Allegato 6 STIMA DELLE EMISSIONI INQUINANTI IN ATMOSFERA

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Allegato 6 STIMA DELLE EMISSIONI INQUINANTI IN ATMOSFERA
STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE
Completamento del Rilevato di contenimento della scarpata in località “Vecchio Mulino” in comune di Lesegno, per mezzo di scorie inerti di acciaieria come operazione di cui al D.lgs. 152/06 e s.m.i.‐ Parte 4.a‐Allegato C, lettera “R5” in quantità superiori a 10 t/giorno ALLEGATO 6 – Stima delle emissioni inquinanti in
atmosfera
ALLEGATO 6
STIMA EMISSIONI INQUINANTI IN
ATMOSFERA
Allegato 6
STIMA DELLE EMISSIONI INQUINANTI IN ATMOSFERA
Prof. Luigi Petarca (Dipartimento di Ingegneria civile ed
industriale - Università di Pisa)
ALLEGATO 6
STIMA EMISSIONI INQUINANTI IN
ATMOSFERA
INDICE
1
ELABORAZIONI PER LA STIMA DELLE EMISSIONI INQUINANTI ....................... 3
1.1 Stima EMISSIONI POLVERI DIFFUSE ......................................................................... 3
1.2 Stima EMISSIONI INQUINANTI NOx, CO e CO2 ..................................................... 8
1.3 Sistemi di controllo previsti per l’abbattimento delle emissioni ...................... 10
2
MODELLI DI STIMA DELLE EMISSIONI INQUINANTI ........................................ 12
2.1 Modelli di stima delle POLVERI DIFFUSE .............................................................. 12
2.2 Modelli di stima delle EMISSIONI INQUINANTI NOx, CO e CO2 ....................... 15
2
STIMA EMISSIONI INQUINANTI IN
ALLEGATO 6
1
ATMOSFERA
ELABORAZIONI PER LA STIMA DELLE EMISSIONI
INQUINANTI
1.1 Stima EMISSIONI POLVERI DIFFUSE
I possibili impatti sulla qualità dell’aria in termini di polveri diffuse indotti dalle
attività di cantiere, riguardano essenzialmente:

Circolazione di mezzi pesanti su percorsi sterrati

Movimentazione delle scorie per il consolidamento della scarpata
Va comunque sottolineato che tali emissioni sono contenute in quanto relative a
modeste quantità giornaliere nel periodo di esercizio del cantiere e strettamente
connesse all’utilizzo di pochi mezzi ed alla presenza di eventuali tratti stradali non
asfaltati.
Tali operazioni sono state valutate adottando i metodi proposti dall’US-EPA (AP-42
Compilation
of
Air
Pollutant
Emission
Factors),
con
opportune
modifiche/specificazioni/semplificazioni in modo da poter essere adattate al caso
di interesse.
Per ciascuna tipologia di attività viene fornito dall’US-EPA uno specifico modello
emissivo con i relativi fattori di emissione, classificati in base alla loro
attendibilità/incertezza con dei punteggi.
Nella tabella seguente sono riportati i riferimenti alle relazioni dell’AP-42 utilizzate
per le diverse attività relative all’intervento di consolidamento della scarpata e
dettagliati nel par. 2.1.
Si considera trascurabile l’erosione del vento dai cumuli di inerti in quanto risultano
umidificati visto che le scorie vengono bagnate prima di essere inviate al
cantiere.
Sono stati stimati i valori di emissione oraria per ciascuna fase di lavorazione in
funzione del mezzo utilizzato e del materiale movimentato.
3
STIMA EMISSIONI INQUINANTI IN
ALLEGATO 6
ATMOSFERA
Nei valori determinati non si è tenuto conto del reale fattore di utilizzo dei mezzi
che viene invece considerato nella valutazione complessiva di impatto delle
emissioni, come descritto nello STUDIO AMBIENTALE PRELIMINARE
e PROGETTO
PRELIMINARE Per Verifica di Assoggettabilità.
