NUOVO PROCESSO SU AUMENTI DI CAPITALE

NUOVO PROCESSO SU AUMENTI DI CAPITALE A PAGAMENTO
Dal 12/05/2011 sarà attivo il nuovo servizio relativo alla vendita automatica ed accentrata
dei diritti di opzione (regolarmente quotati) non esercitati in sede di aumento di capitale a
pagamento; tale servizio darà la possibilità di scegliere la nuova opzione, sotto descritta, di
sospensione dei diritti, in modo che gli stessi non vengano venduti d’ufficio entro il
penultimo giorno di negoziazione.
L’aumento di capitale a pagamento prevede due periodi specifici:
- periodo di negoziazione dei diritti (se regolarmente quotati) in cui è possibile
effettuare compravendite a mercato dei diritti stessi;
- periodo di esercizio o sottoscrizione in cui è possibile aderire all’operazione
esercitando i diritti.
Il possesso dei diritti di opzione può essere determinato:
- dal carico in automatico, se in possesso dei titoli oggetto di aumento di capitale il
giorno antecedente lo stacco dell’operazione;
- dall’acquisto a mercato durante il periodo di negoziazione;
- da eventuale trasferimento titoli.
Possibili opzioni in sede di aumento di capitale a pagamento:
- esercitare i diritti durante il periodo di opzione (o di validità), aderendo
all’aumento di capitale, per sottoscrivere nuovi titoli in base al rapporto di esercizio
ed al prezzo stabilito;
- sospendere i diritti, entro il penultimo giorno di negoziazione, avendo la possibilità
di aderire all’operazione, esercitando i diritti, anche successivamente alla fine della
negoziazione degli stessi;
- negoziare i diritti durante il periodo di negoziazione.
Modalità di esercizio o sospensione dei diritti:
- contattare il Servizio Linea Diretta di Banca Telefonica utilizzando i codici personali,
o
- rivolgersi a qualsiasi succursale della Banca presso la quale si intrattiene il rapporto
di conto corrente.
ATTENZIONE: I diritti in portafoglio per i quali non verrà data alcuna istruzione specifica
(esercizio o sospensione), verranno venduti d’ufficio, tramite una fase automatica, entro
l’ultimo giorno di negoziazione, senza indicazione di prezzo limite e con commissioni e
spese standard.
Gli ordini di vendita effettuati d’ufficio verranno inseriti a mercato solo per controvalori, al
netto di spese e commissioni, superiori a zero, in modo che gli stessi non generino
movimenti in addebito sui conti correnti della Clientela.
Nel caso in cui, successivamente all’invio della fase automatica sopra citata, venissero
inseriti ordini di acquisto su tali diritti, il Cliente dovrà procedere in autonomia all’eventuale
vendita degli stessi; quest’ultima peculiarità (vendita in carico al Cliente) verrà segnalata
sulle piattaforme di trading, tramite apposito avviso, al momento dell’inserimento
dell’ordine di acquisto.
Il servizio descritto nella presente rispetta gli obblighi normativi (Codice Civile - Art. 1838
Deposito dei titoli in amministrazione) secondo i quali, in conformità alle disposizioni
contenute anche nel foglio informativo che regola il Servizio di Deposito a custodia ed
amministrazione di strumenti finanziari e servizi di investimento, la Banca, in mancanza di
istruzioni in tempo utile da parte del depositante, darà corso, per suo conto, alla vendita
dei diritti d'opzione dallo stesso detenuti.
“Glossario”
Aumento di capitale a pagamento: è un’operazione di carattere straordinario,
proposta dal Consiglio di Amministrazione e deliberata dall'Assemblea dei Soci, che si può
realizzare con la modifica del patrimonio netto (aumento a pagamento).
In genere, una Società delibera un aumento di capitale a pagamento per effettuare una
ricapitalizzazione o per finanziare un ampliamento delle attività.
Diritto di opzione : è il diritto spettante ai titolari di azioni o obbligazioni convertibili, di
sottoscrivere azioni o obbligazioni convertibili di nuova emissione, in proporzione ai titoli
posseduti ed in base ad un rapporto e ad un prezzo di sottoscrizione stabilito nel prospetto
informativo dell’aumento di capitale a pagamento. I diritti d’opzione, se regolarmente
quotati, possono essere negoziati durante il periodo di negoziazione.