocatore locale non sbaglia.
Non passano neanche sessanta secondi che
dalla battuta di metà campo Martellacci verticalizza per Spagnoli e il bomber rossonero
dalla distanza prende la mira ed infila alle
spalle di Buccheri. Di nuovo sfera al centro,
dall'altra parte Capasso si conquista e batte
una punizione da fuori deviata in angolo da
Rovitelli. Il cross da corner trova pronto a
svettare Colantoni che batte Rovitelli e fa 2-1.
Nella ripresa non succede praticamente nulla
fino allo scadere, eccetto una punizione di
Pompili da fuori che finisce a lato di poco. Un
match che ha vissuto di fiammate, con le occasioni concentrate tutte in pochi minuti, tra
due squadre equilibrate. L'ha spuntata l'Alberone ben oltre i demeriti di una V.J.S. Velletri
che avrebbe sicuramente meritato almeno un
pareggio. Prossimo turno molto ostico per i
rossoneri che affronteranno allo “Scavo” il
lanciatissimo Racing Club. Sempre più in crisi
lo Sporting Genzano, incapace di vincere anche a Cori e adesso sempre più a rischio re-
20° giornata (07/02/2016)
CLASSIFICA
UNIPOMEZIA VIRTUS
TEAM NUOVA FLORIDA
REAL COLOSSEUM
RACING CLUB
DILETTANTI FALASCHE
VIGOR PERCONTI
SEMPREVISA
LUPA FRASCATI
LIBERTAS CASILINA
GARBATELLA
ALBERONE
BORGO PODGORA
V.J.S. VELLETRI
PRO ROMA
FORTITUDO ACADEMY
CORI
SPORTING GENZANO
VIV. GROTTAFERRATA
48
41
39
39
33
30
29
28
27
24
23
21
19
18
18
16
16
15
NUOVA FLORIDA
È tornato a vincere e convincere
trocessione, mentre non riesce alla Lupa Frascati di fare lo scherzetto al Real Colosseum
quarto in classifica. Per i romani ancora una
volta a segno Scerrati, autore del gol che apre
le marcature direttamente da calcio di punizione. Poco prima della mezz’ora arriva anche
il raddoppio degli ospiti grazie alla firma di
Rubino, con Scerrati stavolta assist man. Il
primo tempo è tutto di marca Real Colosseum che trova addirittura anche il terzo gol
con Parini, a testimonianza della supremazia
della squadra di Centioni nei primi 45’. Nel secondo tempo però i frascatani riaprono la partita, prima con l’espulsione di Fioravanti che
ha lasciato il Real Colosseum in dieci, poi con
l’uno-due di Ferri, protagonista di una doppietta strepitosa che nel giro di sei minuti ha
rimesso il match totalmente in discussione.
Gli ultimi minuti sono difficili per il Real Colosseum che però all’89' chiude definitivamente i conti con Babbucci, entrato dalla
panchina che mette la parola fine all’incontro.
Domenica prossima Lupa attesa dal derby in
casa dello Sporting Genzano.
Alessandro Bellardini
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SPORT
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
Cuore Mirafin, battuto il Paliano nel finale
CALCIO A 5 SERIE C1 Trasferta complicata per gli ardeatini. I padroni di casa reggono bene ma poi cedono. Finisce 4-1
C
i sono voluti gli ultimi cinque minuti
di gioco alla Mirafin di patron Mirra
per assicurarsi i tre punti contro un
combattivo Città di Paliano. Il 4-1 finale per
gli ardeatini infatti, a dispetto di quanto si
possa immaginare, non rende bene l'idea di
quanto i leoni abbiano dovuto sudare per
portare a casa l'intera posta in palio. Con
questa vittoria, la Mirafin mantiene la vetta
del raggruppamento B del campionato di
Serie C1. Gli ospiti vorrebbero chiudere il
discorso già nel primo tempo e partono subito forte. Al 6' Bacaro imbecca Santaliestra al centro dell'area e con un colpo di
tacco inganna Maggi per l'1-0. Bacaro apre
MAURIZIO SALUSTRI
Soddisfatto l’allenatore ardeatino
OSCAR SANTALIESTRA
Ancora a segno lo spagnolo
un conto personale con Maggi e proprio
quest'ultimo nega svariate volte la gioia del
gol al campione Europeo. Nei restanti 15'
del primo tempo si vede il Paliano che alza
il proprio baricentro, andando alla conclusione quattro volte senza destare preoccupazione a Molitierno. Passata questa fase i
rossoblu tornano ad impensierire i locali
con Bacaro che fa partire un missile terra
aria e quando non c'e' Maggi ci si mette la
traversa a dire di no. Nel secondo tempo si
cerca subito la seconda rete con Lorenzoni
e Cece ma è ancora Maggi il protagonista.
Al 9' cade il muro difensivo del Paliano,
Fratini è abile a trovare Cece sul lato oppo-
sto e non da scampo al portiere. Sul 2-0 il
Paliano prova a riaprire i giochi inserendo il
portiere di movimento e viene premiato
con la rete di Ceccaroni. Mirafin ferita nell'orgoglio, ma due minuti più tardi Bacaro
rimette le dovute distanze: altro missile che
tocca la traversa e per un niente il pallone
varca la linea di porta. Nel recupero, precisamente al 32', Fratini completa la quater-
TIFOSI DELLA MIRAFIN
na, ruba palla appena fuori della propria
area e deposita il pallone in rete a porta
sguarnita per il 4-1 finale. Mister Salustri: è
stata alla fine una vittoria meritata ma giocare contro il Paliano non è stato facile,ci
hanno creato qualche problema specie nel
secondo tempo.
CALCIO A 5 GIOVANILE Dopo le dimissioni di Andrea Attenni, la società pometina ha ufficializzato il nuovo staff tecnico
Fortitudo Pomezia, panchina Under 21 ad Antenos
C
ambio in panchina per la formazione Under 21 della Fortitudo Futsal
Pomezia. Con un annuncio a sorpresa infatti, la società pometina a comunicato la decisione presa da mister Andrea Attenni di interrompere il rapporto:
“La Fortitudo Futsal Pomezia – si legge –
comunica che Andrea Attenni ha rassegnato le dimissioni dall'incarico di mister
della squadra Under 21”. “Purtroppo –
prosegue la nota – non siamo riusciti a
convincere Andrea ad andare avanti.
L'unica cosa che ci sentiamo di dire è che
siamo dispiaciuti perchè fin dal primo
giorno all'ultimo allenamento condotto
Andrea ha dato di più di quanto ricevuto”. Al suo posto, uno staff tecnico del
tutto rinnovato, che vedrà Simone Antenos come primo allenatore. Di seguito
l'annuncio ufficiale: “La Fortitudo Futsal
Pomezia comunica di aver sciolto le riserve riguardo la conduzione tecnica futura della squadra Under 21 impegnata
nel campionato regionale girone A. In seguito alle dimissioni di Andrea Attenni
comunichiamo lo staff che concluderà la
stagione in corso che sarà composto da:
Simone Antenos allenatore, Simone Antonelli vice allenatore, Stefano Golemi allenatore dei portieri e Sandro Proja team
La società aveva
provato a convincere Attenni a ritirare le dimissioni
manager. In bocca al lupo a tutto lo
staff”.
Alessandro Bellardini
L'Atletico Anziolavinio sale sull'ottovolante
CALCIO A 5 FEMMINILE Le ragazze di Fontemaggi non si fermano più. Asfaltata la Nova Phoenix con un rotondo 8-2
S
i allunga la striscia di vittorie per
l'Atletico Anziolavinio femminile targato Fontemaggi che, nel quindicesimo turno di campionato, ha fatto un sol boccone della Nova Phoenix imponendosi con
un 8-2 che non ammette repliche. Pronti via
e le neroniane si portano subito in vantaggio: Vattone vede l'accorrente Mastrofrancesco, assist al bacio per quest'ultima che segna di giustezza. In campo c'è una sola squadra, al 20' l'Anziolavinio fa 2-0 grazie al tiro
libero di Aiello e prima del riposo arriva anche il tris con la sfortunata deviazione di Fatuzzo nella propria porta dopo il tiro di Mantese. Nella seconda frazione di gioco, il leitmotiv del match non cambia. Todisco firma
il 4-0 sfruttando al meglio l'assist al bacio di
Ruzza e la solita Aiello pochi minuti più tardi fa esplodere per la quinta volta i tifosi neroniani con un tocco morbido sul palo più
lontano. In vantaggio di cinque reti, l'Atleti-
co, come è logico che sia, abbassa i ritmi di
gioco e la Nova Phoenix ne approfitta andando a segno per ben due volte, prima con
Lo Schiavo che mette la palla sull'angolo opposto di Iavarone e poi con Scattone, brava
a liberarsi della sua marcatrice diretta e a
scaricare in rete la palla del 2-5. Ma da qui
alla fine, sarà ancora un monologo da parte
dell' Atletico Anziolavinio. Le ragazze di
Fontemaggi infatti, trovano per altre tre volte la via della rete e chiudono così la gara sul
definitivo 8-2. Venerdi prossimo, impegno
fuori casa per le neroniane che andranno a
far visita alla temibile Atletico Calcio Roma.