Fasi di lavoro
Riferimento
Caricamento del materiale
FIRE SCC-3-05-020-32 Truck Loading (Stone Quarring
- Processing)
Scaricamento del materiale
FIRE SCC-3-05-020-31
Quarring - Processing)
Consolidamento della scarpata
FIRE SCC-3-05-027-60 Sand Handling, transfer and
Storage (Industrial Sand and Gravel)
Movimentazione
all’interno del cantiere
Truck
Unloading
(Stone
mezzi Unpaved Road Emission Factor Equation in Section
13.2.2 di AP-42 EPA
TRANSITO DI MEZZI SU PERCORSI STERRATI (AUTOCARRO E PALA CINGOLATA)
La viabilità interna al cantiere è suscettibile di costituire una sorgente di emissione di
polveri durante il passaggio degli automezzi.
Ai fini della valutazione delle emissioni di polveri dovute al transito su tratti non
asfaltati, si deve determinare la lunghezza del tratto di strada sterrato percorso da
ciascun mezzo nelle varie fasi di consolidamento dell’intervento.
Per quanto riguarda i dati di input, utilizzati nel modello di calcolo dell’AP-42
Compilation of Air Pollutant Emission Factors sono riepilogati nelle tabelle seguenti.
Tali dati sono riferiti sia al trasporto della scoria che al quantitativo di terreno
necessario alla successiva fase di inerbimento.
Il calcolo della media pesata dei veicoli che transitano sui tratti stradali interessati è
stato effettuato considerando il numero di viaggi che vengono effettuati dai mezzi
sia a pieno carico che vuoti.
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STIMA EMISSIONI INQUINANTI IN
ALLEGATO 6
Fasi di lavoro
Trasporto
scoria/terra
cantiere
ATMOSFERA
Velocità
(km/h)
Mezzi
su
Movimentazione
della
scoria
/terra all’interno
del cantiere
Capacità di
carico
(ton/viaggio)
Peso del
mezzo
(ton)
Peso medio
(ton)
vuoto
pieno
scoria
terreno
AUTOCARRO
VOLVO
TRUCK
FM84R
10
23
14,0
37,0
25,5
18,5
PALA
CINGOLATA
KOMATSU
4D95LE
10
3
5,6
8,6
7,1
6,95
Tabella 1.1. Dati relativi alle velocità ed alla capacità di carico dei mezzi di trasporto.
Per quanto riguarda il valore del contenuto di limo nel suolo come % in massa (s),
poiché la stima di questo parametro non è semplice e richiede procedure
tecniche e analitiche precise, le Linee Guida per la Valutazione delle Emissioni di
Polveri dell’ARPAT1 suggeriscono di prendere un valore intermedio nel range 1222%. Si è quindi considerato un valore di letteratura su territorio nazionale pari a:
s = 10%
Considerando che il rateo emissivo per ciascuna tipologia di particolato è
calcolato secondo la formula:
(a)
EFi (kg/km) = ki * (s/12)ai * (W/3)bi
I fattori di emissione EFi (kg di particolato emesso per Km percorso) sono riportati di
seguito, suddivisi per ciascuna tipologia di veicolo.
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ATMOSFERA
Fattori di emissione
AUTOCARRO
PALA
CINGOLATA
SCORIA
0,94
0,53
TERRENO
0,90
0,52
EPM10 = 0,423 (s/12)0,9x (W/3)0,45 = kg/km percorso dal
veicolo
Tabella 1.2. Fattori di emissione del particolato per km percorso dal veicolo.
Applicando l’equazione:
EF (kg/h) = EFi * (km percorsi)/h
si ottengono i quantitativi di particolato (PTS, PM10, PM2.5) emessi nell’unità di
tempo (h di lavoro e anno di lavoro in cantiere).
Nella tabella seguente si riportano i quantitativi di PM10 riferiti al transito dei mezzi
sul totale dei tratti di strada non pavimentati, come riportato nella tabella
seguente.
EPM10
kg/h
Trasporto scoria su cantiere (autocarro)
0,20
Trasporto scoria nel cantiere (pala cingolata)
0,03
Trasporto terreno su cantiere (autocarro)
Trasporto terreno nel cantiere (pala cingolata)
0,003
0,03
Tabella 1.3. Emissioni di particolato per unità di tempo riferite al transito sul totale dei
percorsi unpaved effettuati dai mezzi per l’intervento di consolidamento.
