I dati circa le potenzialità del mercato

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I dati circa le potenzialità del mercato
 Il Mercato degli Arredi
Analisi di Mercato nel settore degli Arredi, dei Complementi d’Arredo e dell’Home Decoration
Sudafrica
A cura di: 1 INDICE 1. Il mercato dell’arredamento, dei complementi d’arredo e dell’home decoration in Sudafrica 1.1 Introduzione generale al mercato in analisi ............................................................................. 2 1.2 Il mercato degli arredi in Italia. Consumi deboli ....................................................................... 3 1.3 Il mercato degli arredi in Sudafrica. Importazioni in crescita ................................................... 5 1.3.1 Stagionalità delle importazioni sudafricane del mercato ACH ......................................... 9 1.4 Interscambio dei prodotti ACH con l’Italia ............................................................................. 12 1.4.1 Interscambio con la Toscana .......................................................................................... 14 1.5 Analisi della domanda ............................................................................................................ 22 1.5.1 Acquirenti dei prodotti finali ......................................................................................... 30 1.5.2 Focus: regioni/distretti con maggiori potenzialità ......................................................... 34 1.6 Analisi dell’offerta .................................................................................................................. 39 1.6.1 I principali produttori ..................................................................................................... 43 1.6.2 La presenza straniera e il posizionamento Made in Italy ............................................... 44 1.7 Il sistema distributivo ............................................................................................................. 46 1.7.1 I canali di distribuzione e i principali distributori .......................................................... 48 1.7.2 Trasporto e logistica, agenti e intermediari ................................................................... 52 2. Strategie di marketing e comunicazione 2.1 PEST e SWOT analysis ............................................................................................................. 56 2.2 Posizionamento del prodotto e segmentazione del mercato ................................................ 61 2.3 Canali di promozione e pubblicità .......................................................................................... 66 2.4 Fiere, expo ed eventi .............................................................................................................. 70 2.5 Norme socio‐culturali in contesti professionali ...................................................................... 71 3. Aspetti legali e doganali 3.1 Tariffe, imposte e regolamentazione ..................................................................................... 73 3.2 Accordi internazionali ............................................................................................................. 76 3.3 L’attenzione all’equità economica: il BBBEE ........................................................................... 79 ALLEGATI ALLEGATO A_Scheda Paese .......................................................................................................... 84 A.1 Principali informazioni sul Paese e sulla popolazione ....................................................... 84 A.2 Quadro macroeconomico ................................................................................................. 86 A.3 Struttura produttiva .......................................................................................................... 88 A.4 Commercio estero ............................................................................................................ 90 ALLEGATO B_ Esportazione delle provincie toscane in SA ........................................................... 95 ALLEGATO C_ Tabella di conversione categorie merceologiche .................................................. 98 ALLEGATO D_Players della produzione ...................................................................................... 101 ALLEGATO E_Players della distribuzione .................................................................................... 107 ALLEGATO F_Studi di design e architettura ................................................................................ 130 ALLEGATO G_Fiere, expo ed eventi ............................................................................................ 133 ALLEGATO H_Principali enti e uffici di riferimento per gli imprenditori italiani in Sudafrica ..... 138 1. Il mercato dell’arredamento, dei complementi d’arredo e dell’home decoration in Sudafrica 1.1 Introduzione generale al mercato in analisi Da una fonte particolarmente attendibile (il Centro Studi Industria Leggera‐CSIL) risulta che il consumo mondiale di mobili, valutato a prezzi di produzione1, nel 2011, è stato di circa 290 miliardi di euro. Le importazioni degli Stati Uniti, Paese che svolge una funzione di traino per il commercio mondiale di mobili, sono andate aumentando fino al 2007, hanno poi subito una decrescita nel biennio 2008‐2009, per poi riprendere il trend positivo nel 2010. Gli altri grandi Paesi importatori di mobili nel mondo sono Germania, Francia e Regno Unito. Dal lato delle esportazioni, invece, particolare attenzione deve essere prestata alle performance cinesi, il gigante giallo che nel 2001 esportava mobili per un totale di 3,1 miliardi di euro, dieci anni dopo quasi decuplica questa cifra, attestandosi nel 2011 a 28,7 miliardi di euro di esportazioni. L’Italia, insieme alla Germania e alla Polonia, risulta essere un altro grande esportatore di mobili. In generale, in questo mercato, il grado di apertura all’internazionalizzazione2 è dell’ordine del 28%. Negli ultimi anni si registra una minore redditività per i produttori di mobili, il che è dovuto sia alla stagnazione della domanda che al contemporaneo aumento di capacità produttive dei Paesi emergenti che hanno determinato un eccesso di offerta. Le stime di crescita del 2012 e le previsioni per il 2013 sia per il commercio di mobili, che in generale per il commercio di manufatti, sono piuttosto modeste, ma sono comunque un risultato positivo se confrontate alla grossa contrazione che si è verificata nel 2009. Nel grafico qui di seguito riportato si presenta la previsione di variazione in termini reali della domanda di mobili nelle principali aree geografiche del mondo. 1
Rimane cioè esterno a questa valutazione il mark‐up applicato ai prodotti dal sistema distributivo. Il grado di apertura di un mercato è dato dal rapporto tra le importazioni e il consumo. 2 2 Grafico 1 – Previsione dei consumi di mobili per aree geografiche per il 2012. Variazioni percentuali a prezzi costanti Fonte: elaborazioni CSIL, 2011 Come si può vedere, ad una sostanziale situazione di recessione dell’Europa Occidentale si contrappone una crescita mondiale media del 3,4%, sostenuta dal contributo dei paesi asiatici, sudamericani e africani. Sembra opportuno che i Paesi europei, produttori e storicamente esportatori di mobili, nei prossimi anni volgano la loro attenzione a questi mercati. 1.2 Il mercato degli arredi in Italia. Consumi deboli Nonostante ci siano stati segnali di ripresa nel 2010, la contingenza della situazione italiana (in termini di consumi privati e di reddito disponibile delle famiglie) lascia poche speranze ai mercati di beni durevoli come quello in analisi, almeno per tutto il 2013. La debolezza dei consumi interni determina anche una decrescita delle importazioni, soprattutto quelle provenienti dalla zona Euro, mentre grazie alla forza della moneta unica europea le importazione dai Paesi Extra‐Euro, attualmente, si attestano al 41% del totale delle importazioni di mobili. Ciononostante anche le importazioni da questi Paesi iniziano a presentare segnali di rallentamento. Dal lato export, la situazione è migliore. Il 2011 è stato un anno di crescita delle esportazioni italiane di mobili, i maggiori Paesi destinatari del Made in Italy sono Francia, Germania, Russia e Regno Unito. Rispetto al 2010, nei primi tre Paesi citati, si è registrato un incremento di export italiano, mentre per il Regno unito la situazione è rimasta pressoché invariata. 3 Nonostante il rallentamento del commercio estero mondiale, il 2011 si è concluso con una crescita di circa il 2,3% delle esportazioni italiane all’estero e l’outlook per il 2012 continua ad essere positivo. Dal lato della produzione, nel 2011, si è ravvisata una contrazione del 4,7% a prezzi costanti. Questa diminuzione della produzione è chiaramente determinata dalla debolezza del consumo interno (solo parzialmente compensata dalla crescita delle esportazioni) e anche da altri fattori, in primis, la difficoltà crescente per le aziende di reperire crediti e capitale per il finanziamento sia di investimenti di ampliamento che per l’acquisto di materie prime e la gestione del “day‐to‐day business”. Nel grafico 2 si presenta l’evoluzione del mercato del mobile in Italia, confrontando i trend di produzione, consumo, import ed export degli ultimi 10 anni. Grafico 2 – Il settore del mobile in Italia, 2003‐2012. Variazioni percentuali a prezzi costanti
Fonte: elaborazioni CSIL, 2011 4 1.3 Il mercato degli arredi in Sudafrica. Importazioni in crescita Per conoscere il trend del mercato degli arredi in Sudafrica e, in particolar modo, per capire se il SA rappresenta o meno un mercato promettente per le aziende italiane, si è fatto uso della grande mole di dati presenti nel database del Dipartimento del Commercio e dell’Industria sudafricano (Department of Trade and Industry ‐ DTI). Poiché il criterio di classificazione utilizzato dal DTI non coincide con il vasto e variegato mercato di interesse della presente analisi, si è pensato di procedere utilizzando degli indicatori proxi che rispondessero: 1. singolarmente al principio di congruità (coerenza tra la specifica merce considerata e il mercato di nostro interesse); 2. complessivamente al principio di completezza (copertura di tutte e tre le specifiche del mercato in analisi: arredi, complementi d’arredo, home decoration). Dopo un’accurata fase di analisi e valutazione degli indicatori possibili, tra le categorie merceologiche presenti e trattate dal DTI, si sono selezionate le seguenti: Tabella 1 – Categorie merceologiche prese in considerazione per la valutazione del mercato sudafricano di arredi, complementi d’arredo e home decoration Codice HS (Harmonized System) Prodotti Nome originale dell’indicatore 69 Prodotti di ceramica (piastrelle, tegole, camini, cappe, canne fumarie, ornamenti architettonici, rivestimenti per pareti, vasi, vasellame, acquai, lavabi, vasche da bagno, bidè, tazze per gabinetti, cassette di scarico, orinatoi, altri prodotti da toeletta, statuette ed altri oggetti d'ornamento) Ceramic products 6302 Biancheria da letto, da tavola, da toeletta o da cucina 6303 Tende e tendaggi per interni, mantovane e tendaggi per letto 7323 Tavoli e articoli da cucina in ghisa, ferro o acciaio 9401 Sedie e mobili per sedersi (esclusi quelli per dentisti, barbieri etc.) anche trasformabili in letti. 5 Bed, table, toilet and kitchen linens Curtains, drapes, interior blinds, valances Table, kitchen, household items of iron or steel nes Seats (except dentist, barber, etc. chairs) 9403 Altri mobili e/o parti di questi 9404 Supporti per materassi, materassi, oggetti per il letto (copripiedi, piumini, cuscini, pouf etc.) 9405 Lampade, lampadari, apparecchi per l'illuminazione Other furniture and parts thereof Mattress supports, mattresses, bedding Lamps and lighting fittings, illuminated signs, etc. Nel grafico 3 si mostra il trend di ognuna delle categorie presenti nella tabella 1, relativamente al periodo 2001‐2011. Grafico 3 – Andamento delle importazioni sudafricane per categorie merceologiche. Valori percentuali rispetto al 2001
Fonte: Elaborazione LBC su dati DTI, 2012 Come si può notare, nel lasso di tempo di un decennio, si sono avuti incrementi percentuali molto alti. Il volume dei prodotti in ceramica importati in SA è aumentato di 2,6 volte, le importazioni di sedie e di altri mobili per sedersi sono più che triplicate, l’importazione di altri mobili o di loro parti è più che sestuplicata, la domanda di biancheria estera da letto e da tavola è più che decuplicata. Si noti, inoltre, che dalla grave crisi del 2009, con l’unica eccezione della categoria “sedie e altri mobili per sedersi”, 6 le importazioni di ogni categoria merceologica citata hanno segnato due anni di continua crescita. Tramite la composizione dei summenzionati otto indicatori in un indice è possibile – con buona approssimazione – effettuare delle valutazioni che riguardano l’intero settore degli arredi, dei complementi di arredo e dell’home decoration (che d’ora in avanti sarà detto “mercato ACH”). Considerando il volume delle importazioni di ognuno degli otto indicatori considerati, rilevato nel 2011, si è proceduto a ponderare gli stessi indicatori per poi costruire l’indice che darà luogo al trend dell’intero mercato ACH. Nella figura A si esplicitano i valori in termini assoluti (milioni di euro) e in termini relativi (percentuale sul totale degli 8 indicatori) delle importazioni sudafricane delle 8 categorie merceologiche. Figura A – Volume delle importazioni delle 8 categorie considerate (in milioni di euro e in valori % sul loro totale) Fonte: Elaborazione LBC su dati DTI, 2012 Siamo ora in grado di presentare l’indice che – aggregando tutti gli indicatori considerati – rappresenta un’approssimazione affidabile dell’andamento complessivo delle importazioni sudafricane nel mercato ACH. 7 Grafico 4 – Trend delle importazioni sudafricane nel mercato ACH. Valori % (anno‐base 2001) *Valore stimato da LBC in base a due criteri combinati: 1) i dati DTI relativi ai primi 3 trimestri del 2012; 2) la stagionalità del mercato ACH (vedi §1.3.1) Fonte: Elaborazione LBC su dati DTI, 2012 Dal 2003 al 2008 le importazioni nel mercato ACH in SA sono costantemente cresciute; nel 2009 si è avuta una brusca interruzione di questo trend, che poi è ricominciato a crescere fino al 2011 recuperando interamente quanto era stato perduto. Nel 2012, nonostante il rallentamento generale dell’economia mondiale e in particolare la contrazione degli scambi commerciali internazionali, il trend delle importazioni di prodotti di ACH ha continuato a crescere di altri 10,2 punti percentuali rispetto all’anno precedente. 1.3.1 Stagionalità delle importazioni sudafricane del mercato ACH La stagionalità delle importazioni del mercato ACH scandisce temporalmente il fabbisogno di approvvigionamenti esteri di tali prodotti da parte del Sudafrica. Questo aspetto, carico di indicazioni utili alle aziende nostrane intenzionate ad entrare nel mercato ACH sudafricano, merita un’adeguata attenzione. A questo proposito si è 8 provveduto alla costruzione di un indice di stagionalità3 per ognuna delle classi merceologiche considerate (grafico 5) e di un indice generale di stagionalità delle importazioni nel mercato ACH (grafico 6). Grafico 5 – Stagionalità delle importazioni relativamente alle 8 categorie merceologiche selezionate 3 Per la costruzione di tale indice si sono considerati i valori delle importazioni mensili (di ognuna delle otto categorie in analisi) relativi agli ultimi 5 anni (da gennaio 2007 a dicembre 2011). I passaggi seguiti sono stati i seguenti: 1) si è sommato il volume delle importazioni di un certo mese (ad es. gennaio) con il volume dello stesso mese (gennaio) di tutti gli altri anni (2007‐2011); 2) si è ripetuta la stessa operazione per tutti gli altri mesi; 3) la media della sommatoria di uno specifico mese (gennaio) si è rapportata alla media di tutti i mesi considerati (60 mesi); 4) questa media è stata posta uguale a 100 così da avere un indice con valori di discostamento normalizzati; 5) la stessa operazione è stata ripetuta per ogni categoria merceologica. In 07‐11
07‐11
01‐11
07‐11
linguaggio formale, l’operazione effettuata è stata la seguente: [(∑
y1 + ∑
y2 + … + ∑
y12)/ ȳ
] 07‐11
x100. Dove y1 è gennaio, y2 febbraio e così via; ∑
y1 è la sommatoria dei mesi di gennaio negli anni dal 07‐11
2007 al 2011 e infine ȳ
rappresenta la media di tutti i mesi presi in analisi. 9 Fonte: Elaborazione LBC su dati DTI, periodo preso a riferimento: gennaio 2007‐dicembre 2011 Dalla lettura del grafico 5 emerge una discrepanza non irrilevante tra la stagionalità delle importazioni delle diverse classi di prodotti considerati. Mentre per i “materassi e i supporti per il letto” la maggiore richiesta si ha nei mesi da maggio a settembre, per “lampade e lampadari” il picco si ha tra agosto e novembre. Il fabbisogno interno di “altri mobili e/o parti di questi” importati dall’estero inizia a crescere da luglio e continua esponenzialmente fino a novembre, per poi crollare bruscamente a dicembre. Stesso trend per i “prodotti di ceramica”. “Lampade e lampadari” insieme a “Biancheria da letto e da tavola” raggiungono il picco delle importazioni nel mese di ottobre (quest’ultima categoria registra addirittura un +48% durante questo mese) per poi diminuire drasticamente nei due mesi successivi. Più altalenante l’andamento delle importazioni di “tende e tendaggi per interni”. I mesi che risultano più propizi per chi vuole esportare “tavoli” in SA sono quelli compresi tra agosto e novembre, mentre per le “sedie e altri mobili per sedersi” è più indicato iniziare da giugno e tenere a mente che da novembre a dicembre si registra un calo di più di 40 punti percentuali. Per le aziende che non trattano un singolo tipo di prodotto ma piuttosto un insieme composito di quelli summenzionati è più conveniente guardare all’indice globale costruito ad hoc, seguendo i criteri di ponderazione già discussi precedentemente. 10 Grafico 6 – Stagionalità delle importazioni del mercato ACH. Indice sintetico Fonte: Elaborazione LBC su dati DTI, periodo preso a riferimento: gennaio 2007‐dicembre 2011 Il fabbisogno di import dei prodotti del mercato ACH in Sudafrica segue il ciclo delle stagioni. Da dicembre fino ad aprile il volume delle importazioni oscilla tra l’80 e l’87% della media annuale; questo volume inizia a crescere da maggio e continua crescendo in maniera progressiva, fino a toccare il culmine ad ottobre e novembre (rispettivamente +24% e + 22,5% rispetto al resto dell’anno). 1.4 Interscambio dei prodotti ACH con l’Italia L’interscambio generale tra il SA e il nostro Paese verrà trattato nella Scheda‐Paese (cfr. all. A), mentre in questo paragrafo si analizza la specifica situazione delle importazioni di prodotti italiani relativi al mercato ACH. Si riporta nel grafico 7 un indice sintetico che mostra l’andamento generale delle importazioni di tali prodotti (di fattura italiana) in Sudafrica dal 2001 ad oggi. Grafico 7 – Andamento complessivo delle importazioni di prodotti italiani ACH in Sudafrica (anni 2001‐
2012) 11 *Valore stimato da LBC in base a due criteri combinati: 1) i dati DTI relativi ai primi 3 trimestri del 2012; 2) la stagionalità del mercato ACH (vedi §1.3.1) Fonte: Elaborazione LBC su dati DTI, 2012 Come si può vedere dall’andamento dell’indice, le importazioni dei prodotti italiani del mercato ACH hanno conosciuto un momento di recessione nel 2003, e una successiva crescita continua fino al 2008 che si è rivelato un anno particolarmente positivo per i prodotti italiani ACH. Dopo la recessione del 2009, che ha avuto delle ripercussioni anche nel 2010, il trend ha ricominciato a crescere costantemente: +15,2% nel 2011 e una stima di crescita per il 2012 di +27,4%, raggiungendo un volume del 73% più alto rispetto a quello del 2001. Nel grafico 8, invece, si evidenzia l’andamento disaggregato delle diverse voci merceologiche prese in considerazione precedentemente e che costituiscono un indicatore proxi di tutto il mercato ACH. Grafico 8 – Andamento analitico delle importazioni di prodotti italiani ACH in Sudafrica (anni 2001‐2012) 12 *Valori stimati da LBC in base a due criteri combinati: 1) i dati DTI relativi ai primi 3 trimestri del 2012; 2) la stagionalità del mercato ACH (vedi §1.3.1) Nota: Dal grafico sono state espunte le categorie “Biancheria da letto e da tavola” e “Tende e tendaggi” perché soggette a variazioni estreme dovute al valore molto basso delle importazioni di tali beni durante l’anno 2001. Fonte: Elaborazione LBC su dati DTI, 2012 All’andamento marcatamente altalenante delle importazioni di “materassi e supporti per il letto” si contrappone la lenta ma continua ascesa delle importazioni di “lampade e lampadari” che nel 2012 raggiungono un controvalore di 2,5 volte superiore a quello del 2001. Questa categoria è anche l’unica ad aver fatto registrare un incremento delle importazioni nel 2009. Le importazioni dei “prodotti di ceramica”, anche a causa del volume di tale controvalore (cfr. Fig. A), sono le più stabili. Hanno raggiunto un punto di massimo relativo nel 2007 (+38,9% rispetto al 2001), per poi perdere di consistenza per tre anni di seguito, fino a raggiungere, nel 2010, un volume di poco superiore a quello di inizio secolo (+7,5%). Il biennio 2011‐2012 segna per questa categoria altri due anni di crescita delle importazioni che, nel 2012, fanno registrare un +75% rispetto all’anno 2001. L’unica classe di prodotti che dal 2010 peggiora la propria performance di importazioni è quella costituita dai “tavoli” che nel 2012 si contraggono di 7,6 punti percentuali rispetto a due anni prima. 13 La categoria “sedie e altri mobili per sedersi” ha registrato un forte incremento delle importazioni nel 2012 con un balzo di 37,8 punti percentuali rispetto all’anno precedente. Infine la categoria merceologica “altri mobili e/o parti di queste” che, tra quelle considerate, rappresenta la terza categoria più importante per volume di importazioni (cfr. figura A) ha raggiunto il suo apice nel 2008 (+109,3% rispetto al 2001), per poi contrarsi, nel 2009, di quasi il 40%. Nei tre anni successivi il volume delle importazioni di questi beni sta progressivamente recuperando la consistenza perduta, crescendo in media dell’11% all’anno. 1.4.1 Interscambio con la Toscana Per avere un quadro della situazione regionale delle esportazioni dei prodotti ACH in Sudafrica è utilizzare sono state utilizzate le statistiche dell’Istat che forniscono i dati ad un livello territoriale di analisi che arriva anche al livello provinciale. Per analizzare la situazione dell’export toscano in Sudafrica, si è proceduto innanzitutto a selezionare le categorie di merci più rappresentative del mercato in analisi, così come classificate nel Codice Ateco 20074. Allo scopo di rendere l’analisi quanto più omogenea possibile, nella procedura di selezione si è cercato di riprodurre l’indice del mercato ACH costruito ad hoc nei paragrafi precedenti. Il risultato di questa selezione è riportato in tabella 2. Tabella 2 – Categorie merceologiche utilizzate come proxi di tutto il mercato ACH (arredi, complementi d’arredo e home decoration) sussunte dal Codice Ateco 2007 Codice ATECO 2007 NOME ORIGINALE DELL’INDICATORE E DESCRIZIONE DEI SETTORI MERCEOLOGICI INCLUSI CONFEZIONAMENTO DI ARTICOLI TESSILI (ESCLUSI GLI ARTICOLI DI ABBIGLIAMENTO) 13.92 13.92.1 Confezionamento di biancheria da letto, da tavola e per l’arredamento ‐ fabbricazione di articoli confezionati in tessuti di qualsiasi materia, inclusi i tessuti lavorati a maglia: coperte, 4
Il Sudafrica adotta il sistema armonizzato (Harmonized System: HS), un codice di rilevazione sull’interscambio commerciale gestito dall’Organizzazione mondiale delle dogane (instaurato nel 1952 come Consiglio di cooperazione doganale – Ccd) a 6 posizioni. Nel nostro Paese, solitamente, la classificazione delle attività economiche si rifà al “Codice Ateco” che viene periodicamente aggiornato e riorganizzato dall’ISTAT. Anche la classificazione Ateco si stratifica in sei livelli (sezioni, divisioni, gruppi, classi, categorie e sottocategorie) e tra i due codici sono state predisposte specifiche tabelle di corrispondenza. Nonostante ciò, però, non è raro trovare delle discrepanze nell’attribuzione di un’attività economica ad una o ad un’altra categoria, ciò avviene a causa di diversi fattori: il fundamentum divisionis scelto, la rilevanza che per un determinato Paese hanno alcune categorie rispetto ad altre (ciò richiede una intensificazione del livello di analiticità), etc. 14 plaid inclusi, biancheria da letto, da tavola, da bagno e da cucina, trapunte, piumini, cuscini, pouf, guanciali, sacchi a pelo eccetera ‐ fabbricazione di parti in tessuto di termocoperte ‐ fabbricazione di manufatti per l’arredamento: tende, balze, mantovane, copriletto eccetera ‐ fabbricazione di arazzi tessuti a mano 13.92.2 Fabbricazione di articoli in materie tessili n.c.a. ‐ fabbricazione di incerate, tende e articoli da campeggio, vele, teli per tende da sole, teloni per autoveicoli eccetera, teli per coprire mobili o macchinari eccetera, bandiere, striscioni, stendardi eccetera, panni per spolverare, strofinacci da cucina e simili, giubbotti di salvataggio, paracadute eccetera FABBRICAZIONE DI TAPPETI E MOQUETTE 13.93 13.93.0 Fabbricazione di tappeti e moquette ‐ fabbricazione di rivestimenti per pavimenti in fibre tessili, incluso il feltro all’ago: tappeti, scendiletto, stuoie, zerbini e tappetini FABBRICAZIONE DI PAVIMENTI IN PARQUET ASSEMBLATO 16.22 16.22.0 Fabbricazione di pavimenti in parquet assemblato 16.22.00 Fabbricazione di pavimenti in parquet assemblato ‐ fabbricazione di pavimenti di legno: quadroni e strisce per pavimenti a parquet, assemblati in pannelli FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI DI CARPENTERIA IN LEGNO E FALEGNAMERIA PER L'EDILIZIA 16.23 16.23.1 Fabbricazione di porte e finestre in legno (escluse porte blindate) 16.23.10 Fabbricazione di porte e finestre in legno (escluse porte blindate) 16.23.2 Fabbricazione di altri elementi in legno e di falegnameria per l'edilizia 16.23.20 Fabbricazione di altri elementi in legno e di falegnameria per l'edilizia 23.3 FABBRICAZIONE DI MATERIALI DA COSTRUZIONE IN TERRACOTTA 23.31 Fabbricazione di piastrelle in ceramica per pavimenti e rivestimenti 23.32 Fabbricazione di mattoni, tegole ed altri prodotti per l'edilizia in terracotta 23.41 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI IN CERAMICA PER USI DOMESTICI E ORNAMENTALI 23.42 FABBRICAZIONE DI ARTICOLI SANITARI IN CERAMICA FABBRICAZIONE DI MOBILI 31.0 31.01 Fabbricazione di mobili per ufficio e negozi 31.01.1 Fabbricazione di sedie e poltrone per ufficio e negozi 31.01.2 Fabbricazione di altri mobili per ufficio e negozi 31.01.21 Fabbricazione di altri mobili metallici per ufficio e negozi 31.01.22 Fabbricazione di altri mobili non metallici per ufficio e negozi 31.02 Fabbricazione di mobili per cucina 31.02.0 Fabbricazione di mobili per cucina 31.03 Fabbricazione di materassi 31.09 Fabbricazione di altri mobili 31.09.1 Fabbricazione di mobili per arredo domestico 31.09.2 Fabbricazione di sedie e sedili (esclusi quelli per aeromobili, autoveicoli, navi, treni, ufficio e negozi) 31.09.3 Fabbricazione di poltrone e divani 31.09.4 Fabbricazione di parti e accessori di mobili 31.09.5 Finitura di mobili 31.09.9 Fabbricazione di altri mobili (inclusi quelli per arredo esterno) COMMERCIO ALL'INGROSSO DI LEGNAME E DI MATERIALI DA COSTRUZIONE, APPARECCHI IGIENICO‐SANITARI, VETRO PIANO, VERNICI E COLORI 46.73.1 Commercio all'ingrosso di legname, semilavorati in legno e legno artificiale 46.73.2 Commercio all'ingrosso di materiali da costruzione (inclusi gli apparecchi igienicosanitari) 46.73 46.73.21 Commercio all'ingrosso di moquette e linoleum 46.73.22 Commercio all'ingrosso di altri materiali per rivestimenti (inclusi gli apparecchi igienico‐sanitari) 46.73.23 Commercio all'ingrosso di infissi 46.73.29 Commercio all'ingrosso di altri materiali da costruzione 46.73.3 Commercio all'ingrosso di vetro piano 46.73.4 Commercio all'ingrosso di carta da parati, colori e vernici 15 Interrogando la banca dati dell’Istat sul commercio internazionale della Toscana (riferita alle categorie incluse nella tabella 25) dal 2001 ad oggi, si ottiene un panorama complesso e variegato. Dal 2001 al 20126, l’Italia ha esportato in Sudafrica prodotti del mercato ACH per un controvalore di 440 milioni di euro. Di questi 440 milioni, 28,4 milioni di euro rappresentano il controvalore di prodotti provenienti dalla Toscana, che dunque copre il 6% delle esportazioni di prodotti ACH italiani in Sudafrica. Scendendo ulteriormente per la scala di generalità territoriale, si analizza la situazione provinciale all’interno della regione Toscana (grafico 9). Grafico 9 – Export di prodotti ACH delle provincie toscane in Sudafrica. Valori aggregati (anni 2001‐2012) in euro Fonte: Elaborazione LBC su dati Coeweb‐ISTAT, 2012 5
Le categorie merceologiche prese in considerazione non corrispondono perfettamente a quelle indicate in Tab.2. La ragione di questo disallineamento risiede nel fatto che, per il livello di territorialità di nostro interesse, il database del Coeweb presenta le categorie disaggregate solo al livello di “Gruppi” (cioè categorie a 3 cifre), dunque esattamente corrispondenti alle categorie “Fabbricazione di materiali da costruzione in terracotta” e “Mobili”, ma non alle altre categorie di nostro interesse. Queste ultime, infatti, propriamente sono dei “Sottogruppi” (cioè a 4 cifre). In un’ottica di disclosure metodologica, nell’allegato C si dà la misura di questo disallineamento. Infatti, tramite una “tabella di conversione”, il lettore può confrontare le etichette date alle categorie merceologiche considerate nel testo con i gruppi effettivamente considerati (3 cifre) e le sotto‐categorie merceologiche all’interno di ognuno di questi gruppi (4, 5 e 6 cifre). 6
I dati considerati nel 2012 sono limitati al III trimestre (gli ultimi disponibili nella banca dati ISTAT al momento della stesura di questo rapporto). 16 Pisa primeggia tra tutte le provincie, con più di 8 milioni di euro di esportazioni di tali prodotti in Sudafrica; seguono Prato e Firenze con 6,6 milioni di euro e, più distaccata, Pistoia con un controvalore di 2,2 milioni di euro. Un’attenta disamina della composizione del valore delle esportazioni provinciali mette in risalto la specializzazione delle provincie toscane (grafico 10). Grafico 10 ‐ Export di prodotti ACH in Sudafrica, ripartiti per provincie toscane e categoria merceologica. Valori aggregati (anni 2001‐2012) in euro Fonte: Elaborazione LBC su dati Coeweb‐ISTAT, 2012 Il 94% delle esportazioni pisane rientrano nella categoria “Mobili per cucina, sedie, poltrone e materassi”, la sola provincia di Pisa esporta in SA il 5,9% del totale nazionale di questa merce. Discorso analogo per Prato che esporta quasi unicamente “Tovaglie, lenzuola, tappeti e moquette” (il 98,4% del totale delle sue esportazioni dei prodotti ACH), con un peso a livello nazionale del 5,6%. Siena si distingue come prima esportatrice toscana di “Sanitari e prodotti ornamentali in porcellana e ceramica” e, insieme a Massa Carrara, di “Mattoni, piastrelle e rivestimenti” di Massa Carrara. Firenze è invece la prima esportatrice toscana di “Parquet, pannelli, porte e finestre” ma, a livello nazionale, non 17 raggiunge una quota ragguardevole (solo l’1,2% delle esportazioni nazionali di questo genere di merce in SA). Per una disamina puntuale del valore delle merci del mercato ACH esportate in SA da ognuna delle provincie toscane, si vedano i grafici presenti nell’allegato B. Altro indicatore importante da considerare per valutare il mercato potenziale dei prodotti ACH toscani in SA è il trend delle esportazioni toscane di questi prodotti. Considerando sempre il lasso di tempo 2001‐2012, un po’ inaspettatamente, si nota che la performance delle aziende toscane di questo settore nell’ultimo decennio ha avuto più ombre che luci e che, complessivamente, ha perso molto terreno rispetto all’inizio del secolo. Nel grafico 11 sono proiettati i risultati sia delle singole tipologie di merci che dell’indice globale delle esportazioni dei prodotti rappresentativi del mercato ACH. Grafico 11 – Andamento delle esportazioni toscane dei prodotti ACH in Sudafrica (anni 2001‐2012) *I valori dell’ultimo trimestre del 2012 sono frutto di una stima Fonte: Elaborazione LBC su dati Coeweb‐ISTAT, 2012 18 Come si può notare dal grafico, soltanto le esportazioni delle categorie “Sanitari e prodotti ornamentali in porcellana e ceramica” e “Tovaglie, lenzuola, tappeti e moquette” nel 2012 fanno registrare una performance migliore di quella del 2001. La prima categoria, negli ultimi 11 anni, ha raddoppiato il volume delle esportazioni in Sudafrica, mentre la seconda categoria summenzionata ha incrementato questo volume del 14,3%. L’indice sintetico delle esportazioni dei prodotti ACH, dunque, dal 2001 al 2012 ha fatto registrare una contrazione del 28,2%. Questa indicazione deve essere letta anche, e soprattutto, alla luce dei dati nazionali sulle esportazioni mostrati nella Scheda‐Paese (grafico 32, allegato A)7. Grafico 12 – Andamento delle esportazioni toscane e nazionali a confronto (2001‐2012) Fonte: Elaborazione LBC su dati Coeweb‐ISTAT, 2012 La regione toscana fino al 2005 ha mostrato un andamento, non solo migliore di quello complessivo italiano, ma addirittura contrapposto: quando le esportazioni italiane diminuiscono (relativamente all’anno precedente) quelle toscane aumentano e viceversa. 7
La difformità tra il trend e i dati delle importazioni di prodotti italiani presenti sul grafico 32 e quelli del grafico 12 si spiegano alla luce delle due fonti diverse da cui sono estratti i dati (cfr. note 59‐60). Poiché nel grafico 12 i dati sono estratti tutti dalla medesima fonte informativa un confronto tra i due trend (regionale e nazionale) è comunque legittimo. 19 Dal 2006 al 2009 i due trend seguono lo stesso pattern, mentre nel 2010 e nel 2011 emerge nuovamente questa singolare discordanza. Nel 2012 entrambi gli andamenti risultano positivi, anche se viaggiano a due velocità diverse: (+9,8 p.p. per l’intero territorio italiano; +31,9 p.p. per la regione Toscana). Dal 2001 ad oggi il peso dell’export toscano delle singole categorie merceologiche nel settore ACH è sensibilmente mutato. Il grafico 13 contiene due grafici a torta che mettono bene in mostra il cambiamento avvenuto nell’ultimo decennio. Grafico 13 – Esportazioni toscane in SA. In migliaia di euro e valori percentuali. 2001 e 2012 a confronto Fonte: Elaborazione LBC su dati Coeweb‐ISTAT, 2012 Nel 2012 il peso assunto dalla categoria merceologica “Tovaglia, lenzuola, tappeti e moquette” all’interno delle esportazioni toscane dei prodotti ACH è aumentato di ben 28 punti percentuali, raggiungendo quasi il 75% delle esportazioni in SA di prodotti toscani ACH. A perdere terreno, invece, sono state soprattutto le esportazioni di “Mobili per cucina, sedie, poltrone e materassi” che in 11 anni hanno ridotto del 73%. È aumentato di 7 punti percentuali invece il peso relativo dei sanitari e dei prodotti ornamentali in porcellana e ceramica: dai 108 milioni di euro del 2001 ai 215 milioni del 2012. 20 1.5 Analisi della domanda La domanda interna di prodotti ACH in Sudafrica è legata all’andamento generale dell’economia sudafricana e ai cambiamenti sociali (in particolare l’urbanizzazione) interni al “Paese Arcobaleno”. Il SA è una delle nazioni con il più alto tasso di sviluppo al mondo, tanto da essere stata inclusa nel gruppo dei BRIC (Brasile, Russia, India e Cina), ma è anche un Paese in cui le diseguaglianze economiche raggiungono soglie insopportabili. Secondo l’IMF il PIL pro‐capite sudafricano nel 2011 è stato di 8342 dollari, un valore di per sé già molto basso, ma che ancora – come tutte le medie – non dà la misura di come la ricchezza nazionale sia distribuita tra la popolazione. Secondo i dati della Banca Mondiale, il Sudafrica si attesta ad un valore di 63,1 dell’indice di Gini8 (rilevazione 2009), il valore più alto tra quelli rilevati9 negli ultimi anni. Ciò significa che il 10% più ricco della popolazione detiene oltre il 50% della ricchezza nazionale, mentre il 10% più povero detiene appena lo 0,2% delle risorse. Le ragioni delle stridenti ineguaglianze socio‐
