Programma annuale 2016 - Istituto Comprensivo San Valentino in AC

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Programma annuale 2016 - Istituto Comprensivo San Valentino in AC
ISTITUTO COMPRENSIVO
DI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA
E SECONDARIA DI PRIMO GRADO
SAN VALENTINO IN A.C. (PE)
PROGRAMMA ANNUALE
A.F. 2016
RELAZIONE ILLUSTRATIVA
PREMESSA
CONTESTO – IDENTITÀ DI ISTITUTO
Analisi del contesto territoriale
L’Istituto comprensivo “B. Croce” di San Valentino è articolato su quattro sedi:
• San Valentino: Scuola dell'infanzia, Scuola primaria, Scuola secondaria di primo grado;
• Caramanico T.: Scuola dell'infanzia, Scuola primaria, Scuola secondaria di primo grado;
• Roccamorice: Scuola dell'infanzia, Scuola primaria;
• Abbateggio: Scuola dell'infanzia – non funzionante per l'a.s. 2015/2016.
Il territorio in cui insistono i comuni e risiedono gli studenti ha una morfologia prevalentemente
montuosa e ricade interamente all’interno del Parco Nazionale della Majella. La conformazione
geofisica comporta difficoltà di collegamento tra i centri abitati, soprattutto nei mesi invernali.
L’aggregazione in un unico Istituto, realizzata nel 2009, ha certamente offerto l’occasione di
ripensare l’esperienza e il servizio scolastico in un’ottica di unitarietà e verticalità, dalla Scuola
dell’infanzia alla Scuola secondaria di primo grado. Dal punto di vista didattico-pedagogico
l'Istituto comprensivo è interessato dal recepimento e introduzione delle previsioni delle
Indicazioni nazionali per il curricolo del 2012. A questo proposito la scuola partecipa a una Rete,
che comprende anche gli istituti di Scafa, Manoppello, Alanno, Torre de' Passeri e Popoli, che ha
già svolto percorsi sperimentali di ricerca-azione, in particolare sui curricoli di Matematica e Storia
e sull'Inclusione, che si sono inseriti nelle attività previste dalle misure di accompagnamento alle
Indicazioni nazionali 2012 (circolare MIUR n. 22 del 26 agosto 2013 e successivi interventi). Per il
corrente anno scolastico è in atto un progetto più ampio, che comprende anche ulteriori scuole e
che ha come capofila l'Istituto comprensivo di Cepagatti. Il tema è quello della predisposizione e
realizzazione dei Piani di miglioramento, previsti dal Servizio nazionale di valutazione, a seguito
delle redazione del Rapporto di autovalutazione.
La continuità e la verticalità offrono importanti opportunità anche negli ambiti organizzativo e
gestionale. Con riferimento all'utenza e al territorio di riferimento, pur presentando ciascun paese
caratteri peculiari e distintivi rispetto agli altri, è possibile riscontrare fenomeni e caratteri comuni
e diffusi per quanto attiene alla situazione socio-economica, alle tradizioni e alla cultura popolari,
alle problematiche sociali emergenti. Nei vari centri è possibile riscontrare una forte diminuzione
del numero di abitanti in età lavorativa e un lieve aumento di presenze di cittadini
extracomunitari.
La popolazione si dedica prevalentemente alle attività manifatturiere e all’edilizia, solo in parte al
commercio e alle attività agricole e alla pastorizia. Le attività turistiche sono diffuse e legate al
notevole patrimonio naturalistico e artistico che offre opportunità non sempre sfruttate in modo
adeguato. Il comune di Caramanico, soprattutto nel periodo estivo, è un importante polo di
attrazione per le attività svolte dallo stabilimento termale e dall'indotto da questo generato.
Il contesto territoriale presenta le seguenti caratteristiche:
l’utenza della scuola presenta vissuti socio – culturali diversificati ed eterogenei: lavoratori
precari, dipendenti, liberi professionisti e imprenditori; una bassa percentuale di
immigrazione da altre regioni d'Italia e da altri paesi UE ed extra-europei;
2
presenza di alunni in situazione di svantaggio socio culturale e di handicap;
richiesta di nuove competenze comunicative (linguaggi: nuove tecnologie – lingua
straniera);
presenza di alcune agenzie (assistenziali, culturali, sportive e di volontariato) che rendono
possibile la creazione di sinergie rispetto agli obiettivi formativi da raggiungere.
Le recenti innovazioni introdotte nel sistema scolastico dalla legge 170/2015 rafforzano i principi
dell'autonomia e richiedono un sempre più fattivo coinvolgimento di tutta la comunità scolastica
e del territorio di riferimento rispetto ai bisogni formativi, sociali, di indirizzo istituzionale. Nel
corrente anno scolastico, oltre al POF annuale, è stato predisposto anche il Piano triennale
dell'offerta formativa, che sarà attuato a partire dall'a.s. 2016/2017. La collaborazione e la
condivisione del Piano dell'offerta formativa con le famiglie e le amministrazioni dei comuni sedi
dei vari plessi favoriscono l’attuazione della progettualità dell'Istituto comprensivo.