TRANSITO DI MEZZI SU PERCORSI PAVIMENTATI (AUTOCARRO)
Per il calcolo del particolato fine (PM10) derivante dal transito su tratti asfaltati, si
applica il modello COPERT analogamente al calcolo degli inquinanti NOx, CO,
CO2 e VOC.
I risultati sono riportati nella tabella seguente.
6
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ATMOSFERA
EPM10
kg/h
Trasporto scoria su cantiere
Trasporto terreno su cantiere
0,0011
0,00002
Tabella 1.4. Emissioni di particolato per unità di tempo riferite al transito sul totale dei
percorsi paved effettuati dai mezzi per l’intervento di consolidamento.
CARICAMENTO E SCARICAMENTO DEL MATERIALE (AUTOCARRO E PALA CINGOLATA)
Sia per la scoria che per il terreno sono previste le operazioni di carico e scarico
seguenti che naturalmente non avvengono simultaneamente:
a) Scaricamento della scoria/terreno dall’autocarro
b) Caricamento della scoria/terreno sulla pala cingolata
c) Scaricamento della scoria/terreno dalla pala cingolata
Nella tabella seguente sono riportare le emissioni di PM10 stimate per le operazioni
di caricamento e scaricamento, considerando i fattori di emissione riportati al par.
2.1.
SCORIA
EPM10
TERRENO
EPM10
kg/h
kg/h
Scaricamento nel cantiere
0,0002
0,0002
Caricamento su pala cingolata
0,0011
0,0034
Scaricamento da pala cingolata
0,0002
0,0002
Tabella 1.5. Emissioni di particolato per unità di tempo riferite alle operazioni di
caricamento e scaricamento del materiale.
7
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STIMA EMISSIONI INQUINANTI IN
ATMOSFERA
CONSOLIDAMENTO DELLA SCARPATA (ESCAVATORE )
Per la stima delle emissioni di PM10 derivanti dalla sistemazione a gradoni della
scarpata, considerando che il materiale è bagnato si fa cautelativamente
riferimento al fattore di emissione di 3.5x10-4 kg/ton di scoria movimentata.
Nella tabella seguente sono riepilogate le emissioni di PM10 stimate per la fase di
consolidamento della scarpata.
EPM10
kg/h
Sistemazione scoria
0,0088
Sistemazione terreno
0,0002
Tabella 1.6. Emissioni di particolato per unità di tempo riferite alle operazioni di
consolidamento della scarpata.
1.2 Stima EMISSIONI INQUINANTI NOx, CO e CO 2
I possibili impatti sulla qualità dell’aria in termini di inquinanti quali NOx, CO e CO2
indotti dalle attività di cantiere, riguardano essenzialmente:

Circolazione di mezzi pesanti

Movimentazione mezzi durante le fasi di consolidamento
È stato utilizzato il modello COPERT (Computer Programme to calculate Emissions
from Road Traffic), realizzato dalla European Environmental Agency EEA, che
consente di ottenere i valori di emissione per ogni categoria di veicoli e i fattori di
emissione dell’AQMD "Air Quality Analysis Guidance Handbook" (Handbook) OffRoads Mobile Source Emission Factors, come dettagliato nel par. 2.2.
TRANSITO DI MEZZI (AUTOCARRO)
Il calcolo delle emissioni è stato effettuato considerando i soli fattori di emissione
hot, in quanto rilevanti per la tipologia di veicolo e combustibile in esame. Per i
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ATMOSFERA
tratti asfaltati si sono considerati i corrispondenti valori “urban” anche per il
particolato, mentre per i tratti non asfaltati quelli relativi alla classe “rural” ad
eccezione del particolato, per il cui calcolo si farà riferimento al modello dell’USEPA.
Applicando l’equazione:
EF (kg/h) = EFi * (km percorsi)/h
si ottengono i quantitativi di inquinanti emessi nell’unità di tempo (h di lavoro e
durata complessiva cantiere), riferiti al transito dei mezzi sul totale dei tratti di
strada non asfaltati e asfaltati, come riportato nelle tabelle seguenti.