La gara di andata finì in pareggio.
Alessandro Bellardini
ATLETICO ANZIOLAVINIO
Le ragazze dopo la strepitosa vittoria
31
SPORT
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
Pallavolo Nettuno sconfitta in casa da Pavona
VOLLEY FEMMINILE Nel campionato Under 14 le ragazze di Antonio Caddeo cedono il passo alle forti castellane
P
asso falso tra le mura amiche della
palestra Emanuela Loi per il gruppo
dell'Under 14 femminile targato Pallavolo Nettuno che, nell'ultimo turno di campionato, è stato superato con un rotondo 30 (17-25; 15-25; 17-25) da uno Sporting Pavona apparso decisamente più avanti rispetto
alle ragazze di mister Antonio Caddeo. Con
questa sconfitta, le nettunesi restano impantanate nella zona calda del girone I con un
ruolino di marcia alquanto deficitario che
parla di due sole vittorie all'attivo, quella
contro Morena datata 19 dicembre ed il bel
3-0 sul campo del Tor San Lorenzo del 17
Gennaio scorso. A dispetto della gara di andata però, nella quale le castellane sembrarono davvero di un altro pianeta, le ragazze
di Caddeo in questa circostanza hanno mostrato importanti segnali di ripresa specialmente sotto l'aspetto tecnico – tattico, al
contrario invece di quello mentale e della
concentrazione che sembra ancora il più
grande limite del team tirrenico. Sono stati
infatti i numerosi errori in fase di ricezione
ed un approccio alla gara decisamente sba-
VALENTINA VERZICCO
gliato da parte delle padrone di casa a fare
la differenza tra Pallavolo Nettuno e Sporting Pavona, come ribadito anche da coach
Antonio Caddeo a fine partita: “Iniziamo col
dire che da parte nostra non è stata sicuramente una bella partita, abbiamo commesso
molti errori e sbagliato l'approccio, potevamo e dovevamo fare sicuramente di più”.
“Le due cose che in questo momento mancano maggiormente alle mie ragazze – ha
proseguito il coach tirrenico – e contro le
castellane si è visto benissimo, riguardano
la capacità di rimanere concentrate dall'inizio alla fine, ma questa qualità la potranno
acquisire soltanto con il tempo e gli allenamenti ed il carattere, perché spesso e volentieri bastano un paio di errori per mandarle
completamente in confusione. Continuo a
pensare che il problema sia più di testa che
tecnico, anche perché nel corso dell'anno
hanno dimostrato che quando approcciano
le gare nel modo giusto, con la voglia di divertirsi e senza la paura di sbagliare, sono in
grado di fare grandi prestazioni, come ad
esempio nell'ultima partita ad Anzio dove
abbiamo perso ma giocando molto bene”.
“Della gara contro lo Sporting Pavona – ha
spiegato – ho apprezzato comunque il fatto
che le ragazze abbiano commesso pochi falli di formazione, segno che iniziano a recepire in modo corretto quello facciamo in alle-
LUDOVICA MERCURI
MARTINA VERITIERI
LA FORMAZIONE UNDER 14 DELLA PALLAVOLO NETTUNO
In piedi, da sinistra, Rayla Romani, Martina Zitarelli, Ilaria Lupi, Valentina Verzicco, Ludovica Mercuri, Martina
Veritieri, Alice Aversa ed il mister Antonio Caddeo. Sedute, da sinistra, Sara Fratticci e Chiara Perica
LE INDICAZIONI DI
MISTER CADDEO
namento, mentre non mi ritengo assolutamente soddisfatto dall'atteggiamento che
hanno avuto per tutto l'arco dell'incontro,
sono scese in campo apatiche, con la testa
altrove, sembrava non avessero voglia di divertirsi, è chiaro che se l'approccio è questo
le partite non si vincono”. “Riguardo al futuro di questa squadra – ha chiosato Antonio
Caddeo – sono comunque molto fiducioso,
questo è un gruppo giovane che la prossima
stagione esclusi tre elementi che non rientreranno anagraficamente potrà di nuovo
prendere parte al campionato Under 14 ma
con un anno di esperienza in più. Possiamo
definire questa una stagione di transizione,
sono convinto infatti che i frutti del grande
lavoro di formazione che stiamo portando
avanti quest'anno potranno essere raccolti
nel prossimo campionato”.
Alessandro Bellardini
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SPORT
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
Pallavolo Pomezia, adesso tutti sotto esame
VOLLEY FEMMINILE Pometine sconfitte in casa 3-1 dal Don Orione. La classifica si complica, furioso il direttore Scopetta
S
e a Carnevale ogni scherzo vale, questo non è proprio il caso di Pallavolo
Pomezia che ha poco da ridere, vista
l’ultima prestazione nel campionato di serie
C. E c’è poco da ridere anche in virtù di una
classifica che impietosamente lascia le bianconere in piena zona retrocessione. La cronaca parla della prima gara del girone di ritorno del massimo campionato regionale federale contro il Don Orione, partita giocata
decisamente male dalle pometine sconfitte
in casa per 3-1. Coach Emiliano Sabatini ha
tutte pronte nel proprio organico, compreso
l’ultimo rinforzo Marzia Silvestri. Può schierare quindi la formazione migliore: le sorelle Cecchini sulla diagonale palleggiatore-opposto, Marconi e Silvestri di banda, Viglietti
e Salustri al centro con D’Andrea libero. Il
primo set è disastroso, soprattutto con la
pessima ricezione di D’Andrea: si va sotto
anche sette punti, per poi recuperare nel finale sul 24-24. Il pubblico si illude, dopo un
bel recupero, sembra fatta, ma in quei frangenti serve più attenzione. Viglietti e D’Orazio, che era stata chiamata a sostituire troppo presto Silvestri, sbagliano due battute
consecutive ed il l set finisce 26-28 per le romane. Il secondo set parte ugualmente mol-
CANDIDA MARCONI
Capitano della Pallavolo Pomezia
to male; sotto di diversi punti, la situazione
viene ribaltata: trascinate da Marconi e soprattutto da una buona Viglietti che, al centro, fa tanti punti e tocca decine di palloni a
muro. Purtroppo per i non addetti ai lavori
l’illusione svanirà da lì a poco. La realtà è
che in questo secondo set, pur finito con il
largo vantaggio di 25-20, sono più le pecche
delle orionine che fanno molti errori piuttosto che i meriti delle locali. Ed infatti l’esperto coach romano Stefano Priori, dopo una
bella strigliata alle sue, rimette in moto la
sua squadra che fa esattamente quello che
chiede: battere sulle bianconere che più sono in difficoltà e limitare al minimo gli errori
delle sue attaccanti di banda. E così col minimo sforzo vincono la terza frazione per
19-25 le romane, aiutate anche dalla modesta prestazione delle due Giulie Bianchini e
Visintini che subentrate a Alessia Cecchini e
Salustri iniziavano a palleggiare ed appoggiare attacchi mentre le avversarie sull’onda
dell’entusiasmo tiravano forte e macinavano punti. Il quarto set è stato anche peggio:
17-25 ed è inutile aggiungere altro sulle singole. “E’ stata una prestazione da dimenticare da parte di tutti, dagli allenatori alle atlete” commenta il direttore tecnico Giuseppe
Scopetta, che aggiunge “non abbiamo affrontato il campionato per vincerlo ma eravamo e continuiamo ad essere attrezzati per
arrivare ad una comoda salvezza; è vero pure che abbiamo avuto un grosso infortunio
di un atleta. Ma non è corretto giustificare
qualcuno o qualcosa. Molto bravi, oggi, gli
avversari. All’andata però avevamo vinto tre
a zero, e l’atleta infortunata non era stata
utilizzata. Mentre il resto dell’organico era
lo stesso che c’è ora. Peraltro abbiamo anche un rinforzo da dicembre scorso. Non ci
sono giustificazioni. Sono abituato a combattere e dall’esterno continuerò a dare una
mano al gruppo ed a credere nella salvezza
finchè la matematica non ci condannerà.