A seguito della redazione del Rapporto di autovalutazione, l'Istituto ha predisposto anche il
proprio Piano di miglioramento e lo sta monitorando con il supporto di una docente formata
Indire, nell'ambito del progetto in rete “Migliora... mente. Dal RAV al PdM passando per il PTOF”.
L'istituto ha anche predisposto il Piano di miglioramento previsto dall'azione Abruzzo scuola
digitale.
E' stata sostanzialmente completata la fase di implementazione e adeguamento alla normativa
vigente del sito istituzionale dell'Istituto comprensivo che si pone come efficace strumento di
comunicazione e interazione tra scuola, famiglia e territorio.
La partecipazione dei genitori alla vita della scuola è positiva e costruttiva.
Le sedi
L’istituto scolastico si articola nelle seguenti sedi, la sede principale è in Largo San Nicola a San
Valentino.
C.M.
PEAA81001Q
Scuola
Infanzia
Comune
ROCCAMORICE
PEAA81002R
Infanzia
ABBATEGGIO
PEAA81003T
PEAA81004V
Infanzia
Infanzia
SAN VALENTINO IN A.C.
PEEE810011
Primaria
PEEE810022
PEEE810033
Primaria
Primaria
Secondaria primo
grado
Secondaria primo
grado
PEMM81001X
PEMM810032
CARAMANICO TERME
SAN VALENTINO IN
A.C.
ROCCAMORICE
CARAMANICO TERME
Indirizzo
VIA ROMA
VIA A. MORO – Sezione di
Scuola dell'infanzia non
funzionante nel corrente anno
scolastico
VIA MATTEOTTI, 17
VIA DIETRO LE MURA
Alunni
19
--46
44
LARGO S. NICOLA
85
VIA ROMA
VIA D'AQUINO,1
30
76
SAN VALENTINO IN A.C.
VIA S. ROCCO
80
CARAMANICO TERME
VIA D'AQUINO 1
57
La popolazione scolastica
Nell’anno scolastico 2015/2016 sono state costituite complessivamente 5 sezioni di scuola
dell'infanzia, 13 classi di scuola primaria, di cui due pluriclassi a Roccamorice, e 8 classi di scuola
3
secondaria di primo grado. Gli alunni iscritti sono 437, di cui 219 femmine, distribuiti nelle varie
classi come segue.
C.M.
PEAA81001Q
PEAA81001Q
PEAA81001Q
PEAA81002R
PEAA81002R
PEAA81002R
PEAA81003T
PEAA81003T
PEAA81003T
PEAA81004V
PEAA81004V
PEAA81004V
PEEE810011
PEEE810011
PEEE810011
PEEE810011
PEEE810011
PEEE810022
PEEE810022
PEEE810022
PEEE810022
PEEE810022
PEEE810033
PEEE810033
PEEE810033
PEEE810033
PEEE810033
PEMM81001X
PEMM81001X
PEMM81001X
PEMM81001X
PEMM81001X
PEMM810032
PEMM810032
PEMM810032
Classe
1U Scuola infanzia Roccamorice
2U Scuola infanzia Roccamorice
3U Scuola infanzia Roccamorice
1U Scuola infanzia Abbateggio
2U Scuola infanzia Abbateggio
3U Scuola infanzia Abbateggio
1U Scuola infanzia San Valentino
2U Scuola infanzia San Valentino
3U Scuola infanzia San Valentino
1U Scuola infanzia Caramanico T.
2U Scuola infanzia Caramanico T.
3U Scuola infanzia Caramanico T.
1A. COMUNE – Scuola primaria San Valentino
2A. COMUNE – Scuola primaria San Valentino
3A. COMUNE – Scuola primaria San Valentino
4A. COMUNE – Scuola primaria San Valentino
5A. COMUNE – Scuola primaria San Valentino
1C. COMUNE – Scuola primaria Roccamorice
2C. COMUNE – Scuola primaria Roccamorice
3C. COMUNE- Scuola primaria Roccamorice
4C. COMUNE - Scuola primaria Roccamorice
5C. COMUNE - Scuola primaria Roccamorice
1B. COMUNE - Scuola primaria Caramanico T.
2B. COMUNE - Scuola primaria Caramanico T.
3B. COMUNE - Scuola primaria Caramanico T.
4B. COMUNE - Scuola primaria Caramanico T.
5B. COMUNE - Scuola primaria Caramanico T.
1A NORMALE – Scuola secondaria di primo grado San Valentino
2A NORMALE – Scuola secondaria di primo grado San Valentino
2C NORMALE – Scuola secondaria di primo grado San Valentino
3A NORMALE – Scuola secondaria di primo grado San Valentino
3C NORMALE – Scuola secondaria di primo grado San Valentino
1B NORMALE – Scuola secondaria di primo grado Caramanico T.