economiche in SA sono molteplici e hanno radici sia storico‐politiche (colonialismo e apartheid) che di altra natura, come ad esempio il virus dell’HIV. Alla luce di quanto detto, il tentativo di delineare il profilo del consumatore‐tipo sudafricano, sulla base del reddito disponibile medio è un’operazione poco attendibile; in una popolazione così frammentata e variegata come quella sudafricana, è necessario tenere in considerazione i fattori più discriminanti di tale segmentazione, quali principalmente l’etnia e il reddito disponibile. Nel grafico 14 si rappresenta visivamente la segmentazione etnica della popolazione sudafricana e il peso demografico di ogni etnia. 8
Un indice costruito appositamente per misurare la concentrazione della ricchezv ‐ cxzzzza nazionale è l’indice xXXdgjhsxa‐x‐x‐c(o coefficiente) di Gini. Questo indice è considerato tra gli strumenti più validi per valutare le sperequazioni economiche di una nazione. Con 0 si indica un Paese in cui non esiste alcuna diseguaglianza economica (eg. ogni persona possiede la stessa quantità di risorse/ricchezze di ogni altra) e con 100 un Paese in cui la diseguaglianza è massima (una persona possiede tutta la ricchezza e le altre persone non possiedono nulla). 9
Cfr. http://data.worldbank.org/indicator/SI.POV.GINI. Per dare un’idea di quanto alto sia il valore del coefficiente di Gini in SA, si consideri che in Italia lo stesso coefficiente ha valore di 36.0 (rilevazione del 2000 della Banca Mondiale). Cfr. ibidem. 21 Grafico 14 – Composizione etnica della popolazione sudafricana nel 2011 (valori assoluti e percentuali) Fonte: Elaborazione LBC su dati Stats SA, 2012 In SA risiedono circa 50 milioni e 500 mila persone, quasi 8 persone su 10 sono ‘African/black’10, mentre le etnie ‘Indian or Asian’ e ‘Coloured’, insieme, arrivano appena al 12% del totale della popolazione sudafricana; infine i ‘white’, circa 4 milioni e mezzo di persone, rappresentano il 9% del totale. Ciononostante, è quest’ultima etnia a mantenere saldamente il controllo economico del Paese. Per il tipo di mercato che si sta qui analizzando è conveniente avere un quadro chiaro e completo non tanto della situazione reddituale individuale dei sudafricani, quanto della situazione reddituale delle famiglie sudafricane. È infatti il nucleo familiare ad aver bisogno di arredare la propria abitazione e non la singola persona11. In tabella 3 si mostra il numero di famiglie sudafricane, ripartite per etnia, che appartengono ad una o ad un’altra fascia di reddito. 10
Per evitare di utilizzare una terminologia che possa apparire superficiale o, addirittura, irriguardosa nei confronti delle diverse etnie sudafricane, nel testo si eviterà di tradurre in italiano i termini utilizzati dall’istituto di statistica sudafricano per indicare le popolazioni/etnie residenti in SA. Si è certi infatti che i ricercatori Stats SA abbiano posto la massima attenzione nell’utilizzo delle etichette etniche ‘Black, Coloured, Indian or Asian, White’ e che quelle da loro utilizzate siano le migliori etichette possibili. 11
A meno che questa non costituisca un nucleo familiare a sé stante, ma in quest’ultimo caso è appunto classificata come “nucleo familiare”. 22 Tabella 3 – Numero di famiglie sudafricane, ripartite per etnia e fascia di reddito nel 2011 (valori assoluti) Reddito annuale familiare Black Da 0 a 950 € (poverissimi) 2.583.039 Da 950 a 3800 € (poveri) 4.248.507 Da 3800 a 15206 € (classe media) 1.594.021 Da 15206 a 30412 € (benestanti) 230.367 Da 30412 a 60825 € (ricchi) 84.849 Da 60825 a 121651 € (ricchissimi) 22.039 Oltre 121651 € (straord. ricchi)
31.327 Nessuna risposta 824.394 (straordinariamente ricchi) TOTALE 9.618.543 Fonte: Elaborazione LBC su dati Stats SA, 2012 Coloured 94.330 293.675 274.618 66.124 24.031 4.704 4.778 176.669 938.929 Indian or Asian 18.322 57.596 101.146 45.650 22.988 7.216 5.853 58.909 317.680 White Totale 69.669 2.765.360 153.828 4.753.606 412.568 2.382.353 322.687 664.828 223.029 354.897 83.761 117.720 56.697 98.655 332.250 1.093.197 1.654.489 12.230.616 Nel valutare il divario tra la ricchezza delle famiglie ‘White’ e quella delle famiglie delle altre etnie, si fatto deve considerare che il numero medio delle persone che compongono il nucleo varia molto a seconda dell’etnia. Le famiglie ‘White’ sono molto meno numerose delle altre (circa 2,8 componenti per nucleo familiare), mentre le ‘Coloured’ risultano essere le famiglie più numerose (in media, quasi 5 componenti per nucleo familiare). Anche le famiglie ‘Black’ e ‘Indian or Asian’ risultano essere piuttosto numerose, rispettivamente 4,2 e 4,0 componenti per nucleo familiare (cfr. grafico 15). Grafico 15 – Numero medio dei componenti delle famiglie sudafricane ripartite per gruppi etnici Fonte: Stime LBC su dati Stats SA, 2012 Percentualizzando il numero delle famiglie (presenti in tabella 3) in una o in un’altra fascia di reddito rispetto alla loro appartenenza etnica, emerge con forza quanto la disponibilità economica delle famiglie del SA dipenda dal colore della pelle del capofamiglia12 (cfr. grafico 16). 12
Il criterio di classificazione utilizzato da Stats SA per includere un nucleo familiare in uno o in un altro gruppo etnico è, infatti, l’appartenenza etnica del capofamiglia a quel determinato gruppo. 23 Grafico 16 – Distribuzione percentuale del reddito familiare per etnia nel 2011 Didascalia: “Poverissimi”, reddito annuo = Da 0 a 950€; “Poveri” = da 950 a 3800€; “Classe media” = da 3800 a 15206€; “Benestanti” = da 15206 a 30412€; “Ricchi” = da 30412 a 60825€; “Ricchissimi” da 60825 a 121651€; “Straordinariamente ricchi” = oltre 121651€. Fonte: Elaborazione LBC su dati Stats SA, 2012 Nonostante i grandi passi avanti fatti dal Sudafrica dal 1994 in poi nelle questioni socio‐
politiche riguardanti le etnie, dal punto di vista meramente economico, ancora nel 2011, più di un quarto delle famiglie della popolazione nera versa in uno stato di assoluta povertà, dichiarando un reddito familiare annuo inferiore a 950 euro. Se non sono classificati come “poverissimi”, i nuclei familiari con un capofamiglia nero – nel 44,2% dei casi – rientrano nella classe dei “poveri”, mentre le famiglie nere ricche o ricchissime rappresentano una percentuale irrisoria del totale. È molto diversa la situazione reddituale delle famiglie della popolazione ‘White’. Solo il 13,6% di queste famiglie rientra nella classe dei poveri o dei poverissimi, cioè percepisce un reddito annuo inferiore a 3800 euro; un quarto delle famiglie bianche appartiene alla “classe media” e più di 4 famiglie bianche su 10 si collocano sulla metà più ricca della distribuzione13. 13
Si consideri anche che oltre il 20% dei capifamiglia bianchi non ha risposto alla domanda sul reddito. Non è peregrino ipotizzare che si tratti di un’altra fetta della popolazione bianca molto ricca, ma restìa a dichiararlo per prudenza (per paura di ritorsioni) oppure molto povera e che, quindi, non risponde per vergogna. L’incidenza delle mancate risposte all’interno delle altre categorie è stata inferiore. 24 Le altre due tipologie di etnie, ‘Coloured’ e ‘Indian or Asian’, hanno una situazione reddituale intermedia tra i ‘Black’ e i ‘White’. La situazione dei primi si avvicina maggiormente all’indigenza dei neri, mentre gli ‘Indian or Asian’ versano in una condizione economica più simile a quella dei bianchi. Il grafico 17 esemplifica visivamente le differenze economiche dei quattro gruppi etnici presenti in Sudafrica e permette – ictu oculi – di notare sia la gravissima condizione di povertà della maggior parte delle famiglie nere, sia le similitudini tra ‘Black’ e ‘Coloured’, da un lato, e gli altri due gruppi etnici dall’altro. Grafico 17 – Proiezione grafica della distribuzione percentuale dei redditi delle famiglie sudafricane ripartito per etnia (anno 2011) Fonte: Elaborazione LBC del grafico 16 Alla luce della situazione reddituale delle famiglie sudafricane appena descritta (Cfr. Tab. 3, Graff. 15‐16‐17) si evince che il SA si trova in una fase economica diversa rispetto a quella europea o a quella delle economie più mature. Preliminarmente ad ogni altra considerazione, è necessario considerare almeno due aspetti: 1) una grande fetta della popolazione è esclusa dal novero dei potenziali acquirenti della maggior parte dei prodotti ACH di nostro interesse a causa del bassissimo reddito disponibile; 2) da un’analisi longitudinale della situazione economica delle famiglie sudafricane, risulta che ogni anno molte decine di migliaia di famiglie escono dalla fascia di povertà per entrare a far parte della “classe media” e altre decine di migliaia di famiglie passano dalla 25 “classe media” a quella “benestante”, queste famiglie rappresentano i potenziali “nuovi acquirenti” del mercato ACH. Il livello di qualità dei prodotti ACH acquistabile dalle famiglie sudafricane, come si può facilmente immaginare, dipende direttamente dal loro reddito disponibile. I prodotti ACH che le aziende toscane sono interessate ad esportare all’estero coprono una gamma qualitativa che va da un livello medio‐alto ad un livello altissimo. Quindi, sia per effettuare una stima della dimensione potenziale del mercato (market sizing) sia per individuare il consumatore target dei nostri prodotti bisogna, di necessità, escludere le classi più povere e focalizzare l’attenzione su quel bacino di potenziali consumatori etichettati come benestanti, ricchi, ricchissimi e straordinariamente ricchi. Un bacino potenziale che attualmente conta su circa 1 milione e 250 mila famiglie. Dall’indagine sul campo emerge che per le classi sociali summenzionate il fabbisogno di arredi, complementi d’arredo e home decoration è crescente, soprattutto se si considerano i prodotti posizionati nelle fasce più alte della gamma. I prodotti ACH sono fortemente legati al mercato immobiliare14 (soprattutto alle abitazioni private, ma anche alle strutture ricettive, agli uffici, ai locali commerciali etc.) per cui è opportuno esaminare l’ultimo censimento disponibile delle unità abitative in SA, effettuato da Stats SA nel 2007. Como emerge dal Grafico 18, in Sudafrica le abitazioni “tradizionali” o “informali” (quelle situate nel giardino, quelle della servitù etc.) rappresentano ancora il 37% del totale delle unità abitative (4,5 su un totale di 12,4 milioni di unità abitative). Questo dato può essere letto in due modi: 1) gli inquilini di questo tipo di abitazione attualmente non si configurano come un target di clienti dei prodotti ACH italiani; 2) considerata la veloce crescita economica del SA, è verosimile che nei prossimi anni questo tipo di abitazioni saranno sempre più sostituite da unità abitative “formali” e che di conseguenza, si può plausibilmente ipotizzare che il fabbisogno di arredi, complementi di arredo e home decoration in SA sia destinato ad aumentare. Grafico 18 – Tipologia delle unità abitative in SA, in milioni di unità abitative (Censimento 2007) 14
Per utilizzare un linguaggio caro agli economisti e agli esperti di marketing, le unità catastali e i prodotti ACH possono essere considerati tra loro beni complementari. All’aumentare della quantità del primo bene aumenta anche il fabbisogno del secondo (cfr. N. Gregory Mankiw, Principles of Economics, 5th ed., South‐
Western College Pub, 2008). 26 Fonte: Elaborazione LBC su dati Stats SA, 2007 1.5.1 Acquirenti dei prodotti finali L’ascesa della classe media e l’arricchimento generale del Paese sono ottime premesse per lanciarsi ottimisticamente sul mercato sudafricano. Una fetta sempre più larga di popolazione ha ora accesso al credito al consumo, ciò significa che le famiglie sudafricane hanno un maggior potere d’acquisto e un ventaglio di scelta più ampio riguardo alla qualità dei beni acquistati15. Data la natura e il costo relativamente alto dei prodotti ACH di fattura italiana, il target di popolazione più promettente è rappresentato dalle famiglie benestanti e, ancor più, dalle famiglie ricche e ricchissime. Cosicché il bacino di potenziali acquirenti è facilmente desumibile dalla tabella 3. Prendendo in considerazione la propensione delle famiglie sudafricane all’acquisto di un bene durevole per la casa, da una ricerca effettuata da Stats SA sulle spese delle famiglie risulta che, nel periodo di riferimento (2008‐2009), i prodotti ACH16 hanno rappresentato 15
Alle stesse conclusioni giungono A.T. Kearney e PricewaterhouseCoopers analizzando l’andamento del mercato del retail nel 2008 all’interno dei Paesi dell’est Europa. 16
L’etichetta originale dell’indicatore utilizzato da Stats SA è la seguente: ‘Proportion of expenditure to total household consumption expenditure on furniture, furnishings and other household equipment’. Nei grafici 27 il 5,4% del totale dei consumi delle famiglie sudafricane, valore che risulta vicino alla media europea. Nel grafico 19 si mettono a confronto le proporzioni di spesa che le famiglie europee dedicano all’acquisto di beni durevoli per la casa. Anche se, a causa della diversità delle fonti utilizzate e dal diverso periodo di riferimento17, un confronto diretto tra il dato del Sudafrica e quello dei Paesi europei non sarebbe possibile, con i dati disponibili si può comunque concludere che la quota di reddito che le famiglie sudafricane dedicano ai prodotti ACH è quasi in linea con quella delle famiglie dei Paesi europei e, in qualche caso, addirittura superiore ad essa (eg. Portogallo, Spagna e Paesi dell’Est). Grafico 19 – Proporzione della spesa per l’acquisto di mobili, elettrodomestici e manutenzione ordinaria della casa. Dati riferiti al 2005 (valori percentuali) * Etichetta originale dell’indicatore: ‘Furnishings, household equipment and routine maintenance of the 18
house’ 19‐20‐21 e 23 la dicitura “Prodotti ACH” farà riferimento alle categorie merceologiche incluse nel summenzionato indicatore Stats SA. Per l’elenco esaustivo di queste categorie cfr. nota 20. 17
La fonte per i dati europei è Eurostat e i dati si riferiscono al 2005; mentre la fonte per il dato del SA è Stats SA e il dato è stato rilevato più recentemente (2008‐2009). 18
Le categorie merceologiche comprese in questo indicatore sono le seguenti: ‘Furniture and furnishings, carpets and other floor coverings’; ‘Household textiles’; ‘Household appliances’; ‘Glassware, tableware and household utensils’; ‘Tools and equipment for house and garden’; ‘Goods and services for routine household maintenance’. Si tratta delle medesime categorie incluse nell’indicatore utilizzato da Stats SA (cfr. Living conditions of households in SA 2008/2009, Statistical release, Stats SA, 2011, p. 65), per cui, anche se l’etichetta dei due indicatori è leggermente diversa, il contenuto dei due indicatori è comunque lo stesso. 28 ** Danimarca, Finlandia, Svezia e Norvegia *** Bulgaria, Repubblica Ceca, Estonia, Cipro, Lettonia, Lituania, Ungheria, Polonia, Slovenia, Slovacchia, Croazia NB: il dato relativo al Sudafrica è stato estratto dalla pubblicazione: Living conditions of households in SA 2008/2009, Statistical release, Stats SA, 2011 Fonte: Elaborazione LBC su dati Eurostat, 2005. Indicatore: hbs_str_t226, media delle tre modalità della variabile ‘Deg_urb’ (densità della popolazione) Analizzando ulteriormente il dato su questa propensione, emergono differenze significative tra le proporzioni con cui – in base alla propria etnia – le famiglie sudafricane ripartiscono il proprio reddito (cfr. grafico 20). Grafico 20 – Proporzione della spesa per l’acquisto di prodotti ACH sul totale dei consumi delle famiglie sudafricane ripartite per etnia. Anno 2008‐2009 (valori percentuali) Fonte: Living conditions of households in SA 2008/2009, Statistical release, Stats SA, 2011 I nuclei familiari con un capofamiglia ‘Black’ sono quelli che, in proporzione al proprio reddito, spendono maggiormente nell’acquisto di prodotti ACH. Seguono, con il 4,9%, le famiglie ‘White’ e, pari merito con il 4,3% ognuna, le famiglie delle altre due etnie. Se gli stessi dati, però, vengono letti in valore assoluto (grafico 21), la situazione si capovolge ed emerge il bassissimo potere d’acquisto delle famiglie nere, soprattutto se confrontate con quelle ‘White’ o ‘Indian or Asian’. Grafico 21 – Spesa media annuale delle famiglie sudafricane per l’acquisto di prodotti ACH, ripartite per etnia. Anno 2008‐2009 (valori in euro) 29 Fonte: Elaborazioni LBC su dati estratti da Living conditions of households in SA 2008/2009, Statistical release, Stats SA, 2011 Nonostante una quota di reddito più alta dedicata ai prodotti ACH, i nuclei familiari neri ogni anno spendono mediamente meno di un quarto di quanto fanno le famiglie bianche per i prodotti in questione e appena il 40% di quello che spendono le famiglie ‘Indian or Asian’. È bene che si tenga conto di queste cifre nell’orientamento e, quindi, nella struttura e nella pianificazione di una strategia di marketing e/o di comunicazione per promuovere i prodotti ACH di fattura toscana. 30 1.5.2 Focus sulle regioni/distretti con maggiore potenzialità Il Sudafrica è grande quasi 4 volte l’Italia ed è costituito da 9 provincie e 52 distretti. La distribuzione della popolazione sul territorio sudafricano non è affatto uniforme: si trovano centri molto popolati (come la piccola e affollata Gauteng) e zone quasi desertiche (come Northern Cape, vasta, arida e quasi disabitata) e negli ultimi anni si è anche assistito ad un importante fenomeno di migrazione inter‐provinciale. Nel dettaglio, la popolazione sudafricana risulta essere distribuita così come riportato nel grafico 22. Grafico 22 – Popolazione nelle provincie sudafricane (in milioni di abitanti) Fonte: Stats SA, 2011 La provincia di Gauteng, nonostante sia territorialmente la meno estesa di tutte (appena 16548 Km2), è la provincia più popolata con 11,3 milioni di abitanti (il 22,4% della popolazione totale, 685 individui per Km2); è qui che si trova Johannesburg, la capitale economica del Paese. La seconda provincia per numero di abitanti è KwaZulu‐Natal, nonostante neanche questa provincia sia territorialmente molto estesa, conta 10,8 milioni di abitanti (21,4% del totale, 114, 66 individui per Km2). La provincia più grande di tutte è invece Northern Cape che copre un territorio più vasto di quello coperto dalla Germania, ma in cui vivono soltanto 1 milione e 100 mila persone (3 persone per Km2). 31 Per quanto riguarda la ricchezza prodotta dalle singole regioni, si nota che la provincia del Gauteng – da sola – contribuisce ad un terzo del Pil complessivo del Paese. Seguono KwaZulu‐Natal (15,8% del PIL sudafricano) e Western Cape (14,1%), dove si trovano rispettivamente le importanti città di Durban (con un porto molto attivo) e Cape Town (capitale legislativa e importante centro turistico). Tabella 4 – Densità di popolazione e contribuzione percentuale delle provincie al PIL sudafricano Provincia Gauteng KwaZulu‐Natal Western Cape Eastern Cape Limpopo Mpumalanga North West Free State Northern Cape Popolazione per Km2 684,57 114,66 40,84 40,42 44,17 47,81 30,54 21,26 2,94 Contribuzione PIL SA (%) 33,7 15,8 14,1 7,7 7,2 7,0 6,7 5,5 2,3 Fonte: Stats SA, 2011 – SouthAfrica.info. Elaborazioni statistiche LBC Si è riscontrata una correlazione quasi lineare tra densità di popolazione e PIL prodotto dalle singole provincie, che è verosimilmente legata al fenomeno interregionale del flusso migratorio interno. Dai dati Stats SA si evince che nel periodo 2006‐2011 circa 215 mila persone sono emigrate da Eastern Cape e 140 mila da Limpopo, nello stesso periodo invece Gauteng e Western Cape hanno registrato un’immigrazione pari rispettivamente a 367 e 96 mila persone. A parte le già citate Johannesburg, Durban e Cape Town, vale la pena di menzionare altre città di rilievo: Pretoria (sede del governo, provincia di Gauteng), Bloemfontein (sede del potere giudiziario, provincia di Free State) e Port Elizabeth (importante polo industriale e portuale, provincia di Eastern Cape). Come già ravvisato in altri studi svolti in contesti socio‐economici simili e come confermato dalla nostra ricerca empirica, i consumatori delle grandi città hanno un potere d’acquisto molto maggiore di quello dei consumatori che vivono nei piccoli paesi o che vivono nelle provincie periferiche dello Stato e la forma mentis è anche più aperta e ben disposta verso i prodotti importati. Il grafico sottostante sintetizza la misura della spesa familiare sia in valore assoluto, sia in valore relativo di ogni provincia sudafricana. 32 Grafico 23 – Spesa media annuale delle famiglie sudafricane dedicata ai prodotti ACH, ripartita per provincie. Anno 2008‐2009 (valori in Euro e percentuale sul totale dei consumi) Fonte: Elaborazioni LBC su dati estratti da Living conditions of households in SA 2008/2009, Statistical release, Stats SA, 2011 Prevedibilmente, le due provincie sudafricane in cui la spesa per i prodotti ACH è maggiore sono Gauteng e Western Cape: entrambe fanno registrare una quota superiore ai 450 euro all’anno. Seguono, anche se molto distanziate dalle prime due, Northern Cape e North West, con una media annua rispettivamente di 336 e 308 euro. Il valore relativo ci indica sia la propensione all’acquisto di beni ACH rispetto al paniere dei beni potenzialmente acquistabile dalle famiglie, sia la misura del limite di credito cui le famiglie possono ancora attingere per una determinata tipologia di beni. Per esemplificare, il fatto che a Limpopo le famiglie dedichino una proporzione molto alta del proprio reddito per l’acquisto di prodotti ACH (8,1%), sostanzialmente, ci fa trarre tre conclusioni: 1) si tratta di una provincia relativamente povera, in cui i beni di prima necessità (come alcuni prodotti ACH) erodono gran parte del reddito disponibile delle famiglie; 2) i nuclei familiari di questa provincia riversano molta attenzione per questo tipo di beni; 3) a Limpopo difficilmente la domanda per prodotti ACH aumenterà se non si verifica un sostanziale aumento del reddito disponibile dei consumatori. In altre parole (analizzando quest’ultimo punto), nelle provincie in cui la proporzione di acquisto dei prodotti ACH è già alta, difficilmente si avrà un effetto sostituzione, per cui le 33 famiglie potrebbero preferire rinunciare ad altri beni per investire ulteriori risorse finanziarie per l’arredo, i complementi d’arredo e l’home decoration. Analogamente e al contrario, nelle provincie in cui la quota di reddito investita per prodotti ACH è relativamente bassa (come a Gauteng [5,1%] e, soprattutto, a Western Cape [4,5%]) si può ipotizzare che ci sia ancora spazio per un effetto “sostituzione” e dunque per incrementare la domanda di prodotti ACH anche in assenza di un aumento del reddito disponibile del nucleo familiare. A riguardo, valgano le stesse considerazioni sulla ripartizione del reddito familiare delle etnie sudafricane (cfr. grafico 20). Le famiglie ‘Black’ dedicano già una cospicua quota del loro reddito ai beni per la casa (6,1%) e pertanto sarà più facile convincere un capofamiglia ‘coloured’ o ‘Indian or Asian’ a sostituire alcune tipologie di spese con l’acquisto di un bene ACH che convincere un capofamiglia ‘Black’ a dedicare ulteriori risorse per questa fattispecie di prodotti. Il fattore ‘effetto sostituzione’ è particolarmente rilevante e da tenere in considerazione laddove – come nel nostro caso – si stanno trattando beni di alta gamma che, in alcuni casi, possono anche configurarsi come beni di lusso19. 19
Per una disamina completa del fattore effetto sostituzione nelle scelte del consumatore, si veda N. Gregory Mankiw, Principles of Economics, 5th ed., South‐Western College Pub, 2008, pp. 466‐478. 34 1.6 Analisi dell’offerta Si è visto nella sezione dedicata all’interscambio tra il Sudafrica e il resto del mondo che le importazioni di prodotti ACH in SA, nell’ultimo decennio, sono sensibilmente aumentate. Nel grafico 24, si mettono a confronto le due somme – in valore assoluto – delle esportazioni e delle importazioni delle 8 classi di prodotto prese a rappresentare l’intero mercato ACH20.. Grafico 24 – Valore (in milioni di euro) delle esportazioni e delle importazioni dei prodotti ACH. Anni 2001‐2011 Fonte: Elaborazione LBC su dati DTI, 2012 Prendendo in considerazione il decennio 2001‐2011 è evidente come le importazioni e, quindi, il fabbisogno non soddisfatto dalla produzione interna di prodotti ACH sia aumentato enormemente rispetto alle esportazioni che invece rimangono quasi stabili (+249,2% VS +18,6% in dieci anni). Il momento di svolta delle importazioni dei prodotti ACH è il 2005, prima di quell’anno il controvalore delle merci esportate era superiore a 20
Per motivi spiegati altrove (cfr. §1.3 e Tab. 1) le classi merceologiche effettivamente considerate sono – di necessità – un sottoinsieme di quelle complessive, cosicché la cifra assoluta della somma dei prodotti ACH considerati sarà in difetto rispetto a quella reale (intero mercato ACH). 35 quello delle merci importate, ma da quel momento in poi fino al 2008 le importazioni subiscono un’impennata, mentre le esportazioni rimangono pressoché stabili. Questo trend viene interrotto nel 2009, a causa della crisi che colpisce duramente soprattutto le importazioni. Con il 2010 però il volume delle importazioni di prodotti ACH ricomincia a crescere con incrementi percentuali a due cifre, le stime per il 2012 e l’outlook per il 2013 continuano ad essere favorevoli a chi voglia esportare questo genere di prodotti in SA. Si è verificato che l’andamento del tasso di cambio tra il rand e le 8 monete delle economie più rilevanti21 sconfessa la possibilità che l’aumento e la diminuzione delle importazioni di prodotti ACH siano dovute alla fluttuazione della moneta sudafricana. Dalle informazioni raccolte sia in fase di analisi macro‐economica che in fase di ricerca empirica sul campo, si sono individuati almeno tre fattori che, congiuntamente, hanno determinato la situazione raffigurata nel grafico 24: 1. aumento del potere d’acquisto delle famiglie sudafricane; 2. cambiamento dei gusti dei consumatori; 3. offerta della produzione interna insufficiente. Si è già parlato abbondantemente del primo punto (cfr. §1.5). Per quanto riguarda invece il secondo fattore, questo è guidato dal segmento target di mercato più alto: i nuclei familiari facoltosi hanno gusti sempre più sofisticati, sono sempre più attratti dal design e dall’estetica e non più soltanto dalla funzionalità tecnica e dalla resistenza dei prodotti. Le loro preferenze in fatto di prodotti ACH dunque sono spesso rivolte a prodotti europei, (aumento dell’import da Italia, Francia e Germania). La terza concausa infine è quella che riguarda più da vicino il lato della produzione sudafricana. Dal punto di vista produttivo, le aziende sudafricane, nel loro insieme, non riescono a soddisfare ogni esigenza del composito bacino dei consumatori. Eccezion fatta per i prodotti o le parti componenti in legno che, nonostante la scarsa qualità della materia prima, continuano ad essere per lo più appannaggio della produzione interna sudafricana, la produzione di prodotti ACH di altissima gamma che 21
Si è confrontato il rand con le monete delle economie più rilevanti nell’interscambio commerciale con il SA: il Dollaro americano ($), l’Euro (€), il Dollaro australiano (A$), lo Yuan cinese (C¥), lo Yen giapponese (¥), il Real brasiliano (R$), la Sterlina inglese (£) e la Rupia indiana (HI). Fonte: Serie storiche dei tassi di cambio dell’OANDA Corporation (cfr. www.oanda.com). 36 possano fare concorrenza ai prodotti europei e, in particolar modo, al Made in Italy rimane per lo più scoperta22. Per cercare di comprendere la ragione di questo deficit produttivo si sono presi in considerazione la presenza o assenza di materie prime per la produzione dei beni oggetto d’analisi, l’adeguatezza del know‐how tecnologico applicato ai processi produttivi e le politiche economiche che hanno interessato il settore produttivo incentivando una strategia o un’altra. È emerso che la produzione industriale sudafricana di gran parte dei prodotti ACH ha usufruito, per moltissimi anni, di una forte protezione tariffaria. Come spesso accade in un’economia protezionista, quando si abbassano le barriere tariffarie, la produzione interna (che si è sviluppata in un ambiente protetto) confrontandosi con aziende che sono invece cresciute in un mercato concorrenziale ha la peggio. Si consideri che le tariffe doganali dei prodotti rientranti nella categoria “furniture” dal 1994 (anno di inizio della liberalizzazione) al 2004 sono diminuite di 22,4 punti percentuali23. 1.6.1 I principali produttori La produzione nazionale di un mercato tanto grande e vario come quello ACH è difficilmente sintetizzabile, tanto più che il lato della produzione sembra molto frammentato. In linea generale si può affermare che la maggior parte della produzione sudafricana rimane destinata al mercato domestico. Questo è particolarmente vero in riferimento al mobilio e all’arredamento per ufficio24. I maggiori produttori si concentrano nelle città di Johannesburg e Pretoria. Nella sola provincia di Gauteng si produce oltre il 50% di quanto viene prodotto in tutto il SA. Tra le principali realtà industriali del settore si annoverano il gruppo Johann de Waal, Coricraft e Argent Industrial (mobili per uffici). 22
Da quanto emerge dall’intervista con un responsabile dell’azienda Emmay Trading, è la produzione interna di prodotti in cuoio e pelle (ad es. divani, rivestimenti per sedie etc.) che in Sudafrica scarseggia sia in quantità che in qualità. Mentre un tempo, soprattutto alcune aziende di Durban, producevano molti beni fatti con questi materiali, rifornivano il mercato interno e li esportavano, oggi si preferisce o si è costretti ad importare dall’estero. 23
Cfr. Lawrence Edwards, Has South Africa Liberalised its trade, University of Cape Town, 2006, p. 14. Cfr. “The office furniture market in South Africa, CSIL, 2010. 24
37 Nella tabella seguente si presenta una lista il più possibile completa, dei produttori sudafricani dei beni ACH. Tabella 5 – Alcune tra le principali aziende manifatturiere di produtti ACH in Sudafrica (ordine alfabetico) NOME African Loom (appartenente al gruppo Johann de Waal) Asbotes Atomic Office Equipment (appartenente ad Argent Group) Boxkor Shopfitters Bravo Group Calgan Lounge Coricraft Design unlimited Devin Cabinet Doors De Waal Furniture (appartenente al gruppo Johann de Waal) Factory Furniture Fasture designs Grafton Everest Juraans Furnitures Kitchen Hyper Mirage (appartenente al gruppo Johann de Waal) Silvex t/a b‐spoke SEDE SITO WEB Mpumalanga www.dewaalfurniture.co.za Cape Town www.asbotes.com Maitland www.atomicofficefurniture.co.za Pretoria Johannesburg Johannesburg Johannesburg, Durban, Cape Town Non identificato Westgate www.boxkor.co.za www.bravogroup.com www.calgan.co.za www.designsunlimited.co.za www.devindoors.co.za Mpumalanga www.dewaalfurniture.co.za Alberton Krugersdorp Umhlang, Verulam Laaglaagte Edenvale www.factoryfurniture.co.za www.fasture.co.za www.graftoneverest.co.za www.juraans.co.za www.kitchen‐hyper.co.za Mpumalanga www.dewaalfurniture.co.za Western Cape www.b‐spokefurniture.com www.coricraft.co.za La descrizione analitica delle aziende produttrici, i prodotti da esse trattati e ogni informazione di contatto sono inserite nell’allegato D. 1.6.2 La presenza straniera e il posizionamento Made in Italy In SA l’interesse verso il “Made in Italy” è in aumento praticamente in tutti i settori e a tutti i livelli. Non fa eccezione il mercato ACH, in cui il design e lo stile italiano fanno da apripista e da leader indiscussi di una nicchia di mercato che si caratterizza per l’alta qualità delle materie prime utilizzate, la cura dei dettagli, la precisione nell’assemblaggio delle parti, il fine design industriale, la creatività e l’arte con cui sono proposti i vari modelli dei prodotti ACH25. Il primato italiano nel design dei mobili e degli 25
Un solo caso sia esemplificativo di come viene percepito il prodotto d’arredo di fattura italiana: nel corso della ricerca ci si è imbattuti in una piccola azienda sudafricana dal nome emblematico: “Lucca Art Furniture”, l’origine del nome viene spiegato dalle proprietarie con le seguenti parole: «Extensive travels through France and Italy with its archetypical, passionate‐often fanatical self‐preening appearance brought about this innovation. The construction slowdown during the 17th century brought about the Baroque era; 38 arredi è testimoniato dalla forte presenza di prodotti italiani nelle esposizioni e nelle fiere sudafricane. Prevedibilmente, la fascia di popolazione che risulta più attenta e sensibile al fascino “Made in Italy” è quella più abbiente della società sudafricana. Per quanto riguarda lo stile e l’alto design di arredi, complementi d’arredo e home decoration non è da sottovalutare la concorrenza degli altri paesi europei (in particolare della Francia). Ma questo vale solo per prodotti ACH di alta gamma, mentre per i prodotti di qualità inferiore, il mercato è dominato da prodotti manufatti localmente o importati dall’Asia, in particolare dalla Cina, dalla Malesia, dal Pakistan, dall’India e dallo Sri Lanka. I prodotti ACH provenienti da questi Paesi offrono una qualità che, spesso, risulta sufficiente agli scopi per cui quei prodotti vengono comprati e il prezzo è sicuramente più competitivo di quello medio esercitato dai produttori italiani. La presenza cinese in SA merita un’attenzione particolare. La Cina nei confronti del SA non è soltanto un esportatore netto di una vastissima gamma di prodotti, ma è anche il suo principale partner commerciale26 e un importante investitore che, nel corso degli anni, ha saputo capitalizzare le buone relazioni politiche con il SA con una serie di accordi finanziari, economici e commerciali culminati con la Dichiarazione di Bejing del 2010, in cui: i due Paesi stipulano un accordo per migliorare l’attuale struttura degli scambi commerciali tra di loro, in particolare lavorando verso profili di commercio più bilanciati ed incoraggiando gli scambi commerciali dei prodotti manifatturieri a valore aggiunto27. Il “gigante giallo” inoltre gode di un diffuso credito di immagine tra gli operatori locali con i quali, nel corso degli anni, la Cina ha tessuto rapporti non solo commerciali ma anche partnership produttive e accordi finanziari. impacting particular on décor and furniture. This sumptuous excessiveness can still be found in villas around Lucca in Tuscany. Here tradition favours quality over quantity. Luxury and its rarity ignited the indulgence of furniture reminiscent of this passion; all to fit within the niche of "Art furniture ". These handcrafted, individualised, limited edition items could bear no other name but Lucca. Lucca furniture is bringing about a playfulness, a sense of fantasy and an ambience of grandeur. It's a product of sophistication, chic and an exquisitely alternative tone not to be found elsewhere on the market». Cfr. www.luccaartfurniture.co.za 26
Dal 2007 al 2011, le importazioni di prodotti cinesi in SA sono aumentate del 71%, raggiungendo i 10 miliardi di euro e le esportazioni in Cina sono aumentate addirittura del 248%, raggiungendo un valore di 8,5 miliardi di euro (Fonte: DTI). 27