L’INGRESSO IN CAMPO
Mancano ancora tredici gare: una nostra avversaria diretta per la zona retrocessione
oggi ha battuto la terza in classifica; noi invece abbiamo perso con una diretta concorrente alla retrocessione. Dobbiamo immediatamente cambiare mentalità, iniziando a
lamentarci di meno se facciamo panchina e
a meritarci la maglia bianconera da titolare
se chiamati ad entrare in campo. Se fossi al
posto loro? Parlerei di meno, non mi lamenterei soprattutto con gli arbitri. Lavorerei di
più: farei un quarto allenamento sabato
prossimo ed un quinto la domenica mattina
prima di giocare il pomeriggio.” Abbiamo visto una bruttissima partita, comprendiamo
l’amarezza del direttore tecnico che non costringerà il gruppo a cambiare la propria
programmazione di allenamenti, né farà
scelte “calcistiche” di esoneri ovvero sospensioni. Manca ancora molto alla fine della stagione. Ma bisogna immediatamente
cambiare marcia: l’anno scorso la squadra,
composta per la maggior parte dagli stessi
elementi, in difficoltà come ora a metà stagione si salvò a fine anno, all’ultima giornata. Staff ed atlete ce la possono fare supportate da una società che sta costruendo solidi
base con le squadre giovanili ai primi posti
delle classifiche nei campionati di Under 14,
13 e 12.
Francesco Rocco ci crede: ‘puntiamo al 3°posto’
RUGBY SERIE C2 Il capitano del Pomezia Rugby a tutto tondo sugli obiettivi stagionali e la crescita del movimento
I
n molte squadre calcistiche, il giocatore
che indossa la maglia numero 10 è quello che veste anche la fascia del capitano. Un centravanti? Il ruolo non è da sottovalutare, in fondo si tratta di chi con un goal fa crescere il punteggio della squadra.
Nel rugby le cose stanno un po diversamente. Il Pomezia, nel secondo appuntamento casalingo consecutivo ha dimostrato di aver ritrovato il vigore che è mancato
nelle ultime uscite. La vittoria contro il XV
di Ceccano per 33 a 12 ne è stata la riprova.
Il pubblico – sempre più numeroso a bordo
campo nella Lions Arena, ha bisogno però
di più risposte. Abbiamo provato ad immaginarle e le abbiamo sottoposte al capitano
pometino, un numero 9 giovane e talentuoso che esercita la sua leadership smistando
i palloni, andando in meta (8 volte finora) e
facendo salire la squadra il più possibile
compatta. Un ragazzo semplice e di poche
parole che più di una volta quest’anno è
stato anche il migliore in campo. Francesco Rocco anche se tutti lo conoscono come Checco, ha voluto affidare il suo pensiero al sito ufficioso della società
Rugby&theCity targato Alba D'Alberto.
Sei ancora tu il Man of the match?
“No no, stavolta bisogna dare il giusto spazio ad Alessandro Manzini”.
Cosa ti aspetti dalla squadra e qual è
chiaro: possiamo agguantare il terzo posto,
dietro alle big della serie, Frascati e Campoleone”.
FRANCESCO ROCCO
Capitano del Pomezia Rugby
l’obiettivo dell’anno?
Dalla squadra mi aspetto che affronti le
prossime sfide tutte come fossero delle finali e sia capace di ribaltare il risultato dei
match che abbiamo perso nella fase d’andata. Sull’obiettivo stagionale voglio essere
Che difficoltà ci sono a far crescere
una squadra di C2 nel nostro territorio
e qual' è più in generale la criticità
maggiore del movimento? Già che ci
sei, sai indicarci anche una soluzione?
Tu che sei anche arbitro e allenatore
sicuramente sai darci uno sguardo a
tutto tondo.
“La difficoltà nostra è che ci confrontiamo
con un territorio troppo ricco di proposte.
Se si vanno a sommare gli abitanti di Pomezia, Ardea, Anzio, ma anche Ostia e Fiumi-
cino, troviamo un numero di
squadre enorme rispetto al numero di abitanti. E il confronto
è semplice anche con Roma.
Possiamo quasi dire che il rugby laziale è tutto di periferia. Il
problema del movimento nel
nostro territorio e in generale è
che il rugby sta crescendo
troppo lentamente, si confonde spesso con il football americano, e cresce su campi che
non sono adeguati a rispondere alle esigenze sportive delle
famiglie. I bambini si allontanano da spazi tenuti male, dai
campi in terra battuta. Una
mamma ha già paura di mandare il figlio a
giocare a rugby, figurarsi su campi tenuti
male”.
A proposito dell’attività sul campo,
quali sono i tuoi propositi da allenatore?
“Il rispetto delle regole del gioco e dell’avversario. A me non importa il risultato ma
che crescano come gruppo e qualche soddisfazione è già arrivata”.
E infine, qual è la regola del rugby che
più risulta difficile da rispettare?
“Da arbitro ti dico: non protestare per le
decisioni dell’arbitro. È difficilissimo”.
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33
SPORT
“Sblocchi di Partenza”, c'è anche l'Academy
BASEBALL La società di baseball nettunese ha aderito al progetto sociale promosso e finanziato dalla Regione
In casa Academy è partito anche il Softball
L’
Academy of Nettuno Baseball parteciperà, come associazione sportiva partner, al progetto promosso, finanziato e
approvato dalla Regione Lazio: “Sblocchi di
Partenza-SiiParte”. L’iniziativa è stata cofinanziata anche dal Fondo Sociale Europeo, nell’ambito dei programmi di inclusione sociale
attraverso la pratica sportiva, di ragazzi e ragazze di età compresa tra 11 e 19 anni, provenienti da famiglie che versano in condizioni di
grave disagio economico e sociale. Il comune
di Albano Laziale, capofila d’ambito, ha sottoscritto l’accordo con 19 organismi sportivi, 4
distretti di terzo settore , 2 scuole del distretto
RMH2, che hanno aderito al progetto, tra cui
l’Academy Nettuno. Questo è l’elenco delle
associazioni: Lupi Frascati Rugby Football,
CS Dojo Zen, Sporting Castelgandolfo, Associazione Dilettantistica “Albano Primavera”,
A.S.D Polisportiva Comunale Albano – Sez.
Ginnastica artistica, A.S.D. Virtus Ariccia,
A.S.D. Rugby Lanuvio, Pallavolo Albano,
Sporting Pavona, Nova Basket di Ciampino,
A.S.D. Accademia del nuoto di Marino, A.S.D.
Tor San Lorenzo, A.S.D. Equilibrio, A.S.D. Fitness Club Nuova Florida, A.S.D. Basket Castoro Nettuno, A.S.D. San Giacomo Nettuno
Calcio, Academy Nettuno Baseball, Ass. Sportiva Ciampacavallo Onlus, A.S.D. Equitazione.
Oltre alle associazioni sportive, contribuiranno al progetto anche: Associazione Panta Rei,
Consorzio Castel Sangallo Nettuno, Dott. Stival Gilberto, Comitato Italiano Paralimpico –
Lazio, Liceo Statale “James Joyce”, Istituto
Comprensivo di Albano loc. Cecchina. Sono
stati coinvolti 83 ragazzi, tra cui 24 diversamente abili, e 68 genitori, che parteciperanno
ad un percorso di politica di orientamento al
lavoro. Le attività dovranno essere svolte per
un periodo non inferiore a 12 mesi, da Gennaio 2016 a Giugno 2017, e con una frequenza
minima di almeno 2 volte a settimana. I fondi
e le attività saranno rendicontate agli organi
di controllo previsti dal programma. L’obiettivo del progetto “SiiParte” è finalizzato all’utilizzo dello sport per favorire l’integrazione di
persone a rischio di esclusione sociale, sottolineando l’importanza della pratica sportiva
come strumento di coesione e socializzazione, in cui includere la partecipazione attiva
delle famiglie. Per quanto riguarda il coinvolgimento diretto della società Academy, nello
specifico della proposta, si prevede l’inserimento di 8 giovani nei progetti già avviati in
È partito la scorsa settimana il progetto Softball Academy, con il primo allenamento che ha
avuto luogo presso il
Pala Academy. Agli ordini della coordinatrice
e coach di squadra,
Patrizia Della Bruna, si
sono radunate le prime
cinque atlete, che hanno aderito con entusiasmo a questa nuova
iniziativa. Sicuramente
non si è cominciato col
“botto”, ma considerando il vuoto che c’è stato
nel recente passato e
la scomparsa totale di
questo sport nel nostro
territorio, ci si può ritenere moderatamente
soddisfatti. Nella regioDa sinistra, Alessia Di Persia, Federica Barbona, Sabrina Campagna,
ne Lazio il Softball non
Gaia Cassoni e Aurora Di Stefano
ha campionati Youth, e il
movimento giovanile non
ha la forza per venir fuori
to marchio di successo, e vorremmo che le rada questo stato di cose. In questo senso ben
gazze della città del Tridente cogliessero l’opvengano le proposte di rilancio, come quella
portunità di conoscere questo gioco, per dar
dell’Academy of Nettuno Baseball, che si sta
ulteriore lustro alle attività sportive nettunesi”.
impegnando ad alimentare la rinascita di queDunque, dicevamo della prima sessione di alsta disciplina in una città che con mazza, palla
lenamenti, che ha visto muoversi con attene guanto di cuoio ha convissuto negli ultimi
zione e profitto le giovani ragazze, sotto le disettant’anni. Se il baseball a Nettuno è così
rettive e l’esperta regia di Patrizia Della Bruimportante non si capisce perché non debba
na. Il training si è svolto in un clima cordiale e
esserlo anche il softball. “Lo sport femminile –
rilassato, con la consapevolezza che c’è anha dichiarato il responsabile della comunicacora moltissimo lavoro da effettuare, e sopratzione del sodalizio nettunese – è sempre statutto tanto appeal da creare.
accademia: Baseball, Softball, Cheerleading.