2B NORMALE – Scuola secondaria di primo grado Caramanico T.
3B NORMALE – Scuola secondaria di primo grado Caramanico T.
Alunni
7
8
4
---8
26
12
5
27
12
12
23
16
18
16
5
5
6
9
5
16
16
18
13
13
22
16
16
13
13
20
15
22
Per la piena realizzazione delle le attività curriculari di base e progettuali per l’ampliamento
dell’offerta formativa previste dal POF a.s. 2015/2016 l’Istituto, per i tre ordini di scuola e
compresi quelli in servizio in più scuole, ha un organico di fatto costituito da 64 docenti.
SCUOLA DELL’INFANZIA
POSTO COMUNE
SOSTEGNO
INDETERMINATO
DETERMINATO
INDETERMINATO
DETERMINATO
10
1
N. 1 DOCENTE RELIGIONE A TEMPO DETERMIANTO (presta servizio anche alla primaria)
4
SCUOLA PRIMARIA
POSTO COMUNE
SOSTEGNO
INDETERMINATO
DETERMINATO
INDETERMINATO
DETERMINATO
14
1
4
2
N. 2 DOCENTI RELIGIONE A TEMPO DETERMINATO
N. 2 DOCENTI LINGUA INGLESE A TEMPO INDETERMINATO
N. 2 DOCENTI ORGANICO POTENZIATO A TEMPO DETERMINATO
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
POSTO COMUNE
SOSTEGNO
INDETERMINATO
DETERMINATO
INDETERMINATO
DETERMINATO
16
6
--1
N. 1 DOCENTE RELIGIONE A TEMPO DETERMINATO
N. 2 DOCENTI ORGANICO POTENZIATO A TEMPO INDETERMINATO
19 unità di personale ATA:
− n. 1 DSGA, 3 assistenti amministrativi e 15 collaboratori scolastici.
La distribuzione dell’Istituto in più sedi, non consente l'allocazione centralizzata di materiali,
attrezzature e strumentazioni a uso didattico e determina un evidente effetto moltiplicatore di
spesa.
IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA. LE SCELTE DI FONDO
L’ipotesi pedagogica dell’impianto organizzativo e didattico dell’Istituto è quella di proseguire
nella promozione e realizzazione di un progetto integrato di scuola che si pone come impresa
culturale di qualità e risorsa territoriale. Il modello di scuola verso il quale l’istituto è orientato è
caratterizzato dall’accoglienza di ciascun alunno nella sua diversità e dalla promozione, anche
attraverso il confronto tra i diversi ordini di scuola, di identità strutturate e autonome, sorrette da
solide competenze strumentali e sociali che offrano a ognuno la possibilità di inserirsi attivamente
nei vari contesti di vita.
L’azione educativa è realizzata attraverso un'offerta che prende in considerazione sia la diversità
di cui ciascuno, bambina/bambino, ragazza/ragazzo, è portatore, sia le situazioni di partenza di
ognuno.
La scuola si adopera con una molteplicità di strumenti per:
• differenziare la proposta formativa adeguandola alle esigenze di ciascun alunno per garantire
a ciascuno la possibilità di sviluppare al meglio le proprie potenzialità;
• valorizzare le molteplici risorse esistenti sul territorio (enti locali, associazioni culturali e
professionali, società sportive, gruppi di volontariato, organismi privati) per arricchire il
progetto educativo della scuola.
L'arricchimento e la diversificazione del percorso formativo sono finalizzati a garantire a tutti
uguali opportunità di crescita culturale e di successo scolastico; per ottenere questo risultato la
scuola si adopera affinché:
•
•
ogni attività didattica sia rivolta sempre alla totalità degli alunni e delle alunne, con costante
attenzione alla specificità dei bisogni formativi;
nessun alunno sia escluso per motivi economici dalle attività organizzate dalla scuola in orario
scolastico.
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Le scelte educative
Le scelte di fondo operate dall’Istituto sono sostanzialmente riconducibili ai seguenti
fondamentali ambiti.
•
Educazione: per mirare alla formazione di atteggiamenti di apertura e solidarietà verso
“l'altro” e di rispetto per l’ambiente.
•
Istruzione: per acquisire competenze spendibili nel mondo del lavoro e comunque in ogni
contesto sociale.
•
Formazione: per conseguire lo sviluppo di competenze, di flessibilità culturale
e curiosità intellettuale.
Il traguardo può ritenersi raggiunto se le conoscenze disciplinari e interdisciplinari (il sapere) e le
abilità operative (il fare) apprese ed esercitate nel sistema formale (la scuola), non formale (le
altre istituzioni formative) e informale (la vita sociale nel suo complesso) sono diventate
competenze personali di ciascuno.