Cfr. www.southafrica.info/news/international/beijing‐declaration.htm. 39 1.7 Il sistema distributivo La distribuzione in Sudafrica rappresenta un settore molto dinamico del comparto dei servizi, dotato di infrastrutture equiparate a quelle dei paesi più industrializzati, adeguato a servire un mercato con forte potenziale di crescita ed in costante evoluzione. La grande distribuzione rappresenta una quota crescente delle vendite al dettaglio dei beni di consumo, con tassi di sviluppo e standard qualitativi simili a quelli europei. Negli anni dell’apartheid, i principali distributori sudafricani hanno rafforzato la propria posizione dominante attraverso grosse fusioni ed acquisizioni, il sistema distributivo sudafricano si è così potuto sviluppare senza subire la concorrenza straniera. Con la fine dell’apartheid, l’emersione della classe media di colore indotta dal generale miglioramento dei redditi disponibili (unita al mutamento dei comportamenti e delle abitudini d’acquisto) ha stimolato enormemente la grande distribuzione in SA, che ha diversificato la propria offerta distributiva attirando i nuovi consumatori della classe media e cercando di fidelizzare i consumatori tradizionali. Se da un lato, grazie alla loro posizione dominante, i grandi player della distribuzione sudafricana hanno notevolmente ridimensionato il ruolo che prima era occupato dall’ingrosso tradizionale, dall’altro, hanno dovuto fare i conti sia con la crescente pressione delle aziende produttrici che sempre più spesso mirano a controllare il processo di vendita fino a valle, sia al desiderio dei grossi dettaglianti che invece mirano a “scalare” la catena logistica cercando di avvicinarsi il più possibile ai fornitori/produttori. Qui di seguito si presenta lo schema di una catena logistica, con le possibili connessioni tra fornitori, produttori, grossisti, dettaglianti e consumatori finali. 40 Figura B – Struttura della catena logistica, dal fornitore o produttore al consumatore finale A causa della fusione tra catene di grossisti e catene di dettaglianti, negli ultimi venti anni l’intero settore distributivo si è fortemente concentrato creando colossi della distribuzione con la naturale conseguenza di un ridimensionamento del numero delle attività del dettaglio tradizionale e dei distributori indipendenti. La distribuzione in Sudafrica ha inoltre assunto una forte dimensione internazionale. Le grandi aziende di distribuzione sudafricana si sono espanse in tutti i Paesi confinanti, spingendosi anche oltre i confini di tali Paesi per affacciarsi dall’altra parte del continente africano e prefigurare un insediamento in Medio Oriente. Il desiderio di espansione dei grandi gruppi sudafricani non ha risparmiato neppure l'Australia, dove sono state investite ingenti somme. Come emerge anche da un report diffuso dall’Istituto italiano per il Commercio Estero (ICE) con sede a Johannesburg28, il grande sviluppo del sistema distributivo del SA, per buona parte, è dovuto alla diffusione del franchising. Secondo la Standard Bank, una delle principali banche sudafricane, in Sudafrica attualmente operano circa 700 brand in franchising che impiegano direttamente 500mila persone, l’intero comparto vale 36 miliardi di euro e, da solo, contribuisce al 12% del Pil. Grazie a questa formula, i punti vendita al dettaglio si sono diffusi in maniera capillare non solo nei grandi centri commerciali e nelle zone residenziali delle grandi città, ma 28
“Sudafrica – La grande distribuzione” in: www.corexpo.it/docs/infopack/Decorex/IceZAgrandedistribuzione.pdf 41 anche in aree un tempo completamente escluse dalla rete distributiva formale e cioè all’interno dei quartieri più popolari e in prossimità delle zone rurali. L’effetto economico provocato dalle aziende in franchising sta accrescendo il potere di mercato dei dettaglianti all’interno della catena logistica (cfr. figura B), l’effetto è maggiore in quelle aree che attualmente stanno registrando la più forte crescita economica (cfr. §1.5.2), sospinte principalmente dall’emergere della classe media (cfr. §1.5). In conclusione, il franchising è attualmente considerato uno dei volani più importanti dell’economia sudafricana. 1.7.1 I canali di distribuzione e i principali distributori La grande distribuzione sudafricana opera attraverso due vie: i canali informali e quelli formali. Mentre la distribuzione del primo tipo riguarda piccoli negozi e botteghe gestite in maniera indipendente dai commercianti, la distribuzione formale è invece costituita da grossisti e dettaglianti legati tra loro da accordi societari o commerciali. Il mercato ACH si muove nella stragrande maggioranza dei casi attraverso i canali formali di distribuzione, mentre la distribuzione informale, costituita da commercianti indipendenti che alimentano i cosiddetti “spaza shops”29, è appannaggio del mercato alimentare o di altri generi di prima necessità. Dalla ricerca sulla grande distribuzione formale più esauriente al momento disponibile30, risulta che il Sudafrica offre l’intero spettro dei punti vendita al dettaglio: dai negozi di quartiere ai dealers generici, dai negozi specializzati in singole linee di prodotto (abbigliamento, elettronica, arredamento) alle catene specializzate (generi alimentari, prodotti per la casa, prodotti per la persona, abbigliamento), dai grandi magazzini situati nei centri commerciali ai punti vendita “cash and carry” all’ingrosso e al dettaglio, fino a contemplare organizzazioni cooperative di dettaglianti che servono prevalentemente le zone rurali. In particolare, per quanto concerne i beni di consumo importati, sia l’importazione che la distribuzione vengono effettuate solitamente tramite importatori 29
Si tratta di piccole botteghe all’interno delle townships che immagazzinano e distribuiscono prodotti deperibili e generi di prima necessità e che costituiscono ancora una fonte importante di approvvigionamento di beni di consumo da parte delle popolazioni delle townships e delle zone rurali. 30
La ricerca è stata effettuata nel 2004 da McGregor BFA, società leader nella produzione di dati e analisi finanziarie in SA. 42 e distributori specializzati di settore che effettuano l’immagazzinaggio, il commercio all’ingrosso o anche direttamente il commercio al dettaglio. In ogni caso, non è raro imbattersi in società che siano simultaneamente produttrici, importatrici, esportatrici e distributrici di merci31. Alcuni gruppi (Edkon, Pepkor, Foschini e Truworths) che operano nel settore degli articoli di abbigliamento ed accessori e che possiedono diversi marchi di posizionamento distributivo hanno attraversato recentemente un processo di ristrutturazione ed hanno attuato strategie di diversificazione, lanciando, ad esempio, catene di negozi specializzati in accessori decorativi di interni (da qui nascono, ad esempio, Mr Price Home e @Home). Nel settore dei beni di consumo durevoli la quota maggiore è costituita dalle catene che vendono mobili ed elettrodomestici. Particolarmente rilevanti sono JD Group (che include Barnetts), Shoprite (attraverso i brand Ok furniture e House and Home), Peter J.A. Stuart, Geen and Richards ed Ellerines. In alcuni casi, si consideri quelli di Makro o delle catene Builders Warehouse, Builders Express, Builders Trade Depot della Massmart Holdings, si hanno catene che all’attività di base imperniata sulla vendita al dettaglio in generale, rendono anche disponibili vasti assortimenti di mobili ed articoli per arredamento. In linea generale, comunque, le catene operanti in questo settore tendono a specializzarsi in singole linee di prodotto, trattando un numero limitato di marche; spesso parte delle merci commercializzate vengono prodotte internamente in fabbriche di proprietà. Altro punto da tenere in considerazione è che, generalmente, gli acquisti dei prodotti, da parte delle grandi catene, vengono effettuati presso operatori o produttori locali, in questo caso il mark‐up applicato è solitamente inferiore al 200%. Tuttavia, non è raro che gli operatori e i produttori locali siano anche importatori, in questo caso il mark‐up applicato ai prodotti esteri può arrivare anche al 350% del prezzo d’acquisto iniziale. In tutti gli altri casi, le importazioni sono effettuate direttamente dai singoli grandi distributori che dispongono di compratori in ogni settore specifico e che, solitamente, operano nella sede centrale del gruppo. 31 Non è raro incontrare produttori che sono anche importatori e distributori di merci. Per non raddoppiare le citazioni, le società con un core business duplice sono state inserite in una sola sezione (nell’allegato D o nell’allegato E), quella che ci è sembrata caratterizzare meglio la società. 43 Nella tabella 6 si trova una lista più completa dei distributori sudafricani che coprono tutto il ventaglio dei prodotti per l’arredo, i complementi d’arredo e l’home decoration. Tabella 6 – Alcune tra le principali aziende importatrici e/o distributrici di prodotti ACH in Sudafrica (ordine alfabetico) NOME @homelivingspace (appartenente a Foschini Group) 5rooms Barnetts (appartenente a JD Group) Bed & Lounge Boardmans (appartenente al gruppo Edcon) Bradlows (appartenente a JD Group) Builders Express (appartenente alla Massmart Holdings) Builders Trade Depot (appartenente alla Massmart Holdings) Builders Warehouse (appartenente alla Massmart Holdings) Cecil Nurse (appartenente al gruppo Proudly Bidvest) Chair Crazy, Chateau d'Ax Comfort Creations Dauphin, Decor and Furniture Easylife Kitchens Ellerines Emmay trading Exquisite Eurocasa Fairdeal Fairprice Farriers Fielli Gaulds Fab Furniture Geen & Richards Joshua Doore (appartenente a JD Group) House & Home (appartenente al gruppo Shoprite) Indekho Italtile Italian Lights & Furniture Italian Furniture Makro SEDE SITO WEB Cape Town www.tfg.co.za Cape Town www.5rooms.com Johannesburg www.jdg.co.za Johannesburg www.bedandlounge.co.za Johannesburg www.edcon.co.za Johannesburg www.jdg.co.za Sandton www.massmart.co.za Durban www.builders.co.za Sandton www.massmart.co.za Johannesburg www.cnonline.co.za Norwood Woodmead Johannesburg Cape Town, Johannesburg Cape Town Centurion Johannesburg Germiston Mpumalanga Cape Town Cape Town Johannesburg Cape Town Stanger Centurion Sede centrale non identificata (72 punti vendita) www.chaircrazy.co.za www.chateau‐dax.co.za www.comfortcreations.co.za www2.dauphin‐group.com www.decorandfurniture.co.za www.easylifekitchens.co.za http://ellerines.co.za www.emmaytrading.co.za www.exquisitestainlessdesign.co.za www.eurocasa.co.za www.furnitureforall.co.za www.fairprice.co.za www.farriers.co.za www.fielli.co.za www.gauldsfab.com Johannesburg www.jdg.co.za Pretoria www.houseandhome.co.za Stellenberg Johannesburg Pretoria Edenvale Johannesburg www.indekho.co.za www.italtile.co.za www.italianlight.co.za www.italianfurniture.co.za www.makro.co.za 44 http://geenrichards.co.za Mokki Mr Price Home Obros International Office‐Direct OK Furniture (appartenente al gruppo Shoprite) Morkels (appartenente a JD Group) Peter J.A. Stuart Poh Huat International Price ‘n Pride (appartenente a JD Group) Russells (appartenente a JD Group) Red Apple Seating & Pago Super 10 SW Contracts Tafelberg Furniture Three6zero Trendy Offices Johannesburg Johannesburg Johannesburg Cape Town www.mokkifurniture.com www.mrpricehome.com www.obros.co.za www.office‐direct.co.za Brackenfell www.okfurniture.co.za Johannesburg Sandton, Durban, Cape Town Midrand www.jdg.co.za www.peterjastuart.com www.pohhuat.co.za Johannesburg www.jdg.co.za Johannesburg Johannesburg Johannesburg Pretoria Johannesburg Bellville Cape Town Midrand, East London, Cape Town www.jdg.co.za www.redapple.za.com www.seating.co.za www.super10.co.za www.seanwilliamscontracts.co.za www.tafelberg.co.za www.three6zero.co.za www.trendyoffices.co.za Ognuna delle società sopra elencate è presentata nell’allegato E con il proprio logo societario, una breve descrizione delle attività svolte (importazione, distribuzione al dettaglio o all’ingrosso, assemblaggio, design etc.), informazioni sui prodotti trattati e infine ogni dettaglio utile per permettere a chi fosse interessato di allacciare un rapporto professionale con i vertici e/o i responsabili delle aziende. 45 1.7.2 Trasporto e logistica, agenti e intermediari Il Sudafrica è un mercato fiorente per una vastissima tipologia di prodotti di importazione. Di conseguenza sono innumerevoli gli agenti, gli intermediari e le aziende di trasporto internazionale che si occupano di ogni genere di problematica riguardante non solo la logistica distributiva ma anche tutto ciò che sta dietro questa: tariffe doganali, licenze, permessi, registrazione delle merci, regolamentazioni locali, immagazzinaggio, rapporti con i distributori e quant’altro. Anche se non mancano ditte che hanno intessuto rapporti commerciali direttamente con produttori e fornitori esteri e che riescono a bypassare gli intermediari, spesso scegliere un buon agente si rivela determinante per prevenire e risolvere a monte i tanti inconvenienti che un business intercontinentale può presentare. Paragonato a quello europeo e nord americano, il mercato sudafricano è ancora giovane e con delle peculiarità che, se conosciute, possono trasformarsi in vantaggi ed occasioni di business, ma che, se ignorate, possono costituire gravi handicap e barriere all’ingresso insormontabili. Si consideri anche solo la vastità del territorio sudafricano (più di quattro volte quello italiano) con l’impatto che ciò ha nel trasporto e nella distribuzione dei beni economici. Si consideri anche l’opportunità offerta dalla posizione geografica strategica del Paese e dal fatto che il SA ha buoni rapporti commerciali con le altre nazioni sub‐
sahariane (Namibia, Botswana, Zimbabwe, Mozambico e Swaziland); scegliendo un’agenzia di consulenza o una ditta di trasporto di competenza internazionale che abbiano uffici ed infrastrutture anche fuori dal SA, in un’ottica di lungo periodo, ci si potrebbe espandere in questi ulteriori mercati ed utilizzare il SA come base d’appoggio per un business di respiro sub‐sahariano. Tra i tanti agenti indipendenti presenti in SA, si segnalano sia la Ginamar Customs Consulting, (scheda 1), sia la Gale Lotheringen Freight Consultants (scheda 2), quest’ultima è una ditta che offre un servizio integrato: trasporto internazionale più consulenza. Volgendo lo sguardo alle ditte che si occupano precipuamente di trasporto internazionale, nel mare magnum dell’offerta sudafricana si sono selezionate e si presentano qui di seguito la Famous Pacific Shipping (scheda 3) e la WorldNet Logistics (scheda 4). 46 Scheda 1 – Ginamar Customs Consulting Centurion, Pretoria, Gauteng The Reeds, Pretoria, 0061 Gauteng Tel: +27 12 654 5659 Fax: +27 86 613 0553 Email: [email protected] Sito: www.ginamar.co.za Persona da contattare: Eugene Marais Cell: +27 82 856 8170 Email: [email protected] È un’agenzia di consulenza sudafricana di fama internazionale. Offre non solo consulenza in materie legali e fiscali (registrazione delle merci, tariffe, regolamenti locali etc.), ma anche una rappresentanza completa del committente nelle negoziazioni commerciali. Il suo fondatore, Eugene Marais, è stato il più giovane dirigente del Customs and Excise, ha poi ricoperto ruoli manageriali in KPMG e Deloitte & Touche. occupandosi di tutte le questioni di commercio internazionale con particolare riguardo alle dogane e alle accise. Nel 2003 lascia la Deloitte & Touche e fonda la Ginamar Customs Consulting. Scheda 2 – Gale Lotheringen Freight Consultants 47a Pienaar Street P.O. Box 2867 Somerset West 7129 Email: [email protected] +27 21 8521499 www.glfc.co.za Alla GLFC sono molto orgogliosi di includere la "consulenza" al loro nome. Sono molto flessibili e si adeguano alle esigenze particolari di ogni cliente. Si occupano di: • Documentazione GLFC elimina il problema del lavoro di ufficio. Perché offre soluzioni complete, gestisce tutti i documenti necessari per ottenere la spedizione fino alla destinazione finale. Offre consulenza sui vari accordi di commercio internazionale in vigore in SA • Merci all'ingrosso Il trasporto di merci all’ingrosso può essere una prospettiva scoraggiante. Troppe occasioni sono perse a causa della apparente difficoltà per risolvere i problemi logistici. Sia per il trasferimento di piccole merci che di carichi anomali, loro hanno l'esperienza per portare a termine la vostra transazione con successo. • Trasporto marittimo Le origini di GLFC si possono far risalire al trasporto marittimo. Nel corso degli anni hanno costruito buoni rapporti con le più grandi compagnie di navigazione che assicurano le tariffe più basse del mercato e i migliori servizi. Offrono molte opzioni per le stesse destinazioni perché non sono collegati ad una linea di trasporto specifico. Se si ha bisogno di spedire un LCL (less than container load), FCL (Full Container Load), Reefer (contenitore refrigerato o nave) o più containers, loro offrono la soluzione. 47 Scheda 3 – Famous Pacific Shipping CAPE TOWN: Suite 324, Sovereign Quays, 34 Somerset Rd, Green Point, Cape Town 8001. PO Box 50958, Waterfront 8002, Cape Town. Tel: (27) 21‐421‐3970/3971 Fax: (27) 21‐421‐3972 Email: [email protected] SEDE CENTRALE (DURBAN) 274 Lilian Ngoyi Road, Windermere, Durban 4001. PO Box 41436, Rossburgh 4072 Tel: +27 313127345 Fax: +27 313035997 Email: [email protected] Sito: www.famous.co.za JOHANNESBURG: Unit 18, Jan Smuts Office Park, Corner Jones & Griffith Rd Jetpark, Johannesburg. Tel: (27) 31‐3127345 Fax: (27) 31‐3035997 Email: [email protected] Fa parte del gruppo multinazionale Famous Pacific Group. È nato nel 1997 e da allora è in continua crescita. Oltre alla sede principale sita in Durban, ha una sede a Johannesburg ed una a Cape Town. Altri due importanti centri operativi della multinazionale si trovano a Singapore ed Hong Kong. Ha una rete che opera ed è riconosciuta in tutto il mondo. Offre un servizio completo e di alto livello. Possiede nodi commerciali in tutto il mondo ed è in grado di fornire servizi di magazzinaggio, di assembramento delle parti e di distribuzione. Far parte di una rete come la Famous Pacific Network significa poter esercitare un controllo rigoroso sulla circolazione delle merci in ogni regione del mondo. Scheda 4 – WorldNet Logistics Johannesburg Unit 3, 3 Drakensberg Drive Longmeadow Business Estate West Edenvale 1609 +27 (11) 409 9700 [email protected] www.worldnetlogistics.com Durban 74 Prince Mhlangana Road Riverside Business Park M.J Mathe Drive, Avoca Durban 4051 +27 (31) 569 3141/3/4/7 [email protected] Cape Town 107 Manhattan Road Airport Industria Cape Town 7525 +27 (21) 385 0205 [email protected] East London 2A Dirkie Uys Street Gateley East London 5201 +27 (43) 736 6851/56/62 [email protected] Port Elizabeth Harbour View Oakworth Road Humerail 6001 Port Elizabeth +27 (41) 582 3500 [email protected] WORLDNET LOGISTICS è una società indipendente di logistica, offre un pacchetto completo ed integrato di servizi relativi al trasporto e alla logistica di ogni tipologia di prodotto. Hanno sedi ed uffici di rappresentanza in Africa, Asia ed Europa. I loro magazzini e centri di smistamento sono adattabili ad ogni esigenza del cliente e si garantisce un livello altissimo della sicurezza dei prodotti trasportati ed immagazzinati (eg. sorveglianza video 24h). 48 Non ci sono leggi specifiche che regolamentano agenti, distributori e attività in franchising, queste categorie sono sottoposte semplicemente alla legislazione della Common Law. Di conseguenza, gli stranieri sono liberi di concludere contratti di rappresentanza, agenzia, distribuzione e franchising con le controparti sudafricane. Non è richiesta alcuna particolare formalità per la conclusione di questi contratti. Le parti sono libere di scegliere quale foro sia competente o, in alternativa, scegliere la risoluzione arbitrale. L’offerta sudafricana di agenti, intermediari, ditte di trasporto e di logistica che possono fare al caso di imprenditori italiani interessati a commercializzare i propri prodotti in SA non si limita ai quattro player summenzionati. Il quotidiano d’affari Cape Business News elenca una lista di 239 società sudafricane32 che si occupano di uno o più ambiti tra i seguenti: importazione, esportazione, trasporto, logistica, intermediazione, consulenza, rappresentanza legale, commerciale etc. Si segnala anche il portale internet www.rainbownation.com; anch’esso offre un ampio database delle società sudafricane che si occupano di importazione e logistica33. 32
Si consulti la pagina web www.cbn.co.za/listings/export_or_import.htm dove si trovano gli indirizzi delle società con relative descrizioni e contatti. 33
Si vada nella sezione www.rainbownation.com/directory/index.asp e si digitino le parole chiave che si reputano efficaci a razionalizzare l’output. 49 2. STRATEGIE DI MARKETING E COMUNICAZIONE 2.1 PEST e SWOT analysis Per impostare adeguatamente una strategia di marketing in grado di penetrare un nuovo mercato, ottimizzando le opportunità di business e minimizzando i rischi connessi all’incertezza di un’attività imprenditoriale in un mercato lontano (sia geograficamente che per altre variabili), è necessario porsi diverse domande: → Il SA è un luogo politicamente e socialmente sicuro? → Lo stato dell’economia consente di sviluppare degli accordi commerciali profittevoli? → Nel mercato ACH ci sono più le opportunità o piuttosto le minacce e i rischi? → Quali sono i punti di forza su cui possono contare gli imprenditori italiani? Quali le loro principali debolezze? → All’interno del mercato ACH sudafricano, c’è spazio per i prodotti italiani? Se sì, qual è il loro posizionamento ideale? → Come si può segmentare tale mercato? → A quale target di consumatore ci si vuole rivolgere? In che modo? Nella tabella 7 si elencano le principali problematiche afferenti ognuna delle quattro macro sezioni della PEST analysis (politica, economia, società e tecnologia) e accanto ad ognuna di queste criticità si segnala il paragrafo o la sezione del report in cui il punto viene affrontato. La tabella 8 offre invece una panoramica di quelli che sono i punti di forza e le opportunità di un investimento italiano nel mercato ACH, senza dimenticarsi però di esaminare i punti di debolezza di un simile investimento così come anche le possibili minacce e i rischi connessi ad un potenziale business di prodotti ACH in SA. 50 Tabella 7 – PEST analysis del mercato ACH in Sudafrica Politica Economia Misure protezioniste (§1.6) Credito al consumo ($1.5.1) Leggi ad hoc per l’implementazione dell’economia ‘Black’ (§3.3) Società Tecnologia Distribuzione del reddito (§1.5; §1.5.1) Livello di tecnologia produttiva (§1.6) Crescita economica del Paese (§1.5; §1.5.2, All.A) Condizioni di vita (§5.1) Ciclo di vita dei prodotti ACH e obsolescenza tecnologica (§1.6.2) Stabilità politica (All.A) Stadio del ciclo economico (§1.5; §1.5.2, All.A) Spirito imprenditoriale e attitudine agli affari (All.A) Utilizzo del telefonino, di internet e di apparecchi IT (§2.2) Leggi sulla protezione 34
del consumatore Tassi di interesse e 35
politiche monetarie Tendenze e mode (§1.6.2) Tasso di trasferimento tecnologico (§1.6) Regolamentazione sulla concorrenza (§1.6) Tassazione sulle imprese (§3.1) Cambi negli stili di vita (§1.6; §1.6.2) Utilizzo energetico e 36
relativi costi Regolamentazione sulla sicurezza (vedi nota 37) Trend del tasso di cambio del rand (§1.6) Mobilità sociale e 37
disoccupazione Spesa pubblica per investimenti in 38
ricerca Tasse e politica fiscale (§3.1) Tasso di inflazione (All.A) Restrizioni e regolamentazione del commercio internazionale (§3.2) Spesa pubblica e intervento statale sull’economia(§1.6; §3.3; All.A) Demografia, tasso di crescita e distribuzione anagrafica della popolazione (§5,1; All.A) Capacità di inventare e brevettare nuovi prodotti/processi (§1.6) Tabella 8 – SWOT Analysis del mercato ACH in Sudafrica 34
Le leggi a protezione del consumatore in SA sono in linea con quelle europee e statunitensi. Un unico rilievo: la particolare attenzione che il legislatore sudafricano presta ad atteggiamenti (o comunicazione) discriminatoria relativamente all’etnia. La materia è interamente disciplinata dal Consumer Protection Act del 2008 (disponibile anche on line: www.saica.co.za/Portals/0/Technical/LegalAndGovernance/ Consumer%20Protection%20Act%2068%20of%202008.pdf). 35
Il tasso di interesse applicato dalla South African Reserve Bank (SARB) attualmente è pari al 5,0% (cfr. www.resbank.co.za). 36
La produzione di energia elettrica in Sud Africa si basa fondamentalmente sul carbone. Tuttavia, poiché gran parte della domanda elettrica si trova sulla costa, mentre le principali miniere di carbone sono concentrate nella regione di Mpumalanga nel nord‐est, il processo di distribuzione energetica nel Paese risulta inefficiente e costoso. Per questa ragione dalla metà degli anni ’70 si è dato avvio alla costruzione di una centrale nucleare con due reattori a Koeberg, vicino Città del Capo. Nel 2011 la centrale di Koeberg ha prodotto il 5,2% di tutta l’elettricità sudafricana. Fonte: International Atomic Energy Agency (www.iaea.org) 37
Il grado di mobilità sociale in SA è basso seppur in aumento, ma ciò che maggiormente preoccupa è l’altissimo tasso di disoccupazione che nel terzo trimestre del 2012 è risultato del 25,5% (dati Stats SA). Tuttavia sono in molti a pensare che i dati ufficiali sulla disoccupazioni in SA siano molto lontani da quelli effettivi. In un articolo del 14 novembre 2012, Andrew Harding, corrispondente della BBC in SA, ipotizza che il reale tasso di disoccupazione sia pari a 11,3%, molto più vicino ai livelli europei che al tasso di disoccupazione ufficiale; cfr. www.bbc.co.uk/news/world‐africa‐20324189. 38
La spesa pubblica negli investimenti R&D in SA è in forte aumento. Si calcola che tra il 1995 e il 2008 a fronte di un aumento nell’UE pari al 50%, l’aumento dell’investimento in R&D in SA è stato del 145%. Cfr. http://www.mglobale.it/Analisi/Relazione_2011_Sulla_Competitivita_DellUnione_DellInnovazione.kl. 51 Punti di Forza °
°
°
°
Economie di scala della produzione Tecnologia produttiva all’avanguardia Alta qualità dei prodotti ACH Alta reputazione del “Made in Italy” Punti di Debolezza ° Prezzo dei prodotti ACH italiani mediamente alto ° Costi di esportazione da sostenere SWOT ANALYSIS Opportunità ° Tariffe di importazione sempre più basse ° Mercato non saturo ed in espansione ° Cambiamento delle preferenze dei consumatori Rischi ° Difficoltà a penetrare nella logistica distributiva interna ° Volatilità del cambio Rand/Euro ° Agguerrita concorrenza dei prodotti stranieri ° Campanilismo dei distributori sudafricani Entrando nel merito della SWOT analysis appena presentata, si ottiene un quadro chiaro della situazione e si riesce ad attuare la politica aziendale più adeguata e ad intraprendere le strategie di marketing più efficaci, in grado cioè di moltiplicare le possibilità di successo commerciale dei prodotti trattati e di minimizzarne i rischi connessi all’attività di export. → Il mercato ACH in Sudafrica è in forte espansione Il graduale ma continuo arricchimento del Sudafrica, corrisponde ad un innalzamento della ricchezza media delle famiglie (soprattutto di quelle ‘White’ e ‘Indian or Asian’) che si ritrovano, spesso per la prima volta, un reddito disponibile adeguato per poter comprare un bene di importazione di alta qualità (si vedano le considerazioni fatte in §1.5.1 e i dati contenuti nel grafico 26 in §2.2). Inoltre, dal livello e dal trend delle importazioni (cfr. §1.3) e dalle considerazioni fatte precedentemente (cfr. §1.6), si evince che il comparto produttivo locale non è in grado di soddisfare appieno il fabbisogno domestico, soprattutto per quanto riguarda la gamma alta di tali prodotti. → Le opportunità di commercializzare i prodotti italiani d’arredo, i complementi d’arredo e l’home decoration sono concrete Il “Made in Italy” è sinonimo di garanzia di alta qualità e gode di ottima reputazione tanto tra la popolazione quanto tra gli esperti del settore. La qualità dei mobili e degli altri prodotti ACH italiani è notoriamente alta. Inoltre, il settore manifatturiero ACH in Italia vanta decine di anni di esperienza in più rispetto a quello sudafricano. Ciò si traduce in expertise di produzione, in una maggiore qualità media dei prodotti e in economie di scala che consentono un certo mark‐up sui prodotti. → I costi di esportazione e di distribuzione possono rivelarsi criticità gravi 52 Il margine di guadagno, effetto delle economie di scala del comparto produttivo italiano, viene però in parte (o totalmente) eroso dai costi di esportazione da sostenere e dal mark‐up che gli importatori e i distributori applicano in particolar modo ai beni di importazione (cfr. §1.7.1) e che fanno lievitare il prezzo finale del prodotto italiano proposto al cliente. → Costante diminuzione delle tariffe doganali Tuttavia, come contraltare al sovrapprezzo applicato dai retailers locali ai prodotti importati, si registra una continua diminuzione delle tariffe doganali (cfr. §1.6; §3.1). → Rischio di accordi e cartelli interni C’è da tener conto di alcune barriere all’entrata che potremmo definire “naturali”, come ad esempio possibili cartelli, accordi e partnership preferenziali tra produttori e distributori o retailer locali. O anche gli incentivi statali (se vogliamo anche sociali) dati a quelle aziende che preferiscono fare business con ditte locali, soprattutto se possedute o amministrate da un management ‘Black’ o ‘Coloured’ (cfr. §3.3). → Rischio relativo alla forte volatilità del tasso di cambio tra rand ed euro La questione del cambio tra il rand e le altre valute internazionali è già stata affrontata in §1.6 allo scopo di controllare il ruolo della variabile apprezzamento/deprezzamento della moneta nazionale nei periodi di forte sbilanciamento del saldo commerciale sudafricano). Ora ci si vuole invece soffermare sulla volatilità del tasso di cambio rand/euro. Molti operatori del mercato ACH ci hanno segnalato che, a causa dell’imprevedibilità e della instabilità dell’andamento del rand soprattutto nei confronti della moneta europea, intraprendere accordi commerciali con aziende europee è ritenuto rischioso. Effettivamente analizzando il trend del tasso medio annuale di cambio R/€ dal 2001 al 2012, si nota una volatilità decisamente alta (cfr. grafico 25). Grafico 25 – Andamento del tasso di cambio tra rand ed euro. Anni 2001‐2012 53 Fonte: Serie storica dei cambi annuali della Banca d’Italia Dal 2001 al 2012 il rand ha perso il 37% del suo valore nei confronti dell’euro. Ma ciò che maggiormente preoccupa è la volatilità di questi cambiamenti39. La volatilità tra rand ed euro riscontrata nel periodo preso a riferimento (2001‐2012) risulta pari a 14,5. Molto più alta della volatilità che si riscontra nel cambio tra valute più stabili40. → Affrontare la concorrenza degli altri esportatori europei Un’altra minaccia al successo commerciale nell’entrata del mercato ACH in Sudafrica è rappresentata dai prodotti della concorrenza. Mentre la stragrande maggioranza dei prodotti ACH di origine asiatica non concorrono nello stesso segmento di mercato che ci compete (fascia alta), la stessa cosa non si può dire degli altri prodotti di importazione europea (in primis i prodotti francesi e tedeschi). È bene che gli imprenditori italiani che vogliano avventurarsi nel mercato ACH sudafricano siano ben consapevoli che il campo non sarà completamente libero. 2.2 Posizionamento del prodotto e segmentazione del mercato 39
Per misurare la volatilità di una moneta rispetto ad un’altra, si è scelto di utilizzare lo scarto quadratico medio normalizzato per lo scostamento percentuale riscontrato tra i valori di cambio annuali delle due monete considerate. 40
Ad esempio, seguendo lo stesso procedimento di calcolo, la volatilità tra euro e dollaro americano risulta di 8,0; tra euro e yang cinese è di 8,4 e infine tra euro e sterlina è solo di 7,0. 54 Un dato inconfutabile emerso dall’interlocuzione sia con gli esperti del settore (produttori, importatori, distributori, retailer et alii) sia con i clienti che con “l’uomo della strada” è che i prodotti italiani appartenenti alle categorie merceologiche di riferimento godono di un’ottima reputazione41. Questo capitale di immagine “IGT” ci offre un vantaggio competitivo a costo zero nei confronti della concorrenza straniera (soprattutto quella a basso costo). Il consumatore sudafricano riconosce e apprezza l’alta qualità dei prodotti ACH italiani, ma bisogna qui operare un distinguo che risulterà determinante nella buona riuscita o meno di una strategia di marketing in SA. Se per alta qualità il consumatore della classe povera, media e benestante intende robustezza e affidabilità in termini di durata e funzionalità del prodotto, il consumatore ricco fa invece riferimento all’impeccabile design industriale, alla bella linea estetica, alla cura dei dettagli e, non ultimo, al fattore simbolico di possedere un prodotto “Made in Italy”. L’Italia è leader indiscussa di una nicchia di mercato che si caratterizza per l’alta qualità delle materie prime utilizzate, la cura dei dettagli, la precisione nell’assemblaggio delle parti e il fine design industriale. È quindi necessario salvaguardare tout court questa nicchia di mercato in modo da assicurare ai prodotti italiani di non intraprendere una disastrosa guerra di prezzo con i prodotti asiatici e/o locali che, con qualche eccezione, si posizionano in una fascia bassa o, al limite, media del mercato42. Qui di seguito si presenta la matrice del posizionamento dei prodotti ACH, così come risulta percepita attualmente dagli operatori di mercato. Tabella 9 – Posizionamento dei prodotti ACH per nazione di provenienza 41
Dalla rilevazione empirica tramite interviste a testimoni privilegiati è emersa una sottile specificazione rispetto a quanto scritto nel testo che però vale la pena di citare. Alcuni responsabili di catene di distribuzione (in particolare Eurocasa) hanno specificato come, in effetti, non sia tanto il Made in Italy in sé a godere di ottima reputazione quanto gli specifici brand italiani che, nel tempo, si sono costruiti la loro fama e il placet del mercato sudafricano d’alta gamma. 42
Per addurre un esempio, le catene di distribuzione e i retailer di prodotti ACH situati nelle zone rurali nere (eg. Ellerines, Fairdeals, OK furniture et alii) oltre ad offrire prezzi estremamente competitivi per ogni genere di fornitura cercano di agevolare i propri clienti con termini di acquisto e pagamento vantaggiosi (pagamenti rateali, nessun anticipo, formula soddisfatti o rimborsati etc.). 55 Basso Medio Prezzo Alto Speculazione Sovrapprezzo Bassa Valore medio Prodotto Economico Falso‐economico Prodotto Premium Alto valore Buon prezzo Super‐valore Media (limitatamente ai prodotti di terracotta) Alta Qualità Didascalia: le bandiere in ordine di apparizione dalla prima riga in alto appartengono rispettivamente a: Italia, Francia, Germania, Turchia, Sudafrica, Cina, Tailandia, Spagna Fonte: ricerca empirica LBC. Interviste ad operatori locali del settore ACH Volgiamo ora l’attenzione alla segmentazione del mercato ACH in SA. La possibilità di segmentare un mercato risulta molto efficace e anzi, necessaria, soprattutto in quelle aree geografiche dove il potere d’acquisto dei consumatori è enormemente differente e questo è esattamente il caso del SA (cfr. §1.5). Gli operatori economici sudafricani di qualunque settore sono consapevoli di ciò e per le loro strategie aziendali e le loro politiche di marketing si avvalgono di uno strumento molto utile messo a punto dal South African Advertising Research Foundation (SAARF). Si tratta di un indicatore (più appropriatamente si tratta di un indice) che misura e classifica lo standard di vita dei sudafricani a partire da ciò che è posseduto dal nucleo familiare. Tramite questo indice, chiamato “Living Standard Measure” (LSM), il SAARF divide la popolazione sudafricana in 10 classi differenti. Per la rilevanza che ha assunto il Living Standard Measure nelle ricerche di mercato in SA è molto probabile che gli imprenditori stranieri ci si imbattano, ci sembra dunque il caso di spiegare come è stato costruito questo indice e quali sono gli elementi che lo compongono. Tramite analisi fattoriale43, si sono individuati i criteri che meglio discriminano lo standard di vita delle famiglie sudafricane: a seconda che un criterio sia soddisfatto o meno si 43