“Si ringraziano – fanno sapere i promotori –
Roberto De Franceschi, Leonardo Mazzanti,
Guido Cecconi e Maurizio Imperiali per aver
aderito con entusiasmo a questa lodevole iniziativa”. Dunque, l’Academy Nettuno Baseball
è di nuovo in prima fila per portare avanti le
progettualità a sfondo sociale, che avranno
sempre un posto rilevante nei suoi programmi di crescita sportiva territoriale. “Ci auguriamo – dicono dalla società – un grande successo del progetto, e un incremento sempre
maggiore dell’attenzione verso i giovani, specialmente nei riguardi dei meno fortunati”.
Nettuno Baseball City, ecco Rodney Rodriguez
BASEBALL IBL Dopo Paul Estrada, arriva il secondo lanciatore straniero. Lo scorso anno ha giocato a San Marino
I
nizia a prendere sempre più
forma il nuovo
Nettuno Baseball
City in vista del
prossimo campionato IBL. La campagna acquisti del
sodalizio nettunese infatti è entrata
ormai nel vivo e
dopo il colpo
Estrada la società
ha ufficializzato
nei giorni scorsi
un altro grande
giocatore: si tratta
del lanciatore dominicano trentatreenne Rodney
Rodriguez, ex Godo e Città di Nettuno, lo
scorso anno in forza al San Marino. Come
riporta il sito specializzato baseball.it, il
mancino dominicano, elemento di assoluto valore, va a completare il monte per la
gara dello straniero dove si alternerà con
Paul Estrada. Quello di Rodriguez è il terzo acquisto straniero dopo quello del già
citato Estrada e del ricevitore Danilo Sanchez che si aggregheranno nelle prossime
settimane al gruppo di italiani già alle prese con gli allenamenti precampionato che
si stanno svolgendo allo Steno Borghese,
aperto per l'occasione. L'obiettivo dichia-
Calendario IBL, Nettuno debutta a S. Marino
RODNEY RODRIGUEZ
rato della nuova società nettunese, si legge sempre sul portale di baseball, è quello
di essere da subito competitiva. Un obiettivo che più passano le settimane e più
sembra percorribile visti gli elementi di
assoluto valore che man mano vanno ad
aggiungersi. A disposizione di D'Auria ci
sono già elementi dal valore assoluto come i lanciatori Milvio Andreozzi, Valerio
Simone, Francesco Cozzolino, Federico
Cozzolino, Paolo Taschini, Yuri Morellini,
Federico Pecci; i ricevitori Mario Trinci,
Come annunciato dalla
Federazione Italiana Baseball e Softball tramite il
proprio sito internet, è stata la sede del Comitato
Regionale FIBS Emilia Romagna a Bologna il "teatro" che ha ospitato le società di IBL e serie A baseball per l'estrazione dei calendari 2016 ad opera della Commissione Organizzazione Gare. Per la verità
per l'Italian Baseball League si è trattato quasi di un
dejavu considerato che già a dicembre, a Roma, si era proceduto con la definizione del
calendario 2016 della massima serie che ha
dovuto però rifare tutto da capo dopo il forfait
del Città di Nettuno e la ridefinizione della formula con un girone unico a 7 squadre. La prima giornata della regular season IBL, in programma nel secondo weekend di aprile, vedrà i Campioni d'Italia del Rimini ospitare il
Padova, in una sfida già dal sapore playoff,
Angelo Taurelli e Simone Bosco; gli interni Giuseppe Mazzanti, Gabriele Orefice,
Renato Imperiali, Mattia Mercuri, Andrea
Sellaroli, Manuel Ricci, Nestore Morville e
mentre la matricola Novara
ospiterà il San Marino e il
derby della via Emilia tra
Bologna e Parma chiuderà
il programma. Il riposo in
apertura toccherà invece
proprio al Nettuno Baseball
City. Il remake della finale
scudetto 2015 tra Bologna
e Rimini chiuderà il girone
di andata. Prima e dopo la
sosta per la European
Champions Cup (31 maggio-4 giugno) le 3 squadre
della IBL impegnate nella
massima manifestazione continentale per
club non si scontreranno fra di loro. Questo il
girone di andata del Nettuno Baseball City:
1^ giornata (8-9 aprile) riposo, 2^giornata (1516 aprile) San Marino-Nettuno, 3^giornata
(22-23 aprile) Nettuno-Novara, 4^giornata
(29-30 aprile) Parma-Nettuno, 5^giornata (67 maggio) Rimini-Nettuno, 6^giornata (13-14
maggio) Nettuno-Bologna, 7^giornata (20-21
maggio) Padova-Nettuno.
gli esterni Nicolas Davenport, Nazzareno
Neri, Stefano Giannetti, Matteo D'Auria e
Giuseppe Sellaroli in attesa dei futuri colpi di mercato.
34
SPORT
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
Torneo di Carnevale, ha vinto la Rainbow
VOLLEY GIOVANILE È stata una giornata di festa e di sport che ha visto affrontarsi le selezioni Under 12 mini
S
i è svolto il 7 febbraio scorso presso
l'Istituto Rosselli il torneo di pallavolo
U12 mini organizzato dalla Rainbow
Città di Aprilia. Come si legge dal sito ufficiale
della società, puntuali le sei squadre partecipanti hanno fatto il loro ingresso in palestra
alle 08,30. Da Pomezia è arrivato il Volley
Club Pomezia, dalla lontana Terracina il Pallavolo Futura Terracina 92. A seguire il Borgo
Montello Volley e l'Onda Volley di Anzio. Più
breve e comodo il viaggio per la Pallavolando
a tutto tondo di Aprilia e per la squadra di casa della Rainbow Città di Aprilia. Nutrita la
presenza di tecnici e di atleti e numerosa la
presenza sugli spalti di genitori e sostenitori
dei vari sodalizi sportivi. Alle 10.00 circa la
LE RAGAZZE DELLA RAIMBOW
Esultano dopo la vittoria del Torneo
prima tornata di partite che ha consentito di
determinare gli inquadramenti per le semifinali. Montello e Pomezia si qualificano per la
finale 5° e 6° posto, mentre per l'accesso alla
finalissima si incontrano Rainbow verso Anzio e Pallavolando verso Terracina. La palestra è un tripudio di colori, incitazioni e sorrisi, Davvero un bel momento di sport. Al termine della seconda tornata la spunta Pallavolando che accede alla finalissima verso la
Rainbow che supera la formazione anziate.
Tutte le formazioni in cerchio intorno al rettangolo di gioco per assistere alla finalissima
da giocare al meglio dei 5 set. L'incontro si
SHARKS VOLLEY CLUB POMEZIA
FUTURA TERRACINA
chiude a favore della formazione giallo-blu di
casa con il punteggio di 3 a 2 in un match equilibrato e con il risultato sempre in bilico. “Una
nota particolare – fanno sapere dalla società
apriliana – per il nostro tecnico Matteo De
Angelis al battesimo quale primo coach di una
formazione giallo-blu. Matteo porta a casa la
vittoria del torneo con grande soddisfazione e
con il plauso di tutto il sodalizio sportivo”. Ma
al di la del successo numerico ottenuto sul
campo, la vittoria vera (al di la della classifica
finale) è dello sport e della sua caratteristica
peculiarità di aggregare realtà diverse, società
geograficamente lontane ma abili a condividere e sposare l'intento sociale e formativo di
questo tipo di eventi sportivi per piccoli e piccolissimi atleti. La sconfitta vera invece è non
cogliere le opportunità di incontro e di socializzazione che questa sana disciplina sportiva
mette su piatto ogni volta che le porte della
palestra si aprono per accogliere nuovi raduni, nuovi tornei, nuovi momenti di sport con
la S maiuscola.