TRATTI PERCORSI SCORIA
Paved road
Unpaved road
Trasporto
scoria al
cantiere
TRATTI PERCORSI TERRENO
Paved road
Unpaved road
Trasporto
terreno al
cantiere
ENOx
ECO
ECO2
kg/h
kg/h
kg/h
0,0242
0,0074
6,15
0,0006
0,00017
0,15
ENOx
ECO
ECO2
kg/h
kg/h
kg/h
0,0004
0,0001
0,11
0,00001
0,000003
0,028
Tabella 1.7. Emissioni di inquinanti riferite al transito sul totale dei percorsi (paved e
unpaved) effettuati dai mezzi per il trasporto della scoria e del terreno al cantiere.
MOVIMENTAZIONE MEZZI DURANTE LE FASI DI CANTIERE (PALA CINGOLATA- ESCAVATORE)
Il calcolo delle emissioni è stato effettuato considerando che la movimentazione
della scoria e del terreno avviene per mezzo di una pala cingolata mentre per la
sistemazione a gradoni opera un escavatore.
I tempi di funzionamento stimati per i mezzi relativi ad un arco temporale di un
anno sono:
-
5 giorni/settimana per la scoria
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-
ATMOSFERA
3,5 giorni/settimana per il terreno
Va considerato comunque che le fasi di lavorazione della scoria e del terreno non
avvengono mai simultaneamente.
MOVIMENTAZIONE MEZZI
Pala cingolata
Escavatore
ENOx
ECO
ECO2
kg/h
kg/h
kg/h
0,084
0,116
11,30
0,090
0,303
50,90
Tabella 1.8. Emissioni di inquinanti riferite al transito dei mezzi pesanti per l’intervento di
consolidamento con scoria e terreno.
1.3 Sistemi di controllo previsti per l’abbattimento delle
emissioni
Il Comune di Lesegno, in accordo con quanto indicato nelle Linee Guida per la
valutazione delle Emissioni di Polveri provenienti da attività di produzione,
manipolazione, trasporto, carico o stoccaggio di materiali polverulenti, prevede
l’adozione delle seguenti misure di mitigazione per ridurre le emissioni in atmosfera
derivanti dalle operazioni di trasporto dei materiali e di sistemazione degli stessi:

Restrizione del limite di velocità dei mezzi nell’area interessata dal cantiere
(misura consigliata all’interno dell’AP-42).

Umidificazione, ove necessario, dei cumuli di materiale: si sottolinea che i
cumuli di scorie sono già umidificati in quanto le scorie vengono bagnate
prima di essere inviate al cantiere.

Eventuale trattamento del brevissimo tratto stradale non asfaltato mediante
bagnamento
(wet
suppression).
L’efficienza
media
della
bagnatura
dovrebbe essere almeno superiore al 50% e, come è evidente dalla formula
proposta da Cowherd et al (1998):
C (%) = 100 - (0.8 × P × trh ×
C
)/I
= efficienza di abbattimento del bagnamento (%)
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P
STIMA EMISSIONI INQUINANTI IN
ATMOSFERA
= potenziale medio dell’evaporazione giornaliera (mm/h)
trh = traffico medio orario (h-1)
l
= quantità media del trattamento applicato (l/m 2)
 = intervallo di tempo che intercorre tra le applicazione (h)
per raggiungere l’efficienza voluta si può agire sia sulla frequenza delle
applicazioni sia sulla quantità di acqua per unità di superficie impiegata in
ogni trattamento, in relazione al traffico medio orario ed al potenziale
medio di evaporazione. Riguardo quest’ultimo, considerando la difficoltà a
reperire dati reali, si assume come riferimento il valore medio annuale del
caso-studio riportato nel rapporto EPA (1998a) P = 0.34 mm × h-1 .
Per esemplificare il calcolo si riportano nella tabella seguente i valori
dell’intervallo di tempo tra due applicazioni successive t (h), considerando
diverse efficienze di abbattimento a partire dal 50% fino al 90%, per un
intervallo di valori di traffico medio all’ora trh tra 5 e 10.
Tabella 1.10. Intervallo di tempo in ore tra due applicazioni successive
tra 5-10.