Si tratta di una procedura matematico‐statistica che, partendo da un numero elevato di variabili, arriva a ridurre le informazioni, consentendo di riassumere i dati iniziali in modelli sintetizzati e semplificati, ma 56 attribuisce un punteggio che è pari al peso che quello specifico criterio ha all’interno dell’indice. Sommando tutti i punti ottenuti si ottiene il punteggio finale che determina la classe di LSM cui appartiene quel nucleo familiare. Nella tabella 10 sono indicati i criteri e il relativo punteggio attribuito. Si noti come il possesso di beni e servizi che da noi sono considerati essenziali (è stato necessario inserire voci come “acqua in casa”, “sciacquone in casa o sul terreno”, “elettricità” etc.) e che non entrerebbero a far parte di un indice di questo tipo, invece in SA sono rilevanti e riescono a discriminare bene lo standard di vita delle famiglie. Tabella 10 – Criteri utilizzati per la costruzione dell’indice LSM e loro peso (punteggio) Criterio Punteggio Criterio Punteggio Acqua calda 0,16 Congelatore 0,09 Frigorifero / congelatore 0,15 Acqua in casa 0,13 Forno a microonde 0,13 M‐Net e / o DSTV 0,13 Sciacquone in casa o sul terreno 0,14 Lavastoviglie 0,12 VCR in famiglia 0,13 Elettricità 0,13 Aspirapolvere / lucidatrice 0,14 Macchina da cucire 0,09 Lavatrice 0,14 Vive in Gauteng 0,06 Computer in casa 0,13 Vive in Western Cape 0,08 Stufa elettrica 0,16 Uno o più autoveicoli 0,16 TV set (s) 0,13 Nessun lavoratore domestico ‐0,22 Asciugatrice 0,12 Nessun cellulare nel nucleo familiare ‐0,18 Telkom telefono 0,10 La casa è una tradizionale capanna ‐0,20 Hi‐fi o impianto musicale 0,11 Nessuna radio o solo una ‐0,16 Lavello incorporato nella cucina 0,17 Vive in una zona non‐urbana al di fuori di Gauteng o di Western Cape ‐0,09 Servizio di sicurezza domestico 0,09 Costante da sottrarre al punteggio finale 1,34 Fonte: Saarf, 2012 Vivere nelle provincie di Gauteng o Western Cape significa avere mediamente un tenore di vita più alto rispetto a chi vive nelle altre provincie. Si noti che esiste ancora un indicatore sulle case che sono delle “semplici capanne” ma, allo stesso tempo, ci sono anche centinaia di migliaia di famiglie che hanno personale domestico (prevalentemente le famiglie “bianche” hanno domestici “neri”). capaci di contenere comunque le informazioni più rilevanti per l’oggetto cognitivo perseguito. Per un’analisi più approfondita si rimanda a testi specialistici. 57 Nella tabella 11 si mostra la segmentazione del mercato in base all’indice LSM. Tabella 11 – Segmentazione della domanda in base ai punteggi dell’indice LSM Da A Livello LSM Reddito medio mensile in euro 0,00 0,72 1,05 1,36 1,73 2,13 2,69 3,01 3,32 3,65 0,72 1,05 1,36 1,73 2,13 2,69 3,01 3,32 3,65 … LSM 1 LSM 2 LSM 3 LSM 4 LSM 5 LSM 6 LSM 7 LSM 8 LSM 9 LSM 10 123 174 203 282 375 569 930 1260 1769 2657 Quota Tipologia di popolazione cliente 2,1% 5,7% 6,5% 13,1% 16,9% 21,0% 10,2% 8,2% 9,2% 6,4% Target basso Target medio Target alto Fonte: Elaborazione LBC su dati Saarf (giugno 2011) Secondo i dati in nostro possesso, il target “basso” non rappresenta un potenziale acquirente di alcuno dei prodotti ACH italiani. Questa fascia di popolazione è in uno stato di indigenza tale per cui gli acquisti si limitano a beni indispensabili, cioè ai beni alimentari e ad altri beni di prima necessità; se anche un nucleo familiare di questa fascia comprasse un mobile nuovo, comprerebbe un prodotto estremamente economico, probabilmente di produzione locale o cinese. Il tipo di cliente “medio” è rappresentato da quel nucleo familiare appena uscito dalla soglia di estrema povertà. Questo può essere un cliente target solo limitatamente a qualche complemento d’arredo, ma difficilmente si può pensare che con un reddito così basso (da 282 a 569 euro mensili) , i nuclei familiari di questa fascia (LSM 4‐6) si possano permettere di acquistare arredi e mobilio di fattura italiana. La fascia di popolazione “alta” è invece il nostro target ideale di cliente. A questo cliente si può offrire ogni genere di prodotto ACH di livello alto o premium. La buona notizia è che – come si detto in altre sezioni di questo report – la quota di popolazione all’interno di questa fascia è in costante aumento. Il grafico 26, costruito in base all’indice LSM, illustra bene l’aumento di ricchezza nazionale e la crescita del benessere delle famiglie sudafricane avvenuto nell’ultimo decennio. 58 Grafico 26 – Percentuale delle persone appartenenti alle fasce LSM (da 6 a 10) nel periodo 2001‐2011 Fonte: Elaborazione LBC su dati Saarf 2012 La quota di popolazione all’interno della fascia LMS 6 (che per alcuni oggetti di decoro e arredo casalingo rientra nel nostro target) è aumentata dal 12,6 al 22,4% del totale della popolazione sudafricana in soli 10 anni. In modo analogo, sono aumentati coloro che rientrano nella fasce LMS 7 (dal 6 all’11,5%) ed LMS 8 (dal 5,8 all’8,4%), ma soprattutto sono aumentati i cittadini sudafricani della fascia LSM 9 (dal 5 al 9%), questi ultimi sono decisamente potenziali clienti dei prodotti italiani ACH. Infine, anche se solo per un punto percentuale (dal 5,1 al 6,2%) è aumentata anche la proporzione di coloro che vivono con un altissimo standard di comfort (LSM 10) e che fanno registrare, in media, un salario mensile netto di oltre 2600 euro. 2.3 Canali di promozione e pubblicità Alla luce di quanto detto sulla posizione dei prodotti ACH che si ha intenzione di commercializzare in SA e sulla necessità di segmentare la domanda, è necessario concentrare gli sforzi di promozione e pubblicità sui canali più idonei a raggiungere il 59 target appropriato di cliente. Significa, cioè, utilizzare tecniche di comunicazione “customizzate”. Avvalendoci di una ricerca del 2011 del South African Advertising Research Foundation, si delineano qui di seguito i profili socio‐demografici degli ideal‐tipi appartenenti alle fasce di LSM (da noi individuate come sbocco commerciale dei nostri prodotti) nonché le loro preferenze mediatiche. Tabella 12 – Profilo del potenziale cliente appartenente alle fasce LSM 6‐10 LSM 6 LSM 7 LSM 8 Demografia Età compresa tra i 25 e i 49 anni Livello di istruzione medio‐alto (scuola superiore) Nella maggior parte dei casi, vive in città Servizi di cui dispone Elettricità, acqua corrente, bagno in casa. Proprietario di diversi beni durevoli, compreso il telefono cellulare. Titolare di libretto di risparmio Attività svolte Noleggio di DVD, serate in pub e club, cena fuori una volta al mese, va ai concerti, compra biglietti della lotteria Media utilizzati Ogni tipo di stazione radio locale e commerciale. Canali TV: SABC 1,2,3, e.tv, Top TV, Community TV Legge ogni tipo di giornali È sensibile alla cartellonistica e ai volantini pubblicitari. Demografia Età compresa tra i 25 e i 49 anni Livello di istruzione medio‐alto (scuola superiore) Vive in città Servizi di cui dispone Ogni tipo di servizio domestico. Proprietario di molti beni durevoli, compresi DVD e mezzi di trasporto. Titolare di libretto di risparmio e libretto degli assegni. Demografia Età superiore ai 35 anni Livello di istruzione superiore (università) Vive in città Attività svolte Partecipa a molte attività, compreso il cinema. LSM 9 Demografia Età superiore ai 35 anni Livello di istruzione superiore (università) Vive in città Servizi di cui Servizi di cui dispone dispone Ogni tipo di Ogni tipo di servizio domestico. servizio Proprietario di domestico. molti beni Proprietario di durevoli, compreso ogni tipo di bene il PC. Titolare di durevole. conto corrente Titolare di conto bancario. corrente bancario. Attività svolte Attività svolte Partecipa ad ogni Partecipa ad tipo di attività. ogni tipo di attività. LSM 10 Demografia Età superiore ai 35 anni Livello di istruzione superiore (università) Vive in città Servizi di cui dispone Ogni tipo di servizio domestico. Proprietario di ogni tipo di bene durevole. Titolare di conto corrente bancario. Attività svolte Partecipa ad ogni tipo di attività. Media utilizzati Ogni tipo di stazione radio locale e commerciale. Canali TV: SABC 1,2,3, e.tv, M‐
Net, DStv, Top TV, Community TV Legge ogni tipo di giornali. È sensibile alla cartellonistica. Accede ad internet almeno una volta la settimana. Media utilizzati Media utilizzati Media utilizzati Ogni tipo di Radio Radio stazione radio commerciale. commerciale. locale e Canali TV: Canali TV: commerciale. SABC 2,3, e.tv, M‐Net, DStv, Canali TV: M‐Net, DStv, Community TV SABC 2,3, e.tv, M‐
Top TV, Legge ogni tipo di Net, DStv, Top TV, Community TV giornali. Community TV Legge ogni tipo È sensibile alla Legge ogni tipo di di giornali. cartellonistica. giornali. È sensibile alla Accede ad È sensibile alla cartellonistica. internet almeno cartellonistica. Accede ad una volta la Accede ad internet internet almeno settimana. almeno una volta una volta la la settimana. settimana. Fonte: estrapolazione LBC dalle informazioni contenute in “LSM Descriptions”, Saarf, 2011 60 Sia dall’analisi della tabella 12 che dalle risultanze delle interviste e della ricerca sul campo emerge che i canali maggiormente utilizzati ed efficaci per promuovere beni durevoli sono la radio (limitatamente a quella commerciale per le fasce più alte), la televisione (anche qui limitatamente ad alcuni canali, a seconda della fascia LSM di appartenenza del cliente), il volantinaggio (solo per la fascia LSM 6) e la cartellonistica. Nonostante l’accesso ad internet sia sempre più diffuso tra le fasce più alte, la pubblicità via banner e spot on‐line continua ad essere poco diffusa e c’è ancora una certa diffidenza verso il canale web. Esistono tuttavia dei portali internet specializzati in prodotti di arredo e decorazione interna che funzionano abbastanza bene. Tra i più importanti si segnala senz’altro Sadecor (www.sadecor.co.za), che ha un’indicizzazione molto alta e un numero di visitatori unici giornalieri invidiabile. Nonostante Sadecor raccolga un numero altissimo di aziende e brand nazionali ed internazionali di prodotti ACH, grazie ad un motore di ricerca molto efficace, le aziende nostrane sarebbero facilmente individuate e distinte nel mare magnum delle aziende manifatturiere e distributrici di prodotti ACH presenti nel sito. Per quanto riguarda gli spot televisivi, dalla rassegna di un numero considerevole di commercials televisivi, si è notato che lo stile pubblicitario utilizzato in SA è simile a quello nostrano di qualche decennio fa: si usano molte figure retoriche ed immagini iperboliche, la teoria comunicativa dominante sembra ancora quella ipodermica (detta anche “bullet theory”) secondo cui il destinatario assorbe acriticamente immagini e contenuti. Troviamo così brand che si sponsorizzano con poca ironia e che diffondono messaggi certamente piacevoli ma anche prevedibili e banali. Ci si può interrogare se è il caso di mantenere lo stesso stile adeguandosi alla cultura comunicativa attuale in SA o tentare un approccio più “breakthrough”, consapevoli però di rischiare di non essere capiti dal pubblico e di non raggiungere l’obiettivo. Un aiuto concreto nel disegnare una campagna pubblicitaria o radiofonica appropriata può essere chiesto alle diverse agenzie di comunicazione e marketing presenti sul territorio, a questo proposito si segnalano in particolare le agenzie Admarula (www.admarula.com) e Redcherry (www.redcherry.co.za). Tecniche di direct marketing tradizionali, come i volantini e i depliant lasciati nella buca della posta delle abitazioni o distribuiti nei punti nevralgici delle città, producono effetto 61 principalmente sulla fascia LSM 6. Se si vuol fare ricorso a questo sistema promozionale si segnala la Vibrant Direct con sede a Durban (www.vibrantdirect.co.za). Un’azione di pubblicità e promozione dei prodotti ACH ad effetto universale è invece la pubblicazione di uno spazio pubblicitario sulle pagine dei quotidiani. Questi sono letti da ogni fascia sociale indipendentemente dal reddito e dal livello di LSM. In questo caso, si consiglia di visionare il portale internet www.mediaclubsouthafrica.com dove sono raggruppati tutti i principali quotidiani del Paese e si possono contattare le loro divisioni commerciali per gli inserimenti pubblicitari. Tuttavia, se ci si vuole rivolgere precipuamente alle fasce più abbienti della società sudafricana, se si vuol fare acquisire visibilità al proprio marchio e se si vogliono pubblicizzare prodotti economicamente impegnativi e “di nicchia”, allora i canali di riferimento sono: 1. rivolgersi a riviste specializzate; 2. stringere accordi e/o partnership con studi di architettura e di design; 3. partecipare a fiere ed eventi del settore. Riviste specializzate La rivista più rinomata del settore ACH è la Homemakers44 (nella versione Fair e Talk), una rivista ricca di informazioni utili per chiunque sia interessato ad arredamento e design. Dotato di una gamma di nuovi prodotti e servizi ad ogni edizione, è un’utile guida per tutto ciò che ha a che fare con la casa, la rivista viene distribuita a 580 mila famiglie a Johannesburg, Cape Town, Durban and Pretoria. Studi di architettura e di design Una maniera diversa di pubblicizzare il proprio marchio e i propri prodotti è quella di rivolgersi e di stringere partnership e accordi commerciali direttamente con studi di architettura e di design. Questi solitamente godono di un rapporto stretto e privilegiato con il nostro target ideale di cliente. Stringere accordi commerciali con qualcuno di questi studi potrebbe significare entrare nel mercato ACH di alta gamma dalla porta principale. Nell’allegato F si propone una lista di studi di architettura ed interior design (inclusiva di ogni informazione utile) tra i più rinomati del SA. 44
Si veda la rivista on‐line all’indirizzo: www.homemakersonline.co.za. 62 Qui di seguito si elencano alcuni tra i principali studi di design e di architettura che potrebbero fungere da testa di ponte per la commercializzazione dei prodotti ACH italiani in Sudafrica. Tabella 13 – Alcuni tra i principali studi di design e di architettura in Sudafrica (ordine alfabetico) NOME SEDE SITO WEB African Design Concepts Asa Architets Collaboration Creative Woods Espresso Design IVK Interiors Pure Dezign South African Institute of the Interior Design Professions Tilt Design Studio Wanda‐Michelle Interiors Johannesburg Johannesburg Cape Town Edenglen Cape Town Umhlali Cape Town www.africandesignconcepts.co.za www.asaarchitects.co.za www.collaboration.co.za www.cwoods.co.za www.espressodesign.co.uk www.ivkinteriors.co.za www.puredezign.co.za Johannesburg www.iidprofessions.com Randburg Johannesburg [email protected] www.wmi.co.za Nell’allegato F si trovano ulteriori dettagli riguardanti gli studi di design e di architettura sopra menzionati, oltre ad ogni informazione utile per contattare direttamente gli studi o i liberi professionisti che vi prestano servizio. Fiere ed eventi Infine, la partecipazione a fiere ed eventi del settore ACH, per la sua rilevanza, merita una sezione dedicata, che si propone qui di seguito. 2.4 Fiere, expo ed eventi Dalle innumerevoli interviste con gli operatori del settore ACH, risulta che in SA le fiere, gli expo o gli altri eventi rivestono un importante ruolo strategico per la commercializzazione dei prodotti di nostro interesse. Poiché le fiere sono essenzialmente un luogo di incontro fisico tra aziende, clienti, fornitori e mass‐media, riuscire a gestire bene il rapporto interpersonale tra i vari attori sociali è fondamentale: 63 da sempre, gli italiani in questo sono dei maestri. Il vantaggio competitivo del naturale savoir faire italiano nelle relazioni interpersonali può rivelarsi vincente, tuttavia da solo non basta ed è estremamente importante che venga accompagnato dalla conoscenza di alcune regole basiche di comportamento (si veda §2.5). Nella tabella 14 si presenta, in ordine cronologico, la lista delle prossime fiere, expo o eventi in cui sono trattati i prodotti ACH. Le descrizioni delle fiere e degli expo elencati (così come ogni altro dettaglio utile) sono presenti invece nell’allegato G. Tabella 14 – Fiere, expo ed eventi riguardanti i prodotti ACH in SA NOME HOMEMAKERS Expo WoodEX for Africa Decorex Boland Motor And Home Expo Rand Show Decorex Grand Designs Live HOMEMAKERS Expo Decorex HOMEMAKERS Expo HOMEMAKERS Expo Home Ideas Centre LUOGO Gauteng Johannesburg Durban Stellenbosch Johannesburg Cape Town Johannesburg Port Elizabeth Johannesburg Cape Town Durban Edenvale DATA 28 febbraio 2013 ‐ 03 marzo 2013 21 marzo 2013 ‐ 23 marzo 2013 21 marzo 2013 ‐ 24 marzo 2013 22 marzo 2013 ‐ 24 marzo 2013 28 marzo 2013 ‐ 1 aprile 2013 25 aprile 2013 ‐ 28 aprile 2013 24 maggio 2013 ‐ 26 maggio 2013 25 luglio 2013 ‐ 28 luglio 2013 7 agosto 2013 ‐ 11 agosto 2013 29 agosto 2013 ‐ 1 settembre 2013 3 ottobre 2013 ‐ 6 ottobre 2013 Permanente 2.5 Norme socio‐culturali in contesti professionali Come ultimo punto, anche se in maniera sintetica, vale la pena di citare alcune norme socio‐culturali in uso in Sudafrica. A questo riguardo, la sede ICE di Johannesburg, dopo anni di studi empirici sulla cultura e sulla società sudafricana, ha stilato una serie di norme 64 comportamentali e di regole sociali che – se si vuole essere agevolati nel trattare professionalmente con gli operatori sudafricani – è il caso di conoscere45. Stili comunicativi: •
i bianchi di origine inglese tendono ad assumere uno stile comunicativo riservato e conservativo orientato ad evitare ogni tipo di conflitto; •
in contrasto, i bianchi boeri hanno solitamente un approccio molto più diretto ed esplicito. Principale obiettivo della loro comunicazione è la correttezza, schiettezza ed onestà; •
i sudafricani di colore sono più informali ed aperti, anche verso chi non conoscono affatto. Struttura e gerarchia nella società sudafricana: •
gli operatori di mercato hanno un profondo rispetto per gli alti dirigenti ed i colleghi che hanno conseguito tali posizioni attraverso sacrificio, diligenza e perseveranza; •
nelle aziende sudafricane, il potere decisionale è normalmente concentrato sulla persona dotata di maggior esperienza presente all'interno dell'organizzazione; •
le decisioni finali prevedono comunque un coinvolgimento e la consultazione dei lavoratori subordinati. La comunicazione in contesti professionali: •
i modi di salutare una persona variano a seconda del gruppo etnico di appartenenza; •
di fronte ad uno straniero, un sudafricano si limiterà a stringere la mano accennando un sorriso e mantenendo un contatto con gli occhi; •
alcune donne non stringono la mano limitandosi ad annuire con il capo. È buona prassi aspettare che siano loro a porgervi la mano; •
durante un colloquio è consigliabile mantenere un atteggiamento formale; • lo scambio di biglietti da visita non è molto utilizzato. 45
Tali informazioni sono state presentate al convegno "Africa sub‐sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le aziende italiane" che ha avuto luogo nella sede dell’ICE a Roma il 16 novembre 2012. 65 Abbigliamento: •
i sudafricani vestono all'occidentale; •
in pubblico, durante i primi incontri ufficiali, è consigliabile indossare un abito elegante; •
agli uomini è consigliabile indossare un abito di tonalità scure, segno di rispetto; • alle donne è consigliabile indossare un abito o un tailleur elegante. Incontri d'affari: •
i rapporti personali sono fondamentali; •
i sudafricani preferiscono incontri face to face piuttosto che telefonate, teleconferenze e scambio di email; •
spesso l'incontro iniziale è utilizzato fondamentalmente per capire se lo "straniero" è una persona affidabile; •
l'obiettivo principale di un incontro tra operatori è quello di favorire una reciproca fiducia, basata su un rapporto strettamente personale col fine di poter instaurare relazioni commerciali di lungo periodo; •
durante una conversazione d'affari, non interrompere mai chi sta parlando; •
per avere accesso ai decision maker della società sudafricana, è consigliabile prendere un appuntamento per effettuare e presentare formalmente la vostra azienda; •
gli appuntamenti e i meeting formali normalmente iniziano e terminano in orario; •
dopo un meeting, è consigliabile inviare un resoconto che contenga il riassunto di ciò che è stato deciso. 66 3. ASPETTI LEGALI E DOGANALI 3.1 Tariffe, imposte e regolamentazione Il Sudafrica ha sostanzialmente aperto il proprio mercato a partire dal 1994, in seguito all'isolamento commerciale attuato dalla comunità internazionale durante il regime dell'apartheid. Da allora ha avuto luogo un sistematico processo di liberalizzazione commerciale che ha portato ad un generale abbattimento delle barriere tariffarie e ad una progressiva riduzione di quelle non tariffarie. Il governo intende procedere sulla strada di una ulteriore apertura del mercato al fine di stimolare i flussi commerciali e di sviluppare la competitività dell'industria nazionale. A partire dal 1994, la struttura delle tariffe doganali è stata profondamente semplificata e razionalizzata, al fine di adeguarla ai requisiti previsti dagli impegni assunti in sede WTO. In generale, i dazi doganali comprendono otto livelli tariffari all'interno di un intervallo con estremi dallo zero46 al trenta per cento. Nonostante queste riforme, l'imposizione doganale del paese resta alquanto complessa e può dare adito ad incertezze. Inoltre, alcuni settori mantengono un elevato grado di protezione, quale ad esempio i prodotti agroalimentari e il tessile‐abbigliamento. Bisogna inoltre distinguere tra dazi al consumo e dazi doganali. I primi sono imposti sulla produzione locale di una serie di prodotti (e.g. bevande alcoliche, veicoli a motore e gioielli), mentre i secondi si pagano sui prodotti d’importazione secondo aliquote variabili. Per quanto riguarda le imposte in SA è bene rilevare innanzitutto che dal 1 gennaio 2001 il Sudafrica è passato da un sistema di prelievo fiscale basato sulla residenza ad un prelievo fiscale basato sul reddito. Con questo nuovo sistema fiscale i residenti sudafricani vengono tassati sui redditi a prescindere dal luogo in cui sono stati realizzati, 46
Ad esempio, per gli investimenti esteri, l’agenzia Trade and Investment South Africa ha predisposto incentivi a diverse Industrial Development Zone, aree costiere e portuali dove non sono previsti dazi per gli esportatori (cfr. Scheda Paese, Studi Economici, SACE, 2012). 67 contrariamente a quanto avveniva in passato in cui venivano tassati solo i redditi realizzati in Sudafrica. Così come nel nostro Paese, le tasse possono essere sia dirette che indirette (e.g. I.V.A., tasse di bollo, accise varie etc.) e i soggetti tassabili sono sia le persone giuridiche che quelle fisiche. Il prelievo fiscale per le società è attualmente del 29%. L’I.V.A. (V.A.T.) in SA è del 14%, sensibilmente più bassa rispetto a quella applicata nel nostro Paese. Come in Italia, anche nella Repubblica Sudafricana, l’IVA si applica sulla vendita sia di beni che di servizi47. Accanto ai dazi per i prodotti importati esistono anche delle barriere non tariffarie: ogni anno il Directorate of Import and Export Control, nell'ambito del Department of Trade and Industry, pubblica sulla Gazzetta Ufficiale una lista di merci sottoposte a licenza di importazione, anche se negli ultimi anni l'emissione di licenze è stata limitata sempre di più, a favore dell'imposizione di barriere di tipo tariffario. Il regime di licenza all'importazione è dettato soprattutto da motivi sanitari e fitosanitari ma anche da ragioni strategiche e di aderenza ai propri standard qualitativi. Tuttavia i prodotti ACH non rientrano tra le categorie merceologiche a rischio di blocco dell’importazione. L'ente preposto alla fissazione e alla gestione degli standard nel settore industriale e commerciale in SA è il South African Bureau of Standards (SABS, cfr. allegato H). Lo schema di marcatura SABS è uno schema di certificazione di prodotto che una terza parte rilascia quando un prodotto soddisfa uno specifico standard sudafricano o internazionale. Anche se la maggior parte degli standard sudafricani ha carattere volontario, molto spesso il Department of Trade and Industry ne decreta l'obbligatorietà. Gli standard sviluppati in SA sono generalmente quelli in vigore presso le organizzazioni internazionali di standardizzazione, di cui il paese è membro attivo. Il South African National Accreditation System rappresenta il sistema nazionale di accreditamento dei laboratori e degli organi ispettivi e di certificazione che è riconosciuto a livello internazionale. Questo accreditamento riguarda però più che altro i prodotti agricoli, alimentari e fito‐sanitari. Non riguarda quindi i prodotti oggetto di questa analisi, se non limitatamente ai prodotti tessili contenenti lana di pecora, questi devono essere 47
Oltre al dazio doganale, sulla maggior parte dei beni importati, si applica anche l'imposta sul valore aggiunto. 68 etichettati con l'indicazione del Paese di origine e devono fornire al consumatore informazioni accurate e rilevanti per la propria scelta. Altre barriere non tariffarie da tenere in considerazione nel momento in cui si decida di commercializzare prodotti italiani in SA sono: °
la congestione dei porti; °
le procedure di valutazione doganale che spesso impongono prezzi superiori a quelli di fatturazione; °
furti di merci; °
misure anti‐dumping; °
burocrazia inefficiente; °
eccessiva regolamentazione. Per quanto riguarda i brevetti, dal 1999, il SA ha aderito al Trattato per la Cooperazione dei Brevetti (PCT). Ciò significa che la richiesta per un singolo brevetto può essere depositata in vari Paesi. I marchi sono, invece, regolati dalla Legge sui Marchi (Trade Marks Act) del 1993. Il soggetto preposto al controllo del rispetto del Trade Marks Act è l’Ufficio dei Marchi con sede a Pretoria. I marchi sono registrati per 10 anni, ma la registrazione può essere rinnovata ulteriormente per un numero illimitato di decenni. La Convenzione di Parigi48 autorizza una domanda di priorità di 6 mesi per i marchi. La legge tutela ampiamente i proprietari di marchi registrati, così da garantirli contro le principali violazioni commerciali. Per ciò che riguarda invece la regolamentazione degli scambi e lo sdoganamento delle merci, la documentazione richiesta è la seguente:  fattura commerciale;  polizza di carico con copie non negoziabili;  lista delle casse imballate;  modulo doganale ‘DA 59’. 48
Il SA ha aderito alla Convenzione di Parigi per la Protezione della Proprietà intellettuale. Ciò consente al richiedente di reclamare la priorità anche in un altro Stato aderente dalla data in cui ne ha fatto richiesta in un altro Stato membro della convenzione, in relazione al medesimo argomento, posto che colui che ne richiede la priorità sia anche richiedente nell’altro Paese e posto che la prima richiesta sia avvenuta entro l’anno precedente. 69 Ogni operazione di sdoganamento deve essere eseguita da agenti doganali qualificati. La normativa per gli investitori stranieri ci conferma che esiste una sostanziale parità di trattamento per l’investitore locale ed estero, il quale ha ampia autonomia nello scegliere i programmi di investimento, la forma societaria, le aree merceologiche e l’utilizzo di finanziamenti interni. 3.2 Accordi internazionali Il 1° gennaio del 2000 è entrato in vigore un accordo di cooperazione commerciale e di sviluppo economico tra il Sudafrica e l'Unione Europea (Trade, Development and Cooperation Agreement‐ TDCA) che si pone, come obiettivo futuro, la creazione di un'area di libero scambio attraverso la graduale riduzione dei dazi commerciali su una grande quantità di merci49. Attualmente l'Unione Europea sta negoziando anche con il Sudafrica gli Economic Partnership Agreements (EPAs) che caratterizzano la nuova politica europea di cooperazione economica bilaterale con i paesi ACP (Africa, Caraibi, Pacifico) e che coprono aspetti quali commercio di merci e servizi, investimenti, concorrenza, gare pubbliche e facilitazioni commerciali. In particolare, finora il Sudafrica è stato l'unico paese membro del SACU a non firmare gli accordi preliminari (cd Interim Agreements) che coprono le merci, le misure sanitarie e fito‐sanitarie, le barriere tecniche al commercio e le facilitazioni commerciali, invocando problematiche tecniche e commerciali associate a tali accordi, con conseguenze negative per la posizione competitiva del Sudafrica a livello regionale. Il Sudafrica è parte della Southern African Custom Union (SACU), unione doganale antichissima i cui accordi di integrazione risalgono al 1910, insieme a Botswana, Lesotho, Namibia e Swaziland. Nel 2004 è entrato in vigore il nuovo accordo di unione doganale che introduce una serie di provvedimenti di decentramento amministrativo, riducendo le responsabilità del Sudafrica in termini di decisioni amministrative, ed una nuova formula di ripartizione delle entrate doganali fra gli Stati membri, con l'obiettivo di mantenere stabili i flussi daziari, evitando che gli stessi possano diminuire repentinamente creando difficoltà finanziarie, soprattutto per i Paesi più piccoli, come Lesotho e Swaziland, per i 49
In questo accordo il SA si impegnava, entro il 2012, ad abbassare le tariffe doganali fino ad eliminarle nell’85% delle importazioni dall’Unione Europea. 70 quali tali entrate rappresentano un'importante fonte di finanziamento del bilancio pubblico. Tutti i membri del SACU, ad eccezione del Botswana, fanno parte di un'area monetaria comune, le cui valute sono ancorate al rand sudafricano. Il Sudafrica è anche membro e principale motore economico della comunità di integrazione economica regionale fra i Paesi dell'Africa australe, denominata SADC, Southern African Development Community, formata da 14 Paesi: Angola, Botswana, Repubblica Democratica del Congo, Lesotho, Madagascar, Malawi, Mauritius, Mozambico, Namibia, Sud Africa, Swaziland, Tanzania, Zambia e Zimbabwe. Attualmente è in corso un negoziato tra i blocchi economici di COMESA (Common Market for Eastern and Southern Africa), EAC (East African Community) e SADC (Southern Africa Development Community) allo scopo di creare una "Tripartite Free Trade Area” che crei un ampio mercato integrato in 26 Paesi del continente, promuovendo investimenti, commercio e sviluppo delle infrastrutture regionali. Il negoziato, iniziato nel 2008 ha come obiettivo quello di arrivare a creare l’African Economic Community, sebbene il programma risulti ambizioso considerati i diversi livelli di crescita delle economie dei Paesi coinvolti con una popolazione totale di circa 600 milioni di persone. Nel luglio del 2008, gli Stati Uniti e i cinque Paesi SACU hanno firmato un Trade, Investment and Development Cooperative Agreement (TIDCA) che instaura un forum per consultazioni, discussioni e possibili accordi commerciali su una vasta serie di problematiche commerciali, nel tentativo di salvare i progressi compiuti nell'ambito delle negoziazioni finalizzate alla conclusione di un accordo di libero scambio. Anche l'India ha avviato con il Sudafrica un negoziato per la promozione e la protezione degli investimenti, nonché un accordo commerciale preferenziale con l'unione doganale SACU. Quest'ultimo tuttavia sarebbe stato sospeso per questioni regolatorie con il pool doganale. Nell'agosto 2007, il Ministero dell'Industria e del Commercio (DTI), ha varato le proprie linee guida ed associati piani di azione per la politica industriale del paese (National Industrial Policy Framework and Industrial Policy Action Plan) il cui obiettivo è quello di promuovere lo sviluppo di industrie ad elevato valore aggiunto in molti settori prioritari strategici tra cui il settore dei mobili e dei prodotti tessili. Il Piano d'Azione stabilisce specifici meccanismi per sostenere questi settori che comprendono la revisione integrale dei dazi doganali con potenziale riduzione per i prodotti sensibili di filiera. 71 Negli ultimi anni, il SA è riuscito a creare un ambiente favorevole agli investimenti, sia nazionali che esteri. È in particolare l’agenzia di promozione degli investimenti “TISA” (Trade and Investment South Africa) strutturata all’interno del Dipartimento del Commercio e dell’Industria del SA (DTI) che ha attuato una serie di misure a favore degli investitori così da fornire loro servizi per orientarli in efficaci strategie di investimento. Bisogna sottolineare, inoltre, che il SA è tra gli Stati fondatori dell’Accordo Generale sulle Tariffe e il Commercio (GATT) ed è membro dell’Organizzazione Mondiale per il Commercio (WTO). Oltre ad essere firmatario di tutti gli accordi del WTO inerenti ad una serie di specifiche questioni commerciali, è anche il beneficiario di una varietà di accordi commerciali preferenziali con altre nazioni, che gli hanno conferito lo status di “Most Favoured Nation” (MFN). Restringendo l’attenzione sulle relazioni politico‐economiche tra l’Italia e il SA e utilizzando una fonte di informazione ufficiale (l’ambasciata italiana in SA) si presentano qui di seguito i principali accordi bilaterali, attualmente in vigore, firmati tra i due Paesi: °
convenzione per evitare la doppia imposizione in materia di imposte sul reddito e per prevenire le evasioni fiscali, con Protocollo aggiuntivo, firmato a Roma il 16/11/1995; °
accordo in materia di Promozione e Protezione degli Investimenti firmato a Roma il 9 giugno 1997; °
accordo di cooperazione tecnica firmato a Pretoria il 15/1/1998; °
accordo tecnico tra il Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti (Repubblica Italiana) e ARMSCOR (Repubblica del Sudafrica) per il provvedimento per i servizi governativi di Assicurazione di Qualità, con 4 Annessi, firmato a Pretoria il 19 novembre 1998; °
“Endorsement of the Cape Town Declaration on Science and Technology for Sustainable Development”, firmato il 13 marzo 2002 a Cape Town; °
“Memorandum of Understanding between the Government of the Italian Republic and the Government of the Republic of South Africa in the field of Health, in Gauteng Province”, firmato a Cape Town il 13 marzo 2002. 3.3 L’attenzione all’equità economica: il BBBEE 72 Come si è detto, il governo del Sudafrica riserva uguale trattamento agli investimenti esteri rispetto a quelli nazionali. Le imprese straniere hanno libero accesso ai vari programmi di incentivazione. Tuttavia, esistono per gli investitori stranieri delle restrizioni, imposte dalle autorità valutarie, circa la possibilità di ottenere prestiti da banche locali, qualora il soggetto non residente e la sua filiale sudafricana siano per il 75% partecipate da capitale straniero. Dall'altro lato, le autorità valutarie hanno allentato i controlli sulle transazioni finanziarie effettuate dai soggetti non residenti, che dal 2009 possono per esempio ottenere prestiti dalle istituzioni finanziarie locali per il finanziamento degli investimenti, nonché acquistare e vendere proprietà immobiliari e commerciali senza restrizioni. L'erogazione di crediti che un soggetto non residente intende devolvere ad un soggetto sudafricano, se fuori dell'area monetaria comune, deve ricevere preventivamente l'autorizzazione delle autorità di controllo. È necessario a questo punto affrontare anche un’altra questione che potrebbe rappresentare un ostacolo per gli investimenti esteri: il cosiddetto Black Economic Empowerment (BEE). Si tratta di una strategia ormai acquisita dalle autorità politiche del Paese, ed estesa per legge a diversi settori economici, tesa ad incoraggiare l'ingresso nella gestione dell'economia di operatori di colore. Il Black Economic Empowerment (BEE) implica il rispetto di una serie di regole che, secondo l'opinione di alcuni operatori economici, può costituire un freno agli investimenti dall'estero, mentre secondo altri può rappresentare un fattore incentivante, determinato tuttavia dalla professionalità del partner BEE, allo scopo di radicare la propria impresa nel territorio e allargare i propri interessi nell'area sub‐sahariana. Per l’importanza che questo tema detiene nelle strategie aziendali locali è il caso di approfondirne la conoscenza. L’acronimo BBBEE (Broad‐Based Black Economic Empowerment) o più semplicemente Black Economic Empowerment (BEE) è essenzialmente una strategia di crescita messa a punto nel 2003, che fa leva proprio sul punto più debole del sistema economico sudafricano: la disuguaglianza. Lo slogan adottato dal Dipartimento del Commercio e dell’Industria (DTI) per promuovere tale strategia è: “Nessuna economia può crescere escludendo una parte della propria gente e, allo stesso tempo, un’economia che non cresce non può integrare i propri cittadini in modo significativo”. 73 Questa strategia è associata alla crescita economica e allo sviluppo del Paese e non ad una mera ridistribuzione della ricchezza già esistente. La BEE è quindi una politica economica che mira ad allargare la base economica del Paese (un tempo affidata ad una fascia ristretta di popolazione) e attraverso questo allargamento stimolare la crescita economica e creare occupazione. La strategia utilizzata dal governo sudafricano è stata quella di focalizzare la propria attenzione sulle categorie di persone storicamente svantaggiate ed in particolare sulla popolazione nera, sulle donne, sui giovani, sui disabili e sulle comunità rurali. È soprattutto quando queste categorie si incrociano tra loro che la discriminazione tocca le sue vette più alte ed insopportabili. IL DTI prende dunque a cuore il problema delle discriminazioni multiple, anche se poi continuando a leggere il lunghissimo testo che compone il Broad Based Black Economic Empowerment Act del 2003, si trovano ben poche tracce di misure atte a prevenire la discriminazione di genere, o a migliorare la condizione dei disabili e ad offrire maggiori opportunità ai giovani. È però da sottolineare che per “black people” il governo sudafricano intende riferirsi ad “Africans, Coloureds and Indians”50. Anche se, come si è visto precedentemente (cfr. §1.5), la popolazione appartenente al gruppo etnico ‘Indian or Asian’ ha un reddito più simile a quello dei bianchi che a quello dei neri. Gli obiettivi della politica BEE si possono riassumere nei seguenti punti: 
Incentivare la popolazione nera a divenire proprietaria di aziende e ad amministrarle. A questo riguardo, un’impresa si considera di proprietà di una persona di colore se è posseduta almeno per il 51% da individui di colore e se questi hanno un controllo sostanziale di gestione dell’azienda. 