ANZIO PALLAVOLO
Giovolley Aprilia, che occasione sprecata
VOLLEY SERIE B1 FEMMINILE Nel big match della 14esima giornata le pontine si arrendono al tie break contro Cutrofiano
È
della Demo Cutrofiano il big match
della 14^ giornata del campionato
di Serie B1 Femminile. In un Pala
Cesari caldissimo le pantere di Antonio
Carratù, con un avvio disastroso e sotto di
due set, vincono in rimonta dopo un lungo
inseguimento, restituendo alle pontine il 32 subito all’andata. La gara si era messa
bene per l’Aprilia, capace di infliggere un
pesante 0-2 (17-25) (17-25), approfittando
anche di un Cutrofiano impreciso e poco
reattivo. La Giò Volley, in questa fase è padrona del campo, gioca con attenzione trovando nella fase aerea e in difesa un valido
baluardo alle incursioni nemiche. Nel terzo set però, la squadra pontina cede, subisce il solito black out emotivo lasciandosi
dominare senza reagire dal Cutrofiano che
coglie l’occasione e accorcia le distanze(25-14) tornando a sperare. La speranza
diventa realtà nel quarto set nel quale la
Giò Volley, pur lottando con maggiore determinazione, non riesce più a produrre il
gioco brillante e veloce di inizio gara, trovandosi di fronte ora una squadra cresciuta nel gioco e nella convinzione psicologica, determinatissima in battuta, a muro e
in difesa che crede nel pareggio e lo trova
dopo un tiratissimo set(25-23).Tie break
incandescente (4-6), squadre attente a non
LA FORMAZIONE GIOVOLLEY APRILIA
commettere passi falsi(8-6) e a cercare il
momento favorevole per sferrare l’attacco
decisivo(10-10). Le pontine tentano con
Borelli e David lo strappo finale (12-13) ma
le fast di Diomede, sempre lucida e precisa, chiudono un match difficile regalando
al Cutrofiano una insperata e sofferta vittoria. Peccato per la Giò Volley, e per una
gara che poteva avere ben altro epilogo,
dopo la partenza a razzo nei primi due set,
ma nella quale ancora una volta si sono
evidenziati i problemi legati all’approccio
e alla gestione delle gare esterne. Nonostante la sconfitta e in virtù dei risultati
delle altre gare, la Giò volley rimane seconda a quota 29, seguita dal Volleyrò terzo con 27 punti reduce dalla sconfitta
esterna al tie break col Terracina.
IL CALENDARIO DEGLI EVENTI
dall’11
febbraio 2015
a cura di Laura Alteri - Per segnalare un evento invia una email a: [email protected]
GIOVEDÌ 11 FEBBRAIO
ALBANO
PER NON DIMENTICARE
In ricordo del bombardamento, la mostra fotografica organizzata dall’ass. Famigliari vittime
del bombardamento di Propaganda Fide. Orari:
dalle 8.30 alle 13, il lunedì e giovedì anche dalle
15 alle 18. Museo della II Legione Partica, via Volontari del Sangue. Info: 069321533.
LATINA
RISCHIO IDRAULICO NELLA PIANURA
Conferenza La Mitigazione del rischio idraulico
nella pianura pontina: una sfida attuale e futura.
presso la Fondazione Caetani Onlus, via Appia
km 66.400 a Tor Tre Ponti.
ROMA
MAMBASSA "NON AVERE PAURA"
Concerto ore 22.00, Monk, via Mirri 35. Ingresso
7 euro + tessera Arci.
ROMA
GALONI RIDER TOUR
Concerto ore 22.00, Quirinetta, via Minghetti 5.
Ingresso: 7 euro.
LATINA
FUORI MISURA, IL LEOPARDI COME NON
VE LO HA MAI RACCONTATO NESSUNO
(e 12 febbraio)
Spettacolo per il teatro dei ragazzi, ore 17.30,
teatro Ponchielli, via Ponchielli. Ingresso 10 euro. Info: 3925407500.
ROMA
THE BEATERS – BACK TO THE BEATLES
Concerto tributo ore 22.00, Piper club, via Tagliamento 9. Ingresso in prevendita 15 euro.
ROMA
ANDREA PUCCI
Spettacolo del comico di Colorado Cafè, ore
21.00, Teatro Brancaccio, via Merulana 244. Ingresso: da 32 euro.
VIRGINIA RAFFAELE
Roma / dal 18 febbraio
La talentuosa comica italiana porta
in scena al teatro Ambra Jovinelli
di Roma i suoi personaggi migliori,
dalla Boschi, a Belen, da
Ornella Vanoni alla Bruzzone
DONNE
APRILIA
DONNE
Spettacolo sull'universo femminile specchio e
anima della nostra società, con Valentina Aicardi e Silvia Freda, ore 21.00, Spazio 47, via Pontina km 47,015. Info: 3396072426.
Aprilia / 11 febbraio
Lo spettacolo dedicato all’universo
femminile, specchio e anima della
nostra società, va in scena al
teatro Spazio 47 di via Pontina
km 47,015 ad Aprilia.
LATINA
VALERIAN SWING/MATH ROCK
Concerto ore 22.00, Sottoscala 9, via Isonzo 194.
Ingresso 3 euro con tessera Arci.
ANZIO
LETTURE DA GUSTARE: A
CENA CON EDUARDO DE FILIPPO
L'Associazione Culturale LA TECA presentapresso Hotel Lido Garda, largo Caboto 8. Ore
20:00. Prenotazione: 069870354.
ROMA
ENRICO BRIGNANO IN EVOLUSHOW
Spettacolo del comico romano, ore 21.00, Auditorium Conciliazione, via della Conciliazione 4.
Ingresso: da 28 euro.
GIULIANELLO
LE PROVE PER IL FLASH MOB
DEL ONE BILLION RISING REVOLUTION
In vista dell’importante appuntamento, giovedì
11 Febbraio, alle ore 15:45, la palestra Carpe
Diem di Giulianello accoglierà tutti gli interessati per preparare insieme all’insegnante di danza
Ilenia Dell’Uomo, una nuova travolgente coreografia sulle note di “Break the Chain” (Spezza la
catena), l’inno universale della manifestazione.
ANZIO
ASPETTANDO LA COFFEE
Presso la sede di Lavinio dell'Istituto Alberghiero "Marco Gavio Apicio", Via delle Bouganville
alle h. 9.00 avrà luogo la 4° edizione di Aspettando la coffee. Come consuetudine gli studenti selezionati delle classi I e II si cimenteranno nella
preparazione dell'espresso e parleranno sul tema del caffè in inglese o francese. I primi classificati delle rispettive specialità parteciperanno
alla coffee competition il prossimo 10 marzo.
VENERDÌ 12 FEBBRAIO
LATINA
È COSÌ CHE SI UCCIDE
Presentazione del libro di Mirko Zilahi, ore
18.30, Libreria Storie via Armellini 26. Ingresso
libero.
APRILIA
RUMORE ROSA
Concerto ore 22.30, Ex Mattatoio, via Cattaneo
2. Ingresso con tessera Arci.
LATINA
FUORI MISURA, IL LEOPARDI COME NON
VE LO HA MAI RACCONTATO NESSUNO
Spettacolo per il teatro dei ragazzi, ore 17.30,
teatro Ponchielli, via Ponchielli. Ingresso 10 euro. Info: 3925407500.
LATINA
VERROSPIA
Concerto della reggae band, ore 22.00, Sottoscala9, via Isonzo 194. Ingresso 5 euro con tessera
Arci. Info: 3397145977.
ROMA
LAPINGRA THE SPECTACULIS
Concerto ore 22.00, Monk, via Mirri 35. Ingresso
con tessera Arci + offerta libera.
ROMA
MAMAVEGAS
Concerto ore 22.30, Le Mura, via di Porta Labicana 24.
CIAMPINO
GUE' PEQUENO
Concerto rap, ore 22.30, Orion club, via Kennedy
52. Ingresso: 18 euro + d.p.
ROMA
SCANDALO (fino al 14 febbraio)
Spettacolo di Arthur Schnitzler, con Stefania
Rocca e Franco Castellano. Teatro Eliseo, via
Nazionale 183. Orari: martedì, giovedì, venerdì,
ore 20.00, mercoledì e domenica ore 16.00, sabato ore 16.00 e ore 20.00. Ingresso:
ANZIO
NON SONO ABBRONZATO,
QUI LO DICO E QUI LO NEG(R)O
Spettacolo con Salvatore Marino e Alessia
Amendola, teatro Uniko, via del Sole 4. Ingresso:
15 euro. Info: 3480524676.
LATINA
UYUNI + QUAINT ASH
Un gradito ritorno, quello del trio di Riccione,
con le loro sonorità folk psichedeliche, insieme
ai locali Quaint Ash al debutto. Dalle ore 22.30 Circolo Hemingway, Piazza A. Moro N.36 - Info:
3933364694.
FRASCATI
BRUNO CANINO IN CONCERTO
Continuano le iniziative in occasione della mostra dedicata alle meraviglie del Parco Nazionale
di Abruzzo, Lazio e Molise. Ore 19.00, presso
l’Auditorium delle Scuderie Aldobrandini, il
Maestro Bruno Canino, pianista da camera di fama internazionale, animerà un’altra serata dedicata alla musica, all’arte ed alle bellezze del nostro territorio. Insieme alla figlia, violinista, Serena Canino, eseguirà brani di Franck, Chaikovsky
e Rodrigo.