Un ragazzo è riconosciuto “competente” quando, facendo ricorso a tutte le capacità di cui
dispone, utilizza le conoscenze e le abilità apprese per:
• esprimere un personale modo di essere e proporlo agli altri;
• interagire con l’ambiente naturale e sociale che lo circonda e influenzarlo positivamente;
• risolvere i problemi che di volta in volta incontra;
• riflettere su se stesso e gestire il proprio processo di crescita, anche chiedendo aiuto, quando
occorre;
• comprendere, per il loro valore, la complessità dei sistemi simbolici e culturali;
• maturare il senso del bello;
• dare senso alla vita.
Le finalità educative, formative e didattiche perseguite dalla scuola e le relative strategie
d’intervento scaturiscono da esigenze quali:
•
la piena realizzazione del dettato costituzionale nella consapevolezza che ogni scuola fa parte
di un progetto educativo unitario a livello nazionale;
•
l'interpretazione dei bisogni della società dinamica in cui la scuola opera, alla luce delle
innovazioni nel sistema scolastico e formativo, delle profonde trasformazioni economiche e
sociali, del dilatarsi degli orizzonti culturali e del progressivo inserimento di ragazzi provenienti
da civiltà e culture altre;
•
la promozione della formazione di una persona:
pronta ad agire in un mondo che cambia
disponibile ad accettarsi e correggersi
dotata di conoscenze, di abilità e di competenze
in grado di operare scelte consapevoli ed autonome
aperta a rapporti fondati sulla solidarietà e la collaborazione
capace di rispettare gli altri, anche nella diversità.
6
Linee metodologiche perseguite
Organizzare la comunità scolastica secondo le regole di civile convivenza.
Promuovere l’ascolto, il dialogo e la discussione guidata.
Superare l’ottica del lavoro individuale a favore di quello di gruppo.
Guidare all’osservazione, alla problematizzazione, all’analisi e alla valutazione critica
attraverso la sollecitazione della curiosità degli alunni.
• Sollecitare la curiosità verso le culture “altre” per favorire atteggiamenti di apertura e
condivisione.
• Avviare al metodo della ricerca.
• Procedere per ipotesi e lavorare sull’acquisizione di concetti.
• Sviluppare gli aspetti creativi delle discipline.
• Tenere presente, nella progettazione delle attività le situazioni individuali mirando alla piena
inclusione per ciascun alunno.
• Organizzare il materiale didattico e gestire in modo efficace le attività, privilegiando la
didattica laboratoriale.
• Abituare alla chiarezza e alla proprietà di linguaggio, anche mediante il confronto tra il
linguaggio comune e i linguaggi specifici.
• Favorire l'interdisciplinarietà, la pluridisciplinarietà e la verticalità dell'azione educativa.
La progettualità della scuola pone particolare attenzione alla contestualizzazione degli interventi
didattici proposti rispetto all’età e alla fase evolutiva degli alunni, per raggiungere le finalità
nazionali, indicate dal MIUR, relativamente alle competenze culturali, alla convivenza con gli altri,
all’autonomia. Nel progettare i propri interventi la scuola ha preventivamente rilevato i bisogni e
le istanze degli alunni, delle famiglie, dei docenti e del personale non docente, del territorio e si è
posta gli obiettivi esplicitati nel POF.
•
•
•
•
METODO D’AZIONE DEL DIRIGENTE PER LA STESURA DEL PROGRAMMA ANNUALE
Le scelte pedagogico-didattiche delineate nel POF e le conseguenti previsioni di azioni finanziarie
sono state indirizzate dall’analisi dei bisogni formativi degli utenti e l’allocazione delle risorse è
stata effettuata in stretta relazione a scelte di qualificazione e di ampliamento dell’offerta
formativa. Per questo esercizio finanziario vengono privilegiati interventi volti al definitivo
recepimento delle Indicazioni nazionali 2012 e alla predisposizione del curricolo verticale
d'Istituto. Particolarmente significative, a questo riguardo, sono i percorsi di ricerca-azione
predisposti e attivati in collaborazione con le scuole della “Rete 2013... per una scuola di qualità”.
La pianificazione gestionale è conseguente ad accordi negoziali strutturati su più fasi e livelli, per
consentire la massima condivisione e conoscenza dei criteri scelti e per attuare strategie di
intervento rispondenti alle esigenze dell’utenza secondo una piena autonomia organizzativa.
Nell'ottica del miglioramento continuo, particolare attenzione è stata posta alla definizione della
struttura organizzativa, al coinvolgimento delle varie risorse professionali e alla valorizzazione
delle competenze individuali. Significativi e proficui sono i rapporti di collaborazione instaurati con
il DSGA.
Lo staff dirigenziale, con compiti di impostazione e controllo dell'impianto didattico-educativoorganizzativo, risulta composto da: Dirigente scolastico, DSGA, due collaboratori del Dirigente
scolastico, cinque docenti funzioni strumentali, responsabili di plesso, coordinatori di classe,
referenti dei progetti attivati nella scuola, RSPP, RLS, figure sensibili.