Raggiungere un cambio sostanziale nella composizione razziale delle strutture di proprietà e di gestione aziendale e nelle occupazioni qualificate delle imprese esistenti e nuove. 
Promuovere accesso al credito per rafforzare l’economia delle persone di colore. 
Assicurare che le imprese di proprietà nera beneficino di un trattamento preferenziale negli appalti pubblici. 50
Cfr. Government Gazette REPUBLIC OF SOUTH AFRICA Vol. 463 9 January 2004 No. 25899 (pag. 4 riga 9). 74 Nel Codice delle Buone Pratiche (Codes of Good Practice) del 2007 riferito al BBBEE si fornisce uno schema per la misurazione e quindi la valutazione del BEE all’interno di ogni settore economico. Secondo questo codice ogni soggetto che opera all’interno del SA deve, in qualche misura, contribuire agli obiettivi previsti dalla filosofia del BEE. La prima fase del Codice incoraggia tutti i soggetti, pubblici e privati, ad implementare adeguate iniziative BEE attraverso il rilascio di licenze e concessioni, la vendita di proprietà e i trattamenti preferenziali nelle gare d’appalto verso le imprese che hanno un alto punteggio di BBBEE. Nella seconda fase del Codice sono esplicitati i criteri per attribuire i punteggi di BBBEE alle imprese. Le dimensioni sotto valutazione sono sette: la proprietà, il controllo di gestione, l’uguaglianza nell’occupazione, lo sviluppo delle capacità e competenze, appalti preferenziali, investimenti nello sviluppo dell’azienda e investimenti nello sviluppo socio‐
economico. Ad ogni dimensione è associato un target; ad esempio, si ritiene coperta la dimensione della proprietà se almeno il 25% dell’azienda è posseduta da persone di colore, in tal caso viene attribuito a quell’azienda il punteggio massimo stabilito per quella dimensione, che nel caso della proprietà è uguale a 20 punti. Se l’obiettivo non è raggiunto del tutto, si assegnano comunque i punti in modo proporzionale al target raggiunto (e.g. se un’azienda è posseduta per il 12,5% da neri, otterrà un punteggio di 10 punti nella dimensione “proprietà”). Nella tabella 15 si presentano i punteggi relativi al BBBEE e i target da raggiungere per ottenere il 100% del punteggio di ogni dimensione. Tabella 15 – Dimensioni, punteggi e obiettivi del BBBEE Dimensioni da valutare Punteggi BBBEE Proprietà Controllo di gestione Uguaglianza nell’occupazione Sviluppo delle capacità e competenze Appalti preferenziali 20 10 15 15 20 Investimenti nello sviluppo dell’azienda 15 Investimenti nello sviluppo socio‐
economico 5 75 Obiettivi 25% + 1 40‐50% 43‐80% 3% del libro paga 70% 0,375% del fatturato 0,125% del fatturato Fonte: OECD Economic Surveys, South Africa Economic Assessment, n. 15, 2008, p.51 Ogni soggetto pubblico (governo, ente o azienda) in SA è obbligato a fare riferimento al punteggio di BBBEE delle aziende nel prendere le decisioni economiche che riguardano:  gare d’appalto;  licenze e concessioni;  ogni tipo di partnership e di accordo commerciale tra pubblico e privato;  vendita di proprietà dello Stato. Anche le aziende private sono incoraggiate ad interagire tra di loro applicando il Codice51. La questione tocca aspetti politici, sociali ed etici oltre che economici. Cosicché è sempre più diffusa l’usanza di mettere bene in mostra il proprio punteggio BBBEE, per migliorare l’immagine della propria azienda. Analogamente, sono sempre di più le aziende che, come filosofia di corporate social responsibility, preferiscono stringere accordi commerciali con soggetti che sono classificati come “Buoni contributori BBBEE” (hanno cioè un punteggio pari o superiore a 65/100). Tramite un apposito programma (Equity Equivalent Investment Programme), le politiche di BBBEE coinvolgono anche le multinazionali e gli altri soggetti che vogliano investire o fare affari in SA. Il Codice delle Buone Pratiche del BBBEE permette alle aziende straniere una certa flessibilità nel modo in cui esse strutturano i loro accordi commerciali in SA e nel modo in cui viene conteggiato il loro livello di contribuzione BBBEE. Infatti, il Codice ammette che possano esserci delle situazioni in cui aziende straniere non hanno alcuna possibilità di soddisfare alcuni requisiti richiesti dal Codice, in particolare quello della “proprietà”. In questi casi, il Codice permette una contribuzione diversa che è basata sulla quota di fatturato che deriva da operazioni svolte con “buoni contributori africani” (almeno il 25% 51
Ciò vale limitatamente alle grandi aziende, cioè a quelle aziende che superano gli 8 milioni di rand di fatturato annuo (al cambio di novembre 2012, circa 680 mila euro). Per non rientrare all’interno del programma BBBEE e quindi per non sottostare al relativo regolamento, non è raro che le aziende si dividano in più unità di business in modo da non raggiungere quella soglia limite. Ad esempio, Emmay Trading ha costituito ad hoc tre aziende (una di mobili, una di cuoio e una di tessuti) in modo tale che nessuno dei fatturati delle singole aziende raggiungesse 8 milioni di rand di fatturato annuo. 76 del totale del fatturato prodotto in SA) oppure, sulla quota di fatturato che deriva da operazioni commerciali con ditte sudafricane e che deve essere pari ad almeno il 4% del totale del fatturato annuo della multinazionale. Al fine di ottenere trattamenti economici privilegiati con il settore pubblico sudafricano, le aziende straniere sono incoraggiate dal Dipartimento Commercio e Industria (DTI) a proporre delle soluzioni economiche relative all’Equity Equivalent Investment Programme. Le linee guida e i documenti relativi alle domande e alle istanze da presentare possono essere visionate e scaricate dal sito ufficiale dell’Equity Equivalent Secretariat che è strutturato all’interno del DTI52. 52
Indirizzo web: www.thedti.gov.za/economic_empowerment/equity_programme.jsp. 77 SUDAFRICA: SCHEDA PAESE ALLEGATO A SUDAFRICA: SCHEDA PAESE A.1 Principali informazioni sul Paese e sulla popolazione La “Repubblica Sudafricana” (nome ufficiale del Sudafrica) si estende su una superficie di 1.219.912 Km² ed ha una popolazione di circa 50,5 milioni di abitanti (fonte: Stats SA 2011). Dal punto di vista amministrativo, lo Stato sudafricano si suddivide su due livelli. Il primo è costituito dalle province (9) e il secondo dai distretti (52). I distretti includono sia le municipalità metropolitane, che quelle locali e distrettuali. Una prima grossa differenza tra il SA e i Paesi più industrializzati è l’età media della popolazione: il 31,3% della popolazione sudafricana ha meno di 15 anni (in Italia la stessa fascia d’età è occupata solo dal 14% della popolazione). Di conseguenza, gli anziani in SA rappresentano una ristretta minoranza: coloro che hanno 60 anni o più sono solo il 7,7% della popolazione totale (mentre in Italia rappresentano il 26,6%53), con tutte le implicazioni macroeconomiche e sociali che ciò comporta. Se quasi il 50% della popolazione sudafricana ha meno di 25 anni ciò è dovuto principalmente alla bassa aspettativa di vita alla nascita: nel 2011 per gli uomini è di 54,9 anni e per le donne di 59,1 anni. Tabella 16 – Scheda sintetica delle principali informazioni strutturali del Sudafrica Nome ufficiale Capitale Forma di governo Popolazione Età mediana della popolazione Aspettativa di vita alla nascita Principali etnie presenti Lingue ufficiali Presidente Superficie Coordinate REPUBBLICA SUDAFRICANA Pretoria (politico‐amministrativa); Cape Town (legislativa); Bloemfontain (giudiziaria), Johannesburg (economico‐finanziaria) Democrazia parlamentare 50,5 milioni (2011) 24,7 anni (2011) 54,9 anni (uomini); 59,1 anni (donne) Black; Coloured; Indian or Asian; White Afrikaans, Inglese, Ndebele, Sesotho del nord, Sesotho, Swati, Tsonga, Tswana, Venda, Xhosa, Zulu Jacob Zuma 1.219.912 km² 29° 00’ S, 24° 00’ E 53
Elaborazioni statistiche LBC effettuate sui dati dell’indicatore “demo_pjangroup” della bancadati Eurostat (dati riferiti al 2011). 78 SUDAFRICA: SCHEDA PAESE Fuso orario Nazioni confinanti Città principali (popolazione) Clima Prefisso telefonico Internazionale GMT+2 Namibia, Lesotho, Botswana, Zimbabwe, Swaziland, Mozambico Johannesburg (4 Milioni di ab.), Città del Capo (3,5 Milioni di ab.), Pretoria (2,5 Milioni di ab.) Temperato e Subtropicale, con variazioni regionali dovute alle differenze di altitudine e alla vicinanza del mare +27 Dominio di primo livello geografico .za Moneta Rand Sudafricano Tassi di cambio (al 19 gennaio 2013) Indicatori di rischio (2012) PIL PIL pro capite IDE in entrata (anno) Principali prodotti importati Principali prodotti esportati • 1 EUR = 11,815 ZAR • 1 ZAR = 0,085 EUR OCSE = 3 S&P’s = BBB Moody’s = Baa1 Fitch = BBB+ 422 Mld USD (Stima IMF 2011 ) 8342 USD (Stima IMF 2011) 5.100 Mln di USD (anno 2010) Oli di Petrolio, Reimportazioni per riparazioni, Raffinati, Autoveicoli, Apparecchi per la telefonia mobile, Medicamenti Platino incluso palladio, Rodio, Oro, Carboni fossili, Minerali di ferro, Autoveicoli per trasporto persone Principali partner commerciali Vedi §A.4 Inflazione 5,7% (novembre 2012) Accordi di libero scambio  Accordo ASSC tra Sudafrica e i paesi UE  Accordo di libero scambio tra gli stati dell’AELS e gli stati della SACU Porti e aeroporti  9 aeroporti di cui 3 Internazionali (Durban, Johannesburg e Cape Town); 7 porti Fonte: IMS – Stats SA – Assafrica – ICE – Business Atlas A.2 Quadro macroeconomico Negli ultimi dieci anni le prestazioni dell’economia sudafricana sono state notevoli e il suo sviluppo costante. Il Paese si è imposto nel panorama economico mondiale come un’importante economia emergente, tanto che nel 2010 è entrato di diritto nel novero dei Paesi a più alta potenzialità economica conosciuto come BRIC (Brasile, Russia, India e Cina) e che ora è dunque sostituito dall’acronimo BRICS, dove la lettera “S” indica il Sudafrica. Riconoscimento più che legittimo, considerato che negli ultimi dieci anni l’economia sudafricana è cresciuta ad un tasso annuo medio del 4%. La grande recessione del 2009 ha avuto effetti negativi sull’economia Sudafricana, sebbene, già a partire dal primo trimestre del 2010 l’economia del Paese abbia mostrato segni evidenti di ripresa 79 SUDAFRICA: SCHEDA PAESE che si sono confermati nei successivi trimestri del 2010 e del 2011. Nel grafico qui di seguito, si riporta la crescita economica del SA negli ultimi 10 anni dettagliata per trimestri54. Grafico 27 – Variazione percentuale del PIL sudafricano per trimestre dal 2001 al 2011 Fonte: DTI, 2012 Per avere un quadro chiaro della situazione macroeconomica del SA, considerare la crescita annua del PIL rappresenta una condizione necessaria, ma non sufficiente. Bisogna infatti prendere in considerazione anche altri indicatori. Nella tabelle qui di seguito si delineano una serie di indicatori economici ma anche politico‐sociali, che offrono ulteriori spunti di riflessione ed elementi di valutazione ai potenziali investitori stranieri, di modo che questi siano messi nelle migliori condizioni possibili per poter effettuare scelte strategiche più consapevoli e mirate. Tabella 17 – Variazione annua PIL, inflazione, saldo del bilancio pubblico. Anni 2008‐2013 (%) 2012 2013 (stima) (previsione) 3,2 3,6 4,7 4,3 4,9 5,3 4,7 ‐6,0 ‐6,0 ‐5,6 ‐4,8 Area di riferimento 2008 2009 2010 2011 Variazione annua del PIL (%) 3,6 ‐1,7 2,8 Inflazione media annua (%) 11,0 7,1 Saldo Bilancio pubblico/PIL (%) ‐2,4 ‐5,5 Fonte: OECD, 2012 Tabella 18 – Altri indicatori economici. Anni 2008‐2012 (%) 54
Si consideri che l’anno fiscale in SA termina il 31 marzo. 80 SUDAFRICA: SCHEDA PAESE Area di riferimento 2008 2009 2010 2011 (Stima) 2012 (Stima) Esportazioni ($ mld) 86,1 66,5 76,9 78,3 79,7 Importazioni ($ mld) ‐90,6 ‐66,0 ‐77,1 ‐80,4 ‐82,4 Saldo bilancia commerciale ($ mld) ‐4,5 0,5 ‐0,2 ‐2,1 ‐2,7 Saldo transazioni correnti ($ mld) ‐20,1 ‐11,3 ‐16,8 ‐20,9 ‐22,3 Saldo transazioni correnti/PIL ‐7,3 ‐4,0 ‐4,6 ‐5,6 ‐6,3 Debito estero totale ($ mld) 41,9 40,9 47,3 48,9 49,7 Debito estero totale/PIL (%) 15,2 13,0 13,2 14,0 Riserve valutarie ($ mld) 34,1 39,7 44,3 46,6 47,8 Riserve valutarie (mesi import.) 3,8 5,9 5,6 5,6 5,6 Cambio medi ZAR/USD 8,3 8,4 7,3 7,8 8,8 14,3 Fonte: EIU – Bureau Van Dijk, 2010 Tabella 19 – Indicatori extra‐finanziari. Anni 2010 e 2011 Indicatori di “Business Climate” Attuale Precedente Doing Business (2011) 34° su 183 32° su 183 Indice di libertà economica (2010) 74° su 183 72° su 183 Indice di percezione della corruzione (2010) 54° su 180 55° su 180 Fonte: EIU – Bureau Van Dijk, 2010 A.3 Struttura produttiva A parte il 2009 in cui il SA, similmente a molte altre nazioni, ha registrato un periodo di vera e propria recessione, l’economia sudafricana è in continua crescita e rafforzamento in tutti i settori. Nel 2011 sono stati in particolare il settore minerario e quello manifatturiero a fungere da volano per tutta l’economia, a testimonianza di come la crescita del Paese sia trainata dalla domanda di esportazioni. La ripresa economica del 2010 ha agevolato la ripresa delle importazioni di beni e servizi e ampliato nuovamente il passivo nei conti con l’estero, comunque finanziato da una ripresa degli afflussi di portfolio equity e dalla continua solidità negli IDE. Per far riprendere anche la domanda interna, che procede in maniera molto più lenta, il governo già nel 2009 aveva operato dei tagli drastici dei tassi di interesse, tuttavia il tasso di 81 SUDAFRICA: SCHEDA PAESE disoccupazione rimane ad un livello di guardia (25%) e l’indebitamento delle famiglie rimane molto alto. La debolezza della domanda interna è comunque compensata dal continuato stimolo fiscale esercitato dal governo e veicolato in massicci investimenti infrastrutturali nei campi dell’energia e dei trasporti, anche connessi all’organizzazione della Coppa del Mondo di Calcio avvenuta nel periodo giugno‐luglio del 2010 e che di certo ha rivestito un importante ruolo per tutta l’economia del Paese. Le efficaci politiche monetarie e fiscali e la debole domanda interna facilitano l’allentamento delle pressioni fiscali e nonostante l’incremento dei salari e delle tariffe elettriche approvato nel 2010 e rinnovato nel corso del 2011, si è riusciti a riportare il tasso di inflazione all’interno della fascia obiettivo del 3‐6% e di conseguenza si è anche migliorato il rapporto tra crescita del PIL e tasso di d’inflazione annua (vedi grafico 28). Grafico 28 – Variazione annua del PIL e inflazione media annua a confronto. Fonte: OECD ‐ 2012 Nel 2011, tutti i settori produttivi hanno manifestato incrementi reali dell’attività economica (ad eccezione del settore agricolo e ittico, in calo dello 0,4%). Il tasso di crescita più elevato si è registrato nel settore commerciale (+4,4%), seguito dal settore governativo (3,9%), da quello finanziario (3,5%), dal settore dei trasporti (3,3%) e da quello 82 SUDAFRICA: SCHEDA PAESE manifatturiero che dopo il brusco arresto del 2009 (‐10,1%) ha fatto registrare un incoraggiante +2,4%. Nel 2011, il peso dei vari settori economici in SA è stato particolarmente sbilanciato verso il settore finanziario che, da solo, ha rappresentato circa un quarto (il 23,7%) del PIL complessivo del SA. Il settore manifatturiero, comunque, con un giro d’affari di 289 miliardi di rand (28,5 miliardi di euro), è il secondo settore più importante del SA, contribuendo al 17,1% del totale del PIL. Nel grafico a barre qui di seguito si presentano i pesi percentuali di tutti i settori dell’economia sudafricana. Grafico 29 ‐ Peso percentuale dei settori economici in rapporto al PIL del SA Fonte: StatSA, 2012 A.4 Commercio estero Nel 2011 il Sudafrica ha esportato beni per un totale di 69 miliardi di euro (+18,9% rispetto al 2010) e ne ha importati per 71,8 miliardi di euro (+23,9%). Tra i principali prodotti esportati troviamo prodotti inerenti alla pelletteria (borse e simili), al tessile in generale, all’edilizia e ai pezzi di ricambio per le imbarcazioni sportive e da diporto. 83 SUDAFRICA: SCHEDA PAESE Tra i principali prodotti importati si annoverano invece lo zucchero bianco e lo zucchero semolato, i generatori di vapore, il trattamento dei combustibili nucleari, le rotaie e le locomotive dei treni. I principali Paesi partner del SA, per quanto riguarda le esportazioni, nel 2011 sono stati: Cina (12,3% del totale), Stati Uniti (8,7%), Giappone (7,9%), Germania (6,2%) e Regno Unito (4,1%). In Italia il SA esporta beni per un controvalore di 1,3 miliardi di euro, il nostro Paese si colloca dunque al 14esimo posto nel mondo e al sesto in Europa per valore di merci sudafricane esportate (vedi grafico 30). Grafico 30 – Principali Paesi in cui il SA esporta e relativo valore delle esportazioni (dati riferiti al 2011, in euro) Fonte: Department of Trade and Industry (DTI), 2012 Per quanto riguarda le importazioni, è sempre la Cina il principale Paese partner del SA, con oltre 10 miliardi di euro di beni cinesi importati in SA; il gigante giallo rappresenta, da solo, il 14,2% di tutto il valore dell’importazione sudafricana. Il secondo partner più importatnte è la Germania (10,7% del totale delle importazioni) e al terzo posto si trovano gli Stati Uniti (8,1%). Seguono poi il Giappone (4,7%) e l’Arabia Saudita (4,5%), quest’ultima nazione, fino a qualche anno fa, non figurava tra i principali partner importatori di beni sudafricani. 84 SUDAFRICA: SCHEDA PAESE L’Italia, dal canto suo, rappresenta il nono Paese nel mondo per importazioni in SA e si colloca sul podio europeo, dietro solamente a Germania e Regno Unito. Nel 2011 il SA ha importato beni italiani per un controvalore di 1937 milioni di euro (il 2,7% del totale delle importazioni). Grafico 31 – Principali Paesi in cui il SA importa e relativo valore delle importazioni (dati riferiti al 2011, in euro) Fonte: Department of Trade and Industry (DTI), 2012 A ben vedere, il saldo commerciale del nostro Paese rispetto al Sudafrica si è rivelato un vero e proprio rebus. Ci sono diverse fonti da cui poter attingere per valutare la situazione commerciale tra i due Paesi: si possono considerare (come di è fatto finora in questo paragrafo) i dati diffusi dal Department of Trade and Industry del Sudafrica, oppure si possono considerare i dati in possesso dell’Istat (sezione Coeweb). A rigor di logica i risultati dovrebbero coincidere; in realtà però, non solo i dati in possesso del DTI differiscono da quelli dell’Istat, ma addirittura dipingono un panorama opposto a quello dipinto dal nostro istituto nazionale di statistica. Secondo il DTI del SA, l’Italia nei confronti del Sudafrica è un esportatore netto di beni, mentre secondo l’Istat è vero esattamente il contrario55. Dall’inizio delle serie storiche (1991), secondo i dati del Coeweb, l’Italia 55
Questo dilemma, che non è certo nuovo agli addetti ai lavori, è noto come “Asimmetria”. Le statistiche di interscambio commerciale internazionale sono dette “mirror statistics”, anche se a ben vedere, raramente, i valori si rispecchiano l’un l’altro. In ogni caso, quando l’entità dell’asimmetria statistica è tale da inficiare anche considerazioni e valutazioni di massima tra due Paesi, è bene che gli istituti statistici interessati dialoghino tra loro per individuare e limitare il più possibile tali discrepanze. Nello specifico caso (Italia‐Sudafrica), la differenza dei dati in possesso delle due istituzioni nazionali è, ogni anno, dell’ordine di parecchie centinaia di milioni di euro. 85 SUDAFRICA: SCHEDA PAESE ha sempre fatto registrare un saldo negativo nella bilancia commerciale con il Sudafrica. Di seguito i dati in possesso dell’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico)56. Grafico 32 – Interscambio generale tra Sudafrica e Italia. Valori in milioni di euro Fonte: Elaborazione LBC su dati OCSE Come si può vedere dal grafico 32, il Sudafrica per lungo tempo è stato un esportatore netto di beni in Italia, con la crisi del 2009 c’è però stato un crollo che ha colpito soprattutto le esportazioni sudafricane che in un solo anno sono diminuite del 39%. Dal 2009 in poi gli scambi commerciali tra Italia e Sudafrica hanno ripreso ad aumentare. È in particolare il volume delle importazioni di 56
Anche i dati OCSE sono soggetti al problema dell’asimmetria, che viene così spiegata nella serie mensile “Statistics Brief”: «Although the measurement of merchandise trade is well defined by international guidelines and well coordinated internationally, there still remain measurement problems and certain deficiencies with regard to international comparability. Asymmetry is the most important problem: the value of a country’s exports rarely matches the corresponding import value of the destination country (mirror statistics). These mirror statistics are an important quality assessment tool and have led to numerous reconciliation exercises. The most significant sources for disparities are: Trade system, Coverage, Valuation, Partner country attribution, Classifications, Other factors» [OECD, “Statistics Brief”, October 2001, pp.2‐3). Per la costruzione del grafico 32 si sono perciò calcolati i valori medi riportati dall’OCSE sia tra il valore delle importazioni italiane e le esportazioni sudafricane, sia tra il valore delle esportazioni italiane e le importazioni sudafricane. 86 SUDAFRICA: SCHEDA PAESE prodotti italiani ad aver fatto un salto di qualità, facendo registrare un aumento del 48,5% in soli due anni (2010 e 2011) ed invertendo così il segno del saldo commerciale tra i due Paesi. Un’analisi qualitativa dell’export italiano in SA, lo riconduce prevalentemente al settore della meccanica strumentale, cui seguono i prodotti chimici e i mezzi di trasporto (vedi grafico 33). Grafico 33 ‐ Esportazioni italiane in Sudafrica suddivise per settori (2010) Fonte: SACE, 2011 L’Italia invece dal SA importa prevalentemente metallurgia, prodotti in metallo e prodotti delle miniere e delle cave. Nei settori siderurgico, meccanico e agro‐industriale, alcune imprese Italiane (medio‐grandi) hanno realizzato diverse iniziative di delocalizzazione produttiva. Mentre nell’ambito della filiera delle costruzioni, dell’estrazione del granito e dei servizi commerciali, di spedizione, turistici ed alle imprese si registra l’esistenza di una diffusa imprenditorialità da parte della comunità italiana residente nella Repubblica Sudafricana. 87 Esportazioni delle provincie toscane in SA ALLEGATO B Esportazioni delle provincie toscane in SA, ripartite per categoria merceologica. Valori aggregati (anni 2001‐2012), in euro 88 Esportazioni delle provincie toscane in SA 89 Esportazioni delle provincie toscane in SA Fonte: Elaborazione LBC su dati Coeweb‐ISTAT, 2012
90 Tabella di conversione categorie merceologiche ALLEGATO C TABELLA DI CONVERSIONE Etichette delle categorie merceologiche utilizzate in §1.4.1 (“Interscambio con la toscana”) e Settori ATECO 2007 Etichetta utilizzata in §1.4.1 Tovaglie, lenzuola, tappeti e moquette Codice e denominazione originale della categoria merceologica 13.9 ALTRE INDUSTRIE TESSILI 13.91 Fabbricazione di tessuti a maglia 13.92 Confezionamento di articoli tessili (esclusi gli articoli di abbigliamento) 13.92.1 Confezionamento di biancheria da letto, da tavola e per l'arredamento 13.92.2 Fabbricazione di articoli in materie tessili n.c.a. 13.93 Fabbricazione di tappeti e moquette 13.94 Fabbricazione di spago, corde, funi e reti 13.95 Fabbricazione di tessuti non tessuti e di articoli in tali materie (esclusi gli articoli Sotto‐categorie comprese: di abbigliamento) 13.96 Fabbricazione di articoli tessili tecnici ed industriali 13.96.1 Fabbricazione di nastri, etichette e passamanerie di fibre tessili 13.96.2 Fabbricazione di altri articoli tessili tecnici ed industriali 13.99 Fabbricazione di altri prodotti tessili n.c.a. 13.99.1 Fabbricazione di ricami 13.99.2 Fabbricazione di tulle, pizzi e merletti 13.99.9 Fabbricazione di feltro e articoli tessili diversi Mattoni, piastrelle e rivestimenti Sotto‐categorie comprese: Sanitari e prodotti ornamentali in porcellana e ceramica 23.3 FABBRICAZIONE DI MATERIALI DA COSTRUZIONE IN TERRACOTTA 23.31 Fabbricazione di piastrelle in ceramica per pavimenti e rivestimenti 23.32 Fabbricazione di mattoni, tegole ed altri prodotti per l'edilizia in terracotta 23.4 FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI IN PORCELLANA E IN CERAMICA 23.41 Fabbricazione di prodotti in ceramica per usi domestici e ornamentali 23.42 Fabbricazione di articoli sanitari in ceramica Sotto‐categorie comprese: 23.43 Fabbricazione di isolatori e di pezzi isolanti in ceramica 23.44 Fabbricazione di altri prodotti in ceramica per uso tecnico e industriale 23.49 Fabbricazione di altri prodotti in ceramica Parquet, pannelli, porte e finestre 16.2 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI IN LEGNO, SUGHERO, PAGLIA E MATERIALI DA INTRECCIO 16.21 Fabbricazione di fogli da impiallacciatura e di pannelli a base di legno ‐ fabbricazione di fogli sottili da impiallacciatura per essere utilizzati nella produzione di compensato o per altri scopi: fogli levigati, tinti, rivestiti, impregnati, rinforzati (con carta o tessuto), lavorati a motivo Sotto‐categorie comprese: ‐ fabbricazione di compensato, pannelli di legno impiallacciato e pannelli laminati simili ‐ fabbricazione di pannelli di particelle orientate (OSB) e di altri pannelli di truciolato ‐ fabbricazione di pannelli di fibra a media densità (MDF) e di altri pannelli di fibra ‐ fabbricazione di legno densificato 91 Tabella di conversione categorie merceologiche ‐ fabbricazione di legno laminato incollato e di legno laminato per impiallacciatura 16.22 Fabbricazione di pavimenti in parquet assemblato ‐ fabbricazione di pavimenti di legno: quadroni e strisce per pavimenti a parquet, assemblati in pannelli 16.23 Fabbricazione di altri prodotti di carpenteria in legno e falegnameria per l'edilizia 16.23.1 Fabbricazione di porte e finestre in legno (escluse porte blindate) ‐ fabbricazione di prodotti in legno destinati principalmente all’edilizia: porte, finestre, imposte e loro telai, contenenti o meno parti metalliche come cerniere, serrature eccetera 16.23.2 Fabbricazione di altri elementi in legno e di falegnameria per l’edilizia ‐ fabbricazione di prodotti in legno destinati principalmente all’edilizia: travi, travicelli, puntoni eccetera ‐ fabbricazione di capriate in legno prefabbricate, laminate e connesse con parti metalliche ‐ fabbricazione di scale, ringhiere, asticelle, bacchette, modanature, aste da corniciai ‐ fabbricazione di edifici prefabbricati o di loro elementi, prevalentemente in legno, ad esempio saune ‐ fabbricazione di case mobili ‐ fabbricazione di divisori in legno (eccetto i divisori mobili) ‐ fabbricazione di scenografie in legno 16.24 Fabbricazione di imballaggi in legno ‐ fabbricazione di casse, cassette, gabbie, cilindri e imballaggi simili in legno ‐ fabbricazione di pallet, pallet a cassa ed altri piani di caricamento in legno ‐ fabbricazione di botti, tini, mastelli e altri prodotti e parti in legno per lavori da bottaio ‐ fabbricazione di tamburi in legno per cavi 16.29 Fabbricazione di altri prodotti in legno, sughero, paglia e materiali da intreccio 16.29.1 Fabbricazione di prodotti vari in legno (esclusi i mobili) 16.29.11 Fabbricazione di parti in legno per calzature ‐ fabbricazione di parti in legno per calzature (per esempio: tacchi e sagome) ‐ fabbricazione di forme in legno per stivali tendiscarpe 16.29.12 Fabbricazione di manici di ombrelli, bastoni e simili 16.29.19 Fabbricazione di altri prodotti vari in legno (esclusi i mobili) ‐ fabbricazione di vari prodotti in legno: montature di utensili, manici e montature di scope e spazzole, stampelle, utensili in legno domestici e da cucina ‐ fabbricazione di statuette ed articoli ornamentali in legno, legno intarsiato e incassato, cofanetti ed astucci in legno per gioielli, coltellerie ed articoli simili, rocchetti, bobine coniche, rocche, aspi per filati cucirini e articoli simili di legno tornito, altri articoli in legno ‐ fabbricazione di ciocchi preparati per il fuoco e pellet, in legno pressato o materiali simili come sedimenti di caffè o semi di soia ‐ fabbricazione di blocchi per la produzione di pipe per fumatori 16.29.2 Fabbricazione dei prodotti della lavorazione del sughero ‐ lavorazione del sughero naturale, fabbricazione di sughero agglomerato ‐ fabbricazione di articoli di sughero naturale o agglomerato, inclusi rivestimenti per pavimenti 16.29.3 Fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio ‐ fabbricazione di prodotti in materiale da intreccio: stuoie, divisori, contenitori eccetera ‐ fabbricazione di ceste ed oggetti in vimini 16.29.4 Laboratori di corniciai ‐ fabbricazione di cornici per specchi e fotografie ‐ fabbricazione di cornici per tele da pittura 92 Tabella di conversione categorie merceologiche Mobili per cucina, sedie, poltrone e materassi 31.0 FABBRICAZIONE DI MOBILI 31.01 Fabbricazione di mobili per ufficio e negozi ‐ fabbricazione di sedie e poltrone per ufficio, officine, alberghi, ristoranti, locali pubblici ‐ fabbricazione di sedie e poltrone per teatri, cinema e simili ‐ fabbricazione di sgabelli e altri sedili da laboratorio 31.01.2 Fabbricazione di altri mobili per ufficio e negozi ‐ fabbricazione di mobili speciali per negozi: banconi, vetrine, scaffali eccetera ‐ fabbricazione di banchi per laboratori, mobili metallici per laboratori (ad esempio armadietti e tavoli) ‐ fabbricazione di mobili per chiese, scuole, ristoranti ‐ carrelli portavivande per ristoranti, quali carrelli per dessert e alimenti ‐ fabbricazione di mobili metallici per imbarcazioni e carrozze ferroviarie 31.02 Fabbricazione di mobili per cucina ‐ fabbricazione di mobili per cucina di qualsiasi materiale 31.03 Fabbricazione di materassi ‐ fabbricazione di materassi: materassi a molle imbottiti o guarniti internamente di materiali di Sotto‐categorie comprese: rinforzo, materassi di gomma cellulare o di plastica non ricoperti, materassi di lana eccetera ‐ fabbricazione di supporti per materassi: reti metalliche, doghe in legno eccetera 31.09 Fabbricazione di altri mobili ‐ fabbricazione di mobili per stanze da letto, soggiorni eccetera 31.09.2 Fabbricazione di sedie e sedili (esclusi quelli per aeromobili, autoveicoli, navi, treni, ufficio e negozi) ‐ fabbricazione di sedie e sedili di qualsiasi materiale, incluse quelle da esterno 31.09.3 Fabbricazione di poltrone e divani ‐ fabbricazione di divani, divani letto e poltrone 31.09.4 Fabbricazione di parti e accessori di mobili 31.09.5 Finitura di mobili ‐ finiture di mobili quali verniciatura, lucidatura, laccatura, doratura e applicazione di tappezzeria a sedie, sedili, poltrone, divani e mobili di qualsiasi tipo 31.09.9 Fabbricazione di altri mobili (inclusi quelli per arredo esterno) ‐ inclusa la fabbricazione di contenitori per macchine per cucire, televisori eccetera 93 PLAYERS PRODUZIONE ALLEGATO D PLAYERS PRODUZIONE Appartenenti al gruppo: Mirage – durable, non‐corrosive all‐weather outdoor furniture for patios, gardens, terraces and decks. Mirage is a black empowerment subsidiary that was established in 2004 and now employs 32 previously disadvantaged staff members. Johann de Waal started making furniture from his studio just outside of Mpumalanga’s White River in South Africa in 1989 ‐ and so here the first of the 3 brands – the De Waal Furniture brand – was established. Today, in 2008, the De Waal Furniture brand employs 50 crafts men and women, producing fine wood furniture with mahogany, cherry and oak being the most favoured of the beautiful woods he uses in his heirloom creations. Contacts for all 3 furniture brands: Name: Johann or Kally African Loom ‐ authentic Lloyd Loom Weave Address: furniture manufactured in South Africa perfect Dewaal Furniture cc, for conservatories, sunrooms and covered P.O. Box 876, outdoor entertainment areas White River, Mpumalanga, 1240 Phone: +27 13 750 0132 Fax: +27 13 751 5153 Email: [email protected] De Waal – superior crafted solid wood designs www.dewaalfurniture.co.za for any space in a home, office or hotel. Heirloom quality and durability. Appartenente al gruppo: Atomic Office Equipment (PTY) LTD is a dynamic company striving to become the leading manufacturer of innovative steel office and industrial furniture products in South Africa. The Argent Group is predominately a steel merchant with steel trading making up approximately forty three percent of Group turnover. Thirty seven percent of the Group comprises of companies which beneficiate or add value to steel either via manufacturing or through steel service centres. The Group is made up of ready mix concrete, railway retarders and engine refurbishment. Group 94 PLAYERS PRODUZIONE Atomic Office Equipment (Pty) Ltd 30 Coronation Road, Maitland. Tel: +27 21 510‐2145 Fax: +27 21 510‐2181 PO Box 254, Maitland 7405 [email protected] www.atomicofficefurniture.co.za activities are based in Gauteng, Northern Province, Eatern Cape, Western Cape, Kwa‐Zulu Natal, Mpumalanga and North America. First Floor, Ridge 63, 8 Sinembe Crescent Sinembe Park, La Lucia Ridge Office Estate 4019 Tel: +27 031 584 7702 M. Du Toit (Company Secretary) email: [email protected] www.argent.co.za ADDRESS: corner of Starck & Socony Road, Elsies River, Cape Town TEL: +27 (0)21 591‐0737 FAX: +27 (0)86 610‐7339 EMAIL: [email protected] P.O. Box 309, Parow, 7500 www.asbotes.com ASBOTES is a third generation solid wood furniture manufacturer that also specialises in wood turning. ASBOTES was founded in 1960 and has been owned by the Botes family ever since. ASBOTES manufactures a range of wood furniture for the home, office and outdoors from their factory located at Elsies Rivire in Cape Town, South Africa. ASBOTES also undertakes custom work and specialised wood turning on request. Boxkor Shopfitters
cc
We manufacture purpose made office and home furniture We provide excellent services and craftsmanship 141 Charles street, Hatfield 0075 Plot 65, Lavender Road Bon Accord, Pretoria 0182 Tel:+27 086 111 3872/+27 012 346 0537 Fax: +27 086 689 8862 email: [email protected] www.boxkor.co.za Cnr. Main Reef & Avon Road, Longdale Ext. 2, 2092 Johannesburg Tel: +27 011 661 1315 [email protected] www.bravogroup.co.za Suppliers and manufacturers of many well known brands of furniture. Bravo Group's goal is to manufacture furniture brands that are superior in both quality and value, providing significant satisfaction to all our customers and enabling our shareholders and the communities in which we live and work to prosper. 95 PLAYERS PRODUZIONE 10 Martin Street, Selby Ext. 3, Johannesburg Tel: +27 011 241 4800 www.calgan.co.za Design, manufacture and supply lounge suites to all the large national furniture groups; lounge suites, ottomans, wing back chairs, corner suites, occasional chairs and sleeper couches.Calgan Lounge is a major supplier and manufacturer of lounge suites to the entire Southern African region. We design and manufacture our own brands, established in 1993. We are able to deliver world class lounge suites to suit every taste and provide our clients with personal, professional and efficient service. We are a major supplier to all the large furniture groups across South Africa. Our products range from Lounge Suites to Ottomans, Wingback chairs, Corner suites, Occasional chairs, Leather lounge suites and Sleeper couches. We will make to order as well as design to suite your unique needs. We have a vast range of imported fabrics to choose from. Johannesburg Tel: +27 011 611 8700 email: [email protected] www.coricraft.co.za Durban Cape Town +27 031 811 5106 +27 021 505 6640 [email protected] [email protected] For well over 20 years Coricraft has been on the pioneering edge of home furnishing design and production. Inspiration for new product is therefore based on both time honoured models as well as ideas from around the world. Many other furniture brands have come and gone over this time but Coricraft has remained at the forefront, and an undisputed brand leader. The demand for the Coricraft couches has grown rapidly over the years. The concept of unbeatable value and unrivalled quality has therefore been extended to 30 stores across South Africa and recently in Gaborone. One of the keys to ensuring the mantra of quality the brand is renowned for, is the fact that Coricraft is the only genuine, fully vertically integrated furniture retailer in South Africa. A symbol of the enduring success of the brand can be seen in the daily production that now exceeds 200 couches. These are manufactured everyday in the bustling Coricraft factory in Epping Cape Town, and as such represent the second largest furniture employer in the Western Cape. Coricraft’s manufacturing facility produces a diverse range of high quality, full grain leather and fabric couches in a variety of styles and colours. Four distinct couch ranges in a combination of two, three and four division couches and corner units are also produced along with a variety of ottomans. The production process is perfectly streamlined from the tannery to the building of frames and upholstery stage, which includes the precision stitching necessary for a Coricraft product. The final product is delivered once it has passed all the stringent quality checks. The savings created as a result of the direct manufacturing of Coricraft products is passed on to customers. It’s an unsurpassed level of value. Not surprisingly, the growth of the brand has been strong over the last 5 years. And with progress firmly in mind, a new factory based in Johannesburg, will commence production in August 2011. This initiative, coupled with the relocation of the existing Johannesburg logistical infrastructure, will pave the way for continued growth. Beyond this large manufacturing presence lies a sophisticated retail infrastructure with Coricraft stores across all major cities and towns in South Africa. For customers, this means there is always a Coricraft nearby. In keeping with its strive for excellence, Coricraft embarked on an ambitious facelift of stores 2 years ago. This major revamp process is continuing to reap rewards. The new and revamped stores have succeeded in creating a retail experience like no other in the furniture industry. It includes fabric and leather bars where customers can make quick and easy fabric and leather selections. Also currently being rolled out at selected stores is the Coricraft Sleep Studios which feature an extraordinary new range of bedroom products such as upholstered headboards. With innovation at the heart of all we do, the headboards come with a special Coricraft offer where customers can select the fabric of their choice. The range also includes bed bases, bedside pedestals and accessories. The brand new CoriSleep range also includes top quality mattresses at unbeatable prices as you’d come to expect from Coricraft. Also included in the new and revamped stores is the CoriNow concept. In yet another Coricraft breakthrough this 96 PLAYERS PRODUZIONE concept offers furniture on demand. Simply put, the furniture you want is immediately available. It’s instant happiness ‐ off the shelf into your home, today. Ultimately, Coricraft’s mission is to provide customised home furnishings that deliver what you expect most – style, choice, quality and incredible value. Tel: +27 011 794‐7653 [email protected] [email protected] www.designsunlimited.co.za Every one of our pieces is individually made by skilled cabinet makers and not mass‐produced this enables us to offer more sophisticated designs, superior lasting quality and individuality, which is important to most of our clients many aspects of our (own) designs can be customised but we do not offer a design copying service we make to order directly from our factory in honeydew and we welcome visitors to our studio (by appointment) 40 van Eck Street, Chamdor. P.O. Box 8100, Westgate, 1734 Tel: +27 11 279 3500 Fax +27 11 762 4019/50 Email [email protected] www.devindoors.co.za At Devin Cabinet Doors we've been creating quality kichen and cabinet dorrs. Since 1990. Our extensive range of products combine functionality with cutting edge desings and state‐of‐the art finishes. Using imported machinery we are able to bring the best of the world to our customers making us one of the most widely used and trusted brands in the industry today. A wide selection of appealing desings, in an array of finshes, makes our products and excellent choice for kitchens, bathrooms, built in cupboards, caravans, office furniture, shop fittings, bars and entertainment units. Address: 67 van Riebeek Cnr Louis Trichardt Street, Alberton, Gauteng 1451 Tel: +27 011 8691414 www.factoryfurniture.co.za Factory Furniture are one of the major suppliers to all the large furniture groups across South Africa. Our products range from Lounge Suites to Ottomans, Wingback chairs, Corner suites, Occasional chairs, Leather lounge suites and Sleeper couches, all under one roof! Factory Furniture prides itself on quality products, on‐time delivery and caring and efficient after‐sales service while offering comprehensive range of lounge furniture in both leather and fabric. 13 Chenik Street, Chamdor, Krugersdorp Tel: +27 011 769 1129 [email protected] www.fasture.co.za Fasture designs, manufactures and installs beautiful, useful furniture. Our goal is to make great design accessible and affordable to as many people as possible. 97 PLAYERS PRODUZIONE For the last fifteen years, we have created custom solutions for clients ranging from multi‐national companies to home owners. Grafton Everest Show Room East Coast Radio House 314 Umhlanga Rocks Drive Umhlanga Kwazulu Natal Tel: +27 031 566‐4845/4851 www.graftoneverest.co.za Grafton Everest Factory 2 Nyala road Canelands Verulam 4339 Tel: +27 032 533 2170 P.O Box 1427 Verulam 4340 Grafton Everest's range is known to provide some of the most comfortable seating available. The ranges are designed for those who wish to invest in quality and comfort. Our Grafton Everest facility in Durban is the largest upholstery furniture factory in the Southern Hemisphere. Stand 234 Rif Street, Paarlshoop, Laaglaagte, 2092 Tel: +27 11 830 2791/0691 Fax: +27 11 803 0690 P.O. Box 902, Crown Mines, 2025 Email: [email protected] www.juraans.co.za The reputation we have earned with home owners and corporate clients, has been through dedication and commitment to produce the most unique designs utilising only the finest quality raw materials in each price catagory and constantly ensuring that the highest quality of standards are adhered to. What to look for when buying a Lounge Suite. Our Quality Juraans Furnitures has been built over the years mainly through word of mouth, this assures you that you are making a quality purchase. We have earned our reputation by making use of only the finest quality raw materials and using a highly skilled labour force We provide a written guarantee on our all our products along with easy‐to‐follow care instructions. Juraans Furnitures now offers a lifetime guarantee on the frame. Our Designs Our team of designers and management travel abroad regularly to keep up with the latest in international trends. Our designs range from modern to traditional, from show wood to upholstery, we have something to suite the varying tastes of customers may it be for residential or corporate use. Our Comfort We invite you to take a seat on our lounge suites. This creates a definite advantage as it allows you to feel the exceptional comfort levels that our suites offer. It is very important for you to feel the support the seat foam and back cushions provide as comfort is a personal choice. In any suite up to 9 different types of foam can be used to give support where it is required. Juraans Furnitures has built its reputation on its superb comfort. Our Value Juraans Furnitures offers outstanding value for money in that it encompasses style, the highest quality standards, as well as the best fabrics available in each price category, exceptional comfort and so much more. It truly is an investment that you can be proud of. Our Fabrics Juraans Furnitures offers a fine selection of fabrics in different price categories for you to choose from. Fashion changes rapidly and your decision will be based on what will best suit your individual taste as you are making an investment that you will utilise for many years. All Juraans furnitures fabrics pass a series of stringent tests before being purchased so once again, you have peace of mind. 98 PLAYERS PRODUZIONE 36 Plantation Rd. Eastleigh, Edenvale. TEL: +27 (011) 452‐6644 FAX: +27 (011) 452‐7458 P.O.BOX: 1611 Edenvale 1610 info@kitchen‐hyper.co.za or richard@kitchen‐hyper.co.za www.kitchen‐hyper.co.za Kitchen Hyper is a manufacturer of Kitchen Cupboards, Built‐in‐Cupboards, Vanity units, Bars and other specialized furniture, for the past 20 years. Kitchen Hyper has in the past 20 years had a mixture of both domestic and contract development business, supplying and successfully installing cupboards for companies such as:‐ Adamson Nielsen Construction, Group 5 Housing, Project Consultants, WIJ Construction, Bantry Construction, Form Strut Construction, Omri Construction, Malcolm Adamson Construction, Accolade Construction, Maglin Homes,EQD Holdings to name a few. The company has an impeccable reputation in the market place for its quality, pricing, service, versatility and honesty. It is a financially sound company with excellent creditor and banking references. Current clients continue to use this company for the above reasons, as well as the knowledge that after sales service is never lacking. Only “A” grade materials are used by Kitchen Hyper, hence keen pricing is not compromised by poor quality. Each contract site has an appointed site manager who is permanently on site to control all installations, planning schedules and quality issues. The company is involved in its own contract door manufacturing, hence eliminating the reliance on outside suppliers for fast manufacturing and fitting. The capacity of Kitchen Hyper is large and has a good base of qualified installers. Using the latest computer technology plans and 3D perspectives, are good tools available for the promotion of new projects. Full product sample packages can be available on request. We at Kitchen Hyper would be happy to price any new development or domestic, and provide any further information or assistance you may require. Adding to our showroom in Eastleigh, we are also proud of our showroom in Sebenza, at Citiwood in Denver and at Edenvale Home Ideas Centre (Stand 105) (SI VEDA Allegato G). More recently in May 2009 we have added another division to our business ‐ Serenity Furniture, which specializes in custom made furniture to client spesifications. Our main focus with Serenity Furniture is childrens furniture and to do somehting different. There is no mass production, which means that the furniture made will be one of it's kind. We do paint technique on these furniture or any colors our clients may choose. You will find more details under the Our Showroom ‐ Serenity Furniture option. Silvex t/a