SABATO 13 FEBBRAIO
APRILIA
PRESENTAZIONE DEL
CALENDARIO DELLA FAMIGLIA
L'Associazione Olos Educazione e Salute, in collaborazione con il fotografo Daniele Cancelli,
per formare una nuova coscienza educativa e
sociale, propone una Mostra Fotografica " La Famiglia". Interverranno la dottoressa Cinzia De
Angelis Cinzia e la dottoressa Roberta Fiorentini
per affrontare il tema della salute e dell’educazione. Con l'occasione sarà presentato il Calendario Pedagogico sulla famiglia al fine di riflettere sui bisogni emergenti delle famiglie di oggi.
Dalle 16.30, Sala delle Rocce, via delle Valli 39.
36
EVENTI
APRILIA
PROGETTO MAMMA APRILIA
L’appuntamento dedicato all’allattamento
del programma gratuito di sensibilizzazione
e prevenzione del disagio rispetto ai temi
della gravidanza e della genitorialità. Per informazioni è possibile contattarci scrivendo alla pagina Progetto Mamma Aprilia all’indirizzo
progetto
[email protected].
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
MAX GAZZÈ
ANZIO
ANCORA SOTTOZERO ESPOSIZIONE
VIDEO FOTOGRAFICA
(fino al 21 febbraio)
Mostra dedicata ad Ajmone Cat, presso Villa Sarsina.
Roma / 19-20 febbraio
Il cantautore romano porta
sul palco dell’Atlantico Live
di Roma i brani del suo ultimo album Maximilian e i
migliori successi di questi
20 anni di carriera
MARTEDÌ 16 FEBBRAIO
ROMA
7 MINUTI
(fino al 21 febbraio)
Spettacolo con Ottavia Piccolo e Paola Di Meglio, teatro Argentina, Largo di Torre Argentina
52. Orari: martedì e venerdì ore 21.00, mercoledì
e sabato ore 19.00, giovedì e domenica ore 17.00.
Ingresso: a partire da 12 euro.
TOR SAN LORENZO
E VOLO DA TE DI MARIA CORRAO
La biblioteca di Tor San Lorenzo presenta il libro
di Maria Corrao, ore 17.00, via delle Meduse 3.
Ingresso libero.
ARDEA
OMAGGIO A FABRIZIO DE ANDRÈ
Concerto-tributo organizzato dal coro Rutuli
Cantores dalle 17 presso la Sala Consiliare “Sandro Pertini”, in prossimità dell’anniversario della
sua nascita. Protagonisti della serata saranno il
cantautore Massimiliano D’Ambrosio e il suo
gruppo ed il Coro Rutuli Cantores diretto da Costantino Savelloni. Ingresso libero.
LATINA
RIACCENDETE IL SALDATORE
(fino al 14 febbraio)
L'Ass. Quelli della radio ed il museo Piana delle
Orme presentano la gara di autocostruzione ore
10-18. museo piana delle orme via migliara 43,5
borgo Faiti. Ingresso libero al padiglione dell'evento. Info 3386155146.
LATINA
S-FACTOR/KARAOKE
L'esilarante serata di karaoke condotta da michele catalano, ore 22.00, sottoscala 9, via Isonzo 194. ingresso con tessera Arci.
ROMA
THE TALLEST MAN ON EARTH, THE TARANTULA WALTZ MARKUS SVENSSONS
Concerto ore 22.00, Qurinetta, via Minghetti 5.
Ingresso: 25 euro.
ROMA
STATUTO
Concerto dalle 22.00, centro sociale CSOA Ex
Snia Viscosa, via Prenestina 173. Ingresso con
sottoscrizione 5 euro.
ROMA
MARTELABEL FEST
Grande festa dalle 18.30 con Anudo, Dellera, Gli
Scontati, Mammooth, Camera, Leo Folgori e
tanti altri, Monk, via Mirri, 35. Ingresso 7 euro
con tessera Arci.
SEZZE
TUTTA UN'ALTRA STORIA
Spettacolo teatrale di Marconi, Borrelli e Delle
Donne, ore 21.00, teatro San Michele arcangelo.
Ingresso: 10 euro.
ROMA
IRON MAIS
Concerto della band trash folk agro punk emersa grazie ad Xfactor. Aprono i Wicked Starrr, dalle 20.30, Traffic, via Prenestina 738. Ingresso a
pagamento.
FRASCATI
RUMORI FUORI SCENA
Spettacolo presentato dall'ass. Chi sarà di scena,
ore 21.00, Teatro Capocroce - Piazzale Capocroce 3. Info: 0694018086.
ROMA
FEDERICO ALBANESE
Concerto ore 22.00, Quirinetta, via Minghetti 5.
Ingresso: 10 euro.
FRASCATI
SUNTIAGO
Concerto ore 22.30, Red Fox - Via Sant'Angelo 3.
Info: 069385299.
ne balla in più di 207 nazioni del mondo per dire
basta alla violenza sulle donne, sulle ragazze e
sulle bambine. Ore 17.00, Piazza San Pietro.
Evento gratuito.
ROCCA DI PAPA
NON SONO ABBRONZATO,
QUI LO DICO E QUI LO NEG(R)O
Spettacolo di Salvatore Marino, ore 21.00, teatro
civico, Via San Sebastiano 20. Ingresso a pagamento. Info: 3892805662.
APRILIA
HERBARIA SULLA DEPURAZIONE
Seminario ore 16.30, ore 18.30 spettacolo di teatro - Herbarie: le chiamavano streghe. Ex Mattatoio, via Cattaneo 2. Ingresso con tessera Arci.
ARDEA
CONCERTO TRIBUTO A DE ANDRÉ
Concerto ore 17 presso la Sala Consiliare “Sandro Pertini”. Ingresso libero.
DOMENICA 14 FEBBRAIO
GENZANO
LA SCELTA LINGUISTICA -PAOLO
COTANI - LUCIO POZZI
(fino al 28 marzo)
Mostra a cura di Giovanna dalla Chiesa, Palazzo
Sforza Cesarini. Orari di apertura: sabato, domenica e festivi ore 10,00 - 13,00 e 15,00 - 19,00. Info:
06.93711243-281.
CORI
CONFESSIONI DI UNO SCRITTORE
Nello Trocchi e Monika Dobrowolska Mancini
presentano il libro ‘Io, morto per dovere. La vera
storia di Roberto Mancini, il poliziotto che ha
scoperto la Terra dei fuochi’. Ore 17:00, Biblioteca civica. Ingresso libero.
ARDEA
UNA MODERNA COMMEDIA
Centro di cultura "Domus Danae" presenta lo
spettacolo teatrale satirico sul tema dell'amore e
le sue imperscrutabili dinamiche, ore 19.00, Centro di cultura "domus Danae" via Pratica di mare
9. Ingresso: 10 euro. Info: 3934291216.
CORI
ONE BILLION RISING REVOLUTION
A Giulianello il flash mob di San Valentino per
dire stop alla violenza sulle donne. Ore 17:00, a
piazza Umberto I. Evento gratuito.
FRASCATI
ONE BILLION RISING FRASCATI
Dal 2013, ogni 14 febbraio, un miliardo di perso-
VELLETRI
LO STRANO CASO DI FELICE C.
Spettacolo di Vincenzo Salemme, ore 18.00, Teatro Tognazzi, Via Filippo Turati. Biglietti: da 13
euro. Info: 069640642.
LATINA
RIACCENDETE IL SALDATORE
L'Ass. Quelli della radio ed il museo Piana delle
Orme presentano la gara di autocostruzione ore
10-18. museo piana delle orme via migliara 43,5
borgo Faiti. Ingresso libero al padiglione dell'evento. Info 3386155146.
ROMA
VINTAGE MARKET
Stand di oggettistica, gioielli, vestiti rigorosamente vintage, dalle 11.00, Quirinetta, via Minghetti 5. Ingresso libero.
GROTTAFERRATA
LA POLENTA DI SAN VALENTINO
Degustazione di polenta, vino rosso, birra artigianale a piazza De Gasperi presso il Mercato
Contadino.
CORI
CONFESSIONI DI UNO SCRITTORE
Roberto Martini, Io, morto per dovere. La vera
storia di Roberto Mancini, il poliziotto che ha
scoperto la terra dei fuochi. Incontro presso biblioteca civica, palazzo Prosperi Buzi, vicolo
Macari 10. Ore 17.00. Ingresso libero.
LUNEDÌ 15 FEBBRAIO
ROMA
CARAVAGGIO CON VITTORIO SGARBI
(fino al 17 febbraio)
Spettacolo del critico d'arte, teatro Vittoria, piazza Santa Maria Liberatrice 10. Ingresso: 25 euro.