Gli organismi che hanno preso parte attiva alla procedura negoziale sono:
7
Collegio docenti, Giunta esecutiva, Consiglio d'Istituto, Consigli di classe, Staff di dirigenza (DSGA,
collaboratori del dirigente, fiduciari di sede, funzioni strumentali), RLS e RSPP, Staff di direzione
amministrativa (DSGA e assistenti amministrativi), Conferenza di servizio del personale ATA, RSU e
contrattazione d’Istituto. Ulteriore supporto è stato dato anche dal Nucleo di valutazione
costitutivo ai sensi delle previsioni normative che hanno attivato il nuovo Sistema nazionale di
valutazione.
RISULTATI ATTESI
I risultati attesi, impegnando le risorse così come è esplicitato nelle singole schede di progetto, si
possono riconnettere a due dimensioni fondamentali di realizzazione della mission educativa.
1. Ricerca della qualità nei processi didattici ed educativi
- Procedere all’attivazione di percorsi di ricerca-azione e progettazione per il recepimento delle
previsioni delle Indicazioni nazionali per il curricolo;
- mantenere l’ampliamento del tempo scuola così come richiesto dall’utenza;
- favorire, nelle proposte di ampliamento dell’offerta formativa, la ricerca dell’approfondimento e
del recupero dei saperi disciplinari di base, attraverso la realizzazione di attività laboratoriali,
anche periodiche;
- garantire la piena inclusività a ciascuna alunno portatore di esigenze peculiari;
- mantenere le opportunità di approfondimento dell’offerta formativa di cui la scuola è portatrice
con un’attività progettuale ampia, mirata alla ricerca dei processi di trasversalità dei saperi e delle
conoscenze;
- migliorare la qualità dei processi d’insegnamento/apprendimento;
- implementare le modalità di documentazione dei percorsi di istruzione e formazione degli alunni
finalizzate alla certificazione delle competenze, in linea con le più recenti disposizioni ministeriali;
- offrire agli alunni occasioni di incontro e di dialogo, di impegno extrascolastico e di arricchimento
culturale mediante iniziative volte anche alla prevenzione della dispersione e del disagio giovanile;
- promuovere la cultura della sicurezza con azioni di formazione degli addetti, di esercitazioni, di
monitoraggio e verifica degli impianti e delle attrezzature di emergenza, di sensibilizzazione degli
alunni;
- attivare percorsi continui di “Educazione alla convivenza civile” nell’ambito delle varie discipline,
per iniziative riguardanti: l’educazione stradale, ambientale, alla salute, anche in collaborazione
con soggetti esterni;
- svolgere un’azione di formazione continua dei docenti, in grado di fornire strumenti
metodologico-didattici appropriati a una sempre più qualificata risposta ai bisogni formativi degli
alunni e a una continua riqualificazione professionale.
2 . Ricerca della qualità nel funzionamento della struttura organizzativa
- Mantenere e rafforzare la struttura organizzativa costruita dall’istituzione scolastica nel corso
degli anni, promuovendo e favorendo forme di leadership diffusa;
- sviluppare le azioni di monitoraggio e di autovalutazione dell’Istituto, soprattutto alla luce del
nuovo processo previsto dal Sistema nazionale di valutazione. In questa ottica sarà fondamentale
condividere e approfondire le azioni di monitoraggio degli apprendimenti, i processi di riflessione
sugli esiti delle rilevazioni INVALSI finalizzati al miglioramento continuo, responsabilizzare il
personale di staff con specifiche deleghe funzionali al monitoraggio in itinere e alla valutazione
finale dei processi d’Istituto connessi ai progetti caratterizzanti le linee direttrici del POF;
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- responsabilizzare il personale in servizio con specifiche deleghe funzionali alla rendicontazione
delle fasi di controllo dei processi loro affidati, in funzione del continuo miglioramento
organizzativo;
- favorire il coinvolgimento del personale non docente in attività di supporto all’amministrazione
con l’affidamento di specifici incarichi di responsabilità;
- rafforzare, nei limiti delle disponibilità finanziarie, il patrimonio delle risorse materiali,
strumentali e tecnologiche e le dotazioni librarie;
- documentare, diffondere e condividere le esperienze di miglioramento e/o di innovazione;
- portare all’attenzione del personale, attraverso strumenti informativi diffusi e condivisi, le
modalità organizzative assunte dalla scuola come linee-guida in merito alla sicurezza, vigilanza e
sorveglianza degli alunni.
Gestione finanziaria a.f. 2015
Per l’a.f. 2015 all’Istituto comprensivo di San Valentino, da parte dello Stato, è stata
assegnata la dotazione finanziaria complessiva di € 12.504,20.