b-spoke
55, Saltriver Road, Saltriver, Western Cape 7925 Tel: +27 021‐4487341 Fax: +27 (08) 6548 7341 www.b‐spokefurniture.com We design and manufacture furniture to Customer specification. Therefore our furniture designs are unique as the 99 PLAYERS PRODUZIONE client has chosen the design and had the final input on the manufacturing process. Our workmanship is outstanding and we are very proud of our products. Our Clients always return to have us manufacture more of their home furniture as our finished product and after sales service is impeccable. We also have a range of baby and children furniture to suit the new addition. We manufacture and design Exhibition stands for some of the biggest exhibitors in the Cape. Our Clients are always welcome to visit our factory during the manufacturing stage to check the progress of their furniture. 100 PLAYERS DISTRIBUZIONE ALLEGATO E PLAYERS DISTRIBUZIONE Appartenente al gruppo: With a wide range of innovative workspace solutions to inspire you, our office furniture portfolio has everything you need for a productive, comfortable and healthy business environment. Functional and ergonomically designed, our quality office furniture is sourced to suit your corporate and individual needs to enable your employees to perform at their best – EVERYDAY. Leaders in office furniture since 1946, our continued focus on product development keeps us at the frontline and at the heart of every business and ensures that we offer a comprehensive range of workspace solutions to meet the demands of all modern work environments. [email protected] www.cnonline.co.za We're an international services, trading and distribution company, listed on the JSE, South Africa and operating on four continents. We employ 105 000 people worldwide, but our roots remain South African. In a big business environment we run our company with the determination and commitment evident in a small business heart. We believe in empowering people, building relationships and improving lives. Entrepreneurship, incentivisation, decentralised management and communication are the keys. We subscribe to a philosophy of transparency, accountability, integrity, excellence and innovation in all our business dealings. We turn ordinary companies into extraordinary performers, delivering strong and consistent shareholder returns in the process. But most importantly, we understand that people create wealth, and that companies only report it. Telephone:+27 (11) 661 9000 Fax: +27 (11) 496 1515 No. 35 Modulus Rd Ormonde, 2091 Johannesburg E‐mail: [email protected] www.bidvest.com Appartenenti al gruppo: Builders Warehouse is part of Massmart Holdings and forms part of the Massbuild Division. Massbuild comprises Builders Warehouse, Tile Warehouse, Builders Express (formerly Servistar) and Builders Trade Depot (formerly Federated Timbers). Massmart acquired 5 Builders Warehouse stores in 2003. 3 De La Rey stores in the Western Cape were acquired and rebranded in 2005. The chain subsequently grew and now trades out of 23 Builders Warehouse stores in 7 provinces. Builders Warehouse follows the big box or warehouse retail format, offering small to Massmart is a South African‐based globally competitive regional management group, invested in a portfolio of differentiated, complementary, focused wholesale and retail formats. These are each reliant on high volumes and operational excellence as the foundation of price leadership, in the distribution of mainly branded consumer goods for cash. Massmart is the second‐largest 101 PLAYERS DISTRIBUZIONE large building and maintenance contractors, DIY enthusiasts and home owners a comprehensive range of competitively priced products under one roof, with a large garden centre display and builders’ supplies yard. The brand is unique in that it is the only building material and home improvement warehouse in the country. In 2008 Builders Warehouse was awarded Superbrand status together with 60 other brands from an original list of over 3000. Builders Warehouse received the seal of “brand excellence” according to goodwill, customer loyalty, market dominance and longevity. 14 & 16 Peltier Drive, Sunninghill, Sandton, 2157 POSTAL ADDRESS: Private Bag X4, Sunninghill, 2157 Tel:+27 (11) 797 0400 Fax:+27 (11) 797 0550 distributor of consumer goods in Africa, the leading retailer of general merchandise, liquor and home improvement equipment and supplies, and the leading wholesaler of basic foods. The Group comprises nine wholesale and retail chains, and one buying group ‐ 330 stores and 633 buying group members all focused on high‐volume and low‐cost distribution. We operate in 12 countries in sub‐Saharan Africa through the Group’s four operating divisions – Massdiscounters, Masswarehouse, Massbuild and Masscash. We are listed on the main board of the JSE Securities Exchange in the Consumer Services‐Retail sector. The Group’s brands ‐ Game, Dion Wired, Makro, Builders Warehouse, Builders Express, Builders Trade Depot, CBW, Jumbo Cash and Carry, Cambridge Food and the Shield buying group ‐ enjoy high recognition in their market segments and span a diverse and broad consumer base that extends from Living Standard Measure (LSM) 1 to LSM 10. The Group continuously improves the performance Builders Express was established in 2005 when Massmart bought and rebranded 14 Servistar stores operating in the Eastern Cape and of our portfolio of businesses through strategic and structural clarity, high market shares, KwaZulu‐Natal. Builders Express consists of 26 home and garden stores in your local excellent management and technology, and the sharing of resources. neigbourhood, predominantly catering for the home owner. Your local Home, DIY & Garden Centre brings home improvement to Founded in 1990 and listed on the JSE Limited on 4 July 2000 at R12.50 per share, the Group new levels with a wide range of DIY products and services. Expert is currently a top 40 listed company (by advice is available from their friendly staff whether you need some turnover) and is a participant in the JSE guidance regarding a paint colour, a brand of power tools or which Limited’s Socially Responsible Investment seeds to plant in which season. . Index. Massmart employs over 30 000 We offer services like glass, timber and key cutting, pool water permanent and flexi‐time staff, and achieved testing, and delivery. This makes us a perfect one‐stop destination. annual sales of R52,950.1 billion for the year A wide range of products give you the confidence for a range of ending 27 June 2011. inspirational home projects. Make your own cupboards, get into woodworking or transform your garden with our range of seedlings, Massmart’s sustainability proposition is driven by the objective to achieve commercial success decorate some plant pots with paint effects or make more space by adopting a cost‐effective mass distribution with room dividers. Get some great DIY projects on our Garden business model that offers stakeholder Patch of Know how sections. benefits on both ends of the retail value chain Whatever you need, you can be sure to get absolute quality combined with expert advice. Browsing the aisles opens up so many without compromising commitment to socially responsible business practice. At the core of possibilities to make your home into the sanctuary you want, from the smallest maintenance requirement to a substantial new project. this proposition is a commitment to apply the Builders Express is your convenient destination for quality products, highest standard of ethical conduct in our dealings with all stakeholders, with the exceptional value and expert advice for home, DIY and gardening ultimate measure being able to add projects needs. exceptional economic value in a way that is 14 Peltier Drive, Sunninghill, Sandton, 2157 responsive to the social and environmental POSTAL ADDRESS: challenges that confront the markets that the Private Bag X4, Sunninghill, 2157 Group operates in. Tel: +27 (11) 797 0923 Si segnala inoltre che – per politica aziendale – Fax: +086 685 9597 Massmart preferisce comprare prodotti locali, 102 PLAYERS DISTRIBUZIONE Builders Trade Depot originated from the acquisition of 34 Federated Timber stores that were rebranded in 2005. 8 smaller stores have since been closed and Builders Trade Depot now trades from 30 outlets catering predominantly for medium to large sized contractors and tradesmen engaged in building, maintenance and renovation projects. The chain supplies contractors across a broad spectrum of the building industry, with a main focus being on those contractors doing individual homes to mass and residential housing, alterations‐
additions‐renovations of any magnitude, hospitals and clinics, schools and maintenance for Industry and Government. This is Supported by significant credit facilities (for approved contractors); flexible pricing on significant purchases; custom manufacturing (joinery & trusses); cost estimating; product advice and on site delivery. 10 Quality Street, Mobeni, Durban, 4092 POSTAL ADDRESS: P O Box 138, Durban, 4000 Tel:+27 (31) 469 1407 Fax:+27 (31) 462 7469 questo potrebbe rendere più difficoltosa una eventuale negoziazione con le ditte produttrici italiane. MassBuild Head Office (Builders Warehouse, Builders Express and Builders Trade Depot) 16 Peltier Drive Sunninghill Ext 6 2157 Private Bag X88, Sunninghill 2157 (Johannesburg) 011 797 0400 011 797 0030 www.massmart.co.za www.builders.co.za [email protected] Appartenente al gruppo: This format offers design‐conscious consumers a comprehensive range of affordable contemporary furniture. International furniture design companies supply exclusive pieces to @homelivingspace and the stores have a revolutionary design enabling consumers to visualise how to put the pieces together fashionably in their bedrooms, lounges, dining rooms, kitchens, bathrooms and outdoor entertainment areas. Professional décor consultants on the floor provide tips on combining furniture, fabrics and accessories to ensure customers will be able to replicate it at home. @homelivingspace is positioned in South Africa’s leading metropolitan shopping malls and destination centres in order to target the LSM 8 ‐ 10 market segment. The Foschini Group (TFG) consists of 14 trading brands, dealing in lifestyle products that range from fashion, jewellery, accessories, cosmetics, cellphones, sporting and outdoor apparel and equipment to homewares, as well as financial services. TFG trades in over 1 700 stores, making it one of the foremost specialty retailers in South Africa. 103 PLAYERS DISTRIBUZIONE TURNOVER: R 619,0m #STORES: 13 #EMPLOYEES: 1011 #MANAGING DIRECTOR: Shani Naidoo STORE TARGET 2013: 15 Da alcune interviste a produttori e fornitori è emersa una certa diffidenza a stringere accordi commerciali con la catena di supermercati @ home. Si potrebbe trattare solo di indiscrezioni, ma la prudenza in fatto di credito non è mai troppa. tel: +27 0219286790 email: [email protected] Stanley Lewis Centre 340 Voortrekker Road Parow East 7500 Cape Town General enquiries: + 27 21 938 1911 Account enquiries: + 27 21 938 7666 Fax:+27 021 9374150 Email: [email protected] www.tfg.co.za Appartenenti al gruppo: Russells, sells furniture, branded appliances and home entertainment products targeted at the LSM 4‐6 group. It services the mass‐middle market with its range of quality and affordable furniture, appliances and electronic goods which are sold for cash or on credit. The chain trades from 210 stores that are located in the major urban •
centres and towns throughout South Africa. •
In order to meet its customers’ needs, it has developed long‐standing business relationships with suppliers in order to source the latest products, both locally and internationally, and to deliver the best value for money to its valued customers. Russells prides itself on delivering exceptional customer service, as defined by its value proposition “Your home lifestyle partner, quality guaranteed.” It has •
also embraced the Art of Service to motivate and equip staff to engage professionally with customers and service providers. Russells was ranked sixth in the Furniture Retail category of the 2011 Ask Afrika Orange Index® Service Excellence Benchmark. In 2010, Russells embarked on its small‐town expansion programme after extensive analyses indicated that this segment of the market was underserviced. It has since opened 11 stores in smaller outlying towns. The results have been pleasing and it will expand on this strategy in 2012. Russells was established in 1943 and was acquired by the Group in 1993. E‐mail:[email protected] Phone:+27 011 408 0517 Price ‘n Pride was established in 1983 and was the founding chain of the JD Group. As the name suggests, its target market is the aspirational consumer in the lower half of both the urban and rural middle market. The chain trades from 104 The JD Group is currently strategically positioned in South Africa, Botswana and Namibia as: a leading diversified mass consumer financier a differentiated furniture, household appliance, consumer electronic goods, home entertainment, office automation and building supplies retailer a diversified retailer of motor vehicles, vehicle servicing and parts JD Group primarily targets the mass‐middle market with a secondary focus on the entry‐ and top‐end market segments. The Group operates in southern Africa through six operating business divisions. These markets are served through a multi‐
branded channel network representing 12 retail brands, with a footprint of 1 143 retail stores and 84 motor dealerships in southern Africa. Each retail brand is positioned to focus on a specific market segment based on brand identity, store layout, merchandise range and market profile. Positioning of the different brands is driven by a differentiation PLAYERS DISTRIBUZIONE 145 stores in South Africa. The purpose of the Chain is to improve and add value to its customers’ lifestyle by providing an affordable range of quality merchandise. It is also driven by an unconditional commitment to customer service, delivered by competent and proud staff who are in turn provided with a caring and respectful work environment. Price ‘n Pride was ranked number one in the Furniture Retail category of the 2011 Ask Afrika Orange Index® Service Excellence Benchmark, a clear demonstration of the success of its customer service initiatives that encompass the Art of Service. The values of Price ‘n Pride are founded on retail performance, customer focus, teamwork and integrity. Its chain that was previously targeted at the LSM 3‐5 group and now intends moving up market to focus on the LSM 4‐6, describes this move in its internal documents as positioning itself at “the top end of the traditional black mass market but below that of the Universal Chains” E‐mail:[email protected] Phone:+27 011 408 0385 strategy and allows customers to enter at the lower end and migrate to the upper end as their diverse needs, aspirations and requirements change over time. PO BOX 4208 JOHANNESBURG 2000 T. +27 011 4080408 F. 011 4080604 Email: [email protected] www.jdg.co.za Its vision is to be the first choice of consumers seeking top quality, guaranteed products. Its customers are serviced from its retail network of 111 stores located throughout South Africa and that offers the discerning South African consumer a unique shopping and after‐sales experience. It has a further differentiator, being the only South African furniture retailer that extends an internally underwritten “Two year guarantee” on its high‐
quality furniture, home improvements and appliances. Its value proposition is strengthened by Morkels’ continuous pursuit of new initiatives to enhance customers’ shopping experience, creating an ambience that differentiates the Chain from its competitors. To monitor and measure the quality of in‐store service, Morkels conducts frequent surveys. Confirming the success of its Art of Service initiatives, Morkels was ranked fourth in the Furniture Retail category of the 2011 Ask Afrika Orange Index® Service Excellence Benchmark. Morkels was established in 1937 and was acquired by the Group in 2003. In the Profurn Annual report Morkels is described as targeted at LSM 5‐7 customers. E‐mail: [email protected] Phone: +27 011 408 0714 Joshua Doore is the largest furniture, appliances and home entertainment products discounter in South Africa and Namibia. Its customers in the mass‐middle market are serviced from the chain’s network of 154 stores that are located nationwide in the major urban areas as well as regional towns. It supplies an extensive range of exclusive furniture products and top rated appliances. The chain has, for a number of decades, been successfully represented by “your Uncle in the furniture business” who is recognised, respected and trusted within 105 PLAYERS DISTRIBUZIONE the communities that Joshua Doore serves. The “Uncle’s” value proposition to customers is a top quality customer‐centric brand that provides compelling price points. Joshua Doore was ranked third in the Furniture Retail category of the 2011 Ask Afrika Orange Index® Service Excellence Benchmark. Joshua Doore was established in 1973 and was acquired by the Group in 1986. E‐mail:[email protected] Phone:+27 011 408 0371 The chain has 93 stores located throughout South Africa, servicing the middle to upper end of the middle‐mass market as a provider of aspirational furniture. The chain’s pursuit of customer excellence and a personal in‐store experience is encompassed in its value proposition – “You’re the Difference”. Bradlows was ranked fifth in the Furniture Retail category of the 2011 Ask Afrika Orange Index® Service Excellence Benchmark. The chain has further differentiated itself through its modern store layouts and unique merchandise designs. Bradlows remains the leading furniture retailer in the middle /upper end of the mass market. Given the turmoil around the competition Bradlows is well positioned to cement its position as the Number 1 furniture retailer in its market segment. The customer profile is 85% black predominantly in the LSM 6‐8 Group” Bradlows was established in 1903 and was acquired by the Group in 1998. E‐mail:[email protected] Phone:+27 011 408 0373 Its target market, namely traditional orientated communities in the emerging mass market, are serviced from its 130 stores that are concentrated in the outlying and smaller country towns where it has developed a loyal customer base. Barnetts offers a broad range of furniture, bedding and electrical products as well as other related services with a focus on value, functionality and practicality. It also has long‐standing relationships with customers backed by honest, friendly and efficient service The chain’s objective is to be the leading furniture chain in its target market segment. It has a target‐ and goal‐driven approach, underpinned by strong relationships and teamwork, a culture which celebrates its staff’s achievements and develops its people in support of the Art of Service. Barnetts was ranked second in the Furniture Retail category of the 2011 Ask Afrika Orange Index® Service Excellence Benchmark. In order to deliver its chain promise of delivering “Service and Value You Can Trust” Barnetts is committed to being integrally involved in the communities that it serves With its 115‐year track record in furniture retail, Barnetts is one of the longest‐standing retailers in South Africa. 106 PLAYERS DISTRIBUZIONE E‐mail:[email protected] Phone:+27 011 408 0720 Appartenente al gruppo: South Africa’s original homestore, Boardmans was purchased by Edcon from Pick ‘n Pay effective April 1st, 2004. The integration of Boardmans into Edcon provided the group entry into the table top, kitchenware and home décor segment of the homeware market with an already established brand name and customer base. “This acquisition extends Edcon’s presence into the homewaresmarket on the back of a well established brand name in Boardmans, a company which had a turnover of R211 million for the year ended February 2003₺, says Steve Ross, Chief Executive Officer of Edcon. Boardmans started out as a hardware store called Sam Newman’s. In November 1982, Tom Boardman bought two retail outlets in Cape Town, and the first homestore in South Africa was born. The company grew slowly, and by June 1984 Pick ‘n Pay was a financial partner. In June 1986, Pick ‘n Pay took over the whole business and subsequently grew it to 26 stores nationwide. “The purchase of Boardmans supports our strategy of making select acquisitions of reasonably priced businesses in the non‐food retail area and we are very excited about the potential for growth from bringing Boardmans into the Edcon group,” says Steve Ross. With a similar target market to that of the Edgars chain, Boardmans now has 25 stores in prime locations, selling mainly kitchenware, outdoor goods and soft goods (bedding, towels, curtains and the like) TEL:+27 0860 692 274 http://boardmans.co.za Edcon is the leading clothing, footwear and textiles (CFT) retailing group in southern Africa trading through a range of retail formats. The Company has grown from opening it's first store in 1929, to 12 retail brands trading in 1167 stores in South Africa, Botswana, Namibia, Swaziland, Lesotho and Zambia. Edcon's retail business has, through recent acquisitions, added top stationery and houseware brands as well as general merchandise to its CFT portfolio. Edgardale Press Avenue Crown Mines Johannesburg 2092 P.O.Box: 100 Crown Mines 2025 Tel: +27 (011) 495 ‐ 6000 Fax: +27(011) 837 – 5019 www.edcon.co.za Appartenente al gruppo: OK Furniture is a trading Division of Shoprite Checkers (Pty) Ltd, which currently operates over 550 stores, throughout Africa. The fleet of OK Furniture Stores now numbers in excess of 140 Stores and branches are located as far as Namibia, Lesotho, Swaziland and Botswana. The new look OK Furniture Store presents its Customers with an exciting shopping experience, offering only the best local and imported brands at the very best prices – cash, or terms. Whether you’re looking for a bedroom suite, lounge suite, base set, TV, VCR, or any appliance, OK Furniture The Shoprite Group of Companies, Africa's largest food retailer, operates 1334 corporate and 406 franchise outlets in 17 countries across Africa and the Indian Ocean Islands, and reported turnover of R82,731 billion for the year ended June 2012. The Company's head quarters are situated in the Western Cape province of South Africa. Shoprite Holdings Ltd is a public company listed on the JSE Limited, with secondary listings on both the Namibian and Zambian Stock Exchanges. Its ownership therefore lies in the hands of its almost 5 107 PLAYERS DISTRIBUZIONE must be your ultimate shopping destination, every time. We also boast one of the broadest wall‐to‐wall carpet services in the Country, with a reputable obligation free quotation service. When it comes to service, there’s none to beat OK Furniture! We pride ourselves on giving our Customers exactly what they want, when they want it, and at the price they deserve. – No Problem. CONTACTS: Tel: +27 (011) 456 7000 Email: [email protected]. www.okfurniture.co.za 000 shareholders. The Group is continuing its implementation of a strategic expansion programme to maintain its position as the leading food retailer on the continent. THE GROUP Shoprite Holdings Ltd comprises the following entities: the Shoprite Checkers supermarket group, which consists of 424 Shoprite supermarkets; 167 Checkers supermarkets; 28 Checkers Hypers; 256 Usave stores; 248 OK Furniture outlets; 17 OK Power Express stores; 49 House & Home stores; 145 Hungry Lion fast food outlets; 136 Medirite pharmacies and 165 LiquorShops. Through its OK Franchise Division, the Group procures and distributes stock to 29 OK MiniMark convenience stores; 15 OK Foods supermarkets; 85 OK Grocer stores; 31 Megasave wholesale stores; 30 OK Value stores; 68 Sentra stores and buying partners, as well as 111 Friendly supermarkets and 11 Friendly Liquor stores . SHOPPER PROFILE The Shoprite Group has a broad customer base which closely mirrors the demographic profile of the country The philosophy of House & Home is to provide its and 23,237 million customers shop at the Group's Customers with a quality shopping experience, by offering affordable, exclusive, well known Brand ranges, tailored to supermarkets each month. The various store formats support individual credit requirements through outstanding within the Group cater for all income groups with the Checkers, Checkers Hyper and House & Home stores Customer Service. focussing on the higher income groups and Shoprite House & Home is a trading Division of Shoprite Checkers and OK Furniture focussing on the broad middle to (Pty) Ltd, which currently operates over 550 Stores, lower market. The latest format introduced by the throughout Africa. The fleet of House & Home Stores Group, Shoprite Usave, focuses on the lower‐end of the numbers 50 Stores with Branches located in Gauteng, market. Pretoria, Bloemfontein, Welkom, North West Province, POSITIONING Western and Eastern Cape, Kwa Zulu Natal and Namibia. The primary business of the Shoprite Group of The House & Home Store presents its Customers with an Companies is food retailing to consumers of all income exciting shopping experience, offering only the best local levels. Management's goal is to provide all communities and imported brands at the very best prices – cash, or terms. Whether you’re looking for a bedroom suite, lounge in Africa with food and household items in a first‐world shopping environment, at the Group's lowest possible suite, base set, Patio Suite, TV, DVD Player , Play station, prices. At the same time the Group, inextricably linked PVR Decoder, Home Theatre System or any Appliance, to Africa, contributes to the nurturing of stable House & Home must be your ultimate shopping economies and the social upliftment of its people. destination, every time. We also boast one of the widest MARKET STANDING wall‐to‐wall Carpet services in the Country, with a Through the years supermarkets in the Shoprite stable reputable obligation free quotation service. have proved to be firm favourites with South African When it comes to service, there’s none to beat House & Home, because we pride ourselves on giving our Customers consumers. Consumers turn in increasing numbers to exactly what they want, when they want it, and at the price the Group’s three supermarket chains, and according to recent research from AMPS the Group’s chains are now they deserve. 108 PLAYERS DISTRIBUZIONE Tel: +27 (012) 683 8000 Fax: +27 (012) 663 3784 Centurion Centre Cnr Hendrik Vervoerd & Heuwel Ave Pretoria Gauteng www.houseandhome.co.za being frequented by 66,5% of all South African shoppers. The group now employs over 100 000 people and of these, more than 11 000 work in its stores outside South Africa. Cnr William Dabs and Old Paarl Roads Brackenfell 7560 Western Cape PO Box 215 Brackenfell 7561 Western Cape Tel: +27 (0) 21 9804000 Fax: +27 (0) 21 9804050 www.shopriteholdings.co.za •
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2 Fir Street, Ground Floor, The Terraces Black River Park, Observatory, Cape Town 7925 Customers and clients Tel: +27 021 200 7621 Customer Service team: [email protected]. Email: [email protected] Tel: +27 0861 576 667 www.5rooms.com 5rooms offers you a wide variety of both local and international brands without the hassle of going to the shops. Our styles are extensive – our buyers have made sure we have everyone covered! Furniture, homewares, accessories, appliances and décor. A wide selection of styles and brands. Online for 24/7 access from your home or office. EXCEPTIONAL CUSTOMER CARE Secure payment using EFT, credit card or cash on delivery (in select urban areas). Fast and free delivery for orders above R250, between 8am and 5pm, Monday to Friday, plus return options. Telephonic and online Customer Care A WORLD‐CLASS ONLINE SHOPPING EXPERIENCE All the information you need to make informed buying decisions. Every item includes customer ratings, style and colour details, dimensions, delivery times and high quality photographs Easy to navigate Our online store is well laid out and simple to use. During your first visit to 5rooms or when searching for a specific item, our customers are guided through the shop step by step to complete their purchase quickly and conveniently. Safe and secure shopping Once your desired items are in your shopping cart, customers can choose between the various secure payment options. Payment can easily be made via credit card, debit card or an instant EFT. After a successful purchase, shoppers are informed about the current status of their order. Each customer receives a tracking number with which they can follow up their order until delivery. Fast and free delivery Our orders take priority and get delivered to you as soon as possible, often the next day! Sometimes, things happen that are out of our control, so it may take a bit longer. Please allow up to a maximum of 15 days to receive your purchase, keeping in mind, we're bringing you the best international product(s), which take time to get to us. At 5rooms, customers don’t pay for the delivery of orders above R250! Delivery takes place between 8am and 5pm, Monday to Friday. 109 PLAYERS DISTRIBUZIONE Head Office: Toll Free Tel: 0860 448 448 Email Address: [email protected] Blackheath Galleries 231 Beyers Naude Drive Randburg, Johannesburg Tel:+27 011 431‐3925 www.bedandlounge.co.za Bed and Lounge è un’impresa di piccole dimensioni che importa e vende letti e mobili. L'impresa si rivolge alla fascia media del mercato. I prodotti sono importati dalla Cina, Malesia e Turchia. Il prodotto italiano non è considerato perché eccessivamente caro rispetto alle possibilità della fascia di mercato sui loro si rivolgono. Upper Floor, Norwood Mews, 101 William Road, Norwood Tel: +27 011 483 2225/8 Fax: +27 082 825 1383 [email protected] www.chaircrazy.co.za Importers, agents and distributors of contemporary seating. Providing the widest range of affordable chairs to the domestic, hospitality and corporate sectors. The range includes occasional chairs, bistro‐style tables, office chairs, kitchen and bar stools. Bryanston Boulevard, William Nicol Drive, Bryanston / Woodmead Retail Park, 1 Waterval Street, Woodmead Private Bag X12, Gallo Manor, 2052 Tel: +27 011 463 7993/656 9661 / 087 807 2225/087 802 3266 marketing@chateau‐dax.co.za www.chateau‐dax.co.za A modern contemporary Italian furniture brand, highly regarded in the world. Hand‐crafted Italian designer collections include lounge, dining room and bedroom furniture as well innovative kitchens. Over 300 upholstered furniture models — from clean‐lined contemporary pieces to the more on‐trend options. Select any of these, in a choice of fabric, leather or microfibre. 19 Banfield Road, Industria North, Johannesburg PO Box 394, Florida Hills, 1716 Tel: +27 011 673 9333/7 Fax: +27 011 673 5770 [email protected] www.comfortcreations.co.za Importers of Italian leather and German ‘faux’ leathers in exotic ostrich, crocodile, snake and retro black and white patterns. A variety of colours permanently in stock. Established in 1984 on the philosophy that there will always be discerning people who appreciate the style recipe of timeless design and uncompromising quality, Comfort Creations offers the opportunity for an enduring investment of outstanding value in furniture that rises above the world of fleeting fashion, mass production and quality compromise. Remaining true to its founding philosophies throughout the years, Comfort Creations creates timeless masterpieces for the residential and corporate market both locally and abroad. 110 PLAYERS DISTRIBUZIONE Tel: +27 (11) 447 98 88 (Johannesburg), Tel: +27 (21) 448 36 82 (Cape Town) www2.dauphin‐group.com The brand name Dauphin is synonymous worldwide for the power of innovation and healthy seating. In accordance with the holistic principle of the HumanDesign® concept, we offer a system of seating solutions for the fields of application Office and Project as well as for the area of Industry. Our chair ranges are complemented by the appropriate table systems for all areas of use. Suite 101 68 Bree St Cape Town Fax: (+27) 21 423 6868 www.decorandfurniture.co.za Decor and Furniture is an online marketplace for the South African interiors and furniture industry offering a wide variety of products from a large number of quality retailers, wholesalers and manufacturers. We showcase hundreds of products from a number of local vendors who add new product lines every week. Aimed at all buyers of decor and furniture products including consumers, interior designers and company buyers alike. Decor and Furniture attracts thousands of buyers and potential buyers every month. CENTURION Unit 4 Lenchen Park Cnr. Lenchen South and Old Johannesburg Rd, Centurion Tel: +27 012 653 1318/2154 Fax: +27 012 653 3864 [email protected] www.easylifekitchens.co.za As the largest retail kitchen group with 27 showrooms nationwide, Easylife Kitchens will bring your dream kitchen to life. We design the perfect kitchen and storage solutions with practicality and integrity to suit your lifestyle. Easylife Kitchens offer a 2‐year guarantee. 215 Bree Street, Lister Building, Johannesburg Tel: +27 011 333 8138/9 Persone da contattare: Makalo Mulidzwi: [email protected] Melaney Theunissen: [email protected] http://ellerines.co.za Since its humble beginnings in a small furniture store in Germiston over 60 years ago, Ellerines has continued to live up to its promise to its customers — Making Life Easier For You. This saying sums up the value that the brand places in its loyal customers, who not only take pride in their homes, but also in the relationship that they have developed with Ellerines over the years. Ellerines has always focused on offering quality merchandise at the lowest price, with the best credit offering and a variety of easy payment options. With 650 stores trading under the names of Ellerines, Town Talk, Furncity and Savells Fairdeal, these combined brands have made an indelible footprint in communities throughout South Africa and the neighbouring countries of Botswana, Lesotho, Nambia, Swaziland and Zambia. •
