Rassegna Stampa

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Venerdì 19 aprile 2013
Rassegna Stampa realizzata da SIFA Srl
Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano – Via Mameli, 11 Tel. 0243990431 – Fax 0245409587
Rassegna del 19 aprile 2013
ASL BRESCIA
Il Giorno
Bergamo_brescia
Il Giornale Di Brescia
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SEQUESTRATORI COSMETICI IRREGOLARI, MULTA DI 3MILA EURO ALLA TITOLARE
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COSMETICI FUORI NORMA, CHIUSO NEGOZIO
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Bresciaoggi
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COSMETICI NON CONFORMI SCOPERTI DA ASL E LOCALE
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BRESCIA INTERVENTO DI ASL, POLIZIA LOCALE EINPS
Sequestrati cosmetici irregolari
Multa di 3mila euro dia titolare
- BRESCIA -
L'ASL sequestra cosmetici non
conformi alla normativa CE e sospende un'attività nel quartiere
Carmine. Cosmetici non conformi alla normativa e di ignota provenienza sono stati sequestrati al
termine di una serie di ispezioni
nel quartiere Carmine da parte
del personale dell'Unità Operativa di Igiene della Direzione Gestionale Distrettuale 1.
DURANTE gli accertamenti in
un locale sito in Vicolo Urgnani e
gestito da una cittadina della Costa d'Avorio, l'Asl ha rinvenuto
350 confezioni non conformi alla
normativa: sulle etichette mancavano informazioni sulla sicurezza. Non era presente la documentazione per risalire alla provenienza della merce. Tra i prodotti posti sequestrati etichettati in lingua straniera, vi potrebbero esse-
AZIENDA SANITARIA
LOCALE
BRESCIA
Il negozio è gestito da una
donna della Costa d'Avorio
re anche farmaci, aspetto tuttora
al vaglio. Estesi i controlli a tutto
il locale che comprendeva la vendita di generi alimentari e riscontrate carenze igienico-sanitarie,
tali da portare alla sospensione
dell'attività. Al titolare sanzione
di 3.000 euro.
ASL BRESCIA
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Cosmetici fuori norma, chiuso negozio
L'Asl trova al Carmine prodotti senza etichette e condizioni igieniche precarie
•
Prodotti cosmetici, sì, ma non per
forza prodotti di bellezza. Almeno per il
personale dell'Asl, che, assieme a Polizia
locale e Inps, stava controllando una serie di negozi al Carmine. Tra questi, ne
hanno trovato uno in vicolo Urgnani che
vendeva cosmetici non conformi alla legge. Sulle 350 confezioni sequestrate mancavano le informazioni sulla sicurezza.
Inoltre, gli ispettori non sono riusciti a
trovare la documentazione per risalire all'origine dei prodotti e ricostruirne la
provenienza. L'Asl sospetta che tra la
merce sequestrata vi possano essere anche dei farmaci. Le etichette in lingua
straniera non hanno aiutato il lavoro del
personale, ora impegnato a verificare la
natura dei prodotti.
Partendo da queste irregolarità è poi prò seguito il controllo del negozio gestito
da una cittadina della Costa D'Avorio. In
mostra c'erano anche generi alimentari
divario tipo. Il problema stava nelle condizioni del locale: l'Asl ha riscontrato gravi carenze dal punto di vista igienico sanitario. Sono così scattati i sigilli per il negozio, con relativa sospensione dell'attività commerciale.
La titolare dovrà inoltre pagare una multa di 3mila euro per la mancanza dei requisiti igienici e per l'etichettatura scorretta dei cosmetici in vendita.
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Al Carmine controlli di Asl, Inps e Polizia locale
ASL BRESCIA
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AL CARMINE. In un negozio di via Urgnani
Cosmetici non conformi
scoperti da Asl e Locale
le non era presente la docuSequestrati 250 prodotti
mentazione commerciale nedi provenienza ignota:
cessaria per risalire alla provepotrebbero essere farmaci nienza della merce esposta.
Attività alimentare sospesa Tra i prodotti posti sotto sequestro, tutti etichettati in lingua
Cosmetici non conformi alla straniera, vi potrebbero essenormativa Ce e di ignota prove- re anche farmaci, aspetto ora
nienza sono stati sequestrati al vaglio dell'Asl. Il personale
ieri al termine di una serie di dell'Unità operativa di Igiene
ispezioni nel quartiere Carmi- ha esteso il controllo a tutto il
ne da parte dell'Unità operati- locale, che comprendeva anche la vendita di generi aliva di Igiene dell'Asl.
Durante gli accertamenti ese- mentari, riscontrando gravi
guiti all'interno di un locale di carenze igienico sanitarie;
vicolo Urgnani gestito da una una condizione tale da portacittadina della Costa d'Avorio, re alla sospensione dell'attivil'Asl ha rinvenuto 350 confe- tà commerciale. La titolare dozioni di prodotti cosmetici vrà pagare una sanzione amnon conformi alle normative ministrativa per la mancanza
vigenti: sulle etichette, in par- di requisiti igienici e per la
ticolare, mancavano informa- non corretta etichettatura dei
zioni sulla sicurezza in mate- cosmetici pari a circa 3 mila
ria di cosmetici. Al momento euro. Ai controlli hanno partedel controllo, inoltre, nel loca- cipato Polizia Locale e Inps. •
ASL BRESCIA
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