Si considera un’efficienza di abbattimento almeno del 50%.
 L’area occupata dal cantiere sarà “ripulita” da ogni tipo di materiale
residuo eventualmente rimasto sul terreno al termine della fase di
costruzione di ogni lotto.
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ALLEGATO 6
2
MODELLI
DI
INQUINANTI
STIMA EMISSIONI INQUINANTI IN
ATMOSFERA
STIMA
DELLE
EMISSIONI
Nei paragrafi seguenti sono riportati in dettaglio i modelli di stima delle emissioni inquinanti
utilizzati per la valutazione dell’impatto ambientale dell’intervento in oggetto.
2.1 Modelli di stima delle POLVERI DIFFUSE
Nella tabella seguente sono riportati i riferimenti alle relazioni dell’AP-42 utilizzate
per le diverse attività relative all’intervento di consolidamento della scarpata.
Fasi di lavoro
Riferimento
Caricamento del materiale
FIRE SCC-3-05-020-32 Truck Loading (Stone
Quarring - Processing)
Scaricamento del materiale
FIRE SCC-3-05-020-31 Truck Unloading (Stone
Quarring - Processing)
Consolidamento della scarpata
FIRE SCC-3-05-027-60 Sand Handling, transfer
and Storage (Industrial Sand and Gravel)
Movimentazione mezzi all’interno Unpaved Road Emission Factor Equation in
Section 13.2.2 di AP-42 EPA
del cantiere
CARICAMENTO E SCARICAMENTO DELLA SCORIA PRESSO IL CANTIERE
Per le operazioni di “carico” e “scarico” della scoria all’interno del cantiere, non è
disponibile un fattore di emissione specifico per PM10, per cui si fa riferimento a
quelli presenti nel database del FIRE “The Factor Information REtrieval data
system”, contenente i fattori di emissioni stimati e raccomandati dall’US-EPA per i
vari inquinanti.
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ALLEGATO 6
STIMA EMISSIONI INQUINANTI IN
ATMOSFERA
Riferimento
Operazione
Fattore di emissione
Quarrying-
Caricamento
scoria
4,5 x 10-5
Quarrying-
Scaricamento
scoria
Kg/ton materiale scaricato
Caricamento
terreno
Kg/ton materiale scaricato
Scaricamento
terreno
Kg/ton materiale scaricato
SCC-3-05-020-32
Truck
Loading
Processing”
“Stone
SCC-3-05-020-31
Truck
Unloading
Processing”
“Stone
SCC-3-05-010-37
Truck Loading “Mineral Products Industry”
SCC-3-05-010-42
Truck Loading “Mineral Products Industry”
Kg/ton materiale caricato
7,3 x 10-6
0,0075
0,0005
TRANSITO DI MEZZI SU PERCORSI STERRATI
La viabilità interna al cantiere è suscettibile di costituire una sorgente di emissione
di polveri durante il passaggio degli automezzi.
Per quanto riguarda l’emissione di polvere in atmosfera, dovuta alla circolazione
degli automezzi su strade non pavimentate, si fa riferimento al documento
“Emission Factor Documentation for AP42–Unpaved Roads” (USEPA 2006).
La quantità di particolato emesso in seguito al transito di un veicolo pesante su un
tratto di strada non pavimentata dipende dalle caratteristiche della strada (tipo
di terreno), dalla tipologia dei veicoli e dal flusso di traffico.
La metodologia AP42 propone la seguente equazione di stima della massa
particolato rilasciati dal
transito dei mezzi pesanti all’interno del cantiere:
i = particolato (PTS, PM10, PM2.5)
s = contenuto in limo del suolo in percentuale in massa (%)
W = peso medio del veicolo (ton)
ki , ai e bi sono coefficienti che variano a seconda del tipo di particolato ed i cui
valori sono forniti nella Tabella 2.1.
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STIMA EMISSIONI INQUINANTI IN
ALLEGATO 6
ATMOSFERA
Tale relazione è valida per veicoli con un peso medio inferiore a 260 ton e velocità
media inferiore a 69 km/h e per un intervallo di valori di limo (silt) compreso tra
l’1.8% ed il 25.2%.