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111 PLAYERS DISTRIBUZIONE Unit A9, Growthpoint Industrial Estate, 1 Bell Street, Meadowdale, Germiston 1614 PO Box 79697, Senderwood, 2145 Tel: +27 011 392 5320/4708/+27 083 700 4067 [email protected] www.emmaytrading.co.za Importers and distributors of genuine Italian leather hides, synthetic leather and a range of fabrics for the upholstery and décor industry. Emmay Trading importa e rivende cuoi, tessuti e alcuni mobili. Si tratta di un'impresa di piccole dimensioni che importa dall'Italia, Turchia e Cina. Dall'Italia importa il cuoio e i mobili, mentre dalla Turchia importa tessuti e dalla Cina un materiale simil‐pelle più economico. 13 Slegtkamp str, Middelburg, Mpumalanga 1050 Tel:+27 (082) 511 1655 Fax: +27 (013) 246 1626 www.exquisitestainlessdesign.co.za Nessuna descrizione/informazione disponibile, solo immagini Shop 9, 1 Dixon Street, De Waterkant, Cape Town Tel: +27 021 421 8161 [email protected] www.eurocasa.co.za Founded in 1998 in South Africa, EuroCasa has been refining its sophisticated expertise in design through many years of history. Today, as in the past, this heritage of knowledge and skill is captured within each of EuroCasa's exclusive projects from Cape Town and Johannesburg to Durban and around Africa. The intimate and timeless elegance, the personality of each individual customer's vision, is highly appreciated by the top South African architects and designers. EuroCasa is a brand name which represents the design, elegance and perfection of Italian‐made products. Coming from solid Italian origins but with an international reach, EuroCasa is a leader in top of the range furniture and kitchens, and is a spokesperson throughout South Africa for the values associated with the design and production of Italian‐made goods. Eurocasa importa mobili esclusivamente dall'Italia e si rivolge alla fascia più alta del mercato. Mentre li esporta in vari paesi confinanti, sulla base di richieste di singoli clienti. De Beers Rd Strand, Cape Town 7140 Tel: +27 076 260 8027 Email: [email protected] www.furnitureforall.co.za You will be able to find any furniture at Fairdeal stores in South Africa, and the first thing you will notice when walking into any one of the shops are the fair prices. Here you will be able to find anything you are looking for. If you have 112 PLAYERS DISTRIBUZIONE thought about replacing the old lounge suite, there are great lounge suites to choose from and the right one is just waiting for you. Fairdeal has it all! Looking for new beds for the bedrooms? Maybe wardrobes for the new house? You don’t have to go anywhere else, because while you are here, have a look at the great dining room tables and coffee tables they have in stock. When shopping for furniture at Fair Deal stores in South Africa, look out for specials. Although their prices are hard to beat, Fairdeal shops are good places to get great bargains on TV cabinets, coffee tables, lounge suites and dining room tables. Beds don’t last forever, especially if there are kids involved, so make sure to visit Fairdeal Furnishers for the best deals, and while you are there see if you can find matching wardrobes. You just cannot go wrong. Have a look at their payment options if you prefer high purchasing over cash. Their terms are reasonable and they are affordable. 174, Houthammer Street, Devland, Johannesburg Tel:+27 087 740 2100/01 [email protected] www.fairprice.co.za •
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We are the leading mass retailer of furniture and appliances as well as our own range of manufactured and imported furniture. Our services extend to customers in urban and rural areas of South Africa. Our ability to identify our customers and target market enables us to offer a focused, in‐depth quality product or a range of services suited to the specified needs of each market. Our symbiotic relationship with our suppliers and our buying power enables us to offer value packed quality products at the lowest prices. Our human resources practises encourage all our people to develop and be recognised and duly rewarded for outstanding achievement. To the communities we serve, offering lowest prices, quality products and services, employment and support for community projects. Optimising all our resources enables us to provide a superior quality service to our customers. Every Fair Price store experience will always have two common attributes. Number one is that you'll enjoy a terrific selection of furniture that is fashionable, practical, and built to last. Number two is that it'll be a great value, because every day, our prices are better than most other stores sale prices. At Fair Price stores, we realize it's a big world out there. And everyone's vying for the same share. So how do we set ourselves apart? We bring more to the table By taking care of customers with the highest standards in service, selection, quality, and value. By providing career opportunities instead of just jobs. By contributing to charitable efforts across South Africa. Fair Price is a nationally expanding network of retail stores who are successfully challenging the Furniture Industry on service delivery and pricing. In just 10 years, Fair Price stores located throughout Gauteng and with expansion in other regions— Rustenburg being our first national store, notably earmarked new stores for Brits; Klerksdorp; Welkom; Witbank; Pretoria; Kimberley; Nelspruit. There are currently 30 stores in and around Gauteng, with further expansion planned. Fair Price specialises in big brand house hold appliances, audio visuals and furniture products. Goods are procured and locally manufactured in bulk to ensure the prices are always “Fair”. Fair Price Stores pride themselves on providing a wide range, personal service and the most competitive prices in the market. The company strongly believe that their retail stores set a competitive standard for product and service delivery in South Africa at a fair price and that they should be the preferred shopping destination for sensible consumers. Fair Price ‐ The name was chosen so that customers can easily identify that we offer a fair price. * Latest TNS Research Survey rated Fair Price in the Top10 cash furniture outlets. 113 PLAYERS DISTRIBUZIONE 53 Constantia Road, Constantia, Cape Town Tel: +27 021 761 4767 [email protected] www.farriers.co.za Farriers was founded in 2002 and today is internationally recognised for fine French furniture, stylish decor and quality gifts. Farriers is owned and run by Nicki Kinsey‐Quick who studied interior design at the world renown KLC School of Design in London. Our showroom reflects a fusion of styles creating a look that is timeless. By blending old with new, our French antiques mix effortlessly with our more classic contemporary pieces. We offer a wide selection of armoires, beds, cabinets, chairs, chandeliers, lamps, mirrors, pedestals, sofas and tables etc. Farriers has featured in many publications such as House & Garden, Garden & Home, Visi etc and won a Gold Stand Award at Decorex. The Farriers online shopping experience is so wonderful and easy, our online clients are not only from South Africa, but from around the globe.....Germany to India....Denmark to Cyprus! You will find our showroom in Cape Town close to the Constantia turn off on the M3 Blue Route 5/7 Enterprise Road, Stanger, 4450 P.O Box 2142, Stanger, 4450 Tel:+27 (032) 437 5700 www.fielli.co.za Art. Inspiration. Imagination. Style. These are just some of the words that come to mind when you think of Fielli Designs. But the incomparable beauty is only half the story. At Fielli, the styles and designs are an expression of something more. Specifically, our uncompromising commitment to quality, artistry and value. At Fielli, our designs represent a heritage of thousands of years of Italian artistry. There is a desire to create something of timeless beauty. The smooth finished and exclusive designs Fielli is known for, can only be achieved through the artistic pride and unique talents of our modern day furniture artisans. Each collection is a powerful reminder of furniture’s ability to transform a living space into something dramatic, memorable and representative of your own particular style. So if you looking to create a mood, make a statement or simply appreciate value, style and artistic integrity....Fielli Designs. After all, what's life without style? Gaulds Fab Furniture CC PO Box 14425 Clubview Centurion 0046 Persona da contattare: Duncan Gauld Mobile: +27 082 496 8323 Fax2Mail: +27 086 519 4951 www.gauldsfab.com Gaulds Fab Furniture was established in 2007 and is owned and run by Duncan Gauld, being hands on Duncan ensures that all his clients receive the best quality and service that he would expect. All our products are manufactured locally, using quality material and workmanship that is proudly South African, allowing for local employment and growth within the retail industry. By manufacturing our products locally, we can guarantee the best quality and after sales service at the most competitive prices. We specialise in customising furniture for the clients individual needs and have associations with the smaller, individual focused factories who can provide us with the quality guarantees we expect and individual needs that our clients have become accustomed to. 114 PLAYERS DISTRIBUZIONE MIDRAND THE BOULDERS SHOPPING CENTRE, OLD PRETORIA ROAD, MIDRAND, 1682 TEL:+27(011)3155830 INFO GENERALI Customer Support: TEL: +270861100151 TEL2:+270102012908 http://geenrichards.co.za (72 PUNTI VENDITA IN SA) NELSPRUIT NELBRO BLDG. 39B BROWN ST, NELSPRUIT, 1201 TEL:+27(013)7528267 PRETORIA DURBAN CITY SHOP 14, 253 ANDRIES 375 ‐ 379 WEST ST, STREET, de BRUYN PARK, DURBAN, 4001 PRETORIA, 0002 TEL:+27(031)3014751 TEL: +27 (012)3216823 MIDDELBURG SHOP 5, 6 & 7, MIDDELBURG PLAZA, cnr SADC/COETZEE STS, MIDDELBURG, 1055 TEL:+27(013)2826003 KIMBERLEY 16 & 18 JONES STREET KIMBERLEY, 8301 TEL:+27(053)8321267 Feel at Home with our Distinctive Style and Service For over 100 years Geen & Richards has been supplying stylish, high quality furniture to our discerning customers. We have extended our range to include leading edge appliances and hi‐tech entertainment systems — all carefully chosen to give your home a unique look of exclusivity and distinction — and all made available to you through our convenient credit facilities and flexible payment plans. Reflecting the latest international trends in furniture design, Geen & Richards’ distinctive range with an unrivalled variety of choice for every room in your home — from the modern comfort of a fully imported lounge suite and the timeless handcrafted design of a diningroom suite to the stylish sophistication of a co‐ordinating bedroom suite. Geen & Richards is an accredited financial services provider. Our Distinctive Promise We always take great pride in the exclusivity of our merchandise and one of the great things you will appreciate about buying from Geen & Richards is that we offer excellent value for money. With low installments and up to 60 months to pay, Geen & Richards offers quality and style that you can afford with a tailored payment plan to suit your personal needs. Good style is enduring, we therefore only stock merchandise that is manufactured to the highest specifications from the best quality materials — export grade leathers, luxurious fabrics and select boards and timber. Our friendly, knowledgeable consultants will be pleased to show you our range and discuss your individual needs. While we trust our merchandise will give you many years of enjoyment, for complete peace of mind we also offer a unique extended warranty on all furniture, appliances and audio‐visual equipment, which promises to save you money should anything go wrong after the manufacturer’s guarantee has expired. (This guarantee excludes fabric and leather upholstery.) Our Lounge Suite frames carry a lifetime guarantee. Our Distinctive Range Life is for living and what better way to live than in a home that reflects your lifestyle and ambitions? Whether your taste is classic or contemporary, Geen & Richards exclusive range gives you an opportunity to furnish your home in a manner that reveals your unique individuality. No wonder we are one of the fastest growing furniture brands in South Africa. 103 Panorama Drive, Stellenberg, 7550 Tel: +27 (0)21 9103 785 Fax: +27 (0)86 5000 834 Cell: +27 (0)82 9274 000 [email protected] www.indekho.co.za Indekho transforms interiors for corporate and residential markets and offers Home Staging services. We do a colour personality profile for each client and as colour and astrology are closely connected we also do home astrology reports. Indekho offers all aspects of interior decorating, from colour and fabric schemes, to furniture lay‐out, stylishly designed to the clients specifications. 115 PLAYERS DISTRIBUZIONE Blinds, Curtains, Soft furnishings, Lamp Shades, Upholstery, Bed Linen, Art & Framing, Home furniture, Office Furniture. Personalised, Proffesional Service to suit your pocket. PO BOX 1689 BRYANSTON 2125 Johannesburg Tel: +27 011 5109000 Fax: +27 011 5109019 Email: [email protected] www.italtile.co.za Italtile forms part of the JSE‐listed [1988] Italtile Limited group, and we've been building our brand since 1969. Today, we are leaders in the retail of premium quality porcelain & ceramic tiles, sanitary ware, taps, bathroom furniture and accessories. With our range of top international brands and the very best of local merchandise, Italtile offers a truly luxury shopping experience. A wide product offering is available across all our stores. We strive to identify and retain the best talent available & together with continuous training, our motivated teams are some of the most knowledgeable in the industry. The result is an outstanding service offering to match our premium product range. Simply put, whether your project is domestic or commercial, Italtile leads the way to beautiful living. Meet Sergio Galli and Paul Couzis who know beautiful living from the inside out! Both Sergio and Paul began working as students in sales for the Italtile Limited group and together have over 35 years experience in the industry. They grew through the ranks from sales to assistant store managers, store managers and then successful Joint Venture and Franchise Partners. Their passion for the Italtile business lead to the start of a new, vibrant and fresh energy in the Retail Division of Itatile, when they were appointed as the two Directors in 2008. Today they continue the legacy of beautiful living. Italtile è un gruppo di imprese che producono, vendono e importano piastrelle, sanitari e mobili per il bagno. La società CTM produce, importa e vende piastrelle e si rivolge alla fascia media del mercato. CTM produce localmente il 70% delle piastrelle (il gruppo produce 120.000 metri quadri di piastrelle al giorno) e importa il restante dalla Cina e dalla Spagna. Mentre l'impresa del gruppo che si rivolge alla fascia alta del mercato è chiamata proprio Italtile. Anche loro però non importano piastrelle dall'Italia, in quanto il costo di lavorazione delle piastrelle in ceramica italiane (riconosciute di ottima qualità) è troppo alto. La Spagna, invece, produce piastrelle di terracotta che hanno un costo di lavorazione minore e una buona qualità. Evidentemente la maggiore qualità e resistenza della ceramica, per la fascia di mercato cui si rivolge Italtile, non rappresenta un incentivo sufficiente per pagare il prezzo più elevato dei prodotti in terracotta. In relazione ai sanitari, il gruppo produce localmente il 90% dei prodotti e importa il restante dalla Svizzera e dalla Tailandia. I mobili da bagno sono prodotti localmente e sono importati dall'Italia in piccole quantità. Our showroom is situated in the Pretoria CBD. Find us in the Amanda Centre, on the corner of Schoeman & Andries. Tel: +27 012 322 2686 Fax: +27 012 322 2741 e‐mail: [email protected] www.italianlight.co.za Importers of a range of exclusive, classically ornate and modern furniture, wall units, lights and accessories. Mostly wholesale but also to the public. Italian Lights & Furniture has come a long way in the past 8 years and we are increasingly looking for expansion as far as opening new branches, entering new markets and diversifying our range of furniture as apposed to the rest of the furniture industry. We have gone from dealing with 2 factories abroad to approximately 8 factories, expanding our range of lighting and furniture dramatically. Our clientele largely consists of A and B group earners such as doctors, lawyers, entrepreneurs, etc., whom come from all over the country. We also have clientele in some neighboring countries such as Botswana, Zimbabwe, Mozambique and as far up as Angola, Malawi and the Congo. Due to our increasing market, our selection is increasingly growing, 116 PLAYERS DISTRIBUZIONE forcing us to look for new opportunities to expand in other regions such as Johannesburg, in order to split our range and expand it by promoting new and excitingly different items for both young and old home owners, who would like that different unique touch in their homes. We are a family business which has moved into its second generation and this we are very proud of due to the fact that its something we have created, built and we intend improving and strengthening our position in the furniture industry making a household name for ourselves countrywide. Due to the fact that this is a family business also means that our clientele deal directly with us and receive a lot more personal service and attention, therefore reassuring them because they are dealing directly with the directors of the company and not just sales people and managers. We are directly involved in every aspect of the business, buying, payments, deliveries, complaints, requests, etc. This helps us strive for better service and products due to listening to the requirements and needs that our clients have. Our Range of Furniture, Lighting and Ornaments are carefully chosen in terms of Style, Quality and Price. We regularly go abroad to various trade fairs such as Milano, Frankfurt, Malaysia, Guangzhou, Paris, Hong Kong, etc., in order to keep updated with the times, see new trends and make new contacts. In this respect as mentioned before we have an enormous variety to choose from in terms of style, design & quality. ITALIAN FURNITURE DESIGN INDUSTRIES PTY LTD EDENVALE ‐ HEAD OFFICE No. 9 First Avenue Edenvale 1609 Gauteng Tel: +27 076 953 8967 [email protected] www.italianfurniture.co.za You are about to enter a world of exclusive Italian Furniture, designed and manufactured for the discerning buyer who recognises, appreciates and wishes to own exquisite pieces of imported Italian furniture. What is a surprise to many customers is that you do not have to be one of the super rich to own and enjoy genuine Italian furniture. As you view the following pages you will see a range that is believed to be the largest collection currently available on one site on the internet, all of which can only be regarded as select, exquisite and most certainly affordable. Having said that, we can disclose that our entire range of products are manufactured in our over 250 factories worldwide. With over 65 000 items to choose from, you will appreciate why we say we are one of the biggest and most successful. Ranging from Couches in many designs, colours and types, including genuine Italian leather grades A, B and C, through to Corner units and Chairs in distinctive cloth, and Tables manufactured in differing types of wood – the list is seemingly endless. Now couple this with the fact that all are manufactured in the latest overseas styles and fashions, all of which make Italian products so distinctive and appealing, you entering a unique website which caters for every taste and desire. As many who have already viewed our range have said – "it’s unbelievable!" For obvious reasons we are not able to incorporate every possible design and type we have. If we were to do so you would need the better part of a day to review the entire collection, and at the same time you would in all probability end up utterly confused as to what you have just seen and experienced. Our answer to this has been to try and bring to you a select number of items which portrays just a hint of the furniture we have on offer this season. If what you are seeking is not quickly found, contact us and speak to a consultant and he will very gladly tell you if we have what you are looking for – odds are we have it! Our selection all originate out of internationally recognised Italian Furniture production houses whose own designers are recognised as some of the world’s finest. With designers such as Adriano Balutto, Walter Hosel, Paolo Vernier, Salvatore Indriolo and Renato Brunetta, experts will agree that what you are about to view cannot be bettered, only copied! Whilst speaking of copies, please read our Notice found in the NEWS section of our website where the attention of the public is drawn to an Italian Government law regarding the exportation of original Italian Furniture. It makes interesting reading which will hopefully assist you in determining true, authentic and genuine Italian furniture from the counterfeit. We at Italian Furniture are part of a group of companies all geared to providing the public genuine access to factories producing original Italian furniture. We even have our own range of office furniture from which to choose from. We are able to offer our clients literally thousands of choices. The only problem would be in determining which one you will eventually settle for! You may find that whilst we do not have many outlets throughout the country, those that do stock some of our range 117 PLAYERS DISTRIBUZIONE have been selected personally by us to represent our range due to their honesty, integrity, professionalism and personalised service. On each and every item sold you will see our label which guarantees you are buying the genuine article. Having our own trademark also gives you the assurance that you are dealing with a reputable company who strives to provide service levels that are beyond reproach. We trust that your visit to our site proves to be an enjoyable one. Please feel free to make contact with us at any time as we would appreciate your comments and we look forward to maybe meeting you personally one day. P/BAG X4 SUNNINGHILL 2157 (Johannesburg) TEL:+27 011 7970000 F. 011 7970408 Email: [email protected] www.makro.co.za Makro has 18 warehouse clubs in South Africa trading in food, general merchandise and liquor. Our range includes Home Entertainment, Computers and Communication, Office furniture, Stationery supplies and equipment, Large and small appliances, Hardware and DIY, Home decor and soft furnishing, Food, Liquor and much more! Stores are located in major metropolitan areas and operate under a low cost/low margin trading philosophy. This ethos enables high volume distribution of merchandise at competitive prices. The value offering to all customers also includes quality brands and bulk volumes if required. The most differentiating feature is true one stop shopping with everything available under one roof. According to Perry and Associates the Massmart chains have found in a survey that 88% of their customers in the case of Makro fell into LSM 7‐8 and in Dions and Game, LSM 6‐8. Head Office (Wynberg) 15 Thora Crescent Wynberg Johannesburg Tel: +27 0112626713 Fax: +27 0112623805 www.mokki.co.za 14 Kramer Road, Johannesburg, Gauteng 2010 Accounts: +27 011 262 3525 Adv & Marketing: 011 262 3565 Tel: +27 011 262 3526 Fax: +27 011 262 3805 [email protected] www.mokkifurniture.com Mokki is the world's leading specialist in bedroom furniture for children and young adults. Over 40 room settings can be viewed at any one of our showrooms; these settings have been created by international designers, you can select from just one piece to a complete room. The Mokki range is modern, cosmopolitan and appeals to kids anywhere in the world. As the world becomes increasingly globalised, children are forging common cultural expressions and tastes in music, games and brands. Mokki reflects these global trends in its designs. The Mokki selection is designed to enhance your children's creativity and imagination while at the same time fostering a relaxing environment, for homework and entertaining friends. And the furniture is designed for different age groupings generally from 3‐5, then 6‐8, 9‐12 and finally, teenagers and young adults! Mokki furniture also tries to marry design to personality, meaning that there is certain to be something for every child or teenager in our showrooms. Little wonder that more than two million kids are growing up in the comfort of Mokki furniture around the world. They all find inspiration in its ability to reflect their passions, desires and even talents, making Mokki furniture a must have! Only experienced and highly motivated trained installers assemble Mokki furniture in your home and our courteous and efficient sales staff are on hand to answer any questions, help with interior queries and offer valuable advice for your children's and teenager's bedroom requirements!! We are always adding new and exciting lines to our showrooms, please visit our branches to order! Mokki è un’impresa di medie dimensioni che si occupa di importare, assemblare e rivendere letti per bambini. Questa impresa importa tutto dalla Cina. Hanno valutato l'idea di importare dall'Italia ma il prezzo dei prodotti li ha scoraggiati. Mokki rispetta le regole richieste dal programma BEE e si rivolge al consumatore medio che non può/vuole spendere troppo per un letto. 118 PLAYERS DISTRIBUZIONE Mr Price Home Woodmead Shop 42 Woodmead Retail Park 1 Waterfal St Woodmead Ext 40, Johannesburg Tel: +27 (011) 8041334 Tel (customer service):+27 0800 21 25 35 www.mrpricehome.com Mr Price is the most loved and most frequented homeware retailer in South Africa, because we delight our customers with well designed and contemporary homeware and furniture at unquestionable value. From kitchenware to lounge living, Mr Price Home is about affordable modern living. Launched in 1998 and located throughout Southern Africa, Mr Price Home offers customers the latest in contemporary home textiles, kitchenware and home accessories. The products are inspired by local design talent to provide style with a distinctive local flavour. Wapadrand, Gauteng 0050 Johannesburg TEL: +27 011 234 3364 Pretoria TEL: +27 012 807 0824 FAX: +27 012 807 0820 Email: [email protected] www.obros.co.za Obros International is a globally recognized brand that combines taste and sophistication with service. We provide our business customers around the world with the finest furniture and electronics, sourced from a unique selection of worldwide vendors. Based in South Africa for more than a decade, we have well‐established supplier relationships with providers in Turkey, South Africa, and many other places around the world. We are devoted to serving the international buyer with style and value. At our beautiful furniture showroom in Midrand, you can see our products and learn about our interior decorating and other services. 25 Graaff Way Plattekloof Parow, Cape Town, Western Cape 7500 info@office‐direct.co.za TEL: 087 151 4627 / 021 911 3826 FAX: 086 657 5523 www.office‐direct.co.za Office‐Direct is an excellent resource for end users wishing to purchase business, educational & home furniture for their facilities as well as interior designers and architects who are specifying furniture for a project. Our large business furniture selection as well as our ability to design custom furniture provides a unique product mix that can satisfy any interior design concept and budget. We are able to duplicate already purchased furniture as to fit in with your current colour schemes and designs. These pieces will be of the same quality if not better as we have a some of the best workmanship in the country. Focusing on your core business is the key to your success. Allow us to manage your office furniture requirements while you focus on your own core business. Office-direct
Head Office 129 Fifth Street, Wynberg, 2090, Sandton Tel: +27 11 786 2323 Fax: +27 887 7974 Email: [email protected] Business Hours: 08H00 ‐ 17H00 weekdays 09H00 ‐ 12H30 Saturday www.peterjastuart.com 119 PLAYERS DISTRIBUZIONE Durban, KZN Address: The Stadium Building 892 Umgeni Road, Durban Tel: +27 31 303 4979 Fax: +27 31 303 1553 Email: [email protected] Cape Town, Western Cape Address: 16 Raats Drive, Blouberg, Cape Town Tel: +27 21 556 0765 Email: [email protected] Peter J.A. Stuart (Pty) Ltd is a major wholesaler of high quality imported furniture. We have 40 years experience in supplying reliable and durable furniture manufactured mainly in Italy. We specialise in chairs, tables, table tops and table bases. Our catalogue includes over a 1000 different products, which we store in our large warehouse in Wynberg, Sandton. We import our wooden chairs in a raw form to make them fully customizable to our client’s specifications. The colour of wood stain and fabric choice can be entirely up to you. There are five main product categories on display in our showroom: Italian designer furniture, modern classics, traditional reproduction, contract furniture and outdoor furniture. 1. Italian designer furniture: this includes the latest contemporary chairs and tables available, manufactured by leading designer houses. 2. Modern Classics: we have 88 modern classic items, all high quality masterpieces. Treat yourself to the evergreens of the furniture world, and enjoy a lifetime of design excellence, comfort and pleasure. 3. Traditional Reproduction: we offer a vast range of dining chairs, dining tables, consoles, occasional chairs, cabinets, and reception chairs, often referred to as classic furniture. You can stain chairs in a colour of your choice and have fun using the multitude of different fabrics available from leading international fabric houses. 4. Contract Furniture: our comprehensive range of chairs for nearly all applications include restaurants and fast food stores, coffee shops, canteens, corporate facilities and hotels. We also stock a range of German table tops and the supporting table bases of your choice. 5. Outdoor furniture: this range of furniture ideal for your patios and garden areas. They are available in a variety of shapes, sizes and colours. We offer a complete setting, including lounges and matching tables. Unit 3, Hambleton Business Park 98 Richards Drive HALFWAY HOUSE, Midrand, Gauteng 1685 Tel:+27 (011) 021‐6451 Fax:+27 (021) 555‐4057 www.pohhuat.co.za Poh Huat International is a manufacturer, wholesaler, importer and exporter of quality home and office furniture as well as decor. Poh Huat International is a subsidiary of an internationally renowned factory which is part of a listed group of companies on the Kuala Lumpur Stock Exchange (KLSE) in Malaysia. Poh Huat International Furniture has been supplying quality furniture in the South African market since 1996. City Deep (Head Office), Johannesburg 8‐22 Houer Road, Corner Heidelberg & Houer Road, City Deep, Johannesburg Tel: +27 11 613 3608 fax: +27 11613 3583 [email protected] www.redapple.za.com Spreading its wings to the world, Red Apple is more then just a household name. Established in 1981, Red Apple is famous for its modern contemporary designs, high quality and competitive pricing. Red Apple offers a wide selection of beds, bedroom furniture, book cases, cabinets, childrens' furniture, cupboards, coffee tables, office desks, dining chairs, dining tables, dressing tables, mattresses, pedestals, sofas, lounge furniture, shoe cases, TV cabinets, wardrobes, white high gloss and matt finished furniture, soft seating leisure chairs, reception chairs, cafe chairs, bar stools, bar tables, rugs, mirrors, lighting, art decor furniture, modern classical furniture, meeting tables, managers desks, office chairs, desks with cable management, workstations, steel cabinets, filing cabinets,and book cases 120 PLAYERS DISTRIBUZIONE Today Red Apple is a known famous brand, whilst it continues to expand worldwide on its path to becoming a truly leading global furniture brand. The Red Apple brand has achieved remarkable progress and is synonymous with FINE LIFESTYLE AND LIVING, Customers choosing Red Apple enjoy peace of mind when selecting our brand. All our manufacturing processes and raw materials are certified and rated against internationally recognised quality standards, benchmark's and best practices. In addition all our consumables such as paints and glue are environmentally friendly and have no poisonous substances. When purchasing our furniture, always make sure it is an authentic Red Apple product. Our furniture components are sourced from Germany, Japan and Italy. Head Office 14 Bunsen Street, Industria 2093, Johannesburg T: +27 (0)11 474 1393 F: +27 (0)11 473 1892 www.seating.co.za Seating & Pago are leading manufacturers and distributors of well‐known local and international brands of office chairs, soft seating & public seating. Seating was established in 1979 and has since evolved into a formidable brand servicing more than 380 dealers nationally and exporting to 13 African countries as well as to Israel, UK and Australia. Pago was established in 1990 and incorporated into the Seating brand. They are well known for the manufacture and design of timeless, original soft seating concepts. 151 Church Street West Pretoria West, 0183 TEL: +27 012 3271758/0800 www.super10.co.za Established since 1980, this family run business has flourished against the giants of the furniture industry in South Africa to become one of the strongest independent retailers in our country. Our success is based on personal consumer service, high quality to price ratio, Practical and efficient negotiations with top factories to bring our customers well designed and the best value for money in the furniture field. Direct imports from Italy have recently strengthened our market share in this specialised field. Our service is unsurpassed. We offer: The very best cash prices; 6 ‐ 12 ‐ 24 Month payment packages. We are members of : Furniture Traders Association of South Africa Super 10 is one of the market leaders in lounge suites and carry a stock hold of over 200 suites. We are also specializing in export and contract furniture. Block A, Georgian Place 18 Southway Road Kelvin Johannesburg Tel: +27 86 179 2727 Fax: +27 11 262 6228 [email protected] www.seanwilliamscontracts.co.za SW Contracts (PTY) Ltd established in March 2002, is a specialist importer and distributor of premium quality international furniture brands. As agents for Italian furniture manufacturers and suppliers, we offer an exclusive service at competitive pricing. The company is founded on the principles of outstanding furniture quality, customer service and reliability. That`s why we chose the motto, "Service and Quality with a Distinct Difference". Our relationships with leading interior designers and architects, coupled with experience, have shaped our understanding of the unique requirements of our clients across the business spectrum 121 PLAYERS DISTRIBUZIONE BELLVILLE BRANCH 128 Durban Rd, Bellville 7530 Postal: PO Box 155, Bellville 7535 Tel: +27 021‐944 3330 Fax: +27 021‐945 4507 Email: [email protected] www.tafelberg.co.za Tafelberg Furniture Stores (Pty) Ltd. is the largest independent furniture and appliance dealer in the Western Cape. We stock the biggest range of the biggest names, under one roof. The company was established in the early 1960's with a 250 m² shop in Durban Road, Bellville (our Head Office). Since then the company has grown to 9 branches conveniently situated in central areas of the Cape Peninsula with showroom and warehousing space that exceeds 28 000 m². Branches: Bellville, Paarl, Brackenfell (Cape Gate Décor Centre), Diep River, Tokai, Green Point, N1 branch at Northgate Estate (Brooklyn/ Ysterplaat), Somerset West and Parklands. By investing in warehouse space the company is able to keep large volumes of stock to ensure stock availability to customers at the best prices, backed by a well established warehousing and delivery infrastructure. We offer a wide selection of home furniture and décor accessories, office furniture, bedding, large appliances, small kitchen appliances, – TV's / PLASMAS / LCD's / LED's, audio and video equipment, home theatres, and digital cameras.(Digital cameras only at our Bellville branch). We also have a dedicated service department that provides after sales assistance and handle all guarantee claims. With over 40 years experience in the retail environment our company will continue to serve our customers with excellent service, well trained staff and the biggest range of the biggest names! 349 Albert Road (Lower Main Road) Woodstock Cape Town Tel: +27 21 447 6969 [email protected] www.three6zero.co.za  Three6zero is a specialist furniture importer catering towards the needs of corporate, leisure, residential, retail, and hospitality customers.  Three6zero sources and buys directly from carefully selected factories.  We focus on superior quality as well as design accuracy and therefore can assure you of the very best furniture available.  We have a showroom where we proudly display a selected range of imported as well as locally manufactured furniture.  We believe in exceptional service and customer care. Contact us, we will be happy to assist you with a solution for your furniture needs. Gauteng Unit 6 Crescent Heights Western Cape Eastern Cape 491 James Crescent Glenkey Office Park 11 Stephenson Street Corner Old Pretoria Main Road Airport Industria East London CBD Halfway House, Midrand Cape Town Int. Airport Tel:+27(043) 722 3444 Tel:+27(011) 312 6864 Tel:+27 (086)1 22 22 62 Fax: 086 613 5077 [email protected] Fax: 086 613 5077 www.trendyoffices.co.za TrendyOffices.co.za seeks to bring affordable pricing and quick turnaround to the office supply chain. The office supplies industry as we know it has completely changed over the past 5 to 10 years. There seems to be much more focus on delivery, good price and quality. These changes have mostly been brought up by customers, who have gotten sick and tired of a sleeping industry. TrendyOffices.co.za is a company that has been built to positively respond to these radical changes. We insist on 122 PLAYERS DISTRIBUZIONE speedy delivery and exceptional workmanship. Pioneered by Mncedisi Mabhele, we provide superior office furniture products via a combination of web and bricks n mortar channels. So, if you are looking for quick turnaround, yet insist on high quality at a competitive price, TrendyOffices.co.za is the place to visit. Inspired by world trends in office decor, we have a selection of exciting and very stylish office furniture at reasonable prices. Our interior deco service and range of chairs, couches, desks and cabinets match some of the most contemporary designs on the world office dcor scene. We service the entire country via three nodes in Gauteng, Western Cape and the Eastern Cape, with plans of expanding further. Our philosophy is very simple and well grounded. We believe in: ‐ honesty, intergrity and transparency in all our dealings ‐ providing value for money and good quality products ‐ working towards a win‐win situation, and would not be happy until you are. 123 STUDI DI DESIGN E ARCHITETTURA ALLEGATO F STUDI DI DESIGN E ARCHITETTURA PO Box 71651, Bryanston, 2021 Johannesburg Tel: +27 082 589 4780/076 905 5319 [email protected] www.africandesignconcepts.co.za Janine de Bruyn Jan de Bruyn (Architect) (Interior Designer) Cell:+27 (0)76 905 5319 Cell: +27 (0)82 589 4780 African Design Concepts is an innovative and dynamic interior design company, with a young and energetic design team. We offer a full Interior Design and Architectural, one on one based service . We focus on personalizing and tailoring your home, lodge, office or hotel to suite your every need. Whether you are building new or renovating, we will be there from conceptual stage to completion 1st Floor, Hutton Court, 1 Summit Road, Cnr. Jan Smuts Road, Hyde Park, Johannesburg Tel: +27 011 447 8218 Email:[email protected] www.asaarchitects.co.za We are a professional practice with a wide range of experience in architectural and urban designs projects.Our main focus is on large residential, mixed use developments and Inner City regeneration projects. The company was established in 1995, and we are based in Hyde Park, Johannesburg, South Africa. Asa Architects
Unit no.10 Collingwood Building Black River Business Park Fir Street Observatory, Cape Town Tel:+27 021 448 8686 Email:[email protected] www.collaboration.co.za As specialists in Interior Architecture & Commercial Design, Collaboration delivers solutions that are functionally focused and aesthetically advanced. We have pioneered a three‐phased approach in the way that we work with the vision of turning exceptional ideas into reality through innovative design. Our signature method means that, while we go beyond the ordinary in concept and design, we are always realistic about the opportunities and constraints, and pride ourselves on delivering within given timeframes and budgets. We are cognisant of the big picture as we focus on the details of your brand vision, translating awesome concepts into awe‐inspiring spaces. 19 Soutspanberg Avenue, Edenglen Tel: +27 (086)1 114 579 Fax: +27 (082) 568 1298 [email protected] www.cwoods.co.za Design and manufacture and install hi‐gloss kitchens and built in cupboards, vanities and TV units. It's a fact in real estate that a classy installation makes for a quick sell. At Creative Woods we do more than enhance your investment: We are one of the leading design studios in Gauteng with over 10 (14 to be exact) years of expertise. Whether it's a kitchen, bathroom, living area, or bedroom that calls for more, Creative Wood will do just that. Owners Treffon Smith and De Wet Roets project manage designs from scratch to final installations. We have 4 Creative Woods
124 STUDI DI DESIGN E ARCHITETTURA installation teams who remain our responsibility and we snag our own jobs to get to our stringent quality requirements. With Creative Woods, "hands on" means what it says. Established in 1993, Creative Woods mainly focuses on the designs of kitchens and built‐in‐cupboards, although vanities and TV units also form an integral part of our business. We provide a standard array of finishes, ranging from solid wood to Melamine, including wrap and paint techniques. We also supply our own granite. Almost 50% of the company's turnover consists of work we do for project managers who make use of us exclusively. We pride ourselves on 14 years of design and installation experience, and a long list of satisfied clients from whom we receive continuous referrals. We also have a comprehensive portfolio of work done by us, which can be submitted on your request. Our delivery varies between 4‐6 weeks after confirmation of the order. If it’s wood you want, it’s Creative Woods you need!