Dette risorse (relative al funzionamento amministrativo e didattico e all’acquisto del kit LIM) sono
state e/o saranno utilizzate per la realizzazione degli obiettivi didattici ed educativi previsti dal
POF a.s. 2014/2015 e, in parte, da quello relativo all’a.s. 2015/2016.
Le assegnazioni con vincolo di destinazione sono risultate quelle analiticamente riportate
nell’Allegato 1 al Mod. D; dal medesimo modello risultano altresì gli impegni definitivi e le somme
affluite nell’avanzo di amministrazione alla fine dell’e.f. 2015 e riutilizzate nel programma annuale
a.f. 2016.
Nello specifico, le spese di € 41.184,50 sono state impegnate per € 14.039,11 per il
funzionamento amministrativo, per € 24.790,79 per il funzionamento didattico generale e per €
2.354,60 per le spese di investimento, come risulta nel seguente grafico:
funz. amm.vo
34%
funz. amm.vo
funz. didattico
spese di investimento
6%
spese di investimento
funz. didattico
60%
I progetti inclusi nel P.O.F. a.s. 2014/2015 sono stati svolti rispetto alle previsioni. Essi sono stati
monitorati durante la loro attuazione con verifiche periodiche e finali, hanno pienamente
raggiunto gli obiettivi prefissati e sono risultati rispondenti alle richieste ed ai bisogni formativi
degli alunni e alcuni di essi sono stati riproposti per il corrente a.s. 2015/2016.
Per quanto riguarda le attività di formazione e aggiornamento, è stato organizzato e svolto un
corso sulla sicurezza; il Dirigente scolastico e il personale docente ed ATA hanno partecipato a vari
corsi di formazione, in particolare quelli organizzati nell’ambito degli accordi di rete: “Rete 2013 …
per una scuola di qualità” e “Azione Pegaso”.
Per la predisposizione del programma annuale a.f. 2016 sono stati presi in considerazione:
9
•
•
•
•
•
le disposizioni contenute nel D.I. n. 44 del 01/02/2001;
il DM n. 21 del 01/03/2007;
il CCNL 29/11/2007;
la nota MIUR. prot. n. 13439 del 11/09/2015;
il piano delle attività relativo al POF a.s. 2015/2016.
ENTRATE
La nota MIUR prot. n. 13439 del 11/09/2015, nel fornire indicazioni per la redazione del
programma annuale a.f. 2016, ha comunicato in € 7.660,89 la risorsa finanziaria per
funzionamento amministrativo e didattico su cui fare affidamento per il periodo 01/01 –
31/08/2016.
Oltre alla suddetta assegnazione ministeriale e all’avanzo di amministrazione di €
68.136,88, sono previste le seguenti altre entrate:
- contributi delle famiglie per esami certificazioni “Eipass Junior 4 School” e “DELF A1”, visite
guidate e viaggi: € 4.380,00;
- interessi attivi: € 1,59;
- finanziamento progetto PON “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento”
2014-2020: € 18.500,00.
AGGREGATO 01 - Avanzo di amministrazione
L’avanzo di amministrazione di € 68.136,88, di cui € 57.051,19 vincolati ed € 11.085,69 non
vincolati, è costituito da € 2.012,83 di residui attivi; dell’avanzo non vincolato la somma di
9.072,86 sarà utilizzata per finanziare le spese necessarie ad assicurare il regolare svolgimento
delle attività amministrative generali, accantonando nell’aggregato Z01 “Disponibilità finanziaria
da programmare” la rimanente somma di € 55.182,78, di cui € 2.012,83 relativi ai residui attivi.
L’avanzo di amministrazione vincolato di € 57.051,19, come risulta dall’Allegato 1 al Mod.
D (ex Mod. 2 bis) relativo alle economie verificatesi nel 2015 sulle assegnazioni con vincolo di
destinazione, è stato reimpiegato nelle stesse finalità istituzionali per € 3.881,24; la somma non
vincolata e disponibile di € 9.072,86 è stata utilizzata per finanziare il funzionamento
amministrativo generale.
AGGREGATO 02 - Finanziamenti dello Stato
Voce 01 - Dotazione ordinaria
In questa voce è prevista la somma di € 7.660,89 costituita dall’assegnazione ministeriale
per il finanziamento del funzionamento amministrativo e didattico per il periodo 01/01/2016 –
31/08/2016 ai sensi della predetta nota del MIUR.
Voce 04 – Altri finanziamenti vincolati
E’ prevista la somma di € 18.500,00 per il finanziamento del progetto PON “Per la Scuola –
Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020.
AGGREGATO 05 - Contributi da privati
Voce 02 – Famiglie vincolati
In questa voce è prevista la somma di € 4.380,00 per contributi degli alunni per
partecipazione a visite guidate e viaggi (€ 2.710,00) e per le certificazioni “Eipass Junior 4 School”
e “DELF A1” (€ 1.670,00).