Il rateo emissive orario risulta proporzionale al volume di traffico ed al contenuto di
limo (silt) del suolo, inteso come particolato di diametro inferiore a 75 µm.
ki
ai
bi
PTS
1.38
0.70
0.45
PM10
0.423
0.90
0.45
PM2.5
0.0423
0.90
0.45
Tabella 2.1 - Valori dei coefficienti ki, ai e bi al variare del tipo di particolato.
Per il calcolo dell’emissione finale si deve determinare la lunghezza del percorso
di ciascun mezzo riferito all’unità di tempo (numero di km percorsi/h), sulla base
della lunghezza del tratto di strada km. Inoltre, si deve conoscere il numero medio
di viaggi al giorno all’interno del sito ed il numero di ore lavorative al giorno.
EF (kg/h) = EFi * kmh
L’equazione di stima del particolato emesso non deve essere utilizzata per
calcolare fattori di emissione diversi per ciascuna classe di veicolo, cioè nel caso
in esame non deve essere calcolato un fattore di emissione per il veicolo pieno ed
un altro fattore di emissione per il veicolo vuoto, bensì va calcolato un solo fattore
di emissione riferito alla media pesata dei veicoli che transitano sul tratto di strada
considerato.
CONSOLIDAMENTO DELLA SCARPATA
Le attività di consolidamento della scarpata comportano la movimentazione
delle scorie per la loro sistemazione a gradoni e del terreno nella fase finale di
copertura.
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ALLEGATO 6
STIMA EMISSIONI INQUINANTI IN
ATMOSFERA
Per la stima della quantità di particolato fine (PM10) sollevata in atmosfera
durante le attività di sistemazione a gradoni della scoria si considera
cautelativamente il fattore di emissione associato al SCC 3-05-027-60 Sand
Handling, Transfer, and Storage in “Industrial Sand and Gravel”, pari a 1.30x10-3
lb/tons di PTS equivalente a 3.5x10-4 kg/ton di PM10 avendo considerato il 60% del
particolato come PM10.
2.2 Modelli di stima delle EMISSIONI INQUINANTI NOx, CO
e CO2
Per il calcolo dei possibili impatti sulla qualità dell’aria in termini di inquinanti quali
NOx, CO e CO2 sono stati utilizzati i modelli descritti di seguito.
TRANSITO DEI MEZZI
Per il calcolo delle emissioni di NOx, CO e CO2 (strade asfaltate e non asfaltate) e
PM (strade asfaltate) derivanti dal transito degli autocarri, è stato utilizzato il
modello COPERT (Computer Programme to calculate Emissions from Road Traffic),
realizzato dalla European Environmental Agency EEA, che consente di ottenere i
valori di emissione per ogni categoria di veicoli.
Le emissioni da veicoli su strada si possono esprimere come la somma di tre
tipologie di contributi:
E = Ehot + Ecold + Eevap
dove:
Ehot = sono le emissioni a caldo (hot emissions), ovvero le emissioni dai veicoli i cui
motori hanno raggiunto la loro temperatura di esercizio.
Ecold = sono le emissioni a freddo (cold over emissions), ovvero le emissioni dai
veicoli durante il riscaldamento del veicolo (convenzionalmente, sono le
emissioni che si verificano quando la temperatura dell'acqua di
raffreddamento è inferiore a 70°C)
Alla somma delle emissioni a caldo e di quelle a freddo viene abitualmente dato
il nome di emissioni allo scarico (exhaust emission).
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STIMA EMISSIONI INQUINANTI IN
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ATMOSFERA
Eevap = sono le emissioni evaporative, ovvero le emissioni costituite dai soli COVNM
(composti organici volatili non metanici) .
Le emissioni a caldo sono stimate per tutte le tipologie di veicoli, le emissioni a
freddo per i veicoli leggeri, quelle evaporative sono rilevanti per i soli veicoli a
benzina.
Poiché
diverse
situazioni
di
guida
comportano
differenti
condizioni
di
funzionamento del motore (e quindi differenti tipologie di emissione), COPERT
considera tre differenti condizioni di guida che avvengono su percorsi urbani,
rurali e sulle autostrade. L’equazione precedente può quindi essere riscritta nel
seguente modo:
E = Eurban + Erural + Ehighway
Eurban, Erural Ehighway sono le emissioni di inquinanti nelle rispettive situazioni di guida.