120 Church Street Cape Town Tel: +27 (021) 422 5283 [email protected] www.espressodesign.co.uk Espresso Design is an award‐winning interior design consultancy with showrooms in London and Cape Town. Using top Italian furniture brands, our signature style is contemporary and fresh, based on clean lines that blend effortlessly with technology to create beautiful, functional spaces. Working directly with clients and alongside architects, interior designers and contractors, we draw on 18 years of practical experience, to ensure every project runs smoothly from inception to conclusion. We are currently working on a range of projects in and around London as well as projects in Tuscany, Chamonix, Cape Town, Johannesburg, Wilderness, Namibia, Madagascar and Nigeria. 1 Old Main Road, Umhlali 4390 TEL: +27 032 947 1302 Fax: +27 086 506 8738 Email: [email protected] www.ivkinteriors.co.za Leading Interior Designers, IVK Interiors have opened their superb new showrooms at the state of the art Design HQ centre in Umhlali on the North Coast of KwaZulu Natal. The showroom comprises of over 2,500m2 interactive room settings, offering the latest furniture, curtains, blinds, accessories, flooring, wall paper, lighting and much more. The showroom is ideal for decorators, designers, architects, developers and home owners. The IVK Interiors highly trained team of interior designers offers a complete interior design service for both commercial and residential projects, as well as professional project management. “We understand that interior design delves deeper than décor, and we enjoy working with architects, developers, engineers, building contractors and home owners to achieve the look and feel you require while ensuring it is in line with the latest trends” Snow Cogan. IVK Interiors
206 Sir Lowry Road Woodstock, Cape Town 7915 Tel: +27 (0) 21 465 9843 Fax: 086 505 7954 Email: [email protected] www.puredezign.co.za Established in 2006, Pure Dezign is headed up by Maria Cowie, Quinton Abrahams and Ricardo Abrahams. We are a hands‐on company thattackles each project with passion and excitement; a company where each new project is an adventure; a company where complete turnkey design solutions are possible for any client; and a company that, simply put, understands the art of simplicity. A company that is now Pure Dezign. As a well‐established firm of Interior Designers, we at Pure Dezign willsuccessfully implement projects of varying scope and size – from complete design solutions to the most basic space planning requirements. Our attention to detail, strong work ethic and quality of workmanship, paired with years of industry experience make us the perfect choice to partner with. We are proud of our strong client focus and long‐term relationships 125 STUDI DI DESIGN E ARCHITETTURA 109 Greenway Greenside Johannesburg Tel: +27 11 486 0450 [email protected] www.iidprofessions.com The South African Institute of the Interior Design Professions (IID) is the only professional body representing the Interior Design industry in South Africa. It operates nationally with representation in Gauteng, KwaZulu‐Natal and the Eastern and Western Cape. The Institute is dedicated to establishing, promoting and maintaining expertise, professionalism, sound business practice and high standards throughout the industry. Membership of the IID indicates your status as a qualified, experienced and ethical practicing professional. The IID is a Member of IFI, the International Federation of Interior Architects & Designers and a Voluntary Association Member of SACAP, the South African Council for the Architectural Profession. 10 Houtkapper Street Randpark Ridge Ext 5, Randburg 2169 Tel: +27 083 653 7701/083 228 3982 Fax :+27 086 630 8330 Email: [email protected]: [email protected] Tilt Design Studio offers a distinctly creative perspective on Interior Design as a professional Interior Design company. We pride ourselves in building relationships with our clients, merging passion and intellect with elegant simplicity. Carlos Mota, founder and head Interior Designer of Tilt Design Studio draws on his vast years of experience and combines this with his remarkable creative ability to produce work that repeatedly exceeds clients’ expectations on many different levels. Carlos always ensures that individual attention is given to every client by meeting with them personally in order to understand their business and their objectives. With more than 17 years of experience Carlos has worked on many diverse projects ranging from restaurants and retail outlets to hotels. His strengths lie in understanding the client’s vision, conceptualising designs, space planning and hand drawn perspectives. Carlos has an ethos of maintaining quality relationships with contractors and suppliers. This is what assists him in achieving the most effective, creative and practical solutions for his clients. Carlos heads up a dynamic and innovative team of specialists who handle the procuring requirements for each job, sourcing and ordering the relevant materials, fabrics, fixtures, furniture and equipment in order to achieve the desired look and feel for each design project. 223 Jan Smuts Avenue Parktown North, Johannesburg Tel: +27 (0)11 447 7453 email: [email protected] www.wmi.co.za Wanda‐Michelle Interiors (WMI) are involved in various markets, predominately the residential and leisure industries, including boutique hotels and lodges. The slogan at WMI is “Defining Self Within”, whereby the WMI team is passionate about design and decor – about defining the individual within His or Her environment. Having started in the industry under her own name in 2000, specialising in renovations, refurbishments and upgrades, Wanda Michelle Hadlow has gained 12 years of practical experience which has in turn allowed for WMI to evolve into a fully‐fledged Interior Design firm now trading under WM Renovations as Wanda‐Michelle Interiors, offering a full turn‐key project which covers design collaboration and consultancy, renovations, project management, interior design and décor. 126 FIERE, EXPO ED EVENTI ALLEGATO G FIERE, EXPO ED EVENTI GAUTENG The Coca‐Cola Dome, Northriding DAL: 28 febbraio 2013 AL: 03 marzo 2013 TEL: 0861 11 4663 expo@homemakers‐sa.co.za Thursday & Friday: 10:00 to 19:00 Saturday & Sunday: 09:00 to 18:00 Adults: R80; Pensioners: R50; Children under 12: free 2
Expo: 2012: STANDS: 600 VISITORS: 46 380 m : 16 000 TEL: +27 0861 11 4663 E‐mail: expo@homemakers‐sa.co.za PORT ELIZABETH CAPE TOWN DURBAN ALGOA FM HOMEMAKERS Cape Town International Durban Exhibition Centre Moffett on Main Lifestyle Centre Convention Centre DAL: 3 ottobre 2013 DAL: 25 luglio 2013 DAL: 29 agosto 2013 AL: 6 ottobre 2013 AL: 28 luglio 2013 AL: 1 settembre 2013 Expo 2012: STANDS: 250 Expo 2012: STANDS: 235 Expo 2012: STANDS: 345 2
VISITORS: 16 155 m : 6 000 2
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VISITORS: 18 879 m : 6 000 VISITORS: 38 376 m : 10 000 TEL: +27 031 764 5270 TEL: +27 041 373 6616 TEL: +27 021 511 2800 dbn.expo@homemakers‐sa.co.za pe@homemakers‐sa.co.za cape@homemakers‐sa.co.za In 2013 HOMEMAKERS Expo celebrates 20 years of exhibition excellence. Over the 20 years we have become SA’s number one choice by big brands. This South African favorite is still the country’s largest, multi‐award winning home interest expo, putting 50 000 visitors in contact with our 400 suppliers in an arena where the visitor can research, speak to experts, and satisfy a myriad of home related needs, all under one roof! The expo is bolstered by the many feature areas demonstrating the latest trends and ideas for 2013 adding interest and interactive appeal to the visitor experience. Furniture and Décor feature. Urban Interiors is brought to you in association with the Institute of the Interior Design Professions (IID) with The Home Channel as media partner, making for an interesting line‐up. The area includes an array of market‐leading décor and furniture companies demonstrating 360˚ design solutions for ‘Small Spaces • Big Living’. The area also hosts an inspiring Decorator’s Challenge, ‘Divide & Conquer’, 6 room sets by a hand‐picked group of well‐known and up‐and‐coming decorators and designers. They will showcase complete design solutions for bi‐
functional spaces. It will also become evident to the visitor that it need not cost an arm and a leg to employ the services of an interior decorator to make the most of one’s living space, no matter how big or small. The latest in grand Kitchen design including space saving features and appliances is being presented by The Kitchen Specialists Association. Kitchen companies and their suppliers will demonstrate trends and ideas relating to kitchen and bathroom design and installation. Join the experts from Builders Warehouse at the interactive Builders DIY Theatre where they will show audiences throughout each show day how to make a success of their everyday DIY projects. th
Glade is bringing a 4 dimension to design with the Glade Sensoriumfeature, which will enhance your sensory experience. Young South African designers from Creative Institutions will present a collection of 3 rooms inspired by 3 fragrances. The fragrance will complement the tone and style of each room with matching interior. Deli‐cious is back by popular demand; a feature area that presents tantalising tastes and an absolute must‐EAT part of the HOMEMAKERS’ visitor experience. Win a Home Make‐Over with HOMEMAKER Expo valued at R200 000! DStv subscriber competition offers 4 prizes each valued at R50 000 from 4 Exhibitors. Look out for more details as presented across 30 DStv channels during the month of February. Share the 20 year celebration ‐ trends and ideas, speaking directly to the experts and sourcing suppliers for your home improvements and home enhancements is what HOMEMAKERS Expo is all about! 127 FIERE, EXPO ED EVENTI ORGANIZZATORE e SPONSOR NOME LUOGO, DATA E ALTRE INFO Durban Exhibition Centre, Durban DAL: 21 marzo 2013 AL: 24 marzo 2013 Exhibitors= 110+ Thursday ‐ Sunday: 10:00 ‐ 20:00 Adults: R60 Pensioners & Students: R50 Children under 12: R10 Thursday ‐ Sunday: 10:00 ‐ 20:00 Trade day ‐ 22 March Tel: +27 11 549 8300 Fax: +27 11 549 8500 Email: [email protected] Web: www.decorex.co.za Decorex Durban is a Construction & Real Estate trade show and event, will be held in Durban, Durban Exhibition Centre on 21 March 2013. Decorex Durban is organized by Thebe Exhibitions & Projects (Pty) Ltd and featured in Architecture, Art, Dealer, Fabrics, Gas. Decorex Durban is promising a myriad of decor delights for the year to come. Experience a world of ultimate decor inspiration & self discovery with the latest trends & talent from South Africa. KZN's finest décor, design and lifestyle exhibition themed 'bliss' promises to provide plenty inspiration. A showcase of the latest trends lots to buy and loads of practical know‐how. Decorex Durban's customary demo's and how to's promise to inspire a whole new approach to home living and a variety of trendy pop‐
up restaurants mean visitors are guaranteed a great day out. ORGANIZZATORE e SPONSOR NOME LUOGO, DATA E ALTRE INFO Cape Town International Convention Centre, Cape Town DAL: 25 aprile 2013 AL: 28 aprile 2013 Thursday ‐ Sunday: 10:00 ‐ 19:00 Adults: R70 Pensioners & Students: R60 Children under 12: R10 Trade days ‐ 25 & 26 April Tel: +27 11 549 8300 Fax: +27 11 549 8500 Email: [email protected] Web: www.decorex.co.za The largest annual décor & design show in Southern Africa featuring the finest in décor and design, kitchens and bathrooms, green living, diy, delectable food and the very best in good living. South Africa's finest décor, design & lifestyle exhibition themed 'bliss' for 2013 gets set for its 15th year in the Mother City. Cape Town is unrivalled for its innovative and bold approach to décor and design. Immersed in leading edge design every day, the undisputed City of Chic has a show to match: multi‐award winning Decorex Cape Town which brings together the most exquisite collection of exhibitors, design icons and rising stars. NOME ORGANIZZATORE e SPONSOR 128 LUOGO, DATA E ALTRE INFO FIERE, EXPO ED EVENTI Gallagher Convention Centre Midrand, Johannesburg DAL: 7 agosto 2013 AL: 11 agosto 2013 Wednesday ‐ Sunday: 10:00 ‐ 18:00 Adults: R85 Pensioners & Students: R70; Children under 12: R10 Trade days: 7 & 8 August Tel: +27 11 549 8300 Fax: +27 11 549 8500 Email: [email protected] Web: www.decorex.co.za Decorex Joburg is a Construction & Real Estate trade show and event, will be held in Midrand, Gallagher Convention Centre on 07 August 2013. Decorex Joburg is organized by Thebe Exhibitions & Projects (Pty) Ltd and featured in Art, Fabrics, Furnishings, Home, Retail. Decorex Jhb has been branded South Africa s ultimate decor and design event. Themed Inspiration & Interpretation Decorex Jhb brings a fresh collection of the very best in decor and design Africa's finest décor, design & lifestyle exhibition celebrates its 20th year of showcasing the ultimate roundup of what's new and now for consumers and trade alike, with hall after hall filled with new reveals and the latest trends shaking up the décor scene. Fresh initiatives, innovative projects, themed pavilions and installations are continually introduced, making Decorex Joburg the go to décor & design event. NOME ORGANIZZATORE e SPONSOR LUOGO, DATA E ALTRE INFO Ven der stel sports grounds 1 Du Toit Street, Stellenbosch DAL: 22 marzo 2013 AL: 24 marzo 2013 Exhibitors= 120 Attendees: 6000+ TEL: +27 21 855 4750 Email: [email protected]
Boland Motor And Home Expo offers a wide range of home decoration and motor equipments that come from the manufacturing unit of the leading companies of the world. The home renovation sector has gained benefit after the arrival of this show and the professionals make it a point to visit this expo in near future. The professionals from interior decoration segments are pleased by this show and the luxury family car owners find this exhibition to be the perfect place to exhibit their range. The attendees get to meet the manufacturers and owners of the exhibited range and discuss about the various specifications. Boland Motor And Home Expo has gained a lot of appreciation from various home decoration and motor industries as the products displayed here are cost effective and help the residential customers attain everything just under one roof. Exhibitors' Information More than 120 exhibiting companies will be participating at Boland Motor And Home Expo. This show will bring together interior designers, artists, DIY and renovation specialists, architects, manufacturers of luxury vehicles and designer furniture. The exhibitors will avail motors of latest models, family cars, exotic and luxury transport systems, bakkies, SUV and recreational motors, sport cars, automotive accessories, commercial automotives and vintage cars. The exhibitors have also added in the effort in exhibiting food, wine, products which are useful for outdoor living and while organizing picnics. There will be interior decoration companies, interior designers, property and real estate professionals, suppliers to the trade, painters and handymen. To furnish the interiors of the living area, the exhibitors exhibit furniture and fixtures, products for decorating patios, home security systems, flooring items, tableware, essentials used in kitchens and bathrooms and audio visual systems. Visitors' Information Around 6000 to 8000 attendees will be seen at Boland Motor And Home Expo and will welcome the eminent professional experts from the home decoration sector, experts from the interior decoration sector, wholesalers, retail agents, design studio consultants and academicians, representatives from leading shopping malls, hotels, trade associations and governmental bodies are the targeted audience of this show. 129 FIERE, EXPO ED EVENTI NOME ORGANIZZATORE e SPONSOR LUOGO, DATA E ALTRE INFO Gallagher Convention Centre 19 Richards Drive, Midrand Johannesburg DAL: 21 marzo 2013 AL 23 marzo 2013 Tel: +27 12 751 7604 Pretoria Fax: +27 86 216 0557 TEL: +27 12 7517604 [email protected] Fax: +27 86 216 0557 www.woodexforafrica.com This show is the biggest event in Africa focusing exclusively on the timber industry and creates the ideal platform for wood and woodworking enthusiasts to be on the frontier of the timber industry and to network with key players in the industry. Bookings for exhibition space at WoodEX for Africa 2013 are now open. The event will be held from 21 – 23 March 2013 and will again present a large indoor exhibition, outdoor exhibitions with demonstrations and activities, a conference with high level speakers and special features such as Timber Games and Chain Saw competitions. WoodEX for Africa has established itself as the perfect platform for reaching target customers, forging business relationships and promoting the use of new technologies in Africa. Reserve your exhibition space at WoodEX for Africa 2013 now to secure the best possible position and to qualify for the early bird discounted rate. If your company’s products or services touch wood, this is the show for you! Join us for two vibrant days to become informed and inspired about what timber can do for you efficiently and cost‐effectively. Acropolis
Exhibitions (Pty)
Ltd
P.O. Box 1453 Silverton, 0127 ORGANIZZATORE e SPONSOR NOME Houghton TEL: +27 11 494 3114 Email: [email protected] LUOGO, DATA E ALTRE INFO Johannesburg Expo Centre, Nasrec, Johannesburg DAL: 28 marzo 2013 AL: 1 aprile 2013 Tel: +27 011 4942894/3280 Email: [email protected] Meg www.randshow.co.za Persona da contattare: Pieter Bruwer Tel:+27 011 494 2894 Cell: +27 082 776 6863 email: [email protected] Il Rand Show si distingue come una delle fiere più antiche e più grandi del commercio al dettaglio in Sud Africa. Questo importante evento sarà organizzato da Dogan Trading (Pty) Ltd e si svolgerà per 5 giorni. Vi partecipano espositori nazionali e internazionali che verranno ad esporre e vendere prodotti di ogni tipo: dall’artigianato, agli alimentari, agli articoli da regalo, agli accessori per la casa, ai mobili e molto altro. La sala dedicata ai prodotti ACH (la numero 6) si rivelerà un mezzo importante per molte aziende internazionali che vogliono entrare nel settore dell’arredo del Sudafrica e fornirà degli show spettacolari per i suoi visitatori con animazione, mostre ed eventi moderni. Sono attesi più di 250.000 tra visitatori e operatori del settore che verranno da tutte le parti del mondo per tenersi aggiornati sulle ultime novità dei prodotti di loro interesse. For everything home‐related, DO Home in Hall 6 is the place to be at the Rand Show 2013. After three years of repositioning the Rand Show – getting the venue, audience and entertainment right – the focus is now on the showfloor. DO Home will provide exhibitors with a quality, home‐inspired environment in which to present their brands – everything from furniture and decor, home appliances and art, carpets and rugs, to outdoor living and furniture, pools and saunas. Stylish, pre‐designed pavilions will add energy and excitement to the hall. These dedicated zones – DO Furniture, DO Kitchens and Bathrooms, and DO Home Theatre – will create an atmosphere of destination shopping, and help direct the flow of visitors through the hall. So be sure you’ve booked your space at the Rand Show 2013. Remember that the Rand Show now has a new five‐day format, from Thursday 28 March to Monday 1 April 2013, over the Easter long weekend. That means less staff outlay and time away from your business, but still ample opportunity to connect with hundreds of thousands of Rand Show visitors. NOME ORGANIZZATORE e SPONSOR 130 LUOGO, DATA E ALTRE INFO FIERE, EXPO ED EVENTI Coca‐Cola Dome Cnr Northumberland Rd and Olievenhout Avenue, North Riding, Johannesburg DAL: 24 maggio 2013 AL: 26 maggio 2013 Tel: +27 011 794 5800 Friday 24 and Saturday 25 May: 10am‐6pm; 33 Hoofdt Street, Braam Park, Sunday 26 May: 10 am ‐ 5pm Forum 3, Level 3, Braamfontein Team Leader: Natalie Cumberlege Tel: +27 (011) 835 1565 TEL: +27 (011) 835 1565 www.montgomeryafrica.com [email protected] th
th
Grand Designs Live, SA’s leading contemporary home show, will open its doors from 24 – 26 May 2013 at the Coca‐
Cola Dome and as always promises to deliver a unique, award‐winning show packed with even more design and inspiration for your abode. Grand Designs Live 2013 is certainly taking it to an all‐new level with a focus on interactivity, innovation, education, experts and trending – bringing even more creative affair to this grand affair! The event will be packed to the brim with ideas, design and innovation for every room in your home. With over 300 exhibitors, across seven different sections, covering interiors, kitchens & bathrooms, self‐build and renovations, gardens, technology and shopping, there really is something for everyone. Whether you are planning to improve, redesign or simply redecorate your home, you’ll find everything that you need, all under one roof at Grand Designs Live. NOME LUOGO, DATA E ALTRE INFO Edenvale Home Idea Centre 11 Sunrock Close, Sunnyrock Park, Ext 2, Edenvale PO Box 1616, Bedfordview, 2008 Aperto tutti i giorni. Dal lunedì al venerdì: 08h00‐17h00 Sabato: 09h00 to 16h00 Domenica: 10h00 to 14h00 TEL: +27 011 455 6002 E‐mail : [email protected] www.homeideas.co.za Home Ideas Centre is South Africa's premier permanent exhibition centre. With over 170 permanent exhibits, you will be sure to find the product or service you are looking for when building, renovating, or simply improving your home. The Centre is unique in that it is open 7 days a week (see opening times below) and entrance is free to the public. So whether it’s the interior or exterior of your home that’s looking for that little something extra, visit Home Ideas Centre where you’ll find a huge variety of products all under one roof. For the home owner, architect, contractor, DIY enthusiast and handyman –see it at Home Ideas Centre first. South Africa's most comprehensive range of home building, ideas, and renovation products – all under one roof. We make it easy for you to choose the right home improvement ideas and products for your home. Whether you’re re‐doing your kitchen, brightening up your bathroom, looking for garage doors to suit your home, or light fittings, doors, or windows… in fact, any product that you seek, try starting your search at Home Ideas Centre. See and experience the product before you buy Home Ideas Centre offers a virtual home improvement experience, with a wide range of the latest top selling products on display for you to see, touch, try and compare. Walk on the tiles, open the cupboard doors, step into the showers, feel the under floor heating, try out the door handles, lean over the basins, explore every detail of the kitchens, open the blinds – whatever you are looking for, we have it for you to experience, in full scale and true colour. No pressure: At Home Ideas Centre you can look at your leisure, without the pressure of a salesperson at your side. No stress: No crowds and no queues. 131 Principali enti e uffici di riferimento in SA ALLEGATO H Principali enti e uffici di riferimento per gli imprenditori italiani in Sudafrica Ente/Istituzione Indirizzi e Contatti 796, George Avenue 0083 Arcadia, Pretoria TEL: +27 (0) 12 423 0000 FAX: +27 (0) 12 430 5547 EMAIL: [email protected] WEB: www.ambpretoria.esteri.it 37, 1st Avenue (corner 2nd street) 2196 Houghton Estate, Johannesburg TEL: +27 (0) 11 728 1392 FAX: +27 (0) 11 728 3834 EMAIL: [email protected] SITO WEB: www.consjohannesburg.esteri.it 2, Grey’s Pass 8001 Gardens, Cape Town TEL: +27 (0) 21 487 3900 FAX: +27 (0) 21 424 0146 EMAIL: [email protected] SITO WEB: www.conscapetown.esteri.it The Embassy building, 14th floor 199, Smith Street 4000 Durban TEL: +27 (0) 31 368 4388 FAX: +27 (0) 31 368 4504 EMAIL: [email protected] SITO WEB: www.consdurban.esteri.it Honorary Consular Agent: Loredana Civico 16 Dyason Street, Mount Croix 6001 Port Elizabeth TEL: +27 (0) 41 373 6443 FAX: +27 (0) 41 373 6443 EMAIL: [email protected] Honorary Consular Agent: Vida Marchetti 30 Princess Drive, Bonza Bay East London TEL: +27 (0) 43 748 1303 FAX: +27 (0) 43 748 1303 EMAIL: [email protected] 42, Chester Road 2193 Parkwood Johannesburg TEL: +27 (0) 11 880 8383 FAX: +27 (0) 11 880 9040 EMAIL: [email protected] SITO WEB: www.ice.it AMBASCIATA D’ITALIA A PRETORIA CONSOLATO GENERALE D’ITALIA A JOHANNESBURG CONSOLATO D’ITALIA A CITTA’ DEL CAPO CONSOLATO D’ITALIA A DURBAN CONSOLATO ONORARIO D’ITALIA A PORT ELIZABETH CONSOLATO ONORARIO D’ITALIA A EAST LONDON ISTITUTO DEL COMMERCIO ESTERO 132 Principali enti e uffici di riferimento in SA CAMERA DI COMMERCIO ITALO‐
SUDAFRICANA SACE Equity Equivalent Secretariat Department of Trade and Industry (DTI) ASSOCIAZIONI/FONDAZIONI Head office: Ground floor, JCCI house, Cnr Empire & Owl street, Milpark Johannesburg TEL: +27 (0) 11 726 5932 FAX: +27 (0) 11 726 8567 EMAIL: [email protected] SITO WEB: www.italcham.co.za Two Commerce Square, 39 Rivonia road 2196 Sandton Johannesburg TEL: +27 (0) 11 268 0623 FAX: +27 (0) 11 268 0617 EMAIL: [email protected] SITO WEB: www.sace.it B‐BBEE Unit Block B Ground Floor the dti Campus 77 Meintjies Street Sunnyside 0002 Tel: +27 (12) 394 1099 Fax: +27 (12) 394 2099 Email: [email protected] 77 Meintjies Street, Sunnyside, Pretoria, Gauteng, 0002 PO BOX: Private Bag X84, Pretoria, Gauteng, 0001 TEL: +2712394 9500 FAX: +2712394 9501 Email: [email protected] Indirizzi e Contatti 54 Queens Road, Bryanston SAARF, PO Box 98874, Sloane Park 2152 E‐mail: [email protected] Tel: (+27) (11) 463‐5340/1/2 Fax: (+27) (11) 463‐5010 www.saarf.co.za SAARF® is the name by which the South African Audience Research Foundation is familiarly known (following a name change in July 2012 from the South African Advertising Research Foundation, to correctly reflect what the company does: audience research). SAARF's main objective is to direct and publish media audience and product/brand research for the benefit of its stake‐holders, thereby providing data for target marketing and a common currency for the buying and selling of media space and time. SAARF has thus the responsibility to measure the audiences of all traditional media such as newspapers, magazines, radio, television, cinema and out of home media. This is done by ensuring that the necessary joint industry research surveys are conducted every year to provide updated audience information for all traditional media (AMPS, RAMS, TAMS and OHMS). 133 Principali enti e uffici di riferimento in SA 1 Dr Lategan Road Groenkloof, Pretoria Tel: +27 (0) 12 428 6736 Fax: +27 (0) 12 428 6703 [email protected] www.sabs.co.za Il South African Bureau of Standards (SABS), fondato nel 1945, è l’Ente nazionale sudafricano preposto alla fissazione e alla gestione degli standard nel settore industriale e commerciale in Sud Africa. La maggior parte dei numerosi standard sudafricani ha carattere volontario ma molto spesso il Ministro del Commercio e dell’Industria ne decreta l’obbligatorietà. Si tratta di casi finalizzati alla protezione della salute del consumatore, soprattutto nel campo degli apparecchi che utilizzano energia elettrica o ad esempio per evitare incidenti sui luoghi di lavoro, in particolare nel settore minerario, dove si mira a certificare che l’utilizzo di determinati prodotti non comporta il rischio di provocare esplosioni. Gli standard sviluppati in Sud Africa sono generalmente quelli in vigore presso le organizzazioni internazionali di standardizzazione, di cui il paese è membro attivo. Il South African National Accreditation System rappresenta il sistema nazionale di accreditamento dei laboratori per i test di conformità e degli organi ispettivi e di certificazione che è riconosciuto a livello internazionale. Block D, Hurlingham Office Park Woodlands Avenue, Hurlingham Manor Johannesburg, Gauteng 2024 PO Box 41417, Craighall TEL: +27 0866 749 929 TEL2: +27 0861 242 000 [email protected] www.cgcsa.co.za The Consumer Goods Council of South Africa is a Section 21 company representing over 11,000 member companies in the retail, wholesale and manufacturing of consumer goods. Vision To be a formidable and respected industry voice in South Africa. Mission To promote partnership amongst our stakeholders across the consumer goods industry in resolving shared non‐
competitive matters in the most efficient manner to the ultimate benefit of the consumer. VALUES Responsibility: Stakeholders will feel ownership of CGCSA which results in greater personal and organisational accountability. Inclusiveness: Every stakeholder will feel they have a place at CGCSA. Their voices are heard. We will also provide services to all of our clients regardless of the size of their businesses. Simplicity: The systems will be consolidated and made easier to understand. When people think of CGCSA, they will not think of a republic of organisations but one voice for the industry. Effectiveness: Systems and processes will be streamlined to deliver services and communication in real time. The communication will be concise while reducing redundant emails, mailings, etc. 134