10
AGGREGATO 07 – Altre Entrate
Voce 01 – Interessi
E’ prevista la somma di € 1,59 per interessi attivi sul conto di tesoreria unica anno 2015.
SPESE
Nel grafico seguente è evidenziato il confronto fra le spese effettivamente impegnate
nell’a.f. 2015 e quelle preventivate nell’a.f. 2016:
funz. amm.vo
funz. didattico
spese di personale
previsione 2016
impegni 2015
spese di investimento
progetti
totale
0
10000 20000 30000 40000 50000 60000 70000 80000 90000 100000
La differenza fra l’impegno a.f. 2015 e la previsione a.f. 2016 per le spese di
funzionamento didattico e per i progetti è dovuta al fatto che nell’a.f. 2015 le spese relative a
progetti, a visite guidate e a viaggi sono state gestite nell’ambito del funzionamento didattico; per
le spese di investimento tale differenza è dovuta al finanziamento relativo al progetto PON “Per la
Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento – Reti WLAN/LAN” 2014-2020.
Pertanto, anche l’incremento complessivo delle spese previste è dovuto per la maggior
parte alle suddette differenze.
Le entrate complessive di € 98.679,36 sono state distribuite fra le attività e i progetti nelle
sottoriportate percentuali, di seguito analiticamente illustrate:
funz. amm.vo
9%
funz. didattico
7%
spese di personale
1%
funz. amm.vo
funz. didattico
spese di personale
disp. da
programmare
56%
spese di investimento
spese di
investimento
21%
progetti
6%
progetti
disp. da programmare
AGGREGATO A - Attività
Voce A01 - Funzionamento amministrativo generale.
La somma di € 9.080,00 della presente voce, finanziata per € 9.072,86 con l’avanzo di
amministrazione non vincolato e per € 7,14 con la dotazione ordinaria, sarà utilizzata per
consentire un adeguato funzionamento amministrativo generale, di supporto al POF e alle attività
formative della scuola.
Le spese previste sono relative a:
rinnovo degli abbonamenti alle riviste amministrative
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-
materiale informatico
softwares registro elettronico e gestionali
materiale di pulizia
sito web, canone spazio web, conservazione sostitutiva
contratto backup online
compenso R.S.P.P.
spese bancarie e postali.
In questa voce è prevista la gestione del fondo per le minute spese a favore del DSGA, di
cui all’art. 17 del DI n. 44 del 01.02.2001, fissato in € 300,00 con delibera del Consiglio d’Istituto.
Voce A02 - Funzionamento didattico generale.
E’ prevista la spesa complessiva di € 6.606,14 con la quale si provvederà alle spese relative
allo svolgimento delle attività didattiche curriculari.
Detta spesa sarà finanziata con la dotazione ordinaria per € 6.604,55, per € 1,59 con gli
interessi attivi e per € 0,80 con l’avanzo di amministrazione vincolato
In questa voce sono previste le spese relative a carta, sussidi didattici di modesta entità,
materiale di facile consumo, assistenza tecnico-informatica, manutenzione attrezzature
didattiche.
Voce A03 - Spese di personale.
La spesa complessiva di € 1.262,00 sarà utilizzata per:
- compenso accessorio personale ATA non a carico del FIS (Frutta nelle scuole);
- compensi esami;
- spese di missione;
- partecipazione a reti di scuole.
Le spese della presente voce saranno finanziate con il prelevamento dall’avanzo di
amministrazione vincolato per € 412,00 e con la dotazione ordinaria per € 850,00.
Voce A04 - Spese di investimento.
E’ prevista la spesa di € 20.968,24, finanziata per € 2.468,24 con il prelevamento
dall’avanzo di amministrazione vincolato e per € 18.500,00 con finanziamenti dello Stato.
La somma prevista, derivante da assegnazioni non utilizzate nel corso dell’a.f. 2015 e dai
fondi relativi al PON “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020,
oltre alla sostituzione delle attrezzature didattiche, sarà utilizzata prevalentemente per
l’adeguamento della rete internet nei vari plessi dell'Istituto.
AGGREGATO P - Progetti.
Questo aggregato raggruppa i progetti che, nell’ambito del POF a.s. 2015/2016,
comportano spese (previste nel programma annuale) a carico della scuola e/o delle famiglie, per i
compensi ad esperti esterni.
La spesa complessiva di € 5.380,00 sarà finanziata:
a) per € 1.000,00 reimpiegando l’avanzo di amministrazione vincolato;
b) per € 4.380,00 con i contributi degli alunni per esami certificazioni “Eipass Junior 4 School”
e “DELF A1”, visite guidate e viaggi.
Nei sottoindicati progetti sono esplicitati i relativi obiettivi e le risorse necessarie alla loro
attuazione:
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P 01 - PROGETTI VARI - Spesa prevista € 1.000,00
Festeggiamo un anno scolastico
Scuola Infanzia San Valentino A.C.