Il modello COPERT considera le informazioni relative al parco circolante suddiviso
per tipologia di veicolo (autovetture passeggeri, veicoli commerciali leggeri,
veicoli commerciali pesanti, ciclomotori e motoveicoli), tipo di combustibile
utilizzato (benzina, gasolio, G.P.L.), classe di anzianità, in relazione alle normative
europee di introduzione di dispositivi per la riduzione delle emissioni, classe di
cilindrata (per le autovetture) o di peso complessivo (per i veicoli commerciali).
I fattori di emissione per ciascun inquinante sono stati estrapolati dalla banca dati
di Sinanet (Rete del Sistema Informativo Ambientale Nazionale) che è stata
realizzata sulla base delle stime effettuate per il 2005. I calcoli sono basati
sull’applicazione del modello COPERT III per il 2005, in base alla scelta di velocità
medie, percorrenze, distribuzione dei parchi circolanti, consumi e altri parametri
necessari all'inizializzazione di COPERT.
I fattori di emissione dei singoli inquinanti sono riferiti alle diverse tipologie di veicoli
commerciali pesanti e con classe Euro III. In particolare, facendo riferimento al
peso medio dei veicoli si considera la categoria di veicoli commerciali pesanti
(16-32 ton) e con classe Euro III.
Nel caso in esame, poiché si tratta di veicoli commerciali diesel (autocarri), si farà
riferimento alle sole emissioni hot riferite ai tratti extraurbani (distanza stabilimento
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ALLEGATO 6
STIMA EMISSIONI INQUINANTI IN
ATMOSFERA
RIVA ACCIAI – ingresso cantiere) e ai tratti rurali (percorsi non asfaltati interni al
cantiere).L’equazione su cui si basa il calcolo è:
Ehot = nj * mj,k * ehot;i,j,k
dove:
nj (veicoli)
= numero di veicoli della classe j-esima
mj,k (km/veicolo) = distanza media percorsa da ogni veicolo di categoria j su
strada di classe k
ehot;i,j,k (gr/km)
di veicoli j, sulla
= fattore di emissione per l’inquinante i, rilevato per la categoria
strada di classe k.
Tabella 2.2. Fattori di emissione relativi a veicoli commerciali pesanti (16-32 ton), a gasolio
e di classe Euro III (Fonte COPERT).
MOVIMENTAZIONE MEZZI DURANTE LE FASI DI CONSOLIDAMENTO
Per quanto riguarda la stima delle emissioni di inquinanti, rilasciate dagli escavatori ed
altri veicoli di movimentazione terra durante le attività lavorative, si fa riferimento ai dati
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ALLEGATO 6
STIMA EMISSIONI INQUINANTI IN
ATMOSFERA
stimati per l’anno 2012 secondo la metodologia americana definita in AQMD "Air Quality
Analysis Guidance Handbook" (Handbook) Off-Roads Mobile Source Emission Factors1,
che utilizza i fattori di emissione stimati da SCAQMD/CARB. I fattori di emissione,
espressi in kg/h per tale tipologia di mezzo sono riportati nella tabella seguente.
Fattori di emissione Macchine Operatrici pesanti
AQMD – Anno 2012
NOx
CO
CO2
lb/h
kg/h
lb/h
kg/h
lb/h
kg/h
Pala cingolata (50 Hp)
0,271
0,123
0,333
0,151
24,9
11,3
Escavatore (175 Hp)
0,961
0,436
0,668
0,303
112,0
50,9
Tabella 2.3 – Fattori di emissione macchine operatrici pesanti.
Bibliografia
1
Linee Guida per la valutazione delle Emissioni di Polveri provenienti da attività di
produzione, manipolazione, trasporto, carico o stoccaggio di materiali polverulenti Allegato 1. Parte Integrante e Sostanziale del DGP. 231-09 – ARPAT
1
http://www.aqmd.gov/ceqa/handbook/offroad/offroad.html
18