ROMA
IL GRANDE DITTATORE
(fino al 6 marzo)
Commedia musicale con Massimo Venturiello e
Tosca, teatro Eliseo, via Nazionale 183. Orari:
martedì, giovedì, venerdì, ore 20.00, mercoledì e
domenica ore 16.00, sabato ore 16.00 e ore 20.00.
Biglietti: a partire da 13 euro.
MERCOLEDÌ 17 FEBBRAIO
ROMA
LAGO DEI CIGNI ON ICE
Presentato da The Imperial Ice Stars, con musiche di Tchaikovsky, teatro Sistina, via Sistina
129. Ingresso: da 33 a 55 euro. Orari: martedì-Sabato ore 21 - Domenica ore 17.
LATINA
IL FATTACCIO DI MAENZA
Incontro con Felice Cipriani, per Salotti alla Libreria Feltrinelli di via Diaz 10. ore 18.30. ingresso libero.
GIOVEDÌ 18 FEBBRAIO
ANZIO
“ANCORA SOTTOZERO” II EDIZIONE
(fino al 21 febbraio)
Esposizione Video fotografica presso Villa Corsini Sarsina. Mostra dedicata al Com.te Giovanni
Ajmone-Cat e al Motoveliero antartico San Giuseppe Due ideata e organizzata dall’Associazione Culturale Turistica “Pungolo Club” diretta dal
Presidente Andrea Cafà.
CIAMPINO
LUCA TURILLI'S RHAPSODY
Concerto ore 21:00, Orion, viale Kennedy 52. Ingresso: 20 euro + 3 d.p..
ALBANO
PABLO E PEDRO
Spettacolo comico con Fabrizio Nardi e Nico Di
Renzo, per la rassegna Comicamente, ore 21.00,
Teatro Comunale Alba Radians - Borgo Garibaldi 8/10. Ingresso a pagamento. Info: 069323897.
FRASCATI
LA VOCE E LA MEMORIA: INTERVISTE
A PERSONAGGI DEL ’900
Incontro con il dantista e scrittore Aldo Onorati,
ore 17.00, nella Sala degli Specchi, piazza Marconi 3. Coordinerà Rosanna Massi. Ingresso libero.
COLLABORATORI
Registro Stampa Tribunale
di Latina n. 738
del 13/03/2001 Registro Operatori
Comunicazione n. 9606
Francesco Buda
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Redazione:
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Roberto Lessio
Andrea Lucidi
Giampaolo Carugno
Filippo Valenti
STAMPA
ROTOPRESS INTERNATIONAL s.r.l.
Via Brecce 60025 - Loreto (AN)
Chiusura Redazione
martedì 9 febbraio, ore 13,00
Andrea Ventura
Maristella Bettelli
Luca Priori
Riccardo Angelo
Colabattista
Francesca Tammone
Giovanni Salsano
Francesca Ragno
HANNO COLLABORATO: Moira Di Mario, Clemente Pistilli, Ivan Eotvos, Elisabetta
Bonanni, Sonia Simoneschi, Simone Piloni, Emanuele Di Baldo, Andrea Scaraglino,
Monica Cacciani, Laura Russo, Daniela Spagni, Elisa Gallettini, Giorgia Mancini, Daniela
Capodieci, Flavia Bertellini
Daniele Castri
Maurizio Targa
Matteo Maria Munno
Memi Marzano
Macar
Claudia Bruno
Marco Montini
Natascia e Romina Malizia
L’editore garantisce la riservatezza dei dati e la possibilità di richiederne gratuitamente la
rettifica o la cancellazione ai sensi dell’art. 7 D.leg 196/2003 scrivendo a:
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FRASCATI
MERAVIGLIE DEL PARCO NAZIONALE
D'ABRUZZO
(Fino al 29 febbraio 2016)
Le meraviglie del Parco Nazionale d'Abruzzo,
Lazio e Molise, attraverso l'occhio di Giancarlo
Mancori: presso le Scuderie Aldobrandini di
piazza Marconi.
ROMA
7 MINUTI
Spettacolo con regia di Alessandro Gassmann,
con Ottavia Piccolo e Paola Di Meglio, Silvia Piovan, Olga Rossi, Balkissa Maiga, Stefania Ugomari Di Blas, Cecilia Di Giuli, Eleonora Bolla,
Vittoria Corallo, Arianna Ancarani, Giulia Zeetti.
Orari: martedì e venerdì ore 21.00, mercoledì e
sabato ore 19.00, giovedì e domenica ore 17.00.
Teatro Argentina, Largo di Torre Argentina 52.
ingresso a pagamento.
ROMA
VIRGINIA RAFFAELE IN PERFORMANCE
Spettacolo teatrale nel quale, per la prima volta,
Virginia Raffaele porta nei teatri le sue maschere
più popolari: Ornella Vanoni, Belen Rodriguez, il
Ministro Boschi, la criminologa Bruzzone e tante altre ancora. Orari: dal martedì al sabato h
21:00, la domenica h 17:00. Teatro Ambra Jovinelli, via Guglielmo Pepe 45. Ingresso: da 17 a 33
euro.
ROMA
THE STINGRAY
Concerto della Bruce Springsteen Tribute Band,
ore 22.00, Irish Pub Doolin, via Adua 10 – 14. Info: 0773662545.
ROMA
BEATLESTORY
Serata tributo ai Beatles, ore 21.00, Auditorium
parco della musica, via De Coubertin. Ingresso:
25 euro.
ROMA
CLAUDIO SIMONETTI’S GOBLIN
Concerto ore 22:00, Quirinetta, via Minghetti 5.
Ingresso: 15euro. Info: 0669925616.
ROMA
BURATTINO SENZA FILI
Il nuovo musical con le musiche di Edoardo
Bennato, ore 21.00, Teatro Brancaccio, via Merulana 244. Ingresso a pagamento.
LATINA
CALIBRO 35
La band italiana la cui musica si ispira alle colonne sonore dei mitici film polizieschi anni '70
ospite al Sottoscala 9 di via Isonzo 194, dalle
22.00. Ingresso: 10 euro + tessera Arci.
ROMA
YOUTH LAGOON
Concerto ore 19.30, Monk, via Mirri 35. Ingresso:
12 euro con tessera Arci.
VENERDÌ 19 FEBBRAIO
APRILIA
MARCO CONIDI
Uno degli autori più raffinati del cantautorato
italiano che vanta una carriera artistica ormai ultraventennale, sia come singolo che come fondatore e leader dell'Orchestraccia. Ore 22.00, Ex
Mattatoio, via Cattaneo 2. Ingresso: 5 euro con
tessera Arci.
VELLETRI
PORTALE DELLE ASSOCIAZIONI
Memoria ’900 presenta il nuovo progetto aperto
a tutte le associazioni del territorio. Nella Sala
Tersicore presso il Palazzo Comunale si terrà un
incontro-conferenza ad opera dei membri del direttivo dell’associazione per presentare il nuovo
37
EVENTI
n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016
progetto telematico del portale delle associazioni. A partire dalle 16,30 si svolgerà dunque la presentazione di questa importante innovazione per
tutto il mondo dell’associazionismo veliterno.
LILLO & GREG IN
MARCHETTE IN TRINCEA
Roma / 23 febbraio
FRASCATI
VERSO L'INFINITO E OLTRE...
Omaggio allo scultore Constantin Brancusi, dalle 15 alle 16.30, Auditorium delle Scuderie Aldobrandini, piazza Marconi. Info: 0690206376.
Il duo comico in scena al
teatro Brancaccia di Roma
ROMA
MAX GAZZÈ
Concerto ore 21.00, Atlantico, Via dell'Oceano
Atlantico, 271/d. Ingresso a pagamento.
LATINA
PROIBITO
Concerto della Litfiba tribute band, ore 22.00, El
Paso, via Sabotino, Borgo Piave.
LATINA
TAXI 109
Concerto della reggae band, ore 22.00, Vibra Bistrot Music Hall, via Lago Ascianghi 41. Info:
07731717632.
ROMA
IL GRANDE DITTATORE
(fino al 6 marzo)
Spettacolo con Massimo Venturiello e Tosca,
teatro Eliseo, via Nazionale 183. Ingresso a pagamento.
VELLETRI
LUZ - JAZZ
Concerto ore 22.00, Ass. Ossigeno - Via San Biagio snc. Info: 0699340322.
SABATO 20 FEBBRAIO
CORI
CERVELLI IN SCENA
Da un'idea degli Amici del Museo della Città e
del Territorio di Cori Giulia Ciuffa, La fortuna
editoriale della "Relaçao da propagaçao de fé no
reyno da China e outros adjacentes” di Alvaro
Semedo. Interviene Carlo Laurenti, sinologo,
saggista e cineasta. Ore 17.00, sede da definire.
Info: www.culturalazio.it.
ROMA
BLUES PILLS
Concerto del quartetto svedese, ore 22:00, Quirinetta, via Minghetti 5. Ingresso: 20€. Info:
0669925616.