Obiettivi: Sviluppare la capacità di esprimersi e di comunicare attraverso il corpo per giungere ad
affinarne le capacità percettive; di muoversi e di comunicare secondo fantasia e creatività; di
interagire con gli altri nei giochi di movimento, nella danza, nella comunicazione espressiva; di
ascoltare, interpretare e descrivere brani musicali di diverso genere.
Didattica in note
Scuola Infanzia Caramanico T.
Obiettivi alunni: Potenziare le capacità comunicative del bambino; accrescere la capacità di
attenzione e concentrazione personali; sostenere lo sviluppo della percezione e l’attenzione
uditiva.
Obiettivi docenti: Accrescere l’autostima e l’educazione al lavoro comunitario; utilizzare la musica
come canale comunicativo per favorire l’aggregazione tra gli alunni.
Teatro a scuola
Scuola Infanzia Caramanico T.
Obiettivi: Rafforzare la comprensione dei messaggi della narrazione; sollecitare alla teatralità
attraverso spunti narrativi; stimolare nel gruppo la condivisione di un’esperienza comunicativa
motivante.
P 02 – VISITE GUIDATE E VIAGGI- Spesa prevista € 2.710,00
Visite guidate e viaggi
Scuole infanzia, primaria e secondaria di primo grado San Valentino A.C., Caramanico T. e
Roccamorice
Obiettivi: Favorire la conoscenza diretta degli aspetti storici, culturali e artistici degli argomenti
trattati; confrontare realtà territoriali diverse con quelle del proprio territorio approfondendone
gli aspetti ambientali, culturali e storici cogliendo le trasformazioni avvenute nel corso del tempo;
offrire occasioni privilegiate di socialità per consolidare l’educazione al vivere insieme.
P 03 – CERTIFICAZIONI – Spesa prevista € 1.670,00
Eipass Junior 4 School
Scuola secondaria di primo grado San Valentino e Caramanico T.
Obiettivi: Conoscere semplici elementi di programmazione; creare e gestire un documento di
testo e un foglio di calcolo; realizzare semplici presentazioni multimediali; comunicare in rete;
reperire informazioni in rete.
Certificazione DELF A1
Scuola secondaria di primo grado San Valentino A.C.
Obiettivi: Potenziare le conoscenze e le abilità finalizzate al raggiungimento dei livelli di
competenza A1 secondo il “Quadro comune europeo di riferimento”; conseguire la Certificazione
europea delle competenze in lingua francese DELF A1.
PROGETTI DEL POF A.S. 2015/2016 CON SPESE A CARICO DEL FONDO DELL’ISTITUZIONE
SCOLASTICA, DA LIQUIDARE TRAMITE CEDOLINO UNICO
L'inglese con "Hocus e Lotus"
Alfabetizzazione informatica
Il gioco del teatro
Teatro in gioco
Animazione teatrale
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Recupero – Consolidamento
Eipass Junior 4 School
Recupero potenziamento
Recupero di matematica
Certificazione DELF A1
Io e l'economia
Invito al latino
Recupero e potenziamento
Il problema in Matematica
AGGREGATO R 98 - Fondo di riserva
Lo stanziamento del fondo di riserva, ai sensi dell’art. 4 del decreto n. 44/2001, è stato
fissato in € 200,00 e sarà utilizzato per eventuali maggiori spese, come previsto dall’art. 7 comma
3 del suddetto decreto.
AGGREGATO Z 01 - Disponibilità finanziaria da programmare
In questa voce, dopo il finanziamento delle attività e dei progetti previsti nel programma
annuale, risulta la disponibilità residua di € 55.182,78, analiticamente composta da:
A) Avanzo di amministrazione non vincolato € 2.012,83;
B) Avanzo di amministrazione vincolato € 53.169,95, di cui:
• Supplenze brevi € 45.339,83
• Orientamento € 145,92
• Mensa scolastica € 6.000,00
• Scuole aree a rischio € 83,56
• Miglioramento offerta formativa € 1.594,41
• TFA € 6,23
C O N C L U S I O N I
Con la programmazione annuale curriculare e la progettazione di ampliamento dell’offerta
formativa, l’Istituto si propone di realizzare pienamente gli obiettivi specificati nel POF,
compatibilmente con le risorse professionali, con le scarse risorse finanziarie e strutturali
disponibili, con il concorso di collaboratori esterni (di altri enti, amministrazioni, istituzioni), con il
ricorso a strumenti caratterizzati da sufficiente flessibilità che consentano di sviluppare l’offerta
didattica, di ricerca e di servizi, per adeguare l’attività della scuola alle esigenze di efficienza,
efficacia e qualità richieste ad una scuola veramente autonoma.
San Valentino A.C., 29 gennaio 2016
Il Dirigente scolastico
prof.ssa Maria Assunta Michelangeli
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