SEZZE
ANTIGONE PIETAS
Spettacolo ore 21.00, Auditorium Costa, via
Piagge Marine. Ingresso: 10 euro.
ROMA
TORTOISE
Concerto ore 21.00, Monk, via Mirri 35. Ingresso
18 euro con Tessera Arci.
ALBANO
I GRANDI DEL JAZZ ITALIANO
Direzione Artistica: Roberto D'Andrea. Giorgio
Rosciglione: Contrabbasso, Gegè Munari: Batteria, Andrea Gomellini: Chitarra. Ore 21.00, Teatro Comunale Alba Radians - Borgo Garibaldi
8/10. Biglietto: 5 euro. Info: 0693260080.
ARICCIA
IL GIOCO DELLE COPPIE
Spettacolo ispirato al gioco in TV degli anni '80,
Teatro Comunale 'G. L. Bernini', Piazza San Nicola. Costo: € 10. Info: 3459615409.
CASTEL GANDOLFO
NEMICI COME PRIMA
Spettacolo a cura della Corale Armonia Mundi in
collaborazione con A.P.S. Castelli in Movimento.
Commedia comica in due atti. Regia di Ariele
I CANI + CALCUTTA
Roma / 23 febbraio
Doppio concerto indie rock con la band romana e il cantautore di Latina all’Atlantico live di Roma
Vincenti. Ore 18.30, Sala Petrolini - Via Prati.
ROCCA DI PAPA
COME UN CANE SULLA TUSCOLANA
Spettacolo ore 21.00, teatro civico, Via San Sebastiano 20. Ingresso a pagamento. Info:
3892805662.
MARINO
NIENTE È COME SEMBRA
(fino al 6 marzo)
Commedia brillante in due atti messa in scena
dalla compagnia teatrale "I SognAttori" con la regia di Cesare Schiaffini, 20.45, Auditorium Monsignor Grassi - Chiesa di San Barnaba. Ingresso
a pagamento. Info: 3491276667.
MARINO
POESIA IN MUSICA
L’amore, la vita, la storia attraverso le parole di
Eugenio Finardi e Daniele Silvestri, ore 17.00,
Punto a Capo Onlus - Via Antonio Fratti 19a. Ingresso: 10 € non soci; 8,00 € soci. Info:
0693801036.
FRASCATI
GIANCANE
Concerto ore 22.00, Red Fox - Via Sant'Angelo 3.
Info: 069385299.
CIAMPINO
TAXI A 2 PIAZZE
Spettacolo ideato dalla Compagnia Instabile e
Traballante sotto la regia di Antonio Berruto.
Ore 21.00, Auditorium Bonicelli della Parrocchia
B.M.V. del Rosario - Viale Kennedy 50. Costo: 8
euro. Info: 067915275.
LATINA
MISANTROPUS + ENG
Concerto ore 22.00, Sottoscala 9, via Isonzo 194.
Ingresso: 3 € con Tessera Arci
ROMA
MAX GAZZÈ
Concerto ore 21.00, Atlantico, Via dell'Oceano
Atlantico, 271/d. Ingresso a pagamento.
ROMA
EDUARDO DE CRESCENZO
Concerto ore 21.00, Auditorium parco della musica, via De Coubertin. Ingresso: da 35 euro.
TERRACINA
#SOLOASTRATTO?
La mostra dell'ass. Nonsense dalle 18,30 alle
23,00 presso la Scuderia in via Posterula a Terracina.
POMEZIA
CIAK! TU CHIAMALE SE
VUOI... EMOZIONI
Proiezione di film per festeggiare il compleanno
di Sportello Donna, presso la libreria Odradek di
Pomezia in via Roma 39. Dalle 16,45 alle 20,00
prevista la proiezione del film La finestra di fronte (regia di F. Özpetek). È gradita la prenotazione. Info: 0691146273 – 388 1586901.
ROMA
ONE FOOT IN THE WORLD
AND THE OTHER IN THE STILLNESS
Inaugurazione della mostra di arte contemporanea di Alessandro Roma, presso la Sara Zanin
Gallery (via della Vetrina 21 – zona piazza Navona). Ore 18. Ingresso libero.
DOMENICA 21 FEBBRAIO
ALBANO
L'ULTIMO VOLO
Spettacolo di Gianni Clementi con la compagnia
La Bottega dei Rebardò, ore 18.00, Teatro Comunale Alba Radians - Borgo Garibaldi 8/10. Ingresso a pagamento. Info: 069323897.
FRASCATI
ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE
Spettacolo nell'ambito dello scrigno delle favole, ore 17.30, Teatro Capocroce, Piazzale Capocroce 3. Ingresso: Bambini € 5; adulti € 7. Info:
0694018086.
MARINO
NIENTE È COME SEMBRA
Commedia brillante in due atti messa in scena
dalla compagnia teatrale "I SognAttori" con la regia di Cesare Schiaffini, ore 17.00, Auditorium
Monsignor Grassi - Chiesa di San Barnaba. Ingresso a pagamento. Info: 3491276667.
ROCCA DI PAPA
IL RE LEONE
Spettacolo per bambini, ore 15.00, teatro Civico,
Via San Sebastiano 20. Ingresso: 5 euro. Info:
3892805662.
APRILIA
SEMINARIO DI ANNALISA MARCELLO
La voce: strumento musicale primordiale, ore
17.00, ex Mattatoio, via Cattaneo 2. Ingresso con
tessera Arci.
LATINA
FÄK FEK FIK – LE TRE GIOVANI
La rassegna teatrale del Sottoscala9 ritorna in
scena con lo spettacolo del collettivo SCH.lab,
spettacolo vincitore del Roma Fringe Festival
2015. ore 21.30, Sottoscala 9, via Isonzo 194. Ingresso: con Tessera Arci 5€ Under 30 - 7€ Over
30. Info: 3345708586.
APRILIA
MASHA E ORSO - LIVE SHOW
Spettacolo per bambini, ore 18.00, Teatro Europa, corso Giovanni XXIII. Info: 3272314120.
CISTERNA
FACCIAMO STORIE 3
Letture Animate + merenda + laboratorio creativo, Libreria Voland, Corso della Repubblica 148,
dalle ore 10.30. Info: 069694360.
SEZZE
I TURAPITTO
Spettacolo del gruppo folk, ore 18, Auditorium
M. Costa, via Piagge Marine. Info: 07738081.
LUNEDÌ 22 FEBBRAIO
LATINA
UN ANATROCCOLO IN CUCINA
Spettacolo ore 17.30, Tetro Ponchielli, via Ponchielli. Info: 3925407500.
MARTEDÌ 23 FEBBRAIO
ROMA
LILLO&GREG: MARCHETTE IN TRINCEA
Spettacolo scritto da Claudio Gregori e Pasquale
Petrolo, teatro Brancaccio, via Merulana 244. Ingresso: a partire da 23 euro.
ROMA
UNA FAMIGLIA QUASI PERFETTA
Spettacolo scritto e diretto da Carlo Buccirosso,
teatro Sala Umberto, via della Mercede 50. Ingresso: 26-35 euro.
ROMA
I CANI+CALCUTTA
Concerto ore 21.00, Atlantico live, via dell'Oceano Atlantico 271/d. Ingresso: 14,95 €.
LATINA
UN ANATROCCOLO IN CUCINA
Spettacolo ore 17.30, Tetro Ponchielli, via Ponchielli. Info: 3925407500.
APRILIA
INCONTRI DI POESIA
ITALIANA: LA DIVINA COMMEDIA
Incontri culturali tenuti dallo scrittore di Aprilia
Daniele Falcioni, ore 20.30-22.30, locali comitato
di quartiere Toscanini, via Londra 4. Ingresso a
pagamento.
Info:
[email protected].
MERCOLEDÌ 24 FEBBRAIO
LATINA
SIAMO UOMINI O CAPORALI
Spettacolo per ragazzi, ore 17.30, teatro Ponchielli, via Ponchielli. Info: 3925407500.
VELLETRI
MOI QUI MARCHE
Spettacolo di marionette per bambini e adulti,
ore 17.30, Ass. Ossigeno - Via San Biagio snc. Info: 0699340322.
LATINA
LA STRAGE DEI CONGIUNTIVI
Incontro con Massimo Roscia, ore 18.30, Libreria Feltrinelli, via Diaz 10. Ingresso libero.
Altro che Masterchef!
A lievitazione innaturale
Il caffè della Peppina
Pancetta dietetica
Pasta carbonata
Pizza a strati
La pentola a iper-pressione
Spaghetti alla fiamma
Soufflé flambé
Pollo ben cotto
Ectoplasma al mircoonde
...ma nemmeno un uovo al tegamino!!!
Pietanza indefinita
il Caffè n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 - pag. 39
il Caffè n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 - pag. 40